Inchieste, scoop, impegno civile: il giornalismo di Mino Pecorelli. OP-Osservatore Politico 1978-1979

Grazie per essere venuti per essere qui
Adesso prima di di cominciare diciamo l'incontro su sul tema in oggetto doppiamente la parola Gianni Scipione Rossi la sua qualità di vicepresidente della Fondazione
Puro spirito Renzo De Felice che fare un breve saluto
E potremo anche la parola brevemente al vice presidente dell'Associazione stampa romana Omar Reda grazie
Buona sera grazie Nicola grazie a voi per essere qui regolamento rapidissimo saluto in qualità di vicepresidente poi qualcosa l'obbligo eventualmente dopo ringrazio Nicola Rao
E e Paolo Patrizi soprattutto soprattutto per aver accettato questo invito Nicola Rao per moderare per la verità nella sua qualità di nuovo consigliere di amministrazione alla Fondazione Ugo spione Enzo De Felice abbiamo il consiglio si è allargato un mese fa proprio insieme a lui sono entrati altri due professori
Mi fa piacere che abbia accettato di moderare questa questo incontro
Ripeto ridosso il Mela rientravano assoluto anche nove Presidente parlato con realtà ho impegnato a Milano insomma è chiaro che non tutti possono sempre nello stesso posto però noi ci dedichiamo oggi a questo come a un appuntamento che ci siamo diciamo inventati ma magari vi spiego anche perché mi mi è venuta l'idea di inventarlo atecnico
Potevo chiaramente Gianni e più avanti parlerà più diffusamente diciamo un'altra un'altra gli gli altri resti per cui è qui per cui ai saggista quella di testimone
Diretto dei di certi alcune vicende alcuni passaggi importanti allora se viene Omar un attimo salutarci brevemente poi ricominciamo
A prima di dargli la viola parola ma prima voglio dire che lo ringrazio veramente perché
Se c'è
Un nodo diciamo non risolto magari dopo ne parleremo della vicenda di OP di Mino Pecorelli che il giornalismo romano come dire si disinteressò per dire maniere offre mistica come andarono le cose
Di quello che accadde magari molti sono occupati dal dopo ma non di quello che accade e quindi il fatto che il vice Presidente Associazione stampa romana
Porta il suo saluto mi fa veramente piacere perché lo ritengo anche un segno di diciamo una ricompensa diciamo rispetto a quello che non c'è stato e che almeno oggi formalmente c'è grazie
Buonasera a tutti io innanzitutto ringrazio te Gianni ringrazio la Fondazione per questo invito vi porto i saluti della presidente di stampa romana Federica frange che si scusa ma che non ha potuto partecipare per impegni di lavoro
Sì
Troppo buono ma personalmente sono molto felice di rappresentare l'associazione in un convegno di questo tipo
Perché ritengo che una figura come quella di Mino Pecorelli per il suo percorso professionale per il suo modo di intenderei giornalismo la professione suggerisca molte connessioni con quella che è la mission della nostra associazione con quella che la missione di stampa romana
Stampa Romana essi un sindacato regionale
Il secondo in Italia per numero di iscritti ma tra i suoi compiti come recita l'articolo due dello Statuto c'è anche quello di difendere la libertà di informazione e il diritto dei cittadini al pluralismo alla completezza e all'autonomia delle fonti informative
Lo scritto per non sbagliare
E mi pare insomma che siamo tutti temi sui quali Pecorelli ha investito molto e credo che non possiamo fermarlo senza nessun tipo di timore di smentite
Pecorelli è stato un collega che nel mille novecentosessantotto fondò qui come agenzia di stampa e che il mio novecentosessantotto la trasformò in rivista offrendo una possibilità di lavoro a giovani giornalisti mettendosi in gioco alcuni dei quali hanno fatto insomma delle e se brillanti carriere e credo che questo rappresenti un esempio positivo soprattutto in una fase come questa che caratterizzata da un attacco senza precedenti a quelli che sono i diritti della professione che è caratterizzata dalla chiusura dei giornali dei licenziamenti di migliaia di colleghi
E poi osservatore politico nacque qui nacque a Roma
Certo erano altri tempi questa città all'epoca era molto più centrale nel panorama dell'informazione rispetto a quanto non lo sia ora ma Pecorelli fece comunque una scommessa importante su questa piazza oggi invece assistiamo a una progressiva ritirata dagli editori
Dalla che no degli degli editori dalla capitale con tutto quello che ne deriva non solo in termini di occupazione ma anche per e l'economia del territorio e per il peso specifico della Capitale stessa
Qui negli ultimi anni abbiamo assistito a numerose delocalizzazioni
Centinaia di colleghi hanno perso il posto di lavoro
Hanno chiuso molte tv locali moltissima quasi tutte
Altri si sono trasferite a Milano penso a Sky che ha lasciato
Solo un presidio qui in centro o al libero
è l'ultimo esempio recentissimo è quello del giornale che nei giorni scorsi ha annunciato la chiusura della redazione romana a partire dal prossimo primo maggio senza nessun tipo di preavviso mentre era in corso mentre l'aperto un tavolo sindacale
C'è un enorme questione capitale quindi da questo punto di vista e credo che eri credo che ricordare la figura di un giornalista come lo vogliamo definire Corsaro come Pecorelli che proprio qui a Roma si mise in gioco non possa che essere positivo
Vogliamo dire di di buon augurio come come diceva Gianni
Personalmente condivido l'impostazione di questo convegno lo sposo in toto
Cioè la scelta di non puntare solo sull'elemento giudiziario legato all'omicidio ma sulla dimensione giornalistiche sull'impegno civile di Pecorelli
E quando si discute di impegno civile di giornalismo di denuncia stampa romana diventa un interlocutore quasi naturale
Sia perché un giornalista che non è libero intellettualmente e anche da un punto di vista economico è più debole che diventa più facilmente ricattabile
Sia perché in questa fase è messa in discussione la tenuta dei pilastri stessi dell'autonomia professionale mi riferisco all'ingiù
Ma anche ad altri istituti incide per stanno chiudere l'incidente all'istituto di previdenza nostro istituto di previdenza che chiuderà l'ultimo bilancio con un rosso vicino ai duecento milioni di euro
Il taglio che noi vorremmo dare appunto a questa nuova Presidenza l'associazione e questo azione sindacale tutela dei diritti dei colleghi da un lato inversione del territorio dall'altro racconto del territorio anche in maniera scomoda se c'è bisogno anche allontanandoci da quelli che sono i sentieri del politicamente corretto e dei Circuiti dell'informazione cosiddetta mainstream
Io non rubo altro tempo
Vi auguro buon convegno convegno di ovviamente seguirò con arido interesse
L'associazione rimane a disposizione per iniziative di questo tipo anzi spero che quest'occasione rappresenti solo l'inizio di una solida sinergia sinergia che potrebbe tranquillamente prevedere ad esempio anche appuntamenti da organizzare nella sede di piazza della Torretta grazie a tutti
Grazie Omar Pedrini intervento puntuale appassionato che ha fatto entrato anche diciamo nel nel merito cogliendo e centrando lo spirito lo spirito di questa iniziativa
La ricorrenza la conoscere tutti quarant'anni fa più o meno in questi giorni il venti marzo veniva ucciso Mino Pecorelli
Ma lui sì ci troviamo qui non parla non per parlare la sua morte parla nella sua vita soprattutto la sua vita professionale
Ci sono persone che purtroppo vengono accostate
A degli stereotipi e luoghi comuni delle etichette no addirittura in alcuni casi diventano sinonimo l'aggettivo la definizione rispettano il cognome di una persona
La storia di tutti i tipi insomma è piena di questo tipo di situazioni però devo dire che per quanto mi riguarda per per mia natura formazione anche deformazione professionale
Ho sempre un po'diffidato delle etichette dei luoghi comuni degli stereotipi ho sempre provato a coltivare il dubbio
Pensando che magari le cose non stessero sempre come ce le raccontavano o come tutti credevamo
Ecco Mino Pecorelli
è stato un giornalista che purtroppo è stato accostato troppe volte e troppo spesso a degli stereotipi dei luoghi comuni invita e anche successivamente nel ricordo
Tanto che intere generazioni di giovani cronisti purtroppo utilizzano i brutti sinonimi per per definire Corelli perché usiamo sentito dai giornalisti più grandi che crede capiredattori rechi capiredattori
Ecco la siccome noi siamo dentro all'interno di una fondazione che si occupa di di di ricerche e di studi storici
Gianni ed io abbiamo pensato che pur se potesse valere la pena di provare a a scardinare no il caso di Mino Pecorelli questa questa corazza di luoghi comuni del dei degli stereotipi per vedere se e cosa ci fosse al di là di questa corazza
E allora i troppi quel Cooper Citra occhi proprio per questo insomma cerca di scardinare questa corazza e e parlare intanto che la vita personale Mino Pecorelli sinteticamente che Mino Pecorelli nasce nel ventotto in un paesino del Molise
Adolescente
Aderisce come volontario al secondo Corpo armato per colmata polacco comandato dal generale Anders che risale la penisola insieme a ai britannici e combatté a a Montelungo a Cassino poi anche in seguito anche da Ancona
Ricordatelo questo passaggio perché poi tornerà sarà importante anche per la sua per la sua carriera successiva
Poi si laurea in giurisprudenza diventa avvocato
Entra i rapporti importanti con politici di peso di quel periodo soprattutto ha ritenuto della polizia restiamo insomma Fiorentino sullo che i più giovani di cui forse non sanno chi sia ma insomma chi ha qualche anno in più sa benissimo di di chi parliamo parliamo uno dei grandi dei grandi capitali non seri siamo negli anni sessanta il padre padrino di De Mita per esempio no
E di tanti altri poli per dirne uno uno a caso insomma e tanti altri politici dell'epoca ma poi poco dopo Pecorelli si appassiona quella che sarà poi la passione la sua vita fino alla fine il giornalismo giornalismo d'inchiesta
E e lavora questo settimanale sia nuovo mondo d'oggi a partita sessantasette
Il suo primo scoop
Diciannove novembre sessantatré al suo primo scoop intervista ufficiale pare Otis un certo Roberto potestà anche sostiene che era stato organizzato un rapimento di Aldo Moro nel sessantaquattro per dare poi la colpa la sinistra come vedete poi
La storia si ripete in maniera un po'diversa ma insomma i personaggi possono sempre gli stessi no
Nell'ottobre del sessantotto Pecorari fonda osservatore politico che inizialmente che è un'agenzia che era ad abbonati o a detti lavori
E che si occuperà per dieci anni di raccontare
Retroscena notizie inedite di fare scoop all'interno del Palazzo
Scoop di tipo giudiziario di tipo strettamente politico
Di tipo economico si occuperà anche di politica estera
I rapporti che Mino Pecorelli riuscirà ad avere con le fonti
Che sono le come dire coloro che trasmettono notizie giornalistiche
Saranno tantissimi io adesso voglio soltanto citarne alcuni riportando quanto scrive la sentenza di primo grado
Nel novantanove
Sulla sua omicidio che elenca da una serie di fonti di di Mino Pecorelli generali Miceli falde mariti del sì detti politici Evangelisti Bisaglia piccoli Colombo danesi Carini De Cataldo
Il comandante generale dei carabinieri Mino Federico Umberto D'Amato
Potente capo diciamo della di quella che oggi chiameremmo antiterrorismo delle cose ma Ufficio affari riservati del ministero dell'Interno i magistrati danno Alibrandi Infelisi testi gli industriali e o affaristi Walter Bonino e Flavio Carboni
E tanti altri gli alti ufficiali dei carabinieri Antonio Varisco Calabretto alla Chiesa diciamo più due nomi proprio non da poco ecco
Ma ci sono ci sono stati sono e ci saranno sempre i giornalisti che hanno delle fonti particolari privilegiate no
I cronisti economici hanno fonti privilegiate loro settore i giornalisti sportivi non certo i solisti giudiziari quello lavoro e giuristi politici in cui Roma
Ma è difficile trovare individuare in un solo giornalista tante fonti che provengono da mondi così diversi e fonti di primo piano di primissimo piano che trasmettono quindi notizie importantissime
