Presentazione libro di di Gaspare Valenti "Santamaravicchioti si nasci" (Il Libro - Nuovi orizzonti per le culture mediterranee)

Allora
Sì sì prevalenza facendo verso
Allora sì
Più devo dalle subito la parola per un buon giorno con loro
Allora prima di passare la tara la al moderatore volevo un pub come padrone di casa
Sì prima di passare a tarare al moderatore volevano come padrone di casa dargli il benvenuto nella sala stampa a della Camera dei deputati
Un luogo particolare dove si Present hanno spesso libri di varia natura ma credo chiediamo un po'di tempo noi fosse l'occasione non fosse capitata l'occasione di presentare un testo come queste o dell'amico Gast allevamenti allora
Gaspare è un collega è un amico che conosco da molto e devo dirvi che non avrei mai pensato
Chi avesse Cuesta vena così feconda di scrittore come invece ha dimostrato di avere l'estate scorsa quando mi ha inviato molto gentilmente il libero perché lo leggessi
Sono rimasta piaceva al mente sorpresa
Perché ho ritrovato nel libero
Il carattere e l'umanità che già conosceva no dell'amico Gaspare è stato interessantissimo leggerlo perché credo che sia proprio un racconto fatto
Acconto tantissimo amore per la propria terra con tantissimo amore per le proprie tradizioni
E con la volontà di trasmettere questi sentimenti agli altri e devo dire che c'è riuscito benissimo
Ho fatto magari un pochino più di fatica perché non conoscendo in dialetto siciliano o ha dovuto andare a cercare determinati determinati significati ma anche in queste ore ha fatto parte del Pian del piacere
Di questa di questa lettura
Ed è per questo che ho proposta Gaspare divenire rappresentarlo perché credo che
Questo libro abbia la dignità per quello che rappresenta di essere presentato in questo luogo istituzionale
Mi fermo qui passano la parola alla al moderatore sa il dottor Di Salvo Sacchi parleranno del libro
L'onorevole Neri
E la dottoressa battaglia e quindi cedo alla moderatore
Dottor Di Salvo la parola tutti sicuramente questo libro l'avete letto non sarà per voi una sorpresa ma sentiamo i commenti grazie grazie ringraziamo
Piazziamo la vicepresidente della Commissione affari sociali della Camera dei deputati l'onorevole Rossana Boldi perché per noi è una sorpresa una grande onore
Oggi in questa anticipare presentare il libro di Gaspare Valentin questa sala stampa della Camera dei deputati
è un anno fa circa eravamo all'Aula Consiliare del Comune di Lentini ed il salto è stato l'anno dopo in questa bellissima sala che ha un significato importante per tutti noi per tutti quelli che credono e che hanno come dire vedono in questo strutture in questo luogo
Il cuore della dell'Italia il cuore
Della società anche culturale e allora ringraziamo ancora perché ringraziamo ancora la vicepresidente della Commissione affari sociali perché per noi e per Gaspare è stato veramente il più bel regalo che si può fu che una collega può fare uno scrittore e dare dignità come diceva lei a a presentare il libro di Gasparri non Valenti
Per tutti appunto Gasparin o dal titolo Santamaria Ricciotti si nasce edito dall'associazione culturale Libro nuovi o regioni di sonde per le culture mediterranee coordinata appunto dalla famiglia Parisi l'iniziativa e saluto tutti voi perché siamo venuti oggi Gaspare fatto regalato ciascuno di noi perché siamo venuti da tutta Italia dalla dalla Sicilia da da Pordenone quindi è stato lui appunto che ci oggi ci unisce unisce questo libro che racconta le radici della nostra storia Reconta racconta iscrive un po'quella che la storia di Gaspare ma anche la storia di tutti Santamaria ricciolo di che risiedo lei hanno risieduto e hanno vissuto in quel quartiere un quartiere della città di Lentini
Naturalmente la città di Golgi dei del sofista Golgi e dei tanti scrittori
E cultori della nostra della cultura italiana e allora prima di presentare appunto questa fatica le letterarie del dottor Gaspare parenti vorrei salutare e ringraziare ancora lei onorevole Bold onorevole
Rossana Boldi per la sua disponibilità e quello che ha percepito il cuore appunto di questo libro e poi vorrei ringrazio are salutare per la disponibilità l'onorevole Sebastiano Neri tre volte parlamentare nazionale magistrato parlamentare regionale
Già sindaco della città di Lentini amico d'infanzia
Di gas Parrino o Valenti e continuo a ringraziare
La Antonella battaglie che con cura a diciamo raccolto il manoscritto o di Gaspare e poi dato alle stampe perché ha un significato forte
Per la cultura non solo di Lentini ma per la cultura in generale perché consegnare un libro alla storia
Italiana è sempre un passo in più della di poter dare alle giovane generazione quelle che sono le radici di una città e allora il significato di questo libro o lo faremo e lo dirà la nostra professoressa Antonella battaglia che ha raccolto il manoscritto e poi dato consegnato alla alla casa editrice per la stampa a lei
Professoressa battaglie
Prima di iniziare il mio intervento
E d'obbligo sempre ringraziare tutti voi per la vostra cortese presenza
