Scuola di Liberalismo 2019 - Sinistra, Lezione di Luca Ricolfi

Buonasera e benvenuti a tutti alienazioni con Luca Ricolfi si parlerà stasera sinistra e per sereno presento subito Luca Ricolfi insegna Analisi dei dati presso l'Università di Torino
Ha fondato e diretto la rivista di analisi elettorali e poi viene da osservatore del novantanove sta responsabile scientifico della Fondazione del di Human e ha fondato nel due mila undici con Piero Ostellino
E stato editorialista della Stampa del Sole ventiquattro Ore attualmente editorialista del Messaggero e collabora con Panorama
Ha scritto testi statistica analisi dei dati metodologia della ricerca numerose opere di saggistica e guarda anche l'analisi della scena economica e politica italiana
Se ultime pubblicazioni
Illusioni italiche capire il paese in cui viviamo senza dar retta ai luoghi comuni e sacco del Nord saggio sulla giustizia territoriale la stiva come destra e sinistra possono governare l'Italia l'enigma della crescita alla scoperta dell'equazione che governa il nostro futuro sinistre popolo il conflitto politico rendere dei populismi
Attualmente sta conducendo una ricerca empirica sul nesso fra qualità dell'istruzione e mobilità sociali
Il professore ricorsi è tornato spesso su temi che hanno fatto apprezzare i suoi studi la sua ricerca le sue analisi
Ripercorrendo un po'i cambiamenti negli ultimi quarant'anni della storia politicante italiana
E dalle origini dunque il fenomeno della globalizzazione arrivare fino alla crisi del fare nel dell'economia pensate e si arriva ad una riflessione
La riflessione che in qualsiasi parte d'Occidente il popolo oggi ha bisogno di protezione i protezione dalle conseguenze di queste crisi
E sicuramente la sinistra pur continuando ogni cavallo di battaglia che molto
Generosa sempre molto dedita all'altruismo sempre molto attente a quelli che sono i problemi dei dei le fasce più deboli
Sindaco similmente si trova i cittadini quasi contro perché rimane impotente a le soluzioni dei primari delle delle diciamo delle e problematiche più necessarie più primari che oggi ci sono in Italia quali terrorismo panini migrazioni eccetera
La risposta a tutto questo il populismo ve ne parla Luca Ricolfi
Poi però con il passare dei minuti appena ho donato mettere sul tema
Mi sono reso conto che parlare di sinistra senza parlare di destra oggi piuttosto problematico anzi mi è sempre stato
E quindi inevitabilmente sono stato costretto a partire dalla dicotomia destra sinistra perché quello che si intende per sinistra spesso è logicamente connesso a ciò che si intende per destra grazie a suo miracoloso aiuto che mi ha trovato una copia del mio libro che ho dimenticato in albergo posso iniziare con qualche citazione di autori che hanno provato a distinguere la destra e la sinistra sono citazioni prese ma a mio parere molto illustri distruttive sono autori di destra autore di sinistra più di DC Nista che di destra
Esempio Sartori considerato autore di destra scrive Sinistra e fare il bene degli altri destra il bene perse
Un'altra definizione Sartori in linea di principio sinistra e la politica che si richiama all'etica e rifiuta l'ingiusto
Negli intenti di fondo e nella sua autenticità sinistra e fare il bene altrui altruismo mentre a destra e fare bene proprio egoismo
Ce n'è un'altra definizione sempre saputo Viana la destino la distinzione fra destra e sinistra e come la distinzione tra interesse generale interessi particolari
Dal più grande politologo italiano
Scendiamo di livello ci rivolgiamo
Gli intellettuali che scrivono sui giornali possiamo cogliere una nuova definizione questa volta dovuta a Michele Serra e di destra chi vota avendo per guida i propri interessi di sinistra chi vota pensando all'interesse collettivo
Poniamo gli studiosi uno dei sociologi e politologi italiani più noti Alfio Masto Paolo
Che nel Dizionario di politica scrive la destra e il partito della conservazione in generale ed è quindi costituita da chi si considera soddisfatto del presente
Da chi si impegna per il mantenimento dell'ordine attuale perché vi riveste o ritiene di rivestirmi posizioni di privilegio che non intende abbandonare
La sinistra e lo schieramento del progresso del cambiamento tutti coloro che si impegnano per rinnovare l'ordine esistente vi appartengono di diritto
Sempre restando nell'intellighenzia di sinistra abbiamo una nuova definizione che Vittore sta al carissimo
Scrive Flores d'Arcais
Contrapporre la sinistra alla destra il futuro contro il passato
In molti contro i pochi in molti ci hanno troppo contro i pochi che hanno troppo
I mutamenti scusate di molti che hanno troppo poco contro i pochi che hanno troppo il mutamento contro la tradizione l'autorità della ragione contro le ragioni dell'autorità
La pari dignità dell'individuo che si riconosce attraverso l'altro individuo contro il privilegio di nascita o di censo
Flores d'Arcais non s'accontenta nel va avanti
Molto altro ancora ma soprattutto a coronamento e fondamento l'autenticità contro l'ipocrisia la verità contro la menzogna
Che cos'hanno in comune tutte queste definizioni che violetto
Beh evidente che hanno in comune una l'utilizzo di categorie valutative e non descritti cioè la sinistra comunque la si caratterizzi ebbene e ciò che non è sinistra cioè la destra comunque la si caratterizzi
Il male
Si potrebbe pensare che questo vizietto di caratterizzare la coppia destra sinistra mettendo la sinistra dalla parte del bene da destra dalla parte del male sia esclusivo dell'intellettuale di sinistra
E abbastanza così ma non è esatto perché se voi prendete per esempio il teorico della destra
Alain de Benoist la sua definizione questa siamo qui di destra l'attitudine che consiste nel considerare le diversità del mondo come un bene e l'omogeneizzazione progressiva del mondo come un male quindi qui c'è l'idea che la sinistra per l'omologazione l'omogeneizzazione la destra difende la diversità di nuova una difesa distinzione
è una formulazione manichea perché c'è un polo positivo in questo caso la destra in tutti i precedenti la sinistra
Potremmo chiederci a questo punto sarebbe solo un modo quello manicheo o asimmetrico di caratterizzare la contrapposizione fra destra sin
Punto una talmente la risposta
No
Definizione che abbiamo visto prima le possiamo riassumere
Altruismo egoismo interesse generale interessi particolari
Individuale progresso conservazione ragione autorizzabilità menzogne utenti ipocrisia inclusione esclusione omologazione
Siccome abile di caratterizzare la distinzione fra destra e sinistra in un modo non valutativo cioè in un modo simmetrico come se la sinistra fosse portatrice di certi valori
O certi ideali o certe istanze e la destra fosse portatrice di altri valori altre stanze diverse ma altrettanto Luigi
Questi tentativi sono più rari ma ci sono mio
Sì riflettiamo su questa carrellata di definizioni credo che possiamo concludere
Perché per questa strada siamo un po'in un vicolo cieco questa è la strada che è stata seguita da molti
Tuttavia
è una strada che molto dipende dei gusti personali
Io penso che per parlare di sinistra non sia un cattivo punto di partenza quello di accettare un'affermazione di Bobbio
Che
Nel seguito di questa conferenza io tratterò in modo molto critico però questa affermazione di Bobbio
Mi sembra condivisibile Bobbio hanno sostenuto più volte che
La stella polare della sinistra e l'uguaglianza
è un'affermazione molto generica
Ma e fondamentalmente giusta
Il problema è che storicamente il concetto di uguaglianza è stato declinato dalla sinistra in modi profondamente diversi
Quindi io prescelto di dedicare questa chiacchierata a una carrellata storica dei modi in cui l'ideale dell'eguaglianza attestato declinato a sinistra
Molto sinteticamente
Credo che possiamo individuare fondamentalmente cinque fasi
Con quattro punti di svolta
Prima fase