A me mi viene in mente solo uno per quanto molto diverso perché parliamo di un altro periodo storico di un altro tipo di giornalismo però ce n'è soltanto uno oggi che forse può vantare rapporti trasversali e e come dire importanti con tutte le fonti di prima mano in tutti gli ambienti che a Bruno Vespa
Che però ripeto fa un altro tipo di giornalismo
Quindi per dire quanto sia stato quanto sia stato capace quattro è stato capace dal punto di vista strettamente giornalistico Mino Pecorelli nel cioè nell'intessere nel trattenere nere avere tutti questi tipo storico di rapporti così diversi
Dopo dieci anni di agenzia mi pare che a fine marzo del settantotto poi sarà più preciso chiaramente Paolo Patrizi da questo punto di vista dopo dieci anni di di agenzia pecore trasforma osservatore politico in settimanale che quindi va in edicola pubblicato le edicole costava cinquecento lire al numero mi pare che fosse intorno a sessanta pagine
Sessantaquattro pagine affine giornale c'era anche la la pace del cruciverba e addirittura fine numero c'era e l'elenco dei nomi come come troviamo oggi alcuni libri e anche in tutti ormai no per dire anche la come dire la precisione di questo tipo di di di lavoro
Con
Però io sommo visto dei numeri mi ha colpito questa cosa l'elenco dei nomi finali da
Quella di comunicazione come si chiama prima comunicazione però appunto una rivista mensile di settore diciamo
Il marzo settantotto siete tutti un cosa coincide coincide con la terribile vicenda della della strage di via Fani e del del rapimento di Aldo Moro
Ovviamente l'uscita trasformazione di oppida agenzia settimanale e la strage di via Fani sono due coincidenze assolute e casuali che però restano comunque inquietanti perché poi dopo il caso Moro
Sarà l'oggetto principale uno degli oggetti principali delle del lavoro io stelo senatore politico da quel momento in poi
E sarà come si può dire uno ha un'ossessione per Mino Pecorelli il caso Moro no Paolo
Certo
Pecorelli si schiera a favore durante i cinquantacinque giorni di prigionia di Moro si schiera a favore del partito il così detto particolato attuativa rappresentato fondamentalmente aperto socialista
E all'interno di quelli sopra cinquantacinque giorni già fa qualche scoop perché il diciotto aprile in copertina
Pubblica da una frase riportata da mo'da Moro in una sua lettera al momento inedita quindi ancora non era stata pubblicata dai giornali il mio sangue ricadrà sulle teste di Cossiga Zaccagnini
Così casa calmierante inviso all'interno il segretario del partito
Nonché con il più fedele a Moro
Più vicine a Morgan
E questo testo era stato trovato in una lettera inviato da Moro professor Tritto dieci giorni prima che fino a quel momento era stata tenuta nascosta
Poi a quel punto
Come dire uscì fuori dopo che per ore le ha fatto lo scoop
Il nove maggio e ritrovato calare di Aldo Moro in via Caetani
E
Pecorelli così avevo gli scoop il tredici giugno qui dopo un mese pubblica tre lettere né di dire nei piedi di Aldo Moro il primo ottobre a Milano il core come famoso come le Brigate Rosse via Monte nevoso vedova del memoriale Moro
E e Pecorelli si si tuffa proprio su questa vicenda perché si rende conto che mancano dei pezzi importanti insomma che che non è memoriali negli integrale quello che è stato trovato allora si chiede chiede elettori come mai mancano questi pezzi importanti cosa c'è dietro chi c'è dietro
Diciassette ottobre settantotto la rubrica lettere al direttore arriva una lettera non firmata anche sul prescrive lettera firmata anzi non c'è scritta la firma
Di una persona che scrive questo signor direttore permetta un piccolo scritto ad un suo affezionato lettore che dopo l'estate si ha posto una domanda
Cossiga sa tutto sul Moro ma non parla
E si è risposto da solo non parla mai altrimenti e più avanti Cossiga sapeva tutto sapeva persino dove era tenuto prigioniero alle parti del ghetto ebraico dice il corpo ancora caldo
Perché un generale dei carabinieri era andato a riferirglielo di persona e la massima segretezza dice perché non ha fatto nulla risponde il ministro non poteva decidere nulla su due piedi doveva sentire più in alto e qui sorge il rebus quanto più in alto
Magari si la Loggia di Cristo in Paradiso
Fatto sta si dice che la risposta il giorno dopo quando la sentenziò fu lapidaria abbiamo paura di far intervenire perché se per caso un carabiniere parte un colpo uccida Moro qui del rischio ammazzarmi se la prende la responsabilità risposta da prete
E poi c'era la sola immaginare caro direttore chi sarà l'Ansa della situazione alzare un generale che si è ucciso l'anno prima in circostanze misteriose anche che non si capiva se fosse stato omicidio suicidio
Ovvero quale genera dei carabinieri sarà trovato suicida o morto per veleno o in un incidente e si conclude
E se toccassero quel ministro morire speriamo di no c'è simpatico e poi cognato di Berlinguer l'epoca di Sarajevo un po'lontana non le pare purtroppo noleggiati carabiniere noto due punti a mente
Il fatto è vero che ne pensa uscirà allo scoperto o no
Posso ci stavo arrivando Pistorio
In apertura dello stesso giornale
C'è un articolo dal titolo perché solo adesso dalla chiesa si presenta arrestati proprio nel sequestro Moro quindi praticamente il generale Dalla Chiesa è nominato capo aiuta l'antiterrorismo Italia dopo il sequestro Moro
Appena viene nominato intanto Bellincampi poco e il primo ottobre
Sgominare esecutivo delle BR restando Azzolini e Bonisoli e trovando abbiamo The nevoso il memoriale o parte del memoriale
Allora Pecorelli si chiede chiedeva come mai Dalla Chiesa è stato investito di questo ruolo soltanto dopo il rapimento non Moro e non magari durante il rapimento Moro oppure appena rapito Moro e lo stesso numero affine giornale
Della ubicata questa lettera con come diceva Paolo con allusione chiara chi era la fonte di questa lettera e chiedo il generale dei carabinieri che ha parlato con Cossiga che gli aveva detto che sapeva dove stavamo non poteva intervenire
Evidentemente lo stesso Dalla Chiesa
Io mi fermerei qui per il momento perché nell'ottobre del settantotto
Mentre Paolo
Dal da che anno tu e con sentono
Ecco e trovo settantaquattro ecco settantaquattro già collaborava e lavorava confessa
Diciassette aprile settantaquattro mentre Paolo Patrizi collaborava e lavorava con Pecorella settantaquattro non c'era ancora l'agenzia quindi e l'ottobre del settantotto quando appunto c'è il settimanale gli ultimi si divide quest'ultima Nale arriva nella redazione di Pecorelli un giovane cronista che si chiama Gianni Scipione Rossi e a cui do la parola e gli chiedo che ricordo ha di quei primi giorni di dell'Italia di costi di come la situazione politica dopo e dopo la morte di Moro e che ricordo anche di Pecorelli della relazione con l'arrivo
Domanda difficile Nicola perché questo comporta diciamo la memoria personale e la memoria personale legata anche alle nazioni quindi è difficile dire in realtà non volevo trasformare questo convegno in una somma di memorie
Nemmeno della mia diciamo non è una commemorazione ma è appunto un'iniziativa che abbiamo preso
Beh ho pensato un paio di mesi fa
Proprio ma per un motivo molto semplice di Pecorelli si è detto tutto si è detto veramente tutto
Nel corso degli anni
Ho realizzato che
Eravamo vicini a un argine alzato un anniversario molto triste e ho pensato che fosse giusto come Fondazione Ugo Spirito Renzo De Felice non ci occupiamo di ricerca storica anche filosofica economica per la verità ma insomma
Molto in particolare io mi occupo
Di storia contemporanea al di là di fare il giornalista e ho pensato che fosse giusto e doveroso i mettere in campo una riflessione su e giù sul suo giornalismo e non sull'aspetto giudiziario che di cui si è parlato infinite volte
Il non basandosi sulle chiacchiere dico soltanto uno visto le Iene ieri hanno o l'altro ieri oggi riportava al tempo una paginata
Di trascrizione intervista a Bruno dei rischi come si chiama a gatto Dessì Bruno Ettore Gatti allargato dei rischi
Gotti Tedeschi ebrei scusate
Gotti Tedeschi che non dice niente ma il titolo è soltanto su Pecorelli nelle ultime quattro righe verde di questa paginata c'è scritto ebbe insomma parliamo però io reggo ti dei rischi mandiamolo io
Venne avere un segrete è un'arma a doppio taglio talvolta rischia rischia di ma va be'la notizia cioè voglio dire una è una banalità se ci pensate no
è una a sulla banalità lo si può dire in mille milioni di contesti eppure per l'ennesima volta si chiama in nessun campo con la testimonianza che nulla vale su una mera ipotesi campata per aria si chiama in campo il le ragioni che io spero che un giorno saranno si troveranno naturalmente queste ragioni ovviamente lo spero spero una quarantina d'anni quindi non è che rinuncio e non è compito mio non faccio il magistrato non faccio l'inquirente quindi non non sono in grado di dare risposte di questo tipo però non faccio nemmeno così ipotesi campate per aria spacciandoli per buone
Però questo è il senso di questo incontro quando ci abbiamo pensato c'abbiamo ragionato tu mi chiedi un ricordo personale un giovane aspirante cronista che riesce che entra casualmente come si fa come è sempre accaduto a molti giornalisti atte a me e a tutti
Diciamo in una redazione a me sembrava un sogno e il sogno durato poco però sono felice fatto quel percorso Rachel del settima è durato poco in realtà noi pensavamo che durasse moltissimo per la verità
E e la collezione del settimanale dimostra che nel settantanove in realtà si cercava di fare Pecorelli direttore ed editore cerca di fare un salto di qualità di diffonderlo ancor meglio di renderlo più professionale non nel senso del contenuto anche nel senso della forma diciamo no era molto artigianale all'inizio
Passò all'improvviso da agenzia a a settimanali in maniera così in garibaldina però piano piano stava diventando un'altra cosa
E e sarebbe stupido sarebbe retorico sarebbe Baldato veramente a darla forse bambini esco dire proprio perché stava diventando un altra cosa lo hanno ucciso perché qui è di queste cose la vicenda è piena diciamo è densa di queste stupidaggini
Allora al di là delle stupidaggini personalmente ricordo punto alla felicità di entrare in una relazione di aver conosciuto Mino Pecorelli che era un direttore severo non era un direttore così chiuse di quelli buoni forse sono stato di buono io come dire triple Grecia di aver conosciuto Paolo Patrizi che era il capo redattore infaticabile Magonza anche questo e alla fine suona anche retorico però sa che la penso così
Sa al mio primo vero caporedattore ma insegnava molte cose anche buttandomi pezzi scritti male voglio dire che che è una cosa che adesso non è difficile fare ma insomma all'epoca si imparava si si imparava così
E quindi per altri un settimanale del genere un giovane aspirante cronista o giornalista aveva la sensazione io ebbi questa azione sensazione di essere entrato al centro della storia
No è una parola grossa forse
Però insomma non era non non non era cioè non erano forse non è nemmeno un'esagerazione dire io non ho partecipato alla fase precedente perché appunto arrivo ad ottobre del settantotto alla fascia alla base del sequestro Moro
Però ma dobbiamo un attimo ricavarci in quegli anni perché io al sequestro Moro ricordo io abitavo a Belsito
Io mi ricordo io studiavo ancora un po'lavora un po'studiava quella mattina ero a casa io ricordo le sirene
Che passarono e accesi e accesi all'epoca si si si accendeva la radio più che la televisione avuto il piacere dopo tanti anni di di divi lavorare con però e mi dispiace perché è scomparso con un bravissimo collega Cesare Palandri che fece la diretta radiofonica sul GR due
Delle i casi della vita portarsi che poi io ho lavorato dopo tanti dopo tanti anni con Cesare Palandri che fece quella diretta radiofonica tutti ricorda una televisione perché ci sono le immagini no ed erbe e c'è una immagine più facile ma in realtà la grande diretta dell'epoca fu quella del GR due di Cesare Palandri se proprio vogliamo essere uccisi quindi in quella storia ci stavamo tutti
