Viaggio in Italia - Tappe di una metamorfosi collettiva - Sovranismo

Con l'incontro odierno prende il via il nostro viaggio in Italia scandito in cinque tappe ospitati in questa splendida casa di libri ora elencare la stizza dei visitatori eccellenti che hanno attraversato in lungo e in largo il bel paese sembrerebbe un'enciclopedia
Da Wolfang Goethe a e rigetto in nell'Ottocento
Guido Piovene a Pier Paolo Pasolini nel secondo dopoguerra
Oltre cinquant'anni dopo reportage analoghi sono stati pubblicati da giornalisti come Bruno Vespa un ex direttore del Sole ventiquattro Ore Roberto Napoletano
Da costituzionalista segnalo che anche la Corte costituzionale da tre anni fa un suo viaggio in Italia
Dapprima negli istituti scolastici su impulso del presidente Paolo Grossi e adesso anche tra verso istituti penitenziari su impulso della presidenza di Giorgio Lattanzi da un primo viaggio in Italia anche il titolo di un bellissimo film di del mille novecentocinquantaquattro diretto da Roberto Rossellini
Interpretato da Ingrid Bergman e George Sanders non so se tu l'hai visto era doveroso dunque affiancare cinque appuntamenti in libreria anche due proiezioni cinematografiche presso la Sala Boldini che andranno a comporre altrettante tappe del nostro personalissimo itinerario tutto questo per dire che tipo la RAI questo ciclo di incontri viaggi in Italia ci esponeva all'accusa se non a reato di plagio
Abbiamo dunque messo un sottotitolo esplicativo
Tappeti di una metamorfosi collettiva
Il viaggio che ci e vi proponiamo infatti muove da un quesito dilemma attico
L'Italia stabilendo un'epoca di mutamenti
Ho un un autentico mutamento epocale
Non è la stessa cosa non è un gioco di parole
La differenza si capisce sono lavoriamo sulla etimologia delle parole
Per descrivere il qui e ora del nostro Paese
L'Italia sta vivendo un momento di crisi
Che in greco antico significa smarrimenti ma anche di partenza
O sta vivendo un vero e proprio cambiamento di stato che in greco antico si dice catastrofi
Una cosa è certa
Era presente il dato di partenza del nostro viaggio i segnali di cambiamento in atto sono profondi
Dai tra tanti fatti di cronaca a cominciare dal far West maceratese di un anno fa
Al linguaggio pubblico e privato
Dalla critica gli istituti della democrazia liberale
Alla contrapposizione tra popolo ed élite
Dall'arredo che il dubbio del sapere scientifico
Alla messa in discussione della partecipazione al processo di integrazione europea
Viviamo una metamorfosi collettiva di difficile interpretazione unitaria
Il viaggio in Italia che proponiamo non ha l'ambizione di dare risposte vuole solo se gli argomenti di conoscenza di analisi perché ciascuno possa ascoltare
Capire farsi un'idea
Per rispondere in autonomia ai quesiti etimologico di partenza crisi
Ho captato
Incontri in programma presso questa libreria metteranno a fuoco alcuni dei sintomi più significativi di questa metamorfosi li abbiamo etichettati così
Surrealismo
Nazismo
Linguaggio populismo narcisismo
In ogni tappa incontrare in una voce autorevole della sfera pubblica italiana
Cinque voci che con le loro fatiche editoriali più recenti hanno meglio di altro di altri saputo accogliere interpretare questi segnali di cambiamento collettivo
Inaugurare il nostro viaggio sarà Enrico letta temi in Grazie per la generosa disponibilità
Il suo è un rito ritorno a Ferrara
Proprio qui in questa stessa libreria due anni fa deroga ammonta il suo precedente libro contro venti e maree idee sull'Europa e sull'Italia sempre edito dal Mulino nel due mila diciassette
Mi piace pensare pecche narcisismo una malattia professionale per nuovi universitari che nel raccogliere il mio rinnovato invito abbia giocato non solo la sua personale cortesia ma anche il ricordo di un incontro non banale
Sarà tra noi anche il sindaco di Ferrara che porterà doverosamente i saluti della città l'illustre ospite eccitati e ci aiuterà a tagliare il nastro di partenza del nostro impegnativo viaggio però siccome non è ancora arrivato
Noi intanto procediamo uno vale uno come si dice no
L'appuntamento viene dedicato al Surrealismo
Nelle sue molteplici accezioni che vedremo
Ora quando si intraprende una navigazione salvo una bussola
Enrico letta ce ne regala una attraverso le riflessioni del suo ultimo libro ho imparato Lino edito nel due mila diciannove uscito un mese fa
Che a suo modo un diario di bordo
Come rivela il relativo sottotitolo in viaggio con i giovani sognando un'Italia mondiale
Come e più del precedente questa sua ultima fatica editoriale che peraltro non è fatta solo di pagine scritte le paghe in questo limbo hanno una vita autonoma sui Instagram attraverso delle video storie brevi video storie ebbene questo libro
Se posso dirla tutta non sembra scritto dal dimissionario Presidente del Consiglio con protagonista di una delle più gelide sbrigative cerimonie della campanella che la Repubblica italiana ricordi era il ventidue febbraio due mila quattordici data di passaggio delle consegne dal governo Letta governo Renzi cinque anni fa neppure sembra un tempo lontano qui presto cene
Vale per la vita politica italiana ma vale anche per la vita privata e pubblica del nostro ospite
Corretta dimessasi dalla Camera il nove giugno due mila quindici c'è inventato un lavoro
E che lavoro
Si è trasferito a Parigi dove dirige la Scuola di affari internazionali dell'Istituto di studi politici della capitale francese
E dove ha assunto anche l'altrettanto prestigiosa presidenza dell'istituto già dell'ora
Contemporaneamente perché evidentemente la sua giornata non è fatta solo di ventiquattro ore
Ha dato vita a due inedite istituzioni neo pro no profit
La scuola di politiche
Fondati in sinergia con arella cioè l'agenzia di ricerche e legislazione
E l'associazione Italia a sei anni nata con l'obiettivo di rafforzare la conoscenza del dialogo di scambi tra il nostro Paese le nazioni del Sud-Est asiatico
Dunque le giornate di Enrico Letta così medesimi immaginate io sono fatte di apertura al mondo
Contatto con la generazione dei Millennials nello studio e nella formazione delle relazioni internazionali
Un intero lustro fuori da quello che nel suo libro chiama l'Acquario della politica romana e come tutti quelli che hanno una casa si sa l'acquario non è una priorità
Letta definisce questi cinque anni di esilio
I più intensi e carichi di insegnamenti della sua vita e avendo letto il libro vi assicuro che non ha avuto la sensazione di un rimedi che della favola di Esopo della volpe va
Tutti questi intrecci biografici si travasano nelle pagine di questo libro
Che è un corredo scopre di colori caldi proposte innovative pensiero laterale che attinge anche a ciò che un tempo allo stesso autore
Pensava impensabile
Ne volete un esempio
Ascoltiamo allora nella lettura scenica curato dall'accento teatro universitario un estratto della intuizione del libro ho imparato
La strada che ha preso l'Italia non mi piace per niente
E vorrei che si cambiasse direzione
Mi sento spaesato
E al primo ministro carico di curiosità e voglia di fare
Sentimenti contraddittori in apparenza in realtà complementari
Lo sparo lo spaesamento innanzitutto
Faccio fatica a rispecchiare mi dell'Italia di oggi può dirmi tifoso di questa o quella proposta politica
Non credo mi sia mai capitato
Ho fatto politica commesso errori vinto e perso ma lungo una traiettoria riconoscibile
Cambiavano o evolveva hanno i contenitori restavano fermi i contenuti
L'orizzonte di un riformismo liberale che contempera se apertura e solo e giustizia sociale la stella polare europeista il rispetto sacrale dell'istituzione
Oggi per me è diverso
I valori se possibile di avverto più solidi che mai
è la cornice il campo della lotta politica che ma dico addio a decodificare
E più mi impongo di farlo
Meno mi piace quello che vedo in superficie
Mi creano fastidio un misto di fastidio fisico e stordimento intellettuale il degrado del linguaggio la Celtic disaffezione della comunicazione la fuga dalla complessità il me ne frego
E il ce ne faremo una ragione
E le parti a prassi
Mi è chiarissimo che se a questo siamo arrivati è per un concorso di responsabilità da cui nessuno o considerarsi del tutto estraneo
Ma no non rimpiango la Carrà buona vecchia politica
La nostra Giaime politica con l'esaltazione acritica del passato è una pessima consigliera
Perché la proposta del Gia è spesso una pigrizia mascherata
Il non volersi misurare con le sfide del futuro
Non penso che la democrazia oggi sia in pericolo
O meglio non penso che lo sia oggi più di quanto non lo fosse quando incombeva la guerra nucleare oppure quando il comunismo sovietico era alle porte di casa
Ho Al Qaeda attaccava il cuore dell'Occidente
Semplicemente non credo a un tempo leggendario della democrazia rappresentativa
Se è arrivato il populismo
Era davvero così mi indica lei era dell'ante populismo
Ah ho qualche dubbio
I protagonisti di quella politica che oggi descriviamo come miti come come mitica erano semplicemente tutti uguali
Parlavano lo stesso linguaggio condividevano codici di comportamento il sistema generata una sostanziale inamovibilità del potere
Il riciclo unghie lunghissime con andate e ritorni continui il il ricambio politico era assai lento inefficiente complicato
A parte brillanti eccezioni
Perché un leader si affermasse doveva percorrere un cursus honorum ultradecennale
Che gli faceva raggiungere il vertice all'età in cui il Papa nomina normalmente un cardinale
Con il tempo gradualmente
La diversità a aggiunto ricchezza e ha portato complessità è più difficile da gestire
Ma è straordinariamente più interessante
E ciò che dà senso alla vita oltre che alla politica
Per questo lo spaesamento si accompagna alla convinzione che indietro non si possa e soprattutto non si debba tornare
Esattamente il motivo per cui raramente mi sono sentito così carico di interesse per ciò che può avvenire
I due stati d'animo spaesamento e carica
Non sono dunque in contraddizione tutt'altro
No no la paura del cambiamento
Sento con molta più potenza rispetto al passato
Il disagio
Perfino il dolore di tanta parte del Paese
Mi impongo di mettere in discussione codici anche personali che giudicavo insuperabile insuperabili
Soprattutto converto questa potentissima inerzia in un metodo che la che in larga parte mi era estraneo o trovavo scomodo
Cerco di pensare l'impensabile
Cioè mi impegno a usare il pensiero non convenzionale a reputare possibile o praticabile ciò che istintivamente scattavo come dai rischioso troppo immaginifico
Dopo tutto
Quel che accade
Ha dell'incredibile
In politica succedono ovunque cose imprevedibili
Anche in questo caso giudicare il cambiamento solo negativamente è un errore a mio avviso perché l'imprevedibilità
Può tradursi nella possibilità di dischiudere sparsi a individui più utenti si è capaci e a progetti politici più rigorosi e soldi di quello che possiamo anche solo immaginare
A me capita di pensarlo spessissimo quando incontro gente davvero capace immotivata
E più cresce lo spaesamento più mi pare maturi anche la poggia l'urgenza quasi di impegnarsi attivamente di fare qualcosa di agire
Non so come andrà
Ho imparato che forse chiederselo troppo non fa e non mi fa viene perché il dubbio è sacro
Ma smette di esserlo quando ti trascina solo su percorsi battuti o nel conformismo
Del resto sarebbe contraddittorio
Se un volume che abbiamo intitolato o imparato
Si muovesse su binari solo tradizionali buoni perché pensa di avere già imparato tutto
Aprirsi e ascoltare quindi per comprendere i mutamenti e non a dire paura
Perché è essere consapevoli di avere sempre qualcosa da imparare è il primo passo per vivere con gli altri
Perché imparare
E soprattutto capire che la bellezza della vita è guardata con gli occhi degli altri
Oltre che con i trattori
C'era anche il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani che mi porto il saluto la città nota l'ospite pagina su di partenza ai nostri impegnativo viaggio così incoraggiando ci né per questo che
Con gratitudine tira scemi cafona
Fu proprio sul Pugiotto anche Enrico Letta di vermi evitato lo faccio sempre molto volentieri lo dico tutte le volte perché mi costringete a leggere
A leggere cose che altrimenti direi che non ho tempo di leggere invece sono cose che servono il ringraziamento della città per queste iniziative per la presenza di corretta sta nelle cose sarebbe di per sé legato a questa iniziativa a prescindere però in realtà questo libro non è un libro come gli altri
Intanto un libro che si titolo imparato intrinsecamente ce no nulla da insegnare
Non è esattamente così vuol dire invece che dentro questo libro se non voglio ripetere le parole del libro stesso che ha letto stato tagliati che sono sicuramente espressa in termini migliore di quello che non posso fare io
Però io sono rimasto fortemente colpito di come i grandi temi sui quali si sta dilaniando la scena politica italiana e non solo italiana sull'affranta atti
