XVII Congresso Nazionale della Stampa Italiana

Trenta che noi per mettevamo riserva diventiamo questo centro diagnostico Roma che cos'era eccezionale ostico era fatto di mura nostre
Elia apparecchiature nostre alla riforma dice chiaramente che tutto quanto attiene all'assistenza e quindi apparecchiature deve passare alle unità sanitarie locali deve passare alla Regione deve passare al comune e noi abbiamo ubbidito il sito è ostico ce lo hanno sottratto ed è passato alla Regione
Non abbiam detto le mura no però sono nostre perché anche tra l'altro nel contratto
Il contratto era molto chiaro c'era scritto che l'acquisto era fatto per garantire le pensioni sempre in base a nostra che Statuto
E che cosa è successo è successo che c'è stata una specie di vertenza al ministero del Tesoro e il ragioniere generale dello Stato che se non mi sbaglio è uno delle più alte autorità economico-finanziario nostro Paese ha detto avete perfettamente ragione
Non solo quello che resta ma anche quello che restava cioè con gli arretrati
Questo capo uno che è quello che riguarda diciamo così che è l'anima di questa vertenza
A me personalmente ai miei colleghi tutti i Consiglieri di amministrazione i nostri alti funzionari a cominciare dal nostro direttore generale ai nostri sindaci
Allora i lascia assolutamente tranquilli noi siamo convinti che non possiamo aver fatto quello che abbiamo fatto in mala fede come potevamo nel mille novecentocinquantuno ipotizzare che ventotto anni dopo sarebbe venuto fuori un governo che togliendo l'assistenza all'istituto mi avrebbe tolto anche il relativo il relativo fondo di gestione dovrebbe assegnato ad altri
Beh mi pare comunque istituto è stato amministrato veramente in questo modo sempre per la salvaguardia guardia delle pensioni e di qui
Arriviamo al all'ultima parte che riguarda
Il nostro personale
E le leggi e i decreti il nostro personale
Avevo detto prima e molti colleghi sono scontenti ho cercato di spiegarne i motivi
Anche il nostro personale non è molto contento
Si va facendo strada un processo di disaffezione da più che dal lavoro direi dall'attaccamento dell'istituto che io dovrei considerare abbastanza normale dati i tempi ma che certamente mi dispiace molto noi lavoriamo in queste condizioni se non lo sapete abbiamo un organico di circa duecento unità
Ci mancano quarantasette tra impiegati e funzionari non tra impiegati e funzionari mentre l'INPS oggi attraverso i turni
Può dare di più può incentivare il suo personale attraverso il lavoro straordinario che spesso straordinario non è e neppure lavoro è noi non lo possiamo fare
Noi dobbiamo lavorare con quarantasette unità in meno e in queste condizioni ed ecco le leggi i decreti io vi dico che non vorrei essere e purtroppo per la mia piccola parte ci sono ma non vorrei essere per tutto l'oro del mondo al posto del nostro direttore generale dottor Oreste De Filippis
Perché se vi dico
Carcasse
Che negli ultimi tre mesi
Sono intervenuti intervenuti intervenuti faccia di quello che abbiamo dovuto fare prima voi mi dovete dire come si può impostare e portare a compimento un lavoro in queste condizioni
Noi abbiamo un centro meccanografico
Stiamo computerizzato il nostro lavoro
Direte
Ma
Dati i dati alla macchina alla macchina rendesse può lavorare a tempo pieno no non può lavorare a tempo pieno perché la gente non c'è
Bisognerà prenderla no perché non la possiamo prendere la possiamo prendere al massimo e spendere una massa di denaro che non serve assolutamente non la possiamo prendere i trimestrali
Per tre mesi diamo una paga qualcuno che o non ha voglia di lavorare o non sa lavorare se sa lavorare facciamo appena in tempo ad accorgermi che sarebbe un buon elemento da assumere
è finito sono finiti sui tre mesi e per un altro anno non se ne parla
La differenza della riforma sanitaria la sapete noi riuscivamo ad accantonare anno per anno intorno al quattro e cinquantacinque per cento
Se tenete conto che il nostro bilancio di competenza è già superiore ai cento miliardi l'anno il bilancio reale economico è superiore ai centotrenta miliardi fatte le proporzioni e vedete quello che abbiamo perduto da settantaquattro da oggi
Abbiamo perduto l'assegno tipici
Era il due virgola zero uno per cento e sono altri tre miliardi che se ne sono andati
La quota parte dalla fiscalizzazione e soprattutto abbiamo perduto
Il il contributo fondo sociale all'INPS abbiamo dovuto darlo per forza
E li abbiamo cercato di darlo almeno senza interessi ciò abbiamo pagato in unica soluzione per salvarsi dei tre approfittando la sanatoria persona sei presso valgono le cartelle fondiarie che cosa vuol dire questo amici miei
Questo vuol dire che noi dal mille novecentottanta a oggi noi perdiamo se chi sui valori ottanta quindi perderemo di più più andiamo avanti dieci miliardi l'anno
E veniamo l'ultimo decreto
Decreto del ministro Andrea
Il quale un bel giorno Ali saputo al ministro del lavoro stabilisce
Che tutti gli enti pubblici previdenziali sostitutivi dell'INPS
Devono possono trattenere in casa mese per mese non più del dodici per cento del bilancio di competenza e versare al Tesoro informa fruttifera dice informo fruttifera tutto l'eccedente esce il decreto Andreatta due ore dopo esce il decreto di attuazione firmato Andreatta che dice conto tre mesi per tre mesi quindi con un preventivo di tre mesi un consuntivo di Treviso
Sì ho bisogno del denaro devo dimostrare quel denaro giacente che Emilio ma che tiene il tesoro e sul quale non mi dà una lira
Io debbo dire quando me lo dà è perché me lo deve dare e quando me lo darà
E allora a questo punto vi siete dico una cosa
Avevo detto all'inizio che noi stiamo vivendo un paradosso
Cioè nel momento in cui e questa era una realtà Piero noi in questo periodo
In quest'ultimo anno e mezzo siamo stati insieme tutti i giorni
O in federazione
Pone le famose colazioni di lavoro a tavola non impressionate dei quando ivi congresso che forse sarà vivo disordinato battagliero ma almeno possiamo portare un fatto positivo
E avevamo anche la legge dell'editoria
Pedale pedale eravamo riusciti ad ottenere una cosa sulla quale non mi soffermo perché questa mattina Agostini una sua relazione l'ha spiegato benissimo
Quel che vuol dire la legge dell'editoria il giorno che sarà completamente varata quello che rappresenta per la categoria per l'implicito e a nostro avviso all'avviso di tutti noi per il Paese quindi inutile tornarci sopra perché Roma e la conosce a memoria
No signori e io che ho dovuto dire
Che nel momento in cui a forza di scarpinare eravamo arrivati lì per dire
Stiamo lo lo stiamo salvando questi istituti abbiamo trovato il modo insieme con il sindacato di salvare l'istituto e va be'noi salviamo pagare queste cose e andremo in linea rossa e non abbiamo mica il contributo dello Stato
Ma siamo della gente che vive con una buona amministrazione incassiamo cento lire spendiamo novantanove virgola novantanove ma non cento virgola zero zero uno perché qual è il modo per morire ma il giorno in cui a forza di portarci via il denaro noi avremo delle uscite più cospicue delle entrate noi dovremo andare a al al patrio governo dovremo dare i ministeri dovremo andare all'INPS e dire vi preghiamo di prenderci con voi e poi amministratrici voi pagate voi le pensioni e non potremo fare nient'altro
Cade tutto il resto non esisterà più be'prestazioni integrative niente borse di studio ma lasciamo per questo mi consideriamolo pure una cosa
Infinitesimale non ci sarà più l'ultimo credenza non potremo più andare avanti finanziariamente dovremo morire in questo modo soprattutto a Roma
Molti colleghi che di che mi hanno detto
Ma qui ci deve essere evidentemente una congiura qui
Lo si fa apposta per ammazzare gli istituti di previdenza
Io dico no non è esatto io sono convinto che c'è una congiuntura ma non è una congiura per far morire l'istituto di previdenza dei giornalisti è una congiura per far morire tutti gli istituti di previdenza