Quando si guarda con a distanza di tanto tempo soprattutto se nel frattempo uno come me invecchiato muto
Ha sempre rispetto agli anni della giovinezza
Non so un comune uno sguardo oppositivo ma sono un ricordo positivo certo a quell'età si è positivi e quindi sia anche un ricordo positivo
Però si dimentica spesso parliamo del settantotto ma parliamo di prima e parliamo anche di dopo che nonostante gli anni settanta per l'Italia un un periodo bruttissimo
Bruttissimo quando sento chi si lamenta oggi per quanto abbiamo tantissimi problemi eh per carità di Dio però io penso sempre ha come vivevamo io l'ho vissuta sempre a Roma con i pattuglioni dei carabinieri di notte
Con lo shock petrolifero con le domeniche a piedi per le piccole biciclette con il terrorismo di una parte della varie dall'altra
E erano anni brutti e quindi in qualche maniera partecipare alla costruzione di un giornale beh mi fece sentire anche un po'non protagonista ma insomma comprimario in qualche maniera i cioè c'è lì dentro magari soltanto un osservatore e queste grande regalo che mi ha fatto la vicina al mi al giornalismo con OP poi ripeto di Pecorelli si è detto tutto io un collega giorni fa mi ha chiesto la do perché non ha mai parlato risposte semplici perché nessuno me l'ha mai chiesto
Forse non mi ha mai chiesto perché avrei detto di Pecorelli la verità
Cioè di quei del Petit Pecorelli giornaliste Duomo non del della parte giudiziaria che non conosco non posso conoscere non potevo conoscere allora anche se anche io sono stato interrogato come dire dallo scomparso giudice
Ma questo era normale però tutti tutti coloro che c'erano
Intatti in questi giorni mi ha sorpreso che mi ha sorpreso positivamente
Una un pezzo scritto sul Sole ventiquattro Ore da Andrea Di Consoli che non conosco che ha recensito un libro che ancora non ho comprato per la verità ma lo comprano
Assai rassicuro l'autore come dire anche se non lo conosco e ha scritto una cosa che esattamente quello che penso io
Pecorelli
A Branzi pezze così iniziamo subito con il dire una cosa Pecorelli non era un ricattatore
Siccome io a tutti coloro che me l'hanno chiesto in quarant'anni per quaranta io ho sempre detto questo
Ah dovete smettere Pecorelli non era un ricattatore
Trovarlo scritto quarant'anni dopo sul Sole ventiquattro Ore a me ha fatto piacere la frase continua così ho scritto di fatto è morto povero
Incerto da quando ha portato Pino edicola era indebitato e sempre in cerca di soldi per finanziare il suo giornale
Ma tutto era fuorché un ricattatore
I suoi articoli non avevano l'obiettivo procurargli un guadagno economico anche perché di solito gli articoli ricattatori non vengono pubblicati
Dopo che si ricevuta la somma richiesta invece gli articoli Pecorelli usciva e quando uscivo facevano male
Ecco io la penso esattamente così Pecorelli vogliamo dire una volta per tutte quaranta anni dopo non ero ricattato
Era un bravissimo giornalista fissato con un le inchieste con le notizie con la ricerca delle notizie e non guardava in faccia a nessuno in qualche misura possiamo dire di altre persone comunque per me è stato un maestro
E questo mi fa piacere dirlo dopo tanto tempo
Abbiamo intitolato quest'incontro inchieste se non ricordo male inchieste e scoop e questa ci stanno tutte e impegno civile
Perché è un'altra cosa almeno in questo primo giro poi non so se ce ne sarà un altro
La vorrei dire appunto bisogna calarsi nell'epoca e capire che Pecorelli non era soltanto il giornalista capaci di avere mille fronti come tutti noi giornalisti dovremmo a venire qualcuna io lo verificheremo
Dovremmo vorremmo da volanti anni professione qualche fonte ce l'abbiamo avuta e magari averne tante come dire non è che non so non tutti sono capaci non in un non sono capace non sono stato capace di a vere tutte le fonti che Pecorelli che poi li riusciva ad a vere magari dice ma fonti
I servizi segreti a
I magistrati ed è perché i giornalisti quali sono le fonti
Cioè le fonti della cronaca dalla dalla cronaca politica della cronaca nera deve quali sono se non è i servizi segreti i magistrati i poliziotti i quali sono
Cioè su queste le fonti dei giornalisti non è che la polemica e antichi sia chi è che dà dice ma c'è uscita quella cosa durante il processo e chi l'ha data io che passavamo c'era un passante no la data al magistrato
Ma è una cosa mente evidente che però noi talvolta Polito giornalisti evitiamo di dire cioè perché sono a brutto ma non sono a brutto chi fa questo mestiere alle fonti il venti per le migliori che riesce a trovare e deve saper valutare le fonti per quel che valgono perché le fonti possono avere interesse a dire una cosa piuttosto che un'altra ma il mestiere giornalismo appunto del giornalista è appunto questo sarei sono sarebbe un gioco non è un gioco è una professione eroe appunto per questo perché il giornalista deve saper valutare anche le tantissime fonti che trova parlavo di impegno civile
Quando
Ci
Torniamo con la testa con un con con non con il cuore con la testa a quegli anni
E dobbiamo capire che erano appunto sono stati definiti gli anni di piombo ma non è una definizione retorica è proprio vero erano anni di piombo in cui il Paese sembrava andare allo spaccio
Allora o vi prego di avere la cortesia di di un minuto di pazienza minuto di pazienza perché vorrei ho portato questo numero di Oppi
Il numero sei del mille novecentosettantanove tredici datato tredici febbraio sapete che i settimanali sono datati una settimana dopo giorno di uscita insomma apro la settimana non chiudono il il giorno è quello dalla chiusura la settimana non quello d'apertura
Era accaduto che il ventinove gennaio
A Milano
Un gruppo di fuoco di prima linea aveva ammazzato il giudice Emilio Alessandrini
E era in quel momento in quel febbraio Andreotti riceve un'altra volta l'incarico per fare il governo il ventitré febbraio quindi qualche qualche giorno dopo
A Catanzaro si del primo processo per piazza Fontana quindi non so se rendo l'idea di che cosa stiamo parlando
Allora quel giorno Oppi esce con questo editoriale copertina con questa copertina editoriale
Che faccio vedere anche la telecamera che di radio radicale che è sempre molto cortese che sta registrando questo incontro si intitola lo Stato è morto
Io vi leggo questo questa copertina editoriale non so se la spinta Pecorelli o se l'aspettavano Patrizia non l'ho scritta io so che ho fatto le interviste dopo e questo me lo ricordo bene
Beh la ve lo leggo quanto è breve lo Stato è morto
Come muoiono i bambini a Napoli ad ucciderlo è stato un virus che circola nel suo organismo da ormai da anni
Paralizzando né uno dopo l'altro gli organi vitali
Un virus prodotto da incapacità corruzione e amoralità unite a tolleranza verso la criminalità comune politica
Diventate tecniche strumenti raffinati di dominio
Ormai è tardi per qualsiasi rimedio il popolo ha perso
Ha compreso di essere soltanto un bersaglio ma non riesce a provare più né amore né odio a distinguere verso chi e perché cosa provare
Come cosa che cosa provare i due sentimenti quando la violenza senza tregua l'istinto di conservazione genera un cinismo cui nessuna fede politica o impegno civile riesce a resistere
Maggioranza e opposizione scompaiono e con esse la democrazia parlamentare
Nessuno vuole che il terrorismo vinca lo Stato deve rinascere
Tutti siamo chiamati ad edificati
Ecco l'ho riletto dopo tanti anni io mi ritrovo mi ritrovai e mi ritrovo in questa parola
Questo era ho sentito un profetico giù in fondo in qualche misura si purtroppo perché tanto per tornare alla cronaca di quegli anni
Dopo l'uscita di questo numero il ventotto febbraio a Torino
Al bar dell'Angelo ci fu uno scontro armato dai carabinieri
I BR e Brigate Rosse
No io ricordo Brigate Rosse comunque fra bombe adesso il dello specialista di terrorismo e Luigi quindi sicuramente ha ragione intatte le fa passare che cura il collegio
Però che avvertiamo che fosse prima linea
Cambia niente e rimasero uccisi per le i brigatisti o i cinque con un sì mi ricordo come si chiamavano Matteo piace G
E Barbara alzare uno in cui si ricorda tutto perché veramente l'aspetto edonismo mentre io non lo sono però a me ha fatto impressione andare a rivedere le date
Ha fatto impressione questa l'Italia cioè un giudice scontro armato con in prima linea o brigate rosse
Il primo processo si chiude il primo processo di piazza Fontana
Cella Rosi di farlo la solita relazionale qui si parla di non c'è più la maggioranza e l'opposizione no quindi aveva e si parla di impegno civile perché questo era anche non solo cronaca
Non solo inchiesta non solo scoop non sono alla ricerca appassionata delle notizie non solo la denuncia di questo o quel malaffare pubblico e privato
Non c'era solo l'indiscreto Cera al fondo il suo grande grandissimo impegno civile ecco questo è quello che mi sento di dire poi possiamo aggiungere altre cose ma insomma e per questo che tanti anni dopo io sono ancora onorato
Di essere stato di quella partita per poco però ci sono stato
Grazie già
Il tuo ricordo l'autoriflessione
Devo dire che
Che Pecorelli non sia stato un ricattatore lo lo scrivono chiaramente i magistrati anche nella sentenza già di primo grado l'omicidio
Magari forse chissà se casualmente o meno la corte dei nostri colleghi vanno Manessi risalto questi passaggio queste queste acque se queste affermazioni no magari leggono soltanto quello che che ritengono Meglio legge mettiamola così
Non c'è dubbio che Mino Pecorelli
Fosse una spina nel fianco all'interno del Palazzo
Ma interrotta
Era un giornalista d'inchiesta all'interno del palazzo che denunciava come accennava prima ricorda prima Gianni gli scandali interni al palazzo interni al gruppo al gruppo di potere dell'epoca
Inter alle nozze cristiana interne grandi potentati economici interni alla Chiesa
Quindi da questo punto di vista non ha risparmiato nulla anche addirittura il Pietro Massoneria c'è uno che inchieste contro contro delle Generazione Italia la Grande Oriente quindi era un giornalista d'inchiesta che si occupava di tutti e all'epoca erano veramente tanti
E i problemi
E malefatte gli scandali le cose che non andavano all'interno del Palazzo
E poi c'era un uomo macchina che insieme a Pecorelli porta avanti questo lavoro
Come accennava Gianni dalla mattina alla sera quotidianamente in continuazione
E Paolo Patrizi dal settantaquattro suo s'braccio destro setto collaboratore caporedattore storico senatore politico
Al quale lascio la parola intanto magari se ci può raccontare qualche episodio come conosciuto Pecorelli come cominciò a lavorare con lui e poi chiaramente hai carta abbia Davide dato un taglio interessanti non volevo fare nell'aneddotica
Sono in particolarmente grato è orgoglioso di stare qui questa sera che farebbe molto piacere a en Mino Pecorelli essere ricordato in questa veste in queste l'unica su ha subito l'ostracismo e il boicottaggio nelle nel corso
Non si sente ecco così permettono al meccanico etniche
Scipione Scipione Rossi l'amico Scipione a commi commesso compiuto un piccolo capolavoro citando quell'editoriale che il la prosecuzione dell'editoriale col quale apre in Lelli la sua attività il settimanale o peggio
E quello era l'indicazione degli scopi che si fingeva perché si rigira Pecorelli e questi sono rossa l'avanzamento dei lavori in pratica
Perché se andiamo a contestualizzare Larry gli anni di quegli anni abbiamo a livello internazionale il mondo bloccato dagli alta
C'era stata la Cecoslovacchia c'era stato un Elia che era stata la Baia dei porci manici nulla aveva risposto bussato liquidi più del dottor Stranamore
Non sono non non si muoveva nulla
Sul piano interno era la medesima cosa cosa di partiti apparentemente il gusto apposti quali la democrazia cristiana i comunisti
Non più Camillo don Peppone ormai avevo si erano spartiti una torta gli uni non disturbavano gli altri
Il i limoni Siani avevano il lago in campo libero ai a livello nazionale di fare qualunque cosa i comunisti a livello locale di fare altrettanto
Gli unici scaricando le responsabilità sugli altri nessuno avrebbe mai risposto sia trovata la quadratura del circolo