Senza banalità ma con una serietà semplice nella prosa di questo libro cioè c'è una tensione c'è una tensione morale c'è una tensione descrittive un impegno civico nella lettura di questo libro che fa un gran bene fa un gran bene a tutte le città italiane fa andrà bene a tutte le persone che hanno a cuore la politica cono come esercizio professionale ma come luogo nel quale si esprime nostro essere cittadini
E devo dire non ho trovato banalità ho trovato un approccio di una grandissima serietà e di una grandissima concretezza
Non solo Peroni protetti partire non tanto un libro tecnico c'è un libro che è un libro che dice come non si può cominciare a ragionare di suo nessun tema se non si legittima anche l'opinione altrui
Quindi l'approccio l'approccio della ruspa o l'approccio della rottamazione o l'approccio del Vaffa che ci hanno abituato ad ascoltare sono approcci che non servono non si impara nulla se l'avversario o se il competitore e comunque una persona della quale io chiedo a tutti di non avere rispetto
E del rispetto della persona che ha un'idea diversa dalla mia ebrei bontà precondizione per aprire la testa per aprire il permetterci anche nel nell'ottica di comprendere le ragioni degli altri anche questo nostro sufficiente il giudizio di populismo su quello che sta accadendo in Italia e non solo in Italia
è un un po'frutto anche di questa volontà di chiudere i problemi semplificare in realtà come ha letto adesso Alessandro forse accertamenti Pupulin populismo a una radice molto più profondo e molto più intrinseche anche se questo ci dà ci dispiace alla nostra la nostra storia recente non solo ai cento e poi c'è un tema che traspare dal libro che anche l'attenzione verso la libertà e l'apprezzamento per alcune figure io cito quegli Andreatta perché lui la città ripetutamente nel libro e mi piace mi piace ringraziare letta mi piace ringraziare letta con con alcune delle parole nel nel ne approfitta occhio per leggere
Devi avere un mestiere e una professionalità fuori dalla politica per poter essere libero in politica di fare le cose giuste coerenti scelte ci saranno dei momenti in cui sarà il solo con la tua coscienza e nessun altro ti coprirà in quei momenti fare la scelta giusta solo se avrà e la libertà di poter dire no
E ancora se la tua vita personale è stata legata mani e piedi al carro della politica non potrei dire no
A chi ti chiederà di contribuire a delle nefandezze in cambio della poltrona ed è lo stipendio a fine mese queste sono parole di Nino Andreatta e mi piace davvero perché ci sono delle persone la nostra storia ma siamo sempre alla ricerca di maestri
Però poi ce li abbiamo nel cassetto e abbiamo un gran pudore a tirarli fuori mi fa piacere ringrazio Enrico per avere tirato fuori lo ringraziano salutano nella città ma anche a nome di Salvatore Madonna che è un suo o è che se io nostrane sita credo di salutare
Per cambiare domande saranno molto veloci quali telegrafiche era prima domanda siti di Volvo
Rimane quello del Censis nel suo ultimo rapporto chiama organismo psichico
A indicare l'atteggiamento di mentale di chi si oppone il nuovo con un atteggiamento di totale chiusura e di assoluto rifiuto l'esatto opposto secondo me della cifra di fondo che attraverso il tuo libro
è la contrapposizione riassunta nel proverbio cinese chiappe secondo capitolo del tuo della tua ultima fatica editoriale
Pro medio che suona così quando soffia il vento del cambiamento c'è chi alza mondi e chi guardando avanti costruisce mulini a vento
Suggestivo ma molto velleitario direbbe la doccia dominante
Intanto un grandissimo grazie sono veramente molto contento di essere qui oggi è un vuoto magico questo per voi luogo normale e naturale
Io ne so qualcosa perché ho vissuto primi venticinque anni della mia vita accanto alla Torre di Pisa e quindi so quanto questi luoghi magici del nostro Paese
Lo assimilò alla mia Piazza dei Miracoli so quarto vivere accanto luoghi bellissimi poi ti rende alla fine ti sembra delle sempre visti che fa da sfondo perché viene una volta ogni tanto vi assicuro che è talmente bello che lascia veramente senza parole e sono molto grato di quest'invito sono molto molto volentieri
Ringrazio la libreria Libraccio per l'ospitalità e naturalmente questa rassegna voglio stare anch'io nei tempi anche se già alle cose che sono state dette aprono moltissima spinta di discussione alla fine siccome mi avete chiesto non è richiesto guarderà approfondire soprattutto la questione del suo peronismo
Nel libro la chiave per capire cosa penso io lo so peronismo sta nelle due immagini che ho usato
Dalle quali parte in gran parte la riflessione del libro farò un'operazione un po'ardita sporco
Anche se è questo il caso alla telecamera
Provo a farle vedere così
I geni ecco qua faceva
Ora nel libro o da dove nasce quest'idea l'idea nasce da questo Office mi è stato regalato una giornale un settimanale della settimana in cui sono nato son cose che si fanno a me piace molto facendo farlo ai ai miei amici mi hanno regalato la Domenica del Corriere dell'agosto del sessantasei e tra l'altro un numero abbastanza storico della Domenica del Corriere perché il numero quale Indro Montanelli dialoga con i lettori su si stava meglio quando si stava peggio penso che ce la ricordiamo questa provocazione
Del grande Montanelli e quindi discutendo e guardando sfoglio il numero certo punto mi imbatto cinque stelle questa immagine firme è stato un po'l'inizio di tutta questa riflessione e l'immagine a destra
Per me e questa immagine in due parole ma insomma non l'avete molto facilmente l'immagine del mondo raccontato come un villaggio dando un vignettista dell'epoca
E il mondo del mille novecentosessantasei e lui lo racconta così dice ci sono cento personaggi in questo modo il mio novecentosessantasei e li racconta così per democrazia divisi per continenti e l'isola che vedete al centro siamo noi europei ovviamente come se per noi europei ci autore presentiamo al centro dell'attenzione sarà il centro del mondo e noi europei siamo ventuno sul cento personaggi quali sono gli altri gli asiatici sono cinquantacinque su cento personaggi e poi gli altri latinoamericani nordamericane e in basso
Gli africani che sono sei sette del continente pochissimo
Allora mi sono detto fondo provare a fare una riflessione torna come l'evoluzione del mondo può essere raccontata usando questa immagino
Per far capire il sovrano di smog oggi perché non ha alcun senso un ragionamento sul sovrani smog come viene raccontato e ho chiesto a mio fratello che lavora nel campo dell'editoria perché non provi con le con i dati che ti do sulle proiezioni del mondo nella che hanno risolvendo sui mille novecentosessantasei durante la mia nascita
Facciamo un ragionamento sull'anno in cui possiamo fissare la scadenza diciamo dell'uomo vita di una generazione quando la mia generazione lascerà su questa terra solo che già suo resoconto nella fissare la data la mia immaginazione molto molto ridotto troppo pragmatica perché bisogna fissare due mila cinquanta come data limite
Berlusconi avrebbe del due mila e novanta alle tecniche io invece sono ancora molto e quindi ho chiesto a mio fratello di farlo con i nuovi nati di come sarà il mondo nel due mila cinquanta e la stessa immagine raccontata per il due mila cinque
E la sostanza la cosa interessante da qui il ragionamento sul sopra visto che dicevo prima è che la differenza tra le due immagini star in due cambiamenti uno mi si vede e uno non si vede
Parto da quello che non silenzio quello che non si vede il fatto che i cento personaggi dell'immagine sessantasei rappresentano trenta miliardi di persone
E cento personaggi del due mila cinquanta rappresentano
Dieci miliardi di persone
Da questo si capisce perché la questione ambientale il cambiamento climatico
Il punto è la questione più importante non è un caso che i giovani oggi hanno cominciato a urla come in tutta Europa come la persona costantemente questi possono dato basta farci capire perché deve essere per noi porta la stessa terra che nutriva tre miliardi di persone minuti durata dieci miliardi e soprattutto quei tre miliardi di persone consumavano pochissimo rispetto a come già noi oggi siamo abituati a consumare energia cibo e soprattutto come consumeremo basta pensare all'aria condizionata fino ad un capitolo sulla via sull'ambiente cominciò raccontando come per la prima volta in Italia con convinzione autoritaria
Io novecentosettantaquattro velocità dei miei nonni materni a Sassari dove fa molto caldo e volevano a tutti i costi mentre e io ho visto il primo condizionatore d'aria oggi Roberta qualunque città italiana condensatore da in Italia vale per tutto il mondo
Primo cambiamento motivo per il quale del magistero di papa Francesco la vera cosa rivoluzionaria secondo me è la lauda Tosi all'incirca che cambia totalmente posizionamento perché presidente mettendola all'avanguardia
Nel secondo cambiamento eh come cambia il rapporto tra i continenti specie un unico cambiamento pare abbastanza impressionante per l'unico cambiamento nella sostituzione dell'Africa dell'Europa con la cioè l'Europa era il trentuno per cento del mondo l'Africa era il sette per cento del mondo l'Europa sarà il sei per cento del mondo l'Africa sarà il ventuno per cento questo dato impressionante è semplicemente impressionante ci fa capire che cosa succederà nel mondo di domani e venire a ballare il giovanissimo nell'immagine a destra l'immagine del sessantasei voi invece ventuno personaggi che sono su quella isola europea
Dunque di quei personaggi possono possiamo mettere la bandiera italiana sotto
Due possono avere la bandiera francese due possono avere coniuge due possono avere la bandiera tedesca
Uno può avere la bandiera olandese perché su ventuno tour su cento nel mondo era d'Italia
Quando prendiamo la terra il mondo quando i miei figli avranno meditato
Per il due mila cinquanta questo è
Ecco quel mondo per fare una bandiera italiana ci vorrà un braccio
Per fare un viaggetto ci vorrà una gamba cioè il sei europei dei sei europei l'Italia sarà quello che la Gran Bretagna sarà quello che motivo per il quale illa
Massimo esempio di sovrano Isma'suicida
Cioè presto
è stato fatto da parte scelto da parte di persone che l'hanno scelto legittimamente la democrazia questo è ma l'hanno scelto pensando di tornare all'immagine del sessantasei senza rendersi conto che il loro voto comunque valeva per l'immagine del due mila cinque
Per cui il loro ragionamento sulla forza dalla Gran Bretagna da sola isolata da tutto il resto dell'Europa poteva avere un senso pensato nel sessantasei
Francamente senz'altro due mila cinquanta secondo me esclusivamente suicidio perché è un suicidio perché alla fine sulle più importanti grandi questioni del futuro
E le grandi immesso nel futuro possiamo tranquillamente declinarla quindi ho citato l'ambiente è una di quelle vogliamo che il nostro ambiente sia gestito dal regole americani e cinesi o vogliamo che il nostro ambiente sia gestito da regole europee il futuro sempre più interconnesso futuro qualora noi europei siamo uniti
E momenti allora saremo in grado su temi come questi di ma ho citato l'ambiente se mi permettete il termine questa risposta citando forse la cosa più impegnativa per questo
Se io non due anni fa perché eravamo già in un clima come questo ma sei dieci anni fa una delle tante volte sono da Ferrara avessi chiesto in questa salotto ma sarà simile a questo chili Noè a un telefonino europeo
Probabilmente una buona parte della sala
Alzato la mano se io glielo adesso
Un rapido referendum sale vi chiedo allora chiamo il telefonino cinese chiamò quell'impresa
Sia il telefonino coreano cioè Sasso
Sia Apple per questo
Cioè l'americana
C'è qualcuno che altro
Uno c'è un ordine grandi un applauso
Allora tutto questo ragionamento soltanto per dire che cosa che il telefonino esso la persona non è TG concretamente l'ho fatta se il giapponese e coreana la questione è un'altra cioè il telefonino non è la il condizionatore d'aria con il telefonino non è una lavatrice
Quindi dentro c'è concentrato tutto me stesso
Tutto quello che sono io Agrigento
C'è tutto quello che io faccio tutto quello che ho fatto tutte le persone con le quali parlo tutto quello che dico tutto quello che penso tutti i miei gusti tutto ciò che la mia persona
è un unico luogo questo
E prima non c'erano i golosi lo dico sempre ragazze tante ragazze con cui lavoro una delle cose che le dico sull'uso dei telefonini è sappiate che rispetto alla mia generazione
Io potevo fare tante stupidaggini e ne ho fatte tante da ragazzo
Anziani non se ne accorgerà nessuno tutte le stupidaggini che voi fate quindi qualcuno quando andrete a chiedere un posto di lavoro e qualcuno mi dovrà assumere a Trastevere tutto il vostro vissuto sui social media ci sono tutto quello che avete fatto quindi attenzione perché tutte le vostre vite saranno tracciabili cosa che non era per le nostre
