6º Congresso del Partito Socialista Italiano - Liberi in Europa - prima giornata

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L'ordine
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Io rigide sfondo bersaglio su cui Churchill by pass sul suo aggiunge Montorsi sana Sampras usando se non stiamo attenti insomma
Roma si celebra il congresso straordinario nazionale del Partito Socialista Italiano cinquecento
Che nelle assemblee
Si ritroveranno per provare a stabilire una nuova piazza
Il congresso straordinario del che si massimo momento di discussione il nostro parco per i socialisti italiani della nostra con io sono candidato segretario una mozione che porta un titolo e dunque identità
Il nostro slogan e
Età da un lato a questa nuovo valore nuova import
Primo non l'adipe del governo Gialloverde dove spin
Oggi i socialisti hanno l'impegno e la scienza
E a rilanciare
L'idea di
Vere quelle che già sono state consolidate nel
Traverso risposte politica di il nostro sforzo il nostro impegno è quello di portare nell'un millennio le nostre battaglie la nostra storia la nostra identità le coordinate della mia mozione sono ben preciso un'Europa dei popoli non dei burocrati una giustizia giusta con tempi rapidi rimodulare il mercato del lavoro contro Big
Andare finalmente al nostro paese delle politiche per l'ambiente ma soprattutto parlare del nostro futuro come rilanciare la nostra comunità
L'aut però concetto è quello dell'Europa le siamo profondamente europeisti alle prossime elezioni europee c'è bisogno di mettere insieme delle forze europeiste che difendono l'Europa il guardano nell'Europa il nuovo contenitore il nuovo strumento per ridare fiato per ridare ossigeno ai Paesi che ne fanno noi siamo lì collocati con l'Europa a fianco dell'Europa sostegno
Diventare federale re ed abbracceremo il nostro slogan è che Stati Uniti ed Europa uno slogan è che caro ai foulard caro ai socialisti nella nostra storia che oggi va declinato rilanciata fu insomma siamo pronti a stabilire una nuova stagione per i socialisti a rilanciare la nostra azione politica a rinnovare il nostro quadro dirige del congresso
Ecco io credo che dopo il congresso ritrovata l'unità noi abbiamo il dovere diversi uniti e lanciare una sfida perché il Paese ha ancora bisogno di il Paese ha bisogno dei socialisti i socialisti hanno da sempre con Giunto alla crescita di questo ormai in termini di modernità vendemmie divenne quindi buon congresso vive socialismo Viva l'Italia
Sono passati dieci anni dal congresso di Montecatini Estate due mila otto un ciclo lungo un'Italia molto diversa
Allora imperava il bipolarismo del Polo della Libertà guidato da Berlusconi e dall'altra parte il partito che Veltroni aveva definito a vocazione maggioritaria oggi unitaria completamente differenti tripolare con una destra radicale guidata da Salvini il purtroppo una sinistra balbettante apatica quasi senza voce dieci anni sono molti io debbo senza nessuna forma di retorica un ringraziamento alle compagne e compagni che sono rimasti dentro la comunità hanno fatto un lavoro straordinario per mantenere la comunità in cui restiamo una sorta di miracolo l'unico partito dell'Ottocento
Che è rimasto in piedi tipo il prescelto pur fra tutte le difficoltà generate da sbarramenti elettorali fine del finanziamento che però siamo in piedi grazie a una reti di amministratori locali grazie a una bandiera nazionale che ha reso l'Italia più dividere più grazie ancora Mondoperaio all'Avanti alle tante fondazioni che sul territorio fanno politica nel nome il socialismo italiano e del socialismo europeo è stato un privilegio occupare la carica di segretario per cinque congressi di fila e qui sto e il sexy
Nel sesto congresso lanciamo una classe dirigente diverso
Io non fuggono io non scappo come si dice dalle mie parti rimarrò a dare una mano dal senatore ma soprattutto di nuovo per una scelta di vita da socialista in bocca al lupo con un grazie veramente di cuore
Compagne e compagni Benvenuti al Congress straordinaria del PSI il candidato del Ps è alla presidenza della Commissione europea Franz settimana inviati ai delegati un messaggio di saluto
Caro Riccardo cari compagni
Pur non essendo lì con voi ci tenevo a mandargli un messaggio di ringraziamento per il vostro sostegno all'inizio di questa mia avventura il mio ci sincero augurio per un buon congresso
In queste ultime settimane sto viaggiando molto per la mia campagna elettorale da nord a sud da Est a Ovest e quello che vedo una erano crescente voglia di Europa voglia di e uguaglianza voglia di giustizia è arrivato il momento d'Europa che desideriamole Europa sostenibile l'Europa giusta l'Europa soprattutto libero
Liberi in Europa il vostro slogan ed io lo trovo azzeccato
Noi cittadini europei dobbiamo sentirci liberi non costretti in un sistema che non funziona
Fin dalla fondazione del Pesse il Partito socialista italiano è stato attore importante presente nella nostra battaglia
Ci accomunano da sempre i nostri valori libertà solidarietà lavoro recita giustizia giusta proprio questi valori ci animano da sempre nella nostra attività politica
Cari amici le settimane a venire saranno intese intense e decisive per la nostra famiglia politica io
Sono sicuro che non si valori non sto impegno potranno fare la differenza affinché possiamo essere liberi
In Europa Italia dappertutto
Gli auguro un buon congresso gli saluto con l'auspicio che le forze che si loro i riconoscono nella famiglia dei socialisti e dei democratici europea
Lavorino insieme in queste elezioni così importanti decisivi
Buon congresso a tutte e tutti
Invita la compagna via Locatelli ad assumere la presidenza del Congress no
Temo
E che vale l'apertura dei lavori ma permettetemi prima di tutto di salutare i delegati e le delegate
I nostri ospiti nazionali ed internazionali
I delegati sono oltre cinquecento cinquecentocinquanta e anche altri compagni che non le compagne e compagni che non essendo delegati hanno deciso di partecipare sin dalla prima ora questo a questo congresso che un congresso straordinario e proprio per questo richiede uno sforzo straordinario
Dichiaro aperti i lavori del congresso straordinario e procede immediatamente all'insediamento dell'ufficio di presidenza
La la composizione degli organismi è una composizione concordata vi chiedo se possiamo dare per approvata dopo aver letto i nomi la composizione dei vari organismi se qualcuno chiede che si vengono votati
Se non sento dissensi dopo è scontato che siamo d'accordo di darli per approvati
Allora incominciamo con l'insediamento dell'ufficio di presidenza composto da Pia Locatelli Rita Cinti Luciani Riccardo un mortale dello Angelo Zubbani
Massimo calunniose
Vizzini Carlo Buemi è un ricco
Corelli Lorenzo Fioravanti Ivano CIAL terremo nella presidenza in questi tre giorni di lavoro
Dobbiamo poi insediare la segreteria del congresso e chiamo subito Lorenzo Cinquepalmi segretario della presidenza
La segreteria del congresso è così composta
Arianna Renzetti Luigi Di Martino
Gasparri anello e Andrea Silvestrini
Chiamo Andrea Silvestrini alla presidenza perché fungerà da segretario in questa prima giornata di lavori
Commissione verifica poteri
Oreste Pastorelli Roberto Rizzo Comi Federico Novelli Brandani Francesco Pastura Rossano Santarelli Michele
Approvato commissione Statuto
Presidente Luigi Incarnato e poi Sonia gradi Lone Silvia Colombo Marco Strada Maria Rosaria Cuocolo Raimondo per Claudio Altini Pantone Raffaele
Marini Cesare Jacco visti Vincenzo romanzi Luciano Funari Sebastiano Ruggero Angelo vediamo Carmine
La commissione per la risoluzione politica è così composta e una commissione ricca di presenze
Mauro Del Bue
E i segretari regionali Luca Fantozzi Lorenzo Cinquepalmi Maurizio viaggi Nicola zolle
Giorgio D'Ambrosio Maurizio c'è un Fini Marcello mini Scalco Andrea Castiglione Marco Strada Angelo Zubbani Luciano Romanzi Enrico Buemi
Marco Riccio Cesare Carini Livio Valdano Luigi Incarnato Donato Pellegrino Nino don Gianfranco lecca Antonio Crea
Insieme a Mauro brogli Gabriele Salerno Marco Andreini Elisa Raffaele Raimondo IBAN
Fabio Natta Francesco Giorgi Sabrina Turano Leonardo Shin May Simona russo Fausto Longo Luigi Covatta
Ugo Intini Gennaro Acquaviva silvano Rometti Gian Franco Schietroma Mario Servillo Alberto Orhan Jess Carlo Ubertini Antonella marciano e Luigi fusto
Siamo d'accordo
Beh allora possiamo iniziare i nostri lavori e chiamo il candidato alla segreteria Enzo Marai io
Candidato alla segreteria dall'abolizione numero uno intitolata il domani è adesso e gli do volentieri la parola
Grazie via compagne e compagni prima di procedere alla presentazione della mozione congressuale penso sia doveroso anche da parte mia rivolgere un saluto ad Emanuele pesce
L'abbiamo visto
Ricordato fra la Ferro
Credo che sia giusto ricordare che questo il primo congresso senza di lui
Emanuele è stato un grande animatore del nostro partito ombre ricoprendo incarichi di prestigio un uomo che ha dedicato tutto se stesso alla comunità socialista e al quale oggi più che mai va il pensiero di tutti noi
In tanti lo abbiamo ricordato nel corso delle assemblee provinciali delle ultime settimane e in tanti continueremo a ricordarlo anche dopo questo congresso
Nel corso delle assemblee nelle scorse settimane ho incontrato tantissimi compagni ho ritrovato un partito vivo e desideroso di esserci
Ho ascoltato analisi interventi interessanti anche da parte dei compagni che non hanno sostenuto questa mozione la mia mozione
Mi avete rincuorato mi avete fatto sentire a caso ovunque mi trovassi ognuno di voi ha portato il suo contributo di idee proposte ognuno di voi gli arricchito il mio e il nostro percorso
Un ringraziamento particolare a margine di questo delle assemblee provinciali oggi la voglio rivolgere a Riccardo Nencini
Temi difficili momenti del centrosinistra italiano venne difficili momenti del nostro partito negli ultimi anni ha mantenuto sempre alti i valori del socialismo italiano con grande immensa dignità
Caro Riccardo questa platea è la dimostrazione che hai fatto abbiamo fatto insieme a te un ottimo lavoro ottenne siamo tutti grati
Italia in emergenza il desiderio di un cambiamento radicale viene affidato a movimenti antisistema supera misti che fondano la loro legittimità sul nazionalismo e sulla ricerca costante di un nemico c'è di più
Il voto a sinistra il deserto delle opposizioni la crisi della società di mezzo il rischio che corriamo oggi è un salto nel buio
L'appello a tutti i socialisti a rientrare nel prassi sostenuto da Riccardo e da firme prestigiose del socialismo italiano ha spalancato le porte finestre della nostra comunità
Ha dato i frutti che poteva immaginare una riunificazione di tutti i socialisti sopravvissuti al novantadue è un'illusione romantica e fin troppo nostalgica
Ma non bisogna però smettere di percorrere la strada del ritorno a casa
Il Psi deve essere la tassa di tutti i socialisti siamo l'unico partito della Prima Repubblica ancora presente in Parlamento nelle regioni e ancor più nelle Province e nei Comuni al di fuori del nostro partito cosa c'è
Cos'hanno costruito coloro che in questi anni hanno tentato strade diverse i socialisti che hanno tentato strade diverse sono stati destinati all'oblio
Alcuni sono rientrati con loro per continuare la loro militanza nel passivo
Altri li aspettiamo nel partito per nuove battaglie di civiltà e di libertà in questa Italia dominata dalla paura da rancore e dal risentimento in quest'Italia che ancora tanto bisogno di socialismo
Unità dei socialisti disponibili dunque ma non basta è troppo poco tutti sappiamo che insufficiente rispetto alle necessità del momento
Se dunque emerge tuttora un motivo di forte di esistere e resistere nel contempo Sacchi spiando che non si può affrontare la sfida nera lanciando il partito in solitaria contro tutti
Il sistema politico italiano oggi è sconvolto da un nuovo assetto che ha messo da parte il ventennale bipolarismo
Non bisogna chiudersi a riccio
Resta il fatto che un partito nato dieci anni fa il partito democratico in un sistema bipolare
Condannato ad essere riferimento dell'intera sinistra ha vissuto finora una profonda difficoltà ad opporsi al governo Gialloverde oggi più che mai
Il prosindaco arte sua non può perseguire né perseguirà opposizioni di stampo massimalista né potrà mai inseguire la ricerca di accordi transgenici col Movimento cinque Stelle
Abbiamo proposto allora un'alleanza europeista il fronte dei riformisti accomunati dall'appartenenza alla famiglia del socialismo europeo la sua realizzazione chiaro non dipende soltanto da noi
Per questa ragione abbiamo avviato un percorso con quanti intendono partecipare alla costruzione di un progetto riformista per un'Italia libera e civile nel solco del socialismo europeo e per scrivere un nuovo racconto nazionale
A partire da una bella sinergia che abbiamo creato importante sinergia con i radicali di Maurizio Turco che voglio salutare
Con il movimento democratico e progressista di Roberto Speranza Associazione fornitori anche Arturo Scotto
In dialogo con il Partito Democratico rivolto anche nella perimetro del centro sinistra un dialogo doveroso compio Europa
Il rapporto compiono per più problematico considerato il suo posizionamento a livello europeo nell'aria dei liberali europei e anche qualche volta a leggere le posizioni da qualche pendenza isolazionista
Ma ovviamente rispetto a questo quadro noi abbiamo votato le emozioni la nostra mozione è stata chiara sul percorso di apertura da mettere in campo abbiamo anche votato abbiamo acquisito una grande maggioranza pur tuttavia è chiaro che la dinamica della politica impone oggetti legati a questo congresso di aggiungere a dire l'ultima parola su quello che un percorso che noi dobbiamo giocare insieme
Stati Uniti d'Europa e l'obiettivo verso il quale muoversi mettendo insieme quindi soggetti simili verso un'alleanza più grande verso un nuovo centrosinistra allargato a partiti e movimenti laici liberali e libertari ambientalisti democratici
Pronti a fronteggiare l'Internazionale nera promossa da Salvini e a recuperare lo spirito dei pionieri che fondarono l'Unione europea da Turati a Spinelli da Craxi a Pannella
Alla costruzione di una nuova area riformista le portiamo il nostro mattone in attesa che altri a partire dal Partito Democratico sciolgano i loro nudi
Il partito democratico con la nuova segreteria Zingaretti sembra voler inaugurare una nuova stagione fatta di confronto lealtà e rispetto nei confronti della coalizione
Lunedì scorso alla direzione del Pd
Il segretario Zingaretti ha pronunciato parole che non sa ascoltavano danni chiudendo definitivamente ce lo auguriamo la stagione del partito a vocazione maggioritaria
Inaugurata dalla pessima esperienza veltroniana e aprendo a movimenti liste civiche partiti di centrosinistra tra cui il prossimo anche da questo congresso immagino che gridi vendetta l'alleanza con Di Pietro che fu preferito a un mostro partiva la nostra
