Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione
Non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini
Che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure in ripresa il venerdì alle sei del mattino scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre
Iniziative in corso future nonché fornire commenti e analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi la puntata è dedicata a dunque dibattito sulla situazione in Algeria ha seguito dell'annuncio delle dimissioni del presidente Abdelaziz Bouteflika al potere da quasi vent'anni per un commento
Sui motivi sulle ragioni di questa decisione in un contesto e di protesta in corso da ormai quattro settimane intervista ero Niccolò Figari alla Manca segretario generale di non c'è pace senza giustizia come di solito diamo per lo spazio prima le notizie del settimana selezionate
Dalla nostra redazione di Bruxelles ci vengono lette questo cita Gabriele D'Angelo
Gabriele a te la parola
Grazie Nicola iniziamo la nostra rubrica settimanale in Brunetti
Omosessuali e adulteri saranno condannati a morte una svolta integralista che ha suscitato condanne da tutto il mondo e il Codice penale voluto dal Sultano Hassan Al Gore chiare prevede infatti la lapidazione a morte promo sessuali e da tutte apre oggi l'azione pubblica perché abortisce o beve alcol l'amputazione degli arti per chi commette un furto pene più severe anche per chi insulta o di fama di profeta momento o non partecipa alla preghiera del venerdì
I rapporti economici verranno invece puniti con un massimo di quaranta frustate e dieci anni di carcere bene il Sultano cerca l'appoggio della comunità musulmana
Annunciato nel due mila tredici il nuovo Codice Penale entrato invoco in vigore oggi nonostante le proteste della comunità internazionale
Borchiata cercando di ottenere il sostegno dei gruppi più conservatori del Paese in un paese in un periodo in cui l'economia dello stato da sempre dipendente dal petrolio e in una fase di forte recessione
Circa i due terzi dei quattrocentoventi mila abitanti è il lunedì sono infatti di religione musulmana
E aveva dichiarato ultima in un discorso pubblico voglio vedere gli insegnamenti dell'Islam rafforzarsi in questo Paese
Dopo codici si applica a tutti i musulmani che abbiano raggiunto la pubertà anche se alcune misure coinvolgono anche i non musulmani
Non solita ragion reato in Brunei punibile con pene fino a dieci anni di carcere ma
La riforma del codice penale entrata in vigore oggi rappresenta una svolta drammatica basti pensare che pur non avendo mai eliminato la pena di morte in Brunei quest'ultima non si applicare dal mille novecentocinquantasette
Ma da oggi appunto cambio tutto i reati di stupro di adulterio di sodomia is blasfemia rapina verranno puniti con la pena capitale passiamo adesso a una notizia che invece riguarda il Venezuela è stata arrivo per revocare l'immunità affluendo
E in Venezuela nel quale presidente Nicolas Maduro annunciato trenta giorni di razionamento dell'energia elettrica per far fronte ai blackout delle ultime settimane
Dove razionalmente dovrebbero aiutare a far fronte ai problemi più gravi causati dei blackout come le sospensioni forniture idriche le interruzioni di perenne che con il cane
Ma duro continua ad incolpare gli Stati Uniti per i blackout dicendo che sono parte di un programma per destabilizzare il suo governo l'Assemblea nazionale costituente del Venezuela approvato ieri sera un decreto
Con il quale si autorizza l'incriminazione la revoca dell'immunità di quando vedo capo del parlamento oppositore autoproclamatosi presidente ad interim del paese
La decisione salutata su proposta del tribunale supremo di giustizia che accusato Guido di aver trasferito un divieto imposto gli
Dico sociale in Venezuela
Leggendo il resoconto del dibattito che ha utilizzato autorizzato la misura il presidente dell'Assemblea nazionale costituente di Osvaldo cavedio ha sostenuto che è formalmente autorizzata la prosecuzione del processo nei confronti del cittadino quando vedo