L'intervento questa tracciabilità nel mio caso
In qualche stoccaggio a Copertino californiani
Io spero che non sia usata per canti di Fini ma francamente molto timore e perché cito questo punto scusami se sono vengo su questa risposta ma è un punto essenziale perché secondo me è la più importante sembra questo l'ambientale delle ragioni per le quali oggi fare l'Europa ha un senso per le nostre vite
Perché alla fine se così vero che qui dentro c'è la mia vita e che quindi quei dati sono così rilevanti
Quali sono le tre Filosofia con le quali oggi quei dati vengono trattati sono tre filosofie che si differenziano a seconda delle tre grandi potenze del mondo di oggi
Gli americani noi europei e i cinesi
Come trattano gli americani questo tema contrattano adesso la dico semplicemente perduti nel tempo ma la trattano sostanzialmente così
Non bisogna mettere i bastoni tra le ruote alla competitività e al progresso dell'industria tecnologica quindi nessuna regola aggiunge alla regola del mercato non c'è nessuna regola protezione dei dati personale e quindi la logica è bisogna semplicemente non ci sia una sovrastruttura definisce volgare la competitività delle imprese tecnologiche
Qual è la logica la filosofia che emerge in Cina sull'utilizzo di questo Petronio del petrolifero del futuro perché conoscendo questi dati si sa come orientare le elezioni politiche si sa come orientare i consumi
Delle persone sarà tutto questo sarebbe durato il futuro come lo come ci ragiono cinesi su questo molto semplicemente quello che sta emergendo in Cina è una specie di TripAdvisor Rizza azione del cittadino
Da qui si capisce entrando qui dentro se io mi comporto
Più o meno in modo virtuoso per esempio come guidatore per esempio come attenzione per esempio come
Tutte le cose che vorrebbe mettere se lo Stato entra qui dentro lo Stato può capire qual è il livello di virtù Contini scarsa virtù dei miei comportamenti
E i cinesi li fanno e andranno in questa direzione la direzione cioè di entrare in un sistema molto di controllo di controllo preventivo
Io penso che non è il primo schema America né secondo schermo cinese siano quelli giusti io sono e gli ho messo dentro ma tutti noi qua siamo
E come noi qui a Ferrara così come nuovi gli spagnoli i tedeschi i francesi la pensiamo uguale per noi la persona umana a una sfera intangibilità
Nella quale lo Stato non entrano devi entrare e nella quale soprattutto la questione del rapporto con lo Stato è legata ai comportamenti alla sanzione rispetto al comportamento effrazione legata all'ingresso preventivo dentro la sfera dei miei diritti individuale e quindi la logica per la quale il controllo di questo petrolio deve essere regolato e deve essere regolato attraverso meccanismi che politicamente decidiamo e se l'Europa sarà Perboni divisa ogni singolo barese europeo per conto suo noi semplicemente noi italiani sovrani istinti che pensiamo che l'Italia da sola sembra fare come la Gran Bretagna e la sua oggi potremo godere di questo ritrovato nazionalismo sopranista domani avremmo semplicemente da scegliere sesta americani
O cinesi
In questo tema ma fatemi dire anche in tante altre questioni che sono di fronte al nuovo nel modo quale viviamo e vedremo perché l'immagine che ho raccontato l'immagine che racconta il mondo di domani quel mondo in Romania o noi europei siamo insieme siamo in grado di far vincere i valori che ci accomunano con una forte influenza comune oppure noi europei saremo ognuno per conto suo che alla fine avremo una tale dimensione ridotta che non potremmo che semplicemente scegliere se essere allegati può essere cinese per questo motivo secondo me l'avete fatto un'Europa unita è stata una grande scelta
Tante cose che fa l'Europa me non vanno bene Juve critico nel libro ci sono molte critica politiche europee singole ma io penso che l'idea che l'integrazione europea
è l'unica idea che possano guardare il futuro i nostri valori mi batterò finché posto su questo e penso soprattutto che questo sia il vero difetto di questi grandi sovrani Stocchetta una risposta di pancia immediata come è stato preso ma alla fine da l'indicazione sbagliata per il futuro
Dato
Assorbe già diverse domande ti volevo fare in particolare quella su sull'animo casalingo Tiki non guardo tre cortili di casa totalmente cieco al gigantesco tema che è il tema del libro che tu hai adesso esposto ok
La necessità di orientare il pianeta verso un modello di sviluppo che sappia coniugare sostenibilità ambientale crescita demografica e giustizia sociale aggiungo solo una postilla che prendo poi del tuo libro
La moltiplicazione demografica per cui quando io avrò dei nipoti saremo in dieci miliardi
Non è un problema del futuro perché già orale nove classi mediche se faccio i Paesi emergenti in Asia in particolare divorano quantità di energie sempre maggiori avvicinandosi legittimamente ai nostri livelli di consumo
Con il risultato che abbiamo mutamenti climatici un impatto negativo sull'ambiente che pagano già adesso in meno responsabili
Cioè i Paesi più poveri che sono più esposti più vulnerabili perché più grandi e meno protetti
E che pagheranno soprattutto innocenti cioè
La domanda sull'espresso il suo primo psichico comunque ritornerà sotto mentite spoglie dopo ti chiede invece di un'altra declinazione di Somma Nismo presente nel tuo libro e che io chiamerei socialismo xenofobo
Il fenomeno migratorio è il campo di elezioni di questa declinazione degli usurai Nismo nel tuo libro ictus Faiella differenza tra realtà e percezione del problema
Cifre alla mano tu dici che la crisi immigratoria inventata
Dei chi perché i picchi di sbarchi sulle nostre coste non sono più quelli del due mila quindici del due mila sedici addormentare semmai il tasso di mortalità dei migranti nel Mediterraneo
E dietro la narrazione giuridicamente fasulla di porti chiusi ai migranti si cela la realtà di un flusso ininterrotto di extracomunitari che entrano in Italia con i visti turistici che poi scadono
La convinzione come emerge dal libro ecco l'attuale ministro degli Interni pro tempore pro tempore
Lo dico io questo più che la soluzione del problema si è interessato mantenerlo aperto
Vestito con le cangianti divise delle forze dell'ordine ma mai questo lo dico io casualmente con la divisa da guardia di finanza
Luca sulla pura Del Negro sulla complicità delle Hong sul prima gli italiani perché questa è la chiave principale per consolidare accrescere i propri consensi
Per gestire il problema dice Enrico letta occorre fare l'opposto di quel che fa il Governo felpa stellato
Servirebbe questo il titolo del capitolo pertinente un Super Mario Draghi per la crisi immigratoria ci può spiegare questa proposta
è un tema che ovviamente mi ha profondamente attraversato soprattutto attraversato la mia vicenda politica nel senso che probabilmente dovessi definire il momento più complesso più duro della mia intera vita politica questo è sicuramente stato da gestione e la vicenda dei naufragi che ci sono stati attorno a Lampedusa
E nel Mediterraneo nel periodo in cui guidavo il governo la necessità quindi gestire quel lutto quei lutti la necessità di dare almeno un lutto decente a quelle centinaia di persone
E la necessità di porsi il problema di cosa fare per evitare il ripetersi di tutto ciò
Motivo per il quale sono molto sensibile oggi al tema e soprattutto sono sensibile a questa che trovo incredibile
Deriva che il nostro Paese ha preso
Perché è evidente che la questione migratoria appresa con le cifre del due mila e quindici del due mila e sei di Stato la questione ed è una questione sulla quale un atteggiamento superficiale è sbagliato
Ci sono ci sono stati dei picchi che andavano gestiti hanno gestiti meglio di come se gestiti andavano gestite a livello europeo con una capacità di redistribuzione
Ma era legato a quella fase della nostra storia oggi non siamo in quella situazione oggi siamo in una situazione in cui gli sbarchi sono con cifre totalmente diverse sono veramente nell'ordine delle unità o delle decine e soprattutto trovo impressionante il fatto che è stata costruita ad hoc una narrazione che è molto efficace
E questa narrazione la narrazione che io declino così
Poi vi dirò perché ho voluto fare un libro come questo la quale cerco di controbattere a questa narrazione
Una assunzione di responsabilità e lo faccio nel libro lo faccio con i video commesso su Instagram perché credo che la cosa peggiore sia quello che è avvenuto in questi anni in Italia dove c'è stata una voce Santini su questi temi
Molto efficace
Ed è mancata completamente la capacità di altre voci di dire la verità
E di controbattere con un'idea che fosse diverso
E questo è stato secondo me in parte anche per una certa filtra perché si è pensato che associare la propria faccia alla questione dei migranti alla questione
Di questa difficilissima emergenza fosse sostanzialmente perbene
Associato faccia questo ne è comunque un danno politico perché viene immediatamente schiacciato sulla posizione quello vuole i neri in Italia quello vuole i musulmani in Italia quello vuole aprire le mosche quello volevo dire
Il nostro Paese all'invasione dei musulmani l'ho tradotta così ma questi sono i discorsi che sentiamo al lavoro a scuola nei bar eccetera e nei dibattiti politici perché ormai il linguaggio questo quali sono le falsità che vengono raccontate la prima e che è in corso un'invasione non è vero non è in corso un'invasione siamo su cifre che sono assolutamente gestibili e non hanno nulla a che vedere con le cifre di quattro anni fa quattro anni fa per via della crisi siriana
Che fece uscire da quel Paese la Siria ventidue milioni di abitanti sette milioni di siriani se ne andarono in cui un milione vennero in Europa
Quella è stata una crisi attorno a quella crisi siriana poi si sono aggiunte altre nazionalità quella è stata una crisi oggi non viviamo una situazione di crisi
Secondo l'uomo non soltanto
Oggi noi viviamo una situazione di crisi ma come ha già detto
Tre prima la questione chiave è legata al fatto che la parola d'ordine chiudiamo i porti
è una parola d'ordine semplicemente sull'organistica nel senso che gli immigrati clandestini che vengono in Italia così come quelli che vengono tutti Europa non sono quelle decine di persone che sbarcano con i barconi che vediamo in televisione
Ma sono quelli che arrivano con un visto turistico
E rimangono alla scadenza del visto turistico e arrivano via terra o consigliere Azzi questo è il punto chiave e il punto essenziale terzo quando dico cose di questo genere nei socialmente o nei dibattiti partono subito i Troll Rolle
Diciamo le contraeree che spiegano che quando c'ero io
Io ho fatto Mare Nostrum quindi io sono il responsabile della morte dei migranti perché facendo Mare Nostrum
Li ho invitati a venire e quindi gli ho invitati a fare una cosa periglioso sono morti e si mettono le cifre di quanti sono morti in mare nel periodo in cui c'ero io né quanti muoiono in mare adesso
E oggettivamente diverso nel periodo in cui c'ero io la quantità assoluta di morti in mare è stata maggiore
Anche qui qual è la contro risposta molto semplice che la quantità assoluta era maggiore ma la quantità relativa rispetto a quanti si muovevano eh incommensurabili mente diversa
Prima moriva un migrante buoni quarantadue migranti che si muovevano oggi muore un migrante su dieci
Che si muova il motivo per cui faceva il Mare Nostrum ma nostro è esattamente quello per cercare di evitare queste stragi
Mare Nostrum è terminato
E sono continuati e sono anche aumentati dopo mare nostro segno quindi che non era Mare Nostrum che svolgeva quella quella funzione di richiamo anzi esattamente l'opposto
Qual è il punto essenziale di questa vicenda è secondo me è stato il colmo che abbiamo vissuto qualche mese fa un mese fa due mesi fa tra la vicenda dei Della si cuoce
Quando quaranta sette se non mi sbaglio migranti sono stati oggetto di un vergognoso scaricabarile tra Paesi di un scontro politico tutto quello che ci ricordiamo bene
Quarantasette persone fino ad arrivare al colmo il tema era su tutti i media per settimane e settimane che si sono riuniti i capi di Stato e di governo europei per decidere la destinazione di queste quarantasette
Persone e qui sta tutto il fallimento
Perché è evidente che è sbagliata questa logica la logica che vuole Salvini cioè la logica di farsi che ogni volta il tema sia frammentato e messo sotto i riflettori in modo tale che l'immagine che passa è quella dell'invasione per l'appunto
La questione chiave qual è
E che noi dobbiamo questo è quello che propongo nel libro noi dobbiamo distinguere trenta questioni che sono tra di loro totalmente diverso la prima questione è la questione umanitaria del salvataggio in mare di chi sta morendo questa questione
Se posso permettermi di dirlo brutalmente non c'entra niente con la politica migratoria io la distingua nettamente
