Lo scenario migratorio nei paesi sviluppati e la specificità della situazione in Italia

Buonasera a tutti
Da allora benvenuti al credo il presidente etereo mi ha chiesto quindi intervenire io per suo conto
Che aveva un impegno istituzionale fuori fuori dal consiglio ma lo faccio veramente
Compiacere perché in qualche modo la vostra presenza ci stimola su un tema non solo è presente da tempo al Consiglio nazionale
Ma che è uno dei punti qualificanti del programma approvato dall'Assemblea
Per il biennio in corso
E quindi il vostro rapporto potrebbe in realtà d'altra parte già di un di un ciclo di audizioni che ma in realtà dobbiamo avviare sulla questione dei lavoratori stranieri
Dico lavoratori stranieri perché secondo me questo attiene come compito al Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Ci sono diciamo una risorsa
Essenziale per il presente e per il futuro
Ma sul quale necessitano allora aveva preso in considerazione di politica di lungo periodo di cui al momento non si vede l'avvio ci sono varie tematiche pluridecennale di questa mattina col Presidente niente alle Commissioni bilancio di Camera e Senato per le audizioni sul Def
Il Documento di economia e finanza
C'è stato dicemmo completamente ripensato inserito in una procedura strutturata di tutti i Paesi europei dal due mila undici
Fa tra i suoi punti qualificanti ogni anno una parte della prima sezione del Def cioè del programma di stabilità
Si chiamasse l'effettività
Debutto
Ed è una parte che non viene
Mai analizzata attenta mente per una ragione diciamo culturale e cioè che implica delle previsioni a cinquant'anni
E solo dopo un periodo Vedior rispetta la dimensione del debito pubblico italiano quindi non è un lunghissimo periodo
Però noi abbiamo un una prospettiva diciamo concettuale per cui cinquant'anni ci sembra diciamo un tempo infinito non la pensano così i cinesi per esempio con cui il governo ha appena firmato un importantissimo memorandum
Allora in queste
Insomma in questo esercizio di flessibilità
Ci sono una serie di parametri che sono rilevanti per lo sviluppo dell'andamento del debito numerico il livello che è prevedibile in un caso nei io quindi è uno scenario basse non sullo scenario base al due mila settanta non ve lo dico però vi dico che questo scenario base
Sybil
E se la speranza di vita si collocherà a ottantasei punto nove anni per gli uomini e novanta punto nove per le donne
Se il tasso di fecondità nel due mila settanta delle donne sarà uno punto sessantasei
Adesso mi sembra che sia uno punto ventiquattro su
E l'immigrazione
Regolata
Alcuni lavoratori sola di centonovanta mila unità vizi all'anno
Ma ci sono una serie di altre
Variabili di tutte queste variabili due variabili
Fanno un'importanza maggiore delle altre una variabile la produttività totale dei fattori con uno scostamento di dell'uno per cento nel livello di produttività totale dei fattori implica un un risultato finale
ViviMilano maggiore o peggiore del venticinque per cento del debito pubblico l'altra e l'immigrazione sono le due variabili che hanno necessariamente lo stesso vale per tutte le variabili demografiche messi insieme e cioè tasso di fertilità di fecondità
L'indice di vecchiaia ovviamente quindi il rapporto tra le corti
Della popolazione superiore a sessantacinque anni e le corti inferiori a quindici con rapporto tra giovani e vecchi che oggi centosessantasei che dai già al più alto d'Europa abbiamo superato la Germania
E sarà più alto del mondo no all'epoca se la duecentocinquanta trecento
è una situazione di estrema criticità
Dal ministero sono le variabili su cui dovrebbe essere impostata tutta la politica economica detto questo è ovvio che quindi si tratta di un lavoro concettualmente di analisi di lunghissimo periodo
Si tratta di politiche da impostare
Non solo non sul breve termine no proprio in un'ottica completamente differente rispetto al breve termine
Si tratta di necessità del sistema ma ovviamente
è ampio e illegittimo al dibattito
Tutto ciò che c'è all'interno di questo per quanto riguarda il Consiglio quelli che cosa vuol dire che vuol dire che
Il Consiglio nazionale economia del lavoro hanno il suo programma l'attivazione una discussione
Sui lavoratori stranieri tenete presente che uno degli elementi che può far saltare questi quadri questi dicendo
Nasce un nuovo scenari base e farli slittare sullo scenario peggiore
Quello che stiamo parlando di un debito che poi uscì la rete al duecento per cento del trecento per cento alcuni scenari basse questo più o meno sia la situazione perché poi per invece avere risultati migliori bisognerebbe avere uno scenario demografico completamente diverso
Praticamente poi produttività totale dei fattori vuol dire anche lavora sul capitale umano quindi lavorare sul numero di laureati eccetera eccetera certo
Anche lì ci sono degli elementi che attengono alla a come operano le persone in che condizioni con quale qualità di di attività no e di livello di formazione
Tutti questi scenari implicano che non ci sia un tasso di emigrazione italiana come quello che sta sviluppando gli ultimi quindi con una perdita drammatica di capitale Romano altamente formato che al momento eh equivalente a livello di immigrazione quindi noi abbiamo anzi diciamo siccome c'è un'evasione dei dati molto elevata che è stata venne indicato per cui praticamente in Germania arriva il triplo di italiani quelli che risultano partiti quindi c'è qualcosa al tempo che sfugge alle analisi statistica perché mille con la libertà di movimento e quindi corrente dentro l'Unione europea
La gente non non fai trasferimenti di nemmeno di domicilio ecco quindi almeno i primi nell'edizione i primi anni noi abbiamo un siamo in presenza di una crisi di immigrazione
Italiana
è un impoverimento di Cortina attive nuovo e soprattutto nei segmenti di cui abbiamo più bisogno e quindi se non si possono analizzare i fenomeni singolarmente perché singolarmente questo dal punto di vista le più belle non dal punto di vista di chi fa in questo contesto noi
Vediamo molto positivamente il rapporto che oggi presentate vorrei anzi dire che potremmo
Aprire una discussione all'interno delle commissioni su questo tema
Dei lavoratori stranieri perché per esempio il rapporto il country paper della Commissione europea
Diffuso venti giorni fa
Che voi se insomma e il documento è un documento interno alla Commissione europea però fa parte del semestre europeo come documento di lavoro qui non è un giudizio sarà il rapporto il il raccomandazione del Consiglio sul destra che verrà alla fine del ciclo in atto che è iniziato oggi
Gli effetti ci sono tutti gli aspetti strutturali e congiunturali dove l'Italia a come tutti i Paesi c'è un canto di reporter ognuno ha manifestato dei miglioramenti
Sugli le indicazioni programmatiche e gli obiettivi da raggiungere ritorna conseguito dei miglioramenti ad esempio l'Italia è paese leader qui in Europa sulle fonti rinnovabili questo lo sappiamo più a un buonissimo livello di raggiungimento degli obiettivi di Kyoto rispetto agli altri Paesi
Ma alcuni sono in cioè a volte non ne teniamo conto che c'è qualche parcometro siccome siamo meglio
Sicuramente il rapporto della Commissione europea
Chi chiede delle politiche di integrazione attiva e quindi di impiego migliore dei lavoratori stranieri dove di i progressi sono insufficienti
Sembra finalizzati
Alla produttività totale dei fattori per cui se io ho dei lavoratori stranieri Kundera
Quota che è tripla di lavoro precario motivi disoccupazione c'era vuol dire che non si sta facendo
Una un lavoro di politiche attive o di integrazione sufficienti a partire
Dalla lingua
Ci sono diciamo molto impegnato su questo fronte anche personalmente e non credo che sia una cosa dicevo le auspicare lo studio la lingua italiana per i lavoratori stranieri che secondo me è piuttosto utile diciamo per la loro integrazione quindi diciamo io considererei questo comprino incontro direi che io il mese prossimo
Avviene una serie di lavori delle commissioni uno è già definito ed è un lavoro con
Le regioni per l'analisi di documenti di programmazione regionale
è indubbiamente l'altro quindi prima della fine del semestre europeo dev'essere fu diciamo le politiche corrette per un pieno impiego della forza lavoro di origine straniera e anche diciamo della formazione necessaria per migliorare diciamo una loro integrazione ma anche il loro impiego ai fini
Due mila produttività del sistema fino a questo punto
Uscendo diciamo a voi la parola non senza aver detto che per noi è molto importante
Qui c'è il Consigliere pallone che è stata delegata dal presidente un perché quindi rappresenta il CNEL
Nella sua parte diciamo da consigliatura cioè il Consiglio
E che quindi può essere lei che farà anche in futuro da trait d'union per utilizzare al meglio la ricerca esistente le riflessioni esistenti arrivare
Ha detto diciamo a delle documenti di posizione condivisi
Delle organizzazioni produttive rappresentata crede
Si stanno rivelando una risorsa
Molto utile per il dibattito parlamentare anche oggi c'è la interesse per questo lavoro che stiamo avviando per esempio sul fronte della logistica che ha avuto un grande successa suscitato grande interesse
In questo metodologia delle audizioni in cui le associazioni e le copie le organizzazioni produttive presenti dentro il cane interagiscono con
Le associazioni non rappresentate
Alla fine importatori di interessi civile civilmente diciamo rilevanti ma anche
L'ex disse Chimenti specifici
Poi se la metodologia per cui noi di diventiamo siamo quello che sarebbe dovuto essere da sempre finale cioè il luogo della discussione ma anche della definizione di punti in cui c'è il consenso
Del sistema nell'interesse dello sviluppo del Paese e quindi io vi ringrazio
Prima di
Entrare nel vivo dei nostri lavori
Io devo porgervi
Tra gli alunni saluto di Maria medici
Il presidente della associazione l'Italia che verrà avrebbe dovuto aprire appunto con il suo saluto questa solo sul pomeriggio ma che indisposta ma mi fa piacere credo sia
Piacevole anche per voi
Indugiare qualche minuto su un suo messaggio di saluto
Prima cosa borgo i migliori e più calorosi saluti e ringraziamenti a tutti i
Per la partecipazione a questo nostro incontro su di un tema che a mio avviso ha bisogno di riflessioni di ampio respiro accanto alle offrire soluzioni immediato riscontro ringrazio il CNEL
In quanto organismo essenziale del progetto di comprensione attorno al tema delle migrazioni
E in particolare Tiziano Treu quale presidente del Consiglio nazionale per la personale disponibilità e a condividere con noi e questo incontro l'associazione che rappresento cioè l'Italia che verrà e giovane
Da pochi anni di vita ma ha come principale obiettivo quello di contribuire nel suo piccolo alla maturazione di una rinnovata coscienza critica della collettività
Credetemi appaiono fondamentali informazione approfondimento e ragionamento sulle cose
Ma che trattiamo oggi è per così dire vittima di un processo volontario o involontario di distruzione frammentazione semplificazione è una questione che ha e chi lo vuole capire caratteri epocali
L'immigrazione non è un'emergenza ma è un fenomeno permanente Lussana da ora in poi in un Paese come il nostro che tra l'altro sempre avuto carattere di frontiera
Fra mondi diversi nonché di zona di passaggio civiltà
Il titolo del nostro incontro ricordò
Lo scenario migratorio che la specificità della situazione italiana
Nella sua specificità appunto
E ciò vuol dire che qui e non si vorrà solo parlare di emergenza ma anche di prospettive lunghe nel tempo di costruzione di scenari in cui sarà possibile
Battere i muri muri di ostilità attraverso una azione che non impone all'opinione pubblica
Ma che propone conoscenza informazione e approfondimenti reali e non distorti
Molti saluti da la nostra Presidente Menia medici e come vedete con che intervento di apertura nel nostro ospite il dottor Peluffo
In rappresentanza del presidente etneo
Siamo già nel merito delle impostazione di questo incontro spende ancora qualche parola per dire perché un'associazione come la nostra
Particolarmente grata è onorata
Ritratto del Crimella abbia colto ci abbia colto nella sua le sede eccome interlocutore dei suoi programmi delle sue linee di lavoro su un tema come questo
Noi siamo un'associazione di volontariato civico crea pochi obiettivi ne ricordo solo uno quella di promuovere come devo dire un'azione di verifica delle narrazioni con cui si affrontano e vengono proposti l'opinione pubblica i più sensibili problemi
Del nostro tempo questa è una definizione troppo larga restringiamo diciamo nel nostro Paese soprattutto nella città di Roma
è diventato particolarmente sensibile
Forse persino più del prevedibile un tema come questo
Non solo in Italia in molti Paesi anche perché e il suo nesso con la dinamica politica è venuto accendendosi intensificando sì e differenziandosi
E quindi abbiamo scelto fra i temi sui quali vogliamo provare nel nostro piccolo a sollecitare informazione precisa uso di concetti adeguati elaborazioni che si confrontano e ci giochiamo in particolare per questo rapporto o OCSE Italia del Gide generosa collaborazione di Hugo perché Honda
E mi l'autore e della generosità di tutti voi che partecipate a questa iniziativa per cui lo si presenta e qui prima che vada alla sua destinazione europea
Detto questo entriamo nel vivo del nostro lavoro come sapete ci sono due relazioni ribassi introduttive una di io Nathan Shuffle Secret piuttosto si Raffaello
Della divisione migrazione dell'OCSE di Parigi che introdurrà il tema dal punto di vista europeo
Più complessivo alla quale seguirà la relazione e-mail che Honda i primi due relatori hanno un tempo massimo di quindici minuti ciascuno poi andremo avanti con gli interventi previsti anche con alcune sostituzioni
Che non c'ero caso per caso e come un tempo che mi mi spetta in io resto al centro di controllare
Di sette tra i sette e i dieci minuti per ciascun utente dentro e quindi cominciamo condonata lascialo fare che saluto credo a nome di tutti e ringrazio cedo la parola
Agitata situazione si fa pesante
Allora anzi stiamo aspettando che si Mazza presentazioni da ringrazio
è possibile farla concluderne
Apprezzi la presentazione al collo sarebbe caduta
Allora
Forse del consenso e del tuo
Facciamo un un un piccolo cambiamento violini perché uno presentare Empoli dati statistici quindi nessun necessità veramente a l'uso di Orlando acqua e per questo non
Ecco mi sentirei ora che bene allora ringrazio ricreare al ampi Ingrassia anche in Italia che verrà l'associazione ringrazio anche Ugo merci Honda
Che ha fatto un rapporto sull'Italia per l'OCSE ci sta un po'di spiegazione noi abbiamo una volete di quaranta corrispondenti nei Paesi dell'OCSE
Ciascuno per fare un rapporto che racconta la situazione nel loro Paese