E anche confidare di l'emozione che sto provando in questo momento nel trovarmi qui insieme a voi insieme ai Gasperetti
In questo in questo luogo che rappresenta in effetti l'anima pulsante delle nostre istituzioni
Comunque mi sento molto onorata questa mattina di presentargli
Una seconda
Zolla di terra siciliana la
è un un Granelli no ecco diciamolo di parlarvi di quella gente che ambisce a liberarsi sopra l'eternità
E a concedersi al piacere
Profondo della scrittura di un libro perché
Credetemi il mettersi a sedere e ricordare e scrivere
Traccia lasciare una traccia
E quella dell'eternità
Perché un litro
è indubbiamente una scheggia d'eternità
Comunque con durante durante gli incontri che ogni anno noi teniamo qui a Roma
Della piccola e media editoria
Ci siamo trovati e quest'anno ci siamo trovati alla nuvola verrà la struttura e meravigliose qui a Roma all'Eur
Confrontandoci con tutti gli altri colleghi
è venuta fuori una notizia che ci ha molto confortati
Oggi in Italia si scrive e si legge di più
E prova ne sia anche il fatto che molti sono questi aspiranti autori che vengono a proporci la lettura dei loro manoscritti
E spesse volte
Ce ne presentano anche più d'uno
Perché possiamo recensire utili per me è un onore sempre e ed eventualmente poi pubblicarli nella nella nostra il nome della nostra casa editrice
E una casa piccola sì
Conosciuta passo pubblica si però che assolvere veramente con passione il compito per il quale l'abbiamo creata e cioè quello di attuare i progetti
Che diffondano la cultura però immaginando l'editoria come se fosse un sogno
Il sogno di chi ce li affida
Sogni di gloria
Sogni di un più ampio e attori Spiro
Sì proprio proprio quelli
Proprio di coloro che sognando anche di giorno
Sanno molte più cose che sfuggono a chi sogna solo di notte
Commedia dire epica dalla poca
Comunque in questa e proprio in questa ottica che noi abbiamo deciso di pubblicare
Il libro di cassare
E in questa perché perché perché Gaspare è stato riconosciuto da noi un uomo che vigorosamente annotato per realizzare il suo sogno
Che lo ha è un nutrito
Aiutato l'ha fatto venir fuori dato ha dato il massimo dall'al il suo più sforzo ma era e quello e quello che serve e quello che serve a allo scrittore
E cioè se poi diciamo
In questo questo sogno è quello che irriti irretito in quella in quella brava mai quella voglia di Guido parlavo poco fa il fatto che
Si vola alto si vorrebbe volare alto
Ma voi immaginate per un momento
Che cosa e ci si scatena dentro quando noi vediamo realizzato un nostro sogno
Sì
Beh e molto di più credette è molto di più
Con il garbo che lo ha sempre conta contraddistinto
Gasperetti timidamente oserei dire anche a volte ha proposto alla mia attenzione la lettura di questo di questo suo lavoro
E già dall'inizio ho di quella di quella Scorza
Al ogni immagini che mi ha presentato come come bene hai vinto la signorina do la la la la senatrice
Tre spariva
Del tutto questo amore che Luria per la sua terra
La Sicilia
Per
A quei potremmo attribuire una miriade di a di aggettivi
Solari che ombrosi allo stesso tempo tanto lei serviti a tutti
Però se dovessi esprimere una opinione personale
Sarei pienamente in sintonia con Roberto Alajmo che un autori siciliano
Magari ce ironica
Che la definisce la terra regina dell'arte di Anna carsica
Anna casse è un termine lo dico assente se
Non solo quelli ce ne sono mille perdonami ti aspetta comunque a beccarsi è un termine un che noi usiamo cioè noi sia che che possiamo definire letteralmente dondolare sì
Che deriva appunto da NACA che sarebbe più la il il la culla dei nostri neonati
E perché questo lo ha la l'ha definita gli ha dato l'input dato questo in questo titolo
Ebbene perché ed ha sempre che la Sicilia sa benissimo come Anna Craxi
Se manca
Quando la colpiscono i terremoti nei mari e monti
Lei è il tema che scagliava multati
Se NACA quando porta in processione le sue madonne i suoi santi le sue con le ruote
Senna che anche negli accenti
Delle cadenze popolari
In tanti altri melodiche neanche anche anche che le che diceva poco fa nello ma soprattutto San nata nella stessa parola manca
Quando lei fa definire come identico concetto
Anna Gatti dal caldo e si fa parte tali ministri dalla carente
Un'azione è il contrario
Identico pensiero
Consideriamolo il nostro ossimoro su ossimoro siciliano altro che l'azienda la vita morte del tra del chi era Petrarca la morte
Oppure la provvida sventura del Manzoni no allora il nostro ossimoro ossimoro
Sicilia Nesta di abbiamo
Comunque mentre dondola questa terra
S'affida al fato
Quel crudele destino per cui si lascia che tutto vada così come deve andare
Senza rimpianti senza angosce senza interferenze
Va così come deve andare
Amarla questa Sicilia
Sì
Veramente non ci si può esimere dalla mattina soprattutto quando la Berti
E i ricordi che aggrediscono la mente e ti distruggono l'anima
Quello e veramente il momento in cui tu Lanni più follemente
Leggendo le pagine di Santa Meredith che oggi si nasce
Questo è stato il attivo
Che sono che sono pienamente d'accordo con la dottoressa
Che ha colpito questo questo amore questo grande amore che Casperia
