Presentazione del libro di Antonello Di Mario "L'industria che salva il Paese" (Tullio Pironti Editore)

Grazie grazie grazie
Inizio bene una sera io chiamerà intanto a parlare il capitano di fregata Antonio tasca spese scuole accomodare lì che spero che vada il microfono e rappresentanza dell'ammiraglio Salvatore Vitiello sono che i padroni di casa di questa bellissima bellissimo Castello e bellissima location per questa
Buonasera a tutti temo ecco questo indirizzo di saluto dell'Alitalia comandante marittimo sud l'ammiraglio di divisione Salvatore Vitiello qui è impossibilitato a partecipare all'evento per il tennis
Un saluto particolare al Segretario Generale UIL Puglia Franco Busto al Segretario Generale UIL Taranto Giancarlo Turi
Al Segretario Generale UIL tech Paolo Pirani
Al Segretario Generale UIL tech Taranto avete o guerriero
Al docente del università Aldo Moro di Bari il professor Federico Pirro
Alla responsabile relazioni industriali Alitalia dottoressa Cristina Coface
Al Presidente Confindustria Taranto dottor Vincenzo Cesareo
Alla responsabile comunicazione della UIL techne azionate Antonello Di Mario nonché autore del dell'opera stiamo presentando
Al redattore economico del giornale dottor Antonio Signorini qui in veste di moderatore a tutto autorità presenti a tutti i gentili ospiti intervenuti come detto in altre occasioni considero il Castello Aragonese il monumento simbolo doccia di Taranto appartenenti a tutti i Tarantini e per tale ragione accettato di buon grado di offrirlo come teatro della presentazione al pubblico di questo saggio
Del castello sempre più coinvolto in manifestazioni musicali meriti ma ex concerto di Andrea per citarne alcuni
Manifestazioni sportive Capriotti nazionali di voga Capriotti nazionali universitari di canottaggio manifestazioni culturali di grande spessore come la Fiera del Mare di libri incentrata sullo stato del mare
La piazza del mare del commissario straordinario per la bonifica
La settimana propria dal mare dalla Fondazione Michelangeli a Taranto
Una passeggiata sul mare da quattro di passatismo del urbanisti al professor Chaco via rallegra metus Alba veramente
La Marina Militare fermo restando i suoi compiti d'istituto che sono previdenti e per gli Heat di contribuire fattivamente tali eventi che concorrono a un sano sviluppo culturale sociale ed economico del territorio al quale molto legata per tante ragioni
Questa apertura dalla forza armata dei confronti accesi danza e dettata dalla consapevolezza che il bene comune parli di stato nel più ampio interesso dell'intera collettività
Ti ringrazio per l'attenzione è chiaramente un invito a vista del castello aragonese custodito sin dalla fine Ottocento alla Marina militare monumento simbolo di Taranto credo via diciotto ha registrato il record di oltre centoventuno mila visitatori grazie per l'attenzione
Grazie ancora ancora saluti chiamerei al palco
Giancarlo Turi segretario generale della UIL additato
Non ero io buonasera a tutti io faccio un aggiornamento sui sui saluti di comandante c'è anche il direttore della raffineria di Taranto ingegnere igienisti che salutiamo ringraziamo
Ecco allora in tema di ringraziamenti ben chiaro innanzitutto un ringraziamento alla UILT e che io a te Paolo perché avete voluto celebrare questo evento un autentico evento e poi vi spiegherò anche perché per noi un evento nella città di Taranto
Perché in effetti il tema è particolarmente stimolante ma in uno di quei temi che sicuramente etrusco dovrà trattare quindi diciamo grazie a voi grazie a Amedeo perché naturalmente ha organizzato questa diciamo bella iniziativa naturalmente da questa iniziativa noi ci attendiamo
Diciamo proposizioni posizioni e soprattutto vi sarà qualificata presenza una di quelle storie che il professor Pietro che ci ha sempre accompagnato anche nei periodi sono più complessi più cupi diciamo del del territorio
Ci aspettiamo delle valutazioni anche sulle cose che stanno in qualche in qualche modo stanno interessando miglior continuano a interessare il territorio olio per noi diciamo questione opportunità veramente straordinaria cioè ci date la possibilità anche con un'angolazione esterna diciamo di trattare un tema che oggettivamente un tema per noi è strategico
La circostanza
E naturalmente
Grazie a te Antonello perché diciamo ci sono molti passaggi che ci riguardano io li ho letti con attenzione ci siamo ritrovati quindi diciamo su molte delle cose che tu hai diciamo commentato valutato quindi grazie a tutte
E naturalmente poi entreremo un po'nel merito io dico
Il periodo un po'particolare per la realtà tarantina perché noi abbiamo calcolato che ci sono in questo momento nove grandi player di dimensioni internazionali sul territorio di Taranto
Rapidamente ENI Mitsui Total Shell Vestas Leonardo naturalmente Mittal
A breve si aggiungono i turchi di il porto e poi naturalmente c'è una presenza abbastanza anomalo nel panorama italiano c'è anche un'azienda di Stato l'arsenale marittimo che diciamo e l'azienda storica del territorio che in questa contingenza diciamo riprende quota quindi così un panorama abbastanza variegato un parterre molto importante per quello che riguarda diciamo la posizione di questi grossi player diciamo l'apporto alla ma della manifattura ionica vale un paio di punti di PIL sul PIL nazionale quindi stiamo parlando oggettivamente di una presenza industriale importante qui noi diciamo le valutazioni di Antonello li abbiamo in qualche modo vissute le continuiamo a vivere e naturalmente rispetto a queste abbiamo la necessità in questa contingenza storica
Di fare valutazioni un po'più specifiche un po'più attente allora io partirei proprio da quella che la condizione del diciamo del dal centro siderurgico
Rispetto alla quale non sono state diciamo valutate esattamente le evoluzioni di quella vicenda
Per cui dico in una serata come questa mi piace invece fare una sottolineatura importante ebbene per lei quella rappresenta la sfida c'abbiamo messo con diciamo gli amici e colleghi della UILM diciamo qualcosa come sei anni
Siamo arrivati a un accordo che ahimè e un accordo poco conosciuto poco valutato e sicuramente poco valorizzato io su questo diciamo due elementi diceva mi viene da valutare
Diciamo con attenzione diciamo che rappresentano secondo noi una vera e propria innovazione rivoluzione sarebbe un po'più fatico
Il fatto di aver subordinato la produzione a vincoli di natura infrastrutturale cioè la la produzione si blocca se non si effettuano determinati interventi
E il fatto di aver contrattualizzato all'interno dell'accordo quindi con l'addendum uno due di aver contrattualizzato addirittura i vincoli che l'azienda come gli impegni che l'azienda assume nei riguardi del territorio quindi diciamo ci sono due fatti che vanno straordinariamente valutati che probabilmente la confusione e il clima che spira soprattutto sulla città hanno impedito di valutare con attenzione io quindi dico entrerà in un pochino più nello specifico perché oggettivamente mi sembra che quello sia un accordo assolutamente innovativo che può segnare un percorso nuovo della presenza industriale non solo sul territorio ma nel Paese
Quindi detto questo
è evidente che ci sono ulteriori elementi che vanno citati e questi riguardano la presenza dello Stato
Perché è evidente diciamo sul nostro territorio molto spesso c'è questa lamentazione diffondono
Che lo Stato ha creato o meglio l'industria anche l'industria di Stato ha creato più danni che altro però non c'è stato un azione risarcitoria diciamo questa è una delle lamentazioni ebbene noi la vivremmo il ventiquattro prossimo diciamo il ministro dello Sviluppo economico Di Maio a si è deciso a riconvocare
Il tavolo diciamo del Cis che in pratica i contratti istituzionale per Taranto che rappresenta la terza importante novità di tutta questa diciamo di questa diciamo sì mole importante di avvenimenti che ci hanno riguardato dal due mila dodici in poi ebbene nel Cis diciamo che contratto istituzionale per Taranto ci sono veramente aspetti molto innovativi che significa no sostanzialmente una presenza alta e qualificata dello Stato un miliardo di investimenti
Azioni che sono tese a aiutare la comunità locale diciamo a individuare nuovi driver di sviluppo
E naturalmente diciamo un occhio attento alla questione ambientale con interventi sulle bonifiche e interventi addirittura sul sanitario quindi come dire
Diciamo lo Stato sia molto interessato a molto partecipato alle crisi del territorio e ha dato risposte importanti quindi l'aver dedicato una legge vera
Una legge pertanto la numero venti perché poi sono seguiti anche le leggi taroccate no
Ci sono stati quelli della Regione Puglia no che anche la Regione Puglia ha fatto una legge per Taranto con la dotazione delle di trecento mila euro no e lì è rimasta qui parliamo di una legge invece vera e importante
Che oggettivamente a un finanziamento significativo quindi poco più di un miliardo di euro
Quindi da questo punto di vista portiamo a casa anche risultati perché vuol dire che la crisi l'abbiamo raccontata bene
Se sono arrivati provvedimenti volti che qualche d'uno l'ha raccontata bene diciamo e noi fra quelli e abbiamo avuto la possibilità di iniziare assegnare diciamo risultati e tratti importanti ma continuando su questo aspetto sulla diciamo sull'elemento innovativo del di quell'accordo e di quel contratto
Beh evidente anche qui c'è una commistione di investimenti sotto il profilo degli elementi scientifici
L'azienda Mittal si impegna a invertire lì a costruire un centro ricerche un centro ricerche
Centro ricerche anche qui a diciamo impegni contrattuali assunti con il sindacato quindi sono diciamo c'è c'è una valenza un po'più specifica
Un centro ricerche che si aggiunge
All'unico elemento innovativo che questa diciamo questa nuova governance nel Paese introdotto quei quella della creazione di un tetto notarlo no quindi anche qui diciamo un primo impegno diciamo che dà continuità alle azioni prese diciamo e si inseriscono in un tessuto che dal punto di vista accademico ha fatto segnare qualche flessione professore
Diciamo io il il Polo Tarantino non è mai decollato appieno nemici auguriamo che da questi elementi da questi investimenti di natura privata possano diciamo avvenire le stimolazioni giuste perché naturalmente questa Commissione pubblico-privato speriamo che dia significato e un senso ancora più importante alle strutture alle nostre strutture laddove si forma il nostro capitale umano che una delle note dolenti
Per chiudere e per non impegnare troppo diciamo alla platea il mio è un saluto quindi volevo solamente lanciare qualche tema non altro
Diciamo che a questa a questa aziona questa nuova ventata di diciamo di novità che interessano il territorio iniziano a rispondere anche le imprese
Diciamo nello studio uno degli studi quelli più diciamo più trendy del Paese quello dell'Italia campione ci dice sostanzialmente che c'è una profonda fase di trasformazione anche da parte delle imprese private perché sta cambiando il rapporto fra le imprese le società di capitali
Che iniziano a essere prevalenti rispetto alle società individuali e alla sinistra persone che avevano caratterizzato decisamente il nostro Panorama quindi da questo punto di vista io amo le stimolazioni iniziano a determinare cambiamenti anche sotto il profilo diciamo della strutturazione aziendale che poi naturalmente
E la declinazione territoriale rispetto alle opportunità che questi qui che questi grandi player determinano sul territorio quindi da questo punto di vista segnali segnali importanti
Beh io chiudo diciamo
In maniera un pochino come dire provocatoria Antonello io non so se l'industria salverà il Paese
Sicuramente ha consentito al nostro territorio di vivere oltre sessanta anni una fase prolungata di sviluppo
E naturalmente di crescita del territorio quindi l'augurio e che questa grande esperienza abbia un futuro perché noi finché è durato ha funzionato e ha funzionato bene grazie
Neppure adesso in questa volta con l'aiuto di Amedeo guerriero segretario generale della UIL perché di Taranto
Giustamente la signora adesso faceva una battuta ma è una cosa seria dice ma il Paese salverà l'industria
Buonasera a tutti
La ricostruzione di due degli anni più complessi della storia contemporanea del nostro Paese il biennio due mila diciassette due mila diciotto sembra essere la mission che si è prefissa di compiere Antonello con il suo libro
Un'opera bene articolato la sua che coglie lucidamente le aspirazioni che precedono e seguono quella che gli storici hanno contraddistinto come la fine della Seconda Repubblica
L'inizio della terza che la segue cronologicamente coincide con l'avvento del nuovo governo lega stellato
Un racconto ricco e articolato che si intreccia con le vicende di casa UIL e con quelle di una politica in fase di profonda trasformazione
Su quest'ultimo aspetto si coglie un atteggiamento sempre molto rispettoso proprio di un intellettuale infine e arguto
L'odore non esprime mai giudizi pregiudizialmente ostili propende sempre per posizioni fortemente proprio propositive anche quando le scelte dell'esecutivo si materialismo prendendo direzione non condivido non condivise vedi l'assistenzialismo spinto
Il racconto si ferma all'ottobre del due mila diciotto proprio quando inizia a prendere corpo la legge di bilancio per il due mila diciannove
Che non coglie alcuna delle proposizioni di Antonello
I risultati ad oggi decisamente negativi della manovra finanziaria che annullano i timidi segnali di ripresa della nostra economia ci esonero dall'effettuare ogni valutazione di merito su queste scelte preferiamo riprendere le proposizioni poste a base del lavoro
