Scuola di Liberalismo 2019 - Protezionismo - Lezione di Carlo Stagnaro

Carlo Stagnaro e direttore dell'Osservatorio sull'economia digitale presso l'Istituto Bruno Leoni di cui è stato uno dei fondatori
Sette mila e quattordici e tre mila e diciotto ha collaborato con il ministero dello sviluppo economico in diversi ruoli tra cui quello di capo della segreteria tecnica del ministro Federica Guidi
Occupandosi tra l'altro di concorrenza e liberalizzazioni e mercato dell'Energia
E stato coordinatore scientifico del workshop internazionale sulla Strategia energetica nazionale due mila diciassette
Precedentemente era stato direttore ricerche studi l'Istituto Bruno Leoni si è laureata in ingegneria dell'ambiente del territorio presso l'Università di Genova
E ha conseguito un dottorato di ricerca in Economia Mercati istituzioni presso i enti Artistu di Lucca
I suoi interessi di ricerca sono nel campo dell'economia dell'Energia della competition POR prolissi e dei processi di pianificazione e privatizzazioni
Su questi temi ha pubblicato articoli sui giornali e riviste italiane e internazionali nel due mila e sette cura la redazione del incidete libere inserzioni un rapporto sul grado di apertura del mercato in diversi settori dell'economia negli Stati membri dell'Unione europea
Fa parte della redazione delle riviste Energia e Aspenia
Editorialista economico per i quotidiani in foglie un secolo diciannove il suo ultimo libro Power caccia giusto
Nel due mila e diciotto curato la raccolta di saggi cosa succede se usciamo dall'euro su Twitter e Carlo Stagnaro e membro dell'Associazione italiana degli economisti e le energie del Portofino Coast Chapter affiliato inviarli a pone al secolo
Con l'inglese
Va bene me lo presente l'ho presentato cardo parlati protezionismo a te la parola il tema che mi è stato chiesto di affrontare quello del protezionismo
Il modo in cui lo vorrei affrontare eh
Avvenendo meno al compito che mi è stato
Perché perché io vorrei parlare del protezionismo
Tagliata la parte sopra delle strade quindi vi perdete i titoli ma lo stesso vuole parlare del protezionismo
In realtà non parlandone cioè parlando del fenomeno a cui il protezionismo una risposta può arrivare alla fine del mio intervento a trattare il protezionismo sesso fenomeno di cui vorrei parlare la globalizzazione
Noi oggi parliamo di protezione sono il termine protezionismo
Il politiche protezioniste hanno una storia antica non particolarmente gloriosa ma senz'altro vita ricostruirla e ampiamente fuori dal dal dal dal
Un grido che mi sono dato nella giornata di oggi ma noi oggi parliamo di protezionismo e di misure protezioniste come risposta alle conseguenze della globalizzazione tutti coloro che invocano misure protezionistiche di varia natura che possono consistere nell'imposizione di dazi sulle importazioni o di
Divieti nell'accesso ai mercati e così via tutti coloro che invocano misure di questo genere lo fanno perché sostengono che questa debba essere una una risposta
Debba essere l'unico possibile
Modo di reagire ai danni e ai guasti causati
Nel mondo occidentale e in Europa in particolare alle se parliamo del nostro Paese dalla globalizzazione e quindi per parlare di protezionismo e per chiedere se se il protezionismo rappresenti una politica efficace c'è una politica efficiente quali siano i suoi effetti chiedo che sia anzitutto importante guardare il presunto male di cui questa dovrebbe essere la cura
Una volta eseguita la diagnosi
Si ragiona eventualmente sulla terapia
Cos'è la globalizzazione in che modo la vogliamo affrontare prima di arrivare a una definizione della globalizzazione io vorrei partire dai suoi affetti
Per comprendere un fenomeno bisogna anzitutto capire
Q cosa determina questo fenomeno guardare quali sono le sue conseguenze i dalle conseguenze risalire al fenomeno stesso alle sue cause capire se quello di cui stiamo parlando
Un un fenomeno negativo per il mondo Perilli in generale e per il mondo occidentale in particolare e con quali eventualmente sono gli aspetti negativi o i problemi che si intende che s'intende con un altro curare dopo aver descritto gli effetti della globalizzazione
Mi spostano sulle sue cause perché esiste la globalizzazione
Fondo ne stiamo parlando di un fenomeno che ha una vasta scala che ha un una proiezione diciamo così temporale che venditori diversi decenni o secoli a seconda di come di come lo definiamo potessero vedere qualche numero
Bisogna chiedersi come mai esiste ancora e prima non c'era e adesso cerco ma in prima non lo percepivamo con un problema e adesso almeno alcuni lo percepiscono come un problema
Infine arriverò negli ultimi trenta secondi del mio intervento a parlare del del protezionismo perché lo faranno gli ultimi trenta secondi un intervento perché il tema del protezioni e quello che cercherò di convincerli in merito al protezionismo e in qualche maniera implicito nei nei due passaggi precedenti allora il primo poteva come dicevo è cercar di capire quali siano gli effetti della globalizzazione guardare i frutti per poi arrivare arrivare all'albero
Però qua purtroppo sarebbe no non c'è taccia
Sì va be'comunque fidati di purtroppo grafico rimane mezzo tagliato vale immagino anche per i per i prossimi grattacieli se non riusciamo a a inquadrarlo bene vi dovete fidare di quello che vi dico questo grafico rappresenta la quota del del commercio mondiale la quota dell'export quindi delle esportazioni rispetto al PIL mondiale il PIL e una misura della del flusso di di di reddito e della ricchezza che viene generata ogni anno a livello mondiale
Quello che vedete nella prima parte del del grafico la linea verde è sostanzialmente il periodo che va dal mille seicento scusami dal mille seicento fino all'inizio del del ventesimo secolo come vedete le esportazioni che sono andate leggermente gradualmente crescendo nell'arco dei secoli in proporzione al prodotto interno lordo hanno rappresentato da un lato storicamente una percentuale molto bassa
Della ricchezza che veniva generato ogni anno cioè il sistema economico il sistema dei consumi i beni e di servizi che venivano consumati venivano prodotti e consumati il dissi a misura all'interno delle singole nazioni
Secondariamente la crescita dell'importanza dell'export che c'è stata nei secoli è stata sempre molto molto
Graduale limitate lenta
Le cose cominciano a cambiare il tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo
Come vedete il colori diverse delle linee sono dovuti a semplicemente al fatto che queste stime sono stime che provengono da fonti differenti da spia differenti quando noi misuriamo l'export è nel due mila o nel due mila quindici nel mille novecentottanta
Stiamo osservando una grandezza che viene rilevata statisticamente in modo armonizzato e concordato in tutto il mondo in maniera regolare quando andiamo indietro nel tempo stiamo invece parlando non di rilevazione statistica e compiuto in tempo reale ma stiamo parlando di ricostruzioni fatte ex post sulla base di indicatori indiretti quindi la linea verde per capirci va presa con beneficio d'inventario nel senso che è una stima un'approssimazione della realtà la linea azzurra è una stima molto più precisa di di di quello che realmente succede dicevo dopo questo lunghissimo periodo in cui l'ex porta rappresentava una piccola parte del del PIL mondiale in cui il mercato mondiale la l'attività di produzione e consumo della ricchezza era un'attività essenzialmente nazionale a un certo punto le le esportazioni cominciano rapidamente a crescere comincerà rapidamente crescere attorno alla metà dell'Ottocento
Domanda che vigila su nove Cosenza che causa questo improvviso boom dell'esportazione perché la gente che prima scambiava relativamente poco non è che non ci fossero gli scambi
C'erano ma gli scambi pesavano molto meno sull'economia delle nazioni cosa che in improvvisamente fa esplodere gli scambi tra la seconda metà dell'ottocento e i primi del Novecento
è finito ha sporto me di trasporto che vuol dire due cose principalmente Carbone quindi treno e poi successivamente petrolio qual è l'effetto delle di queste innovazioni nei mezzi di trasporto che da un lato rendono più facile spostare le merci
Dall'altro lato lo rendono più rapido dall'altro lato ancora lo rendono meno costoso
Quindi le merci cominciano cominciano a girare
Poi le esportazioni crollano in un periodo che coincide col periodo tra le due guerre perché crollano del perito tra le due guerre intanto perché ci sono due guerre all'inizio e la fine del periodo e perché nel mezzo abbiamo una fase che politicamente caratterizzata appunto da una forte tensione degli stati all'autosufficienza e quindi c'è un rifiuto in qualche maniera l'esportazione poi finita la seconda guerra mondiale le esportazioni riprendono ti faccio notare un anno su cui torneremo dopo anzi due anni che sono al mille novecentocinquantasei che sta più o meno qua il mille novecentosessantasette anche stando e vedete ventidue che al ventidue per cento del PIL
Sono i momenti in cui l'esportazione letteralmente esplodono e poi vedremo la ragione di questa crescita incredibile purché si osserva sostanzialmente dalla seconda metà degli anni sessanta in poi quindi una prima in primo infetto della globalizzazione un primo elemento attraverso cui noi diciamo che c'è una fase di globalizzazione dell'economia è l'incremento della percentuale del del peso dell'export rispetto al PIL
Oggi nell'economia globalizzata l'importanza dei beni esportati da un lato importati dall'altro naturalmente la curva delle importazioni e del tutto simmetrica perché se io vendo un prodotto lesto deve esserci all'estro
