Presentazione del Rapporto OCSE "Economic Survey of Italy 2019"

Buongiorno a tutti allora cominciamo con la presentazione della rapporto sull'Italia dell'OCSE ed era lei la parola al direttore generale Angel's Gurría
Va be'ferisce
Ministro
Signora baci attore
Cari amici
Sono molto lieto di essere di nuovo a Roma
Per presentare un rapporto economico sull'Italia
Due mila diciannove dell'OCSE
Vorrei
Ringraziarla signor ministro per l'ospitalità
Nella sua bella città ma anche per l'aiuto che lei
Il suo team
Avete fornito nella preparazione del rapporto
Oggi l'economia mondiale deve affrontare ostacoli rilevanti
Secondo l'ultimo Economic Outlook dell'OCSE
Pubblicato appena
Due o tre settimane fa
La crescita mondiale dovrebbe registrare un ulteriore callo
Passando del tre virgola sei
Nel tre mille a diciotto altre virgola tre nel due mila diciannove
E tre virgola quattro nella due mila venti è ha detto ulteriore calo
Perché è è già in maggio passato soltanto nove mesi fa
Noi abbiamo prodotto una una produzione di quasi il quattro per cento per l'economia mondiale
Dopo nove Dessì abbiamo Toniato
Questa progettazione dell'economia mondiale
A tre virgola tre tre virgola quattro
In particolare abbiamo Toniato
La crescita
La progettazione la crescita del Europa
La i tedeschi l'Alemagna
Quasi uno per cento
E naturalmente e c'è una relazione molto molto stretta
Molto forte dell'economia italiana con l'economia tedesca e naturalmente anche abbiamo tollerato la progettazione italiana
In tale contesto
Che è un contesto
Economico mondiale Complesso
L'economia italiana oggi
Official mente
In una uno stallo crescita
E la modesta ripresa economica
Che l'economia italiana altro registrato
Dal due mila quindici
Da dal dal due mila quindici al prima metà del
Do a Mila diciotto è stata sostenuta da condizioni economico mondiale favorevole
Una politica monetaria espansiva riforme strutturali una politica di bilancio cullata
L'esportazione i consumi privati e più tardi
Influssi d'investimento
Avevano favorito la crescita
Facendo leva sui dinamismo del settore manufatturiero
Anche il fatto che le impresse esportatrice
Siamo passati una produzione a maggiori bagliore aggiunto
Ha contribuito alla riprese
Sebbene la crescita sia stato relativamente debole la riforma del mercato del lavoro
Hanno contribuito a far aumentare il tasso di occupazione i tre punti
Percentuali
Dal due mila quindici o oggi si tratta
Di buone notizie
Tuttavia il rallentamento dell'economia sottolinea ancora una volta
L'urgenza di sviluppare le politiche per lui
Vitalizzare la crescita
Affrontare insigne Titti appeal significativi problemi
In campo economico sociali
Adesso quale crediamo che sono le principali Speed
A livello macroeconomico
L'elevato debito pubblico italiano
Ma molti entro trenta più o meno centotrenta del PIL centodue per cento dal PIL
Sollevo varie questioni di primaria importanza
Limita la capacità della politica di bilancio di affrontare i problemi sociali
Problemi economici del paese
Anche fa correre gravi rischi alla stabilità del sistema bancario
Che ha stato riconquistata con molta difficoltà
La riduzione del rapporto debito PIL dell'Italia
E quindi è una priorità
Tale azione
Rafforzerebbe la credibilità della politica di bilancio e contribuirebbe a ridurre il premio del rischio sul debito pubblico
Se non si addotta una politica
Che possiamo chiamare di bilancio sostenibile
Il margine di manovra per me levare le infrastrutture fornire sostegno ai più svantaggiati
E erogare servizi pubblici d'altezza
Alla spetta al all'altezza delle aspettative sì free Duca
Inevitabile me
Il Paese se in realtà essi approntare sfide significa significative in ambito sociali
In Italia
Il tenore materiale di vita misurato dal Pd provocata
Le Centa circa allo stesso livello del due mila
Naturalmente siamo
Uscendo della della della crisi diciamo che la crisi ha durato dieci anni no
Vediamo in tutte le economie del mondo
L'impatto della crisi l'Italia non è una eccezione
Naturalmente
Nonostante i miglioramenti registrati il mercato del lavoro
La persistente mancanza di opportunità occupazionali costringe a un numero significativo
Sempre maggiore giovani e immigrati il fenomeno dell'emigrazione un fenomeno importante
L'Italia inoltre senta una tassa di occupazione femminile
Bassa
Comprata con altri Paesi Europa
Vi sono anche notevoli disparità di reddito e benessere
Che in Italia assumono un carattere regionali
Molto più spiccato rispetto agli altri Paesi dell'OCSE
Tali disparità
Sono persistenti
Profondamente radicati
Si registrano attualmente tassi di occupazione che vanno dal settanta per cento a Bolzano
Al quaranta per cento in Calabria
Il sistema fiscale sistema previdenziale vigente in Italia
Aggrava ancora di più tali disparità
Nella regione più economicamente arretrate per esempio
Mi sono meno posti disponibile per l'assistenza all'infanzia e ciò impedisce o scoraggia molti genitori soprattutto le donne
Fare entrare dal mercato del lavoro
Un'altra delle sfide principali
Sottolineate nelle studio
Era presentata della necessità di promuovere un sistema di spesa pubblica
Più efficiente
L'eccessiva frammentazione della spessa pubblica tra programmi troppo numerosi
Associata a un coordinamento insufficiente tra le amministrazione ed agenzie centrali e locali
Limita l'efficacia della e comporta rischi anche le trasparenze integrità