Perché assai sono informazioni essenziali per nuove più caporali nostra pubblicazione di confronto sulla la i flussi migratori la situazione dei migranti dei vari Paesi dell'OCSE
L'integrazione dei migranti mercato di lavoro e soprattutto per le pene a visione un po'indipendente della dagli sviluppi politici una chiave di lettura
A dei dati allora dalla relazioni precedenti abbiamo già sentito alcuni concetti molto chiari collegati con l'immigrazione non è la questione della demografia della fiscalità
Dell'indice di vecchiaia e le esigenze di prendere una prospettiva di medio termine una necessità del sistema di avere immigrati ed è chiaro che
Giriamo immigrati siano è una risorsa rock ma perse la risorsa è molto importante
Che si
Si fa un progresso inadempienza integrazione mercati lavoro e progresso che come ha detto insufficiente
Comunico effettuati sulla chiavetta diciamo sicuri senza foto che
Sostituendo il secondo continuo verso allora facciamo prima un avviso al titolo una presentazione da Ugo sull'Italia ecco il passo qua contrasto internazionale
Consentiti diciamo di poter essere molto empirici su queste quindi
Credo che alla fine allora avrete diciamo un approfondimento a livello internazionale da parte di OCSE Parigi e di John lascia rosso
Scusate un attimo
Però non non funziona non so per quale motivo non prende questo occhio nostro aspetto fu fatta dal suo comportamento perfetto
Dipende dalle Camere voi quanta luce serve
Sequestrai qualcosa forse perfetto voleva bene
Perfetto gregaria bene Occhetto
Allora diciamo io comincio in questo modo o come dice lasciava ho chiuso il mio corrispondente italiano però sempre dal pubblico quindici lavoro a fare questo rapporto ogni anno
E
Cosa che cerco di fare cerco di per fare la sintesi di vari rapporti
Fatti da istituzioni italiane dall'Istat ministero interno ma anche il privato oggi poi lo stipo ISMU
O il tipo messi al lavoro Imola che sostanzialmente i nostri referenti a Parigi
Non abbiamo le quattro mila pagine di rapporti prodotti dall'Italia ma abbiamo una sintesi stringa rei di permette poi di raccogliere i quaranta Paesi dell'OCSE del rapporto International che c'è un altro teste
Buongiorno dal virus era quindi ovviamente diciamo Oria un lavoro di estrema semplificazione molto probabilmente per chi è nel campo che sia giornalista ricercatore non sanno nulla di particolarmente nuovo oramai interessante appunto questo sforzo di sintesi e io poi ho cercato di vedere alcuni elementi sostanzialmente di tendenza
Cosa che il il rapporto che ho fatto per OCSE si basa su tre temi principali i cambiamenti a Bouygues migratoria
Almeno utilitaria tra il due mila diciassette due mila diciotto navigazione internazionali il dibattito politico italiano e alcune statistiche recenti di appunto raccolgono o questi dati
Mi so bassa collaborazione di un esperto dell'Istat che mi aiutato arrivati normale
Poi dovesse fare all'olio né da Romano a rivedere la legge sul Orioli minori una compagnia del due mila diciassette puntualizzando alcuni aspetti alcuni elementi quindi siamo o innanzitutto il rapporto che la rappresaglia disponibile on line sul sito evitare che verrà fin da oggi quindi appena possibile potete scaricare interamente il meglio integrare allora si sofferma su questi principali cambiamenti nel biennio scorso alla legge quarantasei del diciassette cioè decreto Minniti che sostanzialmente cambiava Marolla regole dell'autosilo dell'appello
La legge Simeone accompagnati che sostanzialmente andava a cambiare in qualche modo lo Stato se migliori è può appunto nel rapporto durate più dettagli l'abolizione a protezione umanitaria del decreto sicurezza dell'ultimo anno
Però la tassazione ed in esse perché sostanzialmente per quanto piccolo come aspetto è un elemento fortemente contraddittorio cioè se voi pensate ai danni tutte le organizzazioni internazionali Paesi cercano di ridurre i costi e rimesse per aumentare anche i canali Formai trasmissione
Passarla è un po'andare controtendenza il decreto flussi due mila diciassette e le diciotto quando ho scritto il rapporto non è ancora uscito il decreto questioni diciannove che uscito da pochissimi giorni e quindi sostanzialmente diciamo utilizzavo questi dati
Gli accordi con la Libia
Aduso alle porte che non sono una vera e propria diciamo riforma legislativa perché voi sapete meglio di me che non c'è un atto formale ma abbiamo dei tweet che sostanzialmente hanno valore legale quindi vada comunque questo è una situazione sul dibattito ovviamente la cosa che io messo al affoga però OCSE e come l'Italia sia cambiata l'opinione pubblica c'è un bell'articolo pubblicato su Repubblica a cui mesi fa che mostrava come nel dibattito pubblico italiano l'indicazione a abbia cambiato sostanzialmente c'era molto gente favorevole prima alla richiede accoglienza prevede in un questo ai soprammobili
è dopo diciamo dopo il quattro marzo con la Cambria campagna anche i vari movimenti diciamo
Politici e di partiti questa maggioranze di erano minoranza e oggi appunto e da una minoranza nel Paese che è favorevole sostanzialmente l'accoglienza e questo elemento per certi versi preoccupante ma appunto questo il dibattito pubblico attuale eppure appunto il rapporto riso afferma su alcune caratteristiche salienti Emirates internazionali nel nostro Paese
Che possa in qualche modo sintetizza in questo modo però c'è un caro per la prima volta operanti anni numero di acquisizioni di cittadinanza
C'è un calo delle persone sbarcate questo sappiamo per via dei vari effetti prima il decreto miti politico Salvini gli accordi con la Libia
Cioè l'abolizione della protezione umanitaria il che significa che siamo al rischio di veder aumentato il numero di irregolari presenti nel Paese
C'è un momento e le direzioni Tajani come già segretario generale Peluffo diceva
Poi c'è alcune tavole riprese dal rapporto validissimo del ministro del lavoro e di Amparo sulla situazione del mercato lavori in Italia dei gli immigrati in Italia e qui si sofferma su alcuni aspetti già analizzati generato da una parte si integri e sull'impegno sulla impresa limpido immigrati
Su cui io spero esempio tra l'altro lavora molto bene tanti anni cioè aveva quelle tavole su gli studenti internazionali sul sistema sicurezza sociale sistema fiscale su cui ha lavorato a Fondazione Moressa sul contesto multireligiosa su cui ha lavato i Doors quindi lo ripeto
Sono dati
Che è appunto per chi è nel campo veramente non c'è nulla di nuovo la novità forse la sintesi la capacità di offrire in qualche modo un quadro o per i colleghi di Parigi che volendo avere a che fare con quaranta Paesi più bravo molto attenta e andare in qualche modo a sintetizzare i dati ora è sicuramente un elemento importante che per quanto appaia in superficie il minimo
Il cambiamento meno più uno virgola trentasette per cento in termini assoluti in realtà un cambiamento minimo di presenze nasconde dei dei le dinamiche più profonde che sono complesse per cui aumentano cui ieri sia le persone che arriva sia verso che lascia unitaria
E questo trovate diciamo nello rapporti ora vado abbastanza veloce per evitare di essere troppo fuori tempo
Cielo per la prima volta un calo del numero di domande dice dissonanza raccolte quindi sostanzialmente questo è un elemento che ci può fare preoccupare perché appunto o era un trend che cresceva danni invece per la prima volta ora si riduce caro ebreo le persone sbarcate nel due mila diciotto ma questa è una tendenza già presente nel due mila diciassette
Mancavano anche i minori non accompagnati e calo anche minori presenti due centri di accoglienza ora s'è messo qui è il superamento di per sé positivo non lo so dire premente può essere elemento critico ambivalenti in cui da un lato magari abbiamo altre forme di accoglienza i conducenti per i minori dall'altra abbiamo proprio il il fenoli minori
Che in qualche modo sono irreperibili e questo è veramente preoccupante per loro però integrazione anche per noi perché non sappiamo cosa fare
Quindi c'è questo dato suo appunto manutenzione evitare che vedete diciamo era sostanzialmente la maggiore forme di protezione concessa cioè che noi diamo un Paese molto rigido sulla asilo e quindi diciamo anche perché l'asilo sostanzialmente come anche l'UNHCR ci spiegherà
è morto coprire ben determinato i casi in cui è possibile concedere ma il paese ha dato una risposta a tutti i casi di la richiedenti protezione che la protezione umanitaria verrà l'abolizione la protezione umanitaria
Rischia di creare di fatto una situazione di irregolarità di massa e si parla già di decine di migliaia e non di pochi casi decine di migliaia di potenziali
Migranti irregolari
Sostanzialmente sarà un problema che ci troveremo di fronte al però non imparo volto del mercato lavoro perché il direttore generale dell'immigrazione ci potrà dare dei dati molto più approfonditi attendibili e recenti nel rapporto Limina diciotto comunque la cosa che si evidenziava
è che aumentano i lavori i lavori lavori scarsamente qualificati ce se volete qui la prima parte a tavola
Abbiamo tutte le professioni più qualificate gli immigrati sono presenti per lo zero due zero cinque il tre per cento il sette per cento la seconda parte a tavola
Ripresa lampade dall'rapporto misero lavoro abbiamo i lavori scarsamente qualificati e vedete che abbiamo Musei diciassette trentasette
O diciotto per cento tra Otello ristoranti servizi collettiva la persona commercio e in più abbiamo il settantacinque per cento di colf e badanti sono lavoratori stranieri quindi questo elemento su cui Jack medici invita a riflettere
E io credo che sia estremamente interessante
Abbiamo appunto questo un contributo che è già la Fondazione Moressa all'analizzatore per cui il contributo fiscale previdenziali gli immigrati e positivo e non è affatto negativo non sono un costo soluzioni un vantaggio
Di circa due miliardi e qualcosa
A cui vedo aumenta da da cui dobbiamo aggiungere numerico al cinque per cento e rimesse
Che grosso modo dovrebbe esserci settecento milioni se uno fa una un calcolo diciamo a spanne ma sostanzialmente diciamo abbiamo quindi diciamo questa situazione che di ma creare aventi preoccupazione
Infine diciamo citava sedili di siti riferimento perché perché sostanzialmente il mio obiettivo vorrebbe essere prossimi anni ed in questo vuole parlarne qui al CNEL
Per rafforzare questa collaborazione tra club OCSE organizzazioni che producono dati ricerca nel nostro Paese e personale come me
Raccolgono hanno la pazienza di raccoglie sintetizzare inviare a Parigi
Sì appunto questa collaborazione qui si può rafforzare quello che ha con le organizzazioni internazionali con sindacati con l'organizzazione la città civile sia un elemento importante per tutti quanti noi grazie per la vostra attenzione
Passo che oggi
Si è espresso così aspetta nel futuro che la notturno
Anzi
Abbinato giustamente dal terzo
Circa
Grazie Ugo infatti si contiamo su questo cinque milioni di contributo ma abbiamo anche un rapporto diretto con gli istituti statistici e con l'Eurostat secondo altre fonti per cui facciamole ove si un pochino
Diverso
Le principali differenza
Nelle presentazioni farò e che noi trattiamo immigrati per la maggior parte degli analisti italiane trattino stranieri
No cellula guardiamo la condizione di persone che sono venute dall'estero anche si sono naturalizzate
Perché questo importante ora perché come Ugo ha mostrato forse ci sono un milione e mezzo di immigrati nato Rizzati in Italia e quindi parlare solo l'inserimento lavorativo di stranieri scendi ampolla visioni di persone che sono attrezzate e andando avanti negli anni prospettiva più lunga sarà sempre più importante distinguere tra stranieri è emigrati
Allora però
Già assunte nel chiudiamo parlato un po'delle dimensioni in Italia ed è vero che gli flussi migratori verso i Paesi dell'OCSE con i paesi sui dipartimenti
In leggero calo e questo è dovuto essenzialmente al calo di flussi umanitari nel due mila e cioè diciassette di un diciotto indicazione in calo Bisanzio venti per motivi sono meno vicente esito meno persone che sono a che ricevono lo status di rifugiato anche se questo storicamente un componente lo cementi minore dei flussi migratori nel due mila sedici
La mia azione umanitaria era quasi il venti per cento di totale il flusso e paesi OCSE che era un un massimo storico
E quindi sta tornando un po'adesso ai suoi livelli storici che sono intorno al dieci per cento in UTIN Grassi per cui l'iberica sono in fenomeno di asilo non è un fenomeno Moni mo'in carico a livello e Paesi industrializzati sempre
E cioè dal movimento dall'interno di detenzione di Libero scambio c'è il emigrazione per motivi familiari Chiampo mentre al suo o anche di più migrazione in molti Paesi
Pellicce mila se il lavoro che è un componente abbastanza ridotto dieci per cento circa Italia negli anni criminali di mirare a un intero in un Paese molto importante dei commi destinazioni questo non è più il caso questi sono i dati del due mila sedici ma comunque continua rispetto alla popolazione Ivo ormai i flussi d'ingresso in Italia e non solo così consistenti rispetto alla media dei Paesi OCSE
Ogni se
Parliamo e finendo anche sul chi si ricorda penso che la maggior parte le persone qua si ricorda per l'epoca c'erano dei flussi importanti d'ingresso queste poca almeno sembra documento finito
Studenti non credo che questi sono un fusto molto importante per la discussione oggi
Però però quei Paesi questo è la chiave d'ingresso per la maggior parte della di dei migranti economici vengano per studiare il problema strano Italia gioco una parte minima è anche a fatica un po'a al Guarani aree una quota di questo flusso migratorio molto importante
Al due per cento del degli studenti internazionale aveva che vanno verso i Paesi OCSE quindi a una quota molto piccola che non cresce molte da tempo Empoli lasciato fuori da questo fenomeno
Complessivamente nei Paesi OCSE
Una silenziosa e ha origini emigrate quindi prima
Generazione o secondo generazione quello che vorrei sottolineare qui che l'Italia per quanto riguarda la prima generazione cioè immigrati e in campo vicino alla media dei Paesi OCSE Ettore invece è molto ridotto e la seconda generazione per quel fenomeno ancora a crescere crescerà sua molto nei prossimi anni
Questo abbastanza ovvio che nel emigranti non sono distribuiti in modo uniforme nessun Paese ci sono alcune regioni che tirano di più e si vede per l'Italia ma anche per la maggior parte dei Paesi europei eppure negli Stati Uniti
Ma in camera
Dove vuole andare verso la situazione e l'integrazione degli immigrati nei vari Paesi e ciò ha sentito un po'qual è la situazione lavorativa degli emigrati in Italia la domanda
Ma questo è normale e quello che succede sempre in una situazione in cui c'è una prima una prima generazione in primo arrivo