Il secolo marxista dalla pubblicazione del Manifesto del Partito comunista nel mille ottocentoquarantotto fino a circa cento anni dopo
Siamo negli anni Quaranta all'inizio degli anni Cinquanta
Essere di sinistra ha significato fondamentalmente
Essere
Debitori dell'utopia comunista informa più o meno radicale perché abbiamo sempre avuto una dialettica una distinzione fra socialisti e comunisti ma l'idea che fondamentalmente si dovesse abolire la proprietà privata
E pervenire una distribuzione molto simmetrica del reddito del potere alimentato le speranze di milioni di persone per circa un secolo
Quindi la prima cessione di Sinistra e comunismo
Questa visione
Entra in crisi
A seconda della sensibilità e onestà intellettuale dei singoli tra i mille novecento e trentuno e il mille novecentocinquantasei
Cosa succede in questo arco di tempo
Beh succede che il comunismo realizzato
Con Stalin
Comincia ad essere conosciuto anche nel mondo occidentale
E porta a un ripensamento
Che mi novecentoquaranta alla Turchia scholae pubblica Buio a mezzogiorno che vivo straordinario sulle purghe staliniane
Ignazio Silone
Pubblica Botto un può anche un caban nel mio novecentotrentasette
E insieme sotto la neve che sono due racconti due romanzi in cui è molto evidente il dramma dei militanti comunisti che si rendono conto di cos'è veramente il comunismo realizzato poi più avanti usciranno la scuola dei dittatori nel trentasette
In tedesco nel sessantadue in italiano è uscita di sicurezza nel sessantacinque tutte opere in cui Miazzi o Silone
Denuncia
Il totale il totalitarismo la dittatura
Instaurata dal regime sovietico
Il colpo di grazia
All'utopia comunista però viene nel mille novecentocinquantasei quando nessuno tranne pochissimi
Riesce a non vedere che cos'è il comunismo perché nemmeno centocinquantasei avviene la repressione in Polonia e l'invasione dell'Ungheria con la fuoriuscita i tanti militanti comunisti del Partito Comunista la loro adesione a partiti democratici contro
Cosa succede
Che inizia la rivoluzione liberista
La Thatcher vince le elezioni in Inghilterra un anno dopo
Le vincerà Reagan negli Stati Uniti e inizia il ventennio della rivoluzione liberista contemporaneamente nella nuova fase dopo settantanove
Assistiamo a un crescente restringimento
Della classe operaia
Cioè i ceti su cui la sinistra si è sempre appoggiata si restringono e la sinistra diventa sempre di più
Quello che sarà
Tipicamente negli anni ottanta
Cioè un
Partito
Una forza politica Cetto mitizzata
Cioè una forza politica che
Viene votata sempre di più dei ceti medi
E forse anche per questo si occupa sempre di meno degli operai che sono di meno
E sempre di più di temi che interessano i ceti medi
Questa epoca potremmo anche chiamarla
L'epoca dei diritti
Civili
Bobbio la chiamerà l'età dei diritti
C'è un netto Canella quale la sinistra che si era occupata della struttura fino a qualche hanno prima comincia a occuparsi sempre di più ditemi sopra strutturati siano essi del divorzio dallo la portò lega dei diritti delle minoranze le diritti dei gay Jacob in poi sono temi che si svilupperanno nel tempo più avanti ma che cominciano proprio da allora svilupparsi vi ricordo che la fine degli anni Settanta
Quindi molto presto l'ho subito prima della rivoluzione liberista fu
Dopo i trionfi
Radicali
Sull'aborto sul divorzio fu un filosofo di destra Augusto Del Noce a dire che il Partito comunista che allora era e ancora il Partito comunista come l'abbiamo conosciuta una nostra giornata mia giovinezza
Si sarebbe trasformato prima o poi in un partito radicale di massa questo fu il giudizio di Augusto Del Noce e questo giudizio matura in questa particolare fase storica
Nella quale possiamo anche dire così si passa dalla difesa dei diritti sociali
Alla difesa dei diritti civili allo sviluppo dei diritti civili si passa cioè tal una fase in cui ci si occupa della struttura economica a una fase in cui ci si occupa della sovrastruttura
Questa fase
Testina a mio padre qui ovviamente le periodizzazione sono molto convenzionale però io ho individuato una data in cui si può intravedere una nuova svolta questa data il mille novecentonovantaquattro che cosa succede nel mille novecentonovantaquattro
Due venti saggisti ci diciamo così escono due libri
Che non determineranno delle grandi conseguenze di per sé però sono emblematici del tempo il primo libro e quello di di densa il teorico della Terza via
Che scrive un libro intitolato oltre la destra e la sinistra
Poi sarà solo nel quattro anni dopo nel novantotto che pubblicherà la terza via ma lì c'erano già i germi della cosiddetta terza via
E nel mille la centonovantaquattro altro evento di cui non so se ci sarà il tempo di parlare ma mi piacerebbe parlarne esce libero di Bobbio destra e sinistra
Che cosa succede in questa fase in questa fase succede forse la cosa fondamentale nella storia ci io sto cercando di raccontarvi succede eccellente
Che
La sinistra perde la sua base sociale
C'è il processo di Cetto meditazione che era iniziata una fase precedente va avanti perché le dimensioni della classe operaia si assottigliano ovunque
E la sinistra
Non ha più
Un ceto sociale di riferimento forte
Ora questo perché è un problema
Perché difendere l'eguaglianza senza avere il soggetto in nome del quale la difendi è un po'problematico e in effetti quello cui assistiamo in questo periodo
E
Anche una svolta ideologica
Nella quale la sinistra di Blera di Clinton
Ma anche degli politici di casa nostra sembra dissolvere il problema dell'eguaglianza come fa dissolvere va be'lo dissolve con l'adesione alla filosofia del mercato
Cioè il mille novecentonovantaquattro e l'anno in cui dopo con quindicennio di successi
Per la rivoluzione liberista la sinistra si convince
Che il problema dell'uguaglianza tutto sommato è un problema di pari opportunità e di meritocrazia e che il libero mercato è un meccanismo che può se vengo fermato
Garantire in buona misura un certo grado di equità sociale
Si potrebbe poi aprire un lungo discorso
Sulla verità o falsità di questa affermazione dico sono molto brevemente che la mia opinione è che quell'idea della sinistra non fosse affatto sbagliata ma perché sia stata tradita
Perché perché il meccanismo
E guarita Rio fondamentale
E la scuola
E l'università dell'istruzione e la sinistra si è fatta in tutto il mondo ma in particolare in Italia non dico promotrice ma certo
Accetta trincee
Dei processi di dequalificazione di massa dell'istruzione
Su questo magari se ci sarà una discussione vorrei tornare perché stiamo facendo come fondazione di uno proprio la ricerca su questo punto
Coda una sinistra che pensa che prende l'uguaglianza lo risolve il mercato come fa avere ancora un'identità per la soluzione che la sinistra trova in questo Periodo e
Di declinare le l'eguaglianza come apertura
C'è una prima fase l'aveva declinata come
Comunismo nella seconda come intervento dello Stato nella terza quella di aceto mitizzazione come inclusione
Ora la declina come apertura apertura in che senso B apertura nel senso che cominciano a esserci grandi flussi migratori e la posizione della sinistra e di promuoverli accettarli considerare l'immigrazione una risorsa
Nasce una sorta di
Umanitarismo di sinistra
Che e vi faccio notare
A delle gru precise conseguenze
La posizione umanitaria e tra virgolette aperturista
Non comporta semplicemente
L'apertura delle frontiere
Ma comporta una progressiva
Interiorizzazione
Della
Filosofia dei diritti umani
Con conseguente possibilità interventista
Cioè e il Periodo non solo dell'apertura delle frontiere ma delle guerre umanitarie pensiamo all'intervento della NATO in Kosovo
Pensiamo qualche anno dopo quello che succederà in Libia con Gheddafi cioè una parte della sinistra soprattutto quella moderata o mercatista o riformista come la vogliamo chiamare non importa
Si convince che il nome dei diritti umani si possa interruzioni intervenire nel nei teatri del mondo