Si tratta solo di alcuni esempi io dalla questione sollevata il rapporto dell'OCSE
Che sottolineano
Quanto sia necessario continuare sulla strada delle riforme
Intensificando gli sforzi sino a qua compiuti e questa vere come d'azione principale contenuta nello studio con ogni
Signore amici
A fine di risolvere i problemi di ordini strutturale dell'Italia
è necessario adottare una serie di riforme Lurie
E Nalin
Volti a favorire una crescita più solida
Più inclusiva
E a ripristinare la fiducia
Nella capacità di una forma del paese
L'ambiziosa serie di
Le forme proposte non lo studio
Consentirebbe di aumentare l'occupazione a migliorare il benessere
Rivitalizzare la crescita e la produttività
Se accompagnate da un graduale a mento dell'avanzo primario
Oltre il due per cento
Riportare il rapporto debito PIL
Su un percorso discendenti
Poi sappiamo ministro
Perché
Noi avevamo tutti
Per l'Italia ma per tutte le altre in paese
Una crescita più forte naturalmente questa è la parte diciamo del il denominatore del PD
Del del debito PIL no il denominatore adesso sappiamo chi sarà
Sax
Sappiamo che c'è un debito
Che c'è un deficit un fabbisogno
Naturalmente sarà positivo e questo vuol dire che è per
Nel tempo che fa durare questo fenomeno di crescita zero crescita molto debole
Che questo
Debito PIL può
Avere una crescita
Nelle prossime nelle prossime anni
Come
Fare quello equilibrio
Di la riduzione del deficit pubblico del debito pubblico ma anche avere una crescita impulsiva
Come come
Preoccuparsi per tutte le aspetti sociale del programma
Allo stesso tempo che si
Ridosso se per ridurre allo stesso tempo ridurre il il debito
Va
Innanzitutto è necessario favorire una crescita dell'occupazione della produttività in Italia
Cioè la fondamentale per aumentare il tenore di vita
E a tal fine se era necessario
Accrescere la concorrenza dei mercati protetti
Come quello delle prestazioni professionali e dei servizi pubblici locali
Occorre poi favorire l'innovazione inclusiva
E incoraggiare le dinamiche imprenditoriali
Anche
Tramite l'introduzione di incentivi mirati nell'ambito del piano industriale quattro virgola zero
Completare l'attuazione
Del nuovo sistema fallimentare
Rimuovendo gli ostacoli che rallentano la crescita
Del
Piccole e medie industrie e me le ora a livello inefficienza della pubblica amministrazione
Crescendo nel l'accountability e la trasparenza
Allo stesso tempo occorre come andiamo
Ad operare
In parallelo
Per migliorare la qualità del sistema di spesa pubblica
Parliamo dei un'integrazione di un spending review
Del processo di Bilancio annuali
E come in questo senso Cicero o contribuirebbe alla razionalizzazione delle spese pubbliche
Inoltre la cessazione del reggimento
Di pensionamento anticipato introdotto nel due mila diciannove
Consentirebbe di liberare ampie risorse
Quaranta miliardi di euro fino al due mila venticinque
Vicino al due per cento dal PIL hanno sappiamo ministro che questo è una misura che temporale che interinali che non sarà permanente e soltanto che come
Ex
Ministro delle finanze
Sappiamo che non è non è niente di più permanente
Una misura temporali no
è molto difficile dopo la la politica economica non soltanto la economia politica a me la la economia politica anche diventano molto difficile una volta che già si hanno
Just già sia deciso
Una politica di questo di questo in questo senso
Noi crediamo che questi soldi disoccupati parliamo di vicende del di i miliardi
Potrebbero utili salse naturalmente
Per sostegno all'occupazione incrementare le opportunità per i giovani
Promuovendo al tempo l'equità tra le generazione
C'è anche già e e diciamo che il caso d'Italia e tradizionali quasi una c'è un classico la questione de
Le
Le vaste disparità regionali
E naturalmente con le vaste disparità regionale le vaste disparità sociali che sono associa
Questo soltanto voleva
Menzionarlo perché
Con molto molto petali
Nel nel nel rapporto economico si si menziona ma
è è uno delle delle cose si diventano più difficile le decisioni per esempio quale
Il migliore diciamo una possibilità di avere un solo salario minimo porte utilitaria quando c'è
Il nord e il sud
Quando come facciamo la questione del il reddito percentuali il reddito
Di
Di reddito che
Ci tali di Nanzhao che reddito ci cittadinanza
Quale è egli il il numero magico che può applicarsi per tutta l'Italia o possiamo parlare de differenziare molto difficile dal punto di vista politico e anche sociale adesso questo
Noi lo non lo sappiamo
La realtà
Deve sempre Adele un posto importante nelle decisione di politica economica e le decisioni di politica sociale
Me naturalmente il problema è avere una
Quello il reddito per esempio in una maniera che
Aiuta a tutti questi che sono vulnerabile ma che non
Elimina e le stimolo di cercare un lavoro c'è lavoro formale del nel nel sistema di di economia formali e tutti e tutti questi equilibri sono sempre
Diciamo
Alla alla alla luce di queste differenze
Il più basso
In venticinque anni
Adesso quando ma ma un'altra volta ministro amici lecco Liborio
Vogliamo ridurre il debito vogliamo ridurre il fabbisogno e allo stesso tempo aumentare l'investimento e e come fare questo equilibrio
Per a bere sfruttati che che cerchiamo me sappiamo che
L'investimento pubblico molto basso in termini storici che naturalmente questo
Un ostacolo per
