Diario di iniziativa radicale

Grazie buongiorno a chi ci ascolta ma quella questione di cui si parla poco sporadicamente a date fisse
Quando la famosa aggiornata dedicata appunto la questione e invece meriterebbe senz'altro più attenzione e conoscenza la questione dell'acqua
La mancanza di accesso all'acqua potabile che uccide ogni anno oltre settecentottanta mila persone in tutto il mondo questo dato emerge dal rapporto del due mila diciannove dell'UNESCO nessuno sia lasciato indietro
E si legge che la domanda globale di a commenterà dal venti al trenta per cento entro il due mila cinquanta a causa della crescita della popolazione
Dello sviluppo Economico e del cambiamento dei modelli di consumo e al tempo stesso i cambiamenti climatici complicheranno l'accesso all'acqua potabile a causa di siccità e di inondazioni
E ogni anno l'accesso inadeguato alla qualità dell'acqua potabile la mancanza di servizi igienico-sanitari efficaci
Delle acque reflue cause euro appunto così oltre settecento ottanta mila decessi nel due mila quindici
Due mila quindici sono passati quindi quattro anni e la cosa sarà senz'altro
L'ha aggravata tre persone su dieci vale a dire più di due miliardi di persone pari al ventinove per cento delle popolazioni globali
Non avevano accesso a servizi di fornitura di acqua potabile gestiti in sicurezza mentre almeno ottocentoquarantaquattro milioni
Ma risultavano ancora privi di accesso ai servizi di base di forniture di acqua potabile ed a copertura dei servizi idrici gestiti insicurezza varia a seconda delle regioni
Appena il ventiquattro per cento nell'Africa subsahariana il novantaquattro per cento invece in Europa
E nel Nordamerica questo il livello e a soffrire di più della carenza d'acqua sono in generale i poveri nelle aree urbane e morali gli sfollati
Nei Paesi meno sviluppati il sessantadue per cento dei cittadini vive nelle baraccopoli delle periferie
E spesso non accesso ad acqua servizi igienici
L'acqua è stata riconosciuta dalle Nazioni Unite nel due mila dieci come diritto umano essenziale per il pieno godimento della vita
E di tutti i diritti umani però dobbiamo anche porci la domanda che io uso facciamo
Quella di questo diritto fondamentale di questo diritto umano
Il settanta per cento dell'acqua dolce prelevata da punti di superficie o da falde acquifere viene impiegata nel settore agricolo ed è quindi alla base della produzione del cibo oltre il novanta per cento dalla nostra
L'economia impronta idrica è legata proprio al consumo di cibo
Ed è un paradosso visto che sempre secondo loro circa due miliardi di persone nel mondo vivono in zone che viene definito vengono definite ad elevato stress iberico con difficoltà ad accedere all'acqua
è un quadro destinato a impattare anche sulle migrazioni dato che entro il due mila trenta si prevede che proprio per la scarsità di acqua in alcuni luoghi già ora definiti alibi o seminari di farà spostare i dai ventiquattro ai settecento milioni di persone
Secondo un'analisi elaborata dalla fondazione Barilla Center for Food la situazione
Se è possibile è ancora più complesse grave
Due testi della popolazione mondiale circa quattro miliardi
Vive in aree che soffrono di carenza idrica per almeno un mese all'anno vedi per più di un miliardo e mezzo di persone so che la carenza di acqua
Per motivi economici perché i Paesi in cui vivono don dispongono delle infrastrutture necessarie
Prelevare questa risorsa ecco questo è il quadro fosco
Che già è stato dipinto e che ancora ulteriormente l'India pagine prossima futura ci aspetta se così si può dire buona giornata e comunque in bocca al lupo