Presentazione del libro di Silvana Sciarra "Solidarity and Conflict. European Social Law in Crisis" (Cambridge University Press)

Io
Euro
Luogo
Questione e così importante
Innanzitutto un'osservazione di carattere esterno
Non è frequente anzi gravissimo che pittori inglesi così prestigiosi come sempre soccombente Oxford University Press posticino
Contributi di carattere giuridico di authority italiane
Pochi
Punto di vista e io prendo in considerazione cioè del diritto creare del diritto civile ed il diritto comparato si può contributi normalmente sono contenuti in antologie
Ma molto raramente
Sono contributi di un singolo autore quindi volumi di singoli produttori italiani
Questo
Dopo il biglietto che viene riconosciuto stessa scena da un altro perché il suo contributo è originale e particolarmente penetrante
E l'altro perché e un contributo ottenuto continua che oggi Inghilterra è particolarmente sensibile e perché riguarda diritto europeo gli orientamenti dell'unione europea e della Commissione del Consiglio gli orientamenti della corte di giustizia tutti i temi quali inglesi hanno sempre portato molta attenzione perché questo non posso testimoniare fatto una ricerca proprio insieme
Collaboratori di istituto qualche confuse Conte sull'applicazione dei diritti fondamentali nei rapporti tra privati
Io ho notato ma questo è un
Forse più che una domanda con una perplessità espongo
L'opposizione sociale responsabile ho notato questo che mentre inglesi non hanno avuto esitazioni
Governo Blair
No troppo ampi discussioni a dare attuazione nell'ordinamento la convenzione europea dei diritti umani e quindi lo Human Rights sette del mille novecentonovantanove
Non butto molte perplessità nel dare attuazione alla Carta europea dei diritti fondamentali che come sapete è diventata giuridicamente vincolante soltanto dopo il Trattato di Lisbona centodiciassette
Con effetti dal due mila nove e proprio in quel periodo essendo poi montate le condizioni politiche in in Inghilterra
I conservatori hanno cominciato a pensare che non fosse utile
Predisporre dall'ingresso ad un dito RAI Sat e in qualche modo si poneva se non in contrasto comunque competizione con la carta europea dei diritti fondamentali
Sì che la Corte
Su su più Corte comunque adesso ci siamo a sull'orizzonte
Non ha dato quella rilevanza alla carta
Dei europea i diritti fondamentali come invece all'altro le vacanza alla convenzione lo
Seconda conservazione il sistema delle fonti
Nel libro del professoressa Sciarra
Si parla molto
Delle corti che sono investite delle questioni riguarda rapporti di lavoro problemi lavoro brand intenda shock dei problemi del diritto sindacale
Il dialogo fra le corti
Anticipando in qualche modo quello che adesso direttamente fa come giudice costituzionale che il dialogo fra le corti guarda soltanto le corti supreme ma riguarda anche le corte costituzionale
E questo è interessante capire come in effetti l'anima europea e l'identità europea si sviluppando anche a livello giurisprudenziale cioè con lo scambio di informazioni didattiche sul non ci sono discussioni seminari degli orientamenti giurisprudenziali sui problemi di applicazione della disciplina del diritto europeo di diritto dell'Unione europea e ieri lei si sta nel nel nei modelli meglio e sistemi giuridici
Io non sono lo specialista di diritto del lavoro ho dovuto occuparmene finché il manuale di istituzione comprendeva anche la parte di diritto del lavoro e devo dire era la parte che mi metteva in maggiore difficoltà
Perché a differenza del diritto commerciale perché seguivamo
Con facilitava comunque con con attenzione il diritto del lavoro ma lo dico come il lettore esterno piste direi quasi come cittadino riconobbe il giurista
E diventato complessissimo complessissimo siano per la velocità con cui vengono modificate enorme sia il fatto che reading vengono introdotti nuovi concetti nuove che nuove regole
Sì
Ci appaiono almeno
E giuristi è civilistica appare ho estranee nostra tradizione e quindici impegnino di più e soltanto e aumenta in questo senso commenta la specialità del diritto del lavoro Buontempo
Alla fine quattrocento fino a agli anni Sessanta e il diritto del lavoro era considerato come una branca del diritto civile poi si è sviluppato il diritto sindacale grazie anche ad un grande maestro Gino Giugni che è stato un maestro dissipare lasciata un ordine dei più grandi giuristi del Novecento nella materia del diritto al lavoro fondatore possiamo dirlo diritto sindacale in Italia
Sì e quindi
Sia l'auspicio di padre Lombardi sia sua rilevanza
Intanto nei programmi del diritto diritto istituzionale diritto privato è scomparso il diritto d'autore ieri si rinvia ai corsi eccellente
Dall'altro
Si segnala l'importanza delle letture di libri come questo Silvana Sciacca che in modo cristallino
Ricostruiscono non soltanto ciò che attiene attraverso le diverse fonti che concorrono a formare il diritto del lavoro ma davanti a una analisi critica per poter capire qual è la linea che sta prendendo il diritto del lavoro
E il diritto del lavoro ovviamente per gli aspetti economici per gli aspetti sociali
Uno dei settori dell'ordinamento giuridico più influenzati dalle scelte politiche
Ed è chiaro che ogni intervento carattere deciso e attivo è un intervento che dietro di sé
Dibattito politico che cambia seconda dell'alternarsi dei governi della composizione del del dei parlamenti
E per la verità anche dei livelli di alleggerimento della corte di giustizia come ho preso dall'eccentrico della professoressa Sciarra e leader degli orientamenti della della commissione sì chiaro e qui concludo
Almeno in questo primo intervento segnalo che nel libro vengono individuale
Con una volta decisione le diverse fonti del diritto di proroga particolare rilievo come potete immaginare ai contratti collettivi
E
Allora vuote nel quale contratti continui viene inteso a livello europeo
CIA locale
In più al ruolo che sentenze della corte di giustizia hanno Gene interpretazione delle disposizioni del diritto del lavoro che
Affiora sia nella credo che diritti fondamentali io invece l'ho fatto ma soltanto sotto il profilo io lavoro professionale e quindi della libertà di esercizio dell'attività professionale della libertà di stabilimento
E e che lasciano trasparire
Il grande problema canti bilanciamento degli interessi che troviamo nell'ambito del diritto da un lato gli interessi dell'impresa e quindi del mercato inteso in senso tra virgolette veristi dico
L'applicazione dell'economia sociale dell'impresa che è un po'il Montello
Europeo che si contrappone a quello americano
Il il ruolo sempre più purtroppo indebolito dei sindacati quindi la maggiore facilità da parte dell'impresa di concludere
Accordi in sede locale o individuali piuttosto nono a livello nazionale e il
La necessità però anche tutelare
La salute dei lavoratori e dei suoi interessi economici e quindi
La adeguata adeguatamente
L'adeguata retribuzione
Come capite è di di gruppo di questioni
Non solo giuridica politiche economiche e sociali che si non si è guidati
E questo libero da questo punto di vista straordinariamente utile si non si è guidati nella lettura di questi fenomeni difficilmente ci riescono riesco ad riesce facile capire comprende
E formarsi quindi
O particolare vorrei in una breve l'attitudine professore c'è l'altro per avere dato questo contributo e
Subito la parola al professor usati che da par suo come specialista della materia ci potrà dire quanto importante questo contributo grazie
Sì molte molte grazie io sono particolarmente grato appunto al professore Alpa per questo invito alla professoressa
Sciarra per all'amica Silvana per per Haider mi consentito di tornare su temi dopo chiaro insomma ho frequentato in passato ma tornare su questi temi dopo alcuni anni poiché da da da qualche anno diciamo faccio faccio altro
E un po'tralasciato
Lo studio diciamo della politica sociale europea in realtà non sono un giurista quindi perdonerete tutte le inesattezze che dirò sono il politologo
Politica l'economista e e quindi mi occupo essenzialmente dei rapporti tra tra stato e mercato ma appunto con una con un taglio eminentemente politologico e proprio con questo taglio vorrei con questo seguendo questo accostamento vorrei parlarvi di questo di questo libro che è un libro di
Relativamente breve centoquaranta pagine circa e però dire denso al tempo stesso facilmente leggibile si legge davvero molto bene
Ma ricco di spunti potrei parlarvi tutta la mattina appunto soprattutto con l'entusiasmo che mi ha trasmesso questo questo la lettura di questo di questo volume per questo tema che che ripeto non frequentavo da da un po'di tempo
Citerò solo due aspetti però
Che ritengo di di grande interesse due innovazioni appunto che
In quanto innovazioni almeno per me
Sono sono di di notevole interesse la prima riguarda la trasmessi una collettiva prima in sette
E quella che Silvana chiama trasmesso una giuridici che esce cioè il governo privato e le innovazioni che
Avvengono diciamo in questa in questa sera e che a un certo grado possono consentire si si vanno lo dice chiaramente di superare diciamo quella
Quei ritardi nelle decisioni
Che invece sono propri del livello ormai sono propri del livello sovranazionale
Dal punto di vista sostantivo coi assieme agli aspetti diciamo procedurali dal punto di vista sostantivo questa trasmessa giuridici che esce e il il il contratti collettivi transnazionali
Sono di parimenti di grande importanza perché sono in particolare collegati alla gestione delle crisi delle grandi crisi aziendali alla gestione delle trasformazioni
Che ci possiamo aspettare con appunto a causa dell'impatto del cambiamento tecnologico
E dire nuovamente ecco
Avvenire con una forza simile a quella degli anni settanta negli anni Settanta non ho portato a livello