Qui gli atti non sono molto rassicuranti si vede una situazione piuttosto negativa
Italia è una delle più alte quote di immigrati che sono concentrati in occupazione di bassa e media qualifica
Credo che anche italiani Ivanov incasso abbastanza elevato di occupazione in quindi lavorino GB di bassa media e qualificati comunque
è chiaro che immigrati in questo Paese sono concentrati in questi occupazioni
Allora i lavori molto diversi questo è un grafico sulla disuguaglianza occupazione questo è sanzionati quante persone dovrebbero cambiare lavoro
Distribuzione uguale tra immigrati e non immigrati nelle distribuzione occupazionale no
E quello che si vede qualche mercati durò molto poco Rizzato in Italia immigrati lavoro valori molto diversi ancora più significativo non negli ultimi cinque anni molto cambiato molti paesi hanno visto un livellamento che gli emigrati uscivano dai dai dai settori delle occupazioni tradizionali andavano verso dei lavori che erano sporche anche da non emigrati in Italia e questo non è successo
E poi se parliamo della seconda generazione questi sono i risultati Pisa che l'esame giusto sui quindici anni una un esame unico qui si vede che in generale
Considerando l'esazione generazioni tende a molti paesi effettivamente non ha dei bimbi del dei problemi Scola astice invece in Italia si vedeva c'è una una grossa variazione tra seconde generazioni cioè gli immigrati e silicone immigrati
Anche dei mercati del lavoro qui non ci sono moltissimi puntiglio non sono moltissimi i dati sulla seconda generazione mercati lavoro perché ancora gruppo contenuto nella nell'indagine sulla forza lavoro però c'è un dato preoccupante c'è solo dal solo concentrazione nella nelle occupazioni di bassa qualifica ma si vede che in Italia i figli degli immigrati sono fortemente concentrati e nell'occupazione di bassa qualifica
Rispetto a i loro pari italiani ci origine italiana
Quindi con l'assessore all'Istruzione
Quindi anche se per il seconda generazione sembra fortemente penalizzate nei mercati lavoro il termiti
Viva preoccupazione
Questo salto no e qui ancora un dato non molto incoraggiante questo sono calma sinistra quella concentrazione la distribuzione dei lavoratori emigrati non immigrati nel nei lavori di bassa qualifica e si vede che l'Italia è il Paese dove immigrati sono più concentrati nei lavori di bassa qualifica moltissimi che lavorano
Più in questi posti di lavoro da squalifica e invece cioè la bassissima presenza in lavori che licenziano l'istruzione superiore che sono considerati dei mestieri più più qualificati
Lo stesso dato visto dal punto di vista dalla crisi sul lavoro che qui non è sorprendente anche che c'è un rischio di povertà inutilmente
Questo non è un un dato
Che congiungeva l'apporto italiano ma ho visto un approccio da Banca d'Italia sulla povertà in Italia facilmente leggendo tra le righe si capisce che l'aumento della povertà in Italia senza denti dovuta alla povertà tra tra stranieri
Che la povertà denuncia italiani sembra essere abbastanza stabile ma l'aumento sembra il sinistro smette concentrate proporzione straniera laddove tale averlo elettive molto elevate in Italia
Il doppio di di quello del dagli italiani giudica indegno inattivi molti paesi hanno lo stesso problema però praticamente accusano in Italia
Deve spostare l'attenzione verso le tendenze politiche
Negli altri Paesi c'è la tendenza ora di favorire la migrazione più l'odiato venti qualificati si vede che questi cambiamenti nella carta blu in Europa
Più attenzione qualifica media in Germania Rocchetto nuove categoria all'emigrazione in pochi Paesi mi sono delle cose per gestire i flussi d'ingresso di migranti qualificati
C'è un po'di controtendenza negli Stati Uniti ultimamente anche nostrani ma in generale i Paesi si stanno creando tutti i programmi per attirare emigranti qualificati
Ci son meno novità in Italia su questo fronte
Anche programmi per tenerli per esempio
Tenere lealisti enti di restare dopo la laurea per un periodo più lungo di acquisire un permesso di soggiorno più facilmente altri considerazioni innovatori sta da questo cominciato in Italia c'è un programma investitori seguendo lasciati lì di programmi simili in altri Paesi quello di anche interessanti che bisogna vari paesi che cominciano a interessarsi tv manodopera meno qualificata che prima erano molto chiusa Polonia è diventato uno dei Paesi principali di migrazioni chi passa e qualifica
Tra i Paesi OCSE con quasi milioni di di nuovi ingressi l'anno scorso Repubblica Ceca giacconi a petto il primo aprile a tutta una serie di lavoratori di pass qualificare accorre alle norme programma penso
Si vede che c'è un spostamento negato la demografia
Alla la bassa affettività degli ultimi anni che ha creato anche un un interesse questo tipo di di migrazione che l'Italia ha vissuto dieci quindici vent'anni fa
Andare verso la fine la prestazione parlando di di asilo sappiamo che le domande di asilo sono molto trovate in tutti i Paesi anche se rimangono a livelli relativamente alti storicamente e che il numero di rifugiati riconosciuti nei Paesi OCSE triplicato negli ultimi sei anni e quindi una un forte aumento nelle norme attenzione politica anche se come ho detto prima non è la categoria principale di ingresso nei paesi OCSE e che cosa è stato concentrato in alcuni Paesi come sapete in Italia
Non è un Paese e principale di richiedenti asilo rispetto alla popolazione cioè sono molti molti paesi hanno ricevuto molte più domande dal sito dell'Italia per cui dice che l'Italia ha preso più degli altri
Sarebbe
Poi via
Durezza invece parlare dell'impatto sulla forza lavoro perché questo no si chiama fatto l'anno scorso periodo tutte le persone che sono arrivate in Europa
Vicente asilo quale l'impatto a medio termine sulla forza lavoro quanto consecutio danno quasi col col quale l'altra consistenza numerica qua scusi che rappresentano allora quello che vedi qua
E che altrimenti tutti queste persone che sono venute tutte 'ste flusso enorme di di di di vicente asilo
Non ha prodotto un grosso aumento della forza lavoro non finalmente torni che è cambiata molto lo scenario di di popolazioni di di lavoro ci sono alcuni Paesi come la Germania dove ha quasi un per cento in più dovuto a diffusi degli ultimi anni questo considerando il tasso riconoscimento il ritorno tutto quanto qui inteso le persone che sono che hanno ricevuto un permesso correvo un ciclo che promette di restare sei lavorare
L'Italia
Meno di zero virgola quattro per cento tutti questo flusso d'ingresso è questo il un massimo che comunque non ventuno non è un numero significativo non è che ha cambiato la la la disponibilità di lavoratori
Se invece vediamo un gruppo specifico che sono i giovani maschili con basso livello d'istruzione qui cambia un pochino la storia per alcuni Paesi perché e in Paesi come la Germania l'Austria non non è che c'erano molti persone di questo profilo diciotto trentacinque quattro anni basso livello d'istruzione maschi quindi come omaggio Panzeri vicente asilo bilancio in questi categoria ha cambiato un po'la situazione in Italia siccome l'Italia è comunque alta
Molte persone di bassa qualifica in qualità aveva presentato un grosso cambiamento matti di tre per cento due tre per cento in più in questo gruppo
Cogliamola impatto sulla disoccupazione donne solo alla un per cento in più di disoccupazione ma c'è un punto percentuale Susan percentuale un punto un punto percentuale ma per un per cento in più quindi trascurabile
Per altri Paesi tormento dalla disco azione un po'più significativo perché in Germania il cielo occupazione disoccupazione molto bassa per cui è chiaro che se il vengano le persone sono discopatia
Aumenta più che il tasso di disoccupazione qui essere è un fenomeno cioè ha cambiato veramente i mercati di lavoro per certi gruppi in certi Paesi ma non enormemente
A me Massimo si può immaginare che tu in Germania ossia forse c'erano sette persone in fila sette i maschi con bassa qualifica sfida all'ufficio di collocamento
No Marivaux ottavo che quello che una persona che è arrivato alle centrali esse e cerca di rimettere in termini concreti cosa potrebbe assieme in Italia siamo lontani da questo tipo di affetto
Per chiudere l'emigrazione ha mai parlato prima dalla crisi l'emigrazione dal differenza tra i dati dell'aereo sulle uscite e i dati di ingresso negli altri Paesi del vero c'è stato un forte aumento di emigrazione degli italiani negli ultimi anni questi se non sono i dati italiani questi sono i dati racconti di paesi di destinazione quindi la distrazione gli italiani in arrivo
Ci sono due cari al qui uno Lecce molti italiani all'astronauta sono persone che hanno ricevuto un passaporto italiano per motivi di sentenza argentini che vanno in Spagna eccetera
Però complessivamente c'è un momento molto importante di un flusso migratorio e come sappiamo questi sono sempre più giovani sempre più lo altamente qualificati e sempre meno propensi a tornare Trenitalia quindi numerico Mundi quest'anno dovrebbero uscire a bere si aspetta una un aumento oltre tre ore
Confessa cercato il qui di sintetizzare Otto Novecento pagine di giurisdizione di recenti pubblicazioni
Il
Puntare il dito su alcuni dei fenomeni forse più preoccupanti perché ci sono altre informazioni più rassicuranti per esempio in Italia sappiamo che i migranti lavorano più degli italiani ci tasso di occupazione più elevato per cui comunque ci sono degli eventi frasi rassicuranti ma pensando più a lungo termine penso che ci siano delle delle grosse sfide a dare indicazioni essere molto interessato a sentire cosa dicono i rappresentanti istituzionali delle organizzazioni voci perché non ci sei una garanzia che questo flusso migratorio degli ultimi due decenni si trasforma in fattori di crescita ecco che senza un intervento di formazioni timidamente dove qualifica ti aperture di nuove possibilità occupazionali insomma
Di tifare ubbidiva di cercare di compensare questo arretramento di di Parigi di partenza che ridenti nega dei grafici che ha mostrato grazie
Personalmente penso che
Questo in sintesi Brema otto brillanti di due scenari e rapporti così ricche compresi offrano molti elementi che varrebbe la pena e questo lo dico dal punto di vista di un'associazione di volontariato civile
Far circolare il più possibile perché ci siano cittadini sempre meglio informati del problema e del fenomeno
Nel che Honda ricordava nel nel nell'illustrare il suo rapporto che
Niente paradossale ma contemporaneamente a questi trend degli ultimi due anni invece noi registriamo
In Italia ma non solo in Italia e sarebbe interessante estendere comparativamente
L'analisi un mutamento dell'opinione pubblica rispetto al fenomeno migratorio
E questo è qualcosa che riguarda direttamente le narrazioni che confezionano poi l'habitat del confronto politico
Penso che dai contributi che seguiranno ai quali non è stato chiesto di contribuire ad illuminare questo problema ma è stato chiesto a confinarli commentare questi due rapporti e la loro sotto illustrazione dal punto di vista specifico di ciascun settore nessuna istituzione di ciascuna competenza
Che i convenuti a questo incontro rappresentano o finirà anche con apporto indiretto formulare meglio domande o interrogativi di tipo più specificamente storico qualitativo ma su questo avremo modo di tornare coda nostro incontro
Per le procedere noi abbiamo preventivati sette interventi di commento ai quali abbiamo attribuito un minimo cioè un un minutaggio tra i sette e i dieci minuti massimo se egli indennizzi le amiche collaboratrici
E sodali che cominciano a intervenire si atterranno a questi tempi come i due in le due relazioni introduttivi hanno fatto noi abbiamo un'ora di lavoro
Che abbastanza sostenibile un'ora un'ora e un quarto di lavoro
Senza diciamo provocare con declino nel cartoon
è un abbassamento dell'attenzione soprattutto della passione perché senza questa senza datazione indossa siamo qui ad occuparci tutti insieme provenienti dal monte dal mare Tremonti e del mare di questo tema
Prima la parola Tatiana Esposito che dirigente generale immigrazione del ministero del lavoro e cedo volentieri lei la parola
Buon pomeriggio a tutti grazie infinite
Grazie per l'invito
Ringrazio l'associazione lettere che verrà il CNEL che ci ospita lungo Melchionna che ha pensato di invitarmi per commentare un po'a questo lavoro
E mi scuso in anticipo perché non potrò restare per questo ora ora quarto perché è un impegno inderogabile da mamma mi vuole fuori di qui entro le sedici e trenta
Per cui vi porgo le mie scuse non è mia abitudine abbandonare il dibattito ma oggi è una di quelle giornate in cui se la mamma non c'è la figlia se lo ricorda scuri
Con questa piccola premessa
Più che aggiungere i numeri ai tanti che ne sono che sono stati menzionati nelle due relazioni introduttive faccio alcune poche considerazioni cercando di stare dentro il tempo che mi è stato assegnato anzi lo farò
Che leggo più ora alla all'attualità più stringente anche della vita amministrativa dell'amministrazione che qui rappresento legando appunto queste osservazioni al tema dei laboratori stranieri come è stato detto nella introduzione
Ai lavori di oggi
è stato richiamato da Ugo mi sembra il decreto flussi il tema degli ingressi
Nel nostro Paese per motivi di lavoro che sono in costante flessione da tanti anni
Lei sono costantemente al di sotto del cinque per cento prende i dati di quest'anno che ancora non sono diffusi sui permessi di soggiorno rilasciati nel corso del due mila diciotto saranno anche anche inferiori
Contatti con Firmani diciamo la predominanza degli ingressi per ragioni di di famiglia è una contrattazione sulle nel due mila diciotto degli ingressi per motivi di protezione
Con un monte complessivo però che rimane sostanzialmente inalterato cambia leggermente in aumento ma di poco insomma non non tantissimo
Il decreto flussi di quest'anno due mila diciannove che è stato pubblicato la scorsa settimana con un po'di ritardo
Replica l'esercizio dell'anno precedente dell'anno precedente
Però vorrei qui de diciamo chiarire alcune dinamiche il decreto flussi di quest'anno prevede circa trenta mila ingressi come lo scorso anno nell'anno per nell'anno che lo ha preceduto
Persone ingressi prevalentemente per lavoro stagionale
Diciotto mila dei trenta mila
C'è una lista di paesi che quasi i denti negli anni precedenti è sparito il Pakistan ma nell'edizione di quest'anno
Il resto sono conversazioni quindi sono persone che sono già qui ad altro titolo
è un po'di lavoro autonomo non c'è lavoro subordinato che non sia lavoro stagionale
è stato anche oggetto di riflessione la possibilità dire inserire una quota seppur piccola di ingressi per lavoro subordinato non stagionale poi è stata accantonata perché sarebbero state comunque
