Radio Carcere: Tolmezzo, gli internati chiusi al 41bis nella casa lavoro dove il lavoro non c'è. L'illegalità e il rischio che una misura di sicurezza temporanea diventi una pena perpetua. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Che adesso
Hanno anche nella linea che argomentate aumentate magia l'animale qualcosa acquisite come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
Popolo italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale
Finora il popolo italiano l'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile del mille novecento
Ben trovati ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena oggi vogliamo tornare ad occuparci della condizione a dir poco singolare è grave per non dire paradossale che riguarda alcune persone detenute
Nel carcere di Tolmezzo e che si trovano al quarantuno bis
Per scontare non una condanna ma per scontare una misura di sicurezza persone internate del quarantuno bis nel carcere dal mezzo che però pur dovendo lavorare così come stabilisce la legge
Di fatto sono impossibilitate a svolgere qualsiasi mansione utile una situazione paradossale grave visto che è proprio la legge a stabilire Chechi e internato ovvero chi è sottoposto a una misura di sicurezza
Detentiva
Deve lavorare in modo da dimostrare l'attenuata o cessata pericolosità
Pericolosità e non espiazione della piena della pena chiedo appunto il presupposto per l'applicazione della misura di sicurezza
Detentiva quindi un paradosso grave lo capirete facilmente quello che accade nel caso di Tolmezzo e questo perché queste persone interna dal quarantuno bis se non possono lavorare
Non potranno neanche dimostrare la loro attenuata pericolosità
Con il rischio di vedersi prorogata la misura di sicurezza Dina anno in anno e non certo per colpa loro ma non finisce qui perché a paradosso si aggiunge paradosso come spesso capita in Italia
Infatti queste persone internate a quarantuno bis Mecacci Tolmezzo
Prima erano detenute nel carcere dell'Aquila ma pensato un po'nel due mila e diciassette
Visto che nel carcere L'Aquila non potevano lavorare così come prevede la legge sono state trasferite nel carcere di Tolmezzo proprio perché dovevano lavorare bella pensata morale
Un lungo viaggio soldi pubblici buttati ma nessun risultato sa di fatto sta di fatto che ora questi persone detenute del quarantuno bis
Nel carcere di Tolmezzo queste persone internate nei casi di Tolmezzo hanno iniziato da circa tre settimane uno sciopero e la fame questo solo per chiedere ciò che la stessa legge prevede ovvero la possibilità di poter lavorare di poter così dimostrare se sono ancora pericolosi ognuno ebbene per affrontare questa paradossale situazione abbiamo con noi due avvocati che difendono alcuni di questi internati
Al quarantuno bis recarci Tolmezzo saluto l'avvocato Maria Teresa Pintus che è anche membro dell'Osservatorio Carcere camere penali benvenuta avvocato grazie e saluto l'avvocato Vincenzo De Rosa benvenuto avvocato De Rosa grazie buonasera
Allora avvocato De Rosa partiamo dall'inizio di questa vicenda paradossale ma è vero che questi internati
Erano stati trasferiti dall'Aquila a Tolmezzo
Proprio per poter lavorare e il motivo ufficiale trasferimento con quei devo dire che anche dipendente di processuali
Laddove veniva eccepita la situazione pare paradossale di cui questi signori titolo amministrata di lavoro ma affinché perché erano dei normali detenuti quando si trovavano all'Aquila furono prodotte addirittura di provvedimenti del DAP
Per aspettare che si trattava di un'agitazione transitoria perché questi signori a breve sarebbero stati trasferiti in una struttura apposita cioè il carcere tornito
Dove iter ed è stato consentito veramente svolge attività lavorativa si associa poi di fatto non è avvenuta esso infatti ci arriviamo avvocato Pintus è passato più di un anno e mezzo da quel trasferimento
Anche il suo assistito stava lì all'Aquila neanche il pittore autonomo quarantuno però fatta il a carceri bancari uno dei delega ed ENI e anche e gli altri serale L'Aquila le altre non L'Aquila quindi avvocato Pintus mi dica
Il gruppo di persone che lei assiste nel carcere di Tolmezzo da quando sono internati al quarantuno bis
Tra tra L'Aquila e Tolmezzo complessivamente da quanto tempo è che non lavorano e no la parola parecchio una propria la fai che al tempo due anni tre anni ci dica la cifra
I più o meno un paio d'anni anche perché adesso per quanto riguarda la la terrà appunto c'è l'unico l'unico medio per il quale poter appunto lavorare attualmente non risulta essere rotta prevede di collocare la verità getteranno però il prete ancora non lo spirito e capisce qual è
La fine di questo brand e e quindi non non lavorano ha detto hanno iniziato a quanto pare a dare la possibilità di fare o Søren Intini a turnazione
Per lavoro proditoriamente reca precedenti otto proprio nonna che calore che fare quindi insomma argomento se da un da un paio a danni lei ha dei clienti che ora sono ristretti adesso attualmente nelle quarantuno bis il carcere duro mezzo che da un paio d'anni mi pur dovendo lavorare perché sottoposti a misure di sicurezza non lavorano né Paolo Cova dovrebbe lasciare alcolici ecco eterna fare l'avrebbe lasciata avvocato De Rosa in dice il suo assistito complessivamente da quanto tempo è che non lavora inaugurato il punto è stato trasferito dall'Aquila tormento nell'agosto del due mila diciassette
