Presentazione del primo Rapporto ANICA "Cinema e audiovisivo: l'Impatto per l'occupazione e la crescita in Italia"

Signor presidente del Consiglio
Illustri ospiti cari amici
Chiedo al benvenuto a nome dell'Anica la nostra giornata di lavori avrà un formato molto ricco spero stimolante
Certamente veloce
Saremo in molti a prendere la parola ed io per primo rispetterò tempi Brevi
Anche perché alla ripresa pomeridiana sarò severo nel regolare i lavori assieme a Francesca Cima
Nostro scopo è fare esprimere ed ascoltare con attenzione le voci e le esperienze di un'industria nazionale che è fondamentale per l'occupazione
E la crescita del nostro Paese
E si misura con cambiamenti che senza retorica
Dobbiamo definire epocali in questa sala signor Presidente si trovano imprenditori e creatori che hanno contribuito alla grandezza del cinema italiano presso il nostro pubblico
Nell'esperienza unica e imprescindibile della sala cinematografica
E nel mondo
Contribuendo al prestigio e alla considerazione internazionale dell'Italia anche per la capacità di produrre di proporre contenuti forti innovativi critici che hanno integrato negli anni la catena del valore dell'industria con la fruizione televisiva e quella dell'homevideo
Che producono film serie televisive di grande successo animazione documentari formati originali
Perché si debbono definire epocali anche per l'Italia
Le trasformazioni in corso perché come dimostrano gli atti del primo rapporto realizzato dal Centro studi Confindustria per Annika che tra brevissima immediatamente verrà illustrato
Dal dottor Montanino accompagnato associato endo collaborato in tutte questa settimana da Francesca Medolago Albani
Perché questo rapporto dimostra le nostre capacità creative tecniche produttive
Che sono grandi
Se cerchiamo un parametro simbolico signor Presidente gli italiani sono al primo posto per statuette degli Oscar vinti
Dopo gli Stati Uniti grazie a registi e attori ma non meno a costumisti scenografi musicisti sceneggiatori montatori truccatori
Queste capacità sono parte di una industria
E questa industria e parte oggi di una sfida internazionale che si riflette nelle cifre degli investimenti per le grandi acquisizioni duecento quindici miliardi di dollari negli ultimi nove mesi
E per i prodotti decine di miliardi a partire da quest'anno per competere con quelli annunciati da Netflix quindici miliardi solo quest'anno
Quale sarà lo spazio dell'Italia e fatemi dire dell'interesse nazionale
Come parte dell'industria dei contenuti europea nel mezzo di questi cambiamenti
La nostra industria dell'audiovisivo deve fare la sua parte
Prodotti migliori
Maggiore orientamento alle coproduzioni ai mercati internazionali
Capacità competitive aggregative ed organizzative più forte integrazione tra i diversi segmenti della filiera
Indispensabili per creare valore e creare lavoro l'Anica è fortemente impegnata il leale collaborazione con tutte le associazioni e realtà della filiera che voglio ringraziare perché la presenza oggi è veramente di tutta l'industria di tutte le industrie in questa circostanza di di dialogo creando il neonato consiglio del cinema odio visivo digitale di cui fanno parte non solo alle nostre tradizionali in prese produttori distributori industrie tecniche
E le associazioni aderenti esercenti cartoonist esportatori ma una nuova serie di realtà produttive nuove impresa e tecniche che sono fornitrici di servizi creatrici di contenuti digitali e promotrici di talenti
Produttori originari indipendenti che sviluppano nuovi formate realizzano Progetti per tutti i generi e linguaggi audiovisivi sino al completamento dell'opera
Editori di contenuti audiovisivi specializzati canali tematici interessati a pubblici specifici come bambini e ragazzi chiamati a investire in opere di espressione originale italiano
Anche il Governo e qui termino il Parlamento i regolatori debbono concorrere in modo decisivo
Questa industria signor Presidente autorità cari amici chiedono certezze per investire e per competere
A fronte di aggregazioni enorme
Che rischiano di colonizzare un paese che si facesse trovare impreparati
Siamo un boccone molto appetibile per il nostro mercato per il nostro prestigio e come avete visto nel bel filmato introduttivo per i nostri talenti chiediamo che si scelga senza esitazioni in modo corale
E con visione strategica per sostenere la localizzazione degli investimenti in Italia per evitare incertezze normative e lungaggini attuative per regolare i diritti e i doveri dei nuovi campioni dello streaming
Per tutelare la proprietà intellettuale di chi crea in Italia per stroncare pirateria e crimini informatici per difendere e promuovere le capacità produttive italiane per far crescere la buona occupazione legata questa filiera il confronto di oggi ne sono certo aiuterà a ciascuno di noi a comprendere meglio ad agire insieme a crescere insieme buon lavoro delle grazie
Ringrazio Francesco Rutelli l'invito a un evento così importante partecipato che conferma l'ottimo lavoro che svolge quotidianamente con grande passione ed responsabilità come presidente viali
Saluto il Presidente del Consiglio oggi presente che dà valore a questo momento importa presentazione
Del rapporto sull'impatto del cinema e dell'audiovisivo curato dal Centro studi di Confindustria identifica con perimetro esteso del settore che il geometra all'interno del settore
Produttivo italiano un'attenzione sia dal mondo della manifattura che il mondo di servizio un comparto strategico per l'economia italiana
Un comparto che deve cavalcare le sfide del futuro che sono innovazione digitalizzazione Investimenti che ha bisogno come tutti i comparti manifatturieri di un'attenzione importante perché l'Italia è un Paese che si caratterizzerà dai contenuti e dalle idee questo settore in particolare esprime una dimensione rileva il fatto che il novanta per cento di piccole imprese che vanno aiutate aiutate a crescere caratterizzarsi per la qualità dei prodotti cinema l'industria che produce arte e dietro il successo del cinema italiano ci sono produttori e artisti attori sceneggiatori scenografia premiati a livello internazionale ma c'è un'immagine dell'Italia che il lavoro una percezione paese positivo come elemento di attrattività
Del turismo imitare anche un'altra industrie importante su cui dobbiamo puntare nel Paese queste caratteristiche fanno del cinema e dell'audiovisivo un comparto strategico non solo per l'economia italiana ma per il Paese
L'intera del futuro dell'idea dei contenuti dell'occulto di un'industria del cinema e dell'audiovisivo protagonista essenziale e determinante
Per sottolineare un fatto determinante a nostro avviso quando entra in gioco armonia ed equilibrio entra in gioco l'Italia
Tentare una percezione Varese all'altezza di ciò che siamo c'è la seconda manifattura d'Europa e determinante in questo l'alleato ideale contro l'industria del cinema e dell'audiovisivo
Complimenti per quello che fa per quello che farete
E per commenta
Il sistema Italia industriali non solo ad avere una percezione del mondo a farle avere la percezione del mondo molto bella e positiva interessa che dev'essere un attrattore di turisti un attrattore di investimenti grazie
Buongiorno sono Andrea Montanino
Capo economista di Confindustria uno dovrebbe inizia ringraziando il Presidente del Consiglio per la sua presenza io invece voglio ringraziare ragazzi che sono la Jewish fondo
Che hanno scelto di studiare l'istituto tecnico
Queste materie perché spero che quello che dirò in questi brevi pochi minuti di aiuti a capire che avete fatto la scelta giusta a studiare questa materia ovviamente ringrazio Presidente Consiglio
Ringrazio Francesco Rutelli per averci coinvolto in in questa in questa ricerca
La domanda che mi viene e che cosa ci faccio io qui perché io faccio l'economista nel video che avete visto ci sono tantissime professioni ma non ci sono gli economisti
Quello che voglio dire di che proverò a spiegarvi e che questo è un settore fortemente integrato ci sono tantissime professioni coinvolte meno la mia
Però da oggi in poi anche la mia ed è quindi la vera forza dell'industria della cinema e l'audiovisivo del broadcasting della produzione
è proprio in questa fortissima integrazione che adesso vedremo nei nei numeri l'industria è un industriale genera mobile dinamica
Difficile in qualche modo anche datata da da così da definire
Il prodotto audiovisivo è un prodotto in materiale non è l'automobile nove noi vediamo i vari pezzi diede un film ma io non lo so che pezzi
Ci sono possiamo però provare individuare alcune come dire variabili utili per definirli il perimetro dell'industria quanto sono l'impresa e quanti sono gli occupati occupati diretti e indiretti vedremo che è importante
Quanto concorre l'industria la crescita economica del Paese come si posiziona nel confronto internazionale
La domanda di prodotti audiovisivi sta cambiando molto è una domanda che è sempre più trainata dai consumi delle famiglie e quindi è importante sostenere lì questi consumi fare in modo che possano riprendere in una fase come questa
Di di stallo
Farò un po'di fotografie mettiamole così sulla sul settore e provando in questo modo a raccontarvi come come lo vediamo basandoci su un po'di statistiche ma poi vedrete che ci muoveremo dalle statistiche ufficiali con un'altra analisi
Cos'è questo grafico questo grafico è il valore aggiunto in miliardi di euro la linea blu è il settore la linea rossa e l'Italia il valore aggiunto che cos'è se io produco cento mi costa sessanta fare quella produzione il quaranta che mi rimane
Il valore aggiunto peraltro ringrazio Massimo Rota e Livio Romano un po'per Verissimo piegato queste cose ma sono i due colleghi al Centro Studi Confindustria che hanno realizzato questo studio sono i grandi esperti ormai del settore
Allora se guardate il valore aggiunto
Del settore nel periodo diciamo
Debbo dall'inizio della dell'anzi un po'Print io prima della crisi fino a ai giorni nostri quello che vedete che mentre l'Italia nel suo complesso ha avuto una doppia recessione
Quella diciamo del due mila nove per quella successiva al due mila undici due mila dodici il settore dell'audiovisivo anche qualche modo retto nella prima nella prima frase anzi quando l'economia italiana andava giù il settore andava su ci possono essere vari motivi
Ad esempio potrebbero esserci stati delle politiche adeguate che hanno favorito all'investimento
Del cinema
La seconda recessione però è stata pesante anche per il settore ed oggi il valore aggiunto
è più basso di quello che avevamo prima prima della crisi e il recupero né in questi ultimi anni è più lento rispetto a quello che vediamo per l'intera dell'intera economia
Come ci collochiamo nel contesto internazionale beh diciamo la notizia secondo me positiva e che l'Italia continua a essere nella top ten
Nella classifica mondiale del settore
Dell'audiovisivo
Come si legge questo grafico e sembra complessa ma in realtà non è sono due classifiche
Qual era la classifica
Della quota che ogni paese aveva sul totale del settore nel due mila sei e qual è la classifica oggi quindi come si legge prendiamo per esempio l'Italia nel due mila diciotto al due virgola tre per cento significa di fatto cento
Diciamo la al valore della produzione
Del settore nel mondo l'Italia ha una quota del due virgola tre per cento come vedete si perdono un po'di posizioni negli ultimi dieci anni ma questo in qualche modo è scontato perché crescono due giganti che sono la Cina e l'India la Cina passa da una quota del quattro virgola nove per cento alla quota del diciassette per cento triplica il suo il il suo peso e la stessa cosa
Succede succede per l'India questi sono mercati ovviamente ampissimi di miliardi di persone e quindi nel momento in cui queste persone come dire
Diventano un po'più classe media è ovvio che si tende a produrre a produrre di più un'altra osservazione eh quanto vale la produzione pro-capite cioè per ogni persona che nel Paese
Questa tabella non fa nient'altro che dividere il valore aggiunto di cui abbiamo parlato finora per il numero degli abitanti del paese e qui escono fuori delle cose un pochino diverso Alitalia qui abbastanza in fondo alla classifica che se volete può essere vista però anche come un'opportunità
Cioè ci sono sostanzialmente una produzione cioè la produzione in Italia pro capite centosedici dollari preziosa si misurano in genere in dollari cioè per ogni abitante il settore produce centosedici dollari che è molto meno degli altri Paesi europei che invece si colloca nella parte alta della Corsica de del Regno Unito è il paese che svetta ovviamente ha una lingua che che lo aiuta è una popolazione relativamente piccola i grandi colossi Cina e India che ovviamente producono tanto ma avendo anche tante persone dentro sono in fondo alla classifica
Al per l'India sono dodici dollari a persona la il valore della produzione ma perché dico che questa potrebbe essere anche vista come un'opportunità per l'Italia perché significa che c'è uno spazio ancora da recuperare
Cioè lo potremmo tranquillamente avere una produzione pro-capite ai livelli della Francia livelli dalla Germania
Nordico a livelli del Regno Unito quindi come dire
Io vedo uno spazio uno spazio di crescita per magari Francesca ci aiuterà a capire meglio questo questo dato
Un'altra osservazioni questo non tutte fotografie che proviamo a darvi sul settore se poi non si capisce perché ha una scuola sa della mano prova a spiegarlo meglio
Questa è la dimensione media del settore al confronto con la manifattura voi sapete l'Italia è caratterizzato da imprese molto piccole ma nel settore audiovisivo questa non è un'anomalia rispetto agli altri Paesi vedete che sostanzialmente la dimensione intorno appunto quattro addetti e mezzo
è in linea con e il resto all'Unione Europea cosa che invece non avviene sulla manifattura nel suo complesso
Le nostre aziende sono mediamente più piccole rispetto a quelle dell'unione europea ora la domanda da farsi e se questo è efficiente
O se ci sarebbe così ci fosse bisogno di maggiore aggregazione considerate che in Italia ci sono meno di duecento in prese del settore che ha più di cinquanta addetti quindi veramente siamo caratterizzati da una miriade di in prese molto molto piccole
Un'altra osservazione è qui essa qui invece come dire ci siamo siamo molto alti la classica queste la produttività del settore audiovisivo cioè quanto valore aggiunto produce ogni ha detto diretto del settore vedete che la produttività del lavoro è in Italia più alta di quella di altri paesi come come ad esempio il Regno Unito la Francia o comunque più alta della media UE e questo nome è un è un messaggio positivo lo dico anche ai ragazzi che sono la cioè fondamentalmente questo è un settore che riesce ad avere alta produttività e quindi probabilmente ospiti abilmente anche pagare salari più alti la produttività media e centoventi mila euro ad ha detto che è un valore effettivamente molto alte molto importante questo significa che se io fossi un investitore e dovessi investire in un settore come dire forse questo settore da guardare perché a un ritorno particolarmente elevato come sono caratterizzate gli occupati del settore
Magari ce lo racconta meglio Francesca perché qui si vede che ci sono più donne che uomini e nove sono uomo non ne parlo e ce lo dice invece Francesca che è molto contenta di questa cosa qua
Io invece voglio sottolineare questa slide in particolare perché per ora abbiamo parlato del settore ma il settore è un pezzetto solo di tutto quello che ruota intorno all'industria questa la composizione degli occupati tra occupati diretti e occupati indiretti allora direttamente nel settore diciamo dalle statistiche ufficiali dell'Istat ci sono circa sessanta mila persone che lavorano nell'industria dell'audiovisivo in senso lato
Ma noi dobbiamo consiglieri sono tantissime professioni
Che non sono classificate statisticamente come persone che lavorano nell'audiovisivo ma che di fatto lavorano quasi esclusivamente per questo settore noi abbiamo stimato al Centro studi di Confindustria che ci sono almeno centodieci centoquindici mila persone in Italia
Che non si sono classificati come dipendenti del settore ma di fatto sono dipendenti
Di questo di questo settore quindi se noi quando quando ragioniamo a quanto pesa nell'economia italiana all'industria lodo visivo non dobbiamo dimenticare questo dato in realtà quello che pesa e soltanto un di cui la il peso diretto è un di cui di quello che riesce ad attivare nel suo nel suo complesso questi posti di lavoro indiretti dove vengono creati
Qui questo questo questo grafico fa vedere quali altri settori vengono vengono attivati alla più di un terzo del totale
Dei posti di lavoro indirettamente creati all'odio visivo appartengono a quell'richiama il comparto dei servizi di rete cioè il commercio e trasporti la telecomunicazioni l'Energia
Ma una cosa che voglio sottolineare il il impianti il numero di posti di lavoro che vengono generati nei settori ad alto contenuto di conoscenze ci sono ventisei mila posti di lavoro tra ingegneri e architetti consulenti legali designers fiscalisti addetti alla contabilità che esistono perché si sa il settore
Ma non ci sono economisti come lui facevo notare quindi è un settore che crea posti di lavoro ad alta ad alta qualifica
Un'altra informazione secondo me è interessante è capire perché appoggiamo per comprendere quali sono i contorni della filiera dell'audiovisivo italiano e capire diciamo quali sono i settori a monte su cui l'audiovisivo crea valore perché ne ho detto sono occupazione indiretta quindi sono altri settori che sono coinvolti
Questa questo grafico qua vi dice il peso sul totale degli imputa cui Stati all'odio visivo in altri settori cioè voglio dire se io devo fare un film adesso faccio un esempio
Banale era profano dovrò chiamare kitsch al Puma per i trasporti dovrò chiamare il contabile appunto che mi tiene i conti eccetera eccetera e quindi attivo altri settori
Quello che si vede qui dentro e che ovviamente diciamo a parte preponderante
E in genere e lo stesso settore questo è normale in tutti i settori dell'economia cioè la maggior parte dei dei beni che acquisto dei servizi acquistati acquisto nel settore spesso che l'audiovisivo broadcasting
Poi attivo importazioni cioè una parte io lo acquisto dall'estero
E poi tutta un'altra serie di settori rilevanti quindi questo al di là dei numeri vi fa vedere quanto è integrata la filiera cioè quanti sono i settori che a monte vengono attivati dall'industria dell'audiovisivo
E qui mi permetto diciamo di fare una digressione questo significa che io non posso prendere un pezzetto del settore e portarlo da qualche altra parte perché l'integrazione è talmente forte che il rischio vero e che poi quella perso io porto fuori
Non funziona non funziona più
Dove va a poi il prodotto dell'audiovisivo a chi va quindi a a valle come dire a chi chi chi è l'utente
L'utente principale sono i consumi finali delle famiglie italiane che oggi rappresentano quasi il trenta per cento
Segue la pubblicità alle ricerche di mercato
Quindi questa importante importante perché nel momento in cui come diciamo la fase economica che oggi siamo vivendo i consumi rallentano delle famiglie evidente che il rischio e di avere un impatto negativo importante su questo settore a meno che non si individuino altri altri sbocchi le esportazioni pesano abbastanza poco vedete in poco meno del cinque per cento è forse quello è un ambito su cui si potrebbe si potrebbe fare di più
Le cose sono cambiate nel tempo adesso qui non mi soffermo ma vedete che la parte di pubblicità è calata molto negli ultimi cinque anni magari anche su questo Francesca può aiutarmi e aiutarci a capire
Per dirvi quanto è importante questa integrazione tra settori guardate questo questo grafico fatto in questa maniera sembra latomie un di Bruxelles ora che lo guardo
Questo che cosa dice la domanda è ma se io attivo un euro di domanda nel settore dell'audiovisivo quanto valore e questo crea in altri settori
Sostanzialmente la la risposta è che su un Euro investito nell'audiovisivo c'è almeno un altro euro di domanda che si attiva negli altri settori quindi come dire c'è un effetto moltiplicatore due
A un euro attivato c'è un altro è uno che non è nel settore una parte nel settore ma che va in in altre in altre in altre aree questa molto importante ed è molto importante perché è uno dei settori e lo vedete qua che ha questo effetto moltiplicatore più ampio solo le costruzioni in Italia hanno un effetto moltiplicatore maggiore
E perché quindi è importante perché se vogliamo come indicazioni di policy se io riesco a investire nel settore so che so generando nel resto dell'economia un altro come dire altrettanto di investimento da parte della della del settore verso altri settori
Ci sono molte cose e mi avvio come dire verso la conclusione sperando di essere stato anzi sono stato nei tempi finora abbiamo visto all'inizio come dire un po'di dati che ci danno le statistico ufficiale no che però vi ho detto guardano soltanto a un pezzetto piccolo perché guardano soltanto al settore direttamente poi ci siamo estesi a tutto ciò che viene attivato dalla dal settore audiovisivo quindi l'occupazione indiretta il valore aggiunto che crea a monte l'effetto moltiplicatore su altri settori
Ma ci sono però molte cose ancora che non riusciamo a cogliere e quindi che fanno sì che la fotografia sia ancora Ports parziale ne cito tre il primo impatto delle produzioni audiovisive del paese sull'immagine dell'Italia nel mondo ovviamente qui come dire può essere un'arma a doppio taglio perché l'immagine può essere negativa se si fa vedere mafia e camorra
Però invece può essere positiva se si fanno vedere altre cose io ho passato
Gli ultimi cinque anni a Mérida negli Stati Uniti e ho scoperto la forza di crolli volto
Cioè voglio poter riuscita a trapassa appassionare
Un'immagine del paese che per chi ha vissuto nel Paese sa benissimo che non è quello però la forza diciamo della produzione cinematografica americana soprattutto diciamo degli anni cinquanta e sessanta è stata tale di far passare l'immaginario collettivo
Un'immagine degli Stati Uniti che vi assicuro non è quella che poi è la realtà che viviamo quindi questo è un elemento che non possiamo quantificare ma che dobbiamo tenere conto un secondo elemento l'impatto sulle economie locali
Degli eventi che nascono intorno al cinema
Cioè quanto vale un festival per un'economia locale pensiamo soprattutto ai piccoli centri
Dove si crea un indotto nel periodo del Festival anche questo non lo sappiamo misurare ma è un altro elemento da aggiungere
E un terzo elemento l'impatto di produzioni audiovisive sui territori
L'esempio classico che uno va spesso a meno che a me viene in mente e Matera Conte Passion di Mel Gibson
Che ha fatto scoprire agli americani un territorio che era completamente
Sconosciuto ma pensiamo lo so a Cortona a Cortona sono triplicate le presenze di turisti americani
Dopo che hanno girato un film che non era un capolavoro che si chiamava Under the Tuscan Sun là sotto il cielo sotto il sole della Toscana
Gli americani hanno scoperto Cortona e ci dicono che le presenze turistiche americani in quel paesino quella cittadina sono triplicate quindi come vedete ci sono tanti fattori da considerare
Conclusioni questi sono un po'la lista di questi fattori che vi avevo che vi avevo citato alle le conclusioni ma io direi che non non monta conclusioni perché le conclusioni erano fuori alla fine della giornata e sicuramente Francesca a degli altri elementi da aggiungere ma se posso diciamo lasciati con un messaggio che se me e la cosa che io ho imparato guardando a questi numeri
E che spero uscire da questa giornata almeno con questo in testa
E che quando guardiamo le divisivo dobbiamo avere in mente a tutta la filiera che questo attiva che di fatto è più del doppio di quello che vale il settore stesso propriamente detta detto Francesca sicuramente tu hai molti elementi da aggiungere grazie
Buongiorno a tutti
Aggiungo soltanto alcune piccole cose diciamo che per gli addetti ai lavori che che riescono che possano riuscire a integrare quanto Andrea che ringrazio moltissimo lui al centro studi di Confindustria per tutto l'aiuto che ci ha mandato nella costruire questa fotografia che non ha paura di dire è la prima volta viene presentata a al settore e non solo al settore perché non non avevamo mai forse ha avuto l'idea di mettere in fila informazioni che separatamente realtà sono anche è possibile reperire tranne elaborazioni sono state appositamente fatte per questo lavoro
E che ci consentono sostanzialmente due cose una quella che appunto poco fa accennava Andrea leggere con indicatori economici un settore che è abituato a considerarsi un po'diverso che senz'altro atipico
Rispetto ad altri settori industriali ma che può essere letto con la stessa lente con cui si legge la produzione manifatturiera o tutti gli altri settori produttivi italiani e internazionali
L'altro la possibilità di compararlo e questo ci con questo questa lettura attraverso indicatori ma
Uguali a quelli di altri settori ci consente di poterlo comparare sia con gli altri settori italiani sia con gli altri paesi del mondo quindi io vado velocissimamente su sei slide di quelle che ha già toccato Andrea quindi non vi non ve le racconto nuovamente naturalmente ma voglio soltanto sottolineare alcuni punti se possibile ripartire con la numero sei
Questa sulla produzione di visita pro capite cosa ci dice oltre al fatto che all'Italia in questo momento non è in fortissima posizione ci dice che i nostri competitor sono europei
Pena in tenente
Strano a dirsi perché abbiamo Paesi molto più potenti dal punto di vista del valore prodotto perché hanno popolazioni estremamente più grandi rispetta quell'italiana non solo rispetto a tutte le altre popolazioni europee noi qui vediamo paesi che dal punto di vista la popolazione quindi nel mercato interno e dei consumi
Non possono assolutamente essere messe in in sullo stesso piano rispetto a qualsiasi Paese europeo
Quindi questo ci dice anche e che l'Europa è un Paese che ha intrighi e che ha al proprio interno la capacità di produrre
Prodotto creativo più di qualsiasi altro Paese al mondo scusate continente vecchio continente contiene grazie alla sua storia la sua capacità di di rappresentare culture diverse lingue diverse biodiversità se vogliamo chiamarla così
è in grado di produrre dal punto di vista morente pro capite quindi paragonata la popolazione proprio ha detto di ogni singolo Paese di produrre più di qualsiasi altro paese nel mondo tranne alcune felice eccezione che per gli addetti ai lavori non sono affatto una novità come ad esempio Israele e come ad esempio i paesi della del nord Europa che dal punto di vista la popolazione ovviamente non possono essere comparati a nessun altro ma da quello della prova della produzione audiovisiva assolutamente sono in cima alla lista l'Italia ancora diverse posizioni da recuperare ma credo se possiamo andare a successiva slide alla numero nove
Otto scusate
La produttività quindi se mettiamo vicine produzione produttività e vediamo che l'Italia è al terzo posto in Europa vuol dire che per ogni singola detto siamo più bravi rispetto agli altri Paesi nostri competitor e quindi rispetto alla Francia che il compenso storico rispetto al Regno Unito che in cima alla lista per produzione anche la lista precedente
E che quindi i nostri addetti sono in grado di produrre più un valore rispetto a quelli anche dei competitor europei che ci precedono come produzione complessiva io credo che questo sia qualcosa su cui poter ragionare anche a lungo le cause di questo anche le conseguenze di questa analisi che è la prima volta che che viene presentata sicuramente vanno esaminate molto attentamente e però ci è parso veramente un dato significativo sulla potenzialità dell'Italia
Andrea quella successiva la numero
No
Qui scusatemi ne sono fiere veramente felice sapete di poter dire che
L'audiovisivo che ricordiamolo inteso nella sua complessità comprende da un lato produzione distribuzione post produzione esercizio e dall'altro il broadcasting quindi lo stiamo prendendo con un sistema integrato perché talmente interdipendente come aree di attività che non è possibile considerano separatamente non avrebbe alcun senso
All'interno di questo ampio settore dell'odio visivo quindi vediamo che l'occupazione femminile è di tre punti percentuali più alti rispetto alla media nazionale
Sembrano pochi tre punti percentuali ma voi sapete meglio di me quanto quanto invece difficile ottenere del dei decimali di punto percentuale tre punti percentuali per l'occupazione femminile nel settore sono abbastanza un'ovvietà credette per gli addetti ai lavori perché ovunque vediamo un'occupazione femminile molto ampia in questo in questo settore non è così ovvio realtà quello della dell'occupazione giovanile gli under fifty under cinquanta sono la la percentuale rispetto alla capacità gli occupati gli under cinquanta è di quattro punti percentuali
Maggiore rispetto alla media nazionale e sono molto andando anche più in profondità cosa che non era possibile fare qui nel nella nel settore della produzione in particolare la produzione audiovisiva abbiamo una quota del venticinque per cento degli occupati che under trenta quindi abbiamo l'occupazione giovanile e femminile decisamente più alta rispetto alla media del del degli altri settori produttivi italiani e rispetto alla media nazionale
Andrei alla numero undici grazie
Questa è come appunto come si propaga lo diceva prima Andrea quanto ha integrato il settore e e quindi quanto attiva a lavoro negli altri settori dell'economia italiana io
Andrea già messo Andrea Montanino ha già messo in evidenza i servizi ad alto contenuto di conoscenza che pesano per il ventiquattro per cento rispetto ai posti di lavoro aggiuntivi rispetto a quelli diretti dell'audiovisivo creati negli altri settori
Io metterei il risalto particolare il la terza coloni insieme a quelle servizi ad alto contenuto di conoscenza che è prevalentemente di conoscenza tecnica metterà in evidenza la terza colonnina quella delle attività creative artistiche di intrattenimento
Il mondo rappresentato da questa colonnina che pesa per il quindici per cento di tutte le le le i posti di lavoro creati indirettamente quindi non dipendenti dall'impresa e non a tempo determinato che l'impresa è è fatta dai talenti talenti che naturalmente sono per loro natura sono passano da un Progetto all'altro lavorano con imprese diverse sono indipendenti sono liberi si muovono
Da da un progetto all'altro e da un paese all'altro è un settore che in Italia appesa diciassette mila posti di lavoro e che a ed è una una delle due componenti ma credo la componente principale anche se persa in ordine di grandezza della della costruzione del valore del prodotto divisivo
Andrea l'ultima slide che volevo mettere in evidenza
Questa
Moltiplicatori settoriali questo è già stato molto ben detto prima che prima di me il
Il tema della produttività per addetto il tema della quindi la la la posizione in graduatoria dell'Italia per produzione complessiva abbiamo detto che siamo ancorato a tema ma siamo bassi per produttività per addetto siamo terzi in Europa
Per capacità di propagare ditte di propagare valore all'interno dei settori a collegati a quello dell'audiovisivo
Credo che abbia alla fine è una sintesi anche in questa anche così posta completare dopo questa slide perché cioè a chiedere come è possibile far salire in graduatoria l'Italia qual è la leva
E che tipo di effetti può avere l'allarme un maggiore investimento da un lato perché ovviamente la produzione cresce al crescere gli investimenti di investimenti sono privati che sono pubblici e la coerenza nell'azione e negli investimenti nell'azione di policy verso questo settore è evidentemente una delle finalità da perseguire
L'altro è la capacità di quindi creare nuovo valore fa crescere l'Italia e poi temi era il valore in Italia la capacità la flessibilità la come dire la leggerezza del prodotto divisivo a diciamo un dato negativo che quello che è mobile
E quindi può essere attratta altrove si talenti sono ma così forte componente del nostro settore e anche evidente che si possono essere chiamati altrove possano la en possono portare il loro valore altrove l'unica cosa che ci consente di mantenerlo in Italia è creare le condizioni perché le imprese italiane crescano perché siano competitive anche verso l'attrattività dei talenti
Nel tenerli in Italia e per fare in modo che questi investimenti poi comportino delle conseguenze
Per tutti gli altri settori del Paese quindi in una misura praticamente pari rispetto a quello che producono direttamente nell'audiovisivo stesso io direi che posso concludere qua vi ringrazio per l'attenzione
Grazie al presidente del consiglio è la prima volta che presento qualcosa un Presidente del Consiglio
Saluto tutte le autorità presenti e ovviamente il sottosegretario Borgonzoni il presidente Rutelli ma rivolgo se mi permettete anche un ideale abbraccio a tutti voi che lavorate quotidianamente in questa industria
Nei diversi ruoli siete partecipi di quest'industria del cinema e del settore audiovisivo
Confesso che sono anche un po'emozionato in modo particolare perché