Quote molto piccole quindi abbiamo un vincolo un vincolo di legge
Che sta nel testo unico immigrazione e che ci dice che noi non possiamo sfondare il tetto dell'anno precedente
Sì
Non viene adottato su impulso del presidente del Consiglio
Un Documento triennale di programmazione
Io non so quando è stato buttato l'ultimo decreto Documento triennale di programmazione più di dieci anni fa credo retrocesso di adozione anche piuttosto complesso e articolato però in quel processo diciamo ci sono alcuni attori che possono svolgere un ruolo magari possono svolgere un ruolo anche nel tentativo di riattivarlo retrocesso nell'è uno di questi
Ivi rappresentati delle associazioni sindacali e datoriali sono tra gli attori che possono foto riattivare questo meccanismo dal punto di vista strettamente amministrativo oggi o si fa un decreto flussi che stanno dentro i numeri dell'anno precedente non si fa
Quindi per riaprire un decreto flussi una programmazione degli ingressi diciamo che siamo in asfittica
Bisogna o fare il Documento triennale di programmazione cambia la norma
Non c'è una terza via
Al di fuori del decreto flussi però ci sono delle possibilità d'ingresso probabilmente non pienamente utilizzate sfruttate quindici Ancona
Problema di capacità come paese di sfruttare alcune opportunità in piccolo alcuni tentativi si stanno facendo
Dentro il decreto flussi ci sono una serie di quote di conversione ad esempio no le quote di conferma conversione di un permesso di soggiorno rilasciato a titolo di tirocinio di formazione professionale che può essere convertito in un permesso per lavoro
E gli ingressi dall'estero per motivi tirocinio formazione professionale sono al di fuori del decreto flussi fanno parte di un altro documento di programmazione triennale
Che non è pienamente utilizzato e che quindi potrebbe essere maggiormente utilizzato noi abbiamo in questo momento per tutti un bando pubblico per sostenere iniziative di formazione nei paesi di origine e favorire l'ingresso di persone formate nei paesi di origine pendenza al decreto flussi comunque c'è anche una quota di ingressi per persone formate all'estero Sonata che è estensibile
A seconda dell'utilizzo delle quote bianche delle altre tipologie di quote che viene fatta in corso d'anno
Quando parliamo poi di laboratori e mercato del lavoro è stato citato il rapporto ringrazio anche Ugo per la citazione del lavoro che facciamo ogni anno siamo alla nona edizione quest'anno in collaborazione con ampi servizi e con altri soggetti che con noi
La doccia Youth
Torno a leggere la realtà del mercato del lavoro e della partecipazione degli stranieri al nostro mercato del lavoro
Mi sento di perché invocare il tema che anche nelle quell'intervento di Jeunet Anna
Della qualità della partecipazione non tanto della quantità della partecipazione al mercato del lavoro ma della qualità della partecipazione al nostro mercato del lavoro qualità che si declina
Secondo tante dimensioni si può declinare secondo tante dimensioni che non riguarda soltanto gli stranieri molti in molti casi diciamo
I percorsi professionali dello straniero nel nostro mercato del lavoro sono percorsi che ci mettono allo specchio con le nostre stesse difficoltà e con le difficoltà di funzionamento dei nostri sistemi
Abbiamo però sicuramente con riferimento alla popolazione straniera che partecipa al nostro mercato del lavoro un tema specifico di segregazione settoriale professionale spesso legata alle comunità di origine abbiamo un problema che non è solo straniero macchie più il è evidente più intenso no se guardiamo i lavoratori stranieri di dispersione il capitale umano abbiamo problemi nell'accesso ai servizi per la per il lavoro quest'anche in questo caso non è esclusivamente un problema dei lavoratori migranti dei lavoratori stranieri però sì è vero come è vero che i principali canali di ingresso nel mercato del lavoro per uno straniero sono quelli della Rete della comunità di appartenenza
Qui stop provoca anche una ripercussione in termini di segregazione professionale perché poi il tunisino trova lavoro in quel settore il romeno trova lavoro in questo settore il bengalese trova lavoro in quel settore quindi sicuramente c'è un problema di qualità dei servizi anche per il lavoro
La cui diciamo il cui rafforzamento beneficerebbe sicuramente non soltanto i lavoratori stranieri ma anche i lavoratori italiani e c'è un problema molto forte anche sempre parlando di qualità della partecipazione al mercato del lavoro di sfruttamento
In alcuni ambiti tra alcuni settori che riguarda anche italiani ma in alcuni settori in alcune aree riguarda di più i lavoratori stranieri lavoratori stranieri portatori di specifiche vulnerabilità
Che questo è un tema su cui stiamo cercando di riaccendere un faro e di lavorare con John congiuntamente con tante amministrazioni centrali e locali regionali e le parti sociali
Cioè abbiamo messo sul tavolo un finanziamento importante un molti fondo un avviso
Caporalato i
Quindi copertura
Diciamo per fare in estrema sintesi
In cui abbiamo previsto credo sia una prima assoluta che l'obbligatorietà di un partner ma nelle proposte progettuali che verranno presentate per il finanziamento l'obbligatorietà di un partner che stia di derivazione sindacale e datoriale
Senza gli attori economici del mondo del lavoro che siano i rappresentanti dei datori di lavoro o dei lavoratori
Non è possibile candidarsi per portare avanti un progetto nell'ambito di questo avviso che si chiude il sei maggio e vedremo cosa riusciremo a tirare su io per stare nei tempi chiuderei vorrei fare solo due piccolissime notazioni e al dunque sul sul rapporto alcuni la sintesi è una grande Wyszyński ce l'ha fatta grande dote
E quindi io trovo particolarmente utile avere uno strumento snello in cui i in poco tempo si accende un faro sull'informazione essenziale che è un po'una bussola
Questa magari ti invita ad approfondire
Vai ad approfondire l'attenzione sui numeri del decreto flussi perché credo che almeno nella versione precedenti che avessi ricevuto c'erano più i numeri delle domande che non delle quote che sono infatti più alti domande son più alte delle quote che sono state poi effettivamente definite nel decreto e un qui quest'altra l'ultima precisazione invece su un tema che non ha toccato che non toccherò per ragioni di tempo e tutto il tema delle della protezioni anche perché ci sono colleghi che più e meglio di me potranno intervenire
Diciamo nell'ultimo biennio ci sono state tante modifiche normative però nella sintesi facciamo attenzione a non semplificare il messaggio che a volte mi rendo conto che complessa da rendere nella sintesi perché la l'ultima modifica normativa che ha avuto un impatto molto forte e l'entità di questo impatto diciamo potremo valutarla pienamente soltanto ne inizi avvenire
Chi ha sostanzialmente rivisto eliminato l'istituto della protezione umanitaria sostituendolo con altre forme di protezione però nella norma non c'è un divieto tutti indirizzario misure di integrazioni richiedenti asilo
è sicuramente più difficile farlo in questo contesto questo quadro normativo che porta con sé alcune complicazioni ad esempio la non iscrizione anagrafica
Cioè ci sono a sei complicazioni ma non c'è un divieto di intervenire con misure di integrazione sul precedente asilo che comunque una persona con titolo legale di soggiorno nel nostro Paese in attesa che la sua domanda di protezione venga la IATA insomma non è un clandestino che sta qui per caso ma insomma fuoco accedere al mercato del lavoro sessanta giorni dopo aver rappresentato una sua richiesta di protezione e
In questo diciamo potrà fare in ricevere anche quelli misure che servono ad accompagnarlo
Per esempio al mercato del lavoro vende diciamo cerchiamo di non fasciarci la testa più di quanto non sia necessario fascia la e di essere anche puntuali su alcuni riferimenti perché questo aiuta
A chiarire un quadro che sicuramente complesso difficile
Nasconda una serie di criticità
Di cui siamo consapevoli e che io spero anche con l'aiuto del del CNEL degli attori economici e sociali riusciamo ad affrontare in maniera compiuta razionale ed efficace
Allora grazie Tatiana Esposito
Io non per guadagnare tempo non faccio commenti per ogni intervento poi qualcosa dirò
Tocca ora Flavio Di Giacomo portavoce dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni
Subito la parola cioè con quali
Simile saluto tutti anche da parte del direttore Federico solo da te non è potuto a venire oggi però a causa degli impegni imprevisto
Avvenuto il mio alloggio più a disposizione perché ho dieci minuti di tempo massimo visto che sono un cerchio non cercano di restare ma conto su di lei per
Allungarmi Montero consentirà perfettamente forti
Lavoro come portavoce quindi chiaramente mi occupo della del rapporto con i giornalisti con i media quindi quando si parla di narrazione dell'immigrazione
Diciamo che o un osservatorio probabili vittime mano perché lavoro giornalmente con i giornalisti tra l'altro ultimamente stiamo anche collaborando con l'associazione Carta di Roma
Con cui stiamo girando l'Italia proprio per fornire treni sull'immigrazione ai vari giornalisti in varie regioni italiane
Con i vari ordini giornalisti regionali perché abbiamo pensato che fosse molto importante andare a parlare di migrazione in un ambito di
Bambini TTT accoglienza diffusa andare a parlare proprio nelle province
La dopo ci sono i vari giornali locali che parlano di immigrazione quindi non parlare corre pubblica con il Corriere ma piuttosto con decodifica del Giornale di Brescia eccetera eccetera
Alla Gazzetta del Mezzogiorno perché andiamo anche tutt'Italia tutti pane dal nord al sud assolutamente ora quello che stiamo vedendo in questo periodo
Sicuramente è un peggioramento della del dibattito sull'immigrazione diciamo che se la situazione il livello della della discussione sull'immigrazione era sempre stato abbastanza medio-basso ultimamente sicuramente peggiorato
Vero come diceva se non erro Ugo Melchionna che c'era un momento in cui l'opinione pubblica era molto più aperti e mi ricordo benissimo che il tre ottobre del
Due mila tredici quando ci fu la naufragio di Lampedusa con trecentosessantotto morti ci fu un movimento dell'opinione pubblica di solidarietà nei confronti almeno delle persone che rischiava la vita in mare
Tutti i capi politici europea però a Lampedusa si disse non più mai più morti comincio la all'operazione Mare Nostrum
Ci troviamo nel due mila diciotto delle diciannove perché non ma più morti siamo arrivati a diciassette mila e cinquecento morti dal due mila e tre vice
Tema marino sono siamo passati apporti chiusi
E l'opinione pubblica il livello di solidarietà dell'opinione pubblica si arriva si è abbassato al livello tale neanche salvarli di tornare ormai visto quasi come qualcosa di cui vergognarsi se non proprio crimine
Quindi qualcosa in questi cinque anni non ha funzionato anche dal punto di vista di narrazione di comunicazione e noi che lavoriamo nel settore siamo sicuramente
Stati non capaci di raccontare il fenomeno immigrazione all'opinione pubblica mi pare evidente che ci stavano scostamento la percezione dell'immigrazione completamente sbagliato in questo momento
Leggevo qualche tempo fa in un sondaggio se non erro Isma'comunque un sondaggio sorse un sondaggio Ipsos e l'opinione pubblica italiana in generale pensa che la presenza di immigrati in Italia corrisponde al trenta per cento
Nella popolazione italiana mentre siamo all'otto virgola cinque per cento quindi c'è uno scostamento del ventuno ventidue per cento che è una cosa enorme
Questo tipo di percezione più o meno simile in quasi tutti i Paesi europei
Nimis vedevo l'Ungheria per esempio dove la presenza del due per cento la percezione del quindici per cento il fatto non ci sono quasi migrati in Ungheria ed è invece un Paese che sulla retorica
Xenofoba ha fondato le sue fortune di quel presidente ungherese per l'opera quindi quello che sta succedendo è una percezione sbagliata e la politica attuale purtroppo ragiona sempre sul presente si diceva che lo statista dovrebbe pensare mostra le prossime generazioni non mi pare che ci non siano stati sulla rotta e non soltanto in Italia direi
Per cui si pensa semplicemente le prossime elezioni i prossimi sei mesi prossimi dodici mesi eccetera questo è un discorso che riguarda tutta l'Unione Europea
Testa in questi ultimi hanno in questi ultimi anni
Ormai dando queste politiche di chiusura nei confronti dell'immigrazione non esiste nessuna emergenza in termini numerici né guardie mi flussi migratori che arrivano via mare
Che tra l'altro flussi migratori non sull'immigrazione qua torna sul discorso della narrazione i giornali quotidiani media quando parlano di immigrazione parla semplicemente di flussi migratori vi è tendenzialmente di amare
La migrazione cinque mila gli immigrati che vivono in Italia
Che contribuiscono al sette otto per cento del PIL perché sono necessari
Come per la sopravvivenza del nostro Paese non se ne parla più qualche anno fa se ne parla un po'di più da pandoro delle quattordici iniziato un flusso un pochino più importante la Mediterraneo centrale e nel due mila e quindici abbiamo l'esito della crisi la cosiddetta crisi migratoria dalla Turchia alla Grecia ormai immigrazione ordine soltanto flussi migratori ma questi flussi migratori che abbiamo visto negli ultimi anni o due mila quattordici al due mila diciassette in Italia hanno più o meno diciamo coi chiodi corrispondevano alla tra i centoventi centottanta mila arrivi all'anno che sarebbero circa lo zero virgola tre per cento del totale della popolazione italiana
Anche sommando gli arrivi dal due mila e quattordici al due mila diciassette abbiamo più o meno un per cento del totale della popolazione italiana sinceramente non vedo nessuna emergenza in termini numerici nessuna inversione
è un'emergenza umanitaria come dicevo diciassette mila e cinquecento persone morte nel Mediterraneo
Un'emergenza umanitaria anche perché fondamentalmente ci sono persone che passano per la Libia che un Paese dove i migranti vengono bus alimentati subiscono violenze e violazioni dei diritti umani e questo si lega al discorso del della dell'abolizione purtroppo dell'Umanitaria in quanto i migranti che parlino della Libia hanno un profilo che sicuramente dalla narrazione europea di molti politici europei sarebbero migranti economici perché vengono dopo dall'Africa occidentale
Ma i dati di fatto non possiamo parlare di persone che subiscono queste violenze
E queste violazioni di diritti umani come persone che sono paragonabili a migranti economici che vengono odiato Busso che pullman un diario o pietre ma insomma l'elemento sono persone traumatizzata e vulnerabili anche se magari hanno iniziato il viaggio come migranti economici