Dopo qualche mette entrata in funzione diciamo sulla carta la cosiddetta finestra
Nella quale poi in realtà non c'è mai lavorato perché il problema era che la terra esisteva anche ma il personale che avrebbe dovuto diciamo in qualche modo guidare gli internati non cogente lavoro
Non intermedi punto ottanta quindi quell'apertura della terra The dichiarato diciamo a mio avviso un Napata diamo
Una situazione di facciata per dare una parvenza di lavoro che l'alta non se ne ma dopo la stiamo meglio sto fatto della serva però insomma il suo assistito complessivamente da quando internato da quant'è che non lavora
Ma non ha mai lavorato quindi continuano ad agosto due mila diciassette e il suo mancato lavoro è vietato in qualche modo diciamo poi addebitato il piede di lieta mi della pericolosità
Perché vietato contestato che non lavorando non ha offerto alcun
Sintomo di andai intervenuta accettata pericolosi e quindi ha bisogno di sicurezza è stata prorogata nonostante lui non avesse nessuna colpa non c'
Ora è stata prorogata una decina di sicurezza mal la proroga della misura di sicurezza è stata poi valorizzata per giustificare la proroga del quarantuno bis
Di in un meccanismo che chiamo quali menta tendente a metà all'infinito probabilmente avvocato Pintus e quindi oggi questi internati a quarantuno bis invece di lavorare che fanno tutto il giorno sono sempre chiusi in cella
Consideri che trova appunto interrati purtroppo al quarantuno bis quindi hanno le altre limitazioni ghiandolari detenuti appunto riflettevo quarantanove quindi folklore fuori Daria
Quindi niente rifiutano all'interno delle loro cioè la quanto fanno non fanno nient'altro dura solitamente ogni tanto
No beh non possono farlo perché correre perdutamente e con essa la terra non è Clint beh e lei lavoro che li fanno fare l'ottetto che fanno fare nelle altre ne ha gestito e quarantanove con qualche esibizione prepara un proprio non agli internati però a coloro che stanno scontando la pena perché dobbiamo sempre ricordarci che questi signori non sono sono per fame sugli scarcerati e cioè non hanno il problema del quarantuno bis questi prendendo appunto perché è perché non riabilitando tutti
Quindi calore africano o proroghe agli appunto sì quindi avvocato De Rosa anche il suo cliente sa vinti due ore chiuso in cella via Tolmezzo
Guardi arricchito non solo tra gli enti locali in cella scontando una situazione devo dire a mio avviso veramente kafkiana
Perché data paratotali che mi ha assistito addirittura orlati troverebbe agli arresti domiciliari nel senso che non promette dettato con le a Polo paventata di lavoro per contare una misura di sicuri sta sarebbe targhetta dovranno all'ordinanza di Arezzo finali e ritenuto che l'han fatta di lavoro prevalga rispetto agli avrebbe Ceriani
E il problema diretto da questo che tutto questo periodo di carta di lavoro
Però non viene valutato quale pena anticipata non viene valutato come presofferto assolutamente no quindi sono Alessandra su una relazione a tutti gli effetti perché la carta di lavoro in queste condizioni è una castrazione
Che nulla differisce dall'iniziazione Prina ma che non vale come pene fiata
Questa sarebbe una questione da sollevare dinanzi alla Consulta ma avvocato Pintus queste persone internate al quarantuno bis soli sopra dalla fame da circa tre settimane museo
Dall'una rimanenza ma è vero che chiedono solo di poter lavorare così come prevede la legge
Assolutamente sì chiedono veramente di poter lavorare ti farei cioè di di adempiere quelle che ovviamente le loro i loro doveri nel carico che visto che i contratti veramente condannati colonne queste altre nitticora
E chiedono dirette alle questioni come lei quindi cui di potersi riabilitare era interamente dalla società
è un cliente è uno di questi clienti che erano Cavallari l'ancora dell'arcata di lavoro isteria è vietata agli approdata per quattro volte cioè vuol dire che hanno perso un anno recata di lavoro mentre l'altro signore che appunto adesso a aperto questi undici chili per sopra di farne la fame a due anni fa aveva poco quindi vende la propria fede Guido Zanin due anni mentre invece altrove affida intitolato tanto erano soltanto che la Ferriera però vogliamo già rinomata per quattro anni
Va bene questo quindi calma senza che io ne abbiano responsabilità questo è come sane perché insomma e la responsabile dello Stato che omette
Di compiere un'attività all'interno di queste sezioni quarantuno bis avvocato De Rosa quindi insomma le ci conferma che anche
Tutti quanti tutti questi detenuti a nel carcere di Tolmezzo quarantuno sezione quarantuno bis soli sopra la fame per chiedere di poter lavorare per chiedono ciò che prevede la legge
E nel cui anche ieri della possibilità di dimostrare in concreto magistrati di sorveglianza che stanno compiendo dei progressi nel percorso di Torino negativo e che quindi non sono più pericolosi
Ma mi dicono ora lo accennava anche prima avvocato De Rosa
