Viaggio in Italia - Tappe di una metamorfosi collettiva - Narcisismo

Buonasera a tutti ecco sia all'ultimo incontro di questo ciclo intitolato viaggio in Italia a tappe di una metamorfosi collettiva nel corso di di questo ciclo abbiamo incontrato ieri colletta che ci ha parlato di sopra insomma
Ezio Mauro con i quali abbiamo discusso di razzismo Gianrico Carofiglio sui temi del linguaggio
E oggi terminiamo con Giovanni Orsina anche e ordinario di Storia contemporanea all'università Luiss Guido Carli di Roma
E con Giovanni Orsina parliamo di narcisismo
Partendo da un suo recente volume edito da Marsilio nel due mila diciotto intitolato la democrazia del CISIS Mowbray per storia dell'antipolitica
In realtà è un gradito ritorno perché Giovanni Orsina fu già nostro ospite nel novembre del due mila e quattordici nell'ambito di un altro ciclo di incontri che si intitolava passato prossimo
E avevamo discusso con lui di populismo e crisi della rappresentanza quella volta partendo da un altro suo volume sempre edito da Marsilio però e il due mila tredici che il berlusconismo nella storia d'Italia
Come al solito avremo una lettura scenica iniziale ma e poi la discussione con l'autore però prima vorrei dare la parola al professor Daniele Negri che è direttore del dipartimento di Giurisprudenza di Ferrara
Che tenuto gentilmente a portarsi il saluto del dipartimento strappando ai suoi numerosi impegni un po'di tempo grazie
Grazie di buonasera
Nel senso del mio saluto direttore giurisprudenza
Non può che essere particolarmente compiaciuto sperano narcisistica migliore per il fatto che
Anche quest'anno
Grazie all'opera di Andrea Pugiotto che da anni organizza questi cicli
Si sia creata dunque continui ad esserci questa felice sinergia tra
Dipartimento di Giurisprudenza agli studi giuridici ma direi meglio la parte più conta del nostro dipartimento e più socialmente
Consapevole attiva quella del nostro gruppo
Va di diritto costituzionale e la cittadinanza della cittadinanza che interviene e qui alla libreria i DS quindi sono relazioni feconde che si sono
Sviluppate nel corso degli anni ciclo
Anche quest'anno è veramente veramente direi perfetto nel percorso già utilizzarlo nello segnalava il viaggio in Italia ma percorso nel quale dire tutto si tiene perché il termini i titoli dei libri che sono annodati all'interno di questo percorso delineano veramente veramente un orizzonte
Che da significato al riflessione sull'oggi sulla nostra attuale situazione politica e
Devo dire sociale e giuridica per quello che ci riguarda più da vicino
Quando andrà prodotto mi ha proposto di portare il saluto qui alla conclusione del ciclo l'abbiamo un po'parlato delle date
Un po'perché attivo alcuni impegni in altre occasioni ma credo anche molto perché forse era rimasta anche questa come data libera ma credo perché sono i libri che si scelgono come sappiamo no numeriche scegliamo loro e dunque è una felice coincidenza questo di potere salutare
Così concludere il ciclo a fronte di una volume come quello che Giovanni Orsina ci presenta la demografia del narcisismo tra poco il dibattito per parte mia ecco sono i libri che ci scelgono devo dire che ho trovato subito tantissimi spunti nel leggerne una buona parte
E in particolare quella seconda parte quasi metà del libro che è dedicata a quella che lui chiama la particolarità della stagione italiana quella di Tangentopoli all'origine
Del conflitto tra politica e i cittadini e il tema per me non può che essere un tema di grande rilevanza perché segnando io procedura penale il libro trovato ricco ferme molte delle conferme di riflessioni che nel corso degli anni anch'io all'interno della disciplina abbiamo potuto fare tra l'altro poco uscirà manuale di procedura penale quando partecipo come autore
Nel quarto un'operazione culturale insistito perché fosse inserita e l'ho curata io anche non essendo storico una parte dedicata anche alla storia più recente del processo penale italiano che proprio in Tangentopoli a sul momento
Culmine che
Come dicevo ora il dibattito c'erto che certo che gli interrogativi che il libro pone sono interrogativi
Di grande momento ci sono delle pagine in cui ho ritrovato certe affermazioni della magistratura in quegli anni di magistrati che poi hanno scelto la politico sono stati contanti dalla politica Giovanni Orsina parla di massa di rovesciamento di multa di cacciato i magistrati ad un certo punto
E devo dire che sono parole molto ben scelte molto ben scelte perché chi insegna procedura penale a sempre maggiore difficoltà appunto in tutti questi anni sempre maggiore difficoltà a presentare agli studenti ne vedo qui né qualcuno agli studenti che si affacciavano alla materia nel presentare che cosa era successo
In quegli anni credo che l'insegnamento di cosa è successo dal libro di Giovanni Orsina questo insegnamento esce molto bene che questo insegnamento debba essere addirittura anticipato rispetto al corsi di laurea ai corsi universitari anticipato magari nelle scuole superiori in modo che i cittadini gli studenti gli alunni che sono i cittadini e di oggi e di domani capiscano fino in fondo che così è avvenuto perché e avvenuto il rovesciamento se vogliamo la rivoluzione la si può volere ma così vuole la rivoluzione non so se c'è stata rivoluzione o si vuole il processo come diceva Salvatore Satta in questo splendido libro il mistero del processo il processo non si può sono un po'o si vuole la rivoluzione si pone il processo se si vuole fare la rivoluzione un rovesciamento attraverso il processo del processo rimane soltanto una crosta
E io temo che quell'esperienza che il processo ha vissuto perché in fondo la nostra storia italiana
Non saprei dire ad un certo punto in poi se fosse stata del processo storia in quanto tale se l'uno condizionasse l'altro c'è stato una assoluta confusione
Tra l'uno e l'altro momento ecco la storia del processo penale italiano di come esso si sia ridotto ad un certo punto a qualcosa che aveva soltanto la partenza
Del processo rischi di essere oggi riteniamo alla argomento del libero al rischia di essere anche la storia della nostra democrazia e cioè forse anche la nostra democrazia sta scivolando in quella partenza in quella russa che noi abbiamo già vissuto almeno dal novantadue impone su un terreno come in quello così pure rilevante del processo penale
Grazie Daniele metri allora io prima di fare una breve presentazione di questo volume poi entrare nella discussione con l'autore credo che sia utile una lettura scenica introduttiva
Che e e proprio tratta dalla dalle pagine introduttive di questo volume perché secondo me sì inserisce molto bene nel clima del libro e e e capiamo meglio di che cosa stiamo per parlare prego
Non è assolutamente il resto del mondo che mi doveva essere consegnato
E nessuno costringere
è un incubo
Da prima dell'era primo vivere
Mozambico
Non solo rappresentato interi giorni credo e non Luigi con nessun senso
Io non c'entro nulla sono
Non lo so passare la vita Bari solo per sopravvivere
Va bene lo spazio sarebbe conto o quello che sta accadendo
Cercando di cavare meglio dal peggio che si sia mai visto per avere il minimo possibile
Io minimo poi ma
Ma secondo me disposizione
Io non ho io
Che si sta verificando la
Invece accordo come sarebbe suo dovere male
Questa dichiarazione sì sì
In fondo
Recita
Non è sotto le
Ma una USA nato
Queste frasi sono tratte dalla lettera d'addio di un giovane precario che si è tolto la vita londinese nel febbraio del due mila e diciassette
La lettera Tonengo notevole raccogliendo innumerevoli commenti
La larga maggioranza ha mostrato di condividere la sostanza del messaggio
L'ultima liberato giovani friulani insomma a quel che sembra
Ha saputo condensare una frustrazione ampiamente diffusa e profondamente sentita
La convinzione di avere il diritto alla vita di felicità
Di meritare il massimo
E la persuasione che chi doveva farsi quel diritto fosse rispettato abbia fallito
E che al posto della felicità si sia materializzato infine un mondo dai
Che cosa dobbiamo pensare tutto questo
Davvero gli italiani hanno dato al Paese più di quanto non ne abbiano ricevuto
La generazione che entrata nell'età adulta e nel mondo del lavoro dopo la Grande recessione cominciato nel due mila e diciassette ha probabilmente il più motivi per rispondere sì
A queste domande
Di quante non ne abbiano le generazioni precedenti
Si arrangiano un po'lo sguardo tuttavia non possono che sorgere delle perplessità
Chirivì oggi in Italia ha avuto pace
Deve essere e opportunità che non trovano precedenti nella nostra storia né corrispondenza in gran parte del globo
Frisina
Grosso
Da maneggiare con molta cautela
Tanto quando dal sig. alla conquista del fax chiaramente potranno essere con
Che in atti illegali possibile riparazione si sentano incremento
Questo mi danno ragione ma non possiamo fare a meno di interrogarsi sulle provocazioni se esistono che si era stato loro promesso e lui non garantendo il massimo
Ho preso questo impegno con loro
E
Un mi richiamano aumentato sì ma non hanno esitato a gettarsi sui benissimo
Il tradimento è stato senza alcun dubbio un verbale fuori hanno affermato
E solida
Ma se questo
Se è vero che la classe politica provvisorio e poi tradito
Dobbiamo chiederci allora cui essa o sapere appunto di Jesi assenti legale pregherei dei che solo con ogni evidenza impossibili nata delle
Sì sì va bene
Se la promessa non è stata pronunciata
Come scandagliando tre mila unità
E il ceto politico non è affatto vero fa
Tutto quello che uno contrastare illusione
Ecco credo che questa lettura iniziale si avvia appunto introdotto bene in quelli che sono i temi che
Sono all'origine delle riflessioni di Giovanni Orsina in questo volume un volume che si precisa già nell'introduzione non è un un volume di teoria politica ma di interpretazione storica
E Giovanni Orsina si interrogano su quanto la crisi della politica a cui noi assistiamo ormai da lungo tempo e di cui forse oggi stiamo vedendo anche gli esiti finali non soltanto in Italia affondi le proprie radici nel cuore stesso della democrazia e questo gli consente di riconnettere le vicende attuali a riflessioni e agli avvenimenti degli ultimi due secoli quindi uno sguardo molto lungo
Molti sono i grandi autori del passato le cui teorie vengono utilizzate come chiavi di lettura anche nella realtà presente Tocqueville Ortega e Gasset premier girare e gli escrementi per citarne solo alcuni dei principali proprio partendo dall'analisi di di Tocqueville Orsina intende dimostrare che la promessa che tutti abbiano il massimo ossia gli strumenti per raggiungere la felicità realizzando interamente in piena autonomia il proprio progetto di vita
è connaturata alla democrazia non soltanto come sistema politico ma come modello di società
Allo stesso tempo però la pretesa che quella promessa di radicale l'autonomia del singolo sia mantenuta sottopone in regime democratico delle tensioni insopportabili
Soprattutto la persistenza di questa promessa che appunto è costitutiva dello stesso regime democratico ha determinato in Italia a partire dalla sta non solo in Italia ma adesso ne parliamo del caso italiano a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta del Novecento
L'affacciarsi di un nuovo soggetto poco adatto alla politica che appunto il narcisista
Un tipo umano che sempre più diffuso
Che probabilmente determina una crisi forse radicale di quelle che secondo Rossi non sono le cinque dimensioni fondamentali dell'agire politico il potere identità il tempo la ragione il conflitto