Qualcuno con l'importo e quindi se io scrivo quella transazione comune esportazione dall'altro lato deve esserci qualcuno che lo scrive come iniziative come un'importazione uno degli affetti diciamo una delle manifestazione forse la più importante manifestazione della globalizzazione che ci fanno sì che ne parliamo della globalizzazione come di un fenomeno socialmente ed economicamente rilevante è l'esplosione delle delle importazioni
Mentre questo delle opere ma sempre tagliato un pezzo ma insomma
Mentre le esportazioni
Esplodevano cosa succedeva succedevano due altre cose
E grosso modo se guardate questo grafico vedrete che non ha grandissime differenze rispetto a quello a quello precedente come dicono gli studiosi di statistica stiamo osservando due curve che sono fortemente correlate l'una l'altra naturalmente correlate non vuol dire necessariamente necessariamente che Luna causi l'altra su questo poi torna
Succedono due cose dicevo la prima è che vi è una rapida crescita della popolazione
La popolazione mondiale che era circa un miliardo di persone nel mille ottocentoventi c'ha messo grosso modo un secolo per raddoppiare
Da un miliardo a due miliardi di persone sulla faccia della terra c'è voluto il perito che andava dal mille ottocentoventi al mille novecentoventi
Il successivo raddoppio
Ha richiesto all'incirca la metà del periodo cioè dal mille novecentoventi
Al mille novecentottanta sempre stati da due a quattro miliardi
Di persone sulla faccia della terra negli anni successivi la popolazione mondiale è ulteriormente quasi raddoppiata
Non solo la popolazione mondiale raddoppiata ma è soprattutto negli ultimi trenta o quarant'anni cioè soprattutto nel periodo in cui esplodeva l'export come avete visto le grafico precedente
è andata riducendosi in maniera sensibile molto forte soprattutto nella parte finale del periodo considerato la percentuale di popolazione che viveva in condizioni di estrema povertà
Guardate che non solo diminuite la percentuale è diminuito in maniera come dire estremamente forte il numero assoluto di persone che vivevano e vivono in condizioni di estrema povertà
E questo è un dato significativo perché mentre questo
La popolazione cresceva in maniera in maniera geometrica
Quindi globalizzazione abbiam detto esplosione delle sporta aumento della popolazione
Diminuzione della popolazione che vive in condizioni di estrema povertà gli ho anche detto che non necessariamente una correlazione una causa quando ne descriviamo una correlazione stiamo semplicemente dicendo che due fenomeni avvengono contemporaneamente
Il fatto che due fenomeni avvengono contemporaneamente può voler dire tre cose e siamo di fronte a una casualità cioè due cose succedono contemporaneamente ma non c'entrano nulla l'una con l'altra
Che siamo di fronte a due cose a due fenomeni che sono legati ma che dipendono da una causa persa
E da una correlazione oppure che uno di questi fenomeni causa l'altro
Esempi esempio di fenomeni che nulla hanno ha a che fare l'uno con l'altro li trovate su un sito su internet che ha molto divertente si chiama spurio scorre Election sardo comma c'è correlazione spuria fatto dall'economista e si chiama Peller Vigan il quale per esempio di far vedere che se voi guardate la curva dei film a in cui compare Nicola scheggia
Quindi io quanti film ogni anno escono con Nicola schegge e la curva dei suicidi negli Stati Uniti d'America
Trovata una correlazione quasi perfetta
Naturalmente qualcuno potrebbe sostenere che la gente si suicida perché uscì Confin con Nicola schegge
Difficilmente questa tesi reggerebbe ad analisi statistica vagamente vagamente raffinate raffinata quindi questa
Voi vi sono poi gli dicevo casi di correlazione tra fenomeni che derivano dai da cause differenti o USA sassoni come dire perse che non appartengono perché diverse nei due fenomeni ma che gli determinano in qualche maniera nello stesso modo per esempio serve guardate la curva del numero di abitazioni servite servite da un sistema dall'acqua potabile e dal e da un servizio di fognature cresce nell'arco del Novecento
E la curva che indica la percentuale delle persone decedute per cancro
Può avere due curve che vanno vanno assieme
Più abbiamo acqua potabile in casa più aumenta la percentuale di esseri umani che Moreno precarie questo significa che l'acqua potabile causa cancro no significa che questi due fenomeni
Dipendono da una ulteriore ragione che non stiamo perdendo quando vediamo questi queste due
Questi due fenomeni e chi è essenzialmente la il l'aumento del della ricchezza pro capite il progresso tecnologico perché perché più siamo ricchi più ci possiamo permettere di avere l'acqua potabile la fognatura e tutti i sistemi connessi
E contemporaneamente più siamo ricchi più il progresso nel campo medico prosegue e più De Bella altre cause di morte
Per cui come dire rimangono a determinare il decesso delle persone soltanto quelle malattie che non siamo più in grado di curare e quindi abbiamo di fronte siamo di fronte a due fenomeni che si muovono in maniera sincrona ma che determinano che derivano da un un terzo fenomeno e infine abbiamo esempi di causalità se voi guardate i giorni di pioggia e il numero di persone che escono con l'ombrello
Vuoi vedere che queste due cose vanno di pari passo in questo caso si siamo di fronte a un un esempio di causalità la gente esce di casa con l'ombrello perché pensa che potrebbe piovere o perché quando piove quando esce sta piovendo ecco
Lunga storia breve nel caso
Di cui stiamo parlando è molto ragionevole supporre che vi sia un un messo Dino intanto c'è una certamente una correlazione
Molto probabilmente non è una correlazione spuria molto brevemente invece siamo in presenza di un nesso di causalità cioè la globalizzazione
Per ragioni che vedremo che vedremo più avanti è una delle cause premente non l'unica ma è certamente una delle cause dietro questa aumento della popolazione che abbiamo osservato dietro la riduzione della quantità di popolazione che vive
In condizioni in condizioni di estrema povertà qui vedete sostanzialmente lo stesso fenomeno cioè il rapporto tra popolazione che vive in condizioni di estrema povertà e restante parte della popolazione semplicemente anziché guardare i numeri assoluti vedete
La la la proporzione che rende chiaramente ancora più ancora più
Visibile e forte ancor più pendente la discesa di coloro che vivono
In in estrema povertà non solo è andata calata calando in maniera così forte la percentuale di popolazione che vive in condizioni di povertà estrema e anche andata calando la percentuale di popolazione che in condizioni di povertà cioè quelle che non sono diminuiti in numero assoluto in percentuale quelli che morivano di fame
E sono diminuiti in numero assoluto in percentuale non solo quelli che morivano di fame ma anche quelli che pur non morendo di fame certamente non
Non se la passavano non se la passavano bene
Dicevo prima che
Tutti questi questi fenomeni sono in qualche maniera legati tra di loro e che le le cause indietro il fatto che tutte queste cose si muovono assieme
Vanno cercate nella nel in parte nel nella globalizzazione se ricordate quale potrà vedere il grafico sulla crescita del sportivi ha fatto notare che a un certo punto in particolare dal mille novecentosessantasette in poi
L'export letteralmente esplode a una curva a crescente in maniera in maniera quindi conta ancora velocità senza precedenti conta sull'accelerazione senza precedenti
Dicevate prima parlando della fine dello To cento che quella prima fase di globalizzazione quella prima crescita
Degli scambi era legata al progresso tecnologico in particolare nel nei mezzi di comunicazione la le Chevrolet la realizzazione delle ferrovie e poi successivamente l'automobile
Stiamo parlando di merci prevalentemente fanno premio di export parliamo di export di beni e servizi ma i servizi soprattutto nel passato rappresentavano una quota minoritaria dell'export
è ragionevole immaginare ragionevole pensare chi anche nella seconda fase della globalizzazione c'è quella dagli anni sessanta in poi c'è stata qualche innovazione tecnologica determinare quella accelerazione così forte che e che chiaramente condotto a a quel fenomeno secondo voi qual è quell'innovazione che
Risale al mille novecentocinquantasei
Chi impiega un po'di tempo per diffondersi e che dalla metà degli anni sessanta in poi consente questo
Incredibile sviluppo degli scambi son tante cose naturalmente ma c'è una singola innovazione che a me piace pensare e piace chiamare la più importante invenzione della storia dell'umanità che non nel fuoco non è la ruota nel qualcosa che i dati ci dicono aver avuto un impatto ancora più rilevante non no telecomunicazioni risposta ragionevole ma non è quella
Sarà per questo che l'invenzione
Più importante della storia d'umanità perché ha consentito a popoli lontani di scambiare beni tra di loro con una facilità con una rapidità e con un costo senza senza precedenti nella storia umana
No può Adua due ebbe è importante ma arriva dopo il fax al fax ci serve per comunicare ma non per scambiare fax aiuta a conclude la transazione no la moneta no perché le monete direi in parte ci sono anche cause monetarie né a livello di di diciamo di Accor del superamento del sistema di cambi fissi Serena
No separando i dati a livello mondiale
Qualcosa è un'innovazione che ha impattato gli scambi a livello mondiale
è un innocente cronologica in senso stretto quando ve la faccio vedere rimarrete tutti a bocca aperta
