La disciplina del dissesto degli enti locali tra ipotesi di riforma del TUEL (Testo Unico degli Enti Locali) e pronunce della Corte costituzionale: il ruolo della Corte dei conti

Buongiorno a tutti mio compito come padrone di casa in qualche modo dare il benvenuto salutare tout cordialmente tutti i presenti il patrono io autorevoli trentatré al governo
E degli enti Tridente territoriali
Nonché componente del consiglio di presidenza che oggi condivideranno Cornu i propri riflessioni su un tema di grande attualità
Prima di svolgere qualche considerazione
Vorrei salutare ringraziare invitare al pre dopo un saluto al peso Stephanie prego
La
Sì sì
Se aiutati dalla ad accendere il microfono
L'aveva
Aprire grazie grazie per la collaborazione
Per quello meno dei capi di gabinetto insieme con il ministro ma pur non
La ringrazio la ringrazio presidente la ringrazio per questo invito per me è veramente un onore essere qui non ore se di qui davanti a una grande istituzione istituzione
Fondamentale in un momento particolare del Paese
Dove sono in corso sicuramente delle delle riforme delle riforme sia in senso stretto che in senso lato
Io parlo in particolare per quanto ad esempio mi riguarda che viene anche a ad incidere su tutto un sistema istituzionale che è quello il procedimento per regionalismo differenziato
Ho già stiamo parlando in una riforma del testo unico degli enti locali
è una riforma anche si inquadra e non può non può distaccarsi da quella che è una riforma anche relativa riforma punto di consenso levato del regionalismo
Attribuire competenze alle Regioni significa anche in un rispetto di principi di sussidiarietà anche collaborare interfacciarsi con tutto quello che è un sistema degli enti locali attraverso le province e i COMU e come ben si è visto anche nel tema che io seguo che ne ministero segue il grande impatto la grande sottolineatura che viene fatta è proprio sull'aspetto economico finanziari
Si parlasse di competenza ma soprattutto tutti questi queste diciamo innovazioni modifiche nel mio caso proprio l'attuazione diretto di un articolo della Costituzione
Si deve avere riguarda in particolare la finanza
E il tavolo spesso presieduto dal collega amico
Il sottosegretario Stefano Candiani ha un tavolo nel quale anche le regioni oggi siedono in rappresentanza partecipare di quello che è un importantissimo processo un importante processo che se vuole essere buono se vuole avere delle risultati
Sono di cottimi almeno equilibrati è un processo che deve avvenire attraverso una grande condivisione una condivisione proprio nell'iter procedurale nell'iter perché conduce verso e la condivisione e il dialogo e la collaborazione dei confronto quindi il tema di oggi che tema Complesso son temi sicuramente molto che appaiono molto difficili ma sono dei Temple sui quali occorre dibattere e con la Corte dei conti si deve lavorare lavorare veramente insieme per uscire a costruire appunto un prodotto buono se non ottimo l'aspetto della finanza pubblica un aspetto molto particolare della della nostro al sistema istituzionale ed è una una parte di quei progetti che deve avere una particolare cura
Non solo si parla di merito ma l'aspetto di finanziamento e l'aspetto soprattutto della responsabilità è un tema particolare continuamente sottolineato occorre costruire proprio il tema della responsabilità nella maniera più corretta in modo che questo non arrivi ad essere un appesantimento ma bensì un efficientamento di tutto quello che il sistema la ringrazio ancora presidente auguro veramente un buon lavoro
Sono io che ringrazio questo suo intervento mio ruolo di i presidenti appunto di introduzione saluto introduzione delle dei lavori la sessione di questa mattina
E dedicata al processo di riforma del testo unico degli enti locali contro una appunto nelle creativo due sessantasette
Che risale al due mila ci sono già stati sono attivi e tavoli tecnici sono già in corso considerato che insomma
Considerato che non è stato ancora apportare alcun aggiornamento sulla base ultima di come si la dire alla vicina detti si finanziarie degli enti locali che questo il tema sul quale oggi probabilmente bisognerà ragionare
Obiettivo da riforma è dare garantire un effettivo recupero di quelli del bidet bilanci sette del senza mettere a rischio l'erogazione dei va bene essenziale delle prestazioni qui
L'abbiamo spesso affermato come diverse occasioni che alla fine non siano i cittadini a rimetterci di in questa azione di crisi dobbiamo smettere e avere un punto di equilibrio tra Teti incomprimibili et e e gestione delle risorse qualche modo equilibrio complessivo e alla fine e dire che rimette sono i diritti di cittadini che invece la la centralità del cittadino deve essere sempre garantita come ti chiamo e poi soprattutto che appunto che proprio le le autonomie locali cioè laddove territoriali sono le quindi regioni province citando Polita né e Enti locali comuni sono strutture più vicine ai cittadini sono quindi c'è un rapporto
Diretto molto continuo è essenziale tra il nei cittadini el e le amministrazioni territoriali questo da una parte è una commento di forza all'altro elemento di importante su cui bisognerà bisogna che metterete nel ricordo conto è vero che la la Corte è dislocata in tutto il territorio le io ho sempre detto che la che la la la la forza della della corte se trovate nel territorio di avere quindi a vicinanza e con le conoscenze quello che viene sede nelle sedi nelle territoriali quello che avviene nelle comunità amministrato
Parliamo della bel progetto di riforma delle procedure gestione della dell'attuale sono difficoltà finanziaria è stato elaborato un documento
Di carattere generale per disposto e comporre dal consiglio di presidenza
Della Corte ai quali io deciderò ho partecipato anch'io ma ci sono ingrati in questa occasione dare al mio ringraziamento per questa iniziativa perché ricco per perché questa iniziativa consente di avere un un qualcosa su cui confrontarsi la la corte e poteva rimanere nella sua nicchia da ad Arcore ad aspettare invece ha voluto essa stessa dare un suo contributo è questo questo contributo credo che sia indicativo dimostrazione anche delle dell'impegno delle dell'importanza che questa che la che la Corte riserva a questo questo tema
Quindi sarà questo la sessione verrà illustrato e profonde demente anche il il contributo offerto da questo documento e vedere in qualche modo di poter poter ragionare anche su questa sul su quello che la la portata la prospettazione che viene data dalla la corte ovviamente in questo ringraziamento va all'associazione magistrati e che ovviamente
E sa a a colto mai in maniera così più così si negative cos'è tempestiva
Questa esigenza e apposte a organizzato l'incontro di oggi e quindi io ringraziamento va alla all'associazione al suo Presidente che ho in che per poi oggi disposto ma abbiamo il vicepresidente e il segretario generale della dell'associazione e quindi abbiamo un momento di confronto su quale l iniziativa organizzazione l'associazione e comunque
Molto gradita
Allora con mio mio profondo ruolo presidente devo parlare un po'della ruote la corte in qualche modo non fermo rimanendo poi saranno e di interventi puntuali la corte diciamo del suo ruolo costituzionali garanti in patria di quell'interesse finanziari
Ed è detta ha come suo compito di assicurare il coordinamento della finanza pubblica ebbi e deve vigilare sui equilibrio economico finanzierà settore pubblico e e la corretta gestione risorse collettive
Secondo i parametri che sono i parametri S stabile per legge Galli Carema di legittimità improntate a criteri di efficacia ed economicità
Ovvero sia non soltanto la legittimità ma anche l'efficacia degli interventi in qualche misura anche l'economicità è e dare presente veramente priorità alla la visione dell'utilizzo proficuo delle risorse
Abbiamo l'esigenza coi paese di poter utilizzare al meglio le risorse
Per questo credo che ci sono sicuramente le c'è una esigenza di impiegare in maniera proficua e in questo ruolo la corte nelle sue articolazioni a questo ruolo e dello deve garantire se non altro e questa è una mia idea
Per un patto generazionale dovevo dare al Paese la una prospettazione che garantisca anche a chi seguirà dopo di noi un un Paese che a a un prospettazione di futura di di sviluppo a questo quindi l'obbligo del riso delle risorse anche una un obbligo che abbiamo nei confronti proprio di insomma dal punto di vista etico e morale se volete ma anche di carattere sociale e quindi questa prospettazione è importante
Certamente ruota la corte a un controllo esterno quindi rigorosamente neutrale e disinteressato quindi deve verificare la rispondenza delle scelte gestionali opera de chi amministra solo se pubbliche impegno assoluto confronto i cittadini
Soprattutto assicurando in tal modo il rispetto da rappresentanza democratica
Il ruolo della corte Iliade cossighiani è cambiato oggi il ruolo della corte e un ruolo di costante interlocuzione con le amministrazioni cioè il controllate sopra soprattutto perché è deve essere di stimolo e di aiuto Deck con nel nel nel rispetto di ruoli Vespetta versione controllate quindi il suo ruolo è di e poi sempre più pungolare e e dare il il parroco del proprio contributo rispetto l'utilizzo delle risorse e quindi utili quindi dare indirizzare l'amministrazione un proficuo utilizzo e questo suo ruolo è un ruolo
Propulsivo che serve a semplificare non appesantire ma semplificata utilizzo delle risorse
Tempi dalle procedure Perotti metodi per ottenere per utilizzare le risorse permanere mi Repossi
Allora e questo è il costo principio di concomitanza sul quale noi come controllo intendiamo sempre
Andare come obiettivo nostro quindi offrire alle amministrazione un quali ferimento consulente la propria attività
Con con l'obiettivo di miglioramento del dei servizi e delle pesa la collettività
Incoraggia la secretazione del del la semplificazione delle procedure a fine garanti risultati
Accompagnare l'amministrazione per le prassi virtuose che libera risorse per lo sviluppo
E la ripresa degli investimenti se ne parla sempre se Investimenti avrebbe sei mesi venti vuol dire poteri poter erogare
Risorse con realizzazione in tempi tempestivi e rapidi degli obiettivi programma
Sempre prosa salvaguardia di quelli Biber e bilancio perché il l'equilibrio e qualcosa di complessivo che riguarda l'intera collettività
Quindi
La la finalizzazione della Tradeco della corte è quello di e adottare dette tempestivamente il mezzo necessarie il suicidare Moccia delle criticità rilevate
Quindi soprattutto per cercare di rendere più efficace utilizzo delle solo se stesse
Oggi ha detto
Che siamo vicini conosce articolazione all'istituzione territoriali e alla gente non soltanto all'istituzione ma la gente nella sede territoriali la Corte è vista come un buon ruolo di garanzia e visibile
Nelle mie visite nelle sale territoriali ho sempre rimarcato che l'attività della corte e sotto la le gli occhi della del della gente e si aspetta dalla corte un suo contributo di garanzia e la corte risponde
Deve rispondere costantemente a questa sollecitazione soprattutto perché la sua presenza deve rassicurare i cittadini
E e le perché la riguardante la rassicurare con la sua presenza della ruolo che viene svolto dalla corte costantemente soprattutto però so per la la missione che noi assegnata
Che quindi rassicurare i cittadini era sì quindi avvicinare i cittadini
Alle istituzioni sapete che c'è qualcuno che vigila controlla in maniera neutrale e disinteressato
Certo
Ci sono delle diciamo delle nell'ente in tutte le occasioni di riordino procedure di crisi la finanza locale
Occorre fare un riassetto complessivo non credo a interventi
Che interventi interventi punto se che non siano di un quadro complessivo di di riordino perché occorre soprattutto avere un quadro un quadro di insieme mettendo soprattutto Ordine indi posizioni che se il costo degli anni si sono susseguite e probabilmente una un testo unico che mette insieme le esposizioni complessi perché riguarda l'intera Pirandello della finanza locale e in questo è il il il ragionamento per che ha portato contributo dal consiglio di presidenza te sia una buona base di partenza
Per conclude cosa dico che la corte ha un interlocutore e disponibile disponibile al dialogo
Offrendo il proprio contributo della metà scudetto le proprie funzioni a corte e quella un può cambiare la sua funzione la corte non deve decidere può collaborare dare il suo contributo di idee di professionalità di esperienza e elenca le comete lo sono proprie anche alla luce e nel rispetto delle norme costituzionali che la riguardano quindi la foto non deve svolgere funzione diverse ma deve garantire nascono su quello suo ruolo col suo ruolo la l'equilibrio anche dal punto it dei rapporti nell'ambito delle delle sete istituzioni del quadro anche del del del del diverse competenze sul piano costituzionale
Quindi la corte oppure non cambia le regole fa applicare regole che esistono legislazione in materia ma in questo la corte e pronta a dare sono contributo
L'occasione di oggi l'occasione forse importante si e che può essere può costituire un punto di partenza per qualcosa che potrà essere costruito se delle insieme insieme per rispetto dei ruoli per tre del governo e per tante del della demolizione territoriali con i quali il nostro dialogo deve essere sempre costante e spero proficuo
Detto questo che è un un costo intrusione con con piacere di chiedo di intervenire alla onorevole Laura Castelli viceministro dell'Economia e delle Finanze prego
Buongiorno a tutti grazie presidente grazie all'associazione
Per questa giornata che come ho detto prima si incastra in un momento che mai poteva essere così perfetto per questo incontro
Siamo davanti a una grande sfida come paese ma soprattutto nei temi che riguardano gli enti questo governo fin dall'inizio ringrazio il collega Candiani la ministra Stefani per questi mezzi
A è partita subito con un'idea chiara cioè la necessità di fare citando il presidente un'operazione dire sette su alcuni temi per me questa operazione dire sette tocca alcuni punti fondamentali che voi ci avete insegnato a comprendere in questi anni io non posso dimenticare che la mia
Esperienza dentro la pubblica amministrazione lavoravo in Regione Piemonte per me leggere i vostri pareri è stato chiaramente fonte di comprensione di alcuni problemi che poi piano piano sono diventati il fulcro di alcune scelte fondamentali che la politica doveva fare per ripartire nella gestione
Dei bilanci pubblici
Si sta discutendo di molti temi che rientrano nelle motivazioni per le quali oggi
Ci troviamo alcune situazioni ingestibili sotto il
Insomma da Potenza i conti pubblici
Abbiamo ragionato e discusso di Jato non possiamo non pensare a quanta spesa corrente si disperde nella gestione delle ATO piuttosto che la stessa funzione data
Ad altri ad altre istituzioni lo dico perché lo sperpero di risorse pubbliche quando la politica il legislatore sceglie di affidarle a uno all'altro poi crea degli affetti
Uno delle malattie più grandi questo Paese io credo che sia la non osservazione degli effetti di ogni norma nonostante questo sia previsto per legge
Il legislatore fa una norma coi non guarda mai come invece dovrebbe fare dopo qualche anno l'effetto che questo ha prodotto nel bene o nel male nel caso degli enti questo è ancora peggio perché genera effetti a catena sulla finanza pubblica e questo esso si perdono di mano ho citato le auto
Perché proprio col collega Candiani ci siamo soffermati su uno studio che quantificava lo sperpero di risorse su questa gestione non ci si può permettere che oltre cinquanta per cento la spesa corrente
Si possa disperdere in questa gestione quindi si sta ragionando nel tavolo che parla della modifica del TUEL di questo tema un altro teme la gestione associata oggi si è parlato in questi anni si protegge se associata pensando che andasse ragionata solo sui piccoli Comuni quasi come se l'economia di scala la fai mettendo insieme due piccoli comuni oggi io credo siamo di fronte a un momento storico in cui la differenza la fai se capisci che la gestione associata e una occasione
Che sta intorno alle grandi città di abbracciare uno spazio territoriale ancora più ampio è permettere maggiori servizi a cittadini che magari non erano compresi in alcune in alcune funzioni alcuni servizi questo cambia la faccia di questo Paese se ragionato in questi termini
è ovviamente un tema che riguarda il TUEL un altro tema importante di cui si discute molto in questi mesi sono i concordati noi personalmente alcuni parlo della forza politica che rappresenti alcuni territori abbiamo scelto di concordati difficilissimi la cosa più complicata che io abbia mai visto fare
La complicatezza di norme che non ti permettono di fare una trattativa che delle volte potrebbe andrà a buon fine nonostante le difficoltà e permetterebbe di abbattere problemi di massa passiva
Bisogna rimetterci la testa ci stiamo rimettendo la testa perché è evidente che si sono ancora degli scogli l'esperienza personale sui concordati
Mi dice che c'è una Luca Marmigi da poter recuperare su questo tema
Credo che con voi si possa fare ancora meglio il quarto punto molto importante la necessità di un'operazione dedicata sui debiti delle grandi città
Io questo pomeriggio insieme senza collegamenti degno convocato il al ministro dell'economia lei i sindaci delle città capoluogo sono comuni di cui voi conoscete benissimo le condizioni che hanno motivazioni più vario genere un bel ventaglio di motivazioni e e sono città che vanno gestite
Perché questa massa debitoria che sta diventando gigantesca non può essere lasciata solo alla normazione o dalla necessità politica rispetto al colore che l'amministrativi spingere in una direzione piuttosto che in un'altra stiamo cercando e quello è il lavoro che stiamo cercando di chiudere in questi giorni di in maniera responsabile tira fuori tre quattro nuclei
Tre quattro norme che possano aggredire in maniera organica
E organizzata il debito delle grandi città perché senza questo tipo di riordino si rischia veramente di perdere il controllo allora poi si può pensare a qualunque tipo di norma qualunque tipo di piano di riequilibrio o ancora giudizio su l'operazione di comuni ma se non ci si si organizza con due o tre interventi che riguardano i temi che Voici sottoponete sempre quinte ma della riscossione il tema dei tassi di interesse
Il tema dei derivati su cui con Cassa depositi e prestiti a breve e si farà un'operazione molto importante sono tutti temi che incidono nella quotidianità delle motivazioni che voi raccontate né i vostri pareri su cui mettete grande luce e credo che mai come in questo momento siamo arrivati alla consapevolezza che si debba intervenire anche in maniera come dire circoscritta ma puntuale
Si diceva prima senza mettere a rischio i servizi essenziali questa e la luce fondamentale non possiamo permetterci di mettere a repentaglio i servizi essenziali la Costituzione ce lo ricorda io devo dire sento che siamo proprio al limite sulla sulla lama di un rasoio
Io dico sempre che la normativa del dissesto è un vestito che non sta addosso a nessuno questa è la mia sensazione conosco molti bilanci di molti enti fare la scelta per un'amministrazione su che cosa fare in quel momento in cui ti trovi una situazione di bilancio complicata
Difficile io conosco la storia di alcuni comuni sono stata di fianco alla Missa azioni di Torino
Con la mia sindaca quando ha scelto di fare di percorre una strada e non l'altra e l'abbiamo fatto troppo grazie al rapporto che c'è con la vostra istituzione dove ci siamo mi permetto di dire presi per mano e abbiamo deciso di sottoscrivere un piano di risanamento che quando l'abbiamo scritto nessuno pensava potesse essere portato a termine questa è stata la sensazione e però il giorno dopo giorno con l'impegno con il dialogo costante ci siamo resi conto di essere capaci insieme di ottenere risultati migliori rispetto a quelli che tutti noi immaginavamo e questo ci dice una cosa sola
Che quando il vestito lo costruisci non dico per forza su misura ma guardando bene le condizioni dell'ente
Allora le cose riescono meglio
Io credo che il capo ottavo del testo unico degli enti locali abbia bisogno di un reset
Facendo tesoro delle buone pratiche che sono state messe in piedi in questi anni da voi
E anche dal legislatore qualora si sia posto non nelle condizioni di risolvere un simbolo un su un singolo problema territoriale ma quando ha guardato
Con uno sguardo ampio
Quello che era il problema che si percuote sui cittadini perché la verità è questa che la prima cosa che ti chiedono i cittadini è non tagliate mi servizi sociali che sono una delle condizioni del dissesto non tagliate mi tutte a quelle quei servizi che mi fanno vivere normalmente nella mia città e credo che questo sia veramente un momento congiunturale dico a me stessa che questo non è il momento storico per permetterci conflitti istituzionali lo dico prima di tutto a me stessa
Perché non è proprio momento anzi da questa difficoltà si può
Come dire interpretare un ruolo ancora più forte di quando le istituzioni collaborano e quindi ringrazio il presidente per l'invito alle porte aperte che come sa
Presidente la stimo moltissimo penso che sia il miglior rappresentante autorevole che questa Corte possa avere in questo momento storico così
Impegnativo e da dai lavori dei prossimi mesi dipenderà io credo il destino di molte città e di molti cittadini quindi non non è facile però personalmente e per l'Istituzione che rappresento
Vi dico che siamo convinti che si possa fare un ottimo lavoro coscienti di quello che è stato fatto bene male che non ha funzionato che voi avete sottoposto all'attenzione e che oggi rappresenta una grande risorsa per fare quel resetta necessario per ripartire erri volare alto come degli enti che hanno fatto grande l'economia di questo Paese la la fanno e che vanno in qualche modo tutelati nel rispetto della legge grazie
Ringrazio uno dei Castelli mani erano formale anche per le parole che muto riservarmi
Ringrazio molto ma io credo che sia il ruolo della corte è un ruolo di garanzia di equilibrio la corte svolge il suo ruolo detto disposta al dialogo è oggi un'occasione importante mi piace sottolineare la centralità del cittadino che la cosa che a me
Sta molto a cuore perché poi non devono dimentichiamoci che al di là di tutto finanza locale Gruber dietro sé finanziarie occorre dare ai cittadini servizi e quindi credo che sia solo su questa su questa centralità del servizio c'è dei cittadini Cellino deve sentirsi tutelato sentirsi catene servizi quindi o questo sia un po'la e il e il cuore la sostanza può anche non poté dunque del del tema sul quale devono affrontare
La ringrazio molto e che Secondo gli accordi presi senatore canti che anche in Candiani parlato di conclusioni quindi non non dello lo salto appositamente perché i prezzi con questa riserva di impegno di fare conclusioni e dopo compiacere la la parola l'avvocato Guido Castelli
Delega dell'Acea finanza locale presidente dell'IFEL e anche sindaco di Ascoli Piceno quindi chi meglio di lui può darci da dopo la voce degli enti locali prego
Buongiorno presidente grazie saluto tutte le autorità presenti aggiungo sindaco di Ascoli Piceno eletto nel giugno del due mila e nove quindi ho assistito impresa di retta a quella che proprio Massimo Bordignon
Descriva tempo fa come l'economia di guerra che si è scaricata anche sui Comuni perfetto
Nella grande crisi una grande crisi che ha chiesto ai Comuni sono parole che prendo a prestito proprio dall'allora presidente della Corte dei conti che definì sproporzionato il contributo richiesto
Ai Comuni Rispetto a quelle che sono probabile reali incidenze della componente della spesa pubblica ascrivibile
Ai comunisti sedici anni complicati voli cito per
Le solite consulente ragioni vittimismo per inquadrare il problema delle criticità finanziarie dei Comuni non si può non partire proprio da questo contesto nove miliardi di tagli che si sono sviluppati
In particolare fra il due mila
Undici del due mila quindici quattro miliardi di riduzione della spesa in conto capitale perfetto del patto e tante importanti significative riforme come quelle derivanti dal
Dalla riforma della contabilità dall'armonizzazione contabile che di per sé hanno fatto anche emergere situazioni che sono alla base delle
Criticità che stiamo indagando che sono oggetto di questo di questo di questo convegno
La situazione quale
La fotografia dell'Italia rispetto alle esigenze di risanamento mi piace anche vederla in positivo degli enti in difficoltà ne abbiamo circa cento comuni in dissesto duecento in piano pluriennale e andò il Costa che circa un po'meno del dieci per cento dei Comuni siano in disavanzo devo dire e la restituzione che il mondo dei comuni ha dato a questa crisi è soddisfacente ma resta il fatto che gli argomenti di questo di questo oggi sono determinanti perché evocano va detto anche una italiana che per quanto riguarda il comparto del comunale molto disomogeneo
Nel senso che la crisi si è sviluppata in maniera diversissima
Vi ricordo ad esempio negli obblighi di accantonamento che incombono sui Comuni perfetto dell'armonizzazione contabile mi riferisco al fondo crediti dubbia esigibilità
Cuba circa quattro miliardi di euro in Italia oggi ma il settantacinque per cento di questi quattro miliardi si concentra in due categorie di comuni che sono quelli del centro sorda le grandi città
Lo dico proprio per aiutare e sostenere le valutazioni espositive che devono tener conto del rispetto quadro in cui si scaricano a vicenda anche della
Sentenza della Corte costituzionale una prima considerazione fatta questa premessa
Più che i tagli hanno prodotto menomazioni e incertezza lo dico anche da sindaco
Le riforme continua Rumi brutti l'anti episodi che puntiformi plutei formiche ciascuno di noi ha dovuto fronteggiare ogni anno se la casa brucia i Comuni devono rispondere sì do una mano a spegnere l'incendio la cosa che obiettivamente risulta incresciosa e doveri invece assistere a dei tagli che sono in realtà
Prodotti da riforme o meglio forse interna riforma esagerato da modifiche normative serventi rispetto all'obiettivo del razionamento della spesa questa è una cosa che probabilmente ha pensato più dia
E quindi primo contributo e vogliamo dare proprio questo le riforme di cui ci attendiamo l'esito e speriamo che sarà il naturale possa produrre devono necessariamente avere carattere sistematico e organico
La sede a nostro modo di vedere è proprio il testo unico degli enti locali anche per quanto riguarda in particolare la vicenda della deficitarietà e della crisi ma per un semplice motivo
Sei Tulle TUEL che descrive disciplina il meccanismo i controlli interni non vedo come non possa essere anche il turno a disciplinare le norme possibilmente semplici e chiare che devono sovrintendere alla regolazione di queste vicende quindi al bando se mi è consentito dirlo interventi e qualche volta magari sono anche i sindaci a suscitare di
Singole modifiche normative che poi presto tardi espongono lo stesso interessato potenziale a situazioni quali quelle che poi confidiamo e valutiamo
Ogni undici secondo tema credo anche importante ti comunico si diceva sono un comparto solo della denominazione sono molto diverso e molto molto
Necessariamente eterogeneo
Scomodo Anna Karenina l'inizio degli anni di Anna Karenina e questo più o meno se non vado errato tutte le famiglie felici hanno la stessa faccia quelle infelici sono tutte infelice a modo loro
Scomodo questa citazione proprio per dire che in Italia c'è una situazione complessa e articolata che non può non essere anche alla base di un ragionamento che deve accompagnare i fenomeni di risanamento
Di effettivamente auspichiamo che il sindacato della Corte dei Conti che è il sindacato che a ciascuno di voi impone di fare la legge lo so benissimo nella corte conti faccio che la norma chiedere alla corte dei conti ma effettivamente meccanismi di assistenza controllo collaborazione evocati in un'altra stagione normativa ma forse
Mai del tutto messi in condizione di operare possano essere sviluppati in una logica che collaborativa ma anche informativa faccio riferimento ad esempio al lavoro importante significativo che fanno le sezioni regionali che sono custodi depositari
Di di di conoscenza importante che anche attraverso le associazioni e chi come noi si occupa delle valutazioni del comparto deve essere
Devono essere accompagnate posto chiaramente che ci aspettiamo poi una omogeneità quanto più scuse debbo accentuate sviluppata è un tema che oggettivamente metto con la massima con Massimo innamorò ma l'esigenza che anche la magistratura contabile si orienti in maniera auspicabilmente opportunamente omogenea è un dato che ci consente di vivere meglio insomma
Che ci consente anche di programmare quelli che sono i passi che ciascun sindaco ragioniere capo sa di dover prevedere presagire quando gli indici Rifici deficitarietà segnalano alert che sarebbe sicuramente poco intelligenti dotati di illecito disattende e qui chiudo
Trasferendovi quella che l'ansia e la problematicità
Di tanti colleghi sindaci che appena insediati si trovano a dover scoprire
Il problema che magari nella precedente consiliatura non era emerso con la chiara nitidezza non è una situazione antropologica invidiabile guida di chi deve fare affiorare
In una dimensione democratica un problema che poi tendenzialmente porta con lo stesso primo cittadino hanno un potere operare secondo i programmi le aspettative che nella relazione proponevo Crati gasiero sviluppa questo è un problema
Significativo che non può essere
E considerato secondario rispetto alla riforma alla sistematicità dell'intervento che ha richiesto cosa voglio dire concludo poi questa rassegna che
Vuole dare il contributo insomma di un punto di comunista che ha reso qualificato dall'esperienza diretta e personale e di di tanti sindaci che in questa stagione così complicata
Ciò che è saltato il meccanismo di sistematicità dell'intero sistema della finanza locale e quindi auspicare una riforma dei meccanismi del devono consentire il superamento delle criticità finanziarie non può non abbinarsi alla ripresa del cantiere sulla finanza locale perché vedete quello che è successo è il comandante per la situazione di fila descrivevo di
Evoca l'aforisma di Kirch corde della non so se qualcuno voi frequenta niente perché il codice viviamo una situazione del genere
Il cuoco ha preso il comando della nave da quel giorno non conosciamo la rotta ma abbiamo solo il menu della sera questa è un po'ça va sans dire lo dico con molto rispetto
Chi te lo fa l'altra questo insospettabile di essere amico di dei sindaci ma da questo punto di vista poter consentire
Una chiarezza nel quadro utile a garantire la disponibilità delle risorse è un elemento centrale per evitare che quelle crisi ancora contenute possono diventare rivista
Perché la situazione secondo me si è ormai
Tesa fino alla a
Massimo tollerabile e quindi l'auspicio che noi formuliamo proprio nell'interesse della democrazia perché poi siamo in un tempio
Del del rigore contabile
Strumentale servente come principio a principio democratico
Nel senso di un suo ruolo è quello di garantire azioni amministrative pubbliche ai corrispondenti all'interesse al vantaggio delle i nostri cittadini non dobbiamo dimenticare che un pezzo importante anche lo sviluppo e della crescita del Paese
Passa dalla capacità dei Comuni recuperare efficienza capacità di corrispondere all'interesse pubblico ricitato vivibile che le istituzioni comunali nel
Democrazia in America le istituzioni comunali stanno la libertà come le scuole stanno la scienza ora io perdura per l'enfasi di chi sta per terminare il mandato ma non credo che andare lontano dal vero se credo che prospettive di sviluppo di guida della nostra unità
Preso Ungaro per come ha fatto all'Italia la possibilità per i Comuni di cooperare in maniera efficace trasparente alla missione renderla migliore un pochino più ricca e meno soggetta a questi cambiamenti mutevoli che rischiano di far diventare le soluzioni peggiori dei problemi da cui originano
Ringrazio l'avvocato Castelli per anche appunto affrontato alcuni temi io volevo
Dire che per quanto riguarda il corso l'uniformità delle sezioni regionali abbiamo un luogo nella sezione dell'autonomia nel quale questa questo questa attività interviene quindi abbiamo
La nostra Momo fila Kia per quanto riguarda la la sezione autonomia per quanto riguarda quelle di orientamenti elezione regionale abbia un luogo insomma previsto sul quale noi insomma e previsto ma soprattutto non ci teniamo a a di trovare delle linee comuni qualche misura somma che cerchiamo di garantire ovviamente questo
Sono perfettamente d'accordo che questa è una la garanzia che tutti Pepper tutte le la tratta editoriale avvengono stesso modo e Marco non mostra preoccupazione e che abbiamo un luogo nel quale questo questo avviene certamente su un accordo completo delle lì libere di la riforma della del certo una riforma soltanto da parte economico-finanziaria Roma la finanza locale qui le che metteva ovviamente non non può non essere obesi all'insieme con ovviamente sono e questo è è abbastanza evidente però non voglio per togliere spazio al sono attratti che moderare faccio all'altra relazione invece w w w compiacere do la parola alla dottor Carlo Riva Vercellotti del pesce ricevente legale dell'Unione province italiane
Prego
Sì grazie presidente porto subito i saluti
E il ringraziamento per quest'invito da parte del nostro presidente nazionale De Pascale presidente dalla provincia di Ravenna ringraziamo molto lei l'associazione per questa per questo importante opportunità
Le Province nel loro centosessanta anni di vita hanno vissuto gli ultimi anni come gli anni più bui da loro storia
Quello che hanno vissuto in questi ultimi anni
Insomma credo che che
Per voi magistrati la Corte dei conti sia stato da vedere
Abbiamo avuto tre province in dissesto finanziario
Una dozzina abbondante di provincia impedì sesto circa il venti per cento delle Province italiane ci circa sono finite tra dissesto per dissesto venti per cento macinate i Comuni italiane il venti per cento
Si fossero trovati in questa situazione vuol dire che circa mille cinquecento comuni
Sarebbero trovati in questa situazione
Che è frutto di un combinato disposto di situazioni che si sono via via andate a a a complicare a partire dalla dalla dal movimento come dire mediatico politico verso la soppressione delle Province che ha portato alla legge cinquantasei la legge del rio
Che può avere una nella sua ferita iniziale una un orizzonte temporaneo
Gratta sono cinque anni
Noi ospitiamo ovviamente che le Province italiane possono tornare a pieno titolo nel testo unico degli enti locali rinnovato e semplificato
Ma non soltanto una norma che ha delegittimato ruolo di presidenti che ha posto in mano
A volontari la presidenza di Enti che gestiscono buona parte della sicurezza del Paese centotrenta mila chilometri di strade cinque mila edifici scolastici
Che ma grande pezzo di del della sicurezza del Paese passa dalle Province ancora oggi
E poi evidentemente questo sistema di tagli e prelievi furiosi a partire dal di alle novantacinque del due mila dodici spending review
Che ha portato ai primi dissesti primi alle prime procedure di per dissesti
Poiché il Dl sessantasei
E per finire il la legge centonovanta che per noi è stata veramente il momento più drammatico ad uno stato dalla nostra storia di istituzioni anche dopo il referendum vede presidente noi ci siamo trovati in una situazione paradossale che il referendum ha avuto un esito che tutti conosciamo ma la situazione provincia rimaneva quella che era senza risorse
Siamo arrivati all'inizio del due mila diciassette
Con prelievi forzosi che in molte province d'Italia superavano le entrate le recite alto l'Ipt
Quel poco di sfondo sperimentale di riequilibrio cioè quello che lodare lo Stato superava la nostra autonomia cioè non sarà partita fiscale
E capite che siamo arrivati a un certo punto provocatoriamente direbbe
Forse sarebbe il caso di addirittura aggiungere un articolo nel titolo ottavo magari facciamo un duecentoquarantaquattro bissa chiamiamo dissesto indotto cioè quel tipo di Sesto che lo Stato obbliga gli enti locali che non hanno più non non vanno in dissesto per una cattiva gestione Braverman amministrato ma semplicemente perché non hanno più i soldi per pagare gli stipendi o per garantire i servizi essenziali obbligatori per legge
Per cui lo abbiamo vissuto anni da certamente drammatici
Nonostante questo abbiamo è vero una piccola associazione ma un'associazione tosta decisa determinata che ha in questi anni ha saputo mantenere un sistema di relazioni stabili
Forti importanti anche con la corte dei conti anche con le corte dei conti
Con le sezioni regionali
Abbiamo svolto anche azioni se vogliamo e trattati molto forti esposti cautelativi in tutte le procure d'Italia denunciando una situazione che era insostenibile
Eravamo l'indomani per capirci della tragedia dirigo piano quando di colleghi presidenti di Province no nemmeno i soldi per garantire la messa in in in moto divide i mezzi per per lo sgombero della neve situazioni drammatiche in ogni parte del Paese
Abbiamo portato l'attenzione del del del delle Province la situazione finanziate le province al Consiglio d'Europa
Il Consiglio europeo ha fatto una raccomandazione molto dura all'Italia dicendo attenzione Italia c'è una Carta europea sull'autonomia locale che è un trattato internazionale che è stato ratificato dall'Italia diversi di cent'anni fa
E questo trattato non viene rispettato dall'Italia adeguati e pian piano Dalì qualcosa se iniziato a a muoversi lentamente ha iniziato a muoversi oggi a che punto siamo oggi possiamo dire di vedere ormai in fondo al tunnel una luce i duecentocinquanta milioni messi a disposizione dal governo nell'ultima legge di Stabilità per voi sono stati una boccata d'ossigeno straordinariamente importante anche perché non valgono per un anno ma arriveranno fino al due mila e trentatré quindi noi finalmente possiamo programmare possiamo fare bilanci pluriennali con un minimo di stabilità con un minimo di programmazione noi siamo arrivati a chiederci che senso ha fare un DOP quando lancia annuali
Siamo arrivati a porre in essere tutti i meccanismi come dire tutti gli artifizi derogatori del TUEL possibili immaginabili
Ecco è evidente che oggi noi auspichiamo fortemente una revisione superbamente superamento della legge del rio
Lo stiamo portando l'attenzione del tavolo tecnico politico alla presidenza presieduto da senatore Candiani
Dove chiediamo cose molto poche cose molto chiare
Intanto ribadire che ci sono una serie di funzioni
Che e giusto vengano riassegnate le Province
Perché questi anni ci hanno insegnato una cosa
C'è un ente un soggetto dare Harasta che è insostituibile nel Paese
Perché tu puoi immaginare di dare le funzioni comuni ma è comuni quelle funzioni non restituì usciranno mai a gestirle ebbene che comuni svolgono in modo associato tra di loro alcune funzioni
Ma quelle che svolgo le Province sono funzioni tipicamente amministrative e gestionali di area vasta che nemmeno le regioni possono fare devono fare perché le Regioni sono enti di legislazione sono enti di indirizzo di coordinamento
Le Regioni facciano bene le regioni e gli enti locali facciano bene l'amministrazione la gestione le Province chiedono questo semplicemente secondo quei principi scritti in Costituzione
Di differenziazione adeguatezza sussidiarietà
E la cosa che noi semplicemente chiediamo e se pensiamo al danno economico avvenuti in questi anni a danno dei cittadini legato al fatto che le molte delle funzioni che le province hanno perso in questi anni riportate in capo alle regioni sono finite spesso in mano a agenzie Soggetti terzi che sono totalmente privi di controllo democratico
E con una scarsa diciamo attenzione alla spesa pubblica
Ecco questo è un tema che che va affrontato
E le stesse funzioni che sono tornati alle regioni di carattere gestionale amministrativo e quindi con essa il personale presidente sa cosa è successo
Che è quello stesso personale che prima lavorava in provincia stipendiato dalla Provincia
E andato perché finito in Regione per essere riconsegnato secondo modello di Checco Zalone avrete visto tutti quel bellissimo film è divertentissimo film ritornati alle Province ecco la beffa
Che prima il collega di di di di di banco che è rimasto in provincia una produttività magari di mille euro al mese quello che è andato in Regione per tornare in provincia da oggi per una produttività che non è più di mille euro ma magari di sei mila euro
è questo un punto di vista della finanza pubblica
Ed è la semplificazione è evidente evidentemente una stortura grande come una casa
Sul tema della governance noi ribadiamo una cosa molto molto semplice
Che è giusto e doveroso che
Enti che stanno in costituzioni con pari dignità rispetto allo Stato alle regioni ai comuni Città metropolitane abbiano legittimazione popolare quindi avevo una Giunta abbiano un'elezione diretta abbiano quell'indennità minima giusta e doverosa per per le funzioni e responsabilità che svolgono e da ultimo il tema della finanza locale
Io credo fortemente presidente che è uno dei gli errori fatti dalle Province in passato era legato al fatto che non era mai stato applicato il centodiciannove la Costituzione quel titolo quinto che era stato applicato si è arrivati vicini con la legge quarantadue del due mila nove verismo fiscale
Si è iniziato avviare un percorso sui fabbisogni standard sui livelli essenziali prestazioni ma tutto si è bloccato è finito e questo ha fatto sì
Che ci fossero province con una capacità fiscale talmente elevata talmente importante
Che quando una tanti soldi finisce per sprecarla
E questo
Un Paese non può permetterselo allora quello che noi diciamo ed è un appello che che stiamo rivolgendo al governo che da questo punto di vista già sempre dato ascolto e sensibilità
E di riprendere quel percorso parte un percorso intelligente di serietà di giustizia tra territori
Per fare in modo che i servizi in questo Paese non siano a geometria variabile siano servizi uniformi e il diritto di cittadinanza sia un diritto per tutti i cittadini non per alcuni
Perché le star italiane devono essere garantite ai livelli efficienza come le scuole ovunque dalla Calabria al Veneto al Piemonte ovunque d'Italia e per far questo c'è un modo applicare centodiciannove della Costituzione
Definire quali sono i livelli di prestazione di servizi che vogliamo garantire al Paese associati in una forma fabbisogno standardizzato e assist attraverso il sistema delle risorse proprie
Della compartecipazione ai tributi e soprattutto la perequazione riallineare il sistema in questo modo sì azzera avrebbero gli sprechi finalmente sì garantirebbero servizi uniforme in tutto i paese per quello che riguarda e concludo
Il tema della diciotto del due mila diciannove e si preoccupa ci preoccupa perché non dicevo prima non abbiamo diverse provincia con un piano di di riequilibrio
E siamo preoccupati miei colleghi sono evidentemente molto preoccupati
E quindi nella intanto nel nel nel nelle linee di indirizzo del del tavolo