I Comuni si indebitavano e Lecce non venivano fatte le strade è un primo fatti gli ospedali era colpa del Governo centrale che è una mandare i soldi
Voleva centrale non si preoccupa di queste cose tanto i comunisti non hai proporvi intere generazioni
In cui la politica si era insistita in una serie di
Piccole lobby d'affari
Oppi nasce anche per risollevare i divi svuoterebbe siccome questa questo ambiente
E la scelta che poi dopo sfoceranno in giustizialismo come mai sì le dinamiche politiche sono bloccati ecco che insorge la magistratura come strumento surrettizio e che poi dopo purtroppo ha preso il sopravvento d'altro dovuta dai tutte le dinamiche della politica
Quelli sono gli anni in cui si assiste a questo passaggio che era una rubrica frutti
Che si situa così era infelice da Uppi alla Procura della Repubblica per dire quanti quando inchieste a avviati da Pecorelli o comunque dall'agenzia derivano fatte proprie raccolte dalla quella era la la notizia che spaventava moltissimo perché in un Paese in cui non c'era nessuna possibilità di essere all'un taglio al posto di dal posto in cui sia diffidenze viali se non quello di un avviso di garanzia se non quelli di una di una scandalo è quello era pericoloso era l'unica cosa è l'unico ponte da cui guarda
Quindi la fuga
Alle
Che avvicini oggi arrivederci comunque
Il come e pertanto prima abbiamo parlato molto del come parliamo un po'del perché l'agenzia nasce con lo scopo di rianimare la democrazia prego Pecorelli arancione dirle queste cose non era comunista anzi era anticomunista
Chi vedeva con qualcun preoccupazione
Questo degradarsi del mondo mi mi faceva riferimento avrebbe voluto un parto un articoli advocacy che stiano efficiente agguerrita privata pronta capace e così non era e pertanto ed è ecco da qui nasce la denuncia delle delle delle varie chiese
Abbiamo affrontato in quegli anni tutti all'interno dei maggiori richieste oggi quarant'anni dopo Pecorelli che viene da una parte definito con sbrigativamente in un modo e ancora citato come
Daria dissolvere ipse dixit
Riguardo a fatti di oggi per cui impensati quanto quanto tempo di quanti anni ha ab avevamo anticipato il marito informazioni di quanto erano precise e circostanziate e probabili provate le affermazioni che vengono che vengono fatte
Cionondimeno quando Pecorelli viene ucciso
Il venti marzo del settantanove sembrava che fosse venuto a accaduto un atto liberatorio
Per il sistema anche politico ma anche aldilà del sistema politico fa parte anche un certo tipo di intendere l'informazione che surrettizia al sistema politico
Giornalista significa essere vuol dire antagonista Balbo al regime in carica altrimenti non c'ha motivo di essere il giornalismo non si può essere comunisti Russia e liberisti negli Stati Uniti è ovvio questo pensiamo a propaganda cambiare beh
La propaganda un altro è un'altra cosa siano pubblicità che lavoro oggi siamo afflitti dal giornalismo propaganda e del giornalismo pubblicità la televisione tutta pubblicità e propaganda
La carta stampata esiste per modo di dire mi dispiace per i nella Caterina resiste resiste ma deve esistere deve inventarsi qualche cosa
Lo dice hanno fatto a suo tempo hanno provato a creare a cercare di qualcosa di selvaggio al quale teneva aggrappata al giornalismo di carta stampata
Non è stato non poi caduto questo con questo qualcosa di selvaggio oggi c'è il conformismo che
Prima di fiabesca
Vespa
Il ne non accuserei mai Vigorelli Abbey speculari mai lavorato per Bruno Vespa
So che la cosa pressione
Grande proiezioni certamente certamente perfetto anche Cristiano Ronaldo un grande centravanti talmente vasta medi diretta in una appartiene non va alle Olimpiadi
Va be'che cosa che voleva diceva nell'ordinamento di più che io ho conosciuto Pecorelli fu molto da quando hanno una Nikon comune
Un piccolo Ligorio marchigiano ad oggi non esistono più di quelle di quelle che monarchico nel sostanzialmente umana
Con tassinaro confusionario proprio molte conoscenze tra queste conoscendoci rapido
Io ero disoccupato montatore devo diviso nel mio separato o divorziato ritornato da Milano ritorno alla Roma
Miconi Favini presenta Mino Pecorelli il quale mi dico mi riceve inviataci da dietro la sua scrivania con la luce soffusa e che alla luce una rampa Navarro che sta
Illuminare la stanza io ma so stato lì così un po'intimidito perché una persona che non conoscevo
Il giorno dopo se mi dava una una seria ma scrivendo non mi sono piazzato da quella sedia dalla scrivania Gilon dopo di lui naturalmente
Richard oggi sono conto orgoglioso di essere qui a ricordarlo in un modo o in un contesto civile di impegno civile politico e professionale
Questa è la il è la cosa che non ho più nessuna nessun genere di fiducia nelle il giudiziarie o nelle vie che Giacobbe abbiamo trascorso quarant'anni
Imballati da una cosa e l'altra ogni volta che servivano a una diversa si sentisse sistemazione politica si scopriva si scoprirà qualcosa di nuovo e di originale da far digerire far digerire alla popolazione quello non mi interessa solo questo mi interessa perché è giusto che i giovani comincino a guardare Guédiguian quegli anni con il Pilo storico
Che significa opposto estremismo
Do chi gestiva l'opposto gli opposti risveglio gli episodi che hanno caratterizzato l'opposto estremismo
C'è un informazioni
A tal riguardo
Il momento di scrivere alla storia di paesi attraverso i servizi segreti che sono l'unica
Realtà reale
Perché il realtà elettorali sono illusorie oggi c'è una maggioranza oggi c'è il centrodestra domani Pietro vestali se il segmento avventori oggi ci hanno il Sole che ride domani dal nulla l'una che piange ma tutta apparenza IP il potere ricoveri economici fibrille situazioni reali passò attraverso
Strutture ben più stabili ben più durevoli ben più poi o venti che non sono affidate alla avventura dell'uno dell'urna
Immaginate voi adesso i potenti veri di miliardi che riguardano la globalizzazione somma pari a appesi agli umori Salvini ma possiamo vedere una cosa del genere possiamo vedere a me a veramente veramente che centinaia di miliardi di dollari o di euro siano affidati se quella mattina mangiato al pecorino piuttosto ricotta ricotta compiuto ibride deve anzi classiche
Della regione del pub della Padania quali siano non mi sembra preferibile diceva molto più credibile che facile pensare che ci sono ambienti che riesco a pilotare
Queste a questi a manovrare aggiustare queste per persone costringendo che apparente a fare atti libretto positivi su o negativi a seconda delle circostanze e delle cose mai torniamo pare di qualche domanda che per tornare in argomento perché si Ostini rapporto che è un giornalista come i servizi degli apporti antagonista quella vinta segretamente da la capacità di giornalista di coprire le proprie punti
Volevo dire il rapporto che ho con un giornalista con i servizi segreti è sempre rapporto un po'difficile da gestire perché magari si teme di essere utilizzati e questo Mino Pecorelli l'ha sempre evitato vero serve appunto dipende da dai la qualità del dalla qualità del rapporto guai
Cioè io rapporto una sola fonte e il che è chiaro che dipenda da questa fonte chiuso rapporto col cinque punti dei medesimo ambiente che sono magari in lista va in lizza noi tra di loro sono gli over strumentalizzo le mie fonti non il contrario
Pecorelli era in questa circostanza era in queste aveva queste quattro questa qualità questa proroga questa possibilità
In ragione della sua capacità di coprire le fonti
Voi avete avete letto gli editoriali e cioè la così la prima torre preoccupazioni di Pecorelli era coprire le proprie punti che informative anche a noire copia giustamente my boy
Cioè il tumulto una domanda e non puoi fare anche una risata Kinski talento a domanda che può fare il passante che può fare la massaia i popolari erano mamma in una persona in professionalmente preparava un ti dice mai Daniele preso
Io dico questa cosa decide se è in grado di verificare una serie ben attimi di bile si è verosimile gestirlo lavoriamoci cioè non è verosimile la scattiamo ma non chi mi ha detto
Pecorelli aveva al ma il alcune proprie fonti formativi Massignan vertici delle Dellas dello Stato nel delega dei Carabinieri della Guardia di Finanza dell'esercito della magistratura
A revoca dei convegni e magistrati non segue qui mai quando qui come nascono i pull antiterrorismo nascono ai convegni pellame che veri organizzativa alcuni personaggi di cui ci ricordiamo anche il nome per la magistratura per i magistrati si Savona una Weekend in una casa e poi uscivano che si conosce e si e facevano Restless quadri Pecorelli andava a questi appuntamenti in via ha fatto amicizia idonea siete amici secondo i magistrati i quali non lo so
Non ho mai gli saputo non ho mai chiesto no ma mai fatto comandata riguardo però panno De Simone le cose che abbiamo scritto abbiamo portava avanti la cercando di contrabbando di retorica che ha scappato saltare tutta la Guardia di Finanza dell'epoca delle dell'epoca in che nasce nani e un'unità in un'inchiesta per che nasce a Treviso e finisce in Calabria l'immagine era una persona ancora c'erano i giurisdizione quindi bisognava coi e che si possono coinvolte dieci dodici procure quanti non lo so
Nel cacciare un amico in quello che mobile a Torino era amico di Pecorelli che il il il magistrato dall'ufficio a Torino
A Milano
Prima che decidano analisi citato dalla Chiesa non mica solo dalla Chiesa abile fin d'allora vis comica solo Varisco
E sono persone che hanno comunque la di loro in qua accumula accomunate da un senso dello Stato da una missione Ambrosoli il il monarchico il nemico inscindibile chimico di Sindona ed erano espletammo altri documenti tu fin d'ora
Qual era la propria sono indivisi di Pecorelli sul caso Sindona Dattesi avete mancavano ancora non hanno ancora tutti gli elementi per poter esprimere un giudizio ma intanto nega immagazzina mai pubblicano notizie
Abbiamo pubblicato il segreto di Pecorelli era pubblicare le notizie ma la mano che che gli appendeva
E questo era la sua sì odissea sul non è sulla vita diciamo e poi non si è più non si è rivelato che non sia né mi sembrava reale dei evidentemente abbiamo commesso ha commesso errori colui un errore enorme a non abbiamo convissuto alcuni
Alcuni pericoli che si stavano manifestando
Non lo so è un pubblicazione se
Non non mi riguarda equa quarant'anni meno che non so se avessi nella querela lieve
Così non
Sì osservo o dopo chiunque se vuole può intervenire liberamente caso facciamo finire Paolo poi magari faccio
Queste cose
Entriamo dentro passiamo ai cinquanta scamorza cinquanta sparata in Point Break con elementi probatori in integraliste se avessi avuto un elemento risolvo io l'avrei vinto
Quarant'anni fa Willoughby lasciano il tempo che trovano anche qui assolvono quinto pianta di prove ben
Sappiamo no
Cassano non vogliamo cioè non vogliamo censura non ce l'ho censure Remo nessuno ovviamente anche se ricordiamo che l'oggetto dell'incontro appunto e la vita
Professionale di di Mino Pecorelli e non come dire all'ipotesi le motivazioni le cause della sua morte purtroppo non lo sappiamo ne conosciamo prima prima di un rischi sempre stato quindi prima di fare un giro finale
Prima di fare un giro finale travi Noemi chiunque vuole intervento avete inviterei a intervenire il professor Giuseppe Pardini che ordinario di Storia contemporanea storia giornalismo versione del Molise
Però ecco prego
Come sapete Pecorelli
Era molisano e il professore sì occupato specificamente anche di questa vicenda prego professore
Tanto caro Gianni porto il saluto dell'ordine dei giornalisti della Regione Molise la presidente
Pina Peppa salutano il sole relatori ma tutti voi che siete qui convenuti perché per l'ordine dei giornalisti questo di Pecorelli è un impegno sostanzialmente
è un impegno e anche finalizzato non solo alla memoria ma cercare di capire qualche cosa di più densa alla sua azione come giornalista come scrittore eccome uomo libero dicevamo appunto
Che ha scritto delle pagine importanti per la nostra storia contemporanea