Era ora noi siamo pronti al confronto senza subalternità essenza ricercare questo o mance
è stato proprio il Tosi all'indomani della formazione del nuovo governo a lanciare la proposta politica di un'alleanza repubblicana e riformista tra le forze disponibili a difendere i principi fondamentali della nostra democrazia
Questo non si è realizzato ed è stato un male la responsabilità è stata soprattutto del PD
Il rischio oggi è che si arrivi in ritardo agli appuntamenti soprattutto alle europee ma il rischio più grande che non si dia la lettura giusta ad un fenomeno europeo che in Italia è dilagato molto più di quanto non sia successo altrove
Primo fra tutti l'antifascismo che in questi giorni sembra essere assediato e messo in discussione da frange minoritarie che trovano in questo governo terreno fertile sponda manteniamo alta l'attenzione
Sandro Pertini ci ha insegnato che il fascismo è un crimine
Giacomo Matteotti ce lo ricorda dal mille novecentoventiquattro mai abbassare la guardia mai lo incarichi anche l'onorevole Tajani non possiamo giustificare un criminale di guerra per qualche voto in più mai
Compagni siamo nel bel mezzo di una svolta internazionale che mira a colpire al cuore la democrazia liberale le elezioni europee alle porte saranno le in più importanti dal mille novecentosettantanove
Si deciderà se il processo di integrazione per quanto contraddittorio insufficiente potrà proseguire o meno
Nel tessuto europeo sono già evidenti le tendenze liberali pensiamo ai governi uniti nel patto di Visegrad pensiamo i movimenti e partiti xenofobi anti europee che mettono sotto processo le istituzioni
Pensiamo alle pulsioni sopranista e che attraversano l'Europa un solo caso la Breaks zitto
Ricordate insieme a me sicuramente le risultanze dei surrealisti all'indomani del risultato del referendum inglese
Oggi la narrazione è cambiata non chiedono più l'uscita dall'unione ma parlano di modificare i trattati e di cambiare le loro politiche
Esattamente come fanno i socialisti verdi liberali le nostre aree riformiste tutti i partiti che hanno sempre difeso l'unità dell'Europa
Salta un argine da campagna elettorale per e ancora la posizione tenuta dal nostro governo sulla crisi venezuelana visto l'Italia completamente isolata sul piano internazionale
Il tentativo di accordo tra Cinque Stelle gilet gialli la gestione del dossier il via della seta gettano un'ombra fosca sul nostro Paese coinvolgendo da vicino le nostre istituzioni e il loro prestigio
Fondi vicepresidente del Consiglio incontrare di persone su suolo straniero un gruppo di sfasciare vetrine che inneggia alla guerra civile in un Paese partner il suo fondatore dell'Unione europea
Come vicepresidente del Consiglio trattare il dossier Cina con l'immaturità di uno scolaretto che pur di farci un selfie col presidente cinese espone la nostra piccola Italia sola
Senza unione europea e contro il volere degli Stati Uniti di fronte al dragone cinese
Per il colosso che produce senza regole un PIL dieci volte superiore al nostro che cresce a ritmi del sette otto per cento all'anno mentre noi siamo fermi almeno zero due grazie a questo governo
Un solo dato su tutti i trent'anni fa a Shenzhen la Cupertino cinese era un villaggio di pescatori oggi produce lo stesso PIL della Svezia esisti immaginerà più del doppio dell'Italia in pochi anni
Una sola città attenzione la Cina e gli Stati Uniti ci considerano come rivali economici di cui bisogna rompere l'unità per di voraci meglio
Il preside con forza di difendere le nostre relazioni internazionali e lavora tra di la loro tradizione non è un gioco compagni qui si rischia di ipotecare il futuro di intere generazioni
Viviamo un'epoca in cui la storia si è capovolta in Cina il Partito comunista una dittatura ha costruito un sistema capitalistico senza regole
In America Trump mette in discussione con leggerezza molte certezze demo atlantica per non parlare infine della domo Croazia Russia di Putin
L'Italia dunque non è un'anomalia
Tendenze liberali emergono ovunque con denominatori comuni la contestazione della curva democrazia rappresentativa la cancellazione della storia una repulsione perciò che è diverso
Emerge infine una sottile insofferenza verso le minoranze politiche che parte dall'idea che la democrazia sia una dittatura dei numeri non un equilibrio tra pesi e contrappesi
Con questo metodo è stata approvata la legge di bilancio una democrazia trasformata in dittatura della maggioranza una de ma quello di una democrazia putiniana
La democrazia e le sue istituzioni fondamentali a difesa delle quali sono state consumate vite vanno difese con tenacia
Si sono mobilitati in tanti per contestare il governo a Milano a Roma Torino scendendo in piazza in nome della crescita del lavoro e del progresso
In tanti lo dovremmo fare per difendere i diritti civili che in queste ore verranno attaccati screditati a Verona che proprio nel giorno in cui le lancette dell'orologio dicono in molti si spostano di un'ora in avanti domani come sui sociale avrete letto riportano il Paese indietro di secoli
E per questo da questo congresso io mi rivolgo alla Federazione dei giovani socialisti alla nostra federazione dei giovani ad Enrico Maria Petrelli il segretario che non vede a tutta la dirigenza
L'invito prima di concludere il nostro congresso domenica mattina
Considerando utile organizzare in questa sala un'azione forte e simbolica coinvolgendo tutti i delegati e tutto il nostro partito
Dando voce all'articolo tre della Costituzione con un flash mob contro chi vuole da Verona cancellare con un colpo di spugna
Fissati negli ultimi anni
Un vasto settore dello Polirone pubblica ce lo chiede e vuole un'Italia moderna e al passo coi tempi tutto questo si scontra con due tendenze una delle quali al governo del paese la prima quella più preoccupante interpretata dai Cinque Stelle la loro ispirazione pre-industriale contrari a tutto quello che servirebbe all'Italia per diventare più competitiva
Volete un esempio proponevano un parco verde al posto dell'Ilva poi sappiamo come è andata a finire hanno preso i voti che hanno tradito immediatamente dopo i voti che avevano preso sulla scorta di promesse fatte
Insomma un'idea di Italia da primo Novecento buona per uno storytelling virgiliano per abbiamo descritto nella nostra mozione come una visione bucolica
La seconda tendenza è quella del ritorno a una visione classista in senso tradizionale della società italiana una società immobile in cui l'ascensore sociale fermo
è evidente che la legge di bilancio approvata recentemente non corrisponde per nulla l'attese dei ceti produttivi alla necessità di fare in crescita e di creare lavoro vive alle esigenze delle fasce deboli del Paese
Si è scelta la strada dell'aumento della spesa corrente sono stati tagliati gli investimenti e aumentato il deficit approntando politica di stampo puramente assistenzialista
Cioè avendo la dignità dei gi italiani che vorrebbero provvedere a se e ai loro cari attraverso Hill a lavoro
E anche per questo vorrei ricordare al nostro vicepresidente Matteo Salvini
Che più che aprire case chiuse sarebbe opportuna e dell'ora che noi riapriamo le fabbriche chiuse che noi apriamo i cantieri fermi è rimarchiamo in moto la macchina dell'altro
Reddito di cittadinanza quota cento fra attacco sono misure contraddittorie insufficienti che non producono né ripresa economica né occupazione
Insomma una messa in scena da reality show buona solo per elargire mance elettorali
La montagna ha partorito il topolino e nel contempo ha fatto perdere punti di spread e miliardi allo Stato che avrebbero potuto orientare sì verso la spesa sociale rilancio dell'economia
Davanti a noi c'è una prateria cui di e il PD da solo nel centrosinistra non è in grado di intercettarne i bisogni
Le ultime elezioni regionali mi sono l'ennesima prova prova il nostro popolo vota la qualità equalizzazione spesso sta punendo il PD
Speriamo che qualcuno dalle loro parti rinsavire scaltri venticinque inizieranno purtroppo sempre più spesso gli elettori lo faranno di nuovo
Parlando di regionali dobbiamo ringraziare i compagni lucani compagni della Basilicata che domenica scorsa hanno guadagnato in campo in una condizione difficilissima un più che onorevole quattro per cento sul simbolo del partito socialista
E assume maggior valore azione pensiamo che solo il tutto sì e solo i Verdi hanno avuto il coraggio di presentare il simbolo nazionale
In Basilicata al netto delle civiche il persi è il secondo partito della coalizione grazie ai compagni della Basilicata
Grazie anche a tutti i compagni che si sono candidati alle regionali in Abruzzo in Sardegna grazie per averci messo la faccia il cuore e la passione dei socialisti
Da lì bisogna ripartire per preparare al meglio le prossime elezioni amministrative nei quasi quattro comuni comuni al voto ed alle prossime regionali in Calabria in Piemonte ed Emilia-Romagna
I socialisti sono sempre stati internazionalista ed Europa istinto prima Filippo Turati poi Rossi e Spinelli a Ventotene con Saragat e Bettino Craxi presi e divenuto uno dei perni dell'Internazionale socialista
Oggi siamo componente del plesso assieme al Pd che però non è membro a tutti gli affetti dell'Internazionale socialista
L'idea di Europa dei Socialisti italiani era ed è tuttora favorevole alla federazione di Stati soprattutto contro le nuove spinte al Surrealismo
Ed è per questo che l'obiettivo degli Stati Uniti d'Europa il primo passo politico che abbiamo messo in campo in queste settimane per costruire un'Europa diverse declinare le modalità con le quali vediamo la nuova Europa un'Europa diversa
Il giornalismo non a vocazione unitaria e solidale prevale in esso solo l'egoismo nazionale c'è alle prossime elezioni europee vincerà la linea sopranista si tornerà ai vecchi Stati nazionali con barriere e dogane
Proprio quando la globalizzazione segna un nuovo orizzonte economico e politico mentre la Cina sfida l'Europa nella guerra per la supremazia tecnologica e commerciale
Il presidente chiede d'essere protagonista del dibattito e quindi rilanciare con gli Stati Uniti d'Europa deve chiedere con forza un'evoluzione dell'architettura istituzionale dell'Unione non può esistere ad un tempo una Commissione europea e un consiglio di Stati
Serve un Parlamento europeo che leggo un vero governo a cui attribuire Molteni reali almeno in tre settori strategici l'economia la politica di sicurezza e l'immigrazione la politica militare con la creazione di un esercito europeo
Perché si è fatto finora non è sufficiente la politica rigorista pessima medicina finito solo per aumentare le sperequazioni debilitante in Europa già malata
Questo ha contribuito a creare una tendenza antieuropea dilagata in diversi Paesi i socialisti vogliono rilanciare l'Europa come grande contenitore di democrazia di pace di sviluppo e di equità e di equità
Noi siamo il partito della scuola pubblica così chiede con forza all'Europa di fondare subito un amaro Bardo europea un campus per i giovani cervelli intorno al quale creare una Silicon Valley nell'Ulivo occorre sviluppare un grande piano europeo di Investimenti partendo dalle infrastrutture occorre una nuova politica europea per le mie dichiarazioni che deve essere accompagnata da un sostegno alle politiche di inclusione
Che obblighino Stati membri e cita perché la solidarietà si costruisce a partire dalle comunità locali
Occorre nuovo lancio di eurobond e una politica fiscale comune utile per contrastare lo strapotere delle corporation
Occorre fare dell'Unione Europea un modello di trasformazione ecologica rendendola progressivamente indipendente dalle energie fossili per attuare un vero sviluppo sostenibile
Occorre mettere in campo politiche misure per assicurare la sicurezza interna dei cittadini e creare una lotta alla criminalità organizzata di dimensione europea
E argento e creare uno al fare europeo attraverso un piano nel quadro di un social compatto che riporti il lavoro al centro delle politiche dell'Unione
Chiediamo una vera cittadinanza federale dotata di un Comune nucleo di diritti individuali e collettivi e rendendo obbligatorio nelle scuole lo studio dell'educazione civica europea
I socialisti italiani rivendicano la necessità e l'urgenza dell'urgenza di completare il tratto Lione-Torino e di procedere alla costruzione del terzo valico appenninico
Occorre nel contempo utilizzare meglio tutte le opportunità fornite dai fondi europei una quantità impressionante di Europ pressoché inutilizzata nel nostro Paese
è necessario puntare decisi verso una politica di investimenti e di sostegno ai più deboli e necessario infine superare Dublino per sciogliere il nodo migranti in maniera corale
Il Mediterraneo una frontiera dell'intera Europa e come tale deve essere considerati a differenza di quello che pensa Matteo Salvini che lo ritiene il suo campo di gioco per battaglie elettorali vergogna
Oggi registriamo per fortuna in cambio di posizione sul caso rami e dire parte di Matteo Salvini il giovane eroe di origini egiziane che con il suo coraggio ha salvato cinquanta persone
Per noi Rania un ragazzo italiano neuro italiano cittadinanza o non cittadinanza nessun bambino diede meritarsi la cittadinanza italiana si nasce in Italia se italiano pur
Investire includere formare correggere sono parole chiavi
E a questi valori che dobbiamo attenerci tenendo conto che la povertà è cresciuta che viviamo una pericolosa stagnazione che il futuro è incerto e che la crisi ha generato rancore risentimento
Non si esce dall'emergenza ricorrendo a vecchi slogan la sinistra il dovere di rinnovarsi per mettere in campo proposte diverse da quelle tradizionali la Società bis dubito pro ha subito profondi cambiamenti urgono risposte adeguate
Bisogna innanzitutto correggere le istituzioni per migliorarne l'efficacia affidandosi ai lavori di una nuova assemblea costituente
Abbiamo perso il referendum o qualche anno fa ma restano in tutta la loro portata i problemi relativi al Titolo quinto relativi alla riorganizzazione dell'offside
Tornare all'elezione diretta delle Province
Ferite quasi a morte dalla legge del dotandole di un bilancio gliele metta nella condizione di esercitare compiutamente le loro funzioni a partire dalla manutenzione delle strade dall'edilizia scolastica
Elezione diretta dei vertici delle città metropolitane profonda revisione dell'assetto regionale
Non giova al centrosinistra l'aver portato la riforma a metà del guado ed averla lasciata lì in balia delle onde in mezzo al mare
Quindi è ora invece di ritornare indietro e di ridare dignità alla nostra organizzazione periferica ripartendo dall'investimento sulle Province
Rispetto al regionalismo differenziato lo abbiamo avuto modo di confrontarci nelle assemblee provinciali
Io sono convinto che si può anche accettare la sfida ma va costruita coinvolgendo tutte le regioni ad un tavolo con il governo
Senza spacchettare lo stato e senza paventare uno stato sociale differenziato
