Presentazione della European Women Alliance (Manifesto per le elezioni europee 2019) per un'#AltraEuropa

Ma tutti io sono Alessia accensioni cofondatrice e presidente delle piano women Alliance associazione che è stata affondata a Bruxelles nel due mila diciassette
Dell'obiettivo dell'associazione è quello di Nesta
Stimolare influenzare l'istituzione dell'Unione Europea affinché adottino politiche pubbliche orientate a colmare il gatto di genere che ancora esiste
E soprattutto a portare in prima linea nel dibattito pubblico le donne
Donne che sono started economia di politiche e di tutte le politiche pubbliche dell'Unione Europea una cosa che per noi è molto importante che forse vale la pena sottolineare in questi giorni
Alla luce del dibattito pubblico italiano è che mentre si sono esempi importanti di leadership femminile femminili nel mondo e anche in Europa
Le donne in Italia riempiono lo spazio pubblico o come neo fidanzate dei due
Vicepremier o come a in risposta proposte oscurantiste che vengono dagli uomini l'obiettivo del nostro manifesto per le elezioni europee del due mila diciannove invece è quello di portale le donne in prima linea e soprattutto le proposte delle donne delle donne in prima linea
è necessario più che mai adesso che le donne assumano la leadership nazionali e soprattutto europea per proporre un modello economico una struttura sociale completamente
Nuova concreta capaci di di di di rispondere alle esigenze vere delle persone e capace di portare avanti un modello di Oropa
Al che per noi devi essere inclusivo deve continuare a rispondere valori fondanti di solidarietà di pace di giustizia
Deve colmare le ineguaglianze sociali in primis quella di genere che è la più eclatanti al mio modo di vedere alcuni
La più uno alla vergognosa nel due mila diciannove
E come dicevo devo dobbiamo dobbiamo fare in modo che che le donne finalmente prendano prendono la leadership dell'Unione le proposte che avanziamo sono dei meccanismi concreti di nomine di elezione
Per vedere le donne a in cima alle istituzioni dell'Unione europea ricordo che al Parlamento europeo solamente due donne sono state presidenti del Parlamento mai una donna arrivata la presidenza della commissione del consiglio della banca centrale
è importante che l'Italia marchi come dire una una differenza
Che le donne diventino diventa diventino come dire le le le le una una forza propulsiva all'interno della politica e della cultura italiana sono contenta di avere anche i rappresentanti del cinema della cultura ah perché c'ha bisogno non solo di più donne nella politica ma anche nella nella cultura affinché venga proposto un modello culturale diverso lontano dagli stereotipi e
Lascio la parola alla senatrice Bonino
Adesso i suoi fedeli
A chi può vuole intervenire a sostegno del manifesto grazie
Grazie sull'Europa voglio solo dire che al di là della non ancora posizioni posizione apicale donna però per esempio all'interno della Commissione
E in generale devo dire che paragonata da alcuni paesi dell'Europa il Consiglio d'Europa la Corte dei diritti umani eccetera sono stati sempre più amici delle donne che alcuni Paesi nazionali
Niente perfetto evidentemente potevano fare di più intanto non hanno fatto di meno e quindi vediamo di costruire da lì paragonare avanti
La seconda questione è che c'è un risveglio anche in Europa io credo che l'elezione per la prima volta della presidente della Slovacchia curatore sia un bel segnale noi dell'ALDE abbiamo cercato di dare un segnale in questa direzione perché il team
Candidabile all'elezione europea di sette persone sono cinque donne due uomini che si sentono un po'a disagio ma se ne faranno una ragione
è una situazione che noi stessi abbiamo vissuto talmente tante volte che se ne faranno una ragione anche loro
E quindi e comunque non è una cosa che si asterrà dall'oggi al domani nessuna di noi così marziana da da dai immaginarlo ma è un percorso che va costruito non perché le donne siano migliori fatemelo ripetere una volta ancora
