Presentazione dell'Osservatorio parlamentare per Roma

Sì
L'incontro di questa mattina si deve alla associazione per Roma sono qui presenti gli amici Corbella Ravaglioli che svolge un'azione di dibattito di analisi di promozione di iniziative di attenzioni
Per la capitale alla quale tutti dedichiamo grande attenzione ma che coglie ne ha bisogno perché poi le cose da fare i problemi da affrontare le emergenze le vicende storiche che si trascinano sono numerose e quindi Ravaioli Corbella hanno come associazione per Roma
Sensibilizzato parlamentari ex parlamentari poi ci sarà ma anche consiglieri regionali rappresentanti delle amministrazioni locali qualcuno c'è anche qui
In sala affinché si costituisse un osservatorio parlamentare per Roma
Con assoluta trasversalità aperto a tutte le opinioni a tutti gli apporti a tutti coloro che vorranno
Farne parte qui ci sono alcuni per lamentare romanico prenderanno Kwame rapidamente la parola che sono stati tra i primi ad aderire netti aspettando altre ore magica impegno aggravato l'interrogazione abbiamo già avuto altre
Adesioni penso la senatrice Paola Binetti altri diciamo persone che abbiano un legame di impegno politico elettorale
Anche diciamo rinascita spesso molti di noi
A Roma
L'intento è quello di allargare questa iniziativa a tanti altri esponenti
E quindi anche con la regione ci sono dei vantaggi e Consiglio regionale Ciani ci saranno altri che potranno aderire lo scopo come diceva Mogoro lo scopriremo solo vivendo cercheremo di promuovere iniziative trasversali
Ovviamente ognuno di noi ha la sua collocazione la sua presenza dei suoi caratterizzazione la sua storia però cercheremo in questo contesto di trovare sinergie momenti di incontro e di confronto tanto per fare scontri e polemiche le occasioni e luoghi e non mancano
I temi saranno vari abbiamo appena avviato l'attività abbiamo fatto delle prime riunioni abbiamo sino ad uno statuto zero associazione per l'uomo quindi siamo all'inizio è ovvio che già l'agenda offre degli spunti penso alla discussione sulle Autonomie scadenza
Storica della Repubblica del Parlamento peraltro già nel passato referendum abrogare o non riforma della Costituzione che avevano già introdotto un diverso assetto dello Stato il tema adesso cogliere una
Preso corpo
Anche voi successivamente ci si è tornati vengano agenda molto complessa che ha coinvolto anche tutto il corpo elettorale che spesso ha bocciato riforme costituzionale adesso se cinge il Parlamento a discutere si sta discutendo anche delle modalità con cui il Parlamento dovrà poter dire la sua e in questo contesto e anche uno di Roma capitale divenuta anche diciamo
Nominativamente Roma Capitale anche come interventi sulla Costituzione dovrà affermare il suo ruolo in termini positivi e propositivi
Terrore essere soltanto deprivata di strutture spesso di romanzo a parlarne male è facilissimo
E perché vista la capitale come un freno un luogo della spesa pubblica dei palazzi dei ministeri delle decisioni dovevo e tutta l'Italia converge come diciamo noi romani quindi Roma e i romani erano loro quadratico oltre ma se la capitale diciamo essere criticata in tutta l'Italia che contribuisce a questo governo vogliamo anche diciamo stare attenti che il ruolo di Roma in questa riforma quindici da una cosa che si dovrebbe discutere in teoria insomma
Presto
Condizioni politiche permettendo e quindi voi vedete lodo attenzione è a teniamo il tipo accetto di temi quotidiani ce ne sono
Tanti però l'Osservatorio credo non sarà il luogo per alimentare io volitivo discussioni anzi non vorremmo che tutte le realtà politiche potessero partecipare l'invito rivolto a tutti
Attuali maggioranze e minoranze partiti classici partiti nuovi emergenti Sommer genti quindi non c'è nessuna discriminazione
Anche ex parlamentari quindi persone che poi si sono impegnati o nell'incontro tanti anche la mia parte politica ieri in un convegno alle politiche giubilo che è stato sindaco di Roma si è prodotto in un intervento molto ampio sul futuro della Capitale linea che le persone che hanno esperienze sono un prezioso ma non aggiungo
Molte altre cose perché questo la conferenza stampa di presentazione vogliamo muoverci anche rispetto a ciò che la città si sta muovendo nei giorni scorsi ad esempio ciò in veste di appartenente a un gruppo politico ho avuto modo di confrontarmi con le associazioni produttive che hanno lanciato un una sorta di proposta Progetto per Roma un masterplan addirittura due mila trentotto mila e cinquanta ponendosi parlo di un'industria parlo di Confcommercio cena
Coldiretti ed altre si stanno confrontando hanno incontrato il sindaco di Roma hanno incontrato Mario sono gruppi politici diciamo abbiamo chiesto un incontro quasi al penso che anche l'Osservatorio potrà confrontarsi perché poi lo spirito è lo stesso
Ridare un senso di Progetto di prospettiva a Roma che deve insomma ritrovare una sua storia nelle nelle sue pagine anche di storia recente sfruttarlo
Di revanscismo antico insomma le sue potenzialità e il suo ruolo questo lo scopo e quindi il il proprio per primo perché nel regolamento che ci siamo dati
Abbiamo stabilito una presidenza a rotazione di questo organismo parlamentare e quindi abbiamo diciamo fatto oggi ore da Crotone Maggi
Troverà un posto che sui depositi possiamo vero una sedia sopra il vicepresidente della Camera con una padrone di casa che ringraziamo per avere anche chiesto la location
