M5S: Luigi Di Maio presenta le cinque donne capolista delle Circoscrizioni per le Elezioni Europee

Grazie fateci inizia non rompetemi
Buonasera grazie a tutti di essere qui un caro saluto a tutti candidati presenti ai nostri europarlamentari uscenti a tutti i giornalisti oggi
Per noi è importante punto della nostra campagna elettorale per le elezioni europee
Come sapete la settimana prossima si presentano le liste dell'elezione europea nelle cinque circoscrizioni in cui
Partecipiamo con i nostri candidati e oggi sono qui per presentarvi cinque candidature d'eccellenza che saranno le capolista alle elezioni europee per il movimento Cinquestelle
Qualcuno dice avete candidato cinque donne io dico abbiamo candidato prima di tutto cinque eccellenze per storia professionale per loro cultura per esperienze professionali e personali e sono cinque persone che rappresentano in Italia il merito
La meritocrazia che è un valore del Movimento cinque Stelle
Un valore
Unito al fatto
Che in tutti questi anni il movimento è sempre stato vincente ogni qual volta dato un'opportunità ai cittadini di farsi Stato
Ai cittadini di diventare istituzioni della Repubblica
Lo abbiamo sempre fatto negli ultimi dieci anni
E in questi dieci anni il movimento è andato avanti ogni volta che dava un'opportunità in più a un cittadino di poter partecipare alla vita pubblica anche se non aveva fatto politica prima anche se non era
Associato al movimento da anni o da tanto tempo
Ebbene aprire le liste le migliori energie del nostro Paese ritardi opportunità per mettere a disposizione queste energie questo entusiasmo e questa esperienza per cambiare l'Italia in Europa
Per me e di quanto più importante ci possa essere in una forza politica e la distingue da tutte quante le altre
Questo stiamo facendo oggi e lo stiamo facendo
Con delle candidature che per loro storia personale
Queste persone incarnano molti valori e molti principi per cui abbiamo combattuto lo dico a tutti coloro che stanno nel movimento da tanto tempo negli ultimi dieci anni
Questa campagna avrà uno slogan che continuare per cambiare
Perché il cambiamento è il punto di rottura di qualsiasi processo in un momento in cui nel nostro Paese le persone
Non ne potevano più e non ne possono più di una politica che per anni ha governato l'Italia per interessi personali
Il cambiamento che abbiamo iniziato già tanti anni fa quando abbiamo portato per la prima volta tanti cittadini che non avevano mai fatto politica in Parlamento le regioni nei Comuni e nel Parlamento europeo
Ha cominciato ad avere un'efficacia molto più grande dal quattro marzo
Dal quattro marzo abbiamo gettato le basi per un cambiamento radicale del nostro Paese che non si fa in pochi giorni e non si fa in otto nove mesi è un cambiamento
Che portiamo avanti da mesi e che avrà bisogno di tutto il mandato di questo governo a livello italiano
Per riuscire a migliorare la qualità della vita degli italiani
Il cambiamento
è iniziato ma deve continuare
Ed è per questo che cambiare e continuare per cambiare
Ci permette anche di andare in Europa con la consapevolezza che modificare alcune follia europea ci permetteranno di migliorare la qualità della vita degli italiani anche degli altri cittadini europei
Ci sono delle battaglie importantissime che dobbiamo continuare in Europa che abbiamo già iniziato a livello italiani cioè quella della cosiddetto contrasto all'austerity politiche espansive in settori fondamentali
Degli stati europei tra questi sicuramente la sanità il welfare i trasporti le tecnologie in generale in quegli ambiti che noi definiamo beni comuni quelli che non possono essere interessati da politiche di rigore d'austerity ma devono essere interessate necessariamente da politiche che mettono al centro l'individuo
Non solo contrasto ai paradisi fiscali all'evasione fiscale in Europa
Non possiamo più accettare che ci siano paradisi fiscali all'interno e l'Unione europea non possiamo che accettare che
L'imposizione fiscale sia così disomogenea nei Paesi europei
Continuare a cambiare in Europa continuare per cambiare significa anche affrontare il tema dell'immigrazione
Con una battaglia che abbiamo portato avanti con alcuni dei nostri europarlamentari in questi anni
E dico alcuni perché si sono connotati alcuni di loro per questa battaglia che la ridistribuzione per quote dei migranti che arrivano in Italia e di certo questa battaglia non la puoi fare con quei governi e quelle forze politiche che invece dicono che la redistribuzione non si deve fare
Stiamo lavorando ad un gruppo europeo
Una parte dei movimenti che vi parteciperanno li conoscete già li ho presentati cui qualche mese fa altri stanno arrivando questo gruppo europeo non sarà né di destra né di sinistra siederà in Parlamento europeo con la volontà di fare le cose che servono all'Italia all'Europa con chi ci sta
Di certo
Dai presupposti che vediamo sarà difficile starci con coloro quelle forze politico addirittura quei governi europei che quando stavamo facendo la legge di bilancio a dicembre di quest'anno