è la prima volta che salgo sul palco ero per cinque anni mio figlio avuto performances teatrali qui recita di fine anno io ero sempre tra voi oggi pomeriggio gli racconterò che sono salito sul palco
Paolo qui in questa sala ho ascoltato con molta attenzione le relazioni che mi hanno preceduto assistito anche con vivo interesse alla presentazione di questo rapporto
Elaborato dal centro studi di Confindustria con la partecipe il partecipe impegno di tanti giovani che è stato realizzato qui
O anche seguito con molta attenzione ho sollevato questo rapporto
Che evidenzia un po'le caratteristiche strutturali e funzionali dell'industria cinematografica nazionale del settore auto vi audiovisivo anche con particolare riguardo alle ricadute occupazionali
E all'apporto offerto data l'industria lo sviluppo e alla crescita del Paese
Sono notazioni molto interessanti
Perché il rapporto ripercorre appunto negli anni anche c'è un lasso di tempo molto interessante perché ci fa vedere il trenta nel corso degli anni e evidenze momenti anche di difficoltà di incertezze ma come avete visto anche ci son dei momenti di forte rilancio e se mi permettete anche di trascinante entusiasmo
Nel rapporto ci sono punti di forza
Emerge emergono le enormi potenzialità di questo settore e anche sono state anticipate le criticità le problematiche che questo settore affronta e che tuttora sono persistenti
è un'approfondita analisi con riguardo anche al valore economico alla redditività in particolare del comparto alla dimensione delle nostre imprese
E questo è un discorso da rimarcare alla produzione audiovisiva abbiamo visto i valori pro capite
Il diciamo l'impatto sull'INPS sull'importo e sull'export
Sull'indotto nel suo insieme sugli investimenti sui posti di lavoro
è una giornata quindi molto proficua
Perché aiuta anche il decisore politico
Fini perché offre stimoli ovviamente per valutare le strategie di azione del Governo il sistema Italia in questo settore ha una buona base produttiva se posso riassumere che dobbiamo continuare a stimolare e ad accompagnare in questo percorso virtuoso di sviluppo
Siamo consapevoli dell'importanza della filiera al centro della quale si esprimono si concentrano significative capacità non solo imprenditoriali in generale ma creative in particolari che ci fanno anche ancora grandi del mondo che sono il migliore attrattore di Investimenti e anche come è stato pure anticipato di promozione del turismo pochi giorni fa peraltro a Milano lunedì martedì e sono stato a Milano ho partecipato alza all'inaugurazione della Salone del mobile
Ho inaugurato anche il nuovo museo del design ve lo raccomando la prossima volta che passerebbe a Milano
Perché anche lì ho avuto la possibilità quindi di vivere in un contesto che esalta le nostre eccellenze le eccellenze italiane nel mondo
Sono vetrine anche queste della nostra creatività dell'ingegno italico
Lo spirito nazionale si esprime e le nostre capacità le nostre abilità si esprimono al meglio nei settori che richiedono una capacità creativa e che implicano come questo una sinergia una commissione virtuosa tra diverse competenze diverse abilità
Da quanto è emerso non mi è sfuggito neppure la particolare attenzione che è stata riposta anche nella introduzione le parole introduttive del presidente Rutelli al particolare contesto internazionale
Che ci sfida ovviamente con diciamo delle criticità ci evidenza delle criticità che sono molto in simbiosi e ma se mi permettete anche delle ottime opportunità
Nel settore dell'audiovisivo sono in effetti in atto dei cambiamenti e condivido li possiamo definire epocali
Perché non coinvolgo e non attengono sul piano tecnologico e dell'innovazione in generale ma tanti altri aspetti basti pensare anche alle modalità con cui noi a tutt'oggi fui ramo di film
E di opere a audiovisive
Che arricchiscono le possibilità e i mezzi con cui è possibile farlo
E che influenza di modelli con cui i contenuti audiovisivi vengono prodotti e messi a disposizione del pubblico
Oggi abbiamo piatto fornirvi di Ugo globale che stanno conquistando il mercato elevando
Il livello della competizione ormai sulla dimensione internazionali i numeri sono grandissimi evidentemente ed è una competizione che assorbe la tradizionale competizione a livello nazionale tra fornitori di servizi tv e video a richiesta
Assistiamo a un processo di consolidamento ne siamo pienamente consapevoli di operatori al lancio di sempre nuovi servizi sempre nuove piattaforme ormai inerte FLI che già acquisita abbiamo Amazon Prime video ma si preannunciano ingentissimi investimenti per Disney Apple TV
E quindi questo sicuramente ridefinirà tutto il settore
Gli operatori tradizionali rischiano di trovarsi in difficoltà
Ma si dischiude come dicevo anche un mercato dalle enormi potenzialità per i produttori di contenuti
Trasformazioni cambiamenti questi che debbono rappresentare per la filiera del cinema e dell'audiovisivo una sfida che va affrontata con visione strategica
Con fiducia ma se mi permettete anche con una buona dose di audace l'Anica da questo punto di vista sarà protagonista di questo percorso è sicuramente potremo interloquire insieme per affrontarlo nel modo migliore
Dicevo questa giornata mette anche in risalto quelle che sono le problematiche del comparto
E consente anche al governo di affinare la strategia di intervento il Governo e in particolare qui mi affido al ministro Bonisoli al sottosegretario Borgonzoni
Devi annuire al svolge il ruolo di facilitatore
Fissando regole attraverso il dialogo con i vari step Cordes che consentano una crescita sostenibile
Dobbiamo essere attenti da un lato a non frenare quindi non imbrigliare l'innovazione dall'altro anche a valorizzare l'intera filiera The sistema Italia Val Planta nel suo complesso una buona base di partenza ma dobbiamo consentire ai produttori di contenuti di cogliere le sfide le potenzialità offerti da questi nuovi processi evolutivi
Ma dobbiamo consentire anche agli operatori tradizionali penso alle tv alle sale cinematografiche di perseguire i loro spazi di mercato che pure ci sono ancora debbono essere protetti e valorizzati
Anche dal punto di vista personale se mi permettete
Io stesso adesso poco tempo ma insomma quando ne ho la possibilità cedo sempre tanto volentieri a quello affascina quel mistero della sala buia dello schermo grande
Con il MiBAC con il ministro stiamo lavorando a un aggiornamento del quadro normativo del settore
Nostro obiettivo pervenire a un sistema di regole equilibrate omogenee
Per tutti i competitor con l'obiettivo di rafforzare la produzione di contenuti audiovisivi nazionali e consolidare la crescita della nostra industria audio televisivi audiovisiva
Pensiamo solo al tema
Degli investimenti della programmazione in contenuti europei italiani da parte di televisioni e piattaforme adesso perché c'è la prospettiva della riforma europea della direttiva servizi media audiovisivi
Nella prospettiva di uno scenario competitivo di impronta sempre più internazionale dobbiamo stare attenti a non essere relegati apprese di soli consumatori o al più di produttori esecutivi qui dobbiamo assolutamente mirare a svolgere un avviso sul ruolo anche di produttori originari di contenuti
Dobbiamo favorire la crescita dimensionale delle nostre imprese
E pur nel rispetto della normativa europea che voi sapete crea un quadro regolatorio in qualche modo con vari vincoli dobbiamo fare in modo che le nostre imprese in una competizione globale così agguerrita non siano come di è facile obiettivo targhette di iniziative predatori
Da questo punto di vista siamo pronti
A sostenermi so che sono pronti ad essere avviati investimenti da parte di presenza leale pari a circa ottocentoventi milioni di euro stiamo lavorando per mettere a punto le agevolazioni fiscali utili a promuovere questa Investimenti
Peraltro l'alto valore aggiunto del produzione audiovisiva che è stato anche rimarcato quindi le reazioni e quindi è viene enfatizzato nel rapporto che ci è stato presentato rende direbbero conveniente per il sistema Italia nel suo complesso investire agevolare e incentivare la crescita di questo settore
Dobbiamo fare in modo che le sale cinematografiche continua ad essere luoghi di fruizione poi dei film pressioni sociali anche al servizio delle comunità e stiamo intervenendo perché i fondi previsti siano rapidamente erogati la prossima estate peraltro ha colto con molto piacere l'autista che la prossima estate dopo tanti tentativi andati non andati a buon fine finalmente assisteremo a una novità tanto attese nel settore
Grazie all'impegno del Mibac anche come dire intervenuto materialmente non solo a parole con un milione di euro
Partirà il progetto
Movimento per la prima volta saranno distribuiti in sessanta titoli sul piano internazionale e nazionale
Quindi senza reato
Aspettare la riapertura delle sale in settembre avremo una stagione cinematografica dodici messi su dodici
E questo risultato so che è stato il frutto di una sinergia notevole incredibile tra tutti tutti gli stakeholders tutti hanno partecipato hanno fatto la loro parte quindi complimenti grazie davvero
Torneranno
Torneranno molto utili anche per questo specifico comparto alcune misure che abbiamo inserito nel decreto Crescita l'abbiamo adottato abbiamo già deliberato dal Consiglio dei ministri
Quindi a giorni verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale ci sono misure che favoriscono il rafforzamento dimensionale delle imprese
Ci sono misure che favoriscono l'innovazione tecnologica e digitale dell'impresa e per tutte le imprese quindi anche per le imprese del comparto
E ovviamente sapete che le innovazione le nuove competenze digitali innovazione tecnologica digitale sarà sempre più richiesta dal vostro settore industriale e dei servizi
E quindi dalle hippie generale dall'industrie creative
Tra gli altri dati emersi Boy oggi ce n'è un altro che mi ha molto colpito perché vorrei anche qui rimarcare cioè quelli dati sull'occupazione femminile che è superiore alla media al dato medio dato medio nazionale e quelli sull'occupazione giovanile
è un settore quindi che offre un futuro un futuro pieno di opportunità ai nostri giorni attrae i nostri talenti a tra i nostri giovani contribuisce anche a invertire quella tendenza per cui non li formiamo i giovani impieghiamo notevoli risorse e investimenti per formare un giovane che poi va all'estero
E restituisce tutto il i risultati e gli esiti del nostro elaborato ancora raffinato sistema di formazione voglio dire lo restituisce all'estero
Tutto questo ci rafforza nella determinazione di investire di stare al vostro fianco
Abbiamo visto che l'effetto moltiplicatore degli investimenti sull'economia in questo settore e tra i più elevati è secondo solo al settore delle costruzioni e questo anche un dato fortemente incentivante
Quindi siamo determinati a supportare questo comparto che così strettamente integrato come abbiamo visto proprio perfetto moltiplicatore sull'indotto che crea nel sistema dell'intero sistema produttivo nazionale e povere forti sviluppi può arrecare dei degli significativi sviluppi nel settore in termini sviluppo territoriale turistico
E faccio un solo richiamo anch'io quell'esempio che è bellissimo è stato già richiamato pensiamo alla città di Matera avrebbe mai avuto la città dei sassi la città dimenticata da Dio avrebbe una grumo di case abbarbicate tra i tuffi avrebbe mai avuto lo sviluppo che adesso la notorietà internazionale sette non ci fossero state nel corso del tempo Pasolini di Bruson il presidente Rutelli mi dava un'altra notizia che non sapevo la prima scena della nuova sede del agente zero zero sette è stata Girardelli a Assad aggirata una terra beh potete mai immaginare uno sviluppo quindi Matera oggi capitale della cultura europea assenza alle produzioni cinematografiche forse difficile da immaginare
Le produzioni audiovisive cinematografiche
Quindi si sono rivelate e dovranno continuare a rivelarsi uno strumento formidabile per rafforzare testimoniare la nostra identità culturale
Per alfabetizzare è stato così storicamente e continua a esserlo ampie fasce di popolazione
Per diffondere l'immagine dell'Italia nel mondo e promuovere il turismo
Per valorizzare anche prodotti del made in Italy
Per affermare la creatività dell'ingegno italico la nostra spiccata vena artistica Kurosawa Akira Kurosawa diceva che il cinema era chiude tantissimi arsi dal teatro la pittura la scultura alla musica due aggiungere anche la filosofia
E
Continuerà il cinema quindi ad assemblare ad affollare tutti questi mestieri che dialogano tra loro
E una Commissione virtuosa tra industria e artigianato
Si concentrano quindi una moltiplicità in questo settore di valori fattori culturali e artistici ma anche spiccatamente economici occupazionali diretti ma anche indiretti sotto questo punto di vista e mi avvio a conclusione
Ancora una bella iniziativa qui richiamo quella dotta dal Mibac dal minore del che in sinergia tra loro hanno promosso la formazione legata al cinema
All'audiovisivo nelle scuole con il Piano Nazionale Cinema scuole
è un progetto di educazione all'immagine
Che potrà quindi coinvolge tutti i nostri giovani e potrà contribuire quindi a potenziare le competenze nel campo cinematografico nelle tecniche e nemica di produzione e diffusione dell'immagine e dei suoni
In conclusione il governo e dalla vostra parte
Il governo vuole dobbiamo tutelare questa operosa creativa industria filiera che assomma in sé un comparto più squisitamente manifatturiero ma anche un comparto di servizi che assicura crescita economica sviluppo
Occupazionali ma che ci fa anche mozione vogliamo tutelarlo ordinavo rafforzarlo contro la Pivetti contro i crimini cibernetici
Vogliamo agire proteggerlo contro le illeciti condotte
E hanno la tutte
L attuale
Industria siamo dalla parte vostra da parte di tutti coloro che sono partecipi di questa affascinante intrapresa grazie
Rimanere seduti per favore
Si può fare quando
Se
E
Scusate aggiunge
Ma
E poi
No
Qua
A
Senza
Sì
Interpellanza
Purtroppo
Tutto
Annaffiatoio
Lo lascio scusate per favore mi devo chiedere di rimanere seduti per cortesia per ragioni di sicurezza grazie o di rimettervi a sedere se vi siete alzati
Seduto
Secondo
Me iniziare veramente mi
Traslazione
Sono
Scusate
Apre
No già
Dal
Cioè con Vita registrati commenti molto ma
Scusa oppure
A fare le foto
Yip
Percepimento
Qua formali
E ciabatte personalmente
Al centro
Produce
Missione
Allora ringraziamo tutti e do subito la parola Francesca Cima per spiegare la filosofia l'approccio rapidamente
Dello svolgimento dei lavori di questo pomeriggio
Prima vi dò qualche informazione di servizio
Mentre la sala si si ripopolata mi auguro che ci siano fuori come un Campaccio nostri collaboratori gli attirano
I partecipanti perché tornino qui allora nella nello svolgimento dei lavori
Saremo tutti molto rapidi proprio per consentire dopo una mattinata così densa importante
Intensa di essere ascoltato
Siamo onorati dalla presenza di tante personalità
Non solo dell'industria dell'istituzione
I vorrei ricordarvi la procederemo così richiamiamo parlare procuratore invitiamo assalire sul palco l'oratore successivo così guadagniamo dei tempi e l'oratore che sta lì si sente già con la pressione dell'oratore successivo il Po e quindi i DM
Anche l'OUA che lo guarda
Che lo guarda
Quindi mentre invito il secondo oratore in strada Luigi Lonigro prendere posto
Richiamo mettiamo per il primo intervento Benedetto Habib perché voglio ricordare che il Presidente del Consiglio detto quando verrete a Milano ma poi ci sono il premietto forti imprenditori imprenditori milanesi come come indiana però do prima la parola a Francesca per fare un po'di Europa per spiegare come si procede
Questo messaggio rassicurante che che esatto venera allora intanto grazie a tutti siamo devo penso che siamo tutti molto contenti di quello che sta accadendo di quello che accaduto questa mattina e che spero accada nel pomeriggio solo alcune parole che riprendono anche bellissimo discorso del Presidente del Consiglio Conte sul nostro settore e e che spiegano poi anche il diciamo il sistema caotico e creativo che penso che sia il insomma delle caratteristiche importanti anche le nostre settore che spiega un po'l'andamento dei lavori la parola d'ordine appunto e siamo una filiera integrata e quindi a integrazione è un se la ricerca c'era illustrato molto bene che il nostro la fortuna la la le potenzialità del nostro settore sono tali perché è un sistema integrato e quindi noi daremo voce espressione saremo in ascolto
Dei dei vari esponenti di questa filiera integrata di questo settore integrato senza un ordine precostituito ma anche seguendo diciamo il alcune suggestioni che verranno dei vari contributi e quindi do la parola a a produttore indipendente
Veneto d.d. indiana
Benissimo intanto grazie diciamo mi sento invece di una grande responsabilità visto che ruolo del produttore e centrale credo in tutta la filiera
Lara presenta sei cerca di oggi appunto anche sotto l'egida della Confindustria credo che dia molto chiaro il senso
Che siamo Unindustria con tutte le responsabilità e l'opportunità che questo porta dietro quindi ogni singolo rappresentante un'azienda con le responsabilità che si porta dietro verso tutti i soggetti che sono intorno un elemento che è venuto fuori dalla ricerca ma che in con cui noi ci confrontiamo quotidianamente che diciamo la vocazione internazionale non è più solo un auspicio è una necessitano opportunità con cui ognuno di noi si confronta
Quotidianamente nella sua attività perché il mercato italiano un pezzo di un mercato globale i contenuti sono liquidi si muovono e per necessità non esce dura la l'esigenza di muoversi su tanti mercati questo ci porta ad essere è stato detto ma lo lo consideriamo anche qui una grande responsabilità
Ma anche un grande impegno da parte nostra di rappresentare il made in Italy e non solo e non soltanto perché lo facciamo vedere
Attraverso le nostre opere ma anche perché è il prodotto made in Italy che come il Fudo come illuso va e gira del mondo
E ci rappresenta tutti quanti
è evidente che il contesto o che oggi è stato raccontato dal nostro punto di vista è un contesto di opportunità Rocco testo di crescita i volumi stanno aumentando nuovi player si stanno affacciando ma proprio perché ogni giorno ci confrontiamo con i mercati internazionali con quella competizione ne abbiamo la necessità e l'urgenza di avere un contesto stabile chiaro all'interno del quale ne possiamo muoverci
I rischi di delocalizzazione non ci sono
Teorici sono pratici
La capacità di nuove produzioni da un paese all'altro la competizione che esiste tra vari Paesi enorme
E noi ogni giorno quotidianamente combattiamo per tenere le produzioni qua in Italia perché abbiamo un vantaggio attenere produzione qua in Italia per noi e per tutta la filiera
Come si è detto in questo senso un dato importante che è stato rappresentato è quello del mercato del lavoro e anche lì quello che può essere visto come una diciamo una notizia positiva e invece una notizia
Che hanno un po'ci preoccupa noi oggi siamo una sessione di mercato che possiamo quasi definire di piena occupazione cioè è difficile trovare una serie di risorse professionali specifiche non si trovano amministratori di sette tecnici attrezzisti elettricisti è una situazione congiunturale molto favorevole ma a cui bisogna dare una risposta altrimenti anche in questo caso è molto complicato riuscire a mantenere le produzioni in Italia quindi questo è un un segnale utile in un contesto diciamo di mercato del lavoro difficile ma a cui bisogna dare delle risposte dal punto di vista della formazione e in questo senso forse vale la pena anche diciamo di di sottolineare che la produzione non si muove su in uno specifico contesto locale
Si tende ad avere una grande centralità Roma ma noi l'anno scorso abbiamo circa abbiamo girato in Basilicata abbiamo girato in Piemonte abbiamo girato in Trentino quest'anno gireremo in Friuli in campagna in Sicilia
E de importante se ci fosse un percorso di formazione di risorse che possiamo trovare anche sul territorio
Perché ci costerebbe molto di meno avere delle persone che lavoro lì e perché potremmo creare un indotto occupazionale molto utile molto comodo che potrebbe costruire i presupposti di industrie locali assolutamente utili funzionali allo sviluppo dell'industria e del territorio stessa
Territorio che poi quando andiamo a girare
In giro per l'Italia andiamo a raccontare si è fatto l'esempio di Matera ma sono tantissimi gli esempi che non sto a ripetere ma in cui diciamo da un film si è creato poi dei casi straordinari di successo teorico do finito volevo solo aggiungere solo una poi
No
No volevo solo aggiungere un'ultimissima cosa è stato detto
Che nuovi player stanno arrivando sono soggetti importanti che stanno mettendo tantissime risorse di conosciamo si chiamano Netflix ammazzo domani sarà Facebook Google sono soggetti diciamo
Di new economy ma con una cultura a nostro avviso un filo poco sharing da tanti punti di vista
è necessario che il Paese faccia sistema non assolutamente con intento punitivo tutt'altro deve essere in grado di accoglierli però in un sistema regolatorio chiaro
In cui le prerogative dei produttori dipendente vengano difese la proprietà intellettuale venga divisa e condivisa tra tutti i soggetti così come è sempre stato nell'industria
E in qualche modo diciamo fa di avere un approccio un po'meno da Marchese del Grillo è un po'più diciamo associative comune grazie
Il il presidente dei distributori dell'Anica Luigi tonico grazie a Francesco grazie zero uno grazie a tale alla struttura dell'Anica per per questo convegno
Innovativo molto interessante e vorrei aggiungere necessario
Il segmento della distribuzione cinematografica sicuramente
Rappresenta la parte dell'industria meno impattante dal punto di vista numerico sull'occupazione abbiamo all'incirca trentadue Società distribuzioni operanti oggi in Italia più le le agenzie regionali seicento unità lavorative
Dirette ottocento unità lavorative indirette per aziende che lavorano in esclusiva per il mondo e la restituzione parlo di grafica tra le risse infici stampa logistica per la distribuzione non includiamo in in questi numeri tutte le industrie tecniche logicamente il il mondo esercizio siamo pertanto il il segmento numericamente meno impattante però siamo anche il segmento gestisce gestisce il prodotto gestisce il suo posizionamento il il suo lancia mento è sicuramente anche influisce in modo importante sui risultati i risultati ogni singolo prodotto compongono il box office Box Office teatri col che ancora oggi determina le valorizzazioni successive all'uscì distrutto aventi legati contemporaneamente al a tutto ciò che arriva dopo l'uscita in sala pertanto dalla Box Office
Cinema ancora oggi derivano le parole Zazà di dagli altri spostamenti questo convegno arriva in un anno particolare il due mila diciannove
Voglio citare il titolo editoriale di un di un giornalista di settore molto importante
Scriveva la Storari ha la strana aria che oggi si respira una strana aria perché arriviamo sicuramente da un triennio negativo
Non voglio parlare del passato però è importante per definire quello che sarà il il futuro prossimo l'Italia è passata negli ultimi tre anni da circa centocinque milioni di biglietti venduti a ottantacinque milioni del due mila diciotto un calo importante un calo
Non in linea con i territori europei a noi comparabili sicuramente il mercato mondiale è stato stravolto
Dall'ingresso dei nuovi dei nuovi territori dei territori emergenti Tura Cina ansia anche India che però ancora poco
Quanto meno impatta sul segmento della distribuzione sala questi Nori territori hanno ridefinito
O le quote le famose quote territoriali su cui poi vengono valutate tutte tutte le nazioni l'Italia è passata dal due mila otto in cui aveva una quota di mercato mondiale pari al sette per cento al due
Virgola tre per cento del di Mina diciotto con il rischio di essere inclusa fra i territori altri pertanto un problema nostro un problema che non è un problema della Spagna che non è un problema della Francia o problema legata alla nostra stagionalità a un prodotto presente in sala negli ultimi anni per nove mesi l'anno
Questa stagionalità che ha causato anche la chiusura certe volte per per tre mesi di molte sale anche importanti anche Grandi sale cittadine bene possiamo dire con con orgoglio per il due mila diciannove l'anno del cambiamento
Tutta l'industria ha lavorato fianco a fianco con il fortissimo determinante sostegno del Mic park in un progetto il progetto si chiama movimento io saluto Mario Lorini Carlo Bernaschi
Francesca Cima
Piera Detassis texano parte
Di questa entusiasta squadra che ha messo in piedi questo progetto il due mila diciannove grazie allo sforzo determinante delle majors Company italiane finalmente vedrà Italia allineata sulle religioso internazionale di tutti i Blockbuster americani pertanto dall'estate due mila diciannove
Anche in Italia diciotto Blockbuster degli studios arriveranno dei andrete con gli Stati Uniti a questa offerta importantissima
Si è affiancata una proposta di cinema italiano indipendente europeo che ha come fil rouge l'autorialità pertanto avremo finalmente nel due mila diciannove dodici mesi di cinema
Per tutti i segmenti di esercizio e per tutti i segmenti di pubblico l'obiettivo e quello di poter arrivare entro il due mila ventuno
Ha un box office estivo di circa trenta milioni di euro pensate
Che ad oggi noi siamo attorno ai dodici milioni mentre Francia e Germania sono ampia Francia Germania Spagna sono ampiamente sopra di di trenta milioni vogliamo anche dirvi che abbiamo pensato anche al segmento più debole che quello dei Moro schermi dal due mila diciannove è partita
La multi programmazione su questo segmento l'esercizio
Uno strumento che permetterà alle monosale soprattutto le monosale
Dei piccoli centri pertanto strutture anche socialmente indispensabili di poter proporre un'offerta differenziata sin dal primo giorno di uscita del prodotto
In questo modo speriamo crediamo che non solo le monosale rimarranno aperte
Ma anzi ne apriranno altri ma soprattutto speriamo di diventare attrattivi per le nuove generazioni di imprenditori e di esercenti pertanto speriamo che questa nuova modalità operativa possa avvicinare al nostro lavoro giovani imprenditori figli di esercenti nipoti gli esercenti che capendo intuendo di avere a disposizione un nuovo strumento potranno poi utilizzarlo utilizzando anche al meglio tutti sociale di cui hanno padronanza assoluta concludo dicendo che abbiamo fatto tante cose molto importanti
Ma la cosa più importante in realtà quella di chiusura il cinema italiano il cinema e K italiano a cui spetta l'onere e l'onore di diventare sempre più bello sempre più attrattivo sempre più impattante dal punto di vista commerciale in modo da poter far tornare finalmente l'Italia
Ai livelli di eccellenza che tutti noi ospitiamo grazie
Grazie grazie Luigi
Chiedo di intervenire a Nicola Zingaretti per noi un onore averlo qui
Nicola
Conosce molto bene non devo fare commenti commenti scontati
In questo mondo lo conosce come presidente la Regione Lazio voglio sottolineare che lui oggi e qui lo ringrazio doppiamente da segretario del partito democratico che ha
Oggi una direzione politica molto importante quindi la sua disponibilità la sua attenzione verso questo mondo testimoniata anche dalla conferma di questa sua disponibilità personale in un giorno molto impegnativo pensiamo grazie
Bene grazie
Intervengo da presidente della Regione Lazio ovviamente
Con grandissimo convinzione orgoglio perché credo parte ho ascoltato gli interventi precedenti
Che sia utilissimo rafforzare ragionare su questa connessione tra grande industria grande vocazione italiana e politiche territoriali
Noi in questi anni negli ultimi sei anni abbiamo avviato delle politiche pubbliche territoriali nuove sul terreno dell'industria audiovisiva proprio denunciando una quando è contraddizione
Essere coscienti di ospitare del nostro territorio un patrimonio immenso legato alla forza creativa di questa industria
E poche politiche pubbliche locali a sostegno della valorizzazione di questa nostra potenzialità e da qui è nata una stagione di nuove politiche che tentano hanno tentato di mettere insieme il valore enorme
Per il territorio che può vivere la valorizzazione dell'industria audiovisiva c'è la promozione della bellezza nell'ultima nostra nostra dell'ultima coproduzione ad esempio il nome della rosa
C'era la promozione oltre che di Cinecittà di Santa Maria in Cosmedin del bosco di Manziana del Cassero di Odescalchi
C'è dentro quella coproduzione per noi la valorizzazione di impresse
Locali e c'è come poi dirò
Anche lo stimolo ad essere creativi sulle utilizzo intelligente
Delle opportunità che offre in questo caso l'Europa sulla promozione di quest'industria Lazio cinema International
è un fondo straordinario sulle coproduzioni
Che nasce dal porto FESR quello del sostegno all'impresa eppure nessuno delle regioni aveva mai pensato di utilizzarlo per questo tipo di industria quindi noi crediamo che serva proprio questo coincide con l'interesse nazionale unire due grandi temi la valorizzazione delle vocazioni territorio per territorio e buone e diverse politiche pubbliche
Uno Stato innovatore e questo non lo Stato che si ritira o che cancella semplicemente ciò che non funziona
Ma l'ostaggio innovatore che per valorizzare le vocazioni locali esalta quello che c'è sul suo territorio
A livello nazionale e a livello europeo perché alcuni giorni fa
è stata approvata qui c'è Silvia Costa la direttiva sul Copyright d'ora abbiamo due anni lo dico perché ero relatore nel Parlamento europeo dell'altra del direttiva che poi fu affossata dagli Stati membri ne avremo due anni di tempo affinché il Parlamento approvi
Quella direttiva sul Copyright altrimenti anche quella scommessa verrà verrà meno cosa stiamo facendo e cosa faremo
Oggi questa consapevolezza intanto ci ha portato ad essere la prima regione italiana per sostegno alle industria dell'audiovisivo ventidue milioni di euro ma soprattutto la seconda regione europea cioè Berlino Brandeburgo il Lazio e Parigi lì da fans
Noi vogliamo continuare intensificare questo aspetto e lo dico e lo sapete perché lo abbiamo deciso insieme non aggiungendo o opprimendo chi fa questo tipo di attività ma volendo svolgere esclusivamente una funzione di facilitatore di aggregatore
Di costruzione di relazione di attore pubblico che non si aggiunge
Mai Utah chi lo sa fare a fare meglio su alcune grandi direttive le indico brevemente noi continueremo stando della regione della capitale d'Italia
A spingere sulla vocazione internazionale del nostro territorio il bando Lizio Lazio cinema International come dicevo
Nel triennio due mila quindici due mila diciassette ha finanziato per trentadue milioni di euro solo coproduzioni internazionali sessantasette
Produzioni che hanno attivato oltre centoquaranta milioni di euro il vinto sessantacinque premi il festival nazionali e internazionali
è andata bene per noi è molto importante
Non far morire questo strumento e per questo motivo abbiamo deciso di replicare urlo e di portarlo della nuova programmazione europea che si sta aprendo quindi fino al due mila ventuno almeno dieci milioni di euro l'anno
Solo per Lazio cinema International come strumento che aiuta le nostre produzioni qui nel nostro territorio come ascoltato prima a col produrre con coproduzioni internazionali ovviamente confermeremo
Il
Bando cinema nazionale ad aprile esce la nuova edizione di nove milioni di euro
C'era una delle richieste più importanti e che prevede soprattutto sulla post produzione
Margini enormi lo dico perché spesso sono criticato non da voi ma dai Comuni perché vedono bellissimi film fatti da altre zone d'Italia
Finanziate dalla dal da da noi ma perché non abbiamo fatto la scelta di valorizzare anche tutta la post produzione quindi in questo caso non si vede il territorio ma c'è un sostegno alle maestranze alla professionalità l'industria
Che di questo territorio
Terzo sappiamo perché qui da voi resta Francesco ma non solo da Francesco c'è sempre stato un grande stimolo è evidente
E lo sappiamo che dobbiamo spingere sulla semplificazione di questi strumenti abbiamo già portato il quindici per cento
Del del del del del bando a ad essere senza necessità di rendiconto sapendo che tutti siamo anche vincolati da leggi e controlli che non sempre appartengono andò ai ma soprattutto investiremo molto di più su questa figura che abbiamo deciso insieme del tutor nel momento in cui si entra in contatto con la pubblica amministrazione
O su sul bando normale o sulla Zuffi
Cinema International ogni coproduzione a un tutor regionale che lo accompagna da quel momento in poi fino alla chiusura della pratica per avere un rapporto che non si interrompe mai e che io mi auguro aiuti
Anche qui ad essere sempre più competitive
Ovviamente continueremo anche se è difficile
L'impegno sulle sale cinematografiche
Abbiamo come sapete sostenuto la digitalizzazione oltre un milione di euro ne apriremo un altro entro l'estate su domanda degli esercenti non solo sulla digitalizzazione ma sulla messa a norma
E la valorizzazione delle sale e infine credo e abbiamo avvertito una domanda anche visti i nuovi strumenti digitali
Abbiamo inserito e siamo in balia inserendo in un programma molto importante del Lazio creatività venti venti