Nel caso di Tolmezzo prime esisteva una Serra dove almeno in teoria queste persone detenute potevano lavorare ma questa sera è stata distrutta dal maltempo adesso pare che almeno nei prossimi mesi verrà ricostruita stavo facendo gli appalti però lei lo accennava anche prima avvocato De Rosa diciamo un po'una farsa questo lavoro
Nella Serra
Anche quando c'era la Serra questi detenuti al quarantuno bis nel carcere di Tolmezzo riuscirono effettivamente svolge una mansione effettivamente utile guardi negli atti eccomi ha più volte rappresentato che non c'era niente
Qualcuno che istruite incanalati su quale attività avrebbero dovuto con in questa terra
Quindi si trattava di un'attività alla falliti sono alcuni di quei divertire gli internati per ettari in una ed è altro fine di ottenere ma in sostanza una valutazione positiva del porno comporta invece ma in realtà dal punto di vista costruttivo dal punto di vista il percorso il gioco riprende a vivere un'attività di truffe inutile
Perché prima tagli trascurerà oppure Albonetti possibile la cella li interna e va a far nulla
A fare nulla
A far dato
Ben questa sera avrebbero dovuto che fine coltiva delle piante avvocato Pintus ne sa qualcosa
No in realtà no non sono esattamente quale fosse il progetto per per le aree lei trova che riguardava appunto la terra
Avrebbero comunque che nel corso delle ore appunto fuori dalla dalla loro cella ma soprattutto avrebbero comunque dimostrato il loro impegno quantomeno manovale ritocca Coppa non si può fare nient'altro compari
Però in questo momento tre dal cassonetto va be'però è anche vero che come diceva l'avvocato De Rosa
Se non c'era qualcuno che gli insegnava a piantare a fare il contadino tanto per intenderci e nessuno è uno di questi magari non l'ha mai fatto come faceva impararlo mica si nasce Dini
No non certo assolutamente sono avrebbero soltanto eh non lo so fatto fatto Fincato e sul punto di lavorare o comunque di fare qualcosa di concreto
Allora forse dovremmo rilanciare la questione non solo nel caso di Tolmezzo sezione quarantuno bis ma anche il lavoro degli internati ma manco lavoro qualificato
Per verificare la la reale pericolosità avvocato De Rosa è questa la base di Raffaello la e pareggio il codice penale che prevede che il lavoro svolto infatti lavoro dovrebbe
Permettere propedeutico all'apprendimento di qualità da poi applicare una volta scarcerati nel mondo libero quindi in qualche slargo due tempi un lavoro formativo rispetto alle normali attività lavorative riti svolgono nella nella pista libera
Il punto è che devo dire al momento l'unica attività che può svolgere chi trova internato a qualche novità intatto al merito è quella del cosiddetto scopino quando non subito
E i fatti Bowie no operando neanche la alla terra l'unica concreta attuazione lavorative quella che lo scopino quei magistrati sorveglianza dovrebbe decidere sulla revoca delle province di misure di sicurezza o sulla proroga in base al fatto come ha fatto lo scopino cioè siamo alla follia anche per devo dire che anche coloro i quali si prestano a fare lo scontrino poi non sono stati mai diciamo ovvero positivamente valutati e direttamente la pericolosità questo impegno avvocato Pintus che ne conosceva questa circostanza
Il PPI era ancora in pratica gli dicevo poco fa anche vengono vengono adibiti a letto anche mi dava la possibilità appunto di lavorare per queste otto elementi che a quanto pare perché ancora conficcata che ancora ripete neanche i Titans però ha fatto niente comunque neanche occupino però sarebbero chi paventa lo pretendeva otto ore mensili a tutto come scoppino però per poter concreta l'attività da svolgere per quanto riguarda appunto uno di questi reati etica e l'altro il signore che è stato portato Lapo parabancario sarebbe proprio la pericolosità sociale da eliminare completamente le sedute ha fatto già a proprio quando nel reparto quarantuno quindi quand'era comunque carcerato
Ed era appunto detenuto è inerte h appena ha sempre voto quel ruolo perché ha sempre lavorato e l'unico lavoro che fanno fare appunto è quello è un primo punto lui non avrebbe dovuto neanche avere quella per equità sociale ma danni perché l'ha sempre fatto fare
Per anni ed anni oltre un decennio o si è chiaro io mi rivolgo ai nostri ascoltatori in questa pisano si posa se non vuole essere buonista
Ma è chiaramente a parte che rispetta il dettato del legislativo di ciò che prevede la legge ma è troppo evidente che come ricordava prima l'avvocato De Rosa
Una persona anche ne sa quanto un'ammise internata
Si deve recuperare in qualche maniera si è quasi recupera poi dopo le impresso lo paghiamo noi cittadini
Libri in termini di sicurezza o sbaglio ma guardi che porta uno dei profili per i quali il quarantuno bis non è mai stato dichiarato incostituzionale queste tempo ed ottenuto che non dovete precludere
Lo svolgimento dell'attività lavorativa e quindi della rieducazione
Nel momento in cui di fatto i certificati che il quarantuno bis equivale all'annientamento di qualunque possibilità lavorative quindi di recupero abbia vinto il problema di costituzionalità torna di inventa abolita
Avvocato Pintus ma la magistratura di sorveglianza di Tolmezzo
E al corrente di questa grave
Situazione gli appuntamenti che in quest'opera anche quando mi è stato riferito perché ho ancora no