Quasi quasi fuochino quindici aerei cargo fuochino no non so gli aerei
Contenti
Questa roba qua
La più importante invenzione del nove cenare tono provocatorio ma c'è un certo punto e la più importante innovazione del Novecento e quindi la più importante innovazione della storia umana perché nove centrato il periodo di massima espansione
Della popolazione sulla faccia dalla terre del benessere della popolazione
Della popolazione perché ha consentito di semplificare di gli scambi standardizzato le modalità di trasporto
La storia vuol mito vuole ma è un mito diciamo ragionevolmente vero che il conta interna acqua se sia siamo asciutto
Perché un uno sia nato Sasso fase grillina sia nato perché un imprenditore un imprenditore americano che che era molto attivo nel campo dell'export un giorno stava seduto al porto osservava dei camion è che caricavano delle merci a bordo del del delle sue navi e ragiono sul fatto che sarebbe stato più costoso più semplice e meno costoso più semplice e più rapido
Noi scaricare le rinfuse dal camion caricarle sulla nave e poi arrivati nel porto scaricarla dalla nave rimetterla su un altro camion ma caricare il camion sulla sulla sulla nave stessa
Naturalmente carica camminerà complicato ma dotare il camion di una di una struttura che potesse essere prelevata e spostata spostata sulla sulla nave avrebbe sveltito tutte le operazioni di carico e scarico delle navi naturalmente la gran parte delle navi e delle delle merci viaggiava è ancora viaggia almeno a livello a livello internazionale in parte su gomma e in parte in parte di amare
Questa intuizione
Ha avuto l'effetto l'effetto che avete visto e peraltro suggerisce un un aspetto importante faccio una piccola divagazione del dell'innovazione tecnologica
Noi spesso quando pensiamo all'innovazione tecnologica quando ci chiediamo cos'è l'innovazione tecnologica abbiamo in testa qualche scienziato che in un in un in uno scantinato remoto sviluppa una un un nuovo oggetto in grado di fare qualcosa di nuovo
Questa è una parte dell'innovazione tecnologica l'innovazione tecnologica non è soltanto sviluppare dei prodotti che fanno cose nuove
Ma anche sviluppare dei prodotti utilizzato cui sviluppare nuovi utilizzi per dei prodotti vecchi il con timer
Nelle sue linee guida esisteva già era il il il cassone dei camion
Innovazione vuole anche dire
Trovare dei modi per rendere più efficienti dei processi in questo caso siamo un po'al al crocevia di queste tre forme di innovazione abbiamo un prodotto nuovo ma non così innovativo alla fine una scatola di metallo
Abbiamo un nuovo utilizzo di un prodotto esistente
E abbiamo un cambio radicale invece nel processo quello che gli economisti chiamano abbiamo un cambio radicale nell'organizzazione
Industriale delle imprese che svolgeva un'attività attività di import ex
Ora l'effetto della globalizzazione
Chi abbiamo visto in termini di percentuale di PIL scambiato a livello internazionale e che abbiamo visto in termini di crescita Della popolazione e riduzione della povertà e anche visibile in termini di crescita della ricchezza
Non soltanto siamo di più non soltanto siamo meno poveri non soltanto consumiamo più beni prodotti all'estero ma siamo anche mediamente più ricchi e se volete un'illustrazione visiva degli effetti della globalizzazione sul sulla ricchezza sul benessere delle popolazioni lo potete vedere in questo caso non da un grafico
Ma da una fotografia
Questa è la Corea del Nord e questa è la Corea del Sud
Uno dei preti il Paese forse più sganciato dai mercati mondiali ce l'ha con la Corea del Nord per mille ragioni politica internazionale eccetera
è un Paese che invece è protagonista degli scambi mondiali
Cosa si vede nella foto notturna
Si vede che in Corea del Sud hanno la luce della luce anche come dire retoricamente
Sinonimo di bene essere di di di ricchezza di progresso i dove non hanno la globalizzazione non hanno neanche la luce ora in quale in quale in quale caso ci troviamo siamo di fronte a una correlazione spuria come i film di Nicola schegge e suicidi siamo di fronte a due fenomeni che sono correlati ma dipendono da una causa persa
O siamo di fronte a due fenomeni che causano l'uno o l'altro
Beh è difficile dire che sani fronda una correlazione spuria
Il fatto che un Paese sia esposto i mercati globali abbia la luce e l'altro non si esposte mercati globali io non abbia le risorse per garantire l'accesso a all'energia elettrica quindi l'eliminazione sui cittadini
Hanno qualcosa a che fare con il comportamento di questi Paesi
E anche difficile dire che uno dei due fenomeni causa l'altro non anche i coreani del Sud rubano la luce coreani del Nord e quindi coreani del Nord sono tra virgolette poveri perché i coreani del Sud sono tra virgolette ricchi è evidente che questo fenomeno riflette una causa che sta dietro
Entrambe le cose qual è la causa a volte assunta ante stiam parlando di fenomeni estremamente complesse eccetera
Ma una delle cause in questo caso nelle case più rilevanti e proprio che uno dei due Paesi quello con la luce partecipa la globalizzazione e l'altro Paese quello senza lucente
Non partecipa la globalizzazione
E perché allora in quale modo la globalizzazione l'aumento degli scambi eccetera
Produce ricchezza e produce benessere produce riduzione dalla povertà produce aumento dalla popolazione e qui ci spostiamo sulla seconda questione che ponevo pone una premessa abbiamo guardato alcuni Effetti alcuni tra gli effetti più clamorosi più visibile della della globalizzazione andiamo a vedere le sue cause cosa c'è dietro la globalizzazione in questo caso la faccio vedere con un'illustrazione del Puca qualcuno di voi riconosce a quale romanzo del Settecento si riferisce questa illustrazione
Abbiamo sempre musone questa è un'illustrazione in cui Robinson in spiega spiega a venerdì come come si utilizzano come si utilizza il fucile come si va a caccia con con le perché è importante perché è importante leggere Robinson Crusoe e per capire la valorizzazione Robinson Crusoe e tante cose è un romanzo del suo tempo è un romanzo che sconta ovviamente tutti i pregiudizi del suo tempo
Ma che in qualche maniera involontariamente ci trasmette un'informazione che è importante per gli economisti che sta in qualche modo alla al alla base degli sviluppi della scienza economica che ci sono stati dal da da dal mille settecento impone l'informazione questa Robinson come sapete naufraga su un'isola deserta della somma e durante tutto il periodo in cui è da solo si deve arrangiare se deve costruire un riparo per la notte deve andare a caccia deve costruirsi degli utensili deve cercare di
Di coltivare il terreno per avere dei prodotti di cui ridere
E e e in qualche maniera vado avanti perché non può fare altrimenti poi succede una cosa Robinson Che succede che incontra venerdì
Incontra un altro essere umano
Quando incontra un altro essere umano la sua vita cambia perché cambia perché uno potrebbe dire due cominciano a collaborare erigere una descrizione assolutamente corretta di quello che fanno
Da un punto di vista economico però collaborare troppo generico loro fanno una cosa leggermente diversa cominciano a scambiare
Vuol dire che cominciano a scambiare volere che cominciano oggi ciascuno dei due
Comincia a specializzarsi in alcune in alcune attività nelle attività che sa fare meglio se uno è più bravo a cacciare e l'altro più brava coltivare il prodotto totale della loro attività sarà più alto se uno fa si occupa soltanto della caccia e l'altro si occupa soltanto della della della coltivazione dei prodotti della terra
Rispetto al caso in cui ciascuno dei due fa mezza giornata cacciare e mezza giornata nei campi
Perché il prodotto complessivo aumenta se ciascuno dei due si concentra sull'attività in cui ha relativamente più produttivo proprio perché in quell'attività
Relativamente più produttivo questo è un fenomeno che gli economisti chiamano specializzazione del lavoro
La specializzazione del lavoro a diciamo una dimensione a livello micro a livello individuale
Voi andate a se state male andate a farvi curare dal medico e se dovete ristrutturare casa andate dall'ingegnere
Non andate dalla stessa persona al mattino per far curare raffreddore e al pomeriggio per farvi progettare a casa se lo fate almeno una delle due attività
Come dire a rischio di non essere svolta in modo del del tutto affidabile
La specializzazione del lavoro che rilevante a livello micro nel momento in cui gli scambi internazionali diventano possibili grazie alla ferrovia grazie al petrolio grazie alle navi grazie al contai vere e poi successivamente grazie fax grazie al telefono grazie a internet
Grazie alla stampa tre D e tutto quello che innovazione tecnologica in serbo per noi la specializzazione del lavoro che è possibile diciamo in maniera molto semplice livello micro all'interno di comunità ristrette
Grazie alla maggior facilità nel trasporto dei beni delle merci diventa anche possibile a livello a livello internazionale e il fatto che diventi possibile
A livello internazionale
Fa sì che non solo le persone si possono specializzare in alcune attività in cui sono relativamente più produttive ma anche le imprese anche i Paesi si possono specializzare nelle attività in cui sono relativamente più produttivi cosa che possiamo vedere guardando a due Paesi che commerciano tra di loro l'Inghilterra il Portogallo
Con un'ora di lavoro gli inglesi sono in grado di produrre
Cento tonnellate di lana e venticinque tonnellate divino con la stessa ora di lavoro il portoghese sono in grado di produrre venti tonnellate di lana e novanta tonnellate divino