Stavo dicendo quindi la per la presidenza di questo osservatorio sarà a rotazione si è deciso di seguire un criterio di di numero di mandati parlamentari ahimè quindi io sono presidente per questa ragione il vice presidente
Morassut e poi subentra dopo sei mesi quindi questo anche per garantire il carattere trasversale e plurale di un osservatorio che è casa di tutti quelli che vogliono animarlo e riempirlo di contenuti non è la casa di qualcuno venivo un'organizzazione
Bisogna pur darcela quindi abbiamo scelto un meccanismo di rotazione qualsiasi errore una riunione fare qualcosa non so perché
Uno che il primo schiaccia un tasto per attivati meccanismi ci vuole ma quindi e mi fermerei inseguendo questa logica darei la parola quindi errore Morassut grazie di averci capito e di richiede un po'di attenzione anche soprattutto all'informazione territoriale non sono grazie
Bene grazie anche da parte mia c'è stata fin dall'inizio una convinta adesione a questa iniziativa
Del dell'osservatorio promosso dall'Associazione per Roma perché si muove nello spirito giusto di una accendere diciamo un riflettore sollecitare riflessioni da parte delle varie forze politiche con diverse sensibilità
Sulla situazione della nostra città e sul suo futuro
Ci sono state già a qualche occasione di confronto qualche dibattito che si è svolto però prima della costituzione dell'osservatorio al quale molti di noi hanno partecipato e quindi almeno a me è sembrato iniziativa importante che va nella direzione giusta in un momento in cui il tema di Roma capitale della della sua collocazione l'assetto istituzionale
Di che cosa fare in questa città e in questa capitale che che che ha molti problemi
Credo che sia doveroso da parte di ognuno il Parlamento la Camera dei deputati ha svolto nei mesi scorsi una discussione su sul tema di Roma Capitale attraverso la presentazione di varie mozioni che sono stati discussi in aula poi naturalmente l'attività delle Camere ha un suo tempo un suo calendario molto spesso le varie iniziative che però segnalo perché contiene riflessioni importanti utili che andrebbero sedimentate sulle quali si dovrebbe costruire una riflessione un po'più profonda
Siamo alla vigilia di una ricorrenza importante per quanto riguarda Roma che il centocinquantenario della
Diciamo della programmazione di Roma Capitale il biennio mille ottocentosettanta settantuno
Quindi questa può essere anche l'occasione per fare un po'un bilancio per tirare un po'delle somme di una storia e anche cercare di immaginare cosa fare
Sicuramente io mi fermo a queste riflessioni io vedo due aspetti che penso siano importanti
Sia importante coltivare delle riflessioni che verranno per per indirizzo di questo lavoro e di questa occasione ciò due aspetti secondo me non possono essere elusi e sì diciamo si evita di affrontarli
Tutto quello che riguarda la la la la la capitale i problemi sociali economici
Di una grande città come Roma di una grande capitale rischia di essere un po'un fluttuare di però il primo aspetto riguarda l'assetto istituzionale i poteri amministrativi
I quali si sente il bisogno di una riforma ora io non entro nel merito perché ognuno può avere le proprie idee però questo mi sembra un punto dirimente cioè uscire dalla dal dibattito andare sul terreno delle scelte da un dibattito che dura da troppo tempo
E che ha visto un florilegio di ipotesi ma sostanzialmente oggi Roma è ancora una città la capitale l'unica capitale europea che non ha uno statuto siamo speciale una una forma speciale di governo del proprio territorio e affrontato questo problema sempre con provvedimenti tampone con soluzioni leggine eccetera c'è bisogno di uno sforzo concorde naturalmente di carattere istituzionale forse anche costituzionale che comporta essendo Roma la capitale il concorso tutte le forze politiche
E l'altro aspetto ancor più diciamo Complesso ma sicuramente urgente e carico di implicazioni politiche però non può essere eluso è il tema
Del finanziamento del sistema urbano cede la capitalizzazione del sistema urbano sia per per parte pubblica che per parte biada perché oggi Roma è una città sotto capitalizzata cioè molto difficile fare le cose sia per gli impacci burocratici ma anche per la disponibilità di risorse
Qui non vado oltre perché come sapete c'è una discussione in corso i cui confini non conosciamo neanche bene perché
Che riguarda le soluzioni le scelte e le decisioni possibili per affrontare il tema del debito di Roma c'è una discussione nel decreto la crescita i cui contorni non conosciamo perché questa norma è stata annunciata ancora non è pubblica
Però questo è un altro tema importante
Senza affrontare il quale sarà ben difficile poter perché a Roma sicuramente i progetti non mancano Roma una città vitale è una città globale che ha diciamo tutti i caratteri della modernità e la contemporaneità
C'è una grande capacità di innovazione fra grande capacità di progettazione di immaginazione delle forze sociali delle reti e delle dei professionisti
Dei corpi intermedi quello che manca sono i nuclei istituzionali della forza della decisione e delle risorse e la capacità di mobilitare risorse per fare riforme fare avanzare la città e allora
L'occasione dell'Osservatorio la possibilità di confrontarsi su posizioni diverse trovare i punti di Condi congiungimento è secondo me un
Diciamo un'occasione importante un lievito importante per riportare
La questione di Roma Capitale al centro la discussione nazionale