Ma semplicemente perché ci sono sono la stragrande maggioranza della delle persone poi quando sono strozzo somministro un sogno non è che normalmente senza mediocrità cioè quando lo solo lo sono sul serio
La l'altra cosa che volevo dire che io insisto molto è che non è che è successo
Va bene ho capito guardami
L'altra cosa che volevo dire che io su cui io insisto sempre molto e che chiunque abbia incarichi di responsabilità al femminile non è obbligatorio che si occupi delle donne
Io veramente su questo ci tengo molto non perché cioè vorrebbe dire occuparsi di una minoranza vivaddio non siamo una minoranza siamo trattate con una minoranza ma non siamo una minoranza
Però va benissimo che facciano l'astronauta dei facciano quello che che vogliono
E non condizioniamo le anche noi
Ardire poiché siete donne siete state lette donne occupatevi delle donne
Queste ore uno stereotipo che per prima e dobbiamo toglierci dalla testa poi a me mi viene automatico ma magari a qualcun'altro viene e proprio per questo va non solo accettata ma va considerata o un asse perché le donne non sono una categoria non sono un sindacato non sono sono persone
Peraltro molto diverse tra di loro ognuna di noi ha un suo progetto di vita un suo progetto anche politico un suo Progetto diverso da altri da tutti i punti di vista quello che però lega tutti è che in tutti i campi la politica perché oggi parliamo di politica ma insomma
Nel giornalismo uguale un sacco di fantastiche giornaliste direttrici di giornali non so perché io non non mi vengono o in università sono fantastiche ricercatrici eccetera presidio diverse Italie chissà perché non me ne vengono automaticamente in mente quindi è una società in qualche modo che deve cambiare
E finisco dicendo che però per quanto mi riguarda io ho sempre pensato che la politica avesse una responsabilità in più
Non perché cittadine e cittadini non ce l'abbiano di farsi sentire eccetera eccetera ma la politica secondo me
Ha una responsabilità ha una responsabilità in più grazie ha in più o i non voglio più sentire la conciliazione
Per favore io non devo concilia con nessuno
Se proprio sono generosa condivido
No perché ho sottoscritto questo manifesto che viene presentato oggi e che avete tutti a disposizione che secondo me contiene un asse di scelta fondamentale
Le politiche che riguardano anche le donne riguardano donne e uomini queste la scelta di questo manifesto lo voglio dire con estrema chiarezza per cui non una cosa che riguarda le donne riguarda la società la sua possibilità vera e concreta di crescita
Senza le competenze la vita delle donne e degli uomini dentro le responsabilità della politica non c'è crescita sostenibile questo è il punto la ragione per cui io sottoscritto questo manifesto reo diciamo così spinto molte altre donne e uomini donne e uomini a sottoscrivere il Manifesto per perché riguarda tutti
Seconda ragione per cui lo sottoscritto e che questo manifesto riempie di contenuti una cosa di cui non si parla
Dovete sapere che noi andiamo alle elezioni europee con una legge che abbiamo fatto nella precedente legislatura nella precedente legislatura facendo una mediazione sulle ultime elezioni europee
Era una mediazione sul fatto che non era a pieno regime non le quote termine che io detesto sempre ma a regole anti
Discriminatori che sono un concetto diverso cioè nessuno dei due sessi deve essere sottorappresentato del quaranta per cento come funzionano i sistemi europea internazionali noi andiamo per la prima volta in questo Paese
Con una legge per le elezioni europee che vede ovviamente le liste composte obbligatoriamente di uomini e di donne a scalare