Ora ignoriamo le ragioni per cui i portoghesi sono più bravi a produrre il vino
Gli inglesi sono più brave produrre lana ci sarà come dire le rive dalla storia c'è il clima ci sono mille ragioni ma prendiamolo come un fatto
Inglese son più bravi a fare lana e i portoghesi son più bravi a fare vino potete fare lo stesso esempio con n altri Paesi con n altri prodotti
Questo vuol dire che se i due Paesi non
Commerciano tra di loro e quindi ciascuno dei due deve produrre tutta la lana e tutto il vino che gli serve
Avranno dei dei limiti alla quantità di beni che sono in grado di produrre che derivano dalla rispettiva produttività supponiamo che tutto lavoro disponibile sia dieci ore di lavoro naturalmente fatto semplicemente per per per un ragionamento fatto
Per per semplicità coi numeri con dieci ore di lavoro in condizioni di autosufficienza in cui non non c'è scambio tra due Paesi con dieci ore di lavoro
I nostri inglese produrranno cinquecento tonnellate villana centoventicinque tonnellate di vino i portoghesi produrranno cento tonnellate di lana di quattrocentocinquanta tonnellate di vino
Ora supponiamo che gli inglesi e portoghesi si scoprono come tutte come sempre accade quando i popoli si scoprono si menano per un po'poi quando hanno finito dimenarsi cominciano a capire che oltre a menar si possono scambiare
E quindi possono gli uni vendere il proprio vino agli altri gli altri vendere la propria lana ai primi
E quindi cosa succederà succederà che ciascuno dei due si specializza nell'attività in cui è relativamente più produttivo gli inglesi si specializza erano nella lana e con le loro dieci ore di lavoro produrranno mille tonnellate di lana e i portoghesi si specializza erano del vino e con le loro dieci ore di lavoro avranno novecento tonnellate di vino ora confrontiamo
Confrontiamo le due le due situazioni
Il l'ammontare totale
Della lana e l'ammontare totale del vino che vengono prodotti dei nostri inglesi e dei nostri portoghesi e molto più alta se scambiano tra di loro cioè se ciascuno dei due fa quello che
Si specializza nell'attività in cui è relativamente più produttivo che non nel nell'ipotesi contraria in cui ciascuno dei due deve interamente provvedere provvedere a se stesso
In particolare se i due si scambiano e ciascuno si specializza la greca atto dei due Paesi di cui parliamo che sono Gran Bretagna Portogallo nel nostro esempio avrà quattrocento tonnellate di lana e oltre trecento tonnellate di vino in più rispetto all'ipotesi in cui
Ciascuno dei due faccia da sé ora la globalizzazione su una scala immensamente più vasta esattamente questo fenomeno la globalizzazione al fenomeno che grazie a una serie di innovazione tecnologica e grazie a una serie di innovazioni istituzionali cioè i trattati di libero scambio gli accordi tra Paesi che consentono alle imprese di un Paese di di esportare o di importare i prodotti realizzate nell'altro Paese grazie a tutte queste cose si è verificato a livello mondiale un un un processo di specializzazione del lavoro grazie a quale è aumentato e continua ad aumentare
Il prodotto complessivo e quindi tutti in media sono sono diventati più ricchi
Naturalmente la realtà della globalizzazione è una realtà molto più complessa noi qua stiam parlando comunque di Paesi che scambiano prodotti che vengono interamente realizzati
All'interno dei confini del Paese mentre quello che succede con la globalizzazione ripeto su una scala infinitamente più ampia e qualcosa di assai più sofisticato
Cioè i prodotti che ne consumiamo sono a loro volta al risultato di una serie di interazione tra Paesi diversi quando ve comprate un'automobile
Per esempio noto va be'tedesca i pezzi realizzati in quella in quell'automobile non sono stati tutti realizzati in Germania in buona parte sono stati realizzati in Italia e degli input produttivi che sono stati utilizzati per realizzare i prodotti dei manifatture italiane che stanno dentro il cofano di un'auto tedesca vengono da altri Paesi ancora
Il caso più interessante in un certo modo anche divertente da questo punto di vista è il la la la grande discussione il presidente Trump appena eletto negli Stati Uniti sollevò a proposito di scambi col Messico se voi ricordate in campagna elettorale e addirittura nel primo intervento allo State of the Union quando prese
Presa la funzione di presidente degli Stati Uniti Trump mise in discussione il Nafta che è l'accordo di libero scambio tra Paesi del Nord America
Il suo obiettivo reale e Paese Nordamerica c'è anche il Canada evidentemente mal subiti per reale era limitare gli scambi trasmesse con gli Stati Uniti perché lui era convinto
Che la concorrenza a basso costo in particolare a basso costo del lavoro dei produttori messicani avesse un effetto negativo sul benessere dei produttori e dei lavoratori americani
Fate vedere quello che è successo negli anni che sono trascorsi vedere che Tramper a mantenuto alcune delle sue promesse non mia mantenute altra ma di questa cosa ha letteralmente smesso di parlare
Perché ha smesso di parlare perché qualcuno gli ha spiegato ma soprattutto l'impresa e che in teoria avrebbero dovuto essere beneficiarie
Di di di queste misure gli hanno spiegato che i prodotti realizzati in Messico ed esportate negli Stati Uniti non sono quasi mai prodotti finali sono parte sono componenti di prodotti che vengono a loro volta lavorate negli Stati Uniti e in particolare nell'industria dell'automobile che è una di quelle più esposte
Vi sono dei prodotti che scavalcano la frontiera cinque sei sette otto volte durante il loro processo di lavorazione perché perché libero scambio ha consentito di integrare
Queste queste economie e allora qui arrivo alla mia slide e definitiva che è l'unica dedicata al al tema intimista atto che mi è stato assegnato e che io in maniera indisciplinato rifilato ritrattare cioè al protezionismo
Se la globalizzazione tutta questa roba qua cioè se la globalizzazione un processo su scala internazionale su scala diciamo senza precedenti missioni senza precedenti di specializzazione del lavoro chi ha prodotto
Una crescita che la popolazione una crescita della ricchezza ma cresce degli scambi è una riduzione della povertà come non si era mai osservata la nostra romana il protezionismo è la negazione di tutta questa roba qua
E quindi non è difficile anche intuitivamente capire che il protezionismo a livello globale non può che essere dannoso
Perché qualunque intervento protezionistico all'Effetto male fatto all'obiettivo di limitare gli scambi a livello internazionale che sono esattamente
La cosa che sta dietro la crescita della popolazione della ricchezza eccetera
Naturalmente c'è un controargomentare conto argomento è è vero che il pianeta Terra sarà più povero se introduciamo norme protezionistiche però grazie questo norme potremo proteggere alcuni in prese alcuni lavoratori alcuni settori alcuni Paesi dove abitiamo noi e quindi io son contento se gli esseri umani stanno bene ma sono ancora più contento se sto bene io e gli esseri umani e gli esseri umani intorno intorno a me
Ma anche questo è in realtà ecco di una visione iper semplificata e iter di breve termine della realtà
Quello che noi osserviamo che anche nei Paesi che si ritengono perdenti della globalizzazione l'Italia uno tra DS e non tra queste l'Italia un Paese che ha una narrativa
Tendenzialmente negativa sulla globalizzazione perfino in questi Paesi la qualità della vita il reddito pro-capite l'aspettativa di vita che una misura indiretta del livello di benessere all'interno di un Paese sono tutte andate crescendo e sono andate crescendo grazie la globalizzazione e c'è un ultimo punto che vorrei toccare lo tocco veramente poi di corsa ma che credo che sia importante
Accennare perché a che fare con la con la globalizzazione ma perché a che fare anche con l'Europa
Quando i paesi si integrano come gli Stati Uniti e Messico che dove i componenti viaggiano attraverso la frontiera
Più e più volte come l'Italia la Germania la Francia e gli altri Paesi dell'Eurozona e dell'Unione Europea che hanno delle economie fortemente fortemente legate tra di loro
Quando è difficile tracciare delle linee traccia dei confini non tanto tra Paesi ma tra settori economici non è vero in un'economia moderna che noi esportiamo vino e qualcun altro ci vende la lana è vero che i prodotti che esportiamo sono però frutto della cooperazione competitiva per così dire tra in prese tra settori che stanno in Paesi diversi quando tutto questo si verifica allora
Diventa molto più difficile perché diventa molto più costoso farsi la guerra
Il protezionismo e i momenti di espansione delle misure protezionistiche sono storicamente associati con escalation belli che per una ragione banale ma importante la Regione Bana importante e che se io ti sparo un missile sparandosi un missile
Non sono più in grado di produrre secondo missile perché componenti per farlo l'importo da tre
E complica come dire e complicato andare avanti e soprattutto sapendo come stanno le cose io non cominciano per primo a spararmi missile e viceversa
Se invece due economie sono del tutto indipendenti hanno poche relazione eccetera farsi la guerra e o meno meno costoso e e i diventa più possibile e non è un caso se i settant'anni di pace che abbiamo avuto dalla dal secondo dopoguerra che hanno Quinci ISO con la crescente integrazione economica e politica dell'Unione Europea siano stati il periodo di pace ininterrotta più lunga che ci sia stata una la storia europea guardate che settant'anni di pace in Europa non sono la normalità Mele vediamo come la normalità ma in prospettiva storica sono un'eccezione
