Tra gli argomenti discussi: Cina, Economia, Esteri, Gran Bretagna, Infrastrutture, Italia, May, Orban, Ppe, Rassegna Stampa, Ungheria, Unione Europea, Xi Jinping.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
9:30 - Cesenatico
10:00 - Torino
10:00 - Bologna
10:00 - Lido degli Estensi (FE)
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale giovedì ventuno marzo questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta quest'oggi supremo di tre temi
Un gran parte legati al vertice dei capi di Stato e di governo dell'Unione europea che si aprirà quest'oggi a Bruxelles innanzitutto la break esitante che esse il vertice europeo non dovrebbe decidere nulla dopo la lettera di Theresa May per chiedere una proroga limitata di qui al trenta giugno della venti suite lei dovrebbe
Fare approvare per tentare di fare approvare per la terza volta il suo accordo la prossima settimana la Camera dei Comuni e poi l'Unione Europea è disponibile a questa proroga Breve
Su questo leggeremo sarà sciolta in ciò che invece si schiera a favore di una proroga molto più lunga per trovare una baby-sitter diversa più soft più morbida di quella dell'accordo di Theresa May che dunque Possa ottenere una maggioranza seria alla Camera dei comuni non ci sia un ricatto da parte del Primo Ministro poi parleremo di Cina altro tema di cui discuteranno i capi di Stato e di governo dell'Unione europea questa sera a cena
C'è la questione della firma del memorandum d'intesa da parte dell'Italia con ci Jinping sulla nuova via Della Seta la beltà rondini scelti fra leggeremo atroce al Times che da la notizia del presidente cinese che saluta il piano la volontà dell'Italia di entrare in questa via della setta primo paese del G7 sottolinea Fraktion Time is
Ma non c'è solo il quotidiano dell'ICT a approfondire questo tema l'apertura di oggi di le monde dell'Unione europea cerca unità di fronte all'offensiva
Della Cina il quotidiano francese commenta tra l'altro con Sylvie Kauffmann un documento dalla commissione che per la prima volta descrive Pechino come un rivale sistemico e un concorrente economico si tratta di una svolta alcuni dicono addirittura una rivoluzione copernicana giudizio simile viene espresso per Wall Street journal in un editoriale dal titolo il dilemma Cina dell'Europa
Il continente mostra un nuovo realismo nel momento in cui ci Jinping cerca di dividere per dominare quotidiano economico americano in questo editoriale critico nei confronti del governo italiano e invece a criticare l'Europa e il figlio a o in un editoriale di ieri dal titolo cecità l'Europa non una una politica per difendere i suoi interessi scrive il quotidiano conservatore francese
Chiuderemo con una decisione che è stata presa ieri dal Partito popolare europeo sospendere il Fidenza il partito del premier ungherese
Detto horror Banna decisione che delude alcuni perché la richiesta era di espulsione non sospensione la sospensione una sorta di compromesso per accontentare tutti
Che modo oggi pubblica un editoriale dal titolo Orban il Partito Popolare Europeo non può più tenere condusse
Il ragazzo ribelle della famiglia di fronte al gli scarti crescenti in termini di democrazia stato di diritto del primo ministro ungherese il PPE deve essere più fermo scrive tra l'altro le mondine questo
Editoriale ma cominciamo con
Brady sì
Tema che doveva in qualche modo sequestrare i capi di Stato e di governo dell'Unione europea dopo la bocciatura per la seconda volta dell'accordo nei da parte della Camera dei Comuni alla decisione dello speaker
Sempre dei comuni di non accettare un terzo voto e invece si ricomincia da capo Mejeri ha scritto ai leader dell'Unione per chiedere una proroga Breve della Breguet Seat fino al trenta giugno cosa che potrebbe anche essere
Concessa
A una condizione che me la prossima settimana riesca a far passare il suo accordo di ritiro alla Camera dei comuni si parla dunque già di un nuovo vertice straordinario dell'Unione Europea la prossima settimana
Il faro sciolta INPS ieri pubblicava un editoriale che però ancora attuale almeno sul piano politico dal titolo L'Unione europea dovrebbe essere pronta a concedere nel Regno Unito una proroga lunga sulla Brad Smith scrive il quotidiano della City Laurenzi Tel cambiamento costituzionale più importante che il Regno Unito abbia dovuto fronteggiare da quattro decenni a questa parte