Tutti
E su questo
Che io ritengo cosa logica anche se evidentemente non vi posso dare le prove di perché dico perché io non sono nella stanza dei bottoni
Io dico che di gran parte di queste cose ebbe ci devono essere dei responsabili molto precisi ed una a mio avviso è la politica della Confederazione
La confederazione non lo ha mai escluso l'istituto di previdenza per tutti i giornalisti
Ed evidentemente al Governo dei partiti tra gli uomini politici ci sono ci sono degli uomini che danno ascolto a questo oggi quanto meno il ministro del Tesoro
Io ricordo che quando fummo quando ci fu la di cui parlavo prima l'ispezione dell'ispettore generale la finanza del tesoro
Che è venuto a trovarci io doverosamente come presidente dell'Inpgi mi sono recato chiesto un incontro urgente al ministro Foschi e sono andato a farmi la relazione di quello che era venuto da noi
L'ho detto a noi caro e Foschi disse e ma qui ce l'hanno proprio con l'istituto di previdenza perché non eravamo evidentemente i soli va be'ma che un ministro del lavoro dica ce l'hanno con istituti previdenza ed è un uomo che concorre è il nostro primo tutore è questo evidentemente non può bastare mo'fare e li dovevo fare con il sindacato
Ma a mio avviso è arrivato il momento in cui non si può più camminare completamente da solo
L'abbiamo portato avanti in questi ultimi anni una battaglia che è stata una battaglia solitaria cioè noi giornalisti abbiamo fatto la nostra battaglia istituto ordine è scarsa soprattutto federazione
E abbiamo tenuto certi risultati questi risultati oggi come oggi rischiano di essere vanificati
Ultimamente abbiamo ricevuto l'invito prima a livello di presidenza e direzione generale dagli altri enti previdenziali e poi lo abbiamo ricevuto a livelli di consigli d'amministrazione
Siamo andati a tutte e due abbiamo avuto altri incontri informali o presso di loro o presso di noi e abbiamo convenuto su certe cose certo amici miei quelli anche a livello diciamo così padani o Enasarco versi a a livelli e invece che a noi sono congeniali erano partiti per dire facciamo subito un ordine del giorno
Quelli che di voi leggono con maggiore attenzione i giornali o certi pezzi pezzetti regionali avranno notato quindici giorni fa tre settimane fa
Un comunicato che c'era stata questa riunione degli enti previdenziali sostitutivi dell'INPS che avevano deciso eccetera eccetera abbiamo deciso che cosa intanto di fare ricorso al TAR sulla illegittimità
Della dissonanze che c'è tra decreto legge decreto di attuazione della legge ma quello io l'ho detto credo di poterlo dire nome tutti i colleghi è la cosa che ci preoccupa di meno
Non si può fare una grande battaglia sulla questione della legittimità perché basta che il ministro domani dica laddove si leggeva a costo zero mettiamo zero virgola cinquanta per cento ecco che ne siamo dalle fregate sapere a noi non riguarda sono a fare lo ma noi qualche cosa ce l'abbiamo
Vogliamo dire che abbiamo una decina di miliardi pronti per tutte le evenienze
Era dieci miliardi nella peggiore delle ipotesi e consentirete che ci danno un miliardo e mezzo l'anno e quindi dieci miliardi bien perduto noi dovremmo già aggiungere a partire da quest'anno anche un altro miliardo e mezzo che non entra più come forma di redditività
Abbiamo fatto questi incontri ed io sono convinto che sia necessario oggi come oggi muoverci tutti assieme perché
A parte qualche piccola frangia
Il problema è un problema comune che riguarda tutti gli enti
Abbiamo varato
Praticamente noi all'impicci io con l'aiuto di un paio dei nostri consiglieri
Più attenti a questi problemi
Abbiamo subito in votazione adesso ma se ne parli se ne discute se ne parlerà al momento opportuno
Mozione queste breve ve lo leggo e poi con questo io ho chiuso
Il Congresso eccetera eccetera riunito Bari dall'otto al tredici udita
La relazione del presidente limpidi nella quale si denuncia un ulteriori gravi attentati autonomia dell'istituto
Preso atto che di tale situazione limpidi ha discusso anche con gli altri enti autonomi di categoria e qui ci sono gli altri tredici Enasarco in Padania in panno in paia in passa in passare parlare tu impaurite queste cose qui si decide assumendo cone si impegna ad iniziative comuni visti l'articolo quaranta della legge centodiciannove trentatré ottantuno legge finanziaria cui mi parlava e il decreto del ministro del tesoro dell'undici quattro ottantuno che obbligano gli internet così dare presso la Tesoreria lo Stato
Le disponibilità eccetera
Subite negli ultimi anni dagli enti previdenziali che attengono per non citare che i principali alla contribuzione al fondo sociale alla tassazione INVIM degli immobili questo non ve l'avevo detto
A me pare una cosa fuori dal mondo che si tassi noi immobili che vanno garantire le pensioni eravamo sempre stati esenti
E che tasse ai non sono mica delle tasse chi è che chimiche che le evitano sono delle tasse che sono delle vere e proprie martellate delle bastonate
Alla perequazione automatica delle pensioni altro punto dolente Issing alle limitazioni degli investimenti mobiliari all'obbligo contestuale di acquisire in loro vece cartelle fondiarie
Ritenuto che tutte queste disposizioni e soprattutto le modalità di esecuzione contenute nel citato decreto ministeriale pongono a carico degli enti previdenziali autonomia gravissimi problemi economico finanziarie e gestionali che si pareti
Svuotando oltretutto di ogni contenuto effettivo l'autonomia istituzionale degli enti stessi e in particolare quella dell'impicci riaffermata anche nella legge per l'editoria impegna il Consiglio di amministrazione dell'Inpgi d'intesa con la Finsiel l'ordine professionale e con i rappresentanti degli altri enti previdenziali autonomi perché intraprendono le iniziative più opportune a livello governativo e parlamentare per tutelare i diritti e gli interessi degli iscritti
A tale proposito il congresso auspica che le forze politiche avvertite dalla gravità della situazione compiono ogni sforzo per indurre il governo a rivedere le sue determinazioni
E ad assumere per il futuro un atteggiamento di maggior consapevolezza dei problemi degli enti previdenziali autonomi impegna tutte le strutture sindacali della categoria giornalistica a sostenere se necessario anche previdenziali di categoria che hanno dimostrato con sacrificio personale di saper correttamente amministrare i propri fondi
Che cosa chiediamo lo dell'impicci con questo documento ne chiediamo non solo il
Il via del congresso noi chiediamo che sia il sindacato con noi ad occuparsene certo
Bisogna fare una delegazione staremo molto attenti a farlo delegazione che siano delegazione molto ristretta e che ponga in Prima luce in prima veste in prima linea noi giornalisti noi del sindacato e noi della della dell'istituto per far questo io sono sicuro di una cosa e questa è la mia conclusione e l'abbiamo assolutamente bisogno
Al di là di tutto quello che ci sta voglio dire dilaniando ma che sta preoccupando in questi giurare
Noi dobbiamo uscirne in modo un ritardo dobbiamo uscire rimanendo ancora tutti insieme
Perché se dovesse accadere che il litigio o il non accordo ci portassero la divisione
Vuol dire perdere subito limpidi e in prospettiva a mio avviso anche la cassa
Perché il giorno in cui non avremo più un sindacato che vigila su queste istituzioni e lo ha dimostrato soprattutto in questi ultimi due tre anni che cosa vuol dire vigilare con attenzione e vigilare con assiduità vigilare con intelligenza e di vigilare se mi consentite con amore perché di amore si è trattato in quest'ultimo periodo
A uno a uno questi nostri istituti li perdiamo noi abbiamo saputo avremmo in quel modo saputo inventarsi ma non avremmo potuto mantenere
Vi ringrazio
Lucidissimo aprire la prova
Palermo
Poi alcuna forza
A a
A doppia
Votazione grazie entrano illogica
Diciamo leale
Che io
Causa