A per la sua attenzione
E mi ha colpito quando l'ho visto
Poggiato sopra una finestra intrisa di di pioggia
O quando salita dal sul sul profumo sul profumo di un sapore antico
Ho quando sulle isole di si solchi dei delle rughe di un vecchio
Che chi giocava contento
O sul splendore sul bagliore che c'è su un cielo stellato
Che si tuffa sul mare Pina cercando sì
E in quel momento mi ha afferrata violenta quasi la certezza che Casper e non stesse parlando
Dei suoi ricordi
Le stesse parlando dei miei ricorda
E mi sono immersa in giro
In quel meraviglioso ma
Comunque il pregio dell'opera di Gaspare e quello di
Avere gettato una dolce
Tenerezze
Negli avvenimenti che accadono ogni giorno
Nella nel quotidiano nella nostra vita quotidiana
E queste immagini li ha fatti diventare come se fossero come se fossero straordinarie
Anche nella loro semplicità qualcosa DTT
Sbalorditivo eccezionale
E sono questi momenti mi sono sempre più
Diciamo ho sempre più dentro di me
I momenti che quelli che che che che che modellano la nostra la nostra storia cioè l'unica vere storie che ha un sapore il sapore dell'eterno
Quelle che leggiamo sui libri quella che effigiato sui monumenti
Quella che da millenni
Deve
Stabilire l'eternità di una terra di un popolo
Il leader l'identità e l'impunità di un popolo
E poi lei deve forgiare la cultura e deve anche
Stabilire la sua civiltà il suo grado di civiltà
Per queste emozioni che mi hai donato cassiere fido
Grazie grazie professoressa Antonella battaglie emozioni amare quella Sicilia la Sicilia dei ricordi che Gaspare ha messo nero su bianco su questo libro romanzato di storia
Di vissuto fanciullesco ma anche di vissuto di un del quotidiano
Quella storia che l'onorevole Nello Neri a seguito essendo amico di infanzia e fraterno amico di Gaspare che onorevole a Lentini tutti chiamavano Gasparini o no perché era un ragazzo vivace che metteva al centro la sua vice vivacità per aggregare quell'aggregazione
Che oggi ha ha concesso a tutti noi Gaspare e che ha voluto mettere nero su bianco su questo o su questa sua fatica lette l'aria che rimarrà nella storia o culturale della città di Lentini e non solo a Sebastiano Neri Nello Neri
Amico d'infanzia di Gaspare ne ne ha percorso un pezzo di strada di Gaspare e adesso ci illustrerà ci civili farà riflettere su quello che Gaspare ha ammesso e ha scritto in questo libro a lei la parola
Grazie
Io debbo dire
Sono abbastanza abituato a stare dietro un microfono poi questi locale mi sono stati e abituale luogo di frequentazione per tanti anni se dicessi di essere emozionato direi palesemente una bugia ma essere qui per fare una cosa che in questa sede non ho mai fatto
Rappresenta una novità che in qualche misura mi emoziona voi avete visto che chi mi ha preceduto diligentemente si è preso i suoi appunti per dire esattamente le cose che pensava di dire
Io come mia consolidata abitudine non ho preparato manco la scaletta di quel voto e devo dire quindi vi prenderete tutto così come viene sapendo che e assolutamente inedito e mi auguro che la ripresa da parte del colonnello Parisi consenta anche a me di rivedere le cose che ho detto sperando di non dire né ovvietà
Ne esce Cats
Molto volentieri sono qui a a presentare nuovamente lo abbiamo già fatto un anno fa come ha detto Salvo Di Salvo alle Intini che ella terra naturale dove nasce essi
Svolge la vicenda di questo libro faceva con l'invito di venirlo a presentare alla Camera perché che senso a presentare un libro che sostanzialmente narra una vicenda non solo fortemente localizzata nel territorio ma addirittura fortemente radicati in un quartiere di in una piccola cittadina di un territorio
Che valenza generale potrebbe avere
Un libro di questo tipo
Tanto da a
Approfittare della occasione che è stata offerta dall'onorevole Boldi per la presentazione degli Mk Clare qui
Perché la verità è che questo racconto del quale brevemente vi dirò alcune mie impressioni
E un racconto di una realtà che tra la fine degli anni Cinquanta tutti gli anni sessanta e l'inizio degli anni settanta
è una vicenda che può essere ambientata ovunque da Tarvisio dove vado volentieri
A sciare ogni anno fino a Porto Palo che la punta più meridionale
Dell'Italia
Allora la valenza è proprio questa che cioè non è una realtà tipicamente siciliano o addirittura di un contesto di una parte della Sicilia
La vita nella strada il rapporto diretto con la gente gli odori delle serate il pane appena sfornato la frutta fresca portata con carrettino
Sono realtà che non erano tipiche soltanto dei paesi del Sud o della Sicilia erano in realtà comuni a tutte
Le piccole realtà comunali
Di tutta Italia quindi c'è uno spaccato temporale sociale che secondo me può essere come rivisto come proprio anche fuori dal contesto territoriale nel quale è stato vissuto e poi trascritto
L'unità di un popolo per lavori probabilmente in questo sta anche in questo sta l'unità di un popolo sono assolutamente raccordo poi ci sono alcune cose non
Io sono dalla non sono convinto che nulla accade per caso
Nel senso che perché è credente collane
