Capire per conoscere

Lo professor Baldassarri visivi ricominciamo parlando del solito argomento di queste settimane il dessert
Ovvero sia il Documento di economia e finanza al fine ci siamo verrà presentato questo testo forse domani domani è convocato il Consiglio dei ministri nel pomeriggio quindi probabilmente il testo ci sarà mercoledì
Però in base alle notizie sono un po'tra un trapelate
E da quello che hanno detto i giornali in questi ultimi due-tre giorni
C'è già da fare una prima precisazione solo uno è già un bel già o una prima precisazione e cioè se è vero che il ministro tria voglio vuol fare un'operazione verità
Diciamo nei numeri da scrivere nel Def è chiaro che la deve fare sia in termini di prospettive di crescita correggendo l'ottimismo di pochi mesi fa del Governo
Sia le conseguenze di questo sulla finanza pubblica e quindi sull'andamento del deficit e debito ora sul primo aspetto i giornali hanno anticipato che probabilmente verrà indicata una crescita per quest'anno
Pari al più zero due per cento e un più zero sette per cento per il due mila venti
Ecco qui è la prima chiarezza da fare e c'è una crescita che va a più zero sette per cento nel due mila venti non è più una previsione tendenziale
Perché perché nel tendenziale a legislazione vigente
Nel primo gennaio due mila venti scattano ventitré miliardi e mezzo di IVA quindi se scattasse l'aumento dell'Iva la crescita due mila venti Sempre a bocce ferme andrebbe a meno uno meno due per cento se il governo indica un più zero sette per cento di crescita nel due mila venti
è evidente che dà per scontato che l'Iva non aumenti però allora dovrà dire come fa per non fare aumentare l'Iva e dove trova il ventitré miliardi e mezzo in sostituzione degli aumenti dell'Iva
Senta professore c'è un problema vediamo di sviscerare uno perbene perché fra mi pare di ricordare che secondo le regole europee se si è tecnicamente in recessione
A quel punto si può ritardare diciamo così il percorso di rientro dal debito pubblico
Del deficit pubblico e di conseguenza il debito
Quindi in teoria se cioè non fossimo sale del fece artifici a sé che non siamo in recessione per quest'anno almeno il il governo non avrebbe necessità né di fare una manovra correttiva anni alla è e potrebbe chiedere comunque che il disavanzo venga mantenuto o no
Qui ci siamo detti tante volte che al di là dei numeretti e pensare di fare una manovra correttiva sui conti due mila diciannove in corso d'anno a mio parere è pura follia controproducente
Si va a fare una manovra correttiva di quanto cinque sei miliardi in un momento di frenata dell'economia e quella manovra correttiva non può che essere sostanzialmente aumento ulteriore di tasse quindi non credo che ci sia bisogno di una manovra correttiva il problema vero è che a settembre ci sarà bisogno di una legge di bilancio per il due mila venti
Seria forte che parta almeno da quaranta miliardi solo per coprire le il non aumento dell'Iva e i maggiori costi di e
Quota cento e praticità di danza
Che aumenta nel due mila venti e prendere atto che le entrate saranno minori proprio perché la creazione del giornalista leviamo subito diciamo e anche oggi è un intervista in cui si somma un esponente di un partito di governo dice
Va be'noi speriamo nel giro di teniamo fermo col nuovo Commissione europea col nuovo parlamento europeo potremo chiedere parametri più flessibili
Regole più flessibili perché così in realtà una parte del governo vuole semplicemente fare questa operazione in disavanzo un aumento di disavanzo parliamoci chiaro
L'hanno detto chiaramente ma poi Licini tutti i ragionamenti che facciamo ma le ripeto Roland sono quarantuno miliardi per cominciare a settembre si è rivelato e vanno tutti in aumento di far disavanzo