Peraltro in un momento in cui anche sul tema del regionalismo differenziato si va verso la discussione che riguarda l'assetto del riorganizzazione dei poteri locali su scala nazionale dal quale non può mancare la capitale quindi io ringrazio Marco Ravaioli Roberto Corbella e gli animatori di per Roma per aver costruito le condizioni per trovare una volta tanto un'occasione di confronto largo su un tema così importante così centrale e non solo per Roma per tutta l'azione
Grazie Maurizio anch'io mi associo ai ringraziamenti prossimo che c'è avvenuto da parte dell'associazione per Roma
Intraprendere un'iniziativa che non pretende di essere decisiva ma a sua volta vuole essere un primo tassello
Per mettere insieme più sensibilità tutte le sensibilità possibili senza alcuna discriminazione senza alcuna esclusione avviati quelli che si vogliono auto e scooter ma su questo non siamo attrezzati per fare miracoli
Però l'apertura è totale perché c'è obiettivamente è una situazione che non vogliamo scaricare almeno non voglio scaricare in termini di responsabilità politiche e amministrative su nessuno c'è una situazione molto complessa che probabilmente figlia di stratificazioni
Diritti di decisioni non prese di meccanismi anche procedurali
Bloccati di incapacità o di inesistenza di condizioni politiche istituzionali per dare alla Capitale d'Italia
La centralità che ha avuto che avrebbe meritato di conservare nel corso dei decenni invece di raggiungere uno stato obiettivamente di grande difficoltà ci sono troppi settori che stanno a testimoniare che Roma è collocata in buona sostanza su una sorta di binario morto i centocinquant'anni dalla programmazione di Roma Capitale che sono ormai prossimi sono un'occasione ghiotta per chiamare a raccolta appunto tutti a cominciare dalle forze produttive
Da in cosiddetti corpi intermedi che comunque sulla capitale non si sono mai fatti pregare per prendere l'iniziativa per immaginare un percorso di rilancio un percorso virtuoso che non può ovviamente non coinvolgere lo Stato italiano chi lo rappresenta a livello politico
Che amministrativo il governo pro tempore tutte le autorità nessuna esclusa perché dal Quirinale in giù dal Santa Sede in giù
Qui ci sono collocati il gli edifici e che comunque contempla noi e raccolgono sensibilità stratificate
Esempi storici che sono ormai entrati
Fanno parte dell'identità culturale stessa dell'Italia oltre che di Roma
Penso
Che Roma la si debba amare non discutere come vi dicevo cittadino pugliese qualche settimana fa
Ricorda ricordando ricordando che appunto una aforisma probabilmente clonato dalle tifoserie calcistiche ma in realtà questa è l'idea di Roma che sia fuori dei confini di Roma forse abbiamo il difetto che noi romani non crediamo altrettanto a Roma
Non credo che sia una buona notizia anzi però dobbiamo partire anche da questa apparente superficialità perché i romani sono anche un po'indolenti
Hanno visto di tutto di più della loro vita e quindi a volte capita che sfuggano gli appuntamenti importanti così come le emergenze con cui sono abituati a convivere anche se diventano di e più drammatiche
Dicevo che le capitali europee occidentali
Hanno compiuto e stanno conoscendo una chiave esattamente opposta rispetto a quella che si è sviluppata anche urbanisticamente mi riferisco proprio la trasformazione del territorio negli anni ottanta c'è stata primo una fuga dalle grandi città prima abbiamo conosciuto ovviamente gli anni del grande inurbamento la fuga dalle campagne
La concentrazione nelle grandi metropoli Roma è stata la più gettonata tra queste purtroppo il fabbisogno abitativo straordinario ed eccezionale ha comportato la nascita anche di quartieri obiettivamente invivibili diciamo dove non c'era la possibilità di sviluppare la persona i suoi spazi la famiglia
I suoi spazi la qualità della vita c'era una fase del tutto eccezionale che probabilmente non poteva che essere affrontata con quei modelli anche urbanistici voi c'è stata invece appunto una fase di fuga verso le periferie dettata anche da i prezzi del mercato immobiliare
E oggi a causa probabilmente proprio delle nuove tecnologie delibera della interconnessione della intermodalità modalità della digitalizzazione
Comodo avere nuovamente tutto concentrato in un territorio e quindi c'è l'intero mondo occidentale e non solo perché ormai l'Occidente si estende al di là dei confini dell'Europa stessa
Free investe sulle sue capitali
Lo ha fatto Berlino
Lo ha fatto Londra
Lo sta facendo Parigi
Ma parliamo di investimenti maiuscoli non parliamo di spiccioli voti come si commissariamenti di bilancio dovuti
L'avvento di regole d'ingaggio in termini di contabilità diverse che hanno grado comunque difficoltà tutti Roma in testa
Noi dobbiamo pretendere che chiunque governi a livello nazionale abbia la medesima attenzione che la Francia per Parigi che la Germania per Berlino che era il Regno Unito ha per Londra non è possibile non Edward dobbiamo avere i medesimi standard qualitativi i medesimi parametri di riferimento anche perché la capitale
Di una nazione per tutti è un volano non può essere una palla al piede per l'Italia qui c'è qualcosa che non sta funzionando
Che la ragione anche di questa riflessione che ci porta varare questo organismo aperto e partecipato
E anche questa non si tratta di fare battaglie campanilistiche perché campanilismo roba diciamo così da fanciulle
Si tratta di rimettere in equilibrio
Per l'architettura dello Stato