Ognuno di noi alla consapevolezza di essere parte di un disegno generale
Nel quale deve fare sempre del suo meglio per scrivere al meglio la sua storia perché il fatto di fare parte di un disegno generale non vuol dire che tutto è già scritto e quindi possiamo tranquillamente a non fare nulla
E la conciliazione della universalità del concetto di vino con l'uomo Faber fortune sua che poi non a caso è stato mutuato anche nella cultura latina dove ognuno
Titolare del suo libero arbitrio quindi non niente accade per caso per i non credenti possiamo ricondurre il concetto al dire siamo ognuno di nuovo una piccola tanto una piccola parte del Panther dei e ognuno di noi ha un piccolo ingranaggio che deve funzionare al meglio perché non rischiare di fare inceppare il tutto
Perché dico questo
Maggio e giugno del due mila sedici che è stato l'ultimo mio anno di permanenza romana quando prestavo servizio in Corte d'Appello a Roma io normalmente nei primi mesi che precedono l'estate faccio scorta di libri che poi spero di smaltire nel corso dei mesi
Estivi entrò alla libreria Feltrinelli di largo Argentina
E vedo in bella mostra un libro che ha attirato la mia attenzione perché la società mediorientale mi ha sempre affascinato anche se ho avuto pochissime occasioni per visitarla
A titoli cubitali Istanbul io senza manco leggere il retro di copertina per sapere di che se n'è andata aprendo il libro euro contro
Nel corso dell'estate del due mila sei dice leggo questo libro il libro e scritto da un autore Orhan Pamuk turco che nonostante abbia vinto il premio Nobel con questo libro nel due mila e sei
E poco conosciuto ai più perché espressione di una cultura che probabilmente un po'distante dalla nostra
Comincia a leggere questo libro dove questo Autore comincia a raccontare della sua vita da ragazzo per le vie di Istanbul nel nei vari quartieri nelle varie case che frequentava per rapporti di amicizia o di parentela
A un certo punto io avevo detto
Va be
Questo è una sorta di autobiografia raccontata nella quale a questo ci rende edotti di tutta la sua vita e sono stato lì per lì
Portato ad accantonare il libro poi siccome io non tollero Lidia di comprare un libro comincerà a leggerlo non finirlo mi sono incaponiti e sono andato avanti
E ho scoperto perché aveva vinto il premio Nobel e l'ho scoperto leggendo il libro ma poi vedendo le moto su eccessivamente le motivazioni
Era come una sorta di film in retrospettiva
Che veniva visto non davanti allo schermo dallo Sparta Tore ma dallo spettatore che stava dietro la cinepresa insieme a chi girava il film
è un generi di scrittura assolutamente originale che secondo me giustifica ampiamente il conferimento del Premio Nobel e non voglio fare paragoni che possono sembrare blasfemo
Chissà magari un giorno lo vince il premio Nobel Gasperino con qualche sua composizione cagna
Ma mi ha affascinato questa scrittura e sono andata a quel punto avanti volentieri fino a ritrovarmi a camminare nelle strade di Istanbul insieme a questo giovane che man mano cresceva e dava testimonianza della trasformazione di quel contesto cittadino
E sociale
Chi era e di scrittura assolutamente originale che io ho ritrovato non lo sapeva nessuno quando l'ho detto per la prima volta questa considerazione alla presentazione di Lentini neanche lo stesso per Spagna cui mollo avevo volutamente anticipato in questo libro questo libro racconta una vicenda personale che non è un'autobiografia
è la storia di uno dei mille ragazzi di quegli anni che viveva in quei quartieri giocando per strada facendo disperare alle madri e facendo punteremo nella via del mondo
Che era talmente parte di quella realtà che cresceva insieme al contesto nel quale viveva e questo lo si percepisce chiaramente nel libro
La motivazione del premio Nobel a Orhan Pamuk con e infatti nel e metri vi si allaccia quello che ha detto l'onorevole Bondi e la professoressa
Che quello
L'anima l'amore l'affetto per un contesto
Sociale
La motivazione e queste del premio Nobel nel ricercare all'anima malinconica della sua città natale ha scoperto nuovi simboli per rappresentare scontri e legami fra diverse culture
è una motivazione che ben si attaglia questo libro ripeto non per enfatizzare questa presentazione perché Lentini nella sua insignificante consistenza quantistica
Perché si tratta di un piccolo centro oggi di poco più di venti mila abitanti nel massimo del suo splendore ha ha superato i trenta mila ma questa è oggi
Non è un luogo sperduto di cui di pochi conoscono a parte il fatto che lo dovrebbero conoscere tutti i vecchi tra le altre cose
Cecchi Gori già che universalmente noto ma c'è stato anche forse il più grande architetto del Medioevo che si chiama Riccardo da Lentini a cui tra le altre cose per esempio si deve la realizzazione del Castello Ursino di Catania c'è anche gli atti
C'è anche Jacopo investo inventore della forma sonetto
Alla corte di Federico di Federico secondo quindi è una cittadina che non è stata mai una Città viva
Una metropoli Merkel nel suo piccolo ha lasciato qualche segno
E allora