Questa è una questione che prescinde da qualunque altra considerazione
Nel mare attorno all'Italia se c'è qualcuno che sta per morire lo si deve salvare di qualunque colore della pelle dal dovunque venga e qualunque sia la sua caratteristica personale
E questo è una questione poi c'è le altre due questioni l'accoglienza dei rifugiati i rifugiati
Per i quali c'è un articolo che la nostra Costituzione e per i quali ci deve essere una via maestra per l'accoglienza e pace la terza questione che la politica migratoria sulla quale sono legittime e giuste scelte selettive quote flussi scelte rispetto a paesi con tutti gli altri aspetti che sono ma sono tre questioni molto diverse tra di loro si è mescolato tutto insieme e si è fatto della questione
Dei morti in mare la politica migratoria e si è finito per fare il più grande danno al nostro Paese il più grande danno complessivamente tante persone che sono morte quando io penso che quindici mila sono i morti attorno alle nostre coste
Francamente il cinismo di una parte del nostro Paese che alza la barriera rispetta questa considerazione dice avevano hanno partire punto non riesce a scalfire la mia convinzione che quella di una vergogna infinita che ci unisce tutti tutti noi europei noi italiani rispetto al non essere stati in grado di affrontare con politiche intelligenti giusto e mirate
Una questione che poteva essere gestita in modo molto diverso come ovviamente attraverso un rapporto diverso con i paesi terzi ovviamente attraverso con politiche di redistribuzione
Dentro il continente europeo faccio notare che Sal Fini l'unico accordo l'unica cosa che Salvini ha fatto sul terreno delle politiche migratorie è stato nel rapporto internazionale l'accordo con l'Ungheria che è l'unico paese che non ha preso nessuno dei migranti ricollocati e non ha intenzione di prenderne nessuno
Quando la logica deve essere Super Mario Draghi perché c'è un'autorità centrale che sia in grado di accentrare su di sé tutti i poteri di rapporto quei paesi terzi
Di redistribuzione e aggiungo
E qui è l'altro grande tema di integrazione perché totalmente legittimo che nel momento nel quale stabiliamo con una politica migratoria che ci siano migranti che si ferma nel nostro Paese che si integrino e abbiano dei doveri di integrazione dei doveri di conoscenza della nostra lingua faccio notare che nel decreto sicurezza
Di qualche tempo fa una delle cose che è stata tagliata eliminato è stato proprio la conoscenza della dell'italiano lo studio dell'italiano
Con i tagli che sono stati messi a tutta questa materia alla fine al decreto sicurezza ha fatto l'altro giorno un seminario con il senatore De Falco senatore De Falco
Quel famoso De Falco della Concordia
Eletto nel cinque stelle che è uscito da cinque stelle in polemica su quella vicenda e luci raccontava che cosa vissuto al fisco in un senato su quella storia sul decreto il decreto che finisce per essere la più grande fabbrica di clandestinità degli immigrati nel nostro Paese ma semplicemente raccontato una storia la storia che è diversa dalla realtà tutto questo quindi per dire che cosa per dire che assolutamente necessario che i nella legislatura europea che si apre l'Europa affronti il tema come non lo ha affrontato fino adesso
Lo affronti in modo diverso con politiche con scelte e soprattutto con facce che siano in grado di reagire di dire la verità quando vengono raccontate cose che non sono vere la storia della diciotto vogliamo dirla fino in fondo come sta questa storia e la questione dell'autorizzazione a procedere della divisa e tutto il resto
E secondo me una vicenda emblematica
Perché emblematica perché lì dentro c'è tutta la caratteristica del sopra Nismo da operetta Salvini hanno la vicenda di chi dice mi arriva la carta dalla procura
E io nel mio ragionamento politico dice Salvini
Apro la carta di fronte alle telecamere sfido la Procura dicendo guardate che vengo al processo perché così ogni giorno di processo io punterò voti perché gli italiani vedranno che voi giudici volete fare entrare Imeri e io voglio impedire che i neri e
Poi
Si consiglia coi suoi legali
E improvvisamente dal giorno alla notte il coraggioso Salvini fa una inversione a u e obbliga
Tutta la sua maggioranza a una penosa vicenda che stata sotto gli occhi di tutti perché dico penosa sono giustizialista no non lo so non lo sono mai stato ma in questa vicenda era assolutamente giustificato che l'autorizzazione a procedere benissimo concessa per un motivo molto semplice perché questa vicenda tocca l'utilizzo della divisa che secondo me è una delle cose più gravi che il nostro Paese ha visto in questi mesi in questo ultimo anno
Mi si dirà ma che te ne frega del modo in cui Safin si veste
Me ne frega eccome se ne frega perché che un politico utilizzi un politico mio rappresentante perché il ministro degli Interni
Una delle funzioni di governo forse quella più di tutte che rappresenta l'intero Paese messo l'internet quello che deve garantire la regolarità delle elezioni è quello che garantisce la sicurezza di tutti idea del ministro degli interni che usa la divisa
La divisa vuol dire che un funzionario pubblico ha una particolare funzione dell'interesse collettivo e siccome la di risalita molto potere
Attenzione perché questo il passaggio chiave la divisa da molto potere a funzionario pubblico quindi il nostro sistema costruisce un sistema di norme per limitare e giudicare quel potere
Con la divisa non è che perché hai la divisa per fare qualunque cosa ai la divisa svolge una funzione e c'è una serie di poteri e di limiti stabiliti dalla legge e tu sei sotto la legge il moto della polizia
è un motto latino che dice sotto la legge
Nel momento nel quale Salvini decide di usare la divisa di avere quindi il beneficio della divisa ma allo stesso tempo di sfuggire alla legge nel momento nel quale la legge interviene per stabilire come ci si comporta in divisa
Evidente che quel passaggio è la chiave contraddittoria di tutta la vicenda ed è la chiave contraddittorie di una vicenda in cui lui ha usato il suo ruolo politico e la divisa insieme per stabilire chi doveva salire entrare e stare fuori e tutto il resto e nel momento nel quale tese sottoporsi
Il funzionario pubblico che avesse fatto quello che ha fatto Salvini oggi sarebbe a processo
Salvini non è a processo perché al ministro e quindi è riuscito a sfuggire a questo processo grazie all'autorizzazione a procedere questa è semplicemente la distinzione di questa vicenda
Non cito il fatto che l'idea di un misto d'interni che entra in divisa in Parlamento è una roba che richiama i peggiori esempi della storia di altre
Democrazie e della Peugeot storia nostra della nostra del nostro Paese tutto questo fatemi completare il ragionamento così a me
La cosa che più lascia esterrefatto che tutte queste cose siano avvenute in Italia in queste settimane in questi mesi e tutto sommato
Sono passate senza che il Paese si scandalizzarsi si indigna se come doveva fare ho scritto questo libro e dico queste cose anche per aiutare la comprensione Fini fondo di questi fenomeni
Tra le cinquanta sfumature di satanismo possibili c'è anche quella populista al satanismo populista fanno riferimento alcune delle pagine più controversa del tuo libro
Quelle in cui rintracci elementi di continuità se non di identità tra tra i leader politici percepiti come alternativi
Gridò
Lenzi e Salvini
Reggente del tuo libro emerge questo comune è linguaggio più lucente bassa ruba rottamazione
Comune è la postura politicamente violenta asfaltare e delegittimare l'avversario
Comune l'idea che la propria discesa in campo segni l'anno zero della politica
Comune e lo spergiuro relativo la promessa non mantenuta che mai una volta raggiunto il potere ci saremmo comportati come i predecessori
Comune la totale sovrapposizione tra la propria figura di leader e quella del proprio partito
Comune infine è l'esaltazione tu dici a tratti perfino fanatica della disintermediazione e l'appello diretto al popolo
Di più
E secondo me così chiaro non aveva mai scritto nessuno
Pagina centosessantadue cinto come non rendersi conto che certe prerogative usate per definire populisti Salvini Dimaio hanno albergato più o meno clandestinamente in Berlusconi e Renzi
Esisterebbe dunque un'unica catena di cui Berlusconi Renzi Guido Salvini sembra tanti anelli diversamente populisti potremmo dire così
Pensando soprattutto all'idea della politica come lotta per la distruzione dell'avversario nel nome del popolo ti domando
Sì sicuro che si tratti di una novità tu hai fatto prima il teste del cellulare MT che faccia il suo teste
Ascoltate questa frase
Ci dev'essere un'epurazione del ceto politico
Quelli che sono stati il simbolo di una stagione fallimentare moralmente e politicamente se ne devono andare a casa
Chi l'ha pronunciata quando
Salvini oggi
Renzi vincendo le primarie due mila tredici
Del video ai basta vedere due mila sette
Berlusconi la sua discesa in campo nel novantaquattro
Nessuno di loro
La frase risale alla fase terminale della Prima Repubblica in piena Tangentopoli la pronuncia Massimo D'Alema era il mille novecentonovantatré
Ecco fin qui non c'ero arrivato però
Questo mio passaggio ferrarese mi aggiunge per le chicche
è evidente questo passaggio del libro è un passaggio che ha creato polemiche e Renzo se le Presa perché lo associato è evidente che faccio una distinzione molto netta che non è che unisco e dico che sono la stessa cosa dico però che quel concetto e quindi lo ridico registrato mortale che sia chiaro cosa penso sulla materia
Che quel concetto cioè il concetto della rottamazione il concetto della ruspa il concetto del passato e l'asfalto Tatarella perché era una scatoletta di tonno mettetele in fila sono tanti i gli slogan che hanno rappresentato questo stessa idea hanno
Per quanto mi riguarda un filo conduttore il filo conduttore eh
L'esatto opposto della chiave che ha reso grande il nostro paese e la grandezza del nostro Paese se fatta del miracolo economico
In quei decenni del miracolo economico al miracolo economico si è fatto perché le famiglie italiane hanno mandato a studiare i loro figli e sono andate a lavorare in tutti i modi e in tutte le modalità si è fatto però anche soprattutto perché
Le classi dirigenti delle utenze si sono vicendevolmente riconosciute e rispettate
E questo rispetto reciproco tra classi dirigenti che stavano in quella fase l'una da una parte l'altra dall'altra del muro quindi quanto di più lontano ci poteva essere
Ma si rispettavano e si rispettavano non formalmente sapevano
Che il Paese non c'era se non c'erano anche gli altri
Cioè se gli avversari non c'erano
L'Italia non c'era
E questa unità di intenti e rispetto reciproco dei delle nostre classi dirigenti che poi aggiungo in Emilia Romagna ha dato il meglio di sé a mio avviso è stato un rispetto reciproco
Che fondamentalmente acconsentito questo miracolo economico
Perché senza questo rispetto reciproco penso che non ci sarebbe stato
Perché io oggi sono così duro nei confronti di questo atteggiamento perché questo atteggiamento che è un atteggiamento che purtroppo dura da un po'di tempo l'atteggiamento del non rispetto dell'avversario della distruzione dell'avversario
è un atteggiamento che finisce e sta finendo per danneggiare complessivamente il nostro Paese intanto perché la logiche chi arriva succede a qualcuno
Si sente autorizzato a smontare tutto quello che è stato fatto prima e siccome i nostri avversari non sono l'avversario politico
Ma i nostri avversari permettetemi di dirlo in gran parte sono le economie lontane da noi ma che sono i veri i nostri concorrenti quindi o noi siamo in grado di creare una continuità su molte materie
Vi dico una cosa che scandalizza molti
Perché io mi sono messo così di traverso in questi giorni che sto presentando il libro e ho avuto modo di parlare in televisione su questa folle
Rottura che il Governo attuale ha fatto con la Francia
Mi direte è ovvio
Lavori per un'università francese anzi non sei credibile se parli di questa qual è il ragionamento che ho fatto è perché lo dico con grande forza è la più grande stupidaggine che si sia fatta in questi ultimi tempi
Perché
Perché l'Italia
In tutto questo casino che conosciamo da sette anni a questa parte
Ha fatto una politica europea basata su una scelta lungimirante che hanno portato avanti i governi francesi e i governi italiani
Di destra e di sinistra
Tutti
E questa scelta è cominciata ed è una scelta sul cuore delle più importanti puramente politiche europee e riguarda tutti noi perché riguarda la politica monetaria europea
Quando nel due mila undici
Dopo la prima tremenda fase della crisi finanziaria si è riusciti a imporre in Europa
Il cambio di linea sulla politica monetaria in Europa le cose si impongono creando delle alleanze non è che arriva Di Battista
Si siede davanti agli altri ventisette dice sono arrivato io adesso si cambia perché non funziona così