Io non sono un'eccezione casuale ma sono un'eccezione che nasce dalla lungimiranza dei leader politici dell'Europa del dopoguerra che hanno capito che per costruire la pace dovevano integrare l'economia
Grazie Carlo Stagnaro per l'autorevolissima lezione sulla globalizzazione sul protezionismo se ci sono domande iniziamo il confronto Dida come sempre siamo abituati a fare ecco il dottor tasto
Aspetti microfoni di radio radicale che ci permette di sentire anche la sua voce
Grazie sempre radio radicale efficienti efficaci tempestivi prego in arrivo un paio di domande da porre veramente cercherò di essere breve
La prima è ma con questa casa questa rincorsa anche economica allo sfruttamento anche delle risorse del pianeta
Se la globalizzazione non rischi di globalizzare anche l'esperienza dell'Isola di Pasqua mi auguro chiaramente di no perché molto catastrofico come evento però la storia dovrebbe anche insegnarci quest'aspetto
Il secondo punto un po'più problematico ed è quello sul rapporto tra in quel caso un esempio Lindl Inghilterra il Portogallo
Qui però io ravviso un rischio quello cioè che si perdano
Anche le singole tradizioni pure come qualità di prodotto perché se l'Inghilterra non dovesse produrre più vino tanto lo fa il Portogallo si potrebbero perdere delle produzioni che caratterizzavano magari proprio il vino inglese faccio un esempio molto banale
E così dicasi per il contrario l'altra cosa a riguarda queste vedo che non se tutti dipendono da tutti ma questo dipendere tutti da tutti non è simmetrico
Ci sono Paesi che avranno anche le risorse per produrre i missili
Oltre che per produrre altro e Paesi che magari hanno le risorse solo per produrre il caffè e a fronte della vendita del caffè poi dovranno acquistare al prezzo che Paesi che possono produrre anche armi molto potenti potranno imporre perché questa è la situazione l'ultima chiosa intimo discorso non so se anche lei non abbia avuto questa idea io ho la sensazione che a livello di generale qualità dei prodotti
Quelli di oggi caso segnino un po'lo scadimento anche per ragioni economiche per ragioni anche di sostenibilità non lo so quali faccio solo un esempio banale il tram carrelli di Milano a fronte della sua robusta intelaiatura d'acciaio oppure sotto le bombe riuscì ad essere salvo tante che ancora girano quei tra i tram di oggi si spera un po'più oggi ci si spegne non lo so non sono un settore sono fatti tutti di vetroresina non so servendo un po'l'idea grazie grazie a lei
Questo
Allora tante cose e tante teme alcuni complicati Isola di Pasqua in caso di dove Pasquale storicamente interessante perché rappresenta esattamente la l'opposto della globalizzazione Isola di Pasqua è morta disopra sfruttamento del delle sue risorse perché era un'economia chiusa Simone economia chiusa con una popolazione estremamente limitata e quindi con poca innovazione tecnologica il tipico esempio di quello che del delle conseguenze dell'isolamento la globalizzazione la dipendenza reciproca dipendenza reciproca vuol dire non solo quello che abbiamo detto su cui torno tra un attimo
Una anche dire che maggiore specializzazione significa maggiore possibilità di applicare le risorse intellettuali nei diversi paesi ai singoli problemi e quindi vuol dire maggiore innovazione tecnologica maggio innovazione tecnologica vuol dire anche mi parla spesso parliamo sempre di scoprire le risorse vuol dire invenzione delle risorse
Pensate al petrolio
La regina di tutte le risorse naturali rispetto al funzionamento della nostra economia
Il petrolio è la regina di tutte le risorse naturali dalla seconda metà dall'Ottocento
Prima della seconda metà dell'Ottocento non è che il petrolio non esistesse è che non sapevano cosa farsene e quindi la maggior parte dei casi era considerato una maledizione perché è un liquido oleoso che ti inquinava i corsi nei casi più fantasiosi era considerato come un farmaco un medicinale quando voi nei film western ma vedete la carovana del del tizio che che pende quello che chiamavano specifico universale per curare tutti tutti i mari del mondo
Generalmente lo specifico universale era quello che nel West chiamano Rocco il cioè l'olio di roccia su al petrolio l'unico utilizzo quasi l'unico utilizzo del petrolio fino alla seconda metà dall'ottocento è stato quello quando abbiamo grazie a motore a combustione interna
Capito che il petrolio poteva essere utilizzato anche peraltro abbiamo inventato una risorsa inventando quella risorsa abbiamo ridotto la pressione su risorse alternative in quel momento le risorse alternative erano l'olio di balena
Se voi leggete Moby Dick
Il capitano Achab va a caccia di un capodoglio ma si cacciavano i capodogli per prelevare questo questo olio che stava nel loro nella loro testa che serviva essenzialmente a a scopi di illuminazione pubblica
E quindi il petrolio salvato le balene
E quindi ha impedito che il mondo fosse una grande Isola di Pasqua salvando le balene anche creato altri problemi
Perché come dire non non viviamo sulle vene non vedremo mai nel giardino delle Terme
Ma al tipo di problemi che ha portato a che ha che ha portato l'utilizzo del petrolio sono qualche ordine di grandezza inferiore al tipo di problemi che ha risolto il petto tante altre cose naturalmente
Rischia di perdere la tradizionale qualità dei prodotti
Boh perché non voi perché gli inglesi nel nostro esempio smettono di bere il vino inglese cominciano a bere il vino portoghese
Se lo fanno delle due l'una o perché non sanno valutare la qualità del vino oppure perché il vino portoghese migliore
Se il vino portoghese migliore quello che stiam perdendo è un prodotto più scadente latamente sto semplificando precarietà al mondo Complesso però
Se non sanno valutare la qualità del vino perché non sono enologi possibile però dobbiamo chiederci chi al diritto di scegliere cosa è meglio come dire le le risposte ancora una volta schematizzando sono due esce il diritto di scegliere cosa è meglio ce l'hanno e consumatore
Ognuno di noi di lista aderito votare con le proprie scelte di consumo oppure ce l'hanno i filosofi della casta quello che volete voi
E questa come dire è un'opzione politica se volete
Sotto l'opzione politica stanno però delle conseguenze economiche e quello che noi abbiamo osservato e che la letteratura economica ci dice con un certo livello di solidità e che se noi deleghiamo questo scelte consumatore la Società poi nel complesso diventa più ricca si allunga la speranza di vita aumenta la popolazione eccetera
Quando deleghiamo questa scelta a ai filosofi Cyclones son tanto bravi ma è meglio che faccia la filosofia e non quindi non le le società ecco e e questo vale in qualche maniera anche ora al di là dell'esempio specifico dei carrelli dei tram sulla qualità dei prodotti che noi utilizziamo
E difficile dire cosa vuol dire che un prodotto e di miglior qualità o no perché io la domanda la potrei girare in questi termini è meglio avere un prodotto che vive che dura per cinquant'anni e che ne continuiamo Teresa per cinquant'anni oppure un prodotto che viene per vent'anni
E che ci consente di studi essere in ogni momento su un prodotto più nuovo più più curato eccetera
Cioè il meglio è meglio essere oggi su una carrozza del cinquanta anni fa
Oppure cambiare la carrozza ogni tanto e averne una più moderna eccetera ancora una volta le nostre scelte di consumo
Ci dicono che preferiamo mediamente stare su una carrozza più nuova rispetto a una carrozza più vecchie non adempie la carrozza di all'automobile ma noto come la cambiamo la cambiamo per tante ragioni tra le tante ragioni per cui la cambiamo cioè che con la nuova consuma meno ma c'è anche che quella nuova ci piace di più c'è anche che con la nuova a dei comfort che che rendono più gradevole esperienza di viaggio c'è anche quella di nuova inquina di meno e così via
E quindi come dire
In termini astratti è difficile rispondere in termini concreti cioè valutando le preferenze delle persone dalle loro scelte concrete vediamo che nella vita personale di ciascuno di noi tendenzialmente preferiamo
Uno dei portati del fatto che siamo più ricchi rispetto ai nostri bisnonni
Che tutti gli anni ogni due anni tre anni cambiamo la giacca mentre nostro bisnonno la giacca la folla la la la indossava per vent'anni magari era e i raggi da sotto una certa prospettiva era di fattura migliora la giacca del bisnonno sì perché era fatta per durare vent'anni
Mentre nostre fatta per durare tre anni perché noi comunque la cambieremo dopo due
Io credo che il comportamento delle persone la loro scelte di consumo non vada giudicata da questo punto di somma da osservata Adrian prendere atto di quello che vogliono le persone se le persone folle se ero
Preferisse ero in astratto
Pini che hanno caratteristiche diciamo di durata Ligorio purezza più pronunciati probabilmente comprerebbero quei prodotti anziché preferire prodotti che hanno una vita minore ma perché nella lo nella testa del consumatore hanno una vita ancora minore perché la cambieremo prima
Altre domande prego
Franceschini
Sufficienza paesi si si utilizzassero esclusivamente fonti rinnovabili
Allora mi permetto di sdoppiare la domanda è possibile e da desiderabile è possibile sì ce l'abbiamo avuta fino alla fine dell'Ottocento cioè fino alla fine dell'ottocento in tutto il mondo la moto sufficienti dipendevamo da fonti rinnovabili
Il raccolto il
I mulini a vento perché io al vento e così via gialloblu buttata un po'in vacca
Però è certamente possibile