Andiamo al quattro per cento e di cui io non li vedo che rientri nella flessibilità europea lei vennero Mafai e le chiede una valutazione che più e più politica che economica mi rendo conto ma fate come apre economia politica siano almeno un anno allora io lei è credibile
Questa idea otto una pura illusione che sua qua comunque vadano le elezioni europee peraltro i partiti europeisti dovrebbero avere una maggioranza piuttosto ampia nel nuovo Parlamento europeo e che se non ricordo male tutti i commissari devono adeguare era un voto di fiducia ex-post da parte del Parlamento europeo quindi tra faccenda non è così facile come qualche esponente di un partito di maggioranza si immagina insomma però Dio comunque sia è plausibile che una volta chiuse le urne del Parlamento europeo
Gli altri governi si particolare dell'eurozona perché sulla euro zona non non dice non conta nulla parete del primo ministro ungherese Orban ammissione un parere diverso da quello della Germania ma ammesso e non concesso ma io Paesi dell'eurozona
Così candidamente decidono di accettare parametri più flessibili cioè un deficit delirare del tre o del quattro per cento plausibile la risposta è molto semplice no
Benissimo allora se non è se non è plausibile
Che
Che cosa combiniamo perché è evidente dei conti che lei fa al di là delle manovre correttivo delle ma non manovre correttive la prossima legge di bilancio parte da quarantuno anzi quarantuno miliardi
Poi bisogna fare la politica economica senza fare politica e poi bisogna fare l'aver tappare i buchi che sappiamo esistere ed è un po'per fare potrebbe politica economica e in
Esiste un governo in Italia al di là di questo governo
Tanto per esser chiari e al di là di ipotesi Min del tutto illusorio e credo di nuovi governi tecnici alla Monti e così via discorrendo ma esista in Italia
Un governo che può fare una manovra politicamente di quarantuno miliardi partire da quarantuno mila dice prendere
Quarantuno miliardi da alcune poste di bilancio e spostarle ad altre poste di bilancio in grado questo l'armamento esista un non governo se volessimo fare sul serio la manovra dovrebbe essere attorno ottanta miliardi
Per poter fare un serio rilancio di crescita e occupazione
E con questo ottenere anche un riequilibrio di finanza pubblica questo in chiave di ma anche l'economia questo è il dato ma
Ecco l'economico abbiamo dipingendo scientifica che vuol dire quella manovra da ottanta miliardi senza un euro in più di deficit quindi come ha già anticipato lei andando a spostare
Voci di spesa pubblica voci evitasse era dal però politicamente con questo Parlamento o comunque con queste forme meccanismi e processi insinuazioni politici è realistico non fa la manovra ottanta miliardi quella che lei predica
Giustamente poi si può discutere sui singoli punti ma solista prova
Da ottanta miliardi fare una manovra decente
Che poi sarebbe se non vado errato attualizzare solo una parte della manovra che ebbe il coraggio di fare il primo governo Amato prima e poi termini dimensioni relative più o meno lo stesso la composizione totalmente CGIL sulla fermata Atac tanto per capirci
Sì ma non è un caso che il Governo del primo volendo il presidente Giuliano Amato poter fare quella manovra in condizioni di estrema debolezza del sistema dei partiti
E in condizioni di transizione
Del sistema politico e istituzionale perché non è un caso che nel nostro Paese le manovre serie al di là dei contenuti
Sono state fatte
Berna madri transizione alla Prima Seconda Repubblica governo Dini la prima riforma delle pensioni
Poi in mezzo il governo Ciampi che anche quello non era un governo propriamente espressione del sistema politico direttamente governo Monti anche quello un governo d'emergenza qualcosa di
A questa sua domanda non le rispondo io ma le risponde la realtà degli ultimi dieci anni che incorpora governi di centrodestra o di centrosinistra governi tecnici e non tecnici