E anche nella scelta delle preferenze se fai la terza preferenza dello stesso sesso rispetto alle prime due viene annullata lo dico perché anche questo dal punto di vista del nostro Paese non viene mai valorizzato cioè noi ci siamo dati gli strumenti però questi strumenti che cosa sono sono semplicemente strumenti Inti democrazia rappresentativa punto non sono rappresentanza lo voglio sottolineare democrazia rappresentativa vuol dire e democraticamente se del mondo fatto
Di donne e di uomini è giusto che donne e uomini anche con opinioni ovviamente diverse fra le donne siano rappresentate nell'insieme delle scelte partitiche quindi politiche che donne e uomini fanno perché è una legge a disposizione
E secondo me è questo il suo valore di tutte le forze politiche
Ultima cosa che tengo a distinguere è che poi siccome le donne non sono una categoria come non lo sono gli uomini ci sono differenze di cultura e di proposta politica per vivere meglio nella società io rimango convinta che i contenuti di questo manifesto servono a migliorare la vita di donne e di uomini in Italia in Europa e se fosse acquisito nel mondo perché è vero che l'Europa
è molto più amica delle donne di quanto non lo siano altri Paesi però voglio sottolineare chiudo
Che c'è in corso nel mondo in Europa e in Italia perché siamo parte del mondo una regressione che incrocia esattamente lo sviluppo della possibilità di pari opportunità che non è uguaglianza ma è valorizzazione della differenza tra uomini e donne
Che attacca all'autonomia alla libertà delle donne sia in campo di diritti soggettivi civili
Sia in campo di diritti economici perché nessuno discute più che la disoccupazione accentuata tra donne e uomini è un elemento di violazione di diritti e di pari opportunità
Il gap salariale e violazione dei diritti di pari opportunità i percorsi interrotti di carriera sono violazione dei diritti di pari opportunità non significa diciamo arrivare tutti con le diverse o
Ma
Pari all'obiettivo ma togliere gli ostacoli si cioè quello che dice il secondo comma non solo il primo
Dell'articolo tre della nostra Costituzione questo è il punto della battaglia invece culturale e politica io sono d'accordo con Emma le donne che vengono elette in politica nessuna a un obbligo ci mancherebbe altro la libertà per noi è il punto fondamentale ma il dibattito politico
Sul fatto che se non superi le diseguaglianze
Tra donne e uomini che sono la diseguaglianza lo voglio ricordare qui come dice l'articolo tre della Costituzione non è un caso che le nostre madri e padri costituenti hanno detto che bisogna superare la discriminazione e la prima che dicono è quella di sesso
Poi dicono di razza di lingua di religione di condizione personale economiche perché perché è esattamente la discriminazione di genere che attraversa tutte le altre le donne sono le più povere hanno meno lavoro
Sono le più discriminate ma anche se mi posso permettere nei sistemi ovviamente religiosi lo dico poi con le varie ovviamente gradazioni fra questo è il tema allora abbiamo fermate sostenuto questo manifesto non è una rivendicazione
Voglio essere chiaro in conclusione non siamo donne che rivendicano qualcosa a qualcun altro siamo donne che hanno deciso insieme agli uomini di esserci perché se ci sei conti e cambi ciascuno rispetto alla propria prospettiva ma bisogna esserci per cambiare insisto ciascuna rispetto alla propria prospettiva ma questo manifesto da strumenti e cultura politica moderna
Mi permetto di chiudere avendo partecipato alla nascita di una piattaforma interessante sabato a Napoli secondo me questo è una piattaforma di donne e di uomini contemporanee che hanno a cuore lo sviluppo sostenibile per tutto il tempo
Sì aggiungo anch'io un punto di vista
Che così porta anche un elemento diverso rispetto a quanto abbiamo sentito prima e che noi siamo in un momento in cui continuiamo a dire che dobbiamo riavvicinare l'Europa l'Europa ai cittadini e dove come partito democratico abbiamo lavorato tanto rispetto al tema della rafforzare del rafforzamento della legittimità democratica delle istituzioni europee
