Clima: il tempo cambia. È tempo di cambiare

Ringrazio il sale il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati
Un giorno tutto e tutti in primo luogo vorrei ringraziare il presidente del Senato della Repubblica per non aver fatto chiedendomi riaprire presiedere questo importante evento che caratterizzerà sul piano istituzionale la visita intanto ha decretato un board
Che ringrazio per il suo impegno a favore dello sviluppo sostenibile presidente del senato ora aprirà il nostro incontro prego presidente
Buongiorno a tutti
Vorrei per prima cosa per svolgere sentito ringraziamento a tutti i relatori io competenze le loro testimonianze sonore miglior premesse attraversare di questo seminario un momento di voi una riflessione elettiva utenti ecco approfondimento
Un grazie speciale aggredita che ha percorso migliaia di chilometri e poi se volete oggi qui con lui
Senza di te senza il tuo coraggio senza il tour ad esempio cara gavetta la strada per portare in temi ambientali al centro del dibattito politico internazionale sarebbe stata più difficile più tortuosa
Nella vita di ognuno di noi ci sono dei momenti diversi dagli altri solo nel momento in cui ci rendiamo conto di quali Muti siano veramente delle priorità
Quaini ricco sopra le cose per cui vale davvero la pena di battersi cosa realmente riteniamo giusto fare
Per me è in questo poco più di un anno di alla presidenza del Senato queste sensazioni queste mozioni sono riferibili soprattutto nei sopralluoghi che ho potuto fare nelle aree colpite da calamità
Dalla devastazione delle montagne e delle foreste vendette alla Calabria colpita dall'allusione dai Comuni terremotati del centro Italia al dal crollo del ponte Morandi abbiamo vissuto tante troppe sciagure
Alcune imputabili all'incuria alla mancanza di manutenzione a opere sbagliate altre invece più legate a fenomeni naturali
Tutto comunque inesorabilmente riconducibili collegate all'azione pro all'eliminazione dell'uomo
Per sempre gli occhi dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime hanno espresso dolore rabbia paura
Oltre alla consapevolezza che tutto quello che poteva essere evitato che si sarebbe potuto e dovuto fare molto di più e meglio
In tutti quei luoghi
E in ogni situazione di criticità la speranza e ci è stata donata dai soccorritori civili e militari veri e propri angeli che nei momenti più tristi
Hanno restituito dignità all'Italia e alle sue istituzioni
Quello che però non possiamo più vicini ignorare e non possiamo più sottovalutare perché non si tratta di casualità di coincidenze o di sfortuna
Dobbiamo necessariamente voltare pagina
Shearer dall'emergenza continua e tornare ad investire in prevenzione nel recupero manutenzioni e ristrutturazioni negli USA tutte le statistiche dimostrano che le calamità naturali sono in continuo movimento e che il surriscaldamento del pianeta segnano alcuni dati sostanzialmente sovrapponibile
Effetti devastanti non solo per l'uomo ma per l'intero territorio per la vegetazione e per gli animali
In Italia come ha avuto modo di sottolineare in diverse occasioni è un Paese bellissimo quel Paese chiamiamo non è anche terribilmente fragile
Bellezza e fragilità gli stessi elementi che caratterizzano gli elementi in gioco nella sfida globale in atto
Da questo punto di vista conservando il nostro pianeta ci troviamo quasi di fronte ad una sorta di sintesi condensato due processi planetari in atto
La collocazione geografica la morfologia del territorio la varietà di habitat e ci pone nelle condizioni di potere osservare da vicino
Le conseguenze dell'inquinamento e del surriscaldamento partendo dalle montagne dei fiumi i laghi le coste le aree rurali e e quelle urbane
è evidente
Che pure in una logica mondiale ogni Stato è chiamato a fare la sua parte
Sia nei contesti internazionali penso agli obiettivi dell'Agenda due mila e trenta sia nell'attivazione di politiche domestiche che ne favoriscano il conseguimento
Eppure per troppo tempo siano andati avanti seguendo modelli di evoluzione sociale che non hanno tenuto in alcun conto l'ambiente nel rispetto del territorio la vita del pianeta
Per questo gli sforzi compiuti negli ultimi anni per alcuni aspetti anche significativi
Penso in particolare l'aumento delle energie rinnovabili appaiono purtroppo ben poca cosa rispetto alla cruciale e non rinviabile sfida che ci attende
Le istituzioni tutte le istituzioni hanno una sola via percorribile ispirare le politiche pubbliche ad una totale e sostenibilità