Erano quelli che dicevano che l'Italia doveva subire ancora più misure di austerity
La presentazione delle persone che vedete qui al mio fianco oggi mi rende molto orgoglioso perché è qui che ho presentato anche alle elezioni politiche tante persone
Che abbiamo inserito nelle nostre liste
A cui abbiamo aperto qualcuno dice persone della società civile in realtà io dico sempre cittadini che si fanno stato
Persone che non hanno bisogno di un'esperienza politica perché hanno una grande esperienza personale professionale e umane in Italia e all'estero
E questo farà la differenza soprattutto in un Parlamento europeo dove grazie agli europarlamentari uscenti che sono qui e ringrazio ancora una volta abbiamo preso come
Le competenze la costanza l'assiduità di lavorare sul dossier specifici specializzarsi in determinati settori fa ancora la differenza
è un Parlamento nel quale riesce a fare ancora la differenza
Portando il ragionamento al massimo livello grazie alle esperienze e le conoscenze che ai e quindi oggi presentarvi queste cinque eccellenze italiane significa dare ancora un'opportunità in più all'Italia di avere rappresentanti all'altezza della situazione che stiamo vivendo in Europa
La prima persona che voglio presentarvi
L'ingegnere Alessandra Todt
Che
è ménage era amministratrice delegata di Ippolita nata ha fatto parte dell'Advisory Team che ha ristrutturato oli data che aveva serie difficoltà di bilancio economica
Ha lanciato un aumento di capitale da tre milioni di euro totalmente sottoscritto
E tra le cinquanta donne in Italia più influenti per tecnologia e porta avanti un progetto mi ha particolarmente colpito che è quello di avvicinare le bambine alle nuove tecnologie
Una persona che sono sicuro farà tanto per uno degli assetti fondamentali del Movimento cinque Stelle che sono le nuove tecnologie
Un lavoro cui lavoro
Come ministro lo sviluppo economico dal primo giorno
Su cui stiamo ottenendo dei bei risultati uno di questi lo abbiamo annunciato a Torino stamattina conterà Pendino
La sua conoscenza la sua professionalità saranno sono sicuro determinanti nelle scelte future dell'Unione europea in tema di tecnologia Alessandra tonde
Eh candidata nella circoscrizione isole e proviene dalla Sardegna a te la parola Alessandra
No no
Come diceva Luigi amministratore delegato dedicato
Ogni data è una storia importante perché è un marchio storico italiano che era in gravi difficoltà ed è una storia di Lanzo è una storia in cui il duro lavoro ha premiato degli uscito a dare a questa società come un'occasione di rilancio in occasione di guardare adesso ad un futuro europeo
Ho vissuto grossa parte della mia vita all'estero la mia esperienza
All'estero importante dopo tante soddisfazioni professionali perché sono nel mondo del lavoro da venticinque anni ho deciso che era arrivato il momento di pensare di restituire qualcosa io ho cinquant'anni
Ho pensato che
Beh forte impegnarmi per qualcosa che fosse
Civile fosse fosse importante per ma
Ho deciso di accettare questa candidatura perché movimento rappresenta una forza di cambiamento perché ha sempre portato i temi tecnologici che sono a me cari in prima linea e credo che l'Europa in questo momento stiamo affrontando dei temi che sono a importanti come la sovranità digitale
Come l'impatto della tecnologia nel mondo dei cittadini
Tutto questo non ci deve vedere presenti sarà dirimente capire come si muoverà l'Europa su questi temi vediamo a accettare questa sfidare d'essere ed essere presenti
Grazie Alessandra adesso voglio presentarvi la professoressa Chiara Maria Gemma
Che è una professoressa associata dell'Università di Bari dall'Università Aldo Moro di Bari in didattica e pedagogia speciale quello che mi ha colpito
Ed è il motivo per cui sono contento due volte del fatto che abbia accettato con questa candidatura e che ha lavorato sempre
Nella ricerca sui temi della pedagogia della formazione per aiutare gli esclusi e lo metto tra virgolette perché lei si occupa di disabilità da sempre lavora Progetti di ricerca nella pedagogia per farsi che nell'insegnamento e nella didattica nessuno debba rimanere indietro lo dice stesso lei ed è un un'espressione americana che abbiamo sempre fatto nostra
Nella sua esperienza tante pubblicazioni scientifiche ha portato avanti e membro della Società italiana di pedagogia
E sono sicuro che darà un altro contributo fondamentale oltre a quello già dato in tutti questi anni da tanti nostri eletti sul tema formazione scuola università e metodi di insegnamento
Che sono alla base anche di una società che si definisce civile e democratica prego e candidata ovviamente nella circoscrizione sud
Grazie grazie a tutti grazie al movimento per avermi offerto la possibilità di accogliere questa sfida per un ulteriore cambiamento
Sono candidata per la circoscrizione Sud provengo dalla dalla Puglia sono una professoressa di didattica e pedagogia speciale mi occupo quindi di insegnamento di educazione e di persone con disabilità la mia storia professionale ha inizio oltre trent'anni fa quando appunto ho messo chiede per la prima volta in un'aula scolastica rivestendo il ruolo di insegnante
