La proposta di legge sulla riduzione dell'orario di lavoro e il futuro di Radio Radicale: intervista a Nicola Fratoianni

Radio radicale siamo con Nicola Fratoianni di sinistra italiana per parlare della proposta di legge sull'ora di sulla riduzione dell'orario di lavoro allora
Questo è un punto qualificante del del vostro programma abbiamo visto che il tema è stato affrontato anche dal presidente dell'INPS Tridico
Voi pensate che questo possa entrare anche nel contratto di governo e far breccia nel governo Gialloverde per completare la riforma sul reddito di cittadinanza
Non so se entrerà nel programma di governo giallo-verde ora che entrasse nel dibattito politico di questo Paese anche nel dibattito parlamentare
Noi lavoreremo perché a partire da questa campagna elettorale in vista
Nelle prossime elezioni europee lo faremo con la lista la Sinistra questo tema entri nella discussione pubblica e rientri nel modo corretto cioè provando a misurarsi sul merito delle questioni che noi poniamo fuori da un dibattito pregiudiziale tutto ideologico
In questo Paese si lavora molto di più che negli altri Paesi europei
Quattrocento ore in più di quante sono le ore lavorate in media un lavoratore tedesco eppure si produce meno
Perché innanzitutto mancano Investimenti rinnovazione che conta moltissimo dal punto la produttività ma questo dato ci dice che se si riducesse l'orario di lavoro se si riducesse a parità di salario saremmo in grado in questo momento di redistribuire il lavoro e dunque redistribuire occupazione in un contesto nel quale sempre meno persone lavora lavora un di più con meno diritti coppie sfruttamento e troppe persone non lavorano lavorano in modo precario intermittente si tratta dunque di una norma che ha che fare con la giustizia sociale
Con lavoro con la redistribuzione lavoro manco l'efficienza del sistema di impresa tutti gli studi dimostrano che dove si lavora meno si produce anche di più perché per esempio si eliminano le ore in cui un lavoratore o lavoratrice è più stanca perché si investe di più innovazione
Perché si libera tempo che è in grado anche di spingere i consumi insomma sta per non misura utile non solo per i lavoratori e anche perché il lavoro non ce la ma anche per stava riprese per l'economia del Paese
Ecco ritiene che la situazione italiana
Rispetto per esempio a quella della Francia dove c'è una legge diversa sull'orario di diritti il lavoro che va più incontro alla vostra proposta sia anche la situazione italiana un atto di accusa nei confronti del sindacato e su come ha gestito la contrattazione nel nostro Paese
E credo che sul tema ci sia un ritardo generale
Tutte le classi dirigenti che sono coinvolte su questo fronte e dunque anche dei sindacati ma il punto nell'atto d'accusa il punto e oggi guardare al futuro il tema la riduzione del lavoro è un tema che ha sempre guardato al futuro
è un tema che ha sempre fatto il paio con l'innovazione tecnologica si innovava dal punto di vista tecnologico si riduceva l'ora di lavoro siamo in tavola i salari fino a un certo punto è andata così in questo Paese dagli anni settanta in poi questa catena era perfino naturale si è interrotta l'accettano cominciano a girare all'indietro bisogna cominciare a fare in modo che lancette torna a girare nella direzione giusta
Senta oggi il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Vito Crimi
Ha detto che non vuole rinnovare la convenzione con Radio Radicale per la seduta delle trasmissioni del Parlamento dicendo che la RAI svolge già questa funzione volevo sapere se in questa conferenza stampa oggi è venuto qualcuno della RAI a farle delle domande che cosa pensa delle parodie CRI
Non è venuto nessuno qui a farmi le domande penso che le pratiche quindi a prescindere da questa vicenda specifica se non sbagliata ho già detto in molte occasioni
Radio radicale un paragone collettivo male comune per quello che ha accumulato ne cerchi per lavoro che fa attualmente io penso che in un Paese come il nostro in tutti i Paesi tutelare l'informazione specialmente quella che si fa carico di dare a tutti a tutte notizia di quello che accade sia un dovere
Bene la ringrazio ringrazio Nicola Fratoianni sinistra italiana