Presieduto dal senatore Candiani un tema certamente è quello della semplificazione della revisione del TUEL
Ma tensione appunto anche il tipo al al al al tutta alla parte che riguarda il tema degli sesso Ape di Sesto
Che occorre ripulire tutti quegli affetti di stratificazione normativa avvenuti in in questi in questi ultimi anni questo serve per noi in modo in modo evidente
E chiudo dicendo questo serve Mirella ciò che le sue parole lei prima parlava di un
Un una corte dei conti di stimo dei unto
Ecco è quello che chiediamo questa collaborazione prima il mio collega sindaco di Ascoli ha fatto diverse citazioni io mi limito a una di di John Stuart Mill che diceva che non c'è prova migliore del progresso di una di una civiltà che non li progresso della cooperazione ecco serve una rinnovata stagione di cooperazione di collaborazione e di semplificazione verso l'articolo scritta per l'Unione province italiane oggi in questa sede buon lavoro a tutti
Ringrazio l'avvocato arrivati Vercellotti sicuramente al peso anche le mie parole lacrime dalla corte fa il suo ruolo ma il ruolo di affiancamento l'amministrazione ma io mio volevo dire che l'attenzione la corte Supernova Debray finanza delle Province è stato è stato anche fatto lo abbiamo svolto anche delle indagini di controllo che abbiamo noi siamo allo stadio forse quelli che hanno il l'allerta al in sede parlamentare dovrà anche noi non abbiamo fatto proprio avevo stimolato facendo presente anche le conseguenze di questa elezione di limbo procedura le Province quindi il noi non ci siamo sottratti e anche del periodo nel quale se si è si era in discussione quello delle province a dare il nostro contributo far presente che il le proprie finanziarie quali sono le province ad affrontare certamente la conseguenza erano le sale provinciale che abbiamo visto tutti che sulla cui competenza tra Regioni e Comuni diventata un grosso grosso problema ha bevuto si è capito che avrò delle province
Perché quando sale come già dove sequestrate a non essere più totale o nessuno le
E i divi difficili scolastici cominciavano a essere abbandonati e voce ma allora chi decide devo occupare e questo allora a quel punto si sia corti del ruolo importante le Province quindi io sono sono con apprezzo del suo il suo intervento cioè parole del suo
Dopo grande province adesso andiamo
Al professor Massimo Luciani che non ha bisogno di presentazioni perché ricordo c'è un c'è un'iniziativa della corte e quali fossero Massimo Luciani non è invitato a quindici conosceva forse come nessun'altro come nessun altro quindi io
Lo lo invito a prendere la parola di ovviamente le
Non dico la dottrina ma qui e siamo eppure possono se oceanici ci può ci darà delle do delle delle
Delle parole che ci potranno essere di Indirizzo del diciamo sotto la nostra attività lo ringrazio
Il fatto che sia frequentemente rilievi chiesto ma che vuol dire perché apprezziamo molto il suo intervento questo vuol dire prego possano cioè
Grazie grazie presidente grazie all'associazione magistrati della Corte dei Conti per l'invito a partecipare
Per questo incontro con queste parole le aspettative sono talmente elevate che sarebbe il caso di allontanarsi Silenzi
Per festività
Per evitare disastri
Dunque gli interventi che abbiamo ascoltato fino adesso
Sono interventi che giustamente hanno esaminato questa problematica dalla prospettiva dell'ente locale
Ma il titolo del nostro incontro sì conclude con queste parole il ruolo che la Corte dei conti
Per cui io mi permetterò di svolgere qualche considerazione proprio sul ruolo della corte dei conti
Non solo perché siamo questa sede allora nella Laura delle sezioni riunite ma anche perché credo che questo sia davvero il il problema cioè che cosa è chiamata a fare la corte dei conti e e quale qual è l'immagine costituzionale della della Corte dei conti beh anzitutto questa immagine costituzionale emerge direttamente dal dall'articolo cento della della Costituzione per come poi è stato letto
Dal dalla giurisprudenza della Corte costituzionale in particolare da quella degli ultimi anni che ha dato del ruolo che la Corte dei conti una lettura come dire particolarmente intensa che è allegato la Corte dei conti
Al cuore pulsante della Costituzione
Sì
Riprendo vostra recente delibera sì la Corte dei conti
Un organo di rilevanza costituzionale si diceva questo SL
Di rilevanza costituzionale non per questo lappone ai margini del sistema è un organo previsto dalla Costituzione che esercita funzioni talmente importanti che mi chiedo se abbia ancora senso
Parlare di distinguere tra organi costituzionali in senso forte organo di rilevanza costituzionale io prendo spunto da due sentenze della corte una non può che essere la sentenza diciotto ovviamente dalla quale si è già parlato ma prima ancora la sentenza quaranta
Del due mila quattordici e come ricorderete si trattava di una legge provinciale di di Bolzano la ventidue del due mila dodici che aveva istituito un organismo di valutazione per l'effettuazione dei controlli che era costituito presso la Direzione generale la Provincia
In Puglia questa legge il il Presidente del Consiglio rilevando che in questo modo tra l'altro si sarebbe compromesso sempre compromesse le funzioni di controllo invece invece della corte e l'Aris
Posta della corte costituzionale è molto è molto netta ma ci consente anche di ricostruire appunto questa immagine del del controllo della corte dei conti
Organo terzo questo si era già detto si era già detto in sentenze precedenti organo a servizio dello Stato comunitari presidente Buscema prima ha ricordato questo questo passaggio è molto importante
Cioè io credo che questo punto
Che pure è stato sottolineato in dottrina ma debba essere fortemente compreso cioè e Sting che la Corte dei conti sia concepita nella giurisprudenza costituzionale come organo dello Stato comunità no come organo dello Stato apparato la rende funzionale alla realizzazione dei valori costituzionali che sono e imprescindibili e che quindi e torno
Alla premessa e che quindi fanno sì che la Corte dei conti e organo di rilevanza costituzionali alta sia così importante nell'assetto generale della Costituzione da non poter essere pretermesso la corte
Dice la Corte dei Conti dice la Corte costituzionale e deve prevenire e contrastare gestioni contabili non corrette suscettibili di alterare l'equilibrio del bilancio ecco
L'equilibrio del bilancio equilibro del bilancio nell'esercizio di un sindacato vi sono parole la Corte Costituzionale sulla gestione finanziaria degli enti locali che deve essere uniforme neutro imparziale l'intero territorio nazionale
E che in ragione di tale esigenza è stato assegnato alla Corte dei Conti questo questo ciò che spetta ciò che spetta alla Corte e questo è questo elemento questo ovviamente però non significa che il controllo dalla Corte dei Conti che deve essere preventivo oltre che successivo repressivo e sia sempre un controllo che finisce per essere come dire
Amichevole nei confronti del ed enti locali perché se le il sì all'esito del controllo le cose non vanno bene c'è poco da fare insomma ecco e qui veniamo alla alla discussa sentenza diciotto ma mi soffermerei anzitutto su su un punto cioè sul rafforzamento dell'idea
Che la Corte dei conti è uno strumento per far sì che la Corte Costituzionale si possa pronunciare su leggi che altrimenti sfuggirebbe lo al suo Sindaco questo è il vecchio problema delle zone d'ombra della giustizia costituzionale non l'abbiamo visto che la sentenza uno del due mila quattordici ricorderete
La sentenza sul sulla legge elettorale quando la Corte costituzionale disse beh sostanzialmente all'esito di un giudizio di di accertamento del diritto del diritto della libertà dell'eguaglianza del voto io posso arrivare a sindacare la legge elettorale altrimenti non ci riuscirei devo colmare può illuminare cioè queste zone d'ombra
E lì lo faccio
Attraverso la la via del giudizio di accertamento qui lo faccio legittimando la la la Corte dei conti in sede in sede di controllo
è qui e la
Questo controllo di legittimità regolarità dice la Corte costituzionale a dei caratteri di tipo magistratuale e che
Orientano il sindacato della Corte dei Conti verso un approdo che le consente di sollevare questione di costituzionalità del resto sempre la vostra la vostra recentissima delibera della
Della sezione
Di di delle sezioni riunite in sede di controllo si dice giustamente che il carattere magistratuale di di un organo di rilevanza costituzionale lo lo mette in una posizione di spicco aspetto
Quindi e e questo a mio parere è un rafforzamento
Notevolissimo della della posizione della della Corte dei Conti
E il suo collegamento immediato con la giurisdizione costituzionale il suo essere presidio non soltanto dell'equilibrio del bilancio ma anche della legittimità costituzionale delle leggi cioè e
Non è espressione irriguardosa perché fu di Piero Calamandrei
Essere il portiere della corte costituzionale cioè aprire quel portone che altrimenti non si può aprire perché manca e lo strumento lo strumento della dell'accesso
E e qui veniamo a un passaggio che mi permetterei di leggere integralmente son quattro righe ma insomma meritano di essere lette di questa sentenza diciotto che ci consentono di comprendere bene quale sia la concezione che alla Corte Costituzionale la forma della sentenza
Articolata in motivazione invito dispositivo con cui si configura le delibere di controllo sulla legittimità dei bilanci delle gestioni finanziarie a rischio di dissesto
Determina un'integrazione della funzione giurisdizionale e di quella di controllo ecco questo è un punto fondamentale cioè l'integrazione delle due funzioni della corte dei conti perché se noi abbiamo una concezione
Dell'attività della corte dei conti separata insomma in cui il controllo sta dalla parte del giudizio sta da un'altra parte e queste due funzioni non si integrano probabilmente
Penso che ne indeboliamo la posizione costituzionale ecco per essere per essere per essere espliciti e infine non voglio occupare e troppo tempo perché i programmi molto fitto
E infine due parole sul merito di questa sentenza e su quello che la Corte dei conti in realtà è chiamata a fare quando esercita tali funzioni di controllo rispetto e al all'equilibrio di bilancio anzitutto un'affermazione fondamentale alla quale io stesso tengo moltissimo il principio dell'equilibrio di bilancio non corrisponde a un formale pareggio contabile questo è un punto assolutamente
Centrale
Purtroppo nella procedimento di formazione della legge costituzionale uno del due mila dodici rimase come voi sapete meglio di me rimase nella intitolazione l'introduzione del pareggio di bilancio in Costituzione ma in realtà pareggio di bilancio proprio non c'è più nella non c'era nel testo della legge della legge costituzionale uno del due mila dodici e c'è invece la mozione ben diversa di di equilibrio di bilancio è cosa è cosa assai diversa
E e cosa assai diversa e a questo si lega la cospicuo ormai giurisprudenza della Corte sulla nozione di equilibrio dinamico del bilancio e e quindi di una certa flessibilità delle decisioni in questa flessibilità che consente un margine di manovra la politica ovviamente ma anche agli amministratori nondimeno questo margine di di manovra è un margine di manovra che non può essere e non può essere illimitato
Spetta alla Corte dei Conti segnare il limite questo limite è tracciato dagli articoli ottantuno novantasette primo comma della Costituzione
E perché è questa interessante che la Corte costituzionale mette insieme ottantuno novantasette perché il rispetto dell'equilibrio di bilancio e allo stesso tempo il rispetto del principio debole andamento tra pubblica amministrazione e che cos'è il buon andamento la pubblica amministrazione e allo stesso tempo l'efficacia cioè il raggiungimento dell'obiettivo anche l'efficienza e cioè raggiunge l'obiettivo con un dispendio di risorse minore e nel rispetto e delle regole delle regole
Contabilistico finanziario questo è il punto perché altrimenti se valesse soltanto l'efficacia credo che il ruolo dalla Corte dei Conti ne uscirebbe sostanzialmente sostanzialmente di mediato ed ecco per questo la affermazione che io mi rendo conto che crea preoccupa è stato detto
E adesso nell'ultimo nell'ultimo intervento del dottor Riva Vercellotti preoccupa molto gli enti locali
Ma mi chiedo cosa avrebbe dovuto fare la Corte costituzionale
E perché qui il punto di fondo è quello che occorre garantire certezza del diritto e veridicità dei conti principio di chiarezza univocità delle risultanze di amministrazione
Questo è un tema che mi era capitato a suo tempo di studiare il cosiddetto principio di sincerità
Nella dottrina francese anche nella legislazione francese cioè il principe d'Assia asserite
Il del bilancio dell'azione dell'Amministrazione penso che questo sia sia la traduzione italiana di questo principio di di sincerità cioè veridicità
L'incertezza del diritto che non riescono ad essere soddisfatte se si utilizza una forma di indebitamento e e a cascata in cui il prestito viene utilizzato per il pareggio e per ripianare sostanzialmente il debito
E e la spesa corrente
E prima il sindaco
Gli ascolti ci ha regalato uno
Brevissima citazione di tinte Murdoch autore a me caro e quindi se vogliamo riprendere Kirch ricordo allora il compito della Corte dei Conti e di fare sì che nell'atteggiamento nei confronti della vita e gli enti locali siano stimolati a seguire quello etico responsabile
E non etico responsabile astratto non un'etica inventata ma quella che positivi Zatta nel nella Costituzione io credo che in questo il raccordo corte dei conti corte costituzionale attraverso lo strumento della questione incidentale di legittimità costituzionale
Sia
Possa essere come dire
Foriero
Di
Di un grande progresso nella attenzione sul rispetto delle norme delle norme finanziarie
Sotto il grande sotto il grande ombrello di quei due articoli della della Costituzione che ha citato la la nostra Corte costituzionale cioè l'articolo ottantuno l'articolo novantasette grazie
Insomma le attese non sono state deluse credo che fra soluzione ci ha dato una mente una una una umana carrellata su questi temi io
Non oso nemmeno andare chiosare quello che ha detto ma mi piace ricordare il
L'equilibrio di bilancio in senso dinamico mi piace spese espressione che il bilancio quindi credo che solo credo questo sia una un passaggio importante col principio sincerità del bilancio ma questo il ruolo della corte e questo cioè non credo che il ruolo dell'hotel tre volte deve svolgere piccoli che si aspettano dalla dalla dalla corte è quello di Caratti eccetera dei bilanci equivoche misure il suo ruolo ha un ruolo di garanzia e quindi credo che sia importante
Non oso entrare a senza corte costituzionale perché penso sarà oggetto anche di ulteriori di ulteriori interventi e adesso iniziamo
Interventi del nostro consiglio presidenza io compiacere dò la parola al vicepresidente del Consiglio presidenza non che cosa ordinano dito commerciale dei professori del delle tu del Molise professor Francesco Fimmanò grazie presidente
Io innanzitutto voglio ringraziare l'associazione perché creare un'occasione del genere è stata una formidabile idea
In genere le buone idee sono anche fortunate nel senso che credo a che il momento sia propizio non solo in relazione ai problemi evidentemente che il nostro Paese i nostri enti ma soprattutto alla opportunità di risolverli
E quindi pre mi perdonerete se oggi faccio poco il professore realtà che cerco invece di entrare in nuova nella nella veste che veramente mi onora di ricoprire in questa splendida istituzioni che peraltro per ragioni scientifica e conosco da sempre vivo da sempre e come da sempre conosco il tema di cui parliamo prima il principe dei pubblicisti il nostro professore Massimo amico Massimo in realtà a l'ha vissuta in una prospettiva diciamo pubblicista io in realtà tra virgolette negli ultimi anni
Ho visto la mia materia sono un professore diritto commerciale avvicinarsi sempre di più perché noi in realtà ormai studiamo il diritto dell'economia che è innanzitutto un diritto pubblico
Ora questione innanzitutto pare parte Ray dalla diciotto no realtà diciotto questo periodo richiama il cauta un'altra e poi viene dopo il diciassette nel senso che e però per dire l'altro diciotto di diciamo si è risolta bene quindi speriamo che si risolva anche questo adesso al di là della battuta volevo evidenziare una cosa
Anzitutto che questa sentenza non dice affatto che gli enti devono andare in dissesto né lo preconizza nello prefigura ma evidentemente da un quadro di riferimento chiaro
Per la verità facendo un po'un mea culpa dobbiamo dirlo rispetto alla sentenza del due mila quindici dove fu la Corte costituzionale un po'ad aprire al tema delle cosiddette anticipazioni straordinarie se anche se quello era un momento topico particolare
Che poi si sono trasformati in dei mutui tra virgolette
Diciamo poi addirittura riportati nel nel piano complessivo trentennale
Tuttavia io vorrei partire proprio dal titolo della del del convegno che è stato dato dall'associazione
Che leggiamo la disciplina del dissesto perdite dal mio punto di vista il dissesto in quanto tale va proprio superato
E quando dico superato in realtà in qualche modo
Anche da un punto di vista proprio del monologo Chico siamo in epoca in cui uno studioso di fallimento come me ha visto eliminare dalla legge il termine ricollegato ancora all'epoca del fuggitivo Us
Qui c'è un problema innanzitutto che è emerso chiaramente
Noi abbiamo a che fare con una procedura
Che all'inizio pensate che io me ne sono occupato nel novantadue per l'ente provincia di Napoli la legge dell'ottantanove subito successiva i decreti Stammati
In realtà dove tutti correvano verso il dissesto ricordate non cioè il dissesto era una grandissima prospettiva tutti accorre verso il dissesto e paradossalmente i danni erano semplicemente per il cittadino
Incredibilmente incredibilmente come se l'imprenditore privato invece di passare i guai in realtà l'imprenditore l'OPA passassero i clienti cioè gli acquirenti dei prodotti o quant'altro questa è un paradosso
Poi con la famosa diciamo le cose come stanno il famoso le famose sanzioni dell'incandidabilità e compagnia bella
Il rapporto si è spostato completamente all'impresa
Ora però io credo che noi adesso al di là delle posizioni dobbiamo cogliere
Questo momento storico per una norma e una stratificazione di norme che oggettivamente presenta enormi criticità
Anche nella fase gestionali
E innanzitutto arrivando ad una impostazione di superamento del dissesto e di una unificazione
Tra quelle che noi chiamiamo vicende di previsti sesto e tra virgolette di dissesto dissesto guidato e così via
In realtà qui richiamerei quello che diceva
Il professor Luciani relazione ad un altro punto della sentenza quaranta cioè mi riferisco un punto fondamentale dove in realtà si chiarisce che il controllo di legittimità e di regolari di regolarità da diciamo fatto dalla dalla Corte dei Conti e in tema di parifica del rendiconto regionale e di bilancio degli enti locali è una cosa completamente diversa dal referto
Cioè a una logica esatta
Completamente diverso in questa logica come il ruolo di coordinamento della finanza pubblica che all'esecutivo in particolare oggi
Rappresentato al ministro Castelli in realtà ha un ruolo completamente diverso da quello della corte
A che è terza dal mille ottocentosessantadue quando Cavour ebbe l'idea del giudice inamovibile inamovibile
Che in realtà la caratteristica che garantisce l'indipendenza
Però questi due momenti a mio avviso devono trovare una condizione di fusione non la chiamiamo di concertazione non può essere quella dal momento che l'applicazione chiariamoci non può essere quel dal momento che l'applicazione ma nell'interesse dello stesso esecutivo non può essere quello dell'applicazione
Perché evidentemente verrebbe meno la stessa funzione utile anche all'esecutivo
In realtà di diversità e di indipendenza controlli amministrativi ce ne sono a iosa nel nell'amministrazione ma nessuno che ha questa caratteristica
Ora non per fare il Cicero pro domo suo ma in realtà credo che nel nostro piccolo anche perché voglio dire una funzione targhetta la legge glielo ce la dà io credo proprio che il consiglio di presidenza
Che è tutto fa meno che il giudice né può farlo ne vuole farlo né vuole minimamente incidere sulla profonda sacrale fondamentale autonomia di ognuno di voi che seduto qui questa mattina
Viceversa proprio per formazione genetica del dell'organo e per funzioni possa essere il luogo in cui viceversa c'è l'elaborazione genetica delle io approfitto perciò ho detto stamattina voglio molto approfittare di questa strada formidabile circostanza in cui abbiamo questi importanti e impegnati appassionati rappresentanti del governo
Per proporre proprio tra il consiglio di presidenza
In realtà e
Le le le le le parti dell'esecutivo che hanno questa funzione Perra affrontare i problemi della Genesi la risoluzione fatta la risoluzione fatta da questo consiglio di presidenza
Non voleva avere certamente viceversa compiere l'errore opposto di porsi come il luogo di legislature di consigli al legislatore ma era in realtà fatta attenzione dal consiglio di presidenza che è organo
Tra virgolette amministrativo e non giudiziale non impegna assolutamente né minimamente i ma si limita voglio dire alla parte tra virgolette di amministrazione voleva essere un modo per rappresentare anche senza avere nessuna delle età di rappresentare un modello eseguibile male voleva essere
Proprio quello che oggi ha fatto il il ministro cioè in realtà una concreta opportunità per parlare di questo cioè per perché via noi abbiamo no non ha la capacità nella possibilità né ci permettiamo di incidere sulla decisione del gioco ma abbiamo il la risultanza del pregresso
E quindi avendo la risultanza del pregresso questo può rappresentare una sintesi di questi elementi due cose
Sul piano invece strettamente tecnico
Uno per la stessa ragione vi devo dire al di là diciamo di di questioni di merito
Aldo sono diciamo Scelba purista strettamente scientifico contrario a tavoli viceversa come quelli nella sanità a cui paradossalmente possano far prendere parte diciamo il giudice faremmo ancora peggio
Quindi anche perché lì c'è stato un problema diciamolo tutte rivedo voglio dire buona quella buona l'altra soluzione lì c'è un problema legato proprio al Bilancio
Un tema che emerge anche dall'applicazione dell'esecutivo una variabilità e una attendibilità sinceramente evidenziato anche dagli advisors
Che in qualche modo sono contrario al principio della consistenti cioè alla fondamentale continuità anche identica nel pubblico come nel privato la consistenza è un problema evidentemente anche dei bilanci
Tra virgolette privati
Il tempo ripeto la corte così sei realtà ci dice semplicemente il binario entro cui noi dobbiamo oggettivamente operare soprattutto oggi che questi principi sono costituzionalizzato e quindi al di là adesso che lo dica la Corte costituzionale e cioè mi riferisco la strada e abbastanza stretta ma utilizzabile che
Sono le due norme in mezzo alla due norme del centodiciannove comma tre e del centodiciannove comma sei nel senso che noi abbiamo certamente la possibilità di intervenire nell'ambito degli Investimenti senza limiti e chiaramente purché siano quindi il tema che ritorna questo degli investimenti che
In qualche modo è lo stesso
Che ricerche cercherà credo il governo di risolvere a livello comunitario nel senso che gli investimenti sono una cosa esattamente come sentiamo parlare a livello comunitario rispetto alla al Bilancio
Evidentemente lo Stato così questa posizione e l'altro è il tema uno diciamo delle delle dei dei dei fondi evidentemente di natura
Perequativa ultima cosa ultima cosa
Molto rilevante
Il tema dei concordati ora qui noi dobbiamo prendere dalla realtà privatistica
Un modello organizzativo visto che il il ministro è particolarmente addentro al tema e neanche rappresentato le criticità questo può essere un elemento contenuto all'interno di questa normativa questa norma oggettivamente occorre ora al di là di quelle che siano le interpretazioni date
Dalla funzione peraltro legittimamente legislativamente prevista davamo mono fila Kia con limite chiaramente che ci devono essere
Un minimo di conflitti di orientamenti perché purtroppo se se la corte diciamo è orientata univocamente insomma il ragionamento solo fino a via è un po'ma ben venga anche quello nella logica dell'apertura
Voglio dire noi dobbiamo intervenire su una norma e in questa norma il profilo dicevo concordatario credo sia un profilo rilevante
Ora badiamo bene chi come me si occupa di debito città nel senso proprio
A trecentosessanta gradi su che il mondo regge sul debito purtroppo
Ho fortunatamente a secondo delle grandi opportunità che hanno anche le imprese l'han presa poco indebitata è un'impresa che non è accreditata non gode di buona salute ha quindi avere debiti
In realtà importante essere che come viene viene dalla dal latino credere essere appunto credibili
Ora in questa logica l'elemento del taglio talora anche a saldo e stralcio che ci viene dato all'esperienza dei mutui per i per i gli espropri per gli appalti per ricordate che è stato un grande tema degli anni novanta è un problema da affrontare esattamente in questo in questo in questa logica ora
Chiudo
Auspicando e chiedendo formalmente illustrissime uno componenti dell'esecutivo di poter organizzare con
Immediatamente vista l'esigenza e poi con una cadenza periodica quello che per l'amor di Dio avviene in tanti altri organismi ma uti singoli giammai il Consiglio avrà o potrà vere o si sarà legittimato ad a vere posizioni uti singoli grazie
Ringrazio cosa firmano che a affetto in il tema anche l'avevo già gli ha citato delle merende mio valutazione introduzione
Il ruolo del consiglio e presidenza su questa questa tematica e credo che sia importante qui di l'attenzione che ha ricche ha richiamato sul un ruolo del Consiglio di Presidenza che siano che ha prospettato una su una una soluzione solo quale mente il dibattito è aperto credo che sia importante come come suo assume tre dissente e dissesto io sul debito può intanto dire una cosa che mi sta molto a cuore oggetto in precedenza voglio rimarcare
Il debito è qualcosa che dobbiamo vuol verificare col patto generazionale i nostri figli e nipoti peso il debito non si non si non si riesce a tenere sotto controllo poi avremo comunque degli effetti devastanti
Nel futuro quindi questo è un tema importante o debito purtroppo abbiamo visto ieri in sede di audizione documento mia finanza
Il debito tentiamo Centaro suo paese è un tema sul quale dobbiamo non soltanto gli enti locali ma è un tema di del debito complessivo che abbiamo come Paese che dobbiamo comunque cercare di tette tenere tenerne conto e soprattutto per cercare di di ricordarsi sempre della che il per il un un Paese cresce molto stessi in cui riesce a dare delle prospettive future di sviluppo al al future generazioni quindi ringrazio cosa firmano adesso proseguo
Nel
Nelle del dado la parola e con piacere alla l'avvocato Fava che d'altro avuto modo di sentire qualche giorno fa a Treviso in un in un in un simile in un convegno organizzato la nella provincia di Treviso e l'avvocato Fava evoca detto il lavoro e componente del consiglio di presidenza prego avvocato
Grazie grazie a tutti e ministro ai saluti e ringraziamenti già anticipati dal presidente col quale poi abbiamo condiviso questa bellissima occasione
Per economicità e con pragmatismo mi concentrerò su una funzione la funzione consultiva che una funzione molto importante
Ed è una forma di collaborazione della corte dei conti questo in linea con quanto già anticipato dal presidente e dagli altri illustri relatori
Coincidente con l'obiettivo di essere di aiuto agli enti locali
Questa funzione assicurata ad ogni livello di governo dalla sua conformazione essendo la Corte caratterizzata da un collegamento tra le sezioni centrali con le sezioni regionali dislocate in tutte le regioni e province autonome
Unica tra le magistrature italiane stabilmente collegata con le istituzioni comunitarie e in particolare con la corte dei conti europea
è una rete unica di uffici e competenze che copre l'intero territorio nazionale collegando le istanze regionali e locali con quelle centrali
Assolve anche questo molto importante ai suoi compiti attraverso funzioni giurisdizionali di controllo e consultive ci concentriamo su quest'ultima e a proposito di questa occorre ricordare l'articolo sette comma otto della centotrentuno del due mila tre
Che prevede la possibilità di avvalersi della consulenza delle sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti nella contabilità pubblica
Materia questa che riveste il carattere di funzione ausiliaria e non di controllo in senso stretto ed è bene precisare che non si tratta di una funzione di carattere generale ma di consulenza in materia di contabilità pubblica
La norma assicura alla corte funzioni consultive collaborando con le territoriale
Per una regolare gestione finanziaria e per l'efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa attraverso che cosa l'emanazione di pareri in materia di contabilità pubblica
Allo scopo di fornire agli enti locali territoriali un valido supporto nell'interpretazione delle norme
A tal fine occorre precisare da subito che l'attività consultiva deve riguardare un provvedimento formalmente adottato per non ricondurre la funzione della corte a un tipo di controllo preventivo di legittimità sugli atti
Bisogna anche precisare che l'attività consultiva della corte cosa ben diversa attività di consulenza quale può essere quella svolta da un segretario comunale o dall'ufficio legale in quanto non è diretto a soddisfare gli interessi dell'ente
Cioè dell'organo che pone il quesito ma deve fare sempre presente il raggiungimento del superiore interesse pubblico
L'attribuzione di funzione consultiva e la corte allo scopo di fornire un'interpretazione certa e cristallizzata in modo tale da poter indirizzate gli enti nella loro attività di spesa
L'articolo sette sempre della legge centotrentuno la famosa legge la Loggia conferiva la Corte sia la funzione di controllo collaborativo nei confronti degli enti territoriali sia una funzione consultiva
In realtà oggi appare superato nel corso ad un controllo collaborativo
Col decreto centosettantaquattro del due mila dodici sono state attribuite alla corte forme particolarmente cogenti di intervento nei confronti della regione e degli enti locali
Laddove gli stessi non si adeguino in modo puntuale le prescrizioni
Lo stesso articolo sette prevede anche la possibilità di rivolgere anale di richieste in materie di contabilità pubblica
Da parti comuni province città metropolitane di norma tramite il Consiglio delle autonomie locali se laddove istituito le ragioni che giustificano oggi la funzione consultiva della corte sono da ricercare nella tendenziale inammissibilità di un controllo preventivo sugli enti locali
Il legislatore vuole cioè assicurare un'attività da cui derivi una spesa che avvenga nella sulla base di un comportamento conforme a norme giuridiche
Ma senza ledere l'autonomia degli enti locali introducendo un controllo preventivo sull'attività degli enti
E a tal fine importante osservare che la legittimazione soggettiva attiva presenta il carattere della tipicità
Come detto in modo rigoroso sempre dalla legge centoventuno
Una definizione di ente locale la fornisce il testo unico degli enti locali che definisce come tali comuni province città metropolitane comunità montane unioni di comuni e naturalmente le regioni regolari regolari
Quest'ultima a parte nella legge la Loggia
La corte dei conti a fornire una precisa individuazione degli enti che ridefinisce soggetti giuridici
Esponenziale di una comunità radicata sul territorio costituiti ai fini amministrativi di carattere tendenzialmente generale
L'attività consultiva già di per sé rende flessibile il rapporto tra gli enti e la corte costituendo
La punta più avanzata degli strumenti collaborativi nel promuovere l'adeguata applicazione della normativa mediante la prevenzione di comportamenti regolare
Cori configurandosi nei suoi presupposti soggettivi ed oggettivi come collaborazione istituzionale con il sistema degli enti locali finalizzata alla tutela della regolarità contabile finanziaria
Così che nella sua innovatività la funzione relative pareri si caratterizza come conforme alla missione propria della corte
Sempre più rivolta a salvaguardare il coordinamento finanziario in vista degli obiettivi di finanza pubblica
E la strumentale armonizzazione dei bilanci nonché alle competenze legislative statali che ne fondano la disciplina
Concludo aggiungendo e riportato che da quanto fin qui detto
Si evince chiaramente l'importanza dell'attività consultiva della Corte dei Conti Diretta a indirizzarmi lente richiedente attraverso risposte certe
A tal fine si auspica un notevole potenziamento dell'attività consultiva della corte
In uno con il controllo collaborativo finalizzato alla realizzazione di procedimenti più snelli che portino a un incoraggiamento degli investitori
E necessario quindi che venga posta in essere una piena valorizzazione delle realtà territoriali attraverso la massima sinergia istituzionale
Tra le attività delle sezioni di controllo della corte le attività degli enti
Allo scopo cioè di garantire correttezza nella gestione del danaro pubblico nell'interesse della collettività
Anche l'attività dei controlli affidati alla corte messi insieme
Deve essere interessata da questa prospettiva evolutiva focalizzata sulla realizzazione degli obiettivi in chiave difficile efficienza efficacia edema economicità delle risorse finanziarie pubbliche utilizzati
Un sistema quindi organico dei controlli che comprenda anche un raccordo tra controlli esterni e controlli interni
Diretti ad accompagnare seguire lente mimo tipici aspetti dell'attività amministrativa
Dirigendo la verso il miglior risultato possibile nell'impiego del pubbliche erario grazie
Ringrazio avvocato Fava perché anche un molto modifiche mentre raccolte contro l'Inter contro le stelle mi ricorda qualcosa ricopriamo parla da Treviso mi sembra così come importante anche della tirare delimitati da consultiva
Io credo che forse ma questo è un di un ragionamento che stiamo cercando sviluppare Cocco su quaranta il consiglio presidenza voi dovrà sarà interessato
Una rivisitazione dei nostri organi CIPE ottenuto conto anche delle sedi silenzio negare una priorità alle strutture regionali quindi qualche misura con l'accrescimento dei compiti a tutti delle delle sedi regionali necessariamente negli organici Vander dovranno essere rivisti se non altro perché la funzione consultiva che una funzione così delegato importante
Vota Fava citato necessita ovviamente di una potenziamento e quindi nostro ruolo deve seccamente
Come Consiglio ultima sovente così densa di S. di adeguamento anche le esigenze che vengono ed eseguite dal Polo per essere vicino alle comunità dobbiamo anche come corte
Appropriate adeguare la nostro nostri organici
Posso Balestra io compiacere lo do la parola poziore comprate così residenza per esordire nel diritto civile del divario decente giuridiche deposita di Bologna alla ma armato mater studiorum prego
Grazie presidente e consentitemi di ringraziare sentitamente l'associazione dei magistrati per questa bella opportunità e iniziativa
Ecco
Il discorso si può articolare prendendo come spunto il titolo di questo convegno secondo una pluralità di segmenti e tra questi io prescelto in maniera del tutto unilaterale quello della e in versione anticipata della crisi
Nella convinzione che sia una tematica su cui la quale si è a lungo dibattuto negli ultimi anni che che si tratta di una vicenda quella della crisi che si dipana lungo un arco temporale piuttosto ampio
Sicché si è affrontata prima che assuma le sembianze della irreversibilità con cognizione competenza che essa in molti casi e suscettibile di essere supera non è un caso che il neonato Codice della crisi d'impresa a cui faceva riferimento il professor Fimmanò
Che qualche modo ha innovato dopo una serie di riforme parcellizzate avvicendate sì a partire dal due mila e cinque in maniera organica il vetusto impianto del diritto fallimentare risalente al quarantadue
Abbia proprio incentrato la sua attenzione sulla
Procedure di allerta
Come momento di innovazione molto significativo
Anche con riguardo agli enti locali nella convinzione che il tema della prevenzione dell'allerta riguardi qualsiasi forma di attività che impieghi dei denari per il raggiungimento delle finalità di istituzionali anche con riguardo agli Enti locali quindi si pone un problema di prevenzione di allerta
E non è e quindi di modifica del testo unico e non è un caso che l'iniziativa del consiglio di presidenza a cui faceva riferimento il professor firma no si proponga proprio di rivisitare la disciplina in un'ottica unitaria attraverso l'introduzione di una procedura in Italia che sappia far pregio dei principi della prevenzione della concorsualità dei creditori
E infine della erogazione dei livelli essenziali delle prestazioni è questo un punto nodale sulla quale molte relazioni si sono soffermate perché stia in ballo il valore sommo della carta costituzionale
Cioè la carta costituzionale ha ribaltato la gerarchia dei Rambo valori laddove in epoca liberale quei valori erano improntati in una chiave di stampo chiaramente patrimoniali distico
è stata sovvertito a quella gerarchia perché al rango superiore è stata innalzata la persona umana nella vasta gamma dei valori in cui questa si può declinare quindi nell'essere e quindi qui tiene in gioco la dignità della persona che deve essere assolutamente preservare
Le direttive di fondo di questa ipotizzata riforma
In qualche modo scimmiottano riflettono quelle che sono le soluzioni adottate dal Codice della crisi d'impresa
Basti pensare per fare solo un esempio alla meccanismo delle misure premiali
E alle correlativi speculari sanzioni nel caso in cui si ritardi l'attivazione della crisi
Dell'ente locale e ancora si fa riferimento a forme di concordato con i creditori a procedure di sovra indebitamento ad accordi transattivi con i creditori
Nella convinzione questo riflette una questioni di più ampio Restivo che lo strumento privatistico in quanto in grado di attenuare le conflittualità le tensioni sociali perché pone la posizione la pubblica amministrazione in una posizione che non è di supremazia così come avviene quando esercita le può erogativi diritto pubblico ma su una posizione di parità rispetto ai suoi interlocutori meglio in grado di affrontare situazioni di questo genere
E allora
Una prima rilevante svolta con riguardo al tema della prevenzione si è avuta nel due mila e dodici con il decreto legge centosettantaquattro che decise di affidarsi proprio la magistratura contabile
Mutando quel rapporto collaborativo e trasformando e incentivando la funzione di controllo valorizzando al massimo la consistenza Rita di questo giudice nella sua veste neutrale imparziale
E di questo decreto vorrei richiamare due profili l'articolo centoquarantotto bis e il sistema dei controlli interni l'articolo centoquarantotto Bisset intitolato paradigmatica mente al rafforzamento del controllo della Corte dei conti sulla gestione finanziaria degli enti locali
è indubbiamente valorizzato la il ruolo delle sezioni regionali nella misura in cui ha introdotto un controllo esterno di natura preventiva tale definito dalla Consulta in quanto Fini attizzato evitare possibili danni all'equilibrio di bilancio
Un controllo non più collaborativo ma di legittimità che può sfociare in una misura interdittiva di natura cautelare
Che impedisce che vengono attuate delle specie che non abbiano una loro copertura qui vengono giudicate insostenibili dal punto di vista finanziario
La stessa Corte costituzionale a importare evidenziato l'importanza di questo strumento nella misura in cui non solo ne ha sancito la conformità alla Carta costituzionale ma lo ha definito essenziale ai fini della
Tutela dell'equilibrio finanziario
E quindi questo strumento va in qualche modo incentivato va apprezzato anche perché pochi invasivo in quanto agisce in chiave preventiva nel senso che limita la possibilità giuridica di compiere una determinata stesa lasciando la discrezionalità dell'ente di adottare un nuovo bilancio rispettoso della legge
E chiaro che si tratta comunque di una funzione limitata che vuole soltanto evitare che nelle more dell'adozione di una procedura più adeguata di equilibri di bilancio siano soggetti a un pregiudizio irreparabile
Come emerge nella relazione dell'inaugurazione anno giudiziario del presidente della Corte dei Conti
Anche nel due mila e diciotto numerose sono state le pronunce delle sezioni regionali che hanno sollecitato interventi di risanamento strutturale a fronte di approfondita analisi nate nell'ambito di procedure di controllo ex articolo centoquarantotto bis
E che hanno preso in considerazione le criticità degli enti in chiave dinamiche attraverso un confronto con l'evoluzione storica delle situazioni di squilibrio
Quindi posta l'efficacia circoscritta della misura interdittiva è auspicabile cosa che il consiglio di presidenza attentato di fare attraverso la proposta di riforma che in qualche modo ha voluto veicolare proprio che ci sia un nuovo approccio alla materia che riconosca la Corte dei Conti un ruolo attivo proprio con riferimento al dissesto degli enti locali
Secondo aspetto il tema dei controlli interni
E qui va affrontato lungo una duplice direttiva
Da un lato bisognerebbe rafforzare l'influenza dei controlli interni rispetto agli organi consiliari dall'altro bisognerebbe implementare le risorse di questi controlli interni
Da un primo punto di vista sembra che l'intervento del legislatore del due mila dodici in cui sono stati introdotti cioè nuovi controlli sull'equilibrio finanziario sugli organismi partecipati
E sul livello delle prestazioni erogate non abbia raggiunto i risultati desiderati
Il quadro che emerge dal controllo di secondo livello delle sezioni regionali mostra chiaramente come in relazione soprattutto al controllo sugli equilibri finanziari
Le misure adottate a seguito di segnalazioni da parte gli organi interni siano state modeste
Questi controlli ce lo segnalano le sezioni autonomie nella relazione due mila diciotto sul controllo interno degli enti locali vengono vissuti come controlli meramente adempimenti tali di carattere formale
Manca ancora e questo va implementato una cultura dei controlli perché il controllo interno può implementare delle sinergie con gli organi e quindi in qualche modo così come messo in luce la stessa corte dei conti laddove
Sì è stato una vistosa crescita degli enti in equilibrio finanziario tra quelli che hanno dato seguiti a contatto un sistema di controlli interni effettivo
E come le funzioni svolte dal responsabile del servizio finanziario riescono a prevenire in maniera più efficace di squilibri finanziari laddove siano supportate dalla tempestivo dal tempestivo riscontro da parte degli organi dell'ente
Da secondo punto di vista si è sottolineato come la carenza di personale qualificato soprattutto con riferimento ai controlli sulle partecipate impedisca un'importantissima funzione di controllo pur demeritato agli enti locali