Si creano alleanze
E nel due mila undici si ha creato un'alleanza tra Italia e Francia questa alleanza con un volto gli spagnoli i portoghesi i belgi alla fine è diventata maggioranza
E questa alleanza apportato Draghi a guidare la politica monetaria europea cioè un italiano
Che ha guidato la politica monetaria europea su una linea espansionistica e di rifiuto della austerità precedente che ha acconsentito dopo alcuni anni al nostro Paese alla Francia al resto d'Europa di cambiare linea e
L'austerità crea caratterizzato purtroppo i primi anni della
Crisi è stata sostituita da una politica monetaria di espansione
Questa linea
L'anno battezzata
Due governi di destra
Sarkozy e Berlusconi dopo Berlusconi l'ha portata avanti Monti l'ho portata avanti io Renzi Gentiloni
Dopo Sarkozy la portata avanti Hollande e poi macro
Questa linea
è stata una linea fondamentale che ha messo la Germania in minoranza sulla cosa sulla quale la Germania più potente la moneta
E grazie a questa linea al nostro Paese si è salvato
Grazie a questa linea aggiungo siamo ancora in piedi nonostante la scena del balcone
Che io ricordo sempre perché tra alle nefandezze di cui la storia o la cronaca si ricorderà del periodo che abbiamo vissuto cella Scena del balcone la scena in cui dopo un Consiglio dei ministri sì
Escono a festeggiare l'accordo che avevano fatto per rompere le regole sul deficit e quella scena che peraltro ha del grottesco qualcuno ha fatto notare con una battuta felice che è un po'come marito e una moglie che devono discutere la rinegoziazione del mutuo che hanno
Per la casa che discutono tra loro due trovano tra loro d'un accordo su come allungare il debito
Che hanno con la banca sul muto poi escono a festeggiare non hanno ancora avvertito la banca non hanno ancora parlato con la banca della questione ma tra di loro hanno deciso questo peccato che chi decide
E da un'altra parte ma questa questione permette fondamentale sulla questione
Della politica monetaria ha finito per essere essenziale ha salvato il nostro Paese e soprattutto ha messo in minoranza una tesi
La tesi tedesca che nel momento nel quale semplicemente noi rompiamo i rapporti con la Francia come è stato fatto
Molto naturalmente la conseguenza che reputiamo i francesi nelle braccia dei tedeschi
Anche qui permettetemi di dire
Lo dico perché avrei voluto leggeva sui giornali la cosa che sto per dirvi avrei voluto ascoltarla nel dibattito politico non lo scontato e non l'ho letto e quindi la mia voce flebile cerco di dirla con la mia voce flebile
è stato a stato accusato la Francia e la Germania di fare l'accordo di Aquisgrana vi ricordate qualche settimana fa c'è stato l'accordo tra Francia Germani l'accordo di Aquisgrana e anche i grandi giornali italiani si sono messi a criticare i francesi tedeschi dicendo ah ma allora è vero che siete cattivi che volete metterci in un angolo avete fatto un accordo tra di voi
Peccato che nessuno abbia detto che nello stesso tempo è partito
Un percorso di negoziato di questo accordo tra Francia e Germania che altro non è
Che semplicemente l'attualizzazione di un accordo esistente che già dagli anni sessanta esiste quindi non c'è niente di nuovo è semplicemente
La riscrittura di un accordo esistente contemporaneamente era partito il negoziato per un accordo simile tra Francia e Italia
E non esisteva sarebbe stata la prima volta sarebbe stati saremmo stati messi allo stesso livello rapporti tra Francia e Germania possono essere ancora più preciso è stata creata una commissione di sei persone tre italiani e tre francesi questa accordo si doveva chiamare trattato del Quirinale perché l'accordo che francesi il tasso eccetera e si si chiama trattato l'Eliseo
Quest'accordo in questa Commissione ha lavorato
In questa Commissione
Che ha lavorato e lavorato per mesi ha redatto questo accordo tra il componente di questa Commissione per dirvi c'è da una parte italiana cella la rettore della Luiss la Paola Severino per parte francese c'è il rettore della Sorbona
Dice il percorso quindi di questo stiamo parlando
Hanno lavorato e sono arrivati avanti con questo testo che è pronto questo testo è stato preso dall'attuale Governo italiano e buttato nel
Cestino
Perché il governo italiano non vuole fare raccordi lasciarci dopodiché ci lamentiamo del fatto che francesi e tedeschi hanno fatto quello che hanno fatto dico questo perché non perché io voglia fare nell'uccello del malaugurio né quello puntiglioso dico questo perché francamente sono esterrefatto che le cose che vi sto dicendo vi siano arrivate oggi pomeriggio in questa chiacchierata come notizie totalmente
Estranee alla normale
E io francamente mi chiedo ma in che Paese stiamo vivendo perché la questione del racconto dell'isolamento dell'Italia di come l'Italia sta vivendo la dicendolo pena la questione folle perché non è vero
L'Italia ha giocato un ruolo fondamentale in questi anni ha citato il caso della politica monetaria dell'importanza che questo ha avuto potrei citare tanti altri
E quello che temo e che noi invece entriamo in una fase se le cose continuano così in cui saremo marginalizzati in Europa per un motivo molto semplice
Tu puoi appunto rompere la politica
L'accordo con la Francia è legittimo
Ma devi dire qual è l'alternativa
E sarei anche disposto a dare il beneficio della buona fede a qualcuno che dicesse per una serie di motivi abbiamo deciso che il nostro alleato in europa diventa la Germania
Per questo motivo per quest'altro motivo
Il problema è che ci viene raccontato che noi siamo contro la Francia siamo contro la Germania siamo contro Bruxelles è che il nostro alleato
L'Ungheria e la Polonia e questa tesi che ha una tesi folle
Semplicemente suicida
è una tesi che va combattute non bisogna aver paura di dirlo e non bisogna aver paura di dire che il nostro futuro eh con spagnoli francesi e tedeschi e che questa logica e viene raccontata che sono i nostri nemici
è la logica con la quale io ogni volta che torno nella mia città d'origine
Giustamente e naturalmente prendo in giro livornese
O anche fiorentini
Perché è naturale che la prossimità ti porti ad avere delle rivalità e le rivalità ci sono tra Pisa e Firenze c'è una rivalità enorme sulla questione dell'aeroporto
è una questione essenziale selettivi ci stanno fregando la rapporto non vado oltre polemica
Ma è evidente che c'è una rivalità su questioni specifiche così come tra Italia e Francia c'è una rivalità il caso della Libia
La diversa politica che c'è sulla Libia è chiaramente un motivo di rivalità ma qui stiamo parlando dell'impostazione generale del fatto che abbiamo fatto l'Europa perché finalmente siamo riusciti a creare una condizione alla quale
Vinciamo tutti e due e non è com'era prima della guerra prima della guerra se io Italia dico tutt'Germania per se io Italia dico tua oltre per se Spagna vince Portogallo perde questa è la logica di prima logica di oggi siamo in Europa e siamo in grado di fare scelte con le quali vinciamo tutti pensate al caso per la Germania
Io sono rimasto esterrefatto quando qualche giorno fa vedevo il commento di qualche politico italiano tutto contento che tra l'aveva intenzione di mettere i dazi contro
Le macchine tedesche
Perché la logica era sostanzialmente scusate il gesto talk ai tedeschi così un po'anche loro pagano
Che è il ragionamento veramente del suicidio non solo politico ma anche economico perché è evidente che Trump non è che mette i taxi sulla manifattura
Delle macchine tedesche che hanno e che sono tedesche che sono quelle la Mercedes e non toccano le altre
E i dazi che tra permette sono dazi che toccano l'intera industria manifatturiera e i due grandi Paesi manifatturieri d'Europa sono la Germania e l'Italia
Quindi chi viene colpito a morte da una politica di darsi tra siamo noi e i tedeschi siamo esattamente sulla stessa barca e dobbiamo insieme battere Trump su questa politica ho citato questo esempio potrei citarne tanti altri ma ho voluto
Scusa ancora per essermi
Di di lunga come vedete mi appassiono su queste materie ho voluto citare questi punti perché alla fine quest'anno due mila diciannove sarà cruciale e io sono spaventato e preoccupato dal fatto che le scelte che questo governo sta facendo le scelte di alleanze le scelte di rottura con gli altri porteranno delle conseguenze le conseguenze sarà all'isolamento dell'Italia quando pagheremo le conseguenze di queste scelte a quel punto ci renderemo conto
Temo che sarà troppo tardi sarà visibile tutto questo e io penso che sia molto importante oggi di dire con grande forza
Che sta nell'Europa bisogna starci in quella modalità che ho cercato di raccontare e che quel ragionamento populista semplice
Molto facile di dare dagli atti desco Dalia francese
Era già un amento che ha fatto cambiare l'opinione pubblica del nostro Paese in tre anni con questo discorso l'Italia considera
Per la maggioranza degli italiani Trump e Putin sono molto meglio di Merkel e macro
Io penso che un ragionamento di questo genere sia una parte dei danni che questo governo e questa maggioranza culturalmente affatto
Al nostro Paese e non mi si venga a dire Ravenna Macrone antipatico perché io sono posso essere d'accordo con voi su qualunque aspetto di simpatie o antipatie ma qui il problema non è la persona fisica il problema è se il nostro Paese si sente più integrato con i francesi o i tedeschi oppure se noi pensiamo consideriamo che con i russi
Con gli americani di più ma con i russi si posso immaginare di e francamente tutto questo mi preoccupa il proprio per la superficialità che c'è dietro e mi preoccupo per le conseguenze perché queste non sono cose che sono indolori son cose che hanno conseguenze per le quali motivo per le quali c'è bisogno di questa battaglia mi direte
C'è bisogno di una battaglia politica e io vi rispondo forse
Ma perché io ho fatto un libro così perché ho fatto le storie su Instagram
Perché io penso che ci sia bisogno prima di tutto di una battaglia culturale nel nostro Paese il nostro Paese ha vissuto e sta vivendo una deriva culturale prima ancora che politica
Ci sarà poi bisogno di capire come organizzare politicamente l'alternativa ma c'è bisogno di una lotta culturale c'è bisogno di presidiare la trincea di questi valori e c'è bisogno di farlo con tutti i contenuti il libro è uno di questi
Ringrazio Andrea che ha avuto il la cortesia di citare le storie su Instagram è un tentativo di evolve di fare evolvere il libro perché quando ho detto voglio fare una battaglia culturale voglio scrivere un libro mi sono subito detto ma il libro
Parlerà a chi libri li compra e chi li elegge tra l'altro le due categorie non sempre hanno
Coincidono e e comunque non va oltre
E allora mi son detto voglio provare un tentativo e siccome ho imparato tra le cose che ha imparato che i ragazzi di oggi
I social media li frequentano ma non come noi non come la mia generazione stando in università tentavo di fare delle cose due ragazzi con il mio socio media
Di riferimento cioè Twitter e ho capito dopo pochi mesi che nessuno di loro ci stava scritto
E ogni volta chiedo chi sta su Twitter tre mani si alza chi sta su Paesi Facebook
Dieci mare si alza che sta su Instagram duecento money
Si alzano perché è un'evoluzione generazionale mente molto marcate allora mi son detto voglio andare sul loro terreno di comunicazione e quindi se andate su Instagram troverete oggi in questo primo mese obbligato una decina di mini storie sul figlio che io ho registrato io stesso
Quaranta secondi cinquanta secondi in cui racconto uno dei capi o il concetto essenziale di un capitolo del libro lo dico
E non è dico ai titolare della libreria
Avesse del Mulino
Non è la mia sfiducia nei confronti del libro anzi
La mia è un modo per dare più forza al libro perché quei video rilanciano sul libro e non soltanto il libro va bene ma la cosa che a me ha colpito
è i numeri che ho potuto verificare l'ultima verifica l'ha fatto ieri delle interazioni che in questi video stanno avendo i video richiama direttamente il libro e questi video che ho fatto questa decina di rito che ho fatto hanno avuto in un mese
Dato di ieri un milione quattrocento mila interazioni cioè un milione quattrocento mila volte qualcuno ha guardato
Uno di questi mini video che ovviamente non è paragonabile alla profondità della lettura del libro ma so benissimo che la profondità della lettura del libro è una cosa che si contenti migliaia
Decine di migliaia non in milioni e cito questo perché i valori di cui stiamo parlando io ho imparato e queste
Una delle cose più importanti temperato rispetto la mia vita politica precedente che nella mia vita politica precedente parlava poco
E parlavo molto col linguaggio che io stesso ero abituato ad ascoltare
Non mi ponevo più di tanto il problema di chi mi sta ascoltando cosa capisce di cosa io sto dicendo cosa percepisce di cosa sto dicendo
Abbiamo registri linguistici molto diversi oggi nel nostro Paese e i social media lo dimostrano