Non si può svegliare una regione un giorno vota al proprio interno con un referendum è pretendere unilateralmente di modificare l'assetto che coinvolge tutte le regioni d'Italia
I socialisti rilanciano inoltre l'urgenza di una radicale riforma della giustizia fondata sulla separazione delle carriere un doppio CSM norme più specifiche sui reati per i quali legittimo l'uso della custodia cautelare
Sappiamo che l'Italia ha urgente bisogno di investire per affrontare la bassa crescita che si riporta code sull'occupazione con squilibri crescenti un'involuzione del ceto medio verso condizioni di vita peggiori rispetto al passato
Nessuno di questi grandi temi risulta presente nell'agenda di governo o come lo chiamano loro ma cambia poco nel contratto di governo oggi il mondo combatte una guerra che quella della supremazia tecnologica ed è una battaglia che si combatte con la ricerca i laboratori e brevetti secondo l'osservatorio dell'ufficio internazionali e brevetti
Più della metà dei brevetti tecnologici depositati nel mondo e asiatica trascina Giappone Corea questo vuol dire che il resto è da dividere tra America Europa Africa India Australia
Un ghetto che difficilmente questo governo colmerà
In quel contratto di governo non c'è un euro per la ricerca e l'Italia arretra pericolosamente
Per sciogliere questi nodi occorre una strategia basata sul rilancio degli investimenti pubblici e privati e sulla detassazione del costo del lavoro
Lei le introduzioni di forme non punitive di tassazione sul patrimonio una più equa redistribuzione una lotta senza quartiere all'evasione fiscale che in Italia potrebbe ammontare a circa centocinquanta miliardi di euro
Il doppio di quella francese il triplo di quella spagnola
Il presidiato la post rilancia l'idea di reintrodurre la tassazione sulle prime case di lusso
Pensate che l'abolizione in una fase in cui sono stati richiesti sacrifici a tutti gli italiani passa ispirata a criteri di equità sociale io non credo
C'è più volte descritto il crescente aumento di distanze tra ricchi e poveri ottantacinque super miliardari posseggono oggi la metà della ricchezza dei paesi poveri in Italia rispetto agli anni Ottanta le disuguaglianze sociali sono cresciute del trentatré per cento
L'un per cento delle famiglie più ricche possiede quanto il sessanta per cento dell'intera popolazione listato considera la povertà nell'ordine dei cinque milioni di persone
Ammesso e non concesso che la strada maestra era ed è il potenziamento del re
Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza è un provvedimento che non risponde alla sede di lavoro
Non apre prospettive non garantisce il futuro ma condiziona donne e uomini è una forma di sostentamento controllato che riporta l'Italia indietro ai tempi del ventennio fascista
Questo noi contrapponiamo l'adozione di misure per riattivare il mercato del lavoro e per dare un nuovo slancio all'occupazione
Da un lato gli investimenti sul mio fazioso innovazione sviluppo il sostegno alle piccole e medie imprese dall'alto la detassazione dei contratti e l'abbassamento del costo del lavoro
Con quota cento si svolgeranno soprattutto gli enti pubblici e le nostre amministrazioni andranno in affanno con grandi problemi nell'erogazione dei servizi a tutela a favore dei nostri cittadini
E questo governo molto attento ai selfie a indossare divise non è in grado di mettere in campo un'azione un Progetto nemmeno un'idea semplice
Un piano straordinario per il lavoro per riassumere nella pubblica amministrazione i giovani laureati a copertura dei posti vacanti questo non reddito di cittadinanza
No perché i nostri giovani laureati il governo li vuole come infatti però li vuole chiamandoli a prestare consulenze al ministero e lo debbono fare gratuitamente piloti specializzati
Più di forme più studi è meno il tuo lavoro viene apprezzato da questo governo le consulenze sono gratuite
è una vergogna
C'è la necessità di correggere le politiche per l'ambiente
Si rischia una crisi di portata storica alle inondazioni le alluvioni i cataclismi gli improvvisi e turbolenti cambi di temperatura non sono frutto del caso
Serve un cambio di marcia
I socialisti aderisco ne hanno aderito a tutte le iniziative le mobilitazioni suscitate soprattutto grazie al grido di una ragazza svedese
Beretta nuova icona di un'intera generazione di giovanissimi che si sono riversati nelle piazze e nelle strade di mezzo mondo per salvare il pianeta al loro stesso futuro
Un gruppo di deputati socialisti norvegesi ha proposto ed ha fatto bene a mio giudizio l'assegnazione del premio Nobel la Greta
Mentre tutto questo avviene quattro più grandi Paesi che inquinano Cina USA India e Russia sembrano in altre faccende affaccendati
Dobbiamo attuare un nuovo piano di energie rinnovabili attraverso aiuti di Stato per dare nuovo ossigeno al nostro mondo
Non possiamo tralasciare questa battaglia di civiltà di sopravvivenza
è fondamentale una presa di posizione da parte dell'intera comunità politica investire nelle energie rinnovabili per tutelare il nostro pianeta
E indispensabile realizzare la messa in sicurezza del territorio investendo capitale pubblico e privato occorre un ingente sforzo economico e finanziario sulla sicurezza delle nostre abitazioni e del territorio
Abbiamo pianto troppe vittime negli ultimi anni
Includere innanzitutto chi è rimasto indietro sostenendo una politica per le famiglie tutte le famiglie aprendosi al mondo sfidando la paura e confidando sui nostri valori
In Italia cari compagni care compagne non c'è alcuna invasione gli sbarchi erano calati dell'ottanta per cento già con il governo Gentiloni
Abbiamo colpevolmente lasciato alle destre il tema della sicurezza anche un tema di sinistra
La paura il terrore nelle nostre famiglie è una questione che care alla sinistra e care ai socialisti prima che alle destre che l'hanno declinata attraverso forme di strumentalizzazioni ed esasperazione
La recente legge Salvini ha complicato un quadro già delicato per la presenza di oltre cinquecento mila irregolari che non è possibile rimpatriare per assenza di accordi bilaterali con gli Stati di provenienza
Molti tra loro con la chiusura dei centri vadano per le città in condizioni drammatiche legalità altro che decreto sicurezza che ha impedito di scrivere all'anagrafe si perdono di vista e non si controlla la sicurezza quella vera non si ragiona aggiunge chiudendo i porti Armando G. Taliani
Si fa con politiche di intervento nelle periferie con la riqualificazione di interi quartieri umani Zandolin città aumentando i servizi l'assistenza e facendo rispettare le regole a tutti indistintamente
Dobbiamo pretendere che vengano perseguiti con maggiore zelo dei reati commessi contro i migranti sfruttati con le diverse forme di caporalato ed al contempo chiediamo che la nostra ospitalità
Ci ha ricambiato a collabori utile alle comunità ospitanti
Includere anche perché l'ascensore sociale riparta grazie a politiche di sostegno perché a merito e vive in condizioni di disagio
Includere le nuove generazioni prevedendo un programma di protezione e valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio da finanziarsi con fondi europei bilanci regionali e bilancio statale
è un'operazione che vale cinquecento mila posti di lavoro valgono circa undici miliardi di euro è fattibile
Naturalmente le alla testa delle priorità
Politiche inclusive per il Mezzogiorno
Infrastrutture indispensabili a colmare il gap con altre aree del Paese zone ha dovuto non mia speciale per favorire insediamenti industriali un massiccio intervento dello Stato per restituire sicurezza un territorio devastato dalla criminalità organizzata
Formare a cominciare dalla scuola rimodulare l'alternanza scuola-lavoro accrescere il numero delle borse di studio per gli studenti meritevoli è in condizione di bisogno potenziare la scuola pubblica
Basta catapultare docenti da una parte all'altra dell'Italia dobbiamo garantire ai nostri ragazzi un minimo di continuità didattica
Bisogna stabilizzare i precari con tre anni di servizio bisogna adeguare gli stipendi dei docenti alla media europea i nostri docenti guadagnano in media sei mila euro all'anno in meno ai pari grado del resto d'Europa
è inaccettabile se il luogo della scuola e dell'università il luogo nel quale noi forniamo gli uomini e le donne di domani occorre una nuova politica di rilancio della scuola e dell'università
Dare esiti stabilità al mondo della ricerca una nostra priorità evitare ad ogni costo la regionalizzazione dell'istruzione
Formare sostenendo le piccole e medie imprese nella penetrazione dei mercati esteri formare nel made in Italy favorendo la protezione dei prodotti di qualità
Grazie a una sforzo costante la comunità socialista ha continuato a vivere pure in una stagione difficile
I fattori decisivi sono stati la direzione centrale e la presenza parlamentare la Rete di amministratori e di circoli locali l'Avanti e Mondoperaio e il tempo di modificare la forma partito tradizionale già sono state introdotte alcune innovazioni importanti
Occorre però procederà ampliando il lavoro con un maggior coordinamento tra le direzioni comitati regionali
Rilanciamo le primarie delle idee apriamo i nostri organi alla partecipazione di associazioni e movimenti civici fino a prevederne forme federativa
La possibilità di partecipazione digitale ci offre oggi l'opportunità di affrontare questa sfida con strumenti impensabili in passato che impongono una revisione netta delle forme di organizzazione tradizionali
Dal cavo funding operare tematica le campagne di ascolto su singoli temi di rilevanza nazionale
Ovviamente questo prescinde dalla strutturazione territoriale del partito è chiaro che per noi è sempre meglio stare con la gente fra la gente che con un cellulare in mano
Apriamo alle nuove tecnologie coinvolgendo i scritti
Nelle attività del partito e per reperire i sistemi di finanziamento diversificati adeguati alla mutata legislazione in materia
E necessario affiancare alla proposta di riorganizzazione nuovi strumenti di comunicazione che permettono anche di incrementare la partecipazione dei compagni rendendola più attiva o di individuare forme innovative di ingaggi menti nuovi iscritti
Serve una piattaforma web Valaperta la comunità socialista per la consultazione on line di contenuti e documenti per informare delle iniziative portate avanti nelle istituzioni
Avere un'organizzazione con strutture snelle ne impegno e che sappiano affrontare le decisioni in maniera risolutiva
Tenendo dentro tutti i compagni si una critica
Ci vede tutti d'accordo è che basta organismi fatti di decine e decine di compagni e non riescono mai a raggiungere a vedersi con grande difficoltà occorre invece affidare il partito ad organismi snelli
Questo è l'impegno che io voglio prendere in questo congresso e questa è anche la responsabilità pensò di assumermi dovendo ovviamente poi insieme a voi fare delle scelte
Così siamo un partito in cui la partecipazione diretta diventi la forma ordinaria di militanza solo in questo modo potremo rispondere alle esigenze di modernizzazione ed innovazione provenienti dalla società
L'idea di stimolare la possibilità di partecipazione diretta da alcune decisioni del partito può favorire il ritorno di vecchi compagni dare l'immagine di un partito aperto ed inclusiva avvicinare i nuovi iscritti di area laico socialiste diari ecologista
In conclusione compagne e compagni
è il momento delle idee del Progetto socialista riformista per superare la volgarità del populismo e l'uniti la l'utilità della demagogia imperante
Serve un luogo aperto ad associazioni e movimenti ne vedo tanti di rappresentanti anche oggi i singoli a dirigenti di partito per parlare dell'attualità del riformismo per tornare all'esiguo dei processi da governare
Bisogna modernizzare il Paese
Per rinnovare l'idea dei meriti e dei bisogni per i diritti d'allargare i doveri da ricordare per tutelare i nuovi lavori per liberare le imprese dall'oppressione dello Stato per dire sì allo sviluppo rispettando l'ambiente
Serve uno spazio aperto e libero che il prossimo le promuovere di incoraggiare per incontrarsi per costruire senza regole rigide senza recinti e Premoli primogeniture perché davvero le idee possono viaggiare in libertà
Per seminare il campo della politica per interrogare la società e per immaginare di raccogliere i frutti in tempi rapidi e negli anni che verranno per mettere insieme un popolo che ha la stessa cultura la stessa visione della società per edificare sul moto del cuore un progetto stabile e credibile
Per ragionare insieme a voce alta senza anatemi senza processi proiettati all'esterno e solo sul futuro
C'è una grande fetta di elettorato che disponibile oggi a riconoscersi in una comunità lontana dall'inconsistenza dei ribelli visti
Una comunità che guarda a sinistra e che non ha voglia di abbracciare l'impostazione ideologica e conservatrice e che non crede al riformismo dischi si limita al cambio di nome per rendere credibile un Progetto
A questa comunità che non è interessata alla nascita di un partito ma che ha nostalgia di una politica bisognerà parlare
Senza tessere di partito superando le rendite di posizione senza strutture pesanti con tutti gli strumenti più moderni
Nelle comunità territoriali sui social perché siamo e saremo una comunità libera ed è su queste libertà che ne dovremo fare viaggiare viaggeranno le nostre idee
Compagne e compagni l'Italia è in emergenza
Bettino Craxi nel mille novecentottantanove diceva l'unica cosa che non bisogna fare arrendersi io non mi arrendo i socialisti non si arrenderanno mai grazie
Ora chiamo
Luigi Orione
Candidato per la mozione identità socialista per cambiare davvero ad illustrare la mozione Luigi se mi consente un secondo vorrei ringraziare radio radicale un grazioso corale da parte
Noi perché si consente di essere ascoltata in tutto il Paese perché i lavori si possono seguire indiretta sia sui social
Sì su Radio radicali a proposito di sociale per coloro che usano il sociale vi invito a utilizzare gli astanti cancelletto liberi in Europa oppure cancelletto congresso PSI Luigi la parola per grazie grazie tira
Saluto tutti i delegati del nostro congresso
Care compagne e cari compagni
Intanto volevo ringraziare
Nuovamente tutti gli iscritti e i militanti che hanno partecipato alle nostre assemblee provinciali è stato un viaggio lungo un viaggio che
Abbiamo fatto anche insieme all'altro candidato alla segreteria e naturalmente voglio ringraziare gli ospiti che sono qui venuti ad ascoltarci
Credo che abbiamo fatto bene insistere perché si celebrasse questo congresso che volavamo in tempi rapidi
Rinnovarsi o perire
Celebre frase celebre frase di i Pietro Nenni non è mai stato tanto vero come oggi per il PSI in questo tempo in questo tempo difficile
Il senso dell'iniziativa che abbiamo voluto prendere in queste settimane presentando una mozione alternativa a quella del segretario uscente contanti compagni della mia generazione ma anche della generazione passata è stato esattamente questo il cambiamento il cambiamento è urgente e di fronte a noi è impossibile aspettare ancora