Molte delle politici pubblici che noi
Che noi vogliamo
Finalmente stiamo lavorando con
Con il governo e già sappiamo che e imminente credo
La pubblicazione di un decreto per creare una unità speciale per il per spingere quella questione di investimento pubblico
E questo
è molto molto importante anche sappiamo ministro lei potrà
Con firmare
Che per le le le compere pubbliche le marce pubbliche le Pubblico procurement
Le
Appalti appalti sì appalti puliti che sarà anche un
Un decreto che sta preparandosi per accelerare questo adesso e in queste due aspetti
Do dobbiamo felicità del governo perché io credo che
Apparteniamo queste queste preoccupazione che per la questione dell'investimento pubblico
La velocità alla quale si può normalizzare
Amici
L'SPD le sfide qui deve far fronte l'Italia
Poi sono sembrare sconfortanti
Ma come indica il
Presente rapporto
Adottano le misure approva adottando le misure appropriate
Potremmo insieme creare una situazione favorevole per tutte le regioni del Paese importante per tutte le generazioni d'Italia
Potete contare o l'OCSE ministro
Per il proseguimento della collaborazione con l'Italia
Non soltanto lavorare con Italia me per l'Italia a favore dell'Italia
Alla ricerca di politiche nelle ore
Per una vita meglio grazie tante
Grazie al direttore generale del Los Angeles Golia questo rapporto rapporto in chiaroscuro e adesso sentiamo il ministro Triglia quali commenti farai un proposito
Caro segretario generale
Un bacio Tore
Cari colleghi ed amici
è un saluto a tutti i presenti
Come sempre il rapporto economico sull'Italia elaborato dall'OCSE ogni due anni
Rappresenta
Un importante occasione di di
Un'importante occasione di riflessione
è un utile confronto sullo stato dell'arte e di avanzamento del percorso di riforma intrapreso per affrontare le sfide
Del sistema Paese Italia
Questa sarda in anche questa che ci è stata presentata
Anche se in sintesi ma in modo così efficace dal segretario generale
Individua alcuni rischi legati ad un indebolimento della crescita dell'Italia
Che si era manifestata negli ultimi anni di rallentamento soprattutto di alcune riforme strutturali
Accanto ad alcune criticità sul versante sociale
Come la cui essi i fenomeni di povertà
E la questione dei divari regionali in termini di reddito e di benessere
Questioni che sono state poste in rilievo
Come questioni centrali Keita di affrontare anche dal segretario regionale e che fanno parte delle principale raccomandazioni
Dell'OCSE Alitalia
E chiaro che condivido la necessità di tenere presenti questi aspetti
Nel disegnare le misure di policy
E quindi ritengo utile ricordare come ne abbiamo tenuto conto fino ad oggi
Anche se molto di più si dovrà fare
Ne abbiamo tenuto conto soprattutto con interventi quali il reddito di cittadinanza
Questo intervento è stato concepito proprio con il duplice intento di consentire alla popolazione a rischio di emarginazione sociale
Di entrare nel mercato del lavoro
E anche come conseguenza aumentare la propensione al consumo di questa parte della popolazione e in tal modo anche irrobustire la domanda interna
Ma le consentire la popolazione a rischio
Come ho detto di immaginazione sociale che significa
Intervenire sulla parte più fragile
Della forza lavoro italiana
Il meccanismo di condizionalità che stato
Previsto e che prevede l'erogazione del beneficio solo a fronte del coinvolgimento attivo in percorsi lavorativi o formativi
Non solo consente questo disegno di evitare eventuali abusi garantendo quindi che il sussidio rappresenti una forma di attivazione di forza lavoro potenziale ed un solo strumento di politica assistenziale anche se
Di fronte alle condizioni di povertà esistenti in Italia
è necessaria anche una politica assistenziale
Ma nella forma di attivi come Steve segno di attivazione della forza lavoro potenziale è bene ricordare come
Questo disegno in cui nuda
Una forma di Aiuto
A coloro che vengono che entrano lavoro a più bassa produttività e quindi un integrazione temporanea
Del loro
Del costo
Per il salario per le imprese
E quindi nel pieno accoglimento
Di lì principali
Raccomandazioni che vengono datteri economica che parla non soltanto di aiutare coloro che sono fuori dal mercato del lavoro ma anche di aiutare le imprese
A impiegare coloro che sono nei limiti di produttività per essere assunti
Quando nell'ambito ovviamente nel rispetto delle regole salariali è stato prima ricordato come quando si discute di queste questioni importanti e si prendono misure come le due cittadinanza o misure che riguardano il salario minimo
Evidentemente si incontrano dei problemi in economia duale come quelle italiana perché si fa riferimento a delle medie e quindi si rischia sempre
Di avere una minore efficacia Scott scusate una minore efficacia nelle aree in cui i redditi sono più alti
Delle possibili affetti laterali per nelle aree in cui i redditi i salari sono molto più bassi ma sono questioni che vanno a grazie l'OCSE no sole
No xe sempre vicino a noi
Grazie
E questo che evidentemente tutto questo
Fa parte della discussione di come verrà ammonito Rato il reddito di cittadinanza sono questioni che sono state presenti tenute presenti questo disegno
E ciò presuppone evidentemente anche un rafforzamento
Dei centri per l'impiego oltre che il coordinamento per dargli efficacia da parte dell'Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro e voglio ricordare su questo punto come si tratta di una misura