Variabile del consiglio
Va a finanziario
Complicato soltanto l'avvocato Armando io delegato maggiore
Quindi
Pone puntualmente
Quindi a mio avviso possiamo votazione di passa
Che per modificare lo statuto occorrono almeno due terzi dei voti e anche chi ha fatto la prima elementare sa
Che i professionisti non eresie rivolge una preghiera limiti pubblicisti che in qualche circostanza ai pubblicisti votino a favore non tanto per salvare dall'impasse lo Statuto per i due terzi ma per uno di principio io penso che un omaggio al lavoro
è un omaggio all'edizione è un omaggio gli anziani
E noi certo anche siamo scontenti per altri motivi non devono commettere l'errore suonerebbe un ricatto di non votare i loro favori gode circostanza perché non solo faremo loro danno valuta in vergogna arsi di un gesto non morale fino all'interesse
Io
Io così
Grazie
Allora
Israeliano dieci niente
Italiano Migliavacca primo congresso nazionale della stampa vivono grazie debbo domande ancora ridotta del quale gli imputati no
Leader
No no
Compatibilità dare la il giornale allora meglio firmati un milione domande aveva di comunque gli anni l'originaria appena ora
Sono questa non risulta nuovamente l'ordinanza ricordarlo lavoro Anna via
I giornalisti italiani quindi poi
A nell'organico Alagna giudicati veniva principalmente in ambito informatico
Ma
Governatore dell'informazione quando vigente meglio democratico duri
Ma le
Quindici smista
E divisi
Che quarantuno no voluti
Non sulla Libia il ruolo di una mettere in votazione l'ordine del giorno errata
L'arrivo
Presidente
Sì però prodotti sui
Considerazione
Errore
Ma
No guardi spieghiamo garantire l'avvolgimento ordinato ma il primo informi veniva questo
Berlusconi
Curiosità Cosimo
Abbiamo comunque
Perché
In ordina il in modo che tutti abbiano la possibilità di
Negli io non
Perché questo dimostra l'inutilità immobile va visto il grande numero viene anche il giardino didattico è necessario migliori siano richieda alcuni errori
La prima è
Entrato rigorosamente allora ordine di altrimenti vengono visione viene inevitabilmente a ridursi anche una noi abbiamo già qui ci Fornaro e viene volontà di non parlare in un'ottica fare vuole che confermando il romeno
Grazie avrebbe dovrebbe noi riteniamo che gli ingressi gli episcopi dal no comunque il nome moderna di doc
La nostra opinione clienti massima sia sentito
Riguardare un
Virtuosismo bar ok osservatori figli
Lì di evasione qua dietro voluta riguardare però però vengono intendo vengano campi veramente il modo veramente
No mille spiega in cui vicino Parigi potremo mettere alcune innanzitutto si aprono a convivere
Conclusa solamente rinvenendo buonasera romana
Vorrei logica Collina domani mattina
Qua
Allora a bere qualche collega pubblicista può anche uscire non hanno
Prese
Stanno uscendo in quarantena
Dunque io chiedo scusa ai colleghi se anch'io dopo Berti e Moretti
Parlerò dei problemi della previdenza
Un argomento quasi nuovo per
I nostri dibattiti congressuale
O perlomeno non è abituale
Credo infatti di poter affermare che nostri congressi ed io dagli anni cinquanta in poi vi ho sempre partecipato
Largo perché considerato secondario e comunque al di fuori degli interessi emergenti tanto da essere oggetto se mai di comunicazione e di raccomandazioni congressuale
Intendo parlare
Del problema dei giornalisti pensionati un problema che fino a qualche anno fa interessava una percentuale limitata della nostra categoria ricostituita ex novo
Con la massiccia partecipazione della leva giornalistica dal dopoguerra
E che oggi invece interessa una percentuale notevole di giornalisti ove si consideri che il giornale molto lontano nel tempo nell'ottobre del mille novecentosettantotto
La reazione della loro segretario nazionale della Federazione
Si limitava a dedicare all'argomento pensioni quattordici righe
Sulle sessantadue dell'intera relazione auspicando genericamente lo studio di formule più opportune per la rivalutazione della retribuzione base pensionabile nonché per gli adeguamenti annuali delle pensioni
E dell'incidenza della contingenza
Uno studio capite
Uno studio nel momento in cui invece ci si attendevano concreti risultati di un'azione sindacale che avrebbe sessanta del tre giugno mille novecentosettantacinque meglio conosciuta
Come legge lama
Del quale lama
Alcuni colleghi questa mattina hanno applaudito il telegramma aveva infierito un primo gravissimo colpo alle pensioni vanificando o quasi il principio previdenziale di prestazione collegate all'anzianità di lavoro alla retribuzione e annullando
Uno dei principi fondamentali della riforma pensionistica attuata con la legge centocinquantatré del trenta agosto sessantanove la legge Brodolini
Che attraverso la perequazione automatica di cui all'articolo diciannove garantiva a tutti i pensionati nell'ambito e il congresso di Pescara si svolgeva quasi contemporaneamente
Al momento in cui il Parlamento approvava la legge che apportava nuovi peggioramenti al sistema previdenziale escludendo dalla perequazione gli aumenti avvenuti per le percentuali
Per le precedente perequazione
E oltre a riconfermare il tetto di ottocentoquaranta mila lire mensile lorde stabiliva India convenzionale a fronte di un aumento dal costo dalla vita
Che allora erano il tredici per cento la misura del due virgola nove per cento per l'anno mille novecentosettantanove
Che si ripeterà anche nel mille novecentottanta quale differenza fra l'aumento cisterne di perequazione abbiano eroso il proprio il più o il potere di acquisto delle pensioni bastano poche cifre
Nel mille novecentosettantacinque l'indice di inflazione calcolato dall'Istat fatto base cento vanno settantadue era centocinquantaquattro virgola cinque mentre l'indice di perequazione fu del centotredici virgola zero
Ne le mille novecentosettantotto duecentotrentanove l'inflazione l'indice e centocinquantasei virgola nove la perequazione
Nel settantanove duecentosettantaquattro virgola nove l'inflazione e centosessantotto alla perequazione dove si dimostra che dal mille novecentosettanta che oggi è stata di gran lunga superiore
A distanza di quasi tre anni dal congresso di Pescara apprendiamo che alla Giunta uscente ha in atto
Colleghi colleghi pensionati un rapporto intenso è importante e insieme un programma di iniziative già impostato che conseguirà raccomandando re la realizzazione alla nuova dirigenza
Di realizzarlo
Avremmo voluto conoscerlo questo programma di iniziative già impostato ma forse è un chiedere troppo abbiamo ottenuto or ora la cittadinanza piena nel sindacato e questo dovrebbe almeno oggi basta ci mi auguro comunque che i propri Jenson uscente ancora siete appesa che all'appuntamento venga fissato da folti se sarà ancora Luini visto da lavoro o
Da chi lo sostituirà posti
Foschi non diversamente dal Scotti
Autore dell'Alfa rigenerato disegno di legge per il cosiddetto riordinamento dei trattamenti pensionistici
Ed è a ritenere che mirasse alle stesse soluzione del suo predecessore e cioè di quelli che determina una condizione di soggezione limitative della libertà del prestigio
E del tenore di vita dei pensionati anche il suo progetto
Quello presentato alla Camera dei deputati il ventitré gennaio
Ma esclude una razionalizzazione dell'attuale sistema previdenziale perché elude il principio costituzionale dove si afferma che la tutela previdenziale e destinata a garantire Mezzi tra virgolette adeguate alle esigenze di vita dei lavoratori protetti assicurando le condizioni economiche necessarie per l'effettivo godimento dei diritti civili e politici erano abbaiando le prestazioni alle concrete esigenze di vita
Quali si sono venute determinando nel corso dell'attività lavorativa
Oltre un anno fa la Corte costituzionale affermo alcuni principi di carattere generale in materia di retribuzione previdenziale
Disse fra l'altro avo iniziale pagamento sia nel successivo corso degli anni quando il rapporto retribuzione accantonata pensione corrisposta