Europeo alle alle grandi direttive appunto industriali sulla ristrutturazione ristrutturazioni eccetera eccetera e e ci si può aspettare che questi cambiamenti abbiano un impatto simile e che e quindi questo problema gravemente e il il questo livello transnazionale
Possano effettivamente risolvere alcuni di questi problemi diciamo con maggiore rapidità e anche maggiore efficacia di quanto possa avvenire attualmente a livello sovranazionale quindi anche dal punto di vista sostantivo questi aspetti sono
Di di di grande interesse perché si parla di flexicurity anticipatoria relativa alle crisi e ristrutturazioni aziendali cioè la capacità di non attendere che una crisi aziendale sia conclamata
Per poi mettere i lavoratori dove c'è Marcello in molti paesi europei anche se non con la diciamo pervasività dell'Italia in cassa integrazione oppure
Dire dotarli di politiche passive
Per poi fare politiche attive
Successivamente alla risoluzione del rapporto di lavoro ma anticipare questo aspetto fare quello che si chiama skilling rischi lì cioè intervenire sulle loro competenze
Prima che
La crisi sia conclamata
Per se possibile diciamo trasferirli ad altri dipartimenti all'interno del dell'azienda ciò che insomma le aziende giapponesi hanno fatto i conglomerati giapponesi hanno fatto per per decenni oppure comunque dotarli diciamo di un livello di capitale umano un livello di competenze
Adeguato per
Il fare quelle che gli economisti chiamano transizioni Giotto Giobbe cioè passare da un lavoro dal dal loro lavoro attuale a un altro lavoro senza che Avvenire in periodi di disoccupazione
Questo
Si lega anche con innovazioni
A livello sovranazionale
E cioè nella nella politica sociale europea perché altro aspetto di grande interesse citato dalla professoressa Sciarra sono questi queste appunto queste novità il monitoring la la da parte della della Commissione europea e la nascita dei degli European Awards Cassius che agiscono appunto sia a livello transnazionale ma anche a livello diciamo sovranazionale proprio per nell'ambito di questa attività di monitoraggio delle delle crisi in modo da poter intervenire con politiche attive Silvana fatto parte di un importa di tra i tra i tanti diciamo di un importantissimo gruppo
Di studio pur se proprio sulla sulla prima della corte incerto tutto prima della corte e sulla sulla flexicurity e questi sono i nuovi diciamo ma era una flexicurity
Dire che discendeva da appunto un'impostazione adesso chiameremmo uno punto zero
Cioè
Ci sono crisi cioè la rottura del rapporto di lavoro si interviene con politiche attive con formazione in modo da ridurre i periodi di disoccupazione e
Fare trovare al lavoratore o alla lavoratrice un'altra un altro lavoro che sia coerente con le proprie competenze con il proprio livello di capitale umano qui adesso si fa un un un ulteriore passo che era già stato diciamo i individuato preconizzato da quella da quel gruppo di lavoro che è quello della flexicurity anticipatoria allora ritrovare questi aspetti e e apprendere che
Appunto il governo privato a livello transnazionale insiste proprio su questi temi sostantivo amente fondamentali nella società della conoscenza e vi è più
Con l'impatto atteso del cambiamento tecnologico e e dà speranze diciamo no mentre a volte del resto del giudice il volume speranze come dire
Non non è da molte e su questo vorrei vorrei
Dire qualcosa questi sono aspetti davvero di di grande rilievo d'altro canto però
Silvana
Per e critica nei confronti della sua e giustamente
Anch'io l'ho ho frequentato diciamo questi studi in passato giustamente critica nei confronti della soft law del metodo aperto di coordinamento
Nelle nella nella nella politica sociale europea negli anni Novanta e negli anni due mila e il al alcuni passi del del volume tradiscono diciamo la disillusione per questo questo modo Gava innanzi a come veniva chiamato qualunque cosa significasse
Che non ha dato i risultati attesi
Però questo del primo punto su su quale ti vorrei diciamo un po'solleticare il anche trasmesso una giuridici che esce
Non e questo tu lo riconosci non dà luogo a forse a Pola X non dà luogo a diritti giustiziabili o quanto meno c'è un un de qui appunto perdonatemi le imprecisioni da politologo
E qui c'è c'è un dibattito al riguardo quindi da un lato critichi la soffro giustamente dall'altro però queste anche queste innovazioni non danno luogo appunto a in forse a volte Rolex
Il il il volume
Appunto bensì o una anche alcuni nuovi sviluppi molto interessanti a livello
Sovranazionale a livello europeo in particolare questo il lo Europe il pilastro europeo dei diritti sociali
All'interno di questo pacchetto la futura Costituzione tra il due mila diciannove e il due mila e ventitré per la sua entrata a regime nel due mila ventitré
Del e qui non sarebbe male se il governo italiano si muovesse magari per acquisirne la sede Torino ad esempio a European training Foundation a il il il i campus delle Nazioni Unite
Il la European lei portò ricchi sulla quale tornerò tra un attimo cioè l'autorità europea del lavoro che potrebbe essere molto utile nel
Quanto meno aggiudicare diciamo cercare di comporre
I i problemi derivanti dal dalla dalla mobilità e quindi anche dai dai dai dai posti Works
Però anche questo anche tutti questi sviluppi hanno una base diciamo ottativo volontaristica
Non non c'è nulla e o tattica volontaristica procedurale
Di nuovo un po'come la soft law come metodo aperto di coordinamento quindi
Da questo punto di vista perché dovremmo aspettarci un impatto maggiore di quello se non ovviamente diciamo per le nostre aspirazioni e per i nostri desideri però il passaggio appunto da desideri a un wishful thinking poi appunto rischia rischia di essere Breve l'abbiamo già sperimentato appunto con la soffro d'altro canto che questi sviluppi
Siano
Fondati diciamo su una base volontaristica non credo che potrebbe essere altrimenti data l'attuale situazioni in Europa e qui vorrò parlare dei credo di avere ancora una decina di minuti o qualcosa del genere si grazie
Il di aspetti connessi alla solidarietà in Europa perché il il volume si chiama solidarietà e e conflitto
Un conflitto che inteso soprattutto come conflitto diciamo
Sindacale di
Il e il modo in cui questo conflitto può portare alla alla a nuovi diritti oppure alla alla alla difesa di diritti
Esistenti però in conflitto e anche all'interno dei sistemi politici nazionali e dei anche tra stati membri
E allora la solidarietà citata nel nel titolo del del volume una solidarietà tra chi
Appunto all'interno dei confini nazionali o tra Stati membri o verso altri esseri verso altri esseri umani
Per i politologi tipicamente la solidarietà richiede l'esistenza di un quella che Max Weber chiamava una comunità politica cioè la solidarietà insiste su una comunità politica
Dire racchiusa all'interno di un territorio altrimenti
Tende a mancare la legittimità
Per che sottoposto a sostenere la solidarietà in questo senso solidarietà è differente da fratellanza una fraterni That della dei principi della rivoluzione francese la la fraternità e nei confronti degli anche degli altri esseri umani indipendentemente dalla loro appartenenza o meno alla nostra comunità politica la solidarietà è qualcosa di più
Coinvolge diritti e doveri di cittadinanza e come tale il sistema appunto su una una comunità racchiusa da confini
Il
E anzi insomma vediamo appunto il le tensioni i i i Troisdorf
La chiusura diciamo no del dell'accesso e
Il l'adozione diciamo di certe pratiche lontani da noi Lidia spostando i confini
Più a sud diciamo del del Mediterraneo per mantenere la
Coesione della della comunità politica nazionale sono scelte difficili sono scelte tragiche che chi governa e
Chiamato e chiamato a fare ma appunto ci sono tra i dossier ci sono tensioni dicevo Squinzi solidarietà tra chi all'interno dei
Dei confini nazionali e per per quanto detto sinora e la
La la prima risposta che viene in mente ma qui osserviamo
La riemersi o nella riattivazione direbbero i politologi della prima linea di frattura linea di conflitto Clivet cioè di lì sette e
Ero canta quella tra centro e periferia che poi nel corso dei secoli in realtà è stata è stata in alcuni paesi
Ancora importante pensiamo alla Pilla Rizzo azione non è in in in in Olanda eccetera eccetera ma tendenzialmente è stata coperta e sopra avanzata dalla linea di conflitto destra sinistra quindi socio economica intervento dello Stato oppure
Dire preminenza del mercato dice
E invece in tutta Europa assistiamo a riemergere in questo club ci il il che poi è quello da cui ha avuto luogo la nascita la nascita dello Stato moderno essenzialmente con la centralizzazione delle funzioni
Appunto in un centro prima politico e poi culturale e
Il passaggio dallo Stato allo Stato allo Stato nazione quello che Rocca chiamava l'innerva mento delle periferie da parte del centro con la lingua nazionale le le le le istituzioni
De di di istruzione il la creazione di eserciti la creazione delle corti e così via allora questo poi in questi la la la riattivazione di questo clima e cioè di questa linea di conflitto centro-periferia interagisce poi con la o o rafforza
La
L'emersione di una nuova dimensione della politica che non è più quella tradizionale appunto che ci gioca su scrive cioè socio economico cioè quella destra sinistra ma a partire dagli anni settanta
Con una certa configurazione ma soprattutto poi a partire dagli anni novanta quella integrazione demarcazione quella che i politologi chiama in una una appunto una dimensione culturale nella politica
E
E qui c'è Brezzi e qui ci sono i cileni ciò in in in Francia cioè e un conflitto quello per mantenere i diritti per mantenere status
Per mantenere la propria posizione relativa all'interno della struttura sociale che e sfidata e minacciata da fattori esterni o visti come