Cioè questo quadro non ce l'abbiamo davanti da dieci anni
Sappiamo benissimo che questo era era ed è la vera manovra strutturale
In questi dieci anni tutti i governi si sono barcamena anti hanno teso a galleggiare un po'di flessibilità un po'di qua un po'di là senza mai affrontare questo nodo politico
Quindi la risposta no non ci sono le condizioni politiche perché perché fare quella manovra caro Landi significa andare a toccare quelle voci di spesa che alimentano consorterie
Trasversali destra centro sinistra
Che alimentano a loro volta il consenso a quel sarà quello stesso quadro politico
Quando dico da danni tagliate almeno trenta quaranta miliardi di fondi perduti in conto corrente e in conto capitale sui sessanta che eroghiamo ogni anno
è dirlo da parte mia come economista molto semplice farlo significa andare a togliere
L'osso o con la polpa
Al cane che ci che ci campa ci sguazza quando si dice recuperiamo sul serio almeno dieci miliardi di evasione fiscale significa andare a togliere rosso Accor e la polpa a coloro che sguazzano sul display di dispensa
Sulle ruberie di spesa e sull'evasione fiscale
Quindi politicamente la scelta molto chiara danni non è solo di fronte a questo governo ma era di fronte strada di fronte a tutti gli altri governi precedenti e cioè su un piatto della bilancia ci sono cinque sei milioni di italiani che sguazzano dentro queste condizioni e hanno continuato ad accumulare ingenti patrimoni personali leciti o illeciti
Sull'altro piatto della bilancia ci sono cinquantacinque milioni di italiani che lavorano è lì e non hanno difficoltà ad arrivare a fine mese e i giovani non neanche trovano il lavoro allora il tema e qual è l'orizzonte temporale della politica perché fare una manovra di questo sì
Tipo significa avere
Più o meno la sicurezza di governare quattro cinque anni in modo di a vere i contrasti
Nel primo anno in cui si fa la manovra le reazioni e quant'altro ma avere il tempo
Per raccogliere poi i frutti di quella manovra cioè più crescita e più occupazione purtroppo l'orizzonte temporale della politica tutta come sappiamo
Va di sei mesi in sei mesi da una campagna elettorale all'altra e quindi se siamo in campagna elettorale permanente
è impossibile impostare una politica economica forte e strutturale che richiede un orizzonte temporale di almeno tre o quattro anni
è chiaro che io le ho fatto un'altra domanda
è possibile nel mille al di là della manovra e gli ottanta miliardi che lei descrive e che più volte ha descritto fra partendo solo a fare del dal fato bisogna far la prova della vita di quarantuno miliardi alla fine di quest'anno
è in grado questo sistema politico questi i partiti qui ci sono nell'attuale Parlamento ma anche magari ci possono elezioni poi implica le carte vengono rigiocare ma più o meno
Magari in più cinque stella non meno seggi la Lega più seggi ma insomma e è in grado di fare una roba del genere le ho già risposto esposte no
Attenzione però se la risposta è no eh quadro politico si dovrebbe chiedere qual è l'alternativa per l'Italia
Se non si fa una manovra di questo volevo chiedere a dieci anni mentale che il risultato non sia particolarmente positive esattamente o allora io punto si rischia veramente
O la troika o l'uscita dall'euro
Attenzione lo dico per evitarle tutte e due
In tempi non sospetti però se si arriva all'ultimo minuto con quelle condizioni e c'è un bivio molto stretto e pericoloso su entrambi i fronti
è e io quello del tra poi arrivano punto però dato che il sistema politico che non vuol dire posso divertiti perché in realtà dietro ci sono i Torlonia per essere ingerite già ci sono gli interessi consolidati perché son dalla volpe partire è un po'troppo facile e fascicoli
Il sistema politico reale insomma le sto Paesi questo mese così come organizzato strutturato articolato aggregato come dicono i politologi di varia scuole obbedienza