Risultasse sostanzialmente alterato a causa della svalutazione monetaria
Invitò esplicitamente il Parlamento a riordinare l'intera materia sulla base di una sostanziale
Perequazione
Ebbene la perequazione proposta dal governo non fa altro che travasare massicciamente
Porzione delle porte delle pensione sopra il minimo alle pensioni minime e ridurre così in pochi anni ad un terzo il potere di acquisto delle pensioni delle classi medie come la nostra di privilegio e di garantire un giusto livello di sicurezza sociale a tutti i cittadini
Ritiriamo però iniquo il principio di depauperare la pensione di chi se l'è guadagnata con una vita di lavoro e con il versamento di adeguati contributi
Sergio Borsi nel numero zero dal marzo scorso si compiaceva di quanto si è ottenuto o si otterrà per l'impicci nella legge di riforma dell'editoria è affar suo
Una cosa è certa ed è che per anni ci fu detto Dominique lustri dal Governo Chelli Beggi non si sarebbe toccato e invece altro de ce l'hanno toccato l'hanno ridotto in una sedia a rotelle
E poi e ce ne freghiamo dell'inglese alle leggi dall'attuale ai pensionati caro Sergio interessa di poter vivere gli anni di vita che il Padreterno o chi per lui allora ancora concesso possono essere trascorsi senza dover chiedere l'elemosina
Interessa che sia ad essi corrisposta la giusta pensione come a suo tempo che sono la giusta mercede
Una pensione cioè ragguagliata ai contributi versati adeguata ai continui aumenti del costo dalla vita una pensione comunque che ci assicuri di poter vivere
E ancora
Che l'articolo quaranta e non quarantasei o per lo meno adesso quaranta nell'ultima stesura della legge di riforma o come si chiama
Questa mattina il collega Agostini
Le forme di previdenza obbligatori nei confronti dei giornalisti professionisti sia motivo di viva soddisfazione da parte dei nostri colleghi dirigente delli impinge Moretti compreso in testa di tutti potrà soddisfare anche noi
Se pensiamo che questo articolo è il risultato di una battaglia vinta contro coloro i quali accusando i giornalisti di foglia corporativi istiga hanno cercato di umiliare la nostra professione
Tuttavia desidero sapere che cosa noi ce ne faremo di codesta autonomia di gestione se poi come dice all'articolo quaranta che non è stato letto tutto questa mattina le forme previdenziali gestite dall'Impregilo dovranno essere Cordier
Che sostitutive che cosa significa codesto or coordinamento dipendenza dall'in persona dipendenza dalle imprese
Peraltro non credo che le leggi punitive
Varate e che si vogliono varare contro i pensionati potranno consentire all'Impregilo anche se l'Impregilo S di continuare a corrispondere quei trattamenti di quiescenza
Che ha corrisposto
Fino a ieri o meglio all'altro ieri
E dico l'altro ieri perché è già oggi anzi da ieri le cose sono molto cambiate e alle odierne bensì olimpici non assorbono più alle esigenze dalla categoria
Perché più non si adeguano con invece prevedevano un tempo i decreti ministeriali sugli adeguamenti del tratto i
I decreti ministeriali
E questo è ingiusto
E ingiusto perché giornalisti come del resto qualsiasi altro lavoratore
Hanno impostato la loro economia familiare
E l'avvenire spesso delle loro famiglie facendo assegnamento subì una pensione avente un determinato rapporto con la retribuzione nel Sud un potere di acquisto mantenuto costante nel tempo con adeguamento ragguagliato al costo dalla vita
è ingiusto
Profondamente ingiusto che un giornalista giunto all'età
In cui un articolo infame
Dal nostro contratto collettivo lo obbliga a lasciare il lavoro si senta dire che egli non può più fare assegnamento sul costante potere d'acquisto da pensione conseguita Calì gli avevano garantito una tranquilla vecchiaia ed ora gliela negano
Non ha nessuna arma per combattere contro ingiustizia di cui è vittima potranno sperare solo sulla
Sì ad un progressivo impoverimento ad una vecchiaia di miseria sotto l'impatto di una spinta inflazionistica non corretta da un reale meccanismo di perequazione e aggravata dalle conseguenze di quella legge ottocentotrentatré del ventitré dicembre settantotto che obbliga ad assicurare di usufruire durante il pensionamento un fondo gratuito
E da allora
Che cosa chiede il giornalista pensionato
Chiede che il suo sindacato che la Federazione nazionale della stampa italiana
Che la sua associazione regionale così come giustamente si preoccupano
Per dovere istituzionale di stipulare contratti collettivi di lavoro che assicurino il giornalisti in attività di servizio una retribuzione adeguata alle sua prestazione professionale e comunque ad un civile tenore di vita
Così si facciano carico di tutte le iniziative necessarie
In ciò impegnando tutta la categoria e tutti gli strumenti di cui dispongono per assicurare ai pensionati un potere d'acquisto dalla pensione iniziale
C'è tutta la categoria giornalistica le nostre pensione nel giro di pochi anni avranno un potere d'acquisto pari al cinquanta per cento di quello attuale
E tale erosione riguarderà non solo le pensioni in atto ma anche alle future
è assolutamente necessario che le pensione seguano la dinamica salariale ad ogni aumento di retribuzione deve corrispondere proporzionalmente l'aumento dalla pensione
E non cercare di imbrigliare le rivalutazione periodiche con il contentino della perequazione automatica
Che lascia la bocca amara e la busta semivuota
Popper il sindacato con tutti i mezzi a sua disposizione affinché sia assicurato ai pensionati un trattamento che rappresenti la proiezione di al traguardo all'economica sociale ragioni colleghi
Faccia propria la dichiarazione contenuta
Della Carta dei diritti degli anziani laddove è detto
Che la dignità di cui ogni uomo è portatore non può essere menomata dal passaggio all'età anziana ma deve essere tutelata mediante la soluzione globale
Dei problemi della terza età impellenti in questa epoca in cui la crisi morale e sociale che grava sulla nostra società minaccia di travolgere
Fra i più deboli gli anziani
Ora
Avvengono
Con loro
Una
Lo
Invocando
Sono il primo allora buongiorno è d'obbligo Bongiorno spero che tutti abbiate trascorso una buona notte
Problema
Il l'argomento che io sia pure tra pochi intimi ma di qualità intendo affrontare e quello delle TG tre e della Terza Rete lo affronto con spregiudicatezza con amarezza e con realismo sport pregiudica pezza sono un redattore del TG tre
Termino propria decide sottovesti di praticantato dopo trentadue trent'anni di professionismo dico praticantato ideale in quanto abbiamo adesso tra cinque giorni celebriamo i diciotto mesi della messa in onda di questa terza creatura quella che tu a fare la cosiddetta sfida la sfida al al sistema e con realismo in quanto sono testimone del lavoro che svolgiamo e quindi desidero essere interprete in questa sede che è la massima assise sia pure ridotta ma sempre massima si sa del giornalismo eh
Del dei rappresentanti degli operatori dell'informazione il segretario amministrativo ieri nella sua relazione ha detto delle cose estremamente interessanti a proposito del problema dell'autonomia del giornalismo e della posizione della federazione per sciogliere il nodo de
Delle delle grosse questioni finora irrisolte de dei problemi del servizio pubblico dico che su quest'argomento il la la dirigenza uscente su quest'argomento si è impegnata i risultati al di là delle buone ma di questo le prendiamo atto e non deve suonare di critica o quasi di sottovalutazione dell'impegno che è stato profuso
Se in sede sindacale si fa un bilancio delle cose realizzati e si cerca di capire perché certi obiettivi non sono stati raggiunti questo non vuole necessariamente essere una critica chi comunque una battaglia la condotta ha cercato di tradurre infatti operativi