Quindi una sinistra orfana della classe operaia trova
Fondamentalmente ne immigranti considerati come ultimi la sua ragione di essere anche quando questi migranti non sono ancora immigrati ma si trovano nei
Paesi sottoposti a conflitti come il Kosovo o come la Libia
Quindi ricapitolando comunismo intervento dello Stato inclusione apertura queste sono le declinazioni dell'uguaglianza fin qua
C'è però una conseguenza di questa
Passaggio epocale
Ed è la conseguenza che
Io ho cercato di descrivere in un paio di libri soprattutto in un libro di una quindicina di anni fa quando io scrissi perché siamo antipatici
In quella in quel libro cercavo di raccontare come in questo periodo storico in questo passaggio la sinistra proprio perché
Le ragioni della redistribuzione sono venute meno grazie alla sua adesione al mercato la sinistra diventa sempre di più afflitta dal complesso dei migliori
Cioè la sinistra si convince di essere come si vede da quelle definizioni da cui ho iniziato di essere la rappresentante della parte migliore dell'umanità quando io scrissi perché siamo antipatici
Ero convinto che questo fosse una malattia italiana molto legata alla discesa in campo di Berlusconi e che con il passare del tempo ce ne saremmo liberati e che comunque il problema affliggeva soprattutto l'Italia non gli altri paesi ma io mi sbagliavo io quando scrissi mi mi sono perché siamo antipatici non mi resi non mi rendevo conto che questo
Difetto
Della sinistra italiana era condiviso anche da altre sinistra in altri Paesi occidentali e non era affatto dovuto solo Berlusconi Berlusconi è stato un amplificatore ma
Quel difetto che rimasto come si Espresso quel difetto B in tutto il mondo occidentale si è riflesso attraverso l'apoteosi del politicamente corretto
Il politicamente corretto è stata storicamente la risposta che la sinistra adatto alla circostanza per cui aveva perso una base sociale
In questa
In questa vicenda mi spiace dirlo anche perché non c'è più un ruolo estremamente negativo la svolta Norberto Bobbio il suo libro destra e sinistra non c'è il tempo per vederlo dettagliatamente
Ma e basato su
è una specie di fondazione filosofica del disprezzo perché
Perché Bobbio finge di adottare una teoria simmetrica ma in realtà dice una cosa molto dura cioè che
La destra
Difende solo alla libertà
E la sinistra difende sia eguaglianza che la libertà
Quindi e moralmente superiore
Una visione
Basata su un sofisma che Bobbio in quel suo libro identifica la libertà con la democrazia
E quindi più e portato a dire dato che la democrazia la difende sia la destra che la sinistra ma la sinistra ha qualcosa in più perché difende anche l'uguaglianza
Allora c'è una superiorità morale della sinistra rispetto alla destra lo schema di Bobbio
Lo possiamo vedere molto bene qua
Eccolo qua
Fondamentalmente è questo
Ci sono due grandi valori dell'umanità la libertà e l'uguaglianza lui fa l'operazione di considerare libertà semplicemente
L'accettazione del regime democratico democrazia
Allora
Cos'è il fascismo e quelle regime che nega sia la libertà perché non accetta la democrazia sia l'uguaglianza perché
Sotto il fascismo ci sono si mantengono le gerarchie sociali
Che cos'è il comunismo
E quel regime che nega la libertà cioè la democrazia ma persegue l'uguaglianza garantisce l'uguaglianza che cos'è la liberaldemocrazia speculare al comunismo e quelle Gimme che accetta la democrazia
Che lui chiama libertà ma
Ignora l'uguaglianza
E chiede
La parte politica perfetta la socialdemocrazia perché vogliamo l'uguaglianza per definizione siano di sinistra
Ma anche la libertà
Ridotta democrazia
Questa visione è completamente diversa da quella che dieci anni prima
Difenderà Hajech
Vediamo se troviamo la SNAI diario ecco qua
Aiace in un saggio bellissimo e mila centosessanta Kent intitolato perché non sono un conservatore prende risolutamente posizione contro
La dicotomia
Conservatori progressisti e sostanzialmente ci dice questo che si ci sono i conservatori ma i nemici dei conservatori
Sono di due tipi
Tirano in due direzioni opposte ci sono i socialisti che difendono l'eguaglianza ci sono i liberali che difendono la libertà infatti l'operazione che fa Bobbio nel suo libro
è quello di sostenere che l'eguaglianza e la libertà sono perfettamente compatibili che non c'è nessuna possibilità di definire
L'eguaglianza senza implicare la libertà o la libertà senza implicare l'eguaglianza la visione di Hayek completamente diversa Hayek addotta
Questa visione
Per cui Man mano che
Si sale in questo schema aumenta l'uguaglianza ma diminuisce la libertà quindi nella visione del liberale Hayek crea
L'eguaglianza il perseguimento coerente e radicale dell'ideale dell'uguaglianza comporta necessariamente una limitazione della libertà si può discutere sul punto in cui fermarsi luci ferma grosso modo qua ma i due ideali sono in conflitto la cosa curiosa che Bobbio in
Libri precedenti
Aveva detto che erano due eguale ideali incompatibili che c'era una irriducibile tensione fra l'ideale dell'eguaglianza allegra deliberata nel libro del novantaquattro
Invece con questo sofisma di considerare libertà nient'altro che dal democrazia riesce a conciliare i due ideali e a
Concludere nel modo che mi sta a cuore cioè solo la sinistra e quella parte politica che vuole sia l'eguaglianza che la libertà
Ecco l'origine del disprezzo il senso di superiorità morale della sinistra avuto nel libro di Bobbio una specie di fondazione teorico filosofica
Che succede dopo
C'è un ultimo punto di svolta
Due mila nove nel due mila nove
L'illusione mercatista si spegne
Sia i difensori del libero mercato di destra tra virgolette sia il difensore del libero mercato di sinistra sempre tra virgolette
Devono ammettere che quel meraviglioso periodo di crescita e di sviluppo
Che era iniziato negli anni ottanta
Trent'anni dopo nel due mila nove con la crisi
Con la lunga crisi da cui stiamo uscendo solo adesso si interrompe
E quindi si entra in una fase nuova
In cui
La sinistra che cosa diventa
Abbiamo detto che
Nella fase precedente l'eguaglianza era apertura
In questa fase eguaglianza
Non è
Apertura
Ma è una faccia dell'apertura perché l'apertura due facce
Cioè l'apertura come circolazione dei capitali
E c'è e delle merci e c'è l'apertura come circolazione delle persone
La caratteristica della sinistra tre due mila dieci
E che esaltava la globalizzazione come meccanismo che permette lacci doppia circolazione
Delle merci
è delle persone
Dopo il due mila dieci la sinistra
Spiazzata
Dal fallimento del mercato
Torna indietro e non considera più positiva l'apertura
Sul piano della circolazione delle merci e dei capitali che la sinistra comincia a al meglio ritorna assuma una posizione critica nei confronti del mercato quella posizione che aveva abbandonato per vent'anni
Ai tempi di Clinton e Tony Blair
Quindi che cos'è la sinistra di questo tempo è una sinistra che io definirei
Cosmopolita
Nel senso che
Ciò che la sinistra difende anche in questi giorni e la circolazione delle persone che l'illegittimità delle frontiere
Ora questo
Io non mi soffermerò su questo perché voglio stare e allora mi prendo solo più dieci minuti
Questo ha delle conseguenze che possiamo discutere se avete voglia dopo io ne cito solo una
Questa posizione ha aperto un enorme spazio
A coloro che volgarmente possiamo chiamare i populisti ma più filosoficamente nobilmente dovremmo chiamare i difensori di una visione comunitaria
Cioè oggi il comunitarismo è tornato in auge
Perché la sinistra è diventata cosmopolita
Il contrario del cosmopolitismo il comunitarismo nel senso della credenza che le nostre obbligazioni
Non siano genericamente obbligazioni contro
Qualsiasi essere umano
Compaia sulla faccia della terra ma siano di grado diverso a secondo del fatto che il di essere di cui stiamo parlando siano nostri concittadini oppure non lo siano