Si potrebbe implementare ad esempio le forme organizzative riconosciute dall'articolo centoquarantasette del tuo eletti quindi stipulare delle convenzioni fra enti locali che consentirebbero un risparmio di
Scesa una razionalizzazione delle risorse eccolo soprattutto una maggiore indipendenza nella fase del controllo derivante dal fatto che c'è
Un raggruppamento e quindi un'orma organismo che si viene a creare in questo modo
Ecco che un altro aspetto importante e mi arriva più rapidamente alla conclusione è rappresentato dagli indici di allerta introdotti dal due mila nove
I quali permettono di dare contezza di una situazione di criticità prima ancora che questa diventi strutturale
Sotto questo aspetto occorre dar merito all'esecutivo di aver da poco provveduto al loro all'aggiornamento mediante decreto del ministero degli interni con di concerto con il ministero dell'economia e delle finanze del ventotto dicembre
Dello scorso anno con cui sono stati modificati i parametri obiettivi dalle gare al rendiconto della gestione ex articolo duecentoquarantadue
Così facendo il legislatore ha colmato un evidente falla come emerge dalla nota metodologica redatta dai ministeri
Perché i vecchi parametri risalente al due mila tredici non consentivano di catturare effettivamente gli squilibri finanziari
Tanto da arrivare a una situazione per certi versi paradossale dell'aumento degli umori degli enti in dissesto in palinsesto mentre vi era una diminuzione degli enti locali che apparivano deficitaria
Merita altresì un ulteriore interviene selezionato un ulteriore intervento dell'esecutivo Ragioneria dello Stato di concerto
Con il capo di dipartimento gli affari interni e territoriali estero interni al capo dipartimento degli affari
Regionali dalla Presidenza del Consiglio che è del primo marzo di quest'anno che ha emanato un aggiornamento dei decreti degli allegati al decreto centodiciotto del due mila undici in materia di armonizzazione dei sistemi contabili
Ebbene però porre l'attenzione cosa che la corte ha fatto sul la circostanza che da parte degli enti locali ci sia non sempre adeguata attenzione sull'effettiva attuazione dei principi di armonizzazione con tale ecco allora alcune osservazioni conclusive
Ogni discorso che intenda far pregio di un intervento sul dissesto degli enti locali non può prescindere dal porre l'alt prevenzione dalla crisi come primario obiettivo
E questo
Pur nella prospettata esigenza di tutti gli strumenti che possono essere adottati in materia di armonizzazione i bilanci riorganizzazione istituzionale
Consolidamento di forme di autonomia impositiva che sole possono consentire una programmazione evidentemente adeguate certa e ciò per due fondamentali ragioni il la prima è che l'ente locale a differenza di quello che accade nel Codice dell'impresa non può cessare di esistere
Deve continuare ad erogare i servizi essenziali quindi non se ne può decretare
Il fallimento evidentemente ma occorre che in qualche modo venga no incentivate procedure che sono di riequilibrio di riassetto e quindi di recupero della situazione di equilibrio finanziario
E in questo probabilmente la disciplina
Del previste sto è stata un po'come dire attaccata per quelle che erano le sue finalità originarie rimodulata riformulata tale da non poter più assecondare quella che era la ratio che in qualche modo l'amore
La seconda constatazione che occorre a mio avviso dal pregio e in qualche modo incentivare quel circuito informativo tra organi di amministrazione locale
Organi di controllo interno e Corte dei conti che deve in qualche modo dar luogo a una visione unitaria deal del sistema è una rappresentazione veritiera
Solo così si innesca quel circuito virtuoso che vede la Corte dei conti come insiste come principale ancoraggio del controllo Estero questo perché bisogna rafforzare il collegamento tra controlli esterni e controlli interni nella consapevolezza come ci diceva anche prima
E il presidente della corte che il ruolo evidentemente e quello non già di frapporre un ostacolo rispetto all'efficace azione amministrativa ma di supporto in qualche modo di collaborazione perché siamo in presenza di una fattispecie complessa
Che vede molti attori tutti i quali a ognuno dei quali ha un suo ruolo insieme si raggiunge quello che è l'obiettivo appunto dell'efficienza dell'azione amministrativa vi ringrazio
Ringrazio fossero foresta una lezione
Che ho molto apprezzato l'applauso Balestra veramente
Molto ma di pressante ritengo
Un po'
Eccessivamente
Pericoloso apertura a meno di una chiosa di quello che che lo ieri ci ha raccontato ma credo che somma è un'analisi veramente nel molto interessante e così come ti si dice sempre che dice che un ultimo una un ente locale non può fallire no può far rilevare che c'est c'è sempre un ente locale problema non è le trovare fallisce se i servizi ai cittadini che vengono meno quindi problema non è soltanto il fatto che non possa fallire ma il problema che i servizi non sono rese cittadine soffrono le conseguenze quindi qualche misura
E così come Raffaele il rafforzamento collegamento le comporterà controlli esterni oggi volgeva dei controlli si è valido troppi controlli controllo e cioè e non è problema di avere tanti controlli e direi di contro gli organici cioè perché secondo sono resi organici
Le le le le i cittadini e quant'altro le apprezzano
Se sono sovrapposizioni o qualche misura affastellamenti qualche misura poi si ostacolano o comunque non sono resi organici
Credo che con l'obiettivo del rafforzamento circle contro deve essere qualche Grecia finalizzata a rendere più snelle le procedure in qualche misura più epiche efficace risultati l'efficienza quindi Giusto giustamente ma i controlli devono essere in qualche misura lesioni diverrebbe resi più fluidi e soprattutto non di ostacolare al oggi dell'amministrazione ma di supporto alla loro allora
L'attività quando il controllo è contro l'esterno si rivolge a controllo interno deve provare un dello pudore attento pronto a dare delle risposte questa della nostra come come corte credo che siamo ben felici di poter raccordare con controlli interni ma secondo una logica anche secondo una cultura che dobbiamo costruire
Insieme
Non faccio altro io saluto perché è molto interessante ma vengo meno al mio ruolo e invece il mio ruolo è quello di rare senz'compiacere la parola a processo contro il professor Francesco Del Bello Marini che non ha bisogno di presentazioni ma insomma presso il suo diritto pubblico presso contagio Prensa lucide moto la Russia deve di Roma Tor Vergata
Prego professore
Grazie Presidente menisco anche ovviamente ringraziamenti all'associazione per questa bella iniziativa io mi soffermerò sulla sentenza diciotto al due mila diciannove che che fonde l'occasione che ad ha creato il problema e ha dato luogo a questa iniziativa
Sentenza che presenta molteplici profili di interesse sia di natura processuale di natura sostanziale essa offra anzitutto lo spunto e lo ha già fatto Massimo Luciani per riflettere sulla modalità di accesso dalla giustizia costituzionale da parte della Corte dei Conti
L'esercizio delle funzioni di controllo quanto al merito è di tutta evidenza l'impatto che la decisione può produrre sui piani di riequilibrio degli enti locali
E sul suo conseguente pericolo di dissesto che scaturisce dall'annullamento della norma che prevedeva la facoltà del ripiano trentennale il disavanzo dovuto a a passività non contabilizzate si tratta i temi strettamente connessi e che rinviano a loro volta una problematica di più ampio respiro sulla quale intendo soffermarmi che attiene la qualificazione della stessa funzione di controllo che la corte dei conti esercita sugli enti locali
A tale riguardo
Da un punto di vista teoretico si contrappongono come noto due opposte soluzioni quella del controllo collaborativo è quello del controllo cogente o di legittimità regolarità degli atti
La prima ad oggetto non i singoli atti mala gestione dell'ente nel suo complesso e si realizza attraverso una valutazione di carattere empirico
Che ispirata non a parametri normativi ma ma canoni di esperienza razionalizzato in conoscenze tecnico-scientifiche di tipo economico aziendalistico e statistico
E e si tratta in altri termini non di applicare o o tutelare diritto oggettivo come tipico invece della giurisdizione ma di valutare la funzionalità economicità ed efficienza dell'azione amministrativa così da assicurare in via collaborativa la sana gestione finanziaria
In questa prospettiva si avvertono meno le garanzie di natura procedimentale evitare attività
E gli esiti della funzione non possono che essere di natura non vincolante traducendosi di solito un referto indirizzato agli organi dell'ente stesso sperando in un processo di autocorrezione di modello posto e quello del controllo di legittimità regolarità che invece ad oggetto singoli atti degli organi anche di natura complessa ma sono il bilancio rendiconto consuntivo e che si risolve come ha rilevato la Corte costituzionale nel valutare la conformità di quegli atti alle norme di diritto oggettivo con esclusione di qualsiasi apprezzamento pance di ordine strettamente giuridico profusione cioè di garanzia dell'ordinamento di contro l'e sterno rigorosamente naturale disinteressato preordinato a tutela del diritto oggettivo
In questa ottica è fisiologico che l'attività venga procedimentalizzata
E deve garantire il contraddittorio con l'ente sottoposto al controllo e quale sarà destinatario di una decisione che posso umane anche la forma della sentenze acquisire il connotato della definitività si tratta di modelli che ha trovato alterna punto opportuno nel nostro diritto positivo nel quale sono state anche sperimentare il più delle volte soluzioni viste sorretta dalla convenzione che esse rispondevano meglio a un bilanciamento dei valori alle istanze del sì sottesi
Più specificamente nella legislazione si riscontra negli ultimi anni una progressiva e graduale trasformazione del tipo di controllo sulla finanza degli enti locali da quello collaborativo a quello cogente
I motivi sottesi a questa trasformazione possono ravvisarsi principalmente non acquisita consapevolezza della scarsa efficacia dei referti
Che non solo si sono rilevati inidonea ingenerare comportamenti virtuosi da parte dell'amministrazioni ma hanno suscitato spesso scarso interesse sia da parte del potere politico e dei mass media
Che della dirigenza pubblica che dalla stessa collettività disinteresse che trova giustificazione anche le stiamo tecnicismo della materia è una sostanziale inaccessibilità dei rilievi contabili per i cittadini media dirigenza
Non da ultimo il cambiamento è stato indotto dalla crisi della finanza pubblica e dall'emersione di una situazione diffusa di indebitamento a livello locale e infine l'espressa previsione negli articoli novellate novantasette ottantuno della costituzione del principe dell'equilibrio di bilancio principio che è stato introdotto in attuazione degli impegni era unitaria il T scappo compatta e che ha fornito un'ulteriore fondamento alla trasformazione del paradigma del controllo sugli enti locali la responsabilità dello Stato in ambito sovranazionale
Ha giustificato infatti un intervento tutorie più penetrante sulle politiche economiche degli enti locali
Non a caso ricondotto dalla giurisprudenza costituzionale la materia concorrente del coordinamento dalla finanza pubblica
Di queste Evoluzione della tipologia dei controlli sugli enti locali vieterà traccia nella giurisprudenza costituzionale
Se negli anni Novanta infatti si riscontra un atteggiamento di chiusura nei confronti della legittimazione della Corte dei conti non esercizio del controllo di gestione a sollevare questioni di costituzionalità
Dopo una graduale evoluzione con le sentenze sessantadue mila tredici e trentanove quaranta del due mila quattordici la corte arriva invece a escludere che contro le introdotti alla legge del due mila dodici la centosettantaquattro abbiano carattere meramente collaborativo
Avendo dice la Corte progressivamente assunto carattere cogente
Con la sentenza diciotto due mila diciannove la qualificazione ancora Spin Spin cita alla corte costituzionale le ricondurre espressamente al controllo di legittimità regolarità sugli atti la decisione della Corte dei conti sulla misure correttive per gli enti imprevisti sesto e sull'approvazione di piani di riequilibrio mi ha riconosciuto correntemente con la propria giurisprudenza sui controlli legittimità degli atti al governo
La legittimazione a sollevare questioni di costituzionalità il giudice costituzionale infatti rilevato come tale funzione si risolve nel valutare la conformità alle norme del diritto oggettivo
Evidenziando tra l'altro l'abbiamo già sentito da Luciani che le delibere di controllo sulla legittimità dei bilanci e delle gestione finanziaria
Hanno la forma della sentenza si abbassino particolare motivazione indiretta dispositivo sono impugnabili davanti alle sezioni riunite della Corte dei Conti speciale composizione e sono munite di definitività nel senso che hanno potenzialmente la forza del giudicato
La sentenza numero diciotto va be'tuttavia solo una presa d'atto del processo di trasformazione del controllo sugli enti locali e una conseguente qualificazione dello stesso maglie riconoscimento di un vincolo costituzionale in questo senso
Per la Corte infatti la disciplina del due mila dodici risponde cito testualmente all'esigenza di rendere il controllo funzionale al rispetto dei vincoli nazionali ed europei
In sintesi la corte non troppo velatamente sembra ritenere che queste nuove forme di controllo non possono costituzionalmente strutturarsi come forme di controllo collaborativo
In quanto l'esistenza di una situazione di crisi impone un controllo cogente e l'intervento di natura almeno paragiurisdizionale da parte di un soggetto terzo
Sono dunque il principio di equilibrio di Bilancio e la garanzia di legalità imparzialità efficienza dell'azione amministrativa di cui all'articolo
Novantasette la Costituzione che vincono il legislatore a strutturare il controllo della Corte dei Conti in questa materia come controllo cogente e che conseguentemente consentono a queste ultime di attivare nell'ambito di quella funzione il sindacato di legittimità costituzionale
Del resto va anche considerato che le violazioni delle nuove regole della come nazione economica difficilmente si prestano a essere censurate nell'ambito dei tradizionali canali di accesso alla Corte costituzionale
Rientrano lo diceva già Massimo Luciani cioè nelle cosiddette zone d'ombra quindi è assolutamente opportuno questa nuova modalità di accesso che è garantita la corte costa la Corte dei conti
Le considerazioni sin qui svolte sulla natura
E il controllo si riflettono anche sul merito dalla questione la cogenza del controllo contabile è infatti un senso solo se il legislatore non abbia la possibilità di eluderlo dilatando nel tempo gli effetti giuridici dei disavanzi il principio dell'equilibrio di bilancio non rileva cioè solo per determinare la tipologia dei controlli della corte e la sua legittimazione come giudice a quo nel sindacato delle leggi ma anche per valutare la costituzionalità della norma che consente di spalmare in un trentennio il disavanzo derivante dai cosiddetti deficit sommersi gli enti locali per la cornetta la Corte infatti l'equilibrio di bilancio non corrisponde a un formale pareggio contabile bensì presuppone la continua ricerca di una stabilità economica di media e lunga durata e quindi non consente che la legge possa prolungare all'infinito opero maturare eccessivamente lunga
I piani di rientro no ma che peraltro ad avviso del giudice costituzionale Mina anche la certezza del diritto e la veridicità dei conti nonché le esigenze di effettività del circuito di responsabilità democratica circa decisioni di spesa e il principe in verità
Sostanzialmente inventato ormai da tempo dalla stessa Corte costituzionale di equità intergenerazionale
Sono considerazioni in conclusione sul problema degli affetti la corte diversamente da quanto accaduto in altre occasioni ha optato per la merenda costituzionalità
E non ha circoscritto agli effetti dalla divisione estetiche come noto potrebbero condurre al dissesto di una sedia enti locali che avevano fatto affidamento sulla possibilità di della spalmatura trentennale il disavanzo vero è che come ha esattamente rilevata la sezione autonomia dalla Corte dei Conti la retroattività della decisione la Corte costituzionale non travolge gli esercizi già chiusi che devono considerarsi alla stregua di rapporti esauriti
Ma certamente rimette in discussione i piani di rientro che prevedono anche per gli esercizi futuri a spalmatura trentennale del deficit sommerso
Rispetto a tale situazione è chiaramente opportuno un tempestivo intervento del legislatore che scongiuri anche attraverso le risorse statali perequative
Di quegli articoli centodiciannove come quattro sede la costituzioni epiche epidemica e situazione di sesso degli enti locali che sono certamente poco salutari per i cittadini per la democrazia Princess i titolari degli organi degli enti locali
Nel far ciò legislatore però rincorrendo una pronuncia di incostituzionalità dovrà tuttavia tener conto dei principi fissati dalla corte costituzionale sia relaziona ruolo e la tipologia del controllo della Corte dei Conti
Sia dell'equilibrio di bilancio inteso però per usare ancora una volta però della corte costituzionale come clausola di salvaguardia contro tutti gli enunciati normativi causa di effetti perturbanti la sana gestione finanziaria e contabile grazie
Ingaggio posso Marini per questo interessantissimo anch'io affatto un volto un passaggio molto avanti nel senso della è andato deserto sulle fette la sentenza la Corte costituzionale
Facendo riferimento anche al vincolo goccia rispetto e le chiedo di bilancio e quindi il problema della della del qui costituzionale della norma che per consentivano fosse riformare i libri per gli impianti e dovete i periodi Periodo
Trentennale le serate evento legislativo non voglio dire altro sul mi ha colpito una una cosa che qual è questa aperto al cuore e nella fase iniziale quando ha detto la scarsa vede e Fini efficace dei referti qua aveva colpito molto perché questo mondo come corte noi sui referti o sulla nostra relazione facciamo molta rosa erano stati vitale odiava
E proprio la nostra nostra attività principale sono le le azione
Quindi quello che ha detto suo marito è certamente un è un è un problema che di percezione anche del dei nostri contenuti in termini di immediatezza di percezione delle delle nostre relazioni questa è un non è un argomento nuovo argomento quale noi abbiamo a lungo
Dibattuto e non abbiamo ancora ancora una soluzione veramente adeguata certamente se noi abbiamo un'aspirazione è quella di essere compresi da tutti in termini essenziale quello che facciamo
Noi abbiamo cominciato dalle scuole
Tra i ragazzi le abbiamo ricevuto il poeta di ieri una delegazione di ragazze dove cerca di spiegare il internet essenziale quello che facciamo
Ma in termini comprensibili compra semplici bidoni di comprensione Tofan capire a quindi dai ragazzi
Fa comprendere quello che ne facciamo
Ai cittadini far comprendere quello che il nostro compito i risultati sono stati vita dove sempre più tendere up ad ad adeguarsi e mezzi di comunicazione che oggi esistono quindi è è giustissimo l'osservazione io credo che sia un tema sul quale dobbiamo forse sacrificare muta decrescita rispetto invece all'esenzione dalla comunicazione perché non non ha non avere una buona comunicazione su quello che si fa significa aver fatto qualcosa per se stessi opere per i pochi che nette percepisco indie sono ringrazio possono Marini perché ha toccato un tema delicato flusso come consiglio presidenza qualcosa possiamo fare su queste queste linee guida per quanto riguarda le relazioni referti forse potremmo forse dedicare uno spazio anche più sotto quel questo profilo che do che non siano un proprio secondario ovviamente cerchiamo di
Mettersi delle delle nei panni di chi riceve non soltanto di chi è
Dei giudici referti quindi la ringrazio e proseguo nella
Nel ridare la parola al qui accettiamo in un campo abbiamo campi siamo passati adesso dal così presidenza siamo passati alla procura attenzione parla il procuratore regionale della corte conti per il Lazio
Quindi adesso
Un po'di un po'di suspense ecco qualche consiglio e presidenza ma palle procuratore generalmente lo scranno vicino e qui lui fa la requisitoria con cena orazione amare esso attenta alla no no va bene anche l'Area benissimo
Hanno della parola nodo
Incerto vago terrore nella presa
Grazie presidente ringrazio anch'io l'associazione qui rappresentato dal vicepresidente Marco villani per questa come dire iniziativa
Martina ed è guerra diceva che la vera natura dell'ente e naturalmente lui si riferiva all'uomo e non un'istituzione ma credo che valga anche per l'istituzione quella di interrogarsi
Interrogarsi naturalmente sulla sulla natura sull'essere lui diceva esserci no diceva ad alzare in
Il
E questo forse la sede migliore per interrogarsi per interrogarsi sul ruolo della corte su quello che deve essere la corte
Per il futuro come la corte nel tempo e nel nel tempo attuale nella realtà attuale nel contesto e detto queste realtà aglio vollero molto più basso rispetto a ai colleghi
Perché parlerò come prima accennato il professor Luciani del ruolo della corte ma dell'altro aspetto della corte appunto quello della l'articolo centotré della Costituzione fino adesso abbiamo parlato all'incirca quasi tutti hanno parlato di dell'articolo cento ma la corte anche una svolge anche un'attività giurisdizionale
Importante importante anche in questa materia
Noi siamo in realtà appunto perché dico volo più basso ne siamo come una tributi primitivi
Cioè quelli delle procure sono i primitivi che girano intorno a un totem e i totem
Per l'attività della procura il il fatto il fatto specifico e concreto quindi mentre si parla in generale due avete parlato del contesto del contesto dell'equilibrio finanziaria dei Comuni noi parliamo di singoli fatti
E perché è un totem è un totem al contrario del fatto penale
Fatta tipico l'articolo diciamo la clausola di riferimento è quello dell'articolo due mila quarantatré cioè il fatto che lei sia tipico quindi ogni fatto deve essere valutato passi come c'è un totem diceva Freud ci sono i tabù i tuoi tabù per noi fondamentali sono appunto la responsabilità la colpa grave l'elemento soggettivo e il danno innanzitutto il danno
E il danno è per noi l'elemento oggettivo da cui partire
L'evento oggettivo e che la nostra col nostro punto di vista nostra visione completamente diversa ad esempio da quelle del controllo quando mi arrivano tantissimi esposti in cui gli avvocati o altri
Persone si lamentano perché il Comune non li paga
E naturalmente quello che noi facciamo è prendere l'esposto e cestinato perché dire fatta bene non pacata Hello paga
C'è un accordo
Mentre dal punto di vista del controllo dire ma come e la difficoltà pagare la difficoltà a assolvere no è per il Comune e cioè un segno un allarme appunto un'allerta e per noi dice va bene finché non pagava tutto bene quindi dal non non ce ne occupiamo
E e quindi ecco già questa prospettiva è tanto da totalmente diverso dalla dalla prospettiva invece che di cui e si si occupa il controllo che è un po'una prospettiva più larga che riguarda appunto il bilancio gli equilibri finanziari
E poi l'altro tabù è la responsabilità non resiste il tabù è l'arresto nesso non esiste responsabilità senza colpa
E questa è un un tabù che per noi e Spencer fondamentale e qui chi lavora in Procura degli deve anzitutto partirà questo
Pure se c'è un danno se non riusciamo a
Individuare che elementi fondamentali della colpa della colpa grave è chiaro che non non si deve andare avanti
E questo lo dico perché in realtà nel nel diciamo nel testo che abbiamo presentato non si parla non si toccano diciamo due articoli due tre articoli del TUEL che riguardano un ruolo della procura regionale
Che quindi restano fermi che sono stati modificati anche recentemente
Parlo appunto il duecentoquarantasei duecentoquarantotto in cui si prevede tra l'altro un'ipotesi sanzionatoria adesso ora peraltro col nuovo Codice questa lite quest'ipotesi è disciplinata c'è un procedimento particolare che è il centro vicino al centotrentatré introducendo praticamente se assegnato ad un giudice monocratico
Come sapete l'articolo duecentoquarantasei
Stabilisce che la deliberazione dello stato di dissesto è trasmessa entro cinque giorni
Dalla data di esecutività al ministero dell'interno e alla procura regionale presso la Corte dei Conti competente per territorio unità tra mente alla relazione dell'organo di revisione
Nella relazione come sapete vengono indicate le cause del dissesto duecentoquarantotto saggi
Prevede appunto questi un'ipotesi diciamo sanzionatorie che riguarda l'impossibilità per gli amministratori di di tenuto i responsabili del l'aver contribuito prima mi sembra l'articolo duecentoquarantotto aveva un altro tipo di espressioni sono un'altra espressione restringe contribuito con condotte
Doloso gravemente colpose sia missive commissivi al verificarsi del dissesto finanziario quindi la l'ipotesi è la responsabilità che non possono ricorro poter ricoprire per un periodo di dieci anni incarichi di assessore di sindaco insomma incarichi riguardano l'amministrazione del dell'ente locale
E successivamente l'ultimo periodo
Ai siti medesimi soggettivo riconosciuti responsabili sezioni giurisdizionali regionali la Corte dei Conti irrogare una sanzione pecuniaria paia un minimo di cinque fino a un massimo di venti volte la retribuzione mensile lorda
Dovuta al momento della commissione violazione quindi questa è un'ipotesi sanzionatoria ma è un'ipotesi che peraltro già attenzionata dal dalle sezioni giurisdizionali regionali e è sempre stata come dire
Valutata con con riferimento all'esistenza dei della colpa e ha soprattutto all'esistenza di un un rapporto di causalità tra il
Diciamo le condotte dolose colpose che hanno portato alla condanna di alcuni amministratori
Determinati da anni e poi questa conta queste come dire queste condotte questa individuazione condotte siano il rapporto devono essere però il rapporto di causalità con il dissesto cioè una sentenza
Tra le altre diciamo importante che è la numero sessantasette del due mila e quindici che riguarda proprio la Regione Piemonte in cui è vero che era stata per gli amministratori erano stati condannati
Per una cifra circa di sette milioni di euro per violazione del Patto di stabilità
Però popoli che il diciamo il la massa passiva il dissesto dir di questo Comune che al Comune di Alessandria era addirittura di oltre cento venti milioni e il il in i giudici hanno ritenuto che non ci fosse questo rapporto di causalità tra questa condanna queste condotte
Sanzionate in via definitiva dalla dalle serre dalle sezioni giurisdizionali sezioni d'appello e il dissesto questo appunto per dire che in effetti anche laddove si parla di ipotesi come dire sanzionatori tutte queste ipotesi comunque sono collegate agli elementi fondamentali presupposti fondamentali per la nostra azione
E e questo è diciamo proprio un po'per rassicurare compiacente verso tranquillizzare gli amministratori come del resto noi ci occupiamo e soprattutto come sapete la situazione al Comune di Roma è quella che è per quanto riguarda il il passivo non ci occupiamo il disavanzo né su copiamo moltissimi di debiti fuori bilancio ma tutti i debiti fuori bilancio per noi esaminiamo la maggior parte dei debiti che vengono riconosciuti perché devono essere riconosciuti perché il Comune appunto era insofferenze per vari motivi non li poteva magari prima ma laddove anche questi debiti
Perché devono essere riconosciuti perché comunque non erano addebitabili ai singoli amministratori laddove anche questi debiti possono costituire danno nei chiaramente non possiamo sempre mi tutti della procura non è che noi valutiamo le responsabilità di chi valutiamo semmai tutti le responsabilità di chi ha fatto il debito e valutare quando questo debito è sorto perché è sorto perché ovviamente non si non si è riusciti a pagarlo prima perché poteva essere evitata questa spesa evidente che tutte queste valutazioni che portano poi alla come dire la massa passiva riconoscimenti repliche spessore costituisce l'elemento fondamentale che poi porta al dissesto del di un comune vengono valutate stanno in maniera diversa il nostro punto di vista è completamente come dire
Diverso da quello del del del controllo noi ripeto ci ci soffermiamo soprattutto sul fatto e ogni fatto è un fatto diverso anche se anche da noi in varie procure abbiamo una specie di come dire quelli che veniva anche gare di Amalfi luminosi Lone indagine ogni singolo fatto però anche non abbia il filone di indagine viene valutato in maniera diversa perché dipende da come si è effettivamente si è svolto
Io non so quanto può essere stato Outis questo contributo però voglio dire la nostra attività è un'attività importante ma che ovviamente
Marcin Ale rispetto proprio perché si sofferma sul singolo episodi su singoli eventi dannosi marginali rispetto alla situazione situazione spesso grava confinante
Di dei comuni
Il nostro modo come dire di lavorare mio quello di tanti colleghi e quello soprattutto di ascoltare gli amministratori rendersi conto anche del contesto
In cui sono avvenuti i singoli fatti e quello serve soprattutto per inquadrare il fatto concreto il fatto specifico per valutarne poi eventualmente se ci sono hanno le responsabilità
Grazie
Non so fino a che punto sei uscita tranquillizzare
Non c'è non ci giurerei i tuoi intenzione erano erano roba erano valide ma non
Perché ovviamente certo giustamente la io non sono d'accordo che un ruolo marginale della procura no è un ruolo importante anzi io dico in fondo non è tanto le le azioni i concrete Michael voleva che la Procura c'è
La Procura generale deve essere attenti vigile sorpresa sui comportamenti quindi anzi credo che per insomma credo che sia e la il Rodi deterrenza desistenza da Procura sia importante per prevenire i corpi comportamenti quindi sono questo e vuol dire certamente è giusto parlare del de de diciamo noi viviamo rigore debiti fuori bilancio chi le ha create non tanto che la riconosciuti ma e no io non vuole dire che a volte sul sia per ricostruire nel corso degli anni situazioni complesse in qualche misura con quindi risalendo nel corso del tempo questo mi coglie l'occasione mi dà l'occasione per dire che il furto trova sul debito marito sentono del debito il debito nasce un giorno
Ebbero non nasce in un anno il debito nasce da situazioni stratificate nel corso del tempo quindi a volte rendendoci conto che oggi ci troviamo a risolvere un problema che è stato creato magari in anni nel quale evidente che si gestiva in maniera diversa con ma ovviamente il debito è un debito che oggi troviamo ad affrontare ma è un problema generazionale non possiamo questo debito farlo crescere ulteriormente per darlo a voi e quindi facciamoci un annosa e un'altra di sommossa ma di coscienza su quello che è stato la situazione magari con con il ferimento alle e tipo di di gestione
Un pochettino fuori e al al di là dell'aspetto delle regole perché altrimenti Debray non si sarebbe creato quindi qualche misura dobbiamo realizzare quindi comunque ringrazio il Polo delle procuratore io se Bode ha tranquillizzato sono tranquillo pure io ma e non non credo che tutti siano stati tranquillizzati ma ringrazio anche perché la voce la procura sempre una voce ascoltata adesso
Non so come dire adesso andiamo
Un altro procuratore però abbia un procuratore che insomma erano tanto è e complete voce Presidenza mai e procuratore della da Valle d'Aosta ma se Metelli oltre per per te del circolo dove fa diverse iniziativa di carattere culturale quali tutti siete già invitati a partecipare ma a parte questo fatto un po'di io di propaganda e Max che ci dice
Grazie presidente anch'io anzitutto mi voglio associare al ringraziamento che è stato fatto anzitutto da te nei confronti della sua azione magistrati
Voglio farlo forse in una forma un po'anticonvenzionale Tim riesce anche naturale devo dire perché oserei aggiungere la parola finalmente una occasione di discussione pubblica con queste caratteristiche cioè molto aperta anche al di fuori della corte
Con la partecipazione non soltanto di
Illustri accademici commenta l'amico Massimo Luciani di da tempo segue nostre cose ma anche rappresentanti della quella politica mi scuso per le spalle tra politica territoriale anche della della politica nazionale
Perché questi sono i nostri naturali interlocutori secondo me come associazione magistrati e parlo per un secondo soltanto da iscritto convintamente iscritto all'associazione magistrati
Credo che al centro del ragionamento che oggi facciamo ci sia anzitutto la questione che è stata evocata dal sindaco di Ascoli ma anche da Massimo Luciani della certezza del diritto
Io credo che sia il primo di opere del potere giudiziario quello di offrire certezza del diritto specie non tornante della storia strenuamente complicato come quello che stiamo vivendo null'il Paese le comunità territoriali
C'era questo riferimento anche nelle parole del rappresentante del mondo delle province c'era nel richiamo alto che Massimo Luciani faceva al principio di veridicità
Io credo che sia nella nostra responsabilità oltre che nella nostra possibilità offrire al Paese che ne ha bisogno la certezza del diritto per quanto riguarda le materie di nostra competenza e questo diciamo nell'esplicazione di tutte le nostre funzioni
Cito nuovamente il sindaco di Ascoli quando richiamava il fatto che i nostri uffici territoriali di controllo ma anche le nostre sezioni giurisdizionali territoriali per la verità
Non sempre riescono a trovare unitarietà di orientamento su una stessa questione
C'è bisogno quindi di esercitare una funzione nomofilattica magari dopo che le diversità di opinioni sia sono emersi negli fatti piuttosto che prima e magari non in forma policentrica
Piuttosto che nella distribuzione fra più unità organizzative del nostro attuale assetto di questa funzione così
Delicata perché certezza del diritto si offre certamente anche attraverso questo delicato strumento
La sentenza beh la sentenza diciamo evidentemente al centro della della nostra discussione di di oggi una sentenza
Della quale io mi
Affermo estimatore perché è una sentenza che offre alla nostra riflessione ma anche al nostro lavoro due elementi importanti
Il primo ci stimola a non equivocare sul suo senso sul suo significato questa sentenza non può essere scambiato per un punto d'arrivo questa sentenza è un punto di partenza è chiaro che dobbiamo prima aprire in nitida visione di questa circostanza la seconda cosa è che fissa dei principi molto importanti per il Paese e anche per la corte dei conti per il Paese perché
Attraverso questo innovativo richiamo al tema della equità intergenerazionale
Richiama alla nostra responsabilità anche alcune delle cose che ho trovato con più forza nelle parole di Massimo Luciani ma anche di della micro Gigi Balestra
Quando ricordava che all'interno della tavola dei valori costituzionali attuali
Quella centralità del cittadino che è così chiamata quando adoperiamo le nostre categorie tecniche
Con naturalezza di base la centralità della persona
E questo
In qualche modo ha immediatamente a che fare con il tema evocato dal presidente del livello essenziali delle prestazioni
Con il tema della necessità di operare come estrema accuratezza ponderazione sui servizi sociali perché di servizi sociali di prestazioni essenziali vivono le comunità e ogni azione che incide su di esse nel presente nella proiezione futura
Evidentemente un'azione che è gravida di implicazioni e di responsabilità politiche anche politiche
Ben precise del resto e non poteva essere altrimenti c'è nella sentenza dalla Corte costituzionale un passaggio in cui si evoca la responsabilità politica dà mandato elettivo non potrebbe che essere evidentemente così
Il tema della centralità della persona all'interno della tavola dei valori costituzionali che mi riporta ripeto alle cose che hanno detto sia Massimo Luciani di
Luigi Balestra
Mi spinge a dire che probabilmente noi adesso abbiamo davanti la sfida di cercare un nuovo umanesimo contabilistico
Che è evidente che va trovata una sintesi equilibrata tra rigore di bilancio e principio democratico
Mi ha fatto molto piacere quando Massimo Luciani ricordava che il pareggio di bilancio cioè in una rubrica di una norma costituzionale ma non nel testo della disposizione a cui quella rubrica si riferisce
E in effetti debbo dire ma dall'era persona che fa una constatazione chiede una narrazione piena di retorica e via Enza si di questi anni suggestionata da alcune
Letture secondo me anche un po'vagamente e europeiste ha fatto commettere in qualche occasione
L'equivoco fatto cadere nell'equivoco di scambiare un sano senso di austerità per un dogma dell'austerità che è stato per la verità rinnegato anche ai più alti livelli della Commissione europea pubblicamente di recente
Credo che in questo ci sia il senso delle delle parole che venivano usate
Dai nostri relatori ma che sono anche hanno un riflesso chiaro anche nella sentenza del giusto equilibrio tra rigore di bilancio il principio democratico io credo che la nostra sfida sia su questa strada
Allora se questa alla strada come diceva l'amico Marini poco fa è evidente che quando il giudice costituzionale interviene ha davanti a sé molte strade molte soluzioni
Può anche limitarsi a demolire una norma ma la demolizione di una norma lascia sempre un voto è un vuoto regolatorio io credo che il voto regolatorio ci ponga e ci abbia già posto
Due
Questioni da considerare la prima
Un vuoto regolatorio
Sulla questione specifica di merito che è stata affrontata adesso semplifico a rischio di banalizzare
Dieci anni piuttosto che trent'anni io non so dire se la misura giusta e appropriata dieci anni piuttosto che trent'anni magari c'è una misura una terza misura appropriata che richiede una valutazione però da parte dell'unico che la può fare cioè il legislatore
Allora è evidente in questo che si coglie anche il senso della risoluzione approvata dal consiglio di presidenza che è stata più volte evocata su cui concluderò le brevi osservazioni tirò da esporre
Perché prima voglio rimanere sul tema del vuoto regolatorio a proposito di un altro elemento
Secondo me uno dei tanti pregi di questa sentenza di aver definitivamente consacrato un modello forte di controllo di legittimità regolarità sui bilanci
Dai
Profondi e marcati tratti di
Giurisdizionalità
La sensazione personale
E anticipo che personale e che secondo me ci sia bisogno di rendere più marcati questi tratti attraverso un'operazione anche qui di riempimento di un vuoto regolatorio credo che ha un codice dei controlli sarebbe la soluzione
Per dare forza legittimazione piena e anche come dire
Di nuovo certezza del diritto su alcuni aspetti che sono la forma della sentenza gli aspetti del contraddittorio sui quali anche nel dibattito interno tante volte ci siamo confrontati e ci stiamo confrontando
Il tema della questo già meglio chiarito dalla dalla legislazione quindi dal diritto positivo sinora dell'impugnazione delle decisioni adottate in questa sede
E conseguentemente anche il tema della definitività di queste idee
Decisione
Su entrambi i punti a mio avviso avendo la Corte Costituzionale scelta quella strada serve un intervento legislativo un intervento legislativo puntuale sulla questione di merito
Avendo il Parlamento piena legittimazione a stabilire
Se sono meglio tra gli trent'anni che la Corte costituzionale a
Fulminato di incostituzionalità il dieci anni da cui si partiva una misura intermedia in nome di quella equità intergenerazionale che a questo punto è un punto di riferimento con cui tutti dobbiamo fare i conti a mio avviso giustamente per le ragioni dette da
Balestra
Dall'altro lato a proposito del codice del comma dei controlli una prima operazione di codificazione è già stata fatta a proposito di corte dei conti perfettibile quanto si vuole a proposito di processo di responsabilità e non solo sicuramente c'è bisogno di fare altrettanto a proposito del Codice dei controlli
La risoluzione del consiglio di presidenza
Allora
Qui c'è un tema di carattere generale è un tema di carattere puntuale
Non è nella tradizione dell'organo di autogoverno della magistratura contabile che
Esso si faccia parte attiva del processo riformatore
C'è una scelta di campo ben precisa
Cioè offrire
Soluzioni e proposte concrete
Che abbiano in qualche modo la doppia valenza di fungere da stimolo per il legislatore ad affrontare questioni che sono di attualità e allo stesso tempo di apportare però il contributo di esperti Isla
Che è un espertissimo
Qui faccio un po'di propaganda anch'io presidente me lo consentirai di speciale valenza di tutta la magistratura contabile nel nome in particolare di quella integrazione tra funzioni che anche nella sentenza da numero diciotto è ben scolpite
Allora io credo che sia del tutto nella responsabilità prima che nel potere dell'organo di autogoverno dalla magistratura contabile assumere e far assumere alla Corte dei Conti una posizione pubblica attraverso una decisione assunta in quella sede
Non voglio e mi e non arrivo a dire che neanche il dovere morale ma lo penso
Certamente ne ha la responsabilità e io credo che questa responsabilità in questa occasione come nelle altre in cui è già stata esercitata siamo perdonarmi
Sì se faccio un errore ma mi pare la quarta o la quinta Risoluzione che abbiamo adottato su temi anche profondamente diversi fra loro discutendone in consiglio e votandolo in Consiglio
Ecco io credo questa risoluzione che è stata adottata dopo la sentenza numero diciotto ma prima del recente pronunciamento delle Sezioni e devastazioni Autonomie
Sia un documento di estrema importanza perché contiene una proposta disegno di legge Offerta al legislatore non è l'assoluzione
è un'ipotesi di soluzione da cui partire nella ricerca attraverso il confronto comune di una soluzione
Che si appropriata al caso ed è una proposta di disegno di legge che va in una direzione molto netta e molto chiare
Quindi rifaccio anche quello che diceva prima l'amico firmano è una proposta di disegno di legge che punta tutte le sue carte investe sulla funzione di controllo di questa corte propriamente intesa
Preferiamo decisamente la funzione di controllo chiese cerchiamo e sappiamo esercitare piuttosto che soluzioni diciamo differenti come può essere sostanzialmente è quella di tavoli di negoziazione troppo sartoriali
Che non si addicono a un giudice alla sua terzietà
Il quale soltanto può offrire la garanzia che nel rapporto tra il sarto il cliente
Tutti i clienti siano trattati in modo eguale e non si facciano distinzione di trattamento tra un cliente e l'altro in tutte le stagioni politiche
Allora io credo che
Questo sia una
Un principio
Sia questo modo di porsi rinnovato dell'organo di autogoverno sia un'occasione come questa
Su cui concludo rinnovando il plauso all'associazione magistrati al suo presidente e vicepresidente villani viaggio noi a tutto il direttivo e a tutti gli associati