Prima ancora di addentrarci in queste nel tentativo di cogliere il merito delle tante riflessioni che questo lavoro propone se ne rileva una davvero degna di essere sottolineata
Ci sono tre capitoli del racconto dedicati alla figura di auto muro
L'ultima Pasqua di Moro l'esempio di un loro a quarant'anni dal rapimento il Moro di Terracina
Che rompono la sequenza della cronologia degli eventi introducendo elementi di vita soprattutto del pensiero dello statista pugliese
Quasi allegare un'azione sindacale che a volte appare anche troppo pragmatica emerge l'esigenza di curare di più il pensiero che poi deve informare l'azione lavorare per creare il dialogo la comunicazione e la comprensione e il rispetto reciproco il convincimento tra gli attori istituzionali
E tra questi e gli attori sociali così Antonello sintetizza l'opera di Moro che propone come esempio a cui devono ispirarsi tutti per agonisti i protagonisti della vita pubblica
Un richiamo davvero necessario per i tempi che attraversiamo è che potrebbe tornare utile anche per ricostruire quell'unità sindacale da troppo tempo apparsa sempre più di forma che di sostanza
Il rimetterci marcia insieme scandito nel post scriptum viennese muro Agnese Moro sembra andare nella stessa direzione
Non Furio e che da questa opera si traggono i giusti suggerimenti per avviare un dibattito il più ampio e partecipato possibile che coinvolga la società nella i nella sua interezza non semplicemente gli addetti ai lavori
Sino ad ora solo imprese sindacati se ne sono occupati con la partecipazione di una parte molto limitata della comunità pensante Polito oggi uomini di cultura accademica che nelle aree più a sud del paese stenta a far sentire la sua voce
Il discorso pro proposto e ancor più complesso per il nostro territorio dove associazioni e movimenti ambientalisti in assenza di luoghi di confronto strutturali e di buona levatura culturale
Hanno fornito un'idea negativa dei processi evolutivi della mano manifattura frutto di una visione semplicemente negativa mai propositiva
Il conflitto tra ambiente e salute lavoro scaturito all'indomani delle deflagrazione della crisi della siderurgia ha visto questi schieramenti già decisamente convintamente contrapporsi ad ogni tentativo di scrivere le regole per dettare un nuovo PRA degli pratiche ma dello sviluppo che fosse in grado di consigliare le tre macro tematiche
In questo contesto si è denotato forte l'assenza sia della comunità scientifica
Che di quell'accademica soprattutto nella declinazione territoriale apparsa forse troppo condizionata dalla pressione mediatica che nel frattempo si andava propagando
La politica locale estremamente mutevole negli orientamenti poi soprattutto recentemente sempre più interessata raccoglie il consenso che a trattare il merito delle vicende aziendali
L'iniziativa odierna si collega si colloca logicamente in un contesto di grandi trasformazioni in atto
Ma si scontra ancora con una forte visione
Anti industrialista soprattutto in terra di Puglia il Batavia vaccina Baccini CELTA di pelle hanno goduto dell'appoggio politico in alcuni casi di autentica leadership di un governo regionale apparso sempre troppo orientato negativamente rispetto ai processi di rilancio della manifattura
Con una visione fortemente ideologizzato ideologizzata tanto da sconfinare quasi sempre in azioni di contenzioso di di idealizzazione natura giunta di natura giudizio opzionale i decreti emanati dal precedente esecutivo per perdere i meri compiti sull'Ilva sono stati quasi tutti impugnati alcuni innanzi alla Corte costituzionale
Sotto il mantra di una ostentata decarbonizzazione quale elemento prospetta proprio prospettico tendenziale che purtroppo a tutt'oggi appare privo in una orizzonte temporale
Certo che ne scandisca i tempi e modi di realizzazione si eretto una contrapposizione netta e totale
Questa è stata ostentata ignora ogni sede istituzionale e non per contrastare i tentativi di superare quelle criticità ambientali che purtroppo se andavano sempre più chiaramente evidenziando
Così si è catalizza caratterizzato il contesto locale a cui nemmeno tutta la compagine sindacale confederale si è contrapposto in modo coeso la UIL e le sue operazioni sono state spesso lasciate dal sole a contrastare i processi di vera e propria deve desertificazione industriale in atto
Il sequestro dei pozzi di Viggiano il referendum sulle trivelle che si sono aggiunte sovrapposta alla crisi dell'Ilva ne sono state l'esempio più evidente come ben ricorderà Paolo Pirani che su quelle vicende si è molto impegnato
Oggi anche un accordo quadro qual è quello del sei settembre scorso ottimamente ripreso da Antonello ed analizzato in tutte le fasi evolutive per moltissimi versi rivoluzionario che per la prima volta pone ai temi ambientali
E quelli del rapporto con il territorio
Quali va qua quali veri e propri Bingo di contrattuale viene svilito alla stregua di un patto prova obbliga
I temi posti da Antonello per la parte che ci riguarda devono votare anche queste evidenze proponendosi di superarle
La nostra esperienza suggerisce di valutare tali aspetti prima ancora sia di quelli più propriamente economici che di quelli scientifici
La componente sociale risultata premia preminente
Un Paese come il nostro buon dare grandi pretese se non è in grado di superare i temi della frammentazione e della contrapposizione sociale prima ancora di quella politica della ormai sempre più netta divisione
Parliamo della secessione tra le sue aree geografiche ora si vorrebbe addirittura consacrare attraverso la scrittura delle regole autonomia regionale differenziate minando l'unità della nazione
Le politiche di divisi di Insinna per mediazione bipartisan condotto in modo quasi analogo sia dalla sinistra di ultima generazione parliamo del governo Renzi che da un Governo populista in carica
Sono a nostro avviso da porre a fondamento di molte delle sciagure che ci condizione ci impediscono di correre verso obiettivi atti in grado di emanciparci anche dai fenomeni della bassa crescita economica
Ma torniamo all'argomento principale l'industria che salvò il Paese che oggi al centro del nostro incontro ebbene il sindacato ha posto correttamente
Il tema degli investimenti pubblici e di quelli privati in infrastrutture materiali e immateriali
La posizione trova anche ampio spazio nel documento di CGIL CISL e UIL elaborato in occasione dell'ultima manovra di bilancio una valutazione specifica nostro avviso va effettuata a proposito di quel di quelli pubblici evidenziando due aspetti le politiche sanitarie capitale umano
Sembra proposito del ruolo dello Stato pre Libè preliminarmente va citata l'esperienza di Taranto a cui è stata dedicate dedicata una legge speciale la numero venti del due mila quindici l'asta del G la strategia utilizzata è analoga a quella delle aree di crisi dilagò viva e di Pompei con cui lo Stato si è fatto carico di individuare strategie progetti e risorse per sostenere i territori in crisi
L'approccio utilizzato è stato ampio e si è esteso ai temi della riqualificazione del parco Paesi paesaggistica
Delle bonifiche della valorizzazione del patrimonio artistico pertanto vediamo con la città vecchia e non si
Esiste una va una vasta letteratura in materia
Qui ci limitiamo a ribadirla il ruolo dello Stato nel predisporre le infrastrutture strade viadotti portare o porti collegamenti porta via ferroviari
è nudo meno nota è la parte relativa agli aspetti che attengono alla questione di Conte dalle questioni di contesto
Crediamo che allo stesso allo stesso spetti un ruolo attivo che non non si limiti alla fase del controllo e del monitoraggio dei fattori ambientali ma che deve estendersi anche all'articolazione di politiche sanitarie mirate
Incentrate sulla prevenzione e sulla cura a partire proprio dalla tutela della salute dei lavoratori dell'industria che sono quelli più esposti
Veniamo alla seconda parte quella infrastruttura immateriale ventosa quattro punto zero pur restando una delle migliori importanti all'approvazione della legislatura che si è appena conclusa secondo una visione per lo più ingegneristica e tecnologica delle trasformazioni dell'impresa
Poi stava per pensionata con nuovi modelli contrattuale contrattuali che siano in linea con il cambiamento è in grado di introdurre una diversa organizzazione del lavoro curata sui fattori umani
Gli investimenti sulle infrastrutture che inducono i nuovi modelli di impresa vanno affrontati e risolti in un ottica di fondi privati ma anche di risorse pubbliche
In Italia l'intervento dello Stato continua ad essere troppo bassa basato sui sussidi e sugli incentivi indiretti che crea un rapporto parassitario tra stato e industria
Gli sgravi fiscali hanno perfetto sull'investimento privato se non vengono accompagnati da investimenti strategici strategici che formano nelle industrie delle vere aspettative di nuovo di nuove opportunità di investimento la spesa pubblica diretta se ben gestita non è un tabù non lo è in Germania non è nel non UE negli Stati Uniti non lo deve essere nemmeno in Italia
Nell'Italia della ripartenza del tema del ruolo dello Stato nell'economia deve riprendere ad esse
Ad essere attuale non semplicemente dei convegni
Presidiati dall'élite del mondo dell'economia e della politica riteniamo che questo tema debba informare l'azione politica delle forze di governo del paese nell'elaborazione delle disse industriali
No no
Ma se il fattore umano è il punto chiave per la crescita va verificato anche il punto di vista dei cittadini sulle politiche che lo sostengono quello che letti sinistro della questione del Mezzogiorno definisce consenso attivo
Un altro aspetto essenziale non non certamente un dettaglio dal da riferirsi sembra capitale umano riguarda quello delle competenze
Il nostro Paese parte da una situazione di grave arretratezza solo il ventinove per cento dei lavoratori italiani possiede le giuste competenze contro il trentasette della media della Eurozona
Situazione analoga si presenta se valutassimo la partecipazione dei lavoratori alle iniziative di formazione l'otto virgola trenta dieci otto & nell'Unione Europea il diciotto e otto e infrange addirittura il ventinove se in Svezia
L'Italia è chiamata a superare il paradosso per cui i nostri giovani finiscono troppo presto per di studiare iniziano troppo tardi a lavorare è quando comincia la interrompo il loro rapporto con il mondo della formazione il rilancio della contrattazione di secondo livello unitamente ad un rinnovata attenzione
Verso il mondo della conoscenza scuola e alta formazione università sono in complemento necessario per finalizzare una nuova fase di sviluppo che rilanci in mano pattuglie nel Paese
Con questa semplice riflessione arricchiti dall'esperienza maturata nel lavoro giornaliero speriamo di aver fornito un contributo positivo ed utile al dibattito grazie
Grazie
Carta segreta vero credo che abbia colto all'inizio del il del suo intervento o quello che potrebbe essere il tema perché titolo del il libro e l'industria che salva il Paese e su quello non ci sono dubbi sul inverso cioè chiedersi se il Paese salverà l'industria
è difficile dare una risposta credo che sia un po'quella sia un po'alla alla il tema che animano tutti quelli che sono qui tanto di saluto che ringrazio sono Antonio Signorini insomma giornalista del Giornale giornalista economico grazie per avermi dato la possibilità di di presentare dicono di Antonello Di Mario non è la prima volta credo sono arrivate a quota tre
Forse se non più ed è è sempre un piacere ci siamo conosciuti con Antonello Di Mario che una quindicina di anni fa
Quando io seguivo maniera forse più continua a rispettare rispetto adesso le relazioni industriali ed era una fase
E difficile di di un aspro conflitto che ci siamo ricordati adesso abbiamo ricordato un conflitto che non era così esplicito come negli anni settanta ma era forte radicale
Adesso la situazione è cambiata viene da dire meglio nella difficile pensare anche allora sono tempi relativamente recenti allo stesso tavolo esponenti del sindacato e dell'industria ragionare insieme su quale il modello di sviluppo
Più adatto quello che salvaguardi all'innovazione
L'occupazione la tutela dell'ambiente tutti questi temi sono presenti nel libro di di Antonello e te ed è come sempre una una ripercorre la storia recente dell'industria con un taglio particolare con un'attenzione nel contesto generale della politica che è un che è un dato andato raro sapere Antonello come comunicatore uno dei più apprezzati a Roma perché è in grado di di oltre a dare notizia insomma viene diciotto chiamato quando c'è bisogno di dare delle delle chiavi di lettura agli avvenimenti perché l'economia senza senza capire la politica perché come si muove è difficile capirla viceversa occuparsi solo di politica senza avere un'idea di come vale economia ancora più difficile però ecco è quello che in realtà purtroppo sta avvenendo lo dico da giornalista
L'industria la fabbrica sono dei sono delle situazioni sono sostanzialmente scomparse da invidia quando si parla di economia si parla di finanza
Oppure si parla il mio corpo prevalentemente di conti pubblici socio del sì ci si concentra su di zero virgola del Pic io per primo tra quelli che non ci si chiede chi produce quello zero virgola per cento tipi quindi se nella Genette Ermini di di bilancio pubblico e di effetti così ma non c'è l'attenzione a qual è l'origine
Di quella ricchezza