Ci sono anche caro Gianni quattro studentesse dell'Università degli studi del Molise che stanno almeno due preparando una tesi di laurea su Mino Pecorelli per cui nella sua sulla e questa è già una buona notizia
Creta è importante poi poi anzi chi avesse voglia di farsi un viaggio a Campobasso tenete conto che ora presto per la per ma ci vogliono tre orette buone della riva da Roma Campobasso l'ultimo fatto però si fa a dorso di mulo
Quindi abbastanza comodo vero lei c'è stato l'abbiamo avuto più volte ospite dice la la sorella di meno per cui è comunque l'ambiente piacevole l'undici di aprile ci sarà un bell'incontro organizzato dal Rotary club a Campobasso e verranno presentati quegli ultimi duello idriche Tucci anni è citato che sono usciti proprio adesso e ripercorrono la vita diciamo così di Pecorelli e le ipotesi che insomma
Hanno visto
Questo questo delitto
Poi il quindici invece abbiamo invitato a proposito invece Beppe Fioroni l'ultimo presidente della Commissione per lei rapimento ella uccisione di Aldo Moro
Ci sono molte domande credo che sono rimaste che forse rimarranno ahimè senza risposte
Forse non è stato fatto tutto quello che si doveva e le parole Di Patrizi secondo me sono un po'lungimiranti care studentesse insomma ecco la le vicende dei servizi segreti ci sono
Molto ignote
E i servizi segreti la sapevano piuttosto lunga io lo dico perché ho visto il signore ha ha avuto la la la compiacenza di comprare l'ultimo libro su sullo l'attentato a Togliatti bene
I servizi segreti in quel caso dall'ufficio i sapevano molte più cose
Di quanto lo Stato le istituzioni sapessero
Essi sì sì sì sì quindi mi ha fatto davvero piacere non solo a portare i miei studenti ma ascoltati da voi che avete contribuito o dicevo a Gianni che la collezione di Oppi è estremamente importante è difficile trovare una biblioteca pubblica
Dove non solo il settimanale Oppi
Sia tutto conservato e raccolto ma ancor più difficile anzi impossibile è l'Agenzia Oppi
Non esiste una biblioteca di lo stato italiano neppure alla Camera e al Senato
Dove l'agenzia Oppi sia conservata ci sono solo qualche nome di spazi dal settantadue al settantacinque questo secondo me è piuttosto grave perché quelle parole scritte quegli articoli ci avrebbero potuto dare non dico
Voglio dire non voglio dire la verità ma ci potevano dare un Indirizzo per arrivare a cercare una certa verità non c'è questo come sia possibile non so dirglielo perché soprattutto credo dottor Patrizi otto coppia Agenzia veniva mandata alla Camera al Senato soprattutto i deputati
Ecco quindi che non se ne sia conservata una copia per averla a in consultazione e quasi come dire l'averla l'impiantata insomma ecco da verrà no cancellata dalla storia ufficiale del nostro Paese quindi io vieni pongo rinnovo i saluti del nostro ordine che stamattina aveva l'assemblea annuale per cui nessuno è potuto scendere ma li rappresento via via via Bracciano affettuosamente tutti e mi pongo ad ascoltare le vostre interessanti testimonianze grazie per la vostra attenzione
Grazie a Giuseppe Pardini
Adesso ritorna microfono il coordinatore volano solo dico sulla verità beh non è così difficile immaginare che le veniva si perdoni non so se esista e lo tirò fuori a proposito
Non è un caso se esista una collezione della velina di quella che si chiamava velina di orefice
Lo perché ci io non so non credo che esista
Anzi c'è c'è c'è Nicola bene il consigliere nemmeno Nicola Benedizione di che dice che non esiste
Esatto siccome è stato un altissimo dirigente del Senato Nicola Benedizione una nessun'agenzia ma io
Ma ero quasi certo di questa risposta
Però ho tirato fuori e venivano Dori fece per un motivo
Che è un po'provocatorio poi presso il conto io adesso la parola Chirizzi si apre adesso calma adesso governa l'Ulivo era un passaggio che mi mi serviva a dire
Mi si deve spiegare perché io ricordo persi benissimo Vittorio orefice seduto nel suo angolo
A sala stampa alla Camera lo ricordo benissimo e lo ricordo anche voglio dire per me era una specie di mostro andrò a vedere cosa orefici signori stiamo parlando di mondi un di un altro maestro diverso
è lo ricordi anche tu perché era ancora in vita e operante operativo fino alla fine io ricordo anche lei minime le veline veramente
Foto vedono fuoco prima del ciclo stilate che arrivavano quando io lavoravo già ma Italia arrivavo a un certo punto la velina di orefice
Va bene però mi si deve spiegare perché la velina di orefice il fatto di retroscena del
La politica tanto per essere molto chiari
S. ricordata come un monumento giornalismo del retroscenisti boh politico e invece la velina di fatto vive di Pecorelli cioè la la hospice e ospiti agenzia e invece era una schifezza
E questa è una cosa che mi ha sempre fatto rabbia perché a un certo punto si passa al diciamo monumentali Zare qualcuno attenzione Vittorio vice era bravo eh non è non stiamo parlando di un venditore di fumo eccetera e poi l'altro viene demonizzato ecco mi è servito diciamo questo timido al microfono chiesero continua a parlare
E non è giusto ma volevo fare queste esempio per dire come può le percezioni no che le narrazioni e vengono condizionate dal momento e spesso anche dal pre giudizio
Allora grazie Gianni per questo ricordo piccolo ricordo personale
Tanto so che questo diciamo è una è un un consesso in cui posso permettermelo non lo dire comunque perché è quello che penso le quello che ho a cui ho assistito io per molti hanno fatte giornalista giudiziario quindi l'aspirazione di tutti i giorni se l'inchiesta per cui l'aspirazione il sogno di tutti i giorni si giudiziari d'inchiesta era avere rapporti con esponenti importanti delle forze dell'ordine e dei servizi segreti ebbene
Giornalisti di alcuni giornali che avevano rapporti con forse lo dei servizi segreti facevano gli scoop giornalisti di altri giornali che avevano gli stessi rapporti nove definiti informatore provocatori questo è sempre successo Giolitti italiano e temo che succede ancora
Chiusa parentesi ci sono diverse no se volete venire qua così magari
O che magari se indire il vostro nome cognome pure quello che vuole
Presa
Davide letture quello chiedo una cosa signor perizie non so se essere un po'
Diciamo cioè in una piccola presa abbiamo a lei ha detto che l'agenzia veniva inviata a suo tempo a mille indirizzi ma quando poi Oppi diventa settimanale abbiamo modo di percepire chi leggesse Oppi e non in senso in quell'Italia polarizzata
Un lettore di Oppini dove guardava quanto qualcuna sotto quant'è la diffusione se è possibile
Allora la risposta a questa domanda e in alla Procura perché i dati di genesi il prospettive reti sono stati sequestrati saranno così in qualche corridoio in qualche magazzino eccetera
Noi sapevamo che il vendevamo circa cinque mila copie
Cinque mila copie circa quindi era non uno Samo in pareggio Bergamo soldi con i colleghi i giornali
E mi gramo trenta mila
Era nato il primo anno della come contavamo di stabilizzati nel corso del secondo del secondo anno attestante
Riuscendo a ed annullato ridurre la perdita di natura dall'altro aumentare le vendite però né dove siano polarizzate se a Roma hanno in Romania grandi città nelle grandi città però il dettaglio della la rese Angela il non ce l'ho io non stiamo studiando le Paloma San relazione non ci stanno più tenuto il materiale è stato sequestrato quindi non è stato più
No questa domanda ma forse voleva sapere anche diciamo l'orientamento col culturale politico del pubblico io privi diciamo che sicuramente vigore le un anticomunista no pubblico il l'orientamento è un settimanale apparentemente di destra però dive
Moderna nel senso definire di destra o di sinistra o linguaggio dell'ora non era possibile perché è un giornale di destra che si scagliava contro ambienti di destra quindi non era propriamente
Inquadrabile successivamente col superamento vi rivolge oggi serve perché facilmente con oggi per esempio quegli argomenti sono molto più sibili dalla sinistra che dalla destra ma all'epoca era un ripido a destra
Poi se la destra e la sinistra in Italia hanno cambiato pelle non è al nono posto nel non le posso rispondere io onorevoli espone debba e prenderne atto dobbiamo prenderne atto
All'epoca era un giornale di destra oggi sarebbe un giornale di sinistra per quale motivo richiede morale stalinista di ora e di allora
Grazie
Prego
Viene
Sempre
Sempre nome e cognome
Quello che volete
Fermo Quaglia rotte già inviato del Messaggero di Arrigoni un messaggero prima RAI anzi da tempo oggi decide eccetera eccetera io da seduto faccio concreti apposizione perché ho sentito raramente
Da da persone che hanno vissuto l'informazione in prima linea
L'interpretazione vera della storia dell'informazione cioè che passa attraverso i servizi segreti cioè la fonte primaria e quelle quella che in pratica scrive la storia
Ovviamente un tema Trabuco sconvolto scomodo al sì quasi prende la scossa parlarne
Tratti io sono figlio d'arte ultima ma restano i servizi ma questa è una cosa un dettaglio forse se io mi sono occupato come giornalista inutili fatti grossi di cui si è occupato Pecorelli anche agenzie UPI scampoli petroli stavo Treviso con una giudice Labozzetta
Laboccetta per appunto per seguire tutte queste ho fatto scandalo banche Italia Scardovelli cascando tutti escano né banale faccio elenco sono stato dentro casa di leone per lo scandalo Lockheed tutte grazie alla agli amici cone luogo va ben possiamo dire
Grazie amici che m'hanno segnalato alcune cose
Tra l'altro poi da un farò la domanda proprio suona su una un personaggio che tu conosci bene
E il tratto presuntivi smarrita di Moro e il signor Fioroni non comma ancora interrogato e questa è una cosa molto singolare che avendo preso l'ultimissima lettere di Moro
Due Moro lancia l'anatema contro Bo e Zaccagnini dicendo non voglio che sulla mia funerario Formigoni a casa dentro la copia
E nessuno ancora mi ha mai interrogato anche questa una stranezza diciamo no Magistris ce ne sono tantissime
E piccolo Servazio Nanami coro russi detto molto con molta amicizia ovviamente
L'accostamento di di Pecorelli con Vespa e e impone è un po'Bemba e non campo una profanazione
Perché signor Vespa o dico così per inciso signore
Che quando si è trattato di mettere il testo dei duecentoquaranta mila euro alla Rai Azzi è fatto mentre tra gli artisti e questo e questo sinceramente non è una cosa
è una vita questa no perdonami questo è una è una è una incontro ed è un convegno di tipo culturale scientifico
Allora se è per quello ho protestato pure io
Allora io no perché io sono un direttore della RAI quindi nove nomi ci sono scusa che riguarda le carriere le persone e se mi permetti com'è questa la sede ma io confermo che al di là per abbi pazienza abbi pazienza abbi pazienza gli stipendi dei colleghi il tuo il mio quello di altri
Non è tema di questo incontro anzi svilisce questo incontro se permetti dopo Noro parliamo ma non è questo il tema perdonami no non è questo il tema io ti dico che detta che qui parliamo del giornalismo di Pecorelli
E non del mio stipendio delle indicazioni dialoghi vecchia non otterremo perché io sono il vice presidente queste condizioni regioni Bordoni non no no no guarda non Patrizio Prata di esser giovani o vecchi qui si tratta di regole di regole io sono presa dall'albo
Per va be bop
Zero otto abbi pazienza abbi pazienza abbi pazienza in qualità di vice presidente della Fondazione dico che questo incontro si svolge su alcuni temi non è questione di censure
Io se tu dici come hai detto e abbiamo detto anche prima che sono diciamo professionalità diverse e non paragonabili è un otto è un'opinione
Diceva appunto è un'opinione uno P è una tua opinione ed è rispettabile è un'opinione ed è rispettabile e non c'è problema se bombatura poi versare così ma lo stipendio non c'entra niente abbi pazienza no no no
Perché quando una persona di io per superare il tetto dei duecentoquaranta mila euro me so fatto mette fine trattenendoli artistico è diventa un fatto di etica affine chiudiamo qui è meglio però adesso faccio la domanda all'amico amico