In Libia appena passato il confine diventano persone che appunto subiscono terribili violazioni di diritti umani
Perché
Vanno considerati vulnerabili la protezione umanitaria almeno da una risposta anche a questi profili
E non corrispondevano a profilo dalla convenzione di Ginevra perché non sono persone che sostengono la tesi origine ma per lo meno poteva dar parzialmente una risposta a questi profili quello che succede che l'avete purtroppo senso ma Italia come si diceva prima
La maggior parte delle persone che gli sono arrivate negli ultimi anni non non avrà più la protezione umanitaria quando scadrà e quindi si troveranno irregolare sul territorio ma una cronica mancanza di accordi di rimpatrio
Che mi pare evidente che sarà molto molto molto difficile concludere con i paesi d'origine
Sono tantissimi anni che vari governi cinetici dieci provano difficilmente questo governo ci riuscirà tra l'altro l'Europa ripeto resta comunque vivendo un periodo di grande crisi demografica quindi in realtà il lungo termine politica lungo termine sarebbero importanti andrebbero raccontate andrebbero spiegate da purtroppo sono sono questioni complesse e sappiamo che le pessime complessa in questo periodo i social media
Il semplificazione della della del comunicazione la complessità non è sexy come si dice nel difficile d'introdurre un un fenomeno complesso
Il primo racconto facili in cui c'è un giusto o sbagliato in bianco e nero non è così
Ma purtroppo in mancanza della possibilità di raccontare un fenomeno complesso appunto la percezione è quella che dice basta un titolo di giornale sbagliato
Molto spesso purtroppo sono sbagliati inclusi quelli dei bus ultimi giorni che parla di ottocento mila non si sa quante persa diciamo ed è quando Cronin quindi certe assolutamente sì
Appunto per cui cerchiamo nel nostro piccolo andare a fare formazione però insomma diciamo che siamo una goccia nell'oceano
Però appunto l'Unione europea si è chiusa anche rispetto al fenomeno migratorio che per ora in questo momento in mancanza di altre modalità di entrata in Europa perché impossibile entreranno roba se non tramite ricongiungimento familiare qualche balletto programma di di sette man qua e là
Ma ormai per entrare in Europa bisogna semplicemente ma viaggiare in modo che il regolare finché non ci saranno canali regolari sarà impossibile contrastare i trafficanti perché le persone comunque per motivi svariati
Partono partono magari come nel caso di migranti che vogliono come andare in Libia soltanto per andare lì Beppe sono costrette a continuare o partono perché vivono una situazione di tal tale povertà nel proprio paese che si vedono costretti a partire andare in voler andare in Europa che comunque molto ancora considerano nel dorato
Quelli appunto questa chiusura una chiusura che non continente che nei prossimi trent'anni avrà una diminuzione di pressioni da lavorativa del circa venti per cento un aumento delle persa delle persone
Oltre i sessantacinque anni del circa quarantasette per cento chiaramente
Ci saranno tantissime persone nella popolazione più persone che chiaramente saranno in pensione meno persone età lavorativa questo vorrà vivere che stiamo andando verso una una gravissima crisi economico-sociale i prossimi trent'anni e nessuno ne parla
Nessuno racconta queste nella crisi che la crisi demografica che dovrebbe essere all'attenzione di tutti quanti non se ne parla si parla semplicemente di bloccare diciamo questo flusso drammatico perché composto le persone che soffrono e che vive una cosa che sinceramente mai
Vediamo persone che arrivano parliamo con le persone che arrivano bella di amare e tendenzialmente sono racconti raccapriccianti sono sono sofferenze inenarrabili
Ne raccogliamo sia qui in Italia che in Niger perché le persone che vengono respinte e purtroppo avendo anche un compatto quotidiana coi colleghi Libia sa benissimo qual è la situazione delle libertà situazione drammatica
In cui impossibile garantito rispetto dei diritti umani anche nei centri ufficiali nonostante la sua presenza e nonostante ogni tanto veniamo utilizzati come parametro per dire cacciato c'è Noemi e tutto va bene ma chiaramente non è così però questo per dire che questa chiusura
è una chiusura che non porterà non porterà a nulla se non a gravi crisi bisognerebbe cominciare a raccontarla con politica lungo termine ma anche a Granarolo politiche di comunicazione a lungo termine
Cosa che purtroppo mi fa essere ottimista perché obiettivamente molto molto difficile cambiare questa tendenza
Non so quanto tempo a questa questo in un minuto
Quindi niente diciamo che
Purtroppo
Speriamo di poter lavorare ricambiare questa situazione penso che vista la dinamica dei flussi migratori che interessano il mondo che ricordiamo i flussi migratori sono soprattutto flussi sul tessuto non sono frutto surplus sud-nord quello che vediamo in Europa al momento è un è un numero abbastanza residuale di un fenomeno molto più ampio questi centottanta mila che sono arrivati in Italia ma anche il milione arrivati in Grecia
Nel due mila e quindici e un milione di persone arrivate in uno spazio abitato da cinquecento milioni di persone quindi bisogna anche comincerà a vedere dal punto di vista molto più illogico e meno irrazionale di pancia questo fenomeno
Però appunto questo questa questa fenomeni di migrazione irregolare purtroppo
Sono diversi Zoff nata a diventare sempre più drammatici perché comunque il mondo continua a essere in movimento
E se fossimo in modo regolare si muoverà in modo irregolare individui nel mondo ci sono circa duecentocinquanta milioni di immigrati
Ma i migranti che diventeranno circa quattrocento milioni nei prossimi nel due mila cinquanta quindi o ci si muove subito per veramente per rendere coscienza di questa grave crisi umanitaria anche politica per i prossimi anni altrimenti ci sarà ben poco da fare ma siamo tutti tutte nelle nostre mani quindi dobbiamo cominciare ad immaginare anche un modo diverso di Big raccontare l'immigrazione è una delle grandi sfide che sicuramente dovrà interessarci tutti dobbiamo veramente ripensare tutti quanti e come come raccontare
Il fenomeno migratorio
Gli atti e personalmente penso che introdurre metodologicamente nel lavoro analitico di ricognizione anche statistica comparativa diacronica che facciamo
La dimensione della percezione indispensabile e la percezione sostanzialmente la fa il modo la fanno nel loro modo di funzionare i media non si tratta di andare a cercare dietro logicamente chi c'è dietro si tratta di capire come funziona il sistema dei media
Da questo punto di vista sono per piacere che ha citato tiratore di carta di Roma perché quella che da oppure contributi permette ai più illuminanti
Ad affrontare questo tema che altrimenti si pensa di poter affrontare empiricamente andiamo nelle periferie parliamo perché no il problema chi fa la percezione
Potremmo grazie ancora adesso passiamo
Riccardo Clerici
Rappresentante dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati prego prego Riccardo grazie
Grazie dell'invito l'Italia che verrà America
Lungo
Mettere l'invito e complimenti per l'ottimo rapporto che come diceva Tatiana serve
Consiste estrema sintesi a trattare questi argomenti che dire prendo spunto magari dalle ultime considerazioni Flavio sull'elemento globale già queste cifre la specificità dei Paesi vanno viste sempre di più in quel contesto globale
Di dico e guardandomi intorno al tavolo so che sono cose che già conoscete dei settanta milioni di sfollati il numero più alto dal secondo dopoguerra
Crisi protratte ma anche crisi nuove ieri era in Italia per ragioni di raccolta di fondi il collega nostro che si occupa della crisi venezuelana e i numeri sono spaventosi tre milioni e mezzo di persone che possono diventare cinque sette fino all'anno prossimo con un Paese in grandissima difficoltà
Sul tema globale l'appunto che voglio fare la riflessione che ben conoscete quella della cooperazione internazionale in quell'ufficio il multilateralismo e di trovare meccanismi nell'era della globalizzazione nuovi DiVersi
Per discutere che per cercare di trovare delle soluzioni
Non è una risposta ma è un tentativo di risposta al Global Compact sui rifugiati sapete approvato qualche mese fa ad eccezione degli Stati Uniti
Che al di là di alcuni elementi più o meno innovativi sul l'inserimento dell'elemento di sviluppo nelle politiche dell'asilo nel mondo
E l'approccio come si dice di tutta la società che può contribuire alla a risolvere problema dei rifugiati c'è anche un tema di governance quest'anno dicembre ci sarà al Copaco Ecg Forum che cito perché perché è una sede dove si dovrà discutere ed impegnarsi per rispondere a queste crisi globali ed è rivolta non solo ai governi e alle istituzioni ma devo dire la società tutta Allen prese agli istituti accademici quelli g a tutti questa è veramente la svolta e quindi riguarda tutti
Seconda riflessione sfumando verso l'Italia e l'Europa
Che dieci appropinqui amo verso queste nuove elezioni quindi nuovo Parlamento nuova commissione
La riflessione la seguente ed è nota
Sulla natura prettamente politica della crisi che c'è stata con la necessità di individuare con precisione a chi eventualmente rivolgere delle critiche la Commissione europea forse ne ha anche se ha portato una serie di proposte con la gente europea ma soprattutto agli Stati membri della difficoltà cronica di trovare un accordo che guardando agli scenari delle prossime elezioni non sembrava da risolversi ma questa difficoltà di negoziazione
Si riproporrà in maniera altrettanto forti sull'asilo il così detto pacchetto del sistema comune del siluro che pensate che lì tutta una serie di strumenti qualifiche accoglienza
Dublino ecco Dublino riconosciuto usi chiusa nessuna di queste partite forse che la Guardia costiera
E la polizia di frontiera ma resto è tutto aperto e verrà ripresentato ridiscusso il prossimo giro quindi la lentezza e il i rischi scarsissimi risultati sopra o sotto gli occhi di tutti
Una risposta che è stata come diceva anche Flavio soprattutto finalizzata al contenimento all'esternalizzazione ma perché è parte da una concettualizzazione della crisi specifica ma diciamo crisi ma siamo così diverse
La crisi era il milione di persone nel due mila e quindici e la scarsa capacità dell'Europa del gestire medico che c'è la crisi lo diceva l'alto commissario l'altro giorno al consiglio di sicurezza la crisi dei rifugiati cioè loro personale del milione di persone che si son mossi
Del fatto che queste crisi non trovano risposta breve tempo come qualifichiamo la crisi può se poi ci indirizza risposte leggermente diversi
La terza riflessione sulla politica uno che è quella dell'Africa è stato detto adesso
Frequente questa discussione di dibattiti penso che queste indagini sempre debbano cercare quanto mai di trovare uno specchio comparativo sull'Africa si parla del secolo africano non solo per gli indici demografici fondamentali della rinuncia è una risposta immediata che quindi questa la risposta ai problemi europei
Ma anche economici sociali culturali c'è stato una crescita economica in Africa ma è stata molto eterogenea molto ineguale
Diverso a seconda dei Paesi e recentemente ad un convegno Inquirer presenziato anche Pietro Fassino suggeriva guardando al valore aggiunto anche dell'Europa in Africa che sull'investimento infrastrutturale della Cina fosse loro offrire ma dico forse ne tutto quel know how di esperienza di tradizione
Per creare un rapporto essenziale per i prossimi trenta cinquanta settanta anni
Ultimo tema nel focus e l'Italia la specificità italiana ci sarebbe da parlare ovviamente avete toccato talmente tanti temi allora il primo forse che vorrei dire ma qua facce compone alto commissario il dibattito politicizzazione polarizzazione c'era già una fede diversa e peggiore di quello che era prima
Sicuramente c'è con degli effetti anche nella quotidianità come i sondaggi dicono sull'opinione pubblica fortissima quello che penso dobbiamo essere consapevoli è che e utilizzo ancora la parola crisi crisi migratoria rifugiati
Crisi di linguaggio che è diventata crisi di percezione e sta o forse già velocemente tracimando verso una crisi di valori in cui sto di qua sto posto dall'altra parte su determinati valori fondanti Italianieuropei
Richiede una consapevolezza secondo me molto forte sui temi più concreti la legge sicurezza immigrazione sia stata siamo usciti pubblicamente ci sono alcune norme in contraddizione col diritto europeo
Gli standard rischiano fortemente di peggiorare sotto vari aspetti ne cito alcuni due che sono magari non
Che non fanno i titoli di testa come la protezione umanitaria l'accoglienza ma il addirittura rimedio effettivo nelle procedure la procedura dell'articolo dieci le domande reiterate che vanno a libere il diritto del re full monta le basi
Accoglienza il combinato disposto dei capitolati della riforma del centotrentadue che cosa porterà molto semplicemente la prima accoglienza
Persone che senza la riforma del secondo grado strano un'accoglienza per sempre quell'anno e mezzo due anni senza veri servizi legati all'integrazione quindi la lingua e poi elemento fondante per l'integrazione successiva
Quindi con condizioni peggiori con difficoltà anche degli stati membri di rinviare in Italia i cosiddetti Dublin anti perché con queste condizioni la giurisprudenza europea sicuramente avrà qualcosa da dire abbiam detto integrazione
Interessantissimo il tema del lavoro di cui rifugiati rappresentano una nicchia
Intanto facciamo con Tatiana i rifugiati in Italia permessi di soggiorno dato Istat sussidiaria e gli è stato sui rifugiati sono ottanta mila da sempre e quindi non è una cifra straordinaria ci possono essere delle politiche mirati e di accesso al lavoro e tra l'altro con OCSE abbiamo presentato l'anno scorso in dieci punti per un approccio comprensivo l'accesso al lavoro dei rifugiati perché nessuna corto da poco con lavorando con le aziende
Diversità loro loro linguaggio tecnico dai prestiti ed incluso è uguale produttività quest'ultima che deve emergere deve emergere che deve essere proposto le commissioni la protezione umanitaria è saltata le e riconoscimenti attuali abbiamo undici per cento status sei sussidiaria due altri permessi
Siamo al diciotto per cento si è dimezzata rispetto quella che era prima riforma come diceva forse Ugo con niente più persone con una decisione negativa
E qui non vediamo chi va a chiedere il rinnovo si ritrova una risposta negativa quindi quel aumento di irregolarità
Chiudo dicendo quindi che magari sull'attualità della leader sull'Italia e le politiche attuali ora che non c'è niente di negativo nel comma assolutamente nel combattere i trafficanti penso che siamo tutti d'accordo e nell'evitare le morti in mare o nel deserto però sì politiche di questo tipo devono essere fatte devono essere accompagnati in maniera seria da innanzitutto rispetto del diritto tossica sai undici Arcari asilo quello non si tocca