Cioè la posizione umanitaria e cosmopolita radicale non fa nessuna differenza tra il bambino che si trova in Amazzonia
E il bambino che ha la fortuna di nascere in Occidente quindi tendenzialmente è una posizione che non riconosce speciali diritti ai nostri concittadini
Quello che i populisti hanno fatto in questi anni e semplicemente di assume una posizione comunitaria cioè quando
Popolo chiaramente sui giornali voi leggete America fra la nostra o prima gli italiani o affermazioni di questo genere
State leggendo semplicemente la traduzione in volgare della posizione comunitaria difesa da grandissimi studiosi e filosofi come Michael Sandel per esempio
Secondo il quale noi abbiamo delle obbligazioni non solo verso il resto dell'umanità ma abbiamo delle obbligazioni speciali verso i nostri concittadini una posizione che
E particolarmente chiara per chi fa attività politica
A chi deve rispondere l'uomo politico l'uomo politico eletto in un regime democratico
Secondo la versione cosmopolita ha delle responsabilità verso il mondo intero secondo la versione comunitaria ha delle responsabilità preminenti verso i propri concittadini e questo che porta a trascurare bisogno di protezione c'è il bisogno di protezione
E dei italiani dei tedeschi degli europei e degli americani è stato intercettato dalla destra perché la sinistra e diventata cosmopolita
Con questo apparentemente io avrei finito la mia ricostruzione storica
Tuttavia voglio dire ancora alcune cose
Questa conferenza è stata l'occasione per me per fare una riflessione
Anche abbastanza dolorosa
Cioè mi sono interrogato
Sull'ideale dell'uguaglianza
E al di là di questa carrellata storica
Sì cui tre ultimi passaggi sono diritti sociali diritti civili diritti umani perché questo stato la progressione sinistra diritti sociali
Nel suo nel trentenne socialdemocratico diritti
Civili
Durante la fase dell'aceto meditazione dell'inclusione diritti umani negli ultimi anni
Ora questo
C'è un percorso
Sì è arrivato a un punto
Nel quale la sinistra non ha più un soggetto che intende rappresentare ma noi che guardiamo la scena politica
Forse abbiamo anche qualche domandina che dobbiamo farci e a cui è difficile rispondere
Non sarà che l'ideale dell'uguaglianza
Ha in sé
Qualcosa che non funziona
Io ho riflettuto su questo
E mi sono reso conto o credo di essermi resoconto
Che l'ideale dell'uguaglianza
Oggi
Incontra difficoltà storiche
Logiche ed empiriche
Difficoltà storiche perché non essendoci più
Un soggetto di cui la sinistra vuole falsi
Rappresentante
Non esiste nemmeno più un avversario
Noi siamo e sopra tutta la mia generazione è stata abituata a pensare che ci fossero gli operai e contro gli operai ci fossero i capitalisti
Coi padroni come venivano chiamati fino a un certo punto quindi per la sinistra di un tempo la servitù di sinistra di Berlinguer era abbastanza facile individuare l'avversario oggi individua nell'avversario è diventato estremamente difficile per la sinistra qualcosa di di sfuggente io interpreto
L'antifascismo come una risposta alla mancanza di un avversario cioè il rinascere dell'antifascismo oggi
Penso che sia la risposta patologica che la sinistra
Fornisce alla sua incapacità di
Individuare un avversario quindi non avendo un avversario tantissime Dissette lisce uno morto
Con la convinzione di spaventare
L'elettorato e portarlo sì
Cioè questo disegnino qualche rende l'idea ecco io vedo l'antifascismo come uno spaventapasseri elettorali
Dovuto all'incapacità di rappresentare un soggetto sociale e quindi di individuare il l'avversario della sinistra
Questa è una difficoltà storica non è sempre stato così ma oggi è così
O almeno io la vedo così
Poi ci sono difficoltà logiche
Queste sono molto più diaboliche perché sono permanenti non sono legato a una certa fase storica
E difficoltà logiche stanno
In questo Primo
Faccio qui un'osservazione che fece il grande
Politologo scomparso da pochi anni Kenneth Minogue
Che ne qui nove a un certo punto nella sua critica dell'egualitarismo dice una cosa qui io non avevo mai riflettuto che vi sottopongo
Lui dice
L'ideale dell'eguaglianza a un limite logico
Perché gli equilibri attigua chitarristi che difendono la redistribuzione del reddito non sono in grado di dire qual è il punto oltre il quale la redistribuzione non dovrebbe spingersi perché diventerebbe iniqua
è un discorso che riflette un po'quello che si fece in passato sulla curva di Lastra questo prete che base la curva di la fine si dice
E oltre un certo livello di tassazione lo Stato incassa di meno non di più ma nessuno sa esattamente se siamo già al di qua o al di là della cura di latta bene per l'eguaglianza e la stessa cosa oltre un certo livello di redistribuzione
Classe Stag diventa sicuramente in egualitaria prendevo e nel conto immaginando una situazione in cui tutti percepiamo lo stesso reddito dato che il nostro impegno nostro talento il nostro contributo al prodotto e inevitabilmente differente
Perché siamo esseri umani
Una società perfettamente cui Alitalia e sicuramente iniqua
Allora noi dove
A che punto siamo tra la società che perfettamente in ECU in egualitaria perché le ditte distribuito molto male e la pena società che perfettamente in egualitaria perché l'editto distribuito in modo perfettamente uguale non lo sappiamo questo limite logico
Che ha messo in luce appunto Minogue qualche anno fa ma c'è un altro limite che ossessionato soprattutto gli scrittori
Nell'idea di uguaglianza
Ed è
La natura
La diversità umana
Dipende anche dalla natura
Non è tutta sociale
Ci sono differenze tra le persone che hanno grandi conseguenze nella loro felicità nelle loro biografie
Che che mi scuso se donuts
Le spalle a tutti voi male da qualche parte devo stare e non riesco a stare così lontano quindi adesso guarderò con un po'a questa parte
Dicevo
C'è la natura
La natura Fassi che almeno tre cose ci differenzi no in modo inevitabile uno e la nostra bellezza l'altro che la nostra intelligenza è la terza che la nostra forse la nostra
Prestanza fisica
Ora queste differenze sono in gran parte genetiche checché ne dicano alcuni sociologi e psicologi
Sì hanno fatto immaginare ad alcuni autori
Soprattutto inglesi americani delle utopie negative o di stupire in cui l'egualitarismo si spingeva fino al punto di mettere degli handicap su chi avesse
Per le qualità superiori per esempio le ballerine più in gamba
Gravate da dei pesi che non gli permettono di ballare con la stessa eleganza
Con cui
Potrebbero
Le persone
Che hanno un aspetto
Non piacevole sottoposte a plastiche facciali
Che riguardano anche le persone
Piacevoli cioè le persone che sono belle vengono trasformate con delle plastiche facciali in persone
Mediocre che le persone brutte vengono trasformate con la plastica facciale in persone
Mediocre ci sono scrittori che hanno fatto questo per esempio
Negli anni tra il cinquantanove e sessantuno escono questi tre libri le sirene di Titano Alyson veloce Rondi cotto pone cotto
Hartley scrive fasce al
Justice Giustizia facciale un una distopia una società immaginaria in cui c'è un ministero della plastica facciale che livella le differenze estetiche tra le persone
Negli altri due romanzi abbiamo
Anche di più
Abbiamo
Dei livellamenti che riguardano anche l'intelligenza per esempio le persone intelligenti sono
Obbligate dal Ministero della perequazione apportare del radio latte nelle nelle orecchie che emettono dei suoni canili impediscono di pensare cose troppo profonde
Ecco il in pieno egualitarismo perché negli anni sessanta di ricordo sono quelli in cui c'è un risveglio egualitario della Società americana in America escono questi romanzi
Che segnalano che cosa che essendo queste diseguaglianze ineliminabili
Potrebbero portare l'ideale del eguaglianza ad aberrazioni cioè sistemi sociali nei quali si cerca di correggere le differenze naturali
Questo limite logico cioè l'egualitarismo se non vuole correggere i vantaggi naturali e costretto ad accettare una parte di diseguaglianza che è inevitabile
