La Serbia oggi: intervista all'ambasciatore in Italia Goran Aleksic

Radio radicale siamo con l'ambasciatore della Repubblica di Serbia in Italia signor Bonanno Alex si cerca ringraziamo molto per questa intervista che ha voluto concederci i signor ambasciatore inizia in questi giorni cade anniversario del la fase finale l'inizio della fase finale della guerra del Kosovo inizio dei bombardamenti fu anche l'ultimo conflitto nella che segnano la la di quelli che segnano la fine della della Jugoslavia
E tra l'altro di lì a a un anno e mezzo fa ci fu la fine anche del regime di Slobodan Milošević quindi da da quel da quegli eventi sono passati tanti anni tante cose sono cambiate dentro che fuori la Serbia dentro e fuori i Balcani
Se le chiedessi oggi la Serbia che che paese oggi la Serbia è un paese moderno un Paese che a una crescita
Del quattro virgola quattro per cento paese che leader nella regione dei Balcani in un Paese che ha
Gli investimenti stranieri più di tutti gli altri paesi che circondano un Paese che
Al percorso di entrare nell'Unione Europea
Un Paese direi moderno paese che a una politica
Molto direi europea
Un Paese che vuole
Andare avanti senso di diventare un membro dell'Unione europea
E allo stesso tempo avere ottimi rapporti con i nostri
Paesi amici che sono i tradizionali partner della Serbia le faccio una
Se vuole una provocazione seguendo da un po'di anni la storia dalla realtà anche dei Balcani del della sede dei Paesi dell'ex Jugoslavia oltre a volte io ho l'impressione che tutto quello che aveva detto sicuramente vero e lo si vede ma che a volte la Serbia abbia un po'la difficoltà
A elaborare il suo passato cioè a riflettere ma non non sto parlando di abiure o di o di rinnega nomadi elaborarlo per guardare al futuro liberarsi un po'da certi da certi tesi del del suo passato lì l'impressione che a volte la sabbia voglia andare avanti ma guardando un po'troppo
All'indietro gliela gliela gliela porgo così insomma ma sì qualche volta si dice c'è i Balcani non solo serve Vaccari producono più storia che ora possono digerire
Ma oggi ci sono delle date che per noi sono molto importanti penso che
Nessuno le può e deve dimenticare come anche una data che è evidente che adesso il ventiquattro marzo abbiamo il vendere il ventesimo
Hanno dal dal dall'inizio dei bombardamenti della della Serbia e della i ex-Jugoslavia in quanto un una cosa che è successa un paese che si trova e in Europa una decisione pesa senza senza la decisione del del del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Un'azione che ci accostato più di cento cento miliardi di titoli Barilla servirà
Dove abbiamo perso due mila e cinquecento persone sei mila sono state ferite abbiamo
Abbiamo avuto insomma son furono distrutti venticinque unità abitative venticinque mila unità abitative il quattordici ero porti diciannove ospedali
Seicento seicento chilometri di ferrovie quattrocentosettanta chilometri di di strade sessantanove scuole cinquanta ponti insomma è stata una una
Un periodo molto difficile noi non possiamo dimenticarlo e non dobbiamo dimenticarlo
Lei diceva che vincerà che la la Serbia un paese europeo che guarda l'Unione europea che è dunque all'Unione europea come obiettivo dirgli all'adesione all'Unione europea però c'è la questione Kosovo e è una questione dirimente nel senso che senza la la le il riconoscimento dell'indipendenza non ci sarà l'ingresso della Serbia nella nella nell'Unione europea dunque come se ne viene a capo
Guardi di la situazione
Per noi per verificatore chiara abbiamo iniziato nel due mila tredici un Roma dialogo con più chic in che
Molto trasparente sotto la
Gli hospice co.co.pro. la mediazione all'Unione Europea suoni dell'Unione europea
Cioè
Come sarebbe Mogherini abbiamo tentato di normalizzare deve armonizzare la la vita quotidiana di di di
In tutti quelli che sono
Non albanesi che vivono che vivono in corso
Anche i bombardamenti sommo indizianti il con il con l'idea con il pretesto di di
Di creare un un un territorio dove avremmo un
Un territorio dove ci sarà
Come dire
Ho avuto un utilizzarono multietnicità una norma libertà di di di religione solo Roma molto un territorio molti culturale
E invece dopo vent'anni ci vediamo che molto molte moltissime cose di quelle che erano state dette marzo dei novantanove non sto sono successe
Sarebbe
Hanno lasciato sommo moltissimi sono Massimo sono venuti in Serbia ha lasciato perché per questioni di sicurezza rovesciato il Kosovo