Si è un po'tutto s'materializzato la stessa cosa è successa la politica siamo finiti c'è una la politica si gioca su un'arena totalmente virtuale dove si confonde la partecipazione così con interazioni che hanno che hanno in realtà poco valore poco valore democratico e e Antonello ci riporta ci riporta a una dimensione che si sta siamo di diretto da attivamente giovani però ci riporta la dimensione della politica e delle ed economia che era quella invece scritti che era quella questi riferimenti a Moro che avete sentito
Sale tutte ritrovate sul libro e non sono fuori luogo nemmeno quando si parla di economia perché era un sì ma è un auspicio attenere tutto insieme sostanzialmente e
Bene io chi è che come giornalista posso osservare partire da un dato che è passato un po'inosservato contestato da Confindustria ma che secondo me è uno delle degli aspetti più elevati uno dei pochi indicatori che uscito in questi giorni che è una rilevanza è una gravità a mio avviso
Grossa ma che non è stato molto considerato cioè l'Italia probabilmente il dato è contestato non è più il secondo Paese manifatturiero d'Europa
Noi avevamo una ricchezza erano due due caratteristiche principali
Manifatturiero questo ci salva perché abbiamo una ricchezza che fa anche tollerare il nostro altissimo debito pubblico e allo stesso tempo e siamo esportatori le due cose chiaramente si si legano perché ne esportiamo prodotti prodotti della e che questo dato è stato in questa al Sole ventiquattro Ore ed è da Confindustria su una questione metodologica è allo stato ma il fatto stesso che ci si chieda mi ricorda un po'come negli anni ottanta quando ci si chiedeva se eravamo ancora la settima potenza industriale oppure no se avevamo superato
L'Inghilterra oppure se l'Inghilterra ce l'ha surclassato il fatto che se ne comincia a parlare vuol dire che questo sistema sta in qualche modo scritte scricchiolando fece tensione
Come scrive
Antonello nel suo libro siamo in una fase di di passaggio
Di passaggio importante in questo momento è stato ricordato anche i precedenti interventi c'è un Governo anomalo in qualche modo anche se rappresentato al suo interno da da due forze politiche che sono quelle emergenti a livello non solo italiano ma a livello europeo
Polisti sono analisti e non si riesce bene a capire quale sia il DNA dal punto di vista della dell'industria e della delle dell'economia di questo Governo ancora non si riesce a capire dopo un anno di di governo nel DNA dei Cinque Stelle è inutile che lo venga a dire a voi che state qua
Diciamo cosa c'è c'era un po'la la politica dei no salvo poi adesso il ministro dello sviluppo economico e leader del movimento che guarda con grande attenzione al mondo dell'industria forse tronco gli mancano un po'di punti di riferimento e dall'altro lato invece c'è la lega nord che è legata da sempre al mondo della produzione soprattutto alla alla piccola alla piccola
Alla piccola i media impresa di Archimede imprese del nord chi qui forse adesso c'è l'occasione per fare il punto un po'su qual è lo stato dell'arte come il rapporto con la politica non so Santoro vuol parlare nati del segretario Pirani oppure se se me lo permette nullo proibizionista sede ci provò
La ringrazio per le belle parole negli indirizzi di saluto nell'introduzione che ha fatto il segretario locale della UIL tecniche le parole molto amichevoli stia Antonio Signorini che molto un ruolo come della lunga amicizia che ci unisce
E non vorrebbero caricati di troppe aspettative questo libro è solo un libro non è la panacea di risposta a tutti i mali nemmeno dal grande di risoluzioni è una riflessione che copre l'arco di un biennio ed è il seguito di una trilogia che partita un lustro fa un elemento unificante di questi tre libri l'ansia per la crescita cinque anni fa il primo libro che riguardava questa questo interrogativo che aspettando la crescita perché la fondamentale dati dati prudenziali che non negativi per il Paese poi quello successivo l'ultimo contratto
Perché ci rendevamo conto che data la difficoltà economiche del Paese era sempre più difficile fare di contratti e quel periodo vendicando il contratto dei metalmeccanici quello del novembre del due mila e sedici
E adesso invece il l'industria che stava al Paese perché siamo un punto di svolta Antonio
Il i dati sono sono veramente negativi sono anche acclarati dalle SS affermazioni del destro
Che al di là delle delle posizioni politiche da una crescita dello zero virgola uno zero virgola due per cento del prossimo biennio niente
Continuiamo a essere il fanalino di coda
Del dei paesi europei con cui competiamo sui mercati internazionali
E Antonio accettato ha citato un dato importantissimo la polemica mosso dal Sole ventiquattro Ore sui dati dell'Eurostat nel senso che per la prima volta si comincia a mettere in dubbio la tanto declamata seconda potenza manufatturiero d'Europa
I francesi diceva contengono e vogliono il secondo posto dopo la Germania soltanto che nasca questa polemica è il segno del fissaggio
Il il tema di di come rialzare la testa l'abbiamo detto in tutti in tutti i modi con un manto dall'UDC lo ripetiamo a livello sindacale lo ripetono le intese
Lo ripetiamo nelle nostre considerazioni su su quei libri che non sono poi il massimo dell'analisi ma che però ripetono questo slogan
Investimenti privati e pubblici rivolti all'economia soprattutto al settore industriale al settore industriale al settore manifatturiero in particolari investimenti privati e pubblici stranieri possibilmente
Ma con la mano pubblica che si rivolgono ad un infrastrutture materiali e materiali lo ripeto come se fosse un versetto di un codice perché l'abbiamo ripetuto moltissime volte ma cosa significa questo
Che la manifattura è l'ossatura della nostra economia
Quando si è vediamo tanti trasmissioni vediamo tanti maestri di pensiero che decanta Rocco i servizi o il turismo Dunst dobbiamo pensare che sono voci dal dal nostro PIL collaterali la spina dorsale strutturale e dato alla manifattura cose fatte con mano
Che si toccano dove c'è la genialità lo dico l'inventiva nazionale ma c'è soprattutto un prodotto sorretto da investimenti
Questa è la realtà il ragazzo e molto e molto folclore
E su questo si basa anche la si basano molte argomentazioni di questo libro las la magistratura professore so che lei la segue con particolare attenzione soprattutto la siderurgia ed è un bene che si sia fatto l'accordo in questa col al gruppo Arcelloni per si poteva fare prima si poteva fare dopo si è fatto questo è già un risultato oggettivo perché è un investimento straniero che copre le compatibilità nazionali e arrivato assegno ma non può passare
è molto importante che quando noi ripetiamo quel mantra che diventa la parola d'ordine di molti che si salvano dei dibattiti come le presentazioni del libro diciamo investimenti privati e pubblici professore ma dove li troviamo si sono qui dobbiamo anche trovare il modo e come fanno dei grandi Paesi europee il sindacato moderno riformista le grandi aziende che hanno un sistema partecipativo indicare delle soluzioni
Voi Cipro dia intanto diamo un una direzione perché ha ragione quello che dice Antonio Signorini
Poi uso il plurale maiestatis però quello che è scritto a Costa a scrivere questo libro
E manca la politica industriale possono fare tutti gli incontri che vogliono al mese
Si possono anche tentare degli accordi queste queste ma in questo Paese ancora non c'è un piano di politica industriale che traguardi il decennio come si fa nei grandi paesi che hanno una vocazione industriale Paolo Pirani qui al mio fianco fa le citazioni sempre storiche erudite ed è molto piaciuto quando citava un grande presidente voglio dirlo lo sguardo
Che diceva che per famiglie riprende l'industria americana bisognava soprattutto tutto oltre a dire delle il delle delle nozioni mirabolanti ma parlano in concreto di di cose da fare le dighe per fare le persone per fare viaggi idroelettrica l'America con lo sbarco sì con un organo a bocca si sorriso alle volte grazie a quel io nel libro citato un cito non arreca perché nell'ottantadue sulla battaglia pensate dei semiconduttori che sono dei propri delle delle code gli oggettini piccolissimi Ando sotto il la colpa la concorrenza del Giappone
E ando sotto dal punto di vista anche della della industria militare all'Unione Sovietica che hanno cosa fece un uomo di destra un repubblicano convocò intorno al tavolo ovale i maggiori pensatori maggiori economisti maggiori filosofi per capire dove si doveva investire
Sapeva benissimo che la battaglia dello zero a lunga che sarebbe si sarebbe vinta dopo di lui e infatti dopo quella dopo quella grande assise il gli Stati Uniti riconquistarono posizioni industriale rispetto al Giappone e supremazia politica internazionali rispetto all'Unione Sovietica
Ci vollero quindici anni vero quindi quando si parla di investimenti tecnologici innovazione sviluppo dovete sapere che ecco è un po'più bravi della cultura intellettuale ma anche per quell'investimento ci vogliono almeno tre lustri
E allora come fare
In questo libro in modo molto pacato uno prova per la risoluzione di dove si trovano i soldi dove si trova le risorse dovete pensare che il patrimonio dello Stato al munta questo rispetto più fonti quindi alla media ponderata a mille cinquecento miliardi di euro di questi mille cinquecento miliardi settecentocinquanta riguardano soldi fruibili
Mi riferisco alle partecipazioni e crediti alle intercettazioni attive agli immobili alle concessioni facilmente fruibili quindi la metà di questi mille cinquecento miliardi otto o per lo meno una parte questa metà che rappresenta queste voci potrebbe essere investita in un fondo garantito dalla Cassa depositi e prestiti
E questa e questa voce queste queste voci potrebbero essere dopo essere state garantite dalle casse depositi e prestiti diciamo sottoscritte dagli investitori istituzionali
Non abbiamo un sistema di assicurazioni di fondi bilaterali di parte che spesso vanno in crisi ma hanno un patrimonio enorme fermo
Sono soldi nostri
E a volte ricordo evita agli amici metalmeccanici quando dicevo che anche investitori istituzionali erano i fondi stessi pensionistici dei metalmeccanici che potevano essere utilizzati con un fondo garantito retribuito a cinque dieci anni come i titoli di Stato
Utili per primo degli investimenti soprattutto verso l'industria queste l'operazione da fare perché se non si fa un'operazione sciocca quello zero virgola uno zero virgola due non si smuove sismologo parli e non la crescita la vedremo con il cannocchiale questa è già una risposta si può ovviare
Quando questo libro è andato di stampa ed a dicembre si parlava del vecchio Def ma già era evidente che mancando una strategia di politica industriale
Le i provvedimenti che si che al governo in itinere per il governo non avrebbero produttivo tutto crescita e molto probabilmente gola produrranno di una cosa ci certezza
E il
Dobbiamo stare molto attenti ai conti pubblici con le deroghe bisogna sfiora sforati soprattutto in questo periodo perché le iniziative poste in essere da questo governo
Giallo verde pentastellato come si chiama come si può definire sicuramente una cosa hanno fatto hanno aumentato gli interessi sul debito sulle imprese sulle famiglie sui singoli lavoratori
è un qualcosa che pagheranno degenerazioni future per
Per nota di colore
Questo libro è dedicato a mio figlio che ha sette anni e la mia preoccupazione
In
Fondamentale quando io faccio comunicazione quando faccio sindacali quando so tra la gente
E pensare a quello che succederà alle generazioni future in questo Antonio più che il pensiero pentapartito mi sento antico perché apprezziamo la generazione di mezzo
Che già ha avuto molto che molto probabilmente non potrà averi di più avremo di meno di quel di quanto avevano i nostri genitori avevano alla nostra età e di quanto loro potevano sperare ma quelli che verranno dopo dischi erano molto più di noi
La nostra responsabilità è proprio questo a guardare le generazioni del futuro non presentare patetico adesso con queste dichiarazioni ma il rischio è proprio questo
Il riuscirà a traguardare col futuro con una politica che sappia guardare ai prossimi dieci quindici anni
Tu hai citato Moro è stato citato prima perché Mordini citato in questo libro
Perché perché rappresenta una fase del paese che pre-crisi
Oggi abbiamo visitato Leni la raffineria di Taranto una una sede importante veramente di rilievo
Ma il il che rappresenta proprio quello che era il sogno di Mattei che si è interrotto all'inizio degli anni sessanta ma con quel modo combattere le sette sorelle quel modo anche di creare un'autonomia industriale produttiva estrattive italiana ha posto le basi del boom economico
La nostra il nostro Paese i nostri genitori hanno vissuto meglio di noi perché hanno dopo la guerra hanno vissuto sui sacrifici
Dei loro genitori che uscivano dalla realtà contadina e si sono avviati verso la realtà industriale che permetteva alle famiglie di respirare
Di fare i figli di guardare con fiducia al futuro mollo con la sua politica l'altro statista a strutturato questo Paese che cresceva in un'ottica politica
Di altissimo livello nata geopolitica che inseriva il Paese con tranquillità
Del mediterraneo
Noi abbiamo una crisi economica
Abbiamo una crisi geopolitica geopolitica alle porte di casa
Abbiamo delle elezioni europee alle porte e abbiamo parti che dovrebbero avere una responsabilità istituzionale che si contendono le posizioni con degli slogan
Noi abbiamo bisogno presso la mission del libro di politica industriale
Vorrei fare un po'il mio lavoro contatto da comunicatori mahdista sindacalista