è è in grado e di fronte alla fata deve bisogna fare tra IVA e volontà di fare il mettere a regime il reddito di cittadinanza
E quota cento po'magari in futuro persino la Flat Tax su quello quell'altro pare che la scrivano nel dessert il il come indicazione l'ha fatta presto ecco
Un senza dire come compresa tra la è plausibile eppure qui copertura il deficit è plausibile che possa fare questa manovra possono fare questa ma leggi di bilancio e senza aumentare il disavanzo la risposta è no Massei no e e si non può auspicare che il Paese nessuno con l'economia costante lutto leggiamo quelle quell'altro insomma siamo di fronte a voi
O ci siamo ora oggi siamo a luglio o ci siamo a settembre o ci siamo il prossimo un luogo prossima primavera
Tra han certo punto evidente che rischiamo seriamente stiamo di fronte al bivio o veniamo formalmente commissariati dall'Unione Europea o usciamo dall'euro
Tra l'altro visto il legame organico che ci dà Metra mercato uniche moneta unica come insegna un certo presidente Draghi che forse ne sa più di me
E più anche in molti altri ghiacciai che Ciancio l'economia in questo Paese voglio dire che l'Italia deve uscire non solo dalla merenda all'Eur plus dal mercato unico cioè dalla Unione Europea propriamente dette dal mercato unico
E e
O no beh la prima mia risposte che l'orizzonte temporale che lei ha indicato lo limiterei a ottobre di quest'anno non a primavera ma io sono no per un semplice motivo perché a ottobre di quest'anno ci sarà il quadro della legge di bilancio due mila venti su quello
Verranno dati tutti giudizi europea dei mercati divisi tra l'altro li faccio un ulteriore un'ulteriore questione e prevedibile che nell'ottobre di quest'anno
L'altro fronte aperto dell'Europa sfondo rosso quello de la break sito in qualche modo sarà stato incanalato
Anzi è possibile che persino nelle prossime settimane venga incanalato se davvero andrà aggiungono laburisti e conservatori giudico io finalmente ma è una mia opinione personale un accordo l'unità nazionale sul percorso dalle dei comune pongo un terzo solo per Brezzi The quindi per un nuovo rapporto
Stretto ma diversamente definito tra Unione Europea e Regno Unito
è evidente che se il dossier Brezzi in qualche modo e messo in sicurezza
Diciamo così i Paesi falchi dell'eurozona saranno un po'più i colori che appeal sale su quello che combiniamo assolutamente sì che vuol dire che il sei ottobre cioè la legge di bilancio per il due mila venti
Il la pietra di confronto la pietra di paragone il documento sul quale avremmo i giudizi
Di commissione mercati finanziari di tutti gli altri tratto tutti gli antichi tutti gli altri che dovrebbero sottoscrivere i titoli di Stato italiani quantomeno quelli scadenza
Più quelli nuovi per finanziare l'eventuale deficit pubblico e allora il bivio è molto chiaro purtroppo oggi commissario no o si esce dall'Euro con la conseguenza mercato cioè la catarsi
Sono due inferni entrambi il commissariamento e uscì dalla lega di fronte ai quali
Non dico che si debba presentare un paradiso ma la responsabilità storica politica di governo Parlamento e classe dirigente
Di evitare entrambi questi scogli facendo noi una manovra seria forte finalmente e fregandosene un po'almeno nel breve
Di quei quattro cinque milioni di italiani che hanno spazzato per tanti anni nelle malversazione della spesa dell'evasione fiscale
E per qualche anno protestino loro però l'Italia viene rimessa in un binario di crescita e di occupazione questo il senso o vogliamo evitare quei due scogli
Ma per evitare che dobbiamo essere noi a fare la manovra
E non pietire ad h chiunque altro in giro per il mondo una volta è la flessibilità europea non altra volta c'è chi va in Russia pensando che tutti si compri titoli di Stato italiani l'altra volta o si va in Cina dopo con lo stesso intento