Del rafforzamento dell'azione nei Paesi di transito con finanziamenti con azioni di capacity building che attualmente sono del tutto inadeguati
E terzo quei canali sicuri dire insediamento i canali umanitari e chiudo dicendo che l'anno scorso su un fabbisogno di questi settanta milioni di un milione duecento rifugiati vulnerabili dei quali abbiamo chiesto paesi in via di sviluppo vendete ogni sono stati insediati cinquantacinque mila quindi capite che la risposta al di là poi dalle parole è stata del tutto inadeguata su questo tema grazie
Riccardo adesso tocca
Se lei crede racconta
Se le ostilità Fendi servizi
Devo andare dire il in responsabile immigrazione della CGIL nazionale grazie grazie buonasera a tutti ringrazio l'Italia e che verrà
Il cliente sia ospitato e ringrazio Ugo questa questo rapporto molto interessante che comunque cerca di raccontare diciamo così quando insieme il nel paese diciamo i dati che sono molto importanti ma dietro i dati penso che ci sono anche delle letture da fare letture che io direi prettamente politiche
Allora l'ispettore volume intero in merito a tutto la ricerca perché la ricerca al di là della l'esposizione di di Ugo poco conosciuti alcuni alcune cose no
E molto più completo rispetto a quello che c'è qui dentro no e mi limiterei soltanto a dire poiché abbiamo molti cercando di fare una narrazione perché appunto è molto importante di le cose come stanno
è molto importante anche perché la percezione e medici come si diceva da parte degli italiani di questo fenomeno e molto sbagliata sbagliati e noi come attori noi come organizzazione sindacale ma anche le associazioni che lavorano in questo campo hanno il dovere di fare un racconto giusto affinché questa percezione del sull'immigrazione
Diciamo così abbia la giusta come dire
Considerazione la giusta narrazione allora vengo ai alle politiche noi abbiamo un'immigrazione strutturale il fenomeno non è un fenomeno emergenziale sappiamo e l'abbiamo anche ribadito più volte
Però rispetto diciamo un fenomeno strutturale se andiamo a vedere in questi anni le politiche messe in campo per quanto riguarda i diritti dei migranti sono peggiorativi
Rispetto alle loro condizioni di vita rispetto al loro interno per integrazione e mi riferisco anche diciamo così non pare non parliamo soltanto del decreto sicurezza che abbiamo avuto ultimamente
Una vive da ben lontano sempre abbiamo avuto comunque un'immigrazione strutturale dagli anni Novanta no e nel frattempo l'evoluzione delle normative di le politiche rispetto a Costa strutturalità dell'immigrazione
Ai miei non non non è corrispondente rispetto incerta diciamo così apologo dovrebbe essere fatto in Italia parliamo della Bossi-Fini non bisogna partire da lì
Delinea ma il pappagallo il decreto salva Salvini decreto su quel che si cosiddetto Decreto Sicurezza allora noi come organizzazione sindacale ci interessa molto impatto di cui si legge rispetto non solo alla all'integrazione ma rispetto anche
Mercati del lavoro
Allora lo si vanno a stringere i diritti
Dei migranti che sono già prima ancora di questi ultimi fusti del degli ultimi dieci anni diciamo così il perito pre-crisi fino adesso rispetto anche l'immigrazione strutturare queste normative hanno portato diciamo così ed esplose diceva anche nel rapporto di Ugo
A maggior irregolarità immigrati benissimo e si dicono immigrati che hanno perso il posto di lavoro che sono diciamo così i cosiddetti figli della Bossi-Fini sono intorno ai trecentocinquanta mila se vogliamo aggiungere poi quelli che
Dopo il decreto Minniti poi adesso con decreto Salvini arriviamo sicuramente a seicento mila persone che oggi in Italia sono nel mercati del lavoro privi di permesso di soggiorno quindi fanno affari dumping nel mercato
Queste un è un problema che ci riguarda riguarda il Paese riguarda l'economia del Paese riguarda anche diciamo così una concorrenza dentro Monti del mondo del lavoro tra questi che non hanno permessi di soggiorno in un dico soltanto
Tra immigrati si smarca immigrati italiani
E col sindacato così ci pone un problema perché comunque sia i diritti
Del lavoro che abbiamo acquisito con tantissime normative che tutelano i i lavoratori rischia comunque di essere come dire vanificato ha un esercito di riserve industriale presente nei mercati del lavoro che non ha nessun diritto presso una con una riflessione che era fatte non lo facciamo rinunciamo anche in vari nelle varie sedi istituzionali
Il territorio l'altro o l'altra cosa sempre che riguarda le politiche le normative provvedimenti che riguardano l'immigrazione e per quanto riguarda l'accoglienza no abbiamo detto che questo questo ultimo provvedimento di il Salvini porterà diciamo diceva il collega
Delle due l'HC Sierre diciamo a una prima accoglienza però l'obiettivo come si dice bene la linea è quello di superare il modello d'accoglienza e abbiamo conosciuto fino adesso ne avevamo avuto
I cosiddetti SPRAR che era un modello diciamo che tutte le loro OPA indicava all'Italia ahimè il rischio è che poi se andai a regime è chiaro che anche quel modello di andrà praticamente proprio superato e e il modello di real se se lo dice lunga rispetto diciamo una politica di smantellare diciamo un'accoglienza
Beh ben poco comunque virtuosa che si è costruito negli anni dopodiché cosa comporterà questo comporta due cose però l'impatto del del del della legge Sabatini su uno sull'accoglienza impatterà su due cose sui migranti andranno diciamo così la per strada perché poi alla fine del cinque di ottobre entrata in vigore
Da leggi e quindi tutto coloro che hanno presentato domanda come richiedente asilo che poi spesso comunque hanno ottenuto un motivo umanitario eliminando motivo umanitario e chiaramente questi molto probabilmente non avranno la possibilità di avere un permesso di soggiorno
Per motivi di lavoro perché la conversione concedeva anche questa cosa qui quindi cosa significa questo sì ci saranno delle firme che abbiamo avuto rispetti le categorie interessate dalla CGIL dico predominano
Per quanto riguarda la mia organizzazione impatterà non solo sui diritti dei migranti i migranti che lascia saranno lasciati per strada ma intatte età
Sulla circa quaranta mila lavoratori che lavorano in questo settore che sono composito giovani italiani molto professionali Cannes investite anche in termini valoriali rispetto a questo tema del dell'accoglienza e quindi puntato sarà sono verso un migrante che su questi giovani lavoratori calmo comunque
Portata avanti una politica diciamo così di di d'integrazione e si sono spesi anche negli anni per tre per assistere questi immigrati e stare anche diciamo così fa un lavoro che non è semplice
Cosa significherà questo significa che fra poco avremo non solo diciotto mila e che già abbiam visto Cassel nuovo d'importazione vertenza a livello del mise
Dove queste persone non hanno neanche ammortizzatori sociali no povera allora decimo così saranno sempre più più numerosi queste persone che saranno messi in mezzo alla strada che non avrà anche un lavoro e anche i migranti senza senza nessunissimo possibilità di essere integrati nel Paese
Gli il ragionamento diciamo che dovremo fare senza la nessun problema senta con coraggio e quello di dire che qui imitarle occulti una regolarizzazione delle delle persone perché nella lettera di presentazione delle persone c'è anche il discorso della legalità
Abbiamo persone che non hanno permesso di soggiorno che sono dentro il Paese che lavorano in nero questo non solo sia impatto sull'economia sommerso
Ma anche diciamo così favorisce la criminalità organizzata e questo giusto lo dobbiamo dire quest'ultima regole detrazione queste persone bisogna compro come dire
Smettere di far delle politiche comunque alla fine a lungo andare porteranno delle tensioni sociali perché oggi come oggi l'effetto di un ente di di questi lidi si sta vedendo come dicevo prima mani nel lungo periodo questi giudicata tanto nei territori che hanno tentato quindi Comune e Regione che hanno tentato di fare dei modelli di integrazione e puntare su questo
Possiamo dircelo ha fatto il delle dei grandi passi non possiamo tornare indietro anche perché c'è un altro tema se ne è parlato abbiamo comunque ogni migrazione su strade di lì cinque milioni io passa persone qualcuno nessuno ne parla più abbiamo un milione di ragazzi nati e cresciuti in Italia e che aspettano ancora di conoscere mentre della cittadinanza indi e è stato un errore non approvare quella quella normativa di perché poi non solo dimostra una miopia da parte del decisore politico
Ma anche perché
Anche di raccontare che queste questi ragazzi sono italiana tutti affetti
Mario sbagliata Fazzone del diciture pur di non approvare questo e anche diciamo così un un atto di autolesionismo perché l'Italia in distici su questi ragazzi
Quindi Montale la possibilità così la targa per la cittadinanza secondo me un altro tema sul quale bisogna tutto
Su tutti gli attori che lavorano intorno a questo tema si istituti
Va bene
No ed è legato anche sul rapporto però
Così manca dello sprint Elton John come dal rapporto dicevo queste cose qui
Quindi bene sul il rapporto dice alcune cose e io cercavo un po'di leggere dietro i dati che sono anche il tuo rapporto il anche un commento
Rispetto diciamo alle proposte che possiamo mettere in campo grazie
Grazie Chelli
Sul PCI
Sorgenia Barone ad essi
Del consulente del Consiglio italiano per i rifugiati Onlus
Sostituisce Mario Morcone che
Non al produttore aggiunge sebbene
Forse il silenzio credo sinistra
Ministero cinque
Grazie mille intanto porto i saluti del direttore Morcone che appunto non è potuto venire personalmente che ringraziamo per per l'invito a questo a questo tavolo
Come anche gli interventi prima di me hanno sottolineato il Lami le migrazioni sono un tema Complesso sono complesse nelle ragioni sono complessi nella nella struttura di come vengono gestiti sono complessi nelle conseguenze che hanno eppure stiamo assistendo e il rapporto scene ed approva nel modo in cui vengono percepite
Vengono gestite allo stato attuale ecco in una maniera che si potrebbe dire semplicistica o un problema complesso si dà una risposta troppo semplice che in realtà non va a indagare il cuore del problema
Noi abbiamo da una parte una abbiamo da una parte la un isolazionismo che sta portando avanti l'Italia
Come diceva prima il rappresentante di una caccia RC sono tutta una serie di attività che dovevano essere svolte per un'effettiva ridistribuzione per esempio delle delle presenze per i migranti in Italia ne abbiamo deciso isolazionismo e quindi di mettersi dalla parte di quei paesi che al momento in cui c'è stata la richiesta dell'Ari location hanno ritenuto di mettere un no secco e quindi di non prendere i migranti stessi
Questo isolazionismo sta si sta inoltre manifestando in una appunti non no secco anche agli ingressi stessi
Si parlava delle modifiche dei numeri degli arrivi e del dei morti in mare volevo far presente che si è passati da una vittima ogni trentaquattro persone
Nel due mila diciassette a una vittima ogni quattordici nel due mila diciotto nel due mila diciannove all'arrivo di settecentocinquanta migranti
Centosessantacinque hanno perso la vita dunque un aumento esponenziale delle delle morti in mare
Dobbiamo operai Portici questa domanda affrontate perché abbiamo visto che negli ultimi anni c'è stato un calo degli arrivi effettivi in Italia
Cosa stessi ha creato si sta apparentemente creando un luogo un nuovo fenomeno di insicurezza sociale quindi che cosa è un fenomeno che in realtà non c'era viene creato sembrerebbe quasi appositamente nel alla né in un laboratorio
Abbiamo come dicevamo prima all'Est la fuoriuscita di tutta una serie di persone da un sistema di accoglienza e quindi nel momento in cui non ci sono più gli arrivi massicci abbiamo diciamo creiamo il fenomeno che sia visibile a tutti quindi persone in mezzo alla strada che non possono accedere all'accoglienza oppure che Nesta sono costrette ad uscirne dall'altra parte abbiamo sì ha già detto però la riduzione del capitolato per la prima accoglienza che cosa determinerà determinerà che quindi si garantisce soltanto vitto e alloggio e vitto alloggio chiaramente determina una impossibilità di una integrazione effettiva ed efficace
A fronte poi deve dimostrare che per quanto ancora esiste certamente non può supplire una carenza all'origine se l'attività di integrazione non si è fatta fin dall'inizio
Ecco che apre non ci si può aspettare che nella seconda accoglienza
Si abbia poi un un attività effettiva di integrazione delle persone sul territorio fermi basti pensare appunto si diceva l'italiano come ci si può aspettare che lo SPRAR che il i centri spalanca esistenti
Permettano l'integrazione sociale lavorativa di una persona quando poi ci si ritrova a dover supplire già semplicemente la conoscenza della lingua italiana
Altofonte di queste problematiche la risposta che appunto a nello stato attuale venerato e partiti usi porti chiusi che non hanno come si diceva fin dall'inizio con un elemento legale effettivo abbiamo semplicemente dei diktat che così bloccano ogni ogni possibilità di portare al sicuro a delle persone
Perché sempre nell'ottica della soluzione semplificata io volevo portare l'esempio che è stato introdotto con il decreto centotredici
Dell'aumento dei periodi di trattenimento delle persone a fronte
Di infatti sia passato era un trattenimento nei Cpr per il l'eventuale rimpatrio da novanta giorni a centottanta giorni affronta però del fatto che le statistiche precedenti ci dimostrano che a prescindere dal tempo in attinente la persona non cambia realtà l'efficacia del rimpatrio stesso
Fermo restando che se poi non abbiamo come dicevamo precedentemente un accordo con i paesi di di rimpatrio tutto ciò diventa semplicemente un una bandiera appunto politica dire l'Itas tengo di più ma poi se non si ha effettivamente l'efficacia si perde doppiamente tempo così potente diciamo così
E dunque questo questo punto lo volevo fondamentalmente sottolineare e dall'altra parte abbiamo poi tutta un'altra serie di bandiere che vengono portate l'elenco dei Paesi sicuri
Che dovremo vedere quasi ed effettivamente versata applicato il la la previsione della possibilità della della fuga in Terna che era un principio che l'Italia non aveva mai fatto proprio e chi invece con questa legge si introduce nel nostro sistema dovremmo prevedere effettivamente come verrà applicato però certamente vediamo un irrigidimento generale
Volevo concludere dicendo che a fronte