Questa tavola rotonda moderata da Antonio Signorini Antonio segnalini è uno dei massimi predatori economici il telegiornale e la redazione economica del giornale che racconta le vicende finanziarie
E politiche a Roma statene essere chiusa verranno tutti trasferiti a Milano un altro segno di decadenza
Intellettuale affiancata a quella industriale del Paese e quindi ad Antonio Signorini dalla la sua redazione va tutta la nostra solidarietà
Questi lavori sono ripresi da Radio radicale radio radicale è una condizione che scade il venti di maggio e Statte d'essere non rinnovata ha dato un servizio di testimonianza sociale istituzionale pubblica al Paese
Che ci verrà a mancare e quando manca oltre alla politica economica una grande politica culturale come ha fatto radio radicale beh il Paese e un po'più povero aggiungo che Radio Radicale oggi ha perso il suo premier è un grande giornalista
Massimo Bordignon ecco persone come queste che racconto ero la verità la cronaca dei fatti perché in fondo questo anche questo libro non è altro che un un susseguirsi di avvenimenti sono la spina dorsale
Del Paese dal punto di vista culturale e che ha bisogno di tanta politica economica ed industriale
Il ricordo di Massimo Bordin è questo in questa seduta andava fatto perché il Paese deve saper guardare al futuro ma non ci può essere il futuro senza memoria
Porta oltre la solidarietà radio radicale ricordo di Dini di bambini che ho avuto modo di conoscere il segretario segretario Paolo Pirani ho avuto modo oggi di vederlo inazione diciamo in una situazione non non da giornalisti sul campo un'assemblea
All'assemblea del suo sindacato che ho visto con piacere anche in questo caso con una una capacità di portare temi generali
Dentro i pochi posti di lavoro è una faccio un inciso è uno dei compiti che deve avere il sindacato ci si chiede spesso hanno ancora senso i corpi intermedi
Servono i sindacati lo dico da liberale sono le hanno senso hanno senso perché ce n'è bisogno perché servono a fare entrare in contatto chi lavora con temi più generali rispetto per dire che il segretario Pirani a questa a questa grande capacità lo ha visto all'opera e ed è stato devo dire molto efficaci quindi lascerà il proprio va be'noi chiaramente lo spunto è lo spunto è la la politica industriale la
Lo scrittore chiede che si sono adeguate risposte che vengono da questo Governo alle sfide che che si che ci stanno aspettando so che la domanda è molto politica poi può anche aggiungere altre cose
Ma la mia fu idea che oggi assistiamo a una inadeguatezza della classe politica
Che rischia di compromettere il futuro del nostro Paese
Che siano adeguate altre rappresentanze non è detto
C'è uno spirito di conservazione
Che attraversa quelli che definiti i corpi intermedi
Che e certamente negativo
A differenza dei partiti però che hanno subito qua veniva ricordato prima i passaggi dalla Prima Seconda Terza Repubblica
Allora subito fino in fondo la crisi di credibilità fino a esserne distrutti non è un caso che oggi la rappresentanza politica
Si fonda su diciamo non dico new-entry perché la lega non è un niente Lima diciamo su elementi che sono completamente nuovi che si sono che sono diventati in Europa momento di governi o limitare al momento di governo e che si appresta hanno io spero senza successo a conquistare la rappresentanza
In in Europa
A questo a mio avviso dovrebbe corrispondere la creazione di un blocco sociale che riunisca interessi che sia in grado di rappresentare quella necessità di sviluppo che veniva anche prima ricordata un blocco sociale fondato sulla ripresa di una centralità del lavoro come momento
Diciamo anche eticamente fondativo della nostra della nostra comunità come è stato nel dopoguerra in fondo l'Italia è cresciuta perché ha scommesso ossia a destra che a sinistra al centro cioè tutti i grandi partiti della che uscivano dalla Resistenza
Dalla Democrazia Cristiana il Partito comunista socialista repubblicani socialdemocratici avevano nel lavoro diciamo uno degli elementi fondativi poi ciascuno lo gridava
Diciamo sulla base della loro linea della loro proposta oggi il lavoro ormai da troppi anni è considerato elemento residuale non a caso veniva ricordato un po'la storia in fondo diciamo in anni passati
Nei giornali e nei principali giornali vi era la pagina sindacato economia mi ricordo Repubblica veniva ricordato il giornale cedute avevano adesso c'è economia finanza
Cioè la Faggi messo in genere si chiamano così è un segno di come è cambiato
Diciamo una una gerarchia io penso però che poi facciamo i conti con la realtà è la realtà e che se vogliamo crescere dobbiamo a vere il senso di che cosa siamo
E siamo un Paese che nato per fare le belle cose che piacciono al mondo questo e l'Italia l'Italia che ha inventato il primo computer hai perduto la prima centrale nucleare che ha avuto il premio Nobel sulla chimica
L'Italia che è stata paese che cadde il made in Italy per Italia che veniva visitato da De dai giapponesi perché studiavano come crescevano le nostre le nostre imprese non possiamo dimenticarci
Che cosa Estate dei nostro il nostro Paese
E questa damnatio memoriae oggi insiste che ci fa smarrire il senso di marcia si parla di tante cose ha potuto attecchire
Una cultura anti industrialista che si fonda in maniera falsa
Sui problemi ambientali dico in maniera falsa perché poi alla fine va battuta che faccio ogni tanto ne vediamo che i Verdi tedeschi che hanno avuto un successo non a caso hanno avuto un successo in genere sono ingegneri cioè persone che pensano come si possa trasformare il Paese l'industria in senso più ecologico noi abbiamo gli avvocati abbia tre questo è abbiamo i legulei questi sono i membri spesso gli ecologisti che non a caso
Agiscono con questi cori strumenti appunto del ricorso legislativo del ricorso con gli avvocati ma fanno e fanno questo di mestiere non costruiscono però non costruiscono blocca e questo blocco rischiamo di pagarlo tutti
Dobbiamo rimetterci in marcia e per quello dobbiamo farlo assieme oggi
Non qualche giorno fa facemmo un in un convegno a Ravenna in cui mettemmo assieme le principali aziende energetiche italiane
Noemi la politica per discutere della transizione energetica che è uno dei grandi argomenti e con venivamo tutti se non tutto riprese nell'ENI termale cerco un bel si convenne tutti che era giusto creare un sistema per affrontare il problema della transizione energetica che non avviene per decreto avviene valorizzando la ricerca scientifica valorizzando disinvestimenti trovando le risorse scegliendo una strada perché questa è una io l'ho fatto un viaggio tempo fa andai in Cina
Mi fecero vedere un distributore cinese di energia elettrica in quella città avevano elettrificato tutto il trasporto pubblico e allora c'era questo
Questo luogo dove arrivavano i tassi piuttosto che le macchine della polizia tutto automatizzato
E c'erano dei bracci meccanici che prendevano delle batterie cariche
Prendevano contemporaneamente la batteria scarica tempo un pieno di benzina avevano cambiato la batteria al mezzo che funzionava
Noi e quella è una tecnologia precisa una scelta noi stiamo ragionando se vedete sulle colonnine che certamente un altro tecnologie abbiamo fatto a Roma c'è stato Antonello gli aveva data organizzato dall'ENEL la grossa esige questa premio formulare l'altro giorno e c'era questa immagine
E simbolica del proprio Paese della colonnina elettrica alimentata da un generatore diesel
A e questa è la transizione del genere italiane dai segno della confusione mentale che noi stiamo vivendo dopodiché cosa fa il governo
Dopo che mi avevano sollecitato assieme un'indennità realmente cerchio ad incontrarsi su questo tema
Ha pensato bene di convocare oggi questa mattina
Ha convocato ENEL Terna tutte tutte le aziende che hanno ancora centrali a carbone
Per discutere il timing di uscita dal carbone
Noi abbiamo protestato abbiamo mandato perché amo chiesto di incontrarci assieme di vedere come affrontare questo tema abbiamo fatto una manifestazione sotto il ministero delle attività produttive il mese e dopo questa cosa ci hanno risposto sì va be'ma i sindacati incontreremo a giugno
Questa è stata la risposta del del Governo non funziona così
Non funziona così ci sono alcune via e che non poi alla fine sono la politica industriale
E che vanno affrontate in maniera il modo di stile sistematico cioè la transizione energetica non è che io stabilisca verso di chiudere entrò un anno la centrale decideranno per restare in Puglia e ho risolto non si sa no perché c'è la dichiarazione del ministro dell'ambiente ha detto non è l'eremo questi tempi ho già fatto la dichiarazione quindi per carità dopodiché è andato l'amministratore di Terna ha detto guardate che se chiudete Serrano chiudiamo anche le lampadine perché il sistema non è in grado di fornire la necessaria energia elettrica allora usciamo dall'ideologia mettiamoci assieme so bene che dobbiamo come dire tra guardare una transizione ma appunto dobbiamo tra guardarla vedere come viene gestito dalla le fasi intermedie se utilizziamo il gas come lo finanziamo che tipo di riconversione facciamo nelle aziende come affrontiamo il problemi del personale
A me ne abbiamo fatto delle grandi ristrutturazioni in questione l'ingegnere dell'ENI che veniva anche da Marghera e quindi ha vissuto una fase in dove noi abbiamo trasformato una raffineria in un avvio raffineria
E qui abbiamo cambiato paradigma produttivo l'abbiamo fatta a Gela cioè dobbiamo riconvertire alcune centrali lo sappiamo bene che ci sono questi aspetti ma non è che si fanno ideologicamente non si fanno per trovare punti si fanno perché pensiamo che il tema della transizione energetica possa essere un tema di sviluppo del nostro Paese ma una minaccia per qualcuno è un'opportunità per altri e dall'altro lato ci sono alcune l'avevano quasi apparsi verrà della sanità
Noi abbiamo un'eccellenza in Italia anzi due per la verità
Uno la Farmindustria farmaceutica che è la prima in Europa cioè l'industria farmaceutica italiana che insiste anche in questa regione è la prima d'Europa la maggior capacità di di di ricerca Certosa in testa a tutte le classifiche
Ed è uno dei pilastri ce l'abbiamo noi fortunatamente di un sistema sanitario nazionale che poi avrà tutte le sue pecche pare il nostro problema e metterli assieme cioè fare della sanità non un problema di spesa pubblica odio quanto costa perché ormai tutto diventa riceva Signorini un problema di spesa pubblica il problema è invece attorno alcuni temi transizione energetica sanità intesa nel suo Complesso mondo della scuola della cultura degli elementi di sviluppo del nostro del nostro paese in questo c'è dentro
Pienamente d'industria industria che deve certamente riorganizzarsi deve riorganizzarsi perché c'è un salto tecnologico che dobbiamo affrontare come un'opportunità non come un
Un pericolo è un pericolo se non lo affrontiamo se non vediamo cosa facciamo come noi riusciamo innovare una stessa tecnologia può se il CIPE può servire per fare quelle quei braccialetti che erano stati inventati
Di Amazon o per controllare come i movimenti del lavoratore ma lo stesso chip può essere come viene usato presenti negli a Sannazzaro o pedante adesso a Brindisi per avere degli abiti che interagiscono e salvaguardino il lavoratore azienda in caso di problemi alla sicurezza ci sono cose a quella tecnologia può servire ecco perché dobbiamo mandare delle persone a morire dentro i serbatoi
Quanti quante persone muoiono andando a vedere un serba è entrato dentro il serbatoio procedeste mandiamo su drone mettiamo degli altri
Dei sistemi automatiche cronologici anche proprio sulla questione del del della salute e della sicurezza che è uno dei punti dei punti centrali e quindi io non ho paura della tecnologia se siamo in un sistema in cui la governiamo cisterne
Abbia un sistema partecipato questo poi è il punto il fatto di mettersi invece a comparti stagni a a Sylos no c'è un ragionamento assillo su tutti separati allora cioè la la farmaceutica poi la spesa sanitaria poi l'assistenza sul territorio
Lei sulla transizione energetica riunisco le imprese che hanno Centrella Carbone poi due mesi dopo sentirò i sindacati poi magari mi sentirò dall'altra parte lei dice agire in maniera di visita non ci porta da nessuna parte questo è secondo me il tentativo vero che dovremmo che dovremmo fare per affrontare i temi di fondo dopo di che
Devo parlare alle persone
L'assemblea oggi in raffineria abbiamo parlato di coda ho parlato pure dall'aumento dell'Iva
Per dire per usare per usare ma dove io ho detto una cosa si può anche discutere però intanto rendiamola deducibile
Come
Perché diventa allora un elemento di di di di confronto concreto dicono di contrasto di interessi perché io lavoratore dipendente devo pagare l'IVA all'idraulico che mi viene casa eccetera se la vendo deducibile posso come dire faccio pagare le tasse evita il nero e o meno carico quindi posso ragionare allora anche su una diversa modulazione bisogna essere un po'innovativi cioè pensare non in termini statici ma in termini di cambiamento
Del sistema e guardando in avanti dove dove si vuole arrivare poi ci arriviamo gradualmente e così via insomma se no ci piangiamo addosso ma sul Mezzogiorno
Metodo natante industrie non è vero che c'è una porta c'è tanto industriale
Se poi questa industria
Diciamo che deve chiudere allora lo diciamo noi che vede il più breve ma ci sono degli attrezziamo pattuglia perché era già c'è questa sa a Appulo-Lucane a quell'ora dalla Basilicata che arriva che arriva appunto qui in Puglia che uno delle spine dorsali del processo industriale del nostro Paese