Le indicazioni scaturite dai vari congressi dei vari consigli nazionali dagli incontri con il consiglio d'amministrazione con il coordinamento dei giornalisti radiotelevisivi per cercare di arrivare a quella svolta si dice la svolta a quelli del salto qualitativo anche questa una frase
Poco si impari ma comunque ormai inflazionata perciò pubblico come questo servizio pubblico deve debba essere gestito correttamente come soprattutto questa mia funzione del la carta no dell'etere la funzione radiotelevisiva Possa inserirsi in una strategia più ampia
Che mira da una parte a Bari a salvaguardare a valorizzare a tutelare il prestigio e della professione dall'altra ad assorbire se possibile ad assorbire anche tanti colleghi che oggi sono disoccupati dico subito io il quarto d'ora
Lo consuma e lo dico subito comunque che non sono venuto qui a fare un muro del pianto per la inadeguatezza degli organici era insufficienza dei mezzi dico soprattutto però e su questo di chiarire la vostra attenzione che mentre stiamo a noi giornalisti siamo i protagonisti viceversa e Bolillo insegnata a me
Siamo solamente gli spettatori di quanto avviene di quanto avviene nelle nostre redazioni di quanto avviene nel paese di quanto avviene nei delle prossime grossi oli Gore poi eccetera eccetera
A questo punto cosa possiamo fare per cercare di ribaltare il termine Gustavo gli avvocati ribaltare una situazione che la verità e compromessa perché la immagine del giornalista
Senza colpa di nessuno oggi l'immagine del giornalista rispetta la pubblica opinione
è un'immagine impallidito ed uso un eufemismo perché voi sapete che nei processi sommari ci vuole poco una volta c'era il bianco più bianco ci vuole poco a scalfire
Una certa cristallina posizione de di un di un di un qualsiasi professionista di una pazzia tutti fino a questo momento alla tribuna noi stiamo attraversando lo sappiamo perciò non lo ripeto perché sanno permetta dovrei prendere subito la corte andarmene
Un momento estremamente delicato
Se questo è un vero ed è vero soprattutto per i colleghi che sono nella carta stampata io fino a due anni fa erano giornali quindi sono un privilegiato perché da un giornale sono entrati in televisione
Il problema è particolarmente sentito nella radio dove ci sono redazioni frustrate relazioni che che hanno un senso di malessere di risentimento nei confronti dei rappresentanti sindacali colleghi i quali forse stanno ponendo in dubbio qui lo debbo dire perché sono stato proprio tre giorni fa eletto nel comitato di redazione del TG tre Lazio in sede regionale
Relazioni che si stanno interrogandosi domande apriamo i supporti gli argomenti i sostegni perché il sindacato posa svolge una una funzione queste cose non sono diciamo di sapori qualunquisti go discendono direttamente da una verità effettuale e c'è di più
Ci sono ancora vari colleghi è una cosa Mara ma debbo dire i quali dicono a questo punto la quota di servizio e apro una parentesi abbiamo elevato di noi tutti
Un omaggio perché è un omaggio alla memoria di un carissimo collega abbiamo è stato detto qui e in questa tribuna dal collega Enrico Santa Maria della romana
Che tra i tanti meriti ascrivibili alla funzione alla dedizione del collega Aurelio Piva ce n'era uno in particolare idea e la sua il suo nome quello della quota di servizio bene
La quota di servizio lo sapete bene benissimo e quindi è inutile che dica in termini economici quali getto di ai nostri amici che rappresentano la sintesi del sindacato anche i mezzi finanziari per svolgere la propria missione
Ma a questo punto se ci sono colleghi i quali pur essendo in servizio non disoccupati attenzione
Dicono questo sindacato non mi sta bene la strategia che ha portato avanti una strategia fallimentari
Non capisco perché debba rimanere nel sindacato non capisca perché sulla mia busta paga che è stata falcidiata dall'inflazione debba dare una cifra alla Federazione voi capite che per noi et voi siete tutti i colleghi
Valorosi e va e soprattutto responsabili per noi il momento è delicato
Perché qui l'ha ripetuto qualcuno si è detto che una certa emorragia o Como che chiamiamo ancora con un termine migliore una certa disaffezione alla realtà sindacali la constatiamo tutti tutti coloro i quali naturalmente vivono la realtà delle solamente con le parole perché delle parole siamo tutti ricchissimi
E essere nel sindacato del sindacato unitario nel sindacato
Dei giornalisti
Al di là del fatto fideistico l'abbiamo sempre accettato di anche una convenienza perché questa il patto tra gentiluomini che si sottoscrive nel momento in cui una entra in un sindacato il sindacato
Mi tutela io mi ritrovo negli obiettivi del sindacato faccio un'azione comune e leggo i miei dirigenti dirigenti rispondono i comitati di di di di redazione risponda al Consiglio nazionale rispondono in ultima analisi al congresso e allora arrivo subito alla conclusione con la vostra corte sia ecco la vostra benevolenza
Che cosa si può fare per cercare di riallacciare queste fila tra il mondo oggi del giornalismo i grazie presidente
Tra il mondo giornalistico in allora e inutile e non è certamente per voi io sono molto corte vi ringrazio e saluto per riconoscente della tensione che non merito ma comunque delle cose che dico mare
Vedo che mi starà ascoltando che cosa si può fare per cercare di dire a questo congresso come dice qualcuno sedici bis da Bari
Che il giornalismo italiano che qui ha illegittimamente rappresentato dall'un tutti perché non tutti siamo delegati che il giornalismo italiano è alla vigilia ad una svolta ma più che a una vigilia pro è protagonista questo sì di una svolta ed è protagonista di una svolta in sede sindacale in sede congressuale perché delle parole delle chiacchiere l'abbiamo fin sopra i capelli
Per arrivare a questo dobbiamo dunque cercare di essere il più unitario possibile anche su questo cavalli quarantacinque da quando abbiamo costruito questo monumento perché ormai diventato ecco perfetto un volume quarantasette dice Vittorio Ragusa e quarantasette e ma non è morto che parla
E allora il il pro e il problema il problema è quello di vedere anche la credibilità credibilità la credibilità l'abbiamo verificato alla luce di quella relazione
Di quella integrazioni
Di Agostini un gentiluomo un galantuomo un sindacalista al quale va tutta la mia riconoscenza e tutta la mia gratitudine io mi ritrovo e lo dico qui pubblicamente
Mi ritrovo nella discorso del collega Guglielmo Moretti il quale ieri e voi l'avete ascoltato con attenzione ha detto una grossa verità
Da quando il collega Agostini è stato chiamato dalla fiducia dei consiglieri nazionali Abi dazione ha recepito finalmente quelli che erano gli obiettivi le battaglie ideali che da sempre noi della romana senza avere per carità
Insieme a voi insieme agli altri
Senza avere la presunzione o il velleitarismo di dire io l'avevo detto non siamo in sede sindacale e si e parliamo con molta fraternità ma diciamo anche la la verità benissimo ci siamo ritrovati in quella relazione in quella relazione dice a Moretti
La romana
A ha identificato la propria battaglia in precedenza hanno e questo lo diciamo con molta sincerità senza offendere io son democristiano quindi lo dico pubblicamente
Ebbene nella linea Cestia il democristiano D'Ambrosio non si è ritrovato e lo dice pubblicamente davanti a voi perché siete voi
Giustamente che dovete ascoltare e non i corridori dovete sentire quali sono gli umori dei delegati mo'difetto quello di essere trasparente di dire sempre la verità
Poiché sia una verità spiacevoli come tutte le verità non lo so ma comunque anche in questa sede non voglio andare contro quelli che sono i miei convincimenti ideali e morali
E allora torniamo al discorso se è vero che quella dei quella relazione la relazione del segretario uscente Agostini è una relazione che io in parte approvo in quella relazione un aspetto di quella relazione era dedicata al problema