Ecco le noto alcuna eccezione alla magistratura e tormento perché ripeto etichettato detto che hanno anche il rinnovo della pericolosità sociale quindi non l'abbiamo neppure contro il problema è che comunque è già dall'anno scorso per chi era stato già appunto rinnovata la pericolosità sociale è stata ricavata comunque perché i tempi e proprio perché non ci sono le crocchette di indici per valutare
Era eccetera tre qualche cauto o comunque la Caracalla comparsa e cioè io detenuto sono sottoposte a misure di sicurezza
Luogo dove casa lavoro luogo dove dovrei lavorare lo Stato non mi fa lavorare un altro funzionario dello Stato un magistrato mi dice che devo rimanere lì perché non ho lavorato
Avvocato avvocato De Rosa almeno lei invece sa se la magistratura è al corrente di Tolmezzo di sorveglianza al corrente di questa situazione presente anche quando il mezzo
Guarda il magistrato di sorveglianza occorrente e al corrente anche dello sciopero della fame in atto perché proprio gli antichi tomi rappresentava che qualche giorno fa il magistrato si è trovato presso la struttura nel tenere un'udienza
Devo dire non mi pare che abbia ritenuto di adottare alcun tipo di iniziativa a tutela diciamo del i diritti degli internati eppure secondo la legge il Maggi sorveglianza dovrebbe rimuovere le cause che ostacolano la regolare esecuzione di un provvedimento restrittivo e esattamente questa moto competente edifica da invece il DAP avvocato Pintus è al corrente di questa situazione
E che sia assolutamente ma vi dico che è comunque corrente anche nei capitoli cantata in corrente anche la Procura perché e alcuni antichi che hanno fatto anche la querela prova padrone portano ai marchi torna qualche cretino accerta assolutamente e partito la prima dello sciopero dalla fame e non solo ma anche la questione dello Stato ad Alfano è stata portata all'attenzione di tutti quindi dato una dittatura garante
Che ha nazionale che non sempre tramite appunto comunicati elettrica mandata deve insistiti perché prima Dini Carlos però dalla fame ha notato il pretore contigua
Leoni
E per il quale è avrebbe iniziato a Toppetta protesta pacifica anche perché insomma bisogna giocare in anticipo nel senso che è vero che in quello diceva lei avvocato di
Russo e alcuni miei assistiti si vedono scadere la misura tra un paio d'anni ma se in questi due anni non lavoreranno ce l'hanno prorogata
Marco volutamente ideato emendamenti tenga bene sarebbe come abbiamo già detto anche un'assoluta un paradosso faretto
Ma insomma senza lavoro quindi senza che il magistrato di sorveglianza possa verificare la pericolosità
C'è il rischio concreto l'eventualità concreta che queste persone si vedano rinnovata la misura
Di sicurezza in maniera quasi automatica avvocato De Rosa che in maniera quasi automatica e per un lasso temporale enorme perché il termine massimo e parametrato alla pena massima prevista per il reato
Per il quale guitti che io ribatto a tutela di una Stendhal quarantuno bis
Rettore tocca condannati a trent'anni potrebbero anche prepari per trent'anni fatta di lavoro laddove il magistrato di sorveglianza ripetete diciamo temperamento una valutazione
Di pericolo tanto rare di anno in anno avvocato Pintus Ceglie l'eventualità del rischio di questa proroga automatica li chiamano ergastoli in bianco
Crede che aveva detto in bianco ma soprattutto c'ha prodotto ma anche Cafu inevitabilmente anche del quarantuno perché per esempio chi è stato scarcerato ovviamente dovrebbe e non dovrebbe piovere anzi non c'era più quarantuno con la Reggina invece viene fatta la proroga appunto anche le quarantuno alle dove cammina tenta di una prova da perché purtroppo venne internato effettivamente a maggio a uno di questi e clienti perché il primo a quale dovrebbe Gherardo Pat sono verrà rinnovato e quarantuno soprattutto perché è un cabaret teoricamente più tempo un presupposto Fortune patate comunque incarnato entrata di Rapolano è ancora Roma rimostrato largo a
Causa che che che è abilitato il lavoro non c'è come fa a dimostrarlo a Vasto
Chiudiamo con una battuta anche se la questione è assai seria avvocato De Luca lei ha sentito sente il suo cliente per telefono quella frase che l'ha colpito di più quando lo ha sentito al telefono l'ultima volta la cosa che più mi ha concertato
è a tentazione di solitudine che internati perché nonostante non manchino sostanzialmente ormai da quasi tre settimane
Sembra che questa loro a condizione non abbia prodotto alcun tipo di interesse da parte
Edito tecniche dovrebbero poi istituzionali male Toro o condizione ecco c'è un'altra sulla parola che gli ha detto il suo assistito dal quarantuno bis di Tolmezzo che l'ha colpita colpita loro per Marinelli attiene perché venga confermato che era loro intenzione quella di andare avanti adottante non ha l'intenzione di di cedere in quanto qualcuno non si interesserà realmente a questa condizione che ha capito e assolutamente incivile avvocato Vitous la stessa domanda anche a lei c'è una frase di un suo assistito al quarantuno bis il carcere un mezzo che sta vivendo questa paradossale
Situazione che la particolarmente colpita
Questa forza glieli menefreghismo istituzionale ecco quindi è effettivamente pericoli di abbandono c'è anche perché consideriamo sempre che si tratta di persone che sono collocate purtroppo dall'altra parte del mondo rispetto anche ai familiari stretti quindi