Noi rispetto a questo analizzando anche i dati abbiamo visto che legittimare maggiormente le istituzioni europee
è possibile solo se la parità di genere le pari opportunità sono pienamente realizzate per ma per le ragioni che che prima dicevano ebbene sia sia Emma che che Valeria e il punto però è che inseriamo a vedere i dati in Europa il livello di attuazione delle pari opportunità
E molto disomogeneo ci sono Paesi molto avanzati ci sono Paesi invece il cui si fa veramente molta fatica che voglio dire
Nemmeno il livello minimo come si diceva una volta sindacale e ancora raggiunto allora io credo che una delle proposte importanti anche dal punto di vista dell'impianto dell'architettura
Istituzionale dell'Europa che contiene il manifesto sia quella di creare un consiglio dei ministri per l'uguaglianza di genere
E è un Consiglio dei ministri per l'uguaglianza di genere però che abbia anche un Budget proprio che possa fare in qualche modo e quell'operazione che è stata fatta per le politiche di coesione cioè nel momento in cui l'Unione europea dal punto di vista economico ha avuto l'esigenza di portare e di colmare il gap di sviluppo economico dei diversi Paesi ha istituito le politiche di coesione con fondi propri e con modalità su obiettivi trasversali
Squeeze Ingoli paesi poi potevano lavorare ecco e io penso che sia giunto il momento di fare un'operazione simile anche rispetto alla alla parità di genere che è possibile solo con risorse e con un bilancio proprio perché diversamente
E si fanno tanti bei titoli e tante belle idee ma ma poi diventa
Complicato raggiungere anche perché è questo e mi ha mi aggancio e chiudo è un ragionamento che non riguarda soltanto le donne ma riguarda la crescita economica di tutta l'Unione l'Unione europea perché è ormai un dato ampiamente dimostrato che laddove le pari opportunità
E le politiche di genere sono più avanzate anche le le politiche di crescita economica e le misure i dati di crescita economica sono che avanti rispetto a quei paesi dove si è più indietro grazie
Dico tre cose mi presento perché sono Rossella Muroni sono stata eletta deputata per la prima volta in questa legislatura concordo il fatto sul fatto che questo non a battaglia solo per le donne ma anzi a un manifesto che vuole essere in assoluto dialogo l'alleanza
Con gli uomini dico però che le donne che sono in politica sanno bene quanto ci sia assolutamente bisogno di altre donne che arrivino e colgo l'occasione per dire che del weekend scorso a Verona
Noi donne più giovani abbiamo saggiato che cosa si vuole mettere in discussione rispetto a i diritti acquisiti e scusatemi ma approfitto dell'occasione per ringraziare le donne che prima di noi hanno fatto quelle battaglie fondamentali Cano garantirà la nostra generazione una serie di diritti
Che francamente avevamo dato per acquisiti invece appunto forse l'unica cosa utile che è successo a Verona l'altro giorno è Facci assaggiare che cosa hanno in serbo per noi perché è fondamentale continuare a combattere quelle battaglie non darle mai per acquisite penso quindi Gratian ma e quindi speriamo e Valeria naturalmente
Assolutamente
Noi tutti speriamo prima poi di avere Emma Bonino Presidente della Repubblica perché questo aiuterete
Deve dire questo Paese penso che l'Europa sia una dimensione importante per le donne assolutamente fondamentale perché in Europa succedono le cose importantissime io sono d'accordo che le donne in politica non sono obbligato occuparsi di donne lo dico da ecologista
Perché ho la fortuna di occuparmi di un tema che incrocia tantissime donne che in campo ambientale fanno innovazione fanno ricerca fanno buona amministrazione sulla sostenibilità ambientale penso alle sin da che ad esempio di Copenaghen di Parigi di Madrid di Barcellona ci piacerebbe avere sin da che in Italia che possano avere spazio e agio anche nelle grandi città qui siamo a Roma siamo un po'in difficoltà verrà invece ci sono anche in Italia tante brave sindacati che hanno che dimostrano appunto che la questione ambientale è un nodo centrale per il cambiamento e da uno spazio importante per il protagonismo femminile grazie