Abbiamo avuto un pogrom dei delle delle nostre chiese cristiane nel due mila quattro
Dei monasteri che assumo
L'eredità parte del
L'eredità di un esco abbiamo avuto e abbiamo ancora oggi tante preoccupazioni per
I serbi e in un albanese ci dicono Nick
Anni di Roma dall'altra parte anche gli albanesi chiede si sentono a
Come dire molto bene dei perché
Secondo secondo tante tante Tatti dati che abbiamo Ventimila lasciano al mese il il corso
Un'immigrazione
E vanno allungando in Europa allora dopo dopo non so quindi cinque dieci anni la la popolazione anche albanese lei sarà il un quarto di quella che era o anche metà se continuiamo abbiamo una disoccupazione in Kosovo
A livello utente del Giovanni della gioventù giovanile su più di cinquanta per cento cinquantatré quattro per cento
Tantissimi problemi che
Anche le forze che son presenti internazionali
Dopo settantotto settanta otto giorni di bombardamenti il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a
Ho portato una decretazione
Dodici quarantaquattro che ha stabilito che questo territorio rimane
Nel Serbia ma ci sarà una presenza delle forze internazionali oggi quelle forze insomma che il fuoco
Dove nell'esercito italiano comma
Garantisse un comunissimo luogo è una grande presenza
E stava aiutando no
Tutti quelli che
Sono lei
Che sono in minoranza di avere una vita una vita Donovan
Se è possibile a Verona e anche le
I rapporti che ci sono d'accordo
Dicono delle cose che ho detto anch'io che insomma c'è c'è c'è un'aggiornata un pericoloso ci sono sfide per la sicurezza devono territorio c'è il pericolo di una
Radicalizzazione religiosa
Cioè
Un pericolo per il terrorismo islamico c'è il traffico di delle persone ci sono c'è narcotraffico sono tutti quei problemi che esistono degli questo momento
Si parla si dando un po'di mesi di questa possibilità di una a revisione dei confini o addirittura di uno scambio di territori che potrebbero esserci tra Serbia e Kosovo sì in quel in questo lei che cosa ci ci può dire per quello che ci può dire insomma per chi ci ascolta insomma
Ma guardi una cosa che statale è stata detta distratta
Ma anche
Abbiamo la possibilità di leggerlo sui giornali le dirò una cosa sola che il nord del Kosovo dove dove c'è una maggioranza serba dove vive fino agli anni Cinquanta era il territorio era territorio della Serbia già negli anni cinquanta è stato come dire ceduto alla provincia di di Kosovo che era corso e Metochia che era parte della Serbia
Ragioni amministrative
Così che adesso abbiamo delle regioni in Kosovo specialmente del Nord dove dicono maggiormente in maggior parte lesa
Per noi è molto importante che
Loro restino molto importante che a loro devono avere una vita normale è una vita che viviamo noi qui a Roma o a Belgrado questi versi dalle città
Libertà di andare in chiesa
Scuola che per lavoro chi lavorare strutture
Private statali quello è
L'idea
Serba in questo in questo momento
Siamo pronti a discutere siamo aperti da discutere su tutte su tutti su tutti i problemi Katie insisto
Per adesso il dialogo è fermo perché
Autorità di Pristina hanno introdotto in verità sì sulle sulle merci che vengono dalla Serbia
Nonostante questa decisione è stata criticata dai tanti Paesi europea dall'Unione Europea
è una reazione loro dicono alla al fatto che la Serbia cerca di ostacolare in ogni modo l'adesione del Kosovo all'organizzazione internazionale l'ultimo caso all'Interpol per esempio sullo nessuno
La Serbia ma se abbiamo Fab Four far da solo insomma ci sono stati tanti tanti stati che non sono prima non vedono Cosso come una un un territorio indipendente com'è stato
La seconda cosa non vedono come corso può entrare nel per esempio UNESCO dopo quello che è successo nel due mila quattro che
Abbiamo la possibilità di vederlo sul più procedere le immagini come si bruciamo oggi in Europa tutte le Chiese cristiane Imax monasteri cristiani che
Entrare nell'Interpol un un un territorio che ha
Enormi problemi come vi ho detto vinti narcotraffico di traffico di persone di
Insomma non è la nostra posizione era contraria
Ma non siamo stati solo noi possiamo star sono state tante e tanti altri paesi che hanno che Morchio che vedono come come noi
Che cosa chiedete l'Unione europea cioè la Serbia in questo momento che cosa chiede a Bruxelles e per quanto riguarda il processo di adesione Santucci e diamo più dinamica
Che ci diamo pensiamo che abbiamo fatto tanto che siamo in grado di fare ancora di più
Ma vogliamo che aprire molti più capitolini poniamo più dinamica nel nostro nel nostro percorso siamo pronti