è Nottola volano vecchio nove cenoni familiare male offertone economici anche da parte loro patto così la base doppio bando mentre l'operosità sì bene io vi ringrazio tanto del tempo che ci avete dedicato e speriamo che questa situazione si risolva grazie ringraziamo avvocato numerose ringrazio l'avvocato Pintus grazie allora
Ecco ringraziamo ancora l'avvocato Maria Teresa Pintus dell'Osservatorio che è anche membro di un Osservatorio Carcere camere penali l'avvocato Vincenzo De Rosa tutti e due legali che hanno dei propri assistiti
Nel sezione quarantuno bis dei calci Tolmezzo dove come abbiamo detto ci sono delle persone internati sottoposte a misure di sicurezza che però non possono lavorare di conseguenza non posso dimostrare se sono ancora pericolosi o meno la conseguenza la conseguenza è che c'è il rischio concreto che queste persone internate rimangono lì per anni e anni e anni lo chiamano l'ergastolo in bianco
E il tutto avviene nell'indifferenza più assoluta soprattutto delle istituzioni bene ora voltiamo pagina entriamo idealmente in tanti calci italiane perché è arrivato il momento di leggere le lettere scritte delle persone detenute Benvenuti Benvenuti nelle patrie galere
E allora e visto che come sapete è a rischio la sopravvivenza di radio radicale quindi anche di radio carcere iniziamo con una lettera appello che c'è stata
Inviato da un gruppo di persone detenute nel carcere di Voghera una lettera appello finalizzata alla salvezza di radio radicale ci scrive infatti un gruppo di persone detenute
Nel carcere di Voghera che fanno parte della redazione di ristretti Orizzonti e che ci mandano appunto una lettera appello per la salvezza
Di radio radicale un gruppo di persone detenute che affermano gara radio carcere noi della redazione di ristretti Orizzonti e detenuti nel carcere di Voghera
Ci uniamo all'appello della nostra direttrice Ornella Favero e chiediamo che non venga spenta Lab voce di Radio Radicale così come tanti politici e intellettuali stanno chiedendo ultimamente
Speriamo che Radio Radicale continui a esistere e a dare il suo prezioso contributo di servizio pubblico servizio pubblico grazie al quale tanti cittadini detenuti e non hanno acquisito conoscenza e consapevolezza sulle molteplici tematiche in difesa della vita e del diritto trattate nei quarant'anni della sua esistenza
Viva radio radicale la voce dentro il palazzo ma fuori dal Palazzo la lettera questa bella lettera appello appunto è firmato da un gruppo di persone detenute
Ristretto nel carcere di Voghera che fanno parte della redazione
Della rivista
Ristretti orizzonti grazie ragazzi per questa vostra lettera appello e speriamo che anche altre persone detenute si uniscano a voi e seguono il vostro esempio in un appello per salvare la vita di radio
Radicale Paci scrive una persona detenuta nel carcere Pet USA di Agrigento che tanto per capirci fra di noi ci ha inviato questa lettera in una bellissima busta rossa così hai capito
Ci scrive questa persona detenuta carissimo Arena per prima cosa spero davvero che radio radicale non chiuda e questo perché siete la voce
Di tutti siete la voce di tutti e per questo siete la voce della verità
Tra l'altro il grazie a Radio Carcere fornito un'informazione importante anche per noi detenuti noi detenuti che solo grazie a voi spesso veniamo a conoscenza dei nostri diritti
Ed infatti se non ci fosse radio carcere e radio radicale rischieremmo spesso di restare all'oscuro di ciò che accade di nuovo sul fronte della giustizia e sul fronte delle carceri
Venendo poi alla realtà del calcio di Agrigento scrive appunto questa persona detenuta ristretto nel carcere Pet USA di Agrigento vedendo poi alla realtà dei casi di Agrigento ci tengo a precisare che ho ascoltato il capo del DAP il quale ha detto che noi nelle celle abbiamo nove metri quadri a testa per poter vivere
Ebbene se il capo del Dap visitasse le nostre celle del carcere di Agrigento
Sì di mangerebbe tutto quello che ha detto dinanzi alla Commissione giustizia della Camera
E dico questo perché qui nel carcere di Agrigento viviamo in celle di quindici metri quadri celle di quindici metri quadri che sono occupate da ben tre detenuti
E dunque se la matematica non è un'opinione nelle nostre celle non abbiamo nove metri quadri a testa
Per detenuto bensì ne abbiamo soltanto cinque
Ma attenzione scrive ancora questa persona detenuta in carcere Pet USA di Agrigento ma attenzione questo è un calcolo solo teorico solo virtuale
Infatti se andiamo a vedere lo spazio che in effetti possiamo utilizzare in queste celle scopriamo che ancora che ancora minore
Non a caso in queste celle gran parte dello spazio gran parte di questi quindici metri quadri sono occupati dalle brande dagli armadietti dal tavolo con la conseguenza che nelle celle non solo non abbiamo i famosi nove metri acqua via Tessa per poter vivere di cui parla il capo del DAP
Ma non ne abbiamo neanche cinque ti rendi conto
Ma non è tutto infatti nel calci di Agrigento manca proprio la qualità della detenzione