E non può ridursi a un primo ministro che forza la mano ricattando i parlamentari affinché accettino il suo accordo di ritiro abborracciato
Con una serie di voti ripetuti fino a quando i parlamentari non cederanno a Theresa May il principio dell'intervento inaspettato dello speaker dalla Camera dei Comuni Giambelli ecco che Theresa May e cioè che Theresa May non può riproporre al Parlamento un accordo rigettato appena una settimana fa con centoquarantanove voti di scarto è assolutamente corretto
Lei farebbe dunque bene a concentrarsi su altro una proroga sostanziale un allungamento dei tempi
Della Prezzi perché il primo ministro dovrebbe negoziare con l'Unione europea la responsabilità dell'attuale caos politico non è di John B. ecco ma di Theresa May e della sua testarda insistenza nel trattare
La prende siccome una questione di proprietà del partito conservatore
Becco
Tuttavia potrebbe concedere un terzo voto all'inizio che la prossima settimana dopo il vertice europeo media chiesto le sue controparti europee una breve proroga tecnica dell'articolo cinquanta fino al trenta giugno
I partner europei secondo Fortune Times farebbe invece bene a pensare a una pausa lunga per dare tempo al Parlamento di trovare una forma d'uscita diversa
E una relazione futura con l'Unione europea diversa che possano tenere una maggioranza ai comuni
Gli europei sono riluttanti a una lunga proroga alcune capitali sono esasperate dall'incompetenza del governo britannico dal rifiuto dei parlamentari di affrontare le dure scelte richiesta dalla Breaks città un periodo prolungato di incertezza aumenterà i costi per le imprese europee e i costi per le istituzioni dell'Unione
Che vogliono affrontare altre questioni prioritarie mettendosi alle spalle la Break It una proroga lunga potrebbe anche contaminare le elezioni europee di maggio
Già politicamente stracarichi e un voto massiccio a favore di parlamentari britannici anti Unione Europea
Potrebbe rafforzare il blocco populista euroscettico Lauro all'Europarlamento l'incapacità di risolvere la questione della Breaks potrebbe portare a una falsa narrativa in campagna elettorale quella di un'Unione europea che schiaccia sempre la Democrazia Nazionale ma l'alternativa cioè una Brezzi senza accordo sarebbe molto più dannoso secondo Fraktion Pipes
Costituirebbe uno shock per un'economia globale che sta già rallentando il ventisette subirebbero danni collaterali importanti
Alcuni leader europei stanno flirtando con l'idea di usare una Brecht senza accordo per dimostrare i rischi di votare gli euroscettici populisti ma uno proprio di questo tipo sarebbe alla fine
Controproducente non non porterebbe beneficio nessuno
I leader europei farebbero bene a non porre condizioni troppo onerose per una proroga lunga non è ragionevole tra i froci un Times concedere più tempo per permettere l'emergere di un consenso ai comuni che sia l'accordo di libero scambio proposto da nei o restare nell'Unione doganale o nel mercato interno il Parlamento europeo deve assumersi le sue responsabilità alla fine se necessario anche accettare l'accordo di Theresa May ma lo deve fare mentre ancora dentro l'Unione europea e non deve limitarsi rinviare il momento della verità quello del salto nell'abisso rischiando una catastrofica uscita senza accordo tra pochi Nesi così
Tra l'altro sono champagne sì in questo editoriale di ieri che però mantiene in qualche modo tutta la sua attualità visto che si ricomincia sempre daccapo in questa vicenda Breguet site mancano
Nove giorni al ventinove marzo
E altro tema del vertice dei capi di Stato e di Governo la Cina il Financial Times ampio risalto a Shinji Ping che saluta il piano dell'Italia di entrare nella Beltrallo Devicienti la nuova via Della Seta
Il presidente cinese atteso a Roma per firmare il primo accordo con un paese del G7
Ricorda Fraktion Times che questo è il più grande progetto di investimento globale da parte della Cina e si tratta di un corpo diplomatico per Pechino colpo che è irritato gli alleati di Roma nell'Unione europea negli Stati Uniti
C'è un passaggio dell'articolo che che che è stato pubblicato dal Corriere della Sera del presidente cinese Xi Jinping
Che viene in qualche modo indicato con particolare attenzione la Francia un Times e cioè il fatto che