Radiotelevisivo e debbo dire al collega Agostini e non so se sia presente comunque debbo dire con molta franchezza che alcune delle cose scritte perché sono scritte ce l'hanno consegnate e illustrati verbalmente a questa microfono a questa tribuna alcune di quelle cose le accetto altre meno perché alle realtà regionali allora la federazione deve fare deve aprire una vertenza su questo TG tre ma non più ascoltare questo è molto importante non più sulla base del fatto di riunire una volta i comitati di redazione che sono legittimati a parlare a rispondere ma dire
Che cosa accade perché alla RAI che comunque sia lo stipendio però assicura lavorerete molto saranno carichi di lavoro massacranti ma il problema dello stipendio non la vede perché non c'è un un raggio ieri che si scappa quel giorno arriva una segretaria dalla busta i soldi ci sono
Allora se tutto questo è vero e siamo dei privilegiati è anche vero che se manca Rossellini organici sono insufficienti e ci sono i disoccupati la Federazione deve fare un libro bianco deve entrare nel merito di una vertenza Coni darai e dire
Non solo degli invasati accertato perché io posso anche stare qui a raccontare delle cose che poi mi smentiscono è anche vero allora che tu Rai sei ennesima crisi per l'ennesima volta inadempiente allora se c'è possibilità di assorbire i nostri colleghi
Disoccupati tour RAI ha il dovere di queste appunto ha il dovere perché sei un svolge un servizio pubblico perché il suo operato il tuo Merate sottoposto alla commissione di indirizzo e di vigilanza parlamentare
Ecco questo è il problema questo non mi pare di aver letto nella relazione Agostini in questo quindi è una integrazione non è una critica cerco che penso che potremmo ancora andare avanti e qui mi rivolgo ai delegati per dire
Il congressi
Intanto hanno un significato in quanto al di là del numeri speciali numeri zero che verranno pubblicate se si tra duro in un documento e su documento poi la nuova dirigenza perché ha una nuova dirigenza stiamo andando
Al prenderà lei direttive gli orientamenti che emergeranno e che e condurrà una battaglia per quanto concerne il TG tre io penso che potrebbe essere un occasione questa sì che è una sfida un'occasione per assorbire una quota di colleghi che oggi solo disoccupati per raddrizzare una situazione che fallimentari uso il termine
Con molta provveda c'ho pensato Polito spregiudicatezza
Fallimentari perché manca un indirizzo e Banco minuto se ho ben capito allora
Essendo in televisione vi ringrazio dell'attenzione al presidente al presidente lo ringrazio perché ha svolto egregiamente la sua funzione e mi auguro e mi auguro che anche per il futuro sia così attento
A a
Ma farò molto prima presente
Ma cari colleghi
Consentitemi che io ringrazio ringrazi profondamente il collega Agostini per la bella
Suggestiva anche per certi aspetti in relazione che ci ha fatto ieri
Una relazione
Piena di
La figura del giornalista
Con il carico di tutti i problemi che gli impone la società e in particolare il momento assai travagliato
Che la nostra società sta vivendo
Agostino accennato anche ai pericoli ai quali la nostra professione esposta alla quale siamo esposte
Ma c'è secondo me un altro versante sulla quale sul quale oggi i giornalisti sono esposti e in particolare mi riferisco ad una realtà
Che non è più soltanto per vecchia te dell'impegno civile della lotta contro la mafia
Ora vorrete consentirmi che io ricordi qui non solo Mauro De Mauro
Che è scomparso undici anni fa e di cui non neanche la magistratura in undici anni di istruttoria è riuscita a venire a capo di Nuti
Ma che io ricordi soprattutto Mario Francese commando sicuramente una involontaria lacuna tanto di Murialdo in quanto del nostro segretario
Ecco mi pare che
Assieme a tutte le cose che sono state dette sul muro nostro ruolo sui pericoli ai quali siamo esposti
Do di Mario Francese
Proprio perché questi problemi sono talmente drammatici talmente attuali credo che
Il nostro sindacato sia chiamato a far prove di responsabilità e di maturità
Ad un diverso atteggiamento diverso assolutamente diverso rispetto al passa la relazione a costine ha il merito di individuare e approfondire
Tutto una serie di problema attualissimo
Che finiscono collo dare una dimensione assolutamente nuova
Non solo alla nostra professione ma al modo di essersi Problemi discende unno corollario
Pierre quello dell'essere del nostro sindacato
Le trasformazioni in
è alla vigilia ad una svolta ma più che a una vigilia pro è protagonista questo sì di una svolta ed è protagonista di una svolta in sede sindacale in sede congressuale perché delle parole delle chiacchiere l'abbiamo fin sopra i capelli
Per arrivare a questo dobbiamo dunque cercare di essere il più unitario possibile anche su questo cavalli quarantacinque da quando abbiamo costruito questo monumento perché ormai diventato ecco perfetto un volume quarantasette dice Vittorio Ragusa e quarantasette e ma non è morto che parla
E allora il il pro e il problema il problema è quello di vedere anche la credibilità credibilità la credibilità l'abbiamo verificato alla luce di quella relazione
Di quella integrazione di Agostini un gentiluomo un galantuomo un sindacalista al quale va tutta la mia riconoscenza e tutta la mia gratitudine io mi ritrovo e lo dico qui pubblicamente
Mi ritrovo nella discorso del collega Guglielmo Moretti il quale ieri e voi l'avete ascoltato con attenzione ha detto una grossa verità
Da quando il collega Agostini è stato chiamato dalla fiducia dei consiglieri nazionali a guidatore ha recepito finalmente quelli che erano gli obiettivi le battaglie ideali che da sempre noi della romana senza avere per carità
Insieme a voi insieme agli altri
Senza avere la presunzione o il velleitarismo di dire io l'avevo detto non siamo in sede sindacale e si e parliamo con molta fraternità ma diciamo anche la la verità benissimo ci siamo ritrovati in quella relazione in quella relazione dice a Moretti
La romana
A ha identificato la propria battaglia in precedenza hanno e questo lo diciamo con molta sincerità senza offendere io son democristiano quindi lo dico pubblicamente
Ebbene nella linea Cestia il democristiano D'Ambrosio non si è ritrovato e lo dice pubblicamente davanti a voi perché siete voi
Giustamente che dovete ascoltare e non i corridori dovete sentire quali sono gli umori dei delegati mo'difetto quello di essere trasparente di dire sempre la verità
Poiché sia una verità spiacevoli come tutte le verità non lo so ma comunque anche in questa sede non voglio andare contro quelli che sono i miei convincimenti ideali e morali
E allora torniamo al discorso se è vero che quella dei quella relazione la relazione del segretario uscente Agostini è una relazione che io in parte approvo in quella relazione un aspetto di quella relazione era dedicata al problema
Radiotelevisivo e debbo dire al collega Agostini e non so se sia presente comunque debbo dire con molta franchezza che alcune delle cose scritte perché sono scritte ce l'hanno consegnate e illustrati verbalmente a questa microfono a questa tribuna alcune di quelle cose le accetto altre meno perché alle realtà regionali allora la federazione deve fare deve aprire una vertenza su questo TG tre ma non più
Ascoltare queste molto importante non più sulla base del fatto di riunire una volta
I comitati di redazione che sono legittimati a parlare a rispondere ma dire
Che cosa accade perché alla RAI che comunque sia lo stipendio però assicura lavorerete molto saranno carichi di lavoro massacranti ma il problema dello stipendio non la vede perché non c'è un un raggio ieri che si scappa quel giorno arriva una segretaria dalla busta i soldi ci sono
Allora se tutto questo è vero e siamo dei privilegiati è anche vero che se mancano sedi organici sono insufficienti e ci sono i disoccupati la Federazione deve fare un libro bianco deve entrare nel merito di una vertenza Coni darai e dire