E naturalmente alla ai rappresentanti delle istituzioni e delle autorità politiche che spero vorranno condividere cornuti un percorso che porti a una soluzione degna di tutti del paese di voi e della Corte dei Conti grazie
Il ruolo e comma di procuratore mali come vide l'impostazione completamente diversa grazie Max perché hai fatto una carrellata veramente
Ti ringrazio credo che sia importante anche per rimarcata anche il ruolo del te consiglio presidenza lo lo dico alla fine al termine delle cortile diciamo per quanto riguarda Lever dalla interventi come Bertinotti presidenza ko assunto un ruolo propositivo e mi importante si è fatto carico di provocare
Diciamo una ed è problematiche reputa adottando un metodo che il metodo del confronto attraverso qui si occasione la quale associazione ha dato il suo le il suo apporto voi per cui migliore ricevendo quindi qualche modo in impostando questi questi incontro con la presenza della diciamo delle delle componenti politici verrebbe da trent'dell'autonomia delle territoriale credo che sia importante quindi che il consiglio presidenza si faccia promotore e faccia a carico di un problema che non è un problema del Consiglio presidente un problema del Paese quel problema del vuoto creato vertenza tra Corte costituzionale quindi ha dato il suo un contributo e e quindi devo ringrazierà anche poi ovviamente da oggi vendono dimenticando che e quattro componente sull'estrazione del parlamento quindi in qualche misura sono anomala anche una investitura un'investitura importante che deriva dalla loro posizione nell'ambito del l'investitura da da parte di padre parlamentare quindi e la ricchezza di questa di questo apporto che poi consente di di di lucrare la loro presenza della loro contributo per portare al alle siamo al legislatore
A lei si latore poggiamo li generale al Parlamento per la soluzione del problema poi la scelta è politica ma noi ci poniamo dal punto di vista diciamo dal portiamo il nostro col contributo quello della discussione parlamentare essere competente
Ringrazio quindi il il massima Atelli
Mi è stato chiesto io non lo faccio io faccio un po'il moderatore in questa occasione perché era non era non era previsto ma mi sono chiesto se qualcuno vuole intervenire prima di dare la parola giustamente al
Vicepresidente della dell'Associazione perché io sto bene ringraziamenti io Mariga semente vanno all'associazione veramente e poi le conclusioni del del senatore Candiani e Gianni ha chiesto di parlare ti ho detto dato un messaggio detto cinque minuti ce la fai cinque minuti
Allora lì
E presto a il presidente Giovanni Coppola presidente della sezione affari comunitari e internazionali nonché ex presidente della sezione di controllo per la Campania la quale tutto si è creato
Ti ringrazio anch'io dirle le cose la grazie
Allora i fatti di via col Parma ecco e adesso ovviamente è chiaro che ha tutto noi abbiamo adesso una prospettiva che vediamo al contrario una sorta di Miranda angolo per cui vediamo la sentenza della Corte costituzionale la diciotto
E ma fosse possiamo tornare un attimino indietro e vedere come la pensavamo noi quando abbiamo fatto la rimessione
E in Effeti alcuni e aspetti che sono stati toccati qui e realtà confermando alcune posizioni che avevamo noi l'origine e di questo siamo particolarmente contenti perché perché pensavamo il cittadino innanzitutto pensavamo al fatto che questo continuo ripetersi
A di normative della quale ovviamente non abbiamo toccato quella più debole come d'altro canto a ovviamente immaginabile nella circuito delle varie leggi prima di stabilità politica di lancio di anno od otto
Queste diciamo queste progressioni possibilità di riformulare o i modulari sulla quale addirittura abbiamo speso non so quante quante scritture
Per decidere sì sì di trattasse dello stesso vocabolo con lo stesso significato sotto agli indiani oppure si trattasse di cose diverse
Ebbene e di fatto la situazione qual era continuamente portarli avanti o figli che avrebbero dovuto trovare una soluzione in un certo tempo
Che erano quelli relativi agli accertamento straordinario legato all'armonizzazione contabile che doveva avere dare un punto fermo
E qui significava
Determinare finalmente attraverso anche il negoziato con i creditori una situazione di identificazione netta
Dei debiti che si andavano ad onorare anche grazie a strumenti appositamente individuati come erano le famose anticipazioni di liquidità
Nel corso del tempo abbiamo visto di tutto questo raramente accaduto in realtà sei spesso alle amministrazioni non hanno colto quell'opportunità che la normativa consentiva nel momento in cui avrebbero dovuto coglierle
Patrica mente hanno lasciato una situazione debitoria in uno stato di assoluta ambiguità
E no e hanno politica in realtà ha avuto una sorta di effetto edito viaggio di cassa Dunga Judi liquidità e cioè quell'anticipazione di liquidità che dovevano avete una effettiva destinazione in realtà finivano per costituire una sorta di margine operativo
Ho
Tanto poi ci si è messo pure legislatore tant'è vero che c'è un ulteriore eccezioni di costituzionalità che sarà portato dalle sezioni riunite recentemente e che anche noi cara ma ovviamente eravamo già abbastanza occupati con soprattutto col collega Sucameli che è il vero diciamo Loredana
Doriot lo governato più che altro tentato ma diciamo
Diciamo devo riconosce che lui diciamo questa spinta irrefrenabile no che ci ha portato poi a questa a rimessione beh diciamo ed è che quella che riguarda quell'equivoco enorme di poter gestire in contemporanea
A dal fondo per l'anticipazione dell'Unità e fondo per i debiti di dubbia e dei crediti dubbi esigibilità alcove dimenticando che io da una parte si parlava di entrata d'altra parte si entrava dispersa dimenticando da parte si parlava di competenza e dall'altro si parlava di casa
Quindi un praticamente una sorta di alcol Scerbo contabile che adesso sarà anche esso portato al vaglio della corte costituzionale
Che cosa succedeva anche tante cose
E infatti io devo dire che apprezzo molto quest'anno come dire appositi IVA di tipo privatistico
Che attiene proprio la logica dell'insolvenza d'altro canto con Francesco Fimmanò facemmo un convegno proprio se l'insolvenza delle a delle società pubbliche
E ebbene perché perché in realtà imponeva non ci sono dei problemi che veramente riguardo il cittadino direttamente che fine facevano i crediti dei fornitori
Ne abbiamo avuto addirittura un caso bloccato solo perché ci colpì in maniera particolare
Di una famiglia di un avvocato che per conto di una famiglia ci faceva presente
Che un avevano avuto un risarcimento dopo sette anni per un episodio di malasanità dal quale era scaturito il decesso del figlio
E ancora non avevano questo risarcimento o era più importante quello rispetto a quello di un'azienda che nel frattempo fallisce
A voi l'ardua sentenza Sossio sono solo noi
Molto cautamente abbiamo toccato un profilo che è stato letto leggermente ripreso anche dalla corte costituzionale e che attiene a quello che accadrà e che rischiamo che accada di fronte alla scena
Quando venne a toccato il profilo del bene materiale
E cioè che succede
A queste esecuzioni che in un anno concretezza che non hanno esito infatti apprezzo moltissimo quei passaggi della risoluzione del Consiglio di Presidenza
Dove appunto si vanno a toccare questi temi e si vale a dire vigila ma siamo sicuri in quell'altra parte c'è l'accordo la interpreta ovviamente in maniera molto molto banali molto banalizzata
E siamo veramente convinti anche l'intervento e posso Bressa è stato atto dato questo aspetto dice ma che succede nell'opera innanzitutto avete fatto prevenzione avete adoperato
Quegli strumenti che oggi nel sistema privatistico sono finalmente diciamo consolidati e che attengono alla situazione di allerta
Della della insofferenza bene e trova però va detto che questo le sezioni regionali l'hanno fatto
In realtà una delle attività che sono state svolte è stata proprio questa ma quando si vede un piano di riequilibrio che io traduco in maniera saldata piano industriale di un'azienda
Bene e ma in quel caso e cosa fondo affatto
Una sezione regionale qualsiasi altra sezione regionale prima ancora la commissione perché altrimenti ovviamente il tutto verde s'arrabbia a diciamo la commissione del ministero dell'Interno
E che cosa hanno fatto poco e hanno verificato se effettivamente quella situazione di allerta che era legata al Predis sesto quindi alle ad evitare che si arrivasse al dissesto
Doveva era in grado di essere governata se se ne poteva uscire
Che si potevano evitare degli successivi esiti che ovviamente non potevano essere degli esiti ulteriormente pregiudizievoli di tutto il sistema come ricordano più volte precedente la Corte attenenti poi all'effettiva realizzazione di servizi al cittadino
E poi non dimentica un particolare
Che è giusto il discorso delle parole i termini utilizzati benissimo tant'è vero che la gran parte gli amministratori locali
Non ha ma non ha percepito veramente che era più conveniente una dichiarazione di dissesto
Piuttosto che continuare disperatamente a proporre piani di riequilibrio con dei gli assets assolutamente incredibili assolutamente ingestibili tipo di va be'dismissione
Delle diciamo a dei beni immobiliari ma non accade solamente a livello locale mesto
Cioè ha quindi il problema è anche che non è nemmeno vero che i servizi resi ai cittadini si sarebbero bloccati in caso di dissesto
Perché anzi in quel caso sarebbe è intervenuto il soccorso del sistema centrale ovvero per provvedervi
Quindi diciamo che noi abbiamo cercato anche e la Corte costituzionale a dirà anche di quelle che erano le nostre aspettative originarie ce l'ha riconosciuto di vedere di mettere in evidenza che un sistema del genere oltre a ribaltarsi sulle generazioni future e creare la iniquità
In Faggin era generazionale ma lo faceva già con quelle attuali
Cioè aveva già una delle ricava una certa su serie di situazioni che andava da un lato incidere sul tessuto produttivo del Paese
Creando ulteriori difficoltà nel sistema imprenditoriale e dall'altra parte invece minimizzata da lei sa di servizi e quindi comunque la tutela del benessere dell'ingaggio
Già ne sono la domanda perché lasciato adozione Campania
Domanda che per andare all'estero va bene
Con che io
Specie anche perché ebbe è interessante sapere dove da dove è scaturita questa perché non è questa ordinanza che fatta l'azione a campare non è nata così è nata attraverso una una lungo un lungo percorso e quindi il nostro dare la parola al presente Coppo civica dare parola anche la sezione che ha che ha che ha lavorato su questa su questa profilo e un provino che ha riguardato
La Regione Campania macchia chiunque ha avuto un riconoscimento un profilo di carattere generale che riguarda che riguarda la ed è interamente nel locale
Nessuno l'ha citata con nome e cognome che noi in gergo la chiamiamo la sentenza è San Valentino lo chiamiamo noi
Però quando diciamo San Valentino diciamo
Lo diciamo con un pizzico un po'di preoccupazione perché si è San Valentino a volte insomma c'ha dato ha ha dato uno scossone in qualche modo la finanza locale in termini molto molto forte come
Tra Valentino e per era il protettore degli innamorati perché è stato trucidato mentre sposava due due aveva vicenda ombretti lo Stato cioè mettere sposavo due un cristiano e una pagano insomma ecco le sta quindi è sacrificato per va bene con che chiudiamo San Valentino e allora invece è io credo che senz'altro la parola va va data al al vice presidente della società dell'associazione quelli che io io i ringraziamenti ritiro tutti completamente a al al a Marco villani precedente dell'associazione per Creta e per questa iniziativa la parola Luís senz'altro
Presidente grazie sono sinceramente contento di questa di questa giornata di delle parole che è rivolta l'associazione innanzitutto ringrazio presenti
Ma voglio ricordare l'intenso lavoro svolto dal presidente caso per organizzare questa giornata così come come sta avvenendo perché naturale che si svolge su due sessioni di lavoro
E per questo ringrazio anche così residenza che ha ristretto il Tuna giornali sui lavori per permetterci di fare tutto nazionale di lavoro aperta all'e sterno voi intensamente rivolta ad analizzare all'interno tutti gli effetti del le delle attività del legislatore così come poi ci vengono lette con gli occhiali riformisti spesso della Corte costituzionale quindi ringrazio il presidente caso
Ringrazio tutta l'associazione tutti gli organi la Giunta direttivo ma tutti coloro i quali ruotano intorno alla sua azione di tipo i colleghi che danno un contributo un lievito attivo
Chiedono di alghe piante assi
Fare un un minimo di modeste va bene così devo fare dovuta modeste ringrazio gli organi ma e ricordo che gli organi la sua azione nella nostra intenzione sulla sua Inter serventi sono serventi tutti i collegi tutta la struttura della corte chiede ai colleghi dell'amministrazione del fino al presidente della corte perché il nostro interesse è quello di difenderla regolarizzare la Corte dei conti il nostro ruolo istituzionale di organismo mi piace dirlo
Bacco ben più che di rilevanza costituzionale come ha detto il professor Luciani
E in questa nostra in questo in questo nostro sforzo ci sono le intenzioni della giornata odierna Baggio l'odierna pare una giornata che che si apre col confronto
Si apre con lo scambi diede alla che parte proprio dalla corte che in prima linea su questi temi della finanza locale
Della
Della funzione ordinari della finanza locale ma anche spesso purtroppo come abbiamo visto le complessità che comportano delle difficoltà ad affrontare e sono e siamo contenti che questo abbia disposto l'istruzione in maniera compatte importante con una presenza attiva anche del governo ai nostri lavori perché l'intenzione poco quella di
Trasmette le nostre conoscenze perché soltanto e qui cito Inaudi soltanto di conoscevo de de può decidere
Soltanto
La possibilità di sentire la voce di chi è sul campo e non è sul campo come spettatore
Assente ma come spettatore attento come la corte può permettere dare quelli strumenti in più al decisore politico per assumere come decisioni che servono proprio per il sistema Paese
L'intenzione della della nostra giornata è proprio questa quindi di scambiarci idee e scambiarci esperienze perché come diceva banjo in Franklin se si incontrano persone che hanno in tasca un dollaro e si scambiano ciò che hanno in tasca andranno via tutti e due con un dollaro lo stesso identico potere d'acquisto ma se si scambiano le proprie idee andò via comunque come minimo con due idee questa è la nostra idea guardia portare il contributo sollecitato da Max Sapelli ma di cui parlava il presidente Buscema il contributo per passatemi la parola per me molto importante umile sommesso ma importante ramo della della della nostra corte
Dando questo contributo cerchiamo di dare di partecipare al al allo stato comunità che lo Stato guida e lo Stato dove ci sono anche i cittadini innanzitutto quei clienti quelli beneficiari della dell'attività pubblica che è bisogna sia efficacia di redditi Iva
Nei confronti loro bisogni vada incontro ciò che serve ecco questo è il e link e l'interesse di questa giornata far comprendere che dietro dietro la finanza locale ci sono i cittadini e il il nostro sforzo è quello del di come magistrati quello dell'Osservatore locale di Adams metrature di di sentimenti morali questo serve dovremo nutra le che poi io sempre
Accoppiato nelle mie studia al al potere nullo di Montesquieu è un osservatore non tra il periodo peraltro era quello rassicurano tra le non è un osservatore pavido ma è un osservatore che sollecita quell'etica e quella moralità di cui ha parlato il presidente in tutti i pezzi dello Stato comunità
Questo secondo
Mi è il compito del magistrato che è un potere nullo ma potere non un potere pavido non potere assente un potere nel senso del potere quindi deve essere attento a tutti di sogni della comunità amministrate bastimento noir diamogli un giudice contabile perché dietro le scelte le decisioni che assumo il sindaco che assume una le politiche di una regione ci sono gli interessi dei soggetti governati
E amministrati per questo presidente ringrazio molto annovera mi della sua azione la presenza del presidente attiva i nostri lavori so che il pomeriggio sarà ancora più o più puntuale su quelle che sono su quelle che sono le dinamiche che apre la sentenza ma non soltanto la sentenza la Corte costituzionale ma tutto il fervore che che intorno alla alla finanza locale arriva lavoro possibile riforma del Titolo ottavo del testo unico degli enti locali e su questo voglio sommessamente
Sottolineare l'importanza di poter dire di poter essere ascoltati perché non conta soltanto poter parlare l'importante è che ci siano degli degli interruttori che che ascoltino
E perché ascoltando i riconoscono anche la maglia delle tue ragioni e per noi avere degli interlocutori che hanno a cuore la corte nel suo complesso
Che si vada in dei colleghi amministrativi colleghi magistrati è importante perché da soli siamo delle perle la migliore delle ipotesi però abbiamo un valore molto limitato se non nullo messi insieme siamo da un filo sia una collana che ha un valore importantissimo
Penso sinceramente per il sistema Paese nel chiedo però a Stefania Petrucci c'era già la sua cioè di integrare il mio ringraziamento perché non mi ritengo sufficiente per per la verità tutta la la la sua azione grazie Stefano
Grazie a
Io mi associo alle parole del vicepresidente anche a nome del presidente a caso che purtroppo dopo una complessa organizzazione non ha potuto intervenire per una disposizione
Io ho vissuto come molti di voi sapete ho vissuto tutta l'evoluzione di questo controllo nelle sezioni regionali
Sin dal due mila cinque quando è stato introdotto con la legge duecentosessantasei che poi bene trasfusa nella norma che diceva prima il professore
Con il centoquarantotto Bliss del TUEL ecco Anna l'avvento del DL centosettantaquattro due mila dodici come sappiamo abbiamo avuto un rafforzamento
Delle funzioni di controllo e quindi anche una incisività maggiore da parte delle sezioni regionali sulle nell'ambito delle loro funzioni
Di regolarità di controllo di regolarità e legittimità dei bilanci
Per noi al termine diciamo di questa complessa evoluzione delle funzioni di controllo che si è che ha attraversato diciamo varie
Farsi non vi tedio diciamo dalla Ledha la trentanove ma anche prima
Sino anche alla sentenza ottantanove del due mila diciassette abbiamo avuto delle indicazioni dalla Corte costituzionale di quello che poi era nel concreto si svolgeva in concreto nell'ambito delle sezioni regionali cioè un controllo che si basava su parametri normativi parametri normativi che si sono moltiplicati per affetto dell'introduzione del sistema di armonizzazione contabile
E con tutte poi le annesse criticità
Il rispetto del principio del contraddittorio che abbiamo mantenuto in sede di parifica anche ad esempio nelle sezioni regionali forse anche più accentuato che in altri tipologie di controllo a un certo punto con i controlli sui piani di riequilibrio abbiamo assistito a una stratificarsi di norme
Dio primo come diceva il presidente Coppola di rimodulazioni di riformulazioni
Una stratificarsi di no perché anche poteva degenerare confusioni terminologiche
Perché a un certo punto si parlava di quasi come se fossero sinonimi ma realtà tutti i colleghi che come me hanno vissuto queste fasi lo sanno si parlava di riaccertamento straordinario dei residui
E di revisione straordinaria
Che erano due corse pur sembrando magari a chi non è addetto ai lavori pur sembrando simile in realtà la primaria accertamento era perché si passava un nuovo sistema
Di contabilità l'altra invece riguardava i piani di riequilibrio gli enti che decidendo di accedere a un piano di riequilibrio dovevano perlomeno con chiarezza ed eredi cita riuscire a individuare tutti i loro residui tra parentesi noi sezioni regionali dicevamo ma lente annualmente a legislazione già esistente da sempre per i duecentoventotto del TUEL lente annualmente lo doveva fare erano questo questa revisione ordinaria dei residui quindi nell'ambito di tutto quello che abbiamo diciamo attraversato oggi la diciamo la preoccupazione e per per le sezioni e preservare queste funzioni di controllo e anche diciamo abbiamo favorevolmente preso atto della risoluzione effettuata dal consiglio di presidenza nella quale in effetti viene ampiamente fatto riferimento alle funzioni di controllo della corte in sede di omologazione
Del Piano e di monitoraggio sull'andamento del del diciamo del rispetto degli obiettivi
Dico del piano
Terminato sacra
Prima della parola adesso al senatore che ha Candiani per altri stiamo portando un po'le lunghe questa però io mi sono a corto di una d'una carenza non abbiamo abbiamo fatto intervenire di l'ex presidente della sezione Giada Campania
Sia pure però non abbiamo avuto una voce di un presidente di una sezione regionale attuale una la collega Polito ha chiesto di intervenire io
Con piacere dallo do la parola anche perché se lei ha partecipato a quest'ultimo ad un'alterazione autonomia iter il tema è ed è un tema importante e sentito io
Prima di dare con le fa le conclusioni sonore cambiare vorrei sentire anche il suo
Io amo apprezzato proprio comunque chiarisco
Ho subito sono presenti alla sezione Piemonte che non avuto diciamo
Per per sfortuna a che fare diciamo dal punto di vista della della rimessione quindici a mano con non sono il nuovo presidente di quella sezione che in questo momento non c'è
Devo dire che volevo fare qualche piccola piccola riflessione perché è stato un dibattito molto interessante sotto vari prospettazioni
E dare anche il diciamo la testimonianza di chi vive sul territorio di chi vive questi problemi in relazione proprio alla popolazione degli enti è il Piemonte devo dire che è una bella testimonianza perché a mille duecento enti locali quindi la testimonianza molto eterogenea
E da questo punto di vista credo che diciamo da una parte il profilo della prevenzione che è stato evidenziato e certo le sezioni regionali hanno modo di vedere la vita degli enti in una fase che ancora utilizzabile ai fini degli interventi spesso però bisogna parlare non fra sordi perché se non si parla fra sordi allora le soluzioni si trovano in tempo opportuno e devo dire che quando sento parlare di non so se ho capito bene di contrapposizione fra il il diciamo i principi di rigore di bilancio il principio di democraticità
Io non mi ci ritrovo perché in realtà sono diciamo sono vanno letti insieme questi due principi perché il rigore finanziario in realtà consente ampiamente l'attuazione della democraticità perché non ci dimentichiamo che la tutela dei deboli la tutela ai fini dell'articolo tre della Costituzione comporta proprio questo perché lì dove ci sono poche risorse
Queste scarse risorse incidono necessariamente nei confronti dei servizi dei più deboli quindi diciamo questa attenzione l'attività di controllo cioè la ed è fortissima nell'ambito del territorio ovviamente con ruoli diversi cioè nel senso che non se ci si confonda lo ha tutto quello che può essere fatto in una fase preventiva preparatoria
Le sezioni lo fanno sempre
Se poi però di fronte a un reiterato comportamento non adeguatrice del dell'ente
Le soluzioni sono obbligate ma sono obbligate non solo perché ce lo dicono le norme ma perché ce lo dice l'esperto poi dei principi di democraticità e principi costituzionali in generale
L'abbiamo avuto degli enti di piccole dimensioni che sono venuti in adunanza
E ai quali abbiamo dovuto contestare
Del Patto di stabilità violato ho adesso il principio di violazione del saldo
Questi enti piccoli
Diciamo nella loro difesa ovviamente che era evidente legata anche al fatto che magari alcune alcune risorse non era arrivate per tempo quindi siamo trovati una situazione a una situazione obiettivamente e in questo il lancio un messaggio anche alla politica sui trasferimenti attenzione perché dei trasferimenti mancati trasferimenti gli enti possono veramente morire o trovarsi in situazioni che nelle quali non si sarebbero trovati se fossero arrivati a tempo adeguato
Mi riferisco in particolare anche alle Province su cui il presidente Vercellotti sa che la la sezione Piemonte ha avviato un'attività di controllo su tutte le province del territorio
Ma l'altro l'altro problema è quando lente sa di aver in qualche modo
Diciamo violato una regola
Ma poi vede che il venti di più grandi dimensioni ricevono una no ricevono delle modifiche legislative Anna ce l'hanno detto a me mi ha profondamente colpito io lo riverso sulla politica
Cioè lente grande ovviamente a più cittadini sicuramente però dal punto di vista della sua dignità
E autonomia e dei suoi figli fanoni del suo servizio ha le stesse caratteristiche
Quindi diciamo evitiamo che la tutela si faccia in modo spot su singole situazioni ma che si faccia in modo organico
Attraverso un principio di razionalità perché poi l'interprete che saremo poi noi che cosa fa deve mettere insieme tutti questi elementi
E li deve confrontare con i principi ahimè bellissimi dalla Costituzione in relazione anche l'articolo tre della Costituzione
Però anche con e sono i principi della dell'intra generazioni Caitlin fra generazioni da che ci dice la Corte costituzionale
Con il problema di un indebitamento che non consente di Investimenti di indebitamento che non Sambon sente gli investimenti non solo le lede l'articolo centodiciannove sesto comma
Ma lede proprio il il percorso di sviluppo di una popolazione noi oramai a livello territoriale notiamo che in settori importantissimi come la sanità non si possono più fare spese di investimento questo che cosa vuol dire non solo che non si compra edifici ma che non si comprano macchinari
Per migliorare i servizi
E queste sono un settore ce ne sono anche altri qui diciamo secondo me lo dobbiamo imparare a rendere equilibrato in questi due valori che non sono in contrapposizione ma sono in sviluppo dinamico e forse anche la politica queste riflessioni dovrebbe farlo seconda cose poi qualche aiuto
C'è un allarmismo diffuso sul gli affetti
Da questa allarmismo non è che vogliamo colmarlo ma vogliamo solamente dire facciamo insieme o comunque separatamente ognuno per il proprio ruolo un'analisi delle della casistica
L'analisi che ha fatto la Corte è una casistica non elevatissima non comprendenti grandissimi quindi di applicazione delle delle settecentoquattordici che è stato questa delimitato dal dal circuito della corda pazza la Corte costituzionale
Quindi valutiamo e in un attimino qual è la ricaduta finanziaria su questi enti e su quelli probabilmente si può intervenire piuttosto che trovare soluzioni che coinvolgono tutti quanti gli enti grazie
Grazie dell'ESA ai a giunto anche una ulteriore elemento che poi io appunto offro al al senatori Candiani per per le sue conclusioni prego
Grazie presidente
Quando ho citato di di di prendere le conclusioni di questo convegno sapevo che avrei riempito qualche foglio ma non avevo contato ad essere Rivalta sei fogli
Ma che non saranno oggettivamente trattati complessivamente perché sono trattati oggettivamente complessivamente altrimenti vi costringe Ray a rifare altre quattro ore di di di dibattito però sono utili su utili sì e su questo vi ringrazio veramente per avere costruito quest'occasione di confronto
Perché è vero ognuno al proprio compito istituzionali ma tutti assieme facciamo capo con la Costituzione che ci dà una responsabilità quindi il fatto di interpretare questa giornata ma anche altre modalità di confronto che se non sono sicuro che costruiremo assieme anche al di là degli schemi prefissati c'è non utile e necessario
Perché parto da quest'ultimo intervento e ringrazio veramente oppresso pulito nel momento in cui si
Si radica nei nostri cittadini un senso di ingiustizia
E vuol dire che qualcosa non funziona al di là dei numeri il fatto che oggi ad esempio ci sarà un incontro cui parteciperò organizzato dal dal viceministro Castelli con i grandi comuni
Mi produce la frustrazione di pensare quale messaggio di Al piccoli comuni
Che non è che non è cosa corretta perché è vero
Non si sta una questione di equità non significa trattare tutti alla stessa maniera indubbio ma trattare in maniera differente cose che sono oggettivamente differenti però la risposta deve essere complessiva e deve tenere conto
Dovrebbe tenere conto a partire dal fragilità cioè dai più piccoli
E il nostro è un territorio che non voglio adesso fare retorica però ha nelle sue comunità depressivi di democrazia ricordiamoci gli si elegge il sindaco si reggono si elegge il Consiglio comunale in maniera diretta i cittadini hanno un rispetto nei confronti l'amministrazione locale e questo legame quante volte lo dico sindaco gastrici trovati di fronte ad amministratori locali in lacrime per non riuscire a soddisfare nome esigenza politica ma un'esigenza di servizi di base
A fronte di rigore che in qualche caso male interpretato peggio male applicato diciamo che più che ricordi ente rigor Mortis proprio lente è totalmente incapace poi di assolvere ai suoi compiti fondamentali
Quindi da qui vi ringrazio ancora una volta sotto anche ringrazio dottor Verde che qui che per me è sempre il punto di riferimento al ministero
Vi ringrazio per questo questo contributo e di domande e di risposte da dare ce ne sono molte viviamo anche in una stagione meglio credo che egli ha molto
Spero gli assegni di poter dire che siamo al termine di una stagione non lo so lo verificheremo nel tempo certamente siamo al termine di un percorso che ha indebolito molto la credibilità delle istituzioni
Attenzione all'inizio degli anni Novanta negli animati tutti ci ricordiamo immagini come quelle picconatore allora presidente corsia che demoliva colpi di piccone la politica
Che aveva delusi cittadini cosa differente dall'istituzione nel momento in cui si indebolisce la credibilità delle istituzioni e penso in questo caso
Alle modifiche normative alla Del Rio per le Province
Ma anche la stabilità stessa degli enti locali
Lasciando che poi i cittadini passi l'immagine che quelle sono istituzioni di cui ci si può liberare facilmente anzi sbarazzarsi è una riduzione di costo
Come è stato prima precedentemente in maniera molto sintetica che voi conoscete bene tutti le conosciamo bene gli affetti ha corrisposto invece a una parità di uno degli anelli della catena
Con una fragilità poi nel tenere tutto il sistema assieme
Perché è indubbio che nel momento in cui viene a mancare un anello della catena tutta la catena ne risente
Oggi abbiamo un compito che è quello di ricostruire questi anelli di Catilina senza infingimenti e senza avere neanche
Falsi pudori nel rimanere diciamo fedeli e percorsi che non hanno prodotto risultato o peggio ancora che hanno tradito le aspettative di risulta
Bisogna dire l'ho detto anche più volte nella conferenza stato cita bisogna dire i problemi chiamarli col loro nome come è altrettanto vero che dissesti bisogna portare i nostri amministratori a comprendere che è meglio andare in frodi fronte cittadini dichiarando un dissesto
Che non cercare in qualche modo di tamponare arrivando poi a fine a situazioni insostenibili
Questo perché
Questo perché c'è un confronto politico pericolanti
La proposta che porti la dichiarazione del dissesto in Giunta francamente non mi piace il consiglio comunale deve essere necessariamente un organo politico elettivo che peraltro che ha una sua valenza importante nel quale confrontarsi e cittadini di quella realtà possano prendere atto e consapevolezza della situazione
Lo dico anche a vantaggio delle amministrazioni che si trovano in discontinuità un'amministrazione che entra rispetta l'amministrazione che esce il confronto politico è fondamentale
Senza infingimenti e dobbiamo anche ripristinare una professionalità all'interno degli enti
C'è un indebolimento dell'istituzione anche a partire da le professionalità che mettiamo a disposizione penso alla situazione delle Province ricostituire le Province non sarà facile
Perché non si tratta di riscrivere nel testo unico le funzioni o gli organi elettivi di primo secondo terzo quarto quinto ventesimo livello ma si tratta immetterci poi dentro le professionalità che fanno funzionare tutto ciò e questo è un problema serio che dovremo affrontare aggiungo anche
Avendo chiaro che nei comuni nel momento in cui le risorse non rendono possibile ad esempio viene personale qualificato che gestisce i bilanci è difficile che il geometra riesca a far funzionare la macchina
Sto banalizzando ma i temi conosciamo benissimo
Occorre quindi una qualificazione della nostra struttura burocratica all'interno dell'istituzione sono percorsi molto lunghi che sono percorsi di cui però dobbiamo essere consapevoli perché è altrettanto vero che viviamo una stagione politica nel quale la notizia al mattino non è vecchia la sera ma è già vecchia mezzogiorno quindi l'avere la consapevolezza che a noi oggi spetta il compito di mettere assieme sotto perché usa un po'l'immagine di quelle piante che producono frutto dopo molti anni
E se però non si fanno si giungerà mai a soluzione
Sempre avendo presente
Che
Ci devono essere i momenti di esse su questo sì lo dico e lo dico con responsabilità ci sono questioni legate anche oggi grandi dissesti di Sesto di Roma piuttosto che l'inserto delle grandi città le dobbiamo rimettere mano al quadro normativo
E poi dobbiamo avere il coraggio di applicare un poco il concetto che perché io recito ricitiamo quotidianamente rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo i nostri editori
Occorre però un punto di responsabilità perché altrimenti si riparte da capo fra qualche anno siamo ancora dissesto negli stessi enti peraltro perché troppo spesso e troppe volte ci si ritrova con le stesse situazioni nelle stesse realtà
Il pensare che sì posso trascolorare di dosso un'amministrazione un debito insostenibile dopo dieci generazioni
E cosa che non sta nel senso della ragione e non sta nel buonsenso il fatto di arrivare con regole che consentano però alla prossima generazione di amministratori ed i cittadini di essere alla pari degli altri e anche ritengo costituzionalmente corretto
Altrimenti non è questione di fare un po'di ditte trascina il debito per trent'anni è questione di condannare all'incapacità quella comunità
Per colpe che la comunità povere ma che la comunità paga
Perché le nostre comunità quando si trovano una funzione di dissesto si trovano servizi tagliati e come legge prevede anche tasse al massimo però occorre un punto in cui ci deve essere necessariamente umore sì
La funzione di responsabilità
è facile dire la corte deve fare il controllo alla fine
Ma penso che nostro obiettivo deve essere quello di arrivare ad avere meno pratiche aperte meno procedimenti aperti perché
Perché nel processo di formazione all'interno di un'amministrazione locale ci sono passaggi nei quali l'errore si ferma e quindi non è il controllo finale mai la fase intermedia con la responsabilità attribuita immagino e ovviamente anche qui è una questione coperti in maniera molto forte e seria sulla funzione di revisione ma come è possibile che si arrivi a bilanci in dissesto nella dimensione che ben conosciamo senza che ci sia stato un'allerta a fronte anche di indici indicatori Marche che sono ben visibili
Allora la funzione anche dei revisori dei conti non è questione da legare alquanto posta quella trasferta
Ma è questione di una qualificazione di una professionalità che l'ente deve pagare altrimenti al concetto per il quale ne paghiamo l'assicurazione sull'autoveicolo paghiamo tanto recente non succede
Poi sappiamo che cosa succede quando purtroppo ci si trova
Nel sinistro
Allora anche qui è una cultura di amministrazione che dobbiamo non dico ricreare ma dobbiamo forse in qualche caso costituire ex novo
Perché abbiamo siamo passati attraverso delle fasi di ripeto di picconate delle istituzioni tali per cui alla fine è venuta meno anche la consapevolezza che in conto il costo della politica un conto è valore della democrazia
Se in quella realtà ci sono degli organi che sono deputati a farla Scelta questi organi devono essere tutelati non voglia chiamare un'esimente politica del Consiglio comunale se decide di pagare la scuola materna a non avviene in quel comune anche quando i conti non lo consentono ma dobbiamo considerarlo
Ma dobbiamo ricordarci dobbiamo dargli gli strumenti per affrontare queste queste condizioni e se siamo in ritardo coi pagamenti abbiamo colpa
Temo colpa grave
Occorre una cultura del controllo
Sia prima fatto accenno anche un approccio un po'privatistico non è un tabù ma non deve essere un tabù se io penso oggi ha come in un'azienda privata avvengono le fasi di controllo il tutto deve essere funzionale la soddisfazione soddisfazione del cliente finale
Ma certamente non è la soddisfazione del report finale che dice
Abbiamo avuto dieci scarti questa ne abbia avuti dieci meno perché all'esterno del non deve andare a cliente il prodotto mal fatto ma si deve fermare nella catena di montaggio nel momento in cui ciascuno fa bene la propria parte e quel prodotto difettoso
Non accede neppure allo scaffale del mercato
Ora nel caso specifico ritorno al concetto di prima bisogna rafforzare all'interno dell'istituzione locale interno dell'autonomie locali la capacità di controllo e la capacità di responsabilità nella gestione del controllo
Ma in questo momento stiamo conducendo ritengo con buon esito il lavoro che incardinato presso conferenza stato città stiamo conducendo
Un lavoro che sta delineando le linee guida
Le linee guida che sovrintendono alla semplificazione degli oneri amministrativi burocratici per gli enti locali
Che sovrintendono alla ridefinizione della gestione associata dei servizi e ultimo ed è quello che abbiamo adesso sul tavolo la ridefinizione del rapporto tra Comuni Province Città metropolitane
Su cui ci sarebbe da dire veramente tanto per errati stimolerà la sovrapposizione tra l'idea di provincia e città metropolitane perché stava lo stesso concetto di responsabilità dicevo prima se si allontana
Da chi è eletto la responsabilità di gestione del territorio si produce pone fatto molto semplice che il Comune da grande città non si occuperà maglia colorata la piccola città
Ma in questo senso abbiamo invece delle opportunità che debbono essere legate anche alla consapevolezza che la gestione unitaria dei servizi nelle realtà che sono fortemente combatte
Non corrisponde un risparmio di risorse ma una maglia Niger maggiore qualità del servizio stesso che altrimenti in maniera frazionata non può essere non può essere garantita
Ecco giunti velocemente e mi auguro che ci si arrivi con consapevolezza di tutte le parti entro questo mese dovremo mettere mano a tutto il testo unico a me non piace l'idea che si faccia una riforma il testo unico per parti separate perché sovrano fare un testo unico del testo unico
Indubbiamente ci sono esigenze
Di velocità e quindi su questo melodico Allo specchio Pubblico ministero interna lo specchio ma lo dico anche tutti i soggetti che stanno quinto facciamo presto
Perché abbiamo bisogno di ridare
Ai nostri amministratori la consapevolezza che nel testo unico degli enti locali non c'è un colabrodo stiracchiato con cui dovere fare i conti sento trovare soluzioni ma ci sono le linee guida ce la disciplina della gestione degli enti locali dell'autonomie locali rientra Paroto nomi locali ci metto tutto la gestione finanziaria fino a quella della degli organi elettivi tutto
Occorreva arrivare a questa questo confronto questa mattina per questa consapevolezza forse sì
Poteva essere fatti altri tempi non è detto perché come accade per i frutti i frutti vanno colti quando sono maturi
Siamo passati da ribadisco una stagione lì davanti in cui le sue picconate era la politica una stagione che abbiamo appena visto concludersi in cui a picconate sono state le imprese le istituzioni
Le istituzioni vanno rese efficienti e funzionali ma non vanno demoliti
Noi abbiamo nella Costituzione dei sani principi ma non sono i sani principi anche degli strumenti
A mio avviso ben equilibrati nei rapporti tra i cittadini dello Stato centrale
E se c'è scritto che la Repubblica è costituita dai Comuni dalle Province dalle città metropolitane dalle Regioni
Ecco sì semplicemente torniamo alla copertina del libro lasciamo perdere tutte le pagine che abbiamo letto fino arrivare all'indice dimenticandoci da copertina facciamo solo un atto di umiltà con il quale però possiamo riprendere un percorso fedeli ha un'impostazione originaria dalla quale forse a volte anche per sfizio politico ci siamo allontanati
è un po'come nelle stagioni dell'uomo nelle stagioni del
Dell'arte si passa dal romanico puro severo si passa poi alla si passa al gotico slanciato poi si arriva Rinascimento posteriore parroco ridondante si ritorna poi al neoclassico si semplificano le strutture insomma questa è una stagione nella quale noi dobbiamo semplificare le strutture senza demolire
Guai a toccare le fondamenta perché a mio avviso le fondamenta su cui sono fondate sono solide
E chi in questo senso LEA adornate che li ha resi instabili
Non occorre togliere troppe leggi oppure semplicemente dalle cittadini la certezza che queste non sono sovrapposte ridondanti
Forse occorre perché il Parlamento ne faccio a meno ha perso un altro discorso
Presidente
Io non solo metto a disposizione edicola volontà proprio ritrovarsi intorno al tavolo
Ma dico dobbiamo farlo
Lo stimolo che avete fatto una proposta di legge è importante noi stessi dobbiamo condividere con me
Col ministero delle finanze
Però dobbiamo farlo velocemente
Che si arrivi a una legge delega che si arrivi a un questa proposta di legge e unitariamente perché il testo unico nel suo complesso è l'unica modalità a mio avviso che può garantire a tutti l'uniformità e l'omogeneità del quadro normativo che oggi purtroppo è molto frastagliato e frazionato
Spero di non avervi annoiato con queste conclusioni e vi ringrazio di rinnovo la gratitudine per questo
Ringrazio il Salvatore cambiano in queste conclusioni che hanno insomma ha concluso in maniera mirabile questa questa una mattinata il spendo dal dal dovute una parodia sulla cambiano in la Corte è pronta
A a quest'incontro la dimensione mandorle manifestato oggi sociale la ringrazio ancora per questa iniziativa la corte pronta e veemente ma farà la sua parte ma insomma abbiamo spunta la consapevolezza che dobbiamo lavorare insieme
Grazie a tutti ora c'è un uomo c'è un break che poi le ore sul Secolo nel pomeriggio alle quindici
Quattro cinque o sei sono le più
Salgari
Sentite se prendiamo posto per favore anche perché
I
Tanti
Allora
Ti apro la seduta del del pomeriggio capisco che dopo l'interruzione è venuta meno molto l'interesse di questa mattina
Approva questa seduta rivolgendo un ringraziamento all'associazione magistrati per l'iniziativa ma devo rivolgere anche un particolare apprezzamento
Per l'altra questi per un'altra cosa che c'è questa e questa mattina abbiamo avuto gli interventi di molto apprezzati almeno anche da parte mia di tutti i colleghi laici componenti del consiglio di presidenza
In quanto hanno voluto portare la testimonianza di un diverso approccio del consiglio stesso del consiglio di presidenza