Di a fronte della riduzione dei dei diritti che abbiamo la qui stiamo assistendo abbiamo inoltre poi il limite che viene dato da tutta una serie di laccioli della burocrazia che tende a impedire ancora anche a chi comprende i suoi a determinati diritti o la diritto di accesso si vede poi bloccato da richieste che non sono espressamente previste dalla legge che ovviamente determinano il una una un arretramento dei diritti stessi
E concludo con con questo con questa ultima nota noi abbiamo assistito appunto alla con l'ultima riforma all'eliminazione della protezione umanitaria questo però che cosa determinerà determinerà
Banalmente un carico di lavoro sulle Corti sulle Corti che quindi si troveranno a dover supplire
Una parte intanto le persone che non hanno proprio ottenuto niente piccolo o comunque anche le persone che fino ad oggi ottenevano magari un umanitaria sapevano
Che avrebbero potuto avviare un percorso di integrazione effettivo se oggi si ritrovano con la protezione speciale
La cosa più banale da farsi è chiaramente impugnare perché almeno così ci si dà quel tempo in più magari un assegno un un secondo diciamo così un secondo grado sci per permetterà a questa persona di effettivamente raggiungere una protezione quindi che cosa si avrà semplicemente uno spostamento della della mole di lavoro sulle Corti che già sappiamo essere oberate senza necessità di ulteriore carico di lavoro e con questo concludo
Della grazia Eugenio io non lo sono sostituisco contemporaneamente momentaneamente Giuseppe Vacca con piacere dare la parola Carla Corricelli che era diciamo poi al mio posto fino a qualche anno fa corrispondente per l'OCSE dell'Italia
Oggi Dorfles stato altrettanti anni vicedirettrice del Censis una ricercatrice al CNR quindi Claudia Carla spero dove vi è di aver degnamente ha preso tutto posto Michele dopo tanti anni di esperienza tesoro di pagare il ce l'ho qua si attuo storici da sostituire il tuo ruolo
Grazie Ugo infatti volevo anche iniziare proprio da qui dal motivo per cui sono stata invitata perché sono l'unica a non rappresentare ed è un'istituzione che gli sono molto grato e felice e onorata di essere stata comunque chiamata intervenire ma il motivo probabilmente sta proprio in questo
Diceva adesso Ugo che rappresenta un po'il pregresso la storia quindi con molti di voi soprattutto con i più anziani ci conosciamo da sempre ricordo che quando è nato suo beh mi giornata nera probabilmente bambino quindi non giova ricordare che
OCSE si è rivolta Censis dove
Io non sono andato a lavorare dopo anch'io chiedendo di essere il portavoce dell'Italia e quindi distendere i primi rapporti
Così monete rigore che qui alle mie spalle che adesso le agenzie di cooperazione allo sviluppo abbiamo redatto i primi rapporti per un lungo periodo poi con Jonathan Châlons che ha lavorato anche lui dal Censis è stato a lungo in Italia
Ne abbiamo prodotti molti altri insomma io ho una memoria storica e poi un certo punto mollato la brezza e ho lasciato
La patata bollente Mana Ugo e sono molto felice che lo ladder accoltellato portato avanti ed abbia dato vita a un lavoro sicuramente ottimo è anche occasioni come come quella di oggi quindi le proprie cose che riesco a dire in questi minuti che ho a disposizione da un lato puntano a vedere che cosa è cambiato da allora quando ce ne occupavamo
In periodi precedenti ad oggi e dall'altro a mettere un po'in campo la mia competenza che è una competenza del ricercatore sociale di sociologo quindi a vedere le questioni che da questo punto di vista disciplinare
Stanno case
Del fenomeno che andiamo studiando e vorrei fare un riferimento particolare al primo capitolo del rapporto di Ugo quello appunto che narra dei cambiamenti dal punto di vista normativo
Che per quanto lui lo abbia giustamente scritto in maniera il più possibile asettica e cercando di non esprimere particolari commenti né tanto meno posizioni politiche
Parla da sé cioè quello è il quadro che emerge da quelle prime pagine che credo abbia steso lui personalmente questo capitolo è un quadro a mio avviso spaventa edicole e cioè di un Paese che si chiude completamente rispetto a un fenomeno che appunto con la memoria storica di cui dicevo sono portatrice non era visto alla stessa maniera negli anni passati
Uno in passato con Salvatore Ippolito abbiamo costruito le basi di quello che è diventato poi il programma SPRAR König nelle il Censis abbiamo realizzato la prima Conferenza nazionale dell'immigrazione con la partecipazione di migliaia di immigrati
E quindi con una spinta all'inclusione al confronto alla alla democrazia partecipativa dal basso
Senza precedenti che cosa è successo come siamo potuti arrivare da quella esperienza lì a questa situazione che ripeto a mio avviso ma anche alla Secondo gli interventi di molti colleghi che hanno parlato finora e che hanno parlato soprattutto dei drammi dei rifugiati degli immigrati e così via
Come siamo potuti passare a questa situazione così differente così a mio avviso drammaticamente contraria ai principi basilari della convivenza umana
Scuserete quindi se vado un po'fuori tema rispetto ai temi i temi che interessano soprattutto il rapporto dell'OCSE ma credo che questo faccia parte dei discorsi che dobbiamo affrontare allora intanto un appunto volevo fare ad una frase che Ugo mette nel primo capitolo quando lui dice le conseguenze di questo cambiamento normativo si vedono nell'opinione pubblica ecco qui io credo sta uno dei nodi della questione da un punto di vista e sociologico e anche dell'interpretazione politica generale non credo che si possa dire tout-court che le norme hanno condizionato il senso comune
Forse piuttosto il contrario comunque che il rapporto tra questi due fenomeno rapporto circolare quindi che c'è una coca su Alitalia c'è uno scambio
Di cause ed Effetto e questo mi permette di fare un'osservazione che è di carattere molto generale ma credo calza bene in questa situazione
Dobbiamo uscire una volta per tutte dagli approcci lineari cioè dal cercare di interpretare la realtà come appunto rapporti lineari di cause affetto da un punto all'altro purtroppo per fortuna il mondo funziona diversamente
I rapporti sono di carattere circolare quindi un approccio corretto di politica pubblica per l'immigrazione ma non solo per tutti gli ambiti della nostra vita collettiva deve essere un approccio di sostenibilità circolare complessiva cioè bisogna che tutto si tenga che le politiche non siano a compartimenti stagni ma che siano tutte visto in un'ottica dice scolarità e oltre a questo è un'altra considerazione di carattere generale che fa da sfondo a questo fenomeno di cui stiamo parlando oggi
Oggi si ha la sensazione anche leggendo il rapporto che appunto tutto il mondo la politica in particolare guardi indietro immaginando di poter affrontare la complessità del presente con delle soluzioni
Fanno parte di diciamo quadro ideale di riferimento assoluta mente superato permettetemi una citazione l'ultimo libro che uscito di Sigmund Baumann che si chiama retro Utopia è un faro da questo punto di vista perché Luís appunto denuncia
Non solo per questo fenomeno per tutta la nostra realtà contemporanea questa terribile tendenza guardarsi indietro quindi a immaginare che tornando la le comunità chiuse tornando ai valori identitari tornando allevia targata inox si possano affrontare la realtà contemporanea questo non è così il mondo non è del tutto distopico come alcuni di questi sostenitore di questa linea politica
Per culturale vogliono dire che bisogna rivalutare l'utopia l'utopia positiva non come un qualcosa di irrealizzabile ma come degli obiettivi
E dei valori che siano costruttivamente positivi per tutti per i quali lavorare a rispetto alla loro realizzazione
Se questi sono alcuni spunti di carattere generale ancora un paio di notazione più di dettaglio allora sono molto d'accordo con Di Giacomo quindi non ripeto tutte le cose che lui ha detto e anche altri hanno detto sulla narrazione sul ruolo dei mass media
Allora qui cioè io vedo sottotraccia un mondo soprattutto di volontariato civile ma anche di opinionisti che però non riescono a emergere che stanno tentando di fare un lavoro di smascheramento di quelle che vanno sotto il nome delle fedi Mius
Purtroppo non non questo mondo non riesce ad avere sufficiente visibilità e crede di avere a livello di stampa comune quindi credo una delle prime cose più importanti dovrebbe essere quella di insistere
Il disvelamento delle tante falsità e degli errori che stanno alla base di questa politica un po'di tipo retrospettivo di cui stiamo dicendo che sembra voler agitare gli spettri del capro espiatorio come se tutti i problemi economici e sociali italiane dipendesse dal fatto che siamo in base non siamo affatto invase non è affatto vero che la sicurezza del Paese messa e in discussione a repentaglio dalla presenza degli stranieri non è vero che apre che rubano i posti agli italiani e così via quindi c'è una dialettica una retorica che chi magari vive nel nostro mondo riesce a rintracciare che però fa fatica ad emergere la seconda notazione riguarda le responsabilità dell'Europa perché la crisi in cui versa attualmente il modello europeo e ora che siamo in fase pre elettorale ne siamo particolarmente consapevole
Ma è anche e soprattutto una crisi dovuta al fatto di non aver affrontato adeguatamente questo ed altri problemi quindi problemi appunto il dei rapporti a livello internazionale per quanto riguarda le politiche migratorie ma il problema della del rispetto dei diritti umani della democrazia come se questo non potesse non dovesse far parte
Del quadro di riferimento di una Unione Europea che invece è stata ahimè purtroppo su questo non molto ragione i detrattori dei cosiddetti antieuropeisti troppo asservita gli interessi di carattere economico e le logiche di tipo finanziario le disuguaglianze sono proprio il punto focale di tutta questa faccenda cioè abbiamo creato modelli di sviluppo che hanno portato grandi disuguaglianze grande grande ingiustizia sociale quindi non risolveremo il problema dell'immigrazione se non lavoreremo anche soprattutto su questo aspetto della delle politiche europee della responsabilità europea rispetto a questi fenomeni
Un altro punto quello invece della società civile che italiana che è una società fortemente accogliente io mi sto occupando per altri motivi a vario titolo di alcuni progetti di seguito integrazione
Ed ecco le secondaria Roma e ogni volta che vado a mettere il naso in queste realtà scopro un una miriade di volontari un un una quantità di enti che sostengono le le le ridotte risorse di cui dispongono i centri di accoglienza però anche qui come dicevo per il mondo della comunicazione non si riesce diciamo a fare emergere questa realtà che rimane davvero piuttosto sommersa sottotraccia non riesce ad avere voce in capitolo rispetto a una linea culturale diciamo predominante e che sembra invece voler solo gettare fango
Sulle tante buone esperienze che soprattutto le organizzazioni non governative ma appunto anche questo volontariato molto anche diciamo sminuzzato particolare fatto anche da singole persone da piccolissimi associazioni fa e ultima spunto che volevo dare si sente continuamente dire la frase aiutiamoli a casa loro in realtà nessuno sembra fare granché da questo punto di vista negli elettrodomestici estroversi rimedi quest'aspetto belle diciamo dinamiche sociali economiche e politiche che caratterizzano i luoghi di provenienza è un aspetto che andrebbe valorizzato di più che andrebbe studiato molto meglio a questo proposito vorrei fare una piccola citazione o project a cui anche Ugo partecipa insieme ad altri di noi
Che lanciato dall'Agenzia italiana della cooperazione allo sviluppo e che consiste nell'andare a verificare nei villaggi alcuni ovviamente villaggi
Dei paesi di provenienza
Dell'Africa subsahariana da cui vengono tante di queste nostre migrati cosa si sa cosa si conosce cosa si i prezzi si prefigura degli arrivi in Europa per la prima volta credo di poter dire in Italia viene fatta un'indagine
Attraverso un piccolo questionario che viene somministrato nei dialetti locali a campioni
E di queste queste persone gravemente stellate forse da tempo tema Verona spiraglio in più per cercare di capire che cosa passa per la testa ma soprattutto cosa passa nella dinamica
Che si svolgono in questi villaggi ben sapendo perché studi fatti in altri Paesi per ora questo ci dicono che la spinta troppo propulsiva che viene da quei luoghi non è facilmente are stabile quindi che bisognerebbe investire in maniera estremamente più dinamica più consistente
Se davvero vogliamo portare un qualche e miglioramento in quella situazione di partenza grazie
Su questo la
Menzione di quello che accade nel mondo di associazioni di volontariato di Società Civile eccetera per quello che riguarda noi il modo di proseguire questo lavoro che abbiamo cominciato da poco poi magari c'è un progetto di ricerca su cui darò
Brevemente la parola Ugo perché dello racconti procederei con l'ultimo intervento poi qualche considerazione conclusiva un appuntamento
Giordana pallone
Consigliera storici del CNEL
Grazie
Un giovanotto che ringrazio letale ad aver organizzato questo strumento di confronto e discussione no non
Ringraziamento anche da parte da da c'ha fatto già espresso prima dal segretario Peruffo d'ovatta innanzitutto il finale per aver scelto questa sede
Come punto già gialli lanciato nanna saluto introduttivo ovvio che istriana molto interessato ad approfondire oltre alla pioggia sparsa insomma mammone
Ad approfondire questo questi temi sono alto anche perché come sapete la sede dell'organismo nazionale di coordinamento per la politica di integrazione degli stranieri
Purtroppo siamo come con macchina sappiate i soldi ultimi anni Outlook questo Consiglio ha avuto un po'di paralisi dovuta a mutamenti presunti o annunciati o in essere poi tramontati di natura istituzione costituzionale quindi stiamo cercando fa un poco
Con non con qualche fatica di rimettere in piedi tutte le attività è sicuramente l'organismo nazionale coordinamento per le politiche interazioni seminario è uno dei campi di ridire lavoro su cui il il consiglio ha intenzione di anche insieme di in
Investire antincendi investire a partire da
Allora uno dei da un tema che è stato più volte sollevato sollevato anche oggi sta sulla fa diciamo o dare il proprio contributo per quanto possibile con le peculiarità diciamo che questo Consiglio di rappresentanza delle delle delle parti sociali e delle e delle parti sociali delle parti che delle economiche di dare un punto contributi un'operazione un'operazione veri diciamo che è un'operazione verità su quello che sono i reali
I reali dati la reale presenza degli stranieri della dei fenomeni dei fenomeni migratori in Italia mettano in luce ha anche possibilmente tutte le criticità di quanto le politiche degli ultimi anni che darà alimentate dalle politiche degli ultimi anni