Nei tempi più recenti Lentini è stata spesso teatro di vicende sociali e politiche che hanno in qualche misura anticipato quello che sarebbe accaduto
Nel resto del Paese per circa un ventennio per sapere come sarebbero andate le consultazioni nazionali successive bastava consultare i risultati elettorali delle elezioni amministrative di Lentini
Erano piccole e significative coincidenze che mostravano l'esistenza di una sensibilità diffusa in quest'anima della città che tutto sommato la faceva diventare almeno piccola di quello che realmente era senza l'azione zanne Calia con il fatto che ci sono nato io voglio dire già questo
Nel
Anche anche Gasparri no va beh volendo essere una battuta irridendo non mi permettevo di drafting allora questa cosa
Di che cosa parla allora questo libro spero di avere trasmesso la curiosità di vedere per chi non l'ha ancora letto quale sia la valenza tra virgolette universale di questo racconto
Narra di un giovane appartenente a una famiglia che negli anni Cinquanta poteva definirsi di media borghesia ma che negli anni successivi
Poteva essere iscritta in quello che oggi potremmo chiamare piccola media borghesia quindi di una famiglia che faceva capo la quale aveva avuto le vicende dell'emigrazione negli proprie
Dei propri antenati
Con il padre richiesta vino che era diventato un valente artigiano perché per molto tempo era stato il parrucchiere nella città di Lentini nel senso che poi tutti quelli che hanno intrapreso lo stesso mestiere
E mestiere detto con tutta la nobiltà che al termine va attribuita
Lo hanno fatto imparando alla bottega di Salvatore Valenti che era suo papà apparteneva a una famiglia quindi peli per quelle che sono i parametri di riferimento della fine degli anni Cinquanta inizio anni Sessanta agiata ma l'agiatezza di allora sarebbe ritenuta oggi sotto la soglia di povertà per capirci
Come sono mutate
Le cose
Che si è voluta perché
Il parrucchiere Salvatore Valenti
Dei quattro figli Gasparin o non è solo perché un vezzeggiativo de Spallino era l'ultimo dei quattro fratelli e siccome non è stato mai L'incredibile Hulk era facile chiamarlo beh spadino essendo il più piccolo della nidiata
E anche sempre abbastanza abbastanza minuto
Uno due dei figli i primi due il Bureau maggiori gli fece laureare in medicina
Il terzo lo presi in bottega colui e lo fece deve andare un valente parrucchiere
Che dove avrebbe dovuto continuare all'opera tra le cose sono andate diversamente non è oggetto di questa conversazione
Gasperino che era stata la disperazione non soltanto dei familiari ma anche degli amici perché ha avuto un percorso scolastico tormentato nel quale non sapevamo come farlo venire fuori
Alla fine come Dio volle lei lì fuori
E saggiamente si era orientato a cercare lavoro per quel titolo di studio di perito industriale che aveva conseguito a un certo punto folgorato sulla strada di Damasco decide proprio quando il posto forse l'aveva trovato
Di rinunciare a questa cosa e decide di diventare medico me lo comunica la mia reazione fu quella di villa che sei verso
Deve evidentemente spazio ero io perché ha avuto un percorso universitario assolutamente brillante diventato un Valenti Simo
Professionista e oggi questa storia personale ci porta alla Camera a presentare questo libro questo percorso di questo ragazzino che giocava
Per le strade della città non so se si usasse in tutta Italia in Sicilia comunque avendo qualche vena
Barbaro araba
Che ci contraddistingueva nei giochi che noi vediamo per le strade delle città c'era spesso quella che noi chiamavamo archi tappeti Cioni lo scontro tra bande di ragazzini che si prendevano a Pietralata insomma non una cosa esattamente salutare
Però il percorso evolutivo di un giovane che cresce in questo contesto che poi a mano a mano
Abba la mano che arricchisce il suo bagaglio scolastico e culturale a mano a mano che prenda consapevolezza di sé a mano a mano che i sogni giovanili dove più o meno tutti abbiamo sognato di diventare centravanti della nazionale di calcio
Venivano sostituiti da una sana realtà nella quale magari uno sperava di diventare avvocato piuttosto che medico piuttosto che ingegnere o quello che volete perché all'epoca
Era realmente un momento di promozione personale familiare perché
Non tutti avevano a casa un genitore che aveva già
Quella connotazione professionale quindi era un momento di crescita non solo personale
Ma anche familiari in questo percorso da Staino racconta che mentre cresceva e quindi ecco perché noi siamo spettatori di questa ripresa cinematografica ma stando dietro la cinepresa insieme a chi gira il film vendiamo questa società che cambia
Una società che era strutturata misura strettamente a misura d'uomo
Nella quale i rapporti personali prevalevano su tutto nel quale delle famiglie ci si scambiava invisibili rito madre per poterne rigenerare
Con nuovi elusivi quello che ci serviamo per fare il pane quando non si faceva il pane in casa
C'erano i forni artigianali cosiddetti fornì afferra che ancora oggi e questa è una rivendicazione