Dopo dieci anni nell'ambito scolastico sono transitata in quello universitario nel quale appunto ci sono da vent'anni con il quale quotidianamente mi confronto sui temi dell'insegnamento un insegnamento che come ascoltavamo evidentemente ha necessità
Di modalità fortemente innovative i nostri giovani i nostri bambini nostri studenti necessitano di un ascolto diverso per non poter essere escussi nessuno può rimanere indietro a condizione a patto però che ognuno di noi
Corpo docente possa offrire loro derive
Possibilità possa creare quelle condizioni favorevole perché non venga escluso la cultura italiana sicuramente ha fatto tanto in in tal direzione il tema dell'inclusione e la cultura dell'inclusione
E fortemente radicata e l'aspetto interessante da sottolineare e però che non è altrettanto radicata in campo europeo quindi evidentemente un'attenzione a nonna
Disseminazione contaminazione di quella che la cultura inclusiva in campo
Europeo sicuramente va va promossa
Con questa attenzione dicevo agli esclusi chi sono gli esclusi sono coloro che non hanno gocce
E per me
Delegata alla didattica del mio ateneo sono gli studenti con disabilità che ancora vengono esclusi perché non viene data loro la possibilità di un percorso di formazione
Allora dobbiamo essere fortemente attrezzati dal punto di vista della formazione sulla quale siamo decisamente carenti terre accogliere
Queste persone e offrire loro tutte le opportunità per per far venire fuori le loro potenzialità lo sguardo quindi che ci deve contraddistinguere e quello che va oltre il pregiudizio oltre illimitate
La disabilità deve essere intesa come differenza come un qualcosa che aggiunge altro all'altro
Questa è sicuramente la sfida il mio impegno nel movimento il mio impegno prospettiva quale può essere bene credo che possano essere quello appunto di
Lavorare molto sulla formazione di implementare tutti i fondi per appunto creare formazione
E recuperare quelle che perché ci vede tra gli ultimi Paesi per quanto attiene i laureati e diplomati una sfida
Non facile ambiziosa ma nella quale credo Formentini fortemente grazie grazie per terra
Adesso passo la parola alla dottoressa Daniela Rondinelli candidata nel centro Italia Daniella
L'altro è stata mia Rondinelli
è un funzionario europeo fa parte del gabinetto di presidenza del Comitato economico e sociale europeo lei si occupa da sempre
Ditemi legati all'occupazione e nello specifico correggimi se sbaglio
Di tutti quelli che sono i nuovi settori dell'occupazione totalizzazione sostenibilità smart cities efficienza energetica e in questo momento ha anche la delega alle relazioni internazionali con Daniela sicuramente avremo modo di portare
Un'altra forza in Parlamento europeo che ci consentirà di dare ancora più forza alle battaglie sui temi del lavoro dei diritti sociali come sapete noi abbiamo lanciato sia in Italia lo stiamo per approvare al di là di quello che succederà in Europa ma anche a livello europeo il salario minimo europeo un diritto fondamentale
Per ogni cittadino europeo che ci evita il dumping salariale aiuta le imprese aiuta soprattutto le persone che lavorano ad avere il diritto di arrivare a fine mese lavorando e non dovendo fare due lavori potrà lavori senza arrivarci questo obiettivo ce lo diamo anche a livello europeo un lavoro che ha iniziato un euro parlamentare come Laura AGEA con reddito di cittadinanza con il tema del salario minimo sono sicuro che la storia professionale la competenza di Daniela Rondinelli ci consentirà
Di dare ulteriore forza questa battaglia prego Daniela
Grazie tante buona sera a tutti sono veramente molto onorate orgoglio ostativi poter iniziare questo percorso
Siamo al movimento che ci porti alle prossime elezioni europee che come penso sia della coscienza di tutti i santi elezioni molto importanti perché effettivamente ridisegneranno un nuovo futuro
Per l'Europa una diversa Europa si dice oramai da più parti che che appunto le prossime elezioni
Segneranno un cambiamento radicale che appunto tutti quanti crediamo tutti quanti aspettiamo e quindi ci dobbiamo tutti impegnare per questo cambiamento
Il cambiamento che vedo io è strettamente legato ai tanti mi sono più cari io sono una rappresentante della prima generazione Erasmus e quindi da giovane ho vissuto questi valori questa passione
Che ci portavano a credere in un futuro migliore in un'Europa unita nell'Europa delle pari opportunità
Per tutti i giovani un futuro meraviglioso di integrazioni di solidarietà
E quindi questa mia passione mi è rimasta dentro e questo molto condizionato quali mi scelte personali e professionali io sono nata a Roma ma della mia vita professionale sono stata ho svolto attività
Sindacali per venticinque anni ho girato il mondo perché mi occupavo di questioni europee e internazionali