Con me come gli abbiamo già dimostriamo astratto di prendere deficit delle decisioni difficili ma pensiamo che
Dall'unione europea minori dobbiamo avere
Più come dire sostegno qui questa nostra volontà di andare avanti
L'impressione però parlo sempre appunto di quello che può può apparire diciamo a chi segue dall'esterno queste cose e che in questo momento il governo a della Serbia ad un atteggiamento un po'come dire giochi un po'su
Due tavoli perché da una parte il processo di adesione all'Unione europea dall'altra però i legami con la Russia
E l'impressione è che si può avere che insomma che la partita non sia molto molto chiara lei appunto è rappresentante nel suo paese in Italia quindi come come come risponde a un'obiezione di questo tipo
Ma guarda io anche all'inizio di tutti la Serbia o no l'idea la l'idea più importante la la decisione più importante nostra politica di entrare nell'Unione Europea
Ma dall'altra parte abbiamo dei partner tradizionali ogni con i quali abbiamo ottimi rapporti
E non siamo l'unico territorio l'unico Stato in Europa che ha ottimi rapporti con la Russia o con la Cina vediamo anche oggi che
Domani viene il Presidente della Cina in Italia si fermeranno degli accordi c'è un grandissimo interesse
Noi siamo anche grilline quel meccanismo della quant'altro andrò
Con la Russia anche in Italia un rapporto se guardiamo se guardiamo le cifre ce
è come mica mente molto molto più elevato come dire che che il nostro così
è una cosa che
No non si può guardare solo solo da da da da da lontano da quell'atto
Se noi abbiamo ottimi rapporti con la Russia come Cina ma anche ottimi rapporti con Brasile Argentina con con tanti altri paesi
Questi sono i nostri
Partner che son stati fiction vita decenni ma non sono solo partner serbi ma possiamo dire che c'è la Russia
L'ostacolo per per le sue perle e i rapporti con la Russia è un è un ostacolo per noi per diventare entrare nell'Unione europea perché se guardiamo lo scambio con la Russia nuovi compiamo il l'ottantacinque per cento dello scambio sono sopra il gas e il petrolio cinque
E la molto simile alla cosa anche con comitati
L'Italia importa
Più di novanta per cento dei
CIA
Un una percentuale di quell'avvenimento è davvero
Insomma a domani qui ci sarà il presidente della Cina nessuno dice in Italia che è un insomma Censis sì c'è stato un un inciampo imbastito su questo dibattito se ma sono cose che sono presenti a Roma a Belgrado in altre capitali c'è
Un rapporto pezzi Radice può può convivere la il processo di adesione all'Unione europea con il Rapid legami tradizionali che la Serbia con con la Russia non soltanto a me Massimo
Questo per quanto vale l'Unione europea per la NATO della NATO noi abbiamo una posizione chiara
Siamo un Paese siamo neutralità
Insomma demmo il ventiquattro sarà saranno vent'anni che quanta quanto siamo stati bombardati dalla NATO
Nonostante quello abbiamo un rapporto che
Dinamico abbiamo tanti scambi condannato nel senso di
Visite esercizio comuni Priamo
Un rapporto che loro abbastanza vivo
Volevo farle qualcosa qualche domanda sulla delle relazioni con l'Italia un po'già lei ha ha detto c'è qual qual è lo stato delle relazioni con l'Italia anche delle dell'interscambio non solo economico ma in generale sono le relazioni che avete
Il rapporto con l'Italia ottimo anche se l'Italia ha riconosciuto il costo l'unica cosa dove non non non vediamo le cose nell'Astichello nello stesso modo è il Kosovo
Noi pensiamo che scatto sbaglio il riconoscimento ma
Tale da lì andando alla alla alla politica sulla Unione Europea voi siamo molto
Riconoscente all'Italia pelle un sostegno che continuo a sulla nostra questa ambizione di entrare nell'Unione
Devo dire che d'Italia a una diplomazia che
Dei diplomatici che capiscono molto bene sanno molto bene una regione difficile eccetera regione dei Balcani
Sempre sempre stata in Italia in grado di capire i problemi è sempre stata in grado di a vedere un un approccio
Balle come dire un approccio che
Era molto diplomatico perché
No non solo chiede gli italiani tendevano e capivano le cose ma anche volevano aiutare non solo serve ma anche i paesi vicini
Dalla parte da non la parte economica un ottimo rapporto con l'Italia e il primo paese del export serbo abbiamo
Va be'tantissime ditte ditte italiane presenti venne venticinque mila persone lavorano per ditte italiane abbiamo i più grandi nomi
A del business italiana presenti cominciando dalla FIAT banche la Banca intesa lasciar erano