Ci sono meno male perché il sottoscritto da deputato regionale fece fare la legge che salvava i forni a pietra che le autorità sanitarie avevano deciso di fare chiudere
Quindi che abbiamo
Rivendico questa piccola cosa nel mio piccolo una una tradizione popolare l'abbiamo l'abbiamo salvata uniti
L'abbiamo salvato
Quindi c'è questa società nella quale ognuno vive sostanzialmente a casa dell'altro dove i rapporti di amicizia sono raccontati come rapporti di frequentazione anche nella casa dell'amico che a poco a poco diventa non so se è peggio se è meglio è andata così diventa una società più articolata dove cominciano le differenziazioni sociali in maniera più marcata dove
Il contesto diventa un contesto sempre più spesso analizzato per poi evolvere in quello che oggi vediamo che francamente non mi entusiasma ma questo è e questo ci prendiamo la vicenda personale si interseca quindi con il racconto delle feste in casa dove
Le prime tempeste ormonali trovò uno sfogo in innocenti balli senza nessun altro seguito ma quello all'epoca bastava
Dove c'è la festa padronale che il momento nel quale viene chiamata a raccolta tutta la comunità cittadina attorno al santo patrono che diventa momento di festa certo erede dei baccanali certo quello che volete più pagana che cristiana la testa ma con momenti di grande denuncia e comunque momento di aggregazione nel quale attorno a sparire
Le differenze socioculturale che nel frattempo si sono stratificate
C'è tutta una serie di tradizioni perché la vita nel tempo in cui non c'erano i palinsesti televisivi che ci dicevano se eravamo all'inizio della stagione non la fine della stagione per cui nel piano per la stagione televisiva
Ci ci fanno vedere il film con Terence Hill il invece è arrivata alla fine di giugno e ci fanno vedere qualche replica anche di scarsa qualità
C'è una una cadenza temporale che oggi ci viene data dall'esterno con valore generalista che lascia il tempo che trova chi all'epoca invece era scandita bei momenti c'era la festa dell'Ascensione c'era la Pasqua
C'era il Natale c'era la festa patronale c'era durante l'estate tutti i festeggiamenti che ruotavano attorno alla festività del Ferragosto tutti mutuati dalla cultura da lì latina dalle ferie di Augusto per essere poi trasformati in festività cattoliche
Cioè c'erano delle cadenze temporali che cui incidevano anche con le cadenze stagionali e che determinavano
Quello che era la vita di una comunità
Non ho approfondito la ricerca storica sulla festa del santo patrono di Lentini ma non è casuale che sia l'inizio di maggio cioè quando la stagione agrumicolo ai finita in una città che per circa due secoli ha vissuto di agrumi culture
E che quindi alla fine del periodo agrumicultura ieri il momento nel quale tutti gli avevano realizzato il massimo dei guadagni realizzabili quindi la festa del santo patrono e nel momento in cui il tutto a un'intera comunità si ritrovava per festeggiare
L'annata agraria perché di questo vivevano recita contadine
Che era andata più o meno bene quindi se n'era andata bene si festeggiava il che andava bene se era andata male si festeggiava con l'augurio che la prossima sarebbe andata meglio
A un certo punto come sempre accade quando il contesto nel quale vivi
Non ti dà tutte le risposte che ti servono in particolare per i ragazzi arrivati all'età di diciotto diciannove vent'anni veniva il momento di andare all'università
L'università rappresentava il primo vero momento di cambiamento della pelle
Del di quella persona
All'università scoprì nuovi nuovi mondi nuovi interessi nuove persone nel caso dei Gasperino ha trovato la persona con la quale poi fatto un progetto di vita di famiglia e che sua moglie
Le mogli inevitabili inevitabilmente tra Riano i mariti perché da quel momento Gasperino a un nuovo centro di interesse sociale cittadino perché si proietta su Acireale che poi a distanza di tempo è una cosa bella nel senso che in quel periodo io l'ho vissuta come una sorta di distacco perché io lo vedevo di meno in quanto nel tempo libero non veniva più prendere tempo colme mandava perdere tempo più piacevolmente
Acireale
Però oggi a distanza di tempo io anche rileggendo il leggendo prive rileggendo e poi il libro
Vedo una persona che trova un'altra dimensione cittadina in un altro contesto cittadino che sente Allo stesso modo suo come quello nel quale era nato e cresciuto e questo ci dà anche questo ci dà una valenza di carattere universale che quella che ci fa capire come ognuno di noi
Può adattarsi a circostanze diverse poi trarre utili esperienze dal cambiamento del contesto nel quale si svolge la sua vita
Io credo che
Posso anche fermarmi qua perché spero di essere riuscito a trasmettere il senso della valenza che ho detto prima tra virgolette universale a questo libro perché la storia che si snoda attraverso questo libro peraltro scritto in modo gradevolissima c'è un libro che si legge davvero bene io non lo dico perché Gasperini amico via d'infanzia e io sono uno ipercritico
So di avere un'ottima capacità di resistenza perché credo di essere tra i dieci italiani che hanno letto fino all'ultima pagina alziamo i gulag risorge Nietzsche