Rispetto ad esperienze passate c'è un consiglio che non si limita alla gestione amministrativa pure importante dell'istituto
Ma che si pone come centro di di studi e di coagulo delle anche delle del del del della politica del dell'istituto nei confronti delle norme delle leggi che via via si vanno delineando all'orizzonte
In particolare per quanto riguarda queste del dissesto di cui oggi particolarmente ci occupiamo ma mi riferisco anche ad esempio a tutto il settore adesso in fieri che avrà poi gli sviluppi che avrà io non so dire quali provvedimenti anche nessuno ma che comunque meritano la nostra attenzione sul tributario quindi in consiglio di presidenza
Che assume un ruolo in qualche modo molto più attivo molto più presente nell'ambito della vita del nostro del nostro istituto
E questo secondo me è un elemento caratterizzante di questo di questo di questo di questo convegno che va sottolineato per quanto riguarda l'introduzione della seduta di pomeridiana non mi soffermerò molto anche perché in realtà è una continuazione tematiche di quella di questa mattina
Non ci sono si parla si parte cioè dalla recente sentenza della corte di incostituzionale cosiddette di San Valentino
Per andare a vedere un per andare a dentro perché si entra poi nel ruolo in effetti della della corte e del controllo
Non aggiungo quindi niente lo illustro nulla su questa sentenza ma soltanto due considerazioni
Che tutti noi che che io personalmente ho fatto leggendo la sentenza stesse poi commenti che ne sono che ne sono scaturiti che ne sono derivati
Intanto è una sentenza che non mi ha meravigliato per nei suoi contenuti perché si pone in un percorso ormai molto lungo della corte costituzionale in materia
Di di controllo cioè la corte consumare qualcosa detto negli anni su che cos'è il controllo
E questa sentenza aggiunge tasselli importanti perfettamente coerenti in un disegno che ha che ha ben presente il nostro giudice costituzionale
E che credo possono riassumersi in una parola che il controllo è una funzione ha dignità autonoma e quindi lo dobbiamo sforzarci di dare attributi o qualificazioni al controllo controllo collaborativo controllo giustiziale ma il controllo è una funzione autosufficiente in qualche modo nel suo concetto divinità piena che ha i propri strumenti e le proprie le proprie logiche
Che sono che si può un controllo essenzialmente che si svolge da un in maniera autonoma e terza rispetto all'amministrazione
Del recentemente leggendo
Le nostre lei le che ci numerose arrivano soprattutto di domenica e di notte perché i colleghi evidentemente in queste ore hanno vanno meglio che fare il c'è stato un grande dibattito sul sul controllo collaborativo
Su questa parola che un conto è ritornato questo dibattito che io speravo fosse si fosse chiuso già da tempo
Ora la parola collaborativa del controllo amen non è mai piaciuta
Calma si può condividere con l'amministrazione ma si condivide che cosa si condivide una funzione e cioè quella di arrivare ad un'amministrazione
Che
Amministri bene nel rispetto dei principi costituzionali
E poi dare l'attributo collaborativo al controllo sembra non tanto alla giurisdizione
Che attenzione in senso stretto collaboratore di più con l'amministrazione perché recupera il danno erariale quindi se noi ragioniamo
Paradossalmente per paradosso
La giurisdizione con la responsabilità amministrativa finalizzata a recuperare un danno era viale quindi un a dare all'amministrazione la l'opportunità di recuperare risorse finanziarie
Fa un controllo fa una collaborazione svolge una funzione collaborativa addirittura più pregnante più concreta
Perché consente l'amministrazione di avere delle entrate
Ma ovviamente non è questo
I parametri
Tutti noi condividiamo con l'amministrazione che cosa una funzione la funzione di assicurare che l'amministrazione svolga al meglio nel rispetto dei principi costituzionali l'ordinamento le proprie funzioni
Questa è la condivide una condivisione difetti una finalità proprie all'interno della quale però si va collocata la il nostro istituto
Unitariamente inteso che qui questo scusate un concetto sul quale chi vi parla sono anni anche infilando in cui questo concetto mi era molto di moda a lo ha sempre sostenuto quindi unitariamente inteso delle del nelle dell'in tutte le sue funzioni
Svolge una funzione propria
Di controllo e di giurisdizione
Il controllo quindi è collaborativo nel senso che condivide con l'amministrazione una funzione che è quella una finalità uno scopo una missione che amo la come ci pare che quella di assicurare il miglior funzionamento e la macchina amministrativa
Ma il controllo è svolto in maniera autonoma e terza
Ove dove al concetto di collaborazione abbiamo invece il senso di una
Come di una di di una compartecipazione alla formazione dell'attività amministrativa e allora forse io qualche perplessità e qualche dubbio aiutare l'amministrazione a lavorare bene
Significa poterlo fare sempre in un modo autonomo e terzo e quindi anche autorevole questo non significa che noi non possiamo entrare anche dei momenti del di formazione del procedimento e di evoluzione dinamica del procedimento ma dobbiamo farlo sempre in una prospettiva culturale direi ancora prima che giuridica terza
In quest'ottica credo che la che vada letta la sentenza della Corte costituzionale cioè nel dare dignità a questa funzione autonoma di controllo che però a una sua dignità anche
Di autonomia di terzietà che rinforza questi concetti quindi non c'è bisogno neanche di ricetta raggiunti pare giuristi giustiziale Marche prepara niente perché già in questa parola diamo un concetto sbagliato
Non dobbiamo avvicinare e controlla una propria dignità nell'ambito delle funzioni unitari della corte
Questo credo che l'in questo senso va letta la sentenza la Corte Costituzionale va collocata in questo filone interpretazione che poi avrà le sue le proprie evoluzioni
Ne parlavo adesso col Presidente Carosi anche ad esempio nel giudizio di parificazione
Che potrebbe rientrare abbia visto dotto dovrebbe rientrare ma non sarà facile farlo rientrare del delle modifiche del Codice di giustizia di nel nostro codice di giustizia contabile perché anche questo tutto una una cosa che andrebbe quanto meno regolata normata
Giudizio di parifica che però anche questo è un giudizio che si colloca nell'ambito le funzioni di controllo attenzione non si tratta di anche qui di fare confusione
E sempre l'esercizio anche a livello regionale di o d'un mondo del controllo che poi ha un'evoluzione giurisprudenziale la conclusione e procedurale il nel con le forme della del processo
Ma attenzione qui entra poi disc il discorso delle parti il contraddittorio è tutto un altro settore che dovremo poi andare anche a a vedere e ad approfondire anche sul piano normativo ma torno a dire io interpreto questa sentenza come un tassello importante
Nel in un cammino che però a me sembra molto chiaro vi devo dire francamente che questa sentenza
Conferma un indirizzo già preso e probabilmente e auspicabilmente troverà ulteriori passaggi
Confermati di di questi diritti
Io con questa prego incluso il le le mie brevi considerazioni Lush pregherei l'autore del misfatto quanto componente della Corte costituzionale
Aldo a dirci qualche cosa a riguardo
E e a completare un po'il nostro quadro anche riconoscente se voi se vieni
Non so da dove ci hanno vanno collocato questo io
Sì
Beh innanzitutto consentitemi un po'di emozione
Nel risalire
Sugli scranni frequentati a suo tempo e se frequentati con con piacere
Al di là delle sempre frizzanti dialettiche che contraddistinguono la vita e il dinamismo della Corte dei Conti
Erodoto
Ma non non pensate che voglia fare una relazione di due mila anni
Luigi dice all'inizio delle sue storie che quello che ha visto con i suoi occhi riferisce garantendo quello che invece gli è stato raccontato lo divide tra ciò che è verosimile
E tra ciò che invece è inverosimile come per esempio il RIMAS pile
Tutti quel popolazioni che vivevano
Secondo leggenda nel nord Europa
Per dire che io mi limiterò alla prima io la mia unica aspirazione che poi ha un mandato del presidente Lattanzi
è quella di dire cosa almeno nell'ottica della Consulta che l'ha che l'ha licenziata vuol dire la sentenza diciotto
Niente oltre a questo se non appunto
I motivi che stanno alla base e ovviamente non tratterò
Anche perché lo ha già fatto in modo sintetico ma molto efficace il procuratore a voli non tratterò i profili della legittimazione no non ne parleremo affatto parleremo invece del senso di questa sentenza di quello che dice
Un'altra appunto specificazione
Il controllo collaborativo che si svolge essenzialmente nella forma del referto non è stato cancellato dal nostro ordinamento per il controllo collaborativo e poi credo che appunto dopo abbiamo fra i relatori agli illustri relatori il
Il presidente D'Auria controllo collaborativo e realtà viveva pressappoco nella dimensione della sentenza ventinove del novantacinque si svolge nella forma del referto mentre come avete visto il controllo di legittimità regolarità sui bilanci e quello sulle situazioni di dissesto si svolge nella forma sentenza
Il che non vuol dire che non ci possano essere delle commistioni spesso le relazioni di controllo sono parte integrante della motivazione
Soltanto che mentre la relazione che in cui si manifesta il referto contiene una serie di osservazioni e di raccomandazioni
Che possono anche essere Hunt CPT nel gergo della corte costituzionale cioè tra loro alternativi tra loro non collegati da
Carattere di consequenzialità nell'ambito del controllo di legittimità regolarità valgono esattamente i principi di motivazione della sentenza perché altrimenti la
La la delibera accadrà presumibilmente sotto gli strali delle sezioni riunite mi speciale composizione
Probabilmente cadrà
Anche
Sotto il profilo dell'ammissibilità qualora ritenga sollevata davanti alla Corte costituzionale una questione che non indica con esattezza il percorso logico giuridico
Che con nota il dubbio del del magistrato del collegio rimettente rispetto alla norma che deve applicare astensione per assumere una decisione
Perché se non c'è una decisione
Ma diciamo il referto assume piuttosto l'aspetto di un parere ecco nessuno ha mai parlato per esempio di impugnare l'attività consultiva del Consiglio di Stato quindi ecco da questo punto di vista noi dobbiamo e tuttora lo fanno le sezioni regionali dire che il controllo referto controllo referto in quella misura il controllo di legittimità regolarità è un controllo che ha presupposti del tutto diversi anche fondamenti costituzionali diversi per esempio nelle ragioni a statuto speciale e l'avete visto da ultimo la sentenza settantasette che ribadisce
Che il il meccanismo sanzionatorio premiale
Rispetto agli obblighi europei e nazionali
E il controllo di legittimità regolarità della Corte dei Conti e al di fuori della potestà statutaria della della provincia della dell'autonomia era in quel caso provincia autonoma
Delle delle autonomie
Mentre la stessa cosa non si può dire dell'attività di referto perché per esempio sempre con riferimento al al Trentino qui c'è anche
La mia
Compagna di latte sorella di latte Anna Maria Lentini che adesso
Lui presiede
Ecco sa bene che lì c'è una forte attività di di controllo referto da parte della
Provincia autonoma sui propri enti locali attività che si sostanzia anche nell'applicazione delle sanzioni e dei premi
Nelle somministrazioni dei fondi e quant'altro questo però non vuol dire che ci sono quei due livelli che non permettendo no proprio alla competenza
Esclusiva alla competenza statutaria costituzionalmente prevista per la provincia autonoma questo bisogna chiarirlo perché
Se non abbiamo presente la mappa in cui operiamo ci disperdiamo nella notte tutti gli argomenti risultano BG nella notte del dubbio
E andiamo alla sentenza
La sentenza in realtà
Dice Travel cose molto chiare
Che si possono riassumere in una con diverse motivazioni
Non si possono fare
Uso due metafore i mutui a pareggio Bilancio
E non si possono fare i derivati di Stato di derivati pubblici
Perché
Quel grande studioso dell'economia che è stato Stammati nel settantasei aveva anticipato la regola aurea dell'articolo centodiciannove sesto comma della Costituzione dicendo ma il più gli enti saranno agli enti locali sarà consentito di fare mutui a pareggio Bilancio
D'ora in poi ci saranno i trasferimenti che poi nel tempo hanno subito una loro disciplina ma non ci sarà più il mutuo a pareggio bilancio d'ora in poi i mutui centodiciannove sesto comma saranno soltanto per investimenti
Questa è la prima regola che trascende la norma nel caso di specie dichiarata illegittima voi avete visto di recente proprio nel caso del Friuli Venezia Giulia
Che la corte ha dichiarato la violazione del giudicato costituzionale
Contro lo Stato che aveva riprodotto una legge lesiva era stata impugnata dalla Regione all'era un ricorso diretto lesiva dei contenuti del precedente giudicato era una questione relativa alle relazioni finanziarie
Era una norma articolata in modo diverso ma che aveva esattamente la stessa finalità
Quindi questo è un punto i mutui a pareggio non si possono fare perché ho detto derivati di Stato perché rispetto al vecchio mutuo a pareggio la fattispecie che è stata intercettata dalla Corte costituzionale era qualcosa di più
Perché non solo si consentiva di spalmare in trent'anni un disavanzo ma si consentiva per ciascuno di questi trent'anni e di questo grido Gianni Coppola devo dare atto all'attenzione del collegio rimettente che si era accorto che quindi non era trent'anni
Quindi in realtà erano cinquantanove sessanta anni perché per ciascuno di quegli anni si poteva fare un'anticipazione di liquidità
Che praticamente si poteva restituire in trent'anni quindi diventava un sistema moltiplicatore
è evidente che tutto questo non poteva a avere un esito positivo in sede costituzionale una volta inquadrata esattamente la fattispecie del dubbio del collegio del mittente
Ecco detto questo dicevo la norma
Colpita perché non si possono fare
I prestiti a pareggio bilancio ma viene colpita sotto tre profili
Il primo profilo quello dell'equilibrio
Se io pareggio con un prestito io in realtà non pareggio
Non vi fate a raccontare la favoletta dell'opera asciutti Ing quelle sono cose che esistono nel mondo aziendale certo che se nel mondo aziendale un'impresa decotta riesce a ottenere qualche filantropo che gli presta i soldi a quel punto ben venga per l'azienda che ha come fine allo scopo di lucro non va bene
Per il contribuente italiano per la costituzione per la saldezza dei conti pubblici
Quindi lasciamo perdere questa favoletta metropolitana dell'Ovra Shooting che per fortuna
è tramontata sotto il castello di verità che sta emergendo a proposito del debito sommerso della sanità e degli enti locali
Quindi questo è il primo profilo non si può fare
Però
Non si può fare attenzione
Il prestito per pareggiare il bilancio corrente
Ma il prestito che invece
Viene impiegato per un investimento
In realtà a tutt'altra disciplina
Non c'è tempo forse per parlare del trattato dell'articolo quattro del Trattato del centoventisei ma è sicuro che l'inverno di indebitamento per investimento consente di di lanciare il costo del danaro dell'indebitamento col valore che si viene a creare
Quindi quello ha consentito e la legislazione italiana prevede ancora sia per le regioni che per i Comuni un rapporto un limite per l'impegno dell'indebitamento per investimenti tra gli interessi passivi ed entrate correnti quindi questo rimane tutto a quel modo
Non è nemmeno vero che l'ente a cui è precluso l'accesso alle anticipazioni di liquidità deve fallire
è un'altra leggenda metropolitana perché nella stessa sentenza della parte finale
Vedete che la corte costituzionale sia data a carico di questo problema e ha detto attenzione ci sono varie soluzioni che sono a disposizione del legislatore
Non c'è una rinnovabili Gata ma certamente se il legislatore ritiene che nell'ambito delle regole vigenti o quelle che vuole introdurre occorre salvare gli enti che si trovano nel baratro o vicini a precipizio lo può fare qual è
Lo strumento costituzionalmente corretto anche qui un po'di storia non guasta
Il fondo di solidarietà
Fondo di solidarietà che come tutti voi sapete è il rende di due fondi
Il i trasferimenti correnti i fondi perequativi
Di June kafkiano memoria con commemora il remo a Firenze il professor Giuncato che appunto fu l'inventore
Del fondo perequativo che funzionava ahimè molto meglio
Dei parametri graziose
E allora
Che succede che questo
Questa
Posta che c'è nel bilancio dello Stato ma viene sottostimata
Praticamente ben può essere utilizzata per soccorrere gli enti che effettivamente sono in deficit la stessa ordinanza della sezione Campania non dice
Che il Comune deve morire
Dice semplicemente che applicare
Quella norma che consente tutte quelle cose
Di crea un dubbio gli crea un problema ma facendo così non creiamo un vulnus alla costituzione in particolare alla finanza pubblica ecco se lo Stato intende intervenire la ricetta c'è
Ed è il fondo di solidarietà tra l'altro
Io ho l'onore
Di conoscere bene il professor Antonini che nel è uno dei corredi attori della legge quarantadue del due mila nove
E fa l'interpretazione autentica nel senso che è proprio quello vuol dire la legge quarantadue quando dice
Che i tributi parzialmente devono rimanere sul territorio per un'altra parte alimentare eventualmente la solidarietà che però
Va fatta dallo Stato non da un ente nell'elemosina di un ente a un altro come si voleva fare col famoso avanzo di amministrazione espropriata io procedo
Loro baratto no questa è un tipo di solidarietà che va fatta da parte dello Stato
Se queste sono le premesse le tre motivazioni sono appunto lo squilibrio di un bilancio che pareggia voluto e abbiamo già detto
Il secondo che è un principio importantissimo che è quello della responsabilità politica che trova effettivamente fondamento nelle nel nucleo della nostra democrazia
La nostra democrazia è una democrazia rappresentativa ma a rappresentare l'elettore significa fare quello che viene chiamato Rendiconto morale che veniva chiamato fin dall'inizio del Novecento forza anche nell'Ottocento il Rendiconto morale
Questo significa che al termine di ogni mandato così come prescrivono quelli ottimi principi fatti dall'Osservatorio e poi recepiti dal decreto
Legislativo centodiciotto per cui un'eventuale disavanzo va coperto immediatamente se non è possibile non oltre il triennio il parallelo con la programmazione e comunque non oltre il termine del mandato
Non è una norma messa lì a caso perché uno vuole mettere delle cifre la norma che concretizza il principio di rappresentanza democratica
Ed allora è chiaro che se io per sapere chi mi ha messo in bolletta il mio bisnipote che vorrà sapere perché gira con le pezze
Nel vestito
Dovrà ricorrono a uno storico per sapere da chi difende questa sua povertà ma non solo ma c'è anche l'effetto opposto l'apprezzamento elettorale nelle nuove elezioni deve essere un apprezzamento consapevole
Perché se fosse consentito
A tutti gli aspiranti confermati di ricorrere all'anticipazione di liquidità al credito e di fare le spese esattamente nel semestre antecedente alla scadenza del mandato
Voi capite che alla fine vincerebbe le elezioni ma a chi è un po'scettico rimarrebbe il dubbio Sella vinte in quanto
Luca ante un privilegio oppure no eh quindi questo è il secondo principio il terzo è l'equità intergenerazionale
Io so che qualche opinione eccentrica ha detto che l'equità intergenerazionale
Un profilo sociologico ma a parte il fatto che i principi vertice della Costituzione
Fondanti diciamo gli ordinamenti democratici hanno sempre un'origine culturale non di rado filosofica molte volte economica tante altre volte scientifica ma in realtà e questa è veramente una costatazione che poteva andare bene a vent'anni fa trent'anni fa oggi ci sono studi
Di tutti i livelli su questo
Sotto questo profilo ma lo stesso Ministero dell'economia come avete visto ha fornito i dati per far vedere quanta quota di debito sarà caricato sulle generazioni future da il Sole ventiquattro Ore di qualche giorno fa ma su questo va fatta una precisazione
Nel fardello non si può attribuire semplicemente il debito
Ma si deve attribuire del fardello il debito per la spesa corrente per quella spesa che non lascia a fronte della sua del suo posto con l'indebitamento che non lascia effetti positivi perché se invece con l'investimento gli effetti positivi si vanno a compensare non bisogna essere keynesiani per affermare questo
Oggi gli stessi moneta visti di Chicago alla fine vanno a dire che l'intervento dello Stato nel campo degli investimenti
Necessario l'intervento pubblico quindi sotto questo profilo l'equità intergenerazionale e qualcosa di molto più compresso di quell'esame abborracciato che ho inteso fare appunto di tipo sociologico perché è un'equità intergenerazionale tecnica
è l'equità intergenerazionale che appunto tiene conto non solo dei fattori di depauperamento del debito ma anche dei fattori di arricchimento laddove viene l'impiegato per diciamo per gli investimenti
E sotto questo profilo anche qui la storia non ci inganna perché non dobbiamo dimenticarci che la copertura pluriennale delle esperienze è stata una creazione della Consulta sicuramente su input della Corte dei Conti
Ma la Consulta fin dagli anni sessanta
Ha cominciato ad allargare la prospettiva dell'asfittico articolo ottantuno precedente che sembrava tenere presente solo le spese
E non le entrate parlando di spesa pluriennale
E la spesa pluriennale comporta tutta una serie di calcoli
Che in qualche modo è stata per esempio introdotta nella la legge del due mila sedici la legge nel due mila sedici articoli diciassette intorno a quegli articoli prevede tutta una serie di operazioni complesse proprio per verificare le le coperture quindi in calo anche in questo caso l'equità intergenerazionale
è uno sviluppo costituzionale di alcuni principi tecnici che a loro volta meccanismo circolare originano da questa esigenza di amministrare secondo equità
E d'altronde ricordo a me stesso che il termine equità
Fin dall'uso che c'è nel nostro ordinamento che soprattutto civilistico ma all'equità anglosassone altro non è che il bilanciamento in termini di costi e benefici del sacrificio del contribuente e del
E del beneficio che ottiene la collettività
La citazione è d'obbligo corno taxation with autore presentation e allora come vedete altro che roba da sociologi
Diciamo cose di questo genere la l'equità intergenerazionale è probabilmente uno sviluppo semantico logico giuridico di un problema
Che riguardava un po'tutti coloro che hanno amministrato e che come tutti sanno è diventato fondamentale nel nostro Stato che affonda le radici nella rappresentanza democratica
Se la banda
Che è stato un grandissimo aveva ipotizzato la legge di bilancio formale lo faceva nell'ottica governativa del tempo per cui affermando che la legge era solo formale evitava il sindacato
Di tutte quelle fattispecie in cui in realtà non erano se non era formale perché il movimento dei numeri dice in realtà portava delle novelle nell'ordinamento giuridico e non era neutrale come era l'assioma della legge
Della legge formale
E anche qui richiamo un grande che purtroppo è stato tanti anni male se inteso male proprio durante il mandato
Nel consiglio di presidenza della Corte dei conti che era a Bari e Torino dov'eri
Rettore Hurley diceva che basta spostare un numero nella legge
Per cambiare diciamo le carte in tavola ed allora il problema non è più legge formale o legge sostanziale ma come dice una bellissima sentenza Baldassarre del mille novecentonovanta
Se nella tavola dei valori è prevista la giustiziabilità dei profili finanziari del legislatore questo deve valere per tutto senza percezioni assioma
Io spero di non avervi tediato mi sono ripromesso però di illustrare il senso di questa sentenza perché a parte un po'la la cosa un po'strana dell'interpretare una sentenza della Corte
Costituzionale in realtà semmai si interpreta il tessuto normativo che rimane orfano della sentenza della Corte costituzionale infatti ho visto non so se opera del procuratore lavori
Che nel convegno poi la l'oggetto è stato cambiato insomma
Quindi oggetto è il tessuto normativo che rimane ma
Quello che importante in queste situazioni acquisire
Il senso ultimo di una tale pronuncia perché altrimenti succede come al governo accetta amministrazioni regionali che cambiano l'ordine delle parole e riproducono lo stesso concetto
E allora se questo è molto diventa molto molto pericoloso per dire nel campo della sanità dico soltanto questo se
Oggi Colletto che sarebbero migliorati i conti il giorno dopo invece ho visto che
Tutto il sud sarebbe fuori controllo io sono convinto che non è vera nell'uno e nell'altro bello non è vero che negli ultimi tre giorni la sanità del Sud è andato a Scapa fascio che non era vero che era migliorata prima
La verità sapete quale
Che in quegli andamenti non erano stati calcolati i miliardi di prestito che furono fatti a partire dalla metà degli anni Duemila per fronteggiare le famose cartolarizzazioni
Certo che se io ho buoni nove miliardi al Lazio
Cinque miliardi alla Campania eccetera allora la situazione appare in miglioramento ma se il giorno dopo
Visto che non è stato ha preso una risoluzione strutturale
L'effetto si riproduce i nove miliardi saranno puro Scurati ma non per Eurostat perché Eurostat si regola con l'esposizione bancaria e quindi se un trucco per nascondere all'Europa lo stato dei nostri conti funziona poco ma in tutte quelle statistiche drammatiche sul debito che cresce ci stanno pure questi debiti che non sono stati considerati dell'andamento della della sanità dalla finanza degli enti territoriali ma che tuttavia impegnano qualche ente pubblico sia adesso lo Stato siano essi altri enti di fronte alle banche
E quindi con questo per dirvi che forse il compito della Corte dei Conti è quello di rendere chiare di accertare autonomamente queste situazioni
Perché forse ognuno c'ha un ruolo la corte dei conti nel ruolo di referto
Devi collaborare mettere in guardia e secondo me anche fare del buon drafting normativo suggerendo
Delle operazioni normative ineludibili sotto il frutto del controllo di legittimità regolarità deve semplicemente accettare se la legge
è stata rispettata e seguisse il mancato rispetto sia semplicemente un problema formale oppure incide profondamente su questi interessi costituzionalmente tutelati
E comunque democraticamente tutela vi ringrazio
Era
Grazie al Presidente Caropepe dico
Ci ha dato veramente contezza di tante cose e tante riflessioni tante suggestioni
Evita di fare qualsiasi ulteriore intervento io perché restano molti i relatori iscritti a parlare per iniziata tre prego il Presidente il collega Gaetano D'Auria di dovrebbe andare allertai l'attività più splendente Lauria di fare
Le proprie considerazioni
Presidente
Sì
Ringrazio naturalmente dell'invito da questa
Occasione di riflessione che si presta ovviamente confrontare
Posizioni letture anche non omogenee
Vorrei dire del sentenza diciotto per la corte costituzionale di questa
Mi permetto di anticipare che la mia modulando lettura un po'più preoccupata di quella che hanno proposto gli interventi di questa mattina
Sì che vorrei esporvi le ragioni di questa mia preoccupazione anche per il naturale collegamento di questa sentenza alla legge generale di riforma della corte dei suoi controlli che come tutti sanno e la legge venti del novantaquattro che introdusse è bene ricordare dopo quasi mezzo secolo rinaturazione costituzionale il controllo sulla gestione del bilancio dello Stato
Prima ristretto pochissime operazioni che culminarono nella relazione
Della Corte sul rendiconto generale dello Stato peraltro costruita
Non alimentata essenzialmente dalle pronunce di controllo preventivo
Controllo sulla gestione del bilancio dello Stato che come tutti noi sappiamo che è stato poi esteso dalla Corte costituzionale al generalità dei bilanci pubblici una legge come voi sapete celebra per così dire quest'anno venticinquesimo compleanno quindi siamo al giro di boa di un quarto di secolo e che rappresenta che in un certo senso
Di il capo del ragionamento nel quale culmina oggi la sentenza diciotto della corte costituzionale
Ora
La sentenza che commentiamo per questa ragione io rapidamente esposto
Rappresenta proprio l'ultima tappa di un percorso che la Corte Costituzionale restare
Al tema degli enti locali ha intrapreso all'indomani della legge finanziaria del due mila sei quanto per giustificare la legittimità costituzionale
Delle norme che introdussero controlli finanziari su enti locali ed enti sanitari
Per la Corte appunto giunse a teorizzare a costruite una distinzione che non stava nella legge fra il controllo sulla gestione in senso stretto così lo chiamava e il controllo di legalità e regolarità
Leggo sono due righe dalla sentenza centosettantanove del due mila sette
Mentre il controllo sulla gestione per lo in senso stretto serve ad assicurare che l'uso delle risorse avvenga nel modo più efficace più economico e più efficiente
I controlli di legalità e regolarità che sono quelli di cui oggi parleremo rientrano fra quelli che si occupano dell'aspetto essenzialmente finanziario della gestione essendo intesi a garantire la stabilità dei bilanci
E il rispetto all'epoca del patto di stabilità interno
Ora
Su questa scissione fra controlli di legalità e regolarità da una parte alle quali apparterrebbero i controlli finanziari e controlli sulla gestione in senso stretto
Si è sviluppata una tendenza legislativa che la Corte costituzionale accompagnato
Un nella sua rivoluzione che approdata da un lato all'evoluzione dei controlli finanziari suggestioni ed enti locali con il decreto legge centosettantaquattro del due mila dodici del quale abbiamo ampiamente parlato questa mattina
E dall'altro lato ha un rafforzamento del ruolo della corte dei conti appunto pienamente convalidato stavolta dalla sentenza del due mila quattordici che hanno riconosciuto appunto nella corte l'organo titolare di una funzione di controllo dotata di poteri imperativi e cogenti interdittivi dell'azione amministrativa
Ove gli enti locali non adottino comportamenti conformi a quelli dai quali dipende il rispetto degli equilibri di bilancio
L'ultimo passo appunto quello compiuto con la sentenza della corte che oggi commentiamo che attribuisce parecchio le risultanze dei controlli della corte sugli equilibri di di di bilancio
Il valore di atti
Giuridicamente vincolanti per gli enti alla stessa stregua di un giudicato se capisco bene che si forma
Che si fa si e si forma su una sentenza di primo grado di qualsiasi giudice quindi a mio modo di vedere è una forma dei
Ma era propria giurisdizionalizzazione
Del controllo se ricordo bene dice la sentenza
Nella misura in cui il il deliberato della sezione regionale di controllo non viene impugnata nei termini alle sezioni riunite le risultanze
Contenute nella decisione nel pronuncia della sezione regionale di controllo fanno spaccato fanno stato significa formano giudicato
Poi ci sono una serie di problemi
Sui quali si potrebbe parlare probabilmente da intendere e da intendere ad eccezione di quando come dire altre occasioni ci ha insegnato stessa corte
Uno occorre riscrivere per ricostruire la continuità dei bilanci
Appunto bilanci e o rendiconti dal momento in cui si sono verificate irregolarità scoperte a distanza di anni ma comunque questi sono problemi applicativi
Eguali prossimo
Oltre che possiamo per ora tralasciare
E allora per essere sintetico le tappe di questo percorso a mio modo di vedere possono essere sintetizzate sintetizzata in questo modo
Anzitutto con quella distinzione fra controlli sulla gestione in senso stretto e controlli di legalità finanziaria
Incoraggiati e potenziati da
Ormai tredici anni a questa parte
Siamo approdati a una forma di finanziarizzazione dei controlli sugli enti locali con una sostanziale presa di distanza dai controlli sulla gestione e sui risultati della gestione intesi
Appunto quali controlli referenti agli organi della rappresentanza governi Parlamenti statali regionali e locali
Attribuzione secondo punto attribuzione del valore di atti imperativi e cogenti signori imperative cogenti significa provvedimenti amministrativi
Alle pronunce quindi conclusive dei controlli Della Corte sui bilanci degli enti locali e naturalmente in quanto atti provvedimenti amministrativi impugnabilità di queste pronunce davanti a un giudice che se non fosse in base a norme introdotte in questi anni la stessa Corte dei conti in sede giurisdizionale sarebbe
Per questo giudice il giudice amministrativo al giudice naturale
Quindi anche da questo punto di vista nessuna assonanza con i controlli sulla gestione
Le cui pronunce proprio perché inserite in un rapporto di ausiliarietà non di collaborativi italiano non sono controlli collaborativi controlli di di tipo di tipo addirittura Mickey comune dove ho sentito e ho letto
Scusa da da qualcuno quindi proprio perché sono rapporti sono controlli che si inseriscono in un rapporto di ausiliarietà con altri organi e sono strumentali attenzione a procedimenti di natura politica
Un perché rimettono la decisione finale agli organi della rappresentanza democratica
Dal popolo
Ecco per questa ragione destinati non sono impugnabili come tutti sanno davanti a nessun giudice
Ma soprattutto
Ciò che visto riferendo c'è l'affermazione implicita ma fin troppo evidente della generale ben condivisibile ovviamente insoddisfazione per l'incapacità dei controlli di tipo referente ad innescare meccanismi immediatamente correttivi dei comportamenti di spesa ad iniziative degli stessi
è curioso che in tutto questo
La voce diciamo pure organizzata da delle Autonomie non abbia avuto la stessa forza che ha avuto in altre occasioni
Perché Chrysler in cui si dice che e nuovi controlli sono controlli non solo di regolarità e di legalità ma sono equiparabili a controlli preventivi di legittimità
Beh insomma
Noi ci saremmo aspettati a meno nella mia
Così aspettativa
Da da
Un cultore della materia ecco
Per così dire mi sarei aspettata una spiegazione del perché dopo aver abolito
A furor di popolo i controlli preventivi di legittimità con la legge costituzionale sul federalismo fiscale per intenderci tre del due mila uno
Ci troviamo di nuovo davanti a controlli preventivi di legittimità
Sulle autonomie
Ma
Ad ogni modo segno dell'abbandono anche qui del del
Costruzione autonomistica che era alla base della riforma costituzionale del due mila uno
E che appunto aveva fra i suoi cardini la sostituzione di controlli preventivi di legittimità su regioni ed enti locali come espansione e la generalizzazione
Dei controlli sui risultati delle gestioni sotto i profili com'è noto dell'efficienza come diceva la stessa sentenza della Corte perché non ho citato prima nero
L'economicità efficacia e trasparenza attribuiti ad un organo esterno è indipendente l'attenzione su questa su questa denominazione di controllo esterno e indipendente appunto forte dei conti nella misura in cui questi controlli esterni e indipendenti diventano contorta controlli a contenuto provvedimentale
A mio modo di vedere solo controlli che svolge o l'organo sia pure altamente qualificato come si diceva stamattina rilevanza costituzionale l'amministrazione tant'è vero che sono impugnabili
Davanti a un giudice che poi sia corte dei conti è dovuto soltanto a una registrazione di specie
Sì e anche dimenticato a mio modo di vedere ma può darsi che
Non ricordi tutte le vicende di quell'epoca
Che appunto quando fuoco approvata la legge costituzionale tre del due mila uno
E già prima il testo unico degli enti locali del Duemila
Si riunisse appunto a quell'epoca che la riconduzione dei comportamenti degli enti irrigui devianti da rispetto alle regole violate
Rassicurata da uno strumento che è scritto per ben due volte nella Costituzione nella riforma costituzionale del due mila uno e che erano i poteri sostitutivi del governo
E il governo ha un dovere di a il dovere di assicurare attraverso una legge che non è stato mai manata come tutti hanno la disciplina del
Del potere sostitutivo
Nei casi in cui vengano messi in pericolo fra le altre cose
L'unità economica dalla Repubblica Signori quale occasione migliore del del del della della molteplicità di dissesti che popolano il nostro ordinamento per esercitare i poteri sostitutivi naturalmente certificati da un organo come questo potere
Appunto esterno è indipendente
Avendo rinunciato a questa
Serie di prerogative diciamo in impugnabilità
Carattere referente degli organi malgrado del dei controlli malgrado
Per l'insoddisfazione di tutti ma senza aver adottato poi le misure conseguenti che la Costituzione prevedeva in maniera a mio modo di di di leggere abbastanza lineare
Si sono verificate alcune conseguenze naturalmente la corte ha fortemente sviluppato i controlli finanziari sui bilanci sui gol i controlli essenzialmente finanziari
Sui bilanci di regioni ed enti locali
Chiunque abbia letto tutti quanti ne abbiamo qualche ovviamente i programmi di controllo delle nostre sezioni regionali
In questi programmi si legge che i controlli sulla gestione impossibile farli perché sezioni sono come tutti gli uomini siano stati impegnati
Per anni in in sezioni regionali effettivamente le sezioni sono tra oltre sommerse di controlli finanziari su bilanci e rendiconti degli enti locali è un muro anche perché no
Quindi l'impegno dell'esenzione essenzialmente concentrato su questi controlli
Per cui i controlli
Come diceva la corte
Controlli tempi di sulla gestione in senso stretto non se ne fa
E quindi dalla corte abbandonato il paradigma dei controlli ha vestito di referto di cui all'articolo cento
Per valorizzare per concentrarsi ripeto su controlli ma tengo a dire attribuiti alla corte da una legge ordinaria
Che culminano in provvedimenti amministrativi
Ripeto sono espressione di potere amministrativi e quindi non di un potere esterno all'amministrazione quindi l'organo Esterno è indipendente un'altra cosa rispetto durante definizione che si attaglia
Perfettamente all'organo referente a un organo con poteri referente ma non all'organo con potere imperativi e cogenti nei confronti delle amministrazioni
Poi ci sono altri affetti che ha prodotto l'abbandono di questa area nel dei controlli sulla gestione in senso stretto o il parziale abbandono
Di questi abbandono in fatto non in diritto intendiamoci tengo ardire Aldo mai pensato che che i controlli ausiliari controlli referenti fossero stati aboliti non l'ho mai detto né scritto ah no pervenire insomma ci sono ci sono ci sono delle delle situazioni di fatto perché determinano problemi anche in diritto come
Sì sì
Sono assolutamente convinto che vedi dicevo l'abbandono di quest'area di controlli parziale abbandono dicastero di controllo sui risultati delle gestioni avuto anche altri effetti come tutti
Anche qui bene sappiano quando si lasciano liberi degli spazi vengono occupati da altri una legge della fisica ma si applica anche all'istituzione in una
Voi tutti state
Seguendo credo
Come stiamo seguendo tutti il ruolo crescente che sta assumendo l'ufficio parlamentare di bilancio no nell'analisi non soltanto dei numeri del delle grandi manovre di finanza pubblica
Ma se andate a vedere ormai ci sono anche valutazioni di economicità e di efficienza della spesa della spesa degli enti locali
Questo ce lo deve essere se non aveva dire all'ufficio parlamentare di bilancio come si fanno i controlli
Di di stretta di gestione come come come ai controlli sulla gestione in senso stretto adesso di far l'ufficio in parte sì sì sì si comincia a muovere anche all'ufficio parlamentare di bilancio
Scusi ma altresì che scoprì l'anima soffrono quasi due minuti ancora poi si si perché Fontan Chiesa tossici sono sicuramente vengono dalle periferie dove
A altre conseguenze sono dovute alla alla
All'idea che siccome i controlli successivi sulla gestione non mordono l'amministrazione come mordono i provvedimenti integrativi e cogenti
Beh insomma allora io sono stato presidente mi avvio alla sezione della sezione centrale di controllo sulla gestione non ho fatto che altro che che che inondare potrei dire anche
Vorrei dire quasi scherzando molestare il consiglio di presidenza
Per sottolineare la gravità della situazione in cui versava credo che versi tuttora questa sezione che viene mantenuta veramente per numero di magistrati addetti
A un livello del tutto insoddisfacente rispetto all'obiettivo della legge venti del novantaquattro di potenziare i controlli sulla gestione riducendo l'area dei controlli preventivi di legittimità
Che invece non l'abbiamo visto
Sono sono di nuovo all'ordine del giorno
Ma soprattutto ammesso la Corte da che
Il nostro controllo era accusato di essere collaborativo ma
Basterebbe adottare la formula costituzionale di ausiliari e quindi ausiliaria la decisione della politica dei politici degli organi politici ammesso a corte sul piano altro che collaborativo ma oppositivo e contrapposizioni
Alle Autonomie locali con le quali infatti si instaura un contenzioso che è giudiziario davanti poi
Alle alle sezioni riunite e già prima diventa il risultato del controllo delle sezioni regionali un un provvedimento che fa stato che fa che che fa giudicato nei confronti
Degli enti per le risultanze contiene ora s'
Questo è un po'a mio modo di vedere il quadro generale sia chiaro che tutto questo è assolutamente costituzionale che io condivido che sia che siano esercitati questo tipo di controllo
Tutto perché esistono altre esigenze costituzionali che li giustificano non esiste un numero chiuso di controlli ammissibili
Tranne qualche incongruenze come come non non non ne posso soffermare
Però debbo anche aggiungere perché secondo il mio modo di vedere non possono essere considerate secondarie occulto
Metto essere messe tra parentesi che la fu talune funzioni che la corte è chiamato ad esercitare direttamente e immediatamente dalla Costituzione come il controllo sulla gestione dei bilanci
Dello stato e degli enti che compongono come dice la Corte la finanza pubblica allargata
Anche perché scusate questo ce l'ha detto in altre sentenze in altri contesti
La stessa corte e i controlli di natura finanziaria e contabile ben lungi dal poter sostituire i controlli di efficienza di efficacia eccetera
Accrescono addirittura la necessità il fabbisogno eh perché occorre razionalizzare come diceva stamattina il sindaco di di di di Ascoli Piceno no in una condizione di generale crisi economica l'impiego delle risorse disponibili abbiamo sentito parlare di comuni nemmeno tanto dei cori che vivono in una sorta di economia di guerra
Per dire quanto è disastrata e e complessa la gestione di questi di questi di questi enti pur bene amministrati ma dei quali delle cui funzioni del del della efficienza e dell'efficacia delle sue funzioni no non abbiamo il tempo di occuparci
è questo a mio modo di vedere
Per tutta da dal l'idea di una specie di paradosso
Perché adesso abbiamo controlli della corte estesi e Acri Sciutti in termini di poteri e di incidenza sulle autonomie degli enti in maniera inimmaginabile soltanto quindici anni fa
Ma siamo anche davanti