Poi calcolate che nel Lazio nel due mila e tredici esistevano solamente quarantatré start-up innovative registrata all'albo oggi sono mille ventotto le start-up siamo diventate la seconda regione italiana per salta Pino attive
Abbiamo voluto inserire in questa programmazione
Europea negli otto bandi sulla reindustrializzazione dell'industria quattro punto zero e creatività venti venti
Bandi a sostegno alla formazione professionale
Di nuove professioni legate alla digitalizzazione agli strumenti dirige detrazione per dare alle ragazze e ragazzi di questo territorio buona formazione
Buona formazione professionale ma soprattutto al mercato dell'audiovisivo allusivo buoni tecnici per le nuove tecnologie che stanno arrivando
Sul mercato questo ci tengo a dirlo perché di solito i buchi delle professioni si avvertono quando si determina il problema due vorremmo anticiparlo e anzi in questo la collaborazione con voi è di fondamentale importanza perché si tratta
Di scrivere programmi di formazioni mirate alle tendenze del mercato
Noi abbiamo sperimentato in passato sulla formazione professionale Lombardia società ma bandi di formazione legate all'INPS al agli indirizzi del mercato ecco avere qui da noi
Buone scuole di formazione molte risorse finanziarie perché permetteremo Ford molte della formazione tecnica e professionale sulla digitalizzazione è un modo per noi di candidarci oltre ad essere la gloriosa io mi auguro per sempre
Patria di Cinecittà anche nel futuro la culla della buona produzione dell'audiovisivo ecco quello che per me significa aiutare e non comprimere un grande patrimonio produttivo quello che per me significa do sostituirsi ma aiutare tutti ad essere più forti e a rendere competitivo questo territorio come contributo all'Italia per riaccendere finalmente i motori di questo paese grazie
Grazie Nicola che ha dato un contributo che dimostra anche la sua competenza oltre che dedizione amministrativo
Sono anzi permettetemi pure di apprezzare che dal segretario di un partito politico abbia fatto un discorso da amministratore e questa è stata una prova anche di eleganza da parte tua
Sono felice di poter dare la parola a un capitano d'industria del nostro Paese primissimo rango
Che Fedele Confalonieri che il
Che è una persona che ha dato da moltissimo alla trasformazione industriale nostro paese dopo di voi
Parlerà Alberto Simone per i cento autori e inizieremo dopo questi primi interventi anche la serie di coloro che guarderanno d'acqua il successivo oratore e poi parlerà Victor Perez
Fidel capitano no
Maresciallo
Siccome il grande Francesco Rutelli Alletto stamattina io mi son fatto preparare da Stefano Shelley eleggerà
Salvo però ricordare una cosa preistorica perché data la mia età
Noi col cinema
Allora la televisione commerciale abbiamo avuto un rapporto di attrazione e repulsione io ricordo quando Berlusconi comprò Lallai Belleri
Della Titanus
Lo presero per matto perché aveva comprato cinquecento titoli per due miliardi
Ed io siamo questo che milanese il commenda milanese che avviene crede chi sa di fare che cosa fu
Proprio non lo so
Lo stimolo lo slancio fu proprio quello che nascono mai varietà in aste Dallas e poi naturalmente Mike Bongiorno eccetera ma fu quello che fece apprezzare quella televisione che nasceva in quel momento che era una cosa seria quindi
L'attrazione e il grazie al cinema italiano poiché c'erano qualche altra cosa per Empoli ricordo Jack Lang quando andammo in Francia per la sfida alla alla sente
Che diceva che Berlusconi era stato lo fosse sua io di cinema Italia
Cioè il becchino del cinema italiano però questo tanto per fare una premessa da uno cioè
Ah giurassico
Perché quel periodo
E adesso leggo perché io so solo leggere
No no
Allora meglio è stata la produzione indipendente e il gruppo Mediaset ha una culla valutata e solida relazione con i produttori indipendenti
E ribadisce la volontà di continuare a investire nel settore insieme a loro per far crescere un vero e proprio tessuto industriale Eva Luna Zare al meglio l'identità culturale e creativa imprenditoriale italiana
Ecco che vorrei sottolineare la centralità della televisione Al di là
Polemiche che possono esserci e così via però non lo sviluppo del settore audiovisivo italiano
Va sottolineato che la televisione ha un ruolo primario e fondamentale per oltre il settanta per cento del prodotto audiovisivo italiano
E ciò grazie anche l'alto livello di addetti per caste ventisette mila e cinquecento occupati con un indotto che supera i novanta mila stamattina in quella
Era un po'confuso insieme abbiamo visto delle cose interessanti e tutto però sugli addetti queste sono cifre che possono essere certificate dai notai e quindi l'importanza della televisione nella produzione di di audiovisivo negli ultimi dodici anni le emittenti televisive nazionali hanno investito complessivamente circa dieci miliardi di euro di produzioni no per le europee e ciò nonostante la crisi economica una competizione asimmetrica cogli otiti ricchissimi e potentissimi senza regole qui vedo Silvia Costa in prima fila e gli faccio i complimenti per quello che lei ha fatto
Per il Copyright bravissima CDA
Non senza una puntina polemica perché stamattina
Dal secondo che ha parlato perché tu hai parlato per primo ma secondo che ha parlato su quella roba qui Aci volato
No no ha detto loro erano o loro votato contro
Però
Affronta
Avere
E voi avete capito capirai sforzo che ha fatto va bene
Va be'allora cinema italiano in tv
In passato il film hanno rappresentato l'elemento trainante
No scusate
Allora in passato il film hanno rappresentato un elemento trainante per lo sviluppo dalla televisione Comercial nel nostro Paese oggi rispetto al passato sulla tv generalista il prodotto cinema una minor resa i trenta e i vedete tutti quanti e quanto sia Sky sia tutti gli altri oppure quelle televisione di nicchia hanno cinema e questo ovviamente
Deteriora un pochino quello che è il prodotto però la visibilità che danno ancora periodo abbiamo sperimentato non sulla grande bellezza quando l'abbiamo fatto in televisione abbiamo fatto in una prima serata fatto otto milioni dato cento mila facendo credo un record per quello che riguarda film ecco continua purtroppo io anche Francesco l'aveva sottolineato molto bene stamattina a persistere il problema dello sfruttamento successivo
A causa delle finestre distributive tu lo hai detto molto bene può e veri messo l'accento sulla pirateria questo qualche cosa che non deve essere accettato di ora veramente contrastarlo molto
Allora la presenza di mediazione del cinema
E nell'audiovisivo consiste in un'offerta generalista basata prevede mentalmente su contenuti identitari
In grado di garantire l'eccezione culturale nazionale ed europea in un contesto in cui l'omologazione i modelli estranei nostra tradizione rischia di prevalere fino ad annullare il tutto
Il gruppo il gruppo Mediaset possiede la più importante all'ai pareri di diritti televisivi italiani sono otto mila settecentosessantasette titoli ovviamente non soltanto film ma anche attrici e altri prodotti
Nel due mila due diciotto l'investimento in produzione indipendente europea è stato di duecentocinquantasei milioni di euro da parte del gruppo Mediaset
Mentre il cumulato negli anni due mila dieci due mila diciotto è pari a due miliardi con un forte incremento negli ultimi tre anni
Per quanto riguarda il cinema italiano indipendente nel quinquennio due mila quattordici diciotto li mensilmente o è stato pari a duecentosessantuno milioni per la quasi totalità in film recenti
Non è qui a ricordare che non siamo stati presenti anche con Mario e Vittorio Cecchi Gori nell'attentato e avevamo fatto una società insieme
Va ricordato anche che siamo in Taodue film e Medusa abbiamo prodotto firma prodotto coprodotto la grande bellezza da produttori per perfetti sconosciuti indivisibili con Medusa e contavo due
Sappiamo tutti e tre siamo il record d'incassi per il film di Checco Zalone
Un'altra cosa che vorrei sottolineare dei sessantuno firme che dal due mila ad oggi hanno incassato più di dieci milioni di euro ben ventotto di cui otto nei primi dieci sono stati prodotti o coprodotti o distribuiti tace accettati al gruppo Mediaset
Due parole sulle piattaforme se n'è parlato molto ci fa anche spesso confusione e quella caratteristica di essere Paroni a vedere nelle piattaforme non facciamo neanche i nomi e cognomi ma sappiamo chi sono i soliti Gogol
In eclisse e così via contrastati ripeto dalla qui presente ed altri bond di buona volontà italiani bene questi sono veramente i predatori se vogliamo adesso usare dei termini esagerati tale può suonare star ma solo i predatori perché nel mercato della pubblicità hanno portato via dai tre ai quattro miliardi il che vuol dire aver impoverito notevolissimamente la nostra possibilità di competere
Poi ci sarebbe l'avete detto tutti quanti molto breve nella desertificazione la colonizzazione e son tutti pericoli che non vanno sottovalutati vorrei concludere momentino in questo anno di crisi è stata garantita una sostanziale stabilità dei volumi investimento da parte della televisione alla produzione indipendente confermando che l'investimento in produzione strategico per la loro attività
Un'attività che dovrebbe essere oltremodo sostenuta finanziariamente
Dallo Stato in modo organico abbiamo sentito dalle promesse oggi non solo a beneficio di una parte del mercato
La produzione indipendente ma anche di chi comunque investe produce garantisce occupazione consolidata a tutte le componenti della filiera produttori e autori attori
Maestranza eh
E ad ogni livello e l'intera catena della distribuzione dell'esercizio esiste infatti una pesante a simmetria nell'accesso ai finanziamenti che rendono molto più oneroso rivestimento in un film da parte delle nostre società
Non sto ancora leggerli perché ormai ho esaurito però diciamo visto che scarica dentro la Franceschini
Vediamo di rivederla anche un po'a favore di questi poveri
Tele dichiari Previtali vasta grazie
Allora si è parlato di creazione di valore di Craxi diede del valore delle idee di Copyright di proprietà intellettuale e quindi mi sembra giusto della parola adattissima di Cento Autori sottolineando Alberto Simone cento autori sottolineando e quegli onde l'occasione per riaffermare la la l'importanza della collaborazione dei produttori dipendenti con gli autori proprio nella nell'ottica della creazione del valore di riconoscimento e la consapevolezza che oggi si l'ingiusta dei contenuti
Diciamo si sta affermando e siamo molto consapevoli che il contenuto diciamo il il nostro valore il nostro petrolio su cui
Fare un dei veri papi Investimenti
Vogliamo
Ti ringrazio Francesca io posso concludere qui il mio intervento perché ha detto mai detto le cose
Che certamente avrei detto io rinuncio volentieri a qualche secondo per il mio tempo soprattutto per ringraziare l'Anica Francesco Rutelli in particolare per questa occasione veramente molto importanti che crei
Perché se è vero che siamo una filiera siamo un sistema dobbiamo assolutamente conoscerci meglio dialogare un po'di più quest'anno abbiamo imparato tutti insieme esiste dico quest'anno perché quest'anno appunto è stato citato la grande battaglia che è stata fatta in Europa
Per la direttiva sul Copyright quindi abbiamo capito forse un po'di più è stato portato anche a conoscenza dell'opinione pubblica
Questo grande tema del mercato globale in cui solo facendo sistema si può vincere e che le vecchie contrapposizioni abbiamo imparato devono essere superate parlo di vecchie contrapposizioni perché c'è ancora
Qualche incrostazione che riguarda il rapporto tra l'autorialità e il mondo produttivo gli autori non sono da lungo tempo non sono più gli antagonisti per il mondo produttivo gli autori oggi sono dei partner per il mondo produttivo
Portano sulle spalle un peso importantissimo che è quello non solo di far partire la macchina con un contributo di idee spesso essenziale ma anche quello di realizzarlo appunto nella figura dei registi quindi va da sé che questo tipo di figure devono essere maggiormente considerata incluse in tutto il sistema
C'è una nuova linea del fronte lo abbiamo detto varie volte una nuova linea del Parco del Piave che vede invece chi crea lavora e produce da una parte e che trae vantaggi dallo sfruttamento commerciale di questo lavoro dall'altra
Ne parlava prima anche il presidente Confalonieri è ovvio che oggi abbiamo società digitali globali che hanno la possibilità di sfruttare in modo selvaggio il nostro lavoro quindi dobbiamo preoccuparci
Quindi il dialogo ora deve spostarsi sulle reali condizioni di lavoro di remunerazione consentitemi di vita io qui rappresento un'associazione che al di là della miopia forza della modestia dei suoi fondatori che l'hanno battezzata Cento Autori oggi rappresenta la gran parte dell'autorialità Cine televisiva e anche gli autori di documentari e dove gli autori di animazione sono qui anche in veste di membro del consiglio direttivo della Federazione dei registi e autori europei
Nel cui direttivo appunto rappresenti in Italia e quest'anno abbiamo realizzato qualcosa di incredibile
Che vogliamo veramente mettere a vostra disposizione a disposizione di tutti è stata realizzata la prima e la più grande credo unica ricerca in qualche modo di censimento sulle condizioni di vita e di lavoro
Degli autori e dei registi in tutta Europa che ci ha fornito dei dati quando parlo di conoscenza reciproca credo sia importante
Che capiate che che abbiamo tutti quali sono al di là del di una di un immagina glam morosi dell'autore del regista che c'ha solo danneggiato quali sono invece le reali condizioni in cui noi siamo chiamati a lavorare
Il sondaggio velocemente vi do solo alcuni
Spunti perché il tempo è troppo poco ma è a disposizione di tutti Cento Autori ve lo può fornire
Il sondaggio ha preso in considerazione ha coinvolto ventisei Paesi europei oltre cinquantasette organizzazioni e associazioni professionali di settore quindi una cosa veramente enorme
Abbiamo realizzato tutto questo in collaborazione con del dipartimento di Sociologia dell'Università di gente che c'ha assistito il risultato in qualche modo atteso ma non meno sconcertante alcuni dati veloce di scenario
Sceneggiatori e registi in Europa sono il pilastro alla base della creando inflazione realizzazione di undici mila seicento episodi di fiction tv
Di mille settecento film e di oltre seicento documentari prodotti ogni anno tutto questo accade perché c'è qualcuno che pensa quei prodotti che li crea che li Brenta e che poi si sviluppa il Copyright alla base di questa produzione attiva un comparto che impegna un milione e duecento mila a detti in tutta Europa con un fatturato di centosette virgola tre miliardi di euro
A fronte di questi volumi che raccontano un comparto certamente florido oggi è stato più volte ricordato tra i più popolari anche tra la gente in questo momento storico autori e registi europei vivono una condizione esistenziale e professionale tra le più precarie
E meno remunerate rispetto ai livelli di specializzazioni
Che sono loro richiesti
Alcuni dati emersi dal nostro sondaggio brevissimi autori e registi raggiungono livello occupazionale la remunerazione più alta nella loro carriera soltanto tra i quarantacinque e i cinquanta anni
Prima e dopo questo momento di picco vivono una condizione di grandissima precarietà e di scarsa remunerazione di media
Le entrate totali a questa età di picco sono di venticinque mila euro per gli uomini annui e diciannove mila euro per le donne ancora una volta si può constatare che esiste tuttora una disparità molto importante tra maschi e femmine c'è ancora appunto molta disparità anche occupazionale
La quantità di lavoro prodotte non remunerato e enorme vale a dire che noi facciamo tantissimo lavoro che viene prima e forse durante anche dopo la realizzazione dei nostri prodotti che è semplicemente sulle nostre spalle non viene in alcun modo considerato contrattualizzato nel remunerato
Il trentotto per cento dei registi dichiarando di non ricevere alcun compenso
Per le indispensabili fasi di sviluppo dei loro progetti che a volte durano mesi a volte durano anche anni di lavoro non pagato
Solo il ventisei per cento riceve compensi per sviluppare progetti su commissione mentre il sessantacinque per cento non riceve alcun compenso per il tempo lavoro dedicato a tutta la fase di promozione del prodotto
Tutti gli intervistati riportano orari di lavoro quando occupati superiore alla media europea quarantacinque ore di lavoro finito
Alla settimana sono la media quindi autori e registi lavorano anche sedici e più ore al giorno
Ultimi dati il venticinque per cento dichiara che i proventi del popolo il proprio lavoro non sono sufficienti a coprire le spese essenziali tra i giovani questa percentuale aumento al quarantacinque per cento
Il sessantacinque per cento degli intervistati dichiara l'impossibilità di negoziare o far valere individualmente i propri diritti elementari anche solo come lavoratori in conclusione per il quarantasette per cento senza il supporto familiare o di un secondo terzo lavoro non ci sarebbe possibilità di sopravvivenza
Quindi la verità è che autori e registi e l'Europa avevano grazie ai familiari o altre fonti di lavoro come l'insegnamento i workshop è altra cosa
A dispetto di tutto quello che vi ho raccontato e questo è il dato secondo me è straordinario che va valutato intensamente solo il quattordici per cento di tutti gli intervistati sì di si dichiara insoddisfatto
E l'ottantatré per cento non cambierebbe mai lavoro questo vuol dire che a dispetto di tutto questo c'è una passione un desiderio un entusiasmo di fare il lavoro che facciamo che va sicuramente valorizzato grazie
Grazie
Siamo adesso due interventi istituzionali molto importanti nello svolgimento di di di una serata che permetterà
A tutti i comparti di pronunciarsi io mi auguro anche a partire dai dal rapporto che è stato presentato stamattina ciascuno ovviamente con la propria lettura insensibilità
Credo parola al vice Sindaco di Roma qui Assessore alle politiche culturali Luca Bergamo che il vicesindaco della città dove questa industria a una funzione strategica dopo due parlerà
Molto tesa da noi
La sottosegretaria delegata per il cinema Dionisio Lucia Borgonzoni
Chi si è perso Luca
Sono andato a caccia
Ma se mosso da otto così ha dato un po'di movimento nasce
Tanto grazie ne sa Franceschi non solo fare un
E grazie all'Anica per l'organizzazione di questa giornata che
Trovo interessante e sfidante
Non solo per
La prospettiva che offre attraverso i numeri di indagini coi numeri ovviamente vanno sempre approfonditi
Analizzati mi scusi
Ma per il fatto che mette insieme a discutere del tema
Soggetti che hanno funzioni diverse spesso prospettive diverse obiettivi missioni diverse
E lo fa superando delle diciamo delle rigidità che sono diciamo tipiche nel nostro Paese per cui difficilmente si riesce a discutere una cosa serenamente normalmente ci si accapiglia sul fatto ciascuno rappresenta un punto di vista e questo secondo me è uno straordinario merito del del lavoro che stai facendo De Francesco in questo settore che io in questa circostanza vorrei riconoscere pubblicamente
Il punto di vista da cui parlo io brevemente
E
Ovviamente quello che deriva dall'esercizio dei poteri che alla città che non coincide con tutto ciò che mi interessa
Perché più però
E soprattutto dalla sono da dallo sguardo che nel nell'esercizio di funzioni di assessore la crescita culturale di Roma
Io
Rivolgo al tema e dunque
Noi abbiamo cominciata una discussione molto fortemente concentrata sull'aspetto economico industriale io vorrei provare rapidamente a raccogliere o inserire all'interno di questa diciamo la funzione sociale e culturale che il cinema
Nel senso che
Il contributo che questa industria da
Alla diciamo l'occupazione alla crescita economica
E allo stesso tempo
Il contributo che quest'industria data alla formazione dell'immaginario dell'America che noi abbiamo avuto dalla seconda la seconda guerra mondiale in poi
Cioè e il cinema che ha costruito l'immagine la percezione che noi abbiamo negli stadi di nel mondo perché in un certo momento della storia
Il Paese
E chi faceva il cinema ha deciso di schierarsi interamente all'interno di un conflitto che era di carattere globale e lo ha fatto attraverso la capacità creativa la formazione di contenuti di linguaggi sperimentazione tutto quant'altro
Che chi diciamo agisce nella sera della in creazione di firme l'adesivo ma nel domina
Dunque che mi pare questo dicesse anche
Va bene nella nel nel nella prima introduzione c'è un tema peraltro anche Francesco c'è un tema secondo me che non dobbiamo diciamo perdere cioè il sostegno
Il sostegno rafforzamento dell'industria nazionale
Non è solo un aspetto riguarda il prodotto interno lordo del Paese
è un aspetto che riguarda la capacità del nostro Paese di rappresentarsi nel mondo con la propria cultura
E il fenomeno diciamo la sfida che ci porno che pongo la concentrazione
Di capitali e di poteri
E che tende a vedere negli strumenti medici agli attori produttive nostro Paese degli esecutori non è una sfida che riguarda semplicemente processo economico
è una sfida a mio giudizio che riguarda il la la capacità di mantenere una diversità culturale attraverso il linguaggio che si porta appresso una storia di alcune migliaia di anni di cui il cinema Italia Cina europea in generale e rappresentante
Dunque la sfida evidentemente non ha una dimensione sono nazionale antimafia dimensione prevalentemente continentale
E in questo diciamo fatto che Silvia Costa abbia deciso a un certo punto che il suo tempo a Brussel
è finito perché mi sembra di capire che lei abbia scelto così è certamente una perdita da parte di tutti quanti perché lei ha svolto una funzione fortissima nell'ambito della Commissione cultura ne possono essere testimone
Ne sono testimone diretto perché prima di diciamo di eccepisce accuratamente accertare di Gaspare questo lavoro faceva il segretario generale della più estesa rete europea culturale a Brussel quinto uso modo di lavorare consente negoziale anzi e dunque c'è una necessità da parte del nostro Paese e del mondo produttivo in generale di articolare una risposta su scala continentale una reazione su scala continentale comporta ovviamente alleanze anche di tipo industriale
E che non si limita al tema del ovviamente Copyright dopodiché c'è però a mio giudizio un tema vero ed è una parte di cioè un gioco una parte una partita all'interno di questo schema
La giocano le politiche del territorio conduce a Zingaretti era importante in questo senso e il Governo lettere cioè strumenti che chi amministra una città a faccio esempio subito Bambara
Con gli strumenti di cui noi disponiamo oggi abbiamo difficoltà immense a risolvere i problemi sono stati generati dalle trasformazioni urbanistiche previste per Cinecittà nel momento in cui è stata privatizzata nel momento in cui torno pubblica
Noi da abbiamo sia per il Progetto X Cinecittà sia per la volontà nostra la necessità di trasformare il quadro di norme urbanistiche all'interno di cui si muove
Quell'operazione lì come Ponzio industriale e l'apparato enorme strumenti che abbiamo ci crea delle difficoltà infinita a fronte di cui ci scontriamo
Esista e dunque nella capacità anche di orientare ciò che accade su un territorio un potere reale che esercitabile attraverso gli strumenti del governo del territorio i quali però debbono essere dotati dei poteri normativi per indirizzare questa decisione
Oggi noi siamo carenti da questo punto di vista e in questo un ragionamento fatto con
Voi con l'associazione che rappresenta il settore
Che conduca progressivamente nei rapporti col governo riconosce in particolare a Roma che sede
Della gran parte della produzione cinematografica nazionale gli strumenti necessari per l'esercizio no della di funzioni di governo diretto su questa materia e quindi una conferimento di poteri è un passaggio importante
La seconda cosa che volevo dire
E qui sta nell'ambito del appunto degli strumenti in cui è con cui noi agiamo e guardando a questa funzione sociale e culturale
Abbiamo messo in campo una serie d'iniziative di cui normalmente non parliamo molto Bresson pormi effetto diciamo mio difetto di altri
Cerco di fare le cose poi raccontano e dopo qualche volta si raccontano prima perché questo aiuta
In questo contesto noi da mesi stiamo lavorando perché per esempio
Mettendo il rapporto
Le aziende di distribuzione servizi energia ad acqua con l'esercito grafiche vendono riviste tutte le tariffe alcune sono state nelle riviste perché le tariffe applicate
Riflettevano le condizioni entrano in cui operano le monosale sui multisala creato una situazione economica in ingestibile
Sulle tariffe idriche questa cosa è accaduto a sulle tariffe elettriche in corso
Stiamo anche lavorando per modificare una Paratore contare che è stato costruito nel passato con l'idea di difendere i cinema che però diventano distorsione cioè il fatto che l'interno è sancito grafiche non sia possibile svolge attività di ristorazione o commerciali collegate se non disconnesso se non connesse alla produzione in sala
E quindi stiamo lavorando per modificare questi apparati regolamentari che consentono all'esercizio delle sale di funzionare in un diciamo con dei limiti tali San all'interno di un quadro economico migliorato ma presenti abbiamo difficoltà incide su tutto su altre tariffe che sono o di competenza del Comune come l'Atari per il modo in cui le norme sono concepite non posso essere alterata dagli enti locali
Stiamo lavorando e anzi finalmente oggi lo posso dire da questa settimana grazie alla disponibilità di quattro grosse società di produzione cominciamo a sperimentare
Il sistema che consente la concessione di tori giaceva girare Subasio piattaforma informatica digitale avevamo annunciato alcuni mesi fa che saremo riusciti finalmente a modificare le procedure che oggi sono folli per consentire l'autorizzazione a girare in città
Finalmente facendo alcune diciamo rocambolesche operazioni che riguardano anche le norme diciamo del traffico siamo riusciti a farlo dalla settimana prossima comincia la sperimentazione quindi penso dopo tre o quattro mesi spento azione sono in grado di sostituire mezzi meccanismo faccio
Con la Regione
Abbiamo cominciato a lavorare per costruire per coordinare in un soggetto possibilmente unico le diverse funzioni che Regione e Comune hanno solcato cosa veloce la Fondazione Cina gioco sfinito Francesco l'agenzia per il cinema fin commissioner mio scorre
Ciascuno di questi svolge un segmento
Poi ci sono gli strumenti della regione in questo modo nessuno riesce presente a far compagnia mento serio della formazione della formazione sui mestieri mestieri emergenti che tipicamente carente di cui c'è carenza infine lavoriamo sulla diffusione del cinema di qualità dicono sono però su questo perché so che tema diciamo ha creato ansie in ragione della lancio di movimento
Noi c'era un presidio impegno e promuoviamo la presenza di Arena ingresso libero nella città di Roma che già esisteva nel numero e ne stiamo porca riorganizzando le attraverso un'azione nostro
Sono circolate c'è un'informazione un po'fantasiose vorrei diciamo sgombera il campo da questa materia perché i criteri che noi abbiamo stabilito per mette a disposizione risorse prevedono delle arene debbono essere lontane dal centro storico lontane dalle sale dal dalle Saraceno grafiche nelle periferie la città non possono proiettare film che sono in programmazione
Sia obbligate a proiettare la campagna movimento
E debbano concentrarsi sulla diffusione di classici e di film che non sono stati distribuiti o non saranno distribuiti in sala
Perché questo perché la preoccupazione dell'industria e la preoccupazione nostro che si trasferisca il consumo di cinema
Dallo spazio collettivo del grande schermo allo spazio privato della sala della televisione in casa
è una preoccupazione anche dal punto di vista della funzione sociale e culturale del cinema non è solo una preoccupazione riguarda il l'economia no dell'esercizio il circuito è una preoccupazione perché il godimento del cinema collettivo
In spazi pubblici sul grande schermo e la circostanza per cui il cinema continua svolge quella funzione di col collettore sociale
Di costruzione di immaginario collettivo che è condiviso che altrimenti all'interno degli spazi chiusi di casa non abbia
Non abitiamo a gente non pagare alcuni non pagheranno per vedere le cose che non vedranno mai in sala questo accada che è diverso e questo accadrà in modo tale da essere uno strumento di supporto alla campagna di movimento sapendo così per concludere che il numero di Sette di progetti che potrà essere autorizzato con risorse abbiamo messo a disposizione
Ammesso che ci siano progettisti capace di superare gli ostacoli c'è un programmatici nessun previsti dal bando che sono molto alti è il massimo numero nove in città non lenti che sono circolate
Io chiudo ringraziando davvero e invitando tutti quanti a immaginare che lavorare
Su più piani che tengono insieme l'attività economica Dodd diciamo il il funzionamento del settore
La formazione i pubblici e la ricostruzione di relazioni sociali grazie al cinema è una missione per tutto il Paese di cui la città è convinto attore grazie
Siamo al vice sindaco e diamo con molta molto piacere la parola al sottosegretario Lucia Borgonzoni permettetemi di sottolineare una cosa mentre lei sale voi raccogliete con un applauso ecco
Come ben chiaro tutti la
Le opinioni politiche di ciascuno l'esperienza alle sono le le più varie in questa sala e noi oggi abbiamo un confronto a trecentosessanta grazie
E debbo dare atto sotto severo critico zone che arrivato a da da poco nella nella sua posizione istituzionale di avere dimostrato
Una notevole capacità di ascolto e se posso dire così
Parlando con gli operatori di apprendimento cioè di desiderio di di capire di cosa si tratta e di andare sul punti concreti voglio dire prima ancora il suo intervento perché credo sia un riconoscimento che la filiera
E ben propensa a darle
Via ringrazia sono felice di essere qua come ogni volta che ci incontriamo devo tiene ascolto volentieri quello che viene detto dall'intero settore perché come dico sempre ho incontrato settoriale
Che aveva voglia di parlare di crescerà a cosa che ribadisco sempre a differenza di quella ogni tanto che l'opinione comune vorrebbe far passare no sicuramente dal settore che vuole vivere nella finanziamento pubblico ama vuole crescere e dare qualcosa a questo paese per cui io in gara e ringrazio le persone con cui ieri parole presso Haneke veramente cercano di mettere in piedi sembra qualcosa di costruttivo come ringrazio
PRI i dati e questa iniziativa di oggi perché serve proprio a e AN a questa direzione serve per raccontarci un mondo che non è solamente il mondo che è molti immaginano con RG Hungary della grande prodotto è lei il grande attore ma un mondo accettato un mondo con tantissime professionalità e troppo spesso magari non ne parliamo se noi se no fra di noi perché fare dei no ai ce la raccontiamo fra di noi ci diciamo pone gli Oscar arrivati nel nostro Paese sono arrivati ieri
E non solamente perché c'era e la grande fin ma proprio per le grandi professionalità che ci sono allentare
Prima del mondo dei cinema per cui penso sia fondamentale per poter parlarne come pensavo di poter dire che sono molto felice per quello che ha detto anche Conte Presidente Consiglio per cani
Penso che abbia colto in pieno quello che per noia scontato ma ogni tanto non lo è così tanto anche quando mi capita di andare comunque a chiedere di fondi o a chiedere un aumento di quello che è il fondo del ha della legge cinema
Un fondo che in realtà quando io chiedo un aumento con tutti voi a perché va estremamente bene a differenza di altri settori quando noi chiediamo dei fondi perché sta andando bene quando chiedono mentre il fondo del tax credit
E perché in realtà ci sono tante produzioni e c'è un mondo che sta andando avanti noi abbiamo fatto tante cose molti di voi
Non sanno dalla questione quella legata alle finestre apposta per cercare di liberare quei finché rimanevano di fatto definiamo intrappolati
Fra un anno un visione in sala aspettare di potere andare i in un altro sfruttamento
Questi li abbiamo liberati e rappresentano il settantacinque per cento dei firma che comunque vengono fatti ora abbiamo davanti una grande sfida che è quella delle quota non posso dire che semplice ci stiamo lavorando tutti
Devo dire però che ringrazio le persone seduto a quel tavolo perché sulla maggior parte dei provvedimenti comunque abbiamo avuto una risposta una risposta unita che ci ha reso molto più facile ovviamente prendere delle decisioni come ritengo che vada messo sicuramente fra virgolette giustizia diciamo così suo piattaforme che vengono non pagano le tasse hanno tipi ovviamente anche di obblighi diversi da quello che sono le nostre televisioni cercando di trovare un equilibrio che deve essere un equilibrio che porti comunque un vantaggio e qualcosa a questo settore Alitalia a un settore di di grande produzione è un settore che ci invidiano tutti ora cosa che racconto sempre quando vado all'estero