è un'altra volta si vada Trump
Poi siamo noi i responsabili del nostro futuro e del nostro destino a breve da qui a ottobre
Senta professor Baldassarri l'orrore ci sono leggermente
Evidente anche dalla domanda ho l'impressione che il PD non non si potrà poi a un certo punto evitare poi allora viola sbattere o uno scoglio nell'altro perché è evidente che il nostro sistema politico nostra opinione pubblica come organizzate ce l'ha non è in grado ma non da ora almeno vent'anni
Abbiamo uno vent'anni di tempo per modernizzare la nostra economia renderla un pochino più efficiente quanto meno gli ultimi dieci accusare il sole nuda e cioè che è esattamente dal la fin dal pool primo governo avevano domato quello della transizione tra Prima e Seconda Repubblica
Che non è un caso ripeto che solo governi tecnici hanno fatto interventi peraltro d'urgenza quindi
Dal punto di vista qualitativo sociale di indubbia qualità sulla squilibrati sul fronte delle tasse è meglio che io avrei questo squilibrati ottenuto di dubbia qualità fiscale ma di necessità hanno dovuto fare solo cover mi tecnici che l'hanno fatto e non è un caso
E questo vuol dire che il nostro sistema politico non è strutturato in maniera tale da reggere
Questo è o se fa un altro sistema politico oppure siamo alla catastrofe ma su fare un altro sistema profanato sistema politico fosse bisogna passare per una crisi abbastanza seria questo bagno segno resse proprio la catarsi
Per svegliare lo diciamo tutti gli ambienti italiani e rendersi conto che il meglio decidere noi del nostro futuro piuttosto che faccio imporre dagli altri
E questo vuol dire speriamo che la balla guiderà la Banca centrale europea ci sia un tizio col presidente RAI news sul suo stile suo successore in grado di valutare con maniera molto acuta come presidente Draghi peraltro dimostra di saper fare
Proprio mi riguarda l'Italia tra l'altro quella le operazioni perché diciamo così portare l'Italia sul sentiero sostenibile non solo economicamente ma anche politicamente perché se no sono guai seri
Detto questo quindi siamo nelle speranze che la BCE funzioni bene e che i cosiddetti nazionalisti sovrani visti la smettano di prendere lucciole per lanterne anche mi sembra una radicale e a una gamba sola
è la BCE è una sola gamba finora ha funzionato ma Draghi stesso ha detto più volte aggiungete l'altra gamba ai governi nazionali in particolare all'Italia ovviamente Houston purtroppo siamo
Dunque detto tutto che quando dico intervento dice non dico che la BCE ci dà liquidità gratis di Walter Rossi
E di detto questo alle cioè almeno con l'evoluzione come sono andate la crisi greca e la crisi irlandese l'azione che la bici ha fatto per per per convincere Grecia Irlanda dati a fare certe politiche piuttosto che altri detto tutto questo andiamo su un fatto concreto i rimborsi ai risparmiatori
Ma insomma come funziona questo meccanismo dei rimborsi ai risparmiatori e lei l'ha capito c'è c'è un punto di fondo che non faccia quel sorrisetto cerose no è un punto di fondo che veramente da chiarire e cioè
Si rimborsa un risparmiatore laddove sia stato truffato e laddove ci sia qualcuno che esprima un giudizio di truffa
Se invece il risparmiatore a investito invertito lì rischiosi
Perché era attratto da rendimenti più alti eccetera
Ma perché io contribuente che pago le tasse
Dovrei andare a rimborsare le perdite
Di un risparmiatore che ha rischiato troppo acquista le regole della Limina e questa questa è la regola Rebellin Steve però questa è la discriminante di fondo cioè non si può fare un provvedimento generico in cui si dice chi ci ha perso viene rimborsato
No kitsch ha perso perché è stato truffato
Forse è corretto
Che la collettività cioè il contribuente ci mette soldi per integrarlo in quello che ha perso a chi ci ha perso perché ha fatto una speculazione solo che questo punto di principio vero forte