E qui consentitemi un ringraziamento al professor Giovannini per quanto ha fatto e sta facendo
Attraverso l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile e a tutti coloro che si battono per infondere nei cittadini la consapevolezza di quale sia la posta in gioco
Il tema è molto semplice dobbiamo fare in modo che le future generazioni possano ricevere le stesse opportunità e le stesse risorse di quante ne abbiamo a disposizione oggi se non di più
Lo sfruttamento intensivo delle materie prime e gli idrocarburi l'urbanizzazione selvaggia la mancata tutela
Il patrimonio culturale sono evidentemente direttrici sbagliate destinate a compromettere il lascito che dovremmo invece garantire ai nostri figli e ai nostri nipoti
Sviluppo sostenibile significa inoltre porre al centro la qualità della vita il benessere sociale l'equilibrio fra i fatti fattori economici da loro circolarità
E poi istruzione lotta alle diseguaglianze dignità nel lavoro inclusione sociale per perseguirlo siamo dunque che ha atte a atto perso tra
Trattata tra innovazione tratta
E innovazione Pillar Matteo Preziosi capiamo per rendere il sospetto prima di Peppe fatta per l'appello temporaneità
Dalla manifattura alle nuove tecnologie dalla mobilità alle tecniche di coltivazione
Dal riutilizzo dei semilavorati alle nuove tecniche di produzione energetica la scienza ha dimostrato che sta dimostrando di poter accompagnare i popoli verso un corretto uso delle risorse e sostenere un nuovo approccio culturale
La tradizione è invece il portato di quel sapere tramandato di generazione in generazione che non possiamo e non dobbiamo disperdere
Conoscenze spesso legate a pranzo i costumi consolidati nel tempo che hanno garantito un equilibrio con la natura che tocchiamo assolutamente riscoprire
E il suo a quante colline italiane presentano rischi di tenuta idolo idrogeologica e a quanto sia stata invece efficace compatibile con l'ecosistema la tecnica dei terrazzamenti
Oh quante aree agricole abbiano vorrei che ha resistito di più e meglio alle calamità grazie all'opera secolare dei contadini che hanno preservato la loro terra
Da speculazioni di ogni tipo
Penso alla unicità dell'ecosistema fluviale del Tagliamento ammirato e studiato in tutto il mondo innovare
Rispettando la parte migliore più preziosa del passato
è questa la strada per cui per conseguire risultati strutturali
Per fare questo c'è anche un evidente bisogno di un nuovo approccio sociale economico e culturale basato sull'etica della responsabilità
Quando è in gioco l'ambiente non possono esserci scorciatoie non si può far prevalere il mero interesse economico non si possono utilizzare politiche di breve e brevissimo periodo la nostra casa è in fiamme
è questo il titolo scelto da Greta per il suo libro e questa la sintesi più efficace dell'attuale stato di salute del pianeta
Riscaldamento terrestre sopra ogni previsione calamità naturali sempre più fuori controllo pensate solo alle conseguenze inimmaginabili
Del ciclone che ha colpito pochi giorni fa il Mozambico o agli incendi che meno di un anno fa
Hanno devastato il nord della California o allo tsunami che ha colpito lo scorso settembre la città di Palù in Indonesia con un bilancio di oltre due mila morti
E poi
Desertificazione siccità
Riduzione dell'aria polare i livelli di inquinamento che per citare uno degli ultimi studi dell'ONU stanno seriamente pregiudicando le condizioni di salute di milioni e milioni di essere umani nel mondo
Tutto questo non può lasciare nessuno indifferente tutto questo non può più essere accettato
Per questo sono convinta che i giovani i tanti giovani che in tutto il mondo sono scesi in piazza per difendere il pianeta il loro futuro il futuro di tutti noi costituiscano una grande speranza è una bellissima realtà
La vostra casa in fiamme non c'è più tempo da perdere e ognuno deve fare la sua parte
Per questo sottolineo con piacere alcune buone prassi messe già in campo
Dal Senato
Adesione al Progetto Plastic Suri per l'eliminazione di imballaggi
E oggetti di plastica usa e getta utilizzò per ragioni di servizio di auto elettriche ibride installazione di lampade a basso consumo in tutti gli ambienti di lavoro interni
Digitalizzazione dei servizi legislativi per una significativa riduzione dell'utilizzo di carta
A questo vorrei aggiungere la mia personale proposta
Già più volte sollecitata di istituire una commissione bicamerale d'inchiesta sul dissesto idrogeologico
Per mappare le aree del paese a rischio