Esterni in primo luogo le migrazioni evidentemente il c'è un bel libro di una sociologa
Americana
Che si chiama cioè in gesso interrompo lenta stranieri a casa loro e cioè il il sulla destra prima ancora di Trump
Ma sul sui sui sui votanti per ricchi parti quindi la destra del partito repubblicano questi questi
Appunto questa middle class o questa che prima era middle class che si sente sfidata prima ancora che dal punto di vista economico dal punto di vista della propria posizione
Nel mondo della propria posizione nella nazione della propria posizione nella struttura
Sociale allora e le immigrazioni o la percezione della migrazione insiste proprio su questo aspetto
Così come la globalizzazione recenti studi appunto di scienza politica mostrano come
La domanda di protezione de nei confronti della globalizzazione
Stephanie Walter si aggiunge un suo Pepper recente la domanda di protezione nei confronti a globalizzazione si differenzia radicalmente tra
Lo schizzo e fai schizzato mentre tra chi ha competenze inferiori i minori istruzione e minori competenze
La la apertura diciamo dei dei commerci in particolare genera una un foro una fortissima domanda di protezione
Tra gli Maisky rispecchia elevate competenze in realtà l'effetto il contrario perché questi tendenzialmente guadagnano diciamo dalla globalizzazione
E non ha non solo non hanno bisogno di protezione ma la protezione la pagano loro
Solidarietà di nuovo all'interno del sistema politico e dei confini nazione e l'integrazione europea e vista come una sfida a questa
Appunto a a questo
Tentativo di mantenere è stato ULSS posizione relativa ci sono
Appunto nella letteratura sia di scienza politica sia economica recente tanti temi perché studiano l'impatto della globalizzazione su sul voto perplessi e trovano un impatto positivo
Però ci sono anche nuovi Pepper recentissimi che mostrano come l'impatto non della globalizzazione ma della l'effetto diciamo dell'apertura all'Est Europa e gli influssi diciamo di lavoratori dall'Est Europa
L'idraulico polacco di Borges
A abbiano un Effetto tre volte abbiano avuto un effetto tre volte superiore a livello regionale a quelli della globalizzazione
E Silvana
Nel nel suo libro ricorda la disputa nelle nelle raffinerie di di liste
Il British jobs for british workers e i
C'è stata anche l'attuale Primo Ministro britannico Theresa May
Si fece promotrice credo nel due mila e quattordici se non ricordo male di una lettera contro i rischi di di turismo del welfare da parte dei cittadini e delle cittadine e dei paesi dell'Est Europa firmata da Austria
Olanda Germania forse anche Svezia non ricordo quando era appunto ministro dell'interno britannico quindi l'Europa in vista come uno di questi fattori di elementi di destrutturazione
In realtà come
E vista come un elemento di destrutturazione e in realtà lo è pensiamo alla crisi del debito sovrano nelle nell'eurozona senza però offrire
Soluzioni tangibili cioè a fronte di una destrutturazione questo aspetto è stato studiato da Bari politologi Stefano Bartolini Maurizio Ferrera a fronte della destrutturazione dei sistemi nazionali in particolare dei sistemi di welfare nazionali non c'è la capacità di riacquisire
Diciamo
Regolazione un ordine regolativo più elevato a livello sopra sovranazionale proprio per questo
Il invece questa capacità che viene da Prada abbiamo in mente a livello transnazionale e particolarmente interessante
Quindi l'Europa destruttura senza offrire ristrutturazione per così dire soluzioni tangibili e senza solidarietà tra stati membri e lo vediamo Regolamento di Dublino sui sui migranti
L'unione bancaria che è arrivata fino a un certo punto gli aspetti relativi al Beilin che prima non c'erano quando alcuni Paesi hanno salvato le proprie banche diciamo attraverso la condivisione ecco
Dei dei rischi il il primo è anche secondo salvataggio greco in particolare il primo sono stati in realtà dei dei l'auto delle banche olandesi e francesi in primo luogo stiamo registrando con queste e e e come dire che no e noto
E poi successivamente no Beilin una volta che questo avvenuto
Nessuna condivisione del rischio di disoccupazione la professoressa Sciarra città la proposta del del ministro Padoa né dell'Italia e e poi
Fatta propria dalla Commissione ma non è stato fatto alcunché al riguardo nonché ovviamente la condizionalità
Per come la vediamo noi Sud Europa o per come viene vista in Nord Europa gli aiuti
Gli aiuti ai ai Paesi del Sud Europa perché noi la vediamo come condizionalità e inclusiva diciamo anche in Paesi che nei quali non c'è stato Bay l'auto come l'Italia in realtà c'è stata un forte grado di condizionalità implicita
Nel due mila undici è stato legato l'aiuto della banca centrale europea all'acquisto dei titoli di Stato italiani sul mercato secondario da agosto due mila undici in avanti
All'aderenza dell'Italia a un percorso di riforme strutturali tipo il governo di allora non fu in grado di completare la Banca centrale europea sospese l'acquisto dei titoli di Stato italiani sul mercato secondario
Lo lo spread schizzo a quasi seicento punti base il cinquecento e rotti
Le Clio infauste se di Londra smisero di accettare il debito italiano come collaterale l'Italia era sull'orlo del del fallimento no e gli
Intervenne un altro governo con delle importanti riforme strutturali in particolare la riforma delle pensioni
Che li comprò diciamo credibilità sui mercati internazionali su questo vorrò tornare tra tra un attimo ma spero di non di non eccedere nel tempo e chiedo di farmi cenno quando
Il per benissimo grazie
E e quindi la la la l'assistenza finanziaria la sua percezione sono radicalmente diversi anche a livello di élite tra nord e sud anche a livello di comunità accademica
Il
Qui c'è un ruolo dei media ma c'è anche cioè cioè c'è un gol una responsabilità da parte dei governi un un famoso politologo caldo cioè parlava del potere come licence notturno una Pati potere e una patente per evitare di imparare cioè se ha il potere venire questo ti consente di non più doverti porre troppe domande diciamo usi usi il potere e ciò che è accaduto con la crisi è stato un una come come diciamo un rimescolamento di carte
In cui alcuni Paesi
L'Italia aveva insomma un debito pubblico gigantesco ce l'ha tuttora
Ma la Spagna invece era in condizioni decisamente migliori eppure per questo rimescolamento di carte si è trovata come dire tra il policy Tecce sociali tra i Paesi considerati periferia
Si è ritrovata in una condizione di di minorità in termini di potere strutturale e questo è stato appunto come appunto ridare ecco in un il il il le carte
Questo avviene è avvenuto anche con le migrazioni cioè non c'è come dire nessun motivo che coinvolga virtù da parte di un certo stato di un certo di governo di una certa popolazione rispetto ad altri
Nell'essere esposti a come paese di prima accoglienza ai flussi migratori cioè non vengono come dire dal Polo Nord in nel nei Paesi nordici ma vengono dal Mediterraneo del Sud al Mediterraneo del Nord
è non è che gli svedesi siano migliori o o i finlandesi siano migliori degli italiani o dei greci o degli spagnoli per questo non non c'è nessun morali di Play come potrebbe esserci invece sul debito pubblico
Questa e appunto semplicemente che avviene un fenomeno e ti trovi imposizioni strutturali differenti e questo dà luogo poi ha delle conseguenze
Che in assenza di solidarietà in assenza di riconoscimento del della della della della della della tua incapacità di agire diciamo al da solo al riguardo poi dar luogo a risentimenti
Il
Da cui l'acuirsi di questa tensione che un incensa politica si chiama una tensione tra responsi fu messa in e responsibility cioè tra la capacità dei governi di rispondere ai propri cittadini responsi messa e sempre di più
Il la responsabilità dei governi
Per il il nei confronti dei propri partner degli altri stati membri nei confronti delle istituzioni sovranazionali nei confronti della Banca centrale europea nei confronti anche dei mercati di importanza della disciplina
Di mercato allora c'è questa tensione che ormai esplosa tra responso dismesse e responsibility i governi si trovano a dovere giocare su questi su questi due fronti allora in passato
Questa tensione era addirittura tramutata in un circolo virtuoso prendiamo l'Italia come esempio l'Unione europea era stato una visto i libri di Tommaso di un grande pensatore come Tommaso Padoa Padoa-Schioppa anche al grande policy maker come Tommaso Padoa Schioppa era stato visto come
Il vincolo esterno un agente di modernizzazione dello Stato italiano addirittura di State Building
Per arrivare fino al tentativo di combinare in modo virtuoso attraverso la capacità di ottenere risorse
Questo questo giocare ecco sul crinale tra responsi messa responsibility Jonio ho fatto parte diciamo di quel periodo il Jobs Act è stato anche giocato e introdotto
Come dire in quella direzione diciamo riforme strutturali per ottenere per ridurre il l'ostilità di vari membri del del del porto e della Banca centrale europea al Conti tetti Visentin
Per ottenere nel semestre di presidenza italiano il l'astro approvavi von Tromsø e quindi ottenere poi risorse la deviazione scusate sono un po'tecnico ma la deviazione danni di un teorema oggetti dall'empireo
Che ha consentito all'Italia di avere flessibilità di bilancio per due anni di fila con i vari pezzi del gioco esatte è stata poi reinvestita giusto o sbagliato giusto o sbagliato è stata reinvestite in un tentativo di risollevare la domanda interna
E invece atto oggi c'è una contraddizione quasi cercata diciamo è comunque evidente trova Response nel specie
Responsibility allora vado vado rapidamente perché ho consumato tutto il il mio tempo
La professoressa Sciarra un certo punto dice il protezionismo non funziona perché va contro l'Ostuni in me la corrente del mercato interno