è desiderabile dipende nel senso che a parità di altre allora intanto io credo che il tema autosufficienza contro non autosufficienza sia un modo sbagliato di porre il problema
Quello che mi serve e a vere fonti lineare sia che siano economiche pulite poi che siano domestiche non Domestica eccetera mi pare un tema molto secondario
è forte la tentazione di associare autosufficienza sicurezza tecnici preferisco pagare un po'di più sporcare un po'di più ma essere diciamo non dipendere dagli altri ma anche questo è un po'un pregiudizio il paese che ha avuto in crisi energetiche dovuta la propria dipendenza da altri più gravi sapete che è stato è stata l'Inghilterra degli anni ottanta il cui problema era l'autosufficienza
Voi capite il la scelta di Margaret Thatcher di uscire dal carbone o ridurre l'utilizzo del carbone e passare all'utilizzo del gas interpretare questa scelta con una scelta pur non non marcata c'è alla tanti pregi non capiva niente di Energia
Ma l'ha capito una cosa le dovevo uscire dal carbone utilizzare al gas per ottenere un risultato politico cioè ridurre la dipendenza del Paese dei sindacati del settore Carbone
Ed è il caso in cui le crisi energetiche sono state più forti più significative e interamente domestico d'altro canto il conto argomento e Simone dipendiamo dalla Russia vero circa la metà del bilancio pubblico russo arriva dalle vendite all'estero di petrolio e gas
Chi dipende più dall'altro
Non sto dicendo che la Russia dipende da noi più di quanto noi dipendiamo dalla Russia sto dicendo che non è ovvio il fatto che noi dipendiamo dalla Russia che che che è più pericoloso Dinoi dipendere deluso di quanto non sia dai russi difendevano i come dato di fatto le forniture del della Russia all'Europa occidentale forniture di gas dalla Russia l'Europa occidentale non si sono mai interrotte neppure negli anni diciamo più crudi e violenti della guerra fredda
Così come non si sono mai interrotte storicamente le forniture di energia elettrica tra Israele e Palestina
Rese nelle Palestina può può succedere di tutto ma la linea ad alta tensione continua continua
A funzionare funziona regolarmente però dicevo questo scontro questo per dire che il tema dell'autosufficienza lo lo vedrei non come secondario ma quel molto secondario mentre vedrei come non secondari i temi dell'economicità e dell'impatto ambientale
Le fonti rinnovabili ho oggi è impensabile far funziona oggi Anno Domini due mila diciannove è impensabile che una società moderna funzioni solo grazie contenuta
è ugualmente vero che il ruolo delle fonti rinnovabili delle moderne fonti rinnovabili è molto più rilevante rispetto a quello che era dieci o vent'anni fa che più passa il tempo grazie all'evoluzione tecnologica grazie al fatto che Bettin
Impianti arrivano alla fine della vita torniamo al discorso di prima e venga devono essere sostituiti
Molto probabilmente ma anzi certamente l'importanza delle fonti rinnovabili continuerà a crescere naturalmente in un in un equilibrio tra fonti rinnovabili fonti non rinnovabili e che deve tener conto dell'impatto ambientale deve tener conto dei costi
Come dire aumentare troppo il costo dell'energia non necessariamente ha un impatto ambientale positivo e può avere delle conseguenze negative tra le altre cose sul benessere delle persone eccetera
Dei costi e dobbiamo tener conto nell'ambito di questo equilibrio della per forma sta etnica noi non vogliamo che in questo momento si spengono le luci perché il cielo nuvole quindi slitta nelle fotovoltaici non stanno producendo
E magari il vento non sta soffiando vogliamo Vellucci stiamo accese e quindi vogliamo che da qualche parte ci sia una crocchio di qualche tipo che entra in funzione che produce l'energia necessaria
Per avere questa roba qua ancora per un po'dovremmo vedere delle fonti non rinnovabili per quanto riguarda l'energia elettrica a maggior ragione per quanto riguarda i trasporti oggi
è difficile pensare nel breve termine di poter sostituire una parte molto grande del nostro parco veicoli circolanti rispetto alle esigenze di mobilità che noi abbiamo e a cui non abbiamo nessuna intenzione di di rinunciare il Limina andò completamente il petto certo dobbiamo e dobbiamo in lo stiamo facendo immaginare anche grazie all'innovazione tecnologica di gradualmente sostituire le fonti inquinanti con fonti non inquinanti e per quanto riguarda le fonti inquinanti dobbiamo cercare di lo stiamo facendo anche questo di ridurre il loro impatto ambientale oggi un motore di Isella
Inquina molto meno di un motore diesel di vent'anni fa
Sì
Grazie Castellani
I la mia più che una domanda una riflessione forse più politica che economica che spesso vediamo come la globalizzazione sia attaccata da parti politiche antagonista tra di loro e quindi diciamo il favore anche del del protezionismo troverò appunto favore da parte da parti opposte abbiamo visto Tramper quindi una destra più conservatrice però che promuove la narrativa secondo cui il protezionismo e a difesa dei propri posti di lavoro il proprio ruolo la propria domanda interna e dall'altra c'è l'obiezione secondo cui invece pagare la globalizzazione ha favorito una nuova forma di sfruttamento di alcune aree del mondo faccio qua l'avvocato del diavolo non lo sposo questa tesi però sicuramente è vero che magari i nostri cellulari vengono fatti in buona parte con materie prime che si trovano in Africa
I lei come risponde a queste obiezioni secondo lei che qual è il problema per alcune aree del mondo di entrare destò grande scambio se è un problema soltanto di di assetti politici se c'è una responsabilità occidentale più recente
E sia invece al contrario è un problema più di redistribuzione internare variare compenso soltanto all'Africa pensa anche molti paesi del Sud-Est asiatico del Sudamerica in particolare
Allora intanto la domanda che ci dobbiamo invitare in questi puntini complesse evidentemente
La tentazione da evitare la tentazione del paternalismo
Vi era il paternalismo è un altro modo richiamare colonialismo quindi non è che il colonialismo e diventa accettabile se lo fai quel buoni sentimenti no
E quindi la domanda che ci andiamo a fare guardando a quelle realtà è anzitutto quella realtà stanno meglio stanno peggio
Secondo stanno meglio stanno peggio rispetto a realtà simili che sono rimaste ai margini o al di fuori della globalizzazione
E quello quella riduzione della povertà e abbiamo visto la deduzione la povertà che in gran parte è avvenuta in Cina e in parte nel resto del mondo asiatico in piccola parte anche in Africa ma che è avvenuta anche in Africa sudamericano ne parliamo eccetera
Ci porta a dire che non stanno bene son tante cose non funziona tante cose non ma sta meglio stanno meglio rispetto a qualunque parametro oggettivo che sia possibile misurare aspettativa di vita alla nascita percentuale di popolazione chi vive in condizioni di povertà estrema percentuale di popolazione denutrita eccetera
Stanno meglio con alcune eccezioni e le eccezioni sono tutte sistematicamente fatte da Paesi che hanno almeno una volta queste caratteristiche primo sono Paesi che si sono tenute al di fuori degli scambi commerciali internazionali
Secondo son paesi con
Regimi diciamo dittatoriali devo non democratici eccetera terzo su un Paese che sono traversate da guerra civile interna ora c'è tanto e su ciascuna di queste condizioni la comunità internazionale può fare
C'è anche tanto che certamente può essere migliorato nel modo in cui funzionano gli scambi internazionali ma tutto questo può essere fatto in un solo modo
Negoziando dei trattati di libero scambio che pongano anche dei requisiti a questi Paesi se vuoi accedere alla globalizzazione sua cedere benefici della globalizzazione deve garantire X Y e Z
Ma in sezione Z devono essere determinati in maniera tale da rendere possibile la conclusione dell'accordo non per essere dei pretesti per non renderla possibile
Perché se noi teniamo questi Paesi al margine dalla globalizzazione vuol dire che scegliamo consapevolmente di mantenerli
In condizioni di povertà e e quindi di amplificare questa questa situazione di disparità i e anche di problematicità che esiste al loro interno
Ed è difficile lavarsi la coscienza rispetto a questa scelta semplicemente raccontandoci
Che abbiamo delle responsabilità ce l'abbiamo ma ce l'abbiamo nel non aver portato avanti gli scambi non vengono darle non nell'averle sospese non aver delimitato
E poi ha toccato un sacco di punti tra i quali sono particolarmente sensibile specializzazione organizzazione insomma anche al mio campo quindi Simoni il soltanto due cose una una piccola nota nello specifico universale Ranno Cordon Medicus e quindi era Inghilterra
Invece la domanda sì ha toccato all'assoluta ma anche in parte la anticipato la mia domanda con parzialmente una sua risposta
è importante definire anche delle regole nel momento in cui c'è la globalizzazione e alludo al colonialismo conto anche lei appena toccato questo discorso prima
La pax romana insomma Augusto prima ha ha occupato e poi dice adesso le regole le faccio io e poi vestendo la Rete di globalizzazione per il mondo conosciuto
Non abbiamo soltanto paesi lontani che magari sono specializzati oppure più ricchi di alcune materie quindici hanno un costo
Minore che da noi però sono anche molto distanti per quanto riguarda la loro sensibilità in senso stretto nel senso anche di di leggi di regole di controlli per quanto riguarda alcuni principi che invece per noi sono inalienabili parliamo dell'ambiente parliamo lo sfruttamento eccetera quindi quelle che si sembrano risorse in realtà sono semplicemente differenza economica convenienze economiche e che sono basate principalmente da questo e quindi ritorniamo al colonialismo quindi difficile