Non è mai stato così tanto vero quello che ne affermiamo
E noi non possiamo portare una rispose una responsabilità così grande e quella di lasciare morire il partito socialista il socialismo in Italia dobbiamo essere tutti insieme
Dobbiamo lavorare insieme per continuare questa grande tradizione portare questa storia nel nuovo millennio
Lo hanno capito bene per primi eh faccio ringraziamento a Gian Franco Schietroma a Silvano Rometti che voglio pubblicamente ringraziare con le loro dimissioni in passato che hanno dato vita a questo questo percorso di rinnovamento
Lo ha capito Riccardo Nencini che ha lasciato corso a una nuova esperienza a questo congresso a due i giovani se possiamo chiamarci così candidati che si sfidano
Una nuova generazione che non è solo Iorio ma Raiot
Ma vedo ma Maria Cristina Pisani Elisa Gambardella Francesco bagagli per citare solo alcuni che in questi mesi in questi anni hanno avuto dei ruoli nazionali una generazione che dovrà affrontare una missione quasi impossibile
E quindi avremo bisogno di tutti lo dico con la massima franchezza chiarezza L'Unità dovrà essere importante per il futuro se vogliamo affrontare le nuove sfide
Lo voglio dire con chiarezza anche a Enzo questo se domenica prossima sarà eletto come i numeri dell'Assemblea farebbero pensare siamo pronti a lavorare insieme ma col massimo rispetto con la massima serietà necessario il segno netto di cambiamento battitori sortire effetti continua con le vecchie logiche del passato
Con le solite alleanze con le solite con le solite pratiche del passato
I rapporti interni
Con le nuove generazioni
Con i compagni panno saputi gestire dobbiamo cercare tutti insieme di trovare una strada comune
Abbiamo detto basta quindi a settarismo i emarginazioni che hanno provocato in questi anni abbandoni ascoltato anche il tuo intervento siamo pronti a ritrovare allargare questa comunità lacerata in questi anni
Ma partiamo dalla dalla realtà dei fatti
Ci siamo ritrovati davanti a una lista elettorale insieme l'abbiamo fatta tutti perché altrimenti viene detto che è stata fatta solo da Riccardo Nencini abbiamo sbagliato tutti
Spero di non sbagliare tutti in futuro di nuovo nuovamente
Dopo le elezioni politiche ci sono state le cinque elezioni regionali
Friuli Molise Abruzzo Sardegna Basilicata all'impegno dei nostri compagni è stato Massimo
Ma questo tempo difficile ci dice che abbiamo zero eletti in queste regioni e questo è un problema dal quale ripartire per guardare al futuro senza rappresentanza nei comuni nei capoluoghi nelle regioni non c'è futuro per il nostro partito
E allora fino a qualche giorno fa la risposta a tutto questo pareva la Rosa nel Pugno
Dodici anni dopo il lancio di questo progetto da parte dell'associazione Coscioni dei giovani socialisti di Pannella la Bonino Boselli ma io credo che il tempo sia cambiato il contesto economico sociale politico sia diverso
E quindi
L'abbiamo contrastata c'è stato un duro confronto
Ci sono stati dei diverbi
Ma io credo fosse giusto ora pare di capire che sia stata abbandonata
Dal nulla è arrivata nel nulla è scomparsa
è penso di aver capito che ci sia un accordo eventuale nelle varie ipotesi future di portare i socialisti nuovamente come cinque anni fa del partito democratico
Rispondo subito alle obiezioni rispondo subito alle obiezioni una nostra lista non si elegge
è difficile fare la campagna elettorale
Ma sappiate nel partito democratico no né ai jumbo non eleggiamo come l'altra volta arriveremo ultimi ben tutti il collegio e allora è giusto visto che siamo ad un congresso parlarci chiaro
Spiegare ai compagni quello che dobbiamo fare nettamente nel futuro questa non è una critica perché se non lo diciamo tra noi tra compagni in questo momento della mala massima assise di riflessione socialista
Sbaglia demmo ed ecco perché è importante parlare chiaro
Sin da subito io credo che
Candidare i nostri compagni lista del Partito Democratico sia a donare sangue
Beh io credo sia una cosa inutile lo diciamo chiaramente l'abbiamo detto nella nostra mozione
Ma questa è una considerazione ovviamente
Cioè il partito si addentra in questa direzione
Siamo pronti a scendere tutti in campo chiedendo una lista socialista non abbiamo paura non c'è problema io ho fatto una battaglia elettorali in questo congresso non c'è problema Tutino a prendere un training incontrare compagni
Perché perché dobbiamo essere chiari capire che strada intraprendere e tra questi compagni al congresso
Abbiamo detto con altrettanta chiarezza e senza complessi che il Partito Democratico
Fa bene se si rilancia perché il partito
Chiave dalla coalizione
Ma voglio essere ancora più chiaro perché c'era scritto nella nostra mozione
Noi dobbiamo cercare alle prossime elezioni europee non di partecipare Madieae leggere
Noi dobbiamo andare in Europa è leggendo con la nostra dignità e allora non ci soffermiamo troppo alla politologi via
Io sono cresciuto negli organismi della giovanile europea facemmo leggere Roberto Speranza vicepresidente delle così eravamo tutti lì
Non ci soffermiamo sul ruolo del PSE dell'ALDE perché saranno due forze politiche tesi ci ho capito metteranno di traverso il populismo
Allora io penso e sono chiaro
Che i nostri voti i nostri compagni dovrebbero e potrebbero essere candidati nella lista di più Europa
Io chiedo una verifica insieme alle altre verifiche che sono state fatte darli in questi giorni dai compagni da Riccardo Nencini per capire se ci sono le condizioni
Guardate ho ascoltato con attenzione il discorso di Zingaretti a cui va anche il mio in bocca al lupo e il mio il mio rispetto
E ascoltando Zingaretti mi sono reso conto che nella sua relazione ha citato Gramsci e Aldo Moro
Bene i compagni c'è un mondo della sinistra c'è una sinistra in Italia ci sono i socialisti che non si rivedono in questo Pantone che sono che va da Aldo Moro a Gramsci e quindi questo ce lo dobbiamo dire
Credo quindi come tanti altri che siamo pronti a dare una nuova prospettiva a quella che è la nostra comunità
Una prospettiva che sia una seconda gamba del centro sinistra una gamba laica riformista che sia sempre meno sempre meno subalterna al partito
Democratico
Questa è la nostra proposta durante la fase delle assemblee congressuali non ho ascoltato obiezioni in merito quando spiegavo questa ipotesi
Un'unica obiezione io ero qua non ci vuole l'ho ascoltato da Mauro Del Bue ho ascoltato da tanti compagni e allora voglio lanciare una sfida da questo palco e chiedere per il nuovo gruppo dirigente
Incontri i vertici più Europa tra l'altro domani sarà qui Della Vedova e chiari chiederemo chiariremo se possibile fare un accordo elettorale dove i socialisti con le proprie preferenze possono dire la propria
Compagni guardiamo al futuro
L'obiettivo è immaginare raccontare un paese diverso
Il Paese che vogliamo il Paese che i socialisti sognano e immaginano in questi anni abbiamo vissuto tante disuguaglianze
E troppe discriminazioni nel mercato del lavoro nei diritti di cittadinanza nel mondo del sapere nel campo della giustizia abbiamo vissuto alla ricerca disperata di una soluzione alla crisi economica
Stravolto le regole del gioco colpito violentemente sistemi democratici e la vita di milioni di cittadini ma perché il nostro Paese al centro di questa crisi non ce lo siamo mai spiegati non abbiamo mai dato una risposta
Ci fu un tinello mille novecentottantanove dopo la caduta del muro di Berlino
Segnò l'inizio di una stagione caratterizzata la speranza ci fu chi come il politologo Fukuyama si spinse a teorizzare la fine di una storia assurda
Intesa come raggiungimento della condizione ottimale per il futuro per la democrazia ecco a distanza di anni qualcosa è andato male
Cosa accadrà nei prossimi mesi ho ascoltato anche l'altro candidato alla segreteria
Una cosa è certa siamo d'accordo meno twitta
Più politica
Abbiamo bisogno di inaugurare una stagione non avventurosa ma contendibile abbiamo bisogno di ricomporre la nostra comunità annientata da rancori e ripicche per favorire una nuova politica socialista Cody così da mandare a casa
E davvero lo credo e il peggior governo della storia quello attuale
La lega ha trovato cittadinanza in un Nord bisognoso di risposte
In quel Nord dove negli anni ottanta i socialisti davano risposte navali classi intermedie agli ultimi dimenticati
E attenzione non facciamo un errore i grillini non sono nati sulla Rete ma anche in quelle piazze che non abbiamo abbandonato che proprio la sinistra abbandonato ecco su questo dobbiamo riflettere
Come dimostrato nelle ultime elezioni politiche gli elettori hanno espresso un voto di protesta questo io lo reputo un voto di protesta
Per invertire la rotta come socialisti dobbiamo riconsiderare e lo dico davvero il senso politico della parola diritto
Diritto alla scuola pubblica
Diritto a più garanzie per i lavoratori
Vito S. riconosciuti italiani se si nasce sui successi nasce sul suolo italiano
A vivere in un Paese dove vige il principio della legalità dell'ascensore sociale
A chiedere un futuro alle nuove generazioni oggi i giornali raccontano quotidianamente storie di donne e uomini precari non garantiti sfruttati emarginati ecco compagni queste la rotta che dobbiamo invertire
Abbiamo bisogno di azioni reali di riforme per il fisco di più Investimenti di meno burocrazia occupazione competitività per le nostre imprese
Questo il compito di noi socialisti mi piace ricordare un'affermazione che
Che ha fatto
Pochi giorni fa quando ha compiuto ottantacinque anni Macaluso
Novantacinque ottantacinque
Sì voto lei dieci anni perché un nostro punto di riferimento
O noi guidiamo il cambiamento la società o sarà quella società ad andare verso la lega verso i Cinquestelle è questo il nostro compito cominciare a guidare i processi di questo Paese
Per da socialista e fare un'analisi di quello che è l'attuale Europa
Credevamo con loro molto dalla da un nuovo mondo davanti a noi fosse incerto il sogno dogmatico della perfezione del mercato è svanito noi socialisti ci abbiamo creduto
La terza via era possibile
Poi abbiamo capito che la Terza via era aprirsi al centro per vincere le elezioni non si davano più risposte ai cittadini
Servono politiche ben precise concordate con questa Europa tassazioni sui grandi patrimoni non ci dobbiamo vergognare
Tassazione sui grandi patrimoni redistribuzione della ricchezza riforme strutturali legati a temi di innovazione e di ricerca
In Europa invece la Germania e continua a credere che la migliore ricetta la crisi economica sia il bisogno austerità tagli ma questa non è la via per uscire dalla crisi queste l'avviato per iniziare un'altra crisi
Potremmo fare un parallelismo con il passato
Guardate quello che è accaduto nei primi anni del Novecento a livello sociale ed economico e quello che stiamo vivendo
Dio ci scampi di quello che accadde nei primi anni Venti fino ai a fine anni quaranta guerre e distruzioni ecco perché dobbiamo difendere questa Europa
Perché questa Europa per la prima volta in due mila anni c'ha dato settant'anni di pace per questa cosa non va dimenticata e va ricordata i sovrani stile
Alle destre xenofobe
Ecco e da socialista quindi lanciare una sfida all'Europa del futuro non vogliamo ammetterlo ma molti dei vecchi assunti risultati decenni di progresso si vedono ormai minacciati d'altronde questi non sono cioè tempi ordinari
La crisi economica ha trovato le istituzioni europee impreparate
Condizionate dei limiti del passato ed evidenziato la completi inadeguatezza del concetto di Stato nazionale
Le profonde trasformazioni in corso su scala mondiale hanno determinato una nuova urgenza per l'Europa quella di mettere in campo la più forte volontà comune nel procedere senza esitazioni sulla via dell'unità politica
Perché l'effettiva unione o economica
Più forte sarà l'idea di Oropa meno rilevante sarà la presenza nel contesto politico e sociale
Di forze politiche quali la lega in Italia le forze sopranista europee da sempre i migliori interpreti
Delle paura di milioni di cittadini perché quando c'è povertà quando c'è insicurezza il vento soffia sul fuoco del populismo
E i cittadini gli elettori si nascondono dietro a chi urla di più dietro il più forti
Non certo dietro i riformisti che cercano soluzioni con la riflessione col compromesso
Nel prossimo nelle prossime settimane dunque affronteremo la campagna elettorale per le elezioni europee
I socialisti dovranno proporre finalmente una nuova idea di Europa
Abbiamo il dovere di farlo
Un'idea di una roba nuova un governo unitario una banca centrale che possa soddisfare i bisogni
Un nuovo concetto di vita dei popoli
Dove nessuno resta indietro sacrificato sull'altare dell'austerità
Una ferita che ci portiamo dietro dal due mila dodici
Quando abbiamo Safi sacrificato la gente i bisogni il futuro delle del paese sull'altare della ferita del governo Monti io credo che prima Errore sia stato
In quel momento storico non andare al voto e subire il diktat di Napolitano quella non fu una scelta di sinistra
Compagni
E da socialista credo mettono al centro dell'azione politica e il lavoro è la mobilità sociale lavoro i socialisti Brodolini
Gino Giugni Bettino Craxi Pertini
Noi siamo titolati a parlare del mondo del lavoro e della mobilità sociale
Il lavoro è la pietra miliare di uno Stato un valore essenziale di coesione e di solidarietà
E la chiave per per eradicare la povertà a stabilizzare l'economia e consentire un futuro alla gente un futuro alle mamme o un papà un futuro alle nuove generazioni
Ma serve altro
Negli ultimi anni un processo di globalizzazione alla crisi economica epocale hanno contribuito alla diffusione di una nuova consuetudine alla disoccupazione al precariato alla vergogna di non avere un posto di lavoro
Non è un caso che il dramma si sia evidenziato più nelle reti nelle nazioni del Mediterraneo non è un caso se nello roba del Nord la crisi economica di questi anni ha avuto effetti incidenze diverse cinque
Perché c'era un bue fatto solido
Perché c'era un'organizzazione sociale più solida perché nessuno veniva lasciato indietro la
Ecco
Ripartiamo sempre anche da delle riflessioni dagli errori fatti anche da una sinistra nel mille novecentonovantacinque ci fu una legge che si chiamava pacchetto Treu
Avrebbe dovuto regalare
Ridisegnare il mercato del lavoro dare ricchezza flessibilità in entrata futuro ma questo non è stato così siamo davanti al fallimento di quella riforma abbiamo oltre quarantacinque contratti
ATP sci che mettono in ginocchio il mercato del lavoro diminuiscono i contratti a tempo indeterminato questo non può essere il futuro di una società immaginata da noi socialisti
Ecco tutto questo ha cancellato il rapporto tra libertà e giustizia sociale tanto caro al nostro Presidente Pertini
Per questo abbiamo bisogno di una soluzione nazionale compagni
Per favorire in particolar modo l'occupazione di donne
E mi piace ricordarlo Appiah