E mettere a punto una normativa in grado di supportare la rinascita dei territori colpiti da disastri e calamità naturali una proposta che è già stata depositata
Come disegno di legge sia alla Camera da Stefania Prestigiacomo sia qui in Senato da Gaetano Quagliariello e che spero possa essere quanto prima discussa ed approvata ed infine consentitemi dure Berelain ma importanti annunci
Nell'ambito delle attività che annualmente il Senato della Repubblica mette in campo a favore delle scuole per favorire una cittadinanza consapevole da quest'anno ci sarà una nuova iniziativa riservata alle scuole superiori
Per premiare idee e progetti legati all'ambiente e alla salvaguardia del territorio
La seconda è a breve il Senato metterà a disposizione lei by che per favorire una circolazione Impatto zero tra le splendide vie di Roma
Ma siccome le cose da fare sono tante
E il tempo a nostra disposizione non è assolutamente sufficiente
Vorrei dare a tutti voi appuntamento al prossimo anno qui in senato per confrontarci per valutare se nei dodici mesi trascorsi saremmo stati tutti insieme
In grado di portare a termine questi primi fondamentali obiettivi vi ringrazio tutti di cuore
Ringrazio il presidente del Senato per le sue parole soprattutto per gli impegni che ha
Annunciato più
Pensando a come aprire queste riflessioni
Mi è venuto in mente il brano del Vangelo in cui Gesù dice se non diventerete come bambini non entra dette nel regno dei cieli
E quell'altro il quale ricorda che non sarà rimesso il peccato di chi scandalizza i bambini
Si tratta di parole dure come due sono le parole del cartello usato dagli studenti italiani nel corso dello sciopero globale del quindici marzo c'avete rotto i polmoni
Quel cartello parla noi adulti che ci mobilitiamo giustamente per le vittime degli incidenti sul lavoro
Per chi muore per un atto violento per le migliaia di morti nelle guerre e nelle traversate del Mediterraneo
E dimentichiamo quei cinquecento venti mila uomini e donne
Che muoiono prematuramente ogni anno in Europa ottantaquattro mila in Italia
Per malattie legate all'inquinamento
Anche loro che non possono più parlare
Anche a loro che non possono più parlare i nostri giovani stanno dando voce una voce che dobbiamo ascoltare
Al punto che forse dovremmo erigere un monumento a quei morti come viene fatto per ricordare le vittime delle guerre e così spingere i sopravvissuti a lottare perché quei disastri non tornino più
Ed è proprio per evitare guerre future per l'acqua il cibo la terra ed è per evitare che il benessere di pochi venga conseguito a scapito del malessere di molti
Ed è per rassicurare e condizioni economiche sociali e ambientali favorevoli a tutti
Che i capi di Stato e di Governo in tutto il mondo il venticinque settembre del due mila quindici ritiene l'Assemblea generale delle Nazioni Unite hanno provato l'Agenda due mila trenta per lo sviluppo sostenibile
Con i suoi diciassette obiettivi uno dei quali riguarda proprio l'impegno contro il cambiamento climatico dettagliati in centosessantanove target molto concreti da conseguire entro il due mila trenta
Si tratta del punto più alto mai raggiunto nella storia umana per la definizione del futuro che vogliamo
Un futuro da costruire insieme senza lasciare nessuno indietro come dice il motto dell'Agenda due mila trenta
Ebbene oggi siamo qui per ascoltare che ci ricorda che stiamo lasciando indietro proprio la generazione che non ha alcuna colpa dell'attuale stato del mondo peraltro la più istruita della storia dell'umanità
Se lo sviluppo sostenibile quello sviluppo che consente alla generazione attuale
Di soddisfare i propri bisogni senza pregiudicare la possibilità che le generazioni successive facciano altrettanto
Allora non ci possiamo stupire che i giovani protestino per l'ingiustizia a cui sono sottoposti e anzi dovremmo ringraziarli perché ci richiamano al dovere di sanare
Subito
Questa ingiustizia
Noi adulti noi Asperti noi che abbiamo in mano le leve del potere sappiamo come si potrebbe se non risolvere alla radice il problema dell'insostenibilità dell'attuale modello di sviluppo
Almeno operare da subito
Per rendere le nostre società più eque e sostenibili
E nel frattempo investire tutte le risorse necessarie per individuare soluzioni definitive capaci di assicurare il benessere di tutti nel rispetto dei limiti planetari
Pensare che lo sviluppo sostenibile sia unicamente una questione ambientale è un errore in cui nessuno ormai dovrebbe più incorrere i quattro pilastri che assicurano la sostenibilità dello sviluppo quello economico quello sociale quello ambientale quello istituzionale sono tutti ugualmente necessari quarantacinque anni fa