Come dire calibrare l'apertura del mercato per diciamo anche una redistribuzione delle risorse e della tecnologia a tutti i Paesi del mondo e quindi è un beneficio netto somministrati ai benefici che hanno per i per i Paesi poveri perché sono loro che hanno migliorato la loro ricchezza noia paradossalmente l'abbiamo calata
Però dall'altra parte tutto questo è basata sul fatto che so inquinano e quindi rappresenta un rischio semplicemente non hanno regole che che sono dei costi che ne cioè siamo disposti a a pagare
Per esempio protocollo di Kyoto la Cina Leo rifiutò l'ingresso nel protocollo di Kyoto per dicevo i Paesi industrializzati già sede industrializzati adesso mette del protocollo di Kyoto praticamente imponente a me
Con dei costi lo stesso sviluppo che voi avete già fatto inquinando e così via a quel punto sono son sgancia gli americani ha ragione perché se ne sgancia uno si sganciano tutti così quindi c'è prima una fase di condivisione di regole e poi c'è una fase di apertura però se non c'è l'apertura commerciale non si aprono neanche le regole quindi come che si mixano queste due aspetti
E questa è è è è l'arte del compromesso in quel in qualche maniera io credo che però il tema sia che il nesso di causalità
Fa
Dalla creazione c'è
Perché i paesi poveri i inquinano mediamente di più rispetto a Paesi ricchi
Perché son povere
Perché c'è un problema di technology costo dell'ecologia i di capitale umano che è necessario per realizzare far funzionare tecnologie moderne
Quindi in prospettive di lungo termine se ne vogliamo che i Paesi poveri Paesi cosiddetti in transizione cioè quelli che stanno crescendo diventino anche Paesi più puliti dobbiamo occupa aiutarle cresce l'Iraq a a crescere
E dobbiamo portare queste sensibilità in modo ragionevole naturalmente all'interno delle regole comuni che non si possono non condividere nesso che per avere scambi di laterale o per avere scambio multilaterale
Bisogna condividere le regole del gioco a quali condizioni importi cosa può importare cosa può esportare eccetera
Quando i cinesi
Negli Ahmet agli anni Novanta
Rifiutarono di aderire al protocollo di Kyoto dal loro punto di vista arrivano perfettamente ragione
Se voi guardate il comportamento sui temi ambientali della Cina di oggi vedete un approccio totalmente diverso dentro questo processo talmente diverso c'è
Un po'di parco Lisbon Story
Un po'di
Sincero e e reale cambiamento culturale che c'è stato in tutto il mondo e c'è stata anche in Cina
C'è un po'il fatto che rispetto ad allora alcune realtà in quel Paese sono molto più inquinate e quindi l'inquinamento non è più un problema degli altri
Ma è un problema anche nostro anche loro in quel caso
E che quindi si rendono conto di dover di dover affrontare ma c'è soprattutto il fatto che per questi vent'anni il e il il reddito corre medio pro-capite cinese è cresciuto tra il sei e l'otto per cento all'anno
E quindi la Cina come tanti altri Paesi chi erano popoli poveri non sono più ma sono ancora ricchi tra virgolette come noi
Cioè la possibilità ripeto finanziaria e di capitale umano che è anche più importante del capitale finanziario per affrontare e tener conto del temi dell'ambiente assieme ai temi dello sviluppo è evidente però che se noi mi chiamo lo sviluppo di questi Paesi stiamo ponendo le premesse per negare anche la soluzione dei problemi ambientali in questo io credo che sia uno dei tanti ambiti dove l'Europa dovrebbe essere cinquanta Europa
L'Europa tende a essere cinquanta Europa nelle negoziazioni ambientali tende a non essere cinquanta Europa né si sa essere molto divisa al proprio interno nelle nelle negoziazione sulla politica commerciale queste due cose si devono parlare
Tu non puoi pensare di chiedere standard ambientali paragonabili ai nostri senza offrire possibilità di sviluppo paragonabile al nostro
E viceversa
Allora io con un diciamo non ho dubbi sul fatto che unendo un'economia totalmente libera sia sia la soluzione sia la soluzione min. migliore
Questo però penso che presupponga che se ci sono monete diverse le monete dovrebbero essere libere di di di variare in funzione cioè se una nazione penso alla Cina o insomma astraiamo ci comincia a produrre una percentuale sempre maggiore dei beni mondiali la moneta si apprezza e quindi la popolazione dovrebbero essere in grado anche di importare
Beni dalle altre nazioni se però
Proprio perché magari non è una democrazia oppure per altri motivi
La politica diciamo il la i governanti vengono artificialmente basso il valore della moneta quindi continuano a esportare accumulare capitale
Oppure non so altre soluzioni divo proprietà intellettuale
Lei pensa che a scopo di ritorsione c'è proprio per l'ideale fra virgolette ad aprirsi veramente i mercati si possa usare qualche misura protezionistica proprio per arrivare a un vero libero mercato oppure anche in questi casi conviene attenere ente
Milan solo da una parte no io credo che sostenere il mercato aperto anche modo unilaterale convenga sempre indichi misure di quel tipo siano accettabili solo in casi estremi di legati per esempio questo legate ai diritti umani o per esempio legate a strategie di sussidio statale molto forte a certe imprese ma quindi quei casi probabilmente misure temporanee di di di delle sezioni di scambi possono aver senso se è credibile che siano temporanee
E se come dire sono effettivamente legate a un problema specifico chiaramente identificata città e non sono un pretesto cosa che spesso invece a h però il punto è che non può esserci scambio se a monte dello scambio non vengono definite le regole d'ingaggio
E quindi per arrivare a quei risultati
Le negoziazioni vanno comunque condotte
Anche perché se vuole conduce tu
Lo fa qualcun altro il uno dei paradossi della divisione europea e derelitti all'interno europea sulla negoziazione dei trattati di libero scambio con resto del mondo e che se noi andiamo in quanto Europa abbiamo un certo peso se ne andiamo con posizioni divergenti come Stati membri da un peso molto minore e alla fine la partita si gioca tutta nove volte su dieci tra Cina e Stati Uniti
E da questo punto di vista io credo che sia nell'interesse degli europei partecipare alla definizione di regole globali e di standard globali Rispetto a urlare litigare e assistere alla definizione di questi regole di questi standard da parte di altri
Cioè Cina
Cina e e Stati Uniti quindi in quegli anni era io vedo la l'adozione di misure di restrizione degli scambi come davvero a extrema ratio e come davvero
Misura che è accettabile solo se è credibile mente rivolta risolve un prego un problema chiaro preciso eccetera
La strategia cinese di i sussidi alle imprese cinesi dell'acciaio per esempio
Il sette credibile che siano che siano temporanee cioè se verosimile che si creino le condizioni che fanno venir meno l'adozione della misura se invece questa misura viene adottata
Con delle motivazioni fumosi come termine fumosi per quei difficile dire cosa deve succedere perché venga meno allora mi pare
E che si tratti che si tratti
Di di una cosa pretestuosa è evidente che poi la diplomazia a alle sue regole c'è un'altra cosa ancora che ha molto a che fare con questo mi ha stupito molto e una ragione per cui se un critico abbastanza critico relativamente critico degli sviluppi della cosiddetta di del del modo in cui l'Italia ha affrontato il trattati sulla il memorandum sulla cosiddetta via Della Seta con la Cina
è quello che abbiamo chiesto allacci ci io credo che il nostro interesse nel rapporto con la Cina sia provinciale cioè chiedere accesso al mercato cinese per le imprese italiane quello che receda inchiesta alla Cina eh capitali cinesi per investimenti in Italia cosa che nasce da una lettura sbagliata dei nostri problemi che in qualche maniera gli ha scaricato sui cieli che son ben felici di essersi trovate di fronte a questa richiesta
Il problema per cui noi fatichiamo ad attrarre investimenti nella portualità nelle infrastrutture eccetera non è la scarsità di capitali
I fondi che sarebbero disposti a investire fondi italiani internazionali americani cinesi quello che volete che sarebbero disposti a investire nell'infrastruttura italiani in principio come
Dovremmo essere noi a farla a ad aver l'imbarazzo della scelta la ragione per cui fatichiamo ad attrarre capitali non è che mancano i capitali e che non si fidano
Diamo ragione a non fidarsi
Perché gli abbiamo dimostrato che hanno ragione di non fidarsi
E quindi il nostro problema con infrastrutture non è trovare qualcuno che ci mette capitali ma fare pace con gli stessi e quando
Negoziamo con coi cinesi sulla apertura del mercato non chiedere cinesi di risolvere un problema Ahmed in Italia in ma sfidare i cinesi sull'accesso al loro mercato esattamente come loro sfidano né sull'accesso al nostro
Passiamo
Più si fanno domande più si risponde più a loro tendono mi ricordo che fra dieci minuti dobbiamo chiudere
Il tema di contaminazione della globalizzazione c'è anche ma tutto un filone filosofico sulle contaminazioni delle della democrazia ad diffusione dei diritti civili nei vari Stati
è evidente che siamo arrivati degli standard anche civili in paesi come la Cina per esempio in cui appunto questo questo tipo di principi grazie anche grazie all'urbanizzazione non solo al libero commercio mancava possibilità di viaggiare in altre parti del mondo
Anche perché la Cina acconciarsi passaporti ultimi anni consiglia libera riuscì dal paese