Per i giovani come socialisti dobbiamo impegnarci a ridurre le innumerevoli forme contrattuali legiferare su questioni sensibili quale l'eliminazione del divario tra uomo e donna lavoro articolo trentasette della costituzione
Indispensabile procedere un aumento dei salari dei lavoratori come contratti indeterminati perché premiamo sia il rischio di non avere un contratto indeterminato
Dobbiamo cercare e tagliare il cuneo fiscale una battaglia che va avanti da troppi anni
E ancora mobilità sociale
I socialisti non possono essere immuni da questo ragionamento
La mobilità sociale la possibilità per una generazione di raggiungere posizioni sociali diverso dalle ma dalle famiglie di appartenenza
Noi siamo stati meglio dei nostri genitori i nostri genitori hanno vissuto una vita migliore
Dei loro padri che uscivano dalla guerra dalla crisi economica oggi per la prima volta alle nuove generazioni fanno peggio dei loro genitori questa immobilità sociale questo è un tema che i socialisti non possono abbandonare
Se il cui secondo alcune indagini sociali promosse dal ministero del lavoro
Il quaranta per cento dei padri architetti
Ha un figlio laureato in architettura il quarantadue per cento dei laureati in giurisprudenza un figlio che diventa avvocato
Il quaranta per cento dei farmacisti ha un figlio che avrà una farmacia
E questo da socialisti non possiamo permetterlo perché non siamo per una società chiusa siamo per una società inclusiva aperta che possa cambiare che non lascia nessuno indietro
Ed è per questo che dobbiamo difendere da socialisti il web fa lo stato sociale
è fondamentale per me socialisti la forte contrazione del Fondo delle politiche sociali ha avuto effetti nefasti sull'economia reale in questi anni
L'analisi che meglio si addice all'attuazione e all'attuale situazione italiana e quella paventata da Bauman
E indica il concetto di post-modernità come lo smantellamento delle certezze sociali
L'annullamento di prospettive di prospettive sostituiti da una vita liquida frenetica che va dietro al consumismo che ragiona in termini di pile disprezzo
Noi non possiamo permetterci questo noi mettiamo al centro della società e della nostra iniziativa politica l'individuo la persona che va difesa a tutti i giorni quotidianamente sul territorio a livello nazionale questo è il tema vero del socialismo
è da qui che dobbiamo ripartire compagni giusto
Per queste ragioni da socialisti dobbiamo essere le sentinelle del nostro welfare
Che va difeso e e rafforzato tutti i giorni
Abbiamo più urgente poi urgenza di reperire risorse economiche
Recuperando laddove esse sono nel sistema finanziario bancario nelle multinazionali che fanno reddito nel nostro Paese ma non si sa dove hanno la propria sede all'estero
Dobbiamo recuperare
Nelle vendite
Delle persone nelle speculazioni
I grandi patrimoni Livaja va trovato il denaro per rilanciare una collettività l'Iva trovato il denaro per migliorare la vita e le condizioni dei cittadini questi cittadini che poi diventano elettori
E poi gli elettori scelgono sempre altre strade se non siamo affianca agli elettori
Da tempi di Salvemini e socialista guardano al Mezzogiorno io e l'altro candidato alla segreteria siamo del Mezzogiorno
E al siamo cresciuti siamo cresciuti senza infrastrutture
Senza strade con le reti ferroviarie che ci portano che ci portano fino a Roma costruite nei primi anni Quaranta
Senza alta velocità è un raccomandato insomma la rete arriva solo fino a Salerno avrebbero città aveva una grande cosa
Senza aria un senza aria o porti senza infrastrutture questo non ce lo possiamo permettere
Perché era diciamo a Salvini che se ne fa una ragione non avrà mai un'Italia divisa un'Italia di serie A e di serie B l'Italia è una è unica non la divideremo mai che saremo sempre sempre orgogliosi di essere cittadini del mezzogiorno perché senza il Mezzogiorno non ci sarà Italia perché
Le materie prime arrivano dal Sud
Poi magari siamo poco bravi ad imbustarli a saperle vendere però arrivano sempre dal Sud ed eque e questo che dobbiamo fare una sinergia sud-nord
Davvero mi avvio alle conclusioni non abbiamo bisogno recupero non abbiamo bisogno di un sistema universitaria dei saperi nel nostro Paese
Negli ultimi decenni il sistema dell'asta pubblica della ricerca è stato sottoposto a continue umiliazioni meno fondi agli atenei ai piccoli atenei che sono il fulcro del territorio del futuro di quel territorio del provincialismo italiano
Una medaglia o reati sotto alla media OCSE non è questa dunque la strada attraverso cui l'Italia può trovare una sua vocazione nel mondo del domani
Tagli che hanno drammatizzato questo quadro una diminuzione dell'iscrizione a causa di una crisi economica che non rende facile l'accesso agli studi e intollerabile e questa davvero è una battaglia che abbiamo sempre fatto da socialisti
Vedere finanziamenti alle scuole private
Non contemplate dalla Costituzione a università private
I socialisti non possono stare
A furia di non stare a sostegno di un'università pubblica aperta che possa far studiare il figlio del medico con il figlio del meccanico o del fruttivendolo sotto casa
Cioè essa è una società del futuro queste sono le battaglie socialisti
Per questo bisogna insistere
E socialista ridurre i tempi della giustizia questo è un tema che mi caro da sempre
Guardate l'Italia resta ancora maglia nera d'Europa per i tempi lunghi della giustizia civile
Lo dice anche l'OCSE ma soprattutto faccio una riflessione
Abbiamo un problema sulla giustizia penale
Due mila cinquecento Errori giudiziari all'anno
E chi paga paghiamo noi contribuenti l'ingiusta detenzione di chi viene arrestato ingiustamente chi paga
E non riusciamo da anni dopo che c'è stato un referendum nel mille novecentottantasette a dare una legge che separi la che la carriera de de dei magistrati del pubblico ministero sia diverso dal giudice giudicante
E da socialista affermare il principio di laghi e di legalità noi siamo in Enrico inequivocabilmente contro le mafie non siamo come Matteo Salvini
Contro i giovani immigrati conto i piccoli criminali nero diciamo qui lanciamo questa battaglia da questo congresso siamo sempre e comunque contro le mafie
Pensiamo alle cose serie di questo Paese
Compagni volevo ricordare anche che noi siamo e su questo mi mi darete un minuto d'attenzione particolare per la couture per la lotta alla corruzione sa aumentandola
La lotta alla corruzione la corruzione che allontana le imprese dai mercati
Da dai mercati
Che allontana gli Investimenti
Cioè avremo in prima linea in questa battaglia
Però consentitemi di fare una riflessione contro la corruzione
Ci hanno chiamati ladri per anni in vent'anni da quando è stato visto di costo intuito il sì lo SDI e il PSI sino ad oggi non c'è stato un mostro amministratore rinviato a giudizio e condannato per corruzione e gli altri partiti da un caso all'idea di fare il cose differenti
Concludo ed ha e da socialisti difendere i diritti civili
Non vogliamo ritornare all'età della pietra all'età del ferro al Medioevo tutte le battaglie civile con cui state né socialisti da Loris Fortuna da Bettino Craxi le difendiamo sia chiaro al congresso
Che si sta celebrando a Verona
Come sia chiaro che noi non dobbiamo retrocedere davanti alle battaglie in cui noi crediamo
Non dobbiamo avere paura dell'opinione pubblica se crediamo che chi nasce in Italia debba diventare cittadino italiano va fatto punto e basta lo do a capire il governo Renzi Donovan cabinet il governo Gentiloni che arretrato in vista della della campagna elettorale
Va poi i cittadini votano sempre l'originale l'originale
E allora legalità sgombriamo il campo legalità lavoro piani darà mi verrà in aiuto
Corruzione e crescita economica presso un problema tutto italiano non scarichiamo i problemi sull'Europa presso un problema tutto italiano
Infrastrutture lavoro ottavo tappa sostenga l'impresa fax basta tutte promesse fatte da questi imbroglioni Cinquestelle lega durante la campagna elettorale
Nessuna ancora e diventata legge
A questo governo di improvvisati di razzisti io mi sento mi sento di lanciare una proposta insieme a Enzo Marai
Lanciamo un'intimazione di sfratto da Palazzo Chigi per questa per queste due forze cialtrone nel paese è arrivato il momento di dire basta a questo governo
Coraggio compagni
Coraggio grinta e passione lo dico ai giovani ma anche i meno giovani ai compagni anziani che tante volte ci hanno insegnato in questo congresso di volersi battere più di noi di avere più voglia di noi è giunto il momento che il basso possa tornare finalmente
A farsi alto
Lo possiamo fare abbiamo sofferto tanto in questi anni
Giungiamo il sono come diceva il poeta fu già persone siamo più luci dell'alba e costruiremo insieme giorni anni all'altezza della nostra storia e dei nostri sogni grazie a tutti Ebon Congress
Allora abbiamo ascoltato l'illustrazione delle mozioni da parte dei due candidati alla segreteria nazionale del partito
Ora sono molto contenta di dare la parola Riccardo Nencini per la sua relazione e già da ora lo ringrazio per il peso che ha portato per dieci anni
Certamente no un peso leggero grazie Riccardo
Voi ascolteremo i nostri ospiti nazionali ed internazionali dopo la relazione del segretario nazionale
Grazie via buona sera a tutti
Il palcoscenico oggi domani e domani l'altro e di Enzo ed è di Luigi e quindi io userò parole spero chiare
Parlerò pochissimo non entrerò nel merito delle questioni perché perlomeno per la parte programmatica sono già state sviscerate perfettamente dai due compagni che mi hanno preceduto
C'è da fare un piccolo sunto magari su quello che si prepara perché non è detto che tutti condividiamo
Un esame un'analisi sul tempo che sta arrivando anzi sul tempo che è già arrivato
E che temo io sono molto più pessimista e spero che la ragione mi dia torto
Rispetto alle relazioni che ho ascoltato
Taglio tutta la prima parte perché l'avete vista in quel minuto e mezzo di video però veramente in dieci anni sono cambiate è cambiato il mondo perlomeno due volte
Io fui eletto Montecatini nell'estate del due mila otto
Ricevemmo Veltroni tra i fischi la ragione che preferì l'alleanza Di Pietro ad un'alleanza con noi
Però c'era un'Italia che si trovava all'inizio di un periodo di difficoltà economica non ancora avvertito
E Unitalia che lavorava sui due blocchi definiti
Da una parte il poco il Popolo della Libertà a guida Berlusconi quindi a guida liberale e dall'altra un partito che si era autodefinito a vocazione maggioritaria che era il partito democratico di Veltroni
Di quella storia non è rimasto assolutamente niente
Non è rimasto niente villa delle ragioni economiche che hanno trasformato profondamente questa Italia quest'Europa
E questo mondo
Non è rimasto niente in mente il bipolarismo né di due attori protagonisti di quel bipolarismo
è la ragione per la quale l'ho sempre pensato lo ripeto dieci anni dopo
Se non ci attardiamo a usare un canone che è il canone di lettura di un tempo che ormai non esiste più
Rischiamo di non raccogliere alcunché delle cose nuove che ci
Appaiono di fronte
Però ci siamo sempre mossi in questi anni secondo al di là delle chiacchiere secondo un criterio preciso
Definire durante la preparazione delle campagne elettorali alleanze cui ISEE
E compatibili con la nostra storia e con il nostro essere di sinistra
Per liberarci da un abbraccio che molti ritenevano obbligatorio anzi
Nencini vi porterà lì che era il partito democratico
Noi non siamo mai interattivi nel partito democratico
Per evitare quella condizione negli anni ci siamo inventati Sinistra e Libertà
E poi via via una serie di alleanze elettorali che hanno prodotto risultati DiVersi
L'ultimo non ho assolutamente il migliore parlo quello di insieme un anno fa ormai ma che hanno avuto perlomeno la bontà di preservare da una parte l'autonomia politica del partito
E dall'altra e non è poco una sorta di forte indipendenza organizzativa
Va sgombrato subito il campo anche compagnie da molte cose che si sono sostenute
Questo è un partito che nell'arco di dieci anni affatto sei congressi
Questo è il sesto congresso vedo davanti a me l'amico Maurizio Turco
I radicali i radicali ci hanno educato a fare addirittura congressi annuali molto spesso ecco noi siamo più nella filiera di natura radicale girante che non nella filiera di natura socialista o di qualsiasi altro partito organizzato del Novecento italiano
Questo è il sesto congresso dal due mila otto
E c'era una ragione corretta per farlo la ragione che quando finiscono i cicli politici
Bisogna mettere in campo anche anagraficamente delle forze nuove e diverse che siamo nella condizione di agganciare con la comunità intera una fase che si vada
Preparando
Non invocate L'Unità a caso
Dicono invocate la perché
Lo ha riconosciuto Gigi Iorio gliene sono grato senza nessuna forma di retorica
Non è vero che c'è stata una gestione padronale verticistica io non ricordo in tutte le elezioni europee e in tutte le elezioni politiche
Fatte nel corso di questi dieci anni
Di non aver avuto una maggioranza che oscillava fra l'ottanta e il novanta per cento
Non parlo di congressi parlo delle decisioni assunte negli organismi di partito
In ultimo anche insieme
Che bollette nel caso non dell'ottanta o novanta per cento ma dell'unanimità
Allora lo dico per un motivo
Meglio a spegnersi o votare contro prima
Che non tradire quello che essi dei tutù perché non responsabile
Non è responsabile
Che siccome la mia opinione sulla conclusione del congresso la diva fra dieci minuti quindi avrete la bontà di aspettare ancora dieci minuti però metto in guardia
Da produrre di nuovo uno logica del genere ora che si avvia un'esperienza diversa
E dei ridicoli esperienze diverse soprattutto se sia legittimati a muoversi in taluni casi in maniera diverso si chiama rispetto e si chiama soprattutto responsabilità
Sono due termini talvolta di sue eletti insieme a quello della coerenza però rispetto responsabilità e coerenza sono il pane di una comunità non di questa comunità
Di ogni e qualsiasi altra comunità
Noi invece siamo diventati perfetti nell'essere dei degli straordinari Cecchini
Sì perfetti
Ciò prima bellissimo sullo scontro fra due cecchini nella Stalingrado del mille novecentoquarantatré e non dico che Pechino affinché decreto perché non ha visto il film non dico chi chi dei due Cecchini poiché riesce ad avere la meglio
Però eh beh in casa nostra compagni compagni c'è stata l'individuazione precisa scientifica geometrica non metafisica dell'avversario
Da noi si è fischiato chi è rimasto e siano applaudito chi se n'è andato
Ed è una questione è una questione
Che dentro
è un tema che dentro le comunità è inaccettabile è inaccettabile
è inaccettabile applaudire chi se n'è andato pur però ottimi motivi utilizzando quella storia per volgere la contro chi rema in favore della propria comunità
Che cosa penso lo dico molto rapidamente
Perché tutti i contenuti assolutamente accettabili che ho ascoltato da Enzo e da Luigi
Rischiano