E le contraddizioni di Breaks nascono proprio lì cioè il voler uscire ma voler restare diciamo ed è difficile farlo
Però un argomento che mostri come la sovranità è stata persa a livello nazionale per effetto di questi fattori esogeni e l'unico modo di riacquistare è quello di avere un ruolo a livello sovranazionale che è stato una l'argomento ad esempio che ha ha improntato l'azione di governo
Di Mario Monti
E era un argomento solido diciamo però non fa certamente più precisa sulla opinione pubblica il
Il il
Un aspetto nel volume e che
Diciamo mis mi sembra che
Ci sia questa questo focus sul livello sovranazionale ovviamente e sugli effetti a livello nazionale ma forse
Una una un un fuoco Maggiore sulla sui sui governi e sul livello nazionale sulla loro capacità di agire e sulla loro allora prima dicevamo
Il lo spostamento a livello tra transnazionale e dovuto alla incapacità di agire a livello sovranazionale o di agire in tempi rapidi
E però non c'è in particolare nella nella considerazione dell'inclusione dei dei dei sindacati nei processi di policy making
Ho l'impressione che non ci sia un un un un simile una simile considerazione delle difficoltà dei governi nazionali noi quando tentano di agire rapidamente mi rendo conto di essere un po'ermetico cerco di spiegare in in in poco tempo
Il
La lentezza e tipica ormai dei processi di di decision making a livello europeo però nella crisi in particolare quelli che si sono trovati
Dal lato sbagliato diciamo del tavolo quindi con il minore dotazione di potere strutturale per questo per questo Wish Afol delle del dovuto alla alla alla alla crisi dei debiti sovrani
Questi governi si dovevano muovere in fretta si dovevano muovere in fretta perché c'era la disciplina del mercato
Abbiamo citato lo spread eccetera eccetera si dovevano muovere in fretta per riacquisire quella quella diciamo quella capacità di manovra anche a livello sovranazionale
Allora qui c'è un trade-off tra
Rapidità e inclusività che va considerato cioè l'inclusione delle parti sociali dei sindacati dei gruppi di interesse nel processo di policy certamente dal luogo a esiti dire maggiormente condivisi
E quindi anche alla prospettiva di una maggiore stabilità delle decisioni prese
Stabilità anche forse nei confronti della Corte Costituzionale per esempio mi riferisco al al all'asta sentenza sul sulla sul contratto a tutte le crescenti cioè una maggiore condivisione crea sostegno e
Da un lato per per le decisioni politiche e dall'altro come dire ti mette in guardia dai dai dai rotori ecco
D'altro canto però puoi permetterti della questa questo processo partecipato in condizioni nelle quali invece sei obbligato ad agire molto rapidamente ecco mi sembra che questa considerazione e sei obbligato ad agire molto rapidamente proprio perché Ali da a livello europeo non dal dal livello europeo e dagli altri Stati membri non viene alcun aiuto manca la solidarietà e tu invece degli acquistare in primo luogo reputazione per poter mantenere lo Stato
Per la sopravvivenza stessa del dello stato ecco su questo appunto vi piacerebbe mi piacerebbe mi piacerebbe discutere io credo di aver esaurito il tempo a mia disposizione voglio solo citare nel nel volume sono sono trattate
Sebbene appunto così accennate perché sono sono ancora in luce alcuni alcune possibili nuove iniziative
A livello sovranazionale che in realtà potrebbero germogliare e
Ride
Non risolvere ma contribuire a ridurre questa tensione di di fronte alla quale si trovano in particolare tutti ormai tutti non solo l'Italia o la Spagna tutti i governi nazionali
Europei il questo questo schema europeo di assicurazione e riassicurazione
Che costruisca diciamo questa questo dimensione di solidarietà a livello sovranazionale però qui c'è un problema se non è percepito come paneuropeo
Rischia di non portare legittimità portava soltanto ai governi nazionali che poi come dire giocano contro il livello sovranazionale se percepito
Nel breve periodo ci sarà chi paga e chi prende perché sappiamo che la disoccupazione in Europa tende ad essere asimmetrica
Se così allora se non è percepito non porta legittimità a livello sovranazionale se percepito rischia addirittura di erogarla nei nei Paesi che in quel momento
Rischiano di pagare
Il l'introduzione del European Social Security Number cioè come negli Stati Uniti un numero unico per la sicurezza sociale che ci contraddistingue che ci consenta di di di essere lavoratori o anche pensionati
Mobili all'interno all'interno del dell'unione europea però anche qui è un'iniziativa di nicchia diciamo che riguarda soltanto alcuni i i lavoratori o non lavoratori mobili
La possibilità di escludere richiesta più volte ma mai ottenuta di escludere quelli che si chiamano investimenti sociali
Cioè nelle scuole nella nella nell'acciaio chiederne la curano dei nelle nelle politiche di conciliazione famiglia-lavoro
Nelle nella nella nella costruzione di
Fawzi sociale di escludere questi che si chiamano investimenti sociali perché sono un costo adesso ma avranno un ritorno nel futuro dal dal Patto di stabilità e di crescita anche qui però come dire si
Normalmente si si si ottiene sempre un fendono seguaci
E allora su questo io io concludo il il mio intervento ci sono quindi dei degli aspetti che
Possono dare luogo a
Dire tenta attivi di soluzione di questo di questa situazione ormai molto difficile nell'Unione Europea
Questi aspetti a livello sovranazionale quelli di cui abbiamo detto prima a livello transnazionale però l'impressione che si ricava alla fine e che siano se non dei palliativi ma comunque degli interventi al margine che non non riescano ad andare a incidere sulla sull'aspetto fondamentale che questa ormai
Diciamo conclamata attenzione e opposizione tra lari responso Ness cioè la capacità dei governi di agire in
Come dire nell'interesse della propria comunità politica e la responsibility cioè il dovere dei governi di agire da buoni cittadini nel consesso europeo e e qui questo è il tema che accomuna tutti i paesi europei in questi giorni non solo l'Italia
Ma qui le soluzioni sono ancora come dire lontane dall'essere trovate mi interessa ovviamente conoscere il il parere della professoressa Sciarra riguardo molte grazie
Poi
Altre domande
Sono molteplici che gli sono state rivolte Christus questo libro
Soltanto due osservazioni le prima del libro si dice non dobbiamo avere paura dell'Europa
Si faccia crede leninista si rende conto però che nel settore del lavoro l'Europa privo delle più elementari così forte forse come avrebbe potuto essere
E in qualche in caso
E il modello europeo complessivamente considerato
Persino apparso più deboli rispetto ai modelli Marcella con riferimento per esempio la forza chiedevano ed adesso si può
I
I sindacati Parisi in Svezia
Che si tratti di spedizione
Fanno riferimento rapporto fra diritti fondamentali diritti sociali e l'orientamento del Consiglio giudice visite di Atene diciamo così di una certa orientamento di una certa visione ecco del politica del diritto
Quasi in prevalenza dire i solo nel senso che i diritti fondamentali diritti sociali sullo fra loro non lo strazio databili non divisibili e non negoziabili non negoziabili idee forti queste che non sempre nell'ambito di gruppi avvengono recepite o seguite mi ha colpito per esempio lungo ad analisi del sentenza vai chiede
Il fatto che sono prevalse le regioni del mercato e la libertà di cambiare bandiera Nobel rigide la bandiera del del trasporto marittimo per consentire l'del ricco di citazioni la migliore retribuzione dei
Dentro
Di lavoratori marittimi
E questo in virtù punto dei principi ai principi del mercato delle libertà di mercato
Si fa lasciare nel libero sottolinea quanto sia importante la solidarietà anche nel momento della crisi
Perché nel momento della crisi non significa dobbiamo orientarci plus valore del mercato perché il commento delle crisi in cui i singoli ma soprattutto le categorie sociali più deboli sono particolarmente colpite e giustamente colpita tramite classe questo forse il fenomeno de della nostra epoca storica più curioso interessante
Non è un caso il silicio con sono tutti del del prevenuto utile vedere quindi la protesta
Viene viene dalla borghesia non rientra tra supera
Si guarda non so se ti basterà un'ora come ce l'avevano c'eravamo previsti come limite
Undici e quarantacinque e mi scuso se ti abbiamo caricato di più queste problematiche valido così bello che meritata un'attenzione particolare
Se riesco a sollevare questa venga a favore palazzinari pieni perché anche se l'ha lasciata alle aule universitarie un po'di tempo quando insegnava all'università la mia massima il fronte negli ultimi nelle file
E cercare di avere la loro attenzione ma io vi ringrazio tantissimo per la l'occasione anche mi date perché ho due illustri interlocutori con una contaminazione di linguaggio che spero anche voi abbiate apprezzato come un elemento di ricchezza che condurrà i termini usati anche gli approcci sono così diversi però in realtà per me sono un arricchimento enorme vi ringrazio anche perché dietro questo libro c'è una tenace nel voler continuare a scrivere ma mi rendo conto che ci sono tante imprecisioni in fase tante lacune
In questo libro perché combinare la scrittura con il mio nuovo lavoro non è facile però ho voluto ringraziare l'editore camicie nere si pesca nera dato fiducia
E aveva atteso anche i miei lunghi ritardi e quindi tenacemente in un'estate molto calda mi sono messa Lear
I figli di discorsi già fatti Taranto in un piccolo libro ottavo pubblicato in italiano
La mia per tengo a dire subito una cosa che versata cortesemente richiamare in apertura è vero che la Corte costituzionale negli ultimi tempi si è aperta
Alla alla comunicazione più di quanto non lo avesse fatto già il passato per me questo è un un momento di comunicazione