E allora valorizziamo lo come tale se invece diciamo
Basilica dobbiamo chiudere addirittura era venuto fuori l'idea invece di fare Tempa Rossa di tre di trasportare per con autobotti il il greggio estratto li avremmo inquinato oltre che sì dato tutto mezza Italia con queste con questa io cioè
Ragioniamo in maniera decente e con il buonsenso con il buonsenso si possano fare tante cose anche perché noi siamo abbiamo delle siamo all'avanguardia nelle tecnologie proprio su questo tipo di tecnologie non siamo arretrati siamo assolutamente all'avanguardia
Utilizziamole prima che come si si impone giudica una utenze che ci stanno comprando c'è stato un fallimento di Davide Parenti questi libri disse una storia neanche una cronaca di un fallimento
Perché il fallimento del nostro Paese
Rispetta alla chiusura delle partecipazioni statali
Si son chiuse le partecipazioni statali si è chiusa la prima repubblica il rifiuto a torto o ragione
L'economia privata il sistema finanziario privato non è stato in grado di come dire di
Assumere quelli del ruolo in quella funzione trainante alla fine grandi asset sono stati ceduti
Diciamo in giro in giro per il mondo ormai abbiamo cinesi prima perché lì sulla via della Cina ma una parte considerevole delle nostre infrastrutture sono di fronte a delle star delle società di Stato cinese non vi Terna
Ha dentro mamma ha dentro la Società di Stato energetica cinese quindi capitali pubblici di I n Aliyu Hammer
Cinesi quindi
Vi troviamo un po'di fiducia in noi stessi ma anche di determinazione e cerchiamo di fare dimetterci assieme
Attorno a un'idea di lavoro come fattore di promozione della persona perché poi questo è tutto tutto il discorso sociale dobbiamo riprendere in mano il nostro destino questo vedono sia l'elemento su cui abbiamo anche il resto perché poi andiamo a parlare con le persone
Poi per farle amo diciamo e la gente se gli dici la verità
Alla fine chi ascolta ti crede questo credo sia il motivo per cui a differenza dei vecchi partiti il movimento sindacale confederale
Ancora un movimento in campo e e fortemente intanto
Ecco la fatica che ha fatto sull'IVA credo che domanda ritroverete sul sopra che giornale perché perché ha una sua rilevanza
è tratto c'è un fondo fronte strada sull'IVA si sta creando imprenditori insomma un una situazione anomala
Il segretario che ne ha fatto anche con riferimento all'industria del sud credo che i prossimi interventi meno saranno tutti da tutti insomma dovranno come tra gli argomenti a anche questo io sette mari a parlare Franco Busto il segretario generale della della UIL Puglia è una Regione su sorprendente come come già sapevo certo anche adesso può un po'sul campo Telepass
Grazie si sente
Grazie grazie grazie tanto nell'orbita questa opportunità vorrei tentare anche di
Come dire prendere spunto da alcune cose che sono state dette ma siccome tu parlato anzi signorina parlato di tra i libri si è presentato spero che ci sia un quarto perché il primo Tutu aspettando la crescita o aspettando Godot Domenico arrivando stiamo aspettando ultimo contratto ce l'abbiamo fatta farlo l'industria esatto il Paese il quarto libro propongo già un titolo
Ce l'abbiamo fatta ci siamo salvati perché altrimenti vernice diventa complicato anche scrivere di sovvertire le vostre richieste provenienti
Cibo mettiamola sul cibo
E quindi prendendo anche spunto dalle cose che diceva Antone sulla questione un giornale eccola e sorprendente anche per tante altre cose noi non ci vogliono far mancare niente quindi appena abbiamo visto che ridurle ci sono se vuoi la Gazzetta del Mezzogiorno anche noi abbiamo un nostro bel giornale che qualche problema chiaramente
Ma è una battuta per radio radicale il discorso è leggermente diverso per chi come me dichiarazioni a cui appartengo io che hanno di subito di di di di di di tante cose dei radicali ma soprattutto del della radio ricordo i viaggi fatti a Roma in macchina era radio radicale era un po'come Radio Maria prendeva dappertutto e quindi si ascoltavano interrotta nell'Europa
E viceversa
Allora la presentazione del libro di Antonello e come dire
Dall'occasione di di di parlare tanti temi tanti sono stati affrontati ma è chiaro che c'è bisogno di industria ma c'è bisogno anche di sindacato c'è bisogno di una politica industriale che l'Italia dobbiamo dirlo con molta franchezza non è colpa dell'ultimo governo unico il penultimo ma credo che almeno siano venti trentenni che sulla politica industriale qualche pezza ce l'abbia ed è stato ed è stato che ci troviamo se siamo primi secondo il dottor Piero siamo quindi siamo il sesto insetti abbiamo quello quando ne abbiamo in casa le industrie non sappiamo nemmeno di averne si parla di Taranto si parla solamente bellica
Nella presentazione dal saluto di vini di Giancarlo turche parlato sino a ottobre mondiali
Forse questi nomi sono sconosciuti anche agli stessi pugliesi
Ma l'arsenale l'altra volta già nel direttivo un simbolico fatto abbiamo potuto parlare toccare personale qualcosa come ventidue Marchetti cioè stiamo parlando di realtà significative importanti che vengono sottaciute si parla esclusivamente del problema il resto non viene vista
Giancarlo diceva
La crisi dobbiamo raccontata bene sul territorio tanto tanto è vero che abbiamo avuto a disposizione miliardi Investimenti contratti istituzionali Cis ma ce l'abbiamo profili la crisi è vero la crisi è profonda crisi c'è che si fa di tutto perché questa crisi diventa anche qualcos'altro
La vicenda in data Ilva informatica
Sapete bene meglio di me tutti quanti voi che cosa pensava al governo di questa azienda bisognava chiuderlo
Perché
Voi le cose son scappati rimane dice qualcuno è andato in maniera diversa ma anche qui se non si prende l'occasione se non si coglie l'occasione di verificare che questo accordo che non è conosciuto nell'ambiente
L'unico Sciuto forse non siamo riusciti a spiegarlo forse perché non abbiamo più audience come in passato ma che può trasformare quello che è un dramma Curufin problema prima dell'opportunità perché quando in quell'accordo esattamente come citava giacca
C'è la possibilità di
Contratto abbiamo contrattualizzato gli impegni per il territorio beh credo che questo sia ma del più grande battaglia che che il sindacato ha vinto ma se non riusciamo quei apprendono veramente se non riusciamo a far cambiamento se non si riesce a mettere in pratica alcune cose si parlerà sempre
Dei dei dei valori punto dell'inquinamento tutto abbiamo un'occasione per cambiare ci sono anche parte dei soldi qualcun altro investono anche il privato ma inseriamo ci in questo ragionamento e soprattutto siamo tutti quando dalla stessa parte perché se ci dividiamo come i tifosi
Quindi anti Juve dopo Juve
In questo caso perché proprio ieri sera per uno show
Ma se c'è un meccanismo di un bene charity pro o contro corriamo il rischio poi alla fine di essere tifosi Maroni ricordare il problema in senso il senso in senso generale
Quindi c'è bisogno di più sindacato c'è bisogno di Pittsburgh industriale di tutte le società che non possono essere come dire
Soddisfatto solo dare il senso di quello che scriviamo tormento leggiamo puntualmente sui network un su sul suo facebook cose d'altre cose
Ah richiede l'impegno costante di militanti e dirigenti cittadini per difendere quello che abbiamo per far sì che
Ha fatto un esempio per
Iran
La formula la colonnina che il il
Audizione
Dobbiamo spiegare anche ai nostri concittadini illustri amici e costretti a tutti che se per caso aprendo una bacchetta magica è nelle mani riuscissimo a trasformare tutte le macchine
Da benzina il elettriche non hanno non ci sarebbe sia per per poter guardare oppure dovremmo spendere per il resto per poter trattare solamente alle macchine c'è bisogno di un bevitore attenzione c'è bisogno di questi processi vengono governati invece il governo nelle chiusure
In alcuni casi c'erano due mila venticinque vediamo di farlo vediamo di farlo prima ma degli americani come lo facciamo voi se riusciamo a farlo prima e ha fatto bene bene ma se lo dobbiamo farle prima fatto domani mattina tanto il problema rimane tuttora
Ed è su questo che il CIPE
Interroghiamo anche come organizzazione sindacale cui come come lui nel e qual è l'atteggiamento per poter tentare di cambiare queste cose e la il mandamento di forniste non può essere il biologico come lo è stato in passato
E di essere pronti a governare e soprattutto ad assumerci le responsabilità aggiustamento di accordi come quello dell'Ilva ed il miglioramento non solo delle condizioni dei lavoratori che di per sé e già allora nostro anche per
Pensare al territorio e senza condizionamenti politici perché noi come organizzazione sindacale locuzione
Mentre tutte le grandi vertenze quelle pugliesi e nazionali
Hanno una visione del tifoso quello che dice
Contro qualcuno
Contro a prescindere soprattutto perché si parla giaceva pagine col momento mi chiede più per l'operazione di bisogna fare aggiungiamo voi rimanere con il cerino in mano no certamente rimasta una forza politica vista tanto che tentativi a fare a raccogliere voti tanti voti tanti voti dicendo che l'Iva sarebbe stata chiusa a cui si è accorta che qualcosa probabilmente le è sfuggito di mandati controverso e si è trovato comunica esattamente a Brindisi clava sull'attacco chiudiamo questa cosa venti giorni ci andiamo al governo giorni questa cosa è finita salvo poi spiegare
No no e che proprio possibile non è
Le forze politiche le cinque stelle del Comune l'uso rappresentate raggiunto un avventato perché sono spariti tutti dall'altra parte ci sono state le barricate e qualcuno se si azzarda cammina per la strada probabilmente di Canterbury qualcosa vogliono alcuni appena
Solo colpa di un governo allontanarmi governò non hanno vicino a questi problemi versetti in Puglia sempre ritornare anima
Peculiarità via anche noi abbiamo il nostro presidente che come qualcuno scriveva sul giornale drammatica contro il professor Renato acquisita Antonio dice tutto il contrario fragilità
E allora sindacato come fa mantenere
Ma la rotta marcia alla barra dritta in una situazione del genere dove
Ci sono situazioni che devono essere governate assumendosi la responsabilità prendendo impegni che a volte parlando dire la verità diceva prima emanare Rita come una vecchia canzone pop formale
Noi abbiamo il dovere lo dobbiamo dire necessariamente perché solamente così possiamo comuni
Come dire in corso d'opera portare dalla nostra parte dalle nostre idee per le cose che dobbiamo fare anche è interessante anche il
L'invito che faceva Antonello nel suo libro al governo
Cioè
Qui sembra quasi che la grande industria Onlus il generale debba essere penalizzata e si fa di tutto per penalizzare salvo poi ricordarsi nelle partecipazioni statali che avevano dei gioielli di famiglia e qualcuno anzi a perché poi quando abbiamo qualcosa da vendere chi compra che non è stupido come quello che vende compra solamente le cose positive vorrei che hanno la possibilità di essere come dire riutilizzate al valore le cose peggiori te le lasciano e e noi ne abbiamo avute tante è chiaro bisogna investimenti le infrastrutture l'ammodernamento del Paese il Mezzogiorno sparliamo sono tutti dietro all'ordine del giorno ma azioni concrete specifiche per cambiare il sistema
Ucciso ma abbiamo nemmeno come dire
La voglia sotto certi aspetti di attrarre investimenti perché sembra quasi di quelli che si avvicinano dobbiamo far scattare
Abbiamo avuto delle vertenze sul territorio in Puglia dove anche grandi gruppi americani Antonello cita fonti americane fondi dei lavoratori da mettere a disposizione per fare alcune politiche appunti sono scappati via perché ci volevano qualcosa come
Tre anni per poter dare delle risposte quella cosa che non si capisce che alcune aziende che non hanno come dire
Il padrino politico o qualcos'altro non si riesce a fare non si riesce a fare niente bisogna per forza aspettare tutti i tempi precisi e specifici un anno due anni tre anni prima di fare l'obiettivo poi ci sono altre aziende faccio l'esempio di un nome specifico la Bute perché
è passato anche per partecipare investimento arriva arriva a Termini Imerese chissà qual nell'edilizia quanti voti vi danno i soldi ancor prima di aver presentato un progetto di aver fatto delle cose e un scopriamo che ci può essere imprenditori prenditori comunque storie su cui per fortuna abbiano questi siano assicurati alle parti
Però io voglio questo punto spendere come dire due parole per quanto riguarda ruolo della perché
Tradizionalmente nel panorama nel panorama sindacale non solo Puglia dove tanti semplice ma se avesse chiamato operare abbiamo parlato tappiamo palafitte la faccenda della chiusura di di di
Dichiarano voglio dire sarà un bel problema estremo come dire costretti anche di a prendere posizioni forse in maniera in maniera insomma
Ma a livello nazionale da un Tex dal Montecchio funge da abiti apripista nel contratto nel nel panorama dimesso sindacale ma c'è un passaggio che poneva Fabio decisamente pagina centosessantasette rispetto dedicata fase contrattuale che si è avuta dove è stato lo dico visto che c'è anche Confindustria rivedere anche se una risposta dell'INPS in quel cunicolo occasione si è abbattuto il muro di Confindustria in quanto la tendenza superamento del contratto nazionale di lavoro
Aprendo una stagione contrattuale firmato il contratto dei chimici farmaci in una sola notte senza un'ora di sciopero e senza
Questa cosa guarda per il va dato merito voglio dire non so glorioso dell'otto luglio più giù