Che era ci sono tantissime tantissima così c'è un rapporto politico ottimo un rapporto economico ma Allo stesso allo stesso livello
Molti molti gli scambi Gallina
Faremo della cultura dello sport
Così io direi che
Ma tutto andando molto molto bene e avete qualche richiesta in particolare da fare al nostro governo
Guardi il presidente del consiglio il signor contestato il se di marzo Belgrado ha mandato un messaggio per noi molto
Per noi la la visita del padre del presidente del consiglio è stata importantissima stato
Ha incontrato il Presidente della Repubblica ha incontrato il primo ministro
E il messaggio che ha dato il
Presidente del Consiglio italiano il signor conte per noi è importantissimo perché lui ha detto che l'Italia sarà un ambasciatore della Serbia nell'Unione Europea
E noi siamo molto contenti lui ha detto questo perizie
Sappiamo che Italia conosce molto molto bene
La Regione conosce molto bene la Serbia quali sono i problemi e come come andare avanti
C'è stato recentemente il la Grecia e la Macedonia ma finalmente risolto questo in questa disputa che andava avanti da quasi trent'anni i due governi hanno avuto andato mossa di essere molto pragmatici e due primi ministri hanno hanno trovato finalmente la mediazione
Ovviamente la questione del Kosovo e diverso alla questione di altre zone della del dei Balcani diversa ma è un esempio positivo però insomma e qui in che misura secondo lei l'esempio che hanno dato la Grecia la Macedonia può servire per altre situazioni nei Balcani
Penso che è un è un raccordo importante
Per la Macedonia specialmente per la Macedonia del Nord specialmente e anche per per la Grecia perché CSC c'è tanta sensibilità in Grecia
Dahan sul sulla questione anche il nome noi siamo molto molto Vietti che risolto che avremmo un un nostro paese vicino che
Scoppierà la massima a nord Mack Macedonia chi andrà anche anche
Lei verso l'Unione Europea nuovi abbiamo un ottimo un rapporto con la Grecia da da sempre è un rapporto tradizionale rompono il porto
C'è che esiste Kjaer non vedo non vedo proprio ostacoli sussulti e che ci possono essere sulla nostra
Sul nostro dialogo politico economico e anche con la Macedonia
Dall'orchestra noi abbiamo sempre detto quello che ebbene per voi sarà bene anche per noi
Dovreste che voi mettermi intorno a un tavolo con con le autorità di Pristina insomma mette essere pragmatici voi siamo già siamo già al tavolo e siamo già molto molto pragmatici
Ma vedete che questi non dipende da noi questa volta non dipende da noi il nostro presidente signor Gucci ci ha detto che il giorno dopo le i dazi saranno aboliti si lui è pronto di andare a Bruxelles il giorno dopo ma i dazi sono sono lì
Insomma noi stiamo aspettando sia ma aspettando un'altra cosa quando abbiamo firmato a Bruxelles
Didi questo accordato che che CIA
Portato su questo dialogo sulla normalizzazione degli dei dei rapporti noi abbiamo chiesto una cosa per noi è importante di a vere un un un
Unione dei con comuni serbi
Un'altra
E
Sono passati gli anni e non è stato fatto niente interno è una cosa importante perché abbiamo abbiamo
Tanta gente di chi vive con questo quadro di di una cooperazione dei comuni
Pensiamo che ci sentiranno
Più sicuri che CCD quello aiuterà anche dal dal punto di vista economico dei diritti restare liberi di avere una viabilità migliore ma non l'abbiamo visto fino non stiamo aspettando
Le faccio l'ultima domanda che riguarda radio radicale perché so che lei è un ascoltatore di radicale che conosce il lavoro che facciamo sa che nostra mettete sta attraversando un periodo difficile dovuto a alcune scelte della dell'attuale governo che mettono a ASS serio rischioso ma che non si possa continuare il nostro lavoro vuol dire qualcosa solo su Radio Radicale
A io posso dire solo parlare inviando a nome mio Silvio ci sono uno degli ascoltatori di radio radicale penso che un una radio dove per noi che ci occupiamo di di politica
A si possono trovare contenti eccellenti insomma io la mattina prima di di di venire al lavoro ascolto sempre nella rassegna stampa internazionale dopo la rassegna stampa italiana
è per me molto molto utile dopo ci sono
Insomma dei discorsi che si fanno al parlamento del senato
Io li trovo io le trovo proprio utilissimi penso che tante mie colleghe
Ascolti innocue la la radio radicale
Erano con una frequenza nazionale che anche questo è importante
Dico che tale per il mondo della politica Terme è una cosa sine qua non per il mio lavoro
Grazie anche a nome di di tutti noi grazie sono ambasciatore grazie buon lavoro