Posso parlare di qualunque cosa legata alla cultura ma capita anche altri ministri sottosegretari quando vanno all'estero per cui parlava i temi anche se legati da quello che possano essere quei mio ministero comunque cinema viene sempre fuori facciamo dei film assieme lavoriamo ne siamo venuti a fare dei film in Italia ci piacerebbe fare i e firma
Con gli italiani non a caso su questo ne stiamo lavorando anche per accordi di coproduzione stiamo lavorando per cercare di aiutare i nostri produttori a chiudere comunque degli accordi anche ora andremo in Cina è con noi ci saranno vari vari produttori che e penso anche che avremo delle grandi soddisfazioni e poi dall'altra parte c'è la questione delle sale per noi fondamentale per questo governo è fondamentale la sarà ovviamente la grande emozione vedere cinema io posso va detto tantissime volte pranzo un presidio sociale fondamentale che sopravvivano le sale sicuramente si devono trasformare questo l'abbiamo detto più volte la sala deve essere fruita tutto l'anno perché non avevamo la strana anomalia Rispetto altre nazioni che come noi hanno e mare hanno l'estate calda come la nostra prendo la Spagna ma avevamo visto anche né i dati che avevamo visto con limone per la presentazione presentati da loro
E questo serve uno per evitare gli averi finché ne andiamo a smontare quando ancora funzionano per dare più spazio ovviamente ai ai firma italiani su questo l'abbiamo investito vanto come ministero hanno investito tanto sicuramente anche e emergeva che ringrazio ma anche i di italiani che hanno deciso di mettere i loro firma d'estate avendo sicuramente
Un rischio o credendoci molto di più di tutti gli altri perché è il loro guadagno principalmente è dura è in Italia e non come succede per le match ora per cui sedimenti italiane in realtà Nico personalmente
Una una parte credo che Rete dobbiamo farla anche su altre cose come le film Commission io le vedrò per cercare di veramente diventare più sinergici possibili perché alla fine abbiamo dimostrato che si riescono a portare a Casali e le soluzioni solamente esclusivamente quando si parla si parla tutti assieme so che molte volte magari non è non è semplicissimo però penso che questa sia la direzione giusta sento parlare anche di Cinecittà Cinecittà un altro
Di quei di quegli investimenti
Che spero che su sul quale spero il governo ci creda
E ci creda molto perché penso che sia fondamentale rilanciare a perché è un grande brand del nostro del nostro Paese Cinecittà è un altro di quei posti o di quei nomi che tutti conoscono conoscono bene e diciamo che Tornata in mano pubblica però c'è tanto tantissimo da fare su questo ci metteremo alla testa e spero che tutti all'interno al governo si rendano conto che che è fondamentale perché altrimenti è inutile avere Cinecittà se poi non la facciamo funzionare come dovrebbe perché veramente dico sempre un pozzo di petrolio non facciamo a diventare un pozzo senza fondo che è quello che altrimenti rischia di diventare anch'io la cosa che volevo annunciare qua
Non voglio essere troppo ottimista per cui dico dopo Pasqua probabilmente alla fine la prossima settimana riapriamo la finestra del tax credit che fa fa una palla che stavate aspettando tutti
Fuorché Sempre Fidel si fa notare l'esito per Kohary apriamo la finestra devo dire la verità c'è bisogno di trovare altri soldi e come ho detto perché è veramente un settore che sta andando bene ci sono tantissime richieste su questo stiamo lavorando e l'apertura di quante stamattina mi fa insomma sperare che arrivino altri fonde per cui io vi ringrazio tutti come ha detto tre volte tanto ci rivedremo presto perché ricominceremo i tavoli però sarà forte la prossima settimana non ci sono che sono in Cina subito dopo Pasqua ci rivediamo Grazia
Però alle prossime interventi sono distinte accostato a Matteo Rovere Matteo Rosa scusate allora chiedo scusa alla volevo un po'unire per i prossimi tre interventi all'insegna del appunto del prodotto che cambia del contenuti che cambia nessuno dei tre ha bisogno di presentazioni però mi Fabrizio di introdurre un regista che un produttore un un produttore molto creativo come Riccardo Tozzi che ci si porteranno appunto nella nuova industria dei contenuti in evoluzione poi Silvia Costa che tanto ci ha dato una mano inquadrare il problema del la proprietà intellettuale del copywriter la loro Peo
E di Europa creativa che una piattaforma assolutamente importante per difendere l'identità culturale del dell'Urbe l'idea europea
Grazie grazie Francesco e Francesca dell'invito sarò brevissimo sarò breve in maniera deludente lascerò ai miei successi dance Kinky Mickey mi seguirà l'analisi dell'evoluzione dei contenuti che c'è insomma sono persone molto più competenti di me per parlarne
E preparare invece di una cosa molto più antica molto breve chi è l'idea che all'ideazione cioè quel concetto volte che sfugge un po'che c'è alla base dei nostri del nostro lavoro
E quasi tutte le parole che sono state pronunciate stamattina anche da gli analisti di Confindustria tutti i numeri da una parte mi sembrava insomma otto positivi per il quello che che raccontano rispetto al futuro di un settore che rimane non solo nel suo no elemento più concreto ma sopruso nel suo soft power lo diceva prima Luca Bergamo cioè la capacità di persuadere di costruire un in una cultura comune è un'eccezione
Però quello che mi piacerebbe tantissimo non vedere mai in questa sala la depressione no l'atteggiamento un po'mesto per cui ci sembra che stiamo cercando di salvare una barca che affonda e quindi c'è qualcosa che che non funziona bene invece cerchiamo di ricordarci cosa siamo cos'è l'Italia e che cosa sviluppato negli ultimi anni a me io penso prima parlavo chiacchieravo con Giampaolo letta qui c'era anche Marco Berardi che adesso non vedo forse sì
L'hanno prodotto un film per esempio che a perfetti sconosciuti che ha avuto un remake in Cina che ha incassato novanta milioni di euro autore McKee Spagna salutare McCain otto Paesi
E ha dimostrato una cosa molto semplice sono e cioè il potere dell'idea prima parlato Alberto Simone ci ha raccontato di come purtroppo perché io faccio parte anche nella categoria degli sceneggiatori degli scrittori l'ideazione non essendo un elemento no strettamente facente parte del circuito industriale spesso e volentieri viene lasciata un po'ai margini però insieme che c'è dietro ognuno di quei centotrenta mila lavoratori di cui si è parlato stamattina è un pensiero è un'idea è un concetto è uno spunto e ne siamo l'Italia siamo il Paese con il più grande patrimonio artistico del mondo siamo il secondo Paese di sempre per nella no in questa classifica degli Oscar
Quindi mi chiedo perché noi proprio noi dovremmo avere paura di non avere un settore esclusivo di non avere un settore deflagrante nell'evoluzione dei no dei modelli Alessio sto lavorando per esempio con con Riccardo Tozzi su una serie che è ispirato a un film che abbiamo fatto qualche mese fa il primo re che nasce da l'idea di portare un'eccezione culturale italiana cioè la fondazione di Roma
A all'attenzione no del all'intensa internazionale e pensate che questo film meno al di là del del Budget a una grossa parte del denaro che è stato utilizzato per costruirlo che viene dall'estero viene da fuori
Quindi che cosa è un racconto italiano che è stato finanziato dalla Francia dal Belgio
Ha dei minimi garantiti da tutte le parti del mondo è stato venduto adesso sta uscendo in diversi Paesi è un film Nostra qualcosa che appartiene a noi la nostra cultura che incuriosisce tutti
Nessuno nessuno sa che cos'era né scherzavo prima con Marco Chimes che cos'era Albuquerque prima che esistesse
La serie ambientato dal Booker invece ne abbiamo Roma abbiamo Torino abbiamo Venezia abbiamo Firenze abbiamo un patrimonio che è noto a tutti
Domani mi raccontava Roberto Sessa uscirà in Spagna il remake di un film che ho prodotto io qualche anno fa che smetto quando voglio insieme Domenico Procacci
Quattrocentoquaranta copie Spagna esce domani
Quindi sono queste sono idee sono quella cosa per cui è necessario pagare anche gli sceneggiatori pagare gli scrittori e pensare che siamo un'industria che si muove ma che parte avvantaggiata cenni partiamo da qualcosa che gli altri non hanno che il nostro Paese che siamo noi stessi tutti noi
Qualcosa no che tutti vogliono al quale tutti ambiscono un racconto che alla nostra eccezione e che secondo me nella considerazioni no no assoluto sul soft power e su tutto quello che che che c'è intorno a una fase dove sicuramente dobbiamo no ammetterlo tutti il legislatore ci ha aiutato in questi anni perché ci c'è una legge cinema che fatto il precedente Governo e che il nuovo governo sta rimettendo in moto sta facendo funzionare che sostiene ogni occupato anni lavoratore della nostra industria sostenuto in questo momento perché in fondo non stiamo facendo altro che se volete no dopo aree un uso un termine brutto però come dire sostenere aiutare un settore che sicuramente ci dentistica culturalmente ma nel quale noi secondo me non siamo secondi a nessuno deve avere la forza e l'orgoglio di portarla avanti con l'idea grazie
Ho presentato la abbracci baci ma sarebbe una donna di di spettacolo non solo di di cinema e però se dimenticano esatto
E probabili devi prenderla proprio tu lo devi temere motivato determinato abbiamo abbiamo sua levare la voce ma un corso di formazione sonore sembrare irrompe quali il tuo comprensibile tutto il bar dentro pure le scarpe punto mi può dare il del bel calcio il figlio
Ma io ti dò delle piccole
Così degli stimoli elettrici
Silvio grazie grazie stazione bellissima occasione grazie Francesco ho ascoltato mi fa sempre molto piacere essere con questa grande famiglia insomma che ha imparato anche a conoscere non solo in Europa ma già è un po'il tempo prima e che e penso che l'Anica dovuto un grande merito
Il continuo ad avere il che è stato anche ricordato quello di Voeller da essere in qualche modo il catalizzatore di questo trasformazione in corso che non è soltanto italiana e quindi dare anche la dimensione europea e ho molto apprezzato la ringrazio molto avete anche la cima per questa capacità di vedere in questa ricerca per cui mi complimento con Francesco Medolago e con Andrea Montanino perché la ricerca che guardate non è così facile trovare nel senso che io mi sono proprio recentemente approfondito approfondito un po'i dati della divisivo in Europa e lo stesso Osservatore la divisione dovremo da fare c'era da fare
Mentre è e prezioso questa preesiste rosa dell'audiovisivo in a Strasburgo prezioso per tutto quello che riguarda la ricerca sul mercato dell'audiovisivo da un lato il sulla normative no di vari Paesi europei a confronto ha ben poco sul confronto i dati sull'occupazione quindi avete veramente fatto un'azione meritoria perché non è soltanto sulla da sulla dati italiani ma anche nel confronto internazionale
E da questo punto di vista serve veramente lavorare ancora di più e l'altra ragione è che appunto oggi è una giornata un po'e non è particolare per me perché ho fatto questa scelta personale può insomma ci sono i cicli nella vita penso ne sono il senso del limite così alti non saranno meno il cielo e quindi penso di
Ho dato la mia desueta non
A ANSA al non mi ricandido alle alle europee ma questo non significa che abbandona il campo non ci sperate ecco io sono un soldato che lavorerà con voi con sempre fatto anche prima
E tutto quello che potrà essere utile Orroli DiVersi che posso fare in questo campo in particolare forse la luce anche di un certo patrimonio insomma di culto di conoscenza e di anche spero di qualche competenza sicuramente di spirito battagliero che Francesco mi conosce molto bene
In un collegamento fra sistemi Italian sistema europeo che sono davvero a disposizione perché quell'anno è una battaglia finita in parte ma che deve continuare parlo in generale del rimettere al centro la cultura perché questa è stata davvero la la la cifra spero visibile eleggibile di quello che sta dell'azione in questi anni che io ho svolto sono dieci anni nel Parlamento
Quello di rimettere al centro questo dato che voi avete messo in in chiaro molto bene e cioè che c'è questo vocazione duale
Da un lato si tratta di di valorizzare la ricchezza culturale diversità culturale la la parte diciamo il la al in quello che rende l'Europa il più grande continente della biodiversità culturale che deve restare
Ma costruendo anche un'identità possibile e credo che il cinema audiovisivo hanno dato questo apporto straordinario proprio anche alla al dialogo interculturale la conoscenza reciproca non devo aggiungere altro ma anche ai talenti che vengono valorizzati
E anche alle nuove generazioni interessante il dato in controtendenza quello sulla maggiore presenza di donne certo sarà molto importante andare in profondità vedere anche i ruoli perché sapete che per esempio ci hanno dato europeo le registe donne sono solo una su quattro
In Europa e poi dei vari Paesi però interessante come interessante il dato delle nuove delle nuove generazioni che confermano il fatto che questa è un comparto da un lato appunto
Di grande contenuti di grande incapacità di il momento in cui viene messo in crisi anche l'Europa di raccontare di raccontare l'Europa in un altro modo in Italia un altro modo e dall'altra che è anche un grande comparto industriale economico di innovazione e di competitività
Guardate che gli strumenti che l'Europa disposizioni infatti per quel per valorizzare tutto questo
Sono esattamente quello della valorizzati resta culturale per questo non è un aiuto di Stato sostenere le imprese culturali di o visive
E creative e dall'altro di valorizzare la competitità europea nel mondo queste sono le ragioni per le quali noi ci siamo battuti per garantire due cose da un lato il dicono oltre insomma posso anche nessuno ne è un po'una maternità diciamo personale per fare delle politiche audiovisive creative e culturali finalmente una asse centrale in Europa rispetto al passato
Ma in questi dieci anni io devo dire abbiamo dato una svolta che penso sia riconoscibile
Perché abbiamo cominciato ricordo couture Francesco facesti libro bianco sulle Duse quote alle cattive per le rime ministro del della cultura c'è stato questo libro verde fatto nel due mila undici su indusse couturier creative che comprendono anche l'audiovisivo
Ebbene finalmente ci si è resi conto anche nelle Commissioni industria economiche economiche d'altro che questo settore è un settore su cui bisogna guardare con molta attenzione
Ed è diventata parte integrante delle policy le policy di fondi strutturali europei a livello regionale che hanno consentito che le cose che diceva prima prima Nicola Zingaretti guardi che se non ci fosse stato nella base legale come ben sa chi lavora nella FIN Commission credo che stia Cristina ed altri
Nella nella base legale dei fondi europee il fatto che si possa investire in cultura crescite patrimonio non si sarebbe potuto fare
E guardate che se non avessi omessi in Horizon venti venti la nuova e che adesso si chiamerà Horizon d'Europa
Che avrà cento miliardi di euro le risorse per la digitalizzata Simoni oggi il dieci per cento soltanto il patrimonio cultura Italia europeo e digitalizzato quella un'altra grande frontiera no
Pensiamo al fatto che ed e dall'altra parte la ricerca anche nella cultura
Se non avessimo avuto un anno europeo dedicato al patrimonio culturale materiali e materiale
E anche digitale e audiovisivo che ha consentito anche una serie di azioni trasversali europee su questo
E così via e l'altra ultima è la strategia internazionale che mi aprì aperto in Europa questo relatore di questo Prost di questa nuova strategia fatta col Mogherini Narracci schie significa sì sì che finalmente si apre anche un mercato e una prospettiva globale e per cui si è detto finalmente l'Europa non può essere l'attore globale se non ama
Se non è anche un soggetto di produzione culturale globali questa solo per dargli un attimo una cornice ci tengo perché insomma è un argomento troppo parte per non lasciarlo lasciato così in nel nel nel fondo però sappiate che questa oggi è la ci sono le nuove condizioni creati in Europa per questa questione quindi credo che l'occupazione in questo settore
E l'investimento
Nella competenze perché oggi c'è un tema c'era gente rotta delle competenze in particolare quelle digitali che attraverso tutto col settore ma c'è anche il fatto che le possiamo essere un'eccellenza straordinaria in questo campo perché abbiamo una storia di mestieri di professioni
Tecnica non tecniche in questo settore che tre prese messi a frutto però voglio dire una cosa invece importante sull'altra gamba di questa politica vediamo europea che sia questa Prete è il programma che nei prossimi settembre io
E la commissione ha messo un miliardo e quattro di euro io ho chiesto di raddoppiare il Parlamento approvato i due miliardi e quattro e gli otto per il prossimo settennio in cui la la media il Programma Media che lì dentro passerebbe da ottocento milioni
Ha un miliardo e sei e quindi sarebbe veramente uno scatto molto importante ora ci vuole però che i governi nel negoziato compreso il nostro
Siano in prima fila per accettare la proposta del del Parlamento primo punto secondo ne sapete che abbiamo in Europa uno squilibrio molto grande fra una sorta di sovrapproduzione di film perché sono circa mille sette seicentosettantasei Ina diciassette contro vado subito
Gli ottocentoventi degli Stati Uniti ma abbiamo solo una penetrazione del quindici per cento fra un Paese e l'altro e quindi il fatto che la percettiva
Promuova il post produzione e la distribuzione e la vendita all'estero
Adesso c'era una politica internazionale molto più forte per esportare in Paesi terzi il il cinema e pare un punto importante e l'altra cosa su cui chiusura patetica dico su una una parola finale e quella dell'investimento
Voi sapete che è stato sperimentato grazie noi una forma di garanzia europea
Per accedere ai crediti nelle nelle nelle banche talché banche nazionali garantita dall'Europa questo fondo che era piccolo si è rivelato straordinario è un e il fondo più utilizzato in Europa si quindici fondi che ci sono di di garanzia e qui adesso entrerà nel grande programma investì un che mette quarantotto miliardi sulle garanzie a cui si può accedere dal dei paesi dagli Stati dalle in banche nazionali peccato che in Italia l'unica istituzione finanziaria che ha diritto è la cassa depositi e prestiti penso che Annika se voi C sette intorno a un tavolo tremo favorire che questo questo fatto anche con altre banche tra chiudo dicendo questo
Questa è una parte è una gamba del problema ma l'altra parte di cui mi pare su cui mi pare posso dire una battuta politica
Il il durante il consiglio che ha detto cose molto condivisibile lo apprezzo molto e anche il fatto che questa legge la legge Franceschini chiamiamola così del Vergo Merlo
Sul parte del passato stia ancora sia ancora come dire rispetto considerato una buona legge sta dando i suoi frutti vedo che Nicola Borrelli lo ringrazio per quello che ha fatto
E si cogliere investire nel che nel tax credit
Resta però il fatto che l'altra condizione fondamentale e quelle che ci sia un ecosistema digitale audio visivo europeo equilibrato e su questo purtroppo il nostro Governo era all'opposizione abbia fatto una battaglia durissima
Per il Copyright Coldiretti non limita le libertà di internet operai di soltanto i grandi operatori che utilizzano i contenuti prodotti da altri
E autori e e identiche ricche Lelli i diritti di pagare il dovuto di remunerare il lavoro creativo e culturale
Allora io mi auguro io mi auguro che ci sia un ripensamento
Però la realtà dei fatti è la seguente fra gli otto Paesi che hanno o sono posti nel consiglio dei ministri a papera e c'è anche il nostro Governo e questo è un tema che mi fa paura perché credo che questo significa non capire fino in fondo
Qual è oggi la sfida ed è una sfida culturale e democratica non è solo un problema di diversità culturale
Ma di dire che l'Europa a un ecosistema un modello sociale nel quale il lavoro non può essere mai sfruttato e deve essere investito nella produzione di nuova cultura questo il tema è la sfida e chiudo dicendo che la la la direttiva sui servizi meglio visivi
Sì a questa che quella devono essere recepiti una entro due mila venti e l'altro due mila ventuno per fortuna legge nazionale della legge italiana aveva già anticipato dei contenuti della della della direttiva per cui per esempio si pretende che grandi soggetti che sono però nella legalità come Netflix Narciso modello legale di d'investimento la produzione
Devono reinvestire in produzione nazionale o mettere risorse nei fondi nazionali trinciato grafia
Questo è il sistema come dire sostenibile
Della riproduzione culturale in tutti i Paesi europei io penso il fatto che l'Europa sia abbia avuto il coraggio di non cedere alle intimidazioni che abbiamo avuto e tu lo sai e Francesco prevede certe aiutato molto questo processo anni che sarà al nostro fianco
Ma in un modo serio
Devo dire che io sono molto fiera di avere partecipato a questa che per me è stata una battaglia di civiltà e di affermazione che le istituzioni hanno il dovere di fare un'opera di giustizia di verità e non sottoporsi alle e non subire effetti news gigantesche che son stati fatti in quel periodo quindi io vi ringrazio per tutto gli autori i distributori tutte le categorie che sono qui delle televisioni
Per il lavoro che ha fatto insieme è stata un'esperienza importante spero di farla in altro modo ancora con voi grazie si è concesso un po'più
Il tempo
La Regione è un ultimo
L'acqua l'ultima volta che il parlamentare a tutti l'abbiamo chiesto a tutti abbiamo chiesto Bisl per il profondo io ho intitolato il Silvia formulare non avrei pensato non si sarebbe ricandidato aveva tutto i pittori per farlo sentendolo parlare ristrutturare il fatto
Che si è battuto per il patrimonio si è battuto per le industrie e creative si è battuta per la differenza culturale europea anche in termini competitività è fatto venire in mente un intellettuale eterodosso Ortega degli asset
Che diceva l'Europa è il solo continente che abbia un contenuto
E in fondo in fondo cosa meravigliosa velodromo anticonformista però vorrei che questo sia stato uno dei giusti tributi a conclusione del tuo mandato che meriti di avere avuto da tutti i nostri con qualche minuto in più ma che ben volentieri le abbiamo forse
Propongo di più dal consiglio
Dotato di contenuti di contenuti globali Riccardo Tozzi
Dopo di lui verranno a Lucia Pisanelli per il cartoonist e dopo Andrea Cangini
Ricca va be'la giornata grazie Francesco Franceschi tre anni che ha e anche una giornata di interventi tutti positivi costruttivi
Io vuole parlare di prodotto si che prodotto in questo momento
A livello globale spirava un vento fortissimo per il prodotto cioè alcuna domanda di racconto per immagini gigantesche
Quando il vento forte ottimo veneta per riuscire a vela
Ma bisogna che l'equipaggio sia compatto l'equipaggio del prodotto e fatto da autori e produttori questo è un momento in cui dobbiamo stare molto vicini
Perché solo stando molto vicini quello che succede diventerà un'opportunità altrimenti di può diventare un rischio d'assoggettamento
Prodotto quindi racconto per immagini
Film e serie
Queste due entità sono distinte per le due formule linguistiche diverse e non perché vanno da una parte o dall'altra percorra mai tutto va da per tutto hanno un'identità linguistica e il film è un racconto che ha una storia destinata a un finale la serie un'altra rappresentazione di un mondo fermo attraversato dei personaggi che per definizione finale non ce lo devo dire finché non Buttigliera vennero e disperazione
Hanno una fortissima iterazione ovunque nel mondo ma in Italia in modo particolare la nuova serialità italiana quella di cui si parla tanto uno successo internazionale che ha attirato l'attenzione su di noi anche grandi investimenti
In questi minuti gli ultimi anni è tutta di derivazione cinematografica avviene tutta la storia del nostro cinema che è un bagaglio che c'abbiamo solo noi che pochissimi altri che nel resto del mondo e quindi un bagaglio che ci dobbiamo portare appresso
La serialità sua volta sta cominciando a restituire influenzando anche il cinema io credo molto positivamente però le agli all'interno di questo processo
Dove il cinema è stato la forza trainante e per la precisione il cinema d'autore finti da che vorrei tornare a citare
All'interno di questo processo i Cina dottori in questo momento per ragioni non di prodotto ma di filiera e in una situazione di sofferenza che noi dobbiamo tornare a dedicare attenzione questo proprio perché è secondo me il motore di tutto il processo
Cosa è successo i grandi cambiamenti tecnologici tentando con cambiato tutte le nostre vite anche come spettatori
Hanno fatto sì che una parte di pubblico si sia trasferita dalla fruizione in sala alla fa frizione e delle piattaforme questa parte di pubblico e lo dice benissimo una bella ricerca che tra l'altro finanziata sardo gestita dal ministero dei Beni culturali fu lanciata Danica sia Masala salotto
Questa dislocazione di pubblico ha investito esattamente il pubblico del cinema d'autore cioè quello che si è spostato via dalle sale che si è trasferito sulle piattaforme che il pubblico del ciclomotore
Forse potremmo dire siamo noi
E mentre un pubblico più popolare continua andare al cinema che ha più voglia ad andare anche rispetto al passato di andare in sala
Cosa provoca questa fenomeno tra una distorsione nel senso che il cinema d'autore ha il suo pubblico sempre più ridotto in sala
Tende a ridursi come dimensione economica perché la sala è la misura di tutte le valorizzazioni economica della filiera
Che riducendosi tende a indebolirsi perché i film d'autore non può dire film strano che nessuno vuol vedere noi siamo il Paese che ha fatto il film d'autore con il più grande successo nazionale e mondiale guida la nostra forza
Come possiamo affrontare dopo dobbiamo porci questo problema cioè ad opporsi con di ritorna di come tornare a fare dei film d'autore importanti di successo che si impongano possono essere anche grandi quindi possono avere un'influenza su tutto il linguaggio anche sul linguaggio seriale e rafforzare la nostra produzione
E io credo che due siano le direzioni abbiamo il pubblico c'è odore che si è spostato sulle piattaforme
E dobbiamo fare due cose contemporaneamente cercare dichiara le condizioni per riportarci un pochetto in sala e andarsela a pigliare laddove sulle piattaforme
Per riportarlo in sala occorre un circuito di sale di tipo diverso che riesce a competere con i vantaggi della fruizione
A con video oggi vanta ci sono enormi per la qualità della rivoluzione la qualità dei televisori e condizioni di comodità la varietà dell'offerta quindi delle sale che siano destinate a un pubblico a che deve essere attratto molto fortemente questo vuol dire investimenti presa di rischio e sì o fisica Texa del ruolo di inventore gestori di sale di gestisca creatore e gestore di un pubblico e queste sono tentativi che vanno fortemente supportati dall'altra parte bisogna andarsi a riprendere il pubblico si è spostato lo sulle piattaforme sulle piattaforme
Io credo che ci ci sia un pezzo importante vicino dottore nel futuro deve essere fatto ai piattaforme quando dico piattaforme dico Netflix
Tra quattro cinque anni saranno tutte piattaforme spero anche che RAI e Mediaset sia una piattaforma esattamente come è successo in Inghilterra dove BBC ETD hanno creato una piattaforma comune
Quindi mi riferisco a tutto il mondo che oggi è anticipato da Netflix ma che sarà seguito da quei cinque sei giganti anche dalle nostre televisioni che opereranno in forma di piattaforme questo non vuol dire che firmeranno fatti per non essere in sala perché io come pubblico voglio poter dei film come mi pare quando mi pare due mi pare se infine viene fatto boh non voglio che si è impedito che il film sia sulla piattaforma non voglio che si impegnano a che le firme si in sala
Però noi dobbiamo fare e questo anche riguarda gli accordi con le piattaforme per non dire la legislazione una cosa che spinga all'investimento su Cina la Cina l'autore importante d'altra parte invece ha dovuto il più bel film degli ultimi anni che è stato un atto una piattaforma
Che il film di quarant'che tutti abbiamo visto molto lenti di insalate un po'più di tre giorni
Che
E quindi il capo a abbiamo un esempio nella direzione uguale andare questo serve il cinema ma secondo me serve a tutto il racconto per immagini perché il respiro del nostro racconto
è tutto fatto di rapporto forcina Marchese idealità
E in particolare ai fini gran vicino da un tour
Grazie
Riccardo mica l'occasione di sottolineare ricordare anche il lavoro che stiamo facendo con tutte le associazioni ma amica in particolare si è battuta per valorizzare e mantenere la sotto quota cinema in tutte le decorso le quote di investimento di delle televisioni crediamo crediamo anche noi che cinema e televisione in questo mezzo devono stare insieme come deve stare insieme l'animazione
E quindi introduco Antenucci Pisanelli di cartoon
E penso che l'animazione possano essere un percorso poi ce lo racconterà anche Victor Rezza che si occupi dei testi digitali un percorso di costruzione di immaginario del futuro ET futuro professionale per i nostri ragazzi spesso emigrano e per questo
Esattamente allora intanto buon pomeriggio a tutti grazie presidente Graziani che ha per l'opportunità che ci state dando oggi di incontrarci e di di confrontarci anche di conoscere per quanto ci riguarda un po'di più del comparto dell'animazione italiana
Il comparto dell'animazione Italia costituito da ottantuno aziende è un settore che si estende era mi delle licenze
Delle produzione advertising videogiochi
Applicazioni per tablet e smartphone ma anche effetti digitali
Digitalizzazione in genere
Le produzioni di animazioni gli esse che essi siano serie tv o firma richiedono normalmente due o tre anni di produzione
Questo comporta dei Budget molto alti e l'impiego di centinaia di artisti di professionalità e di tecnici della del nostro reparto
Avendo questi Budget alti il sistema di finanziamento delle produzioni in animazione si basa pressoché completamente con la né sulla coproduzione internazionale
Da ciò deriva dalla parte la necessità di realizzare opere contenuti che abbiano la capacità di competere a livello globale dall'altra parte ci impone anche una presenza costante sui mercati internazionali tant'è che la prossima settimana e parteciperemo anche noi alla delegazione con la delegazione italiana alla missione in Cina proprio per rafforzare i rapporti con i nostri partner e cinese con la tv pubblica cinese
Questo consente di affermare che l'animazione persona Tura internazionale serie tv le Winx club
Winx club Geronimo Stilton Calimero per citarne alcune hanno venduto in più di cento Paesi nel mondo
Un'altra specificità del prodotto animato e che ha un forte impatto è una stretta connessione con il mercato del merchandising e Dellai sensing
Publishing anche
Infatti le prove artista animate sono dei veri e proprio Brenda sono quei brand che poi voi trovate sugli zaini sull'abbigliamento in nei diari dei vostri figli dei vostri nipoti quindi insomma di un prodotto che anche uno sfruttamento dei diritti derivati molto importante
Un potere di animazione in altra la capacità di avere una Longshan Fly Flot senza citare grandi nomi e i grandi numeri americani con i pareri Mecca sempre rimanendo in Italia citando di nuovo egli Winx club fra uno Winx club
Ha festeggiato da poco quindici anni tornando a noi in prima a quello che diceva Francesca allora siamo tutti noi consapevoli che il sistema ad un fisico una in una fase di forte cambiamento
E gli utenti più ricettivi è suscettibile a questi cambiamenti sono le giovani generazioni e l'animazione si rivolge principalmente a queste i ragazzi quindi sono completamente immerso nella realtà digitale fin dalla primissima infanzia e questa è una cosa molto importante loro ricevono degli stimoli e quel che condizionano fortemente i loro comportamenti il loro pensiero
La l'offerta americana asiatica e anche europea
E vastissima e la diffusione globale dei nostri film essere animate contribuisce a diffondere i nostri canoni estetici tra le giovani generazione di tutto il mondo
Contribuisce a veicolare quindi i nostri valori e sociali e culturali come sistema produttivo quindi abbiamo una responsabilità anche di tipo etico
Questa diciamo è stata nostra
Linea di lavoro con la Bei di collaborazione anche con la RAI fin da quando la tv pubblica ha cominciato a produrre animazione però crediamo doveroso che tale responsabilità venga condiviso anche con gli altri player che operano in Italia
Da un punto di vista invece della produzione e dell'occupazione riallacciandomi a quanto diceva Francesca allora lo diciamo anche stamattina appunto il presidente Conte no ceci fave prodotti innovativi sono diventati loro nero di nuovo i fornitori di contenuti e Protti competitivi devono essere innovativi interattivi di alta qualità esportabili commerciabili in tutto il mondo su più piattaforme tutto questo è una grande sfida ma anche una grande opportunità per i nostri talenti creativi e gli imprenditori che operano in questo settore
La realizzazione della serie tv radio e tv in animazione o di un firma che che le competenze di alto livello a un costante aggiornamento in diversi ambiti da quello artistico quello creativo ma anche di tipo tecnico