Che era un libro dove normalmente tra pagina cento centodieci lasciavano tutto
Non
Però quando l'ho letto mi sono accorto che il libero si faceva leggere molto volentieri vecchie scritto con una prosa che funziona debbo dire nel portarti avanti nel racconto che è stato fatto
La descrizione dei momenti dei quartieri dei profumi degli odori
Delle feste patronali delle altre occasioni tipiche nelle quali ci si incontrava
è una descrizione che ritengo non sia solo diventi ed eventi sì credo che sia una descrizione che in qualunque centro di dieci quindici venti mila abitanti in qualunque parte d'Italia
Si possa riscontrare
Una sorta di come eravamo
Raccontato in termini quasi del come siamo
Perché tutto sommato se si perde la coscienza di ciò che si è stati
Non si capisce più che cosa sia diventati
Ed ecco perché personalmente
Sono stato molto
Lieto di leggere questo libro sono stato molto felice che poi mi abbia chiesto di presentarlo e sono felice di farlo oggi in una sala nella quale trova rappresentanza
L'intero Paese
Non solo perché siamo alla Camera dei deputati ma perché lo facciamo alla presenza di un deputato della Repubblica e fino a quando la Costituzione non viene cambiato il deputato rappresenta la nazione senza vincolo di mandato quindi rappresenta l'intera nazione da Pantelleria
Fino
All'estrema Shima all'estrema Cima delle altre
Questa è una bella occasione scritto in un posto e qui mi fermo
Di qualche giorno fa
Che ero felice per me è per lui
Per l'occasione di poter parlare della nostra città dove siamo nati e cresciuti perché nella sua storia in larga misura la mia storia raccontate in questo libro
In un posto che rappresentativo dell'intera nazione
Credo che sia un riconoscimento prestigioso
Che va all'autore del libro e al suo per e credo per quanto io possa essere di parte ma ritengo di esprimere una valutazione oggettiva
Che sia un riconoscimento più che meritato
Quindi grazie abbia spiegano di avere scritto questo libro grazie Rossana Boldi di averci consentito di parlare della nostra città e di un contesto socioculturale ed economico d'altri tempi ma che forse non era anzi con certezza non era solo della nostra città in questa sede grazie a chi ha voluto partecipare
Questa occasione di incontro ancorché qualcuno di voi sia stato presente
Quando l'abbiamo presentata a Lentini ma vi sarete resi conto che nel contesto naturale territoriale dove il libro nasce si svolge e si parlava di altre cose
Oggi abbiamo parlato di una valenza diversa che probabilmente avevate già visto leggendo il libro è se non l'avete visto siamo felici di aver evitato uno spunto di riflessione aggiuntivo
Grazie
Grazie onorevole neri perché è una valenza universale una valenza che sintetizza un po'la storia di tutti noi raccontata
Da Gaspare Valenti e poi e l'altro passaggio importante perché il racconto di una realtà quella realtà che unisce la nostra Italia e che Gaspare nel libro fa emergere perché tra un racconto di quartiere la Coppa Davis
Ne è schiava questo racconto cercando di sintetizzare anche alla storia
Precauzionale e allora per il sapere ascoltare qualche passaggio del libro chiamo donne Ermanno De Pasquale a leggere alcune alcune pagine di questo bellissimo libro che oggi a come diceva l'onorevole Neri ha preso a un o il volo ma diciamo a sintetizzato quello che la storia e la valenza culturale di questo libro in ambito nazionale
Allora do don Ermanno abbiamo abbiamo i tempi strettissimi quindi una
Una pagina
Oggi incontrare donne Ermanno per me è un un un un vedere una persona fisica perché al legame particolare con il settimanale cammino quindi Luís legge gli articoli idoli Serra prima di donne Giuseppe Lombardo adesso vedere la sintesi perché da lontano segue resta questa e e oggi si è materializzata qui con De Grazia Gaspare
Questi fogli se riportate ricorda
Uno una cosa
A
Ah bene bene bene bene bene
Dunque sotto io saluto l'onorevole assai la senatrice Boldi dottoressa battaglia naturalmente tutte ricordo volentieri per nel settantuno fattura Sarmi allievo dicevo ecco allora
E naturalmente saluto il caso pratico gas però ecco quindi
Io sono Santana religioso di nascita e di crescita mi sono formato a Santa Maria vecchia ecco questo posso posso dire ecco quindi con trecento Colletto le pagine del tuo libero perché ho ritrovato anche la via esperienza ecco allora le pagine che io leggo sono
Un forno e affermate fra è
Allora
Spero che tutto questo appianate io sono
Assicura e perde la deve tenore deve escludere rosa un Fulvio Fourcade guarda formule le in fondo quotidiane che sedersi sì sì va bene
Un fondo
Luogo di caldo tepori invernale
E sarà proprio sauna d'estate
Veniva gestito da firmare la cui massima abilità stava nel sapere legare la giusta temperatura alle chiedere
Con il quale era costruito per ottenere la buona cottura Bertani
Lavoro massacrante e pazienti il suo preparare la legna da ardere
Accendere il fuoco
Stai attenta alle temperature impastare infornare sfornare
Sotto compenso si mettevano a disposizione le attrezzature e il forno stesso