E ha bisogno di una valutazione caso per caso
E di un giudizio caso per caso invece noi siamo veramente lei chimico però ed è un giudizio anche tecnico se in tanti almeno il fine e quindi capisce che la cosa ma un po'per le lunghe
E est e lo dimostra l'ultima decisione del Consiglio dei ministri
Che ha detto salvo consenso e poi parleremo con i risparmiatori eccetera ma se ne parla da un anno
Del rimborso ai truffati delle banche da parte soprattutto delle forze di maggioranza che si sono impegnate in modo solenne a reintegrare i truffati delle banche
Ma come si vede
Di sostanza finora è emerso ben poco proprio perché
Magari se si ricava questo anno a chiarire questo punto e a discriminare tra il truffato
E il risparmiatore poco a corto o attratto troppo dagli alti rendimenti eccetera avremmo oggi un quadro più chiaro sapendo chi deve essere rimborsato e chi no
Qual è la situazione la condizione del nostro sistema bancario
Ma ad oggi continua ad essere relativamente solida con un equilibrio però che e le rischia di essere sempre fragile perché perché il sistema bancario italiano come sappiamo ha al proprio interno quote rilevanti di titoli di Stato italiani
Quindi non appena che un movimento di fronda sul fronte titoli di Stato
Ecco che il valore di questi titoli di Stato diminuisce ma diminuisce anche quello dentro i bilanci delle banche l'abbiamo detto più volte un'eventuale crisi dello spread
Porta direttamente alla conseguenza che nei bilanci delle banche quei titoli valgono meno e i bilanci delle banche diventano più fragili a quel punto o le banche hanno la forza di mettere capitale cosa totalmente quasi impossibile in questo momento e allora saranno costrette sono costrette a ridurre il credito alle imprese cioè il credit crunch era in prospettiva è lì sul sul piatto sul tavolo
Se lo spread dovesse dare segnali di forte impennamento nei prossimi mesi ultimissima domanda nei giorni scorsi si è parlato in un'operazione di UniCredit su Commerzbank o non so come andrà questa operazione par di capire che degli scambi e ho qualche dubbio Mattel dirlo
Ma lei che la cosa ne penserebbe ma guardi in linea teorica Greselin errori lunga linea teorica
Rafforzare il sistema bancario europeo
Con delle cooperazione l'altro uniti vedere già molti integrata con le banche in parte deve essere in particolare austriaca della Mitteleuropa c'è stato perché come concausa di costituirsi rigirato benché OPA ostile eccetera
Ora lei si ricorda la sorella banco falsi
Ci facciamo un'altra puntata ora di petto su in linea teorica consolidamenti importanti nel sistema bancario europeo soprattutto se transnazionali cioè europee nel senso vero del termine sono assolutamente positivi
Il problema è sempre comune come sempre capire
Se
Per salvare una banca si rischia di mettere in crisi quella solida che la incorpora questo il vero tema e quindi il dubbio nessuno da parte tedesca
Eventualmente nei confronti di UniCredit ma io suggerirei molta prudenza anche alla stessa UniCredit
Nell'andare a fare un'operazione di questo tipo con Commerzbank che come sappiamo non è in condizioni così floride
Come molte delle banche tedesche perché perché magari non hanno nella pancia tanti titoli di stato e in particolare i tanti titoli di Stato italiani perché hanno avuto il tempo di dismetterli ma sappiamo che hanno nella pancia
Molti derivati
E questi hanno condizioni prospettiche di fragilità forse oppure più forti comunque sono con i suoi fragilità anche se sebbene di tipo diverso da quella dei titoli di Stato insomma se sostanzialmente
Bene io siamo tantissimi professor Mario Baldassarri anche per questa volta abbiamo concluso la sua conversazione del lunedì e ci vediamo e ci sentiamo il prossimo recita arrivederci buongiorno