Lo è stato ieri vedo qui alcuni che hanno partecipato a un seminario presso il CNEL e cioè e sono momenti in cui i giudici si rivolgono a interlocutori diversi siamo andati nelle scuole continueremo quest'anno il viaggio nelle scuole
Scuole medie superiori quindi incontrando persone molto giovani e abbiamo anche fatto un'esperienza per me di grande arricchimento che è stata la visita nelle carceri e il colloquio con i detenuti naturalmente solo in alcuni istituti quindi questo è l'apertura di una comunicazione questa è una comunicazione che ho fatto è una materia che mi è molto cara come studiosa
Cioè il diritto sociale europeo anche proposto la fortuna di insegnarlo all'Istituto universitario europeo tanti anni fa e di proseguire anche nell'Università di Firenze con un piccolo corso
In inglese che mi ha fatto conoscere studenti di tanti Paesi
Perché c'è questo messaggio positivo nonostante il tuo controlli critiche perché secondo me la critica non deve mancare per far crescere la nostra fiducia nell'Europa la critica ci deve essere soprattutto ai giuristi deve venire anche una critica come nel politologi costruttiva che indichi nuove strade io
Ho provato a mettere insieme nella versione inglese anche il punto di vista delle Corti costituzionali in Europa che sono state anche protagoniste di vicende molto interessanti sulle quali non potrò soffermarmi dettagliatamente a magari dirò due parole c'aveva aggiunto l'angolo l'orientamento di queste istituzioni di garanzia che sono le Corti costituzionali alla anti orientamento ha cercato di analizzare il libro che sono rilevanti delle istituzioni europee e dei governi nazionali
Perché in effetti il diritto di carote e non è un osservatorio privilegiato questi fenomeni complessi che la crisi tra l'altro ha scatenato in modo evidente
E ho scelto perché sono fondamentalmente una giuslavorista sento queste due parole chiave per il diritto del lavoro e per il diritto sociale europeo insomma la solidarietà e il conflitto
Le ho messe a confronto
Ci sono consapevole del fatto lo dico anche nell'introduzione che c'è una grande lacuna in questo libro non ho potuto risparmi di quello che forse il momento
Colossale oggi
E della tensione fra sanità e fa il conflitto sociale quindi non solo completa conflitto sindacale e cioè il fenomeno dell'immigrazione non mi occupo di quello ma sullo sfondo c'è questa attenzione questo voler forse un domani riproporre il tema della solidarietà e del conflitto in quel Conte e dietro questo libro c'è una vicenda molto interessante per l'Europa che i miei colleghi giuslavoristi qualcuno c'è in quest'aula hanno vissuto lei sentenze vichinghe Laval che venivano richiamate e altre sentenze
Sono state un'occasione di grande autoanalisi collettiva per i giuristi del lavoro
Sono due sentenze per chi non ha seguito vicende un po'risalenti promettevano appunto in Bilancia amento ecco la parola magica
Il tradizionalissimo diritto di sciopero dico tradizionalissimo perché così presente nelle costituzioni i costumi le tradizioni costituzionali europee
E le libertà fondamentali del mercato e si disse allora forse con un bilanciamento non troppo equiparato da parte della corte di giustizia
Più a favore delle libertà economiche che non di questo diritto fondamentale quindi o scelto quel momento di autoanalisi anche perché il diritto di sciopero poi è stato straordinariamente rivalutato dalla corte di Strasburgo quindi con un confronto fra corti sovranazionali inatteso
E che invece è stato all'origine di un grande contrasto all'interno dell'Organizzazione internazionale del lavoro che non è finito tra l'altro quindi sembra quasi dimenticato il diritto di sciopero e invece no e così centrale nel nel discorso diciamo ampio che si fa
Oggi in Europa e anche fuori dall'Europa nelle organizzazioni internazionali
E io ho usato molto la metafora della paura ho usato la metafora della paura paura dall'Europa paura dell'Europa proprio perché voglio
Eliminarla questa paura mi sforzo di dire che questa paura potrebbe essere allontanata e posti letto perdesse allontanata se appunto si trovano degli spazi comuni di riflessione vi sono anche degli spazi
è di entusiasmo se posso usare questa parola che deve finire da persone molto giovani che sono persone anche nella fase dell'apprendimento che non hanno completato mi sembra di capire in quest'aula il loro apprendimento fermo restando che l'apprendimento permanente pensate a me dovuto intraprendere un nuovo apprendimento in una fase già molto avanzata della mia vita professionale quindi un il tentativo di non perdere il filo di quello che sta accadendo questo è il messaggio che dovremmo avere tutti presenti come cittadini europei essere critici ma porci in una condizione anche di interlocutori e di osservatori molto attenti
Dunque il diritto sociale europeo come osservatorio privilegiato perché risente forse più di altre materie questi squilibri che venivano messi in evidenza molto bene prima
Dal professor Sacchi e ma anche dal professor Alpa cioè squilibri ci sono squilibri fra generazioni
Che sono squilibri fra ricchi e poveri tra nord e sud
Tramite il classico come era e come vorrebbe essere come si sente invece invisibilità quindi sono squilibri che davvero allontanano i cittadini creano questa delusione questa paura ma io
Voglio esorcizzare questo tema voglio allontanarlo
Mi ricordo qualche tempo fa di aver letto un appello di intellettuali tedeschi fra cui Habermas che uno degli scrittori più attenti ai temi dell'Europa ma soprattutto ai temi della cittadinanza europea
Che appunto difendeva ancora i valori della democrazia e della solidarietà e noi abbiamo degli strumenti per difenderli anche di tipo tecnico perché le politiche sociali si sono affermate in Europa grazie a una piccola modifica che tra l'altro fu dovuto ad una presidenza italiana se non ricordo male
E cioè il cambio del voto a maggioranza nel consiglio l'introduzione del voto a maggioranza qualificata che ha consentito alle politiche sociali di emergere da uno stallo che era il risultato del voto all'unanimità
E poi ancora guardare alle novità cioè a questo pilastro europeo dei diritti sociali oggi una parola
Al momento guardare a questo sussidio europeo di disoccupazione che cerca di mitigare gli effetti delle politiche monetarie quindi evitare se si può dire indebolire si è già debole quindi queste poche proposte che tra l'altro quella sulla disoccupazione diceva giustamente Stefano era potrà proposta col precedente governo italiano che era stata accolta molto bene tra l'altro nel nel nelle cerchie delle istituzioni e la ricerca delle istituzioni europee ecco guardare a queste novità che molti detrattori considerano novità marginali minimali proprio diceva se non sbaglio Stefano questa atteggiamento ottativo volontaristico che è un'espressione magnifica
Ma che in un recente incontro che devo dire fortunatamente ho avuto qualche alla Commissione europea con una DG Occupazione che ha voluto così scortese mente ospitarmi ascoltare
Le mie opinioni anche in occasione dell'uscita del libro io ho incontrato un gruppo di giovani collaboratori della commissione nel TG occupazione anche molti italiani
Estremamente informati estremamente attivi nella promozione di queste misure e quindi non dobbiamo pensare che queste misure siano chiuse in un cassetto
E mi facevano notare la grande difficoltà della commissione John Kerry nel mandare avanti queste proposte
Quanto è stato difficile governare le politiche sociali i mesi forse anni drammatici per l'Europa fitta da problemi così gravi
Allora il pilastro europeo dei diritti sociali vero è un documento una piattaforma una proposta
Conto dei titoli molto interessanti che tra l'altro secondo un filo che a me molto caro della col del coordinamento fonti internazionali quindi richiamano le fonti del Consiglio d'Europa e la organizzazione internazionale del lavoro quindi cercando di agglomerare gli standard di tutela è un ottimo punto di partenza a mio parere certo è una proposta che dovrà vedere delle prese di posizione concrete da parte dei governi quindi noi ci auguriamo ci sia un'Europa sociale più forte nel futuro per mandare avanti questa proposta
Lo stesso vale per la European Network Authority che è una grande novità
Purtroppo la proposta ha subito mi sembra di capire dei ridimensionamenti
Proprio per queste Candy difficoltà di far passare e proposte sociali nel Consiglio in questo momento però è una grande novità la quest'autorità nel mercato questa che dovrà occuparsi di misure anche di contrasto a irregolarità di monitorare di favorire tutto questo nasce proprio da quella giurisprudenza così incontrastata che io analizzo impone il libro
Viking nella valle cioè mettere in evidenza che in Europa c'è un qualcosa che noi non pensavamo alle origini ci potesse mai essere e cioè il dumping sociale
E cioè nello sfruttare
E il il costo del lavoro più basso lo sfruttare situazioni di debolezza contrattuale ecco forse lo European allevatori potrà avere anche un impatto positivo sulla regolazione di questi fenomeni che sono negativi
Quindi quindi allontanare la visione distruttiva dell'Europa
Allontanare anche questa visione che io un po'cito non so se Stefano è d'accordo con me è un autore che non è molto caro che importanza strette in questo libro di qualche anno fa come spunto che anche a Berna sacrificato
Sul e so che è stato tradotto anche in italiano tempo guadagnato ecco non non e tornare troppo su questa distruzione degli Stati nazionali e non c'è nulla a livello europeo perché anche se uno studioso di grande rigore che ha saputo mostrare bene le sue tesi però forse noi abbiamo e i giovani studiosi devono avere secondo me questo approccio una lezione da imparare proprio come giuristi in particolare dal riformismo legislativo europeo che veniva richiamato