Padronanza del software sempre più aggiornati per la produzione di immagini due D e tre D effetti speciali digitali
Chi indossa d'animazione italiana che nelle sue risorse artistica tecnica professionali dalle scuole di cinema dalle Accademie di Belle di Belle Arti dai Politecnici
Quindi da questo punto di vista dall'occupazione quindi possiamo dire che lavoro connesso all'immagine digitale uno sbocco concreto
E in tal senso proprio in questi giorni si sta tenendo il TAR ci sorprende Cartoons on the Bay a Torino a che il più importante festival dell'animazione in Italia
E dove per l'appunto verrà annunciato il primo dei poli di produzione nel Piemonte
In questo senso parte tale raccordo con le regioni sta lavorando appunto alla creazione di poli di produzione
Concludo dicendo che con il consolidamento dell'impegno della RAI nel nostro settore
Con la nuova legge cinema e con l'auspicabile obbligo di investimento degli altri broadcaster delle over the top relativo alle quote di investimento europeo io europea scusate il nostro settore ha tutte le condizioni per poter operare nel migliore dei modi
Per essere competitiva
E per vincere le nuove sfide che il mercato ci pone
Grazie grazie a un omicidio grazie con tutto il suo punto di
Chiedo adesso deve dire ad Andrea Cangini dopo di Luís Giorgio tra Chia Brea mentre sale voglio ricordare il fatto portante direttore di un importante giornale italiano oggi il capogruppo di Forza Italia come sono punture responsabile
Di questo partito de quindi parte della espressione di un pluralismo
Se posso dire politico culturale che oggi abbiamo visto esprimersi a mio avviso bene permettendo tutti di confrontarsi pro anche una persona che ha maturato
Una grande attenzione a quelli che sono diritti e prerogative della creatività nel suo mestiere precedente alla sua attenzione attuale temeva cultura delle buste cretino
E io direi che più che pluralismo in questo caso aiutato Tune espressione non essendo te un pericoloso sopranista nella tua prolusione era l'espressione giusta è in ballo l'interesse nazionale quindi non non si dovrebbero fare grande distinzioni tra parti politiche
E ti ringrazio non tanto per avermi invitato quanto per tenere alta l'attenzione sul mondo del cinema che non è solo come è stato ben rappresentato un'industria con un indotto con posti di lavoro
E con un effetto che a cui attribuisco molta importanza su cui poco si riflette di volano sul turismo sull'ex sorte
è l'elemento dell'identità e l'identità è il tema di quest'epoca e la chiave di lettura di molti fenomeni sociali e politici a cui stiamo assistendo a cui purtroppo credo continueremo ad assistere abbastanza lungo
Naturalmente non sono più i tempi in cui Mussolini diceva che il cinema la la l'arma più forte nelle mani dello Stato fatto perché lo Stato non è più quello di allora
Poi perché dopo il cinema son venute la televisione venuto internet
La Teresa credo del cinema sull'identità nazionale sulla costruzione della nazione è meno forte di un tempo non meno forte di un tempo e però invece la funzione del cinema nella rappresentazione della lezione
Al di là dei confini nazionali e questo è un elemento essenziale molto politico di cui non possiamo fare a meno
La reputazione e sappiamo quanto è importante la parola reputazione oggi anche per le sue conseguenze economiche di un popolo
Viene in buona parte dalla rappresentazione cinematografica che ne viene fatta insomma è una cosa Gomorra Gomorra raccolta qualcosa dell'Italia
L'ora più buia racconta qualcos'altro del popolo britannico e sono questi filmò le serie televisive che costruiscono l'immagine nazionale
Che poi produce effetti produce effetti politici produce effetti commerciali produce effetti finanziarie tutto questo sta cambiando radicalmente a causa dell'irruzione sulla scena le grandi piattaforme digitali la politica ha il dovere credo di governare questo fenomeno ha il dovere di farlo dal punto di vista dell'interesse nazionali in questi casi si guarda alla Francia per il Festival di Cannes ha ha chiuso le proprie battenti ai film prodotti da Netflix perché programmaticamente non sono destinate ad andare nelle sale cinematografiche
La mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia che già nel nome no esibisce una pomposa Popov riferimento quasi alla sovranità invece spalancato le proprie porte tant'è che il Festival di Venezia poi sembrava il festival di Netflix io non ho nulla contro un ex SV parlo di Netflix perché la piattaforma più nota e diffusa sono anche abbonato Netflix ma non mi sfugge il fatto che ci sono alcune Crisci criticità che andrebbero corrette a mio avviso non paga le tasse in Italia non crea posti di lavoro in Italia non ha una politica della trasparenza insomma non si sa nulla dei conti di Netflix neanche de dei bilanci rispetto agli investimenti che Netflix fa in Italia e cosa su cui forse poco si riflette contribuisce a determinare un'omogeneizzazione una stand drizza azione del prodotto cinematografico che comprime rifatto inevitabilmente gli spazi della creatività
Essendo noi un Paese molto riconoscibile molto creativo e pieno di sfaccettature vedere questo non aiuti l'Italia io questi temi come Francesco ben sa ho dedicato un convegno qualche settimana fa erano presenti come relatori
Persone che erano presenti qui oggi c'era anche Pupi Avati il quale ha fatto un bel discorso molto bello proprio in difesa delle critiche vita nazionale ecco io credo che la politica debba farsi carico di questi problemi e che in questo caso la retorica serva a poco occorrono i fatti concreti ho sentito il Presidente del Consiglio poco fa
Ho notato che ha usato un'espressione sia proteggeremo la proprietà intellettuale
Evidentemente una posizione in incompatibile con le posizioni assunte dal governo italiano e da due partiti che lo sostengono rispetto al copywriter fra la difesa del diritto d'autore ha parlato sempre costeranno parlato altri prima
Ora se le parole hanno un senso vuol dire che il governo cambierà la propria posizione se non erano evidentemente evidentemente parole a vanvera
Quindi mi aspetto che dal tavolo del ministero dall'azione di questo governo
Nasca una spinta per governare in chiave politica un fenomeno da cui dipende la forma della cultura nazionale il prestigio della nostra nazione agli occhi del mondo e buona parte dei nostri gli interessi economici credo spero che questo venga fatto con la politica e non con la retorica spero che non ci si limiti a scimmiottare soluzioni parodia di soluzioni autarchiche ma che norma sull'ormai regola sul regola si dia sostanza questa retorica che in questo caso è legittima dell'interesse nazionale grazie
Sì sicuramente la politica può aiutare però dobbiamo anche attivarci noi operatori atti costruendo relazioni con tutti coloro che contribuiscono diffusione del prodotto nazionale e quindi presento Giorgio tacchino in questo senso mi è stato ordinato di cd da poco tratti Danica
E
Piattaforma italiana additivo hot
Che forse potresti con se non può anche per segnalare esattamente cos'è oggi e cosa può rappresentare per il futuro anche della diffusione del team italiano una piattaforma Lazzaretti cotto
Grazie grazie mille patologo ringrazio realizzerà perché du jour contro Achtung Tibaldi Julio assoluto ha competenza con soprattutto una capacità di ascolto che non è facilissimo trovare il particolare Combi player piccoli comuni e quindi la prima volta con contrattuali caduti perché sono uscito alcun pur scettico
In realtà totalmente differente Polo con contratto camminando se noi qui diciamo all'inizio un percorso che spero sia la molto
Diciamo proficuo per entrambe le parti
Allora noi siamo una piattaforma fino adesso ho sentito parole del piattaforme in maniera diciamo un po'un po'particolare un po'scettica ne siamo italiani siamo assolutamente trasparenti quello che non diciamo non viene scritto sui giornali comunque fiscalmente presenti in Italia ma realtà siamo a piattaforme italiana
Che in Italia dato lavoro centodieci possono dolci d'Italia ma distribuisce in cinque Paesi d'Europa ed è stata capace attirano il capitale gli studios americani abbiamo cinque studioso americani che hanno investito
Nella nostra società e anche il fondo timore di Voodoo che è una di quelle piattaforme americane di cui tanto si si parlò
E quindi volevo parla un po'di prospettiva di quello che possiamo dare alla filiera mi fa molto piacere far parte di Arica perché mi mi fa piacere comunicare il valore che possiamo trasferire alla filiera
Dovete sapere che se parliamo un po'di numeri nelle settimane scorse abbiamo distribuito gli stessi filma lo stesso numero di Buemi Horrors vi sia fatto iTunes
Ma vi dico anche che il sessanta per cento i titoli che vendiamo su titoli italiani
E non lo facciamo sul litorale glielo facciamo in Europa potenzialmente possiamo fare un nel mondo allora partendo da questo concetto cerco di stare nei tre minuti altrimenti il tempo veramente lungo
Vogliamo mettere a disposizione la nostra piattaforma piattaforma aperta tenuti da buona mitica complementare
Alle altro Titti e quindi o Netflix amo sono Apple che arriverà voglio mettere a disposizione della filiera la nostra tecnologia le nostre scrisse la nostra forza al nostro coraggio per distribuire
I prodotti italiano in tutto il mondo c'è molta ricerche prodotti italiano tanto che la pirateria esprime la domanda in maniera chiara ci sono circa settecento milioni di contenuto
Su un miliardo che viene distribuito illegalmente quindi se proviamo a mettere insieme la domanda la capacità produttive la capacità distributiva magari portino a piattaforma italiana
Potremmo mai ritrovarci un giorno ad avere anche un privato e potrei essere i primi italiani che distribuiscono e tecnicamente
E da un punto di vista di prodotto il nostro contributo del mondo siamo a disposizione non chiediamo nulla chiediamo semplicemente di fare veramente parte della filiera quindici potete venire a trovare quando volete siamo pronti per sviluppare insieme nuovo business opportunità
Grazie allora uno insomma uno dei sensi dell'incontro di oggi e del mistero di oggi dare anche riscontro e una foto che presentare una fotografia di un mondo che si sta evolvendo a partire dal mondo dei contenuti e che sta mescolando competenze e come gli effetti digitali la produzione la post produzione e quindi volevo presentare vano e la caccia a mani che se ci può raccontare appunto le il un un nuovo percorso anche di creazione di contenuti che mescola i settori quindi poi magari potremmo anche focalizzarci inseguito negli interventi anche sulla post produzione
Buonasera grazie a tutti si sono una caccia mani sono l'imprenditrice rappresenta una settori di società di costruzione produzione di contenuti noi
Copriamo l'intera filiera della parte di post produzione siamo nati al nella ridente città di latina quando avevo meno di trent'anni oggi sono ragionevolmente la più anziani tutti
Siamo diventati noti grazie alla particelle in a day surgery Acqua Lete che a un certo punto è diventato un tormentone ma poi
Con grande come dire con grande fatica e anche tantissimi sogni ambizioni siamo andati avanti abbiamo del piacere di fare effetti visivi digitali pervenuta lavorando accanto a un premio Oscar
Abbiamo vinto il Giffoni l'anno scorso consenta si lingua inglese che sta facendo il giro del mondo anziano da Cascina ma quest'anno abbiamo vinto loro per quello che è considerato il premio più ambito dei broadcaster italiani che al promo Azzam l'Amsterdam insieme la RAI e quindi in qualche maniera ci sentiamo ottimisti del fatto che rappresentiamo adeguatamente quello che paga il talento italiano
Credo che mediamente abbiamo formato più di duecento ragazzi nell'arco degli ultimi dieci anni
A oggi taglia come dire sosteniamo un'azienda che appunto a Siena Ancona latina ma ce l'abbiamo anche a Roma ma io non stavo cento per cento Regione Lazio
Stabilmente come dire abbiamo una struttura squadra fissa di oltre cinquanta persone questo per dire che comunque sono pronta a garantire che non le persone agli i ragazzi con grande talento in Italia non hanno difficoltà a trovare lavoro
Cioè non ci sono persone brave che non hanno un lavoro in questo ambiente e questo grazie al fatto che comunque stiamo Salman tutte le istituzioni anche produttori per riuscire a garantire una certa continuità l'ultima unità
Come dire certezza che colpo con un quello che possiamo sviluppare insieme in questa giornata grazie anche a tutti i contenuti che stiamo condividendo e cercare ricordi lottare affinché tutto questo patrimonio ma non venga disperso
E questo mi sembra che quello che stiamo facendo tutti egregiamente per cui vi ringrazio
Sì
Fra la mano è un nuovo modello di impresa e di integrazione trasversale ringraziamo moltissimo io mi scuso con il presente cerchiamo di essere penso tutti seguiranno il tuo esempio sintetici perché ciascuno possa essere ascoltato seriamente do ora la parola un grande piaceva metratura delegato dal sette
Che si alterna con gli altri operatori del nostro settore Marco di Viviani dopo di Luís restituiamo la parola che avevo annunciato circa un'ora a a Víctor Pérez
Che verrà introdotto tra che verrà introdotto da Francesco cerchiamo di alternare il produttore indipendente bloccasterzo problema interverrà anche Nicola Claudio rappresentanza la RAI naturalmente gli esercenti abbiamo i sindacati che devono far sentire la propria voce che ascolteremo penso che sia un momento di dialogo in cui ovviamente la sintesi è obbligatoria
è una giornata molto lunga ma penso sia una giornata
Fruttuosa proprio perché l'ascolto rimane qualificato elevato e coloro che sono in questa sala ma voglio sentire Bagliani anche La sette come continua a crescere investire nell'audiovisivo
Grazie al Presidente rotelle grazie Francesca per quest'invito che ci dà modo di rappresentare il punto di vista di di un broadcaster i broadcaster rappresentano come abbiamo visto nella ricerca una componente importante in questa filiera produttiva in questa industria nel suo complesso già il presidente Confalonieri ha dato già molti molti elementi di analisi su questo tema su cui non non tornano rappresentano la prima fonte di ricavo per i produttori rappresentano una una componente in termine occupazionale molto importante circa trenta mila
Addetti dirette Inova anta mila se consideriamo l'indotto
Questi sono i dati della nostra associazione Confindustria radio tv la sette in questo panorama credo rappresenti una una realtà emblematica una una realtà televisiva che ha costruito negli anni una un'identità molto forte una acquisito un'autorevolezza riconosciuta
Sul fronte dell'informazione dell'approfondimento
è l'unica rete televisiva tradizionale premiata dagli ascolti quindi con ascolti in crescita a fronte di uno scenario competitivo che come sappiamo è molto molto e molto ricco molto ampio
Questo con il settanta per cento del proprio palinsesto rappresentato da produzioni originali italiane di queste oltre l'ottanta per cento produzioni interne cioè produzioni realizzate da personale da personale dipendente un'azienda che è stata risanata negli ultimi anni sotto la
La guida la gestione del presidente Cairo senza alcun impatto sulla sul lavoro sulla forza lavoro senza nessun ricorso ad ammortizzatori
Sociali continuando a investire non solo sul prodotto ma anche in termini di innovazione tecnologica ed infrastrutture
Ad esempio siamo stati l'unico gruppo ad aver acquisito
Termine di una di una gara di una procedura onerosa il mux quindi la capacità trasmissiva e questo può in tema su cui tornerò tra poco perché rappresenta per quest'industria una una leva fondamentale
Avendo come unica risorsa come unica fonte di di ricavo la raccolta pubblicitaria quindi confrontandoci con un mercato molto molto competitivo dove operano ovviamente abbia anche gli attori delle piattaforme on line e gli over the top quindi quello che vengono anche identificati come come i giganti del web e quindi qui arrivo
Al tema centrale del del nostro settore che portiamo avanti e ripeto anche anche come come associazione come Confindustria Radio TV e che il presidente Rutelli nel suo intervento di apertura ha ben rappresentato con dicendo certezze per investire e per competere questo
è un tema per noi centrale sotto quindi tutto il il mondo della della regolamentazione della normativa di questo settore ho citato le frequenze
Voi sapete che c'è in atto un'operazione che sia ma per farmi in quindi ridefinizione delle frequenze assegnate agli operatori televisivi perché sono state destinate le frequenze alle reti internet di di quinta generazione bene questa operazione un'operazione che deve essere gestita seguita con grande attenzione con grande sostegno da parte del del governo e quindi io prezzato le President le le parole del presidente del Consiglio stamattina perché deve tutelare gli investimenti non solo degli operatori ma anche degli utenti di quella che è la principale piattaforma di diffusione oggi esistente che arriva in tutti che porta contenuti free a tutte le famiglie che arriva oltre cinquanta milioni di apparecchi televisivi e questo è uno dei temi ma più in generale quello che noi sosteniamo e auspichiamo sempre nel nel confronto con con con le istituzioni con tutte le associazioni del del settore quello di lavorare su un sistema asimmetrico in termini di regola arrivare a quello che noi definiamo il tempra infide c'è un sistema di regole più equilibrato che invece oggetto talmente sbilanciato
Verso gli operatori televisivi tradizionali mentre praticamente assente verso gli operatori media del del verde dell'on line
Ci sono ovviamente temi fondamentali che sono stati trattati come quello del Copyright come quello della della tassazione ovviamente non ci ritorno condividendo totalmente interventi che che che abbiamo sentito ma ci sono tante tante regole che gravano sugli operatori televisivi che che a nostro giudizio rappresentano una una visione analogica
Di questo di questo settore che sono del tutto anacronistiche parlo ad esempio delle regole chiede che riguardano la pubblicità Center mini quantitativi che che qualitativi la la tutela dei minori con le con le fasce protette che sono ormai un concetto del tutto
Del tutto superato
Parlo per ad esempio della della par condicio è una una è una regola che tutti giudicano anacronistica ma che puntualmente in viene invece viene rinnovata e che si applica unicamente alle emittenti alle mittenti televisivi parlo degli obblighi di di di investimenti e di programmazione tema molto molto caldo dove ci siamo confrontati come associazioni anche con il sottosegretario Borgonzoni si sta facendo
Un lavoro alla ricerca di di un equilibrio che possa essere proficuo per tutti gli operatori come richiamato anche ricordato anche prima il presidente Confalonieri
Quindi
Per noi questo è una diciamo l'aria di lavoro fondamentale quindi raccolgo positivamente questa giornata anche l'invito che che giunto dal dalle istituzioni perché superare questo questa simmetria regolamentare ci porterebbe sicuramente migliori certezze per continuare ad investire in questo settore quindi in qualità in produzione in occupazione
Grazie
Sì si saltano no sessanta un po'di argomenti ma torniamo
A alla creazione e alla al focus sugli effetti digitali presento Victor Peres fresco vincitore del David Donatello creatore di effetti digitali
E e dal suo osservatorio penso che se si possa dare un contributo importante perché lui il creatore digitale globale
Ha lavorato al Cavaliere Oscuro Harry Potter e lo possiamo considerare un esempio di importo no nel di di di eccellenza globale sta cercando di di anche di un percorso creativo qui in particolare ti volevo un po'a sollecitare sulla l'importanza della creazione o la possibilità di u un percorso di immaginario europeo soprattutto che in grado di attrarre le nuove generazioni possono scoperto il tour su cui tanto francescano micio mai voluto a dopo
Ora
E qui che voi vedete entrato aggirarsi per la delizioso signora pregherei allora insieme a Sabina
Ma se il Pd ha fatto un lavoro pazzesco organizzativo fatta un applauso tutti quelli che hanno permesso
Lavorare Rossella eccolo qua Ludovica Ludovica fa la spola giustamente insegnava
Le criticità degli interventi per cui noi Purpura innocente si piazza solo c'erano per lo spirito lì innocenti Tournoi innocenti ma riparleremo occorre dire ha capito che mi aspetto molto per il prossimo dopo di te sarà Nicola Maccanico
Vorrei sottolineare questo pittore affatto intanto parliamo un po'in famiglia c'è anche la Piera Detassis ha fatto dal palco del Davide il migliore intervento perché ha raccontato la sua esperienza personale io mi chiedo ci dobbiamo riuscire Piero all'anno prossimo
A non far dire vincitore del per dare grazie a mia mamma che mi protegge grazie a mia moglie
Che mi supporta e mi sopporta questo previsto va se qualcuno le disse l'altra volta grazie a mia moglie che mi supporta e mi sopporta
Registrato non lo ripete più però lui è salito porca miseria sul palco gravi e ha raccontato un pezzo la solita restava L'Aquila certo e si è arreso
Non voglio prendermela con gli altri tre tutti bravissimi però che è stato è stato anomalo quindi confido che lo sarai anche nel tuo intervento avverso perché ai interessato il pubblico con la tua storia personale
Speriamo che delineano un bar per quel discorso che ho fatto allora
Allora per ricollegabile con quello che che diceva Francesca credo che quello che ci manca un pochettino
Collegarci con quello che sarebbe il panorama internazionale perché abbiamo una visione del panorama internazionale un po'anomalo vediamo come se le cose fossero fossero state così sempre ci troviamo in questo momento storico
Che possiamo anche pensare che depresso qualsiasi cosa credo che il cinema nato depresso
Cioè non non è il cinema non è nato per Conconi Blockbuster e tutto quello questo è venuto anche anche dopo per per meglio mi dedico a agli effetti effetti visivi
Io quello che vorrei incominciare parlando da dal modello inglese che oggi messo in preferenza mondiale
Inghilterra per essere precisi Londra
E proprio il il modello dove i migliori film vengono fatti anche i film americani quelli che possono essere considerate che ne so abbellirsi Infinity Ward con con i suoi quattrocento milioni di Baget e tutti quei film Moni
Vengono fatti a Londra perché c'è la eccellenza ma con l'eccellenza non è nata la vorrei fissare come il punto che ha sconvolto l'industria inglese un film del novantotto che si chiama Lost India Spence lo so se ben ricordate spero di no a me non piaciuto per niente per ma va be'opinione personale ma sia vero che ha cambiato tanto ha cambiato la percezione dell'industria locale per dire noi ce la possiamo fare
E questo è molto importante perché e in in quel contesto quello che era appena uscito quando qualcuno ha preso la decisione di fare questo film in Inghilterra interamente
Era nato Jurassic Park dopo Terminator due dopo Toy Story c'erano un po'di finché hanno cambiato hanno sconvolto totalmente la storia del cinema
E questi inglesi che sono molto furbetti hanno detto noi pensiamo che qua possiamo mettere lezioni Piné
Non solo hanno messo le zampine ma gli hanno tolto tutto agli americani per cui fanno i film per gli americani lasciando i soldi in Inghilterra
Partecipando fino a quello che si viene progettato per l'anno prossimo quello che sarebbe un incombe cinque miliardi soltanto per l'industria diviso la flex
Per cui quel film ha iniziato e il percorso di un altro film che è stato prodotto tarda i vizi ma anche io so che
Che Francesca piace ma Harry Potter
Ah riporterà ha ha generato un'industria mi ha dato molto fastidio che non l'abbiano mai dato a nessuno degli Findim reporter neanche un'asta ma credo che anche per ripicca
Perché il fatto che quel film ha cambiato diamo dell'atto che ha generato una industria che oggi è quella robusta di cui la metà della gente che lavora quei finti sono italiani sono italiani è molto divertente che deve essere uno spagnolo a parlare di quanto articolo essere italiano
Ma è è vero è vero ci sta una delle società più grandi al mondo dei da effetti visivi fondata da George Lucas per fare Guerre stellari si chiama l'industria l'alta manichini LM oggi a Londra se conosce e non sto scherzando come Italian light Hammadi
Perché c'è tanti italiani là dentro che veramente ed era conosciuta anche per quello per cui chi voglio dire con questo che il talento c'è e tutte quelle persone di cui tanti sono a anche amici tutti piangono la stessa cosa che in Italia si vive meglio che a Londra tanto che io mi sono trasferito
Per cui c'è un mercato qua che sta aspettando ad essere proprio sfruttato ma come si può sfruttare qualcosa se non si conosce per cui la e il mio quello che vorrei chiamare a tutti voi a a usare il mercato degli affetti come qualcosa de utile per la narrativa e soprattutto utile a neve a livello industriale per cui la industriali vi sono testi de tutti gli appartamenti del cinema è la più grande e quella più industriale
Ma dobbiamo usarla e per quello che io ho detto OK vorrei cominciare a fortificare l'industria ciò io credo che per pigrizia come non c'è una industria solida vorrei creare una industria solida in modo tale che devo viaggiare meno
Per cui poi sto incominciando anche insegnare da qualche da qualche anno che che in segno e che cerco di creare dei cui per ogni corso credo intorno a dodici persone sono accorsi molto piccoli e creano delle persone
E queste persone la cosa che li segno che mi costa di più e farvi credere che veramente si può fare e ci credono talmente tanto che dopo ce la fanno fuori se ne vanno tutti fuori e dopo quello che mi succede come è successo settimana scorsa che sono stato a Londra a una società che ha fatto che si chiama mpc
La società che sta facendo l'esempio Lion King il re leone
Sono andato a trovarli mi hanno detto guarda guardi vogliamo sia una cosa e mi mostra una stanza dove stavano tutti i miei ragazzi del ragazzo invisibile tutti quelli con cui ho vinto il David di Donatello di cui sono molto grato restava nulla
E a me giustamente sono molto felice per loro perché stanno lavorando un film molto bello
Ma sono anche un po'triste per l'industria qua perché abbiamo lasciato un buco per cui quello che vorrei che si potrebbe si potesse dare delle opportunità tutte queste persone perché il talento non apprezzo questa la cosa più difficile non si può
Industrializzare il talento per queste creiamo una una ricchezza e lasciamo che quella ricchezza la sfruttano gli altri e stiamo regalando pozzi di petrolio
Allora quello che vorrei a fare una chiamata per la produzione anche in Italia per far capire che non non è che si deve puntare sempre e soltanto al prodotto al cavallo vincente per vincere
Perché ad esempio Disney lo sta facendo ultimamente sta facendo cosa rimette Bay finché funzionavano e e e non stanno funzionando tanto come noi ci aspettavamo
Per cui vorrei richiamare tre s impicca tenesse in Piquet rappresentano quello che io mi preferisco che sarebbe ad esempio fuori porta
Quando hanno incominciato a fare ipotecare il potere era un film cento per cento inglese fatto va inglesi per inglesi e dopo diventato un fenomeno a livello internazionale fortificando i libri al fine e infine al ai libri ma era totalmente sconosciuto
Dopo che mi ha diciamo che Matrix ad esempio il primo Matrix nessuno se l'aspettava perché perché quei due registi stranissimi
Hanno fatto qualcosa Ricci e perché perché qualcuno ha visto ha visto il potenziale non quello che già si è fatto per cui investire sul nuovo
Voglio citare per ultimo per concludere il signore degli anelli il signore degli anelli alle Vello d'industria rappresenta un benchmark importantissimo perché signora degli anelli è stato fatto
In Nuova Zelanda se qualcuno pensa che Londra il centro del mondo lo può pensare va bene ma la Nuova Zelanda ok la Nuova Zelanda con quei tre film
Ha cambiato proprio il profilo intero del paese e la Nuova Zelanda e come l'Abruzzo in mezzo al Pacifico non c'entra niente gli hanno creato la società più grande che esiste revisore Apex al mondo che si chiama Guetta digitale che oggi fa anche dei film tipo questi film mette tipo amata
Che fa due punto quattro miliardi va incontro di cui entrano anche in coproduzione per cui c'è qualcosa qua un pattern che bisogna vedere investire sui nuovi talenti e soprattutto sulle idee
Mi collego a quello che aveva detto molto brillantemente Matteo Rovere le idee sono le cose più importanti ma io quello che vorrei associarli anche ai nuovi talenti investire sul potenziale dei nuovi talenti ma per quello
Da Pinocchio a quello che si fa in giro non soltanto quello che fa esplosioni grandi ma anche a quelli piccolini che c'hanno tanta potenzialità grazie
Grazie
Sale Nicola Maccanico dopo non ci sarà Lucio Milazzo otto dovrebbe andare verso una Dio positiva andrà perché abbiamo liberi ancora venti posti per una serata eccezionale forse forse ci riusciamo
Questa qui che una sera per conclude l'edizione due mila diciotto di vie d'uscita
Lunedì prossimo al cinema moderno come vedete da questa piccola sfilata di di immagini movimento so è una sarà la serata indimenticabile sono rimasti venti posti liberi quindi alla mail
Che indicata lì in basso sono mi corregga ma RSV P chiocciola
Ma anche meno ma premi che arriva prima prende agli ultimi posti video video città appunto comma si possono prenotare il posto in una serata in cui ci sarà il corto conclusivo di velocità
Realizzato da ragazzo Rossellini con la supervisione di Pappi Corsicato i primi firmate dalla storia realizzati a Roma
Inclusi alcuni fratelli Lumière
Il match Kinnock del primo re avete ascoltato prima Matteo Rovere ci farà vedere in pochi minuti l'avventura e una cosa straordinaria e cioè l'esemplare restaurato dalla Cineteca Nazionale Bologna c'era prima comico Farinelli
Di c'è ancora Farinelli bravo se se resisti tetri e poi parlare siamo veramente onorati orgogliosi
E ti complimentiamo libico prima il piano per il lavoro che fate Statte schiantandosi concorrenza anche se non si dovrebbe dire internazionale
La edizione restaurata di l'esemplare restaurato di Roma di Federico Fellini come sapete erano prossimo sarà il centenario di Fellini questo per me è un modo per inaugurare questo appuntamento come perché i nella sala ancora piccolo piccolo rivolto per la per la pazienza per l'ascolto braccio molto da imparare e certamente anche la l'intervento di Nicola che rappresenta qui Sky e tutte le sue passione
Purtroppo buonasera a tutti Francesco Francesca
Purtroppo lunedì sarò a Milano quindi venti posti sono liberi perché altrimenti ne avrei lasciato sentite voi occuparvi antitumore quanto quanto tempo
No no ufficialmente
Diciamo in teoria tutti dobbiamo prima tre quattro minuti io ci procura che Aziz non c'è riuscito nessuno io ce la metto tutta hanno due o tre o no non ce la metto tutta sul serio la intanto vorrei fare i complimenti a chi adesso in sala perché questi sono il corpo fanno cioè questa è la base su cui secondo me noi possiamo tutti gli affetti costruire la crescita
Sono qui realtà non per sì io rappresento Sky e dico due cose dopo però sono qui sono venuto apposta per fare i complimenti a Francesco per fare i complimenti all'Anica per rappresentare quanto il lavoro di questa associazione sia importante per tutto il settore audiovisivo
Oggi si parla di occupazione ma in generale credo
Che il fatto che in un'epoca nella quale le associazioni faticano a tutti i livelli che nel nostro comparto l'Anica innanzitutto ma non solo le associazioni hanno un ruolo attivo svolgono Secondo me danno un contributo fondamentale all'industria e anche secondo me la rappresentazione delle qualità delle persone che la compongono
E quindi grazie
Perché credo come operatore come un uomo impegnato nella creazione di contenuti da sempre credo che questa sia un'evoluzione non scontata che ha dato ragione soprattutto ad un'industria dovuto anche la capacità di andare a cogliere fuori dal proprio perimetro e poi quindi questo diciamo il motivo principale della mia presenza poi corre mette in evidenza semplicemente due temi macroscopici veramente oltre che sottolineare insomma l'emozione nel vedere Alessandro USA in giacca e cravatta son cose che forse solo al tuo matrimonio è successo questa è un'altra dimostrazione dell'importanza dalla giornata
E
Dunque
Pirateria e perimetro del mercato queste sono sono nelle due cose che io vorrei sottolineare e qui parlo come Sky in maniera strutturale
Io ho letto le agenzie Francesco perché questa mattina non ero non sono riuscito ad arrivare e tu hai parlato del tema della pirateria hai parlato della problematica collegata alla rispetto del diritto d'autore
E credo che se c'è una cosa che sta crescendo vedo anche Federico Bagnoli Rossi in che ha resistito grande otto se uno che c'ha il fisico questo lo sappiamo e e su questo ci giochiamo il futuro c'è la realtà vera è che nonostante l'impegno uomini come Federico e non solo di tutta l'industria il fenomeno si sta allargando
Cioè il mondo digitale che ci dà enormi opportunità che tutti quanti cerchiamo di cogliere da anche enormi opportunità etica