Ci Jinping diamo abbia menzionato i settori strategici sensibili
Porti trasporti marittimi telecomunicazioni farmaceutica come settori in cui la core laboratori che all'Italia può portare benefici reciproci una sorta di sfida in qualche modo anche all'Unione europea che in questo momento come scrive le mondine apertura oggi
Cerca unita di fronte all'offensiva della Cina il presidente cinese ci Jinping inizia oggi a Roma un tour europeo che deve poi portarlo a Monaco Montecarlo e poi in Francia ci dovrebbe firmare un'intesa con l'Italia primo del padre paese del G7
A entrare nella nuova via dalla setta l'Unione europea inizia a prendere però le misure della sfida cinese
La Commissione ha presentato un documento per il Consiglio europeo di oggi e domani per la prima volta la Cina viene descritta come un rivale sistemico
E un concorrente economico alla ricerca di leadership tecnologica l'Unione europea non crede più alle promesse di apertura della Cina anche se si rifiuta di seguire gli Stati Uniti sulla via delle sanzioni
Questo il quadro in prima pagina poi c'è un dossier tra l'altro le preoccupazioni di emanare una copertura te già mento predatorio di Pechino e poi c'è un un analisi di Sylvie Kauffmann a proposito di questo documento della Commissione
Cina Europa la svolta il titolo eccolo ci Jinping presidente cinese arriva in Europa dal ventuno al ventisei marzo e il meno che si possa dire e che quando che e che atteso l'Unione Europea sta infatti prendendo finalmente le misure del peso della Cina e si interroga sui metodi di questa potenza tanto in ascesa da interessarsi perfino dallo scoglio di Monaco Montecarlo
La risposta non è ancora del tutto perfezionata la risposta europea ma sul Vecchio Continente alcuni dirigenti guardano la Cina in modo serio
Bisogna dire che l'Impero di Mezzo cercando di risvegliare il mito della via della seta gioca pesante la prima pagina dal sito politico molto letto nel microcosmo Bruce lese
Martedì mostrava un magnifico articolo pubblicitaria intitolato come l'Europa può essere la punta bilancia della rivoluzione dell'intelligenza artificiale firmato Huawei
Questo enorme gruppo cinese delle telecomunicazioni compra spazi mediatici per spiegare agli europei alla vigilia dell'arrivo dice Jinping come avere successo nel settore delle tecnologie di domani grazie alle migliori ricette liberali non l'argomento regolamentazione
Sia un sistema a un ecosistema aperto eccetera eccetera
Che è un po'paradossale insomma il liberismo cinese
Lo stesso giorno l'organizzazione mondiale della probità intellettuale annunciava che uomo Eric era in testa alla classifica mondiale di richieste di brevetti un altro gruppo cinese sette occupa il quinto posto nel due mila e diciotto l'ASI ha generato più della metà dei brevetti internazionali il messaggio limpido i Paesi asiatici Cina in testa stanno vincendo la corsa all'innovazione
E l'innovazione tecnologica più che mai nel ventunesimo secolo è strumento di guerra
Non che la Cina rinunci alle acquisizioni l'apertura della nuova Via della Seta lanciata diversi anni fa per connettere al resto del mondo a Pechino
Prosegue con il nome beltà rude Initiative a Roma questa settimana il presidente cinese firmerà con il Governo Conte Salvini di mai un protocollo d'intesa che farà dell'Italia il primo paese del G7 entrare e la via della seta
Sotto lo sguardo corrucciato ma impotente di Washington e Bruxelles la simbologia e forte
Ma la Cina alza le spalle
Tuttavia prosegue nel mondo è sulla via della della setta virtuale
In particolare quella delle reti cinque g che si concentra attualmente l'offensiva cinese con Huawei come braccio armato o ai suscita al contempo ammirazione inquietudine ammirazione per la rapidità spettacolare della sua produzione tecnologica e commerciale
Inquietudine perché gli Stati Uniti l'accusano apertamente di servire da paravento per le attività di spionaggio dello Stato partito cinese
Con il senso strategico che loro gli europei
Stanno reagendo in ordine sparso la Francia non ho ancora fatto conoscere la sua posizione sul reti cinque g Germania Regno Unito hanno rifiutato di cedere alle pressioni americane dicono di essere in grado di gestire il rischio sicurezza