Di non trovare un appoggio se non li mettiamo dentro una cornice politica è la cornice che ci riguarda come italiani e la cornice che riguarda pia come Europa e la cornice che riguarda Louis come mondo
Temo che più o meno siano gli stessi
è già stato citato lo ricordo io penso che l'Italia e l'Europa stiano vivendo una sorta di età del ferro
L'età del ferro si presenta quando ci sono delle faglie profonde che si aprono nelle società per fortissimi cambiamenti
I fortissimi cambiamenti nelle classi dirigenti storiche provocano rancore rabbia e paura
E quando hai rancore rabbia il paura punti sempre in un'unica direzione non lo dice Nencini lo dice la storia punti sempre verso destra
E vai sempre a cercare un uomo solo che sia in grado di risolvere il problema
Che dissipare di fronte
Ne abbiamo avuto la ventura di nascere di crescere dentro una società aperta non possiamo dire che la società nella quale viviamo oggi abbia quelle caratteristiche integrali
Anzi ci sono forme di nazionalismo etnico che sono decisamente molto più pericolose
Figlie di visivo disuguaglianze assolutamente esagerate e i figli e anche di una storia che è stata poco studiate e poco scavata che si chiama identità
L'identità non è una questione di destra l'identità non fa il paio esclusivamente con il nazionalismo l'identità può fare il paio
Con una parola di sinistra che è quella del patriottismo
Le identità sono le tutele di comunità secondo valori nel rispetto da sinistra di valori universali
Possiamo dire che le cose funzionano così assolutamente no
Vi cito alcuni casi che sono avvenuti che stanno avvenendo
è già stato ricordato oggi noi siamo qui a Verona
Stanno facendo cose sulla famiglia un po'diverse
La donna deve obbedire e analitica non è sintetica Yes chi l'ha detto
Mussolini mille novecento ventuno a se andate a leggere le associazioni che partecipano al congresso mondiale di Verona trovato un'associazione che ha in testa il logo la donna deve obbedire
Perché non è analitica ma sintetica sì poi ci spiegano cosa vuol dire voleva litigava sintetica ma insomma eh pagine bisogna ricorrere alla metafisica crociana per capirli gli assegna
Una settimana fa a Prato si è celebrato il centenario dei fasci di combattimento
Io non sono stupito perché perché quella celebrazione è stata richiesta da Forza Nuova che si ispira al fascismo
Il problema che quella manifestazione ha ricevuto il via libera da un prefetto
E il prefetto rappresenta lo Stato rappresenta la Repubblica italiana
Quando mai si era visto un prefetto che rilasciava l'autorizzazione per celebrare i cento anni di nascita dei fasci di combattimento
Eppure è stata concessa
Tralascio tutta la parte che riguarda la politica estera
L'apertura alla Russia e dintorni qui c'è Stefania Craxi
Che interviene spesso sulle relazioni internazionali quando il Governo le mette all'ordine del giorno
Tra l'asciutto Intiglietta che alla democrazia parlamentare
Che sono così frequenti
Da ormai da essere quotidianamente dimenticati
I partiti sono destinati a diventare cadaveri gloriosi
Chi l'ha detto
Grillo Di Maio Salvini
Un Marinetti
Tutti e quattro
Tutti e quattro
Sparse ricamo via chi cerca di fermarci
Chi l'ha detto
Salvini un Mussolini
Tutti e due
Scinto alla lettera sto citando frasi
Allora se questo è lo stato in cui si trova l'Italia noi non possiamo fermarci a pretendere le solite cose
Che sono l'autonomia del partito come fossimo ancora negli anni settanta ottanta eccetera eccetera
E tutto quello che ruota attorno nel bisogna preoccuparci di creare delle piattaforme politiche
Che siamo nella condizione di frenare un'esondazione che ha queste caratteristiche
Certo che il Congresso a decidere e chi deve essere a decidere quello che è stato fatto nel corso di questi mesi preparare una piattaforma di lavoro
Partendo dall'ipotesi avanzata nel maggio scorso che allora venne condivisa dall'intera segreteria e se non ricordo male qualche settimana dopo dalla direzione
Di una coalizione europeista il Riformista che venisse tutti coloro che temono che è l'Internazionale nera da una parte o la demagogia populistica che deriva dall'altra
Dovessero essere fronteggiate mettendo in campo tutte le forze libere democratiche europeiste in previsione delle elezioni europee
Dodici giorni dopo questa proposta lancio con ben altra fortuna e dell'altra Stampede l'altra televisione Carlo Calenda
Se ne è discusso fino paio di settimane fa il risultato è che l'unica cosa diciamo una delle poche cose se non l'unica
Che avrebbe dovuto essere costruita per una preoccupazione massima che a sinistra doveva vivaddio esserci quella cosa non si è messa in campo
Ce ne siamo accorti diciamo sul finire della dell'autunno inizio inverno
Quando prendiamo l'iniziativa di costruire qui gli Stati Uniti d'Europa concependo la in maniera larga quella forma larga
E avremmo diciamo fiuto a farla perché
Perché e qui presente
Su quella ipotesi abbiamo riagganciato l'attenzione di molti vecchie compagni di molti compagni parlerà tra poco Fabrizio Cicchitto che qui tra gli altri
E però potevamo contare sulla considerazione
Che quell'anima radicale condivideva la scelta di Tim Herman come candidato europeo da una parte
E si avessimo avuto la lista e se avessi avuto quella lista degli eletti avrebbero seduto sui banchi del partito del socialismo europeo
Oggi il congresso anzi domenica da qui a domenica ascoltato il dibattito il congresso avrà la possibilità di decidere su questa ipotesi
Su questa ipotesi in una forma allargata perché abbiamo avuto la visita di Roberto Speranza cui certo lo scotto
Parlo di speranze di Scotto
Non parlo
Lo dico in italiano di D'Alema
Per evitare che per ricoprire
C'è stato un incontro con il Partito Democratico
Che ha presentato un'apertura rispetto la sua condizione primitiva
E nel tempo ci sono stati contatti avuti anche con sono stati ricordati qui da due candidati con cui ho parlato due martedì fa anche con più Europa
Il quadro è
Non definito ma per lo meno è chiaro
Nel senso che anziché avere posizione isolata
Il congresso nella condizione di fare delle valutazioni
Verso le quali ci spingono già
Le due mozioni che sono state presentate che hanno avuto risultati diversi
Ma intanto l'ottimo risultato che c'è stato un congresso non litigioso
Direi abbastanza bene partecipato per essere un congresso straordinario
Perché si può avviare a delle conclusioni che siano delle buonissime conclusioni
Alcune cose però possiamo farle subito come proposta politica
Quella di creare un osservatorio parlamentare terrà le forze dell'opposizione definiamole della sinistra riformista queste fattibile
Perché se non dai agli italiani la possibilità di leggere l'opposizione anche un'alternativa credibile e competitiva in politica non c'è partita
E non c'è ragione per la quale i sondaggi che si prevedono per il ventisei maggio
Possano essere perlomeno se non c'è una forma di coazione
Perché questo indagini vengano di fatto smentiti
Ricordo anche che il ventisei maggio
Le facciamo l'errore di parlare di europee ma se questo partito è ancora in vita compagni lo dobbiamo soprattutto una riti di amministratori fra il mille mille duecento
Che ogni volta che ci sono le elezioni pur nelle due mila difficoltà esistente anzi nelle due difficoltà esistenti due poi sono le altre
Sono gli sbarramenti elettorali e la mancanza di finanziamento pubblico
Che aprono una diversità enorme tra il prima due mila otto il post due mila otto
Non mi accusate di essere un po'troppo materialista ma chi guida un partito e chi guiderà lo stesso partito un altro partito
Poi alla fine dovrà arrivato assira ragionare non solo di alleanze di coalizioni di iniziative ma dire anche come sbarco il lunario
Che non è una questione marginale quindi questi due fattori che abbiamo compiuto una sterzata fatto compiono una sterzata è un fatto assolutamente oggettivo ecco il ventisei maggio votano pochi Comuni capoluogo di regione sono due varie Firenze ma votano tre mila novecento comuni c'è votano quasi la metà dei comuni italiani e l'obiettivo che noi dobbiamo avere prima ancora delle europee mettere in campo delle liste che siano in grado lindi avere un risultato politico perché se la ride si smagliante
Come è successo sulle regionali e per favore smettetela di tifare che il Partito Democratico croniche perché se crolla uno dei punti di riferimento del centrosinistra noi non eleggiamo da nessuna parte
Non eleggiamo da nessuna parte
In Sardegna prendiamo in percentuale più voti di quanto lo abbiamo preso a volta scorsa ma non eleggiamo perché il centrosinistra
Da appuntare
In Basilicata abbiamo un ottimo risultato intorno a quattro per cento non eleggiamo perché già si sta perdendo eccetera eccetera eccetera eccetera cosa succede in Piemonte fra un mese e mezzo se le condizioni sono quelle se le condizioni sono quelle sempre più complicato tornare nel Consiglio regionale da cui manchiamo mi pare dico da una decina d'anni più o meno
Quindi questo tifo alla meno però bisogna fare il tifo per noi ma non il tifo contro chi è accanto a noi
Perché ha un tipo alla fine che si riverbera negativamente anche su Dinoi vivaddio
Anche su Dinoi
L'ultima questione
Io ho chiuso
Riguarda il sostegno da dare eviterei la parola ragazzi perché hanno quarant'anni
Ragazze
Ragazzi diciamo che è un po'esagerato un po'tirato sminuendo con
Io immagino che ora visto l'esito
Del voto nelle varie federazioni provinciali
Immagino che Enzo sarà un buon segretario
Lo dico perché lo conosco
Dico che servirà
Una forma di azione congiunta
E quindi creare una sorta di centauro dove dentro ai sia la parte più diciamo più esperta più saggia accanto a un pezzo di nuovo gruppo dirigente che deve assumere
Le sue responsabilità
E siccome ci sono delle ipotesi che il Congresso deve valutare
Ebbene che l'unità si misuri questa è la mia opinione
Sulle decisioni che dobbiamo assumere
Perché le decisioni sono diciamo abbastanza
Se non immediate diciamo molto molto molto molto vicine
Non entro nel merito
Di altre piccole cose
Salvo una salvo una perché è una questione politica
Una delle ragioni che ci devono portare a prendere una decisione nelle prossime ore se non nelle prossime ore nei prossimi Simic giorni
Riguarda compagni il tema di chi siamo
Lo dico perché non c'è dubbio che la questione è più Europa
Se è sul tavolo
Io ho ascoltato le parole di Gigi Iorio che viene domani Della Vedova
Lo accoglieremo come Dio comanda
Non ho ricevuto al di la vedova nessuna conferma
E fino a prova contraria il segretario fino a domenica mattina e chi vi parla
Ma sono questioni diciamo sono minuzie poi me la vedo io con Benedetto che è un amico anche fraterno quindi nessuna polemica solo un un punto di di
Di di di precisazione
Parlo della nostra natura perché
Più Europa appartiene a un gruppo parlamentare diverso
Domando ce ne sia nella condizione di fare delle scelte
Che ti trascinano
In un campo diverso
No sono in alte e ne siamo tra i fondatori del PSI però ripeto
Il congresso e assolutamente sovrano
Chiudo
Con due sottolineature
La prima ho l'elenco di persone da ringraziare esagerato
Anche perché dieci anni non sono affatto Brady
Saluto che vedo saluto visto Gianfranco da qualche parte Colao visto resti qui un visto Maria da qualche parte anzi eccola
Mauro Del Bue che li Carlo Vizzini naturalmente con cui abbiamo condiviso Nino eccetera eccetera eccetera eccetera il resto fatevi un un applauso per gli affaracci vostri per evitare che cosa citare individualmente
Saluto anche io naturalmente manovale pesce perché mi manca
Perché ci è stato vicino decisamente il minimo Marco strade eccetera fino alla fine fino alla fine
L'altra spigolatura riguarda
Che cosa dovrebbe fare chi non condivide
Io ho fatto quindici anni di minoranza compagni quando Boselli era segretario
E non ho mai pensato di fare una scelta diversa
Non pretendo
Che il non averla fatta venga salutato da un applauso perché la coerenza non è obbligatorio applaudirla anzi troverei una cosa ma insomma anche fuori luogo stavo dovremmo applaudire
Spero che il congresso si chiuda unitariamente non c'è dubbio
Messo quelle due considerazioni perché se non c'è chiarezza su qual è l'orientamento politico
Poi lo chiudi bene e il giorno dopo riaprì una sorta di conflitto
Che direi di decisamente decisamente
Di evitare
Chi non condivide rimanga rimanga a fronte anche di un nuovo patto che le nuove generazioni dovranno poi con chi ha un'età più matura sottoscrivere
Io ho avuto il privilegio di occupare una sedia molto scomoda perché non c'è nulla di peggiore che vivere con la Nostalgia dei compagni
Lo dico come ricordo perché lo faccio in omaggio a Stephanie a cui mi lega una vecchia amicizia
Io non non sono non mi piace la piaggeria non sono retorico o un carattere un po'così
Nel febbraio del mille novecento novantatré quando Bettino Craxi passò la mano
Ci trovammo chiusi nella stessa stanza
Dei candidati erano benvenuto ed erano ed erano l'altro e Spini
Io mi trovai per caso in quella stanza
Quando Craxi stava ripulendo il suo intervento
E stava mettendo alla testa
I movimenti politici e i partiti politici
Che aveva sostenuto negli anni in cui era stato segretario
Vanta stava stilando l'elenco Stefania di pugno
E infatti nella sua relazione aprì dicendo dall'OLP al Partito socialista portoghese al Partito socialista spagnolo ecco eccetera eccetera centrale valenza eccetera eccetera eccetera fu un elenco non dico interminabile
Perché ebbe una fine
Ma fu un elenco decisamente molto lungo
Io mi misi a piangere mentre lo stilava ne conserva ancora la copia anzi l'originale perché lo presi dopo lo lo fregati dopo e lo conservo con grande affetto
E piangevamo entrambi ecco oggi non piango assolutamente sono felice di lasciare un testimone di una bellissima storia e soprattutto vi ringrazio per il privilegio che ho avuto
Compagni
So che è difficile superare il momento di emozione
Ma dobbiamo continuare con i nostri lavori anche perché abbiamo i nostri ospiti a cui dare la parola
Vi chiedo per favore di prendere posto
Compagni e compagne mi chiedo di prendere posto
E ora diamo la parola ad Arturo Scotto del coordinamento nazionale via articolo uno movimento democratico M. D. P. movimento dei democratici e dei progressisti
Mentre prendete posto io voglio sdebitarmi con Arturo perché ho davvero un debito a metà tra il politico e il personale nell'ultima legislatura che finalmente approvato la legge sul testamento biologico coordinavo il
Il gruppo che tentava con grande fatica di far calendarizzare questa legge farla incardinare abbiamo esercitato tutte le pressioni possibili ma se non ci fosse stata la rende la generosità di Arturo Scotto capogruppo di SEL allora
Beh non saremmo riusciti a calendarizzato lo grazia ancora duro grazie
Grazie via dell'attività del gruppo elvetico il gruppo anni
Dopo
Ovviamente in questo breve intervento non entrò non interloquisco con il merito di un congresso che ho seguito con grande attenzione in queste settimane
L'interlocuzione con Riccardo Nencini con Maurizio Turco