Patrizia che in pratica mi interessa di più quando io prima ho detto
Quale poteva essere il motivo della morte di ricorrere alla domanda che tutti i giornalisti d'inchiesta ci sono fatti perché giustamente quando
Avviene un fatto di questa portata uno si chiede no dov'è che Pecorelli ha preso la scossa quella lontane perché chiaramente su quale fattiva grosse c'è chi ha pensato a Moro che ha pensato alle schede del Sifar insomma ma sono state fatte varie ipotesi ovviamente è ancora un interrogativo che rimasto senza risposte e che ovviamente i giornalisti e c'hanno ancora
La febbre del giornalismo marciano ancora io nonostante tutto
E chiaramente ancora ancora diciamo la cosa ci portiamo dietro ma ora la domanda diretta devono fare Abbati sarà questa qua
Il colonnello Cornacchia recentemente un'intervista televisiva ovviamente sulla tv minori chiaramente ha fatto un'ipotesi io la la revoca relata refero la riporto come ipotesi quindi non do nei giudizi né affermazione però mi incuriosiva sentite la tua opinione e anche quella dei colleghi ovviamente
Quando un pratica l'UE ha parlato di una riunione che è stata fatta una trattoria nota trattoria romana prima della morte di Pecorelli e secondo lui riporto bloccati a Tolone
Secondo la quale sarebbe stata presa la decisione di eliminare Pecorelli
C'erano personaggi abbastanza autorevoli della democrazia cristiana tra cui anche Vitalone e qualcun altro personaggio adesso non ricordo comunque ha fatto un elenco preciso anzi diciamo che mi ha molto meravigliato perché ha citato riceviamo una notitia criminis quasi perché chiaramente una cosa del genere non era così detta da poco era così e Teresa ho detto tutto questo è passato
Nell'indifferenza dei media di tutti quanti giorni aloni dei grandi giornali che si occupò di Corona o so con i famosi Petit cose di gossip
Meno le cose importanti che riguardano la storia che tu giustamente lo sottolineo hai detto giustamente apparato dei servizi segreti di altre cose
A domanda che devo fare secondo che cosa ne pensi di questa ipotesi grazie
Ho letto anch'io l'intervista di cornacchie e inviare sorpreso sentirlo parlare con un tono affettuoso IVA Risiko
Era notorio all'epoca i tempi perlomeno annovera notorio che insegue non corresse buon sangue pertanto l'aveva citazioni di tono amichevole di Varisco mi mette in allarme tutta la veridicità della dire delle del resto ad affermazioni
Non sarebbe se Cornacchia improvvisamente a scusate le notizie sulla capsula morte di mio di Mino Pecorelli mi meraviglia che abbia atteso quarant'anni un un'ammenda essendo lui stato il vintage direttore deriva del reparto operativo era al di là dell'arma dei carabinieri a Roma che abbia aspettato quarant'anni ci diamo trascorsi per parte dispersi
E andare da via in Selci fino a a piazzale Clodio
Corse a piedi però
Ho mis mi risulta che sta Foligno adesso Cornacchini
Beh il sono morte le persone mi sembra che alcuni siano morti di soggetti in esame dei soggetti l'argomento
Scusate ma
No ma
Credo che Cornacchia il collega si riferiscono come dire a uno dei capisaldi del che per anni hanno buono costituito le inchieste della Procura di Perugia e poi le sentenze che però hanno aprono sono ancora niente parliamo di una scena
In un circolo privato il ventiquattro gennaio al settantanove e quant'altro quindi sono cose agli atti da molti anni
Nessuno scoop nessuna novità di velata sono cose delle quali peraltro si Ecopass occupato diffusamente e quotidianamente anche come cronista che ha seguito il processo a Perugia il collega Palvaro Fiorucci che invito a intervenire se ritiene
Però ricordo avevano davvero
Non crea ex-capo del TGR Umbria colleghi ex-capo colleghi
Lavoratori regionali infatti che se fosse stato quest'incontro due anni fa mi sarei sentito un po'in imbarazzo di fronte a due direttori miei divorando aveva a due mila direttori
Sì
Desidero sarebbe già una riserviamo però voi sareste stati se non fosse andato in pensione nel due mila e il direttore il rinvio avrei avuto un attimo Arrigo attenzione attacca parole no me ne sono capitate di pregio cioè per cui adesso comunque
Comunque scusate questo intermezzo io
Ho seguito il processo Pecorelli da cronista alla signora Pecorelli buona sera non l'avevo avevo visto
Però io sono qui non per parlare di al processo perché
Più volte Scipione Rossi l'ha ripetuto dobbiamo parlare
Di Pecorelli come giornalista non per le sue vicende processuali io sulla Processo o
Certo no io sul processo ho ho scritto un libro
Per un anno fa che ma ritengo che questi aver ricostruito quel processo a un po'fuori di accesso
Le luci su
Sulla vicenda di Mino Pecorelli io però qui mi taccio non parlo ancora del mio libro ma voglio parlare di quello della figura professionale di Mino Pecorelli come emersa dalle carte processuali sono venti secondi poi mi taccio
Carmine Pecorelli era un uno spregiudicato e scanzonato avventuriero della notizia
Le sue all'un allusioni più o meno decifrabili la sua ironia il suo sarcasmo tra talvolta incisivo ed elegante
Talvolta greve becero disegna disegnano la traccia scritta di una personalità complessa ma tutto sommato ben dire dilemmi abile
La traccia di una passione civile sempre vigile anzitutto una passione civile affermata con troppo chiavi accenti di sincerità per non essere autentica anche se posta al servizio di valori e di scelte discutibili
Una passione civile nella quale sopravvive lo spirito di avventura che lo aveva portato a sedici anni a combattere con le truppe polacche inquadrati nell'esercito inglese
E poi il gusto di infastidire i potenti
Di svelarne le meschinità piccole e grandi di incrinato né la facciata impeccabilmente virtuosa soprattutto come abbiamo detto una personalità ingovernabile ecco questo voglio dire non è l'esame della professionalità di Pecorelli fatta da un collega fatta da uno che ha lavorato con luglio al Franco questa sono elementi
Che
Emergono dalle carte di un processo nel quale come avete detto come ho sentito dire non hanno portato all'individuazione di un movente bende definito o dei responsabili ben definiti
Però hanno portato alla conclusione
E questo avveniva all'inizio degli anni Novanta
Hanno portato alla conclusione che ora ci ci ci sembra scontata per le cose che ci siamo detti ma in quegli anni non era poi così scontata cioè Pecorelli è un morto sul lavoro
Pecorelli era stato ammassato per le cose che scriveva
E questo è importante che lo dica un tribunale che lo dica un'autorità
Diciamo istituzionale perché fino allora mi riferisco fino agli anni Novanta
Queste cose non erano non erano state assolutamente dette e secondo me questo è un passaggio molto molto importante
Io ho finito scusate mi se mi sono approfittato e ho fatto un piccolo sporta al mio libro che essendo il libro fatto da un autore sconosciuto e da un piccolo editore di provincia
Spesso diciamo così il seconda linea però c'è
E un anno fa eravamo a parlare di queste cose un anno fa proprio a Campobasso e con lo stesso professore che prima era lì grazie grazie veramente
Grazie al varo per per il tuo lavoro per il tuo impegno perché so che la vicenda Pecorelli una vicenda che ha eseguito per tanti anni e che ti appassionato e continua appassionarti ancora oggi come abbiamo sentito da Albaro Fiorucci
è veramente un cronista è un giornalista che è un cronista vero cioè ci ha la cronaca nel nel sangue
No non ce ne sono tantissimi non sei
Io la penso così
Grazie grazie al varo grazie
Che adesso che si era prenotato
Carlo come
Poi dopo volevo dire ancora due cose sul paragone che ho fatto Vespa che tanto ad agitazione ha creato per chiarire un po'la il senso di questa parola
Prego
Gianni Scipione Rossi ha fatto una forma ha fatto una formazione che secondo me è fondamentale ha spesso non è certezza che io condivido al cento per cento il collega Nichi non Pecorelli non fu un ricattatore
Fu un giornalista d'inchiesta moderno coraggioso tenace
Se vi un informo il suo lavoro allora all'interesse dello Stato
E una cosa importante Direttore Gianni che quelli non erano giorni facili per il giornalismo italiano c'era un un passaggio importante per la politica italiana il Governo Andreotti in cui per la prima volta c'era la maggioranza entrano nella maggioranza del partito comunista
E interrava comuni proprio doc protagonista nella politica italiana un elemento nuovo ma molto inquietante Libor li li Brigate Rosse io segretamente
Ricordo che in quei giorni io i miei colleghi del mio giornale li usavamo un accorgimento per alimentare arriva forse ci ha salvato la vita perché nel tornare a casa dopo aver chiuso le pagine del giornale usammo sempre percorsi differenti
Oltretutto nelle nelle porte di casa dei nostri appartamenti c'era una specie di stavo a me clienti pieghevoli di rende che servirà per evitare che una tua taniche di benzina desse al fuoco ottantasette
Ecco quindi le quindi io direi che Pecorelli è uno dei pochissimi indica i giornalisti d'inchiesta giornalistica anche al fatto quel tipo di giornalismo di impegno civile in quella anni io direi che tu i quelli come hanno fatto in modo serio c'hanno perso la vita come il giornalista del loro a Palermo direi anche fare una che era un uomo di cultura ma che ha toccato certi aspetti
Inquietanti del della mafia sul sulla politiche i i suoi vizi e anche sulla cultura sul
E questo vorrei vorrei dire egli altro elemento io sono convinto che io ho fatto altro tipo di giornalismo non mi occupavo di cronaca come sali di litio una terza pagina su un quotidiano ma occupavo di cose futili come la cultura Pilo spettacolo incidere però c'ho avuto sempre un un sensazioni così epidermiche che il delitto Pecorelli
Avesse la sua radice
L'interesse dello Stato diciamo così tragicamente quindi adesso stiamo indagare che l'inchiesta perché nel terrore per non c'è interesse Pecorelli
Come un precursore delle giornalismo di inchiesta cosa che in America eccetera lo sappiamo quater però in Italia è sempre un po'mancato per questo Pecorelli è importante grazie
Grazie a te
Grazie
A c'è la signora
Pecorelli
Prego prego di Prodi
Prego adesso mancasse
Data la ringrazio la signora Pecorelli ha chiesto intanto la ringraziamo di essere qui tetti rapporto no non
Non
Prego alla serata tengo io lo tengo io non s'arrende
Sono venuta perché quando si parla di Mino io sono sempre presente ho combattuto tanto sto combattendo sempre per lui
E ma la cosa che io non riesco proprio a digerire e non riuscirà un anch'fino a che non Marino a togliere questa brutta non Mears meno
Cioè e la scopo mio non è tanto sapere a questo punto chi l'ha ucciso ma togliere questa etichetta che hanno messo almeno perché Mino non se lo merita
Meno è stato un giornalista leale un giornalista vero un giornalista che ha fatto il suo lavoro senza nessun ricatto come dicono tutti e e questo su lo ripeto in continuazione ma stamattina ho avuto una conversazione
Perché io ricevevo sempre dalla l'ordine dei giornalisti de il Giorno della memoria al tre maggio il libro con i giornalisti uccisi da dal terrorismo e dalla dalla mafia eccetera c'era anche Mino inserito in questo libro e la prima riunione è stata Roma al Campidoglio e ho partecipato ma hanno mandato quella Napoli e sono andato a Napoli
Dopodiché non sono stata più chiamata e non ha avuto più libero
Mi l'anno scorso mi hanno chiamato per andare da Mattarella e poi invece non non mi hanno più chiamato
Allora ho scritto una lettera a non hanno dal direttore de di il nel giorno questo libro di questo ho detto come mai il non mi a parte che in anche in questo libro c'è pubblicata quella terribile foto di mio fratello che io assolutamente devo far togliere non so fra trovava una diffida a chi non so ma la farò
E perché non mi avete mandato più l'invito per per partecipare al Giorno della memoria mi no era un giornalista come gli altri ha fatto questa brutta fine lavarmi fatta per il suo lavoro
Dice signora non il libro non lo stampiamo più facciamo gli inviti così verbalmente so che sono stati fatti in parecchie parti d'Italia ma io non sono stata più invitata
Però dice lunghi il giorno tre abbatterà c'è la riunione se lei vuole venire ma sa che cosa sceglie si corre un rischio