Consentitemi di dirlo a una strisciante in attuazione costituzionale perché noi ai controlli costituzionali sulla gestione del bilancio dello Stato e degli enti che compongono la finanza pubblica allargata produciamo delle delle relazioni che sfiorano sfiorano annualmente le dita di due mani
Questa al centro più dalle regioni
Io vorrei chiudere in cui voglio solo ricordare che sono corsi oltre quarant'anni dall'entrata in vigore della Costituzione fino al mille novecentonovantaquattro appunto fino a venticinque anni fa per applicare per dare
Voce ed esercizio e allora alla Costituzione laddove prevede l'IVA
L'articolo cento secondo comma e diceva controllo preventivo di legittimità ed anche ed anche il controllo sul su successivo sulla gestione del bilancio dello Stato
Quindi se sono corsi venticinque anni
O per meglio dire soccorsi più di quarant'anni per dare applicazione a questa norma costituzionale
Il mio augurio che ne possano correre a qualcuno di meno ecco per ripristinare la portata di questa norma riferita non soltanto ai controlli finanziari ma anche ai controlli di efficienza efficace ed economicità di tutte TG
Sì unì pubblica grazie
La parola direttamente alle prove fra lo sforzo Celotto
Pregando lo di rimanere nei tempi perché se no credo io fra l'altro le cinque devo andare via ma credo che voi alle due di notte state ancora qui ma Pablo Garcia quindi fatti i tempi tecnici dell'asse del programma quindi prego il professore cerotto Daniele grazie quindici minuti massimi dieci minuti quindici minuti
Assegnati dal programma prego grazie presidente mi mi tolga senz'altro la parola anche perché io farò una relazione noiosissima perché e mi sono posso solo un punto cioè capire se è giusto che nella sentenza diciotto venne attribuito il ruolo di giudice a quo
Per fare questo salutiamo il presidente Carosi che sta andando via Aldo grazie di essere intervenuto grazie di cuore
Così consente il commento la sua sentenza proprio va è strategica questa cosa possa parlare più liberamente dalla sentenza diciotto senza il redattore
L'attacco
Su regole
Poi non mi prese non presenterò mai più in Corte Costituzionale ovviamente in un avvocato al top allora
Ne sappiamo bene che il sistema incidentale del controlli costituzionalità non venne scelto nella costituzione della venga aggiunto successivamente
E quindi poi la legge del cinquantatré l'articolo ventitré non ha un elenco dei giudice a quo ma questa clausola aperta
Il giudice nel corso di un giudizio dinanzi ad un'autorità giurisdizionale
Io ho fatto una cosa molto noiosa proprio di quelle pedante mi sono andato a cercare con l'ausilio di mezzi informatici tutte le decisioni della corte costituzionale su chi è il giudice a quo per capirlo sono oltre cento casi li enuncio solamente senza citarli i numeri delle sentenze
Li ho divisi in quattro grandi parti innanzitutto organi del potere giudiziario legittimati vado in ordine alfabetico è che era più comodo analfabeti o che non il cronologico quindi posso sollevare questioni Costituzione da le Commissioni tributarie
Sembra ovvio poi se in ordine alfabetico da questa recente de de proprio del presidente Carosi come sentenza il CGA il Consiglio di giustizia amministrativa per la regione siciliana in sede di pareri e re sul ricorso stordita dal Presidente della Regione
Anche anche il Consiglio di Stato inserita vere prima negato poi ha messo dopo la riforma costituzionale
Poi notoriamente lo sappiamo la corte dei conti in sede di controllo preventivo di legittimità la famosa sentenza del settantasei ma anche in sede di giudizio sul rendiconto generale dello Stato anche lì fin dal sessantasei decine di sentenze
Ancora corte dei conti a sezioni riunite in sede giurisdizionale
Ancora corte dei conti a sezioni riunite in sede di elezione del giudice costituzionale la vecchia sentenze sessantatré
Corte di cassazione quando enuncia il principio di diritto nell'interesse della legge e anche Corte di Cassazione quando è in ricorso avverso il principio di diritto poi io vado in ordine alfabetico giudice delegato al fallimento giudice della cautela giudice delle esecuzioni civili giudice dell'esecuzione penale
Giudice dell'udienza preliminare giudice del rinvio rispetta la Cassazione anche se qui la giurisprudenza e oscillante il giudice istruttore civile
Il giudice tutelare il magistrato di sorveglianza anche militare il presidente del tribunale in sede monocratica come anche il presidente della corte d'appello il presidente la commissione tributaria il pretore
Il pretore in sé e distribuzione esattoriale il pretore in serie volontaria giurisdizione
Il TAR in sei decisione sull'ammissione al patrocinio delle stesse
Recentissima del due mila sedici
Il tribunale societario in sede di procedimento di omologazione il tribunale il progetto cedimento della comunione il tribunale la procedura fallimentare quindi abbiamo circa una trentina e più di giudice a quo ovviamente fra quelli
Su cui può esserci qualche dubbio
Organi del potere giudiziario seconda categoria cui è stata negata
Da legittimazione in a tutto il Consiglio di Stato in sede di parere sul ricorso straordinario forse e il più famoso le sentenze del due mila quattro poi c'è stata la novella del due mila nove poi
La Corte d'appello
Sul mentre decide sull'incidente di astensione la corte d'appello nel progetto di verifica dei risultati del referendum sulle leggi statutarie di regioni autonomia speciale del due mila otto
La Corte dei conti in sede di controllo successivo sulla gestione
Ancora la Corte dei conti il vecchio rientra mento in servigio dice sul rendiconto generale dello Stato dal primo nelle forme settantotto le due famose sentenze di Crisafulli negato al giudice conciliatore nell'ottanta negato al giudice di legato al fallimento
Negato vecchio lentamente al giudice dell'esecuzione penale
Già vi ho detto il giudice del rinvio rispetta la Cassazione il dubbio negato legato al singolo giudice relatore in tribunale che varie volte ha provato a sollevare la questione
Negato al magistrato istruttore della Corte dei Conti ordinanza del novantadue
Ancora negato al pretore in alcune vecchie sedi come liquidazione dell'indennità spettante testimoni opposizione all'esecuzione mobiliare tentativo di conciliazione in materia Luca tizia
Iscrizione del decreto di ipotetica trasmissione da domanda di grazia vidimazione di ingiunzione fiscali
E in sede di procedimento di astensione e ricusazione negata sempre al pubblico ministero
A livello individuale
Negata al tribunale del riesame sulla rimane il riesame del nulla osta all'espulsione dello straniero
Come pure
Sull'opposizione agli atti esecutivi negato al tribunale inserì procedimento per la registrazione di un periodico
Negato al tribunale rispetto al decreto del giudice del registro delle imprese quindi una decina di casi in cui in varie sedi a giudici togati è stata negata la legittimazione poi abbiamo i casi invece in questa da messa l'agitazione sollevare così di costituzionalità ad organi non appartenenti al potere giudiziario innanzitutto il collegio arbitrale
La famosa sentenza del due mila uno di Marini poi
è stato ammesso per il comandante di porto anche se poi il comandante di porto venne ammessa legittimazione ne vengono annullati poteri giurisdizionali è stata messa al commissario degli usi civici
è stata messa alla commissione dei ricorsi contro i provvedimenti dell'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
Al consiglio quindi comunale sulle controverse elettorali vecchio rientra vento poi al Consiglio della magistratura militare al Consiglio nazionale dei chimici a quello dei geometri dei periti industriali dei ragionieri al Consiglio nazionale forense
Vi sottolineo un casino
Piuttosto particolare è stata messa console al console di Spalato che nel due mila dieci sollevo questione di costituzionalità perché il console e l'autorità che nomina gli amministratori di sostegno per i minorenni all'estero
Qui vi segnalo questa sentenza del due mila dieci in cui viene ammesso per il console perché è incredibile che quella legge la sentenza non trovate una parola sulla legittimazione del console a sollevare questioni di costituzionalità loda come se fosse una cosa normale
Tornerò su questo sintomo questo indizio
Poi è stata messa al CSM in sede disciplinare e anche sappiamo bene a in Cassazione dall'ufficio mentale del referendum altre volte invece la corte annegato che organista del potere giudiziario potessero sollevare questioni di costituzionalità
Da ultimo predefinite coevo alla nostra sentenza diciotto l'antitrust la sentenza tredici e poi è stato negato notoriamente all'arbitro bancario finanziario
Al collegio di garanzia elettorale presso la Corte di Cassazione al collegio provinciale dei ragionieri
Al commi alla commissione elettorale mandamentale
E tradizionalmente prima del
Della riforma del settantadue le Commissioni tributarie ancora è stato negato
Al Consiglio l'ordine avvocati è stata legata al singolo notaio la possibile sollevare questa di costituzionalità
è interessante invece che un singolo avvocato non ha mai sollevato questioni di costituzionalità ma sollevò conflitto fra poteri dello Stato Casimo incredibile del novantanove perché è un avvocato non vedente
Era sbagliato la procura a margine sollevo questione conflitto fra poteri contro la corte di cassazione ridurli ammissibile il ricorso conflitto fra poteri non ammesso per motivi soggettivi
Ed è stata negata all'ufficio circoscrizionale elettorale di tribunale sappiamo poi anche che la Corte Costituzionale ammessa che se stessa e giudice a quo nelle varie funzioni oltre il giudice a quo anche per i precedenti comunitaria
Tutta questo lungo elenco della spesa no cosa ci fa capire
Ci fa capire che in fondo la Corte avuto orientamento abbastanza estensivo perché la corte in fondo si è resa conto che il la modalità incidentale
Sono strettoie e quindi conviene estendere massimamente la legittimazione a più soggetti possibili
Questo mi pare l'orientamento di base ovviamente siamo due requisiti requisito soggettivo che svolga funzioni in potere di terza età il requisito oggettivo che applichi la legge
La famosa terzietà dell'organo è quella che poi portò a togliere al comandante di porto la sua giurisdizione
Perché ovviamente non era terzo il comandante di porto essendo anche parte e su questa questione più volte arriva dalla Corte costituzionale la cucina dell'autodichia di Camera e Senato
Anche lì se sei giudice se giudice a quo e la Corte costituzionale su questa non diciamo è uscita non decideva mai per ora se loro hanno avversità di giudice e quindi posso sollevare questioni di costituzionalità cosa peraltro ha fatto il collegio della Camera deputati
Allora però alla luce di tutto ciò nell'ultimo minuto che mi resta la sentenza diciotto come valletta
La sentenza diciotto a cosa dice parte dalla sentenza di settantasei ricorda i famosi requisiti della Corte dei Conti e settantasei
E quindi dice in fondo c'è il requisito soggettivo cioè requisito oggettivo requisito soggettivo perché perché sono magistrati dotati delle più ampie garanzie di indipendenza requisito oggettivo perché né in questa forma di controllo si deve valutare la conformità alle norme del diritto oggettivo ed esclusione di qualsiasi apprezzamento non strettamente giuridico
E a quel punto mi sarei aspettato che la questione venga semplicemente ritenuta ammissibile quindi la Corte dei conti come giudice a quo anche in questa sede e invece ne troviamo altre due pagine di sentenza
Che insistono i spiegano innanzitutto ci ricordano questi paragrafi due tre e quattro della sentenza
Che ci sono le strettoie dell'incidentalità da superare poi ci ricorda perché il sindacato sui bilanci gli enti territoriali è una forma di controllo
Ancora ci ricorda che assume la forma dalla sentenza
Poi ci ricorda che la corte di cassazione quindi il diritto vivente ritiene che su questo la corte dei Conti abbia giurisdizione esclusiva
E ancora
Che i provvedimenti resi sono definitivi perché non sono superabili nemmeno con la forma della registrazione con riserva e quindi conclude che essendo un atto definitivo un sistema giuridico un sistema giustiziale inerente al control digita sui bilanci
Si connota di norme sostanziali procedurale processuali che con reciproche interconnessioni consente di applicare la legge quindi di ritenere che sia la funzione giurisdizionale
Da io ho letto tante sentenze della Corte costituzionale in vita mia
E ho capito che la Corte costituzionale non avendo prima dissenziente va misurata nelle sue opinioni a seconda di quanto si mi lungo meno
Torno alla sentenza del due mila dieci si Spalato non disse nulla sulla
Console di Spalato perché essendo così diviso il collegio non riuscirò a trovare nulla da dire quindi lo misero e basta in questo caso invece avendo detto troppo a mio avviso il redattore Carosi
Anche qui è segno di grandi dubbi all'interno della corte costituzionale secondo me e quindi ha dovuto motivare ulteriormente per ritenere che veramente c'era la legittimazione
A sollevare la questione questa è la mia impressione da studioso
Tuttavia io ritengo sempre favorevole che la Corte costituzionale ampli la possibilità di accesso alla corte perché garantisce maggiormente l'applicazione dalla Costituzione mi fermo qui grazie grazie molto professore anche per i tempi
Ed ora il presidente Pieroni
Grazie grazie per l'invito io parlo qui passivo esclusivamente personale
Proprio ad evitare qualsiasi fraintendimento
Per volto declinato questo invito e per tre volte mi è stato detto no lo devi è meglio che tu vada io obbedito
Nel senso che il collega Luigi Cason ha detto Marco libretto processi questo
Questo intervento
Quindi io dico quello che penso
Di questa sentenza e e anche
E avete molto sinteticamente
Del di alcuni precedenti a questa sentenza
Io credo che
Un punto di di attacco della questione
Sia quello della legittimazione a sollevare questioni di legittimità costituzionale che abbiamo visto
Se è stato affermato dalla Corte inserì parificazione di giudice di di controllo in via preventiva successiva e inserì questa fase insiemi di approvazione di un piano di riequilibrio
Il aspetto interessante sotto questo profilo è dato dalla individuazione più volte reiterata da parte della corte su quali persone se mi trovo d'accordo
Sulla in direzione di un un controllo di regolarità e legittimità
Che viene connotato
Non già
Dall'oggetto da solo da assoggettare a controllo perché in sostanza si tratta di un attività non di un atto perché il piano di equilibrio non è altro che un una piano prospettico una una seri di proposizioni contabile prospettiche nel tempo non è un atto in si quindi non sono neanche molto d'accordo sul fatto di affermare che in questo caso posso parlarsi di giudizio dico tonico perché nel caso in cui venga approvato c'è sempre una serie di prescrizioni
In questo senso largamente nella logica dell'ausiliarietà o dell'aspetto collaborativo
Il l'aspetto interessante per la volpe pur l'appunto che in questa con questa pronuncia si modifica
Una precedente sentenza trentasette del due mila undici che in una materia analoga analoga non la stessa arroga aveva ritenuto la legittimazione e la corte inammissibile
Quindi questo io vedo un aspetto di interessa quindi il quello che comanda diciamo nella connotazioni di un giudizio regolarità legittimità note tanto l'oggetto
Del controllo quanto il il parametro
Di legalità di legittimità anche contabile ovviamente
Quindi questo è un primo passaggio diciamo che
Il in relazione all'esordio della presidente ruoli questa sentenza non mi ha meravigliato io direi che sensazioni è un po'meravigliato
Per alcuni osservazioni con i passaggi che hanno tentato di evidenzia alcol più
Come diceva il professor cerotto questa legittimazione quindi ha fatto ricorso
A mio avviso non del tutto propriamente al concetto di giudicato psico due mila novecentonove codice civile che a mio avviso al più più pertinente laddove si faccia riferimento
Ad un conflitto tra interessi soggettivi per modo che la soluzione in giudicato fa stato fa regola con riferimento alla spettanza di un bene della vita che invece siamo a diciamo discuta a ad affrontare un tema che riguarda la conformità di un piano
All'ordinamento oggettivo
Quindi siamo in una settore completamente diverso ecco perché tra l'altro sempre in maniera molto rapida perché non ci sono i tempi
Si è si può si è si potrebbe porre il problema dei rapporti esauriti perché vi è ovvio che qui non ci sono rapporti sopiti perché per definizione questo è una approvazione di un piano prospettive per il futuro
L'esigenza di evitare il travolgi mento degli divo di una di un atto o di un Grassetto
Regolato in una sentenza trova spiegazioni in altri motivi qui nei ICI corriamo a regolare per il futuro per trent'anni
Una vicenda sicché eventualmente la questione potrebbe essere risolta
Con l'ausilio di altri istituti
Altri istituti
So poi presso provvederà alla dottrina
Consolidamento degli degli effetti di un di un piano che coinvolga una comunità territoriale problema dell'affidamento ma anche la Sport Giolitti non mi pare che siano possono essere richiamati in modo pertinente
Un altro aspetto di cui vorrei vorrei trattare
Il e il fatto che
In la corte costituzionale Hassan attribuendo alla Corte dei Conti un ampio margine di legittimazione sollevare questione
Non soltanto con riferimento alla sede ma che con riferimento ai parametri
E con riferimento alla sede e l'abbiamo detto adesso regolarità legittimità ve lo posso levare in questo fine questo con riferimento a questa fattispecie prima in altre situazioni
I parametri
La cortesia ampliati ne parlavamo anche con la collega dei voli c'è stato questa comunque la fa leggere al centoquaranta del due mila che limitava l'articolo ventisette la legittimazione della corte décolleté sollevare questioni con riferimento al solo articolo ottantuno
Tant'è vero che nella sentenza del trecentottantaquattro novantuno la
La corte i intese delimitare cioè specificare e e e delimitando lo limitando la legittimazione della corte a sollevare questione
Con riferimento a all'articolo ottantuno parametro finanziario
E lo disse perché in realtà la via questa questione non potrebbe all'ingresso
Quindi questo è stata la reazioni Cilenti che ha inteso che ha che ha non convinto la corte a dare a seguito a questa variazione di Biraghi stavo ordinanze di remissione
Da che fu Raw proposta dalla corte dalla Corte dei Conti nel novantuno il discorso e che però dopo la riforma costituzionale del due mila dodici la Corte stessa Corte costituzionale disteso di il novero dei parametri che non è più soltanto l'ottantuno ma sono tutti i parametri direttamente i finanziari
Novantasette centodiciannove centodiciassette
Non più soltanto quindi l'articolo ottantuno
Quindi questo è un ulteriore passaggio
Cioè sta un terzo che lascio alla vostra riflessione perché si desume non da questa pronuncia vale un'altra
Dalla centro vanta sei
In cui si sostiene sia firma sì anche sì in ma in maniera
Un clic implicita
Che laddove una una legge regionale
Che dovesse essere intercettata in sede di Esame di un
Giudizio di parificazione rendiconto regionale
Dovesse essere ritenuta sine titulo e cioè priva di copertura normativa
Questa questo vizio questo vizio
Diciamo di tipo competenziale
Che si impiego era in una specie riguardava relazione del del della lettera l del secondo comma articolo centodiciassette ordinamento
Coordinamento civile
Ridonda
Ridonda
Ridonda sul sul parametro finanziario io poco qualche dubbio su questo e vi spiego perché
Ho qualche dubbio
Prima di tutto perché nota che non c'è più il il l'onere non ci sta più neanche la la pubblicazione del parametro ma non è questo è il punto fondamentale
Punto fondamentale e che
Questa per questi il giudice ridondanza
Nasce in un'altra tipologia il giudizio innanzi alla Corte costituzionale che Julie giudizio in via principale via di azione centoventisette costituzione
In cui questo questo articolo si compone di due commi primo comma
Riguarda la possibilità la legittimazione da parte dello Stato di impugna il via principale leggi delle regioni per qualsiasi tipologia di parametro preso quel qualsiasi parametro costituzionale erano qualcosa non è un viene vice
Per quanto riguarda le regioni dovessero impugnare un parametro una leggere dello Stato perché in questo caso sarebbe soltanto il parametro competenziale
Per questa ragione il la la corte costituzionale introdotto il giudizio di ridondanza cioè anche nel caso in cui la corre una le una Regione Sidoli dovesse dolere della violazione lì di un
Parametro non copre l'iniziale ma che ridondanze che indirettamente determinasse una violazione
Di un parametro competenziale questo comprano sarebbe sufficiente ad all'ingresso alla questione di legittimità costituzionale dir principale
Questa
Ragionamento è stato d'emblée
Spostato sul giudizio incidentale ma questa è una conseguenza molto delicata su quale forse sarebbe il caso di approfondire di dispositivi di riflettere perché perché
Nel nostro Presidente e Carbone scrisse uno sposta indietro commento all'articolo cento comma secondo secondo comma in cui si è si
Evidenzia come la Corte la posizione costituzionale della Corte dei conti e di organo ausiliare
Sicché laddove Sico secoli si consentisse la individuazione di di di la possibilità di sollevare questioni di legittimità costituzionale qualsiasi parametro
Competenziale Ono competenziale
Che dovesse rifondare
In lesione gli un parametro finanziario
Da parte due leggi di spesa regionale o statale
Si determinerebbe un un cambio del DNA della della Corte dei conti che da organo ausiliario diventerebbe una sorta di controllore del Parlamento
Una sorta con la chiamava Luís modo icastico procura generale della Corte costituzionale
Quindi questo è un aspetto da da approfondire
Niente io vi faccio soltanto riflette su questo noi adesso a giugno andremo a fare la rendiconto esaminare rendiconto già dello Stato e la Corte potrebbe eventualmente andare a individuare tutte lasciando prevede ad esempio gli aspetti competenziale soltanto
De andiamo a prendere e tutte le leggi e dello Stato quindi cose dovessero esorbitare la conferenza evadendo quella regionale che sono problema lo può fare questo la corte dei conti ecco questo è un aspetto che lascio un po'alla riflessione quindi non sono pienamente convinto circa il discorso la ridondanza non Nando ma c'è di più nel caso di specie
E qui sicuramente ci sono dei colleghi via Liguria io ho letto molto attentamente e all'ordinanza di missione lì c'era una un problema di copertura
C'era un problema di copertura non Gary Dundas ma c'era un problema di coperture perché non solo perché io usavano delle risorse di bilancio
Per coprire per integrare il fondo dalla contrattazione integrativa qui questo era un profilo di diretta da a mio avviso pertinenza dalla corte pro questo ripeto lo dico a titolo personale come come come diceva il presidente Claudia come
Timido e e piccolo culture la materia che è di fatalmente complicata questa questa questa materia
Che talvolta appunto anche la lettura delle pronunce della corte lasciamo un po'interdetto e veniamo alla alla parte finale che la proprio la diciotto Prada diciotto
è una sentenza che io nasce da un ragazzo di remissione se lo è fatto molto bene
Perché ha individuato dei parametri
In in comitato disposto cioè ha fatto che ha preso il novantasette ottantuno e poi ha parlato
Di
Legittimazione democratica e equità intergenerazionale poi la corte in questa sentenza avrà interagire nazionali intergenerazionale
Non è questione di Sociologia o di affermazioni abborracciare e che è sì un lettore e come me in ordine di ruolo che non l'ho capito certi passaggi non li ho capiti che poi quindi lo devo dire
Quindi il pass la l'aspetto e interessante di questa ordinanze di dimissione e che invece a a sentito l'esigenza il
Il il remittente di ancorare il novantasette diceva che il collega Coppola che il presidente della sezione
Che hanno cercato di e dare maggiore solidità
Alla questura prospettata e infatti l'articolo uno la legittimazione democratica l'articoli in l'equità intergenerazionale articolo due la solidarietà Piccioli solidarietà
Curiosamente la sentenza di conclude il chiarendo le legittimità costituzione con gli riferimento ad articoli novantasette ottantuno con l'assorbimento nelle altre questioni
Sebbene la la ratio dice Randy sia fondata sulla violazione della legittimazione democratica ed eventi equità intergenerazionale per cui forse avrebbe avuto maggiore
Impatto l'ancoraggio di questi parametri alla a ai ai principi fondamentali della Costituzione che vanno dall'articolo uno all'articolo dodici
La sentenza e da ultimo lascia aperte nel merito alcuni una serie di di domandi domanda
Io uno ho avuto la fortuna di
Scrivere un una piccolo commento minimo minimo minimo commento acquistata la sentenza e con del collega
Maestro prova Clemente Forte e in cui abbiamo ci siamo interrogati su alcuni passaggi di questa di questa pronuncia
E e abbiamo almeno io personalmente mi sono posto questi
Questi questi quesiti che rimangono aperti non perché da conclusioni sia da non condividere proibito saggio motivazionale che non lo non non è non è festivo non è chiaro
Questo si può dire perché io nego che non è che stiamo come dire siamo sempre in in in modo costruttivo dicendo queste cose la critica dalla critica può nascere una riflessione un miglioramento credo e non lo so io penso che per me io quando scrivo una cosa trovi dice guarda
Non funziona sta cosa
Allora io personalmente la ringrazio
Vediamo alcuni quesiti che la sentenza mi ha suscitato quindi per esempio si impedisse esso si determina bene accertato nell'ultimo anno della consiliatura trasferendosi dunque necessariamente lo successiva giunta l'onere dell'aggiustamento spezzandosi dunque compari necessarietà il nesso diventi contenuti il nesso rendicontazione responsabilità
Che cosa succede trattandosi di manovre in equilibrio a proposito degli evocato concerto di coperture pluriennale che ha un senso per la compensazione di oneri pluriennali
Caso questo del tutto diverso da quello di quella sentenza che non si riferisce ad oriente a coprire ma riduzioni di spese aumenti di entrate e senza questa del piano il riequilibrio
Perché di fronte a un piano trentennale in equilibrio Simini debbono necessariamente certezza del diritto e veridicità dei conti dà chiari segni di citate risultanze metro Termini triennale di esempio non comporterebbe necessariamente tali vizi
Tutto dipende evidentemente dalla qualità dall'affidabilità del piano
Ecco il perché un equilibrio pluriennale avrebbe necessariamente uno scenario incognite imprevedibile quando lo scopo del piano è proprio quello di restituire certezze conti all'ente sia pure Intel Tatini come li come punto finale
Insomma i ci sono tanti quesiti assumendo e voglio il problema è che forse la questione e che
Ed è su questo mi sembra che prevede il collega Aldo Carosi giudice Carosi abbia
Con la la prima parte del suo intervento evidenziato come forse sarebbe stato anche utile forse come alternativa in effetti dare un monito al legislatore perché problema che attualmente la norma risulta non è stata individuata sicché ben possibile ed è possibile che i la norma applicabile sono so bisognerà vedere quale sa quale
In Corea o meno i medesimi vizi che sono stati indi indicati dal dalla dalla corte perché qui come si diceva per per l'appunto non è che siamo di fronte a soluzione ripubblicate
Cioè se non ha se non è a allora B ma c'è un ventaglio talmente sterminato di possibilità di ipotesi che non forse è un luogo comune competenza
Di perché tiene almeno un qualcosa che tiene più al merito so io ho delle perplessità
Anche si
Come quel vero come come semplice commentatore di qui di queste di queste pronunce io adesso lascio la parola Presidente e credo che i giovani ce l'abbiano tanta il il devono avere spazio e approfondire questi temi ho accettato e dare qualche battuta
I critica e che può essere utile a alla riflessione grazie presidente
Ringrazia il presidente Pieroni nel dare la parola alla collega dei voli volevo intanto salutarmi perché io purtroppo un impegno puntualmente un treno sedere un impegno alle otto
Veramente un impegno concertistico al quale però ho dato la mia
Diciamo promesso che sarei andato al al maestro letteralmente al maestro
Del di questo concerto non posso quindi mancare me ne dispiace però
All'impegno preso da da lungo tempo non posso mancare questo questo passaggio
Auguro quindi a voi tutti di continuare questa serata in maniera proficua poi eventualmente mi farò dare la registrazione e e gli atti
Grazie a tutti lascio la parola alla collega devo di questo intervento e il coordinamento al collega Linda
E ringrazio
Ringrazio il procuratore diciamo io mio intervento lo netto Lolo pongo nel solco di una continuità ecco di problematiche che sono state proprio a poc'anzi diciamo evidenziate dal collega Pieroni c'è stato anche un confronto in questi giorni con il collega Pieroni proprio su diversi aspetti diciamo che la sentenza
Diciotto pone distinguo diciamo due ambiti le questioni che la sentenza diciotto del due mila diciannove pone sul versante delle attribuzioni di controllo e giurisdizione alla corte dei conti nella materia della finanza locale
E le questioni invece che la stessa sentenza pone sul versante degli equilibri della finanza locale
Sono stati come dire enucleati tutti i profili che attengono diciamo alla ricostruzione della giurisprudenza che si è dipanata lungo gli anni sulla legittimazione della Corte dei Conti a sollevare questioni di legittimità costituzionale in sede di controllo
La prima sentenza storica chi diciamo anzi ce n'erano prima prima la sentenza diciamo più significativa questa riguarda la duecentoventisei del settantasei
Che come dire apposto determinati paletti sulla legittimazione a sollevare le questioni di legittimità costituzionale la Corte dei conti nella sede del controllo preventivo di legittimità e nella sede del giudizio di parificazione
Faceva praticamente cenno il collega Pieroni prima richiamava la sentenza anche questa importante la trecentottantaquattro del novantuno
Che come dire affrontava sempre la medesima questione sempre diciamo nella sede del controllo preventivo di legittimità
Quali erano i problemi che si erano affacciati allora e che in un certo qual modo si ripropongono ora nel momento in cui praticamente ci spinge ad allargare praticamente la possibilità di sollevare questioni di costituzionalità anche per parametri differenti rispetto ai parametri che sono evocati nella costituzione e che si traducono diciamo in valori finanziari
La questione era queste Carbone effettivamente l'aveva ben illustrato nel commentario alla Costituzione anche nella voce dell'enciclopedia del diritto
Soprattutto nella sede del controllo preventivo di legittimità riconoscere alla corte dei conti la possibilità in ipotesi di sollevare questioni di costituzionalità per parametri diversi in quel caso ecco era prima dell'approvazione della legge
Praticamente di nomine della legge di forza di bilancio del pareggio di bilancio scooter parametri diversi dall'ottantuno veramente poteva aprire diciamo la porta ad una
Alterazione dell'equilibrio dei poteri praticamente tra della tripartizione dei poteri cioè in un certo qual modo come dire si usciva dallo schema stesse ho voluto da Cavour rap Cavour era un liberale
E come liberale si era anche interrogato praticamente su quale poteva essere il limite dei poteri della Corte nei rapporti di assoli chiarita
Con gli esecutivi ecco il Parlamento la costruzione del controllo preventivo di legittimità corsi come ora e tuttora vigente come dire non nega ecco questo profilo come dire che è consacrato nell'articolo cento della Costituzione
Dove la corte rimane organo un e ausiliari ecco questa doppio Salieri tira sia nei confronti del governo sia nei confronti del Parlamento
Qui non si tratta di parlare di definitività o non definitività degli atti di controllo fatto di controllo e definitivo nel controllo preventivo di legittimità anche ove praticamente il ministro
Dovesse chiedere a fronte di una ricusazione dell'atto la registrazione con riserva e in tal caso come dire l'atto rimane in sostanza come dire viziato sotto i profili della legittimità
Semplicemente qui si apre una fase diversa che spiega tutto cioè come diceva il carbone la registrazione con riserva e la chiave di volta per comprendere praticante la giusta collocazione
Della corte dei conti nella Costituzione nell'articolo cento della Costituzione
Perché perché in sostanza come dire in questo caso si apre una fase di res una una fase di responsabilità politica cioè il controllo ai controlli e i preventivi sono quelli come dire un certo qual modo che hanno fatto più discutere perché sono quelli più pregnanti ecco il controllo preventivo non può spingersi fino in un certo qual modo sostituirsi all'amministrazione a costringere all'inizio alla mente l'amministrazione diciamo a comportamenti come dire a comportamenti imperativi che i sostanza collidono poi Co quella che è la giusta collocazione della corte nel rapporto di ausiliarietà con le camere con le assemblee elettive queste frutto di una visione liberale ecco all'epoca che è stata mantenuta nella Costituzione
E che ci chiediamo oggi è tuttora come dire così vigente certamente ne sappiamo che i controlli sono sempre accessibili praticamente allo svolgersi dell'azione amministrativa in un certo qual modo né controlli né ridiamo anche la storia praticamente degli ordinamenti
Però è una domanda che ci dobbiamo porre perché come dire ritornando alla questione della legittimità Azzi della scrisse della legittimazione della corte sulle varie questioni di legittimità costituzionale
Il problema che si posi all'umore dire ma certamente una fase come dire è un giudizio quello che si svolge in sede di controllo se di controllo preventivo di legittimità perché un controllo che risponda a determinati parametri praticamente normativi
Diversamente per il controllo sulla gestione questo non è possibile la corte praticamente ha riconosciuto ha dichiarato che è inammissibile praticamente la possibilità di sollevare questioni di legittimità costituzionale perché non si tratta di dover applicare praticamente parametri normativi in passò come dire criteri i principi di efficienza economicità ed efficacia
Ma certamente ci si è posti da questioni di remare contro Previti regina qualunque parametro potrebbe essere avvocato ma la valutazione che compie l'accortezza di controllo preventivo Igica è una rispondenza al diritto Obiettivo riconoscere in ipotesi una legittimazione così estesa significherebbe come dice Carboni
A questo punto attribuire veramente alla corte un ruolo di procura generale presso la Corte costituzionale e questo praticamente come dire in un certo qual modo
Come dire salta collide con quello che è il disegno costituzionale della Corte stessa
Mi soffermo su sempre su questo profilo della legittimazione della corte a sollevare le questioni di legittimità di corsi di di legittimità costituzionale
Allora c'è stata un'evoluzione su questo per quanto riguarda il versante dei controlli su cui sui bilanci e degli enti territoriali
L'evoluzione come diciamo come dicevo segue pari pari di pari passo quella che è l'evoluzione della storia praticamente della dell'amministrazione
E dei valori che in un determinato momento storico sono prioritarie
Noi come dire possiamo individuare diverse tappe nella storia di questi controlli diciamo dalla mille e dalla dalla legge venti fino ad oggi
La legge venti si muove mi permetto di dire ecco sono d'accordo con il collega Gaetano D'Auria in un quadro sistematico di controlli in realtà coi di ricorre il venticinquesimo ecco in quella in quei in quei in questo periodo il quadro sistematico dei controlli richiedeva una piena attuazione dell'articolo cento sia chiaramente con la previsione della controllo sulla gestione e con la giusta riconduzione del controllo preventivo di legittimità a quella che è la sostanza dell'articolo cento di quella riduzione anche degli atti di controllo e anche la definizione praticamente come dire dei tempi certi per l'esercizio del controllo
Cosa ne è seguito la legge venti ha gettato un sassolino praticamente anche per allargarsi diciamo sul piano della finanza pubblica allargata la sentenza ventinove del novantacinque questo effettivamente afferma dice certo sono possibili come dire l'introduzione da parte del legislatore di altre forme di controllo
Purché praticamente diciamo per questa e altre forme di controllo siano rintracciabili come dire i fondamenti nei principi costituzionali in quell'occasione come dire
La legge venti del novantaquattro per come dire veniva attaccata da dalle regioni
Fu o ritenuta conforme a Costituzione sulla base di una serie di valori che prescindevano dall'articolo cento della Costituzione perché si trovavano al novantasette in atto
In altri valori costituzionali
Cosa segue a questo segue un percorso praticamente diciamo nella storia dell'amministrazione che porta come dire al periodo del federalismo la centotrentuno la legge La Loggia la centotrentuno del due mila e tre
è importante questa legge perché diciamo per la prima volta viene enucleato il concetto di sana gestione finanzi aria degli enti locali
Il vero in quella circostanza sale il concetto di sana gestione finanziaria degli enti locali faceva riferimento ad un'accezione propriamente come dire derivata dal diritto comunitario altro non entra che controllo sulla gestione perché dico questo
Perché poi questo concetto di sana gestione finanziaria troviamo che vive anche nelle successiva nella successiva normativa
E la Corte costituzionale né da diciamo una lettura interpretativa evolutiva diciamo coerente con né i principi di come dire che devono essere salvaguardati ritenuti prioritari
Segue alla centotrentuno praticamente la legge due sei sei del due mila cinque che contro Duce i cosiddetti controlli di regolarità verdetto finanziaria
E contabile sui bilanci delle degli enti locali sui bilanci
Perché preventivi sui libri lanci consultivi qual era la caratteristica di questi controlli certamente come dire anche qui era stato individuato alla modalità attraverso una pronuncia un accertamento erano pronunce di accertamento
E quindi si traducevano in un giudizio ma come dire
La misura si fermava come dire sempre nella logica del controllo sulla gestione cioè erano collegati certamente come dire c'era un po'in un passaggio controlli che rispondevano ad un determinato parametro praticamente l'applicazione come dire si dovrà fare applicazioni di norme si deve fare più di azioni di norme di contabilità pubblica
Però sono strettamente correlati anche col controllo sulla gestione sono rimesse alla stessa amministrazione le misure avuto correttive
Il senso della sentenza centosettantanove del due mila sette è proprio questo
Praticamente come dire per la prima volta viene enucleato il concetto praticamente di controllo di legittimità in senso dinamico su un'attività non su un atto ma nello stesso tempo come dire si mantiene diciamo il punto di contatto con quello che e la natura del controllo sulla gestione in senso stretto
C'è un aspetto di novità ecco sulla sentenza centosettantanove del due mila sette
Che spesso viene trascurato per la prima volta si dice che anche questa tipologia di controlli trova fondamento nell'articolo cento della Costituzione
Questo è un elemento nuovo perché ci fa comprendere che la Corte costituzionale deve sempre applicare la Costituzione vivente
Cioè le norme parliamo sempre delle stesse norme l'articolo cento parla come dire di bilancio dello Stato ma in una visione praticamente rinnovata in una lettura rinnovata della Carta costituzionale non si può non fare riferimento al concetto di bilancio inteso come bilancio della finanza pubblica allargata
Come dire coerente con la collocazione costituzionale della corte che derivava dalla sentenza ventinove del novantacinque
Seguono praticamente le sentenze senta sessanta del due mila e tredici trentanove e quaranta del due mila quattordici
Che come dire si trovano dinanzi a un un nuovo assetto al numero ad un nuovo assetto normativo cioè che quale il centosettantaquattro e qui come dire inizi a come dire un percorso in un certo qual modo di binari paralleli
è vero come diceva il presidente Carlo Corsi non vengono messi non vengono messi nel nulla praticamente i controlli sulla sulla gestione assolutamente vengono mantenuti
Ma come dire legislatore sulla base di indicazioni prioritarie ritiene praticamente di individuare dei controlli con delle misure che non sono più le rimesse diciamo all'autoporto
Correzione da parte dell'amministrazione
Ma che si traducono anche nella sospensione di programmi di spesa di qui nasce tutto il problema della lesività dell'atto di controllo e della giustiziabilità in questo caso individuata praticamente davanti dinanzi praticamente la stessa Corte dei Conti
Veniamo alla sentenza ecco quali sono gli effetti della sentenza diciotto due mila diciannove
In questo contesto praticamente c'è un elemento importante la sentenza diciotto due mila diciannove sembra come dire prefigurare una integrazione con penetrante tra la funzione giurisdizionale e la funzione di controllo nella materia di finanza locale qui come dire lascio solo delle domande
Si tratta di un'endiadi controllo giurisdizione è stata evocata la norma praticamente sulla formazione della cosa giudicata
Ovvero di un percorso avviato verso una giurisdizione selezione del controllo e allora nasce anche qui l'altra domanda me questa prospettiva qual è la funzione di Ersilia Rita della Corte dei Conti nei confronti degli esecutivi e delle assemblee elettive
Qui come dire vengono evocati cento e cento tre se noi diciamo che è un è in via di cento e cento tre come dire diciamo che a questo punto i poteri del controllo e della giurisdizione quasi si compenetrano essi confondono a mio avviso è questo come dire una mia come dire lettura personale sono piani distinti soredi distinti il controllo come dire come è stato riconosciuto anche dalla Corte costituzionale ha un proprio fondamento praticamente ed è un potere praticamente neutrale autonomo rispetto alla come dire funzione giurisdizionale questo quanto sui protocolli sulle questioni praticamente che la sentenza pone invece sul versante d'equilibri della finanza locale io vorrei solo opporre come dire un interrogativo
Viene fatto cenno nella sentenza alla lesione dei principi di equità intra generazionale egli intergenerazionale
In realtà questa sentenza mi in certo qual modo doveva anche essere il luogo come dire del bilanciamento
E i principi
è solo accennato questo bilanciamento e non si comprendono tutte le conseguenze vero come dire anche che c'è un problema di normativa di risulta
Si comprende come dire al di come dire il il profilo possibile della lesione del principio di equità di equità intergenerazionale
Ma a fronte di una norma questa censurata che in realtà dipanando su trent'anni come dire un debito che prima era diciamo assorbito su dieci anni aumenta gli spazi di spesa
Non si vede quale poteva essere la complessità la compressione della il e dei delle delle dell'equità intra generazionale