Eccetto le tasse naturalmente sovente per questo proprio allora speriamo che cambino tutti ci mettono sempre più che l'onorevole Borghesi Cocciante riusciamo riusciamo ad andare andare avanti però è necessario anche come dire che noi cioè riportiamo riportiamo quindi del discorso non solo non solo sul sul sul libro ma la politica industriale vaporizzare sempre che qualcuno debba fare perché c'è una scuola dove si insegna politica industriale no la politica industriale quello che dobbiamo fare tutti i giorni musicale perché faccio uno esterno delle fatiche all'interno del lavoro quotidiano che si farà perché all'interno dei cambiamenti delle varie abile che conosciamo riusciamo finalmente a a dare riscosse un percorso delle idee la faccenda dell'IVA per esempio
Fa il paio con tante altre due idee che abbiamo avuto in passato come quella della defiscalizzazione della tredicesima e tutti si scandalizzano quanto le virgolette poi alla fine qualcuno ci ha dato ragione nonostante ci abbia dato ragione in quanto lo stesso quindi spero invece è vero invece che questa volta comitive stavolta il mutuo continuo il turbine venga venga principi l'azione quindi che noi dobbiamo fare per avere come dire un'interlocuzione sede vera e quella che in qualche maniera è stata dobbiamo ripartire da quella che è stata la nostra ogni prestazione nuove nuove di febbraio scorso
E in questo senso anche qui voglio dare un senso allocarvi distanti Mario che è stata quasi profetica soprattutto quando parla anche qui a pagina proceduto studia le sul problema per
Di una guida le è stato baluardo di unità sindacale molte volte dobbiamo radicata apposta non lo non ce l'abbiamo fatta ma gli che si è dimostrato tutta la nostra concrete potenziale efficacia a Roma dove nemmeno noi credevamo di poter portare tanta gente invece Lottomatica questo ci dà un segnale di speranza vi dà un segnale di speranza perché significa che la gente ha bisogno di indicazioni avviso piattaforma articolata che abbiamo fatto CGIL CISL villaggetto ricercati
E soprattutto si è reso conto
Il generale che il percorso della bacchetta magica di prima cambia tutto perché basta dirlo non serve assolutamente niente bisogna lavorare
Tira su le maniche di fare le cose le cose le cose per bene
E come dire anche qui ma citazione sempre del libro di piantone che solamente questa valeva la pena
Per per reggere ero leggere tutto il libro quella Viglianese morti guai
I due
Come dire voglio citato diverse volte voi cuciti dunque ce l'abbiamo avuto proprio come Terraglione abbiamo visto nascere voglio dire fare alcune cose
C'è una una famosa diventa c'è c'era una famosa fotografia di di Aldo Moro male
In giacca e cravatta civile giacché che questi atti del senso del pudore
Di di chi erano i politici di un autentico mi ha bocciato anche un momento di leggerezza che poteva essere quello di andare al mare con la famiglia di certi politici
I guardie oggi viene viene a volte viene poi bisognerebbe cui si avvierebbe ecco quando Agnese Moro bianco sospetto il dialogare di Antonello dice pensando all'oggi al domani e dopodomani forti ciò che siamo stati che possiamo se non vogliamo sempre essere e quindi
Dobbiamo spiegare che c'è una differenza tra politici e statista
Dobbiamo dire possiamo pensare a seguito delle elezioni dobbiamo dire che non possiamo essere sempre una costante campagna elettorale inutili scenari anche queste adesso si sposta dal la dalle comunali alla a alle regionali e ha passando prima attraverso quelle europee
Anche qui anche noi come sindacato dobbiamo dirlo in maniera molto ferma abbiamo bisogno di più Europa
Ma abbiamo bisogno nell'Europa diversa ma su questo
Come organizzazione sindacale a volte facciamo anche fatica
Perché anche noi nei nostri ragionamenti nei nostri dibattiti prosecuzione quando si parla d'Europa è molto facile parlare
Di altro di quello che effettivamente c'è bisogno ma non abbiano ossia la capacità di reclusa politica forse su questo dovrebbe essere come dire lo sforzo maggiore ci dobbiamo fare non basta più la critica non basta piangersi addosso
Basta prima analisi dobbiamo incominciare a creare
Delle cabine di regia e squadra come diceva il professor in macchina dei consessi quale chi ha voglia di fare parti da Bologna e ha da dire qualcosa la dice prepariamo il programma mettiamo a disposizione di tutti per la volontà per la volontà che abbiamo ma soprattutto perché abbiamo interresse
Ad aprire
Una politica diversa dal ritorno utilizzi industriali ma soprattutto continuare ma perché se non abbiamo il lavoro abbiamo
Dobbiamo parlare di anche qui una battute chiudo dispetto
Tutta la discussione che si sta facendo non solo decentramento
Qualcuno chiama differenziato Mangione eccetera anche sul discorso del salario minimo
Su questo non abbiamo ancora come organizzazione sindacale se non enunciato
Lo stanno preparando
Stanno lavorando per questo non basta dire come organizzazione sindacale il salario minimo si può fare se soldi quindi contrattuale perché sappiamo perfettamente che non è così
C'è il settanta per cento dei lavoratori che ha un contratto nazionale cinese trenta enormi quindi siccome il trenta quelle oggettive piovuto abusivamente dobbiamo parlare guardiano parla del resto e non estendere quello che abbiamo resta nella politica sindacale comincerei chimici ha cominciato a tutta una serie di cose abbiamo sempre portato il risultato per l'azienda quell'azienda nel contratto nazionale e diventa poi come dire patrimonio tutti stiamo facendo esattamente il contrario
E che ecco perché ognuno al suo ruolo ma soprattutto con determinazione
Come lui come sindacato dobbiamo chiedere più industrie perché con più industrie si sa
Codicillo
Ecco
Vale davvero
Superiori
Come come sono
Come obiettivo
Contiene
Si stava recando
Allora
Il
Sì intanto io col mio ringraziare per l'invito che mi è stato rivolto a
Commentare questo libero
Del dottor Antonello Di Mario devo dire che
Mi piace sempre venire a Taranto
Tante ragioni a parte la storia di Pirlo che portò gli elefanti a Taranto insomma questo è il richiamo corre moltissimo
Ma perché poi su Taranto cioè una parte della mia vita professionale io mi occupo di questioni Tarantini dal mille novecentosettantasette la grande vertenza a Taranto quando si chiusero i lavori di raddoppio dello stabilimento siderurgico e venne avviata una grande vertenza per ricollocare sei mila tra tre mila metalmeccanici tre mila edili io allora ero entrato da pochi mesi nel consiglio d'amministrazione dell'insulto che era una finanziaria della Cassa per il Mezzogiorno e fummo chiamati a deliberare un investimento
Di una impresa impiantistica del nord che operava su Taranto est che si era impegnata ad assumere un certo numero di lavoratori che uscivano dai cantieri dell'Ilva
Per avviare la produzione di molte iraniani autogrù
Sull'area di Taranto fu un'esperienza molto interessante di questa societario coi ho avuto la fortuna di essere presidente e vicepresidente per ben dieci anni dal mille novecentottantadue al novantadue
Quindi a Taranto ci tengo sempre con grande piacere ho insegnato anche all'università qui a Taranto soprattutto quando appunto mi invitano gli amici del sindacato e gli amici della quindi in particolare
Il libro di Antonello Di Mario
è un libro molto utile tra l'altro insegnando Storia dell'industria devo dire che questa raccolta di articoli
E proprio direi didatticamente inutile perché non è facile cui reperirli individualmente sulle testate o sull'attestato su cui sono stati sulla quale sono stati pubblicati
Condivido pienamente l'ispirazione industrialista
Che pervade diciamo ogni pagina
Mi spiegazioni industrialista che poi come giustamente ha detto
Il segretario UIL tecniche tiranni
Sollecita una politica industriale alta ma politica industriale di grande respiro gli interventi che mi hanno preceduto giallo hanno ricordato
Una
Politica industriale che prova nel Mezzogiorno e nell'area di Taranto ce lo ricordava il segretario Turi un punto di riferimento
Assolutamente ineludibile
Circostanze vogliono che questa mattina in seduta di laurea a Bari o laureato uno studente che ha fatto la tesi sulla figura di Pietro sette Pietro sette è stato come è noto nostro conterraneo era nato a Santeramo in Colle ed è stato presidente di Efim ENI e direi
E ha dato un grande contributo allo sviluppo della zona industriale di Bari
Con tutta una serie di iniziative industriali gran parte delle quali sono tuttora in produzione tuttora in produzione
E non solo sul Bari anche su materia Sud Gioia del Colle su Matera sulla sulla Calabria
è stato un esperienza affascinante che ha visto un grande ruolo delle partecipazioni statali un grande ruolo delle partecipazioni statali
Poi su questo ci sarebbe da riflettere a lungo ma insomma adesso al di là delle riflessioni storiografiche le faremo in sedi universitarie a me oggi preme in questa sala e in questa circostanza raccogliendo le sollecitazioni autorevoli che sono
Signora pendente e quelle che presumibilmente arriveranno negli interventi successivi
Fare un invito agli amici del sindacato qui sultanato
Cominciando da questa sera mi chiedo ci sono amici della stampa questa sera presente a questo incontro no a parte la stampa nazionale amici della stampa locale
Domani leggeremo un resoconto di questo incontro sulla Gazzetta del Mezzogiorno o sul quotidiano di Taranto o dobbiamo sempre leggere di cortei di ambientalisti di assedi al comune perché il sindaco Benucci
Cosa voglio dire con questo
Amici
Siamo siete forti autorevoli ma ho la sensazione che siamo accerchiati
Allora o spezziamo questo assedio lo dobbiamo spezzare
Oppure cioè il rischio che facciano notizia sempre soltanto e non solo notizia
Coloro che hanno deciso di smantellare l'apparato industriale non solo di Taranto ma di parte della Puglia la vicenda che stanno vivendo Attanà a Brindisi gli amici dell'ENEL la dice lunga
La dice lunga
In Puglia trattare anti i brindisi si stanno giocando una partita di rilievo nazionale
Citare a
Spezzare la spina dorsale industriale di Taranto e Brindisi fa parte secondo me di un disegno nazionale allora o questo disegno nazionale viene battuto partendo da Taranto
Partendo da Taranto e da Brindisi che sono due avamposti strategici dell'industria italiana
Oppure amici noi rischiamo di restare con le spalle al muro lo dico perché sapete che solo lo scrivo sul tutte le testate che mi onorano della loro attenzione della loro pazienza
Ospitando i miei articoli solo un industrialista convinto convinto non solo perché insegno storia dell'industria ma insomma veramente l'industria che salva il Paese e però se non diamo un colpo di reni
E insomma la stessa vicenda arse loro
Ci eravamo illusi dal primo novembre che come dire con l'inizio della gestione del nuovo che del nuovo soggetto gestore attenzione asse nord non è ancora proprietario degli impianti è
E lo lo dico qui lo dico e qui lo nego
A me è arrivata da fonti autorevoli della Federacciai
Una notizia molto preoccupante
Se continua
L'andazzo di queste ultime di questi ultimi due mesi su Taranto
Ah sì allora potrebbe chiedere al Governo di proseguire con l'affitto del ramo d'azienda
Non ottenendo il quale
Ma se loro sarebbe pronta a lasciare
La notizia non vi dico chi me l'ha data ma e dal cuore della fede acciaio avesse loro è tornato in Federacciai e la notizia e molto preoccupante spero di essere smentito spero di essere smentito
Cioè siamo in una situazione per la verità mi rassicura il fatto che stanno andando avanti gli investimenti ambientali come mi dicono le aziende dell'indotto che stanno lavorando molto mai una partita
Poi come dire definibile a livello civilistico solo può dire va bene allora
Capito come dire definiamo l'entità degli investimenti che gli ho fatto
E cederebbe
Gli impianti
Certo qualcuno potrebbe volere questo per dire a va bene allora se assorba via chiudiamo
Leggo
Quindi come dire non non l'ho scritto sui giornali lo sto dicendo agli amici del sindacato però è una situazione allora che voglio dire
Ma insomma possibile
Possibile che non siamo capaci tutti insieme sindacati Confindustria ma insieme università l'università non è soltanto il polo umanistico
A Taranto c'è un dipartimento del Politecnico
Ma ve ne siete mai accorti della presenza di questo dipartimento lo dico con grande rispetto per i colleghi del dipartimento del Politecnico di Bari ma incide questo Politecnico di Bari nelle problematiche industriali di Taranto io ho l'impressione di no ho l'impressione Dino
Allora facciamo tutti insieme uno sforzo chiudo con una proposta operativa
Segretario un
Sui temi della Zeiss
Il sindacato è assente
è assente
Eppure l'accesso ionica è un accesso che abbraccia anche la vasta i i la parte più importante dell'industria in Basilicata
Allora
E la cessione sarà quella che avrà per prima l'approvazione da parte della Presidenza del Consiglio mentre l'accesso adriatica non ancora completato l'assegnazione
Dei suoni tra l'altro con l'arrivo del Molise si sono i tempi si sono allungati eppure stasera sta tornando da Dubai una delegazione di presidenti di autorità portuali di Puglia
Della Campania che sono andati a Dubai insieme al Ministro Di Maio per sollecitare grandi investitori
Arabi e degli Emirati Arabi Uniti ad investire nel il Corriere del Mezzogiorno porta la notizia di alcuni grandi gruppi che sarebbero interessati ad investire
Allora si può organizzare un seminario confederale su le problematiche della Zeiss guardate che ci sono rischi nell'accesso io non leggo Izzo io ho lavorato sui piani strategici delle due Zeiss non le mitizzo leggerissima ormai un treno partito