Ha continuato gabelle dicendo che pongo idonei nulla e si muove con atteggiamento di sfida mordi sugli uffici partitiche non fanno parte del suo gruppo perché ci siamo revocando l'immunità e noi ora stiamo agendo in ottemperanza alla costituzione teoricamente il leader dell'opposizione potrà ora essere restato in qualsiasi momento presagendo il peggio guardò dopo aver dichiarato che non esiste zitti vita qui di revocare l'immunità né di arrestarmi in ammesso però ieri pomeriggio che possono cercare di sequestrarmi in qualsiasi non nelle elezioni amministrative turche di cui Erdogan aveva avuto lui stavolta fare un plebiscito sulla sua persona è una sfida che aveva definito per la sopravvivenza del nostro Paese successo una cosa nuova ed importante che i partiti d'opposizione eccezioni marginalissimo Cerulli chi solidamente contro il potere dominante del partito AKP e ne sono stati premiati oltre le aspettative Erdoğan era sempre uscito vincitore dei confronti elettorali ma le elezioni avevano già mostrato una Turchia spaccata in due
Questa volta le grandi città Istanbul Ankara Smirne Antalya padana sono andate all'opposizione
La Turchia è all'avanguardia del conflitto che contrassegna la lotta politica nell'intero mondo democratico che può riassumersi nell'incitamento rovesciato alle città che assegnino le campagne stabiliti Gran Bretagna compresi
Mentre il partito del presidente turco Recep Tayyip Erdogan accusava perdite sostanziale le elezioni amministrative di domenica le forze curdo siriana esca scavavano nuove trincee lungo la frontiera Siro turca a est dell'usato
Intanto a ovest del fiume nel raggio di Libero nuove pattuglie militari turche cominciavano a scorrazzare lungo la linea del fronte con le regioni di fama Aleppo e Latakia controllate dai governativi siriani russi Ranieri
Domani del militare non sono lì coincidenze nei risultati di pianificazione tavolino soltanto un naturale sviluppo dinamiche locali e regionali da molto tempo interconnesse
Uno sviluppo che verrà probabilmente deviato da cambiamenti perlomeno tattici la battuta d'arresto subito dal governo turco in Padania non potranno impattare sulla politica estera di Ankara in primis nel cosiddetto giardino di casa siriana
E al momento come ci fa notare Lines sono due gli effetti principali
Il primo indebolito sul piano interno Erdogan abbaia era probabilmente il meno minaccioso contro le forze curdo siriani e i loro sostenitori americani estende usate
Mentre solo pochi giorni fa aveva dichiarato che dopo le elezioni di domenica la Turchia avrebbe mostrato i muscoli proprio controllare la Siria PK ma secondo la sconfitta elettorale potrebbe invece spingere Erdoğan a rifarsi ai libri dove la Turchia deserta una crescente influenza
Soprattutto grazie agli accordi con Russia e Iran
I turchi controllano posti di blocco e torri di osservazione hanno un ascendente indiretto sui consigli locali intitolato sul restano con i miliziani affiliati ad Al Qaeda padroni di molti distretti della grandi
Fin qui sono solo supposizioni quello che ora cento ancor più certe che Ankara non potrà nel breve e nel medio privo due meno pensare di invadere la Siria orientale il sultano rischierebbe troppo a casa e a livello internazionale non ha mai raccolti il consenso necessario
Tuttavia per riconquistare il consenso il consenso perduto non è fantascienza ipotizzare che il presidente turco ricorrerà alla politica estera non sarebbe la prima volta ma c'è comunque da dire che nonostante queste sconfitte abbiano un significato importante soprattutto sul piano simbolico esisteva ancora un ampio divario fra l'Akp
E l'opposizione Perry allargarlo Erdogan promette proprio di risolvere a questioni siriana sul campo grazie Gabriele per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo
Ora subito all'argomento principale della puntata odierna come anticipato in apertura con il nostro ospite Nicolosi che tra Manca segretario
Generale di non c'è pace senza giustizia dedichiamo questa ad un dibattito una discussione sulla situazione in Algeria dopo quattro settimane di proteste in manifestazioni popolari provocate
Dalla decisione dell'attuale presidente della Repubblica Abdelaziz Bouteflika di ripresentarsi per la quinta volta alle prossime elezioni presidenziali Bouteflika ha annunciato ieri le sue dimissioni
Piccolo come
Spie diressi questo risveglio civico perché soprattutto direi il suo esito