E allora mi sono detto devo mettermi sempre di più nella testa di chi recepisce il messaggio non devo parlare
Col mio linguaggio e col mio registro linguistico devo cercare di diversificare di far passare un messaggio che sia il più possibile un messaggio efficace caldo perché questi valori
Sono i valori oggi più importanti e termino su questo punto la più bella sollecitazione quando
Cinque miei amici in questo primo mese di uscita del libro mi hanno detto amici della mia età mi hanno detto guarda ho comprato il tuo libro
Vanno aggiunte ovviamente non è che l'ho comprato perché mi piace occuparmi perché se tetro devo comprare l'ho fatto l'ho messo sul comodino è lì sul comodino è passato mio figlio di diciassette anni ha visto la copertina e ha detto ama questa e quella del figlio che ho visto
Su Instagram
E mi dice il mio amico mai dato una grande soddisfazione perché ho potuto parlare con mio figlio di qualcosa che lo interessava e che stava nel suo universo
Per me questa piccolo episodio che raccontato avendo io tre figli di dieci dodici quattordici anni quindi l'interlocuzione sul tema del telefonino è
Ardua complessa oggetto di una continua lite
Capisco
L'importanza di un passo che unifichi le generazioni come questo penitenti queste unità di generazioni e per me questo esperimento importante quasi quanto tutto il resto se questo esperimento riesce vuol dire che i messaggi che si potranno far passare solo messaggi positivo
Vediamo chi scrive sulla parte in copertina da pagina diventa non va letta la pista credo facevamo sono serviti venticinque mi domando disposte in modo lasciare lì giù dieci minuti procedura domande del pubblico così ci regoliamo la penultima mia domanda e lanciato un po'd'acqua di forte riguarda sopra Nismo isolazionista la metto giù così
Enrico Letta è un euro europeista inossidabile ma non dogmatico o non più dogmatico
Nel libro riconoscerebbe tenuti in un modello di sviluppo maestri immediati emendato le disuguaglianze lui europeista critica oggi governi rigoristi rifiuta l'equazione minori diritti in cambio di maggiori opportunità eppure resta fermamente ancorato all'idea di una moneta unica e di un processo di integrazione europea
Il ventisei maggio prossimo si giocherà nelle urne la partita decisiva per le sorti del nostro continente
Pari solo a due altre chiusure la nascita per la comunità europea del dopoguerra e la sua rinascita dopo il crollo del muro di Berlino
Gli elettori cioè noi saremo chiamati a scegliere fra due alternative opposte radicalmente un rafforzamento del processo di integrazione o ritorno a logiche nazionaliste
E non è escluso che in Italia altrove prevalgono le forze espressione del suo familismo isolazionista
Tu critichi questa forma di socialismo dice che vengono contestate all'Europa colpe che sono imputabili all'egoismo nazionale
I di lei indichi soprattutto un'adesione al progetto europeo non pragmatico non utilitaristico ma legato i valori e ai diritti che si sono affermati nel eppure ribatte l'idea di un fronte repubblicano unitario conteso vandalismo isolazionista prospettato dall'ex ministro Carlo Calenda
L'esprimere critiche molto decise considerando quella proposta cito potenzialmente letale
Ci può spiegare perché
Ma rispondo in due minuti su questo perché
Mi riferivo alla
Proposta che Calenda aveva fatto all'inizio poi si è evoluta questa proposta e quindi su questo le mie critiche anche sono caduto son cambiate ma all'inizio l'anno scorso aveva parlato della necessità di mettere insieme tutti coloro che sono anti populisti
E secondo me questa era limitata a questa cosa l'idea di fare un fronte di tutti gli atti populisti questo il modo migliore per aiutare il populismo alla fine a svilupparsi quindi il mio ragionamento era su questo credo che adesso si parla di altre ipotesi attribuzioni liste unitarie un'altra cosa e quindi il mio ragionamento sono anche parlato a lungo di questo quindi il mio ragionamento è diverso però sono convinto che la questione della
Il populismo
Assoluta la dico così io conosco una Falanga di gente che ha mutato Cinquestelle
E che non è anti europea e non è populista
Quindi l'idea
Che il ragionamento politico che si debba fare debba essere punitivo o penalizzante nei confronti di queste persone
A me sembra sbagliata ecco perché dico bisogna fare evolvere il discorso
L'avete ascoltato prima nelle frasi che sono state lette ringrazio moltissimo
Il lettori
Io la penso così
Per
Cambiare questo presente politicamente
Bisogna capire perché ci si è arrivati
Quindi la comprensione anche l'autocritica a me quelli che dicono sono gli elettori che non hanno capito adesso gliela spieghiamo meglio poi capiranno non io qui non non non sono di questa categoria per meglio elettori hanno sempre ragione se gli elettori quattro marzo sono spesso in quel modo bisogna farsene una ragione capire perché l'hanno fatto
E seconda considerazione e qui sono ancora più duro perché la cosa riguarda me stesso
Anche se dovesse succedere una catastrofe totale
Il Paese va in fallimento tu mettete tutto quello che io mi auguro che non accada ovviamente che non accadrà
Sono sicuro che non succederà che gli italiani diranno pubblicamente ci siamo sbagliati adesso andiamo da quelli di prima ci scusiamo con quelli di prima e li richiamiamo al governo perché non succederà così
Si può superare questo presente soltanto andando avanti con un'evoluzione dite di linguaggi di progetti che sia figlia della comprensione dove
L'errore di chi ha governato io compreso viene finalmente oggetto di una analisi seria il mio libro si inserisce dentro questa riflessione una riflessione quindi in parte di tentativo di comprensione in parte soprattutto di sguardo per il superamento e aggiungo è molto bello per me questo quello che sto facendo in questo periodo cioè il fatto di confrontarmi
Motivo per il quale le vostre domande sono benvenute perché confrontarmi per mezzo vuol dire che cosa confrontarmi per me vuol dire cercare di capire quali sono le piste con le quali costruire per il dopo
Sapendo che il dopo forse è già cominciato
Perché se io comincia a mettere in fila alcuni fatti di questo ultimo mese e non parlo di ultimo mese in quest'ultimo mese è successo che
I tre eventi che hanno caratterizzato questa stagione populista sono oltre venti Visco dati tre eventi che hanno caratterizzato questa torre golpista tutti e tre hanno piegato in ginocchio
Uno Breaks entro
Non so se vi ricordate quando venni qua l'altra volta eravamo in pieno posto tre sette
E tutti a ragionare
E tre ex c'era la parola d'ordine che i comunisti nostrani sopranista nostrani sono guarda che intelligente l'inglese hanno capito tutto non c'è uno oggi si fa un ragionamento la preside ha un disastro totale
La Gran Bretagna sta capendo e stanno tentando disperatamente di fare
Marcia indietro soltanto che come è noto rimettere il dentifricio nel tubetto non è un'operazione semplicissima ma io credo che dobbiamo aiutarli
Trama
Sembrava onnipotente a me sembra che cominci a cambiare qualcosa anche negli Stati Uniti perché la la la tutto quello che Trump ha combinato è anche molto influente su di noi secondo me c'è una forte influenza di Trappeto entrambi sicuramente in Salvini cioè Salvini ha preso Trump modello scimmia Otranto ogni cosa che fa tra la scelta di scegliere un nemico straniero
è tipico entra semplicemente nel momento nel quale tu hai una difficoltà casalinga di individui nemico straniero utili su
Ma anche in Italia
Nel momento nel quale la vulgata politica che ormai è passata è tutto rinviato a dopo le europee
Perché non riescono più a decidere su niente tutto viene rinviato a dopo le europee e quindi questo governo diventa una scadenza
La mia esperienza ve la racconto anche per esperienza di vita vissuta e quando si mette una scadenza a un prodotto politico
Questa scadenza non l'ho mai vista rispettata
La scadenza sì auto avvicina al momento in cui viene annunciata e sostanzialmente la scadenza finisce per abbreviazione cioè se si dice questo governo durerà un altro anno poi dopo faremo un tagliando
Tempo tre settimane governo casca questo è la mia impressione esso dureranno fino alle europee sì io penso che in questa stagione politica sia sostanzialmente già finita
Non sto dicendo che questa stagione politica trova già una sua evoluzione positiva può anche andare peggio
Ma questa stagione politica secondo me è già finita perché è evidente che l'equilibrio che avevano trovato non regge più
Nel senso che questo equilibrio è evidente che non regge più Salvini
Troppo forte e Cinquestelle è talmente crollato stando accanto Salvini che possono anche avere una sindrome di Stoccolma che li porta a suscitasse definitivamente ma insomma mi sembra che la fine si avvicinasse continuano come hanno fatto fino adesso quindi è evidente che non regge questa situazione ma se non regge quali sono idee alternative in campo quali sono progetti in questo senso io ho cercato di mettere con questa logica del dibattito culturale in campo idee e progetti linguaggi nuovi l'operazione Instagram
E per me è forse la più importante dell'innovazione che tento di fare e soprattutto un linguaggio di verità
E di rispetto per gli altri che io trovo essere la cifra essenziale con la quale si possono costruire un'alternativa un'alternativa culturale del nostro Paese che possono essere la base di un'alternativa politica
L'ultima domanda
Lasciano spazio a pubblico numeroso che ci ha seguito con grande attenzione
Tant'è che la registrazione audio video di quello che è accaduto qui fra noi due due anni fa a Radio Radicale radicale ha caricato incontri che abbiamo sempre fatto in questa libreria rimani fa ebbi modo di chiederti Cesari si tornato a fare politica attiva era ospite mi ero preparato la mia domanda in modo cortese Kabakov ben argomentato mettendo in fila i limiti che trovavo il polipo di due anni fa
E due mi hai risposto seccamente con un sindaco no
Ah ma è stato a quel botta e risposta me ne guardo bene da riformulare la domanda
Sono pronto a scommettere che tu non ti candiderà il Parlamento europeo
E so bene che
Al momento se facendo politica in altro modo
Contribuendo a formare la potenziale classe dirigente del domani sia rispetto alla scuola di politiche sia Nettuno polo didattico a Parigi
E tuttavia lasciami dire io libero comperato uno tutto tutto Topolino letto
Dal tuo libro emerge un'agenda di cose da fare
Un'idea di politica giocata
Un appello a chi non si sente rappresentato
Per dirla tutta è come se attraverso questo libro che avessi chiuso i conti gorgo precedente esperienza politica
Predisponendo TA a presidiare uno spazio politico inedito
Allora domandare è lecito rispondere è cortesia
Se otto il baratto è un libro è un ritorno alla uniti a quando il ventuno dodici volture in politica
Ti ringrazio di questa domanda la la trovo ovviamente carica di cortesia anche di amicizia che e l'apprezzo molto molto semplicemente io penso che il senso di questo libro sia da parte mia
Questa battaglia culturale ma soprattutto una domanda che io faccio attraverso le pagine del libro attraverso le presentazioni
E attraverso i video su Instagram e la domanda è nei vari passaggi che ho citato anche stasera
Ma sono l'unico a pensarla così
Questa è la domanda che mi faccio perché se ho scritto questo libro vi confesso che l'ho fatto anche un po'per disperazione
Perché non ascoltavo in questi mesi nessuno che dicesse con la durezza necessaria le cose che si devono dire quando si vedono le scene tipo la divisa
O anche fatemi dire l'altra che io trovo incredibile incredibile la storia delle armi in casa
La storia delle armi in casa sarà visto di tutto ma l'idea che un ministro degli Interni cioè la persona alla quale noi cittadini deleghiamo di proteggerci
Perché il ministro agli Interni non è lì per fare gli origami libertà proteggerci
Ci dica no ai cittadini
Guardate
Lo stato alzato bandiera bianca
Andate a comprarsi un'arma prendete il porto d'armi e fate voi perché questo è il messaggio che è uscito dalla bocca del ministro degli interni del capo della struttura di sicurezza del nostro Paese
E che questa cosa sia passata anche qui sostanzialmente inosservata due polemiche qualche giorno ed è finita lì io sono
E così la stessa cosa l'ho detto in uno dei passaggi televisivi che ho fatto ho cercato di
Quando
Un mese fa sono uscite sono usciti i dati europei su quest'anno le economie europee di quest'anno due mila diciannove
L'Italia fa male da molto tempo
Non riusciamo a crescere ma andare male vuol dire che eravamo nel gruppo di coda
Europeo
I dati del due mila diciannove dicono che il nel gruppo di coloro per l'Italia si è staccata ed è diventata l'ultimo Paese per crescita ma l'ultimo Paese staccato di un punto percentuale dal penultimo
Tutti gli altri sono tra uno virgola uno per cento il cinque per cento
L'Italia per quest'anno è inchiodata a zero virgola due per cento di crescita