Un individuo dal tratto materialista e spiritualmente sterile portato alla strenua difesa del proprio anche molto modesto benessere
Isolato dagli altri individui sostanzialmente privo di legami sociali significativi
E cioè cui in questa analisi a mio avviso un elemento di grande interesse anche di grande originalità con questo saggio perché leggendone il titolo la democrazia della Sigismondo
Si potrebbe pensare e e anche a me è accaduto prima di leggere il libro a una riflessione come molte ce ne sono state negli ultimi tempi sulle leadership narcisistica sulla leadership politiche narcisistica
Di cui l'Italia tra l'altro negli ultimi centoventicinque anni non è stata fra diciamo e invece qui si ragione in primo luogo del narcisismo degli elettori
E di come questo influisca sul funzionamento suddivisi funzionamento della democrazia
Il narcisismo delle élite politiche di pugni pure si parla nel libro mi rappresenta un qualche in qualche modo una conseguenza
Il narcisismo dei soggetti che compongono il demo sa ha cambiato la vita pubblica dicevo Orsina anche dando la propria impronta alle stesse élite l'attività politica infatti è un potente amplificatore di narcisismo sia perché bisogna avere un'alta opinione di se stessi per candidarsi a guidare una comunità sia perché l'appassire della dimensione politica e della sua autonomia far sì che i politici siano valutati sempre più sulla base della loro personalità ed i loro comportamenti privati
E quindi acquistano un'importanza assolutamente crescente sulla scena pubblica
Il terzo capitolo del volume che prima ricordava anche Daniele Negri è intitolato comprendere Tangentopoli
Ed è dedicato a quello che viene definito il collasso del sistema partitico repubblicano avvenuto nel mille novecentonovantadue novantatré
Una crisi che non può essere spiegata solo razionalmente essendo necessario coglierne anche gli aspetti emotivi
Attraverso un difficile esercizio di psicologia collettiva la guida di questa analisi una guida Gutta suggestiva e irregolare dice Orsina è Elias Canetti il suo volume Massa e potere
Emergono punto categorie interpretative molto suggestive anche molto evocative come quella di massa di cotte di capovolgimento di rovesciamento di spine del comando con Venturi cristalli di rancore e poi corre nel girare di capro espiatorio e di crisi sacrificale
Quindi è un testo molto ricco variegato è una lettura avvincente per la sua profondità e anche per certi versi per la sua complessità da queste beni osservazioni vorrei prendere le mosse per iniziare il nostro dialogo
Abbiamo detto che la crisi della democrazia derivante da questa combinazione micidiale di narcisismo degli elettori e narcisismo delle élite ecco monta Antoine avviso ad un elemento che intrinseco al sistema democratico già questa promessa radicali di autonomia rivolta al singolo il primo è una divisione che ha richiesti è piuttosto pessimistici diciamo così come dimostrano anche le conclusioni in di tipo interlocutorio che ci sono nel volume nelle quali è difficile comunque scorgere una speranza effettiva di superamento di questa situazione tuttavia come costituzionalista vorrei dire che della democrazia è possibile dare diverse interpretazioni
Una di esse certamente più legata al sistema politico che non al modello di società
Concepisce la democrazia costituzionale contemporanea in primis come un sistema di regole che limiti destinati a circoscrivere a limitare appunto il potere della maggioranza
Luigi Ferrajoli per esempio di ricerche
Quello della democrazia è un modello di tipo normativo è un modello esigente Complesso e quindi proprio per questa ragione non è mai compiutamente realizzabile c'è una tensione verso la democrazia ma forse impensabile una realizzazione totale
Per cui dice ferraioli la democrazia costituzionale è sempre una questione di grado e per la cultura giuridica a suo avviso sarebbe un grave errore quello di avallare come inevitabile ciò che di fatto accade
Non manca poi addirittura tra gli scienziati della politica penso ad ampio Mastro Paolo chi nega addirittura che vi sia una crisi della rappresentanza dei partiti affermando che ci troviamo piuttosto di fronte ad una loro ennesima mutazione
Che è una Teresa e va affrontata con strumenti adeguati ecco qual è il suo pensiero a questo riguardo
Allora innanzitutto grazie grazie dell'invito grazie
Avermi chiamato qui appunto una memoria un ricordo molto bello della dell'incontro del due mila quattordici quindi quando Andrea Pugiotto mi ha scritto accertato veramente con grandissimo entusiasmo grandissimo piacere punto ricordavo
Ricordarlo l'evento che appunto era stato molto dato grandissimo piacere ma insomma che ci viene sempre naturalmente molto volentieri e grazie naturalmente Giuditta grazie al direttore Negri per per il saluto che ha portato dunque
Siamo di dunque due due elementi due domande cioè che cos'è la democrazia che di che tipo di democrazia stiamo parlando da un lato e dall'altro lato siamo in presenza di una crisi o siamo in presenza di una ristrutturazione cioè semplicemente il fatto che la rappresentanza prende delle forme diverse
La democrazia diciamo accorciato complicatissimo se uno guarda la letteratura ne sono stati dati una quantità enorme di definizione se io dovessi diciamo dire come la vedo io sarei sostanzialmente d'accordo ferraioli cioè che la democrazia è
Un un sistema politico ma anche un sistema sociale
Che molto delicato ha un enorme bisogno di contropoteri i riequilibri non può essere
Diciamo
Non può essere esclusivamente la volontà popolare non può essere esclusivamente i limiti della volontà alla volontà popolare non può essere certamente negazione della volontà popolare ma deve essere una qualche cosa che riesce a tenere insieme la volontà popolare le regole che la disciplinano i contropoteri che non dipendono dalla volontà popolare e che la contro bilanciano
E richiede una un autocontrollo da parte del cittadino democratico
Che è molto molto importante cioè il cittadino democratico ma in fondo questo pochi grandi i grandi padri del pensiero politico l'avevano capito per Monti per Montesquieu qual è
Il principio della di una repubblica la virtù è non non per caso cioè voi avete cittadini non virtuosi in un sistema autoritario
Cioè tu puoi abbassare il livello morale in un sistema autoritario ma non lo è in un sistema che si auto-governo il che vuol dire che una democrazia come sistema avesse avuto governa
Chiede molto dei suoi cittadini chiede un livello molto elevato etico intellettuale comportamento insomma
Qualche modo c'è una una sostituzione la la la fragilità dei limiti Esterni deve essere compensata dei limiti interni proprio perché posso fare quel che vogliono
Devo essere capace di controllare
Quindi io su questo sono molto d'accordo peraltro appunto uno degli autori che utilizzato qui il
E la poca letteratura di studiosi dove negli anni sono riuscito a guardare insomma anche in Tocqueville la parola democrazia a moltissimi significati lo stesso Totti Vieri non dà un significato univoco la parola democrazia
Lì punto secondo me interrotte è un altro ed è questo
Concretamente
Quando un sistema democratico viene messo impieghi viene costruito all'interno di un contesto storico
Qual è il messaggio che passa
Cioè al di là di quello che può essere la la nostra teoria la nostra idea di democrazia quello che noi pensiamo la democrazia debba essere
E anche la nostra comprensione sofisticata della delicatezza di un sistema democratico e quindi di tutte le complessità che ci stanno dentro alla fine e diciamo al fondo quello che la democrazia sostanzialmente dice una democrazia liberale
L'individuo
Deve essere in grado di autogovernarsi
Sia autogovernarsi nel proprio mondo individuale
Sia autogovernarsi come parte di una collettività che si auto moderna in definitiva il messaggio di una democrazia liberale è un messaggio di autonomia individuale di autodeterminazione individuale
E questo diciamo è uno dei significati importanti che Tocqueville inserisce la democrazia in America
Il tema è
Tu puoi fare ed essere quel che vuole
Vuoi trovarti vuoi lavorare
Vuole fare il professore universitario vuole fare il falegname vuol fare il pilota d'aereo puoi fare la madre di famiglia vuoi fare la scienziata vuoi
Puoi scegliere vuoi sposarti non vuoi sposarti puoi fare i figli non vuole fare i figli vuoi sposarti una persona dello stesso sesso di un sesso diverso
Diciamo l'attualità
La puoi costruire come voi e questo è il grande messaggio di una democrazia liberale ed è un messaggio straordinario ed è il messaggio che ha reso alla democrazie liberali il sistema di gran lunga più civile che almeno a mio avviso naturalmente per cui ciascuna problema dal mio punto di vista indubbiamente il sistema più civile che l'umanità abbia trovato per organizzare
Dopodiché
Ha ragione ferraioli e lo sapeva Tocqueville e lo sa Ortega lo sanno quasi tutti i pensatori che che ho citato il mio molto chiaro che proprio in questa società che ti consente di autodeterminare di
Chi chiede
Di accettare limiti proprio perché grazie ai limiti
Tu puoi autodeterminati cioè attuale un organizzazione sociale un ordine sociale che ti consente di essere così quindi quella quella libertà che ti viene data non è una libertà illimitata
Ma è una libertà che può esserci proprio perché avviene all'interno di un contesto limitato costruito regolato e proprio perché ti viene chiesto di auto controlla
La metafora che ogni tanto uso ma insomma eh come dire che io ti metto di fronte una tavola imbandita di ogni ben di Dio e ti dico tu puoi mangiare quello che fuori
Ma confido sul fatto che tu sappia che anche se teoricamente può mangiare quello che vuoi devi controllati perché poi Titti rovini il fegato ti distruggi lo stomaco ti fa male perché se mangi tutto tu non poi non non hanno da mangiare gli altri e poi se la prendono Conte cioè il messaggio che io ti do eh
Fai quello che vuoi sei libero o liberale di mangia tutto quanto quel che vuoi però a questo messaggio si aggiunge una clausola anche quello però questo sistema funzione questa tavola imbandita può funzionare solo se voi malgrado vi sia stato detto mangiare quel che volete siete in grado di limita
Questa seconda parte si perde ma la mia non ha una lettura teorica lettura storica cioè anche se la giuria è molto chiara
Che questa cosa può funzionare solo se chi ci sta dentro accetta i limiti ancor tempo l'importanza dei limiti si perde ci vogliono al perché è probabile e il genio
Che che tutti noi riconosciamo perché lui lo vidi prima
Lui lo vede già nel mille ottocentoquaranta e lo scrive con delle parole che a rileggere oggi sono sbalorditivi perché lui già lo vede
Che dentro la democrazia c'è una possibilità di degenerazione del cittadino
Cioè il cittadino verde per dei limiti interni perde il controllo
Ortega nel mille novecentotrenta lo scrive avendo di fronte già una primi una prima crisi della democrazia gli anni Venti e Trenta e noi oggi secondo me lo vediamo in maniera ancora più ampio cenno e abbiamo perso il senso che questa mondo questo regime liberaldemocratico che ci consente di far quello che vogliamo ha un prezzo richiede un prezzo questo prezzo non il senso di questo prezzo l'aveva un po'perduto abbiamo molto perduto perché pensiamo che ormai il sistema liberaldemocratico sia garantito sia scontato non possa mai venir meno sia un dato della natura