E quindi intatto sul sul sistema di potere in piedi da ormai vent'anni già nel due mila undici sulla scia della primavera araba si era assistito in Algeria ad un movimento
Di protesta similare ma poi si era fermato e il Presidente Bouteflika era rimasto al potere
Accuse cambiato grazie Nicola un saluto agli ascoltatori di radio radicale effettivamente notizia annunciata il ventotto aprile cioè tra tre settimane il presidente dell'Algeria avutosi ipotetica lascerà
Appare il potere che era detenuto dal ventisette aprile quindi avrà poco dopo aver compiuto vent'anni di presidenza del mio cento novantanove
Che dovrebbe avere il ventotto aprile si era scelta diciamo simbolicamente potrà essere vent'anni più un giorno
Al potere ogni giorno che rimane per quanto riguarda i manifestanti che ormai sono in piazza
Da praticamente da da moltissimi mesi
è un giorno contro il troppo grossi sì cioè cliché come ecco volendo fare il compleanno dei vent'anni della sua ascesa alla presidenza il quinto presidente dell'Algeria
Dall'indipendenza
Questo può essere stato Cos è stato un un compromesso uno anzi una concessione permessa certo vent'anni non è
Sono non solo vent'anni e il ministro lui è stato prima ancora del mille novecentosessantatré al settantanove il ministro degli esteri una funzione per la quale lui a anche ricoperto cariche importanti velivoli internazionale è stato in quanto presidente di in quanto ministro richieste anche presidente dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Nell'anno settima e hanno settantaquattro settantacinque insomma non comunque Terranova della politica algerina e mediterranea e è uno dei dei ecco del del vecchio poteri rimasti nel quindi nonostante i cambiamenti la mente il Mediterraneo il essendo stato capo di uno dei paesi più
Repressivi dell'immediata subregione su se pensiamo alla parte c'è la Tunisia che persino con il suo dittatore precedente piuttosto teso di apertura
E dall'altra c'è il Marocco dove nonostante la monarchia abbia mantenuto le redini del potere
Si è dimostrata
Aperta venti di cambiamento anzi forse proprio per questo
Rimasta al potere vergini invece è rimasta assolutamente chiusa
Dopo il ieri incredula quarta volta che e il presidente era stato eletto a un suffragio probabilmente universale nel due mila quattordici ultimazioni addirittura con l'ottantuno per cento rivolte
I i direi che che si potesse candidare una quinta volta almeno cento nel due mila diciannove per un ulteriore termine di di cinque anni sembrava un
L'assolutamente inaccettabile
Quindi cosa che ha portato già nel dal dieci febbraio a ecco pochi mesi dopo la situazione di completo cambiamento apparente almeno nel nella situazione
Nel panorama politico
Algerino
Poi rimanente mentre per vedere quanto cambierà io algerini ritengono forse forse ragione Keller il potere informale
Sì
Tenuto parallelamente
In piedi rispetto al potere istituzionale dalle stesse persone che quindi nella i militari facciano strutturato esercito in particolare sia il principale
Broch del del potere insieme da un gruppo diciamo di quelli che gli algerini chiamano le pouvoir
Dall'altra il potere che le con la politica algerina tuttora dominata tra uomini che si identificano sì col partito politico a attuale il cosiddetto nasce per far fronte poi erede del nella lotta di liberazione
Ma che poi diciamo coincidente luogo largamente
Sovrapposto va al potere economico le persone più sapienti abbienti perché vicino al potere vicino al potere perché perché abbienti di fatto il sistema
Semipresidenziale algerino uno che permette un sulla carta un un dialogo abbastanza diffusa TV
Il presidente il primo ministro ognuno ruoli nell'esecutivo abbastanza diversi
Presente non è una figura meramente simbolica mi ecco Capo direttore esecutivo come negli Stati Uniti ma un po'come in Francia cioè questo ruolo questo togliere parte se si vuole sa Presidente capo del Governo tra il primo ministro
La
La democrazia partecipativa che
L'ultimo l'edizione delle varie riforme costituzionali
Algerine sulla carta ancora
Potrebbe dare vita a una vera una vera democrazia certo senso
Di fatto il quaranta o più quarantatré partiti politici
Algerini sono in qualche modo espressione