E di manifestare la questione sociale e territoriale anche attraverso una giusta attenzione sulla capitale d'Italia e sul suo ruolo presente e futuro romane
Come tutti abbiamo più volte detto molteplici volte capitale recapitare d Italia capitale della cristianità capitale del Mediterraneo capitale del Mezzogiorno e capitale della solidarietà
E tante volte capitale perché ha dei primati questi prima di vanno difesi sviluppato in un posso diventare degli Handicap
Questo un po'anche il lavoro che intendiamo fare poi entrando ovviamente nel merito delle materie specifiche non lo faremo oggi perché non è compito nostro farlo in questa in questa giornata
Però dobbiamo per forza di interforze rimboccarci le maniche come è già stato detto lo sottolineo perché la polemica politica spesso ci porta a fare battaglie io ho più volte chiesto anche la sindaca raggi di di consentire parlamentari romani di collaborare
Non alla gestione la città perché che roba che compete chi fa il sindaco i e alla sua Giunta di riferimento
Ma nei ruoli diversificati penso che sarebbe bello dare un'idea diciamo così di coesione comunitaria intorno alla città che si rappresenta nei diversi livelli e contesti istituzionali
Purtroppo non ci si è mai riusciti a farlo qualcuno in passato qualche sindaco riuscì a fare un paio di riunioni ma non c'è mai stata la capacità di trasformare necessità fa virtù diciamo che oggi non siamo più in condizioni di attendere ne siamo tutti consapevoli non vogliamo dare la croce a nessuno io non voglio dare la croce a nessuno
Però chi si volta dall'altra parte rischia diventare complice
E quindi siccome i temi all'ordine del giorno oggi del Moroni sollevati non solo dalla tragicità di alcuni eventi che accadono ahimè quotidianamente
Ma anche per l'incalzare
Della richiesta di autonomia differenziata da parte di alcune regioni penso tanto che vada normato l'articolo centosedici della Costituzione e fare le cose in equilibrio rispetto alla descrizione del nuove autonomia dei nuovi poteri regionali ma che non ci possa essere alcuna discussione
Sulle nuove autonomie differenziate se non c'è contestualmente la definizione del ruolo di Roma Capitale e di quello che io ruota intorno perché non è e concludo
Soltanto un problema filosofico di Governance di status giuridico di vedere col trascritto finalmente sulla Costituzione italiana il nome di Roma come capitale di Roma Capitale problema e anche di entrare nel merito delle risorse
Degli adeguati trasferimenti per consentire a Roma di esercitare il suo ruolo
Di trasferimento di patrimonio perché non non posso non dirlo era l'ultima battuta che mi ero riservato
Sintomatico
Di un non funzionamento
Nelle relazioni tra la capitale d'Italia e Stato centrale se il monumento più noto in tutto il mondo con cui si presenta la capitale d'Italia per la Capitale d'Italia non è fonte di reddito ma i fondi di terzi da secca perché dal bigliettazione del l'Anfiteatro Flavio alias al Colosseo come tutti sappiamo
Alle casse del Campidoglio non va un solo euro però il Campidoglio deve garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria
I trasporti la
Raccolta dei rifiuti la presenza dei vigili urbani e via discorrendo quindi insomma c'è qualcosa che non funziona vi ringrazio siamo pronti a lavorare in questa direzione
Stefano Stefano Fassina snaturamento esponente della sinistra ma molto anche lei impegnato sulle vicende della capitale anche come candidato cuffie esponente delle assemblee locali prego onorevole
Grazie grazie
Presidente ringrazio anch'io per Roma per un'iniziativa importante
Che ma alcuni di noi i puntini presenti a questo tavolo aveva cercato di di costruire ma loro input è stato prezioso
A mio avviso questa è la mia interpretazione i l'osservatorio che oggi annunciamo a una missione fondamentale che diciamo avete riconosciuto nelle parole dei colleghi che mi hanno preceduto Roma deve diventare questione nazionale
Roma è l'unica capitale sicuramente in Europa dell'Occidente
Che ha un problema di riconoscimento da parte della classe dirigente nazionale come questione nazionali noi dobbiamo riuscire a dare questo messaggio i problemi di Roma
Riguardano ovviamente romani la prima responsabilità
Dei romani ma come per tutte le altre capitali sono anche problemi nazionali
E allora dobbiamo dobbiamo riconoscere la fase straordinaria che Roma sta attraversando
La dico così abbiamo bisogno
Di una sorta di fase costituente a Roma per poter poi fare il gioco dei di ciascuno di ciascuna parte politica che vuol dire fase costituente
Prima Roberto Morassut l'ha indicato bene ci sono due questioni che devono essere affrontate in modo trasversale che sono le premesse per potere
Giocare sul piano politico in modo costruttivo una l'assetto istituzionale chiunque amministra Roma anche superman con l'attuale assetto istituzionale non ce la può fare solo questione di tempo
Perché non riesce a governare un territorio così complesso con tre milioni di abitanti da un dipartimento del Campidoglio è oggettivo e dovrebbe essere riconosciuto da tutti
Quindi cambiare l'assetto istituzionale poi discutiamo come ma cambiare l'assetto istituzionale con la città metropolitane e municipi
Che diventano comuni metropolitani un tre requisito l'altro prerequisito è quello delle risorse ora lo so che ogni volta che qualcuno da Roma pone il problema delle risorse
Diciamo voi volete più soldi da spendere stregare corruzione