Grazie io saluto anche altre colleghe va vista arrivare evitano ai Enza Bruno Bossio
Ma io vorrei ricordare visto che stiamo prassi nelle elezioni europee che l'Europa è il nuovo dove maggiormente oggi sono rispettati e tutelati i diritti di ciascuno
Grazie alle battaglie che hanno fatto le generazioni precedenti allora
Siccome ci cista oggi un diciamo movimento
Forte non solo in Italia che si sintetizza un po'con quel tic che ha fatto il nostro vicepremier con un telefono a gettoni no per cui dobbiamo tornare indietro per stare meglio perché ella oggi che ci sta rubando qualcosa io credo che il senso di questo manifesto esattamente il contrario noi stiamo qui per un'altra Europa perché ci riconosciamo che
L'Europa debba trasformarsi da un punto di vista di sostenibilità sociale ed ambientale è vero
Sappiamo che tanti uomini e tante donne e forse più le donne oggi vivono una condizione di paura di paura di sprofondare in una condizione peggiore di peggiorare la loro situazione magari donne che lavorano ma che sono lavoratrici
Povere che hanno contratti di part-time ma obblighi diciamo un non cercato non voluto ma che che subiscono il contratto di part-time
Donne che temo no per il futuro dei loro figli perché magari sono lavoratrici precarie che non sanno se domani il lavoro lo avranno quindi sappiamo che la condizione degli uomini e più spesso purtroppo delle donne è una condizione difficile che spesso porta anche a desiderare ma non scegliere per la maternità ecco in questo manifesto noi abbiamo delle risposte su questi punti
Volendo costruire un'altra Europa e sapendo anche che quando le donne si muovono nella storia si muovono sempre per far progredire la società l'ha detto molto bene Valeria oggi livello europeo livello fondamentale ma non posso non ricordare il mille novecentosettantotto in cui furono le donne a fare approvare in un solo anno
Tre leggi che sono state tre leggi che hanno fatto progredire l'intera società la centonovantaquattro la centottanta e l'istituzione del servizio sanitario nazionale ecco noi siamo qui per nello spirito del nostro tempo provare a portare avanti questa testimonianza della storia delle donne nel nostro Paese in Europa grazie
Sì grazie anch'io farò ombra intervento intanto per ringraziare
Buon lavoro buon lavoro
E voilà vorrei grazie per quello che avete fatto finora insomma per tutte noi perché voi chi è più giovane deve prendere e santi o da chi ha più esperienza
E ne deve fare Buonuso insomma io sono Giuseppina Occhionero vi ringrazio per l'occasione che mi è stata data e per aver potuto a quo mi mi auguro di dare un contributo ancora più forte a quella che è la vostra iniziativa Bolzano Venezia
Si è molto è stato già detto quindi brevemente anch'io voglio semplicemente fare una riflessione
E condividere questo tanto è stato fatto però evidentemente c'è ancora tanto da fare se stiamo qui ancora parlare della lotta alla disparità di genere per cui evidente che il nostro impegno da donne in politica ma da politiche in Generali
E soprattutto da donne che hanno bisogno forse dell'aiuto degli uomini in questo percorso certamente complicato ma non impossibile secondo me da migliorare con un aiuto congiunto tra uomini e donne io non credo che ci si debba lasciare andare a espressioni che spesso anziché incoraggiare i forse ci demmo realizzano perché io penso che ecco anche le discriminazioni al contrario non aiutano la parità di genere per cui io cerco sempre di fare attenzione anche quando ci esprimiamo no negli ambienti pubblici per capo il tenore stesse rischiamo di