Da Guido Alpa che non a caso e uno degli esponenti più autorevoli di questo riformismo di questa politica del diritto che ha preso corpo lentamente in Europa in Italia con grandi e autorevoli esponenti italiani settanta in poi
E forse l'approccio di questo pluralismo costituzionale che anche questo un patrimonio europeo
Dove l'Italia ha dato il suo contributo importante
Dove ci sono delle sinergie ci sono sempre delle ripartenze piuttosto che dei capovolgimenti bruschi piuttosto che il vuoto il nulla c'è sempre una ripartenza quindi c'è
Un compensare mi ricordo di aver letto un articolo sul Mulino qualche tempo fa con un titolo evocativo compensare i perdenti della globalizzazione anche Stefano faceva riferimento a questo
Chi ha subito i danni peggiori se possiamo dire
Più marginali i più deboli e ripeto qui c'è nel libro questa grave lacuna sulla immigrazione su una solidarietà che bisognerà ricostruire quindi attenzione al pilastro europeo dei diritti sociali perché a mio parere è una fonte importante che mi auguro il prossimo governo dell'Europa potrà valorizzare anche perché contiene un fra i tanti un punto che mi sta molto a cuore e che forse non abbiamo ancora toccato oggi che è quello che riguarda la retribuzione e qua credo che si parli di retribuzione quali l'imposizione minima adeguata tema
Di grande interesse anche in Italia in questo momento perché io mi soffermo un po'nel libro su questo problema dei salari dei salari bassi
Che è un problema che stranamente perché da un punto di vista tecnico la materia salariale e fuori da quella che si chiama la competenza del trattato in altre parole non c'è una base giuridica nel trattato anzi e proprio esclusa la competenza di Europa in materia salariale
Però in realtà sono stati tantissime le occasioni in cui i salari sono venuti all'attenzione delle istituzioni europee
Ma perfino della Banca centrale europea che ha certe volte invitato alcuni Paesi da questi qualche anno fa la Germania
A far risalire i salari perché i salari non devono essere troppo bassi e qui non c'è soltanto una questione di dignità dei lavoratori come dice la nostra Costituzione ma c'è anche forse un elemento di equilibrio quindi cioè come dire questo elemento delle politiche salariali che ho letto recentemente anche in una lettera se ben ricordo del nostro presidente del Consiglio che richiamava questo tra i possibili temi di riflessione le politiche salariali è quello che risale per noi laburisti
A una esperienza molto interessanti di qualche anno fa
Il cosiddetto coordinamento delle politiche salariali all'iniziativa che delle organizzazioni sindacali i paesi limitrofi che trovano conveniente coordinare gli sviluppi delle politiche salariali conveniente oltre che ripeto
Obiettivo che un po'rientra nel loro lavoro con le organizzazioni sindacali quindi questo ruolo incerto e diceva giustamente Guido
Forse questo indebolimento visibile ahimè nei dati di iscrizione dei lavoratori e sindacati anche nei Paesi forti come la Svezia
Questo indebolimento dei sindacati che invece dovrebbe sedere una sorta di rinascita di riconquista di un ruolo tradizionale e giusto
Che è quello proprio dell'essere negoziatori delle politiche salariali
L'altro punto e il punto delle politiche di austerità che ha inciso fortemente tagliando le pensioni tagliando certe volte alcuni basta stipendi troppo alti intervenendo soprattutto nel
Dei trattamenti mistici o salariali dei lavoratori del settore pubblico
Qui intervengono le Corti costituzionali che sono state straordinariamente attive in Europa negli anni della crisi tanto è vero che si parla ormai di giurisprudenza della crisi giurisprudenza costituzionale della crisi ed è molto studiato questo fenomeno anche per i giuristi in termini comparati
Ed è di grande interesse perché dovrebbe essere diciamo un punto di riflessione comparata che ci consenta magari di andare avanti non solo come Corti costituzionali ma forse anche come legislatori
Perché tutti si chiedono quando e come i legislatori apriranno un periodo del post crisi e quindi dell'intervento diciamo così di ripristino o di risistemazione dei diritti che sono stati lesi dalle politiche di austerità o se non lei sì diciamo forse compressi ridotti ridimensionati
Qui c'è una basta gamma di decisioni che io richiamo brevemente nell'isola che vanno dal Consiglio di Stato greco che si occupa appunto di drastiche riduzioni di salari
Tutto nei confronti dei lavoratori giovani alla caso portoghese che un caso estremamente interessante perché ha inventato anche una terminologia
Facciamo insolita per i costituzionalisti introducendo il concetto di eguaglianza proporzionale proprio per giustificare un altalenante giurisprudenza della corte prima ha ritenuto incostituzionali alcune misure poi invece o viceversa
E e ancora molte sentenze incluse sentenze della Corte costituzionale italiana che fanno leva su questo dato su questo elemento temporale
Cioè la crisi va bene giustifica alcuni interventi i sacrifici
Possono essere anche Accolti
Secondo un principio di ragionevolezza
E però devono essere temporanee se possibile non devono insistere sempre sugli stessi si oggetti che da essere deboli si indeboliscono sempre più quindi questi sacrifici Italy ecco l'Italia devo dire veniva ricordato non è stata destinataria di politiche di austerità però ho dovuto seguire questo
Allentare l'ufficio studi impegni che le hanno consentito di dialogare anche bene se posso dire nella fase della ripresa con le istituzioni europee e quindi cioè come dire un mettere sul piatto anche l'impegno delle Corti costituzionali in politiche legislativo verso con un richiamo diciamo alle politiche legislativi devono avere poi temporalmente dei dei limiti qui mi sembra che venisse un po'richiamato in un intervento di Stefano prima questa
Demarcazione e tu dicevi bisogna capire quanto sono pressati governi dall'urgenza e se non sbaglio evocato il tema della collaborazione istituzionale e quello è un grande tema che mi ha diciamo anche da neofita quando ho iniziato il mio lavoro alla corte via molto appassionata perché quanto può una Corte costituzionale preannunciare una decisione presente una decisione che comporta una spesa quanto deve farlo o quanto noi dobbiamo batterci per una divisione di ruoli istituzionali perché ciascuno faccia il suo perché la Corte non invada il terreno delle agitatore
E il legislatore d'altronde sconti anche il messaggio peraltro spesso vincolante di una corte delle leggi quindi è un tema quello della collaborazione istituzionale molto delicato molto delicato e che certamente in alcuni casi ha visto anche dei contrasti sia nelle critiche nelle nelle giusto giustissime della della dottrina commenta decisioni della corte costituzionale sì anche nell'Autorità di governo ma e molto difficile anche dalla parte dei giudici costituzionali interpretare bene questo ruolo di separatezza
Di indipendenza che l'unico diciamo elemento importante per consentire alla corte di essere poi rispettarla come soggetto autorevole
E qui vengo ad alcune altre osservazioni corrisponde stracciando puliti rispondere intento agli anche sollecitazioni se non ci sono state tante
Io c'ho tenuto a segnalare la centralità delle Corti costituzionali nel libro a differenza diciamo così di riflessioni precedenti che avevo fatto su questa materia un po'perché sono come potete immaginare molto
Molto orgogliosa di questo ruolo che riveste molto calata anche nell'uomo
Devo ricoprire l'ho fatto perché volevo anche rendere noto ad un pubblico diciamo un po'più vasto direttori se mai vi sarà questo pubblico vasto di lettori qual è stato il collegamento fra le Corti costituzionali
E la crisi che ha investito l'Europa ma soprattutto quale potrebbe essere il punto di ripresa per le politiche sociali quindi quanto le indicazioni che pure possono essere passi indicazioni molto dure molto pressanti da parte delle corti sono anche dei tracciati che le corti hanno voluto indicare penso al Portogallo che poi ha avuto una notevole difesa dei tracciati per il legislatore intervenire dopo e forse anche dei messaggi per le istituzioni europee che si è risposi anche le corti sono per così dire espansive che ascoltano il messaggio della politica però interpretandolo a loro modo cioè garantendo questi diritti fondamentali diceva Guido giustamente prima che sono diritti sociali fondamentali indivisibili & e della bellezza anche della Carta dei diritti fondamentali che ci ha presentato questo documento unitario
E in effetti l'Inghilterra e la Polonia hanno firmato un protocollo no duraturo colli separati proprio perché volevano fin dai tempi della proclamazione mettersi al riparo dal invasività eccessiva di questo documento
Verrò subito a dire due parole su una giurisprudenza recente che secondo me apre degli spiragli interessantissimi per i giuristi del lavoro e quindi forse anche per le politiche sociali
Ma
Voglio anche dirvi che la corte di giustizia comincia a interloquire con le Corti costituzionali nazionali proprio sui temi dell'austerità e delle
Politica e di sacrificio perché finalmente sono giunti all'attenzione della Corte di giustizia
Alcuni interventi alcune misure legislative che erano l'effetto dei cosiddetti memorandum of understanding Amati
Dai governi nazionali con le istituzioni europee e che avevano poi prodotto questi sacrifici non vi citerò in casi trova finalmente si è rotto questo elemento che non elemento di difficoltà come si diceva
Ma questo è il diritto europeo siamo nell'ambito di applicazione Tropea quindi la corte aveva per esempio respinto alcuni iniziali molto salienti ricorsi che venivano dal Portogallo perché non erano nell'ambito di applicazione di strade adesso invece la corte le dire