Ora l'assessore Colombani l'ex assessore Colomban Veneto di come dire di background è leghista ha riconosciuto quando era assessore a Roma che in termini pro-capite il Bilancio di Roma a mille ottocento euro
Quello di Milano del comune di Minale in termini pro capite a tre mila e novecento euro ora ci può mettere tutti gli sprechi che vuoi però partì da questi dati
Con le funzioni aggiuntive specifiche che una multi capitale come ora veniva ricordato a quindi solo queste due questioni che dovrebbero essere affrontate in modo trasversale e condiviso dai parlamentari romani e da tutti i parlamentari perché il funzionamento della capitale non è un diciamo beneficio che riguarda soltanto chi vive a Roma ma è che fondamentale per la reputazione per la qualità istituzionale e politica del Paese quindi spero che questo nostro osservatorio possa essere davvero attraversato da tutte le forze politiche
La sindaca raggi lo dovrebbe vivere come un'opportunità non come una minaccia come un'opportunità ne vogliamo fare un lavoro serio partiamo lontani dalla scadenza elettorale
Sarebbe utile che alla prossima scadenza elettorale si fossero fatte dei passi avanti concreti sia sul versante istituzionale sia sul versante delle risorse in modo che la prossima Amministrazione qualunque sia
Possa misurarsi in un quadro che consente almeno potenzialmente di poter raggiungere risultati altrimenti rischiamo l'ennesimo Giro a vuoto quindi l'impegno da parte mia ma credo da parte di tutti noi e dall'associazione per Roma è quello di mobilitare
Tutte le forze politiche la classe dirigente romana che diciamo manifesta attenzione prima Gasparri ha ricordato il testo importante che è stato presentato da tutte le associazioni imprenditoriali c'è un lavoro analogo fatto dalle associazioni di rappresentanza
Dei lavoratori quindi questo osservatorio potrebbe essere anche il luogo di catalizzazione di tutta la classe dirigente
Che vuole guardare avanti uscire dalla polemica quotidiana e definire un'infrastruttura istituzionale e in termini di asset di risorse in grado di far ripartire Roma
Guardate siamo un passaggio storico per Roma e chiudo su questo
I motori che hanno determinato trainato lo sviluppo di Roma
Dall'Unità d'Italia in poi e cioè l'edilizia estensiva spesso accompagnata da rendita finanziaria e la spesa pubblica
Non possono più svolge la funzione che hanno svolto storicamente Roma deve trovare un'altra missione Milano l'ha trovata Torino l'ha trovata Roma non ha ancora trovato ecco l'osservatorio dovrebbe servire a concentrare la classe dirigente romana e sperabilmente anche nazionale perché Roma è questione nazionale intorno a questa sfida che non è la sfida di un partito
Mentre gli altri tirano le freccette è una sfida collettiva l'ambizione con la quale do il mio piccolo contributo l'osservatorio e di fare qualche passo avanti in questa direzione grazie
Onorevole Maggi esponente del mondo radicale parlamentare anche lui partecipa questa iniziativa
Grazie presidente grazie a tutti voi che siete qui io dico spesso che Roma sembra diventata il ring su cui si vuole far salire l'avversario politico per vederlo andare al tappeto
Forse è un po'riduttivo forse basta diciamo con questa lettura riduttiva forse è arrivato il momento di tentare un approccio più trasversale almeno su alcune questioni di fondo poi su altri ci si dividerà su questioni di merito ci si rivelerà più di carattere
Politico ma le questioni che hanno
Sollevato i colleghi sono questioni che meritano ormai una spinta e un approccio trasversale nazionale
Guardate la dimensione delle città lo hanno lo stanno capendo ovunque nel mondo è la dimensione cruciale la dimensione delle metropoli lo è per creare lavoro con un alto valore aggiunto lo è per fare innovazione lo è per creare qualità della vita per creare integrazione ed accoglienza vera e non disagi e conflittualità
Chi si illude
Che il nostro Paese possa ripartire senza che riparta la sua capitale appunto è un illuso
A questo tavolo non c'è un primo nucleo di deputati trasversale sollecitato dalla
Direi come dire preziose lungimirante intuizione di di per Roma
Che vogliono però aggregare altri vogliono fare in modo che nelle prossime settimane questo osservatorio si arricchisca della presenza di altri
Deputati e di altri senatori ma poi nelle forme anche già previste di consiglieri regionali di consiglieri comunali del porre quelle questioni che oggi sono le grandi questioni irrisolte
Insomma è stato detto è è diventato ormai anche un ritornello banale che però rischia di essere di ricco riconfermare questo senso di incompiutezza di tutto quello che riguarda la capitale
Leasing si partite di realismo fiscali decreti attuativi di Roma Capitale
Rimasero lì sono state cambiate le divise dei della polizia locale di Roma Capitale la carta intestata è stato cambiato il nome del consiglio comunale non sono solo cambiate le funzioni nel frattempo è intervenuta un'altra riforma costituzionale quella che ha istituito che ha il diciamo attuato la parte della Costituzione che riguardava le città metropolitane che su Roma ha creato ulteriore confusione perché la città metropolitana
Si è sovrapposta a un'altra incompiuta che era a Roma capitale senza chiarire e definire quali sono le funzioni strategiche che dovevano essere trasferite dalla Regione che ancora non sono state trasferite insomma
Tutte questioni su cui si può
Auspicare che l'avversario politico vada a sbattere però forse un po'infantile