Di far scemare quel coraggio che invece è necessario non solo nelle donne e non solo nelle donne che fanno politica ma anche negli uomini un percorso ribadisco comune da ad abbattere con coraggio e con dignità per cui io auspico un futuro ha non solo più grossi o così come si suol dire no per via per rappresentare un'immagine piacevole ma più imbolsito
Perché è sempre più pesante di donne che con il loro impegno e con la loro passione contribuiscono a coccole misure di sostenibilità di quelle mie colleghe hanno già detto i Paesi un'ultima cosa soprattutto in queste ore in cui in Parlamento ne stiamo disputando di misure che ancora necessitano
Dell'impegno o comune Perrotta portare sempre più tutela quelli che sono i nostri diritti già garantiti che non devono essere messi in discussioni
Da ecco pulsioni un po'retrò grande o o comunque vetrine che purtroppo ci sono in questi giorni e penso che ci sia ancora molto da fare su questo cammino e dico solo una cosa io
La voglio dire così con una battuta aziende insomma che secondo me rappresenta un po'lo spirito che ancora purtroppo Ozzano ad a quando forse non non ci saranno più non ingrassa Remo più le fila di quel partito riferivo retrogrado
Sostantivo per cui se ne è andata a cercare ci potremmo vestire come più ci piace allora forse avremo fatto un grande passo avanti là su quella che la battaglia della parità di genere grazie
Sono Emanuela Rossini
Del gruppo misto e del Partito autonomista trentino
E che si terrà a portare l'esperienza di chi è entrato in politica ora questa è la mia prima esperienza parlamentari politica quindi il mio punto di vista e della società civile di una donna che ha lavorato sino al marzo scorso
Nella società civile e e che si è resa conto che solo dopo che le donne hanno iniziato ad occupare posizioni di vertice che anche altre donne hanno avuto accesso alle informazioni
E soprattutto anche alle ai luoghi di decisione sapere come avvengono le scelte come avvengono i processi e maturare e capire che si può dare un contributo quindi io sento una responsabilità sia sul mio territorio che a livello nazionale di aprire le porte ad altre donne che possano vedere capire il contributo che possono dare e il secondo punto io mi occupo di cose molto legati alle donne in particolare dei Servizi sociali dell'infanzia perché sono contattata dalle donne
Si sentono di potermi portare i loro problemi che li posso capire e oggi sento ieri ero a Bruxelles ad una Forum con la Commissione europea abbiam parlato della necessità di integrare maggiormente i servizi non solo i servizi di pure della salute ma diario una società più integrata veramente e quindi dobbiamo partire
Dal fatto che sia integrata la società di competenze nel nostro differenze anche e quella dell'integrazione dei servizi soprattutto dell'infanzia sta diventando un'emergenza e vediamo in questi giorni per fortuna questa competitività tra le forze al Governo di chi offre di più ha messo sul tavolo finalmente i temi e i problemi veri della famiglia dell'infanzia
Anche delle case
Per i ragazzi che sono in affido
Quindi affrontiamoli con serenità con serietà ma soprattutto facciamo sintesi e mediazione e chiudo dicendo che a oggi io credo che l'intuizione e la concretezza la volontà di lavorare insieme delle donne sia assolutamente importante e necessaria nell'Europa di oggi
Salve buongiorno ecco io mentre vi ascoltavo certo punto pensato che volevo iniziare raccontando che è una barzelletta
Perché perché spesso noi donne quando veniamo chiamati a parlare Dinoi dobbiamo sempre parlare dei problemi
Non siamo non ci non ci concediamo il non ci viene concesso l'intrattenimento io invece faccio intrattenimento
Quando alla fine di uno spettacolo molti giornalisti alcuni anche donne mi chiedono parlarci me mi parli della sua comicità al femminile
Allora io a volte soprattutto alle donne gli gli giro la domanda rimane cosa intende per comicità al femminile
No perché lei porta in scena tutti personaggi donne dico ma io sono donna guardi io parlo al femminile cammino al femminile mangio al femminile dico ma lei mi sa distinguere una risata al maschile da una risata Almas al femminile