Allora dobbiamo stare attenti a che ad esempio qualcuno lo si faccia venire il desiderio che arrivando in una sesto chiede non solo le semplificazioni amministrative per gli insediamenti e il credito d'imposta ma chieda anche sconti sul costo del lavoro e non contrattati con i sindacati di questo non discute nessuno
Allora il sindacato siccome nei due piani strategici della Zeiss ionica dell'accesso adriatica
Chi vi parla ha avuto la fortuna di scrivere sono stati approvati almeno a livello regionale idee tanti merceologici e settoriali dei comparti che potrebbero essere sviluppati
E potenziati perché la legge dice i comparti da sviluppare cioè non esistenti
E quindi da insediare e i comparti da rafforzare beh allora vogliamo discutere almeno tra di noi ma insieme agli altri coi sindacati
Con gli amici di Confindustria con le università le due università
Conta ordini professionali anche cioè l'autorità portuale il Consorzio ASI cioè i rischi sindacati devono spezzare questo assedio che c'è intorno
Perché insomma altrimenti ieri c'è stata forse in questa stessa sala la
Orizzonte sud del Corriere del Mezzogiorno che hanno invitato a discutere no all'università nel
Ha invitato a discutere Confindustria amministratori locali sulle prospettive di Taranto mi ha colpito che non hanno invitato un sindacalista
Non hanno il Corriere del Mezzogiorno ha ritenuto di non indicare alla al parterre oggi hanno fatto un numero speciale del Corriere del Mezzogiorno non è stato invitato un sindacalista ma e ammissibile una ecco io su questa cosa scusate aprire una polemica con il Corriere del Mezzogiorno
Corriere nel soggiorno su cui ho scritto per quindici anni insomma francamente mi sembra una cosa assurda eppure devo dire che il Corriere a livello nazionale
è molto attento alle problematiche sta facendo una bella battaglia contro l'indeterminatezza del Governo e cioè però su questa cosa allora
Vogliamo per riportare l'attenzione sulla tante industria che non solo c'è nel Mezzogiorno ma che è stata difesa anche dal vostro impegno
E cominciando data tanto può e deve tornare ad essere come in tempi antichi una vera fucina di
Come dire elaborazioni sindacali di lo voglio dire di lotte ma insomma
è messi voglio dire ma senza almeno incominciamo a elevare il profilo programmatico e culturale allora una conferenza programmatica ben preparata che non che non ripete i soliti luoghi comuni anche sulle infrastrutture ormai tra i progetti dell'aria logistica integrata
Oggi leggo la notizia che è stata autorizzata la costruzione di un parco eolico di grandi dimensioni vicino al molo Poli settoriale naturalmente ci saranno le polemiche degli ambientalisti che vogliono l'energia pulita però polemizza erano contro le torri da centodieci metri con le pale della Vestas che come sapete le costruisce attacca bene
Usciamo con delle si possono fare delle proposte forti qualificate rigorose che incalzano la Regione il comune comune in Regione perché qualcuno diceva prima la Regione ha assunto una posizione parliamoci chiaro amici non è la regione è il presidente che ha fatto una scelta rispettabile ma hanno per bene non condivisibile gli altri assessori tacciono taccio quasi spaventati dal perché poi in privato invece dicono ho finito dicono di non condividere allora Occhetto scusate abbiate il coraggio di uscire perché poi non ci si può appiattire sulle posizioni
Di via di di che non vengono condivise lo si faccia un confronto di merito con con il il presidente allora
Perché altrimenti ci parliamo tra di noi un libro bello come questo ce lo commentiamo tra di noi ci diciamo che siamo d'accordo su tutto ma rimane tra di noi
Allora io sono a disposizione se credete facciamo uno sforzo tutti quanti per come dire incominciare a uscire
Arbitro l'altro avete la fortuna a Taranto di avere un grande arcivescovo che sui temi del lavoro e ben schierato e quindi credo che anche lui possa essere un ottimo interlocutori di un lavoro che va ricominciato con pazienza con tenacia comunista amava ricominciato in tempi rapidi
Però per velocisti
Bellissimo intervento il professor Giuseppe avvenuta sapore tempi strettissimi quindi improprio a dover chiedere
Tenuto i colleghi distinzione forte il tema Cristina facile relazioni industriali piene d'Italia è stata affidata Paolo
Sì allora prima di tutto grazie all'autore del libro tutti gli organizzatori perché per me è stata anche un'occasione di incursione ragionata su settori che ovviamente conosco meno perché il libro di di Antonello è una finestra davvero interessante sul metalmeccanico schivo sul farmaceutico e devo dire che venendo appunto da un settore particolare come quello elettrico che è un business particolare perché anche un servizio pubblico essenziale cioè quello che con nota del settore elettrico che non ci si può dimenticare e questo le forze sociali sia le aziende e sindacati non so sono mai dimenticati che se si tratta di un servizio pubblico essenziale che senza quale l'industria non esiste no quindi diciamo la domanda elettrica è anche un indice rappresentato proprio come un dato no significativo di se la produzione industriale c'è a domanda o menta ma in crisi quando la produzione industriale cala e quello che ho apprezzato tantissimo della struttura deliberò è che proprio è un'altra quotidiana tenuto da definirlo no di gli eventi di accordi di tavoli di contratti firmati
E da molto l'idea del significato positivo delle relazioni industriali a mio quote grazie sarà molti anni non si fa questo mestiere se non se appassionati
Io di solito nella scuola di relazioni industriali di una civiltà anche con Paolo Pirani ci troviamo ho sempre parlato ai partecipanti di tre chi che servono per fare relazioni industriali serve preparazione perché gli accordi non si concludono se non si discute in maniera consapevole preparata delle cose di cui si sta dicendo e delle cose di cui si sta parlando serve pazienza perché le relazioni industriali sono un'attività di gestione della complessità
E la gestione dalla complessità non si fa urlando non si fa usando slogan si fa pazientemente anche certe volte energicamente però dandosi tempo incontrarsi di arrivare a un equilibrio possibile risoluzioni
Di interessi collettivi diversi perché se ci sono interessi del lavoro ci sono interessi dell'industria ci sono d'interesse realizzati però la terza chi ha la passione non si fa questo lavoro senza passione
E nel libro di di Antonello la passione evidente no trasuda
Sia dell'operatore che anche del dell'osservatore perché poi le relazioni industriali si fanno sperato invano
Bisognerebbe trovare sempre di più il modo anche di osservarle cioè di di farne poi un fattore di diffusione di conoscenza e di trasmissioni di conoscenza perché il nostro Paese ha sicuramente bisogno di maggiore livello a tutti i livelli di opinione pubblica di conoscenza perché molti dibattiti poi ora vengono transizione energetica su cui Paolo Pirani ha detto moltissime cose che condivido vi darò un attimo la nostra visione di queste molti dibattiti sarebbero molto meno Asti e molto meno anche urlati se le persone avessero consapevolezza minima di quello di cui stanno parlando perché a me per esempio cioè voglio dire vengo dal
Dal settore elettrico non colpisce molto che ci sia un'ignoranza veramente diffusa su come funziona il sistema elettrico appunto se la centrale a carbone di di Brindisi e di Civitavecchia
Viene chiusa dopodomani c'è il blackout cioè ma voglio dire mamma quindi non è una questione di volontà o di non volontà posto che poi tutti gli operatori parlavo prima col collega due anni poi parlerò insomma più specificamente del settore dell'energia
Cioè e nella fatto investimenti preoccupandosi sempreché l'equilibrio ambientale della salute delle persone ovviamente con livello di tecnologia disponibile in quel momento
Ma più la tecnologia andata avanti più l'innovazione ci consente anche di arrivare a soluzioni più avanzate
Quindi
L'equilibrio si raggiunge ma il sistema elettrico tecnologicamente a dei vincoli a dei vincoli evidenti che magari è un ragazzo di terza media si è avuto un po'professore di educazione tecnica conosce
Perché in ogni momento la domanda di energia deve essere corrispondente all'offerta in ogni momento della giornata in ogni minuto altrimenti casca al sistema quindi si può ovviamente discutere seriamente in maniera ragionata ma in maniera consapevole di come arrivare a un livello di sviluppo che siamo sviluppo sostenibile che sfrutti le innovazioni
E il livello diciamo di innovazione si deve impegnare un'industria esterne tra grandi imprese come la nostra e il massimo livello di innovazione possibile per trovare però delle soluzioni arrivo adeguate per tutte le persone coinvolte le persone sono le comunità locali sicuramente sono anche lavoratori perché poiché l'altro diciamo fattore evidente nel libro alquanto l'industria sia un fattore di sviluppo e permettetemi di dire di sviluppo non solo economico ma di sviluppo civile perché quello che diceva Paolo Pirani della centralità etica del lavoro e fondamentale cioè lavoro e anche il mezzo principale di
Espressione di dignità delle persone di valorizzazione delle proprie competenze delle proprie capacità di sviluppo sociale perché grazie al lavoro grazie alla conoscenza poi si riesce a a crescere da da tutti i punti di vista quindi diciamo quello che caratterizzato questa fase di di transizione
è una diverso secondo me Focus che le parti sociali hanno rispetto al resto perché per farvi un esempio che Paolo Pirani conosce molto bene
Di fronte alla transizione energetica sono diversi anni che l'ENEL da una parte le organizzazioni sindacali dall'altra hanno raggiunto un accordo tra l'altro è un accordo che è un benchmark in tutta Europa un accordo cosiddetto dire dei cloni nient'che si interessa delle persone perché noi abbiamo già chiuso ventitré centrali
A olio combustibile fondamentalmente troppo inquinanti per il sistema perché abbiamo già chiuse non è che se ne parla tantissimo c'è un progetto che Anna cerca di comunicare il più possibile si chiama Chiusoli ed è un progetto che diciamo apre a tutte le comunità locali
La discussione anche qui ragionata e competente sul nuovo destino di questi siti perché siti industriali come le centrali termoelettriche voi conoscete da Nicola di Brindisi sono anche siti che sono diciamo centinaia di chilometri quadrati di spazio di fabbricati industriali che quindi per trovare nuova vita sicuramente la devono possono trovare hanno bisogno di un impegno collettivo serio e che le comunità locali si mettano a discutere insieme le istituzioni locali e anche diciamo parlando seriamente di quali Investimenti è necessario fare e quali risorse destinate è necessario collocare quindici soli apre alle università comuni a agli architetti diciamo agli investitori che vogliano lanciarsi in diverse destinazioni del territorio
Questi concorsi di idee non ha prospettiva Vietti un approccio molti stakeholder come si dice adesso nella sostenibilità però appunto l sindacati hanno raggiunto d'accordo sull'elettronica perché in queste ventitré centrali
Ovviamente lavoravano tantissime persone nostre e che io Tavano far lavorare a moltissime persone dell'indotto allora intanto per quanto riguarda l'occupazione diretta in rete probabilmente comporta che le persone vengano accompagnate nella nuova occupabilità cioè le persone che lavoravano in queste centrali hanno avuto la possibilità non facile a e anzi diventa sempre meno facile Paolo lo sa benissimo
Però di essere io occupate in un altro settore nevica nelle rinnovabili nel mercato allora accompagnare le persone che non sono tutte giovani anzi moltissime sono oltre quarantacinque anni vicino oltre cinquanta
A imparare un nuovo mestiere a e fare evolvere le proprie competenze a mettersi in gioco magari non vicino a casa come erano abituati a fare dell'impianto in cui lavoravano allora questa è una sfida che noi per ora abbiamo già ricollocato di novecento colleghi ma dovremo continuare a farlo che abbiamo di fronte che però è una sfida affrontata seriamente parlandone vedendo sia a livello nazionale ritrovandosi a livello locale con i sindacati
Che hanno insieme a noi una grossa responsabilità che quella misura Pirani di parlare alle persone ma parlare le persone significa parlare delle persone in carne ed ossa che hanno una storia una famiglia degli impegni e non è passi non è facile cioè la transizione un un impegno vero e devo dire secondo me è la sfida principale che attende le parti sociali nei prossimi dieci quindici anni
Perché dipenderà da noi ovviamente poi diciamo il ruolo della politica industriale sarebbe fondamentale francamente non mi sentirei di aspettare molto però di aspettarci molto da questo punto di vista
Quindi quello che
Vorrei citare per solo una bella espressione va trovato nel libro motivi Antonello che una strada condivisa e responsabile per favorire la crescita no definisce il patto per la fabbrica un atto di coraggio e di dignità del lavoro
Ecco il punto focale che nelle relazioni industriali le parti non si sottraggono mai aveva responsabilità perché poi fondamentalmente la responsabilità verso le persone
E quindi si può tornare a rivalorizzare nell'industria sono d'accordo parlandone di più
Coinvolgendo le università coinvolgendo le scuole la stessa piloti volevo portare proprio perché il dialogo tra le parti è fondamentale ma se anche il dialogo con gli altri centri di conoscenza e di cultura e che nel nostro settore la parte diciamo degli proprio parla viene parla di un bel progetto che abbiamo che è un patto per l'innovazione noie