Forse è non non risponde a un interesse pubblico che invece noi vorremmo tutti insieme del seguire per poi dividersi su questioni di merito politica
Quindi io sono ha colto subito davvero con con compiacere con gioia intendo impegnarmi in questo
In questo tipo di di impresa e anche mettermi a disposizione per trovare altri
Altri esponenti insomma io ieri ho avuto modo di di di parlare l'ho cercato più volte con con Silvestri il Movimento cinque stelle in vicecapogruppo qui alla Camera ed è anche un
Un Romano ed eletto ed eletto a Roma sollecitandolo lui mi ha detto che seguirà quest'iniziativa io spero davvero che ci sia presto anche una un'adesione formale un allargamento ulteriore grazie
Conclude questi interventi di presentazione l'onorevole Bellucci nell'opera ed arioso reagito dura ma ho un impegno coltivo sul mondo del volontariato del sociale e quindi darà un apporto utile alla nostra azione
Grazie presidente Gasparri presidente di questo osservatorio io accolgo con estremo piacere l'invito a parteciparvi a dare un contributo e soprattutto ringrazio l'associazione per Roma ringrazia il dottor Corbella perché spesso accade questo accade che l'associazionismo al terzo settore
E quindi le piccole vani di uomini che a volte i singoli a volte associati come dice la nostra Costituzione si stringono si mettono insieme
E sono da pungolo dà propulsione per una politica che deve essere alta che deve essere una politica con la P maiuscola e che mette le persone al centro
Quindi grazie perché il suo fare la sua voglia di incontri che ha fatto ci ha reso sicuramente possibile
Da oggi dare avvio a questo osservatorio e grazie anche perché nello spirito dell'Osservatorio c'è una parola che mi è piaciuto moltissimo
Cioè questo è l'osservatorio degli appassionati di Roma di coloro i quali hanno hanno Roma non per lamentarsi questo dite ma per costruire proposte
Perché si Roma l'abbiamo detti molti vanno Mata
Infamata per tanti motivi
Non è un amore cieco
è un amore ad occhi aperti Basta guardarla camminare per le strade di questa città noi romani siamo troppo abituati a così tanta bellezza ci rendiamo conto soltanto quando andiamo fuori dai confini della nostra città nazionali e guardiamo altre capitali d'Europa
Quanto infine alta la nostra Roma è bella
E a bella perché a tre mila anni di storia è bella perché è la città per con il più grande patrimonio storico al mondo è bella perché è la città che attigua ettari di verde in Europa
è bella perché è la città con il patrimonio agricolo più grande d'Europa così sono numeri ma sono numeri che ci devono dare la consapevolezza concreta di dati non vide ai soggettive campati in aria di quant'è grande la nostra Roma
E dalla perché il quarto comune in Europa otto volte più grande di Milano
Cicli e il quinto comune più popoloso non Oropa e infine è la più grande città in Europa per superficie paragonabile soltanto a Mosca Los Angeles
A è una cosa incredibile nostra Roma e allora sì che bisogna essere così appassionati innamorati per restituirle sì mi permetto di dire restituirle gli onori e la gloria della caratteristici sano
Noi io ci sarò ci sarò e soprattutto mi renderò come ha detto al dottore Corbella promotrice di un'adesione più grande da parte di tutti i parlamentari sicuramente dei deputati sono un deputato all'interno
Del del Parlamento perché credo soltanto che stringendosi Inter mano come ho imparato nel mondo a cui provengo cioè il mondo dell'associazionismo dell'UPI del volontariato dell'impegno civile
Le grandi imprese le grandi conquiste si possono soltanto quando tante persone si uniscono e buttano il cuore oltre l'ostacolo e credono che ciò che cosa e ciò che sembra impossibile realtà possa diventare realizzabile
Perché Roma ha bisogno di una visione di un Progetto di far sì che ciascuno di noi rinunce un po'ad una piccola visione di parte per lo un risultato un'ambizione più alta che è quella di dove di dover partecipare
Alla capitale d'Italia con forza coraggio e determinazione io ci sarò e ci sarà con tutte le persone che coinvolgerà grazie ancora dottor Corbella
Roberto Corbella e Marco Ravaglioli ecco per Roma sono stati promotore di questa iniziativa ringrazio anche perché non hanno guardato con la diffidenza vicino verso il mondo politico parlamentare che oggi come dire un luogo comune anche perché poi Marco Ravagli allo stesso era un giornalista è stato anche esponente del sempre parlamentari vorrei chiedere di portare anche lui
Un breve saluto
Per la verità
A chi ha bisogno
Sicuramente di servizio vorrei dire quasi ancillare noi facciamo la segreteria diverse cose i protagonisti sono i parlamentari però io voglio dire che nei momenti in cui per Roma
E in particolare Roberto avuto l'iniziativa la e l'intuizione di un creare un organismo una sede un contesto nel quale la
Poter favorire la attenzione del Parlamento verso la città ben quel momento abbiamo trovato immediatamente
Una risposta e una è una quasi entusiasmo da parte dei primi fondatori che io saluto sono i cinque i cinque signori maschi mentre all'onorevole Bellucci la salute in particolare come esponente del gruppo dei quelli che si stanno aggregando alla all'Osservatorio che sono già diversi
Voglio ricordare perché prima era ricordato l'onorevole Binetti voglio ricordare l'onorevole Martelli piccoli voglio ricordare il senatore giro
Adesso ma io dimentico beh prego