E come sempre quando abbiamo qualcosa che riteniamo sia scontato non lo difendiamo nullo salvaguardiamo
E quindi accetto pienamente il discorso teorico e anzi il tutto il vivo allarme nel libro il proprio la consapevolezza che la democrazia ha bisogno di contropoteri ha bisogno di limiti ha bisogno di cittadini capaci di capire che quei diritti richiedono un corrispettivo di doveri cioè richiede tutta una costruzione sofisticatissimi a
Il mio allarme e che storicamente l'abbiamo perduto la stiamo perdendo che quindi la storia porta emergere alcuni elementi di questa costruzione che rischiano di mettere tutta la costruzione in pericolo
E se questo ragionamento attiene
E se questo processo di trasformazione un processo di trasformazione che andato effettivamente molto avanti
Allora non siamo di fronte a un momento di ristrutturazione della politica ma siamo di fronte a un qualcosa di più cioè quello che io mi chiedo rispetto diciamo al discorso che falcia Mastro Paolo è noi siamo in una situazione nella quale
Cambiano i partiti
O siamo in una situazione nella quale diventa impossibile costruire un partito per come non lo pensiamo
Siamo in una situazione nella quale muore un partitone costruisco un altro qual è il problema può essere un problema può non piacerci quello che nasce può potevano PRC quello che muore quindi però sostanzialmente un'azione ma noi abbiamo un nuovo di organizzare la rappresentanza un tempo era organizzato intorno rotta che si chiama PD oggi organizzato intorno allo pensiamo inetto Cinquestelle son due partiti
Quello che io però vedo la cosa mi preoccupa molto non è appunto un processo di ristrutturazione
è un processo per il quale quello che nasce caratteristiche strutturalmente diverso da quello che vuole
E quello che nasce ha delle caratteristiche di fragilità di l'abilità di incapacità di durare nel tempo per il quale mi chiedo ma sono veramente partiti
Il partito qualcosa che dura nel tempo qualcosa che dà continuità nella cose costruisce una tradizione una cose costruisce una classe politica un partito è una roba che comincia oggi novità del mondo ha un'idea del futuro
Comincia a formare persone a un movimento giovanile costruisce delle reti costruisce un rapporto con la società il partito è parlavamo prima con Andrea è un'istituzione e le istituzioni sono quella cosa che serve
A dare strutture continuità alla vita umana
Queste istituzioni oggi costruire istituzioni mi sembra molto difficile banalmente si può dire oggi la politica è un tweet ma è una banalità
Però in un certo senso è così
E allora la mia domanda è se questa crisi della democrazia effettivamente andata così avanti
Siamo in una situazione nella quale cambia la rappresentanza o siamo in una situazione nella quale rappresentanza diventa sempre più difficile e al limite impossibile questa è la mia il mio quesito
Allora ne approfitto per anticipare una domanda che avrei voluto farti dopo ma si collega bene e un altro dei temi che tu affronti il rapporto tra tempo e democrazia
Quindi non solo tempo e rappresentanza maltempo democrazia perché ben otto
Che si comprime sempre di più il tempo della decisione politica così come si comprime anche il tempo della reazione dell'opinione pubblica
Tutto estremamente affrettato estremamente veloce insomma entra in crisi quello che è sempre stato il rapporto essenziale alla democrazia rappresentativa e il tempo basti parte pensare al tempo delle elezioni che si svolgono a intervalli regolari proprio per consentire ai cittadini di dare un giudizio su ciò che è accaduto e di fare una certa per il futuro
O anche il tempo proprio dello svolgimento di di quella che non chiamo la rappresentanza ma il processo politico rappresentativo perché è un processo che si deve svolgere nel tempo
Ora sembra che tutto questo oggi sia posto in discussione e appunto ti chiedo attua viso come questa crisi del rapporto tra tempo e democrazia si ripercuote sulla qualità della politica
E anche su un altro fenomeno che secondo me è sempre più evidente la marcata precarietà
E superficialità delle leadership politiche perché ormai le stesse leadership politiche sono quasi istantaneo comunque non hanno più una durata non hanno una visione sembra che sia impossibile
Costruire qualche cosa che appunto dura nel tempo al di là della forma partito
Sì io credo che questo sia un elemento uno degli elementi cruciali della crisi che stiamo vivendo è appunto una delle ragioni per le quali la ritengo non diciamo settecento una transizione ma dentro un modello che già che in qualche modo rimane lo steso ma una cambiamento di paradigma
Diciamo se la vogliamo mettere in maniera
Molto astratta ma prometto che la faccio la faccio breve
Che cos'è la politica nell'età contemporanea quando parlo di età contemporanea parlo di quell'età che grosso modo siamo alla fine del Settecento rivoluzione francese perché cioè il momento nel quale l'ordine politico si distacca dall'ordine religioso
Fin quando l'ordine politico è legato all'ordine religioso il problema si pone relativamente perché il tempo di Dio
A me tutto sommato innanzitutto in un certo senso della società tradizionale c'è una concezione circolare
Che è poi quella segnata dai ritmi biologici dai ritmi delle stagioni per cui niente di nuovo sotto il sole tutto quanto si ripete e noi siamo in un tempo circolare
Che dal nostro punto di vista di uomini moderni noia spaventosa ma anche un enorme elemento di rassicurazione io so che dopo la prima è stata forestale in autunno lo so se poi arriva la pestilenza la carestia la catastrofe eccetera eccetera vado nella grande cattedrale
Mi affido al Signore e in qualche modo so che il mio tempo della vita su questa terra e riscattato dal tempo dell'aldilà
E questo in un certo senso mi risolve il problema ovviamente
Con tutti i limiti la condizione umana quella che è non è che è sempre è sempre stata una roba piuttosto complicata essere un essere umano quindi non è che sto voglio dare un'idea pacificata dell'epoca pre moderna però questa era un modo di risolvere
Questa nozione di tempo si rompe con la Rivoluzione francese con la fine del Settecento e noi entriamo in un mondo innanzitutto in cui il tempo è un tempo vittoriale non circolare
Il tempo è una linea non è un non è un cerchio quindi va in una direzione che io non conosco di certo qui il il passato non ci illumina più e brancoliamo nel buio questo è il senso di un uomo di inizio Ottocento
Noi non abbiamo più la guida del CIE non siamo più nel cerchio e quindi siamo su un sentiero che non boh non sappiamo dove
Punto primo punto secondo
Non c'è più Dio
O meglio Dio è staccato dalla dimensione pubblica senta di più poi naturalmente ci mette ci mette tempo
Però i processi di secolarizzazione sono processi per i quali la vita politica sempre di più è una vita politica secolarizzati e quindi non puoi più utilizzare l'al di là come elemento politico sociale
Lo puoi
Utilizzare come rito privato naturalmente però il problema poveretto problema cornetti
Se voi pensate a tutte le grandi filosofie della storia ottocentesca e partire da naturalmente Marx conto
Sono tutti quanti modi per cercare di rimette
Rimettere in piedi questa roba qui che cosa dice marxisti definitiva indefiniti ammassati dice che non devi essere angosciato da cui il vettore che non sai dove la
Perché assai doveva perché ci sono delle regole che ti permettono di sapere come si svilupperà la storia e ti permettono di sapere che la storia approderà a una meravigliosa utopia nella quale la società sarà bellissima e tutti quanti noi saremo pienamente emancipati sono tutte quante forme di sostanzialmente si potrebbe usare la metafora di religioni politiche cioè i tentativi di risolvere quel problema e la politica a partire dall'Ottocento
Strumento di vittoria del di vittoria sul tempo
è strumento di riduzione dell'angoscia rispetto al futuro lo è il marxismo lo sono i social comunista in questo ideologicamente di
Sì anche se ovviamente socialismo e comunismo cose ben diverse
Lo sono i nazifascisti
Dove tutti affidi siccome il tempo non ha una logica ho bisogno il Führer ho bisogno del Duce ho bisogno del grande uomo cioè Marx si dice navighiamo in mare aperto ma questa è la mappa
E quindi in definitiva al timone puoi mettere metti uno sveglio bravo ma tanto c'è la mappa e quindi tu sai dove vai
In Agip scismi nascono dopo la prima guerra mondiale quando le mappe son tutte bruciate alla se io sto sulla nave in mare aperto e non ho la mappa devo metterci un timoniere dicendo di no
Perché ovviamente a quel punto l'unica cosa che posso fare e prende l'ultimo neri di genio che è in grado di interpretare il mare e di adattarsi al mare è questo il tema del Führer
Del Duce ma anche il mondo anche il liberalismo in qualche modo è una forma di rassicurazione sul futuro
Perché i liberali ci dicono che tu non puoi sapere in futuro che cosa accadrà ma ti dicono che una società liberaldemocratica crea progresso
Pensate a tutto il il tema della crescita economica quanto è stato importante il tema che cos'è il tema della crescita economica eh la garanzia che un sistema liberaldemocratico economia capitalistica migliorerà
Non so perché migliora
Magari migliora perché una il metadone ai fondi magari migliore perché uno ha inventato un nuovo modo di Vender le cose cioè io non non lo posso prevedere da liberale ma so che innovazione ci sarà e sarà progressiva che è un altro modo per assicurare
Sul futuro quindi tutta la politica dell'età contemporanea
è una è una politica che si fonda sull'idea di rassicurare sul futuro degli esseri umani angosciati dal fatto che non hanno più le mappe e non hanno più l'al di là ce l'hanno in chiave privata ma non ce l'hanno in chiave chi ce l'ha peraltro in chiave privata di una società secolarizzata non può utilizzare più quello strumento
Io credo che questo sia perduto e questo secondo me è un tema un tema fondamentale cioè la politica oggi non è più ingrati dirci niente sul futuro
Se oggi arriva sono politico
E io se io come se fossi un uomo politico e vi dicessi
Vi dico come sarà il mondo fra dieci anni
Mi prenderete giustamente affermarsi dicendo ma che dice ma come fai a saperlo ma quale credibilità ma su quale base
E se voi leggete
Tanta letteratura internazionale su quello che sta succedendo oggi ore di Cavalese si impressione non sappiamo dove stiamo Anna
Quindi la politica ha perso quella dimensione ovviamente anche perché nel frattempo il passo del mutamento storico è diventato talmente veloce
Che tu non riesci più a stargli appresso quindi quello secondo me un elemento ovviamente fondamentale tu non puoi sapere cosa sarà fra dieci anni perché tu non puoi sapere che cosa sarà inventato dati
Perché se da qui a dieci anni fa da qui a dieci anni avremo le automobili decidono da sole perché se li abbiamo siamo in un mondo se non le abbiamo siamo in un altro mondo che sì l'abbiamo rischiamo di essere un mondo molto diverso per esempio non mondo nel quale decine centinaia di migliaia di persone che vivono guidando mezzi non avranno più lavoro qui cambi radicalmente
Troveremo fonti di energia rinnovabili pulite sì no
Di nuovo cambia il mondo qual è la pressione il global warming
Come procede a che passo procede è così catastrofico come dicono lo è di meno lo è di più sono tutte quante cose altamente difficili da prevedere altamente incerte