E che vuol dire condividere anche il livello di innovazione e di conoscenza tecnologica che le aziende hanno però condividerle anche dei rappresentanti dei lavoratori esempio però vi volevo citare il di fatto il nostro settore ha chiesto al Politecnico di Torino di aiutarci
Di aiutare le parti cioè i datori di lavoro e sindacati
A vedere come si trasforma il lavoro
Perché poi fondamentalmente lavoro non rimane mai lo stesso meno che mai adesso dove la digitalizzazione ai fenomeni indossa quattro punto zero sono dello sci Simi allora lavoro si trasforma la ricerca è stata intitolata dagli elettroni ai pit
Perché anche noi stiamo diventando tutt'altro cioè Lene nel settore elettrico non ha niente a che vedere con quello che era quindici anni fa
Adesso stiamo diventando gestori di dati stiamo cercando di digitalizzare qualunque tipo di processo non soltanto la parte di assetto e mano qualunque tipo di processo allora nella trasformazione del lavoro però è importantissimo
Senta ritenere al centro le persone e la loro employer diritti si dice negli ambiti internazionali però occupabilità
Cioè la manutenzione delle competenze e la crescita delle competenze quindi illa fattori della formazione intesa come formazione continua delle persone ma anche formazione reciproca formazione congiunta delle parti
è fondamentale e questo diciamo e e forse una vera possibilità di sviluppo che le parti sociali possono provare a trasmettere anche al sistema Paese grazie
Grazie nell'acqua anche ai milanesi direttore dello stabilimento vedi ritardi ho avuto il piacere di degli ad esempio di come una grande industria riesca integrarsi devo dire con il territorio
Conservazione e l'ultimo
Vero
Farò pesare minimo il tempo che separa il mio intervento da dall'uscita intanto vi auguro una buona serata suo punto di vista l'ora e vi ringrazio per l'opportunità che ci viene data di esprimere il nostro punto di vista su un tema così delicato essendo l'ultimo a parlare ho avuto tanto tempo per cercare di rispondere senza violare il titolo del suo pregiato libero a questa domanda l'industria che salta il Paese
L'industria come fa a salvare il Paese ecco naturalmente ricette non ce ne possono essere ma devono essere comunque tutte ispirate a concretezza
La nostra può essere sintetizzato da una frase che esprime la strategia è generale il valore di lungo termine promuovendo sostenibilità sociale ed ambientale e anche questa sarebbe soltanto uno slogan da gridare in qualche corteo se non si traducesse in fatti concreti vuol dire giornalmente quotidianamente mettere al centro della propria azione
Digestione degli asset la coniugazione di diritti entrambi importanti in e tra di loro non alternativi il diritto al lavoro il diritto alla salute alla sicurezza all'ambiente
Lo possiamo fare concretamente perché ormai disponiamo di strumenti che la tecnologia ci mette a disposizione che qualche anno fa non avevamo la digitalizzazione l'industria quattro punto zero come abbiamo detto prima beneficio dei colleghi della raffineria ci ha consentito di raggiungere nel nostro caso specifico un obiettivo molto importante otto anni senza infortuni non è poco in un sito in cui
Sturiale il territorio dell'ambiente citato dal segretario Turi anche la serietà dei binari
Una una palestra irrinunciabile
L'Europa è unita anche dal punto di vista della possibilità di girarla per cercare il migliori strumenti per tutelare l'ambiente per esempio qui a Taranto una questione molto sentita quella le fonti odorigene
Noi ci siamo spinti fino al porto di flotta aiutarlo un sito riconosciuto come benchmark su questo ambito e su tanti altri per imparare a fare nostre alcune iniziative che già stiamo mettendo in campo
Mettere al centro della propria attività industriale la tutela dell'ambiente vuol dire anche senza vergogna industriali fare i conti con un passato in cui l'esercizio industriale non è stato accompagnato dalla coscienza ambientale che c'è oggi non c'era una normativa matura strutturata come c'è oggi ti conseguenza
Dove conseguenze scritta in corsivo neanche le tecnologie oggi tutto questo è a nostra disposizione quindi gli operatori industriali hanno abbiamo il dovere di pulire dove abbiamo sporcato con progetti di bonifica concreti seri
Che credano ha un inizio e una fine ne siamo in dirittura d'arrivo fra tre anni completiamo la bonifica del terreno su cui sorge la fabbrica e della falda che si trova sotto
Tutto questo e sostenibilità sociale se tutto questo e sostenibilità ambientale coniugazione diritto al lavoro con il diritto alla salute e la sicurezza e quindi il punto di partenza per fare quello che diceva la prima parte della frase cioè generale valore
Generare valore significa incrementare l'affidabilità di marcia incrementare l'efficienza incrementare
L'importanza logistica di un sito che ha geograficamente la fortuna di trovarsi un'aria molto importante come quella in cui si trova cioè quella del Mediterraneo il riferimento al progetto Tempa Rossa è stato chiaro non è stato esplicito ma è stato chiaro Pietro Tempa Rossa fa questo aumenta il valore nell'immediato è una cosa molto importante perché il nostro settore settore della raffinazione è un settore abbastanza incerto
Professore rituale dirlo ma neanche il guru del del di questo ambito analitico riescano a prevedere il modo attendibile l'andamento della redditività le nostre attività figuriamoci un umile meccanico che gestisce solo una fabbrica
E allora cosa bisogna essere bisogna essere resilienza dice bisogna riuscire a farcela anche in tempi bui
Per fare questo bisogna aumentare il valore dell'azienda e naturalmente non basta
E vengo vengo velocemente visti i tempi che misto autor riducendo vengo alla transizione energetica anch'io se mi permettete con la dovuta modestia vorrei citare un saggista un economista
Si chiama Jeremy Rifkin blu lui dice che ogni qualvolta ogniqualvolta cambia modo di comunicare nel modo di muoverci al modo di fare energie quella è una rivoluzione non è questo l'abbiamo vissuto Colli Carbone
Con la stampa con il treno poi l'abbiamo vissuto con il petrolio con il telefono con l'automobile oggi lo stiamo vivendo con la promozione delle fonti rinnovabili quindi creare valore significa riuscirà attraversare con successo
Questa terza rivoluzione industriale la terza rivoluzione industriale deve essere attraversata però anche qui io condivido
Interventi autorevoli che mi hanno preceduto in modo concreto con una tabella di marcia fatta da fatti concreti in My Song realizzabili e misurabili
Per noi di ENI la transizione energetica si attivasse con un percorso progressivo il segretario piranha estremamente ragione
Non si fa una polaroid con la quale si passa così si dice a Palermo quindi mi avete per se mi permettete questo modo di dire della mia terra di origine
Non si passa in un istante dalle fonti fossili a quelle rinnovabili è un percorso progressivo a cui dobbiamo a costarci
E dobbiamo accostarsi con dei ponti energetici che promuovono l'utilizzo di combustibili ad impronte energetica sempre minore il gas naturale
E il durante questo percorso bisogna usare l'energia in modo intelligente che significa in modo intelligente smettendo di buttare le cose riutilizzando le oppure se vogliamo usare una frase che va di moda utilizzando l'economia circolare
Ecco in questo io vorrei esprimere il mio re orgoglio Tarantino perché nel frattempo sono diventato Tarantino volendo vivere la terra in cui opera perché appunto in cui opero per capirla meglio
E quando lei ha citato il figlio di mi sono commosso perché anche il mio di figlio vive qui con me
E ha cinque anni quindi letta molto paragonabile alla sua a quella di suo figlio ecco noi siamo Tarantini e vogliamo esserci
Vogliamo esserci come eccellenza vogliamo esserci come c'è stata Venezia la ringrazio di aver citato la mia precedente esperienza Venezia un'eccellenza in Italia perché è stato il primo esempio al mondo
Di conversione di una raffineria tradizionale invio raffinerie ho avuto il privilegio di compiere quest'opera che ha restituito tanti posti di lavoro altrimenti fortemente insicuri a quel territorio tutto questo essere eccellente anche Taranto eccellente perché a Taranto sorgerà la una delle trenta stazioni di produzione di energia solare che è l'impianto era sul territorio nazionale entro il due mila venticinque
A Taranto assieme ad FC auto stiamo portando avanti un progetto industriale con il quale realizzeremo una tecnologia che consentirà di usare il gas ovviamente di quel fatto
Come combustibile su dodici milioni di auto realizzati dal due mila uno ad oggi
A Taranto è stata lanciata l'iniziativa ogni la un'iniziativa che promuove la raccolta degli oli esausti di frittura che vanno a Venezia si trasformano in biocarburante tornano qui ad alimentare i mezzi
Del trasporto urbano e della raccolta dei rifiuti tutto questo è eccellenza e Taranto c'è però dottoressa tutto questo ha ragione dell'essere comunicato
Perché soltanto comunicandolo si riesce a costruire un'alleanza con una città si riesce a formare ed informare una città e quindi potrà ragionare con cognizione di causa sui fatti di cui si parla e quindi esprimere opinioni pertinenti bisogna raggiungerla a pezzo dopo pezzo
Università scuole associazioni anche ambientaliste organizzazioni
Noi nelle prossime domeniche del cinque maggio nove giugno il sette luglio così faccio pure qui un attimo di Ubi cita
Apriremo le porte della fabbrica a chiunque la voglia visitare chiunque voglia visitare la fabbrica visita il sito si iscrive in quelle tre domeniche ci troverà mi troverò a spiegare la fatica come funziona come si trasforma il greggio in carburanti
E come lo si fa in modo sostenibile quindi rispettando la sicurezza dell'ambiente quindi potendo parlare con cognizione di causa tutto questo e Alleanza con i cittadini
Vorrei tornare un'ultima volta e chiudo definitivamente alla rivoluzione industriale la storia ci ha consegnato l'opportunità dividerla soltanto perché viviamo questi tempi e quindi comunque si compirà che ci piacciono
Che lo vogliamo o no comunque si compirà e si compirà progressivamente
Noi non possiamo possiamo vivere questo momento facendo sistema lo stiamo facendo oggi si indica sindacato ed industrie allo stesso tavolo bellissimo complimenti per questa iniziativa
Possiamo farlo facendo sistema con una città a cui fare percepire che l'industria non è un problema da risolvere non una opportunità da cogliere per valorizzare le proprie vocazioni fossero anche non industriali ma l'industria accessi gli USA per alimentare le proprie vocazioni storiche paesaggistiche naturalistiche turistiche enogastronomiche
L'industria in un bar distrutta va utilizzata dopo che ci si è resi conto che può essere esercita in modo sostenibile
Se riusciremo a fare sistema la rivoluzione industriale per me sarà successo altrimenti sarà soltanto una macelleria valoriale
Grazie
Conclusioni
Mi tocca chiudere ma mi sembra un buon inizio questo perché mi rifaccio alle parole del dell'ingegnere
Oggi il libro è servito non tanto anche a discutere di problemi di politica industriale di relazioni industriali di paese
Ma c'ha fatto fare esistano tra noi grande emozione nel vedere che in questa sala tutti i presenti sono o indirizzati ha uno scopo comune lo condividono
Vedere i vertici della UIL del di questa città la UIL tecnici questa città della UIL di Puglia della quinta creazione d'olio presso il mio servizio da meno di un anno riuscirà a fare questo percorso insieme con queste realtà industriali dice lei eccellente c'è l'Università di Bari
Da una da una forte emozione io dal mio canto sul sociale da quando sto in bistecche ho detto che sono che comunica con determinazione entusiasmo in questo ambiente lo lo ritrovo in questa sale del Castello Aragonese
La UIL tecnica guarda al futuro
Lo fa con iniziative continue questa è una delle tante la prossima settimana daremo avvio mi ha un giro d'Italia che riguarda di ciclismo dove un nostro iscritto percorrerà più di mille chilometri in tanti campi italiani per parlarvi di sicurezza e prevenzione sul lavoro perché più di mille sono i caduti sul lavoro ogni anno una cosa intollerabile ma c'è di più siamo gente che abbiamo la vita che abbiamo abbiamo abbiamo la luce abbiamo lo spazio andiamo al mare
E di tra le le iniziative che faremo in questo in questo prossimo mese ci sarà anche un seminario dove ragioneremo d'Europa dove il sindacato con l'opposizione univoca
Insieme ad altri sindacati europei contro ogni forma di surrealismo verso l'Unione europea è l'unico sbocco possibile per un continente che vuole essere moderno e all'altezza della sua storia
E le parole dell'ingegnere devo ancora mutualità
Come condivido quelle degli altri perché mi ha molto colpito non solo perché ci mi ha citato il figlio deve quando si domani ci si può muovere ci si commuove
Ma perché la l'agire sindacale e Mary tenuto lo spazio in cui ci muoviamo e deve essere riformista moderno ed europeo
E se non ci ritroviamo per le serate in Italia parlare di di sicurezza e prevenzione se andiamo su un'isola che si chiama Ventotene dove è stato fatto un manifesto europeo a ragionare su quello che il futuro del nostro continente e se ragioniamo di industrie insieme in modo condiviso come abbiamo fatto oggi
Abbiamo fatto squadra io credo che questo fare squadra più che l'industria più che ogni altra cosa
Aiuti il Paese accrescere aiuta il Paese a salvarsi e questo stare insieme
Che deve determinare la nostra prospettiva il nostro futuro al di là dei compiti che non li copriamo grazie di questa bella serata e grazie