Cioè noi abbiamo ormai delle strutture che mettono in piedi sistemi di abbonamento pirata che siamo al massimo del minimo che ti arriva a casa l'installatore del setto poco spiegata siamo a questo punto e allora credo che non dobbiamo abbassare la guardia perché proprio qui che secondo me ne possiamo fare quello che vogliamo ma la pirateria e l'unica diciamo se qualcuno di noi ha paura di grandi operatori internazionali che vengono qui e che si possono mangiare ci fanno diventerà tutti dei produttori esecutivi vero falso che sia Della prodotto dalla pirateria non ci fa diventare nemmeno produttori esecutivi quindi questo è e secondo lei
Un argomento macroscopico e ripeto dobbiamo avere il coraggio di dire che sta crescendo perché ha più strumenti oggi rispetto a ieri non abbiamo ancora le risposte
Poi il perimetro del mercato
Il perimetro del mercato salame l'altro tema che l'associazione e in assoluto tutti noi operatori in tutti in ter interagendo con i regolatori dobbiamo tenere molto presente cioè noi veniamo da un periodo lungo che naturalmente mettere in concorrenza sostanzialmente operatori sulla base del perimetro dove sulla base del campo di gioco
Il campo di gioco era lo strumento tecnologico potrà essere la televisione poteva essere la sala poteva essere la radio poteva essere aiutati con l'affissione esterno quello che volete
Oggi questi gli operatori non diventano solo grandi in termini economici ma diventano anche molto trasversali in termini di Offerta e mondi diversi rilevano spazio l'uno all'altro
Il fatto che noi viviamo in un'epoca nella quale c'è il maggior numero di consumo di contenuti di sempre come Francesco giustamente ci ricorda spesso
E al tempo stesso vediamo che alcuni comparti per esempio quello cinematografico ha degli elementi di sofferenza
è la rappresentazione di come per ragionare nella maniera giusta per incentivare nella maniera giusta un'industria e per evitare di fare errori
Fatemi dire macroscopici non c'è un solo un tema di trattare in maniera differente chi arriva da fuori rispetto a chi sta qui cosa sicuramente importante perché le aziende che impiegano persone su questo territorio non possono essere trattate come quelle che non lo fanno
E vanno rispettate ma sono una cosa diversa
Ma c'è anche il tema una volta che ragioniamo sul territorio italiano
Degli effetti che si creano e di come è giusto normare regolare un mondo che nel momento in cui bisogna immaginare ragionare di Antitrust di tematiche collegata la concorrenza non può che essere inteso in maniera più larga rispetto ad una volta perché altrimenti si faranno decisione è la migliore
Per ipotesi errate nella peggiore delle ipotesi addirittura controproducenti non so se sono stato nei tre minuti di certo sono contento di essere stato qui grazie a tutti buon pomeriggio
Ah non ce l'hai fatta allora
Allora volevo presentare Bucci a Milazzo otto direttrice del mia mercato dell'audiovisivo
Direttrice da tre anni e quindi dal suo osservatorio quello che ci che spiegasse un po'come veder il cambiamento a livello globale come le nostre imprese stanno affrontando la concorrenza e che che prospettive ci sono anche in termini occupazionali
Dopo l'uscita cashes
Da attrice barricarsi decisive è uscita la vostra a Lucca Josefa va be'all'aria in realtà ho fatto del
Grazie agli accordi di pace è scusa e lei mi ha fatto le domande difficili ora sì realtà ascoltando tutti la da cosa che colpisce è che sono tra ricorrente la due parole la sfida globale
E il sistema mia nasce da queste due parole nasce perché con un grande desiderio di Ribera ending
Cioè di una nuova narrazione in realtà guardando questi dati
Quello che ne abbiamo raccontato all'estero è sempre stato molto peggiore di quello che era quindi abbiamo sempre dato Dinoi una relazione sbagliata
Il Catania non esisterebbe se non l'avessimo data giusta perché non ci sarebbe stato forse bisogno del mia
Che non è un caso che nasca prima come Brenda poi come evento e forse riusciremo a farlo diventare uno strumento come bene credo abbia funzionato siamo degli interlocutori abbastanza credibili siamo convincenti in quello che facciamo siamo coerenti come strumento che come evento ci stiamo lavorando
Comunque l'avete visto crescere quindi lo conoscete
Ora potremmo essere un osservatorio e come osservatorio forse vediamo delle informazioni o delle occasioni di incontro
Con degli altri aggregatori adesso avete parlato tantissimo degli allevatori Netflix ma penso sia stato il nome più citato quegli allenatori che ci sono da prima che presto ci saranno anche dopo quegli aggregatori molto europei che hanno contribuito a creare un cinema europeo un audiovisivo europeo adesso la parodia visivo io non ho più capito come si intende ma facciamo che ci mette tutto insieme
E quindi un audiovisivo europeo e che dovrebbero essere rafforzati cioè oltre a capire come regolamentare alcune cose forse dovremo capire come potenziare alcuni nostri player della catena del valore tra cui ai nostri aggregatori i nostri esportatori
Quindi come capacità come fa prospettiva occupazionale che ha fatto la domanda del secolo quindi non sa però ritengo che ci siano delle degli importanti elementi e player nella nostra catena del valore che dovrebbero essere sostenuti che sono pronti a destra insomma raccoglie delle sfide globali e che forse oggi hanno degli strumenti meno competitivi
Rispetto ai nostri competitors
Banalmente francesi tedeschi eccetera
Non basta è mia evidentemente c'è non basta l'occasione di incontro serbe erano di strumenti più strutturati e coerenti
Grazie grazie Lucia molto bene voglio ricordare che il mia governato assieme dall'America e dall'acqua ex affitti guidata da Giancarlo leone ebbe uno dei terreni della collaborazione
Strutturata della filiera sono lieto di dare la parola ovunque José che rappresento qui Tim anche timbri sono naturalmente e chiaro quando vediamo e ti enti che acquisto Warner o vediamo quello che succede con i grandi campioni globali e il rapporto tra le reti
Tra la distribuzione modalità nuove e i contenuti ecco noi siamo qui prodotto
E la platea che si occupa di tutto ormai
Perché deve misurarsi con l le reti come piattaforme con le le modalità distributive emotive con la sala cinematografica
E però sempre leggere i contenuti e ci aspettiamo molto da Tim ma anche grazie Autun lavoro in questo quadro che cambia così velocemente
Grazie intanto grazie per l'ospitalità vanno e come Tim dicevo ci siamo affacciati al mondo dei contenuti da alcuni anni
Con l'obiettivo di intrattenere la nostra comunità anche più o meno plasticamente potete fotografare intorno numero di venticinque milioni di contratti
E la situazione nostre che ci troviamo tutti in un momento di Foggia
In cui nessuno ha capito
Ancora con il sì al modello più efficiente ed economicamente sostenibile
Qualcuno prima o poi lo troverà doppi tentativi probabilmente errori
Io da ligure un grande rispetto per il caso perché per noi genovesi in fondo in fondo Columbu era un tizio che si era perduto
A oggi di questo mondo sono certissimi conosciuti periodi caldi vanno esplorati decisamente con più attenzione cosa che ne stiamo cercando di fare
Perché c'è sicuramente molte molto valore
Ma si nasconde altrettanto bene
Un'unica suggestioni editoriale
Su quale prodotto vorremmo trovare sulla nostra piattaforma proviamo a cercare
Mentre le difficoltà intorno a nuove surreali la quotidianità Kruger
Oggettivamente niente di apocalittico rispetto alle generazioni che ci hanno portato qui
Il mondo del racconto dell'immaginario anziché lenire o indicare speranza spesso induce in un surrealismo punitivo
Ecco
In termini di mercato probabilmente esiste un grande numero di individui magari maggioritario ah che vuole vedere dedicare il proprio tempo anche ad altro e noi lo stiamo provando a cercare
Vi ringrazio per il tempo e per l'attenzione grazie
Grazie grazie
Anche il suggestivo Torre sulla parola Ranieri cinque che rappresenta le industrie tecniche dell'Anica dopo di lui parleranno anche i rappresentanti dei lavoratori
Quindi i rappresentanti del tre maggiore organizzazione sindacale il nostro Paese
Relativi operativi in questo comparto credo il quale tu potrai anche dare la palla sul posto per così su alcune Gangemi penso di sì che ci rendere socio accomunano quindi dopo l'iter proponeva Mario Lorini
E e quindi dopo parlerà Benigni
Buonasera a tutti grazie Francesco grazie per questa giornata veramente
Piena di di contenuti
Come diceva Francesco era presente l'industria chimica dell'Anica
Una cercherò di essere rapidissimo le industrie tecniche dell'Anica
O l'illusione che generale su sono rappresentano una platea molto eterogenea di aziende non abbiamo all'interno
Dalle costruzioni video audio doppiaggio mezzi tecnici attrezzature società gli effetti speciali e quant'altro
Ora si è parlato lungamente oggi di nuove piatta del delle piattaforme e delle nuove tecnologie e così via di contenuti particolari
Di effetti speciali come ha raccontato Victor persa ora tutte queste cose sono accomunate
Da uno dei punti chiave del nostro per quello che riguarda il nostro settore cioè ci sono due voci che a mio avviso sono quelle su cui bisogna tenere
Alta la tensione e che sono anche direttamente legate poi al discorso dell'occupazione che il il discorso chiave della della giornata
Le nostre in prese hanno subito una adeguamento tecnologico inter repentino nell'arco di pochi anni perché ormai parlare di pellicola è un Soleto però quando ne parliamo in un film film vuol dire pellicola esprimendo spesso la pellicola la pellicola pur non essendo più pellicola tranne rarissimi casi tutto questo però non è successo dieci o venti anni fa
La pellicola è morta ufficialmente come metodo distribuzione di ripresa anche se ancora viene utilizzata nel due mila tredici due mila quattordici quindi non è passato molto tempo in questo arco di tempo le aziende del settore
Post produzione
Effettui quattro chiunque tutte le aziende tecniche il settore mezzi tecnici con le telecamere digitali che son passate da telecamere data cinepresa tre canali digitali e quant'altro hanno subito rinnovamento non un'innovazione tecnologica e di processo immensa
Cosa che ha comportato da un lato importanti investimenti e dall'altra un rinnovamento spesso completo delle professionalità che lavorano su queste nuove tecnologie e la cosa più importante da tenere a mente che il processo innovazione tecnologica che stiamo vivendo non è stato un processo che ha portato a un punto di arrivo ma ormai è un processo dinamico che continuerà ad andare avanti in maniera sempre più veloce probabilmente visto visti i progressi che si fanno nella nella nella tecnologia e che vengono utilizzati dall'industria dell'audiovisivo in generale
Quindi da un lato dobbiamo ricordarci che ci sono enormi investimenti
E come diceva Victor è importantissimo guardare al mondo
E non solo al nostro paese per guardare al mondo dobbiamo essere pronti a raccogliere questo mondo se vogliamo portare lavorazioni e progetti importanti dobbiamo essere pronti e preparati a gestire queste attività per fare questo servono innanzitutto fondi e questo è un qualcosa che va considerato anche quando viene Scelta una realtà produttiva quando viene scelto una workflow come si chiama in gergo
Dall'altro lato è importantissimo direi anche fondamentale addirittura è fondamentale la formazione creare del una formazione poi questa è una è un assist che lascia gli amici delle organizzazioni sindacali
La formazione intesa a trecentosessanta gradi perché ci sono alcune molte figure che vengono fu giustamente formate ma non tutte le professionalità necessarie sono sufficientemente supportate e formate quindi oggi per trovare un bravo operatore in molti settori c'è difficoltà da un lato abbiamo tra virgolette un problema di occupazione nel senso che nella nostra ormai nelle conversazioni a conversazione c'è sempre la la la lotta alla disoccupazione dall'altra quando si cercano degli operatori validi spesso l'unica strada e andarli a rubare a qualche azienda concorrente o magari amica
Senza poi di fatto crea generare nuovi posti di lavoro perché diventa una una sorta di rotazione dobbiamo fare in modo che questo questa tendenza si inverta cioè formiamo l'i talenti dopodiché una volta formati li dobbiamo anche mantenere e dobbiamo dargli la possibilità di potere essere qui presenti sul mercato e parlo di tutte le professionalità
Battaglia da quelle prettamente tecnologica ad alto contenuto tecnologico a quelle ad alto contenuto di professionalità
Ho finito grazie
Grazie allora per della sala si è molto parlato per noi un insomma ha parlato il presidente Conte uno spazio di di accesso democratico la cultura fondamentale per le nostre città
Compiacere punto il trucco Mario Lorini presidente di Annette e se mi consente no perché si parla tanto di formazione e di percorsi anche professionali nuovi e quindi ne abbiamo parlato insieme lui lo sa escono ma li fa un mestiere bellissimo che quello del programmatore culturale nel territorio che sarebbe bello raccontare e disco di segnalare come percorso professionale anche ai nostri ragazzi no questo lo dico come come progettualità futura per fame appunto un mestiere di cui abbiamo bisogno e che è molto bello e che e che anche si parla sempre trasformazione perché riguarda il prodotto
Anche la sala entra sull'azione credo che
I due nostre sale possono essere e possono diventare dei luoghi
Multiculturali poli culturali urbane di grandissima innovazione
E e dovremo lavorare tutti insieme per questo obiettivo
Grazie non ho Mario grazie infinite a te voglio ricordare presenti grazie Francesco di nuovo per questo dialogo temiamo e qui dopo di te ci sarà Fabio Benigni
Voglio ricordare che di solito uno fa per rione anche di contenuto importante osava cinquanta Santo persona si sta stretti dove ci sono novanta persone qui dentro siamo stanchi stremati però novanta persone molto qualificate che si ascoltano non solo che resistono
Alla alla durata del tempo e sono molte ore siamo qui ore veramente ringraziarvi e sottolineare il come
Tutti i contributi
Che stiamo sentendo sono contributi che ci aggiungono qualcosa di molto rilevante quindi fino all'ultimo gli interventi saremo numerose anche se certo arranchi più ridotti rispetto come ha parlato il premier che il tuo intervento come quelli che seguiranno
E per noi come ha detto Francesca molto poco
Grazie io in realtà cari Francesca Francesca ero venuto leggere in ordine alfabetico lecco delle sale cinematografiche non so se ce la farà
Scusate ma lo scherzetto di pomeriggio no a parte la battuta spero che presto potremmo anche lavorare in questo senso no non si è parlato spesso di di sala oggi io posso annunciare che c'è un primo inizio di lavoro forse partirà della mia regione un lavoro che riteniamo molto importante sarà quello veramente di lavorare su un database molto
Molto dinamiche molto dinamico sulla sull'entità sulla costituzione di questo parco sale va be'io devo ricordare sono un attimo perché molti lo sanno altri no è che in passato gli interventi delle associazioni dell'esercizio avvenivano ha un posto in toni un po'a seconda delle delle situazioni in cui ci trovavamo e oggi ancora una volta io per questo intanto ringrazio Carlo Bernaschi che ecco ma in platea ancora una volta tutto l'esercizio e per questo intendo non solo l'associazione che rappresento Granet ma anche l'associazione dei mutui personale
Ma anche con il saluto e con l'endorsement di tutto il parco delle sale d'essai e anche di quelle della comunità in modo che come dire no in questo in questa catena questa filiera noi contribuiremo in modo sempre più forte
A quell'idea che un'unica voce rappresenti questa parte fondamentale che è l'ultima
Cartina nord di questo che questo valore oggi stiamo rappresentando non vi faccia come dire disperdere in quelle che in passato sono state richieste
Diverse ma che non hanno contribuito come dire al al lavoro che si stava iniziando a fare
Dove come sapete siamo l'ultimo anello della catena del valore oggi molti hanno fatturato Dinoi io avevo scritto nell'ultima parte di questo breve documento perché mi ero imposto molti di noi non sono mobile la dose della della sintesi avevo messo in fondo che era bene ricordare come al termine di questo inizio dei nostri lavori
Le grandi personalità a partire dal capo dello Stato siano rivolte come mai no e in modo non scontato nel fondo così formale ma senza sostanza sul ruolo sul prestito delle nostre sale oggi vanno fatte addirittura del Presidente del Consiglio l'hanno fatto molti operatori abbiamo visto anche come i rappresentanti politici a partire dal vice sindaco di Roma alla precedente le regioni abbiamo visto come siamo tutti troppo degli addetti ai lavori questo secondo me è sufficiente sufficiente per dire che questa filiera che oggi si costruisce assoluto bisogno di di vederci Bell in piedi delitti di cominciare a lavorare
Dicendo perché con che con Francesca Cima con Luigi Lo Nigro c'è un tale lavoro ci siamo dati davvero un obiettivo di cui ci stiamo manifestando davanti a voi cessati novanta di adesso voi i trecento di prima per dire che questa volta veramente no noi non possiamo fare diversamente poi possiamo dire che oggi visto che il tema sia un po'spostato oggi invece ed è per questo ringrazio l'Anica Rutelli e tutti quelli che hanno la collaborato è stato dato veramente un è stato fatto un focus importate sono su un argomento che spesso viene sarà lasciato perché io credo molto in quel valore nuovi moltiplicatori e che oggi grazie a questa ricerca abbiamo dato al comparto ci a quanto noi diamo di occupazione evidentemente nell'esercizio anche noi contiamo
Intorno alle nove e dieci mila unità e anche noi ci ricordiamo che le nostre sala perché creano un indotto in tutti quegli esercizi di prossimità nei centri storici e nelle nei grandi centri commerciali dove molti esercenti del commercio lavorano grazie a noi e sappiamo che quando questi esercizi chiudono
Francesco sa bene abbiamo parlato di recente si chiudono e si spendono un sacco di luci che giravano intorno al nostro faro a quella a questi luoghi e modi aggregazione sociale che spesso dando una mano alla vivibilità dei centri ma anche a un processo
Di possibile rigenerazione urbana questi termini oggi Flo stanno girando tra di noi non lo dice più l'esercente quando viene a raccomandare sì per il suo settore Moggi lo dice Francesca spesso e in qualche occasione ha detto
Quasi al nostro posto è già stato detto di questo movimento movimento di cui io sento davvero tante responsabilità per però oggi torno a casa pensando che oggi me l'ha ricordato come in platea
Il capo del governo a me non interessa
Discorso politico come oggi è avvenuto a me interessa è veramente tutti riusciamo a superare qualsiasi distanza perché perché noi che veniamo anche da anni dalla costruzione della legge con un governo di opposta parte oggi abbiamo visto come gli esponenti del Governo
E in particolare per tutti non solo per le sale come si è detto all'inizio sottosegretario sia in prima fila in un modo che bisogna riconoscere fino adesso non c'è stato
è chiaro che manca per noi la vera fase attuativa ma vedete che anche oggi nessuno alzano il tiro e aspettato forse non sottosegretario ci annunciasse quello che tutti noi o tutti quelli che erano stamani aspettavano io vi dico che sono accanto a tutto l'esercizio sono accanto a Piera Detassis sono accanto a tutti loro a Luigi Maniglio a Francesca per dirvi che questa volta veramente noi faremo di tutto
Questo sistema
Qualcuno ancora continua a a vedendo come una un qualcosa che dovrà semplicemente aspettare tutto quello del sistema delle piattaforme noi vi ricordiamo che ancora davanti a all'evento davanti a un contenuto costruito bene
Queste sale che si dicono ancora non ben attrezzate o notando dei risultati pennoni sono incredibili in questi ultimi mesi questi questi risultati e trattati sono stati appannaggio di i contenuti non italiani però la nostra storia recente
E anche quella che ci ha portato una alcuni alcuni contenuti italiani l'hanno fatto quindi come vedete ancora scene c'è una una una voglia di di di credere nella sala che possano anche funzionare in questo senso in fin dei conti e concludo davvero
Per molti anni o molto più di dieci eravamo sempre su questo livello duecento milioni non stavamo facendo
Sostanzialmente niente ce ne siamo accorti nel momento in cui questa asticella è calata io chiedo puoi anche a tutti i colleghi a tutti gli amici della filiera in passato pensa Riccardo socio non possiamo oggi affrontare quel temi che ha risollevato su un certo tipo di di di firme su un certo tipo di sala egli e ricordo in fondo un altro argomento che Nicola Maccanico che mi ha salutato prima che salissi sul palco mi sta dicendo disse e ci ha detto rispetto a un elemento che sta veramente crescendo non stiamo lavorando guardando al futuro alle concentrazioni non ripeto altro ma vi dico in effetti da una parte di pubblico a me recentemente me l'hanno detto anche in famiglia
Questo sistema di fila seria che lavora con un abbonamento appagamento sta diventando non so Muzio non pensate di no io vi dico che è un problema che deve essere ripreso molta forza grazie
Fabio Benigni che rappresenta fascismo segue Piera dettasse spesso rappresentato da Francesco
Buonasera a tutti
Intanto possono iniziare con un plauso per l'iniziativa Francesco Della devo come parti sociali è importante per noi perché perseguire obiettivi che per noi sono fondamentali
Convocare tutti i soggetti dell'audiovisivo perché fondamentale fare sistema
E secondo ridare una presenza la visibilità e anche quindi una possibilità I got ai corpi intermedi che secondo me sono un po'l'anima dello stato sociale del Paese
Di dare un contributo e io questo è quello che cercano di entrare in questo momento attenendomi scrupolosamente al tema del della giornata l'impatto per l'occupazione
E la crescita del Paese cerco di stare veramente al tema
E dico che secondo noi dobbiamo condividere io almeno questo è l'invito che faccio tre elementi di debolezza sui quali come parti sociali come sindacato vorremmo veramente fare sinergia con le parti con imprese per fare una sfida con la politica su alcuni argomenti
è ovvio che non c'è sviluppo se non ci sono tre fattori produttivi fondamentali investimenti were far e diciamo tagliavamo formazione ma io lo chiamo competenza
Questi tre fattori
Fondamentali per lo sviluppo di un sistema specialmente omissione visivo ma non li abbia un osservatorio che a chi che comprende un po'tutto il settore dello spettacolo intrattenimento diciamo che rimettiamo a fattor comune in qualsiasi noi appuntamento ci viene data la possibilità di esprimere questi concetti noi lì e di affermiamo
Il primo quindi politiche di sostegno economico
Tre sono le le cose fondamentali su cui vorrei focalizzare si è parlato di Europa
Questo il nostro è un Paese ormai ad alto indebitamento sappiamo che c'è un un documento di programmazione economica che probabilmente comporterà altri tagli alla spending review quindi Italia al sistema pubblico e io ricordo brutte quelle riunioni che noi facciamo immancabilmente alla Consulta dello spettacolo attenere fermi quelli che sono i contributi del FUS per il settore
Dopo la legge Franceschini comunque intervenuta scredita che è stato molto ossigeno economico però debbo dire che noi dobbiamo trovare necessariamente altre risorse per fare investimenti nel settore così come fanno tutti i settori merceologici
Qualcuno ha detto l'ha detto anche
La la collega nel Parlamento europeo che comunque lo sappiamo
Ci sono oltre poi ho saputo adesso che sono raddoppiati mille quattrocentosessanta milioni in Europa stimati come valore che è dedicato alla cultura i media
Diciamo che la parte dell'audiovisivo sani media quindi diciamo un cinquanta per cento di questi contributi che o abbiamo saputo oggi dalla costa è stata fatta una richiesta di vettura di raddoppio quindi da uno a quattro a due ottobre la prima cosa che dobbiamo fare
Come noi come parti sociali come sindacato che siamo anche a livello europeo ma penso anche da parte dell'impresa per un presidio
Laddove vengono comunque gestiti con strumenti regolatori questi finanziamenti che poi sono la possibilità di interventi sia sul piano degli investimenti sulle di riorganizzazioni ma anche sul sostegno e alla formazione e quant'altro quindi un presidio europeo il secondo c'è stato detto che abbiamo due anni
Adesso per recepire la direttiva europea sui diritti tutelati degli artisti interpreti esecutori ma io sono uno che sostengo per carità un legittimo diritto e ho sostenuto lo sostengo e meno male che arriva non è sufficiente perché noi dobbiamo comunque cominciare a dire insieme che quelle quell'opera d'ingegno non ha futuro se non si riempisse ruba Senussi
Mette dentro un contenuto quindi se un serializzati prodotto un contenuto in materiale che poi fa uscire quell'opera d'ingegno ecco perché noi da tempo insistiamo lo lo diciamo da da parecchio tempo anche su formule poi chi l'ha chiamata che web tax di tassa di scopo ognuno la condisce lineari in cui vuole
Ma noi pensiamo che deve essere questa un'occasione per estendere anche nei confronti degli otiti tutti i lunghi tutti i vantaggi che loro hanno nella distribuzione dei contenuti
Specialmente qualcuno oggi diceva che c'è un abbassamento pubblicitario ma non è vero e che la pubblicità sta passando attraverso altri canali di distribuzione il primo che sarà corto è stata la federazione degli editori la Fia Gregory coi cogli otiti ha fatto un accordo un accordo sui proventi pubblicitari Tito il mio contenuto del quotidiano ma tu siccome la pubblicità che ho nel giornale la fai passare in un contenuto non più da centinaia Manta milioni di utenti bene quel quel veicolo pubblicitario lo devi ricondurre in proventi per me che faccio quel contenuto informativo lo stesso concetto dev'essere trasferito in musica in Cina ma i dati in teatri e quant'altro questa è una battaglia insieme dobbiamo fare Laterza
Sempre sul piano economico netta
Ne conoscete
Calì e tributari che esistono nel nostro Paese sono all'incirca sugli ottocento settecentonovantanove e tutto il sistema produttivo del Paese si regge su queste tax expenditures che solo soltanto contributi che si danno alle famiglie e alle imprese
Beh noi anche noi pensiamo che e sono all'incirca trecentosettanta milioni muovono questa economia noi pensiamo che anche una tassa è un incentivo fiscale debba essere comunque
Trovare comunque una soluzione anche al consumo culturale delle famiglie
Vediamo come attraverso l'Iva attraverso non so che cosa lo spilletta amento qualsiasi cosa possa essere utile ma dobbiamo andare incontro anche al consumo delle famiglie perché si sta abbassando la possibilità di spendere quindi del bene voluttuario di poter incidere nei Nene i costi delle famiglie
Su libere il bene culturale
La seconda politiche di welfare
Non stancherò mai di dire ma lo dico dal due mila dodici lo dico anche in questa Assise
Noi facciamo grosse battaglie sulla Consulta dello spettacolo che centinaia di mila euro per un milione da spostare da una parte o l'altra di capitoli dei cespiti del del del del Mibac
Dobbiamo essere coscienti che il welfare e comunque è un regolatore un accompagnatore delle riorganizzazioni aziendali
Noi dobbiamo ricondurre nel nostro settore tutti i rivoli economici che finisco nella gestione separata dell'INPS è anni che io questo lo dico noi da quando è stato soppresso l'impasse abbiamo dato tre mila milioni di euro
Alla gestione separata dell'INPS continuiamo a dare trecento milioni l'anno per perché lo diciamo voi perché per pensioni non erogate da parte dei lavoratori perché la media delle giornate checché se ne dica su cui la diva occupazioni sono settanta giornate MTA di lavoro
Avendone bisogno avendo bisogno di farne centoventi giornate l'anno per aver acquisito un anno previdenziale ecco perché quelle slide che vi dicevo noi i dati che io vi posso dire
Dal due mila undici erano ottanta mila le posizioni del cinema nel due mila quattordici sono settanta mila oggi l'ultimo dato che ho appreso che il due mila sedici sono sessanta mila a fronte dei quei sessanta mila ci saranno poco più di dieci quindici mila pensionati
C'è un problema quindi lo dobbiamo ricondurrebbe potrei fare l'elenco di tutti i soldi che noi che il noi e le impresa e quindi lavoratori e imprese destinano nelle gestioni separata potrei parlare del cinque per cento che addirittura fa parte di un decreto legislativo centottantadue del novantasette del novantasette
Che andavano erano dei prelievi che facevano a calciatori artisti attori cantanti tutti quelli che superavano un certo quinte quindi cento mila euro c'era un cinque per cento che andava a garanzia del PD poter l'impasse non c'è più quei proventi ancora vengono sottratti e vanno nella gestione separata potrei continuare con Lou con oggi ma
Peraltro littéraire palla dello zero te lo zero quarantacinque da cinque a quindici dipendenti
Lo zero trenta che diamo per le formazioni e poi questo è l'ultimo capitolo riprendo un attimo tutto questo volume economico
Noi dovremmo avere la capacità insieme all'imprese di ricondurlo nel vostro settore e qui ci serve l'aiuto della politica del ministero del lavoro del MEF e anche della presidenza del Consiglio perché dobbiamo ricostituire o una gestione separata dentro l'INPS
Come avevamo una volta non possiamo più chiamarla pazzo ma dobbiamo rivendicare la gestione separata
Perché metta in evidenza quelli che sono i soldi che questi questo settore mette mette nel sociale e il Fondo bilaterale per lo spettacolo perché come dicevo i processi di organizzazione
Vanno accompagnati con tutele al reddito con magari prepensionamenti come fanno tutti i settori merceologici nel nostro Paese meno che questo l'ultimo conto le politiche formative
Io mi sono mosso ho avuto l'onore di Estia essere presidente della scorci nove tre anni non sono riuscito a mettere un piedi nemmeno un corso di formazione per l'esercizio di mattino e l'esercizio cinematografico che ha passato
Dalla cabina dalla per la proiezione al digitale
Avrei voluto qui Zingaretti per carità e anche la anche altri non c'è stato un corso di formazione che hanno fatto per le nostre esigenze
Ne è nei grossi dei grossi fondi impresa che è uno dei grossi fondi che garantiscono comunque formazione poi erogata pagata e nemmeno la Regione Lazio
Cosa dico
Dovremmo anche qui quello zero trenta se abbiamo la capacità destinarlo in un unico fondo Inter categoriale disertore in modo che riusciamo ad avere una formazione mirata è una formazione finanziata
Queste sono le cose che secondo me secondo il sindacato ce ne sarebbero altre ma attengono soltanto al tema che oggi noi che noi facciamo quello zero trenta che tutte le aziende danno che contribuiscono invece di andare in in cento rivoli diversi
Sarebbe il caso di identificarli in un unico fondo interprofessionale per avere informazione perché s'era detto essere stato detto molto giustamente
Noi dobbiamo mantenere sia il valore identitario ma mantenere anche i talenti e i talenti non si non si formano non sono non sono nemmeno progettuali per il domani se non facciamo di questo settore una formazione continua grazie
Grazie
Allora
Produco Piera Detassis presidente del David di Donatello come sapete tutti è stata fatta abbiamo fatto insieme condotta da Piera quanto importante riforma dimostrazione
Che il settore a si rinnova voglia di cambiamenti
Parliamo spesso con compiere reati di di far diventare il il il David una piattaforma anche di formazione accogliendo diciamo l'ultimo pensiero
Spesso nel precedente intervento e anche di sedimentazione e di di racconto di come l'audiovisivo faccia parte del made in Italy no spesso si raccontano impresa importanti da siamo molto forti nella moda nel cibo e mentre no noi possiamo esprimere altrettanta creatività
Allora ma la sera
E ringrazio l'Anica per il supporto e perché e perché mi son fatta va bene se non
Però devo dire che quest'anno non hanno ringraziato la ma Alemanno ha ringraziato soprattutto la mamma c'è stato un cambiamento allora io vorrei essere vere anche perché penso che se non sarà breve né in una battuta ma
Io colgo abbiamo tanto parlato ne hanno discusso con Francesca con Francesco con tutti i membri del consiglio direttivo che mi hanno supportato e sopportato
Per me è stato un anno abbastanza sconvolgente lo sconvolgente vi invito a a riceverlo proprio come indicazione cioè a un ribaltamento è un ribaltamento del pensiero sulle Davy cercherà di essere breve
E a rispondere a quello che è dice Francesca non amiamo quando sono arrivata ho detto il David non essa non premia cioè noi dobbiamo immaginare che c'è un prima è un dato la cerimonia di assente di assegnazione dei fondi dico insegna dei perenni non è solo un premio cosa significa immaginiamo che in Africa è ed è questo che
Io ve lo dico perché quando girò da raccontare i ricavi da mi sono resa conto in quest'anno che non si può dire il David di Donatello si fa diretta iniziale bisogna parlare dell'Accademia nessuno sa che cos'è l'Accademia
Ora l'accademia è un vero e proprio giacimento qualcosa culturale io sui giacimenti culturali ha lavorato a lungo significa che dentro a Capri fanno capo all'Accademia tutti i mestieri tutte le professioni
La gran parte vi siano dei mestieri e delle professioni
Che rappresentano la filiera del cinema ed è questo giacimento culturale che noi dobbiamo utilizzare come David per fare formazione e R.
