Intervista ad Andrea Costa, Presidente del Comitato Roma 150

Radio radicale abbiamo in con legamento telefonico Andrea Costa Keller presidente del comunità Troma centocinquanta comitato per le celebrazioni dei centocinquant'anni di Roma capitale comitato che ha aderito alla campagna per il rinnovo della convenzione intanto salutiamo il presidente Andrea Costa con Giordano proprio da lei e chiediamo come mai appunto io lei con il Comitato deciso di aderire alla campagna per il rinnovo della convenzione di radio radicale
E dunque la questione abbastanza grave per quanto riguarda Roma quello che da speriamo di no reperita prego troppo con i debiti condurre dove per alla radio perché
Quel che verrebbe a mancare il secondo voi è una risorsa culturale della città di Roma innanzitutto dal che è un è una realtà produttiva oggi si direbbe
In pessimo anglosassone consulente gallese
Tori culturale ma quello è è stato speriamo sarà ancora la radio non ci parla naturalmente il ruolo dell'archivio perché l'articolo coi basta di perché a documentare una larga parte della vita culturale italiana
Dopo dopo l'Istituto Luce mettiamo così insomma per dell'Istituto Luce arriva fino agli anni Settanta come livello di documentazione
Quello di radio radicale cui convegni e la cultura quel che accade
In Italia perché nella capitare Italia farebbe da ideale pendant appendice diciamo supplemento culturale ad un archivio che quello dell'Istituto Luce che in realtà è stato vincolate riconosciuto patrimonio immateriale
Dell'umanità dall'UNESCO e quindi parliamo innanzitutto di un vulnus culturale poiché anche secondo noi un punto economico perché articolazione radio radicale in una realtà privatistica
Ma è l'unica realtà tenuto conto vuoi togliendo anche la RAI e Radio vaticana l'unica realtà
Con proiezione oltre il Raccordo anulare indicono c'è l'attivazione dell'etere romano
Delle radio romane trasferisce in una New York parlo e l'onere da che c'ha una proiezione nazionale
Si parlava del settantasei per cento aiutatemi voi sia anche serio Cindy copertura
Quindi rispetta una realtà economica di oggi che il petit che grandi network nazionali anche radiofonici
E tutti al Nord anche a Milano da macerie varie ma non faccio non nomino le le le le numerosissime radio che conosciamo tutti quindi anche da questo punto di dico ma dove sono le forze vive imprenditoriali romane
Non dico le le le Confindustrie occorsi industrie come la chiamate qualcuno perché molto spesso con quale dei due terzi adottato però che ci aspetterebbe non levare in sé
Di voci e cromatico ricognitori in questo senso anche in questo senso
E poi c'è un'altra un terzo punto che secondo noi andrebbe bene focalizzato rimaniamo tempra nell'ambito culturale e Romano
Però Lara io
è il teste forte è l'unica vera erede diciamo chiaramente di quella tradizione
Editoriale meravigliosa che è stata quella azionista del Mondo di Pannunzio una ingerenza incidono Vertone che anche io graficamente possono testimoniarlo emanato Leventina vota oggi rimane l'unico testimone ancora attivo di quella meravigliosa esperienza editoriale e culturale
Di quel che o Partito d'Azione poi radio radicale vi ancor prima giustizia libertà Toma cessa no di filo conduttore Tommasi Roma chi parla di scuole
I vandali scuole romane della pittura cioè la scuola musicale che va dal Rampelli adattando per la grammatica arriva a fine Ennio Morricone
Parliamo anche di giornalismo qualcuno direbbe la Repubblica di Eugenio Scalfari
Ma sto Oriolo qualcosa qualche dubbio però non me è ben più identificabile comunque tradizione culturale la radio radicale allora quel che voglio dire che c'è una factory di produzione culturale è una punitivo ma una tratta di lievito madre che continua a vivere fino ad oggi mi aspetterei che anche da parte di evoluzioni culturali
E anche pubbliche rivolta riportare quanto prima arrivare ad una soluzione positiva per la città per la radio
Quelle che per questa perché uniati c'è anche la Treccani voglio dire è un istituto privato privatistico
Temi pubblico benemerita Treccani anzi le dirò una una delle idee progettuali del comitato Roma centocinquanta
E quello che io presiedo
Quello di far riconoscere l'enciclopedia italiana di Atm spiega lettere patrimonio immateriale dell'umanità in quanto secondo noi erede in questo senso nella grande tradizione nell'Encyclopédie
No di designer anche perché è rimasta praticamente da sola lettera ancora stampata le altre la britannica ormai praticamente non c'è quasi più solo digitale privata insomma quindi capiamo
In che in che dimensioni ci muoviamo
Ecco non voglio riaperto da radio radicale come la Treccani qualcuno contesta l'atto balzando sulla sedia per carità mutatis mutandis
Ma è sicuramente una testimonianza vivace qualche esperto di beni culturali Meretz definire demo etno Ambro patologica da questo punto di vista che va sicuramente mantenuta perché lavoro culturale produzione culturale è una realtà Piva
In questo senso è con noi aderiamo al volentieri volentieri il comitato è nato ad ottobre del due mila e diciotto dall'altro perché per ricordare agli italiani anche maniche nel sei mila centouno torno centocinquant'anni di Roma Capitale
Il clima culturale non aiuta questo tipo di eventi certamente sapete benissimo vanno il ventitré settembre è una data che dal mille novecentoventinove quello detta ancora una ricorrenza
Però ci arriva fino al tre febbraio
Nel settembre mille ottocentosettantuno darebbero quattro metri che va da Porta Aprilia fino alla programmazione
E in qualche altro Paese d'Europa la capitale di una nazione europea avrebbe già dati in metro su un comitato nazionale delle celebrazioni
Per le ricorrente
Da noi ancora niente e quindi meno lasciamo anche Veneto città citare la possibilità ai nuovi concreta speriamo di no ma che queste iniziative finiscono con l'emissione di un francobollo e con un convegno clandestino
Proprio quello che il Comitato Roma centocinquanta non vorrebbe accade quindi abbiamo Progetti per Roma tutti con il minimo comun denominatore della cultura alta con la C maiuscola che e amore per presentare dopo Pasqua la pubblica opinione Roma siete tutti invitati
E gli amici della radio ancor prima incisione questa pena data
A volutamente alcun rammarico benissimo ringraziamo allora Andrea Costa ricordiamo è il presidente del comitato Roma centocinquanta comitato per le celebrazioni dei centocinquant'anni di Roma Capitale grazie buon lavoro grappoli conoscere radioascoltatori buona