E in un mondo nel quale il passo del cambiamento tecnologico così veloce è chiaro che la politica si trova
Quindi i politici
Non sanno più che cosa dirci questa è la verità sul nostro futuro
E si capisce anche perché poi alla fine politico dica va bene
Ma io a questo punto come potrebbe dico Woody Allen prendi i soldi e scatto
Cioè non necessariamente per essere tutt'altro ovviamente i soldi nel senso sto qui mi diverto cinque sei sette anni faccio il Presidente del Consiglio la cimice all'interno faccio questo vantaggio il deputato
Inverare sono su tutti quanti milioni visibilità questa cosa mi piace tanto mi diverte tanto c'è fra sei anni fra sei anni o non lo so ma che m'importa non so dove sarò
Probabilmente non sa conquistare o altro pensata i passaggi fra il mondo dalla politica al mondo dello spettacolo
Perché fai a fare altro cioè entri in un meccanismo nel quale il lungo periodo cioè dire allora io faccio oggi una cosa che avrà assunto Fraticelli pensare visto che siamo in un contesto a universitario ecco tutta la politica dell'istruzione della ricerca apolitica distruzione Napoli diretta frutti
Dieci venti trent'anni allora uno dice oggi dobbiamo fare investimenti sull'istruzione di da un politico di oggi fa investimenti sull'istruzione
Quello di faccia dice con messi seduzione
Ma quella roba lì mi pare paga fra vent'anni porto tra vent'anni mamma ma io chissà dove sto perché mi interessa ma che m'importa
E ovviamente quindi una perdita di senso del futuro
E l'altro elemento fondamentale sostanzialmente quello che accennavi
Una velocità comunicativa
E lo dico consapevole consapevole di quel che dico un eccesso di trasparenza dice sempre che la politica deve essere trasparente naturalmente sono d'accordo ma un eccesso di trasparenza per il quale
Non dai più il tempo a un progetto politico di prodursi
La politica all'attività di governo ha bisogno di tempo qualunque cosa ha bisogno di almeno ci quattro cinque anni
Masse tu immediatamente cominci a ci sono i sondaggi ci sono le elezioni locali lezioni europea l'elezione cioè tu hai un continuo
Gli politici oggi sono legati al sondaggio settimanale
Allora quella famosa politica che oggi costa e domani paga quando mai qualcuno sarà e molte politiche sono così sono politica che hanno sono diciamo dure oggi però ti danno i risultati tu fai la politica dura oggi e immediatamente perdi
Per di consenso
Perdi potere ovviamente tutto quanto tutto quanto si ferma
Non soltanto in Italia naturalmente mi una una brevi anzi del tempo storico ossia in chiave complessiva avere un'idea di futuro e sia provinciale immediata rispetto al rapporto fra funzionamento della sfera pubblica e attività di governo la sfera pubblica viaggia
A trecento mila chilometri all'ora l'attività di governo necessariamente viaggia a trenta chilometri all'ora e le due cose sono completamente in contraddizione l'una con l'altra
Certa stavo pensando che in effetti se pensiamo che la durata delle legislature quinquennale proprio l'idea che il tempo sia almeno quello all'ONU almeno nemmeno Perini
Per iniziare delle politiche come per esempio anche il discorso che facevi prima sul limite sul concetto di limite
Mi è venuto in mente che nel primo tra le primissime parole della Costituzione italiana c'è il limite perché nell'articolo uno della Costituzione si dice che la sovranità se esercita nelle forme e nei limiti della costruzione quindi veramente connaturata all'idea del limite che poi deve essere anche un limite personale ecco limite
Della virtù le tutto questo sembra messo molto in discussione anzi radicalmente messo molto in discussione
Per questo volevo farti un'altra domanda che si ricollega strettamente a questo tema della crisi forse radicale della rappresentanza
Utilizzando la definizione di Ortega uomo bassa
Si dice che l'uomo massa non si accontenta più di scegliere chi governa ma pretende di governare direttamente in prima persona ed ecco il tema
Infinito del rapporto cosiddetto tra democrazia rappresentativa che democrazia diretta quindi dalla dalla democrazia liberale si passa alla cosiddetta liberaldemocrazia
Ecco questo tema della democrazia diretta di queste discussioni infinite sulla democrazia diretta sulle sue varie declinazioni
Come lo valuti anche in riferimento a questa discussione che si sta facendo sull'inserimento nel nostro ordinamento costituzionale di uno strano istituto detto referendum propositivo che in realtà è un'iniziativa popolare rafforzata
Che a mio avviso ha dei tratti pericolosissimi
Che tuttavia la maggioranza ha intenzione d'inserire nel testo costituzionale con tutta una serie di problemi anche di coordinamento col con lui i già esistenti istituti come ad esempio il referendum abrogativo
Ecco come vede questa questa tematica del dello sfarinamento della democrazia rappresentativa che si avverrà nei fatti Massi comincia ad avverare anche giuridico Britney Diliberto se per esempio questa idea di revisione costituzionale dovesse andare in porto infatti tra l'altro vorrei anche dire un'altra cosa
Che mi smise sento dire anche bello finalmente fanno revisione costituzionale puntuali che significa non sbaraccare il sistema come si voleva fare allora si traveste mettiamo insieme il referendum propositivo se mettiamo insieme il tema dell'autonomia differenziata delle regioni
Se mettiamo insieme anche un altro tipo di revisione che che in gestazione che fatto in maniera assolutamente superficiale che quella della riduzione del numero dei parlamentari io vedo qui in questa combinazione qualcosa che può essere molto ma molto eversivo del nostro sistema costituzionale
Qual è l'accusa di unione
Su questo sito ha riunito il suo sono sono d'accordo ovviamente su questo insomma non mi mi dite voi molto più di quanto non possa non posso dire articolate sulla questione costituzionale no
Però ci torno dopo il tema della democrazia diretta
Secondo me non siamo in una situazione
Di grandissima difficoltà anche di grandissimo pericolo perché la democrazia rappresentativa è in crisi e la democrazia diretta non è un modello alternativo cioè noi siamo come dire
Abbiamo abusato l'abbiamo lasciato un porto ma non abbiamo un posto dove approdare sempre denunciato dall'età sicura nautica no esattamente ma il tema dell'uomo massa della rappresentanza è ovviamente
Di nuovo il tema dell'auto dell'autolimitazione del cittadino democratico
Perché è evidente che se la promessa di una democrazia è una promessa villa dell'autodeterminazione
E allora io l'autore della mia autodeterminazione non la posso delegare perché nel momento in cui la delego io comunque mi subordino al potere di qualcun altro quando è vero che è il mio delegato
Ma è anche vero che però io comunque sono subordinato cioè questo comunque limita il mio potere di autodeterminati e il discorso appunto che fa Ortega sette
è esattamente questo cioè lui dice luogo l'uomo massa quello che lui chiama nuovo Massa e cittadino allude a una formula secondo me fulminante che
Insomma
Lui dice l'uomo massa quella quel tipo di essere che si produce quando
I diritti individuali come
Status giuridico come elemento giuridico si trasformano in una pretesa psicologica
Cioè in opere per fare un esempio concreto io ho libertà di parola quindi io posso dirvi
Quello che voglio da un punto di vista giuridico costituzionale quindi io potrei adesso mettermi qui beffardi un'abiezione di fisica ha toccato sarebbe giuridicamente perfettamente legittimato a farlo perché non vi faccio una lezione fisica atomica perché non so assolutamente niente e quindi non deduco dal mio diritto di dire quel che vogliono
La pretesa psicologica di dire quello che mi passa per la testa
Perché ritengo che questo mio diritto legalmente illimitato tranne ovviamente dai casi di diffamazione che però sostanzialmente illimitato
Non mi riduco il fatto che io debba vere un diritto non giuridico ma umano
Di dire qualunque idiozia mi passi per l'arresto di venire qui appunto il fantino lezioni di fisica o di medicina lo faccio
Secondo Ortega il problema è torniamo al discorso iniziale la democrazia
Dopo un po'
In qualche modo ti fa sentire legittimato a dire quello che ti passa per l'anticamera del cervello ad avere opinioni su tutto a quello che dice Ortega trasformare sui luoghi comuni di caffè in legge cioè la pretesa che allora io Baldo allora quello che io penso è giusto è buono e questo lo dice un altro degli del diciamo degli intellettuali con molto utilizzato del grande storico olandese Johan poi zingara
Più ieri credo o insegnare un altro diciamo che riflette negli anni Trenta su tutto quanto questo
E lui quello che lui dice che il paradosso è che più tuo istruisce persone e più le persone si sentono intitolate
A pronunciarsi sulle cose cioè in qualche modo invece questo socratica mente di farti capire ha detto una cosa sola sardi nulla sapere
Titti senti legittimato ovviamente politica ce l'aveva coi coi giornali scritto legge il giornale tutte le mattine Agni istruzione e questo ti fa sentire chi fa pensare che tu hai capito le cose e poi parlarne e invece lo insegna dice le cose vanno molto più complicate così c'è di nuovo una convinzione psicologica di poter di poter fare di poter dire e
A che cosa significa poi sostanzialmente tutto quanto questo
Al rifiuto di qualunque guida
Cioè se io sono intitolate a fare da essere qualche volta se io sono convinto di avere gli strumenti per governare i danni per controllare la mia vita se io sono convinto di avere un valore importante in quanto individuo tutte cose diverse positive cioè la la Regent io non è che sto dicendo e quindi non dovete istruire come diceva il bene come faceva far fallire Giuseppe Gioachino Belli a uno dei dei prelati delle dei suoi sonetti di libri FIMI muli leggete ma che sta dicendo queste quindi non dobbiamo istruire le persone che la tragedia che tutto quanto questo irrinunciabile
E a però
Il lato oscuro è questo il punto
E insomma se è tutto quanto così allora
Io non devo ascoltati nessuno allora decido io per me allora mi metto su internet e mi trovo io la mia verità se a tutto quanto questo aggiungere un'altra cosa che origina anche aveva visto molto bene negli anni Trenta e cioè che
La trasformazione della conoscenza umana in un oggetto sempre più Complesso la rende un oggetto anche sempre più incerto
E quindi se noi passiamo al fatto degli specialisti cioè quelli che un tempo ci dovevano dire le cose come stavano si dividono perché hanno idee diverse
Non ci danno una conoscenza oggettiva non ci danno una linea univoca
Allora mettiamo insieme le due cose io penso di aver capito come funziona l'economia perché un pollo studiata perché leggo i giornali eccetera in più gli economisti si dividono c'è uno che dice a un altro che dice non ha a questo punto che bisogno degli economisti
La crisi delle competenze non solo la crisi della politica una crisi delle competenze
Viene da questo la crisi di tutti competenti
I costituzionalisti si dividono Sempre poi alla fine uno dice ma perché allora allora traccia costituzione vado da solo tanto un po'l'ho guardata un po'di Roma la conosco
Tanti costituzionalismo diciamo gli altri album dice una cosa non lo dice un'altra
Me la faccio da solo quello che regge un po'infatti se voi vedete le statistiche sulla fiducia delle categorie anche intellettuali sopravvivono soltanto i medici perché se mi curo su internet muoio al siccome di fronte a questo elemento oggettivo finale
Tutti quanti chi lo aspetta un momento fammi andare da un medico