Ma c'è infine
Un ultimo punto una difficoltà che non è di natura logica ma è di natura
Empirica
Quante volte avete sentito in questi anni parlare dell'aumento esponenziale delle diseguaglianze
Credo milioni di volte sentiamo parlare continuamente
Ebbene la teoria secondo cui
La rivoluzione
Idealista il capitalismo
Avrebbero portato a un'esplosione delle diseguaglianze ha un supporto empirico molto molto modesto
Questa che la storia della diseguaglianza
Dal cinquanta al cinquantatré dal due mila dal mille centocinquantadue mila tredici fra Paesi come potete vedere da questo grafico che la diseguaglianza aumentar fino alla fine degli anni ottanta e poi le disuguaglianze fra Paesi
Diminuiscono drasticamente
Ma consideriamo
I cittadini del mondo comunque si consideri
Cioè sia che consideriamo il mondo intero Linea verde sia che consideriamo il mondo senza la Cina linea arancione sia che in corso d'consideriamo il mondo senza la Cina e senza d'India noi abbiamo di nuovo che negli ultimi venti anni quelli in cui più abbiamo sentito echeggiare il dramma dell'aumento delle disuguaglianze
Le distanze fra i cittadini del mondo ci sono ristrette cioè non sono le distanze fra Paesi ma se noi facciamo un esercizio immaginiamo che siamo tutti cittadini del medesimo Stato e proviamo a vedere grado diseguaglianza cosa che abbiamo fatto come Fondazione Iulm per generare questo grafico
L'ultimi vent'anni sono anni di riduzione della diseguaglianza
Si potrebbe dire
Che la disuguaglianza però è aumentata nelle nostre società nelle società occidentali
è vero il contrario diseguaglianza è molto aumentata nelle società come la Cina e l'India ma nella società le diseguaglianze Interna
Ma nel mondo al netto della Cina dell'India la Liga la riga perfettamente piatta dal mille novecentonovantaquattro a oggi quindi stiamo parlando di quarto di secolo
Non c'è alcuna tendenza all'aumento della diseguaglianza
Questo parlando vedere diseguaglianza in Terna
Per uno può vietare va be'se ci riducono le distanze fra Paesi però il problema è che dentro l'Italia dentro in nostre società aumento e disuguaglianza no non è vero in Occidente la disuguaglianza non è affatto
Ne aumentata né diminuita negli ultimi vent'anni per convincere bene ho fatto un ultimo grafico
E poi ho finito che questo
Negli ultimi dieci anni dal due mila cinque il due mila quindici effettivamente la diseguaglianze aumentarla in alcuni Paesi ma e diminuita
In altrettanti questo il telegramma da da sinistra reti paese in cui le disuguaglianze diminuita
Dalla a destra quelli in cui aumentar sta sono metà e metà tutte le analisi che abbiamo fatto in questi anni portano alla conclusione che c'è stata una
Aumento della disuguaglianza in alcuni Paesi
è una riduzione della disuguaglianza in altri forse sono leggermente di più i paesi in cui è diminuita cioè quelli verdi che quelli in cui aumentar Tama comunque il saldo quello che
Sì io con questo
Sì
Cioè sulla insomma disposizione comunque
Quel secolo con le vuole non non sono top secret
Grazie colgo l'occasione per dare il benvenuto frana
Presidente la Fondazione Nava di Giuseppe Benetton
Più grazie
All'Luca Ricolfi io la secondo volta Denny Mendez
Vedete qui azioni sono venuto allocazione
Avete Giacalone sono venuto col sovvenuto avviamento sapevo che c'era Luca Ricolfi e sono venuto per rabbia Europa reiterazioni Cazzato
Perché
Leggevo
Poco prima di venire qui stavo andando studio realtà
Presidenza del Consiglio Giuseppe contro questo è un giorno importante per l'Italia reddito di cittadinanza e quattrocento sono a tutti gli effetti realtà
Al Senato l'ok definitivo grazie alle due misure qualificanti del del nostro contratto di governo stiamo speranza e dignità milioni di italiani un'altra promessa mantenuta ma fin qua potevo anche deviare continuare verso lo studio perché avevano in qualche modo già digerito queste due il misure
Mio avviso a nostro avviso deleterie per il Paese voi non ce l'ho fatta Ventura non ce l'ho fatto quando ho letto questa notizia di qualche minuto fa oggi qualche minuto fa che Salvini ci dice che oggi un giorno bellissimo
Io potrei aggiungere una battuta piacevo Giorgio van bellissimi controllo gravemente turbato e quelli di voi che studiano giurisprudenza
Capirebbero subito
Corso dedico il mio grave turbamento perché da oggi chi di noi gravemente turbato va bene hanno ricevere amici a stare attento quando qualcuno citofono
Qualcuno aveva prendono il caffè lo sbaglio perché sapete che Claudio turbamento è stato introdotto nella normativa che riguarda la legittima difesa cioè oggi è un giorno bellissimo perché la legittima difesa del CIPE
Va be'lo registra difesa voi dovete sapere che ha riguardato degli ultimi dieci anni il tema per cui questo nel gennaio dottore processi dettagli tre quattro uno due tre il momento del pendio
E questo però oggi fa dire a Bisceglie chiede che un bellissimo è una è una pessima legge no probabilmente non è una pessima legge
è una buona legge no
è semplicemente una legge inutile che fatta perché ci avviciniamo ad appuntamenti elettorali dove si richiede che una legge di questo genere può sopportare concessi allora ho deciso di venire a respirare aria buona
Siccome
Luca Ricolfi è tra le poche voci di questo Paese
Tira aria buona
Ci portava a leggere la stampa fino a un anno fa ci portando il celebre saggio
Il due anni tenuto in due anni ed è il
Uno degli autori più saccheggiati
Come sapete dalla fondazione della
Pubblici quasi puntualmente i suoi scritti e io sono venuto ad ascoltarlo volentieri e sono contento devo ringraziare il conto salvifica hanno prodotto il metrobus reazione
Sono venuto ad ascoltare Luca Ricolfi io vi invito a fare delle domande secche cerchiamo di evitare insomma
Grandi commenti considerazioni quel ce li possiamo fare dopo a parte ci sono i nuovi deputati anche nella funzione naughty approfittiamo di una presenza tanto autorevole quale quello di Ricolfi
E la prima domanda che ognuno di voi
E a mio avviso vuole fare ricorso in anticipo io lo si aggiudica perché dopo questa lezione su sui Santa Cristina soprattutto per chi di voi non ha letto gli ultimi articoli con ufficio così quelli dell'utilizzo dei mezzi la domanda scusi può sui confini di sinistra o di destra dell'albo valga allora che potremmo porre immediatamente a cui lo lui era giusto però io conosco la risposta solo perché eletto non c'ho parlato prima solo perché ho letto gli ultimi pezzi
L'utile verso di colf però mi pare interessante poi faccio un altro po'di rilascio
Una proposta
Se ci sono domande io preferirei non usare la tecnica delle raggruppamento ma fare domande brevi risposte brevi Peterzano non si risponde a nessuno
La prima domanda e difficilissima
Però proprio rispondere sinteticamente
Io penso che la sinistra non sia di sinistra
Oggi perché lo dico seriamente non come una battuta per me le pari opportunità
Sono
Un elemento costitutivo
Di una politica di sinistra
E
Avendo la sinistra contribuito attivamente la distruzione della scuola e dell'istruzione
Io penso che negli ultimi trenta quarant'anni la sinistra non sia stata di sinistra perché questa cosa di sinistra non l'ha fatta quindi la mia risposta è si io presto persone di sinistra perché penso che il gioco del mercato sia entro certi limiti truccato cioè il mercato va benissimo
Ma
Ci vogliono dei correttivi
Il collettivo fondamentale cioè
Un'istruzione di alta qualità
Arricchita da sostegno economico per i i progetti capaci meritevoli che tra l'altro sta in Costituzione
Chiunque abbia voglia di studiare deve poter arrivare a fare il dottorato sostenuto dallo Stato se non a i mezzi economici
La sinistra si è occupata solo di abbassare il livello per fare entrare più persone allora questo è molto non so se è di destra mai molto poco di sinistra questo noi stiamo facendo una come fondazione dell'Idi Umma