Patisce sul punto di fare un percorso istituzionale quindi di per l'Italia ho avuto questo grande onore di rappresentare il nostro Paese all'interno del Comitato economico e sociale europeo dove appunto svolto un mandato sono stata vicepresidente del Gruppo lavoratori e poi appunto in questo periodo sono alla presidenza della del Cese
Io ho deciso di candidarmi perché c'è un punto all'interno del programma del movimento che condivido pienamente è stato a mio avviso il lettore più grande che si sia potuto fare negli ultimi anni a livello europeo cioè nel momento in cui stavamo affrontando una delle crisi epocali
Più gravi nella storia europea che è stata appunto la crisi finanziaria che poi è diventata economica a livello europeo si sono decise misure di austerità
Molto pesanti molto rigorose e al contempo non ci sono state misure di compensazione che avrebbero ho potuto dare soluzione al prevedibile impoverimento
Dei redditi e delle tutele sociali del lavoro io questo credo che questa sia veramente l'elemento che ha allontanato i cittadini dal sogno europeo un sogno europeo che secondo me
E attuale sospetto dai principi
Dei nostri padri fondatori ma va assolutamente integrato con questa dimensione sociale
C'è un altro aspetto che dobbiamo tenere in evidenza oggi esiste una concorrenza sleale a livello europeo tra Paesi anche perché le condizioni
Di lavoro i sistemi di relazioni industriali mercati del lavoro sono molto diverse all'interno degli stati membri
E questo è evidentemente una un elemento non più accettabile perché i cittadini come fanno a beneficiare del mercato interno armonioso che funzioni rispetto a libera circolazione di beni e servizi e persone quando poi il lavoro
E
Trattati in maniera disomogenea a livello europeo sia nei diritti che nella che nella nel salario comunque nella partita distributiva
Quindi sicuramente a livello europeo si possono fare dei ragionamenti su come arrivare a un salario minimo europeo si possono altrettanto fare dei ragionamenti su come rivale a Reddito minimo europeo perché vorrei evidenziare che ad oggi ci sono centododici milioni di europei
Che vivono
Al al limite della soglia di povertà Ibra e mettere in evidenza di queste persone possono soltanto disoccupati di lunga durata ma purtroppo sono anche i lavoratori e lavoratrici che hanno un contratto di lavoro ma rischiano di entrare la soglia di povertà
Quindi kermesse Caraglio grande onore di accogliere questa attività credo fortemente
Che dobbiamo costruire tutti insieme allora l'Europa sociale
Dare attuazione al pilastro sociale perché solo così i cittadini potranno riconquistare fiducia rispetto al futuro dell'Europa grazie grazie Daniela grazie mille
Adesso or parola alla dottoressa Mariangela D'anzi
Che è una funzionaria pubblica in realtà una dirigente pubblica apicale
Per esprimere
Ha fatto parte del gruppo di coordinamento sulla protezione civile
Per le aree colpite dal sisma che hanno messo in moto nuove procedure le oggi stanno aiutando le persone colpite dal sisma
Qualche anno fa ha coordinato il piano nazionale di Gaber mentre per la pubblica amministrazione ha fatto parte del gruppo di lavoro dell'autorità nazionale anticorruzione per la prevenzione della corruzione
E da
Ricevuto l'onorificenza di grand'Ufficiale della Repubblica proprio un anno fa è una persona son sicuro sarà fondamentale per tutto il lavoro che dovremo fare sugli appalti
Lei mi ha spiegato con dovizia di particolare come oggi noi possiamo modificare tutte le norme sugli appalti in Italia che vogliamo ma se non andiamo ad incidere su alcune direttive alcune normative europee sarà molto complicato migliorare la qualità della vita degli amministratori locali e in realtà la qualità della vita dei cittadini che usufruiscono dei servizi nelle amministrazioni decade locali come il welfare come i trasporti come la sanità a livello regionale
La dottoressa Mariangela D'anzi è candidata nella circoscrizione nord-ovest a te la parola
Grazie grazie veramente
Io ho una mia la mia vita è una vita al servizio dei dei comuni dei Comuni e delle Province
Sono messinese anzi di un piccolo paese della provincia di Messina mi sono laureata con centodieci e lode e ho vinto subito e sono stata fra i primi nella graduatoria del concorso di accesso
Alla carriera di segretario comunale una carriera preziosa
Che può aiutare molto lo sviluppo
E la vita dei dei comuni
Mi sto apprestandosi sembra un po'più giovane non lo sono un po'di meno ho maturato una grande esperienza
Perché ho percorso tutto il territorio
Cominciato nei piccoli comuni in Sicilia poi lavorato in provincia di Roma ogni passaggio un concorso interno
Si andava avanti fin quando sono arrivata approvata al Comune di Genova come segretario direttore generale poi alla Comune di Novara e da ultimo alla Provincia di Varese come segretario direttore
Come dicevo mentre o percorso questo percorso mi sono occupata
Di di alcune tematiche su cui non c'è mai grande attenzione nel nostro Paese problema della tutela del territorio
Dei grande dissesto del rischio che sismico il problema della protezione civile
Fare da vicino in che anno due anni fa
Insieme ad ANCI con la quale abbiamo avviato un grande progetto di intervento che si chiama continuità amministrativa