Non solo degli invasati accertato perché io posso anche stare qui a raccontare delle cose che poi mi smentiscono è anche vero allora che tu Rai sei ennesima crisi per l'ennesima volta inadempiente allora se c'è possibilità di assorbire i nostri colleghi
Disoccupati tour RAI ha il dovere di queste appunto ha il dovere perché sei un svolge un servizio pubblico perché il suo operato il tuo Merate sottoposto alla commissione di indirizzo e di vigilanza parlamentare
Ecco questo è il problema questo non mi pare di aver letto nella relazione Agostini in questo quindi è una integrazione non è una critica cerco che penso che potremmo ancora andare avanti e qui mi rivolgo ai delegati per dire
Il congressi
Intanto hanno un significato in quanto al di là del numeri speciali numeri zero che verranno pubblicate se si tra duro in un documento e su documento poi la nuova dirigenza perché ha una nuova dirigenza stiamo andando
Al prenderà lei direttive gli orientamenti che emergeranno e che e condurrà una battaglia per quanto concerne il TG tre io penso che potrebbe essere un occasione questa sì che è una sfida un'occasione per assorbire una quota di colleghi che oggi solo disoccupati per raddrizzare una situazione che fallimentari uso il termine con molta provveda c'ho pensato Polito spregiudicatezza
Fallimentare perché manca un indirizzo e Banco minuto se ho ben capito allora
Essendo in televisione vi ringrazio dell'attenzione al presidente al presidente lo ringrazio perché ha svolto egregiamente la sua funzione e mi auguro e mi auguro che anche per il futuro sia così attento
Va a a cura
Ma farò molto prima presente
Ma cari colleghi
Consentitemi che io ringrazio ringrazi profondamente il collega Agostini per la bella suggestiva anche per certi aspetti prelazione che ci ha fatto ieri una relazione piena di
La figura
Del giornalista
Con il carico di tutti i problemi
Che
Gli impone la società e in particolare il momento assai travagliato
Che la nostra società sta vivendo
Agostino accennato anche ai pericoli ai quali la nostra professione esposta alla quale siamo esposte
Ma c'è secondo me un altro versante sulla quale sul quale oggi i giornalisti sono esposti e in particolare mi riferisco ad una realtà
Che non è più soltanto per vecchiette dell'impegno civile della lotta contro la mafia
Ora vorrete consentirmi che io ricordi qui non solo Mauro De Mauro
Che è scomparso undici anni fa e di cui non neanche la magistratura in undici anni di istruttoria è riuscita a venire a capo di Nuti
Ma che io ricordi soprattutto Mario Francese commando sicuramente
Una involontaria lacuna tanto di Murialdo in quanto del nostro segretario
Ecco mi pare che
Assieme a tutte le cose che sono state dette sul muro nostro ruolo sui pericoli ai quali siamo esposti
Do di Mario Francese
Proprio perché questi problemi sono talmente drammatici talmente attuali credo che
Il nostro sindacato sia chiamato a far prove di responsabilità e di maturità
Ad un diverso atteggiamento
Diverso assolutamente diverso rispetto al passa la relazione a costine ha il merito di individuare e approfondire
Tutto una serie di problema attualissimo
Che finiscono collo dare una dimensione assolutamente nuova
Non solo alla nostra professione ma al modo di essersi Problemi discende unno corollario
Pierre quello dell'essere del nostro sindacato
Le trasformazioni non solo della società ma anche del di tutta l'ordine dell'organizzazione
Dell'informazione sono talmente profonde che non consentono più al nostro sindacato di riprodurre vecchi modelli vecchi schemi vecchie concezione o questo sindacato alla capacità ritrova in se stessi
La capacità di rinnovarsi totalmente Detroit di trovare di individuare modelli adeguati a quello che sta succedendo nel nostro Paese e nell'ambito del sistema anzi in maniera definiti
Come arrivare a questa nuova fase certo io credo che nessuno abbia delle ricette già confezionate in casa
Secondo me e dovrà essere il congresso con un dibattito estremamente aperto approfondito ad indicare queste nuove Stra
Nella storia del nostro sindacato ci sono stata periodicamente
Della svolta è salutare io mi auguro che anche questo congresso di bare
Costituisca offra l'occasione per una svolta
La proposta che secondo me la proposta più coerente che discende da queste cose
E vecchi vizi ma non antiche virtù di questo sindacato
E che
Noi continuiamo a ripercorrere una strada che ha apportato sicuramente dei guasti profondi che ha fatto per tanta parte di questo sindacato una brutta copia di altri ambienti ora è contro tutto questo che noi ci dobbiamo impegnare e il superamento
Di schemi di settarismo
Di vecchie abitudini scelto abbastanza comoda perché intanto ci evitano di fare uno sforzo di fantasia e contro tutto questo che dobbiamo impegnarci e restituendo al congresso la sua piena e assoluta fu un chiedo se qui a Bari saremo capace di fare tutto questo e già questo sarebbe la grande la grande svolta che e tutti auspichiamo ecco mi pare nel Tarso di avvertire anche se sul piano soltanto del sentimento dell'intenzione
Che
Queste cose siano abbastanza diffuse fra i delegati ecco si tratta di dare un taglio netto con certe vecchie abitudini è restituire al congresso tutta la pienezza dei suoi poteri grazie
Operare
No conformismo
A parte
Ma rinunciare
Scarsa dalla
Infrangendo
Intanto impreparati ricordando
Comunque
Come
Quelli
Cari colleghi sono chiamati a dare una grande prova di maturità e di responsabilità
I problemi che ci troviamo a discutere sono infatti di tale importanza e gravità che se non dovessimo essere all'altezza del compito che il momento ci impone ci troveremmo fatalmente a rimorchio degli eventi
Saremmo cioè condannati
Ad esercitare un ruolo soltanto subalterno nel grande progetto di trasformazione che oramai si profila
Questo processo a per posta insieme alla nostra professionalità una struttura veramente democratica dell'impresa giornalistica
E la congiunta possibilità che la libertà di stampa
Qual è oggi minaccia di diventare si rafforzi e consolidi nell'incontro fra gli interessi moralmente e intellettualmente più alti
Degli operatori dell'informazione e la richiesta di una stampa sana libera democratica e pluralistica che sale dalle grandi masse popolari
Molta acqua è passata sotto i ponti dal congresso di Salerno del mille novecentosettanta
Dal quale nonostante le diverse sfumature di giudizio che ancora possono dividerci nel valutare retrospettivamente quanto è stato realizzato nell'ultimo decennio
Indubbiamente si può dire che fu prodotta una ventata nuova nel giornale inserendo e contemperando le esigenze della categoria
Nel quadro delle istanze di una società che chiedeva un sovrappiù di libertà eritema Grazia e quindi anche di responsabilità e di cultura
Importanti conquiste sindacali furono le conseguenze della spinta di rinnovamento uscito da Salerno specie sul piano dei poteri dei comitati di redazione e delle assemblee dei giornalisti
Conquiste che laddove furono gestite con consapevolezza e decisione reso euro ben più incisiva non solo l'azione in difesa dei diritti sindacali nelle singole aziende
Ma anche la possibilità di influire sulle scelte in tema di Policoro posizioni di responsabilità
Non meno importante fu l'azione intrapresa e condotta avanti con tenacia da Salerno in poi dagli organi direttivi della federazione e da tutto il sindacato
In favore di una riforma generale dell'editoria che sancisse la trasparenza dei bilanci la fine delle concentrazioni il sostegno alle cooperative di giornalisti la moltiplicazione dei punti di vendita dei giornali ma soprattutto un nuovo stato unto
Dell'impresa giornalistica la tutela anche previdenziale degli operatori dell'informazione con particolare il riconoscimento della funzione insostituibile dell'invincibile
L'utilizzazione del sostegno finanziario pubblico al fine della vicenda
Per i quali ci siamo battuti per un decennio dopo Salerno
La battaglia per la riforma dell'informazione