Una ricerca
Per bebè era e se
L'abbassamento del livello dell'istruzione a
Ridotto la mobilità sociale cioè ha reso più
Dipendenti
Dall'origine sociale i destini delle persone
I primi risultati ci dicono che così adesso stiamo cercando di misurare quanto questo è stato fatto serie la nostra ipotesi che peraltro dovuta anche a Paola Mastrocola che qua sì si rivela si rivelasse vera noi dovremmo concludere che la disuguaglianza come intesa come assenza di mobilità sociale equo dipendenza dalle condizioni di origine dall'handicap dell'origine è un prodotto delle politiche di sinistra quindi la mia risposta sintetica sì il resto di sinistra la sinistra non lo è più da almeno quarant'anni
Grazie
Perché lei sostiene il professore che senza il PD noi saremmo ridotti all'Ungheria
Si riversa meglio di noi pensiamo per i parametri economici so che lei non si riferisce a quello ma si riferisce ovviamente la situazione politica legata a chi ci governa e a chi governa l'Ungheria parlo di Orban ovviamente
A me pare che se io fotografo il quadro politico italiano in questo momento faccio la fotografia vedo che tipo di governo abbiamo il l'unico governo in tutti i Paesi europei dove abbiamo un doppio populismo alla al potere andare al governo della cosa pubblica
Per cui per tanti aspetti potremmo rispondere che
Nonostante questo Pd lei dice il contrario nonostante questo Pd siamo ridotti perfino peggio dell'Ungheria sicuramente sotto il profilo dell'andamento economico ma anche sotto quello sociale e politico lo stiamo messi bene da quattro sei chiara
Però ho capito la domanda tra la domanda e perché lei sostiene che senza il PD dodici saremmo ridotti prodotto solo un suo pezzo per Sanremo ridotti peggio dell'Ungheria
Ma io non so se lo scrittore esattamente questo se le se lei lo dice sarà senz'altro senz'senz'altro così
Probabilmente luogo
Io sono molto distratto anche con quello che scrivo quindi può darsi che non ricordo eviti il contesto in cui posso aver detto una cosa del genere
La mia simpatia per il PD è molto scarsa
Probabilmente vediamo
Sì sì
A ok consentono ok allora questo è la la ragione per cui federalismo
Ho capito ho capito anche perché non me lo ricordavo Dio non normalmente faccio interviste scritte domande scritte risposte scritte
Una volta all'anno faccio un'eccezione ho fatto l'errore di fare questa eccezione con l'Huffington e quindi mi hanno messo in bocca una frase che non ho pronunciato
Non voglio dire che abbiano per questo non ricordavo non sicuramente io non avrei mai detto una cosa del genere anche se non penso che abbiano tradito il mio pensiero nel senso che io penso che partiti come il PD ma anche Forza Italia una qualche funzione
In questo momento
La svolgano ma è una funzione estremamente limitato cioè se noi
Prendiamo con come riferimento l'Ungheria non è un posto particolarmente libero anche se dal punto vista economico fosse non stanno male come noi
Quindi io probabilmente volevo solo dire che in questo momento di strapotere
Delle forze populiste il fatto che ci siano delle forze che hanno a cuore la liberaldemocrazia è un fatto positivo poi essendo sull'Huffington post è venuta quella fuori quella frase di mai
Più interviste al telefono
Grazie al Presidente adesso iniziamo con le domande insomma dottor perdente
Ancora l'attualità seconda domanda sulle disuguaglianze sei limitando l'indagine sulla l'Occidente ritiene che sia Roma Entrate e possano esser la spiegazione dell'insorgenza populista
Allora la
Distinzione fra
Riformisti rivoluzionari secondo me
Non ha più senso
Ammesso che ne avesse al tempo in cui i comunisti fingevano di essere rivoluzionari senza avere alcuna intenzione d'instaurare il socialismo in questo Paese
Però quello che ha senso secondo me
E la distinzione fra i riformisti oggi e la sinistra estrema questa è la distinzione che ha senso e ha senso proprio sul terreno che dicevo prima
Perché proprio sull'intervento
Interventi umanitari
L'ingerenza in umanitarie c'è una differenza notevole fra la sinistra riformista ricordiamo che fu la sinistra riformista di D'Alema
A intervenire il Kosovo
Allora su questo c'è una differenza perché ha delle conseguenze cioè chi ha posizioni di sinistra più radicale ed estrema comunque non non riformista
Tende ad essere contrario all'intervento umanitario
E tende ad essere molto più comunitario cioè focalizzato sugli interessi dei propri concittadini io ricordo due o tre anni fa prima della vittoria populista venne Bersani a Torino e ci incontrammo
Perché per parlavamo c'era c'era un dibattito pubblico parlo lui e parlo in sé per la io ci parlammo un attimo Luís allora mi disse
Ma qui il mio partito non capisce la pazzesca domanda di protezione che sta venendo dall'agente
Ecco allora
Questo secondo me è un punto significativo cioè
La sinistra non riformista e molto più sensibile alla domanda di protezione dei suoi concittadini
E molto più indifferente o ostile alla filosofia dei diritti umani ci sono anche degli autori considerati di estrema sinistra che sono contrari alle migrazioni perché le considerano deportazioni penso a Costanzo Preve cioè a Vieri
Quindi per me la distinzione fra fra riformisti e non riformisti è molto importante in questo momento con Singer retti che ha preso la segreteria del Pd
A me sembra che c'è un ritorno di forza della sinistra non riformista cioè a me sembra che in questo momento i riformisti sono in minoranza
E sta riprendendo piede
Una visione dei compiti della sinistra più attenta
Al mercato interno diciamo e meno attenta alla scenario internazionale
Questo per la prima domanda
Polemiche tessera diseguaglianze nell'Occidente
Possono spiegare la la nascita di norme dei movimenti populisti allora secondo me sì e no
Non lo dico per evadere la domanda ma perché c'è una distinzione concettuale che non abbiamo fatto in questa chiacchierata
La distinzione fra diseguaglianze e povertà
Mentre e falso
Che ci sia stato un clamoroso aumento delle disuguaglianze negli ultimi venti anni all'interno dei partiti dei paesi occidentali e quindi non può esserci un nesso tra aumento delle disuguaglianze e populismo
E vero che c'è stato un aumento della povertà in molti Paesi e le diseguaglianze sono diventate concentrate queste estremamente importante perché molto diverso se ci sono dei casi di perdita di reddito di status atomistici che riguardano il singolo individuo oppure se questo riguarda un intero settore un'intera regione quando la sì siderurgia licenzia tutti i suoi operai o una certo territorio risulta economicamente emarginato allora lì si forma una sacca di povertà o diseguaglianza
Concentrato e molto più visibile
Allora quello che io penso sia successo è questo che uno
Ci sono state delle diseguaglianze localizzate
Mentre prima la diseguaglianza era diffusa
Secondo dato che c'è stato un abbassamento del reddito
In termini reali in molti Paesi
Anche a parità di diseguaglianza un certo numero di persone sono precipitate nella povertà
E in media hanno avuto
Il torto a mio parere di raccontare questa storia come esplosione delle diseguaglianze tra l'altro con abuso dell'aggettivo esponenziale che significa solo che cresce a un tasso costante composto esponenziale non vuol dire grande come lo cioè esponenziale posso dire che il tasso è costante il tasso composto e costante quindi se uno cresce lo zero virgola zero zero zero uno per cento
Esponenziale
Allora Emiliano raccontato questa storia come una aumento delle diseguaglianze mentre era una storia di concentrazione cioè la globalizzazione ha favorito
No in alcuni
Ceti ha favorito alcune zone alcuni settori produttivi alcune professioni Enea sta abolite altre ma la diseguaglianza questi grafici non mostrano molto chiaramente complessivamente non è aumentata e diventata più visibile perché concentrata in più