Siamo stati inseriti nella direzione comando e controllo del terremoto del dipartimento della protezione civile abbiamo garantito il supporto con vigili urbani tecnici comunali amministrativi a moltissimi comuni
Perché uno dei problemi che non si è mai risolto fino in fondo e quello che in queste realtà
Non manca solo quello che da mangiare ma per fare ripartire ci vuole e capitale umano e quel capitale umano e sta e fortemente traumatizzato non solo fisicamente anche di fronte alla per dire tutto quello che ha
E non dico a caso questo tema della Protezione civile su cui ritorno
Perché l'idea di di di poter lavorare in in Europa serve anche a orientare le risorse europee sui temi delle fragilità del nostro Paese il problema del dissesto idrogeologico
Il problema della della della fragilità sismica perché drammatico per il nostro Paese e spesso le risorse comunitarie
Ho non sono state orientate a mio parere rispetto a quelle che erano le reali esigenze del del nostro Paese spesso le risorse sono state anche dati per obiettivi che non erano proprio esattamente bisogni che a livello risorse porte poi non siamo stati capaci di utilizzarle perché non abbiamo mai avuto una capacità né noi nell'Europa di mettere al centro che oltre alle regole finanziarie oltre alle regole di rigore ci vuole un forte investimento sul capitale umano
E sul merito perché senza le persone non si muove l'economia non si muovono e non si fanno gli appalti corretti quindi rio rientrare le regole e le direttive comunitarie vado chiudere
Sì materia degli appalti devo dire che l'ultima direttiva è stata un po'allentata rispetto alla ricerca del mercato a tutti i costi della concorrenza a tutti i costi
Però abbiamo avuto una scarsa capacità di recepirla nel recepire abbiamo fatto prevalere le nostre esigenze di tutela della legalità della di contrasto alla criminalità che è un problema
Ma se non rafforziamo l'autorevolezza e la dipendenza dei dirigenti spingiamo troppo sullo spoil system
Sì stiamo di voleva fare in modo che anche nel più piccolo comune anche quando questo governo scrive nei piccoli comuni si può fidare fino a quaranta mila ora fino centocinquanta mila per fare ripartire direttamente non ci sia la forza anche perché di avere il coraggio di dire e di farlo dire all'Europa e vado a chiudere in questo senso che la necessità di tutelare oltre che la concorrenza le impresa lei piccole imprese locali l'artigiano locale le limitiamo unico locale il poterlo fare lavorare in regole certe mettere qualche regola che salvaguarda
Salvaguardia sotto le soglie comunitarie o addirittura in materia di lavori pubblici anche in soglia che ancora più minute
Che salvaguardi la possibilità perché come dice come dice Oscar poco fa Luigi lavorare se l'idraulico il falegname leggìo colui che fa movimento terra Yeshe a lavorare nel suo Paese
Quel Paese le famiglie si ferma un lavoro non fanno figli e i nostri paesi non si si desertificare no
E quindi non andiamo incontro a quel fenomeno gradi gravo GRA gravissimo che è quello dell'abbandono della desertificazione e che anche frutto molto spesso dei dissesti e delle grandissima Luís olive disastri ambientali a cui a fianco per cui e questo su cui quello a cui mi piacerebbe lavorare fino in fondo e lo faccio con un'altra consapevolezza che vado verso fine carriera cominciata a lavorare giovanissima
Posso andare in pensione neanche con la coda rispetto al Nord e approfitto però era in corso tornare a mettere a servizio questa mia esperienza delle istituzioni perché fra l'altro spesso c'è stato un forte equivoco le cose che non ci piacevano in Italia dicevamo che erano in Europa che non le voleva fare e viceversa qualche volta non abbiamo avuto il coraggio di dire per sembrare magari per paura di sembrare troppo provinciali che certe regole andavano cambiate perché valorizzare il capitale umano le piccole impresa dei valori ambientali
Anche al sacrificio delle regole del mercato nella sede Colenso un valore che noi apprezziamo
Grazie grazie mille Mariangela
L'ultima per ultima ma non ultima la dottoressa Sabrina Pignedoli che vedete qui accanto a me è una giornalista che ha scritto per anni con le sue inchieste giornalistiche del fenomeno della 'ndrangheta in Emilia Romagna che poi ha sconfinato anche verso la Lombardia e il Veneto grazie alle sua inchieste
Sono nate delle indagini una parte delle su inchieste sono negli atti processuali del processo Emilia
è una persona anche che purtroppo ha subito minacce intimidazioni una cosa importante
E che ha scritto studiato indagato anche sul fenomeno delle mafia e della criminalità organizzata in altre nazioni europee e questo è un punto che abbiamo molto a cuore
Prima vedevo qui la nostra
Laura Ferrara che ha lavorato per anni al progetto di estendere in altri Paesi europei la legislazione antimafia che abbiamo in Italia un progetto fondamentale abbiamo legislazione antimafia importantissima
Una legislazione che ci viene da due eroi italiani che sono Giovanni Falcone Paolo Borsellino