Che serve affrontare i problemi che spia abbiamo già di fronte ma come è stato detto fin dall'inizio quando si comincia a parlare con questo governo di questa misura noi stiamo affrontando o perlomeno sperimentando
Quelle quelle misure che sono necessarie per affrontare la transizione tecnologica che oggi è iniziata ma che il problema del futuro del mercato di lavoro e più in generale delle società nei paesi avanzati anche se non solo nei Paesi avanzati ma anche nei Paesi avanzati
Quanto lo schema di pensionamento cosiddetto quota cento
Benché l'OCSE segnali l'impatto sul bilancio pubblico ci preme di ricordare come è stato anche richiamato che non si tratta solo di una misura temporanea che vero come ha detto il signor generale che a volte le misure temporanee sono quelle che più che dura nel tempo da una misura temporanea e sperimentale perché serve ad affonda affrontare un problema di transizione
La riforma che è stata fatta anni fa
Era
Disegnata per dare stabilità di medio lungo periodo e sostenibilità di medio-lungo periodo finanziario al sistema pensionistico ma creato come tutti sanno dei problemi di transizione
Problemi di transizione che non solo hanno portato a problemi di qualche equità sociale ma anche
E soprattutto hanno determinato nel breve periodo una
Interruzione di quel turnover della forza lavoro naturale
Che ha portato anche a rallentare anche la
Il turnover delle competenze
Sia nel settore pubblico sia nel settore privato
E questo si lega anche alla raccomandazione dell'OCSE
Che riguarda l'incremento della produttività
Che deriva evidentemente da innovazione oltre che da investimenti e su cui tornerò e anche da questo deriva anche non solo da questo motivo anche il problema di come aumentare l'efficienza del settore pubblico e della pubblica amministrazione nel momento in cui si rende difficile
Il ricambio
Della forza lavoro impiegata con nuove competenze
Noto a tutti perché ci viene anche dei primi studi fatti dell'OCSE in materia
Che ce l'ha sempre ricordato nei suoi rapporti sulla pubblica amministrazione
Che se
Che la pubblica amministrazione
A
I dipendenti più anziani in media di tutti gli altri paesi avanzati ed è chiaro che bisognava intervenire certamente c'è come sempre in tre dopo tra il costo finanziario di questa operazione e la volontà poi di innovare e di cercare di portare più efficienza la pubblica amministrazione è ovvio che il risultato
Andrà monitorato andamento Rato a cosa accade e certamente bisogna aiutare nel determinare i più efficienza questo ricambio generazionale che avrà un costo per la finanza pubblica con altri interventi tesi appunto a rafforzare la produttività in questi settori
Il governo è tenuto impegnato soprattutto sul versante degli investimenti pubblici che
Adesso il rapporto OCSE evidenzia
La decrescita degli investimenti pubblici d'Italia
La prima del due mila otto la media del tre per cento del PIL ora siamo leggermente sotto il due per cento del PIL questo ha comportato un degrado progressivo
Delle infrastrutture italiane e non parlo solo del Tour piuttosto il trasporto ma le infrastrutture tecnologiche e di comunicazione come impatto negativo
Sull'efficienza di tutta l'economia sulla livello di produttività anche del settore di competitività anche se del settore privato l'incremento dei testimoni pubblici quindi sono destinati non solo a di sostenere la domanda interna
Cosa certamente importante in questa fase di rallentamento dell'economia di un'economia come quella europea ma soprattutto dell'economia tedesca delle colonie italiane che sono appaiate nel
Nell'essere questo è un fatto positivo competitive
Nel loro settore dei loro settori manifatturieri
Con il commercio internazionale per cui c'è un alto surplus del commercio
Esterno della Germania ma anche un notevole su Ussita li hanno ma che evidentemente determina che sta il fatto che si tratta di economia esposte ma shock esterni come accaduto alle
Ed è quindi un e non è abbastanza chiaro
Che al di là della fase congiunturale il problema di queste economie quindi Pardi parte dell'Europa e quello di riequilibrare la crescita
Nonché basandosi solo su un modello mercantilismo TAR basato sulle esportazioni e quindi più basato sulla domanda interna sull'innovazione e sulla capacità di rafforzare i mercati interni non solo del manufatturiero ma nel settore per esempio dei servizi dove ancora il mercato unico interno
Deve essere
Completato
Come sappiamo è stato richiamato
Dice ma
La difficoltà di mettere insieme i vari obiettivi
Mantenere basso il debito mantenere basso il deficit e avere più investimenti pubblici per fortuna in Italia in questa fase
Questo dilemma
Meno forte e stringente di alti dilemmi che noi abbiamo
Perché abbiamo abbastanza fondi come noto
Per gli investimenti pubblici
Ci sono stanziamenti non spesi notevoli in Italia
Nel bilancio pubblico
Dobbiamo metterle in moto e qui viene invece l'altra raccomandazione su cui stiamo fortemente lavorando che quello della miglioramento della capacità dell'amministrazione pubblica di progettare investimenti pubblici di progettare rivestimenti di qualità cioè di fare oggetti di qualità efficaci
E poi di incrementarli di passare attraverso la fase dell'appalto in tempi rapidi
E quindi creare da una parte Prodi
Occupazione