E così ad esempio qui non esiste alcun corso di formazione o alcuna rieducazione mentre ci sono solo due educatori che non riescono a terminare le in relazione di sintesi con la conseguenza che noi detenuti non riusciamo quasi mai ad avere una misura alternativa
Inoltre scrive ancora questa persona detenuta nel carcere Petroselli Agrigento inoltre molte delle nostre docce sono rotte non citando il materiale per tenere pulite le nostre celle come scopre
Essa poni e sotto le finestre delle celle c'è talmente tanta spazzatura che sembra di vivere in una discarica
Tralascio l'infermeria del carcere Agrigento che quando ci entri dentro sembra di stare in un mattatoio
Come la lasciò la sala colloqui del Calcide Agrigento
Dove incontriamo i nostri familiari che sembra essere la ricostruzione in scala di una delle nostre celle fatiscenti ora ti saluto e mi raccomando viva viva viva sempre
Radio radicale la lettera appunto è firmata da una persona detenuta nel carcere Petroselli Agrigento beccano mio intanto grazie grazie per il sostegno a radio radicale grazie per il sostegno a radio carcere ma noi e poi alla fine sia chiaro ci limitiamo a fare soltanto il nostro lavoro
Cosa che oggi forse può apparire un evento eccezionale fare il proprio dovere però sì questo si tratta e per questo non ci sentiamo particolarmente particolarmente e bravi e poi ha ragione forse sarebbe il caso che il capo del DAP visitasse anche il carcere di Agrigento capo del DAP che non solo ha detto dinanzi alla Commissione giustizia che in fondo il sovraffollamento non non esiste nostre carceri ma addirittura situa articolo intitolato il falso problema
Del sovraffollamento ma insomma basta girare per qualche carcere
E ci si accorge facilmente che il problema del sovraffollamento è tutt'altro è tutt'altro che falso
Grazie ancora a queste persone detenute del carcere di Agrigento di cui garantiamo l'anonimato e mi raccomando a chi
Non solo tema anche due compagni Agrigento Scriveteci scriveteci ancora qui a radio carcere ma dalla Sicilia dalla bella Sicilia ce ne andiamo a Rebibbia nella nel carcere della capitale del carcere di Rebibbia perché ci scrivono
Toni netto Sergio Pino Claudio Christian e Marco persona punto detenuto in carcere Rebibbia di Roma persone detenute che affermano Caro Riccardo siamo sei detenuti
Che dividono la stessa cella
Del carcere
Di Rebibbia e ti scriviamo perché abbiamo ascoltato le affermazioni fatte dal capo del DAP Francesco Basentini
Capo del Dap secondo cui il sovraffollamento è un falso problema visto che la capienza regolamentare
Delle carceri è stata pensata per dare a ogni detenuto nove metri quadri a testa
Ebbene scrivono queste persone detenute nel carcere bimbe di Roma ebbene noi come tanti altri detenuti ristretti nelle carceri italiane siamo i primi testimoni che possono sconfessare
Quanto detto dal presidente Basentini
E visto che ci siamo chiediamo al capo del DAP divenire di venire a visitare le nostre celle del carcere
Di Rebibbia celle dove viviamo in sei persone celle dove abbiamo pochi metri quadri per poterci muovere ce n'è dove il bagnetto e adibito anche come cucina
Ma anche celle dove non abbiamo l'acqua calda e allora scrivono ancora queste persone detenute nel carcere di Rebibbia e allora il capo del Dap venga a vedere come siamo costretti a vivere e si accorgerà che qui oltre a subire il sovraffollamento siamo anche costretti a Uzzi are per tutto il giorno senza poter parlare con gli educatori dovendo vivere una carcerazione dove la rieducazione il lavoro
è solo un utopia inoltre scrive ancora queste persone detenute
Nel carcere di Rebibbia inoltre ci tenevamo a dirti che abbiamo ascoltato e apprezzato la bellissima intervista che vi ha concesso il presidente Della Corte costituzionale
Giorgio Lattanzi un'intervista che ci ha riempito
Di speranza e che ci ha fatto capire come la Corte costituzionale sia davvero il baluardo per la tutela non solo dei nostri diritti ma per la tutela di tutti i diritti
Ora ti salutiamo con stima
E viva viva viva radio radicale la lettera appunto è firmato da Toni netto Sergio Pino Claudio Christian e Marco persone detenute nel carcere bibbia di Roma
Sei persone detenute nel carcere di de di Roma che ancora qualcuno definisce carcere modello che dividono la stessa cella
Che non hanno uno spazio sufficiente per potersi muovere
Sei persone detenute che non hanno neanche l'acqua calda in cella sei persone detenute private di un elemento fondante della pena qual è la rieducazione
Sei persone detenute che come tante altre
Inutile girarci intorno patiscono una detenzione che letteralmente fuori
Fuori legge e poi ci tengo a dirti che mi fa piacere che abbiate apprezzato l'intervista che ci ha voluto rilasciare il presidente della Corte Costituzionale Giorgio Lattanzi intervista
Rilasciata a Radio Carcere che potete trovare sul sito radio radicale punto it presente Lattanzi che in quell'intervista anche a noi ha riempito il cuore
Di speranza perché a disegnato una prospettiva della pena che purtroppo non si vede e non si vede tratteggiata
Dai politici e di oggi ed è vero la Corte costituzionale forse e il baluardo ultimo per la tutela non solo dei diritti delle persone detenute ma per la tutela di tutti di tutti i diritti io ti ringrazio e mi raccomando scrive dice ancora dal carcere