Cioè a questo tipo di contaminazione allo stesso tempo però Santa Pechino c'ha una forma di capitalismo di regime che impedisce la diffusione di questo tipo di
Diritti e che rendono la competizione globale piuttosto impari anche tutta l'ultima strage appunto nella tentativo di far diventare dalla moneta cinese come principale
Su mondiale e anche se dal fatto che per gli Stati Uniti non son più un attore forte incerta del mondo
Come si può arginare un
La prospettiva di questo genere
Fra domanda da un milione di dollari ovviamente
Si può fare io insisto cioè si può arginare ripristinando quello che abbiamo distrutto
E quello che abbiamo di strutture il sistema multilaterale di negoziazione degli accordi come celle da vecchio oggi ed abiti o no non è che sia distrutta già fisicamente il palazzo dalla dall'ultimo argine da Contino esistere però
Diciamo è mentre vent'anni fa era un organismo centrale rispetto alle dinamiche mondiali oggi
Non lo è più ecco un ruolo molto molto più marginale e soprattutto è sostanzialmente morta la fase me negoziale multilaterale ed è morta imbarcate per colpa nostra
Un po'perché l'abbiamo consapevolmente uccisa un po'perché siamo stati la foglia di fico di altri che la volevano uccidere
L'Europa in questo io credo che l'abbia gravi responsabilità però abbia anche grandi opportunità
Negli ultimi anni tuttavia sia a livello europeo sia a livello di di di Stati membri e di opinioni pubbliche degli Stati membri perché poi chiaramente governi rispondono in qualche modo gli elettorati dalla nostra parte di mondo c'è stata una tendenza totalmente totalmente contraria tenenza di sospetto di di antipatia di rigetto delle detrazione multilaterale
Mi fido così importante cerca di convincere gli elettorati e attraverso gli elettorati i governi che invece quelle una partita che bisogna tornare a giocare che se non si gioca quella partita
I problemi che lei ha ha identificato resteranno e saranno a loro volta un alibi al nostro interno per limitare gli scambi non aiuteranno Novoli non renderanno i più ricchi e non aiuteranno il cinese l'indiano che per loro non solo a crescere economicamente ma anche a crescere a livello di libertà civili fermo restando che con tutti i problemi che ci sono grazie alla maggior contaminazione corresse il mondo grazie a nuove tecnologie grazie a internet eccetera
Anche lì le cose sono diverso come dire stanno stanno stanno crescendo Cina come stanno crescendo in Iran come stanno crescendo da tante altre parti del mondo io faccio sempre una battuta un amico che per la libertà dell'Iran probabilmente ha fatto più gli opportuna che che che tante altre tante altre iniziative mosso ancora una volta dei buoni sentimenti
E c'è qualche altro insomma anche bene e poi pretendiamo dai
Data la difficoltà punta ad attrarre capitali per le imprese italiane non può essere punto
Una soluzione quella di attrarre i capitali cinesi nel senso che se poi i capitali discendono all'estero che non sono appunto non dalla Cina
Dunque
Molto diciamo così pretenziosi può essere a questo punto non soluzione quella di dato da un investimento capitale cinese appunto che invece forse a meno
Richieste
Non credo che l'Italia abbia un problema ad attrarre capitali l'Italia un problema ad accettare in Capitalia esteri cinesi francesi e tedeschi americani c'era se voi leggete i giornali
Noi continuiamo a dire tutti dicono che dobbiamo fare più Investment ha tracciato
Però tutte le volte che un'impresa straniera arriva che vuole acquistare un'impresa italiana ci mettiamo a gridare la svendita dei gioielli di famiglia anch'dobbiam come il problema non sono i capitali l'unica cosa che non manca in questo momento storico nel mondo sono i capitali e in particolare in Europa sono i capitali
Quello che manca la volontà di accetta certo se la nostra idea di attirare capitali e che il capitalista estero venga ci dà i soldi poi se ne fa che come dire e non torna più a a cercarci eccetera e difficile attrarre capitali attrarre capitali vuol dire anche accettare che chi arriva e compra un'impresa dentro con l'impresa per impresa la vuole la vuole evidentemente gestire negli ultimi anni molto spesso soprattutto le imprese dei medio-grandi dimensioni quando sono arrivati i capitali esteri noi le diamo
Respinti al mittente ultimo caso in ordine in ordine di tempo Lufthansa con Alitalia
Ce ne siamo usciti e dire no allo stanza perché non paura che i tedeschi riuscissero a far funzionare la nostra compagnia di bandiera cosa che effettivamente è una sfida anche anche anche per i tedeschi ma visto che per orgoglio nazionale non potevamo accettare che
Che loro
Lo lo lo facesse l'abbiamo li abbiamo respinti ripeto non i programmi o sulle capitali il problema è
Accettarli la nostra regolamentazione di Borsa negli ultimi anni si è andata arricchendo
Di norme la golden power la cosiddetta norma anti scorreria eccetera che limitano la contendibilità delle aziende quotate italiane in particolare
La possibilità di imprese estere di di di acquisirle se non li vogliamo non arrivano questo non c'è dubbio però dire ho bisogno dei capi non sono contro dove da decenni ci mancherebbe ma dire ho bisogno del capitale cinese perché non mi arrivano capitali francesi tedeschi americani
Quando i capitali francesi tedeschi americani facciamo ogni cosa noi per rimandarli indietro mi sembra cosa abbastanza
Abbastanza schizofrenica
No certo però come dire sei se il mio vicino di casa si butta dalla finestra che dico allora anch'io segreto vi riceverà il tributo dalla finestra medico peggio per lui cioè se i francesi sono auto condannati
A crescere meno a essere meno produttive essere meno ricchi eccetera dicono che avrebbero potuto essere è un problema i francesi Santander cretinate i francesi i tedeschi gli olandesi ed inglesi cantante cretinate anche noi però io credo che dovremmo seguire e imitare i francesi i tedeschi gli olandesi inglesi sulla cosa furbe non sulla cretinate
Niente ok fissare stagnante grazie mille per la lezioni già oggi e che è stata molto utili per noi e per tutti è credere interessante all'arrivo eletto chiese tante precedente di pezzi e delle auto
Tedeschi
Hanno componenti italiani che ai anche infatti agli vola no non ne sbagliava Morgagni Marelli che e io praticamente hanno Corese Thaïs di capire nata come mai che il costo del personale italiano e che più caro della Germania
E però il loro comprano i pezzi nostri
Sì posto lavorerei trentatré ma in realtà non è così diverso anzi per certi versi Dio su alcune figure professionali più alto in Germania
Però i tedeschi è il discorso che faceva un prima i tedeschi comprano le imprese tedesche comprano componentistica italiana perché ci sono un sacco di cose che non sappiamo far bene
Saper far bene quei prodotti che hanno spesso delle caratteristiche tecnologiche molto sviluppate richiede capitale umano e in alcuni ambiti in alcuni luoghi ce l'abbiamo
E richiede anche esperienza cioè se tu hai fatto una certa cosa per vent'anni trent'anni quarant'anni continuando a innovare contando perfezionare il modo in cui la fine hai un grande vantaggio competitivo rispetto agli altri quindi la ragione per cui i tedeschi contano le imprese tedesche della dell'automotive contorno tanta componentistica italiana e che gli italiani sono tra i più bravi al mondo a fare quelle cose lì e il fatto che ancora è un po'come discorso delle che facevamo prima del petrolio
I tedeschi dipendono da noi e noi dipendiamo dei tedeschi
No non pare no non è così cioè uno potrebbe dire il dell'italiano silicio quando tu compri
Una macchina tedesca metà di quello che paghi lo stai
Lo stai dando a lo lo stai dando imprese i trenta mesi italiane io lo vedo come un fatto positivo questo perché vuol dire da un lato che le economie si sono integrate e che l'integrazione ci consente di fare macchine migliore a loro e a noi
Le integrazione economica ed era dall'altro lato vuol dire che c'è una dipendenza c'è una dipendenza reciproca Petrol prenderlo e che cioè non non c'è dubbio perché loro evidentemente son più bravi sempre bravi a far componentistica loro in alcune ma
Dopodiché ci sono anche macchine italiane fatte bene cioè il il mondo dell'automotive è un mondo complicato dove ci son tanti operatori la principale impresa di auto moto italiana fa fa delle ottime macchine le imprese
Le le le imprese delle straordinarie e e i ci sono in Italia le imprese che fanno componentistica di altissimo livello e che viene valutata bene che viene valutata all'estero
Se noi guardiamo la crescita degli Urquell poco di crescita che ha avuto l'Italia negli ultimi vent'anni dell'euro
E in quasi interamente spiegato da quella fetta di imprese italiane che esportano che stanno prevalentemente nel centro nord che hanno medio-grandi dimensioni e che sono strettamente legate ai mercati
Europea e diciamo le
Questo mi siamo una cosa come dire io io la mia lettura di quel fenomeno e in qualche maniera l'opposto e miracoloso che riusciamo con tutti i problemi che ci al Paese di logistica politica tasse burocrazia eccetera che riusciamo ad avere delle imprese che sono così brave che nonostante questo riescono a essere leader mondiali in tanti mercati estremamente complesse
E per capire questo fenomeno io credo che bisogna ricorrere alle parole del del profeta al quale diceva addio creato al deserto per temperare suoi fedeli allo stesso modo i governi italiani hanno creato l'Italia per temperare le nostre imprese quindi quelle che sono sopravvissute Sobrarbe
Grazie davvero allora adesso finite le domande possiamo chiudere con la radio radicale ringraziandolo ancora per la presenza e ci diamo una lezione