Creare immediatamente rapidamente maggior prodotto
Implementando questi investimenti ma soprattutto portando immediatamente al momento della efficienza e competitività di sistema dell'Italia con migliori
Infrastrutture di tutti i tipi materiali e materiali a questo fine stiamo lavorando e che credo che spero che in settimana ma in ogni caso di prossima approvazione decreti cui saranno
Si approverà alla costituzione di una centrale di prove di progettazione
Con la finalità di aiutare tutte le amministrazioni
Con capacità tecnica avanzata a progettare e a progettare includendo tecnologia avanzata che serve come traino da parte della domanda pubblica
Anche all'innovazione tecnologica di tutto il settore privato che fornitore della pubblica amministrazione quando la polverizzazione non solo acquista beni e servizi ma quando anche quando investe
Si rafforzeranno
Con questo decreto anche i provveditorati pubblici che la sua struttura tecnica che diffusamente nel territorio debbono portare avanti aiutare questi far progettare per questi investimenti e quindi tutto il sistema sarà rafforzato come al tempo stesso sempre con questi decreti interverremo
Su alcune parti del Codice degli appalti cercando di avvicinarci il più possibile alle direttive europee cioè liberando da parte delle superfetazioni che sono state diciamo aggiunte nel nostro codice degli appalti a quelli che essa direttive europee
Perché parzialmente lo faremo il Coni qui e con equilibrio
Siamo
Oltre a questo mirando anche a agevolare ogni tipo di investimenti a sostenere con un provvedimenti la trasformazione tecnologica delle imprese
Rimodulando vari incentivi fiscali dal piano indusse quanto punto zero che è stato fatto la proroga credo d'imposta per la formazione quattro punto zero
Interventi per favorire il Venture Capital e sgravi fiscali per investimenti start-up innovative
E quindi come dei che siano generale
Teniamo conto di raccomandazione dell'OCSE e leggendo la Saar rei
Non l'ho visto
Disaccordi di fondo sulle linee proposte
Ma riflessioni che sono importanti che noi dobbiamo
Perché mi potessi o portare avanti queste queste riforme tenendo conto ovviamente dei tempi e delle forme in cui non ci possiamo muovere traendo conto anche che ci troviamo una fase che in cui Pirlo sono da un rallentamento dell'economia è vero che molte cose molte riforme da una parte divengono più urgenti ma dall'altra divengono più difficile è più facile fare riforme quando tutto va bene
E forse ne abbiamo approfittato poco in Italia
Nel campo delle riforme quando l'economia globale europea andava bene e quindi anche quell'italiana ma adesso dobbiamo muoverci in questa direzione
Come ci stiamo muovendo va anche nella direzione auspicata dall'OCSE di migliorare la pianificazione e l'esecuzione il monitoraggio dei fondi per lo sviluppo regionale attraverso lo stimolo all'investimento e rotti alla produttività
Sono appunto a spetti in parte sono stati già affrontati abbiamo liberato già risorse
Per il per gli enti locali per i Comuni con la legge di bilancio adesso siamo affrontando questo tema con anche all'interno del nuovo pacchetto complessivo
Che numero chiamato misure fiscali per la crescita economica un testo punto articolato in fase di approvazione
Son d'accordo con quanto dei dice rapporto OCSE
Quando riconosce che le condizioni delle banche italiane del sistema bancario italiane queste condizioni sono sensibilmente migliorate e stanno anche contribuendo agli investimenti privati
Il credito viene dato vi è una ampia liquidità nel mondo c'è anche mantelli qui tema Europa e in Italia il vero problema che questa liquidità non si trasforma in investimenti le questo
Il problema e questa è la domanda che a tutti i livelli nazionali e multilaterali dobbiamo porci come mai
Non solo in Italia ma nel mondo questa liquidità non si trasforma in Investimenti
Sia pubblici che privati
Perché il livello degli investimenti pubblici di siti privati sul piano del media storica sono basse e basso in tutto il mondo e questo è uno dei problemi
Voglio anche ricordare che questa di fondo ricordato che il sistema bancario italiano Eurodesk più sani del mondo perché
Le difficoltà del sistema bancario italiano
Sono derivate negli anni passati e poi è stato sottolineato che c'è stato un successivo rafforzamento e un miglioramento negli ultimi anni ma anche anni fa nel momento di debolezza questa debolezza nasceva
Essenzialmente dalle crisi economiche dalla recessione era un impatto dell'economia reale sul mondo bancario e finanziario
Forse diversamente da quanto e accaduto per altri sistemi finanziari e bancari
Le crisi dovute a me le vessazioni o mala gestione state molto limitate ma nel complesso noi siamo usciti dalla crisi economica due mila otto due mila e ora nove consente ma bancario che allora era più forte e meno possiamo dire inquinato di molti altri sistemi bancari europei
In questo quindi abbiamo Couto successo e in fondo abbiamo dovuto impiegare avvenuto un costo complessivo per il rafforzamento del nostro settore bancario in questi anni molto più basso di altri paesi OCSE l'ho calcolato che abbiamo tutto impiegare l'uno virgola tre per cento del PIL in Italia
Includendo anche alcune contingenti Labella liability disse conto il cinque nove per cento del PIL in Germania del quattro virgola quattro per cento risorse pubbliche di Spagna