Di una frammentazione
E a volte una lottizzazione del potere
Disegnata a tavolino per per mantenere le cose come sono il contribuisse nazionale intimoriva cioè meno del venti per cento dei voti di fatto controlli ma è l'assoluto
La Camera
Assume nazionale quindi anche per premi di maggioranza e sistemi elettorali fatti disegnati a tavolino perché per mantenere questo equilibrio tant'è che di fronte appunto la percentuale di pazienti per cento per le contribuzioni nazionale alle elezioni presidenziali ultime il Presidente avrebbe preso secondo i risultati ufficiali del ministero dell'interno dall'ottantuno
Quasi ottantadue per cento quindi ecco la la differenza tra quello che sulla carta e quello che è la realtà delle dinamiche del potere
Interne al paese forse la caratteristica più evidente
Tel del sistema politico io credo che rispetto alla politica interna il cedimento da questa
Insomma velleità sembra veramente troppo
All'età
Insomma alla solita ottantadue anni di di di candidarsi per un per un quinto termine
Per un quinto fermi alla presidenza
Sia stata forse è il punto debole la successione come al solito per per l'uomo forte sempre il momento il momento più più delicato io credo ciononostante che esse
Il sistema di potere algerino se riesce in un certo modo a ancorare e a soddisfare le parti più diciamo esplicite richieste del
Del della rivoluzione cosiddetta del sorriso è il nome che i algerine hanno scelto per loro proteste di quest'anno come era quella del gelsomino per la Tunisia
Hanno scelto un nome ecco
Diciamo di di a indicare rozzo di nazione che questo rimanesse una una riduzione non violenta io credo che se riescono
Il sistema di potere appunto incorporati a soddisfare le le parti più semplici come appunto le dimissioni
Il presidente e qualche altro cambiamento
Cosmetico
Di fatto potrebbe rimanere invariato per altri parecchi anni
Io credo che
Anche che la
Separazione così profonda che c'è tra la società civile algerina e il Governo
Possa essere
Comunque il questo grande ciao Smoke tutto il Governo dietro solo
Le proteste invece di accettare almeno in parte
Lui manifestanti sono stati definiti signori della guerra come se fossero una specie di una specie di nemico stile
Siebel ecco non li hanno definiti terroristi perché Biaggini Porrini esisti ce l'hanno davvero e quindi rischiavano di spinge la gente in quella direzione ma diciamo le le norme
Impatto sulla società
Della partecipazione massiccia tra queste
Illustrazioni e lo scisma con il governo dà un'occasione per una nuova classe di i nuovo fronte diciamo dello stesso il sistema politico attuale di ecco presentarsi come nuovi e mantenere il potere intatto
Di fatto oppure comunque andare con a un cambiamento
Molto molto più
Totale se scelgono invece dopo questa notizia di continuare lo intensificare la repressione le cose potrebbero andare anche molto diversamente quindi in un certo senso con questa
Con questa decisione il presidente la palla la la vittoria dei dimostranti manifestanti il su questo aspetto importante mamma simbolico mette la palla nelle mani
Trilli cosiddetti pouvoir Press per vedere se stanno così forti si diceva anche in Italia per vedere se saranno in grado
Di gestire la cosa e accomodare
Queste esigenze più semplici accomodare manifestanti e quindi e quindi avviasse una transizione morbida solo verso il futuro
Che necessariamente dovrà cambiare perché la giuria era una pentola a pressione qui chiuso più torvi le valvole fucili scrive l'esplosione la rimozione la scelta delle dimissioni del presidente è senz'altro
Un'occasione dissetare
Questa pentola a pressione di dare un po'più di spazio se poi i questa valgono i miei chiusa o se si alza la temperatura le cose possono peggiorare altrimenti
Ecco perché questa valvola dal perimetro opportunità anche al sistema di riformare se stesso
Senza senza perdere troppo del potere Ciampi si va giustamente rispetto a questo quello che mi sta dicendo mi c'è mi portano un ragionamento
Che il seguente hai parlato ovviamente di sistema di potere o del potere l'upupa
Ha parlato anche di una
Come dire frammentazione della rappresentazione a livello parlamentare
Allora rispetto a a questo sistema del potere