C'è stata la recessione del due mila nove due mila tredici quindi se se tutti scendiamo se tutti perdiamo il il dieci per cento del nostro reddito e tu sei poco sopra la soglia vai sotto questo l'aumento della non è una mente le disuguaglianze momento la percentuale di poveri quindi per me c'è un racconto fuorviante
E lo
La domanda
Microfono
Ammoniti soltanto dieci minuti e poi dobbiamo chiudere
Forse una riflessione sulle ultime politiche l'ultimo governo precedente sorto sulla figura del ministro degli Interni Minniti attuato delle politiche protezionistiche probabilmente più efficaci degli ultimi vent'anni nel governare il fenomeno nonostante questo Minniti all'uninominale a Pesaro ha perso contro un cambio al cinque stelle perché aveva perso la la bandiera di cinque se l'appunto perché espulso
Non crede che oltre al fatto che ovviamente per un tot di campo la sinistra abbiamo sia stata deficitaria in questo senso di comunità ci sia anche un di fatto comunicativo importante diciamo il per riuscire a trasmettere certe politiche e contrarsi qua con chi appunto propone delle stelle soluzioni un po'più semplicistica come appunto il ministro degli Interni successivo
La domanda interessante perché come fosse voi sapete io mi sono spesso Espresso a favore di Minniti
La mia opinione
E che il problema di Minniti cioè il motivo per cui
Alla fine non ha riscosso grande consenso coralmente motivo per cui non ha avuto il coraggio di candidarsi segretario del PD problema di Minniti
E che
Lui stesso ma certamente il suo partito si vergognavano di Luís
è molto diverso fare una politica di controllo dell'immigrazione delle frontiere rivendicando la e dicendo noi abbiamo a cuore
La domanda di sicurezza degli italiani
Oppure
Continuare con la retorica dell'accoglienza e nello stesso tempo mettere a in atto una politica di
ISO incentivo dell'immigrazione cioè io mi ricordo che negli ambienti di sinistra prima del voto Minniti era qualcuno di cui ci si vergognava
Cioè la politica di Minniti è stata tenuta intanto è tardiva perché non è credibile che
Zizzi se immagino io non non l'ho vista l'imitazione di Crozza ma posso immaginarla
Cioè voglio dire
Una politica credibile se messa in atto coerentemente per alcuni anni e da tutto un Governo se tu prevede quattro anni esalti i salvataggi in mare accetti un tingersi disordinati il caos del della business dell'accoglienza eccetera e poi un ministro all'ultimo ci mette una toppa ma tutti nel suo partito si vergognano di Luís perché l'estrema sinistra lo accusa di violazione dei diritti umani eccetera questa cosa qui non c'è comunicazione che faccia funzionare quindi secondo me non è la comunicazione
E
L'isolamento di Minniti e la e il la natura tardiva dell'intervento che Minniti ha fatto io spesso cito un libro che pubblico Donzelli nel novantanove se non sbaglio o nel due mila di un collega di una psicanalista Vittorino ahimè mancato poco fa
L'anno scorso
Si chiama Italo Fontana questo libro si chiama non sulle mie scale
Che descrive la drammatica situazione di un quartiere di Torino alla fine degli anni Novanta quindi stiamo parlando di vent'anni fa
In cui i problemi che oggi denunciano Salvini Dimaio erano tutti i presenti
E la sordità della sinistra era assolutamente conclamata cioè se i dirigenti a sinistra avessero letto meditato quel libro la sinistra cambiava vent'anni fa perché c'erano già tutti i termini problema quello che è stupefacente
E con un problema migratorio grosso così
è una percezione popolare così ostile all'immigrazione questi abbiano dovuto prendersi una batosta elettorale
Non dico per capire il problema ma per intuire che qualcosa non va perché ancora adesso non mi sembra che la politica sia
Sostanzialmente cambiata tra l'altro il fatto che Minniti sia implementato da Salvini
Distrutto ogni possibilità di riconsiderazione delle proprie politiche da parte del PD affinché e la sicurezza si occupa Salvini scatta solo il riflesso antifascista
L'ultima domanda
Nell'accordo prevede nell'affidare perché sarà più che la P Dario
Sono due ma dello rapidissime la prima perché la sinistra tra Mazzini e Marx ha scelto la linea di Marx e non il pensiero democratico
Di Mazzini questa è la prima è la seconda il sessantotto nell'apporto tra la scuola e la sinistra che ruolo a a
Gestito niente finito Beppe
Più breve di così allora
Dovevo essere breve nella formulazione sulla prima non so risponderle non sono storico mi viene soltanto da dire che
Ci sono idee ideali che hanno una forza trascinante e altri che ce l'hanno di meno il marxismo
Sta avuto una forza trascinante
Straordinario se io penso che ancora all'inizio degli anni settanta quando io facevo l'università erano tutti in banditi della Cina dopo
Quello che sta già si sapeva non dell'Unione Sovietica ma la Cina era ancora un mito il marxismo non dirsi marxista è stato un problema fino fino almeno agli anni Settanta ciò che negli anni Settanta si dichiarava non marxista
Era guardato come oggi viene guardato uno che compra il giornale cioè distorto
Quindi secondo me c'è un elemento di fascinazione delle idee
Io potrei anche chiedermi perché la sinistra azionista non ha avuto un seguito ma di nuovo perché non era un'idea con una capacità di di fascinazione
Però è una risposta insoddisfacente ripeto non sono uno storico non non ne so rispondere alta la sua domanda
Sul ruolo del sessantotto
Sposta che vuole sessantotto è stato devastante
Cioè soprattutto se noi parliamo
E il scuola e dell'autorità
Sessantotto
è stato una delle
Cause che hanno portato alla rovina attuali perché è un sistema sociale
Si legge sull'istruzione
Davvero
Democratica che non vuol dire fare i consigli di classe ma significa permettere capaci medi meritevoli e meritevoli di andare avanti finché possono
E poi si legge sull'autorità nel senso che l'autorevolezza delle istituzioni è un valore democratico fondamentale nel momento in cui si comincia a dire
Che un insegnante l'autorità deve meritare se la è una frase molto convincente
Ma è molto sbagliata
Quando io facevo l'università
Insegnanti
E nel sessantotto ma per alcuni anni godevano ancora di un rispetto che era dovuto semplicemente al loro ruolo e alle conoscenze di cui erano portatori oggi quando tu entri in una classe
All'università
Ma non riesci nemmeno a ottenere il silenzio
Allora
Adesso io lo racconto in in per esempio io vi spiego come faccio tenere il silenzio riempio una lavagna di formule dato che se ne analizza i dati dopo due minuti c'è silenzio totale perché cominciano copiare le formule che sto scrivendo alle volte
Inventate servono soltanto tenere il silenzio
Ma
Voglio
Il discorso importante questo che un sistema sociale e lo dico da sociologo
Funzionerà finché il rispetto che i cittadini
Danno alle istituzioni
Ottenuto perché sono istituzioni non perché chi le occupa mere cioè sente il Presidente del Consiglio
A dei comportamenti privati discutibili
Noi non abbiamo il diritto di non rispettare la Presidenza del Consiglio perché lui ha dei comportamenti poco se l'insegnante fuma in classe non è un motivo per non rispettare il ruolo dell'insegnante allora ti sessantotto ha distrutto
Il rispetto per le istituzioni cioè l'anti autoritarismo è stato questo
E quindi il ruolo del sessantotto lo considero completamente negativo anche se
Sicuramente posto un freno è un limite ad alcuni comportamenti che non accessibili eccessivi cioè indubbiamente la scuola negli anni cinquanta e sessanta era un luogo estremamente oppressivo ma
Si è passati da un estremo all'altro
Cioè io considero novanta per cento negativo
Quello che ha comportato sessantotto poi c'è un dieci per cento che semplicemente di evoluzione dei costumi se Dio vuole certi comportamenti degli anni Cinquanta e Sessanta oggi non sono possibili carciofi da nessuna parte in Occidente tipo picchiare
Gli allievi in classe ma stiamo parlando solo di quella piccola cosa lì tutto il resto cioè che