Ricordo che lo stock di crisi di crediti deteriorati nei bilanci si veduto considerevole considerevolmente negli ultimi due anni
E credo bancario è aumentato
In particolare per l'impresa in buone con condizioni anche la capitalizzazione delle banche più che adeguata e livelli di redditività sono tornati positivi ancorché troppo esigui ma questo forse non è un problema credo solo italiano anche se colpisce molto
Le banche italiane perché come è noto il fuoco dopo il due mila otto due due mila e nove dopo la crisi finanziaria
Molte regole del settore bancario a livello internazionale sono cambiate
Con il fine positivo di rafforzare
Il sistema bancario di fronte a possibili dissesti ma con l'effetto ulteriore
Di per rendere più complicato il credito abbiamo interni costi Dini migliora il rendimento
L'OCSE
Regista che ha ripreso italiana si è fermata
Non ne siamo consci non debbo aggiungere parola le spiegazioni date dal segretario generale
Sui motivi di questo rapido questa rapida correzione delle previsioni di crescita
Che c'è che accomunano alla Germania principalmente perché siamo i due Paesi Pierce
Più aperti al commercio internazionale ovviamente ripartiamo da lì vai di crescita più bassi quindi un'economia più fragile quindi il punto di arrivo
Questo rallentamento e anche più basso per questo stiamo approvando misure per contenere questo rallentamento e mantenerci in in un'area di crescita positiva anche per il due mila diciannove
Fortunatamente alcune provvedimenti sono state già prese e la legge di bilancio e quindi
Siamo
Potremmo godere di basse
Da una legge di Bilancio che già prevede alcune misure come quella delle di cittadinanza che saranno di sostegno alla domanda interna nel momento in cui abbiamo un crollo della del del contesto internazionale
Adottare un piano di riduzione del rapporto debito PIL
Ovviamente un obiettivo promesso una raccomandazione dell'OCSE
E l'obiettivo del governo stanno nella
Primordi
Quando il governo fu IST
Parlo a propria volta al Parlamento fosse nel discorso iniziale
Come obiettivo la riduzione del rapporto debito PIL questo rimane uno dei nostri obiettivi
Come sappiamo il rapporto debito PIL la sua discesa dipende essenzialmente da tre variabili
Il tasso di crescita nominale del PIL nominale significa che conta non solo il tasso di crescita reale ma anche
Il tasso di inflazione
E qui purtroppo dopo anni di quanti dei leasing l'obiettivo europeo di portare il tasso di inflazione vicino anche se poco al di sotto il due per cento be'questo obiettivo è stato mancato e quindi Italia come gli altri Paesi risente di questo dipende dal tasso di rendimento esce dal tasso d'interesse medio sullo stock del debito e voglio ricordare che anche il due mila diciotto e anche adesso
Il tasso d'interesse medio sullo stock continua a diminuire nonostante le difficoltà che abbiamo avuto e abbiamo ancora quest'anno sul
Su questo sul cosiddetto spread
In ogni caso noi da podista storico scendiamo ancora questo
Tasso fisso il tasso medio di rendimento del debito e poi dipende dal surplus primario ricordo che negli ultimi vent'anni in Italia avuto unico Paese credo tranne un anno sempre un surplus primario
E nostro obiettivo mantenere possibilmente livello il surplus primario negli anni prossimi cercheremo anche di di aumentarlo perché il de l'alto debito ad un onere sull'economia italiana ma come ripeto spesso Arnone Telecom italiana non per le altre economie dato che il nostro debito è stato pienamente sostenibile per trent'anni il Miami Hochhuth creato preoccupazioni globali e su questo e bisogna sempre ricordarlo l'obiettivo irruzione del rapporto debito PIL era nel quadro programmatico approvato la legge di bilancio
Due mila diciannove
Ora siamo di fronte a un quadro macro economica un tasso di crescere economia più basso
Questo deve determina evidentemente dei problemi da questo punto di vista sia nella velocità di possibili Duzioni essa sulla stabilizzazione l'obiettivo rimane considerando tuttavia che una fase di stagnazione dell'economia
Non si
Adottano pesi politiche restrittive nell'Europa sta chiedendo questo in questa fase manterremo gli obiettivi di deficit su cui siamo impegnati che ricordo sono in in gli obiettivi di deficit strutturale
Cioè prendo
Prendendo in considerazione il ciclo il deficit in valore assoluto
Cioè considerando spessa e gettito
Si manterrà nell'ambito degli obiettivi già previsti
Sarà solo il denominatore del rapporto deficit PIL che subirà un impatto c'è un monitoraggio costante qui non avremo problemi cercheremo se possibile anche di migliorare
L'impegno preso in termini deficit usurate
E quindi questo è il nostro impegno
Sul deficit nominale questo dipenderà anche dalle stime che riguardano il tasso di crescita del PIL
Si tratta di un questo spessore questo più volte richiamato da sé dal generale dell'OCSE il suo discorso penso si tratti di a vere
Un bilanciamento tranviario bit tra i vari obiettivi bilanciamento tra lusso per gli strumenti per raggiungere questi obiettivi e questa fase una fase di critica dell'economia dell'economia reale e chiaro che dobbiamo avere un grande equilibrio su questo mantenendo Forte gli obiettivi di per quanto riguarda la salita delle finanza pubblica pubblica e al contempo cercare di capire come non danneggiare o sostenere in caso l'economia perché solo aumentando il tasso di crescita possiamo uscire