Rebibbia di Roma ma dall'azione ce ne andiamo in in Liguria perché ci scrive Massimo che persona detenuta nel carcere di La Spezia Massimo che nella sua lettera afferma
Cara radio carcere mi trovo in carcere per scontare una pena di dieci mesi relativa a un cumulo di pene
Per vecchi reati ebbene dovete sapere che ho iniziato uno sciopero della fame e questo perché in questo cumulo di reati mi contestano un reato che io avrei commesso nel dicembre del due mila e undici periodo in cui ero detenuto nei carceri di Ivrea
Ora domando scrive Massimo dal calci la Spezia ora domando come posso aver commesso un reato nel due mila undici se in quel periodo mi trovavo detenuto chiaramente io ho provato a far valere le mie ragioni
Ma per il momento è stato tutto inutile e dirvi che sono disperato sarebbe poco inoltre si va ancora Massimo dai calci di la Spezia inoltre in questi pochi mesi di detenzione
Mi hanno fatto girare diverse carceri e siccome ero solo perché lontano dalla mia famiglia per la disperazione ho anche tentato di uccidermi
Poi fortunatamente
Hanno verificato il mio fragile stato psicologico e mi hanno trasferito qui nel carcere di la Spezia
Carcere dove almeno posso incontrare la mia famiglia eppure l'avvicinamento alla mia famiglia resta per me l'unica buona notizia
Visto che rimango detenuto per un reato che non ho commesso e per giunta nell'indifferenza delle istituzioni vi ringrazio per l'attenzione la lettera appunto
è firmato da Massimo persona detenuta nel carcere di La Spezia be'caro Massimo intanto coraggio coraggio cerca di farti forza e cerca di non cadere più in quei momenti di disperazioni che io capisco bene
Che ti hanno portato a quel tentativo di il suicidio e cerca di lottare e di fari di tutto
Per cercare di capire come mai in questo cumulo di pene ci sia anche un reato commesso in un tempo in cui tu risultati risultavi detenuto se vuoi ci puoi mandare
La sentenza il provvedimento di sicut Cione contenente il cumulo dei reati ci può mandare anche se voi il documento che attesta che tu in quel periodo eri detenuto così anche noi di Radio Carcere abbiamo le idee
Più chiare ed infine caro Massimo ne approfitto anche per chiederti
Atti ai tuoi compagni detenuti ai calci la Spezia Scriveteci dalla Spezia racconta dici come siete costretti a vivere perché da la Spezia ci arrivano poche lettere e quante così noi un po'ci insospettì annue lo devo confessare
Poi si scrive Michele che è persona internata ovvero sottoposto a misura di sicurezza detentiva
Nella colonia agricola di Isili
In Sardegna Michele che afferma carissimo Arena ormai sono nove mesi che sono sottoposto a una misura di sicurezza
E sono nove mesi che mi trovo nella colonia agricola di Isili e le assicuro che in questi mesi ne ho viste di tutti i colori
Per prima cosa come sa essendo questa una casa lavoro non internati dovremo in teoria lavorare per dimostrare che non siamo più pericolosi
Ebbene nella colonia agricola di Isili
Possiamo lavorare solo quattro ore al giorno ovvero dalla mattina fino a mezzogiorno e dopo non lo possiamo fare altro che restare chiusi in sezione come tutti i detenuti
Tra l'altro scrive ancora Michele dalla colonia agricola di Isili tra l'altro la paga che ci danno è una vera e propria miseria ovvero due euro e cinquanta allora ti rendi conto ma non solo
Visto che i vigili è una colonia agricola grande settecento ettari
Molte mansioni che ci fanno fare
Sono lavori a rischio come ad esempio usare la motosega
Ebbene Equino internati svolgiamo questi lavori pericolosi senza vede le attrezzature per la sicurezza una grave carenza questa che non solo mette a rischio la nostra salute
Ma anche una carenza che fuori da queste mura farebbe chiudere qualsiasi cantiere o attività di impresa beh questo è zero
Per quanto riguarda gli educatori scrive ancora Michele dalla colonia agricola di Isili per quanto riguarda gli educatori o la magistratura di sorveglianza
Le faccio presente che io in nove mesi che esso qui non ho visto nessuno e di fatto non so nulla della mia posizione nesso nulla
Se secondo loro so facendo dei progressi oppure no e che non mi sembra poco
Inoltre ho inviato già tre istanze per la revoca della misura di sicurezza
E ottenuto sono la fissazione della camera di consiglio per il quindici maggio giornata questa che evidentemente per me cruciale e per cui la terrò
Aggiornata
Concludo pensando ai tanti tossicodipendenti che stanno qui nella colonia agricola di Isili e che vengono imbottiti di psicofarmaci o pensando a chi come un internato che a sessantatré anni si vede sempre rigettata la revoca
Della misura di sicurezza solo perché ormai e dopo tanti anni di galera non saprebbe più dove andare una volta libero sappia comunque che appena uscito da questo incubo mi farò sentire e intanto la ringrazio per l'attenzione la lettera appunto è firmato da Michele persona detenuta nella colonia agricola di Isili perché evidentemente sottoposto a una misura di sicurezza
Detentiva grazie Michele per questa tua lettera che ci mandi dalla sperduta colonia agricola
Di Isili che è nel cuore