Le istituzioni avesse un alter autore autorevolezza intrinseca era positivo ed è stato negativo distruggerlo a mio fratello
Benissimo grazie
Certa certamente
Parlando del fratello di Montalbano
Il futuro successa
Stato l'auditing eretti
Sì OK
Non lo so
Io non penso che
Che se va avanti su questa strada ci sarà un recupero di frange che aveva perso
Per cui una sinistra che potrei poteva scendere al quindici per cento potrebbe risalire fino al venti venticinque
Perché alcuni le elettori che si sono astenuti non torneranno a votare l'estrema sinistra D'Alema Bersani eccetera saranno recuperati eccetera quindi sì penso che su questa strada ci sarà un un recupero di consenso
Però
Non andrà oltre questo tetto del venticinque per cento mentre l'aspirazione del partito di Veltroni
Del Pd quando è nato era di nessun partito non dico maggioritario del cinquantun per cento ma vicino al cinquanta per cento da presso il vicino al cinquanta per cento
Non bisogna disprezzare
I sentimenti popolari ora la sinistra attuale sinistra elitaria che disprezza i sentimenti popolari di chi giudica prima ancora di cercare di comprendere le e questo atteggiamento di di superiorità è stato punito duramente
Non credo ci sarà un un possibilità di recupero nel breve periodo forse fra dieci venti anni quando un'altra generazione prendeva in mano
Partiti di sinistra potrebbe esserci un recupero ma a breve
Cioè io trovo una cosa ecco
Che la sconfitta che ha subito il PD
In questa tornata elettorale del due mila diciotto è stata così totale grave e devastante
Che una persona normale si sarebbe aspettato
Un cambiamento di linea radicale invece il cambiamento che sta avvenendo semplicemente un ritorno al passato cioè siamo come eravamo
Il fatto che sia più facile a D'Alema e Bersani entrare in questo partito sia più difficile a Renzi starci
Non è un meccanismo di modernizzazione della sinistra è un meccanismo
Che cerca di recuperare un'identità in un'epoca che è completamente cambiata
Cioè la sinistra dura e pura degli anni settanta che difendeva la classe operaia eccetera
Può essere rimpianta finché si vuole ma non può essere suscitata
Quindi io non non mi aspetto un grande cambiamento avrebbe mi aspetto che potrebbe cambiare qualcosa
Se ci fosse un cambiamento di linea politica a un cambiamento
Che tenga conto del fatto che cioè io il messaggio che è stato mandato dal dall'elettorato nel due mila diciotto lo vedo così sono due messaggi cioè noi siamo preoccupati
Degli effetti che l'immigrazione ha sulla sicurezza sullo Stato sociale primo messaggio secondo noi siamo preoccupati te le conseguenze della crisi economica la prima preoccupazione ha portato votare Salvini la seconda portato fa a votare Di Maio il reddito di cittadinanza
Questi due messaggi non sono stati minimamente recepiti
C'è un farfuglia mento
Quindi un partito che subisce una sconfitta che ha delle ragioni chiare e che non la elabora
è un po'come nella vita se tu
Di una persona cara poi c'è la fase della elaborazione del lutto che dura abbastanza lungo e che però e creativa e produttiva
E invece a me sembra che la sinistra non stia elaborando il lutto della sconfitta
Sì
L'ultima l'ultimissima domanda
Vorrei capire secondo lei sì eventualmente come il il libero mercato possa entrare nel sistema dell'istruzione penso ai buoni scuola di Milton Friedman Prestiti scolastico prestiti universitari
Oppure se invece secondo lei è opportuno che lo Stato svolga il ruolo preminente sul
L'ora
Mi avete idea
Duplice
Sui voucher io sono favorevole
Penso che la libertà di scegliere la scuola
Sia fondamentale e che l'offerta formativa dovrebbe essere la concorrenza tra offerte formative dovrebbe essere di tipo culturale e non di tipo
Non so come chiamarlo
Turisti con
Cioè non importa se c'è la palestra se fai le gite eccetera eccetera c'entrano di programmi
Il valore degli insegnanti gli indirizzi culturali eccetera quindi sui voucher e la concorrenza culturale tra istituti scolastici sono favorevolissimo
Sul prestito no
Perché negli Stati Uniti ha funzionato per un po'ma non funziona più che ha creato un debito mostruoso delle delle famiglie
Ci vuole una propensione al rischio molto alta
Per fare un prestito per il pane del prestito novantanove non suppongo
Inoltre
Non è più chiarissimo se qui dico una cosa che va contro il mio amico Andrea Ichino lui è convinto scritto anche dei libri che istruzione universitaria c'è un buon investimento e che quindi statistiche alla mano sia razionale prendere soldi a prestito perché poi guadagnare di più
La mia esperienza e che forse il mercato del lavoro italiano abbia problemi di natura un po'diversa cioè spesso i laureati incontrano dei problemi
Per opercoli fiction perché sono assunti in dei ruoli
Più bassi della loro istruzione
Inoltre il problema fondamenta del mercato del lavoro e che i lavori umili e manuali nessuno li vuol più fare
Quindi l'idea che la soluzione possa essere il prestito d'onore mi lascia molto perplesso vedrei molto meglio invece un sostegno statale molto generoso e pesante ma strettamente ancorato
Alle capacità
Capaci e meritevoli che è un sistema di valutazione serio perché purtroppo noi non abbiamo un sistema di valutazione cioè io sto diventando contrario i sistemi di valutazione perché non riusciamo a mettere in piedi uno serio ma
Per come
Non c'è non c'è ma non ci sono nemmeno le condizioni c'ero io vi faccio un esempio quando i test Invalsi vengono comprati oltre a essere orrendi vengono somministrati in condizioni
Nei quali non c'è controllo Esterno differenza dei test Pisa perché noi abbiamo delle situazioni avvicinati e me ne sono occupato in passato
Di
Le regioni d'Italia nelle quali notoriamente l'istruzione
Più bassa perché i testi siamo dimostrano l'esperienza anche alla dei test INVALSI altissimo perché i maestri aiutano copiare cioè
Il nostro studio questa battaglia tentare di farla dieci dodici anni fa ai tempi in cui c'era la Gelmini e non non ci riuscì assolutamente
Noi dicevamo
Ci vorranno dei soldi ma se si vogliono fare dei test vanno somministrati da esaminatori esterni in condizioni controllate non si può
Permettere agli insegnanti di somministrare i test
E di manipolarli quindi
C'è il problema della valutazione
Però
Anche se io non sono convinto del funzionamento dei test persino nelle nella forma che io propongo cioè con voluta attori esterni c'è un vecchio sistema tradizionale che un suo valore ce la
Ed è quello del botto
Se si assegnassero cioè l'insegnante alla fin fine con infiniti libri il voto medio che tu prendi
All'università o il voto medio che prendi negli ultimi tre anni di scuola media o di scuola secondaria superiore un significato c'è la
Dov'è che non funziona il voto non funziona somme confronti territoriali perché è stato dimostrato che ci sono circa tre voti di differenza fra nord e sud cioè un cinque al nord
Vale più o meno un otto al sud quindi se tu metti in in competizione direttamente un ragazzo che
A una certa media a Catania con un ragazzo che ha una certa media a Bolzano
Quel confronto non lo puoi fare
Ma se tu stai sullo stesso territorio fai un Ranking dei voti che hanno preso i ragazzi nella scuola di un certo territorio e al primo dieci per cento assegni borse di studio istruzione gratuita quello lì si può fare
E secondo me gli insegnanti sono i migliori giudici nel loro territorio però cioè quello che fa saltare il confronto e il fatto che la metrica e diversa al nord e al sud
Ma Massud c'è una metrica al Nord c'è una metrica quindi contratti Within all'interno si possono fare
Quindi io
Vedo piuttosto la strada del premiare il merito misurato nel modo tradizionale come si faceva una volta cioè c'erano invettiva mini che prendevano tutti dieci al G otto punto riceveva una letterina gridava un premio Fondazione CRT faceva questo in
A Torino
Può funzionare
Ragazzi era in in preziosissimo contributo a pressione no
E l'appuntamento al quattro aprile giovedì prossimo