E noi siamo l'ultimo il penultimo è uno virgola uno cito questo tema perché anche questo ha fatto oggetto di due giorni dibattito politico e poi si è passati alla successiva
Discussione su o giustizia un altro tema eccetera ecco cito queste cose per dire
Io mi sono sentito di fare questo libro di fare questi figlio soprattutto per dire io la penso così ma santo cielo sono l'unico che la pensa così è possibile che non ci sia in questo Paese una reazione è possibile che la maggioranza di questo Paese sia contenta di quello che sta succedendo
E penso di averlo potuto fare perché non si può immagino immagino pensare
Che io sia o fossi felice della situazione che c'era precedentemente come la migliore dei mondi possibili l'ho detto esplicitamente io non penso che verremo richiamati
Come appunto Salvatore della Patria pensando che semplicemente ciò che c'era subito prima era perfetto perché non era perfetto
O no ben presente i limiti che c'è ma vi dico io credo che sia contento di rimboccarsi le maniche tutti per cercare di capire come riuscire a superare questa situazione
La la fuga dall'Italia non è la soluzione non è la soluzione meno il ripiegarsi ognuno nel suo orticello e francamente trovo troppa gente in giro che sta organizzando come
Scende di un gradino ma sostanzialmente convivere con questa situazione che si è create e io penso che non sia la scelta giusta ecco perché ho voluto farne una battaglia culturale la la faccio con la maggiore forza possibile cerco di farla sorridendo in alcuni casi non mi riesce
Perché ho dentro un senso di delusione per la reazione mancato del mio paese del nostro Paese e per un senso anche di profonda preoccupazione per quello che sta
Succedendo e quindi sono a chiedere a chiedermi se questi dibattiti in quest'occasione se l'occasione che mi confermano
Sulle idee che sto cercando di raccontare oppure se attorno a tutto questo ripeto sono l'unico a pensarla così e fondò la strada è completamente
Sbagliata in questo senso
Sono molto aperto a capire come la pensate voi
Io traduco due anni fa era no odierni vediamo allora abbiamo chiudiamo senz'altro entro le sette abbiamo un quarto d'ora per delle quali domande rispondere
Fra un tweet apodittico narcisistico siparietto derivi da lei a scegliere la via di mezzo adesso Agnese fa girare il gelato raccogliere alcune domande in modo da permettere di Colette di dare una risposta organica e unitaria
Tempo perché
Ci sono alcune cose due considerazioni una domanda chi anzi attacco dalla domanda ed io non sono sopranista non sono men che meno xenofoba veri ancora meno populista
E però sono alla disperata ricerca di un interlocutore politico cioè io credo che qua dentro molti la pensino come lei io mi ritrovo in tutto quello che le ha detto lei ha detto se posso dire la trovavo molto
Mi viene il termine rassicurante quando era primo ministro ancora la stessa sensazione che provo oggi qua ascoltandolo cioè il suo messaggio messaggio positivo però io ho bisogno sento il bisogno di avere un interlocutore politico che oggi ahimè non non vedo ma credo che le idee che lei questa sera portato siano condivise largamente qua ma anche anche fuori di qua quindi questo è la prima primo problema la prima cosa che le pongo poi volevo solo fare due considerazioni quindi consentirgli una piccola deformazione professionale lavori servizi demografici e
Colgo alcune cose ecco satanismo accenno follia quindi prima gli italiani forse ci si dimentica chi dice prima di italiani non nota non ha presente un particolare che io vedo costantemente tutte le settimane decine centinaia
Di persone che acquista acquisiscono la cittadinanza italiana perché sono qua
Da più di dieci anni perché ne abbiamo una normativa che prevede una serie di casistiche sono tantissimi
Cinesi pachistani marocchini tunisini e nigeriani che sono ben integrati e che sono cittadini quindi sono Italia diventano cittadini italiani quelli quando nel diciamo prima gli italiani intanto questi comunque lo sono ma lo sono portandosi giustamente dietro la loro storia la loro cultura e e chiedono la cittadinanza e la ottengono perché sono integrati qua stanno bene qua ma non hanno dimenticato niente quindi questo è un esempio in cui concreto in cui il le culture si confrontano e crea non necessariamente integrazione questo particolare che dobbiamo tener presente a meno che questo mi fa rabbrividire chi dice prima di italiani non non voglia pensare agli italiani italiani degli altri e questo mi mi mi richiama leggi razziali
Un'altra un'altra considerazione solo e questa velocissima e cosa c'è dietro decreto sicurezza anche qui un'operazione d'immagine e mi soffermo su un aspetto del decreto sicurezza non la la il divieto di chiedere la residenza se non in pochissimi casi cosa nasconde
Cosa che messaggio vuole lanciare queste persone non sedevano radicale perché nel momento in cui io non non vuol dire che son diventato mite regolari non subito perlomeno avranno un titolo regolare ma non possono chiedere la residenza quindi io non voglio che gli italiani italiani degli altri
Abbiano la percezione che queste persone possano restare qua sono di passaggio se ne andranno tranquilli non prendono la residenza e questa operazione
Pericolosissima bruttissima per tutto quello che nasconde dietro ma puramente di immagine perché queste persone comunque qua sono qua resteranno e l'abbiamo capito che indietro non ci tornano e poi ultima cosa perché
Allora questa me le tengo per le altre le altre puntate ed è la Viaggio in Italia grazie
Lei ha
Detto bisogna parlare alla agente nel linguaggio cioè la gente Caro pesce e ho detto io vado su Instagram
No io tu giustamente che bisogna parlare hanno trentadue
In un incontro che la gente cioè Patrizia io vado su Instagram perché voglio dire
Nel mondo comunque se un progetto proprio
Con persone risolta
E come coinvolgono inventivo gli altri documenti non Dunga si porterebbero risentirebbero
Quindi insomma questo quello Buffalo dovremmo per esercitare il credito voglio orrore Okouru horror storicamente nuove
Non è un momento
Banale
Uno straordinario nei al mio arrivo digitando il proprio nome amico dell'uomo mo'tira
Ma percorsi politico verso
Siccome medium il suo ordine del giorno esso tra cambia sono nel momento in cui il Padova
In questo contesto conquista con cui tra il mondo punta ma novantadue
Signor sorvola cambia cioè lo cambio per Guidonia vinca niente
Questo insomma di un sornione ponga purtroppo tra giorno dopo nel modo indotta
Pro ove non cioè il proprio il nodo di fondo
Che dal legittimi togliendo da una lotta promossa dal suo ufficio ma continuando il percorso nord molto la signora con questo nuovo commenta giusto tronco perché ci sono
No
Tout court forse no la domanda guarda prevalentemente la parte sul populismo xenofobo e soprattutto in relazione al ma la legge trentadue del due mila diciotto quindi la conversione del decreto sicurezza ci sono tre passaggi del decreto sicurezza che vorrei che il spiegasse un pochettino
Ma Maria sono tutti comuni il primo l'aumento che poi il fatto che lo che Andreas era stata interessata questo nocumento dal due mila venti mila ventisei l'impegno di venticinque milioni di euro nelle carceri
Tutta l'Europa sta abbandonando l'aspetto carcerario come rafforzamento murario nuovi lo abbiamo implementato di venticinque milioni di euro all'anno
Secondo aspetto si sono introdotti dei reati che non si vedevano da tempo l'accattonaggio bene addirittura parcheggiatore abusivo
E la cosa molto curiosa e la sanzione secondo Max arriva a tre mila euro con l'accantonato si passatemi la Rocco il parcheggiatore abusivo vorrei andare a cercare sindaco cortesemente mi trovi sette mila euro di un parcheggiatore abusivo
Il punto qual è siamo di fronte a libretto figlia delle del diritto penale anche rappresentata dirà eccome massima espressione del diritto penale del nemico e nel linguaggio
Non si parla più di chieste umanitaria che è stata abolita è stata cancellata abrogata la parola umanitaria è stata sostituita da quanto fattispecie riversa quindi anche il linguaggio del figlio quindi la domanda è siamo di fronte all'espressione governativa che figlia di una pauperismo culturale che ha portato certe persone ad occupare degli spazi
Perché espressione del pauperismo culturale ho sono persone che hanno approfittato di un pauperismo culturale e di conseguenza si sono trovate a poterlo manipolare e in questo caso la domanda è la colpa dei padri
La ringrazio per l'intervento io le domando ancora nel momento e come avessero immaginato inquini italiani sapranno distinguere gli slogan
Dalle soluzioni che un problema dovrebbe richiedere anche quando queste soluzioni si presentano come poco piacevoli
Se non avessimo
Grazie tanto grazie di queste
Domande comincio vorrà comprimari italiani
Perché prima gli italiani sublima l'italiano dedicato uno dei miei mini video
E lo trovate l'ho fatto un mini Videocolor che ho registrato Linda nel alla frontiera tra gli Stati Uniti del Canada ero lì per lavoro per l'università e ho registrato il mini Dioli
E il messaggio che ho voluto dare quale tento con questo mini video di combattere
La forza di questo slogan perché è evidente che questo slogan è fortissimo
Chi è che può controbattere lo slogan prima l'Italia è difficile
I codici ma come allora se contro l'Italia no queste l'immediata reazione
E il tentativo che ho fatto in quei cinquanta secondi quale è quello di dire attenzione
Perché il mondo ormai
Connesso siamo completamente connessi la nostra figlia è frutto di quello che succede nella connessione dei commerci dopo appena citato prima ha citato il caso delle telecomunicazione telefonini figuriamoci quindi in questo mondo interconnesso
Se gli americani dicono prima gli americani i cinesi dicono prima cinese i tedeschi dicono prima i tedeschi tecnici tutti quelli che son più grossi di noi
Sì ogni anno dice prima e non esistono luoghi dove si riesce a connettore e soprattutto a trovare soluzioni che siamo equilibrate in questo mondo in cui l'effige la regola della forza
Noi che non siamo i più forti del mondo abbiamo da perdere quindi è un ragionamento
Tirato a queste conseguenze è un ragionamento suicida per noi italiani
è lo stesso ragionamento appunto
Finché non facciamo senno di poi c'è la riprendiamo quelli di un tempo di noi quindi noi ce la prendiamo con gli albanesi non ce la prendiamo con i migranti questo ragionamento ma se Trump dice metto i dazi sull'Italia
Non è che noi italiani possiamo reagire possiamo leggere solamente se siamo tutti insieme noi europei ritardi faccio un ragionamento che ho fatto prima quindi è vero che prima l'Italia viene
Subdolo pericoloso per questo motivo e ripeto non perché non dobbiamo avere a cuore gli italiani
Ma perché alla fine e vengo al discorso sul decreto sicurezza che fine ha fatto prima
Perché
Non so se
Com'è il rapporto colpa quel ritmo culturale so però che tutti i sondaggi di opinioni dicono che quel decreto aveva la maggioranza del sostegno dell'Italia
E
Mi interrogo prima ancora di impiegarlo meglio mi inquieto provvedono mi interrogo perché se è così evidente che c'è un sostegno attorno a queste tesi
è evidente anche che la questione di capire come ci si muove ci si deve muovere sul terreno così insidioso e molto marcata
Perché è evidente che con il mondo che cambia con le insicurezze le paure che abbiamo
La perdita dei posti di lavoro e la paura che dice la il timore di non essere più
Padroni a casa nostra il timore di essere stranieri a casa nostra è un timore su quale facilmente si alzano le
Le Paure si creano delle
Dei timori che diventano sempre più forte sempre più grande e questi timori sono diventati dei timori efficacissima di io penso che abbiano vinto su questo un buono stato almeno Santini ha vinto su questo
E è il motivo per il quale ho cercato di mettere tutto quel ragionamento su come gestire le emigrazioni
E soprattutto su come gestire l'emigrazione dal punto di vista delle soluzioni se non ci sono soluzioni il tema diventa un tema senza soluzioni finisce per la percezione vincere sulla realtà lo dice Andrea prima
Sapete quanti sono
I mussulmani praticanti l'Islam nel nostro Paese
Che sapete quanta è la percezione che noi italiani abbiamo di quanti sono coloro che praticano l'Islam nel nostro paese allora i praticanti lista del nostro Paese sono il due virgola cinque per cento dalla popolazione nazionale
La percezione di quanti Islam ci sono in Italia è del venti per cento
E quindi è evidente che il terreno sul quale lavorare e quello perché questo è il terreno sul quale il loro hanno aperto dei fossati e delle voragini
E l'hanno fatto volendo farlo facendo un danno tutti perché hanno creato condizioni che sono penose per quelle persone
E hanno fatto hanno preso una storia creata una situazione in cui non si riesce a trovare le soluzioni quindi io penso che il lavoro che dobbiamo fare debba essere in questa direzione soluzioni dire la verità raccontare la verità