Ma non ha senso averla in una sola nazione questa legislazione deve avere un impatto in tutti i Paesi europei per evitare che i capitali vengono portati all'estero lei è candidata
Proviene dall'Emilia Romagna candidato nella circoscrizione nord est la dottoressa Sabina Pignedoli
Grazie io sono giornalista da dieci anni
Sono un anche consulente della Commissione parlamentare antimafia e mi sono occupata della radicamento della 'ndrangheta nel dei territori del Nord e in particolare in Emilia
Alcune alcun inerti quelli sono finiti nella dell'inchiesta l'operazione miglia forse avrete sentito parlare
E che appunto a sarà di Kato il fenomeno della delle infiltrazioni in Emilia Romagna
E ha dato un un duro colpo contro questo fenomeno
E contro la cosca in particolare che aveva il suo epicentro a Reggio Emilia città da dove da dove provengo
Nelle mie inchieste mi sono cui occupato come diceva Luigi anche della della Germania in particolare del radicamento delle mafie subito dopo la caduta del muro di Berlino
E come le mafie si siano mimetizzate nell'economia tedesca esattamente come si erano mimetizzati nell'economia del nord Italia
E quindi io ritengo che sia importante portare in Europa una legislazione antimafia che possa combattere le mafie a livello transnazionale perché se lo dite diventate sempre più un fenomeno transnazionale
E non è possibile combatterle con sistemi diversi da Stato a Stato ma occorre un fronte comune e quindi questa sicuramente sarà la mia battaglia
Grazie Sabrina
Per concludere
Per concludere posso dirvi che noi andiamo in Europa con le idee ben chiare a maggior ragione se in questo momento stiamo governando un paese come l'Italia
Che ha bisogno di modificare una serie di regole europee di potenziarle o di cambiare delle poste di bilancio per aiutare i propri concittadini
Essere al governo e poter partecipare al lavoro del Parlamento europeo con un gruppo che potrà essere ago della bilancia nelle decisioni dei prossimi anni è un grande vantaggio
Noi guarderemo senz'altro nella composizione della nuova commissione al Commissario per l'industria l'impresa
Per noi sarà fondamentale quel ruolo perché abbiamo un tessuto produttivo lo diceva prima Mariangela abbiamo un tessuto produttivo che per una serie di regole europea è stato escluso
Dal mercato ad esempio degli appalti perché molto spesso ci faceva anzi facevano una serie di direttive regolamenti che andavano a considerare una media impresa
Con la grandezza di quella che qui in Italia una grandissima impresa
L'unicum del tessuto produttivo italiano è quello che ha dato lavoro in questi anni soprattutto è quello che dà i dati di ieri
Ha battuto tutte le produzioni industriali europea grazie ai nostri imprenditori grazie alle nostre imprese ieri dai dati di febbraio sappiamo che l'Italia con il suo più zero otto per cento di produzione industriale ha battuto tutti gli altri paesi la Germania meno due per cento
Claus solo facciamo
Quest'applauso lo facciamo alle nostre imprese ai nostri artigiani a coloro che ogni giorno lavorano ed è per loro che dobbiamo continuare per cambiare dobbiamo continuare per cambiare in Italia
E dobbiamo continuare per cambiare in Europa
La parola a voi giornalisti per le domande
Ok cercarlo che al microfono
Buona sera ministro Crucoli con i TG due una domanda veloce quanto condivide di altre forze politiche che dicono cambiamo l'Europa ma cerchiamo di fare una confederazione di Stati che ritrovino anche una loro indipendenza maggiore
A livello normativo all'interno d'anche dei trattati che hanno molto criticato e poi se queste elezioni
Rappresenteranno potrebbero essere un spartiacque nella vita prima dopo dell'esecutivo quindi
Obiezioni europea non c'entrano niente con il governo italiano dal punto di vista del risultato c'entrano molto invece dal punto di vista dei risultati per l'Italia a seconda di quella che sarà la composizione del nuovo Parlamento europeo potremmo cambiare una serie di furti perché a quello che dobbiamo guardare il Parlamento europeo saluto Massimo Castaldo il nostro vicepresidente del Parlamento europeo
Ha una caratteristica che si presta ancora ad alleanze trasversali ritenendo
E questo è molto importante centro per me è difficile immaginare un'alleanza trasversale sul tema il tredici italiani se penso al partito di Horváth penserò Marine le Pen penso a quelle forze politiche che in questi anni quando noi chiedevamo più spazio contro l'austerity dicevano dovete sottostare a queste regole anzi punite l'Italia è uguale sull'immigrazione
Bellissimo fare i sovrani esotico le frontiere italiane bellissimo fare i sovrani SDI con l'Italia che a fronte quella che l'emergenza immigrazione quindi
Io spero che in Parlamento europeo ci possa essere un buon clima per ottenere risultati per i cittadini europei e noi ovviamente guardiamo a quei cittadini europei tutti
Ma con una particolare attenzione alla qualità della vita dei cittadini italiani in particolare dei cittadini del Sud Europa
Credo anche che