Casomai un problema che il legislatore poteva corsi era proprio questo dire io di fronte a diverse scelte come mi metto cioè nel senso che posso pure valutare che in situazioni emergenziali molto gravi
Preferisco come dire compromettere l'equità intergenerazionale a beneficio dell'equità intra generazionale e quindi torna di quindi praticamente ricaviamo nel bilanciamento praticamente dei principi
A mio avviso impropriamente viene richiamata qui sull'equità intergenerazionale la sentenza numero dieci del due mila e quindici questi profili rimangono così diciamo non del tutto chiusi
E sono profili che come dire hanno dei riflessi Ukip voi dovrà applicare queste norme
Grazie all'esame
Sommessamente ricordo a me stesso una cosa che
Vale come mozione d'ordine siamo talmente poco Agenzia unica dei missionari dell'ascolto quindi siccome alcuni hanno il treno
Sarebbe bere con parlare tutti e quindi di invito a tempi europei e pertanto seguendo tempestivamente l'ordine dei lavori do la parola al consigliere del Sandro Benigni grazie
Grazie preliminarmente non secondo ringrazio l'associazione abbiamo invitato oggi anche perché è stato un convegno talmente ricco per cui io avevo preparato una scaletta mi è stata completamente rivoluzionata proprio di fare interventi che ci sono stati e su cui si cercano appunto di dare una sistemazione innanzitutto la sentenza di San Valentino è effettivamente quella novità dirompente di cui si fa parlando in questi giorni secondo mano
Assolutamente no
Perché bastava leggere tutta la giurisprudenza costituzionale degli ultimi anni
Praticamente c'è una cesura giurisprudenziale dalla numero sessantadue mila tredici in Ama
In cui i principi richiamati di l'evasione del mandato fiduciario e di ricaduta seguita intergenerazionale han già stati richiamati
Ha ragione Marco Pieroni quando dice occorreva fosse fa il monito mai mangi c'erano già stati
Sotto il fallimento della mandato solo fiduciario cito Corte Costituzionale centottantaquattro due mila sedici e duecentoventotto mila diciassette
Sotto il profilo delle ricadute negative sui cui tante oggi nazionale corte costituzionale già ottantotto due mila quattordici fu la prima e la sei due mila diciassette
Fossa ecco quello che si può rimproverare alla Corte proprio in un ambito così gli studi rasato ha fatto forse il monito doveva essere più interattivo più incisivo fosse sì
Però sicuramente diciamo questi principi erano già stati delineati
E fa l'alto io ho pronuncia io ho letto
Proprio ieri l'Artico il commento che Pieroni ha ha fatto sulla sentenza e lo devo ringraziare perché ma ha dato anche un profilo di chiarimento della sentenza proprio sotto il profilo dell'equità intergenerazionale in quanto parlando così tra pari colleghi tanti Madame messi in croce io lo dico subito
Sono un aderente convintissimo da sentenze San Valentino è una sentenza che ne dobbiamo definire Facta
Perché CID da finalmente la legittimazione di fare i giudici come avrò modo di dire nel prosieguo dell'intervento
Personalità colleghi molto acuti mi ha messo in crisi su un punto senti ma questo punto nell'equità intergenerazionale ma dove lo trovi scritto nella Carta costituzionale
Effettivamente mentre sul principio della lesione del principio fiducia principio democratico la risposta adesso accanto uno studente di giurisprudenza l'articolo uno e ero stato Inc messi in crisi
L'articolo che ho letto ieri di Marco Pieroni ma fattiva venuto ringraziamo pubblicamente lo ringrazio anche se è presente ma illuminato perché in realtà e questo fosse se come l'unico mica critica che si può fare la sentenza è San Valentino a quelle effettivamente di non Alfeo uno o estrinsecato
Può essere condotta all'articolo due costituzione l'articolo due richiede l'adempimento dei doveri politici solidarietà economica politica in corso ciò
Quindi non solidarietà Berti cale ma solidarietà orizzontale e ciò è il Paese ente non terre per la sua vantaggio
Andare a scaricare il peso del debito sulle generazioni future perché questo vuol dire non essere solidali con le generazioni future
Quello che purtroppo dobbiamo dircelo in Italia è già successo dagli anni ottanta ad oggi qui non sarebbe proprio una cosa innovativa
è già stato e lo sappiamo
Effettivamente forse sarebbe stato meglio e strinse calo di più e davano in maniera perché detta con eletta nella sentenza il principe interessante c'è possano rimanere i fondati dubbi leggendo suo la sentenza
Sul fondamento ma questo fosse proprio compito della dottrina quello di analizzare partitamente esaminare segmentare le pronunce però far risaltare anche non detto che ci aiuta più o meno poi a capire meglio qual era il filo logico seguito dal giudice
Se noi andassimo a vedere le sentenze della Corte parlando appunto di sulla natura il controllo noi abbiamo finti nove novantacinque
Trenta sette due mila undici sessantadue mila tredici via via fino alla San Valentino e andiamo io mi voglio focalizzare sulla trentasette due mila undici in cui si dice una fattispecie appunto
A analoga ma non uguale che il controllo finanziati è un controllo soggetti in senso stretto quindi inammissibilità della sezione ce ne contano solo una questione legittima così
Oggi si afferma il contrario
Le cose sono
O diciamo che la Corte costituzionale è stata schizofrenico ha cambiato così
Ovvero dobbiamo avere l'umiltà di seguire e cercare di percepire qual è la linea che attenzione non è nata così è nata dalla sessantadue mila tredici e da tutte le varie tendenze che sono arrivate a San Valentino
Qual è l'essenza del controllo collaborativo che
Fissato legislativamente dall'articolo sette comma sette
Il fatto di rimettere in analisi agli enti il compito di eseguire le misure auto correttive quindi diciamo così un profilo di fiducia dal con la pubblica amministrazione
Fiducia che si può dare nel novantacinque non ci sono particolari problemi
Si veda nel due mila undici sentenza trentasette
Il problema vero dei Pink e finanza pubblica non l'abbiamo a febbraio marzo aprile due mila undici parte da settembre ottobre novembre due mila undici dobbiamo contestualizzare le sentenze nel mondo in cui vivono non prendendole come un qualcosa un in secche il segnano che vive di mondo può da quel momento tutto cambia arriva il Governo Monti arriva aveva il problema della finanza pubblica il problema dei vincoli di bilancio non a caso nella sentenza la corte lo dice
Allora tratta attaccato infesta le statue della categoria il conto e legittimità regolarità strumentale rispetto degli obblighi che lo stato assunto i confronti Unione Europea
In ordine alle politiche di bilancio il momento di svolta e la fine del due mila undici
Mai svolta legislativa tra bisogna capire
Che a quel momento la prospettiva cambia anche perché ahimè abbiamo fino contro Thai
Il massimo rispetto
Giuseppe Carbone che scrive pagine insuperate nel commentario alla Costituzione ma Giuseppe Carbone lo scrive milioni centottantuno
E Milano centottantacinque viene adottato l'atto unico europeo nel mille nove cento anta due viene adottato il Trattato di Maastricht nel mille novecentonovantasette c'è il Trattato di Amsterdam
Nel due mila undici due mila dodici il fiscal compact è un altro mondo è un altro mondo Giuseppe Carbone aveva ragione nell'ottantuno ma oggi sarebbe come interpreta il diritto amministrativo secondo quanto scritto Aldo Maria Sandulli secondo intatta il diritto civile come l'aveva scritto Francesco Messineo interpreta il diritto penale secondo comma come l'aveva trattato Francesco Antolisei giganti assoluti
Ma inattualità che nel frattempo il mondo è cambiato e sotto il profilo legislativo e sotto il profilo fattuale
Anche se bisogna dire c'è la natura questa sentenza un acconto lana tu ausiliaria del controllo ex articolo cento Costituzione se rumeno
Io questo devo me lo devo pubblicamente Cohen graziato Marco Pieroni
Devo ringraziare pubblicamente ci tengo il mio ex presidente la sezione regionale di controllo che è qui davanti Kama insegnato che la natura ausiliaria può esserci anche nelle forme di controllo più intensivo quale ad esempio il controllo preventivo
Perché il controllo preventivo di legittimità tesero pacca una natura ausiliaria attacca consente all'ente sebbene esercitato di rientra in immagini della legittimità
La ricusazione lo strumento esprimo allorquando l'ente non vuole ritornare immagina legittimità e alla Como coi figli quei figli Los
Spieghi con le buone lo spiego carezze alla fine dirà certo
Ho io due figlie piccole faccio così e devo dire effettivamente che mi obbediscono solo con i ceffoni però
E infatti temono più papà della mamma ci stavamo ci sarà un motivo per cui tenuto il papà della mamma tante Caizzi né papà due ceffoni
Magari papali cioè non ho tempo pam pam e via si fa così
Natura ausiliaria bene a questa sentenza attenzione
Ha una funzione ausiliaria perché noi dobbiamo rispondere all'Europa
Noi abbiamo il problema dei vincoli di bilancio se noi non dotiamo gli strumenti per rientrare bene o male in quei parametri abbiamo problemi in sede europea
Ecco la ragione per cui dà alla corte dello strumento di terapia guardate io penso sempre che noi nei confronti degli enti locali
Svolgiamo la stessa funzione calo oncologo
Noi facciamo i controlli
Topi dell'oncologo l'oncologo può dire fa bene e siamo a posto archiviazione Foria guardi
C'è qualcosa che non va c'è un inizio esami pronunce sensazionale il centoquarantotto
Guardi c'è un inizio di tumore all'attualità possiamo agire farmacologicamente centoquarantotto presa d'atto guardi il solo farmaco non va bene dobbiamo agire in chemioterapia piano di equilibrio
Ma se neanche la chemioterapia funziona e divisa sporta perché non è vero che il dissesto la morte delle colti sesto si separano due corsie
E medico matta paradossalmente so di dire qualcosa di faranno a me non mi piace
Tantissimo che abbraccia mi piace non mi piace di più l'ultima pagina dell'assente che dice una grande verità che quando un ente non ce la fa più Teheran Times perché il dissesto in realtà è lo strumento che consente di salvare ed ha la stessa funzione che ne fa il chirurgo quando deve asportare il tuo
L'asportazione clinica il tumore non è una bella cosa
Toh cura dolore procura aveva i Copains catanesi mai necessaria
Altrimenti c'è il problema che l'organismo nuove ultimo caso non se non si agisce neanche lo si può fare perché il comico ad esempio ci sono degli interventi chi di voi appassionati Oncologia lo stoppa soprattutto a determinati tumori all'intestino in cui si può intervenire
Ma è però si perde funzionalità allora uno dice preferisco
Però non può venire meno nel campo del servizio pubblico dire no preferisco di no e allora cosa fa il dissesto fa una cosa meravigliosa
Come l'Araba Fenice consente all'ente di rinascere perché parte da qualcuno
E consente rimettere tutto in una Bad Company con la capacità poi di risolvere questa tensione si dice sempre ama i creditori non hanno soddisfatti non è fermo
Il presidente Coppola i chiamato la scuola alla Cozzo periti l'uomo noi abbiamo già sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo che dice che in realtà la normativa sul dissesto ma un po'per giudicare i diritti dei creditori
E riguarda un'Italia due sentenze del due mila quattro non è vero che il dissesto produce lezioni di etica editori
Lo possiamo dire se non conosciamo a giurisprudenza fotocopia che da magistrati è stato un po'classe e sono sicuro che nessuno lo ignoro
Tant'è che la stessa Corte costituzionale l'ha poi ripreso in una sentenza la due cento o diciamo al due mila sedici dico approvazione al professor Celotto Prodi ecco
A praticamente ha detto è vero a questo punto lo scatto
Che l'organismo in sé che riassume tutto paga il feritore e si rivale successivamente sull'ente locale ma successivamente vuol dire che c'è il tempo perché il nuovo ente locale ospedali e sia in grado di rimborsare lo sta dell'anticipazione che ha fatto il credito e quindi non è vero che il dissesto luce cioè c'è un allungamento dei tempi certo sarebbe il caso che magari si provvedesse cui medio legislativo istituire un fondo in cui fa il tempo Ida al ai creditori subito la le somme convitto per poi azionari è un effetto
Stiamo
Sì sapevo più
Chiudo avvenuto rio Vit tante belle altre cose ecco due secondi soli e poliziotto
Giudice a giudizio a quo attenzione che la corte costituzionale ha sempre detto che non possono esistere zone franche
Consentitemi la con deviazione sul mio terreno prediletto che chi mi conosce lo sa non è il diritto contabile ma il diritto penale
Noi abbiamo la sentenza la Corte Costituzionale cento quanto otto l'ottantatré che hanno affermato la il sindacato di costituzionalità sulla legge impone Amparo tempo che quindi non posso trovano ai caduta concreta dei giudizi perché non c'è la possibilità di applica in Malam partem una norma precedente sentenza che è stata ribadita nel Duemila sei tornasse la trecentonovantaquattro con riguardo al falso in certificazione tua rispetto al falso in atto pubblico
In quanto se c'è non possono esistano di Anthony come fa anche la legittimazione pagata a prescindere perché bisogna pulire l'ordinamento danno a me che comunque siano l'esito
Per cui parlando di ampliamento della legittimazione per H e la Corte Costituzionale ampliato
Perché la corte bene o male è l'unico Hogan giustiziale che può sollevare questo illegittimità ma qua e nessun altro lo farebbe
E qua veramente chiudo Presidente Liguria ma chi mai andrebbe a sindacare una legge che preveda una vice dirigenza che dà vantaggi a tutti
Se non rispettassimo un vero processo Orsa varata mai l'abbiamo sollevato noi e abbiamo fatto in un è una cosa che gridava vendetta in tutto lo Stato italiano grazie
Ringraziando il consigliere Benigni salutando con la dovuta deferenza del presidente Giampaolino che circonda anche prova di presenza sopportando i nostri interventi con grande interesse puntualità do la parola Donato centro io ringraziandolo per i suoi tempi
Grazie grazie Marco mi anticipato perché io avrei iniziato intervento salutando presente Giampaolino col quale abbiamo giurato ormai sette anni fa sia io sia Francesco che Cosimo che siamo a questo tavolo e che quindi ricordiamo con affetto
Devono immagina il padre del DL centosettantaquattro che non è una cosa da poco e non è una cosa da poco il figlio già assente
Quindi voglio dire questo sugli effetti sulla sulla sulla sentenza Corte costituzionale ci siamo già di lunga sia per quanto riguarda i presupposti per la valutazione a corte con giudici acquose per colpa del suo contenuto devo dire che io la condivido che in entrambi sotto entrambi i profili so che ci possono essere legittimamente delle opinioni discordi
Però ve ne sarete personalmente la condivido sotto entrambi entrambi i profili e sotto il profilo del merito credo che la la questione sia sta si sta diventando un po'più grande di quella che perché come ben messi in evidenza da Francesco nella delibera di rimessione che tra l'altro fa seguito a una precedente delibera
Del era stata perché c'è la collega Bocci su un altro comune che avevo ampiamente riportato anche in un testo un dei controlli della corte dei conti
La questione riguarda solo ed esclusivamente il disavanzo che eventualmente si crei avesse creato perenti che avevano già approvato il piano di cui poi finanza lunga nave prima del primo gennaio due mila quindici
A seguito dell'operazione di revisione straordinaria dei residui che giustamente come evidenza dall'arrivo e deferimento e la Corte costituzionale
Non derivava dall'introduzione di un nuovo parametro normativo qual è quello il principe la competenza che mentre potenziata e ricordiamoci che anche con qual mero principio un disavanzo non c'è mai stato la perché se vinci sul fondo prevale vincolato
I l'accertamento sanitario deve decida l'uno uno di Mila quindici produce disavanzo perché c'è la prima costruzione affondo crediti di dubbia esigibilità è quella la causa statisticamente del disavanzo da ricavi in trent'anni quelle invece quel comma settecentoquattordici e Lamera revisione straordinario sul divano del tempo non del parametro i vessilli attivi inesigibili e che quindi andavano stralciati già al trentun dicembre di anni ben precedenti dal conto del Bilancio quelli quarta solo questa limitata fattispecie che a quanto letto riguarda trentuno comuni e ci torneremo e allora per me vediamo gli effetti la sentenza placca sentenze emesse
Non mi entusiasma la querelle controllo collaborativo contro cogente eccetto io credo che ognuno di noi si metta la veste
Del collaboratore o del giudice o del controllore decreta finanziare a seconda del potere che in quel momento deve esercitare se sono di sezione già il controllo e esercito una funzione consultiva sono e devo essere il collaboratore dell'ente
Se sono in sezione regionale in quella stessa camere di consiglio eccetera come giudice che deve esaminare un pianto di quello finto penale orrendi contro gli enti locali attraverso la reazione dico centoquarantotto bis
Sono un giudice che deve valutare se esistono quei parametri indicate nell'articolo centoquarantotto bis del TUEL parametri sintetizzati come legalità finanziaria
E deve effettuare un giudizio prognostico in questo mi permetto di dissentire secondo me non è il controllo finanziaria di cotto comico come la parifica che si chiude con un parifica non parifica ma ha una componente necessarie The prognostica perché devo valutare nel certo quanto bis il limite entro cui gli può essere un'incidenza sui declivi finanziaria anche prospettici dell'ente
E nel controllo sul piani d'equilibrio asse quella sfugga al strutturazioni quel più all'equilibrio se è capace di reggere nel corso del tempo qui non so componente necessariamente prognostica
E allora però l'effetto che io vedo è quello nella refluenza sulla nostra organizzazione interna prima di tutto e già si è manifestato si era già manifestato l'anno scorso può darci che ci deve indurre a riflettere sulla funzione nomofilattica
Perché quella funzione nomofilattica era nata prima inviare settantotto due mila nove e dopo nel viale Certosa da quattro due mila dodici era nata pensando alla funzione consultiva
La la la numero statisticamente rilevante di pronuncia di di questioni deferite le sezioni regionali alla sezioni riunite e autonomia hanno riguardato la funzione consultiva qui una funzione che necessariamente collaborativa e che ricordo a me stesso non fa giurisprudenza a volte noi ci piace dire che con la funzione consultiva facciamo giurisprudenza ma la funzione consultiva si pone a valle
Della giurisprudenza di sentenze emesse da altri che siano i nostri colleghi della sezione giurisdizionale che siamo noi stessi in sezioni che ci sono posizioni che sono altri giudici di altre di altre magistrature
Oggi con la prevista impugnazione con la modifica dei controlli rete finanziaria con la procedura di sesso guidato con il piano di Julio finanziero pluriennale e con la possibilità di impugnare tutte queste deliberazioni innanzi a sezioni riuniti speciale composizione be la funzione nomofilattica va necessariamente a mio parere ripensata
Non perché V si vuole essere togliere potrà qualcuno a favore di un altro ma per evitare a mio parere delle discrasie all'interno delle divergenze interpretative all'interno dello stesso istituto sulla stessa questione
E quindi questo un problema che si pone l'altro problema si pone e ripensare la procedura di controllo
E perché il collega Sucameli il presidente Coppola sono stati e aggiungo anche la sezione Sicilia nell'altra Delivery ferimento
Sono stati bravissimi a far apparire il procedimento di controllo di legalità finanziaria come qualcosa di assimilabile alla funzione giurisdizionale
Ma mi permetto sappiamo bene che prudente non è così né i fatti
Perché nei fatti non c'è una norma che disciplini il procedimento di controllo
Non ci non c'è una norma che ricca di qual è la competenza dell'istruttore del presidente e del Collegio
Non c'è una norma che scandisca quelli che sono i termini entro cui effettuare così prudente i termini a difesa della dell'ente controllato non ci può essere un contraddittorio perché non c'è conflitto questa giudice ente controllato corre voce fa partì
Quindi però io devo a udire l'ente controllato ma un ascolto asimmetrico
E certo e quindi ci pone un problema di diversità rispetto alla funzione giurisdizionale
Non c'è una difesa tecnica
Cioè
è pensabile o dovrebbe essere introdotto quantomeno nei procedimenti che rischiano di sfociare nell'adozione di misure inibitori di blocco della spesa o nella imposizione della dichiarazione di dissesto ha seguito la mancata approvazione di un piano dei pure finanza pre Nale una la difesa tecnica dell'ente non lo so ma bisogna discuterne e qui arriviamo alla all'esito finale
La delibera della sezione di controllo che approvo diniego il piano di bonifica approvazione del piano di quel reato penale o che impone l'adozione di misure correttive che l'articolo centoquarantotto bis o che blocca la spesa ex articolo centoquaranta bis e del tutto assimilabile ad una sentenza
Che passa in giudicato perché nel Codice pre-civile c'è una norma che mi dice che le sentenze se non impugnato in ultimo grato passano in giudicato ma me lo dice la norma
E non è indifferente che un qualcosa dica una norma rispetto a quello che può dire anche a seguito di operazioni giurisprudenziale un giudice deve una norma che ce lo dice
E lo dico perché probabilmente la delibera sezioni sono di controllo un terzo un Gennes rispetto al provvedimento amministrativo io la sentenza
Per anche per evitare di ingenerare effetti paradossali c'è S effettivamente la delibera di controllo che chiude un procedimento fa stato fra le parti
Qua il procedimento quell'esercizio chiuso con la delibera di controllo insomma la parifica non è possibile aprire l'anno successivo
E che sarebbe accaduto e colleghi la sezione Sicilia
Che l'anno successivo hanno meritoriamente riaperto una questione che nell'esercizio precedente non era stato oggetto di quel giudizio
Di parifica e che dopo è stata confermata a seguito di impugnazione vendersi della Regione Sicilia che fra i motivi di impugnazione evidenziavo con il fatto che in ragione del principe la congruità dei bilanci
Aveva la ragionevole aspettativa che quella posta all'uno uno dalle diciassette certificato alla sezione già di controllo non dovesse essere mutato fosse cristallizzata nel corso dell'esercizio e allora anche per questo credo che sia importante una riflessione sulla assimilazione fra delibera
Della sezione già di controllo anche nei casi di controlli di Greta finanziaria
E sentenza e qui veniamo un aspetto collegato che quello del dei rapporti esauriti se ne è discusso so che ne avete discusso e come il principio di continuità di bilanci puliti colta a individuare quando un rapporto si esaurito
Perché nel caso specifico a mio parere e non si può dire che rapporto si esaurisca con l'approvazione prima dalla sentenza la Corte costituzionale del piano di liquidi più finanziario
Perché il piano di quei finanziario e un documento che un metro documento extra contabile che impegna l'amministrazione anni sei lire nei bilanci di previsione e pone al rendiconto bilancio pressione che come nota carattere giuridico autorizzatorio
Determinate poste distesa e tenete posti d'entrata
E una di quelle poste di spesa che autorizzava inserire il piano era il la quota di disavanzo da ripianare in trent'anni invece che in dieci è una delle tante poste di spesa come abbiamo una delle tante posti d'entrata
E allora mi chiedo se domani perché una sentenza la Corte costituzionale che dichiara illegittima
La una delle norme che disciplinano le entrate dell'ente locale l'ente locale può continuare a scrivere quelle entrate per dieci vent'anni o trent'anni solo perché il piano di quello finanziario pure in tale è stato approvato e quindi a mio parere si può parlare di rapporti esauriti solo con riferimento agli esercizi chiusi
Quando il rendiconto è stato approvato o per fare un esempio di scuola
Si sarebbe potuto parlare di rapporto esaurito se la norma oggetto di costituzione ha per esempio fosse stata da Celati gli Carosi articolo centottantotto del due che decide il disavanzo in assenza di grande equilibrio tenesse ripianato in tre anni
Se per ipotesi lente avesse ripianato almeno a sedici fra i diciassette e le diciotto il disavanzo e Nanni diciannove arriva la sentenza Corte cost laiche per ipotesi dichiara illegittimo cost lamenta articolo centottantotto e chiaro che quel da un rapporto esaurito
Perché abbiamo un ente che si è comportato secondo quella che la norma in quel momento vigente e ha chiuso il suo percorso il suo percorso di recupero
E allora ampi quindi abbiamo un vuoto normativo da colmare sul piano della procedura ed a colmare anche sotto il profilo della risoluzione della crisi finanziaria e di quegli enti locali a mio parere per quanto riguarda quegli Enti locali la soluzione secondo me non è così difficile da reperire
Il recettore ha sbagliato Amato a norma costituzionale certo è statale gli enti hanno fatto affidamento su questa norma questa norma è stata dichiarata incostituzionale illeso interviene per finanziare quel il disavanzo di cui al comma settecentoquattordici rimettendo in bonis quegli enti cioè non è non è difficile la soluzione o anche come in parte leggendo ha comunicato affatto la sezione autonomia siccome ora come ora abbiamo un piano di quella casa penale che per legge per tutti può essere arrivare a quindici o vent'anni se ricorderà apporti tra massa passiva ed entrate
Potrebbe appunto tra ribatte rimettere in termini questi entità allungare il percorso di riequilibrio in generale invece mi taccio nato una domanda e qui ciò che già quando ne parliamo come Collevico Francesco eccetera siamo in disaccordo e attualmente anche altri saranno in disaccordo
è vero che l'unico modo perché l'Egitto è stata LEA di intervenire sulle crisi finanziaria degli enti locali e il fondo perequativo cioè e la domanda Monte da fare un'altra
è vero che l'articolo centodiciannove comma sei della Costituzione costituisce una regola aurea
Perché se fosse regolatoria e io sono convinto che lo sia dell'economico
La divieto di finalizzare indebitamento a spesa corrente dovrebbe valere anche per lo Stato oltre che per inserito Riad dovrebbe valere per gli altri enti pubblici non economici oltreché Brizzi territoriali eppure l'articolo ottantuno comma sei tra Costituzione abbiamo una limitazione
All'indebitamento dello Stato ai venti eccezionali acquisì finanziarie ma non abbiamo la preclusione di finalizzare indebitamento a spesa corrente e non l'abbiamo nemmeno Artico novantasette per gli altri enti pubblici che non sono quei territoriali
Lo abbiamo solo per gli enti territoriali in virtù della novella da parte seconda Titolo quinto la costruzione del due mila uno
E questo lo dico con anche con soddisfazione perché se è vero che il debito che ogni anno lo Stato rinnova è pari sopra totalizzati dal dal dai colleghi sezioni riunite natura diciassette occupare duecentottantuno miliardi di euro il debito rinnovato
In cui il tasso d'interesse di misurazione del costo i settanta miliardi detta sintesi Padalino diciassette
E il bilancio dello Stato e di novecento miliardi se lo Stato non potessi indebitarsi per finanziare come fa spesa corrente il mio stipendio sarebbe ridotto di un quarto il vostro ma se fa sarebbe meglio
Più di più di un quarto
Di più di un quarto
Un cespite sa e allora e allora e allora mi chiedo mi chiedo perché queste note di contesto il debito statale duecento duecentottantuno miliardi rinnovato di anno con uno stock di due mila trecento miliardi mente limiti finanziari mi son fatto sta che i dati dall'habitat delle autonomie territoriali sono pari a fine due le Divas diciassette a settanta miliardi quindi parliamo di due dati assolutamente non paragonabili
Dato il contesto mi chiedo l'articolo centodiciannove comma sei
E vero che vieta anche l'assunzione di debito degli enti territoriali verso lo Stato o forse quella norma non si riferiva solo all'assunzione di debito verso soggetti privati e non verso altro al un altro soggetto a facente parte della pubblica amministrazione questo anche perché se è vero che quelle norme sono state introdotte per rispettare gli obblighi in sede propria
In sede propria il debito del ventidue anni verso lo Stato si consolida e non appare e non appare
E allora può darsi che e allora può darsi che non sia solo il fondo perequativo ma bisognerebbe ragionare non so se a Costituzione attuale o rivedendo la Costituzione se non sia possibile invece introdurre un meccanismo di anticipazioni istituzionalizzato da Stato
A enti locali visto che ripeto la massa di debito deriva dallo Stato tutti questi ragionamenti che abbiam fatto dell'equità intergenerazionale deve da un debito curata dallo Stato non dagli Enti territoriali due mila trecento miliardi a settanta miliardi non sono due dati che non sta in piedi
E allora e allora può darsi che può darsi che anche le anticipazioni da Stato enti territoriali sono uno strumento di rischiano del disavanzo perché se devo perché se posso
Erogare a fondo perduto come ero può tranquillamente ogni anno a fondo perduto indebitando di come è stato che Luca fondo perduto agli Enti locali ruba a fondo perduto a tutte pubblica vista azioni e pure per un quarto mi indebito
Allora può darsi che io possa
Posso anche chiedere quegli enti territoriali quelli che sono meno virtuosi degli altri oltre che di ricevere
Anche di restituire nell'arco di un certo arco di tempo pluriennale obbligo di restituzione che ricordiamo fra l'altro pur essendo apparentemente fondato su un contratto civilistico di mutuo e e rimane essenzialmente politico
Perché lo Stato può in qualunque momento con una qualunque norma riprendersi quello che erogato o direttamente o riducendo altre forme di finanziamento agli enti territoriali vi lascio con questa riflessione grazie tante
Ringrazio Leonardo primo intervento comunico l'intenzione a parte la società accogliere tutti i contributi odierni perché meritano veramente una collazione di di livello e di valore
Nel cuore dei nostri lavori do la parola a chi è peritus peritorum in modo in materia il consigliere Francesco Sucameli
Stimoli gli stimoli sono tanti quindi in realtà hanno un canovaccio
Un canovaccio discussione mia concederò di fare qualche piccolo incursione su alcune delle riflessioni più stimolanti che sono state fatte nel corso di questo di questa seconda sessione
La prima la storia e se l'articolo cento ricordo a me stesso che l'articolo cento si colloca nella parte che riguarda gli organi o signori del Governo
Ma la la distribuzione gli articoli nell'ambito della costruzione fu una un un lavoro fatto dalla Commissione successivamente l'approvazione dei dei singoli articolati e per quanto questo non posso non avere un valore dovere anche dedurre che se tutto ciò che è scritto nell'articolo cento può essere attribuito non funzioni ausiliarie ad un organo piuttosto che un'altra anche la funzione del consiglio di stato che nell'articolo cento comma uno è l'organo in tutela tra giustizia e l'amministrazione dovrebbe diventare una forma di collaborazione con
Con il potere esecutivo ma così non è
Ma al di là di questo la storia in realtà dovrebbe essere un po'io proprio essere visto che se ci dopo Cavour
In effetti i nostri costituenti avevano in mente l'esperienza della Corte dei Conti del fino a quel momento ovviamente non avevano ancora fatto l'esperienza del costituzionalismo moderno con una costruzione rigide una Corte costituzionale quindi in gran parte avevano recepito un'esperienza ancora Santi Romano nel mille novecentoquarantasette ristampa dei suoi principi di diritto costituzionale che dava riconosceva alla corte dei conti una funzione vicoletto
Di carattere costituzionale proprio nel per il fatto che si trovava una posizione per così dire di interposizione nei rapporti tra parlamento e governo e quindi di arbitraggio
Però questa posizione
Che la corte aveva già nel mille centoventisette e nel mille ottocento sessantadue
In nessun modo
Potevamo metteva in discussione almeno nel nell'impostazione di Cavour il fatto che se ci si trova ci si trovasse
In presenza di un organo giudiziarie che esercitasse delle funzioni giurisdizionali al netto del controllo preventivo di legittimità che era una caratteristica
Che avevamo importato nell'esperienza costituzionale che ignora così italiana volta Oltralpe perché in realtà l'esperienza dell'arbitrio di una corte dedicate conti pubblici che svolge una funzione d'arbitraggio dei poteri e addirittura di carattere medievale ma non voglio andare troppo lontano se guardiamo all'articolo cento alla prima parte
E dovremmo leggerlo tutto e dire che in effetti ci sono tutti e due tipi di controllo nella prima parte si legge del controllo preventivo di legislatori esercita il controllo preventivo di legittimità sugli atti al governo e questa era una specificità
Che ha come implementato appunto comincio dal talpe e anche quello successivo sulla gestione del bilancio dello Stato appunto
Questa era la ricognizione di un sistema che stava già rigido ottocentosessantadue se e se ci facciamo caso il controllo successivo sulla gestione in quel modello
E ora il controllo che esercitava inizia esercitava informe giurisdizionali nel giudizio di conto e nel giudizio di parificazione l'esperienza del controllo chiamiamolo così a processuale è un'esperienza che si forma durante la morte
Della centralità dello Stato dell'agone del del Parlamento nel sistema costituzionale italiano durante il fascismo la legge settecentoventi del mille duecentotrentaquattro implementa per la prima volta il controllo di cui si parla dopo il punto
Partecipa nei casi nelle forme stabilite dalla legge al controllo sulla gestione finanziaria degli enti a cui lo stato contribuisce in via ordinaria
Infatti partecipa ad controllo ora dopo un altro equivoco su cui bisogna deve soffermarsi ma chiamo a mia a mio supporto un maestro che Massimo Severo Giannini in un articolo mi pare degli anni settanta ricordava che la funzione la parola contro l'italiano può significare due cose può significare riscontrare controllo tu e questa era la funzione di controllo diciamo così giudizio Agis discente che esercitava la Corte dei conti ma significa anche controllare nel senso di dirigere l'articolo due mila trecentocinquantanove del Codice
Civile per esempio ci rimanda quel controllo e infatti nella funzione in cui lo Stato si organizza e ha bisogno di dirigere appunto Lucia articolazione svolge anche in questo attività di controllo ecco
In quell'appunti Sonego una funzione tipicamente amministrative su questo son d'accordo
Con
Il presidente Lauria la Corte dei conti collaborava con un potere che stavolta non era più del Parlamento ma era del potere esecutivo
L'articolo cento fotografava con la situazione ma tra un modello chiamiamolo così cavouriano che cioè prima del punto e quello dopo di differenza ne corre questo per dire che la differenza come mi insegna uno un altro maestro che non cito perché lui lo capirà
Gli interessi emergono da soli gli interessi delle delle organizzazioni poi si fanno giustizia da sé
Cosicché anche se avevamo dimenticato questa distinzione a un certo punto abbiamo cominciato a parlare di controllo collaborativo di controllo di legittimità e regolarità
Perché questi due tipi di controllo che in realtà corrispondono a sostanze nettamente diverse nello sistemano c'erano già ai tempi della Costituzione
Ora
Probabilmente il fatto che la Corte dei conti abbia avuto un rapporto difficile con la corte costituzionale nella sua prima fase della vita e che in realtà probabilmente il concetto di giurisdizione viene naturalmente collegato ad una giurisdizione il tipo contenzioso fatto fra parti
Ma ricordava proprio Santi Romano nel in questo scritti in questo manuale di diritto costituzionale del mille novecentoquarantasette
Che in realtà la funzione il carattere giurisdizionale il carattere sosta del l'antologia dalla giurisdizione non può essere rintracciata nel nel carattere nel contenzioso delle sue forme perché può essere esercita tranquillamente anche i in assenza
Di un contrasto tra parti il carattere esplicito invece un altro maestro che Sandulli fondamentale della giurisdizione e il fatto che a un certo punto si possa dire in causa quindi in un caso concreto e non astrattamente
E non per un'iniziativa che è svincolata da qualsiasi contrasto applicativo nella realtà concreta si possa dice richiuse in causa quindi il fatto che si fosse dice Iussig causa quindi identifica una funzione e che questa si possa dire in maniera a un certo punto incontrovertibile che questa differenza rispetto agli opponibilità perché mentre il dottor Di Brita che è tipica degli degli organi ispettivi
Può determinare il fatto che uno un atto uno un comportamento non può essere portato davanti ad un giudice fermo restando che la stessa amministrazione per esempio lo può mettere in discussione in autotutela se ce ne sono i presupposti invece quando si siamo in presenza di una cosa giudicata
La caratteristica che questa non può essere più messa in discussione rispetto alla causa al caso concreto
Che si è posto davanti
Si appassiona realtà il diritto è quello giusto o sbagliato e per essere messo in discussione soltanto nelle forme stabilite dall'ordinamento da un altro organo che può essere soltanto appartenente allo stesso prezzo
Organizzativo giurisdizione fatto queste piccole premesse generali perché c'è stato questo conflitto perché a un certo punto questa di questa l'elemento della della contenziosi TAC della giurisdizione e diventato fortissimo quando è stato introdotto il giudizio in via incidentale che presupponeva appunto un processo
Il processo presuppone quindi una causa un giudizio ed essendo la forma quella più diffusa normalmente il processo di carattere contenzioso
Questo si è discusso lungamente ed è un dibattito che ci portiamo fino ad oggi del carattere dell'incidentalità quanto debba contare se deb sale se la giudice
Se la Corte costituzionale di bar dovesse addirittura se ne discusse dovesse verificare le premesse ai fini dell'ammissibilità la questione la sussistenza di tutti i presupposti processuali della causa che in realtà è emerso un altra in relazione alla funzione giurisdizionale
Ma che è stata attribuita la corte cioè quella della costituzionalità delle leggi che si pone al di sopra della legge quindi anche del Parlamento
Quindi non c'è nessuna nell'ordine dei poderi il fatto che la legge debba essere a prescindere dall'introduttore venga giudicato alla Corte Costituzione la misura in cui ci sono dei parametri di costituzionalità e questo vale anche per il Bilancio che fissano che fissano
Dei parametri non trovo nulla di sconvolgente quindi infatti la storia della del progressivo riconoscimento della legittimazione alla corte costituzionale nei suoi vari procedimenti
Passa probabilmente dalla capacità di depurare
Il concetto di giurisdizione appunto da questo elemento incidentalità ed è stato progressivamente riconosciuto ma
Quindi in realtà come diceva il collega Benigni
Questo l'approdo dal punto di vista processuale della sentenza
Di San Valentino è in perfetta sintonia con il riconoscimento con questa interpretazione oggettiva dell'incidentalità che non è tipica soltanto le questioni la Corte dei Conti tant'è vero che molti dei casi depressione Celotto
Riguardano nei nei piani in chi ipotesi che prima
Prima sono stati negati e poi Prodi e poi successivamente riconosciuti perché il tema appunto dell'incidentalità si è si è sviluppato in questi senso la questione fondamentale che mi preme dire che nemmeno possiamo discutere
Della lunghezza della sentenza diciotto Ordine del Pliocene per desumere eventuali contrasti perché se dobbiamo prese teniamola trentasette del due mila undici che invece ne negava era molto più breve
Quindi applicando lo stesso criterio dovremmo dire che in questo caso come minimo c'è stato mai l'unanimità in questo caso come minimo e potrebbe pure essere andiamo a questo punto al al merito
Uno dei dei punti fondamentali io ringrazio chi sottolineato quanto abbiamo faticato nella costruzione del parametro non solo della rilevanza anche questa importante perché a proposito del piano di riequilibrio e Pier equilibrio se non è un atto amministrativo generale che cos'è non è una categoria dello spirito quindi se non ci fosse la giurisdizione della corte dei conti su questa e l'uso di utilizzo il termine giurisdizione colpevolmente in senso ampio dovremmo dire che non sarebbe dovrebbe essere impugnabile nemmeno davanti al TAR nel caso in cui fosse legittimo non credo che nessuno se si potrebbe dubitare del fatto che si impegni riequilibrio per esempio fosse stato emanato in violazione di qualche legge procedimentale persino qualche norma procedimentale non non sarebbe impugnabile quindi dobbiamo chiederci se questo atto amministrativo in generale in che rapporto hai con la legge con la costruzione questo atto amministrativo generale alla caratteristica di integrare impropriamente la gerarchia delle fonti che il giudice contabile da applicare
Ed è questo l'argomento che abbia utilizzato ai fini della rilevanza nel nel caso concreto perché fornisce il parametro concreto
Per
La valutazione poi dei soprattutto dei bilanci di previsione e dei rendiconti successivi ora il fatto che il il rendiconto esauriscano io su questo son d'accordo con Donato poi dovremmo introdurre ma sarebbe troppo lungo il discorso del giudicato contabile che ha tutta una sua caratteristica che invece secondo me si forme anche per per le pronunce di controllo anche al di fuori del giudizio di parifica ma questo lasciamo da parte non non si pone e si pone anche nei confronti di bilanci preventivo perché in quel caso il bisogna applicare comunque la legge il fatto che la fattispecie normativa
Prevede al suo interno delle dei presupposti degli elementi che hanno degli indici dagli autorità è tipico delle clausole generali se noi dovremmo dire che anche il giudice per esempio la prima esempi primo esempio domini in testa dei giudizi per esempio in cui deve valutare prognosticamente la situazione di un pericolo ma quando emanò un provvedimento ex articolo settecento fa Misseri amministrazioni hanno giurisdizione discutiamone però se vale per un caso vale anche per l'altro anche lì c'è un elemento di prognostici da nella fattispecie che nella norma il giudice a quel poco o quel punto visto che c'è il non liquet dovrà in ogni caso fare Luís sostituirsi nel caso in cui nel quanto meno nella verifica della ragionevolezza delle del le fattispecie prognostica da parte dell'amministrazione
Adesso abbiamo chiuso veramente
La legittimazione la rilevanza il merito i parametri ecco la fatica
La fatica che c'è stato nella costruzione dei dei parametri del del delle questioni costo del della questione di legittimità costituzionale che sostanzialmente in effetti si articolava su questi due macro punti
Il problema della violazione del del del principio della legittimazione meritocratica per il mezzo dell'equilibrio in questo caso è e carino perché rovesciando il discorso tra centonovantasei se uno deve volesse fare uno studio non aprioristico ma a valle scientifico punto del della giurisprudenza dell'ordinamento quindi prendendo atto sia delle leggi che degli sviluppi del del del del giurisprudenza come forma di diritto in mente che inevitabilmente partecipasse a respirare l'ordinamento