Di come vuole distinguere una battuta al femminile la battuta al maschile perché io non la distinguo io distinguo solo un comico che fa ridere è un comico che non fa ridere una comica che fa ridere un comico che è una comica che non fa ridere
Lo quindi il problema culturale è subdolo e molto più subdolo di quello che noi pensiamo e anche delle donne anche delle donne che non lo fanno apposta
A chiedermi ma vero che tra voi donne siete competitivi devo o liceo i personaggi le fa uno spaccato se tu vai a vedere uno spettacolo di un uomo nessuno gli chiederà lei fa uno spaccato della comicità al maschile oppure dei degli uomini di adesso messo uno si aspetta che quello voglia abbia un'intenzione
Così di di critica sociale si aspettano dei maschi che i maschi facciano ridere le noi donne siamo condannate lo dobbiamo sempre parla della situazione al femminile
Quindi dobbiamo far pensare io veramente voglio voglio gridare la mia voglia di fare intrattenimento non stesse ci ci diciamo auto limitiamo perché siamo abituati che quando qualcuno ci dà la parola dobbiamo parlare Dinoi questo avviene come diceva anche la signora Bonino diceva noi non non è detto che delle donne si debbano occupare di donne così come non è detto che è una regista debba per forza fare un film
Su una donna o su il problema delle donne o su quella meta della vita di una donna
Ecco noi siamo molto di più possiamo siamo diverso è questo sistema che un sistema di dell'immaginario culturale maschile io ci tengo sulla dire che non è normale è così
Ma non è normale allora noi siamo per la diversità ma in questo caso dico che la normalità dovrebbe essere arricchita da varie diversità perché possiamo fare film migliori possiamo fare spettacoli migliori possiamo fare dell'intrattenimento migliore appunto come diceva la signora Bonino non perché noi siamo migliori ma perché siamo diverse e quindi valiamo quindi possiamo aggiungere qualcosa
Ecco dell'io volevo solo dire questo volevo dire naturalmente ancora
Lo sappiamo è molto molto tutto in mano a all'immaginario culturale in un immaginario maschile non il singolo né che i maschi sono cattivi è normale
Invece io voglio solo dire che non è normale non è normale che una donna il cinema sia necessariamente quando sei fortunata che Nascinben la poi fra i protagonisti
Quando sei un carattere per non dite brutta poi fare la la un tipo la il carattere la lasciata la non desiderabile l'abbandonata o nel peggiore dei casi la strumentista
Quindi siccome io c'ho tutti questi personaggi secondi li ho fatti tutti anello ancora affari di ruoli che mi possa rappresentare in quanto essere umano ovvero persona
Assicura tutti che c'è una vita regolare quindi non è per forza sono da comunque è bello anche fare le stronzio perché divertente anche interpretarle per cui cognati Opole volevo solo dire questo io voglio dire vorrei porre concludeva una barzelletta ma adesso non mi viene in mente sotto choc vestito di Sabrina Ferilli io stamattina ho fatto la Ferilli e radio
Quindi così per dire che noi siamo capaci di tante cose quindi ce le dobbiamo prendere e farle perché adesso l'obiettivo è spesso non voglio almeno che non lo chiediamo a qualcuno l'obiettivo questo prima o poi arriverà ma non andiamo da quella parte ecco
Sì
Allora io invece sono qui per farvi rattrista di nuovo perché io rappresento sono un dirigente nel settore dell'audiovisivo lavora da tanti venticinque anni ormai un'associazione e volevo dirvi qualche dato sul sui invece sui dirigenti sulle figure apicali sugli amministratori delegati che perché c'è una ricerca recentissima gennaio due mila diciannove
Che dice che le percentuali di amministratore delegato nelle cinquanta principali compagnie del quattro virgola otto per cento delle donne su un totale del dei dipendenti femminile quarantaquattro per cento