Queste elezioni europee si vinceranno non facendo fare cinquantuno per cento al Partito popolare al Partito socialista europeo in cui ci sono dentro sostanzialmente la Forza Italia il PD
Se non faranno cinquantuno per cento quelle due forze politiche e allora i cittadini italiani avranno vinto perché a quel punto tutti gli altri gruppi saranno ago della bilancia e anche
Saremo determinanti per decisioni importantissime dal punto di vista guarda isterectomia della scuola dell'università della fiducia quindi mi sento di dire che prima di parlare di confederazioni prima delle europee
è meglio schiarirsi le idee su con chi ci sta andando ad alleare perché quelle alleanze siamo solo un fine politico Bruce di se invece hanno vive allegato a incidere in meglio sulle decisioni euro Mediomassimi anni e allora
O si stanno sbagliando gli alleati si è deciso di andare contro gli italiani
Domande diciamo agraria infernali conseguenze e sì questa proposta nelle cinque indicate in lista ci sarà un è un conto on line sulla dell'ambulanza la seconda invece allestimento ai programmi in cosa il programma del Movimento cinque Stelle vengono messe in lista nell'ambito del fronte che supera i listini presentata dall'eleganza Israele risaliti livelli redistribuzione dei migranti stavo allo studente secondo prima una prima conferma sì previsto dal regolamento una ratifica iscritti la seconda cosa invece che diceva
Dobbiamo prima di tutto fare una precisazione
I programmi prima di tutto devono essere presentati da forze politiche che hanno una credibilità per sostenere quei programmi perché io la lotta all'autista di cui sono sicuro che l'ha interrotta tutti i programmi di queste elezioni europee tutti diranno che vogliono redistribuire emigranti tutti quanti
Però quando poi si è trattato di premere il pulsante rosso verde o bianco
Ma abbiamo avuto forze politiche che hanno tradito e gli hanno tradita sia
Non votando per l'Italia oppure assentandosi non vedendo l'intermezzo
Detto questo il tema del fronte dei sovrani e che il fronte dei sovrani in patria ha chiamiamola così di sovranità e anche per permesso tramite è una bella parola nella Costituzione la Repubblica la mettiamo facciamo nomi e cognomi fronte dei vari Orban le penna è un fronte che in questo momento molta cura gli interessi dell'Italia ce li siamo trovati contro quei governi di dell'est Europa quando stavamo aumentando la possibilità di dare la dotazione al bilancio dello Stato per fare ad esempio una quota quarantuno
Ce li siamo trovati contro quando volevamo aumentare la dotazione di alcuni fondi
Italiani per aiutare alcune fasce sociali difficoltà e abbiamo dovuto combattere tuttora abbiamo statiche oggi si vanno ad alleare ad esempio con la lega in Italia
Governi di Stati che si vanno ad allenare con la Lega e l'Italia che invece in sede europea dicono alla commissione dovete punire l'Italia perché non sta rispettando alcuni bar
In realtà lo sappiamo tutti che quei parametri sono da cambiare il punto che chi dice di voler cambiare l'Europa o i sostiene quelle regole
Noi siamo coerenti e il gruppo che stiamo costruendo si fonda tra i primi punti proprio nell'altro sulla lotta all'austerity
Sulla redistribuzione dei migranti e sulla democrazia diretta e partecipata che è un tema che tornerà sempre più spesso e che ci ha trovato d'accordo un lavoro che hanno fatto l'ho fatto io ma solo un lavoro fatto
Ai nostri europarlamentari che cinque anni in relazione all'operatore riguardante i nuovi gruppi d'Europa questo lavoro ci consentirà
Di questo lavoro ci consentirà di portare il movimento in una famiglia di movimenti che non sono né di destra né di sinistra ci siamo riusciti in soli cinque anni perché non era una cosa scontata fare un gruppo al Parlamento europeo
Sale Alberto Sordi ha fatto vogliano punto it due questione allora anzitutto lei parla appunto del gruppo europeo in realtà però norme poco più di distanza ormai dalle elezioni europee questo gruppo ancora annuncia avete ricevuto anche dei no
Per adesso sono soltanto il quattro alleati mentre a febbraio a questo punto non c'è il rischio che il Movimento cinque Stelle possa finire tra i non iscritti la seconda questione invece sei alle elezioni europee Valeria prenderà motivo di gotiche più strettamente Cinquestelle lacerante che sia salvia scegliere appunto fa il nome del commissario
Chiaro ed evidente che la nomina del commissario punto raccordo e del Governo per trovare per la migliore eccellenza italiana che possano apre tare a mio parere l'industria l'impresa in quello commissario dobbiamo guardate
Quindi come sempre abbiamo fatto abbiamo sempre dedicato molto poco tempo la scelta delle persone da mettere in alcune cariche perché troviamo sempre quindi quel nome non dipende dalla dal risultato delle elezioni l'altra cosa mi permetto di dire il gruppo non c'è perché nel Regolamento si forma dopo le elezioni europee non prima quindi non lo possiamo formare prima allo stesso modo manca come ha detto lei ancora un mese alle elezioni europee conoscerete nel prossimo mese anche nuovi