Di cui voi comunque non si fidano c'è tutto un po'con tutti però allora se le cose stanno così è chiaro che la delega non ci può più essere la delega non può più funzionare perché non mi fido più di nessuno
Non mi fido più non mi sento più rappresentato poi aggiunge il dieci la dissoluzione comunque dei corpi intermedi
La crisi per cui io un po'di tempo votavo socialista perché era un operaio adesso non sono più un operaio
Non sono più cattolico sì ci sono ma sono molto slabbrata molto spari nati
Molto indeboliti quindi non c'è più politico che li rappresenti perché viene da questo mondo non c'è più un politico che mi rappresenta perché mi dice qual è il futuro non c'è più un politico che mi rappresenta perché
è competente e mi sa governare
E quindi
Naturalmente
La delega diventa una roba
Velocissima la donna col distrattamente la tolgo subito non non regge non dura nel tempo è una cosa di un istante non è un caso che poi alla fine che tipo di politici vengono eletti i politici che sono come i loro elettori
Perché sono il rispecchiamento perché se tu non sei più guida se tu non si è più competente se si è rotto il meccanismo della competenza e si è rotto l'idea di futuro allora voto uno che come me almeno da una chance a uno che come me da qui
Punto quelli che hanno fatto di battute su Di Maio
Sia del Pd sia di Forza Italia diciannove capito niente
Di Major sta lì non malgrado abbia un curriculum piuttosto scarno mettiamo fu mistica niente appena che ha un curriculum scarno perché è uno di noi e uno qualsiasi arrivato in quella posizione ma
Ha un senso questo e poi
Perché perché devo votare
Un tempo votavo per il competente
Ma oggi competente non non ci credo più un tempo votavo per quello che con l'ideologia mi dà un'idea di futuro ma oggi numero da più e allora ci quando uno come me tanto
Dopodiché il problema appunto si pone con la democrazia diretta perché come dicevo tenta le liste ci vogliono tunnel rifiuti tu non vuoi essere guidato malato è un'illusione
è l'illusione di poter far da solo da sola ma non è che funzionano così le cose le competenze contano
Il monte pubblicato non lo puoi mettere in mano al primo che passa
Quindi questi meccanismi non sono meccanismi che sono in grado di funzionare e peraltro a questo punto però parlo sotto il vostro controllo
Tutti i tecnici mi dicono perché che per come concepita questa storia del referendum propositivo sostanzialmente un referendum siccome da quello che ho capito il Parlamento sostanzialmente non può legiferare
Su materie di referente nei fatti questo una cosa è destinata cioè tu
Basta che propone un referendum
E nei fatti penalizzi l'attività legislativa interpretazione possibile secondo me non è che essi non è meno male saremo lealmente anche perché poi trasferendo molto ampio parte prevede analisi tutto era Aquilani resto
Cioè a scusa sì no dicevo anche quando c'è in Libano dove è già stato per esempio previsto e si deve svolgere un referendum abrogativo è sicuro che fino all'ultimo momento il Parlamento se vuole alla possibilità di legiferare quindi per analogia lo dobbiamo pensare anche per questo ipotetico referendum propositivo però ci sono molti problemi perché in effetti si chiede creare una conflitto più o meno latente tra la proposta popolare che l'eventuale invece proposte di legge raro dal Parlamento
Alla fine con la possibilità di andare avanti al corpo elettorale quindi di fare esplodere in maniera molto grave delle contrade insomma in sostanza è una forma di svuotamento anche questo nella velleità politica a favore di una richiamo del potere indecisione di retta e tra l'altro ha detto popolare ma con delle regole molto vaghe molto incerte per cui
Lo so io sono molto preoccupato questa questione per questo anche aiutarla qualche modo la diagnosi è anche corretta ma anche questo vale anche per Casaleggio queste cose Casaleggio padre
Le aveva viste c'è poco da fare visto delle cose ci stanno davvero
Il problema è la terapia materiali completamente non
Impossibile pericoloso pericolosa molto adesso ci fermiamo un attimo rispetto alla discussione e ascoltiamo la lettura che ci discrimina chi è il narcisista anche in questo ripreso sempre dalla Giovanni Orsina è un brano
Dalle pagine cinquantasei dal cinquantasei al sessanta che abbiamo così un po'abbiamo estrapolato dei passaggi per capire insomma chi è questo nazi
Il rilancio del progetto di liberazione integrali indietro avviandosi informa politica alla fine degli anni sessanta e segnato del riflusso nel privato a partire dalla metà del decennio successivo che tipo di soggetto ha contribuito a generare il narcisista
Che jazzistica si è concentrata su se stesso è una constatazione ovvia ma non sufficiente
La specificità degli narcisista consiste nel fatto che nessun ossessioni se e fondata su una discussione preventiva
L'incapacità di percepire le brave persone e la realtà come di un'entità separate e autonome l'una dall'altra di distinguere dentro dal fuori i soggetti da sorgenti tutti di moda soggettivo
Questa distorsione
Fa sì che il mondo dei Narcisi via siccome offro
Privato di consistenza significato autonomi il mondo può allora essere giudicato soltanto che quanto ostacolino favorisca il benessere psicologico individuale kW
Ossia per il suo carattere psicoterapeutico
La resistere chiuso se stesso una svolta
Risolvere relazioni e valutazioni della realtà provengono dall'esterno
Si sfida soltanto proprio giudizio
Intellettualmente uno no insomma prima ancora di esserlo socialmente politicamente
Nel suo isolamento non è soltanto sindromi pomodori dell'Olanda
Soddisfare le proprie esigenze psicologiche i media l'unica cosa che mi interessa
Penso il esclusivamente nel presente aveva il senso del passato e di conseguenza non è più la fase immaginare nemmeno il futuro
Il presidentissimo condiziona profondamente della sua esistenza personale
Rendendola una segna perverso tra stati d'animo Filieri e quindi dal prevalere delle emozioni e i sentimenti e le passioni
Ed è un altro dal nuovismo
La Challenge Santilli esaltanti esperienze sempre nuove
Chiuso nel suo bozzolo si potrebbe pensare rendersi sardi almeno una dai di massa paziente illusa dalla propria impotenza sia almeno tempio non è il narcisista non hanno nessuna dai prima in senso proprio
Assorbito in se stessa nessuno può dire che cosa ci sia dentro la nipotina si converte il prestito un'impotenza
In aggiuntiva può fare quello che vuole ma non sa cosa volete
A tutti i talenti meno la vendita
Dal Linda alla paura in base
Cacciati dalla porta infine i vincoli alla piena autodeterminazione soggettiva rientrano dalla finestra
E credo che nessuno può più Borghi dall'esterno alcun obiettivo esistenziale
Ma è soltanto dall'esterno che possono venire la stima altrui esigenza sociale dei quali ha disperato bisogno
Anche perché osserva con invidia in molti chiedono al riescono contro
Inglesi conclusione è un disgraziato
Rifugiatosi dentro sì minimo
Io sto solo vero e modesto scopo era cura e semplice sopravvivenza
In un mondo che troppo oramai del tutto privo disservizio
Mi sembrava scritto
Molto affascinante anche molto convincente e io a questo punto vorrei fatti ancora un paio di domande e poi possiamo lasciare spazio ad eventuali interventi del pubblico
La la prima domanda che vorrei farti riguarda questo chiuso del del termine delle masse di sostanza nel terzo capitolo si analizza la crisi del mille novecentonovantadue novantatré utilizzando appunto il discorso sulla massa sulle masse di Elias Canetti si tratta di un'interpretazione a mio avviso molto suggestiva molto per molti aspetti persuasiva anche illuminante
Tuttavia anche qui forse si potrebbe dire che c'è una sottovalutazione del fatto
O peggio nel problema può sottovalutazione e qualcosa che io vorrei sottolineare che la democrazia però non si fonda sulla sulle masse come si fondavano invece sulle masse i regimi autoritari novecenteschi ma si fonda sulla nozione di popolo
E io mi riferisco a una mozione costituzionale di popolo esiste una nozione costituzionale di popolo quindi non mi riferisco al popolo dei populismi no quindi al popolo come entità omogenea identitaria portatrice di valori perenni e positivi non è questo il popolo di cui parla la Costituzione
Ma non parla neanche nella massa indistinta la Costituzione
Istituisce un popolo o riconosce un popolo come diciamo società disomogenea percorsa da profonde differenze differenze sociali vite economiche culturali linguistiche religiose e diciamo i livelli la norma emblematica da questo punto di vista l'articolo tre della Costituzione sia nella parte delle uguaglianza formale che in quella delle uguaglianza sostanziale quindi giallo
Per i costituzionalisti c'è una nozione di popoli altra parte per esempio se io penso alle ultime riflessioni di Bobbio era molto diciamo contrario all'idea stessa di massa perché pensava che sono nel momento in cui la massa si costituisce in comunità organizzata e quindi in un popolo
E esce da una situazione diciamo di minorità o di poi dopo Donati carattere premoderno per diventare invece la base di un ordinamento democratico ecco come mai siamo tornati a questa specie di commistione tra popolo in massa
Oppure potrei anche chiedere che questo secondo tema ormai e superata la nozione costituzionale di popolo superata dai fatti
Sì cavalli il
Credo che imprese sono domanda la domanda cruciale perché in realtà è una domanda su quanto nel novantadue novantatré ci sia stata anche una rottura del tessuto costituzionale nostro paese cioè quanto si quanto gli avvenimenti del novantadue novantatré non abbiano anche
Avverto una serie di ferite nell'ordinamento costituzionale italiano che quello entro il quale
La nozione di popolo senso e quanto invece il popolo sia uscito davvero ordinamento che si sia trasformato appunto in in massa
Tempo diciamo l'idea
Per essere sempre chiaro insomma la la mia idea era stata quella di cercare di interpretare il novantadue novantatré utilizzando degli Ascanidi perché qual era qual è l'idea originaria di questo progetto
E che nel novantadue novantatré ci sono state sono successe tante cose che hanno tanti origini che possono essere spiegati in tanti modi
Però la stagione di Tangentopoli è una stagione Antichi svolgimenti emotiva da parte ci sono tanti elementi c'è naturalmente problema alla caduta del muro di Berlino e quindi la signora conventio ad excludendum la fine del comunismo c'è un master invece stabilirlo stringersi dei vincoli europei c'è naturalmente il problema della funzione ci sono dice l'ascesa delle liriche nell'Italia settentrionale se ci sono tanti elementi
Che
Possono essere spiegati diciamo all'interno di un percorso un ragionamento una spiegazione razionale però e in questo in qualche modo anche una riflessione sul disteso diciamo la mia memoria di quello che io vedo nel novantadue novantatré
C'è anche una grande esplosione e c'è l'idea che
La classe politica
Deve andarsene
Deve andarsene a qualunque costo deve andarsene
Qua qualsiasi le loro le responsabilità di quella classe politica il che vuol dire quella classe politica responsabile alla realtà sto dicendo non le avesse però
Le responsabilità vanno attribuite a priori in sua assenza ovvero una vera riflessione su quello che era stata la cosiddetta la Prima Repubblica nelle sue opere
Che le sue luci
E c'è una sorta di meccanismo di costruzione del capro espiatorio cioè