Sottolineare l'eccellenza e scoprire a i nuovi talenti e anche per immaginare dove sta andando il cinema perché a Catania non può rimanere un aggetto morto chiuso che come dire sì
Sì si guarda nello specchio si premia si
Sì auto gratifica deve guardare che cosa succede noi abbiamo cambiato molte regole non so quale annoiate perché quel codicillo uno duetterà
Ma ne abbiamo discusso tantissimo ancora ne discuteremo dalla giuria al all'accesso dei fin l'accademia deve interpretare che cosa succede audiovisivo devo dire che i temi di quest'anno hanno consacrato la sala così come hanno consacrato la novità le novità la diciamo l'incrocio quantomeno tra sala e chiatta forme a questo lo dico perché siamo eredi uccisi ieri da una bellissima masterclass con tutti i candidati fatta sia nei cento tori che sono stati molto attivi in qualcosa
Ha fatta con tutti i candidati dei documentari così come abbiamo fatto masterclass con gli autori degli effetti visivi qua abbiamo fatto ma senza spoglia autori delle musiche originali eccetera si sono ieri è stato veramente
Molto molto frequentata ho ricevuto io non c'ero che erano Sorrento per un'altra cosa legata ai danni da però ho ricevuto tantissimi come dire commenti positivi
La io credo che questo sia elabora ecco spiegata bene tutto che cos'è l'Accademia perché da ammende non esiste senza l'Academia de España e l'accademia è un lavoro costante continuo di confronto con chi i lavori anche in questo settore sono anche molto molto come dire chiedono molto anche nella definizione dei premi ed è costruire noi amiamo Quesada abbiamo anche un precetto del mio perché tra l'altro una un bando anziché amanti
Viaggio avventuroso attorno fin che andrà in quattro città hanno Arona Milano
A Roma e Napoli chiamato condiviso con anche con Anica insomma è un incrocio
Di di di esperienze sono autori eccetera dei fiera contate nelle scuole lavoriamo molto sequestrati elitarie opere anche aprirei il film che proiettiamo non inviata fornendo un'etica proiettiamo
E ieri terminare in una tale dovrei trovare un modo di farle incrociare con il con i ragazzi con le scuole con voce umani la diciamo che questa è la cosa importante spiegare che cosa c'è prima della cerimonia
Spiegare e quest'anno ha successo Terna in qualcosa di molto importante e quattro luglio
Anche dicendo che stiamo preparando macchiati ebreo getti scusate di formazione anche in altre città fuori
Verona neanche a Roma però è successa che ha vinto il lavoro di squadra io devo ringraziare veramente mai nomi li abbiamo fatti tante volte
Però quello che successe che si è deciso con una grande forza bianchi è una grande spinta di far diventare a serata dell'anima tale o anche la partenza lanciano di Corriere di cinema da esprima e poi de di movimento e della dell'azione appunto sull'estate
Credo che questa sia determinante se è stato un lavoro di squadra con ogni vero con i violini con la RAI che ringrazio e naturalmente con tutti i partecipanti alla filiera che ha cambiato montato per me il senso
Del David c'è
C'è un prima David c'è la cerimonia ma dalla cerimonia deve partire comunque un segnale forte verso l'industria e i danni non è più qualcosa che guarda sì solo al proprio interno
è veramente deve essere un motore terra per muovere il cinema italiano per promuovere il cinema italiano
Per sottolinea nell'eccellenza e se possibile sottolinea lettera spartana anche agli
Fuori dei confini italiani quest'anno in parte anche grazie a un'azione
Di comunicazione di stampa siamo riusciti ad avere un'attenzione
Internazionale grazie anche al fatto che Uma Thurman ha pubblicato sui suoi soci alle foto però somma dietro questo anche dietro Uma Thurman che pubblica sui sociale foto e dietro qua nonché pubblica c'è un'azione che abbiamo fatto
Io chiuderei qua se non ho risposto a quasi tutto
è stata breve
Abbastanza osservo basarsi grazie Piera grazie finirà soprattutto dai suoi per il tuo lavoro grazie per il suo lavoro che ne conteneva anche aggraziato il tuo lavoro comune mentre chiamo Gianluca Farinelli dopo di lui
Nicola Claudio sale vorrei aggiungere ringraziamenti prima quello a Mina Rocca direttore generale dell'Anica che dietro tutto questo ha costruito questo creato nel corso delle ultime ore se fatta dare una licenza in deroga vero
L'ha realizzato e messo fatto tutto meravigliosamente di Caro Gianluca
Che bello vederti
Negasse cui vorrei e grazie complimenti
è vero che
Sì ma quasi miracoloso quello che sei riuscito a fare quello che stai facendo
Il ruolo che l'Anica
Si sta si sta conquistando che un ruolo veramente importante perché la cosa che io guardo molto alla Francia e una differenza che è evidente tra noi e la Francia e che in Francia la professione ha una straordinaria forza ecco la professione è forte si sta tutta assieme si si conoscesse inizia a a frequentarsi e quindi ecco la giornata di oggi è veramente una giornata importante e e ti ringrazio anche per re per far parlare una cineteca che il che vuol dire che ecco la tua attenzione verso la filiera e veramente verso tutta la filiera prima Norina Detto la la sala eh
L'ultimo anello beh allora non saprei cos'è una cineteca proprio l'ultimissimi Sinisi missino
E ombra c'è perché tante cose diverse l'acetilcolina fa tante attività
Diverse integrate prima di tutto un archivio che conserva tanti oggetti Diversi fino a fotografie manifesti e sono dei numeri mostruosi
E però non è solo questo ecco nascere che non è solo un archivio almeno come l'abbiamo sempre intesa noia Bologna ne e soprattutto un luogo dove questi archivi questi oggetti del passato tornano invita e quindi è il lavoro di valorizzazione che va in tante direzioni attraverso la nostra attività editoriali libri
Il DVD Blu-Ray le attività di distribuzione apportiamo in sala ogni mese
Un classico restaurato volto sono fin famosissimi del passato a volta sono film sconosciuti come stiamo facendo in queste settimane con uno sconosciuto film messicano termina centoquarantasette si chiama innamorata
Di cui è innamorato Martin Scorsese e i grandi cineasti
Messicani
E poi abbiamo le nostre sale abbiamo le nostre aree ne abbiamo le proiezioni in Piazza Maggiore
Il nostro festival Ricci ha ritrovato e forse soprattutto la nostra attività di restauro abbiamo dato vita nel mia centonovanta d'una società L'immagine ritrovata
E forse per raccontare tutto e forse per raccontare in particolare il lavoro molto rapidamente lavoro
Del nostro laboratorio di restauro la cosa che ci tiene insieme tutto è proprio la formazione perché la formazione ci consente di a vere una qualità del lavoro che costantemente innovata
E l'innovazione sappiamo e l'anima del del nostro lavoro perché tutto è cambiato e tutto cambia non solo da quando ribatte digitale ma tutta la storia del cinema è una storia di continua innovazione e la formazione che abbiamo sempre cercato di fare non è stata solo rivolta verso di noi e quel penso al laboratorio di restauro che nel giro di pochi anni dal due mila otto al due mila tredici e passato da cinque dipendenti a ottanta dipendenti e quindi abbiamo dovuto creare un sistema di formazione selezione interna che credo sia stato la chiave del nostro successo ma siccome laboratorio ha sempre lavorato molto più verso l'eterno molto più verso il mondo che in Italia pensate che il il fatturato italiano del nostro laboratorio pesa soltanto sul su quindi soltanto il quindici per cento del del nostro fatturato abbiamo inventato
Un sistema di formazione che non esisteva
Rivolto al mondo e quindi dal due mila otto MOI ogni anno un anno in Italia a Bologna e un anno fuori dall'Italia
E l'abbiamo fatto Mumbai l'abbiamo fatto con usare studiamo fatta Singapore questa non lo facciamo a Città del Messico forniamo
Un certo numero di persone che lavorano all'interno delle cineteche all'interno dei lavoratori per insegnarli che cosa vuol dire restaurare un film e credo che la formazione intesa così
Abbia svolto in alcuni contesti come dire vergini dove non c'era una particolare cultura rispetto alla conservazione e restauro una funzione di attivatore di una nuova sensibilità verso la conservazione e il restauro nel mondo
E quindi abbia anche generato nuovi spazi di mercato per il nostro laboratorio penso all'esempio di Singapore dove un giorno è arrivato una persona che lavorava all'interno dei musei di Singapore molto giovane arrivata in piazza Maggiore dove stavamo proiettando Canciani trovato
La versione restaurata di Metropolis con l'Orchestra c'erano novemila persone in piazza
E e ed è rimasto folgorato ed è tornato a Singapore ha convinto il governo a creare una cineteca e da quel momento
Il il cinema nata solo che gli ha dato al governo da a Basilan gennaio diciannove consente di Torelli che cioè tu
Eh sì soprannome questo è sicuro
E o ciò detto posso dire solo che bene del del del nostro ministero che da molti anni ci ci sostiene e abbiamo avuto anche un riconoscimento
Da parte del ministero siamo una delle cineteche riconosciute di interesse d'interesse nazionale
Ecco e poi come la formazione sia riuscita a tenere insieme
L'artigiano dell'artigianalità e i saperi tradizionali quindi ad esempio il lavoro sulla pellicola
Perché noi siamo uno dei pochi laboratori al mondo che continua a restaurare anche in pellicola e anzi ogni anno acquistiamo più pellicola
E accanto a questo ragionamento sulla frontiera della tecnologia più avanzata del digitale che che impone continuamente Investimenti e nuove conoscenze e la conoscenza della storia del cinema
Ecco ricordando che a differenza dei settori di maggiore tradizione come il restauro artistico dove esistono codifiche limiti enti e leggi e di conseguenze scuole nel nostro campo
Questo settore formativo ce la siamo un po'costruita da soli
Ecco mi piace concludere su come abbiamo proceduto nel momento in cui abbiamo deciso che era necessario aprire due laboratori fuori dall'Italia
Uno conga L'immagine ritrovata Asia in una Parigi rimase tre tu vedi non per portare il nostro lavoro fuori ma per portare il lavoro da questi Paesi da queste aree geografiche verso l'Italia e quindi abbiamo creato due piccoli laboratori che fanno solo una parte della della filiera e poi una volta che abbiamo acquisito i dati digitali dati digitali vengono inviati in in Italia ecco abbiamo scelto persone giovani francesi e a un concreto di cui ci interessava soprattutto l'approccio cioè la una grande passione cinefila quindi abbiamo predisposto abbiamo prediletto preferito la predisposizione alla qualificazione
Il restauro è un settore dove non ci sono scuole e quindi preferiamo sempre che la formazione siamo noi a a darla
E la cosa ha funzionato perché le due le due società estere
Sono rapidamente cresciuto tanto che i tre anni rimase ritroverei diventata il il secondo laboratorio francese che si occupa che si occupa di restauro
E per darvi per darvi una misura le filiali estere portano a immagini trovati taglia il trentanove per cento del nostro del nostro lavoro
E concludo dicendo che il sessantacinque per cento degli impiegati dell'immagine ritrovata sono donne grazie vive il cinema
Gianluca veramente allo invito Nicola Claudio prendere di San salire qui sul palco uno dei tratti veramente che hanno accomunato questo dibattito
Per chi lo ha ascoltato l'abbia ascoltato
Singolarmente con la formazione
Ha riguardato quasi tutti gli interventi diritti categorie produttive
Di sono diciamo tutti gli ultimi interventi di rappresentanza del lavoro
Ti prego di di imprenditori di creativi è un elemento di riflessione fondamentale se mi permettete richiama anche il fatto che il limite li non siamo tutti molto soddisfatti
Delle più diciamo il quadro d'insieme politiche pubbliche per la formazione al nostro comparto Nicola grazie anche per la sua di pazienza Nicola rappresenta naturalmente Rai Cinema di cui è presidente che certamente ci porta anche un saluto esatto dell'azienda madre Santon tanto cortese l'utilità vizio Savini e per una diciamo contingenza lavora di Oria curasse presente e di Paolo Del Brocco che invece a Bruxelles a ritirare un premio al Parlamento Romeo per un cortometraggio su
Violenza
Razzismo le modalità di contrasto anche cinematografica
Quindi intanto ringrazio il presidente ringrazio annegare l'invito a questa iniziativa a iniziativa importante qualche breve considerazione qualche dato economico e non solo è un auspicio finale
Glicosilazione di questo tipo il primo di carattere generale che riguarda
La RAI che come sapete ha approvato recentemente mese scorso un nuovo piano industriale
Che in questa fase in un momento di diciamo di approfondimento valutativo in quest'ambito è prevista come prospettiva di sviluppo una modulazione di sfruttamento del prodotto cinematografico soprattutto anche soprattutto sul canale replay su diciamo soggetti finisci mirati che definiti
è un modalità di sfruttamento che su cui l'azienda crede particolarmente che a breve sarà implementata con la destinazione di Baget specifici
L'altro aspetto su cui volevo soffermare considerazione l'impegno del servizio pubblico che è stato costante a supporto la comparto cinematografico e del comparto divisione generale un impegno che ha portato RAI a costituire una società di scopo come cinema come ben noto che sostiene finanza produzione cinematografica e che ha come riferimento il dualismo produttivo
Un dato su tutti sono dal due mila e oggi oltre quattrocento i produttori che hanno collaborato corre cinema a diverso livello
Un numero importante e proprio questa platea di produttori
Quelli già affermati quelli nuovi che vanno scoperti e valorizzati è un elemento fondante della della linea diciamo industriale che su quella cima pone perché Orazio parte un'attenzione quindi una funzione perché si intende svolgerlo solo per diciamo adempiere ad obblighi normativi ma anche per contribuire al rafforzamento dell'industria
Alimentando il conto del paese del tra sentita delle sue diversità con un linguaggio proprio all'arte cinematografica
Il documento oggi è stato presentato ha una valenza particolare perché diciamo delinea con con attenzione anche documentare
Quelli che sono i dati per impatto occupazione ricerca Esenta di su cui l'attenzione del servizio pubblico sul sul selciato grafica non può non essere diciamo irrilevante
Perché l'industria come comparto cinematografico hanno rilievo non solo culturale ma anche economica infatti diciamo che esiste una correlazione forti tra la cinematografia di un Paese il grado di emancipazione culturale e lo sviluppo economico un Paese che non è più in grado di fare cinema
è un Paese marginale non solo culturalmente ma anche economicamente
L'industria cinematografica va quindi considerata ad alto valore aggiunto rilevante per l'economia di un Paese e in particolare per l'occupazione soprattutto giovanile
è un elemento da considerare è che nel settore si è verificato un forte ricambio generazionale è un tipo di occupazione diretta e indiretta ad alto tasso di specializzazione
Pensiamo molte cartina produttive a tutto quello che è avvenuto nel campo della TIA distribuiva con tutto l'indotto e nuovi mestieri sono stati rinviati
Investo commento pubblico in questo campo aiutare supporta creazione di reddito di fiscalità e di sviluppo
In questo contesto RAI era cinema non possono agire a supporto dell'industria accompagnando i produttori indipendenti e cercando di operare con un moltiplicatore economico
Attraverso il quale gli investimenti producono e possono produrre sempre più ritorni significativi in termini di occupazione e consumi e fiscalità
L'incremento degli investimenti è quello che negli anni ha consentito di ampliare allargare la base produttiva del sistema da cui nascono poi l'economia il settore sia dirette che indirette
I numeri in questo senso hanno un significato di interessi dal due mila dieci RAI cinema a contribuito a realizzare Jimi di corruzione cinquecentosedici film e trecentottantatré film-documentario
Investimento complessivo di questi anni Grazia Cine diciotto di circa cinquecentosettanta milioni di euro
Duecentosessanta sono stati il film di opere prime seconde questo a testimoniare l'impegno riservato alla scoperta i nuovi talenti
Il tutto con una forte propensione localizzazione per valorizzare il territorio italiano lavorando a stretto contatto con le film Commission per sviluppare una strategia di funzione territoriale
Per quello che riguarda la distributiva anche i numeri sono importanti per dare la dimensione del fenomeno
Dal due mila dieci al due mila diciotto sono stati distribuiti direttamente duecentocinquantadue film per un totale di circa cinquecento novanta milioni di euro di boxoffice e circa novantacinque era lì presente
Per investimenti fatti erano sia il film piene sono stati spesi circa duecento milioni di euro
Il fatto poi di contribuire a realizzare molti più fini di quelli che tramite zero uno possono essere seguiti diciamo che ha consentito di affidare oltre ottanta società la distribuzione di trecento trentacinque film anche in questo caso con lo sviluppo di attività investimenti diretti e indiretti
Per quello che riguarda la presenza ai festival al di là dei dei riconoscimenti e della visibilità dei valori della cultura italiana
C'è importante sottolineare che oltre ad essere operazioni culturali
Si sviluppa attività collaborazioni con tanti professionisti
Con esperti di comunicazione relazioni internazionali di marketing costretti posizionamento e logistica anche in questo caso creazione di lavoro e diretto
Ryanair cinema continuano a sostenere l'industria cinematografica anche attraverso la crescita degli investimenti tema quanto mai attuale che deriverà dall'applicazione delle nuove quadri legge attualmente in discussione in questi giorni
Questo con la convinzione che ogni fine lo porta con sé di valori utile nostra cultura non sentirà
E che ogni produzione rappresenta un tassello importante per un'industria significativa che deve continuare a guardare avanti per raggiungere importanti obiettivi
Per ulteriore sviluppo dell'industria folle tre all'impegno dei per Custer né auspicabili anche i nuovi soggetti entrati vengano responsabilizzati tema di cui si parlava anche in precedenza
In tal senso fondamentale il ruolo della politica
Un auspicio che vengono stabilite regole certe chiare per tutti trend sempre al centro dibattito identità il sistema culturale e l'industria del nostro paese grazie
Allora chiamerei Andrea Di Nardo
Non so amministratore delegato credo di Lhasa il film e che sicuramente ci parlerà di di lavoro di creazione di valore ma anche di fare una brevissima informa cronometro di formazione neanche trecento in mente che da teatrino tanti ragazzi che ero
Sì ci sono molti ragazzi abbiamo assunto da quando siamo nati
Un'azienda nata diciotto anni fa compio diciotto anni provo da
Da qualche settimana
Però non vorrei parlare dell'azienda
Nel senso che l'azienda che ha avuto la fortuna di di una buona intenzione una buona idea probabilmente gestita in maniera giusta quindi è cresciuta in maniera continua in questo siamo partiti da un sottotetto due persone adesso siamo una sessantina
La mia scelta è stato sempre di assumere a tempo indeterminato
Anche quando c'erano ancora in loco tocco prova cosa già per fidelizzare all'azienda le persone infatti ha funzionato preferenza voi di di servizi è quello dalla differenza modalità giudice quello che fa vince Domaine azienda rispetto alle altre
Da noi la scelta almeno la mia scelta di occupare più donne che uomini i primi due stipendi dopo il mio sono di due donne le reputo in genere più responsabili a volte anche che venga ma anche a livello tecnico abbiamo delle donne abbiamo la prima fonica
Italiana la fonia il mix apprezzatissima
Ma anche delle responsabilità che molto molto in gamba e questo per fare così una rapida panoramica non mi ero preparato non l'ho ascoltato quello che che è stato detto oggi quindi son preparato due parole da da dire
Sempre un'altra cosa che ho notato oggi si parlava di potevano esservi dei bocconcini interessanti effettivamente da quando è nato questo anziano avuto due offerte due richieste da una da una Azema americana molto importante per all'inizio e da un'azienda francese
Un anno e mezzo fa
Poi non ho ceduto perché mi sento molto italiano sono e bisogna rimanere cioè non bisogna lavorare esclusivamente per il margine sicuramente importante sono imprenditore la mia azienda devono fare margine sono per posso pagare gli stipendi però c'è anche qualcosa di di di diverso c'è anche veramente l'aspetto e il modo in cui si impiegano le persone fidelizzato immagine lizza soltanto dandogli dei soldi ma facendole lavorare bene una cosa che ho fatto oggi mi interloquire stavo gestendo ed un accanto novene Lits da due settimane trecento persone trecento macchine ospitato venti posti per alcuni mia dipendente perché fare c'era più posto all'interno del comprensorio dove siamo
L'immagine prima si parlava di immagini che immaginiamo nel mondo molto importante faccio un esempio
Rapido
Noi abbiamo lavorato stiamo lavorando lavoriamo per Netflix abbiamo faticato moltissimo a portare Amazon da noi per la post-produzione non volevano venire secondo loro non c'era la post produzione in Italia
E
Quando sono arrivati son rimasti sorpresi per quello che hanno trovato noi siamo o una delle poche aziende al mondo se non l'unica ad avere tre sale dobbiamo cosa abbiamo quattro cinema all'interno
Abbiamo la miglior tecnologia che esista al mondo abbiamo più sale proiezioni quattro K che sale due K ne abbiamo quattro quattro quattro K mentre due capace per far capire un po'lo sbilanciamento sugli investimenti investimenti hanno sempre fatto la differenza di questa azienda anche a livello mondiale quando son venute trovare va ex-presidente Disney se non non parlano di un'altra azienda
No è per far capire che cosa bisogna fare perché sto arrivando alla a quello che che ho fatto io a livello d'investimento
Che vorrebbe fare chiunque sia perché l'unico modo per avere un esito a livello internazionale bisogna farlo indusse tecniche agli effetti anche gli investimenti e qui forse il Governo dovrebbe aiutarci in qualche modo io più investimento l'ho fatto con le mie con le forze e con le banche e l'ho scelto scelte fare così perché mi sembrava e qui venne un po'alle certezze e la semplificazione era un po'un parallelo tra l'azienda è perché chiedere un finanziamento pubblico mi sembrava troppo lungo troppo laborioso invece fare un investimento direttamente sulle nostre forze voleva dire acquisire fette di mercato subito senza aspettare magari mesi queste associazioni su quando fondato Lased infine con quelle macchine laser
A metà della sua vita nel due mila dieci ho deciso di invece utilizzare dei fondi pubblici
è stata una cosa complicatissima somme su due anni per aver indietro ho dovuto fare il investimento tutto sulle mie tasche per dimostrare l'ho fatto l'investimento per avere poi indietro il quarantacinque per cento a fondo perduto decise preso un'agenzia che assicuri non sono una follia
Non lo rifarò continua a lavorare con le banche leasing e noi
E questo per quanto riguarda insomma un po'la la semplificazione le certezze è un'altra cosa molto importante non l'ha citata prima il presidente Rutelli
Ovvero
Dovremmo avere le certezze che
Un investimento possa esser fatto se finanziato quindi non quando ho fatto l'investimento finanziato dal governo non immaginavo che i soldi sarebbero arrivati dopo due anni mi hanno messo in forte difficoltà si parlava di entro un anno
Quel saper molti più digitalizzato l'agenda invece parlando di semplificazione di porto un esempio io conosciute responsabili delle famiglie reali indiane a Milano il rappresentante scusatemi e ho scoperto che lo spendono circa trenta milioni l'anno
In Svizzera intermezzi loro non lavora in Italia con noi vogliamo reagire sulle montagne italiane gli piace più l'Italia chiunque vi Italia e vanno in Svizzera a girare film perché li fanno prima fare i permessi lo stanno trenta milioni soltanto in permessi questo l'ho detto al capo di gabinetto di Di Maio Rocco Lo Sciuto qualche settimana fa per puro caso ma è lo specchio dell'Italia siamo burocratici siamo lenti in questo anche per finire tornando al tax credit bello sentire che a quanto pare riaprirà io
Ho fatto la follia l'altra di produrre un film un'esperienza durissima
Il tax credit era nel mio piano finanziario lo devo chiedere a novembre arriva da una messaggio del ministero e decida chissà se ci saranno i fondi a novembre non l'ho chiesto
Sono in ritardo su quello che era il piano finanziario di sei mesi su mezzo milione seicento mila euro insomma per chiudere quello che penso sia importante mi sarebbe venuto ci fosse qualche esponente del governo ancora questo dramma
Non vedo nessuno
Semplificazione certezze questo dà una mano parlo da imprenditore da industrie tecniche a investire a procedere andare velocemente anche confrontarsi sul piano internazionale per il resto chiunque qualsiasi produttore qualsiasi regista vuole venire in Italia perché a dura questo Paese quando riusciamo a dimostrare che siamo in grado di fare la stessa cosa che fanno all'estero vengano perché siamo anche più economici
Io nell'unica volta che mi sono confrontato a livello internazionale su un progetto molto importante ho scoperto siamo più economici dell'Ungheria che mi ha fatto sorridere
Ho chiuso grazie
Allora
Fognani Rossi presidente di Fatah appunto che si occupa di come tutti sapete di pirateria il fatto si è molto parlato di pirateria credo che la pirateria abbia a che fare con la con il valore nel valore dell'opera e soprattutto con l'insegnamento a partire dalle scuole credo di quanto sia importante difendere il valore dell'opera anche in in considerazione del fatto che difendendo Ballo dell'Opera oggi forse soprattutto i ragazzi avranno la possibilità di immaginare un futuro nell'industria creativa
Italiana europea
Assolutamente precise veduto grazie Francesco grazie Francesca di quest'invito siamo contentissimi come fa poi di essere qua siamo stati molto citati perché poi negli ultimi mesi come diceva Nicola come diceva Lorini e tanti altri sta succedendo qualcosa cioè si sta sviluppando una nuova tecnologia
Che sta facendo di fatto qualche modo cresce un po'la pirateria in italiano abbiamo visto attraverso il nostro studio fatto Ap Ipsos che la pirateria negli ultimi anni stava decrescendo grazie all'offerta legale
E invece purtroppo da quest'estate dalla scorsa estate con l'introduzione dell'IPTV legali qualcosa sta succedendo lo vedremo potrà poco perché tra poco o tra qualche mese quando entro luglio comunque al luglio presenteremo il nuovo studio sulla pirateria insieme ad Ipsos
Tra l'altro rispetto alla tua domanda educazione formazione l'abbiamo fatto proprio insieme grazie ai nostri soci fondatori permanenti Anica in piedi
Univideo abbiamo insieme costruito dei progetti di comunicazione da rispettiamo la credibilità come siamo andati nelle scuole
Allo stesso tempo io faccio film che è stato una campagna fortunata che ha promosso le persone che lavorano dietro la macchina da presa abbiamo visto le immagini ci ha fatto molto piacere perché è stata una campagna molto fortunato e devo dire che Anica come le altre associazioni hanno creduto fin da subito in questa iniziativa
Ovviamente siamo rimasti tutti copie personalmente colpiti da quanto ha detto il presidente del Consiglio questa mattina siamo stati sorpresi ma allo stesso tempo molto contenti perché qualcosa sta succedendo proprio la settimana scorsa alla luce sviste scollata hanno promosso l'iniziativa sui rischi derivanti dalla direttrice al sottosegretario ti Clini
Altrettanto a sorpresa annunciato una azione
Probabilmente si riferiva di carattere emendativo all'interno di un provvedimento che in questo momento in discussione
Per andare a trasformare il calcolabile cioè la registrazione audio o video o entrambe le cose in sala di film di prima visione da un inizio amiamo la iniziativa di carattere legato alla pubblica sicurezza a un reato penale
Quindi sta succedendo qualcosa proprio sulle nostre verità quindi camcorder Inc quindi magari grazie
E adesso proprio da dopo quello che è successo proprio qua stamattina dovremmo lavorare ancor di più sul tema dell'IPTV illegali cioè non è possibile andare avanti così organi d'informazione se ne occupano sempre di più oggi si ruba il flusso delle principali tv ad accesso condizionato che arrivano via satellite oltre a meter web e vengono immessi su internet che per il quale poi si paga un abbonamento
Con tutti i rischi che ne consegue potenziali di pagare un abbonamento mensile tra dieci quindici euro per poter accedere illegalmente a tutte le principali piattaforme televisive vedi contenuti del nostro paese ma non solo