Movimenti che aderiranno al nostro gruppo e abbiamo i presupposti per fare una cosa Kid è stata veramente un'impresa peraltro in passato
Cioè fare le elezioni europee
Gruppo parlamentare nelle settimane successive ma ce la faremo anche perché io vedo che in tutti i Paesi europei
Stanno nascendo forze politiche
Che hanno delle caratteristiche molto simili alle nostre dieci anni fa alcuni sono a cinque anni fa rispetto a noi oggi altre dieci anni fa alcuni stanno iniziando adesso altre sono molto strutturate altri meno
Ma hanno quando riconosco quando vado adesso andrò anche in Polonia sono stato in Croazia qualche tempo fa
Mi sembra di rivivere alcuni momenti del Movimento cinque Stelle in quello che fanno loro è che stanno portando avanti loro a livello territoriale
Dal ministro Valentina dell'uso Rainews ventiquattro
E stasera ci presenta cinque eccellenze italiane le chiedo se tramontato l'uno vale uno dei cinque Stelle e poi come si procederà ammesso che ci ha detto che si tornerà al voto degli iscritti quando si avrà l'ufficialità delle candidature augurabile ufficializzare le candidature necessariamente la settimana prossima perché entro mercoledì devo presentare
Tutte le liste i nostri delegati circoscrizionale presenteranno le liste
Come da legge
Non è tramontato assolutamente l'uno vale uno io prima lo dicevo a loro non so se per incoraggiarlo scoraggiarlo molti dei collegi uninominali che abbiamo individuato l'anno scorso
Di quelle super competenze che avete conosciuto ecco presentato qui in questa sala il pochi settimane prima del quattro marzo
Poi oggi ricoprono il ruolo di sottosegretario di ministro di Presidente del Consiglio dei ministri
Quello che io penso che il CIPE il movimento rispetta la sua natura quando permette a cittadini che non hanno passato necessariamente un passato politico
Di entrare nelle istituzioni e quando io parlo di eccellenza e di competenze perché il movimento ha sempre mirato
Alla meritocrazia selezionare persone all'altezza della situazione anche i candidati che sono stati selezionati con le Parlamentarie
Avevano una serie di storie personali competenze che gli venivano riconosciute con diciamo banalmente un punteggio che vent'era visibile agli iscritti che votavano sulla piattaforma
Questo
Quello che è il movimento il cittadino che si fa stato e persone che siano in grado di affrontare la sfida che abbiamo di fronte perché uno vale uno ma uno non vale l'altro questo l'ho sempre sostenuto e lo porta avanti da quando sono capo politico
Altre domande
è un finanziere anzi Luca l'ultima lo dice lei per avrebbe nelle quali lei ha parlato questo c'è anch'io allarme diffusa soprattutto da parte delle organizzazioni dei lavoratori grazie facciamo essere un chiarimento quello che Egli futura anche per quanto riguarda la ricerca sia per caso storiaccia negli Emirati potrebbe ed essere anche
L'occasione per
Cercare negli alleati viaggio negli Emirati Arabi non riguarda le credo soprattutto tre
Stemma sono già con me saranno presenti della missione che inizierà domani sera negli Emirati Arabi prima Dubai può ad Abu Dhabi
La questione di Alitalia è una questione molto complessa e io spero di essere l'ultimo ministro La Repubblica che si occupa della crisi di Alitalia perché negli ultimi dieci anni tutti i miei predecessori se ne sono occupati
E quello che dico anche a chi è preoccupato giustamente
Ci saranno novità positive siamo alle battute finali
Il lavoro che abbiamo fatto non è stato semplice ma deve arrivare al rilancio di Alitalia non al salvataggio perché con la teoria del salvataggio in questi anni Alitalia ce la siamo sempre ritrovata poi in difficoltà
Quindi le prossime settimane saranno decisive come dice anche la scadenza individuata sia dei commissari che da Ferrovie dello Stato
C'è un interesse importante per Alitalia che è stata per esempio a febbraio la compagnia più puntuale al mondo
Quindi a ottimi margini di crescita anche se ha una situazione economica finanziaria non positiva qualcuno dice perde di meno io guardo il bicchiere mezzo pieno e penso che ci sono delle buone opportunità per riuscire a chiudere un buon piano industriale lo Stato ci dovrà essere
Ci potrà essere con una sua partecipato con la partecipazione diretta del ministero dell'economia e finanze come abbiamo modificato la normativa nel decreto Crescita perché questo intervento ci consente da una parte di tutelare i livelli occupazionali impedire spezzatini o altro
Ma dall'altro giocando in attacco per il rilancio di Alitalia di guidare le strategie turistiche dei flussi dei prossimi decenni perché gli altri Paesi che riescono a portare più turistica guardare bellezze
Su cui noi non abbiamo nulla
Da invidiare ci riescono grazie al fatto che hanno partecipazioni dirette all'interno delle solo loro partecipate delle loro compagne penso dalle France in cui la Francia circa il quattordici per cento
E penso all'Olanda che qualche settimana fa ha fatto un aumento di capitale incappa LM per partecipare ancora di più
Io vi ringrazio tutti grazie per aver partecipato