è stata pressoché quotidiana lo considero un fatto molto positivo perché ci siamo ritrovati per abbiamo avuto la possibilità insieme di fare valutazioni molto difficili
In un passaggio che per difficile innanzitutto per la democrazia italiana
Perché partivamo da un'analisi comune
Che c'era molto presente in tutti gli interventi in particolare nella relazione Riccardo
Questa destra destinata a durare
Non illudiamoci che ci troviamo di fronte
A un'operazione legata esclusivamente al destino di una leadership
Per il ciclo politico che si apre è più lungo del ciclo politico di governo che in questo momento ottiene la legislatura impiego
Come dire
La destra della protezione della chiusura della paura
Si è mangiata la destra liberale
Quella destra liberale che quaranta anni fa aveva aperto la stagione del libero commercio del free trade del mercato della privatizzazione dei servizi fondamentali
è stata mangiata da una destra della protezione che ha parlato innanzitutto alle vittime di quella destra libera
Per la sinistra il socialismo
Si è trovata e si trova oggi stretta tra queste due testi
Incapace di mettere in campo un progetto di governo alternativo incapace persino di riprendere alcune bandiere fondamentale
Eppure tuttavia lo voglio dire a chi veleggia
Di nuovo attorno al nuovismo al bipolarismo
A vocazione maggioritaria sempre più minoritarie
Dire che il socialismo un cane morto è un falso storico raro basta guardare
Quello che sta accadendo negli Stati Uniti d'America
Quando il giornale principale della comunità finanziaria ed economica di quel gran Paese di quel grande Paese
L'Economist dedica una una copertina con il titolo dovrai of millenni al Socialis l'avanzata del socialismo dei millenni questa parola questa formula questa identità
E ancora molto attuale si radica nella testa dei popoli molto di più
Di quanto lo immaginiamo e molto di più di quello che ci dicono gli indizi elettorale
Eppure se siamo arrivati fin qui in questo Paese
A guardare
Con preoccupazione a una destra che incombe
A quel Medioevo che va in scena Verona domani Medio Evo che mette in discussione l'autonomia delle donne e mette innanzitutto in discussione quelle conquiste che tra gli anni settanta e gli anni ottanta grazie soprattutto
Alla lucidità del partito socialista culturali distrarci
Se siamo arrivati qui
Occorre però dissi anche con grande franchezza noi all'interno delle forze progressiste socialista del Democratic
Che qualche responsabilità qualche errore l'abbiamo fatto anche noi
Perché quando il lavoro perde peso centralità rappresentanza
Aumenta la solitudine la frantumazione
Cosa accade a chi ti rivolgi
Non a quello che sta sopra
Ma quello che sta più male di te e immagini che sia Luís nemico da combattere il nemico principale da battere
E allora facciamola insieme una battaglia
Come socialisti europei
C'è nel programma di Tim Herman c'è nel programma delle parti più avanzate del socialismo europeo
Facciamola insieme una battaglia in un Paese come l'Italia non si può lavorare al di sotto di nove euro medi orari perché al di sotto si tratta di sfruttamento
E insieme facciamo una battaglia perché ci sia la piena pali Tassara Riale perché in questo Paese le donne che lavorano quanto e più degli uomini vengono sfruttate di più
Facciamo insieme in Europa una battaglia che mette avanti un grande piano verde per gli Investimenti
La sinistra democratica al socialismo democratico americano lancia il green new di mille miliardi di dollari di investimenti in cinque anni per abbattere le emissioni di CO due
Facciamolo anche noi insieme una battaglia in Europa per raggiungere questo risulta ho concluso
Il passaggio dei prossimi mesi saranno decisivi
L'ho detto prima il ciclo politico di questo governo non coincide con il ciclo politico alla destra
E tutto quello che viene messo in campo anche nel breve periodo
Non basta non è sufficiente per risalire alla
Noi siamo un po'noi il centrosinistra l'alleanza dei democratici e progressisti
Siamo un po'come la mia squadra di calcio
Giochiamo bene
Ma giochiamo per il secondo posto
Un ma ormai da un po'troppo tempo
Ce lo dice la Basilicata ce lo dice la Sardegna ce lo dice l'Abruzzo ce lo dicono le elezioni nazionali cosa voglio dire
Tutto quello che si mette in campo oggi indubbiamente non basta
E però facciamo i conti anche con il principio di realtà
Se vogliamo mettere le basi per superare battere questa destra occorre rispondere a due sentimenti
Che sono oggi pienamente dentro il nostro campo largo unità
Per battere questa destra e cambiamento e discontinuità rispetto alle politiche precedenti le due cose stanno insieme dobbiamo provare ad agire le insieme
Perché io la dico così forse sarò un po'semplificatorio ma io penso che oggi i socialisti debbano stare con i socialisti illiberali debbano stare così liberale
Insieme
Per costruire domani un'alternativa ma oggi i socialisti in tutte le varie articolazioni in tutte le varie sfumature che si sentono in Europa insieme devono provare a stare in Italia insieme nella battaglia all'Europa
E devono farlo io chiudo anche nel percorso fondamentale le amministrative
E lo dico così Riccardo voi avete fatto una proposta
E noi abbiamo raccolto
Proviamo già da domani insieme in Parlamento e nei luoghi amministriamo misurazioni le regioni dove siamo all'opposizione di costruire insieme una piattaforma unitaria
Puntini Nimis su cui costruire l'alternativa a questo governo e secondo
Nelle amministrative
Di un voto che peserà molto di più di quanto immaginiamo forse persino di più rispetto all'Europa
Vorrei ricordarlo nel giorno in cui Matteo Renzi prendeva il quaranta per cento e appariva invincibile cinque anni fa
La destra con cui stava molti comuni e amministrazioni nello stesso gioco
Io penso che il turno amministrativo sia altrettanto importante
E se lo riteniamo tale proviamo dentro coalizioni di rinnovamento progressiste larghe
A costruire insieme in molti territori liste unitarie di ispirazione socialista progressista e del lavoro per cambiare i nostri territori grazie buon lavoro
Grazie a Stura
Ad essa è la parola a Fabrizio Cicchitto
Presidente di riformismo e libertà
Già presidente della Commissione esteri della Camera dove io ho lavorato con passione
Vorrei un attimo ragionare con voi venendo da un percorso politico profondamente diverso da quello che è stato il percorso politico del partito socialista dopo il novantaquattro
E condividendo anche
Sul terreno internazionale alle alcune delle analisi fatte per esempio
Da Maglio prima
Metto da parte
La globalizzazione gli errori dell'Unione Europea
Gli errori dei governi di centrosinistra
Che hanno che sono una larga parte delle ragioni per cui in Italia poi c'è stata questa esplosione di sovrani ISMU e di populismo
Per vedere un percorso tutto italiano
Ricordo solo per memoria
Che l'Italia
Nel lontano passato
A regalato all'Europa
Negli anni Trenta la prima esperienza del fascismo
Poi negli anni quaranta grazie agli errori fatti da Nenni e da Morandi fino al mille novecentocinquantasei cinque il più forte Partito Comunista dell'Occidente
Successivamente
Negli anni settanta uno il terrorismo
Rosso
Che non era il terrorismo tedesco della Raf costruito dalla Stasi era un terrorismo che si fondava su un pezzo della memoria
Della sinistra comunista che era stata emarginata da Togliatti
Quindi che però era profondamente radicato nella storia di questo Paese e che fu sconfitto
Dall'azione congiunta di una parte degli apparati dello Stato in primo luogo il generale Della Chiesa e per altro verso anche dall'azione fatta dal Partito comunista italiano
Questo è alle nostre spalle più remote
Più recentemente ma qualcuno pensa che quello che è avvenuto nel novantadue novantaquattro nona non siano marchi un filo che arriva fino a oggi al super animismo e al populismo
Guardate
Quello che è avvenuto in Italia nel novantadue novantaquattro non è avvenuto in nessun Paese dell'Europa in nessun Paese dell'Europa è avvenuto che cinque partiti sono stati spazzati via non dalle elezioni
Ma dall'azione congiunta di un nucleo rivoluzionario di magistrati e dall'azione di quattro giornate non possiamo dimenticare questo perché in e e da quell'azione congiunta
Non furono i registi ma ne trassero vantaggio da un lato la sinistra democristiana che fino a prova contraria non si finanziava in modo diverso da come si finanziava il centrodestra della DC
E il PC PDS che fino a prova contraria non si finanziava in modo diverso da come si finanziavano tutti gli altri partiti che facevano parte di Tangentopoli alle nostre spalle questo e con esso lo dico perché non sono un pentito
Alcune una un un pezzo di socialisti
Si venne a schierare con Berlusconi
Per rappresentare una risposta una resistenza a questa operazione
Che se non avesse avuto quella resistenza dico quella di Berlusconi
Avremmo avuto una situazione dominata e gestita da un circolo mediatico-giudiziario per un verso con Di Pietro peraltro verso con la parte più giustizialista del PD e per altro verso la Magistratura democratica
E voglio anche aggiungere rispetto a chi nel partito socialista ha fatto tutto un altro percorso
Non a caso voglio dirlo lo ricordava mi sembra poco fa Riccardo
Non a caso il PD di Veltroni quando disse che non avrebbe fatto mai nessuna alleanza il Pd a vocazione maggioritaria poi alla stretta
Noi senza il PSI di Boselli e Villetti che era stato il massimo di subalternità nei suoi confronti ma scelse l'alleanza con Di Pietro ecco questo sta alle nostre questo sta alle nostre spalle
E voglio anche aggiungere per chiarezza estrema
Che noi dopo di che in seguito a tutte queste cose che sono un'anomalia totale rispetto alla logica dello stato di diritto abbiamo avuto anche un bipolarismo anomalo
Che non ha avuto nulla a che fare col bipolarismo europeo che è quello tra un grande partito socialdemocratico è un grande partito moderato e conservatore
Abbiamo avuto lo scontro atipico tra berlusconiani e anti berlusconiani
E questa deriva questo scontro che cosa ha portato ha portato alla formazione di coalizioni
Per vincere le elezioni
Estremamente eterogenei che quindi esprimevano un tasso bassissimo di governabilità per cui se voi andate a vedere il percorso di questi anni non c'è mai stata una coalizione di centrodestra o di centrosinistra che abbia rinnovato il suo successo
Ogni ogni coalizione fallita è venuta quella ed è venuta quella di segno opposto e tutto questo all'uovo oratori in un modo estremo la tenuta democratica di questo paesi e quando è avvenuto che la crisi finanziaria internazionale ha fatto saltare questo affetto e sia il PD sia il PdL hanno dovuto approvare e e sostenere il Governo Monti che per certi aspetti a evitato che questo Paese andasse in default
Ma peraltro spetti affatto una linea di lacrime e sangue ebbene questo è stato pagato nel due mila e tredici con la prima esplosione del Movimento cinque Stelle
Questo è il punto a quel punto però che cosa è successo e di qui
Ne ho tratto le conseguenze di una separazione di responsabilità
Che Berlusconi secondo me affatto il tragico errore
Di seguire una deriva di andare a zig zag dando così uno spazio enorme
Alla costruzione di una lega che non è stata più perché non era la lega nord è una lega di diverso tipo una lega che come dire
Sussume in sé stesso gli slogan del fascismo non perché fascista ma perché abbordare una vuole raccogliere tutto quello che c'è di razzista che c'è di destra in questo Paese
Che provocato in parte dagli errori del dell'unione europea
In parte dobbiamo dircelo dalla crisi economica in parte dall'immigrazione e quindi esprime una miscela che assolutamente infernale
Rispetto a questa miscela assolutamente infernale
Secondo me io auguro a Berlusconi di trovare in sé le ragioni non per restare ad aspettare Godot
Perché godono non non arriverà mai
Io mi auguro che Berlusconi tragga le conseguenze dalla sua scelta di scendere in campagna elettorale per rompere con la lega e per collocarsi nel centro dello schieramento politico italiano
Questa è l'unica condizione secondo me che può consentire a Forza Italia di fare una battaglia elettorale
Che registri una correzione rispetto agli errori agli errori de agli errori che ha commesso nel passato in una situazione in cui tra l'altro verifico denuncio non c'è più col Berlusconi non può essere più accusato di conflitto di interesse rispetto alle televisioni perché le sue eredi televisioni suo erede del e visioni non appoggiano Forza Italia appoggiano come un solo uomo il la lega la lega la lega nord
Detto questo però dei confesso che a me vengono i brividi nella schiena quando sento dal Pd da una parte del PD le ipotesi che il nemico principale la lega e per battere il nemico principale si può fare anche un'alleanza con il Movimento cinque Stelle
Perché vedete il Movimento a cinque Stelle par delle ragioni di perversione diverso e da quelle della lega nord ma altrettanto e forse più pericolose
Perché ha in sé una concezione falsata di democrazia diretta quella è una democrazia guidata dalla Casaleggio Associati
è una democrazia guidata da diretto al guidata dall'alto di cui di democrazia non c'è niente ma c'è una linea lucida di sconvolgimento del Parlamento di
Giustizialismo esasperato noi abbiamo la prima figura
Di una abboccato che è a mille alla ministero di grazia e giustizia e che ha la stessa linea di Davigo
Nel senso che ritiene i cittadini potenzialmente dei criminali che stanno a piede libero unicamente perché al sono riusciti a cancellarle prove ecco
Rispetto a questo e concludo
Allora che
Questo determina la mia presa di distanza rispetto a questa esperienza politica che ho fatto e a riconoscermi in quella che è stata la intuizione e qualche tempo fa
Riccardo Nencini ha espresso che è quella della Rosa nel Pugno
Nel senso che la Rosa nel Pugno mettendo insieme socialisti e radicali secondo me esprime dei valori politici e culturali di grande rilievo
Io voglio ricordare che nel fuoco della via del Nord del novantadue novantaquattro segretario del partito Del Turco ci recammo insieme ad Ama da Marco Pannella
Per prete per dirgli noi non ce la facciamo il bombardamento a cui è sottoposto il Partito socialista e il suo gruppo dirigente non regge
Prendi te la guida dell'area laico e socialista
Purtroppo Pannella non raccolse quel nostro messaggio e andò poi come è andata però quel messaggio aveva un'ispirazione di fondo che a mio avviso mantiene la sua validità
Poi non voglio infilarmi adesso nel discorso sulle alleanze sui rapporti col PD e così via però secondo me è fondamentale le deve fare i conti fino in fondo con uno squilibrio che cosa è successo dopo il bombardamento del novantadue novantaquattro che il PD si è salvato perché è stato salvato
Pezzi della DC sono sopravvissuti perché l'insediamento diciamo così sociale del mondo cattolico era molto profondo noi non abbiamo avuto la stessa storia
E c'è una cultura socialista fortissima e un insediamento socialista debolissimo