Qual è esattamente direi la l'importanza se c'è
è se c'è un un'opposizione
Più o meno organizzata più o meno reale
E quindi qual è l'alternativa oltre tu pensa che ci sia un'altra alternativa
Che è quella che ha appena dire descritta che sarebbe in realtà una
Un sistema di potere che si
Adatta a un nuovo contesto ma senza modificarsi nel profondo realtà
No io io credo anzi spero ma voglio credere che questo sia la strada che sceglierà
Diciamo il Governo parte luce del cliente ritenuto dritta algerine hanno chiamato aveva una specie di furono consultazione
Livello Kosuth costituzionale una specie di di grande conferenza
Convention di di riforma della Costituzione che un po'come le altre istanze tunisini che non si capisce bene per lo status legale finché non diventano poi di fatto dal
Sulla base di un consenso trovato
Il la base di l'ultimo con di un nuovo sistema
Credo che la conferenze costituzionale
Prenderà il suo tempo
Credo che il fatto che le proteste se cominciate per tanti motivi ma sono stati occasionale dalla candidatura
La nuova calzettoni dovrà del Presidente
Veramente quasi provocatorio perché a ottantadue anni appunto di più esso S.r.l.
è molto malato dal due mila tredici credo che in quel momento in cui abbia abbia perso combattività e la sua capacità anche
Secondo alcuni di interazione effettiva
Quindi per molti rimasto come simbolo ecco la rimozione di quel simbolo
Dicevo apre la valvola la pentola a pressione e se gestita bene in maniera consulta attiva
Con
Con con segnali di apertura
Credo che questo possa essere possa essere
Luca transizione di quelle relativamente
Morbide come successore del paese a paese vicino chilo
Questa rivoluzione
Era
Diciamo ricordava le immagini del
Negli anni Sessanta i dimostranti manifestanti con i fiori che infilavano i fiori nelle canne
Nelle canne dei fucili dei poliziotti un momento importante è stato quando l'organizzazione dei veterani era quello di tendenza che ancora non un'autorità
Morale molto importante e
Seppure con le formale di avanzata età però una specie di s partigiani loro Bonanno
Messo all'inizio di di marzo per quasi un mese fa
Sessuali de vanno messi siano messi che saranno nessuna ombra comunicato stampa in cui si sono dette da parte libertà di espressione e controllo decise durante la settimana precedente del credo di vietare la la qualsiasi dimostrazione di piazza quindi
Questo spostarsi deve credo quelle dipendenza questa capacità dei dimostranti di abbracciare un internazionale
Dimostrando con la bandiera algerina
E non contro quindi simboli dello Stato ma anche con i simboli dello stato questa
Ecco questa immagine di di dimostrazioni di manifestazione del sorriso con i fiori con con una violenza esibite in maniera in maniera chiara
Come metodo dirige discussione del consenso oltre che di di battaglia civile
Hanno hanno secondo me
Si aggiungono tutti come ingredienti
Di un
Di una ricetta possibile
Di riforma di riforma a verbale che non hanno non ha però lo spazio
Troppo a gruppi
Organizzati
Che quando ci sono stati contro precedenti esperimenti di democrazia
I sionisti avevo vinto le elezioni
Come poi è successo anche in Egitto evitando quindi opportunità a degli Emirati o o altri di di interferire in maniera troppo troppo presto
E stanno in credo come Comunità europea come vicini di casa degli algerini proteggere
La natura
Riformista e progressista della della rivoluzione e incoraggiare
Cosiddetti poteri aveva a un'apertura che secondo me veramente l'unico loro speranze di salvezza grazie Niccolò grazie per questa analisi sull'evolversi della situazione
In Algeria siamo raggiunti alla fine
Di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Gabriele D'Angelo che oggi non solo ci ha letto le notizie ma anche curato la redazione e la parte tecnica vi ricordo che e le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che & P. W. J. punto org
Oppure non c'è pace senza giustizia punto org nella sezione
Donazioni nel nostro sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Vi ringrazio molto per l'ascolto vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in ripresa il venerdì alle sei del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su a Radio Radicale ciao