Ha avuto come protagonista e come forza trainante la categoria giornalistica attraverso i suoi organismi rappresentativi
Ed è stata una battaglia ardua contrastata andare alterne vicende ma una battaglia ormai prossima sua termine con risultati tutto sommato ragguardevoli e importanti
Meno efficace va detto era risultata per concorso gli eventi e resistenze degli editori
Che consideravano un rinnovamento il nemico da battere
Meno efficace e dico che è risultata l'azione svolta indifese del potere darò con i rinnovi contrattuali della fine del mille novecentosettanta ed è la fine del mille novecentosettantadue furono ancora eccellenti
Anche se per conseguirli chi come e il collega Carcano che eravamo allora responsabili del dipartimento sindacale della federazione si battè per migliorare le retribuzioni dei giornalisti
Dovette superare le posizioni di altri colleghi che venivano sostenendo con indebita generalizzazione che i giornalisti italiani guarda già un loggiato
Fu comunque perciò che vi si rinunciò a chiedere come nel passato aumenti sui superminimi chiede la grande maggioranza dei casi erano però costituiti
Dall'importo degli scatti maturati dai singoli della precedente categoria di appartenenza e
Le altre importanti conquiste del sindacato
Con in questi anni con queste da non dimenticare Furno la settimana corta la vittoriosa difesa del settimo numero una nuova definizione del concetto di retribuzione che anche sul piano delle liquidazioni dette e dai risultati cospicui
Gli anni dal mille novecentosettantadue al mille novecentosettantasette sono stati quelli della perequazione
Cioè gli aumenti modesti di entità è uguale per tutti che avevano con una conseguenza l'appiattimento delle retribuzioni e la svalutazione della professionalità
Era accaduto che la federazione agonismo di cui i tempi in tempi più recenti hanno fatto ampia aumenta
Scoprendo gli effetti perversi e la sostanziale ingiustizia di una linea che veniva a colpire scoraggiare solo quella parte di prestatori d'opera che si erano costruiti negli anni posizioni retributivi decorose
E corrispondenti a incarichi di maggiore responsabilità e professionalità
Dalla linea della perequazione la Federazione della stampa si è in parte distaccata in occasione del rinnovo contrattuale del settantanove
Che però sancì la riduzione del compenso per il lavoro domenicale e la triennalizzazione della durata del contratto
Con un correttivo economico per il terzo anno che i fatti hanno dimostrato di quello del contratto sia per la parte economica
L'ultimo Consiglio nazionale ha denunciato l'inadeguatezza vistosa delle retribuzioni sia per quello delle nuove tecnologie lo stesso Consiglio nazionale ha chiesto un loro autentico controllo da parte dei giornalisti
Sia per quella ridefinizione dell'impresa editoriale che Sandro Cardullo ha giustamente invocata
Quella del contratto è uno dei grandi temi di questo congresso
Che viene a cadere
In un momento delicatissimo della vita del Paese
Stretto nella morsa dei problemi posti dall'inflazione galoppante colpito nella sua parte più debole e indifesa il Mezzogiorno da un rovinoso terremoto afflitto ancora dagli assalti di un terrorismo isolato
Dalla coscienza popolare ma che non si può dire ed editoriale anche la nostra categoria
Problemi tutti che naturalmente ci impongono un grande senso di responsabilità e di fermezza non disgiunta da una grande lucidità e da un forte spirito unitario
Per quanto riguarda quest'ultimo punto c'è da constatare che da un paio di anni a questa parte
Cioè praticamente dal momento dell'assunzione della carica di segretario nazionale da parte del collega Agostini ci sono fatti dei buoni passi in avanti
Specie per quanto riguarda i rapporti fra la corrente di rinnovamento e i colleghi della maggioranza della romana
In questo biennio in effetti c'è stato fra le due parti un sempre più frequente incontro sulle cose sui fatti sulle decisioni da prendere consiglio nazionale
La vertenza pre contractor precontrattuali svoltasi in questi mesi con gli editori sulle inadempienze di questi e sull'introduzione delle nuove tecnologie
è stata decisa accettando un'iniziativa della romana che aveva chiesto la denuncia anticipata del contratto
Tutta la categoria decidendo in libere assemblee sulla proposta dei vertici della Fnsi
Di aprire la vertenza con gli editori ha fatta propria la responsabilità di una decisione che aveva visti concordi nella proporla la Giunta esecutiva federale appoggiata dalla maggioranza e gli esponenti della romana in Consiglio nazionale
Si può perciò dire in proposito che sia ristabilita nella categoria preconcetti un confronto costruttivo che certamente darà i suoi frutti anche in questo congresso
Leggo
Sul l'ultimo numero del bollettino dalla stampa romana un editoriale nel quale vengono elencati i corsi i Bund i testi essenziali
Sui quali Hill alla giornata della romana poche brevi dalle maggioranza romana pone come condizione di una accordo di un allargamento della maggioranza della federazione
Ha la difesa della professione
Binari costruzione degli stipendi cifra complessiva riconsiderazione del contratto che dovrà tornare alla normale validità biennale
Di al concreto e profondo mutamento nella politica federale con ampio rinnovamento di uomini strutture metodi è la difesa dei disoccupati al talvolta distanti sui quali si può discutere
Ma ti pare non c'è divergenza totale quando si parla di autonomia di difesa di professionalità noi di rinnovamento possiamo rivendicare una giacca una una una comunque
Un decennio di lotte proprio in questa direzione
La l'autonomia della categoria la procedura Italia abbiamo dipese in mille occasioni
Li abbiamo difesi a Bolzano
Allorquando si tentò un colpo di mano per portare alla presidente della Federazione un uomo è estraneo al sindacato un uomo legata che aveva un'opposizione come a oggi politica estremamente rilevante
Come l'onorevole Piccoli e che avrebbe condizionato gravemente l'autonomia del sindacato
Beh sì
Sto facendo siamo Bolzano e le e le scelte che condussero la maggioranza autonomistica a respingere quella candidatura
L'adipe e voglio dire che
Su questi punti possiamo discutere e chi non è per la ricostruzione degli stipendi che non è per la complessiva riconsiderazione del contratto
Chi non è per la difesa disoccupate dei pensionati quanto al concreto e profondo mutamento della politica federale con ampio rinnovamento di uomini strutture metodi noi possiamo dire possiamo rivendicare che ci siamo proposti sempre di non stare fermi sempre di migliorare sempre di alternare gli uomini oggi ci troviamo nella condizione
Per nel le annunciate dimissioni tanto di Moriarty quando gli Agostini dalle rispettive Carniti avvii procedere indubbiamente a un cambiamento di uomini ai vertici dell'abitazione
Conforta del credere che si può raggiungere una vita unità d'intenti
Permettere la categoria in condizioni d'avere un vertice più forte un vertice capace di di ER presentarsi al prossimo rinnovo contrattuale con tutte le carte in regola e con la forza della spinta di una categoria solida
Sull'accordo del ventuno maggio
Non mi soffermerò anche perché non voglio andare oltre il tempo per
Fissato
Il ventuno maggio con gli editori mi limiterò a dire che di esso si può oggi si decide
Dare un giudizio sostanzialmente positivo sia per la parte relativa i disoccupati non dimentichiamoci che per la prima volta abbiamo ottenuto dagli editori la l'impegno di riassorbire più o meno soddisfatti
Noi riteniamo che quello che si è si è ottenuto trattandosi di un accordo fra un contratto e l'altro e quindi una specie di patto integrativo nazionale è qualche cosa di decoroso
Sia per le tecnologie di cui parlerò subito
Venendo al contratto
è bene tenere presente che la parte economica fa corpo con tutto il resto
L'obiettivo principale essendo quello di ottenere condizioni contrattuali liberamente pattuite ma anche rigorosamente rispettate tale che rafforzino anzi