A mio avviso comunque bisogna fare di necessità virtù e in una situazione di questo tipo che presenta rischi autoritari
Fortissimi non è il fascismo in quanto tale perché la storia non si ripete mai negli stessi termini
Ma si può ripetere in forme per certi aspetti altrettanto negative ma la Rosa nel pugno il rapporto fra socialisti e radicali secondo me è un modo per
Diciamo così
Dar forza ad un passato e condurre una battaglia per il presente e per il futuro
Grazie presidente ora la parola un'altra presidente Stefania Craxi che è presidente della Fondazione Craxi già la senatrice già sottosegretario agli Esteri
Senza la
Cari amici
Parole tarda e consentitemi cari compagni e cari compagni
E sempre con grande piacere che avrà che accetto i vostri inviti e con sincerità credetemi che augura questa comunità che stenta a essere un pezzo della mia famiglia le migliori fortune
Trovo trascorsi ormai tanti anni troppi da quando sulla nostra comune casa si è abbattuta come una scure una tempesta di menzogne falsità
Ipocrisia opportunismo di odio e di violenza che segna la fine del primato e dell'autonomia della politica in questo Paese non solo pentimenti sinceri e lacrime di coccodrillo molti di cento la maggioranza degli italiani piangono la sua fine
Talvolta al farlo
Sono gli stessi che hanno contribuito con la loro doppia morale al nascere di una stagione di antipolitica che impropriamente oggi chiamiamo populismo
Vi hanno contribuito con i loro insuccessi e con la loro mediocrità hanno nomi e cognomi hanno storie a differenza nostra di cui si devono vergognare
Eppure molti di coloro continuano a sparlare e a darci lezioni
Penso a tal Bersani
Un sinistro sinistrato e con le sue metafore diventato una caricatura di se stesso
Che continua a dire su Craxi che certamente guai con la giustizia e ne ha avuti e se li anche meritati teorizzando una complessità della sua figura
Premesso dico che di complesso c'è solo la loro ipocrisia il loro continuo difendere una stagione e ha dato loro l'ardire di dirsi forza di governo senza revisioni senza abiure e aggiungo consentitemi e poi i guai se li è cercati sia i militanti non più e non meno dei compagni comunisti
La differenza e chiudo questo capitolo è che Craxi ha pagato con la morte
Con la tragedia dell'esilio e non invece ci hanno regalato il grillismo il moralismo militante il giustizialismo e affiliato il governo giallo vero
Ci hanno regalato il declino di un Paese che tanto sotto il profilo economico che dei rapporti internazionali dall'Europa al Mediterraneo rappresenta la cifra dei loro fallimenti
Solo dei dissociati e idee rinnegati che non hanno rispetto per la propria storia per le proprie radici possono immaginare un futuro capolino ancora o anche solo elettorale con questi signori
Consentitemi di condividere con voi alcune riflessioni
Una pianta per germogliare deve avere radici è un principio di natura che però vale anche in politica le nostre radici sono anche le radici di un'Europa che abbiamo sognato e che non c'è più
è svilito il progetto originario è prevalsa tecnocrazia la diffidenza di tutte le famiglie europee tutte che hanno perso quel legame valoriale ancor prima che politico programmatico
Per diventare dei centri di gestione di spartizione peraltro marginali rispetta i grandi interessi della politica comunitaria
A dieci anni dalla crisi greca e nel due mila e nove sono poche le riflessioni critiche e devo e autocritiche eppure quella vicenda è stato uno spartiacque nella storia politica della UE
Le paio parole di Juncker in materia sono risuonate vuote retoriche e completamente inutili non hanno avuto in sé la forza della verità
Danno di un revisionismo senza revisione che per me accerto l'ideologismo europeo opposto a quello che l'Europa ha rappresentato per tutti noi
Nulla infatti è cambiato e tutto continua come se nulla fosse il nemico sono i populismi certo ma ancora oggi si scambia il sintomo con la malattia
Sbaglia chi in Italia in Europa pensa che basterà riportare queste forze in una dimensione elettorale più accettabile perché i nostri guai spariscono d'incanto
Sono problemi che hanno radici antiche e profonde e bisognerà attrezzare il lo stato di cose createsi con i processi di globalizzazione di formazione dell'Unione Europea un euro regole ottuse
è stato presentato come un grande progresso democratico e di civiltà proprio da coloro che oggi pur denunciando alcuni effetti sociali spiacevoli
Non vogliono stabilire un nesso tra la crisi di democrazia rappresentativa e la navigazione del potere dei parlamenti verso fedi extra politiche per costruire l'Europa che non c'è ma che noi vorremmo è necessario capire che esiste un problema di cessioni impropria del potere a strutture ademocratiche tecnocratica
è una stortura a cui bisogna porre rimedio non facendoci rilasciare in un un dibattito sterile di comodo
E contrappone sovrani 'sti europeisti è uno schema falso almeno tanto quanto è falso il bipolarismo italiano della Seconda Repubblica
Per alcuni vecchi e nuovi maître à penser il fatto che possono esistere soggetti che non si rassegnano questa perdita di potere democratico e che si ostinano a non voler accettare che la volontà della maggioranza
Si pieghi ai primati del mercato e delle regole burocratiche burocratiche equivale a essere antieuropeisti
Io penso che sia esattamente il contrario
Il problema specie nel nostro Paese e quello di restituire alla politica il suo primato è un qualche margine di autonomia
Nel determinare le scelte di fondo le decisioni strategiche delle comunità che sono tenute legittimamente a governare
La risposta alla crisi nelle democrazie rappresentative nazionali passa anche da dare vita a un'autentica democrazia europea
E questa è un'ipotesi che non viene presa in considerazione né dagli europeisti ideologici né degli anti auto negli altri
E difendono lo status quo né dagli antieuropeisti ma è questo l'orizzonte acque chiamato a contribuire la nostra cultura
Il sistema italiano è in fase di profonde trasformazioni ma nessuno ragiona più con un'idea di sistema
La cultura socialista delle riforme della grande riforma non attecchisce nella discussione pubblica
E di certo non attecchisce hanno il nuovo corso del PD di Zingaretti una ditta in sedicesima e insegue il Movimento cinque stelle io la stessa preoccupazione di Fabrizio Cicchitto
Sul terreno del giustizialismo della demagogia pianura avrà capito incontro di governo intanto consentitemi che non diventerebbe certo ospitale per la cultura socialista
Purtroppo sono molti e tutti i popoli di Lia circa in scenari che si stagliano al nostro orizzonte
C'è il rischio per tutti di una riedizione peggiorata del bipolarismo dell'ultimo ventennio
Dove la golden share rischia di essere alle ali estreme e non più alle forze centrali o peggio ancora la statuizione dello schema Gialloverde
Sono entrambi scenari di potere che non auguro né a noi né tanto meno al Paese
Per inverso le forze politiche della ragione uomini di cultura riformista e democratica hanno il dovere oggi più che mai immaginare senza schemi e senza preconcetti
Per costruire un futuro possibile che porti il Paese fuori dalla palude
Abbiamo poche forze è vero ma abbiamo grandi idee e sono sempre queste che nella storia dell'uomo ogni hanno reso impossibile possibile
Se pensiamo che lo stesso ruolo internazionale del nostro Paese le nostre stesse alleanze storiche che sono alleanze di civiltà identitarie valoriali
Prima ancora che di carattere politico commerciale sono messe oggi in discussione
Si comprende la portata della sfida a cui siamo chiamati pensate che un vicepremier nel tutto dei niente uno scappato di casa come ama definirlo come Di Maio esulta per un cargo di arance partito alla volta di Pechino
Mentre intento e non so se peggio se per dolo per incompetenza svendere il nostro Paese
La nostra economia il nostro sistema imprenditoriale i nostri asset strategici e la nostra libertà in primis quella di comunicare con riservatezza alla Cina
Capite bene i rischi che stiamo correndo
Solo chi come noi è figlio di una storia di libertà e ha sempre agito seguendo la bussola dell'interesse nazionale e mai e poi mai al però ha significato sopra Nismo paura ripiegamento in se stesso
Può oggi riprendere il cammino e guardi al mondo specie al bacino della nostra civiltà per il Mediterraneo dove ci sono la nostra civiltà il nostro ruolo e i nostri interessi e questo è una visione che ha un tutt'uno con una storia umana e politica tutta italiana
è la storia di un esule morto come egli ebbe a dire in terra straniera ma non estranea di cui il prossimo diciannove gennaio due mila
Diciannove due mila venti ricorrono i vent'anni della scomparsa
è come avrete capito la storia di uno di noi dell'ultimo grande leader della nostra comunità e ha restituito i socialisti quell'orgoglio che non mai avevano avuto nei vent'anni di storia precedenti e la storia di Bettino Craxi
Consentitemi proprio da questa sede di lanciare un appello in vista della prossima ricorrenza
Il giorno della sua morte ma il diciannove gennaio ho giurato a me stessa che non quella tomba non sarebbe mai rimasta sola
Così è stato per diciannove anni grazie al lavoro della Fondazione Craxi e ai tanti compagni amici persone semplici attori politici e istituzionali spesso coloro che nulla gli dovevano e che non venivano da quella storia che in questi anni l'hanno mangiato
Nel ventennale della sua scomparsa penso sia giusto che mille italiani mille nuovi garibaldini che sentono viva nel cuore l'esperienza di quella stagione e l'urgenza delle sfide cui il nostro tempo è chiamato ad affrontare
Chi rechino insieme in Tunisia ad Hammamet in quello che sarà un grande evento una grande ricorrenza per un grande italiano
Sarà un anno il due mila venti quindi ricco di eventi ed iniziative in cui sono fiduciosa ci ritroveremo insieme tante tante volte
Concludo dicendo
E i tempi in cui viviamo sono difficili siamo in preda non più a una sola crisi di sistema lunga perdurante ma una profonda crisi della democrazia presso istituti e della sua rappresentanza
E ad un ferro disfacimento di civiltà e di valori
Dovremo credo nei prossimi nel prossimo futuro affrontare ancora una volta questa lunga transizione italiana che sembra non finire mai
E abbiamo un dovere ovunque collocati di far sì che il nostro Paese agisca restituendo alla politica la forza della critica e della ragione
Ciò che le generazioni passate non sono riuscite a trasmettere e noi non siamo riusciti a trasmettere anche per effetto della distruzione sistematica della politica operate in questo tragico ventennio
Sono i valori ideali e morali eppure hanno presieduto all'opera di trasformazione della realtà operato dei nostri padri
So bene del moltiplicarsi delle ricchezze la globalizzazione la liberalizzazione del mercato mai trasformati in ideologia hanno creato nuovi squilibri sociali nuove ingiustizie nuove emarginazioni
So bene che tanti ideali e miti del passato sono oggi improponibili so bene che la nostra cultura si nutre di critica e la professione di buoni sentimenti
è guardata con sospetto e diffidenza è considerata sintomo di ingenuità ma è anche vero che vivono oggi solidarietà
Fino sociali prima sconosciute che la cerca la scienza sta aprendo nuovi spazi affascinanti che la politica quella stessa politica negli anni trascorsi presentati in termini di apertura d'azzardo addirittura di malaffare
Ha saputo talvolta indicare altissimi traguardi di impegno morale e civile
Cari amici abbiamo il dovere di difendere la memoria e l'imperativo di un rinnovamento culturale politico morale
E come ammoniva Craxi deve significare idee uomini linguaggi nuovi
Ciò comporta la ricerca libera critica di una reale prospettiva di Avvenire ciò comporta il superamento coerente di esperienze cara appartengono ad altre epoche
Ed un'adesione convinta a un riformismo moderno e d'avanguardia capace di allargare i propri orizzonti e di comprendere le nuove realtà che avanzano
è la strada maestra testa di fronte a quanti a volontà di rinnovare di costruire di progredire per imprimere un nuovo slancio alla vita di quella che è e rimane una grande nazione e la vita democratica del nostro Paese
Bisognerà avere il coraggio di navigare in mare aperto e come dice una bella letta come dicono le belle parole di una canzone italiana con un piede nel passato e lo sguardo dritto aperto sul futuro grazie
Stefania adesso sono molto molto molto contenta di dare la parola a Luis Ayala segretario generale dell'Internazionale socialista
Fedeli compagni e compagni è stato detto oggi che noi siamo abbiamo continuato a vivere pure in mezzo a mille difficoltà qui grazie alla rete dei nostri amministratori al gruppo parlamentare a Mondoperaio
All'Avanti alla direzione ecco io voglio aggiungere
Anche grazie alla nostra affiliazione all'Internazionale socialista che ci ha fatto riconoscere in mezzo ad altri che si diceva non socialisti come il vero partito con il socialista ha riconosciuto anche internazionalmente e un grazie è un grazie speciale a Luis Ayala che ci ha accompagnato in tutti questi anni e che ci ha accompagnato anche nei nostri congressi e anche oggi è qui con noi grazie
Cui Atene che la le femminili español cileno
Perché me ne comprende
Che le ossa a durare Ricardo vicini
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Poi via la tradizione Lucio partito nata a Chieti ieri Carlo Fossati dalle questa S multilateralismo
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Prego inserire uno
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E sorella
E non è un'ossessività
Lo l'altalena Losappio nelle vie e che lottare di pare a un perché all'estero nove l'apparecchio viene in amore nel cui centro candidato ferito efficiente comuni si attenzione novità partendo per vecchi no TAN
Veramente da seguire no Pepe parlarne ponderato zaffiro neo io in maniera
E i chiedo che sia alle no lo ricordo
E nel tango nella tappa e sinistra Ettore via del poeta il congresso nelle guerre lei personale
E stavamo RFI nel lingua italiana
Contea la porta
Quanto alle questo questa permanenza esami di Danzica e con la presenza e l'ambiente vento a Catania
Di esso eloquente poi il tema non diciamo per sponde
Altra caratteristica è stato lì Elia
E l'artiglio le avrà e avrebbe saputo Bettino tre la Solieri c'era
Grazie Louis grazie per la tua presenza grazie per le tue parole e ci vediamo presto
Voglio ricordare adesso concludiamo i lavori della prima giornata di questo congresso straordinario
I lavori riprendono domani mattina alle nove e trenta puntuali e abbiamo già dei compagni iscritti a parlare li cito Ulisse Signorelli di Siracusa Angelo Ruggiero di Frosinone
Alfonso Maria Capri lo di Ancona
Ecco chiedo a voi tre D estere puntuali in cui alle nove e mezzo ed altri seguiranno
Prima di chiudere i lavori però comunicò che la commissione verifica poteri aspettate che trovo l'appunto
Allora la commissione verifica poteri è collocata domani mattina alle ore dieci e trenta buona serata a tutti e grazie