Una volta che voi ve ne siate andati i problemi saranno risolti badate nella nella riflessione in questo caso fa accaniti non farmi Ciraso capro espiatorio
Il capo ispettore non è necessariamente innocente
Non è questo il punto capestro dovevo essere colpevole
Ma il meccanismo di costruzione Karl espiatorio avviene non quando sacrifichiamo innocente ma quando nel sacrificio mettiamo molto più di quanto non ci sia il sacrificio se
è questo il punto
Quindi ricade può essere curve purissimo ma il problema è che Dio uccido il colpevole e quello è anche colpevole meritevole di essere ucciso non è questo il punto ma la mia speranza
La mia aspettativa è che nell'uccisione del colpevole mi si risolvano una serie di problemi che quindi non saranno risolti cioè c'è un'idea magica c'è una
E
In qualche modo ma è molto tempo lo dico molto in maniera forma molto dubitativa perché poi è difficilissimo ovviamente dimostrarlo
Ho l'impressione che nel novantadue novantatré a un certo punto scatti questo mica
Voglio fare ancora molta ricerca per capire se riesco a trovarne di dei segnali empirici aldilà di quella che per il momento è un'intuizione che c'ho nella testa io punto e basta niente più di questo cioè
C'è un po'l'idea che fatti fuori quelli del fortunato in maniera diciamo fatti fuori giuridicamente il loro fisicamente anche se
Nel novantadue novantatré ci sono anche gli esterni bisogna essere ci sono i morti non è che non ci siano
Dentro il Parlamento fuori dal Parlamento ci sono gli attentati circa cioè Falco ci son Falcone-Borsellino ci sono susciti cercare cioè Gardini insomma
Non è che non ci siamo Moroni non è che non ci sia però sostanzialmente illuminare la classe politica della Prima Repubblica con quella classe politica se ne sarebbero andati tutti i nostri due cioè che avremmo con quello risolto tutti quanti tossiche impastava quello per risolvere i problemi e questo naturalmente e pensiero magico perché
A prescindere dal fatto secco se quelli meritassero di andarsene tornò sul quale possiamo fare un discorso naturalmente ma
Ci sono buone buone ragioni per direi di sì ci sono secondo me anche delle buone ragioni per dire di no però sicuramente quindi non lo sto dicendo e quindi grazie innocente non è questo il però il punto è dove ci togliamo Grasselli e i nostri problemi sono risolti
Anche sulla base di un'idea tipica degli anni Ottanta che la società civile e virtuosa che il mercato è in grado di autoregolarsi che tipico degli anni ottanta e non soltanto in Italia e che quindi la politica è solo un problema tolti quelli noi saremo
Stare
Allora se
Il problema è un problema di esplosione emotiva
Che guide
Dove se ne trovano in Guinea
Perché le scienze sociali contemporanee
Sono molto scienze sociali in realtà anche se lo criticheranno rifiutano finiscono molto per basarsi sul paradigma della torre nazionale
Perché la scienza politica non capisce comunisti
Perché dentro c'è tutto quanto prevenzione perché dentro c'è molto wishful thinking e ci sono molte premesse che sono in realtà inconsapevolmente o consapevolmente orientare in maniera ideologica
Ma anche perché c'è una fatica a capire emozioni
Dei cittadini le emozioni delle persone
Noi cambiano i comportamenti irrazionali anche perché abbiamo il paradigma economico per cui se tu hai oggetti uguali uno costa cento euro costa centoventi lo copre accetto e non centoventi perché se è un attore razionale anche questo non sempre si dà però grossomodo sita però non siamo abituati a capire secondo me invece l'esclusione
Allora punto uno va sugli irregolari
Non so neanche cosa cani di che cos'era pongano lettera Nobel per la letteratura socio direi altro luogo forse era un curiosissimo personaggio che dedica tutta quanta la vita a riflettere sulla massa Massa e potere è un libro straordinario ma è un libro completamente irregolare un libro con Mila entrate nelle uscite
Siccome Canetti rifiuta il potere rifiuta anche il potere autoriale cioè quel potere donatori di mettere ordine nella sua materia quindi quello libro disordinato
E allo stesso tempo però e ordinatissima quindi è è un libro assurdo affascinante meraviglioso Massud però il libro che sostanzialmente riflette su degli elementi tali comportano sul potere e sui comportamenti di massa come un qualcosa di animali Visco Numa
è un uso dell'umanità più che un altro po'voce va vedere nell'uomo dei comportamenti che sono punto fondi profondi che stanno che stanno sotto e in qualche modo Girard anche lui non saprei esattamente come definirlo un altro polo anche lui è un irregolare e che fa tutta questa riflessione sul sul doppio sul rispecchiamento su su come gli esseri umani hanno bisogno di un alter ego e su come la società è fatta in modo da evitare il rapporto con l'alter-ego questi rapporti di rispecchiamento degeneri in violenza
E il capro espiatorio
L'elemento che serve quando questo ordine salta si scarica sul capri espiatori hotel per impedire
Che capri espiatori ci sia bisogno capro espiatorio invece c'è il diritto qui tutto il problema quando il diritto viene utilizzato per costruire il capro espiatorio
Che è in corto circuito devastante
E e e in qualche modo questo è stato il tipo di di ragionamento che mi ha portato accaniti e questo tipo di ragionamento e mi ha portato a dire che forse in quel momento lì noi abbiamo dei comportamenti di massa certi comportamenti emotivi
Di un Paese che sente che diciamo che
Che i suoi paradigmi stanno saltando e nel tentativo di ricostruire l'ordine sociale si affida alla costruzione di un capro espiatorio
Questo un po'questo il discorso il problema è che quando tu fai questo tipo di ragionamento
E poi dopo tu vai a rompere dei meccanismi di natura costituzionale che sono quelli che consentono di avere un popolo e non una massa e allora la mia condizione e che lì ci sia momento di rottura profonda del rapporto fra politica e diritto profondissima e quella rottura non l'abbiamo non siamo riusciti a richiuderla e nel momento in cui Duang dopo una una rottura profonda fra politica e diritto tu in politica non riesci più a dir poco
Procedo per fortuna c'è l'arma le somme che voglio dipingere questo rimane il Paese
Civile grazie a Dio quindi per tante cose comunque sia dei vincoli rimangono delle norme rimangono un popolo rimane però in una situazione di crisi
Dalla quale non stiamo uscendo anzi che sembra avvitarsi sempre più profondamente su se stessa
Poi appunto per fortuna la prostituzione c'è continua a essere rispettata e però questo elemento questo elemento cento
E insomma molte reazioni nel nostro dibattito pubblico sono sempre più reazioni tipiche di una massa reazioni emotive Rio
Fui colpito molto quando c'è stato l'ivoriano
Erogata una tragedia
è anche una tragedia frutto
Molto fortemente della sfortuna che non ci dimentichiamo che ricopiare all'incrocio fra due assoldò come si chiama le cioè
Una maltempo della nevicata totalmente straordinaria di un terremoto quindi la valanga di Gordiano e all'incrocio tra due eventi incontrollabili
Il che è di nuovo vuol dire che non ci possano essere responsabilità umana
Si poteva costruire un albergo l'unico è un luogo pericoloso
Ci sono stati ritardi nei soccorsi
Noi possiamo andare a cercare anche delle responsabilità umane
Fermo restando che quindi la jella di un ruolo comunque molto importante se ci sono due
Subito dopo Liguria sui social
Esplode un nome nei confronti della politica
Che è una cosa incredibile non tanto di nuovo perché non ci siano necessariamente responsabilità degli amministratori locali
Cito adesso poi non l'ho neanche seguito ma se poi dopo sono state accertate lo può anche essere ma il problema è che l'ho esplode quando si sa la notizia
Nel momento in cui si sa notizia dirigo che hanno parte
Politici bastardi doveva restarci voi
è una decisiva a me a Parigi ha fatto e magari non ci sono queste responsabilità poi magari prima cerchiamo
Stesso discorso col conte Morante
Anche lì per carità uno può però immediatamente
Cioè questa e questi sono comportamenti Camassa non da poco come si sono sono esplosioni emotive e la necessità di trovare un capro espiatorio dopodiché uno può dire ma in questo benedetto Paese la responsabilità non si riescono ad accertare e questo pure vero
Che poi dopo la lentezza della giustizia di complessità la fatica poi il Paese alla sensazione che poi il colpevole cioè che ci sia un fallimento del diritto
Il fallimento del diritto di porta all'esclusione motiva la costruzione del capro espiatorio
è vero cioè ci sono tante scusanti che si possono mettere resta il fatto che questo comportamento appunto da ma senza paura
Lo stesso non so catartico che è stato fatto del processo penale a partire dagli anni novanta secondo me va in questa direzione solitamente io dovrei farti una domanda finale che però secondo me è già esposta a Matera faccio lo stesso perché la domanda che facciamo tutti i nostri ospiti
La domanda è siamo di fronte quindi ad una crisi nel senso di un periodo critico che però potenzialmente può anche condurre a un'evoluzione positiva o siamo invece di fronte a una catastrofe cioè un evento rovinoso
Ma noi abbiamo due diciamo anticipazioni di questo periodo storico ci sono due decenni precedenti del Novecento che hanno insistito caratteri simili acquista quello che stiamo vivendo espresso le due vicende dei quali Primo molto superficialmente sul secondo disco io mi soffermo sono gli anni trenta e gli anni Settanta
Gli anni Trenta son finiti catastrofe gli anni Settanta si sono rivelati
Quindi noi abbiamo
E anche lì punto crisi della democrazia si parlava divise la democrazia si parla di nuovo marcia l'uomo massacri Ortega e una definizione anni trenta e il narcisista
è una figura della quale si comincia a parlare contesto americano nella seconda metà degli anni Settanta
Christopher lascia nuovo storici Ansermet cominciano a se Bondi trovare quella si legge in misura ed è tra l'altro favorire dalle risate c'è questo saggio segna il passaggio all'età pezzo letterario metà racconto che pubblicato Moff nel mille novecentosettantasei che si chiama leader il decennio bellico
Ed è una cosa appunto che una serie di temi che poi riprese nel libro
Dato può quindi da grandissimo giornalista barra scrittore brillantissimo divertentissimo che condensa in venti pagine sono vita saggio militare acuto
L'elemento di queste scene
Gli anni Trenta finiscono catastrofe finiscono voluto dalle pericolose negli anni settanta oggettivamente no per carità non è che sia una
Lismore difficoltà anzi economica però poi tutto sommato
Si chiudono con gli anni Ottanta che anzi molto criticata percepire giustamente per certi versi si dovrebbe giudizialmente ma indiscutibilmente un decennio di ottimismo di felicità insomma di di di Apeldoorn ordini di edonismo addirittura come ci diceva alle
Perché io sono più in pochissimi istanti perché
Secondo me le radici in quello che noi stiamo vivendo oggi sono pronti ad accettare
Cioè per risolvere
La crisi degli anni settanta noi abbiamo commi dobbiamo benissimo una serie di meccanismi che sono poi quelli che oggi
Stanno rendendo la nostra crisi ancora più grave e ancora se
Per esempio uno di questi meccanismi
E il trasferimento dei poteri dalla politica nel cortile
Oggi noi pensiamo diciamo tanti immaginiamo
La politica nazionale come un luogo che molte cose non le può fare perché perché vincolata dalla Commissione europea dei trattati europei
Perché vincolata dalle regole dell'eurozona e dalla dalle banche perché vincolata dalle Authority indipendenti