Fuori da questi problemi
Mi pare che siamo credo in linea con le raccomandazioni dell'OCSE
Anche sulla necessità di continuare il percorso di riduzione del cuneo fiscale sul lavoro perché non importa mantenuto e rafforzato alcuni provvedimenti che riguardano su tutto il lavoro giù giovanile il lavoro nel Mezzogiorno intervenendo su questo
è chiaro che dovremo lavorare in questa in questa direzione tenendo sempre presente gli equilibri della finanza pubblica
E con una modulazione appropriata di schemi di reddito minimo ben calibrato che rafforzerebbe no incentivi al lavoro parte di queste di queste Toby schivo fa parte anche del disegno più ampio del dai dieci tiene avanza così come è stato di disegnato
In linea generale per concludere siamo quindi pienamente d'accordo con l'OCSE sull'esigenza di proseguire con una strategia pluriennale e questo è importante che coinvolga l'aspetto economico sociale ma anche istituzionale razionalizzazione della spesa pubblica spostamento di risorse a vantaggio tra spese in conto capitale efficientamento della pubblica amministrazione
Di chiamare che si tratta di una strategia pluriennale significa anche dire che il perseguimento di questi obiettivi non può essere visto
Sul messe né sul semestre nessun singolo anno
Chip l'importante che ci sia questa
Questo obiettivo ringrazia
Allora
Prendiamo due o tre domande semplicemente perché il segretario generale a un impegno e purtroppo non si potrà finire quindi fatte domande devi le risposte eppure dovranno essere brevi
Per favore ciascuno si presenti
Buonasera sono Alvise Armellini nell'agenzia di stampa tedesca per il segretario generale se lei invece che al ministro tria raccontasse ai vicepremier Salvini e Di Maio
Che bisogna abolire quota cento abbassare inedito di cittadinanza liberalizzare i servizi professionali come i tassi e i balneari
Penso che molto probabilmente le direbbero di tornare a Parigi con molta fretta
Allora visto che loro sono
E i
Politici più importanti di questo governo non pensa che le raccomandazioni di questo rapporto rischia di rimanere lettera morta in gran parte grazie
Abbiamo fatto alzi grazie abbiamo fatto un'analisi oggettivo noi siamo quello che chiamavamo evidence veste basati sopra la l'evidenzia
Beh mettiamo nel rapporto anche le alternative de utilizzazione de dei soldi perché perché come lo ha menzionato il ministro
Abbiamo
Diverse maniere utilizzare le stesse le stesse
Queste diciamo lo stesso successo denaro lo stesso estorsivi sorsi ma
è c'è non è soltanto una questione di beh
Una preferenza sia ma è una questione di efficienza anche dei come si può ottenere una un impatto più importante
Ma adesso
Quale il
Quali sono le le preoccupazione sopra la la questione del del la transizione in particolare il beh questo è questione di pensioni ma il il ministro già menziono la de che non c'era un processo di transizione nella nella legge che sia approvato avanti ma questo bisognava avere una un periodo di transizione e noi accettiamo questo
La questione e come ho detto questa è una esperienza personale ma anche è una questione istituzionale
Diventa molto difficile quando si mette Simeto non nel né nei libri nel nel nel fabbisogno nel detto tutte le spesse pubbliche si mettono certe vantaggi per certe gruppi e diventa molto difficile dopo due due o tre sei anni quando s'questo si dice
Per cominciare che transizionale che interim che provvisorio diventa molto difficile politicamente
Dopo di sparire sparire queste benefici adesso
Con l'asta venti miliardi a Bra nel massimo devo dire Tambre anche che non è non è una questione di de de di un anno no non si va spendere tutto questo denaro e non solo su un solo anno sì ma la questione e e come assicurarsi che questo sia veramente di transizione
Veramente di transizione e che queste spesse accumulati possono avere il maggiore
L'impatto possibile è vero
Che
C'è una diciamo c'è un
Nel nel caso delle spese pubbliche nel
Con l'amministrazione pubblica amministrazione c'è un caso di in bicchiere invecchia mia Antonio
Che è il
Il letta Pro Mevio de il l'amministrazione pubblica italiana
Molto alta comparata con le altre
Ma anche c'è una questione molto importante non è che abbiamo una basse teorica che dice come andiamo
Accelerare il processo
Di pensione de pensionamento dei più vecchi è un po'potremo automaticamente creare nuove
Nuove lavori queste nonne la logica con la quale
E visto e sto per perché già abbiamo avuto molte case molti studi teorici che provano che non è necessariamente il caso Noemi meccanicamente
è facile di dire come
Un lavoratori va nella nella pensione va essere pensionato un altro può occupare il suo posto perché ci sono trasformazione tecnologiche ci sono prove trasformazione tecniche
E anche c'è il digital c'è il digitale c'è tutto tante cose non è automatica e anche perché vogliamo aumentare la produttività in tutta tutta la la diciamo la
La l'economia in generale adesso io credo che noi diciamo sì
Questa transizione chi mancava deve mettersi imposto
Ma la questione assicurarsi che e veramente temporale che va
L'altra no soltanto molto rapido
Io ho detto ho parlato col signor Di Maio in in
In
Chiang Kai
E naturalmente palle domani parlo con
E il Presidente del Consiglio con
Il presidente Conte ma e e questo che noi