Velocissimamente siamo altrettanto contenti che Davy che ha fatto questo studio sempre con Ipsoa sapevamo per la prima volta calcolato quanto si perda annualmente e di posti di lavoro il parliamo di circa sei mila posti di lavoro di per colpa della pirateria audiovisiva nella filiera audiovisiva
Quindi un numero molto elevato di posti di lavoro
E tra l'altro parlando sempre legandomi a vostro studio di occupazione diretta e indiretta avevamo visto che la filiera perdeva circa seicentodiciassette milioni di euro annualmente penali per quanto riguarda unirli introiti diretti della fine della filiera per non parlare di quelli poi una volta indiretti che avrebbe su quel che poi supera il miliardo di euro quindi un problema enorme
Come vi dicevo e vado a concludere veramente il tema non più di pirateria la voglio chiamare come la chiama sempre Francesco di criminalità informatica
è diventato un tema fondamentale cioè nel senso che di fronte a un ecosistema digitale malato e un cambiamento la mutazione importantissima del nostro mercato se non introdurremo determinate regole a tutela di questo ecosistema digitale di una grande opportunità per il nostro settore sarà veramente un corto circuito che ci porterà a a fallire
Per per lo sviluppo di questo mercato purtroppo ecco perché il tema della responsabilità di coloro che vogliono entrare nel gioco
Dello sviluppo del mercato digitale fondamentale la responsabilità degli intermediari se n'è parlato anche in Europa con la direttiva copywriter
Sono queste le tematiche che faranno sì che il nostro mercato pura che c'era il tempo del digitale in maniera efficace che la produzione potrà poi potrà in qualche modo cresce anche nel nostro Paese che ha una alimentare meglio il mercato quindi ecco questo è un po'le principali parole che volevo condividere con voi che ancor di Ing IPTV illegali e la responsabilità degli intermediari
Non dobbiamo perdere quell'occasione la pirateria stava decrescendo grazie all'offerta e quindi al momento giusto per poter intervenire capire come che come poter intervenire in un momento di un mutamento così importante non ce la metteremo tutta lo stiamo facendo lo stiamo facendo grazie ai nostri associati anche come Anica che nel momento in cui possono vicino non riusciamo a fare ancora di più grazie a voi grazie del vostro tempo e ci vediamo presto con la Rossa prossima presentazione cercava Ipsos per parlare ancora di dati grazie grazie grazie al giudizio
Grazie a tutti voi di nuovo voglio ringraziare anche chi è rimasto fino a poco fa adesso non vedo Gianluca Curti però è stato tutto il tempo che ha non ha chiesto ma chiedo che non parlano non ha chiesto di parlare ma ha ascoltato con interesse proposi no due minuti fa Stefania Ippoliti s'è stata evocata più volte e le le film Commission state chiamate in causa anche nell'intervento del presidente del Consiglio
Ti do la parola a un grande piacere dopo ditte Giovanni Di Cola poi Agnese Fontana e Umberto carretti sono gli ultimi interventi la mia preghiera è duplice di attendere le conclusioni da parte di tutti e ovviamente considerando l'ora sarà quale ci scusiamo ma insomma dobbiamo scusarci se non con così per l'eccesso di di di di di ascolto reciproco e di durata indiscutibilmente chi parla per ultimo stasera avrà un credito nella prossima forze partitone per parlare prima e quindi ci scusiamo se scusiamo sembra verso con voi ma apprezziamo molto la pazienza
L'amicizia la disponibilità
Grazie al suo ambiente grazie a tutti voi abbiamo molto apprezzato l'idea di strade dei dati e di darci una misura meno
Meno aleatoria meno sentimento di che cosa pesa il nostro comparto ci piacerebbe molto potere a vere anche le parti della ricerca che non sono state condivise oggi ci piacerebbe trovare un modo per avere una Rete attraverso le film Commission delle regioni italiane di monitoraggio continuo di quello che succede perché avete dei dati è preziosissimo
è prezioso per i nostri decisori politici per noi nelle regioni sarebbe assolutamente fondamentale poter presentare ai nostri amministratori qualche cosa di più concreto di evocazioni più o meno vaghe di moltiplicatori assai premianti
E di capacità di promozione dei nostri territori qui cioè molto molto di manifatturiero è veramente industria creativa sui territori questo lo percepiamo
Non si può dire che questo sia percepito con altrettanta determinazione da tutte le regioni italiane ma siamo certi che con l'aiuto di anni che è anche di Cnh e si occupa più minutamente direi rappresentare questo comparto i suoi e in a detti su tutto il territorio crediamo di poterlo fare con più convinzione
Noi crediamo anche questo servirebbe probabilmente si è visto come un'infrastruttura di supporto all'impiego all'industria alla formazione allo sviluppo economico
Questo servirebbe anche a convincere le amministrazioni regionali e di poter adoperare fondi
Di coesione non su quello non sono quelli porta estero come stanno facendo ormai tutte le Regioni hanno preso esempio in effetti dal Lazio che il cuore
Di questa industria ad operare anche fondi di sviluppo e coesione per costruire le infrastrutture che ci servono
Non sarebbe banale non avrebbe a che fare diciamo con le risorse che vengono soltanto dalla legge cinema e ci consentirebbe di intervenire dove ci sono ancora delle carenze
Ci piacerebbe intervenire sul perfezionamento dei di delle maestranze e di farlo in un modo non però così paludato come alla formazione finanziata perché la formazione finanziata tempi lunghissimi che non si adattano più al mondo di oggi
Noi vorremmo trovare dei modi di attivare una sorta di Botteghe di specializzazione che potessero con rapidità e non con superficialità perfezionare mestieri noi stiamo provando a farlo in Toscana credo che non si faccia solo in Toscana e credo che sarebbe molto importante
Farlo intorno al cuore dell'industria non c'è una regione italiana che non abbia capito magari l'hanno fatto gli imprenditori privati quanto sia significativo offrire servizi e attivare sviluppo non limitandosi a ospitare grazie alle nostre ambientazioni formidabili
Le produzioni audiovisive
Abbiamo un tavolo permanente alla Direzione Generale Cinema utile crediamo perché ha due obiettivi prioritari una è quello di rendere meno di forme e le modalità di accesso ai fondi delle regioni
E di renderle più armoniose rispetto alle modalità e di domanda e di rendicontazione con quelli nazionali e prossimamente anche con quelli europei
Il nostro obiettivo sarebbe ad operare il digitale per avere una assoluta semplificazione e trasparenza che eviterebbe alle produzioni sobbarcarsi delle procedure complicatissime
E rendere ebbero agli amministratori siano essi dello Stato o delle regioni molto più facile verificare l'andamento delle produzioni stesse e garantire quindi trasparenza il miglior impiego possibile dei fondi pubblici
Stiamo lavorando anche rispetto alla possibilità di avere accesso ai beni e al patrimonio
Ai beni culturali che ovviamente sono una delle attrattive
Insieme ai talenti del nostro Paese
Questo è quello che stiamo facendo prioritariamente crediamo che questo occasione che ci avete dato di potere a condividere con voi quello che stiamo facendo per fare concretamente il sistema non vada abbandonata quindi vi chiediamo anche sul Piano dei dati come dicevo in apertura di intervento di potere avere sempre aperta questo scambio di informazioni grazie molte
Grazie grazie
Fania dolo prova Gian Nicola dopo di lui Agnese Fontana
Mi suggerisce la Medolago di dire alle politiche Annika le chiederà un tavolo con le regioni permanente
L'emendamento è raccomandato un messaggio non manomesso Genova non è più o meno
Sardo non so dove sta in regia lo Stato Medolago dove alla foto Maffeis ma sottile Baggio anche buonasera tutte grazie dell'invito grazie dell'iniziativa
Grazie dell'iniziativa perché
Per noi è importante che sia evidenziato oltreché quantificato
Quello che è l'impatto economico
A largo spettro di questo settore impatto economico e quindi occupazionale
Non entro su L'Eco tante cose dette moltiplicatori immaginario collettivo eccetera però importante sempre ricordarci quale il valore anche se oggi con il fatto di l'emergere dell'economia della conoscenza forse c'è maggiore attenzione ci si è resi conto di più di quello che significa produzione di contenuti creatività
E dell'impatto che ha così ampio su tutta l'economia
Ora come come organizzazione sindacale come parte sindacale
A me piace direi e ricordare qual è il contributo che noi possiamo possiamo dare
Perché in questo settore che abbiamo detto così così importante così centrale oggi
Se si tanta competizione ma c'è anche tanta vitalità tanta vitalità perché la domanda di di contenuti è fortissimo
Perché l'innovazione e trainante
E perché per noi quindi agganciare
Quelli che sono i movimenti
Tecnologici movimenti economici eccetera eccetera
Creando aiutando a creare un sistema più industriale
Un sistema più attrattivo un sistema più capace di esportare prodotti diretti e indiretti
Per noi
Noi siamo convinti di poter dare un contributo fondamentale perché io ho sentito parlare ad esempio contesto stabile contrasto stabile non è fatto solo di normative di legge ma anche le regole che riescono a darsi gli operatori che sono quelli più diretti quelli
In tanti ambiti si usa l'espressione dal basso la periferia siamo noi i soggetti che un pochino abbiamo più il naso dentro e quindi siamo quelli che forse possono più trovare in tempi stretti e i modi flessibili le soluzioni a quelle che sono le le tante evoluzione le tante necessità
Che sopravvengono
Ora visto che siamo ci sono stati tanti interventi cerco di stringere
Andare subito al dunque
A questo punto il contributo per me son due cose
Il primo sono i i contratti i cari vecchi contratti non insieme parte sindacale e datoriale facciamo i contratti
Alcune cose le abbiamo fatte diciamo su altre siamo rimasti
Decisamente indietro
Dobbiamo in qualche modo farci in questi casi facendo le cose in due come dire meriti e demeriti non sono mai così van sempre divisi
Quindi lo prendo anche sia come sollecito a chi ho di fronte sì sia come
Auto che no autocritica diciamo va un po'più di tanto
Come spinta a migliorare a rendere più più più efficace quello che vuole essere un percorso il raggiungimento di un obiettivo
Per quanto mi riguarda importantissimo perché solo Mirko avendo un contrasto stabile come qualcuno ha detto delle chi ha delle regole chiare efficaci
Riusciamo in qualche modo sia a creare un sistema che sia più attrattivo sia un sistema che sia in grado di produrre prodotti di qualità e quindi che abbiano mercato fuori
Perché per me è importantissimo riuscire ad agganciare quello che era un una dinamica globale quindi un'opportunità un mercato che subito può diventare ampissimo
Ed è fondamentale tenere sempre presente la filiera e del cinema divisivo quindi diciamo cercare di tenere dentro tutti quelli che sono l'espressione adesso più che si usa di più quella di stakeholder insomma tutti i soggetti
Quindi è importantissimo avere queste regole chiare riuscire a dare anche a chi arriva un quadro che sia definito che dia certezze anche in quest'ambito qui
Perché importantissime sono importantissimo ovviamente quelle le le le le politiche pubbliche perché non possono fare possono fare molto in termini di incentivazione fiscale eccetera partono incentivazione scale perché probabilmente il fondo ci avvisino agganciato quello che era un elemento centrale c'è quel riconoscimento del valore del contenuto per portare a monte in capo la filiera quelle che sono comunque le economie che si generano che generano antichi in qualche modo tende più a beneficiare
Del prodotto ma meno ad essere coinvolto nella produzione in questo modo comunque si cerca sempre di riattivare la produzione credo che questo sia un elemento fondamentale
L'il secondo punto ripeto che Pato lungo quindi String Ringo di più il secondo punto che volevo citare in realtà faccio proprio un breve cenno perché
Faccio proprio un breve cenno perché l'avete Lai Lai detto poco fatto Francesco tutti han parlato di formazione
E che evidentemente non sia son disfatti di quello che è l'offerta generale
Io mi ero appuntato sin dall'inizio che ma in qualche modo parte sindacale ovviamente con i nostri primi interlocutori le parti datoriali dobbiamo in qualche modo trovare delusione delle soluzioni per farci più parti attiva più promotori poi ci sono diverse modalità ora per carità non entra nel dettaglio sono
è complicato però è fondamentale in qualche forma di che noi proviamo come primi soggetti consapevoli di quello che è stato detto qui in più di un'occasione cioè che c'è una carenza di alcune figure c'è una carenza di quelle professionalità che qui sono veramente tante si fa da quello con alte competenze diciamo digitali tecnologica quello che ha colto competenze prettamente artigianale
E quindi questo e io direi che è il punto centrale son contento anche del fatto che quando hai chiesto a Ranieri di cinque di provare a immaginare un assist per per le parti sindacali Luís abbia subito pensato alla formazione evidentemente c'è una consapevolezza su questo tema e quindi una volta che c'è la consapevolezza per quanto mi riguarda basta trovare la volontà
A proposito di consapevolezza volontà l'ultimissima cosa gli ultimi dieci secondi non posso non citare Cinecittà contentissimo di quello che anch'io ho sentito cioè del fatto che c'è appunto
Mi ripeto con i termini c'è un po'di stanchezza
Consapevolezza e volontà
No io
Consapevolezza perché ho sentito dal sottosegretario che in qualche modo riconosce che tanto è stato fatto quel progetto che noi come parte sale come organizzazione sindacale marginale
Tutte le parti sindacali abbiamo sostenuto di riportare Cinecittà e nell'albo pubblico soprattutto nell'ambito della produzione quindi di riportare alla sua mi Mission istituzionale
Però c'è anche l'aspetto che ad esempio il piano industriale che è stato presentato circa un un anno fa ahimè è ancora veramente tutto sulla carta quindi c'è ancora c'è stato fatto c'è tantissimo da fare
Mi fa piacere che in qualche modo sia stato detto da qui che si può si sa questa cosa la si vuole portare avanti se vuole intervenire in questo senso perché tutti ci rendiamo conto di che è un patrimonio centrale ed è un brand che in qualche modo
Non dico che si vende da solo ma insomma ci manca poco
Grazie scusate se sono stato un po'troppo lungo grazie Giovanni che rappresenta voglio ricordare la UIL ora la parola alla Presidente doc Keith
Agnese Fontana qui concluderà Umberto Carpi
Grazie niente per avere pazientato mai anzi se lo possono permettere grazie
E grazie Anna quello che lei come detto è un credo già altre volte lo hai anche anticipatamente riscosso però la pazienza
Grazie comunque dove anch'io ho ricevuto un brutto messaggio propose Sensi Contemporanei la Toscana che ci sono due che hanno collaborato positivamente l'avverto Versace per l'utilizzo dei fondi anche in maniera molto molto innovativa scusa
Beh grazie in ogni caso nonostante l'orario e la stanchezza che ormai ovviamente si è impadronita un po'di tutti noi a ha comunque un un senso e un valore essere ancora qui
Per me per rappresentare la realtà della produzione documentaria do Keita rappresenta oltre cento associati
Sia nell'alto rivalità che nella produzione indipendente
Quindi sostanzialmente i due soggetti che insieme affrontano la problematica dell'idea e dello sviluppo per tornare anche ad alcuni temi che abbiamo affrontato durante la giornata
Ovviamente documentario per sua natura racconta l'identità del Paese
Riusciamo a farlo grazie a ai talenti di cui parlavamo prima che spesso si cimentano con i differenti linguaggi quindi con la narrazione documentaria nello a nostra attraverso il cinema del reale e anche nella narrazione documentaria seriale sempre di più
En talenti che ci hanno abituato a a vincere in ambito internazionale le nelle più importanti occasioni e a farlo costantemente non è più un caso isolato un singolo talento ma evidentemente si esprime il risultato di un un lavoro di un processo tra che del quale noi siamo felici di essere stati parte come da come doppietta nascendo ormai e vent'anni fa con una progettualità molto chiare precisa in questo senso ovvero di accompagnare sia
La crescita del talento e dell'autorialità ma anche la capacità imprenditoriale in termini di produzione indipendente
Qualcosa di che cosa abbiamo ancora bisogno a che cosa ci serve per essere realmente alla pari dei nostri competitor europei
A se la legge Franceschini ovviamente a anni ha smosso ha messo in movimento tutta una serie di strumenti e
è opportunità economiche e di
Di sostegno e e di supporto a però ci mette di fronte ancora ad un quesito che è quello di non avere davvero a
Certezza dei tempi e della misura dell'intervento queste cifre è ancora delle difficoltà nella competizione con gli altri
A dicevo prima l'idea lo sviluppo ecco il rischio imprenditoriale
In questo momento nella situazione che si è configurata sostanzialmente non è ancora condiviso realmente
Ah con i broadcaster e qui tra
La RAI che oggi si ridisegna se estesa e finalmente individua una direzione come quella che è stata annunciata di
Terrei d'occhio potrebbe essere come servizio pubblico potrebbe porsi e nella condivisione di questo rischio imprenditoriale nello sviluppo dei progetti sappiamo che per dare attenzione come si di come diceva
Dicevano in alcuni interventi precedenti il mio alle potenzialità non tanto alla ripetizione di ciò che ha già avuto successo nella RAI nella narrazione ma un'attenzione invece per ciò che è in nuce
Implica appunto quello che è il rischio ed è il rischio sostanzialmente del produttore indipendente è una sfida alla quale credo
Siamo pronti
Credo siamo realmente cresciuti rappresentiamo delle delle imprese che sono piccole medie micro in certi momenti a mediamente sono costituite da quattro cinque unità quindi non stiamo parlando di grossi numeri nella singola impresa
Ma stiamo parlando di un comparto che è disseminato in maniera omogenea in tutto il in tutto il Paese
A è una sfida appunto alla quale siamo pronti e ci piacerebbe di condividerla è vincerla insieme a tutti coloro che oggi hanno speso il loro tempo per confrontarsi
Grazie
Grazie agli ex Umberto carretti rappresentante CGIL
Last but not least
Io devo ringraziare non soltanto chi sta ancora qui con noi ma soprattutto la presidenza perché avete dimostrato con tre interventi sindacali di avere a cuore il tema del rapporto relazionale questo credo che vi faccia onore anche
Il bilancio che Fini prima diceva di Cola della contrattazione un bilancio che io sinceramente vedrei un pochettino più positivo perché comunque stiamo andando avanti sulle contrattazioni anche l'ultima proposta che abbiamo fatto che credo che sia una proposta che può essere condivisa in maniera positiva
Quella di questo protocollo di buone prassi antidiscriminatorio sulle quali abbiamo avuto subito la vostra il vostro che insomma per andare avanti credo che ci farebbe la prima industria cinematografica che in maniera come dire collettiva generale determina Monte quali sono le buone prassi in questo in questo senso quindi credo che stiamo facendo un buon lavoro nella Cossutta rompere voglio tornare nel filmato iniziale don Umberto
Forse la foto più più bella
Grave dal presidente Repubblica Mattarella l'anno scorso con i Davide con le donne dell'olio e tu invece sì no
Maschi non schieramento di dieci tra le tante
E non è solo questo la discriminazione ma certo non esso scusando e chiaramente diciamo che poi sul quando si parla di destinazione genere chiaro che la questione viene assunta in tutti i generi quindi anche la però insomma credo che anche la sensibilità che abbiamo dimostrato un po'tutti nell'andare avanti su questo tema
Un questione che ci rende
Rende importante la lavoro che stiamo facendo ora
Sulla sulla questione
Intorno ai il focus sorgerà sull'occupazione
E chiaramente come sindacalista ricordo che quando parliamo di esercizi sarà parlato oggi insomma noi per noi si tratta di persone che ci lavorano si tratta di occupazione si tratta di
Modalità con le quali alcuni eventi storici caratterizzanti come dire le in termini definiti ecologica in termini d'intervento complessivo di come questi intervengono però anche sulla vita delle persone perché poi noi abbiamo avuto non soltanto il primo impatto quello del tecnologia della pellicola ma anche come dire altri infatti in termini tecnologici che fanno sì che siano anche a rischio molti dei tipi di lavoro che si fanno nelle sale cinematografiche
Mi corre l'obbligo perché non se ne è parlato controllo insomma una cosa che assolutamente agli onori della cronaca degli ultimi giorni il tema della un'altra grande eccellenza del nostro settore che quello del doppiaggio sul quale stiamo facendo un lavoro che come dire abbiamo interrotto lo stato d'agitazione per riprendere la discussione insieme con Ranieri insomma credo che vi sono anche molte visioni comuni su quel sulle cose da fare dobbiamo fare un ragionamento importante nei confronti della committenza perché chiaramente dobbiamo evitare che un settore così importante possa in qualche modo avere continua ad avere delle difficoltà che sta che sta incontrando per a nostro avviso una gestione del mercato che è sbagliata quindi credo che possiamo assolutamente ricco recuperare il il terreno perduto
Sulla formazione
Io credo che esistano oltre tutte le cose sono state dette giustissime oggi
C'è una formazione che si fa sul campo
Che oggi però è preclusa ad alcune scelte che sono state fatte
Riparlo di Cinecittà perché Ricci
Noi abbiamo ormai perduto la possibilità di s'strutturale consolidare la nostra capacità di avere pittori decoratori stuccatori costruttori in generale
Perché si è fatta una scelta a suo tempo che oggi non ha ancora visto una controtendenza
E io mi sento di chiedere alla platea va gli imprenditori che sono rimasti e produttore che sono rimasti ritornare a Cinecittà abbiamo fatto un lavoro né per riaverla per per riaverlo a disposizione di prima si è parlato della in dell'industria britannica ricordo che Palin voterà presente scomparsa Babelsberg Berlino forse non se la ricordava neanche nessuno
E quando si fanno queste scelte quando Amazon fa queste scelte se uno che ci dice una cosa importantissima
Noi che abbiamo fatto invece l'operazione credo unica al mondo abbiamo come dire sottratto al privato ci recita l'abbiamo reso pubblico e non abbiamo ancora però ha fatto la scelta di tornarci come come grande produzione ancora diciamo molte delle strade Cinecittà sono vuote ora
Noi immaginavamo quando si fece anche quando si lavora insieme intorno alla legge Franceschini immaginavamo un progetto di respiro complessivo
Che vedeva anche Cinecittà un po'come la dove dove avremmo fatto anche diversi percorsi formativi in termini teorici ma anche di pratica di di applicazione diretta utilizzando anche diciamo l'attività che poteva lì servono è nata signora Luce che dal Centro sperimentale
Questa disponibilità che nel tempo insomma c'era stata anche confermata sia dal da Cicutto da presidiate Cicutto sia non dalla
Al all'epoca c'era Borrelli che garantirà della direzione cinema ecco noi siamo credo ancora in tempo a riprendere quel quel tema la formazione una formazione che si deve fare
Traguardando anche quella quell'ambito diritti tecnologia che se non viene esercitata sul campo credo che sia un po'complicato pensare che possa essere risolta soltanto con percorsi formativi quadrate Noè non abbiamo una buona sensazione da questo punto di vista sappiamo che siamo molto indietro le nostre capacità professionali si sono fermate a un certo punto non hanno avuto nessun progresso anche perché i mezzi che usiamo sono mezzi vecchi sono mezzi che non hanno nel Corriere che non sono al passo coi tempi che non ci consentono di essere competitivi
Con la sfida internazionale quindi bisognerebbe fare condire con uno sforzo con uno sforzo complessivo importante perché su questi temi questo della competitività internazionale insomma se ne è parlato oggi credo che sia una cosa della quale bisogna assolutamente tener conto le nostre capacità come dire non possono essere isolate come quelle che che ci venivano raccontate prima da da Perez però dobbiamo in qualche modo recuperare complessivamente quella che era una nostra vecchia tradizione ma anche come dire traguardare delle degli obiettivi di
Novazione che oggi sono assolutamente necessari altrimenti la sfida in termini competitivi e il posto preciso per riprenderci in mano questa cosa continuiamo a dire Cinecittà quindi l'esortazione nostre diciamo cinque modo diciamoci qual è la possibilità qual è col direi discutiamo mettiamoci intorno a un tavolo tutti quanti
Guardate da questo punto di vista chiaramente anche con la politica però noi come parte sindacale glielo diciamo della disponibilità che la che la Bergonzoni Borgonzoni a dimostrato di avere aperto all'ascolto noi non l'abbiamo potuto misurarla perché non c'è raffinata regnante e quindi noi probabilmente dobbiamo dovuto apprezzare adesso il fatto che arriveranno prima era d'estate
Quella quel corridoietto che sta davanti al ministero del dal Mibac dove nuovamente ce ne facciamo le manifestazioni forse ne approfitteremo perché più fresco
Magari cercheremo di ottenere una colloquio anche noi con la con la sottosegretaria giusto per capire quanto effettivamente nel vero che così tanto attenta ad ascoltare
E allora intanto grazie a tutti grazie a chi è rimasto anch'io penso che sia insomma è stata una certa importante
Ovviamente il gli interventi ci sono sono stati trentuno interventi e penso che questa solo pomeriggio si e e penso che diciamo questo formata diciamo di discussione che forse a insomma ha provocato anche un insomma una dispersione a livello numerico di partecipanti però credo che sia importante ribadire come l'ascolto e la partecipazione di tutte le componenti ha favorito anche unna
Un'articolazione del discorso a volte si passava nota di argomento a di argomento forse sarebbe stato più semplice anche avere dei tavoli con un unico tema dove vari attori potevano approfondire però invece penso che il la digressione tematica anche di rappresentanza delle varie componenti
Abbia aiutato tutti noi ad aver quasi un Censimento no
In una in un unico pomeriggio in fin dei conti in tre ore
Sia stato importante appunto aver avuto la la partecipazione di tutti
Quattro e mezzo benissimo
Credo che insomma sono emersi tante cose ovviamente non si possono affrontare tutti i temi in quattro ore
Ovviamente il il tema della giornata era l'occupazione ammette ci sarebbe tantissimo unendo un po'vari interventi
E
Insomma penso che sarebbe un buon risultato se dalla giornata di oggi uscisse un messaggio forte e chiaro a chi non ci conosce
E penso che molte persone del paese non ci conoscano anche per colpa nostra che non siamo forse visti sempre a comunicare al meglio cosa facciamo
Il messaggio è produciamo reddito cultura occupazione e potremmo produrne molta di più molto di più perché c'è una domanda di prodotto l'abbiamo detto però è importante anche trasmettere ha soprattutto a quelli più giovani
Che questo può rappresentare un settore di sviluppo di occupazione di lavoro e credo che noi non s'quante scosse al si è parlato molto di formazione giustamente consente il presidente Rutelli notava come è stato un po'il filo rosso di tutti gli interventi
Credo che la formazione però debba agire anche su una riflessione di carattere culturale
Che oggi non ci vede
Sempre protagonisti nel senso che detto molti ragazzi appunto che non si considerano if dei fini future protagoniste di questo settore ma che pensano appunto magari a ad andare fuori la ce l'ha raccontato Victor in modo molto efficace
E e credo invece che il messaggio forte che dovrebbe passare da questa giornata è in cui c'è c'è lavoro c'è possibilità ci sono lavori che forse non sono neanche disegnati oggi dei corsi di formazione
Dobbiamo impegnarci tutti per lanciare questo messaggio
Siamo consapevoli usando un po'di gestire siamo consapevoli di chi siamo e di quello che stiamo attraversando siamo attenti al cambiamento perché vogliamo assolutamente abbracciare il camion
Per chi è che si può espandere i cui lati sono definiti diciamo la proporzione dei lati e definita però tutto quello che c'è dentro lo dobbiamo mettere un po'Roy
E qui ed è quello che stiamo facendo e quindi questo è un percorso che ha richiesto tempo e che e che ancora ne richiederà però insomma l'importante la partecipazione attiva questo processo
E anche la comunicazione di questo processo perché importare una insomma una presa di consapevolezza importa importante anche da trasmettere all'esterno non so se voi