Perché vincolata dal diritto naturalmente un ruolo importante nazionale e internazionale noi vediamo una politica e questo è un altro aspetto della crisi della politica che è una politica che molte cose non le può decidere perché sono decise altrove
Vuoi fare il reddito di cittadinanza no lo puoi fare sì ma a metà perché perché tu non puoi cedere il deficit perché ci sono regole europee
Nuovi tagliare le pensioni non lo puoi fare perché le pensioni sono un diritto acquisito e sedurre dai perché la Corte Costituzionale giudici dall'insieme a voi tagliate
Uomini
Rimpatriare i migranti in Lidia teoricamente lo potresti fare o lo devi far fare alla
Ai libici
Perché perché la Libia non un porto sicuro il diritto internazionale del mare dice migrante per ricordare un porto sicuro chi dice che era in un porto sicuro
La Corte europea dei diritti dell'uomo di dice quello non porto sicuro quindi Wi un combinato disposto di regole per il quale si emigrante locali su una nave europea se se lo carica la Guardia costiera libica è un altro discorso ma se sta su una nave europea quella naturale atti lo deve portare in un porto sicuro
E non lo può ricordare
Tutto quanto questo per dire che
La politica è stata fortemente vincolata quando comincia a essere vincolata perché ebbene che incomincia a essere vincolata perché le classi politiche non hanno più la credibilità per dire ai cittadini cari
Certe cose non si possono fare dovete tenerle sotto controllo pensare allo SME Sistema monetario europeo del mille novecentosettantanove che è il primo passo terzo alla costruzione di un sistema monetario europeo che voi con Maastricht nel novantadue diventerà il sistema delle ma l'inizio quello
Perché la Francia l'Italia tenta lo so bene
Europeismo certamente perché credono che l'integrazione monetaria europea sia una cosa buona diverse certamente ma anche perché così hanno uno strumento del dire ai propri elettori cari
Io più verso non ve lo posso dare
Perché io fiscale questa presidente francese altro liberale che nella seconda metà degli anni Settanta ha fatto una serie di riforme sociali molto costose
Perché quello è il clima degli anni settanta a un certo punto devo cominciare a bloccare che non ci sono i soldi ma non lo posso dire agli elettori
Allora come faccio leggo il franco Marco approvato dagli elettori di lor signori non posso farlo perché esse lo faccio rompo l'accordo col marco perché credo inflazione eccetera eccetera l'indipendenza delle banche centrali che oggi hanno mi sembra un dato scontato per un dato scontato manco vedere Bankitalia all'Indipendente
Sì o dei corpi diciamo tecnici ma fortemente sottoposti alla discrezionalità della politica lasciamo stare il siano cosa buona o cattiva
Da liberale direi cattiva ma non è quello il punto il punto è che il debito pubblico noi lo vendeva Banca centrale Banca d'Italia
Perché l'Italia negli anni settanta riesce a fare debito pubblico e se voi vi credete deficit nordica è finito comincia gli anni ottanta centosettanta
Perché riusciamo a farlo senza parte che cresce anche il debito pubblico senza una crescita eccessiva perché il debito lo stato italiano in gran parte d'Italia
Cioè quindi sostanzialmente veniva comprato dalla Banca d'Italia che stampava denaro e ovviamente questo diventava l'inflazione quindi Roma tutti da una parte non più all'altra nell'ottantuno avviene cosiddetto divorzio tra Tesoro e Banca d'Italia e quindi la Banca d'Italia non compra più
Quindi noi debito dobbiamo vendere al mercato al mercato lo vendiamo agli interessi del mercato
E gli interessi del mercato sono gli interessi che la Banca d'Italia interesse da parte della ce li facevamo da soli lo decise tutti liberi da te stesso a quale a quale interessa zero virgola zero zero zero zero uno ovviamente lo faccio io quindi lo tengo a zero e invece se vai al mercato il discorso cambia però noi abbiamo costruito tutto una serie di Lozzi alla politica
Che sono parte del discorso liberale del discorso costituzionale la sovranità si esercita entro i limiti
Soltanto che quei limiti sono venuti crescendo sempre di più
E quello che noi oggi chiamiamo sopra Nismo idonei contro quei limiti
Di nuovo giusto sbaglia sto dicendo quello marzo dicendo che cosa dice
Salvini
Governatorato anche ai ragazzi farcele
Il ponte Morandi ponte Morandi non c'abbiamo bisogno di un processo ci sono i morti quindi ipso facto
Il concessionario colpevole perché ci sono i morti non c'è bisogna andarci a leggere il il capitolato contratto dare un processo no ci sono i morti cioè la politica Siria espande contro questi senza ma ovviamente qual è il punto è il punto è sempre quello che tu
Avendo una situazione grossomodo equilibrata
Ha il compresso tra secondo me troppo la politica e adesso ai una reazione eccessiva che rischia di andarti a rompere dall'altra parte
E non riesce a ricostruire un elemento di di equilibrio ma le radici tutto questo sono negli anni Sessanta quindi quella crisi non l'abbiamo risolta con dei meccanismi che oggi sono quelli che ci creano dei problemi ulteriori quindi io temo che noi siamo in una situazione di praticata strofe questo il punto dopodiché naturalmente spero molto fortemente rispecchia questo è chiaro che
Questa conversazione secondo me molto interessante se qualcuno ha piacere di fare un intervento una domanda
Consegno
Ringrazio sì
Va be'
Cinque giorni tante
Faccio
Nota informativa altro sostiene che in provincia di eccetera
Sì va bene
Senta per cento offre
Va
Be'essenziale nel commissioni per il parlamento giocarono lo spostamento ora
Questo cioè cioè le cinque questo regione punta ragioni fumatori diciamo Panetta dell'immobile fare il vostro però sì tali
Prese resta
Zone tale del al tempo
Civili da centrismo comunque al
Al
Che
L'avvocato ciò
Luigi
E qui entra in basso dittatore
Gli ha
Preso atto Tonino Solarino società
Burocrazia io che chiama
Del giornalista l'azione
Concreta
Alla
Sì accanto salvo
Sopra altro
E sono
Completano la vostra
E niente
Ignora
Signora vorrà
Se non ricordo
Insomma l'altra sia
L'avvocato stesse signora così corrisponde a tutto vada pure
Buonasera nascosta sempre
Io ho fatto dal novantadue novantatré in quel momento in Italia successo talmente tanto cambiato
Lei ha bisogno di reddito dipendente particolarmente Masto va bene
Come
E da quel momento ho cambiato tutto veramente perché in Italia adesso fase democrazia niente poco era una volta una volta l'altro gruppo milanese conto dei nostri problemi adatterà avremmo inizialmente avevamo un po'di chiarezza
Successi addirittura così cioè cinque i portata tornare a
Grillo sul
Che ha al va bene bravi evidenti e
Chiaro la la Just for
Allora Valeria non voglio andare oltre avevano che a me sembra diversamente viste tante cose e vedo tanti tanti Comuni fu fallimentare Proust la venticinque per cento nel mezzo vuole trentadue
Adesso via leggendo a a assassina
Mobile gente tosta sarà aggiornare regionale possiede
Non questo movimento così
Poco classico volere misura verrà meno classica ragione e io darebbe l'anima del vostro devi fare appello radio
Altre domande
Parto da passo del tre luglio del novantadue Berenson lamentare non credo che ci sia nessuno in quest'aula responsabile politico delle relazioni importanti le mosse alzarsi e non usano solamente in senso contrario quanto affermo presto o tardi i fatti si scaricherebbe lo dichiara lo statuto l'emendamento Craxi a ridosso degli episodi quanto avvenuto tutto benissimo risse in modo da parte ribellismo carne la legga
Assistiamo benissimo in contatto con l'aggravante del listino seri della tipologia di reato e ed è un fattore di viene totalmente dal passato dal popolo razzista
Buone punibile ottantun anni
E centoquaranta nell'amministrazione allora la domanda se fossimo è cambiato l'orizzonte se la mamma si fosse spossata non in realtà per una navigazione dal subcontinente ma per la navigazione autista dove a questo punto il condottiero si fa carico di quella gioiosa però popolo nei confronti delle istituzioni parafrasare passione morale corsi alloggi allora puntuale quanto l'analfabetismo funzionale del popolo diventa strumento in mano un'istituzione che di fatto non è stato quindi in questo
Questo
Sì assolutamente
Dunque allora vengono nel primo discorso Melata sono discorsi abbastanza collegati gli uni e gli altri secondo me tutte tutte e tre le domande anche se appaiono abbastanza diverse le une dalle altre
Non c'è dubbio che la sovranità sia diventata molto un fantasma questo è abbastanza abbastanza evidente
Per certi aspetti per esempio l'integrazione europea è stato un tentativo di riquadri guadagnare sovranità cioè quando appunto si discute dello SME Roy Jenkins in un famoso discorso dagli anni Settanta
Credo al Collegio d'Europa di Bruges dice guardate che la convergenza monetaria europea è un modo per recuperare la sovranità voi oggi state
Stata aggrappati soltanto al fantasma della sovranità cioè in un mondo che si sta integrando sempre di più in un mondo nel quale i processi economici sfuggono al controllo dei singoli Stati è evidente che la sovranità statale diventa un problema
Diventa un fantasma comincia a sfuggire però
Ci sono due questioni che aggiungere che su questo
La prima è che i processi di globalizzazione
Non è che siano attenti cioè in parte il sì in parte sono un qualcosa che attiene processi trasformazione tecnologica perché ovviamente oggi si viaggia molto più rapidamente i processi di comunicazione sono molto più rapidi
Ma i processi di globalizzazione sono anche stati sostenuti da decisioni politiche
Quindi c'è anche dietro un'idea che questa cosa di Bacardi e quindi per paradosso il gli Stati nazionali hanno come dire messo la testa sul ceppo
Per riprendere la metafora diciamo inglese di metà metà Seicento quindi hanno volutamente cioè alcune cose potevano essere fatte diversamente
Tutto il famoso esempio che si fa sempre è l'ingresso della Cina nel WTO forse si poteva aspettare un attimo farla diversamente pure delle regole diverse cioè a un certo punto c'è stato e ma non è questo anche ce lo ricordiamo
Insomma noi fine anni ottanta primi anni novanta del clima la fine della storia insomma la globalizzazione sembra un'opportunità straordinaria ci siamo buttati dentro questo processo Dino da liberale io non è che c'è niente contro però
Da liberale insomma un polletto di storia so che poi i processi storici
Ti sfuggono di mano cioè l'apprendista stregone esiste cioè quello che tu fai una cosa EPA questa cosa permette di controllo il primo elemento è questo il secondo elemento e che però la democrazia come garanzia il controllo sulla tua comunità è stato dentro i confini dello Stato nazionale
Questo il punto la democrazia lì dentro funzionerà
E quindi nel momento in cui tu rompi quella roba lì tun metti i cittadini in balia di processi dei quali loro non hanno controllo e questo cioè l'idea che a un'azienda
A Shanghai e io perdo il lavoro Ferrara è un'idea terribilmente che cosa faccio dove contro
Chi mi rassicura chi mi difende chi mi protegge rispetto a questo cioè in un mondo così complesso così ampio io ho la sensazione di aver perso il controllo e questo è un elemento
è un elemento col quale gli esseri umani possono vivere e non è un caso che poi quando noi andiamo a vedere i processi elettorali
Noi vediamo una divisione molto netta fra chi e questo si è visto al caso di Breaks molto chiaramente