Si corre il rischio che qualcuno possa farle una domanda imbarazzante e non vorremmo che lei si sentisse in difficoltà
Ho detto per dice perché vede suo fratello non è collocato in nessun punto preciso del della della situazione giornalistica lei dovrebbe fare una richiesta un magistrato molto serio molto appone poi ad una richiesta al ministero
Degli interni o della difesa non mi ricordo che a detta in quale ministero
Per cercare di riabilitare di di dire questa cosa sul suo fratello e poi noi potremmo almeno inquadrarlo ho detto questo mi sembra veramente una cosa vergognosa
Perché voi siete l'ordine dei giornalisti e dei cronisti e mi venite a dire che avete paura che il mio intervento possa far muovere qualcosa di poco piacevole
Ho detto io volevo farle scrivere da un avvocato va mi sono sentita di scriverle di persona perché le cose le affrontò da sola come l'ha affrontata in tutti questi anni
Ora chiedo a voi ma perché ha poi ho detto ancora una cosa perché l'ordine dei giornalisti molisani che un ordine diciamo abbastanza giovane si è premurato di chiedere
Perché mi non fosse inserito in quell'elenco dico perché non gli avete risposto e lui mi ha detto io non non ne so niente forse il mio predecessore
Sa al qualcosa doveva dire qualcosa ma io questa storia non la conosco
Bene dico allora
Si aggiorni e risponda ai colleghi molisani perché loro hanno fatto una richiesta proprio per Mino
Gli hanno dedicato anche la loro un biblioteca abbiamo dedicato al mio paese una piazza Mino a meno e quindi dovete dare un qualche spiegazione guardare guardate tutte le persone che hanno chiamata Mino ricattatore io l'ho l'ho querelato
Fino al corpo tutto l'ho fatto
Però adesso sono stanca perché prego sentire in prima mattina mezzogiorno in televisione o Nuzzi che dice ma Mino Pecorelli non era il giornalista era un ricattatore
Fa male a alla sorella fa male alla sorella fa male a tutti perché Mino non era non era questo io lo chiamavo e ricattatore della notizia perché se dica al limite e dica al limite sette doveva pubblicare una notizia e qualcuno
Avesse saputo questo dice guarda lascia stare al sospendi Lanati ma non so se Paolo questo lo me lo può confermare o o no sto dicendo una cretinata
Che lei donna più grossa e lui pubblicava quella più più più grande
Questo può essere ricattatore della notizia
Ma ma non vogliamo scherzare questa trecentottanta cessò ma non un ricattatore per soldi Minemma è morto povero Abarth Church ha lasciato ben al di debiti abbiamo fatto vedere a tutti la la la sua lei incolla della successione alla sua morte il quello che abbiamo trovato quindi io non ci sto io devo fare io devo attendere
Assolutamente
Nella parola con tutte le mie forze
Togliere questa non Meehan almeno e togliere quella brutta foto che mi hanno proprio scippato
Il sepolcro leghi giornalista perché quella mattina che vennero da me la mattina dopo avevo delle strisciante che abbiamo fatto con Mino mamma e io
Di scherzo in una giornata così di disinvoltura le macchinette e ci sono tante forte debito carine cede ma tagliato quella lì perché perché meno doveva apparire quello che volevano loro con la faccia brutta con gli occhiali neri col muso così Lucerna finora losca brutta cioè che alla quale andava bene il nomignolo che gli hanno dato
So che anche colleghi suoi e colleghi giornalisti andavano da lui a chiedere notizie e sono stati per cattivi anche dopo la morte di Mino ad attaccarlo
Io ecco questo voglio dire e sedie
Se anche voi potete intervenire in qualche modo allora con questo ordine dei giornalisti dei cronisti perché qualche cosa si deve fare per togliere questa brutto nome a Mino
Cioè adesso stiamo riaprendo ho chiesto di riaprire il processo perché ci sono delle cose
Nuove non non ci credo tanto non so valzer Ferrara la solita però Ciaccio c'ho provato c'ho provato perché se qualsiasi ossa si deve tentare
Ora io la ringrazio
Per la sua testimonianza
è evidente ne abbiamo parlato prima Nico nei confronti ma la credo ma noi la la la comprendiamo bene va no non voglio commentare quello che ha detto perché peraltro per certi versi commenta bile insomma francamente sono però contento insomma che come fondazione spirito del felice abbiamo fatto abbia avuto questa iniziativa non dico per io non credo che debba essere Mino Pecorelli rivalutato non è questo il punto e il problema è studiare però non ha senso ma non ha senso non ha senso l'ho detto prima lo ripeto
Sono contento di aver orecchie qualcosa comincia a emergere
Certo non era un ricattatore
L'abbiamo detto e sono contento che anche per la sua testimonianza che per certi versi mi stupì non mi stupisce tanto ma insomma in qualche maniera mi sorprende ecco in maniera così dettagliata e sono contento di avere promosso diciamo questa iniziativa perché quanto meno possa contribuire a ristabilire la verità storica su un grande giornalista italiano quindi la ringrazio molto
Grazie falsa quella Simoni alza la signora Pecorelli
Forse c'è un'altra persona che voleva intervenire
Non c'è più cioè ecco ecco
Cosa eccolo qua eccolo qua
Nome cognome poi parla
Buonasera a tutti sono Alessandro Bortolotti un pubblicista ho scritto sono un estimatore di Mino ho scritto una decina d'anni fa un articolo che ho mandato anche al direttore Rossi
Sì
Io una domanda per Paolo Patrizi perché nessuno sull'agenzia che non conosco ma sui numeri del settimanale Cione un posseduto
In trenta in trenta numero uno quasi una collezione completa l'ho fatto una sciocchezza Robben tutti da una decina d'anni
E vi dico anche un piccolo aneddoto nera comprate un grande funzionario della Banca d'Italia io ho appena messo un annuncio in mezz'ora sono spariti
Proprio perché tenente interessano molto
Peraltro io ricordo anche c'era la storia dei Caltagirone
Non sostiene
Centotrenta miliardi
Quanto
Appunto
Sì che sono spariti annullare o soldi dello Stato comunque la domanda e voglio fare a Paolo Patrizi
Sì appunto
Perché sul sul settimanale non c'era pubblicità
C'era solo pubblicità progresso allora io nell'articolo che scrissi mandato al direttore
No solo una pubblicità progresso visto e non ho visto altro
E ma se lui aveva necessità di finanziarsi ovviamente perché perché non volevano gli industriali fare pubblicità
Pecorelli e era tinte dopo un anno di soltanto dopo un anno di pubblicazione del giorno del settimanale
Era andato a Milano dovere in quanto si era incontrato mi hanno ferita Aldo stacchi che era all'epoca dei fatti presidente dell'ASPI e stavano negoziando un contratto di pubblicità per il minimo garantito
Ma non avevamo pubblico pubblicità Pecorelli perché non era un giornale di partito cuoco sponsorizzato da qualche ambiente perché la mobilità procede la FIAT rosei della Confindustria osei
E mi no perché no no proprio non c'è non c'è la pubblicità perché non ci stava un contratto mille i cento mila lire rare sono aiutano idee e annunci pubblici economici volevamo un contratto di pubblicità Lunardi primaria azienda ricordi raccolta pubblicitaria Pecorelli ci teneva molto al fatto di essere considerato un professionista un pluralista
E le cose che lo bruciava e come mai i giornali non riprende non ci davano mai le sue lungo il tuo giornale come Buontempo d'informazione quando era una fonte informativa primaria all'epoca mi ricordo
Che era priva di tecnica mille cederne trovato un libro del mille Cederna voglia anche penso poi ebbe il suo mancato e poi le basi dopo le prove d'appoggio e sarà un motivo gli apprendisti stregoni rimangono sempre con la stregoneria in mano
Guardate abbiate pazienza basse non si parla microfono si sente non
Io ho dato ha fatto un'ipotesi una lettura nocche quale che adesso mi hai mi ha dato una spiegazione compiuta che io non conoscevo ma non è possibile anche tutto il mondo del commercio dell'industria non si volesse legare a quel tipo di giornale ne avesse paura cioè legare un nome
Dell'idrovia ed in Italia non esiste l'editore
Insiste il cliente esiste il e inseribili la fine di Pecorelli e dal dal attribuite al servilismo di questo Paese
Sì e un giorno questo giorno paesi non fosse un un un popolo dis di schiavi riservi più o meno degli enti più o meno felici non sarebbe l'ora non ci sarebbero segni serie una serie di delitti purtroppo siano così da mia madre abbiamo sbagliato
Grazie un attimo
Questa sempre e no per l'album per completare un attimo la risposta sulla pubblicità anche se Paolo Patrizi è stato chiaro
Vorrei un attimo ricostruire la la la vicenda voglio dire Pecorelli direttore ed editore
Fa il salto dal sette cioè una cosa importante cioè lui da un'agenzia che è molto semplice non da
Come dire da riempire di notizie quelle difficile ma è molto vendevo prodotto editoriale a un settimanale diciamo in e che va in edicola e ed è un impegno editoriale importantissimo allora ha forse
Se parlassimo in termini teorici avrebbe avuto prima proporre a un editore di ballo e non voleva un editore
Voleva essere Editore quindi padrone del proprio prodotto giornalisti complotto libero qual era il mondo di deferimento ma lo abbiamo detto prima vogliamo dirlo lascio tiro fuori un termine che non è più d'uso ma all'epoca si usava forse era la maggioranza silenziosa
Io direi direi questo ma ripeto non voleva un padrone voleva far crescere il settimanale in modo che diventasse appetibile per gli eventuali no acquirenti della pubblicità questo amore era così semplice il settimanale purtroppo sappiamo perché purtroppo è durato troppo poco
Probabilmente questo percorso di cui parlo Patrizio a mandare malizia memoria io ho solo memoria del fatto che con il mille novecentosettantanove il giornale parlo non di contenuti ma di forma
Da artigianale tenta di diventare più professionale basta vedere la collezione che peraltro abbiamo qui io la la mia personale l'ho donato alla Fondazione quindi a disposizione degli studiosi
Magari che qualcuno se lo legge invece di di di di parlarne senza sapere sarebbe sarebbe bene almeno io spero così per questo l'ho donato alla Fondazione di cui
Peraltro voglio dire solo il vicepresidente quindi mi sembra che doveroso ma
Il motivo è quello semplicemente lui stava tentando dj di diventare uno dopo una un editore più forte e quindi trovare degli investitori pubblicitari e ci sta provando tutto è stato
Diciamo reso inutile dice purtroppo dalla dalla dal suo assassinio
Nella spiegazione insomma non è così così astrusa insomma non è abbastanza si è abbastanza semplice
Ecco passo il microfono
Il collega Sergio te che insomma non scompare a giornalisti e credo che abbia anche collaborato come osservatore politico pre
Milano è stato un grande direttore è stata una persona eccellente sul punto di vista umano professionale che devo dire ho detto sempre queste cose restano omicidio politico inutile giro intorno a queste cose perché amici che voglio dire perché di solito
L'assassinio lascia il segno Mannoni don
La propria personalità si quindi qui ci sono gli aspetti che cerca di la causa diciamo scatenante
Problema fondamentali poi riguarda poi altri aspetti sono stati quelli del
Che tornava intorno alle alla le offese lo fece nascono dal fatto che Pecorelli
Era monopolizzano all'opinione pubblica un certo mondo professionali dell'informazione
Politico-giudiziaria è inutile gira intorno allora io inventati ricattatore dice come Calipari atti
Queste una cosa semplice offensiva per fondamento Phil sia però senza no Patta sulle sulla sabbia cioè non esisteva una traccia perché non era vero io lo viscido che ho vissuto poco tempo ma insomma
Non lo conoscevo bene bene ormai Paolo Patrizia conosce meglio di me quindi voglio dire c'era prima di me quindi voglio dire il problema era sempre lo stesso notizie era un era un'agenzia molto dominicana tiene molto limitata nelle cose c'erano quindi queste nubi nere nell'eterno ribelle Peppa capire com'era una la situazione era ma un'agenzia di di battaglie civili non rendendo inutile il periodo blu ripete problema fondamentale erano diverti introni utilizzeremo io per esempio ho fatto