Della Sardegna Tremonti della Sardegna io aspetto che mi chiami appena sarà il libero e spero quindi che tu lo posso fare il prima possibile la lettera di Michele tra l'altro potrebbe anzi dovrebbe fare riflettere noi ascoltatori sull'applicazione concreta di queste misure di sicurezza misure di sicurezza che non soltanto di salgono all'epoca del fascismo ma che oggi vengono applicate
In una modalità che forse non è neanche più tanta attuale sarebbe opportuno un ragionamento
Non tanto sul principio dell'esistenza o meno delle misure di sicurezza più che altro sarebbe interessante un ragionamento su come vengono di fatto applicate questi misure di sicurezza
Che molto spesso si traducono o in una pena aggiuntiva non giustificata o addirittura in larga sulle in bianco persone che come diceva Michele restano lì casi lavoro perché non hanno un posto dove andare dopo tanti anni
Di
Cale sembra una canzone di di André o di De Gregori ma purtroppo è la De Rita
Poi si scrive Toni dai calci di Matera toni che afferma caro Riccardo teschio per informarti che nei calci di Matera non funziona nulla
E noi detenuti siamo privati di qualsiasi possibilità di reinserimento visto che siamo costretti all'ozio per tutto il giorno
In poche parole passiamo le nostre giornate o camminando nel corridoio o a fare l'ora d'aria o nella cosiddetta saletta della socialità
E voglio iniziare proprio da questa saletta della socialità che altro non è che una cella per quattro detenuti dove ci si chiudono dentro in trentasei persone
Pensa che il loro la chiamano socialità ma a me sembra una follia scrive giustamente Toni dal carcere di Matera
Ebbene scrive ancora tonica calci Matera in questa sovraffollati Sima saletta della società
Non solo non c'è il bagno ma è praticamente impossibile uscire per riuscire a fare pipì infatti se uno di noi
Deve fare un bisogno la gente non ci apre la cella e io ho già scritto al direttore che se mi scappa la pipì e nessuno mi apre la farò in un angolo di quella saletta ebbe tanta parte che devi fare
Saletta parte scrive ancora Toni dal carcere Matera salita parte
Meda pone attenzione il cortile dove ci fanno fare l'ora d'aria cortile che altro non è che un cubo di cemento dove siamo costretti a sederci per terra perché non ci sono né serie né panchine
Infine il sovraffollamento
Penso infatti che il carcere Matera potrebbe ospitare circa centotrenta detenuti ma oggi noi siamo circa centosettanta persone e di fatto viviamo ammassati uno sull'altro ora è vero io lo capisco che siamo qui per scontare
La pena ma è anche vero che in queste condizioni di vita anche sopravvivere diventa assai difficile se non impossibile e di conseguenza le nostre detenzioni
Diventano illegittime ciao e grazie la lettera appunto è firmata da Toni persona
Detenuta nel carcere di materia
Poi saluto Salvatore che ci scrive dal carcere San Gimignano che ci informa che li detenuti hanno fatto per più di un mese lo sciopero della fame per chiedere condizioni di vita
Migliori saluto i detenuti delicate di Eboli che ci inviano copia
Della loro bella rivista del loro dal mensile diversamente liberi saluto Salvatore dal carcere San Michele di Alessandria che ci racconta la sua travagliata vicenda giudiziaria
E saluto Marco attaccarci Terni che nella sua bella lettera rivolge un appello ai suoi compagni detenuti
Per mobilitarsi e per salvare radio radicale
Allora come al solito vi ricordo i nostri ricavi di come entrare in contatto con noi di Radio Carcere innanzitutto se volete chiamarci se volete parlare con noi di radio carcere basta fare il numero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno di ricordo anche il nostro indirizzo e-mail radio carcere chiocciola radio radicale punto it di vi ricordo che siamo presenti
Anche su Twitter su Facebook e su Instagram basta cercare radio carcere di spunterà fuori il simbolo
Di radio carcere e soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lettere che leggiamo ogni giovedì questo l'indirizzo per scriverci dalle carceri
Radio
Radicale rubrica radio carcere
Via Principe Amedeo V due
Zero zero uno otto cinque Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangono protette non solo da quelle quattro mura ma anche dal silenzio che a volte fa danni peggiori ma ne approfitto anche visto che dobbiamo salvare radio radicale ne approfitto anche per rivolgermi
Agli ascoltatori liberi ai cittadini liberi vi ricordo che potete contribuire a salvare radio radicale firmando la petizione che è presente sul sito Cengio appunto orga quindi basta andare sul sito centri punto Org nel cercare salda radio radicale e subito vi spunterà fuori la petizione da firmare quella belle immagini di una bambina su cui domina la scritta
Viva a Radio Radicale mi raccomando firmate firmate firmate contribuito e per la saldezza di radio radicale bene io ringrazio Alessandro Teodori per l'assistenza in regia e infine grazie grazie di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e dalla cella sporca e sovraffollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che cadesse
Hanno anche nella linea che argomentate aumentate magia il mare qualcosa aprite
Come è possibile che potete fare quello che fate
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Popolo italiano il tribunale
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Caviale l'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile del mille novecento