E quindi permetterebbe di aggiungere un elemento prima si diceva giustamente è una grande responsabilità diciamo nella percezione alterata ce l'hanno ce l'hanno avuto i i media in quel cunicolo in questi anni hanno raccontato la Norvegia l'emergenza rifugiati che non è un'emergenza salvo con la crisi del due mila quindici ma mi permetterei di aggiungere che non ha responsabilità non indifferente credo siano famoso noto Humanitas tutti ce l'hanno c'hanno avuto anche i politici in questi anni non mi riferisco solamente all'attuale ministero Interni che anche oggi non ho mancato di lanciare un allarme
Che incide in questo nostro dibattito milioni metterei di dire perché se mi se ne interni dice bisogna chiudere i porti
Agli ottocento mila profughi in arrivo dalla Libia perché tra di loro ci saranno dei terroristi islamici questo si vantano un aiuto né un'operazione verità né a diciamo
Cambiare la percezione aiutare la percezione le politiche interazione degli stranieri e
Quello stesso dicasi per quanto fatto negli anni precedenti rispetto al tema della sicurezza ad aver alimentato il pericolo sicurezza alterano la percezione come dicono tutte le statistiche non solo quelle sulla presenza degli stranieri in Italia acquisisce la prima data percepito al trenta marzo per cento otto venticinque nelle migliori
Migliori sondaggi quando in realtà e molto è di molto inferiore manca la percezione rispetto al pericoli per l'incolumità personale non ha trova riscontro nei dati che tutte
Dei reati commessi da domiciliari rapine furti negli ultimi dieci anni sono nati sono andati a calare e questo perché
Ovviamente la la è ovvio che il come è stato anche detto Vito più interventi non possano sono diciamo i migranti rifugiati
Se i rifugiati arrivano via mare è una cosa sono i cinque milioni di stranieri che sono che sono in Italia ci sono due fenomeni impatti Graziano sono inevitabilmente due fenomeni molto collaudati se la cometa arrivare in Italia con un regolare permesso di soggiorno ciò molto difficile stagione del vettore dei decreti flussi di come Rangone di numeri che riportano e raccolgo la provocazione della
Dottoressa Esposito al ministero del lavoro e sulla sua fare del diciamo un po'
Fallo brutale alternare il fatto fresca il promotore del documento dei programmazione triennale per poter rivedere quelle quelle quote perché credo sia banale
Che se indica i flussi decreti flussi porta non quei numeri gran parte dei dei dei migranti economici sono costretti a usare altre diciamo momento di ravvivare Macrì modi altri
Ne ha trascorsi per arrivare in Italia eccome DC istituzionale permane molto meglio di quanto posso dirlo io è evidente che se per adeguare
Anche da Paesi in cui da cui non non sono nove utilizzerebbe titola posizioni unitarie si deve passare per la Libia oggi vanta protezione diventa inevitabilmente protezione umanitaria per i traumi R
Le violenze subite se la protezione umanitaria viene abrogata e sostituita con sei grazie protezioni solamente tre di queste sei consentono il rinnovo del permesso compromesso di lavoro
Mentre la protezione umanitaria correggetemi se sbaglio no consentiva è ovvio che diciamo le le modalità con cui questo il nostro Paese può a integrare nel mercato del lavoro popolazione straniere si riducono si riducono al lumicino e mi dispiace però del teste Esposito sia andata via perché un'ultima
Considerazioni rispetto alle donne stranieri percezione
Rifugiati non poggiati e diciamo trasmissione della della delle qualifiche e o lei l'ha chiamata la segretazione professionale dovuta alla comunità di origine bene allora punto riallacciarmi come dicevo prima non è mai non sono solo i media
Se c'è un tema di
Trasmissione diciamo del della segretazione dovute alla comunità di origine sicuramente
Quasi che la principale
Politica
Non cioè su misura di politiche attive nell'attuale governo escluda i cittadini stranieri non siano residenti da almeno dieci anni richieda non c'è alcuna condizionalità maggiore rispetto alla a ai cittadini ai cittadini italiani non aiuta a superare questo elemento che i numeri del rapporto definiscono dire qualificante nei cittadini sono sede tranne le popolazioni
Sì di immigrati caldi prima o seconda generazione a parità di qualifica cioè una concentrazione in in i lavori meno qualificati rispetto ai cittadini italiani e se è vero che noi siamo un paese diciamo a prescindere dalla la nazionalità Dorelli di originò acquisita in cui c'è una forte immobilità sociale
A maggior ragione questo fenomeno di mobilità sociale della trasmissione intergenerazionale da disuguaglianze assume dei cittadini stranieri a prescindere loro politiche a prescindere
Nei loro codice uno nero delle loro capacità dei toni
Degli elementi drammatici
Quindi non credo di dove aggiungere altro alle tante cose che sono state dette impressionante sa quindi in un modo molto più su anche più autorevole non non chiudo rinnovando Rolling la disponibilità di questo Consiglio a lavorare nelle modalità che ciò non riusciremo a a costruire e a a e ha diciamo attivare quanto più possibile l'organismo nozione di coordinamento nelle per tutte le facciamo previsioni anche di legge dell'IRI che gli competono
Grazie
Grazie da
Oggi
Fuori la
Bellissimo velocissimamente perché Maggio che siete stanchi
Due cose il riferimento appunto alla ricerca qui brucia di riferimento lacca ne stiamo cercando come Italia che verrà di lavorare è una ricerca su un migrazione percezione rappresentazione dei media
Ed in questi anni ci piacerebbe lavorare con istituti che in qualche modo già lavorano ma c'è qui un rappresentante San Pio quinto
E con cui abbiamo scambiato la possibilità di fare la sera un pezzo di lavoro o al quello che ne interessa e cercare di capire come negli ultimi dieci quindici anni abbiamo qui delle curve parallele per così dire e a volte intersecando Simonon spesso in cui il trend di crescita delimitati a composizione di cresce di immigrati si è riflessa sia nei media
Sia nella percezione del mio italiani sia medie spicce il crime e quindi vorremmo diciamo così che un gruppo di lavoro su questo enormemente vorremmo anche stiamo cercando di finanziamenti perché non è facile fare una ricerca di questo tipo Robin partendo dalle associazioni di volontariato
La seconda cosa Green mi preme diretti e che mi sembra estremamente interessante sempre
Dovendosi regole questa rinasce la possibilità di rilanciare il documento programmatico cioè io inviterei il CNEL l'OMC a a lanciare qualcosa di simile una conferenza
Per ripensare il documento programmatico triennale
Allora qui invitare sostanzialmente diciamo
Le forze sociali di Esperti di persone che sono interessate
Perché vedo che appunto sia il modo migliore per rimettere in cantiere
Non necessariamente avrà una traduzione politica immediata
Però se riusciamo in qualche modo ha così un cantieri lavoro in cui il cammello credo il più autorevole possano lanciare una conferenza nazionale tipo la Conferenza nazionale sull'immigrazione fatte tante ma i fari decidono carne
Con questo specifico diciamo aspetto
Rilanciamo pensiamo ricomincia a pensare un documento programmatico triennale perché è ovvio che questo il tema specifico già oggi alcune associazioni dicono ci mancano
Trecento mila tra colf e badanti Georgij medici dicono ci mancano sostanzialmente passiva riavremo traenza di medici
Se voi leggete il rapporto Unioncamere ampolle servizi si parla di posti di lavoro vacanti tra un milione e mezzo e tre milioni dal due mila diciannove due mila ventitré cioè si parla di cifre enormi di oggi quindi è ovvio che il documento programmatico
E forse oggi un'esigenza
E ora appunto il club che organizza una conferenza nazionale sull'immigrazione vendicato a mettere in cantiere questo evento per noi estremamente interessanti secondo i risultati indiretti di questa conferenza benefico sono molto soddisfatto
Sì effettivamente questo mi ricordo il primo documento programmatico nel novantotto e lavoro dietro
Non è l'unico paese cercare di fare un documento programmatico e programmare
Interventi sull'arco di tre anni di sei anni di dieci anni
Muore solo
Ricordare che effettivamente quei documenti che erano lì per i documenti sia certi di questo documenti programmatici erano molto belli contenevano molte idee molti spunti erano anche molto lontani da quello che erano i flussi migratori interventi di integrazione che sono seguiti quindi lo come nell'esercizio molto importante ma bisogna capire qual è effettivamente il legame con quello che viene dopo
Uno qualche notizia informazione proposta considerazione conclusiva
Informazione non so se se li tutti consapevoli che queste due ore sono stati trasmessi in streaming dall'Italia che verrà e di solito si come siamo sobri negli appuntamenti Marco Camastra
Enrico Rossi nel costruirli hanno notevoli un notevole seguito questo
Credo che lo verificheremo presto nei dati ma
Sono ottimista perché sono molto soddisfatto del dei lavori di queste due ore cioè vi ringrazio tutti
In secondo luogo così come ha ricordato Ugo prima cioè questo rapporto viene comunque messo sul sito il rapporto Interiors
Dell'Italia che verrà comunque c'è anche o ottima sintesi che forse avete già visto che vediamo
Fin da stasera esiste quindi
Sono tre cartelle doveva veramente insomma Aspreno insomma sintetizzati
I punti focali gli aspetti concettuali che si ricavano dall'analisi statistica
Terzo luogo sarebbe un
Non credo che il taglio del del
Nel del
Di questo di questo incontro di questa conferenza dovesse spingerci a parlare più specificamente
Di quanto non fosse necessario in un approccio globale della Libia ma credo che non possiamo non cercano di aggiungere la nostra voce a quanti imboccano qualcosa di positivo
E per questo tre associazioni mentre legga legga quella
In Cile previsione solo Peace stanno
Gli autori un appello che vi leggo
Che mettiamo subito sul sito diffondiamo in streaming le
Sì facciamo girare come abbiamo fatto per altre occasioni iniziative solidali ecco
Presso i siti di alte
Associazioni di volontariato con cui abitualmente affrontiamo temi sensibili come queste
Il titolo è
Fuori noi umanitari per quanti sono colpiti dalla guerra in Libia il testo breve recita
L'organizzazione della società civile assistono con angoscia alla tragedia umanitaria che si sta consumando in Libia
E denunciano le sofferenze strazianti importa imposte alle persone migranti e rifugiati richiedenti asilo
Gli stretti nei campi di detenzione all'intera popolazione libica ostaggio di una guerra crudele
Chiediamo con forza che
Uno le armi e si fermino per riaprire la strada del dialogo due
Le Nazioni Unite i Paesi europei a cominciare dall'Italia assumano tempestivamente la difesa della vita e della dignità delle persone colpite minacciate dalla guerra
Americano subito in atto corridoi umanitari e interventi di salvaguardia della popolazione civile e dei soggetti vulnerabili
Infine voi potrete vedere sul nostro sito
Il prosieguo dei temi che fanno parte di questa linea di lavoro sull'immigrazione e abbiamo avviato da qualche mese vedi qui questo è il primo attentamente incontro significativo non aggiungo quello che è già stato detto circa l'importanza e l'opportunità di proseguire e in particolare col più nel soprattutto lavori di ricerca di approfondimento e di networking fra gli attori di questo tipo di impegno a cui già si è fatto cenno e quindi per questo ai ringraziamenti che già sono stati offerti poi scoperti al al PdL aggiungo i miei Giubileo rapidissime considerazioni di carattere più generale
Anche da quello che dicono le analisi che qui avete riferito oggi la questione delle ragioni per cui io campi e cambiata così
L'opinione pubblica per quanto mi riguarda impiegano o livelli stratificati di indagini e di responsabilità
Perfetto consuetudine col nel modo di funzionare e dei media
Fatto anche Center messa da molto tempo Zucchetti medio dipendono da come funziona l'agenda politica no perché dipende ma ai giornalisti dipendono come funziona l'agenda politica
C'è la lotta per l'egemonia della lotta sull'agenda setting non è altro e quando arriva già la comunicazione in qualche modo testata predeterminata
Dopodiché la mediazione delle culture politiche e la mediazione dei soggetti politici rispetto a questo tema in Italia è stata particolarmente capiente non adesso
Non voglio farla lunga ma
Elaborare senza troppi peli sulla lingua senza rivolgermi ad altre parti che non siano la mia ma come è possibile pensare che si tocca un tema come quello
Della
Legge sull'olio sculture
Francesi facendo magari senza volerlo diventare un pieno di scontro politico immediato di breve sostenuto da competenza culturale dei suoi degli attori politici dell'una e dell'altra parte
Come questo chiedono una robustezza dei fondamenti culturali politici degli attori per cui sanno come si si tratta né come non si possono ridurre
Attende semplificati
Di appropriazione di temi inutili alla propaganda elettorale come se si trattasse di più tasse e meno tasse
Non perché più tasse meno sia cosa da poco ma è un'altra cosa
Ecco io compresso il lavoro che ci tocca fare i
Ed è rimasto senza esagerare nei le possibilità di incidenza
Ciò che talmente nella società civile si faccia sentire trovi il modo di far sì sì e perché litiche istruttori ci sono le dinamiche sedimentate di ciò che resiste al mutamento positivo
E le dinamiche potenziale di ciò che Lippi due profili c'era
Se usiamo correttamente la nozione di Società Civile dentro la quale ci sono innanzitutto i partiti politici le culture politiche
Cominciare AN in poi questo non va sparito in secondo luogo la responsabilità dell'Europa beh ormai abbastanza chiaro
Almeno da alcuni anni che di dibattito sul sulle ragioni profonde della crisi del progetto europeo
In estrema sintesi è stato concepito e portato avanti in maniera e intimistica primi carristi
Basterebbe parlare dell'Euro
Questo però non esime dalla responsabilità prospettiva regia dolori collettivi che sono responsabili della gestione deriva floridezza dei corpi intermedi delle società avanzate dell'Occidente
E alzare progressivamente lo sguardo di assumere anche in prima persona narrazioni adeguate programmatiche
Mi permetto di dirlo perché finalmente almeno per me finalmente
Da questo punto di vista qualcosa si è messo in movimento perché se finalmente c'è un appello firmato sottoscritto da Confindustria e le altre confederazioni sindacali
A guardare all'Europa in certo modo e come riformarla e come mobilitarsi per questo nel circolo della nostra associazione civica abbiamo un punto di riferimento in più dove dare ossigeno e anche interazioni ai nostri professor porsi
E non credo velleitari io vi ringrazio infinitamente e speriamo di continuare a lavorare insieme arrivederci