Un'inchiesta sul i prelati massoni no e sardo mo'perché facemmo l'armeno fece un da copertina
Sul sono massoneria sui massoni inferno in Vaticano Cerra mondo verificare quindi quello aperto un po'parecchio rumore
Quindi questo è un po'era un rispetto dell'agenzia quindi ha fatto sempre no e ha dato sempre fastidio facili a chi partire quelli che di insomma
Perché essendoci perché lui di fatto era lui il domino della situazione dell'informazione
Dell'attualità e quindi queste cose non non solo io non considerati mera belliniano dischiude attaccato in modo dentro uscì no dicendo a quel ricattatore quello come Enzo che cosa su quelle basi con le chiacchiere
E questo è un tema offre un'offesa gratuita però pesantissime che nessuno ha voluto mai tornare indietro di Raul scusate o non sapeva oppure mano tra gli hanno dato informazioni sbagliate hanno storto eccetera questo
Questo è l'accende fondamentale quindi tutti in quei pochi che abbiamo lavorato con laboratori cosa omino
Ci Statuto retroscena di perquisizione storie le cose un leghista racconta queste cose eh l'assassino in vigore Pecorelli certifica quello che sta dico io
Perché era un un giornalista coraggiosissimo vi dà fastidio quindi hanno eliminato
è stato il primo giornalista e il primo nel senso no in Italia in questo periodo eccetera Sarubbi che ha pagato la prima e con la vita a questo questo suo convoglio impegno impegno purtroppo da non certo a parte politica lavande bissa grado di centonove storica tra io questi qua veramente gli toglierei la cittadinanza definirle la professione politica
Prego
O che allora grazie non so se a qualcun altro vuole intervenire mi sembra di no
Velocissimi velocissimi cade però dovete al microfono accertata
Poi la signora
Però intanto uno dei due si venga si accomodi è però non ha
Grazie possibile sintetica
Faccia da un'America sì Corina R&S Simona Zecchi
Tavolo illecita comunque riferite vana neanche abbiamo fatto delle domande sul caso eccetera al giornalista volevo chiedere
E che spiega anche qui no come come nella giornata tipo anche lei magari del dio piccola succedeva
La giornata tipo una domanda semplicissima no cioè a parte avrei voluto fare una domanda chiara la fonte vaticana che non va bene
Danzica questi semplicemente casa succedeva com'era la cucina di Oppi cosa succederà all'interno di un
No la cucina ma dal mio punto di vista era che tocca questo dei lavora dal punto di vista il caporedattore
Sentiamo
Sembra non è una cosa è un po'un incubo la giornata tipo quindi non
Io andare all'Inter entravo in una alle sette mila alle otto in ordine e quelle entrava alle nove o quantomeno in quattro e a quell'ora avevo già letto tutti quanti i giornali
Alle nove e un quarto facevamo la riunione con i collaboratori che erano molto pochi ecco il motivo per cui non ci sono le firme e che amo pochi se mettiamo quattro firme invece con mettere sulla firma significa potremmo essere moltissimi
Beh almeno un bel
Il genotipo poiché proseguiva così prima adulta a oltranza nel nel caso in nel mio caso veniva anche a titolo lo dopo la cena è oltre la cena quando andava c'era anche la da Mino Pecorelli che suggeriva il tutti i giorni meno che mercoledì il sabato e la domenica
Mendicanti giovanissima è stata attaccata due io c'ero all'epoca abitava a Terni non c'era ancora calciatore e quindi a mio giornale era un inventore di lavoro Ventura degli attivi di così descrive
A un certo punto appena andato in bar un'auto non capivo nulla sebbene gli ultimi numeri sono ancora più pasticciati dei primi perché ero proprio paese volevo andare in analisi invece poi altri preferiva andare in analisi
Pecore prima dice mentre prima e si svolgeva il il il dibattito
Mi è venuto male di fare una riflessione e cioè Pecorelli è stato ucciso da il sistema Italia
Non esiste un vero e proprio assassino etica
Il suo primo il il l'Italia e non era adeguata moderno e del Paese per quel tipo di di di meccanismo di macchina di dire non poteva esserci un editore libero un giornalista libero tant'è che ho finisce con cui in quegli anni anche un certo tipo di democrazia in questo Paese Orio abbiamo al nove FIAT molto apparente ben poco reale non dovevo dire altro però è che vi abbiamo abbiamo risolto il caso Pecorelli
Ha ucciso l'Italia
Un'altra persona velocemente e poi andiamo a quanti quanti apponiamo a chiudere
Nome cognome
Ricardo Fiorini io volevo fare solo un piccolo annuncio una brevissima riflessione conclusiva
Che con sotto l'egida di Rosita Pecorelli con l'avvocato Biscotti di aver sottratto istanza per poter riaprire questo filone dell'inchiesta
Stiamo sviluppando un piccolo un soggetto non piccolo un soggetto per proprio per dare
Finalmente venga voce mediatica Mino Pecorelli tentiamo sono in realtà vent'anni che stiamo tentando di fare un film sulla sua vita che concedeva il piano poi con il suo lavoro
E quindi ecco l'intenzione è quella di sviluppare un film
Anche se sul sulla scia del fatto che persino la RAI lo ha sdoganato dopo quest'anno proprio in occasione del quarantennale di Moro
Bene o male con quella tra Santoro ha fatto ben quattro punta dura due ore con protagonista principale
Mino Pecorelli terzo per quanto sviluppato un po'goffamente comunque avuto il grande merito di sdoganare in RAI e quindi nel sistema Italia di cui parlava Paolo
Questo la figura di meno
Persino il commissario Montalbano citato prima di Aldo Moro dei pezzi su Rai uno sempre in prima serata che è una cosa sconvolgente considerando che un certo tipo di argomenti
Documenti di tipo segreto in RAI scomparivano ecco però contrariamente parecchi anni fa un largo riuscivano addirittura essere distrutti
Come come racconta qualcuno però credibile
Splatter tanti anni fa diciamo nel periodo caldo scompariva
No niente questo quindi ecco questa riflessione
No non è uno scherzo insomma l'annuncio che speriamo di portare riuscire a fare un'informazione
Speriamo di riuscire a fare questo film ecco ad esempio io ho lavorato personalmente a la storia siamo noi per tanti anni siamo riuscite a fare un documentario su Dalla Chiesa su tutti praticamente su un vero non ci si è riusciti perché comunque delle forze opposte c'erano fino a qualche anno fa
Sì
Non voglio sembrare quello che difende per forza la sua azienda anche se la mia in quei nella mia azienda lavoro da
Veramente avanti hanno insomma subito passati ventisette quindi adesso non voglio fare il difensore d'ufficio per la RAI perché non ha bisogno delle mia difesa d'ufficio
Però ecco per i ruoli ricoperti per quel lavoro Creek per quel lavoro fatto ancora faccio insomma qualche cosa la so adesso dire che senza abbiamo le cose in RAI Noemi però replica posso dare un un raccontare un episodio diciamo da te passavo a me tanto tempo io
Era entrato da poco in Rai e lavoravo al Giornale Radio tre
Prima che fossero unificato i giornali radio
Contro la mia opinione ma non contava nulla
E adesso non ricordo se era un anniversario vera un altro un momento questo non lo non lo posso ricordare ciò meno non me lo ricordo magari mi verrà in mente però
Proposi di fare un un servizio su Mino Pecorelli
Adesso c'è chi tra voi dice non tra hanno fatto fare no non è vero io l'ho fatto
è vero che c'era perplessità
Cioè e hanno guardato come dire ma bar come gli viene in mente cioè c'è il c'è qui e questo che c'era il pregiudizio io conoscevo perché chiaro che non era soltanto il Rallye era nel giornalismo e perché e dopo dopo sono parliamo d'altro alla i giornalisti romani in particolare in genere non amavano Pecorella
è inutile che che che ci giriamo intorno non è colpa della Rai perché invece al Messaggero godevano no non è mera Messaggero nemmeno al Corriere la sera nemmeno Repubblica quindi è inutile dirlo ma io però ecco nonostante quelle perplessità sì ma ma ancora adesso nessun giornalista ma quello più bravo di lui anche adesso e quant'altro tra l'altro c'è anche questo elemento ma insomma sicuramente c'era questo pregiudizio
Però modico non ripeto per difendere me stesso o o la mia azienda che non ha bisogno della mia difesa però pur nelle perplessità io quel servizio su Pecorelli è andato in onda aggiornare la di otre
Presso se posso dire che nel novantatré novantaquattro non me lo ricordo ma insomma tanto si trova tutto quindi lo si può trovare anche quello perché c'ho le teche e quindi si trova io quello l'ho fatto cioè non è che era impossibile parlarne il problema è che sembrava strano all'ambiente dei colleghi
Il fatto che uno volesse parlarne non in maniera negativa ma nemmeno in maniera positiva perché i giornalisti
Dovrebbero esse dovrebbero essere equanimi dovrebbero dire la verità
Non parteggiare per questa o quella tesi e anche nel caso di Pecorelli non dovrebbero farsi fantasie o o devo dire questa è la mia impressione e queste il mio sospetto del tuo sospetto senza prove Pecorelli faceva giornalista tirando fuori le carte come dire non faceva le supposizioni
Dava le notizie vere non è che c'aveva delle costruzioni teoriche
Ecco questo mi sento di dirlo proprio in memoria di quella stagione che ripeto purtroppo per poco tempo ha coinvolto anche me
Signora noi nel nostro piccolo io non sono un un dirigente dell'ordine dei giornalisti per la verità quindi sono giornalista normale
Non non non non nemmeno noi possiamo poi abbiamo fatto questo cioè abbiamo cercato di dare spazio nel non all'al ricordo perché certamente c'è anche il ricordo c'è anche in questo aspetto però noi in questa momento per esempio radio radicale sta registrando la ringrazio ancora questo nostro incontro io spero che tutto serva cioè parlarne nel modo giusto approfondendo cercando di studiare che cosa stavo Pecorelli giornalista come noi di stiamo tentando di fare questa sera secondo me signora credo che aiuti e porti qualche cosa di nuovo
Ha detto prima voi siete dei cronisti giusta
Fedeli
Tende volesse fare qualcosa presso l'ordine dei giornalisti amministrassero volendo deporre la signora
Restiamo pure lei al posto dello stiamo pubblicamente io spero che qualcuno raccolga posso provare a parlare con il presidente dell'ordine voglio dire che conosco adesso che conosco questa storia che lei mi ha raccontato in maniera dettagliata non non la conoscevo a sapevo del suo intervento di qui e delle settimane scorse
Della sua iniziativa non sapevo questa storia quindi adesso posso provare ma da singolo non è che devono nessun potere da singolo
Giornalista che conosce presidente dell'Ordine perché suo collega posso provare a intervenire possiamo provare a fare
A a segnalare la questione a intervenire però ecco questo possiamo fare ma credo che la testimonianza migliore cioè quello che potevamo realmente fare pur non conoscendo questo retroscena
è stato fare un questa iniziativa per studiare la figura dei meno pecorelle
La ringrazio
Grazie signora grazie a tutti prima di concludere volevo dire che non voglio adesso investire collegare dagli una ruolo che non ha perché il vice presidente di stampa romana non dell'ordine però magari sì anche lui
Nel suo ruolo nelle sue possibilità cerca di come diceva l'inizio di scardinare questa corazza anche soprattutto all'interno della categoria
Credo che fa circa infatti farebbe una cosa molto molto importante nonché e corretta voglio chiudere il collega Ferruccio ha citato una sentenza su Mino Pecorelli c'era anche un'altra dieci righe
Sempre sentenza la Corte d'Assise di Perugia primo grado ventiquattro settembre novantanove in cui i giudici dicono
Ed è la corte Carmine Pecorelli con i pregi difetti visivi la natura umana sia stato un giornalista appassionato del suo lavoro sicuramente schierato con il fronte politico di posizione antagonista la sinistra ma non per questo indulgente verso la parte politica Luís vicina
Preparato indipendente profondo conoscitore della situazione politica italiana di cui facevo analisi lucida emblematica analisi fatta sulle conseguenze politiche al caso Moro come riducibile a tutti gli articoli ubicato in sul punto dal Pd
Mino più Mino Pecorelli era questo scritto maiuscoli sentenza in sentenza un vero giornalista io credo che sia la maniera migliore per quello morale