Attraverso l'interpretazione molto corretta di questi documenti anche memorandum o meglio legge le misure nazionali e lo fa
Intervenendo in modo molto deliberato il mio parere c'è un caso che io cito sempre perché è un caso che paradossalmente si è trovato in coincidenza con una decisione della corte costituzionale si chiama Florescu dove la corte di giustizia dice di non voler interferire sui tagli che sono eccezionali e di durata limitata
E sono tanti alle voci di bilancio che riguardavano pensionati magistrati mi sembra professori che da pensionati percepivano altri crediti
E lì che si è detto no per risparmiare noi vietiamo cumulo e la Corte costituzionale affatto presa una decisione analoga in questo Parma è una sentenza centoventiquattro diciassette che proprio a più o meno ragionato allora senza fare parlato corte di giustizia ma ragionando confuso ecco e adesso c'è invece il grande tema di cui si occupa la Corte di giustizia che riguarda le riduzioni delle retribuzioni dei magistrati qui c'abbiamo il caso portoghese che è diventato ormai importantissimo per tutti noi
Un'associazione di Giusi portoghesi che ha fatto ricorso alla Corte e una decisione poiché la Grande Camera perché qui sembra quasi che ci sia un effetto di trascinamento delle politiche di austerità che va a ricadere su queste figure scusi delicati i giudici
Bisogna fare attenzione perché la riduzione della retribuzione dei magistrati può o non avere Effetti sull'indipendenza dei magistrati battesimi qui abbiamo sottile il filo che nasce dalla giurisprudenza della crisi ma anche forse assume adesso dalle caratteristiche sue proprie perché non mi soffermerò sui dettagli ma in una serie di decisioni che riguardano un caso anche molto delicato in Europa in questo momento che la Polonia
Dove in effetti legislatore intervenuto per ridurre drasticamente l'età pensionabile dei magistrati e forse li un confine sottile può essere stato superato nel senso di avere cambiato
Molto repentinamente e forse drasticamente la composizione di organi decisionali di grande rilievo come la Corte costituzionale e allora qui siamo ancora nell'ambito della giurisprudenza della crisi giustifichiamo
Questi sacrifici o ci sono altri valori fondamentali che prevalgono la corte per la di giustizia per la prima volta fa riferimento all'articolo diciannove richiama il rispetto del trattato richiama il rispetto dello Stato di diritto
E poi c'è tutto un ragionamento che fa riferimento anche ai valori fondanti dell'Unione Europea
Che a mio parere farà riflettere tutte le Corti costituzionali
Tutte le Corti costituzionali europee in questo momento storico di grande delicatezza sul quale non mi permetto di dire altro per rispetto anche istituzionale ma che come cittadina europea
Devo segnalare come un momento di diciamo di attenzione che richiede tutta l'attenzione nostra come cittadini europee la democrazia lo Stato di diritto da salvaguardare
Ecco le Corti costituzionali in questo caso sono ancora diciamo interlocutori del legislatore cento devono esserlo sempre devono continuare a mantenere alta l'attenzione
Anche in questo momento di un dopo crisi che in realtà e un'altra crisi è una crisi diversa ripeto una crisi che potrebbe investire l'elemento fondante che ci tiene uniti e io mi auguro che in terra sempre uniti che questo punto di una democrazia comune che è stata costruita poi dopo gli orrori della guerra
Io volevo citarvi brevemente questa nuova giurisprudenza della corte di giustizia che hanno parlerei e ciellina scende qualche luce perché ha ragione Stefano ribadire che qualche elemento di amarezza e di perplessità corre nel libro nonostante il mio entusiasmo per gli accordi transnazionali
E so bene che questi accordi internazionali sono difficili da da firmare in questo momento e tra l'altro so bene che gli accordi transnazionali
Non sono veri e propri contratti collettivi quindi sono diciamo iniziative che le grandi imprese internazionali prendono trovando d'accordo i comitati aziendali che ricordava prima Guido e altre volte qualche volta sempre più spesso le grandi organizzazioni sindacali anche i sindacati si sono organizzati a livello globale
Sono istituzioni molto interessanti per come sono organizzate in Europa e nel mondo
Quindi bisognerebbe ogni tanto pensare che c'è un effetto positivo della globalizzazione sull'assetto organizzativo questi corpi sociali così a mio parere importanti
Ecco dicevo questi accordi nazionali sono per me una grande novità un elemento interessantissimo degli ultimi anni però sono consapevole del fatto che forse questo dramma che l'Europa sta vivendo blocca anche un po'questi piccoli spazi di apertura dei governi privati sarebbe interessante anzi verificare quanto si sia fermato col fenomeno quanto conti e andare avanti perché la crisi è simile come tu dicevi a quella degli anni settanta i mutamenti tecnologici
Le intelligenze artificiali gli algoritmi che cd mi seguono forse porteranno dovrei anticipare sempre più le misure di sostegno all'occupazione comunque di intervento
Qui ovviamente tutti avrete apprezzato una grande competenza e Di Stefano
E devo dire meno male che abbiamo figure così competenti in questo momento che guidano
Una istituzione importante che affianca il ministero del lavoro
E e quindi vi dicevo riapriamo gli occhi sui diritti sociali come diritti fondamentali cosa è successo è successo che in effetti c'è stata un po'di tensione Europa Guido lo accennava perché qualche Corte Costituzionale scuotere l'impressione di dover fare un po'da sé
Li guardare attentamente e lo dico nel senso positivo
Fare attenzione a difendere i diritti fondamentali partendo dalla Carta costituzionale in ciascun Paese interessato giustamente si ricordava Germania anche a questo atteggiamento un po'l'Italia
Rivendicando delle costituzioni anche molto importante anche molto avanzate nelle quattro comparato sono è l'ora di il non dico la preoccupazione ma certo l'elemento da tenere presente e quanto le Corti costituzionali invece ci sono anche soggetti di integrazione ecco questo è un quesito che io pongo tornano chiave me io penso che debbano esserlo e penso che lo siano anche per questo forte collegamento Piceno fra Corti costituzionali in reti informali che però sono di un certo rilievo perché le corti si parlano molto ci sono frequentissimi incontri internazionali ho avuto il privilegio di partecipare alcuni di questi davvero sì cresce in queste sedi internazionali sono informali
Però anche alcune di queste per esempio sotto l'egida della commissione di Venezia del Consiglio d'Europa
E quindi controllo delle Corti costituzionali di un fenomeno che va certe volte al di là dei confini nazionali
Ma che implicito anche perché il diritto europeo e parte degli ordinamenti nazionali quindi devono essere allertate le Corti costituzionali a usarli bene il diritto europeo a non emarginato lo dall'est dagli argomenti che usano e allora chi chi agisce prima sia la prima parola chi ha l'ultima parola questo è un tema su cui non mi soffermo perché la Corte costituzionale riflette negli ultimi tempi proprio su questo ma segnalo soltanto che ci sono state due decisioni recenti ma forse anche più di due due però molto simili che riguardano un tema classico per il diritto del lavoro europeo e per il diritto sociale
In particolare il diritto fondamentale in questo lo dice la Corte di giustizia alle serie retribuite voi penserete mai scontato è un diritto scontato no Mangone non lo è perché ci sono molti casi in cui questo diritto fondamentale che tra l'altro nasce da direttive ritorna l'importanza del diritto sociale europeo che grazie al voto a maggioranza qualificata in anni risalenti sono state attuate nella materia adottate nella materia della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori
Dal che la disciplina molto controversa soprattutto per l'Inghilterra dell'orario di lavoro l'orario di lavoro come disciplina che tutela l'essenzialmente la salute insicurezza
Ecco la corte di giustizia ci dice
Attenzione la salute e sicurezza viene prima di tutto
Il diritto fondamentale le ferie retribuite anche dopo il decesso del lavoratori già in questo caso che riguarda in realtà due dentro venti lavoratori che chiedono l'indennità s'
Tutti va la Corte dice eccetto hanno ragione nel chiederlo perché questo è un diritto fondamentale
E il grande santo su cui adesso tutti stiamo riflettendo la Corte dice questo diritto è scusate il tecnicismo ma siamo un po'in una sede di chi studia il diritto europeo orizzontalmente canti e quindi si applica anche nei rapporti fra privati questo il grande passo che la corte a far mi sto chiedendo da studiosa ma forse un po'anche dal giudice
Perché ci sono stati questi decisioni ora fermo restando che ci sono stati dei rinvii pregiudiziali tra l'altro tutti e due sono casi tedeschi quindi e la riforma mia che non ho applicato bene la direttiva il diritto secondario col mi sono chiesta perché cioè c'è un momento in cui forse anche la corte di giustizia vuole riacquistare un ruolo pacificatore sulla materia dei diritti sociali perché certo queste sentenze sono molto importanti danno un segnale
Lo diceva che tutti e due credo di leale azionabilità dei diritti
Cioè chi è andato dal giudice nazionale e il giudice nazionale che poi rinviato il caso alla Corte di Giustizia avuto una risposta in termini di reale azionabilità e c'è di più di reale tutela di questi diritti
Allora forse questo un elemento in più che non c'è nel libro ma che propongo alla vostra attenzione anche lontana nella paura dell'Europa perché dall'Europa si può venire un messaggio positivo e credo che come giuristi ma come osservatori politologi scienziati sociali
Tutti questi elementi vanno messi insieme io maldestramente ho cercato di farlo nel libro cercando di accomunare la riflessione sulla sorte lo con gli interventi