Affinché le signore potessero preparare il pane per la loro famiglia
Infine
Si presentava così buon mattino
Ogni onda con la propria famiglia
In basso come il pane
Con crescenti
Nella classica malignità magliette di legno e preparavo come i Rastelli più Cuturi
Gli abbozzi
Conterà assegnandoli ognuna con il proprio simbolo
Per non scambiarsi delle a fine cottura
Spesso
Soccorsa Kurt diavolo
Anche i dieci secondi
Che durante la preparazione approfittavamo per fare Cutting giù
Continuo
Con tassi di proprie terme o plantari
Dopo la lievitazione durante la quale il pane stava sopra delle Aes impegno
Ricoperto con delle coltre di lama
Ognuna aiutava Fornara
Ad informare il proprio parco così come a tirarlo fuori quando era già cotto
Il locale
è invaso da fragrante o gode di pane di quel tipo di pane un padre che non riuscì né dai a toglierti dalla bottiglia sia schietto
Sia poi qualsiasi un bellissimo companatico tu accompagnassi
Alle voci come Sacchi
Si ipotizza fiscale va be chiarito scendi
E quando era cauta
Solo un filo d'olio
Qualche alla nautica
E le grandi feste i preparativi erano eccezionali e straordinario
La vigilia di Natale dal pomeriggio alla sera
I forni erano derelitti
Da una marea di persone che andavano e venivano
Per infornare i couturier
Preparati spendendo due stalattiti sottile pasta di pane che fare scendono all'interno
In quelle salati
Si mettevano dentro broccoli e cavolfiori
Oppure cipolle pacati
Agiti
E tutto quello che ha il palato prediligeva e la Panda ossia dalla quota ispirava
I due strati di pasta ricevono poi uniti ai margini
Con le mani formando un particolare Bordino
Corps
I giorni precedenti la Pasqua
E uno alla volta di molti tipi di biscotti ricoperti con Piovanelli
Di zucchero colorati
Non mancava mai
Il Lecce Shilling
Un grosso biscotto che stimo dell'arma in varie Fagone Pasquali
Ma tutte contenenti al centro
Un uovo già fondo
Poi c'erano i Caf pelle di Pasqua
Dolci qui siete a base di ricotta
Durante queste feste
Le stradine intorno ai forni
Va pervase da profumi
E avevano il potere di riabilitare chiunque passasse va quelle parti
Ancora oggi
Quando sento questi odori
Riprovo le stesse piacevoli sensazioni che mi riportano indietro nel tempo
Allora grazie grazie di questa pagina
Storia naturalmente passo la parola Gaspare Valente per la chiusura la conclusione
Innanzitutto ringrazio voi
Che siete stata siete stati veramente molto carini
Avvenire e a farmi a condividere anche questo questo momento per me tanto importante
Tante cose che avevo pensato di dire
L'anno l'hanno già detto
Mi limiterò solamente a ringraziare
L'onorevole Boldi
Rossana
Che è stata veramente molto carina
A
A preparare questo incontro
Per me si può dire che era è un sogno o che si realizza
Volevo parlare di un aspetto
Che è presente nel libro
Però diciamo che sotto certi aspetti è stato un pochettino
Forse messo ho capito poco non lo so
Anzi prima volevo dire i Santamaria di Kyoto infusione pensarla mare di chiodi
Sono inattivi
Di un vecchio quartiere storico quartiere di Lentini Santa Maria vecchia chi nasce lì viene tacciato e marcia e marcato a fuoco
Dal timbro di Santamaria di Kyoto
Il libero
è un po'la storia della mia vita si è un po'la mia etica è un può il modo il mio modo di vedere l'esistenza
Diciamo che
A un certo punto
Io volevo sfruttare tra virgolette la storia della mia vita per narrare sì
La Lentini era una santa parecchia d'una volta
Ma avevo l'obbligo morale
Di una gratitudine
Verso che sta sopra di me
Ognuno di noi nella vita i momenti della prova nel libero si legge un mio momento della prova
Il libro doveva servire a condividere
Questo momento della prova
Da Settimo capitoli in poi la la storia
A questa importanza cioè spiega che nessuna cosa succede per caso
E la vita nessuna cosa succede per caso
Un altro aspetto importante che come ha detto anche nello
Che a un certo punto è mancata la tradizionale cioè noi i nostri genitori i nostri nonni costituì una una sorta di cassaforte in cui avevo uno i loro ricordi che trasmettevano ai figli e ai figli dei loro figli specialmente d'inverno
Nelle lunghe
Serate fredde serate d'inverno in cui si si riuniva attorno alla conca al braciere e i nonni con maestria
Raccontavano mini Night History e noi bambini ad ascoltare queste cose arricchendoci di questi momenti irripetibili
E magici
A un certo punto è mancato questo contratto
E mancava la tradizione orale per cui ho detto
Mi viene spontaneo
Scrivere questa cosa affinché le vecchie generazioni lo ricordano e non passa nel dimenticatoio ma i giovani capiscono come vivevamo noi
Un altro aspetto della Nostalgia Nostalgia che man mano che passa la vita acquistate i toni grigi De Toni tristi
Si tinge di malinconia
Sì io De Maria finito si tinge si tinge di malinconia
Ma se ricordare vane illusioni rivive Arlati e come vivere due volte la mia massima cioè il mio la mia massima aspirazione è quella di aver creato qualcosa che ci unisce e ci fa
Più buoni e
Noi e anche la la società in cui viviamo grazie grazie grazie ancora l'onorevole pochi grazie a tutti voi Grazia Gaspare
Beh grazie