Rossella Muroni Peppe Basini insomma persone con le quali siamo avviando un rapporto di collaborazione una cosa sola vorrei sottolineare la fonda mentalità scusate la parola non bella
Del ruolo del Parlamento nelle vicende romane come è stato ricordato poco fa brillantemente da tutti e cinque sei
Le persone intervenute senza l'intervento del Parlamento le questioni di Roma non si risolvono perché hanno una tale dimensione Roma è la capitale d'Italia e quindi le i suoi problemi riguardano l'Italia e non soltanto i cittadini romani i suoi problemi istituzionali finanziamento eccetera e questo è un dato fondamentale per questo che il ruolo dell'osservatorio importante vorrei dire importantissima
Per questo noi di per Roma ci siamo dati da fare
Per promuovere per aiutare la promozione l'altro dato è la trasversalità anche questo ricordato
Quello che non è stato ricordato lo vorrei sottolineare e che della Osservatorio parlamentare per Roma fanno Sparta è non solo parlamentari in carica e non non solo attraverso una particolare consulta i consiglieri regionali e comunali ma fanno parte di diritto
Il sindaco di Roma e il presidente della Regione chiunque essi siano i quali di diritto sono ospiti delle riunioni del comitato direttivo dell'associazione quindi in questo spirito e convinti del fatto che problemi come quelli della città capitale non si risolvono se non con uno sforzo collettivo il Comune trasversale in questo spirito noi speriamo di riuscire ad andare avanti
Per quanto ci riguarda ce la mettiamo tutta ma il compito e soprattutto di voi parlamentari grazie morto
Eventuali domande miei colleghi giornalisti
Canneti del Messaggero
L'Osservatorio si pone in termini positivi verso tutti come ha detto la Jolie anche l'istituzione del mio diritto le discussioni moda Antonio nove anni ma altrove dopodiché ne abbiamo condiviso questo appello poi aperta a tutti anche contatteremo quindi voi
Faremo delle proposte lo stesso voi scrivere teorici
Ma il il punto delle risorse come abbiamo provato a dire prima è un punto fondamentale di otto c'è la questione che riguarda lo stock del debito
Che è stata già affrontata perché a mio avviso è stato un po'un po'
Come dire esposto in modo approssimativo poi vedremo che cosa c'è scritto nella norma del decreto Crescita quando arriverà ma il debito storico è già coperto da trecento milioni all'anno di tutti i contribuenti italiani duecento milioni all'anno
Di extra addizionale comunale IRPEF pagata dei romani quindi lo stock d'assestato è coperto va ristrutturato perché quella una parte di quel debito larga parte di quel debito
Con istituzioni finanziarie tipo Cassa depositi e prestiti a un tasso di interesse superiore al cinque per cento un tasso d'interesse assurdo per la fase attuale quindi potrebbe essere ristrutturato e e ci aspettiamo che la norma che è contenuta nel decreto crescita a a a compia questa ristrutturazione quindi non sono dodici miliardi che vengono dati Comune di Roma ma una ristrutturazione di un tasso di interesse da usura per la fase storica in cui siamo quindi questo per lo stock passa il problema invece del bilancio annuale io insisto
Mille ottocento Eure per abitante a Roma contro i tre mila novecento Euro di Milano cioè con funzioni che sono molto più complesse
Con una densità prima venivano ricordati numeri con la densità media
A Roma che è un terzo di quella di Milano cioè quando tu fai servizi a rete i costi fissi a Roma sono molto più elevati ma non perché si spreca perché la densità media è un terzo di quella di Milano quindi ho sì assumono questi dati oggettivi che si sono stratificati nel corso della storia sarebbe potuto andare diversamente
è andata così ossia assumono come questione nazionale io insisto che non vuol dire firmare le cambiali in bianco per i romani che spendono perché ci vogliono i meccanismi di responsabilizzazione di controllo
Però la questione
Sta qua la questione del debito sta non è solo questione di del debito è parte di una visione che deve riconoscere un una specificità altrimenti ecco come diciamo agì prima
Facciamo questo gioco ogni consiliatura vogliamo quello per bruciarlo cercare di procurare il vantaggio politico per il giro successivo ma ma la città va sempre più a fondo e l'Italia numero la capitale
Nella questione autonomia differenziata
Pone e e ne dovremmo cogliere questo passaggio pone la questione di Roma capitali il Paese le classi dirigenti italiane
Riconoscono no questa funzione e questo è il punto politico poi vediamo come l'osservatore dovrebbe dare
Contributi in questo senso
è chiaro che è una questione che che va affrontata
Va affrontata per un semplice però perché che
Non si può sostenere una pressione fiscale
Di questo livello fino al due mila quarantotto
Ora qui io non entro nel merito delle decisioni che sono state prese di quelle che possono essere prese perché noi siamo qui per convergere e trovare delle soluzioni
Immaginare delle soluzioni però c'è un dato lo ricordava Fassina ne aggiungo un altro
Non solo Roma ha storicamente un livello di trasferimenti più basso è ovvio che pro capite più basso perché poi la massa distribuito su tre milioni d'abitanti due milioni e otto se parliamo del Comune quattro milioni tre se parliamo dell'area metropolitana è ovvio che parliamo di una massa enormemente superiore a quella delle altre città come trasferimenti ma Roma storicamente questo era vero anche quando si imposto la questione del debito e delle soluzioni per il ripiano del debito Roma aveva già allora e lo ha sempre avuto storicamente un indebitamento pro capite più basso di Torino e di Milano cioè questa questione del debito allora io sento l'esigenza ludico che in questa occasione in questa sede e in quelle che seguiranno