Ma rischio comunque è stato identificato Huawei si comporta da predatore industriale per indebolire o eliminare i suoi concorrenti spiega un diplomatico europeo un controllo del mercato da parte di uovo è sarebbe una grave minaccia
Questa settimana poi i leader dei ventisette discuteranno di una strategia comune per rispondere la potenza cinese
Sui cinque sulla Rete cinque giri ma non solo la posta in gioco è enorme la commissione lo riconosce implicitamente in un documento preparatorio importante pubblicato il dodici marzo che definisce la Cina un rivale sistemico un concorrente strategico
Di fronte alla potenza economica l'influenza politica crescente di Pechino il documento propone gli Stati europei dieci azioni
Una scatola degli attrezzi per difendersi certo cioè il solito linguaggio diplomatico con la necessità di rispetto reciproco
Ma si parla soprattutto di reciprocità nell'accesso ai mercati e apertura di app degli appalti pubblici per l'Unione europea è una svolta addirittura una rivoluzione copernicana dice l'esperto fu sua godono il breve momento in cui l'Europa aveva sperato di fare causa comune con la Cina per salvare il sistema multilaterale mondiale dalle grinfie di Taranto è stato superato
Pechino questa la valutazione dell'Unione sta trasformando le regole del gioco sul vantaggio
E nel gioco delle grandi potenze per difendere i suoi interessi l'Europa
Sola
E finalmente si muove così tra l'altro nel mondo in questa analisi di Silvi Kauffman critico dell'Europa invece mio figlio o in un editoriale dal titolo cecità l'Europa non ha politica per difendere i suoi interessi tra sessanta giorni gli europei voteranno per eleggere i loro deputati
Prima di mettere la scheda nell'urna farebbero bene a studiare nel dettaglio quel che propongono i candidati per proteggere economie posti di lavoro
Perché per come vanno le cose l'Europa non tarderà a rimanere definitivamente indietro rispetto agli orchi Cina e America più affermata in che mai
Della sua elezione Trump si dimena rumorosamente per promuovere gli interessi degli Stati Uniti
Più sobrio ma altrettanto determinato sci Jinping tracce imperturbabile la sua nuova Via della Seta dolce o femminismo per qualificare un piano di investimenti da tre miliardi di dollari da tre mila miliardi di dollari
Destinato ad affermare la supremazia commerciale della Cina nel mondo intero il tour europeo del padrone di Pechino testimonia la sua grande ambizione dall'Italia e Paesi dell'Est ormai dotati delle tecnologie più sofisticate i giganti cinesi paragonabili a Google Amazon e Facebook
E Apple dispongono di mezzi finanziari collo salii mettono le loro armi al servizio dell'imperialismo economico di Pechino e l'Europa in tutto questo
Belle figli o alla l'abitudine di dare tutta la colpa all'Europa minata dalla burocrazia e dalle sue fratture interne però fratture interne significano Stati membri non ha ancora trovato la linea politica per difendere i suoi interessi commerciali nella competizione mondiale Leif l'Unione ha impedito la costituzione di grandi gruppi industriali europei e lasciare attività strategiche passare in mani estere
I grandi concorrenti dell'Europa crescono e prosperano grazie alla rigidità e alla cecità dell'Europa e tempo di reagire così tra l'altro lo citiamo
In Borsa i giornali invece come le mondo sottolinea che per una volta l'Europa si sta risvegliando con le eccezioni
Tipo governo italiano di fronte alla sfida cinese in un editoriale dal titolo il dilemma Cina dell'Europa al continente mostra un nuovo realismo nel momento in cui ci Jinping cerca di dividere per dominare
E come dire chi in questo caso il vittima dello stratagemma DC Jinping governo italiano firmando il memorandum di intesa sulla cosiddetta nuova Via della Seta non abbiamo molto tempo allora vi segnaliamo l'editoriale di del mondo di oggi
Che non è solo occuparsi né su Viktor Orban il suo figlio sospeso dal partito popolare europeo ma per le mondo non è abbastanza perché il PPE non può più tenere nella famiglia questo
Ragazzino ribelle di fronte alle derive crescenti del primo ministro ungherese in particolare i rischi di violazione grave dello stato di diritto il PPE deve essere più fermo
Meglio l'espulsione della sospensione di Viktor Orban ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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