La mobilitazione a sostegno di Radio Radicale e le polemiche con il Sottosegretario Crimi. Intervista a Loredana De Petris (Misto)

Rivede ricade siamo con la senatrice Loredana De Petris presidente dei senatori del gruppo misto per parlare di diritti radio radicale allora la situazione sta diventando sempre più difficile nonostante la mobilitazione che abbiamo visto in questi ultimi giorni oggi il comitato di redazione
Ha chiesto un incontro a Tito Crimi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con la delega
All'editoria nei giorni scorsi era stato di Maya non rispondere alla richiesta del comitato di redazione voglio sapere che cosa pensa anche alla luce della mobilitazione del sulla stampa e dei parlamentari che c'è stata sia a Montecitorio che a Palazzo Madama
Ma mobilitazione è stata molto forte non è tra l'altro insiste che io perché qui ci sono le mozioni di cui una quella a mia prima firma che ha visto tra l'altro anche questa insomma una visione anche molto trasversale anche qualcuno dei cinque Stelle
Il punto vero e che anche da quel posto che ha fatto chimico
Su radio radicale e abbiamo come l'impressione io ho come l'impressione insomma che abbiano quasi diciamo
Un
Desiderio insomma di di di di John più che un desiderio insomma non hanno alcun rispetto di in qualche modo di una sorta di le voci libere questo il punto
Perché l'accusa e la rivendicare come dire avete un finanziamento di un fondo che tra l'altro di una catena di distribuzione quindi che quali altri è sottinteso noto
Quali altri soldi nel caso di di di altri
è questo allora si dovrebbe applicare pure alla Rai no siccome la RAI diciamo introitato dal dalla pubblicità di più di settecento milioni di euro allora dovrebbe di allora io per quale motivo ci devo pagare diciamo no con i collega Laroni
Oppure il manifesto Moccia nessun tipo di insolito di primo e secondo loro deve deve comunque non deve prevalere nessun tipo di sostegno ai Doria insomma sono tutti i ragionamenti anche operazioni molto capziose come quella
Col del famoso post
Perché nel caso di radio radicale tra l'altro sono la svolge un servizio che pubblico che con un archivio tra l'altro romano incredibile
E e quindi da questo cosa che presidente peraltro insomma tutte anche le i canali istituzionali in qualche modo della Rai
E non non fanno pure non riescono a raggiungere alto tutte tutte le parti del Paese quindi tre è incredibile che non si voglia diciamo considerare questo aspetto è come se ci fosse una sorta d'istinto Marco
A non a non tener conto
Ti del fatto che che ci che ci possono essere voci che magari non sono tutte uguali a quelle che loro gradirebbero ma insomma sono wc libere indipendenti questa un po'la cosa che che scolpisce perché torno a ripetere quelle quel post
Un po'francamente capzioso no perché dice avete i questo fondo quindi che altro Politi allora e te stesso ragionamento si potrebbe applicare alla RAI nel caso di altri giornali anche che hanno difficoltà insomma come per esempio il manifesto stesso che non ha finanziamenti siccome non ha finanziamenti allora non sei capace di trovarti finanziamenti e quindi non meriti diciamo di essere aiutato anche gli Stati generali dell'ingiuria
Tutti i ragionamenti radio radicale ha trasmesso e che radio radicale ha trasmesso molti ragionamenti governativi erano erano spinge ogni ieri dovete procurare finanziamenti e pubblicità questo era ricco ora quando uno in qualche modo cerca di avere qualche rifinanziamento a allora viene utilizzato per dire non è vero che sei che sembra radio libere oppure se ti finanzia già una parte a quel punto e ti potessi far finanziare l'altro insomma a mio avviso sono torno a ripetere sono
è un'operazione questa che si sta facendo che sulle sull'editoria buonista me in coma complessivamente molto discutibile perché poi non va a colpire quelli che invece hanno i finanziamenti che quindi poi sono orientati nell'informazione no penso
Li conosciamo tutti da alcuni giornali che hanno dei proprietari finiti gli editori insomma che che hanno attività
E e e si va a penalizzare invece tutte quante
I giornali e che
Che si hanno rappresentato anche si minoritari ma insomma dei punti di riferimento politici culturali
E plurali
E ma nel caso poi radio radicale è credibile perché la questione riguarda procura trasmissione a settica perché non ci siamo convinti
Di tutti quanti congressi di partito informazioni parlamentari sedute parlamentari commissioni quindi francamente diciamo
è incomprensibile come non si voglia
In qualche modo trovare una soluzione lei che è una capogruppo insomma
Importante qui a Palazzo Madama avrà avuto modo di parlare anche con con qualche esponente politico anche soprattutto con quelli della della lega loro che idea si sono fatti tra l'altro non lo hanno
Diciamo un amore editoriale nei confronti della di un certo tipo di stampa che la stampa locale hanno anche loro degli organi come Radio Padania avevano Tele Padania adesso non so se esista ancora ma non so che tipo di valutazioni le hanno le hanno fatto
Ma sulla mozione francamente sono tutti quanti ancora inattesa
Rispondono che debbono valutare vedere anche se il ne abbiamo riunione dei capigruppo martedì prossimo
E per quanto mi riguarda ma ma anche altri vogliamo chiedere diciamo di poter finalmente calendarizzarla anche la mozione su
Radio radicale e a mio avviso da parte della lega forse otto può esserci una disponibilità che io per ho trovato anche in alcuni dei Cinque Stelle lì mi insomma si tratta di di capire se non vi è poi una posizione un po'
Non solo non tanto di governo evidentemente quanto proprio orditi anche del del del sotto sottosegretario insomma Presidenza del Consiglio ma
Un una delle questioni più semplici in questo qualcuno dei Cinquestelle avanzato è la disponibilità per esempio a di radio radicale a poter dare qui presente alla Biblioteca del Senato il
Il l'archivio no che non non cliniche riconoscendo peraltro o il la funzione pubblica che tutti questi anni ha
Ha svolto radio radicale certo per io la ringrazio molto ringrazio la senatrice Loredana De Petris presidente dei senatori del gruppo misto