Si faccia in primo luogo una operazione di verità su che cosa
Uno sulla massa debitoria
Due sulle modalità attraverso questa massa debitoria deve essere esaurita che c'è anche un problema democratico non è che cinquecento milioni di tasse degli italiani di cui duecento solo sovrattassa IRPEF di novanta possono essere utilizzati senza un minimo di trasparenza democratica ma non è che voglio fare un'accusa chi si è occupato di questo me ne guardo bene su tutti i funzionari di altissimo livello ti è stato commissario ha fatto un ottimo lavoro però c'è un problema
Che il Parlamento deve avere l'occasione è vero che diciamo lei no la normativa prevede che ci sia un'informativa al Parlamento pavesi informali al Parlamento
E arrivano tardi alla che almeno da qui in poi le Camere siano puntualmente informati sulle attività di diciamo della struttura commissariale di come si paga questo debito di qual è la massa debitoria di quali sono i creditori che possono essere ancora pagarli o quelli che non debbono essere più paga
Cioè di una valutazione di merito su questa massa io sento queste ci appaia decisioni chi si accolla chi non si accolla vedremo la norma si discuterà però penso che c'è questo problema perché sennò veramente fino a metà del secolo
E non è che ci possiamo andiamo incontro ad una conflittualità sociale che diffusa nel territorio che riguarda tante cose che è inevitabile perché se si pagano troppe tasse non si vendono in servizi e qui il bello non è un'accusa e faccio il comune alle istituzioni un fatto oggettivo si lo pago troppe tra i servizi non mi tornano che cosa succede
Si apre un conflitto sociale diffuso è questa è un'emergenza all'asta massa debitoria quante come si esaurisce con quali risorse c'è o non c'è la massa debitoria si può ridurre si può razionalizzare è un problema essenziale da giocare delicatamente perché attenzione che quando si parla di Roma in Parlamento se ci si va con se ci si muove come un elefante nella cristalleria è ovvio che arrivano subito le risposte degli altri territori ti dicono ancora Roma adesso mossa con la WWE Debbie allora gli altri attenzione è una cosa da affrontare
Con alta tensione delicatezza e saggezza politica in un quadro nazionale
Questo volevo dire
Dunque sicuramente il tema dei poteri per Roma è un tema importante centrale
è un tema che però è stato reiterato nel corso delle stagioni e quindi forse anche un po'andato
Dovrebbe essere aggiornato
Si parlava dei poteri per Roma già venti trent'anni fa
Io ho citato gli episodi che accadono nelle altre capitali europee che non sanno neanche più discutendo dei poteri di quelle capitali che comunque ci sono ampiamente voluti manifestati
All'interno di quegli Stati quindi noi dobbiamo mettere il turbo e recuperare insieme la pratica dei poteri per Roma
Con la pratica delle Risorse per Roma
E questi due Fattori sono il sotto in su i due sotto insieme di un insieme
Che la visione di Roma
L'identità di Roma
La prospettiva di Roma Capitale
Io ricordo a me stesso
Che qui c'era Roma la sede della borsa titoli c'era la sede della de de delle tre banche che oggi compongono UniCredit una delle quali addirittura si chiamava Banco di Roma Banca di Roma e che oggi non è più qui la sede centrale non è più nonostante nonostante appunto sia storicamente considerata la Banca di Roma non ha la sede a Roma le Assicurazioni Generali erano qui
E non ci sono più
E assistiamo quotidianamente a notizie inerenti il trasferimento di altri settori perché perché Roma era la capitale del terziario non lo è più
E la sua vocazione era anche queste Roma era la capitale anche di un certo segmento di industria che si è trasferito ho esposto a completando il suo trasferimento in altre aree del Paese
Quindi la e e e con le con le questioni alla domanda precedente la questione del debito è importante
Ma non ci possiamo non ci dobbiamo incartare sulla questione del debito se non è un non ne usciamo vivi
Dobbiamo contestualmente capire come porre rimedio al debito di Roma ma dobbiamo lavorare sulla vocazione di Roma e su come Roma possa tornare a produrre ricchezza
Ad essere attiva operativa
Contestualmente
Tenendo fede ai suoi impegni perché essere tante volte capitale significa essere costretti anche a onorare economicamente perché esseri che abita Italia le sedi diplomatiche le ambasciate essere capita la risalita tutto quello che ruota essere capitale
Dei beni culturali il turismo insomma so sono tutti i costi possono anche essere Risorse se si fa un lavoro in questa direzione allo Stato
Come è testimoniato dall'unico esempio che ho fatto ma ne potrei fare altri cento
Dalla scabrosa di dicendo del Colosseo quindi non c'è nessun settore che in questo momento possa rappresentare un'eccellenza è una prospettiva per Roma quindi lavoro deve essere fatto su questi tre livelli
Il debito i nuovi poteri
Ma la visione e cioè come accompagnare i poteri con le risorse o il trasferimento di risorse sufficienti e necessarie o il trasferimento dei beni da far gestire mettere a reddito alla capita
Dobbiamo cedere la Sala alla conferenza successiva restiamo a disposizione per eventuali osservazioni singole nella anticamera della sala grazie a tutti grazie a Roberto Giammarco grazie a voi per l'attenzione