Istituzionali poi anche con una breve ricostruzione
Delle fonti che si sono succedute nel tempo e che hanno reso nel periodo della crisi dell'austerità sempre più difficile il governo del diritto europeo però adesso non c'è questo ritorno anche della giurisprudenza della corte di giustizia che personalmente mi vede molto
Ottimista o se non altro mi vede osservatrice molto attenta a come penso che tutti noi dovremmo essere forse non ho ancora risposto a tutto però magari mi riservo di farlo dopo siamo stati perché vorrei lasciare la parola
A voi vi ringrazio per l'attenzione
Grazie a volte per questa bellissima
E più che esposizione internazionale con una lezione magistrale dal quale abbiamo compreso
Anche già
In parte accennati nel libro in parte che integrano voi il timbro che tra l'altro è recentissima quindi appena uscito ma
Siamo ormai abituati ad una rapida evoluzione degli ordinamenti però almeno che riguarda quello che Paolo Grossi nostro comune maestro chiama diritto postmoderno perché normalmente
I tempi del diritto sono più lenti
Niente più cadenzati rispetto ai tempi dell'evoluzione economica i tempi dell'evoluzione sociale
E particolarmente interessante l'aspetto che la professoressa Sciarra
Come giudice costituzionale come scienziato del diritto
Sottolineava sul nuovo ruolo che ha assunto la corte di giustizia nella materia del diritto del lavoro di rapporti e dei rapporti
Economici nell'ambito del
Mondo globalizzato
E soprattutto a seguito degli interventi che il legislatore nazionale dovuto ho voluto assumere
Governare la crisi
E mi sembra di particolare rilevanza questo orientamento della corte di giustizia che da un lato si è in qualche modo appropriata di una materia che sembrava esseri confini della competenza
E e dall'altro nel sottolineare come vi siano diritti fondamentali irrinunciabili anche se incidono sui rapporti economici e quindi sulle su sul sul sul sui rapporti di mercato
Il
La carta dei diritti da questo punto di vista emerge in tutta la sua valenza e
Nel mondo del lavoro come potete immaginare parlare di diritti fondamentali e diritti sociali effettivi qui c'è il discorso anche che la professoressa sottolineava della e feat effettività dei rimedi non basta che i rimedi siano previsti sulla carta non basta e che siano enunciati decisa attori o dei documenti politici ma devono essere effettivi traffico effettività dirimenti
Per inciso ne perderemo proprio a Firenze con Paolo Grossi martedì dei tagli l'istituto
Perché questo deve effettività di rimedi è un'altra prospettiva che adesso preoccupa particolarmente i giuristi
Abbiamo ancora un una ventina di minuti e allora io intanto credo chiedere al professor sa se voleva aggiungere qualche cosa
Quanto ha già detto con quanto ha sentito e sinceri inerme in sala
Qualche qualche intervento di chiarimento di approfondimento
Di analisi di quanto è stato discusso
Dico
Dovrebbe venire quasi impossibile così registriamo anche la sua sua domanda
Allora
Stavo dicendo qualche anno fa mi è capitato di leggere la sentenza centosettantotto del due mila e quindici dalla Corte costituzionale
Che ho visto che restarono redatta da lei in materia di blocco dei contratti pubblici questo intenso trova interessante perché in questa sentenza si in qualche modo si affronta proprio il tema della crisi della giurisprudenza della crisi propria sentenza anche stata visto molto criticata da alcuna parte la dottrina non tanto nel merito del diritto del lavoro ma forse proprio per quanto riguarda gli strumenti del diritto costituzionale della giurisprudenza costituzionale in particolare per quanto riguardava illegittimità sopravvenuta questo termine lo utilizzava il professore Antonio Luceri in particolare riguardo al tema del parametro del diritto vivente e quindi trovo interessante il fatto che leader parametro del diritto vivente che magari in passato ritirava mutamenti sociali decennali forse anche più lunghi ultimamente sempre più sempre più muta e vuole anche nel giro di pochi anni mi chiedevo se questa tendenza
E ancora a distanza di quattro anni la sentenza
Se ancora a corte va in questa direzione mi sembri che vi risiedono
Sì sì a peraltro mi interessa molto perché con un cerino sono sempre supposti
Noi applichiamo
Urla
Non so se niente
Lentamente con molta attenzione ma anche con una certa Annunziata i commenti del professor Ruggeri che arrivano immediatamente a ridosso delle sentenze della Corte quindi preme Bondini leggiamo perché
Non non far troppi sconti ma è un autore talmente autorevole talmente attento che leggiamo sempre tutti con attenzione la ringrazio per aver richiamato una sentenza cui io sono molto affezionata
Lo dico senza pudori
Perché prima di tutto e è una di quelle sentenze della giurisprudenza della crisi che mi ha messo in contatto con altri colleghi di altre corti che hanno avuto vicende analoghe alla nostra si trattava del blocco
Delle retribuzioni nel settore del lavoro pubblico dovuto appunto a misure di austerità e di risparmio distesa e questo blocco era stato reiterato negli anni per cui nascendo come blocco eccezionale era divenuto quasi strutturale
è la motivazione era sempre quella dell'altro scarsa disponibilità di risorse
Allora perché sono molto affezionata questa sentenza perché
E la Corte a seguito devo dire sono grata per questo la mia il mio suggerimento di ritenere violato il principio di libertà sindacale che non veniva evocato da tantissimo tempo nella giurisprudenza della Corte costituzionale italiana
Perché il blocco della contrattazione si fa risalire come sapete la seconda parte dell'articolo trentanove non è attuata nel nostro ordinamento ma il primo comma sulla libertà di organizzazione sindacale invece è mi sta bene vive di ottima salute fortunatamente e quindi veniva violato il principio di libertà sindacale che e un principio da tutelare fortemente in Europa in questo momento proprio alla luce che veniva delle considerazioni che i miei illustri interlocutori prima faceva già per tenere vivo anche il consenso sindacale la negoziazione il contratto collettivo se mai vi sarà un contratto collettivo europeo ecco un tema di rilevanza direi non sono nazionale
Perché la incostituzionalità sopravvenuta che se posso permettermi forse non è stata colta nella sua tipicità in questo caso perché noi abbiamo deciso di diciamo così inserire nel giudizio di incostituzionalità
Tutte le fonti che si erano che erano diciamo successive alla norma impugnata cioè abbiamo dovuto giudicare il processo diciamo di blocco nella sua complessità nella sua interezza quindi facendo rientrare nella Rete dell'incostituzionalità tutto quello che il legislatore anche dopo le norme impugnate aveva prodotto in termini di
Misure limitative della libertà sindacale
Però non avremmo mai potuto questa forse è una sottigliezza da giuslavoristi non avremmo mai potuto interferire come corte costituzionale con l'autonomia dei soggetti collettivi che contrattano tra l'altro in questo caso un soggetto di rilevanza pubblica come l'Aran l'agenzia che contratta nel settore pubblico che incede dalla autorità pubbliche lei disponibilità economiche per contrattare quindi la Corte non avrebbe mai potuto
Intervenire in un processo statico chiuso di contrattazione con il solo poteva essere ripristinato
Dalle stesse parti sociali ma in questo caso da soggetti di rilevanza pubblica dallo stesso legislatore che doveva erogare nuovamente le risorse per la contrattazione quindi noi non potevamo che dire al legislatore fallo da ora in poi rimetti da parte le risorse per contrattare Eridani alle parti sociali
Il diritto di cui non devono essere mai private che in quello di contrattare collettivamente in quanto soggetti titolari della diritto di libertà sindacale e quindi è diciamo un po'atipica certamente non è da comparare ad un'altra decisione che il professor fugge via aspramente criticato che una decisione precedente che riguardava tutt'altra materia dove appunto la Corte ha fatto ricorso la sentenza dieci
Alcuni in cui la Corte ha fatto ricorso alla tecnica della incostituzionalità sopravvenuta quindi dal giorno della pubblicazione della sentenza tecnica peraltro che fa parte dell'armamentario degli strumenti
Della Corte ma che viene usata con molta cautela con molta accoltella tengo a sottolineare questo perché i miei colleghi sono d'accordo con me che questa è una particolare
Incostituzionalità sopravvenuta che è una forma di grande rispetto
Per il legislatore e per l'autonomia dei soggetti che contrattano in questo caso nel settore pubblico come lei sa poi con un po'di ritardo ma il legislatore ha poi riaperto i tavoli di negoziazione ha ripristinato come ha potuto
La concertazione soprattutto in materia salariale
E e lì noi non ci siamo permessi di dire quanto avrebbe dovuto restituire quali istituti erano stati intaccati perché questo davvero non è il compito della corte costituzionale ecco il confine no
Anche qui qui c'è un consenso in suicidò diciamo con le istituzioni c'è un accordo quasi non so se ho risposto alla sua domanda
Quindi sarà meno critico il futuro della centosettantotto sapendo no no no sottoscritta
Vede io sono molto grato
Sacha tarda produsse sa per aver accettato il nostro invito credo che sia la lettura del libro sia coi la riletture degli appunti e e la riflessioni su quelle cose e abbiamo sentito nei due bellissime illazioni potranno offrirci l'occasione eventualmente di un nuovo del nuovo seminario prima che il il master termini per fortuna i tempi sono molto più lunghi rispetto a quelli di un corso universitario ordinario e quindi di avere ancora l'occasione di ospitare il giudice costituzionale e le scienziate del diritto del lavoro la professoressa Sciarra e il professor Sacchi grazie ancora dell'attenzione e grazie per averci seguito con tanta passione grazie