Dovremmo dire che
Almeno con riferimento alla a alle criterio della ridondanza potremmo dire che esista a doppio verso nel caso la centoventisei del due mila diciassette c'è stata una violazione di un parametro sostanziale
Che ha ritornato sulla con copertura effettiva sulla difficoltà effettivo di una spesa che in realtà faceva tanto faceva affidamento sui risorse che non poteva non essere speso in quel senso qui invece nella costruzione era un implicito della ragionamento che facevamo
Nell'ordinanza di rimessione dicevamo se il bilancio un bene pubblico perché quello
è il vero punto di svolta giurisprudenziale che però non è scritto nel nell'empireo è scritto nella legge costituzionale uno del due mila dodici che qualcosa di innovativo deve aver significato per questo ordinamento
Nella riscrittura fondamentale dell'articolo ottantuno editto quella sistematica di parametri finanziari che abbiamo individuato
Se il braccio un bene pubblico può essere due cose come una metafora che non significa niente oppure una nuova categoria giuridica il fatto che le metafore nel diritto di Vincino qualcosa di sostanziale
E tipica della storia dalla dottrina degli ordinamenti altrimenti lo parleremo oggi di persona giuridica su cui Galgano si divertiva anche ironizzare alla persona giuridica si è una metafora ma giuridicamente parlando è un'idea che funzione desiste e che con forma continuamente la realtà
Se l'utilizzo ma la categoria del bene pubblico per il Bilancio ci dobbiamo chiedere qual è l'utilità sottostante a questo bene pubblico
Qual è la volontà
Che può attivarla e in questo caso è la volontà del legislatore che la integra in qualche modo e qual è il tipo di tutela
Queste sono le categorie che nel diritto civile si utilizzano per i beni pubblici se il bilancio un bene pubblico allora prima declinazione l'utilità il contenuto sostanziale del bilancio che un'informazione che come artefatto e un'informazione può servire a alla trasparenza e questa è una caratteristica fondamento della storia della contabilità pubblica quindi quando quando si mette in in correlazione l'articolo ottantuno con l'articolo ottantuno con il novantasette con l'uno
Forse e questo il carattere secondo me rivoluzionaria sentenza diciotto giugno diciannove che nel non dire in realtà ha detto secondo me affatto molto di più
Cioè non ha non è venuto meno al suo obbligo di di motivare ma sublimato un concetto cioè ci sta ricordando che il bilancio come bene pubblico l'articolo ottantuno novantasette un bene sostanziale
E c'è un bene strumentale a a beni finali che sono alla sua vera funzione e così sono da un lato la legittimazione e democratica e dall'altro l'equità intra intergenerazionale ora questi due valori sulla conto sulla legittimazione democratica non mi non mi soffermo perché l'hanno fatto già e il e il principio che il qualsiasi bilancio anzi lo faccio una per un attimo e mi faccia pensare
Infine vorrei riflettere con voi su questa cosa qualsiasi organizzazione collettiva qualsiasi comunità politica
Nasce a o anche non politica anche condominiale nasce da un atto federativo che al suo centro ha sempre un bilancio quindi nel momento stesso in cui si crea un bilancio e si crea un patrimonio in qualche modo separato dei soggetti che lo hanno che vanno così tutto si pone un problema di autonomia di quel bilancio del suo soggetto
Io tecnicamente si pone il problema della sua rendicontazione
Perché sì sì sì sinistra dinamica principal agente conigli col ridicolo il commercialista anzi i commercialisti ma a ampliandola visto e considerato che il bilancio è una cosa grossa e si inserisce in un sistema di relazioni allargate si veda lei disse ai contras
Cioè non soltanto il cittadino inteso come lettore ma i creditori
Che vengono impattati allo stesso i lavoratori per la pubblica amministrazione quindi il bilancio per il bene pubblico siamo sicuri che
Sia una metafora io vedo ed è questo il la vera rivoluzione la legge costituzionale numero due mila dodici la centottantaquattro mila sedici e la grandissima intuizione di Paolo De Ioanna che a livello intende che a livello dottorale
Gli ho dato forma in un nomen che poi inevitabilmente sta cominciando ad ispirare di categorie giuridiche a cui per la metafora fare riferimento la seconda perché l'equità intergenerazionale perché sua funzione
Allora
Si è detto che si fa io mi sono preso finalmente arriva il canovaccio
Tre tre nove ecco
Si è detto che l'emittente intere quella della solidarietà intergenerazionale è una novità ma la prima cosa che mi viene in testa che in realtà innanzitutto la costruttore costruzioni come dicevano come parte possiamo partire dal del costituzionalismo moderno vorremmo partire partirò cui People dalla Costituzione la Costituzione americana ma ci possiamo limitare a a Cuocolo
Ci fanno ci ricordano che hanno un distribuire irresistibile vocazione temporale verso l'infinito perché le costituzioni pre perché si Pomona legislatore le contingenza tendono a sopravvivere a se stessa
Quindi quando disciplina ne stabiliscono limiti non lo fanno in funzione soltanto i soggetti che ci sono ma di quelli che ci saranno
Primo secondo
Il bilancio il concetto di di equità intergenerazionale nuovo innanzitutto perché nasce con riferimento un altro bene anche quello pubblico che è l'ambiente
Che ha la stessa caratteristica al problema di sopravvivere alle persone che lo utilizzano diceva quel famoso capo indiano che adesso non mi ricordo perché sono infervorato che
Ecco
Troso dovuto che in realtà lana la natura e non è un bene non appartiene a noi ma i nostri figli ecco
Lo stesso vale per il bene ambiente infatti il principio di Guidolin getta agitazione di sostenibilità emerge in riferimento a questa giurisprudenza costituzionale e umile nel in materia di bilancio non è per niente novità io mi sminuito a citare soltanto quella post uno due mila dodici
La sentenza e prima in materia previdenziale mi viene in mente la sentenza settantadue mila quindici che parla già Dida in tre e intergenerazionale
In pratica in chiave però di bilanciamento degli esigenze ma poi in materia di bilancio abbiamo l'ottantotto del quando il duello quattordici a proposito dei limiti all'autonomia
Che implica cito testualmente implica la responsabilità che l'attuazione di quelle fondanti solitari di uguaglianza non sulle dell'istituzione ma anche di ciascun cittadino nei confronti degli altri li compresi quelli delle generazioni future allora già c'era
Poi c'è la quarantanove nel due mila diciotto famosissima al conoscere pubblica nulla il il Bilancio il rendiconto della regione Abruzzo mi pare
E poi parla espressamente bella del rendiconto come strumento di garanzia anzi lo cito perché non vorrei dire stupidaggini
Fornisce i rendiconti uno strumento fondamentale che fornisce il quadro triennali dell'indebitamento consentendo una prospettiva di sindacato sia reazione di improprie sia rielezione all'equità intergenerazionale
Ora
Ma la giurisprudenza va be'e giurisprudenza allora visto che dobbiamo parlare delle norme in cui si fonda io C tre a parte l'articolo due citare l'articolo centodiciassette comma uno visto che il preambolo dalla Carta fondamentale dei diritti dell'Unione europea dice che per caricare i diritti che sono assicurati nella stessa Carta fanno sorgere responsabilità e doveri nei confronti degli altri come pure nella comunità umana e dalle generazioni future
Ci risiamo l'articolo cinque comma uno della lettera b della legge costituzionale uno del due mila dodici dice ha stabilito
Almeno ci provava poiché la legge duecentoquarantatré due mila dodici non si sia occupato è un altro problema
Stabiliva che occorreva che quella legge
Dovesse stabilire regole sulle spese che consentono di salvaguardare gli equilibri di bilancio e la riduzione del rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo nel lungo periodo quindi nel lungo periodo non sul singolo bilanci e non sul bilancio di competenza quindi Parigi di equilibrio come ricordava
Luciani i in sa questa mattina non sono necessariamente la stessa cosa
Allora ci sarebbe da chiedersi ottenendo veramente sono ovviamente alla alla conclusione quindi dove sta allocato questo parametro il parametro che fra vilmente
Visto il consiglio dell'articolo ottantuno ottantuno novantasette ha una declinazione una serie di parametri finanziari che ne sono la declinazione giustamente diceva l'amico e collega Donato nell'articolo ottantuno non c'è scritto ma è scritto il la golden rule
Ma che un termine giornalistico non è giuridico ma il divieto di invece di in Tibet finito a spese diverse descritto nell'articolo centodiciannove comma sei
Poteva dirlo visto che stiamo parlando degli equilibri all'interno del degli enti territoriali parlare dell'articolo tanto il novantasette secondo me è questo il ragionamento anni assorbe in qualche modo i parametri corollario è l'equità intra intergenerazionale di cui parlava
La sentenza di San Valentino statutari perché l'articolo cento e visto e considerato e passa per una
Per utilizzare un termine che piace molto al presidente Coppola Latella dorsale dei diritti della Cordella
La Costituzione passa dall'articolo lasciamo perdere articolo uno due tre che lo potremmo fare passa dall'articolo cinque l'unità dello Stato la sua indivisibilità
Da tutto il sistema dei suoi diritti arriva l'articolo centodiciassette il comma due lettera M a proposito di Welles in sede prestazione il Hradec centoventi quando riconosce quando riconosce il potere sostitutivo dello Stato quando non vengono garantiti i livelli essenziali la prestazione e arriva al centodiciannove
Il centodiciannove dice che è responsabilità come dimostra centoventi dello Stato garantire livelli se senza contestazioni con in più il bilancio che deve essere equilibrio
Se si consentisse e questa la logica quindi la liquida in tre giorni intergenerazionale significa anzitutto che l'allocazione delle risorse deve rispettare quel Piteglio di priorità da locazione della spesa pubblica di siccome si parla una sentenza sei Del Duca diciannove
Che è un altro modo di richiamare l'articolo tre comma due che infatti e al centro dalla sentenza Prosperetti la sentenza duecentosettantacinque del due mila sedici
Quella che ci parla della incomprimibili e il sono i diritti incomprimibili che determina dimensioni bilancino è il contrario mettete in connessione a duecentosettantacinque del due mila sedici la sentenza se l'ordigno diciannove vedrete come e imperfetta linea di continuità
E perché il divieto di indebitamento perché se lo Stato e allora è vero che c'è la legge trecentocinquanta e il provvedimento è finito
Che poi ci definisce il concetto indebitamento voi legislatori e non si può inventare come nel la quella fattoria Dior quel il contenuto dei termini dalle mie parti dal primo anno di università il d'indebitamento in tecnica e bande bancaria è una un esercizio e una è una finanziari è un è una dazione che prevede una restituzione arretrato il mutuo è un contratto reale quindi il fatto che abbia strettamente sempre a che fare con la cassa è una cosa naturale quindi ha prescelto per la volta in cui c'è una ratio che prevede una restituzione siamo in presenza di una fermata checché ne dica la legge trecentocinquanta del due mila tredici che non è la Costituzione
Corrisponde ad un concetto di indebitamento che sta nelle precompressione i che consentono di applicare alla costruzione se noi consentissimo che sia il settore privato su questo che Donato abbiamo opinioni diverse quindi a al al netto come dico gli dico sempre attori Almec stavo del delle questioni extra corte aiutato dalla giurisprudenza quindi ragionando delle per enorme se ne consentissimo di fare esplodere come accaduto
Con l'abuso delle anticipazioni straordinarie abilità questo ricorso continuo alle anticipazioni in sostituzione degli dei ripiani al dover risalire Rita che stanno nei fondi per i criteri per i cattivi
Non avremmo una vera una mera partirei di di di giro avremmo semplicemente delle comunità guardate le buche di Roma e come pensa il debito di Roma
Al sistema sul sul o altro sale al trentadue virgola due delle comunità che a un certo punto non avrebbero più servizi che politicamente lo Stato intervenga e decida a un certo punto di rimettere il debito
Come diceva stamattina esso fonti il sottosegretario non rientra non è contro centodiciannove comma sei ma rientrano nella scelta politica tra l'altro doverosa che sta nell'articolo centodiciannove con nei commi uno due tre quattro cinque prima del del comma sei
Ecco perché ed entrato in ballo la questione del non solo delle anticipazioni sto di equità che resta la vera novità sono il vero argine alla fine della solidarietà nazionale e qui mi taccio grazie Francesco
Apprezzato un ampio ragionamento sul bilancio va bene Pubblico il contenitore anche di beni spirituali prego il collega Cosmo shampoo Franca Rebora direzione apprezzare
Si chiama ethos costituzionale per questi sì certo e l'ho detto
Prego sì grazie Presidente mi si partecipa ai tempi da solo si vista vista l'ora tarda l'aereo che che parte cercherò di essere veramente Breve ogni tanto sbirciando anche dai miei appunti per evitare di divagare troppo allora molto è stato detto finora sentenza diciotto due mila diciannove e sicuramente una sentenza storica
Almeno a mio modo di vedere anche se come è stato detto prima costituisce sicuramente l'esito di un lungo di un lungo percorso
In realtà il fatto che sia affermata la legittimazione delle sezioni regionali di controllo anche in sede di esame dei bilanci dei rendiconti degli Enti locali costituisce un approdo assolutamente
Nuovo insomma assolutamente inedito
Così come affermazioni molto come dire rilevanti molto pesanti come pietre che sono state fatte dalla Corte costituzionale in merito a quel a quello che le norme non devono prevedere le norme di legge per cui sostanzialmente secondo la Corte Costituzionale andrebbero cancellate dall'ordinamento quelle norme che leggo un po'anche interpretando ledono l'equilibrio e la sana gestione finanziaria del bilancio contrastano con gli interdipendenti principi di copertura pluriennale della specie di responsabilità nell'esercizio del mandato elettivo
Aspetto questo che sia stamattina che oggi pomeriggio è rimasto molto sullo sfondo
Ostacola la ricerca di una stabilità economica di media e lunga durata paralizzano qualsiasi ragionevole Progetto di risanamento finanziario perpetuando nel tempo il deficit strutturale
Parlerei qui di accanimento terapeutico in presenza di una agonia finanziaria termina che ho usato cinque sei anni fa in una deliberazione della sezione regionale di controllo della Calabria è una sentenza questa che anche se riportata ampiamente da giornali insomma televisioni come dire non specializzate un in ambito giuridico
Forse non ha neanche avuto ancora la la come dire la l'attenzione o il riconoscimento che merita perché secondo me è veramente una sentenza la cui rilevanza per i temi di finanza pubblica che a loro volta ormai sono in primo piano
E veramente come dire primaria
Effettivamente di enorme portata e da questo punto di vista cioè se da un lato costituisce il punto di arrivo di un lungo percorso che ha condotto appunto al riconoscimento
Della legittimazione delle sezioni regionali di controllo dall'altro lato costituisce un punto di partenza perché applicare quella sentenza di della corte costituzionale vuol dire
Come dire ritenere dubbia la legittimità costituzionale di tutta una serie di norme che si sono succedute nel corso degli ultimi anni e mi riferisco in particolare a tutte quelle norme che hanno previsto queste enormi dilazioni temporali di solito trentennali
E questo a prescindere non mi riferisco ovviamente a quelle norme dettate da situazioni eccezionali come il passaggio da un sistema contabile all'altro in relazione all'armonizzazione contabile perché lì va be'c'è anche una logica anche se e qui peccato che non ce mi dispiace parlare in assenza come dire dalla controparte anche se entra sono entrati dentro a quella riaccertamento straordinario anche i residui
Che potevano essere tranquillamente cancellati col vecchio sistema
Col sistema contabile precedente ce ne abbiamo assistito a dei miracoli
Nel senso che il trentuno dicembre del due mila quattordici c'è una situazione il primo gennaio due mila quindici c'era un'altra retoricamente si strappava lo spumante in comune succedeva chissà cosa evidentemente c'era qualcosa insomma di di veramente particolare
Ora
Andando avanti salto un po'di di diciamo di di considerazioni ulteriori su questi aspetti ecco volevo dire e storica anche perché ciascuno di noi ho lavorato adesso sono in Procura da qualche mese ma ho lavorato per parecchi anni al controllo e tante volte io mi sono imbattuto io e i miei colleghi eccetera in enorme di cui so avevamo qualche dubbio poi forse magari voi avete avuto più coraggio
A porre la questione
Alla corte cosa dai si sa ci siamo un po'forse non lo so abbiamo pensato di noi non abbiamo molte speranze che sia riconosciuta la legittimazione che perché c'era questa sentenza trentasette ancora che insomma pensava ancora abbastanza come un un macigno ecco adesso questo problema diciamo non si pone più non si pone più e quindi a questo punto io devo ritenere che ciascuna sezione regionale di controllo nel momento in cui va ad esaminare un rendiconto per dire di una di un ente locale abbia la possibilità di di coinvolgere insomma la corte dei costituzionale nella valutazione della legittimità costituzionale di un bel po'di norme che ci sono
Questo sicuramente chiaramente potenzia notevolmente anche la come dire la capacità di controllo e la caccia ad esercitare le proprie funzioni della corte dei conti e costituisce anche come dire una breccia forte perché mi pare che lo diceva prima Benigni
In realtà c'era o o non ricordo che ho trovato in realtà c'era tutta una serie di norme una enorme quantità di norme che come posso dire mancava l'occasione per poter porre all'attenzione della Corte costituzionale
Era forse Benigni che ne parlano con riferimento alla legge della Regione Liguria
Sì a c'è tutta una serie di norme per cui chi lei Chisone aveva materialmente e concretamente porre all'attenzione della Corte costituzionale cioè l'unico soggetto che in linea teorica e astratta poteva farlo era la sezione regionale di controllo ma si diceva fino all'altro giorno fino al quattordici febbraio non si può fare
Almeno questa era l'interpretazione prevalente
Adesso la situazione è cambiata
Quindi tutto questo apre veramente
Scenari nuovi perché ragionando anche in prospettiva futura io non lo so faccio proprio un paio di esempi veloci
Uno mi pare che anche di questo è stato fatto cenno le famose anticipazioni di liquidità che si sono succedute dava trentacinque del due mila tredici impone cioè è stata più di una nel corso di questi anni
Cioè parliamo di una situazione che a parte poi voglio dire tutte le problematiche che ha creato a livello di contabilizzazione sterilizzazione
Un diciamo volontà da parte di alcuni enti di avvalersi di questa anticipazioni per ampliare la capacità di spesa distinzione tra queste mura tutto a sé di problematiche che di risparmio ma se ci pensiamo bene abbiamo una uso un termine non tecnico una sorta di prestito
Fatto a questi comuni per trent'anni ma a fronte di cosa a fronte di entrate che dovevano già essere state riscosse entrate che erano state messe in bilancio perché accertate
E che hanno consentito ai comuni alle agli enti locali di galleggiare subirà Anci evidentemente non fondati
Diciamo ciascuna non no non fondato
Terra anni e non decenni e io purtroppo devo dire che dal mondo delle Autonomie locali non ho sentito tanta autocritica da questo punto di vista da qua a questo punto di vista dagli accertamenti ordinari che dovevano essere fatte in un certo modo dagli accertamenti che venivano spesso confusi con le previsioni quando invece l'accertamento di chiede un titolo
Un un titolo giuridico un debitore un debito quantificato anche nel proprio nella sua appunto la sua quantità eccetera
Senza dimenticare che poi nel momento in cui è chiaro che tutto questo è nato perché perché si andavano a finanziare specie certe con entrate incerte
Non si riscuotevano i tributi e poi va be'qui si aprirebbe tutto lo scenario delle famose società di riscossione spesso a come dire affidatarie di servizio e non oggetto di controlli da parte degli enti
Dimentichiamo la ripetute sistematica violazione di una norma praticamente dimenticata ma che esisteva dal due mila nove articolo nove del che decreto legge settantotto del due mila nove che prevede praticamente che quando si impegnava una spesa non non era necessario soltanto verificare la relativa copertura finanziaria
Ma anche capire se poi quella spesa sostanzialmente poteva essere pagata questo sia in rapporto all'allora vigente il patto di stabilità sia anche evidentemente con riferimento a situazioni legate alla disponibilità di liquidità
Ma prima si parlava anche anche stamattina si parlava di dobbiamo pensare anche al futuro giusto non pensare allo sviluppo futuro gli investimenti futuri
Ma vogliamo parlare di tutte le rinegoziazioni che ci sono state in questi ultimi anni
Dei mutui siamo sicuri che quelle norme che avallavano queste operazioni di rinegoziazione di mutui stipulati negli anni ottanta rinegoziati con scadenza nel due mila e trentaquattro sono perfettamente regolari
Intendo a livello costituzionale
Cioè io non so mi son preso degli appunti ma giusto così
Io intravedo uno scollamento tra la durata tecnica dell'investimento finanziato con il mutuo e la durata del corrispondente indebitamento andiamo a finanziare opere che quando abbiamo finito di pagare il mutuo forse non esistono più sono state rifatte altre tre quattro volte
Lo spostamento al futuro di oneri senza più alcuna corrispondenza con l'utilità dell'investimento finanziario finanziato con conseguenze negative sul mantenimento dello stesso equilibrio patrimoniale
Ma se parliamo di equità intere genetisti generazionale parliamo anche di una nel momento in cui io rinegozio qui mi sposto in avanti l'indebitamento abbiamo una riduzione della futura possibilità di contrarre mutui
Per finanziare nel futuro nuovi investimenti abbiamo poi un irrigidimento del bilancio perché una cosa è il bilancio di Mara vincolata per per decenni ancora una e senza considerare poi che se io l'ho fatti sempre quando ho fatto questi controlli ai comuni c'è sempre stato un aumento degli interessi complessivi
Della spesa prevista cioè fino alla nuova scadenza a fronte di una lieve riduzione della derivante ovviamente dalla dalla dilazione temporale delle dal mutuo che poi tra l'altro la legge ha pure consentito di utilizzare sia pure temporaneamente per spese correnti cioè un altro un'altra cosa che voglio dire dal punto di vista costituzionale fa veramente acqua da tutte le parti almeno a mio modo di vedere poi per carità non sono un giudice della corte costituzionale
Tra l'altro questa sentenza conferma anche ma qui poi veramente spendo un minuto
La illegittimità di quella prassi purtroppo avallata anche a livello dottrinale e mi ricordo purtroppo anche fortuna un corso di formazione qui in Corte dove io contestai quel docente ma evidentemente non non servì a molto
In cui praticamente il riaccertamento straordinario legato all'armonizzazione contabile
è stato lo strumento per ottenere una dilazione trentennale di residui attivi insussistenti o inesigibili che erano rimasti in bilancio e che dovevano essere cancellati
Con il vecchio sistema ma gli esempi potrebbero continuare a lungo uno per fortuna i già oggetto di attenzione della corte costituzionale per effetto delle sezioni riunite che il rapporto tra falla e fondo credito di dubbia esigibilità
Non so adesso quando la Corte costituzionale deciderà spero presto perché quello è un altro aspetto su cui molti comuni molti enti Ciano marciato sopra ma ci sarebbero anche altre norme sui piani di riequilibrio finanziario
Ora tutto questo orientamento legislativo è sicuramente stato dettato da tutta una serie di elementi da un lato quello di tutelare sicuramente i cittadini che devono come dire
Proprio perché il Comune non può chiudere con un comune Cozzo di gli infissi voglio dire deve continuare a esistere a erogare dei servizi evidentemente la finalità di non non come dire fa non promuovere dissesti a catena è stato quello di tutelare anche la cittadinanza indubbiamente
Indubbiamente forse un altro fattore che ha pesato e quello di
Evitare che come posso dire il sistema economico italiano potesse risultare pregiudicato agli occhi dei mercati internazionali con tutti gli affetti di spread non spread costo del debito
E quant'altro e sicuramente anche ha pesato il fatto che il timore che dissesti dei Comuni potessero generare a loro volta fallimento di impresa e quindi una vera e propria depressione finanziaria ma in realtà tutto questo è nato secondo me da un errore di fondo ne parlava prima il collega Alessandro Benigni ma siamo sicuri che il dissesto e sempre la cosa peggiore che si possa verificare
Lui mi ha rubato un esempio glielo dicevo profitti ma che era proprio polo della della medico cioè nel momento in cui c'è un la cancrena ad un braccio facciamo prima a tagliarlo il braccio
O o dobbiamo stare lì a fare l'accanimento terapeutico e e come dire sperare nel futuro quando poi magari non si riesce comunque
Perché qua ci troviamo di fronte a identiche magari rischiano di andare comunque in dissesto dopo cinque sei sette otto anni di riequilibrio finanziario che non giunge ad un risultato ad un risultato positivo
Ecco perché parlavo prima di accanimento terapeutico ripartendo sempre
In ambito medico e di comuni e di enti che spesso sono in agonia finanziaria
Qui da questo punto di vista sicuramente bisogna guardare molto bene a questo aspetto qui peraltro io voci che si sentono ogni tanto rincorrere qualcosa si veniva di qualcosa si faceva cenno anche stamattina
Tavoli tecnici cioè soluzioni volte a mio modo di vedere a ridimensionare il ruolo dalla Corte dei Conti da un lato
A a estendere a agli enti locali sistemi moduli operativi che in altri contesti
Non hanno come posso dire conseguito tutti questi grandi risultati questa enorme volte sempre a dilazionare rateizzare rinviare eccetera In My ad affrontare nel cuore del problema il cuore del problema insomma
Non lascia ben sperare per il futuro è ovvio che in questo il ruolo della corte fondamentale sempre che ovviamente siano dati coi come dire gli gli strumenti normativi e le risorse
Come dire necessaria perché insomma quella la Corte dei conti non deve neanche risultare la foglia di fico dietro il quale diede dietro la quale insomma nascondere
Carenze o deficienze
Come dire di di di altri di altri soggetti sicuramente ecco quello che c'è da dire e che un cambio di rotta è sicuramente necessario i controlli collaborativi hanno mostrato purtroppo la loro parziale inefficacia anche perché i comuni i comuni o gli enti non hanno come dire sfruttato questa possibilità
Io tra l'altro chi vi parla è pure un ex segretario comunale quindi è una è una realtà quella degli enti locali che conosco sin troppo bene
Dopo anni al controllo Mao quindici anni di esperienza anche nei comuni è posso dire che spesso e volentieri il controllo collaborativo è stato utilizzato
Male
Arrivava la deriva dalla Corte dei Conti nei comuni e andava in consiglio comunale serviva un po'a vivacizzare le sedute qualche articolo sui giornali e poi finiva lì e che e che succedeva niente
Voi andate lì a guardare i comuni che in questo momento sono stati oggetto di procedure di dissesto guidato di piani di riequilibrio e vedrete che tanti Comuni sono stati oggetto negli anni precedenti di controllo così detto collaborativo rimasto praticamente sulla carta
è di tutto questo nessuno sta pagando i danni non mi riferisco al danno erariale cioè questi amministratori che non hanno fatto nulla nonostante nonostante i controllo collaborativo quindi nonostante la Corte avesse già individuato per tempo quello che non andava hanno spesso lasciato stare hanno fatto incancrenire la situazione con i risultati che adesso vediamo
E nessuno sta pagando purtroppo per per questo è questo devo dire come dire nonostante la Corte costituzionale faccia espresso riferimento a la necessità di evitare di anzi di eludere il principio di responsabilità nell'esercizio della rappresentanza democratica
Perché poi che cosa succede spesso perché io non voglio essere malizioso cattivo ma siamo proprio sicuri nonostante una vecchia delibera della sezione dell'autonomia aveva detto che la procedura dire qui rigo finanziario non deve essere un modo di aggirare la normativa sul dissesto un éscamotage per usato volo questo termine
Straniero francese siamo proprio sicuri che lo fanno soltanto con la volontà di come dire di tutelare la propria la propria cittadinanza o a qualcuno lo pongo come come quesito come spunto di riflessione lo fa per evitare le sanzioni personali che sono collegati al dissesto
Siamo sicuri di questo perché non cominciamo a arco a parlare di sanzione nei confronti degli amministratori che incorrono anche in ipotesi non di dissesto ma per esempio di di riequilibrio finanziario
Possiamo cominciare a parlarne anche di anche di questo perché guardate io vorrei capire se avvalersi di certe misure
Di risanamento sia per esempio più utile alle amministrazioni coinvolte che magari per dieci anni o trent'anni se rimangono alcune delle norme che probabilmente sono di dubbia legittimità costituzionale
Vedranno il proprio bilancio completamente condizionato una sorta di libertà vigilata avranno oppure se sono contenti i cittadini che comunque con il piano di riequilibrio vedranno le loro tasse schizzare al massimo e servizi ridotti al minimo
Oppure le impresse che spesso rimangono per anni prive di realizzare di concretizzare le procedure esecutive perché purtroppo tra rimodulazioni rinvii e norme varie ci sono piani di riequilibrio che giacciono ancora non decisi dalle sezioni regionali di controllo almeno dal due mila quattordici ne ho uno
Che ne come dire che ne avevo conoscenza personale quando stava la sezione regionale di controllo oppure la reale ragione un'altra
Quindi questo dobbiamo chiederci perché ripeto la Corte costituzionale ha evidenziato che comunque nel nostro ordinamento non possono essere elusi qua il principio della responsabilità nell'esercizio della rappresentanza democratica
Ho terminato
Grazie
Siamo veramente in pochi quindi conferendo idealmente la palma dei missionari dell'ascolto alla preside non andare via se va via liscia negli ATO più e la presidente Polito la collega Regiani Valeria franchi e ingiurie Stefano Siracusa e seguito tutta da questa mattina i lavori con grande spirito chiedo al collega Francesco Ranci la di portare a conclusioni nostri lavori grazie
Grazie anzitutto complimenti Eva Rossi che sono presenti sino a questo
Guardate concludere un convegno così ricco di contenuti non è certamente facile ma io mi limiterò ad alcune considerazioni alcuni spunti che forse si sarebbero potuti sviluppare maggiormente
Prima considerazione un dato eccetto la materia della contabilità pubblica
Non è materia pienamente disponibile nelle mani del legislatore cioè il legislatore sappia essa che ci sono dei ben precisi parametri articolo ottantuno novantasette
Centodiciannove della Costituzione
Guardate dal mio punto di vista e questo già emerso ma occorre rimarcarlo con fu come John e forza l'introduzione dell'equilibrio di bilancio in Costituzione segna uno spartiacque definitivo
Nel nostro sistema costituzionale
Perché da una precise indicazioni di politica economica pubblica
Da una precisa direzione vincolante all'economia pubblica se ovviamente si tiene conto che trattasi di principio costituzionale che a monte
Sì riallaccia a vincoli e obblighi assunti a livello europeo
Ecco la sentenza
Numero diciotto diciannove che condivido integralmente peraltro apre anche una ulteriore riflessione
Riconosce la Corte dei conti come sezione regionale di controllo
Nella veste di giudice a quo del giudizio di legittimità costituzionale
Ma aggiungo io forse prossimo a compiere due passi ulteriori uno che ci porta fuori dei nostri confini e uno che rimane all'interno dei nostri confini
Nel senso che secondo me sulla falsa riga dalla sentenza diciotto due mila diciannove possiamo affermare oggi che la sezione regionale di controllo può effettuare il rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia dell'Unione Europea
Perché nell'ordinamento italiano ormai sdoganato il fatto che la sezione di controllo e giudice a quo del giudizio di legittimità il che poi potrebbe porre interessanti questioni di doppia pregiudizialità perché attenzione il nostro vincolo di equilibrio di bilancio rimonta una fonte europea
Con ovvie poi discussioni che si potrebbero aprire sulla giustiziabilità
Delle fonti europee che sanciscono l'equilibrio di bilancio perché non tutte le fonti europee sono in realtà nel quadro della normativa primari europee abbiamo anche degli atti che sono in quella che è la cooperazione fra gli stati al di fuori della pilastro fondamentale
Della quella che era la Comunità economica europea poi Comunità europea oggi Unione Europea
è questa e la prima riflessione quindi
Secondo me si apre veramente un interrogativo alle sezioni regionali laddove cioè se dovessero ravvisare la violazione di principi europei e questa è la prima considerazione
La seconda è torniamo all'interno dei nostri confini ma guardate il tipo di ragionamento cristallino puntuale che fa la sentenza diciotto diciannove sulla legittimazione della corte dei conti sezione regionale di controllo come giudice a quo
E perfettamente estensibile anche all'ambito del controllo finanziario ex articolo cento quarantotto bis perché anche lì la corte adottato pronunce cogenti
Pronunce che possono avere il blocco dispensa possono condurre al sul dissesto guidato applica in modo imparziale regole oggettive di diritto
Quindi c'è un altro un'altra frontiera
Che secondo me sicuramente renderebbe ammissibili alla questione perché ripeto se adottiamo gli stessi parametri utilizzati nella sentenza diciotto diciannove per individuare la corte come giudice a quo nell'ambito di gameti equilibrio certamente questo discorso estensibile anche al controllo finanziario ex articolo centoquarantotto bis in considerazione
Del suo carattere cogente e in considerazione altresì del fatto che ormai non ci stupisce il fatto che la delibera centoquarantotto bis per i suoi effetti concentra delibera impugnabile alle sezioni riunite speciale composizione
Questa quindi è la prima riflessione di natura processuale per dare uno spunto al futuro
Peraltro fra non molto la corte dovrà pronunciarsi su una questione sollevata dalla sezione siciliana sempre sui temi di cui ebrei sempre su queste famose norme che consentono di rimodulare riformulare riaggiornare i piani di riequilibrio
Quella del io oggi in questo convegno
Ho avvertito l'assenza
Di due importanti convitati
I creditori
E i cittadini
Perché vede quando noi parliamo di riequilibrio finanziario dissesto degli enti locali ma tutto ciò poi sostanzialmente ridonda su due versanti i creditori che aspettano di essere pagati e i cittadini che pagano le tasse aspettano servizi
Noi abbiamo situazioni io vengo la sezione la situazione siciliana veramente particolare veramente complessa come quella di alcune regioni meridionali in cui abbiamo comuni che non riescono quasi deroga ad erogare servizi
Non riescono quasi a pagare i creditori
è però riescono soltanto sta galleggiare per pagare gli stipendi c'è un'amministrazione autoreferenziale ma questo è davvero conforme a un principio di buon andamento
Non solo ma questi creditori che stanno sempre sullo sfondo e attenzione la Corte costituzionale
Nella sentenza duecentoquarantuno novantaquattro ha salvato il dissesto e ha salvato le norme sul blocco delle esecuzioni nel dissesto perché il dissesto in realtà è caratterizzato dalla concorsualità
Ma nel piano di riequilibrio non c'è concorsualità ne è pieno di riequilibri invece c'è un fatto oggettivo il blocco delle esecuzioni
Fra la data di adozione del piano è la data in cui poi si giunge alla formazione del giudicato sulla pronuncia eventuali di sezioni riunite o scadono i termini per impugnare quindi abbiamo noi il rischio e lo sottolinea sia la pregevole ordinanza Campana sia l'ordinanza siciliana sia la sentenza diciotto diciannove di una durata indeterminata in determinabile
Di queste procedure con conseguente pregiudizio inevitabile per il credito
Ma
Questa si è parlato poco poi di una sentenza che secondo me ha grande importanza sistemica
Ed è la sentenza numero sei diciannove della corte costituzionale
Supporto giudizio instaurato dalla Regione Sardegna aldilà diciamo dei tanti profili mi sembra che la corte dico una cosa importante attenzione qui abbiamo l'equilibrio complessivo
L'equilibrio dei singoli enti e l'equilibrio complessivo della finanza pubblica non può certo realizzarsi a discapito dei singoli enti perché c'è corrispondenza fra funzioni
Oneri finanziari disponibilità di risorse potestà impositiva in altre parole contributo alla finanza pubblica
Deve essere proporzionata e questo perché questo è necessario sei si intende garantire ai clienti la possibilità di svolge delle funzioni in ultima analisi
Di garantire a livello nazionale i diritti civili sociali le prestazioni essenziali dei diritti civili e socio
Quante riflessioni suscita voi la tematica dell'equità intergenerazionale
Grande tema
Un tema che finalmente grazie all'equilibrio di bilancio è passato dalla teoria sociologica al mondo giuridico perché soltanto grazie alla costituzionalizzazione dell'equilibrio di bilancio che oggi l'equità intergenerazionale assumerò sua pregnanza a livello di politica economica
Nella sentenza diciotto si parla di politiche di corto respiro le politiche che hanno come scadenza le prossime elezioni quando invece l'equità intergenerazionale presuppone una politica che guardi al futuro che assicuri al futuro le risorse che non si risolva come purtroppo accade nello appagamento di spese correnti in questa continua ricerca del pagamento delle spese correnti
La giustizia brigate l'equità genere intergenerazionale e pone al centro la Corte dei Conti io mi ricordo quando studiare mai gli anni sono passati diritto costituzionale a un certo punto non manuale si accennava la Corte dei conti come garante degli interessi adespoti e all'epoca si parlava dell'ambiente
Ma anche l'equità intergenerazionale un interesse adespota non c'è chi chi avrà diritto non c'è
Noi come associazione ci siamo per esempio occupati di una questione previdenziale che noi più giovani stiamo avremmo subiremmo perfetto di politiche generose di decenni addietro che poi si scaricano il debito sulle generazioni future a tutti i livelli
Non sacrifico ecco tutta una serie di cose crebbe voluto dire e certamente
Bene ha fatto la sentenza diciotto diciannove a sottolineare che c'è il mancato coordinamento per il piano di pagamento dei creditori basato su accordi di dilazione queste sopravvenienze di
Travolgi mento di salvamento come tanto si usa dire di questi debiti Marco trentennale addirittura quindi superiamo la generazione che per convenzione di venticinque anni
Quindi anche lì questi creditori che si trovano non soddisfatti perché prima o poi il sistema salterà secreto ore non è soddisfatto perché credo re non soddisfatto se un'impresa poi chiude
E questo va a detrimento dell'economia visto che si dice il diritto dei guardare tanto all'economia ma e ingiusto questo è necessario se si vuole essere competitivi sul nel campo e poi guardate può io chiuderei
Con una questione
Civilistica
Che secondo me tanto interessante ed è una ordinanza della sezioni della prima sezione civile la Cassazione che ha rimesso alle sezioni unite la il seguente quesito lo svuota e indebitamento
E quindi e indebitamento per investimento allora si salvò indebitamento per motivo diverso dall'investimento e quindi sostanzialmente ricade nell'ipotesi di nullità prevista l'articolo trenta comma quindici la legge due otto nove due mila e due e qui si apre una discussione
Ma guardate che
La contabilità pubblica non è materia disponibile
La violazione di norme di contabilità pubblica
Genera nullità diritto civile il problema è che ancora non lo si è capito nel nostro Paese quindi noi vediamo né nostre le nostre sezioni comuni che soccombono giudizialmente
Pur in presenza di violazione di norme di contabilità pubblica
Quindi vedete come il discorso ci porta lontano ma ci porta lontano perché il secondo me
E questo convegno di oggi ce lo conferma lo spartiacque il principio dell'equilibrio di bilancio di cui naturalmente la Corte costituzionale
E la corte costruzione garante di ultima istanza ma in prima battuta troviamo le sezioni regionali di controllo ovviamente poi nulla quaestio sulle sezioni riunite in speciale composizione e questo è un baluardo contro tentativi di che sia di spostare al futuro il debito perché guardate
Guardiamo dall'altro punto di vista
Se il debito cresce a dismisura a un certo punto diventa insostenibile quindi pur laddove si volesse obliterare il concetto di equità intergenerazionale viene arriva il problema insostenibilità del debito beh a un certo punto
Non ci saranno più creditori nessuno sarà disposto a far credito questo è il dato di fondo che sicuramente alla ma è responsabilizza noi come sezioni regionali e poi concludo veramente
Io credo che forse bisogna distinguere due profili
La giù nidificazione del controllo e oggi il controllo della Corte dei Conti e giuridici Kato cioè si afferma questo ne espressione io so io per dire e un controllo basato su regole giuridiche
è la giurisdizionalizzazione non abbiamo bisogno di giurisdizionali in sale il controllo
Perché la giurisdizionalizzazione il processo è un processo dove c'è sempre il responsabile di una parte c'è una controversia fra parti noi siamo di fronte in io dico la corte come il controllo
Garante di legalità oggettiva custode allora certamente si può procedimentalizzare il controllo per garantire come si suol dire contraddittorio ma fermo restando che il controllo a quella sua connotazione
Assolutamente importante anche di orientamento che riducibile al campo giurisdizionale
Non ho altro da aggiungere
Vorrei dire tante altre cose però secondo me la sentenza diciotto diciannove non la vedo con un punto di arrivo ma vedo con un punto di partenza
Verso altri passi che ci porteranno a livello europeo con rinvio pregiudiziale e a riconoscere anche in altri ambiti al controllo la legittimazione della corte come controllo come giudice a quo con questo ringrazio e concludo il comma
Grazie Francesco in quattro secondi esprimo la soddisfazione l'associazione per questa giornata comunque molto piano e denso di contributi e penso che specialmente gli ha seguito attivamente i lavori odierni potrà darci un contributo in più che si con l'azione era insieme a quello di tutti quanti i relatori grazie a tutti e buona serata