Signor manager sali un po'di più sta il ventisei virgola cinque per cento il buonsenso CdA sono il ventuno virgola tre per cento quindi diciamo che dal punto di vista delle del Banato spente le figure apicali eccetera siamo messi malissimo nel settore dell'Audi visivo ancora peggio gli ostacoli voi avete detto le cose giustissime anche l'ultima
Il penultimo intervento è stato interessante perché ci sono molti ostacoli alla progressione delle carriere che sono anche per esempio la commistione degli impegni lavorativi e familiari eccetera
E un certo istinto a scoraggiare le persone che fanno figli o che si voglia occupare di altro oltre che del lavoro come se questo fosse una cosa terribile
E noi siamo molto contenti che ci sia questa questo questo manifesto perché l'adeguamento delle politiche salariali per noi è un discorso fondamentale
Io vorrei anche dire Enzo ho avuto adesso qui dei dati dell'acqua una collega qui della della Repubblica sulla che sono interessanti anche su perché Bolis vi chiedete come mai ci sono tante brave giornaliste
E poi non ci sono i direttori dei giornali lei forse sondato e di può dire dopo che è anche molto interessante che riguarda anche
La
Età lavorativa di una donna rispetto a quella di un uomo
E secondo me bisogna avere un grosso fare un grosso sforzo sulle nuove generazioni sulla formazione per mettere in testa che alle donne le donne hanno quell'accesso l'accesso a a quella carriera a quel mercato a quel mercato del lavoro a al quelle possibilità ci c'è bisogna fargli delle autostrade bisogna Keller che le ragazze per prime inizino a credere che ci sono delle altre carriere oltre che quelle tradizionalmente accettabili
Femminili per esempio nel campo della comunicazione poi si scopre che le figure apicali spesso sono femminili perché ha accettato che cose di questo tipo sia e quindi io vi chiederete altissimo anche quando vidi impegnati in Europa di lavorare molto su quello che possono possono credere proprio le nuove generazioni
E
Soprattutto siccome le donne sono spesso molto secchione anche piuttosto brave perché sono abituato a fare tantissime cose in più
Anche di dare un grande valore al merito sarà quindi la trasparenza dell'accesso come si arriva a fare certe carriere
E qui mi
E aggiungo solo due dati perché sono arrivati delle degli studi ma sono recentissimi quindi stavo portando velocemente mi sono appena arrivati
E due cose però mi hanno colpito e cioè che preservando il nella giornalismo le carriere trappista retribuzioni sono più o meno preparati fino a un certo punto OPA quando si passò trecentotrenta mila
Euro annuali e quindi le posizioni apicali il divario diventa enorme e un altro dato che mi ha colpito è stato riguardante l'età e cioè le donne dopo i cinquant'anni
Quasi spariscono dal mercato del lavoro del giornalismo c'è una caduta incredibile di vive di persone che escono dal mercato del lavoro
Poi solo una cosa che volevo sottolineare che è importante anche perché siamo alla vigilia di un sondaggio fatto lo stupefatto dalla dalle giornaliste
Sulle molestie nella affatto avviso disse sulle molestie
Nel nell'ambito il lavoro è stato quanto approvato immaginario culturale è stato importante il movimento mi tu tutto quello che ne è conseguito e che ancora oggi sta succedendo proprio sui molti vertici anche internazionali di majors che sono che stanno cambiando e appunto che sanno che mi hanno anche però le regole e anche la qualità salariale quanto l'operazione culturale importante se pensiamo che Asia Argento conto diciamo così contrario intervistati più volte
Ha dovuto e sta facendo una battaglia giuridica di querele su come è stato diciamo usato com'è stato questo l'ha definita come è stata
Anche insultata e come sarà qualificata durante
Trasmissioni televisive popolarità giornalisti da conduttori insomma leggendo quelle carte sono veramente insomma preoccupanti anche Posca andaluse