Soprattutto essere efficaci nello spiegare che si vuole gestire la situazione
Se si vuole trovare le soluzioni e trovare le soluzioni perché le cose funzionino sapendo che il problema esiste
Ed è in modo disuguale del nostro Paese perché è una delle questioni molto forti che viene rimarcata molto spesso è il fatto che alla fine gli immigrati
Fingono nelle zone più disagiate al nostro Paese cioè quelle dove costa di meno vivere
E quindi si trovano a convivere con gli italiani che vivono già una situazione di disagio ancora maggiore quindi noi dobbiamo avere coscienza del fatto che esistono scontro che finisce presso la guerra tra ultimi e penultimo
E questa guerra ruggine penultimi noi dobbiamo disinnescare una dobbiamo trovare le soluzioni per disinnescare l'anno possiamo fare un ragionamento soltanto astratto
Ma non vado oltre perché il tempo ma era un modo per dire perché le due questioni si collegano tra di loro non cioè una che viene prima e l'altra che piace
Che viene dunque
Instagram per me e soprattutto per cercare di parlare con una fetta della nostra società con la quale non parlerei se
Facessi sulle quindi a un tentativo di muovermi su una direzione che mi consente
Una ma attenzione non perché io penso che i giovani hanno una capacità di attenzione di trenta secondi e poi finisce lì sono reduce da un'assemblea liceo scientifico nella quale sono stato due ore di fila
E nella quale abbiamo discusso per due di fila non si sono mai alzati
Ho ricevuto trenta domande su questi temi
E alla fine la discussione mi ha fatto assolutamente convincere reso ancora più convinto del fatto che c'è una generazione sulla quale dobbiamo scommettere e lo dicono perché son quelli che conosco più perché ci lavora insieme i trentenni italiani sono potenzialmente molto in gamba
Non facciamoci del sbaglia su di loro
Non facciamoci del vagliata che il telefonino stavo sarda telefonino se ne fregano di tutto di tutto non è così
C'è un'apertura c'è una disponibilità una comprensione dei fenomeni noi dobbiamo lavorare positivamente o questa generazione la scuola di politica che ho creato
è fatto esattamente per questo per aiutarli a stare dentro la complessità
Sono cento ragazzi all'anno lo so supporti parco con le risorse che ho a disposizione fargli un un percorso gratuito è già tantissimo così con i professori che mi si sono messi a disposizione l'esito positivo io sono molto contento trovo che questo senso di
Di positività sia un senso di positiva che voglio trasmettervi perché lo trovo che esiste e e alla fine nomi si
Nome si stravolge il messaggio
Rispetto la domanda che verrà fatta è un modo anzi per me per rendere il messaggio sapete qual è la cosa che mi ha consentito di cambiare il mio
Discorso sull'Europa io ho fatto molti libri sull'Europa fatti con il Mulino tutti
I libri che ho fatto all'inizio se li rileggo adesso sono illeggibili
Illeggibile intermedi linguaggi sono Paolo Sissi lo dico io quindi posso dirlo io non è colpa del Mulino raccontami
Perché parlavo con un linguaggio da iniziati sull'Europa che finisce presso il linguaggio con cui abbiamo parlato d'Europa per tanti decenni sbaglia non ci siamo resi conto che gli italiani non c'erano
Perché finché il messaggio era automatico bisogna stare in Europa bisogna essere europei così come si dice l'Ave Maria e Paternostro
Una litania che si dice molto spesso senza nemmeno capire cosa sta dicendo io ricordo sempre che lo racconto sempre un comizio
Che fece il deputato locale della mia città quando ero un ragazzo io ero da sempre appassionato d'Europa studiavo Europa eccetera e sento questo deputato che apre la campagna fra per le europee non sapeva nulla di Europa e non gliene fregava assolutamente nulla
E il discorso cominciava con la litania che sempre si faceva perché l'Europa di De Gasperi Adenauer e Schumacher
Ed è evidente che e non aveva nessun problema su cioè per lui Schumacher Schumann euro alla fine la stessa cosa
L'idea che noi abbiamo raccontato una fideistica adesione all'Europa fatta di valori e perché si doveva fare non è riuscita a entrare nel merito del perché
E l'abbiamo fatto con discorsi troppo complesse che non sono stati non sono stati in grado di essere colti fino in fondo dov'è che l'ho capito questo quando ho cominciato a insegnare in università
Mi sono trovato davanti come ogni anno in classe studenti cinesi
Mi sembra strano quello che dico ma dovendo spiegare l'Europa adesso venticinque cinesi
Detti completamente resettare il tuo ragionamento perché tutto quello che noi diamo scontato persona socia portato fin qui assolutamente non è scontato ma per niente
Devi andare alla sostanza del perché c'è l'Europa e la sostanza perché sono come istituzioni missioni persone
A cosa serve quell'istituzione per quale motivo e per quali persone quando hai fatto tutto questo ragionamento l'Europa prende senso se lo prende in modo astratto l'Europa non prende senso
E la bella domanda sul discernimento
Molto bella
è la domanda che secondo me dobbiamo in fondo fare anche a noi stessi e la risposta la troviamo dentro me stesso
Perché noi stessi se rifacciamo il film di questi mesi siamo stati tutto sommato molto timidi e molto poco coraggiosi e convinti
Perché tutto sommato abbiamo pensato che questa svolta del nostro Paese fosse nella logica delle cose e tutto sommato abbiamo anche pensato ma forse hanno ragione
Alcuni dei discorsi o stati fatti
Se io ripenso a tante cose che abbiamo ascoltato in questi mesi
Le ultime il franco Gusella Franco centro africano cioè col tipo le scie chimiche insomma siamo a quei livelli
La quantità di cose che sono state messe lì e semplicemente perché erano diverso talmente Stream cioè diverso dal discorso classico
Che viene fatto venivano otto guardava che cosa originale io penso che ci sia bisogno da parte di ognuno di noi e andare alla sostanza delle cose imparare un metodo critico noi stessi
Che è la cosa più complicata non voglio terminare pessimistica ammette però con realismo nel tempo di questi
Perché perché il tempo di questi è un tempo che ha grandissimo rischio il grandissimo rischio ecco e il conformismo l'effetto da l'effetto è sento che tutti attorno a me tutti su internet dico una certa cosa e a quel punto mi sento mi faccio piccole dico ma mica adesso io dico che son contro lo dicono tutti che così quindi
Quest'effetto onda
Ecco perché la cosa principale che dobbiamo insegnare ai ragazzi ma la insegnava ragazzi se la pratichiamo no
è il senso critico è il senso della libertà molte delle cose che sono capitate in questi mesi sapere perché sono capitate
Perché negli anni precedenti si è aperta la porta
Oggi la porta spalancata mai facile perché ha spaccato la porta dire non vuole non fatemi non domandarmi esempi potrei farne tanti
Io faccio così ma guardate che anche voi avete fatto così prima
Quando si è approvata una legge elettorale vergognosa come l'Italicum approvata con il voto di fiducia violentando il Parlamento col voto di fiducia
E la si è fatta
In un certo campo politico lo dico perché è stato il mio ultimo voto e ho votato contro e ho votato contro la fiducia al mio partito da Governolo mai fatto in vita mia mi sono sentito di farlo in quel momento dopodiché mi sono dimesso perché
Quando fai quelle cose in quel momento pensi che riserva
Non ti rendi conto del danno di prospettiva di fare perché quello che accade oggi in Parlamento un Parlamento totalmente delegittimato il Parlamento
è figlio della legittimazione crescente precedenti consentono a ciò che accade
Oggi cito questo punto perché la democrazia è anche questo
E anche rispetto dei valori di principi e quindi la capacità poi di avere il senso critico di entrare dentro la sostanza delle cose e quello che secondo me noi dobbiamo fare dobbiamo insegnare
Ma dobbiamo essere i primi noi praticarsi avremmo fatto questo credo che in quel momento si avvicinerà grazie
Cargo della prima tappa del nostro viaggio in Italia dal chiederemo con una lettura scenica watt nel cento teatri del sipario che son certo che c'era molto al nostro ospite si tratta di un passaggio del Manifesto per l'Europa appunto su balistico buonisti promosso da Bernard rilevi
E firmato da altri miti nove scrittori europei prima però due cose velocissimi la prima oltre che ringraziarvi ricordarvi che la seconda tappa di via d Italia Epaminonda
Su questo questa bellissima libreria mercoledì sei marzo alle ore diciassette glielo diremo di razzismo con Ezio Mauro già direttore della Repubblica della stampa a condurre il dialogo non solo io ma sarà il collega Guido Barbujani
L'altra cosa è l'ultima che chi la mia ospite né proprio una sorta di voto referendario alla fine della fiera quella dell'Italia di oggi ma crisi una catastrofe
è una crisi
Microfono allora amara Vincenzi del centottantuno esentare se la lettura scenica conclusiva
Trenta scrittore
Hanno firmato il manifesto dei patrioti volontari un'Accademia dei sogni un Concilio di Trento improvvisato
Si è riunito per chiamare a raccolta
Esortare a esteri vigili mandare un SOS
Ed erano questi trenta come sentinelle che intonano un'elegia per questa principessa Europa che
Da Varsavia a Roma
Dalle stragi di Dresda dove ritornano i teppisti pubblici d'inizio
A quelli di Danzica macchiate dal sangue del suo Sindaco
E a cinque minuti dalla mezzanotte di un nuovo disastro
L'Europa questa chimera senza sostanza
Questo animale in macchina privo del cuore e dell'anima come quelli descritti da Cartesio questa favola senza futuro derisa dai populisti
Ecco ora a trenta punti che testimoniano la loro fratellanza
L'Europa che nessun autore di trattati ha usato dotare di un'identità
E dicono gli storici non sanno bene dire fino a che punto sia cristiano ebraica greco-romano fondata sul diritto sull'economia sociale o di mercato nata dalla pace con quota dalla giustizia
Ecco qui trenta donne e uomini che la definiscono in modo allo stesso tempo molto semplice e vertiginose
La risata di Kafka e la gravità di Mussi
è il gusto della felicità secondo standard e la passione secondo il genio
è la matrice dei romantiche più dei passaporti o del colore delle bandiere come sappiamo del loro biografie ed erano una vera patria distacca
De Gasperi Schuman
Questi visionari padri fondatori cresciuti entro i suoi confini
L'Europa doghe ogni paese membro lotta per parlare la sua lingua l'Europa che si muove solo con la sua processi delicati interpreti l'Europa torre di Babele e in balia del mondo globalizzato
Ecco che per il tempo di un testo ha parlato un unico idioma
Quello con cui un bambino di Praga legge don Chisciotte e diventa Milan Kundera o quelli in cui un ragazzo turco giura di portare i buontemponi dall'iride anseatiche a quelle del posto
L'Europa che quando si è trattato di battere moneta e stampare banconote non ha saputo mostrare altro che architetture spettrali
Ecco che invece il meno alcuni dei suoi possibili punti
Il coraggio di Roberto Saviano di fronte ai mestrini attacchi mafiosi un po'ministeriali il cosmopolitismo vissuto del triestino Claudio Magris
Il gelido surrealismo diserta Müller l'ironia di Rusty Kundera odia il tridente Chiellini
Come acido se un metallo falso dei tornei
L'Europa a cui mancherebbe un passato comune
E se
I suoi archivi nazionali fossero semplicemente delle librerie
In Europa ogni incrocio c'è la tomba di un soldato
E se ci fossero anche all'incrocio di questi anni che portano al Danubio o verso il Polo Nord
Un romanzo dedicato all'amor cortese una farsa del Boccaccio o il fantasma di un principe maledetto di Danimarca raccontato da Shakespeare
L'Europa da cui si può uscire come da un club
L'Europa dove l'avresti sarebbe la prima breccia
E Dupont
I confini sarebbero come le mura di Gerico
Che beffa ci suggeriscono ancora il trenta la letteratura non prova forse il contrario
E se c'è una cosa che i sovrani SDI non saranno mai in grado di fare non è forse estirpare i personaggi di Dickens dalla mente di Simon sciando o quelli di Cisterna dall'arte del romanzo secondo Mario Vargas chiosa
L'Europa infine
Da lui di grassi populisti questi nuovi e Vieri uomini dicono di volerci liberare
Bene
No
Mormora tenta
Addendum Giannoni
Se oggi dovessi ricominciare partirei dalla cultura
Raramente una frase ok Vanni era parsa così appropriata
Ma vale anche il contrario se si dovesse era rifondare la cultura dovremmo iniziare dall'Europa
Non più l'Europa sei quindici ventotto ventisette ma questa Europa dell'universale
Questa è una roba che non è intimidita danni arsenali di Putin nella i venditori ambulanti della rivoluzione tranviaria uniti dalla voglia di camicie brune che attraversa il continente
Di Mozart e e di Heras
E in questa Europa che hanno in mente mi sembra ventinove donne e uomini che forti sono delle loro opere del loro prestigio e a volte dei dei loro premi Nobel
Mi hanno fatto l'onore di unirsi almeno