Vogliamo comunicare a tutta l'economia la società ho parlato con Confindustria fa due ore
Ma con tutte e settori dell'economia con tutti i settori del parleremo con la la la stampa
Faremmo altre Interview USA
Ma in generale questo questo il cuore voi li invitiamo a tutti di leggere questo con con detta
A fingere terrà Reuters è ecco mi e l'OCSE ha fatto la previsione di deficit più quest'ambito e che una cinque voi avrete fatto anche i costi calcoli che al deficit tendenziale la stima dell'OCSE la mi rivolgo al ministro lei lo considera visti coperto due cinque
Poi dovrei che ha detto che farà
Quindi la domanda è se discuteremo cioè questo gliel'Colucci sente bene presente adesso a. Co. comincia da capo l'OCSE ha fatto questi inviti al pc più quest'anno dei due virgola cinque
Voi avrete fatto di questi calcoli sul tendenziale credete che questo dove cinque è una stima realistico
E poi su una crescita ha detto che farete misure per anziché la crescita rimani positivo quest'anno queste misure questo decreto Crescita e sblocca i cantieri di quanto aumenterà io più di quest'anno nei posti calcoli
Ma manca
Poco tempo
Al rilascio del documento economico finanziario in cui saranno specificati il nostro quadro programmatico le previsioni che noi faremo io credo che in termini etici nominale avremo un risultato migliore di quello stimato dall'OCSE e ripeto in ogni caso rispetteremo tutti impegni in termini di impegni presi in termini Ghelfi strutturale e cercheremo anche di avere un miglioramento rispetto da questi impegni
Queste quanto riguarda le previsioni ma
Lei sa benissimo che negli ultimi sette otto mesi
Ogni mese le previsioni di tutti i centri
Di analisi si sono corrette a cascata ma mano che si corregge però le previsioni sul commercio internazionale poi quelle europee poi quelle dei singoli Paesi
Evidentemente il governo tiene conto di questo non delle previsioni altrui ma anche delle proprie vite previsioni che si correggono con lo stesso ritmo chi importante e mantenere il controllo
Sul deficit in termini assoluti vedremo quale sarà l'impatto poi sul deficit in termini gli esoterici nominale significa semplicemente dire che invece questo dipende dal ciclo
Dorazio Toto rubrum per mio uso dal deficit al debito
In che misura l'obiettivo di privatizzazione dicesse di cessione di asset pubblici
Incluso nel nella manovra può o questo punto favorire la riduzione rapporto debito-PIL
Quali sono prossimi passi che ci dobbiamo aspettare in tal senso
Tutte
Certamente è stata
Stato previsto dalla legge di bilancio di ricorrere a queste dismissioni per contenere il deficit e il debito anche rapporto debito PIL oltre che il deficit è questo che riguarda solo immissioni nobiliari stiamo approntando questi piani vedremo di come riusciremo a perseguire l'obiettivo che abbiamo posto nel
Nella legge di bilancio ci sta lavorando intensamente su questo sono mobilitate sì al demanio Invimit che che le altre
Agenzie pubbliche che si occupano di questo e quindi è un obiettivo che stiamo perseguendo
Perché
Sono necessari alcuni tempi per attuare questi piani ma pensiamo che entro l'anno ne siamo avvicinarci per lo meno l'obiettivo
Soltanto come in tali o
E e lei e il De Vito con rispetto al PIL
C'è un una combinazione c'è il debito nominale e c'è il PD accesso come e per quello che dicevo nella presentazione originale c'è una questione di come diciamo barra la Sciarelli il debito il il il fabbisogno di ogni anno no ridurlo
E non in toto caso non aumentarlo aumentare il il sei e il surplus
Primario
Per compensare e i pagamenti dente resi del debito
Ma anche e c'è la questione del PIL
E noi abbiamo parlato un può del come ridurre il e il fabbisogno dell'anno ma anche di come lanciare o rilanciare il Pd
Con quote tutte queste
Misure strutturali
Questo come aumentare la produttività come fare lo le come si dice in italiano Skins che il Skins le competenze competenze no le competenze le competenze per una economia digitalizzata per una o ogni giorno più più più più digitalizzata
E con una concorrenza che è in tutte le altre paese d'Europa tutte le altre paese del mondo più più
Digitalizzato adesso quello che abbiamo rientra e lavorare
Perché questa relazione entra nel e il e il De Vito il PIL
è una specie di congiura azione di tutto quello che passa no dell'economia
Quello che passa dal pericolo che passa nel fabbisogno a consequenziale di le ricevute le spesse e anche della dinamica del PIL stesso
In Italia ma anche come è il caso l'impatto de un slow da un da un rallentamento dell'economia mondiale e particolarmente dell'economia europea
Dalla quale lesse l'Italia è una economia grande aperta e non può fa serie al fare astrazione di quello che succede nelle altre economie soprattutto dal la tedesca si ma anche in tutte le altre con l'economia italiana la l'economia italiana e l'economia inglese sono io credo che la quarto il quarto
Cliente più o meno quarto quinto non se in tutto caso
Sì c'è un rallentamento l'economia inglese naturalmente avrà un impatto nel nel c'è c'è il Vexin no avrà un impatto nel economia italiana queste sono cose nelle quali non sono necessariamente nel controllo del del dell'autorità italiana me che bisogna
Prendere in considerazione quando si fanno
Le le le politiche pubbliche per il per il futuro
Grazie la conferenza stampa finisce qui grazie al segretario generale grazie amministrativa