C'è un bel libro uscito qualche tempo fa dello studioso inglese hanno avuto che ha tirato fuori tutto quanto il tema dei sangue e degli altri due
Gliene UE sono quelli che non appartengono a nessun luogo e possono vivere ovunque
E i samurai sono quelli invece che hanno radici locali
Chi ha votato Breaks ovviamente sa chi ha votato prime ovviamente gli animali cioè ovviamente si sta creando una frattura tra quelli che in questo mondo Baba perché perché
Faccio il mio caso
Diciamo
Personale io sono
Sociologicamente io appartengo ieri
Io insieme inglese
Vivo in una grande città vivo in una zona centrale di una grande città
O un lavoro sicuro perché come sappiamo professori universitari sono sostanzialmente licenziabilità e guadagno a sufficienza da campare dignitosamente una famiglia quindi io sono uno che di fronte ai processi di globalizzazione ne traggo tutto quanto il bene
Viaggio dei congressi all'estero
Posso diciamo nel mondo globalizzato io mi muovo a mio agio parlo parlo leggo perfettamente l'inglese posso andare fuori comunicare con tutti
Io sono un vincente di questo percorso
Ma tanti no tantissimi no la maggior parte no la maggior parte di fronte a questo mondo vedo una perdita di controllo non si sentono più il controllo
E sono giustamente secondo me che furibondi
Perché non si sentono più il controllo allora è vero che tu mi ha dato un meraviglioso mondo globalizzato nel quale io posso viaggiare conoscere gente diversa essere esposto mangiare ma esco di fuori posso mangiare giapponese cinese ed indiano quello che voglio eccetera eccetera
Però se tutto quanto questo io non non le risorse economiche cognitive per gestirlo
Perché non conosco bene le lingue perché non guadagna sufficienza perché ho perso il lavoro perché son disoccupato perché a me di tutto quanto questo questo opportunità nomi nel nulla in più dedotte e finendo e vedo che tutela stai godendo e in qualche modo se anche un pezzo di classe dirigente quindi tu sei uno che questo mondo l'ha creato quindi due creato un mondo nel quale tu vinci e io credo bene c'è qualche motivo per essere molto molto infuriati
Poi naturalmente entriamo nel diseconomica entriamo in una situazione nella quale tutto quanto questo diventa sempre più complesso e a un certo punto costoro dicono no vogliamo riprendere il controllo
Vogliamo riprendere il controllo all'interno di un discorso di di democrazia di di diciamo recupero del controllo a questa a questa angoscia questa rabbia
In parte viene da dei fenomeni che non sono controllabili
La dissoluzione delle comunità locali i problemi cioè questi sono è vero che alcune di queste cose sono state anche volute cioè che dietro ci sono anche delle decisioni politiche però è molto vero che molte di queste cose sono semplicemente accaduto cioè il mondo sta cambiando
E certe cose si rompono che c'è poco da fare
è un fatto non è
I processi migratori i processi di globalizzazione l'integrazione economica internazionale sono delle cose appunto premesso che secondo me poi concerto una certa volontà dietro c'è però son cose che accada
E quindi la frustrazione di chi le vive
E anche un po'una frustrazione Ivana
Una lotta contro i mulini a vento
Cari miei se si fanno le macchine che seguivano storiche
Gli autisti non ci saranno più che non è che tutti fuori Tunisi diurno in Italia non introduco le macchine signora sole per salvare i posti di lavoro dei tassisti
Lo può usare poi anche farlo appunto visto questi collezionati Myung Moon che fa Corea del Nord cioè non puoi fanno e quando arriva quello i tassisti dovranno fare altro questo è
Però
Questa rabbia
Questa perdita di controllo per la perdita di controllo per questa cosa c'è
E i politici sono diventati i capri espiatori dove la sfogo questa rabbia la sfogo sul politico dice ma il politico
Non ha poi colpa voce la fino a un certo punto nel senso che non è può fare molto rispetto a tutto quanto questo
Sì ma io qualcosa debbo fare
E almeno
Mi tolgo ditte fronte quella facciate tavolo che vedo da cinque anni che tanti problemi da Madison e ci metto un'altra faccia dice ma è un'altra faccia del cavolo che problemi non te risolverà sì ma almeno il nuovo o almeno è simile a me
O almeno mi dà l'idea che almeno questi miei problemi li capisce per quello è stato l'altro grande elemento resuscita questo
Bel reportage sui dati dalle grandi subissato sul perché a Pisa vincono i leghisti e in fondo poi alla fine quello che lui tira fuori è che almeno di fronte al problema
Il leghista mi dice che mi capisce
Invece di di neanche
Invece di diciamo dare mostra che neanche ha capito qual è il mio problema come se questo meraviglioso mondo globalizzato perché ti lamenti perché mi lamento mi lamento perché sono uno di quelli che in questo mondo globalizzato sta accadendo fuori uno dei tanti uno della maggioranza questo il punto comincia a diventare è la maggioranza che cade fuori poi uno ha un bel dire sì turca di fuori però comunque vivi in un mondo che ti dà da mangiare allestire comunque una casa ascellari comunque ai livello di benessere
Che i tuoi nordico i bisnonni perdere se non si sognavano e comunque il cellulare ce l'hai e comunque sia non è che stai in un in non è che appunto
Ma non è questo il punto ve lo sappiamo lo sappiamo che gli esseri umani non valutano le cose in assoluto li valutano relativamente relativamente al passato ultimamente arresto degli esseri umani che vedono
Quindi il problema non è che io è vero che comunque sia un lavoretto ce l'ho comunque guadagna sufficienza comunque Maggio comunque la casa ce l'ho perché prima pensavo di poter andare a migliorare e adesso penso invece che sul resto stazionando o vado a scendere e in più di fronte a me o incendi
Io compagni di classe del liceo caro amico che lavora a UniCredit all'ombra quindi massima classe come dire Massimo globale che ci possano essere
E che non capiva per quale ragione inglesi avessero votato Breaks et e non capiva che gli inglesi avevano votato prezzi contenuti Luis
Contro di Lugli era l'unico problema lui non lo capisce non lo vede e questo è il punto non può non vederlo
Lo devi almeno vedere lo degli almeno capire io almeno capire che questi qualche ragione celata
Quindi che cosa fai cambio almeno voto contro e almeno cambia la faccia emetto qualcuno mi diverte almeno intrattiene che mi fa lo è certo che è un'idea terribile
Ho e in più e qui vengo anche l'ultimo discorso
I politici alimentano l'antipolitica sono loro che alimentano l'antipolitica sono loro i primi a dire
No noi ce sono la casta la casa è stata ovviamente è un'impresa di natura giornalistica ma ma si costruisce
Intorno un modello nel quale l'antipolitica usata dai politici stessi adesso noi ce la prendiamo il Movimento cinque stelle che è stato proprio il frutto massimo dell'antipolitica ma l'antipolitica è stata usata da tutti Berlusconi ha usato antipolitica allo larghissime
Ma anche la sinistra usato antipolitica
Il tema della moralità della giustizia da parte della sinistra il tema dell'imprenditore dell'efficienza imprenditoriale rispetto al teatrino della politica da parte di Berlusconi della destra
Quindi loro il problema il problema è che noi nel novantadue novantatré arriviamo a un sistema bipolare Marigliano un sistema bipolare in un clima di antipolitica che è quello della famosa esplosione emotiva di Tangentopoli di cui parlavo prima ma l'esplosione emotiva di Tangentopoli non viene riassorbita dopo il novantaquattro
Viene incanalata dai partiti
Cioè l'antipolitica rientranti politica di destra con Berlusconi antipolitica di sinistra con di al PDS DS Pd e tutte quante le varie incarnazioni
Quando la Repubblica bipolare fallisce con la crisi del debito sovrano nel due mila undici l'antipolitica riesplode Java ricomincia dall'esplodere con la casta del due mila sette
Già nel due mila sette si comincia ad entrare in crisi la Repubblica bipolare cioè e come dire la metafora è quella dell'antipolitica nel novantaquattro vivente inserita dentro due alvei entro due argini l'argine del centrodestra villaggio nel centrosinistra
Con il due mila undici gli argini si rompono dell'antipolitica tracima
Ma è questo il punto per per quale ragione contro Mastro Paolo contro ma solo per carità dico perché ormai il meccanismo si alimenta da sé cioè dopo questi tutte fa quando adesso c'è stato il caso Rovati
Delle questioni in campo Zingarelli alla Torre Maura
E l'amministratore il Presidente del Municipio ha detto non ce la prendevamo tanto colpi di ma qui è come svuotare l'acqua con il mare con un secchiello qui i problemi sono problemi criteri insostenibile
Meno male come dire senza rendono conto ma il problema è che se i problemi sono insolubili
Le letture domani di fronte al fallimento anche dei Cinque Stelle per si va a votare perché se i problemi sono insolubili non si risolve nessuno allora per chi voterò o strumenti di andare a votare
Perché dice tanto che m'importa tanto cibo dovuto il problema insolubile insolubile
Oppure andrai a votare per qualcuno di ancora più arrabbiato dei Cinque Stelle perché e di ancora più teatrale ci almeno su uno che esprime la mia rabbia c'è l'unica cosa che ti serve sfogare la rabbia
Però ovviamente questo per quanto tempo può andare avanti questo tipo di meccanismo questo l'altra grande domanda se è vero che la politica non è più in grado di gestire quelle cose ma possiamo dire senza politica possiamo dire senza politica democratica possiamo vivere senza l'idea che siamo in controllo della nostra collettività siamo in grado di farlo
Secondo meno e qui torniamo al discorso che secondo un punto di rottura un certo punto dovremmo raggiungere
Cosa secondi perché c'era l'ultima tappa del viaggio in Italia come quando si va al cinema deve rimanere in sala per i titoli di coda perché lì le compagini nomi dichiara il usciti del tutto
Migliore quindi però ringraziamenti ma fattibili non vedo pericoli cuore innanzitutto arriva il via libera di Ferrara con particolare riconoscenza agli standard evenienze che già ospita il difetto bassifondi era più vivibili il dipartimento di giurisprudenza assieme a vattene riusciva ad avere il novantuno l'amministrazione comunale scuola forense la fondazione senese la Riserva nel suo titolo a Promotion custodisce ringrazio centottanta universitario bresciano del collega da diverse dando il limite degli attori Mara Vincenzi di Alessandro Togliatti titolare della più intense letture di testi altrettanto intensi
Grazie a Dio ci bolognesi può muoversi di dar consigli alle voci di una sua Bondi compreso il tema cinematografi inventando preziose Borghini incontri fatti quindi venga se possibile andare a casa vedere di nuovo in molti gli olivi con Enrico Letta Ezio Mauro Da Rin Carofiglio Luigina grazie a seria differenti e assai particolare abbiamo registrato utili continuava milioni fu lui canale YouTube dell'Università anche lui mediante il fungo radio radicale nel suo sito audio-video ovvero da Bernardo lo di democrazia univoche ma sciagurato Egidio governativa della il primo giugno
Da ultimo irritazione c'aveva alla città di Ferrara complessivamente mai è stata acquisita proseguivano infedele in questi nostri incontri ci siamo usciti a regalare uno spazio ora durante i nuovi vincente in un tempo come Giorgio vive lui non sempre meno usiamo ragionevolmente soddisfatto
L'appuntamento con l'invio di cento prossimo anno il decimo sigillo consecutivo Vilcu e ovviamente grazie
Comunista Collina
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