Un gruppo di scienziati riunito da Aurelio per Cei un grande italiano forse poco noto al grande pubblico
Che fondò il club di Roma avviso e il mondo che intorno alla metà di questo secolo l'umanità avrebbe rischiato il collasso a causa dell'insostenibilità del modello di sviluppo
Quelle analisi del Club di Roma di del cui comitato esecutivo faccio ora parte furono bollate come insensate da rappresentanti dell'establishment accademico e politico
Oggi sappiamo che quel grido di allarme era pienamente giustificato così come gli appelli odierne di migliaia di scienziati di tutte le discipline che invitano a fare presto
Prima che taluni fenomeni divengano irreversibili e l'umanità distrugga se stesse
Questo è quello che abbiamo in vanno
Grazie al lavoro avviato tre anni fa dall'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile Lhasa Tess che oggi con i suoi duecento aderenti rappresenta la più ampia rete della società civile mai realizzata in Italia le proposte non mancano
Ne cito solo cinque a partire dall'inserimento nella Costituzione italiana del principio del G la giustizia dello sviluppo sostenibile
Cioè della giustizia intergenerazionale che affiancherebbe così quello di giustizia intergenerazionale sancito in modo mirabile nell'articolo tre della nostra Costituzione
Ma l'ho fatto la Francia il Belgio la Svizzera e Norvegia e altri paesi si stanno apprestando a fare altrettanto in Parlamento c'è già una proposta di legge che attende solo di essere discusso
Poi tutte le nuove leggi dovrebbero essere valutate prima della loro approvazione in base alle affetto atteso sul clima e sugli altri obiettivi di sviluppo sostenibile
L'esercizio che la scrisse ha compiuto sugli oltre mille commi della legge di bilancio due mila diciannove dimostra la fattibilità di un tale approccio per questo abbiamo scritto al presidente del Consiglio ai presidenti di Camera e Senato ai presidenti dei gruppi parlamentari proponendo di rendere obbligatoria una tale valutazione preventiva
Chiediamo quindi al presidente del Senato di sostenere questo cambiamento epocale
Abbiamo poi bisogno di educare tutti allo sviluppo sostenibile per cambiare comportamenti mentalità per questo proponiamo
L'istituzione il venticinque settembre della giornata nazionale dello sviluppo sostenibile per ricordare la firma dell'Agenda due mila trenta
E che in tutte le scuole e le università italiane venga istituita la Giornata dell'educazione allo sviluppo sostenibile che rafforzi il lavoro su questi temi che tanti insegnanti già svolgono indichiamo poi gli organi di informazione fulcro ne va nevralgico del sistema democratico a impegnarsi di più non solo oggi
Per mettere i temi del cambiamento climatico e dello sviluppo sostenibile al centro della loro attività così da incalzare i decisori pubblici e privati affinché agiscano urgentemente per rispettare impegni che l'Italia assunto e spingano l'Unione europea a fare altrettanto
Infine ricordo che a tre anni e mezzo dalla firma dell'Agenda due mila trenta il governo italiano non si è ancora dato una governance per l'attuazione delle politiche sullo sviluppo sostenibile all'altezza della complessità della sfida
Per questo invitiamo ancora una volta il Presidente del Consiglio ad operare quanto prima in questa direzione il tempo passa
Il prossimo Festival italiano dello sviluppo sostenibile organizzato a las dischetti si terrà in tutta Italia dal ventuno maggio al sei giugno diciassette giorni quanti sono gli obiettivi di sviluppo sostenibile
Rappresenta un'occasione unica per coinvolgere la società italiana su questi temi
Nel periodo del Festival con ventiquattro maggio si terrà anche il secondo sciopero climatico globale degli studenti
Voglio dire Greta e agli studenti italiani
Che nel nostro Paese ci sono già tante realtà impegnate per cambiare l'attuale modello di sviluppo con cui è possibile collaborare operiamo insieme perché il nostro Paese faccia la sua parte in questa battaglia di cui la storia certamente parlerà o per celebrare una svolta epocale
O per ricordare chi potendo cambiare il mondo ha rinunciato a farlo girandosi dall'altra parte e assume e assumendo se ne tutta la responsabilità
Grazie
Ora prima di dare la parola Greta tombeur de abbiamo un filmato su di lei realizzato dal Centro sperimentale di cinematografia in collaborazione con RAI news con la regia di Stefano Landini
Manca l'audio forse
Da emigrò domani
Venga mai
Noi stiamo insegnare vediamo
Oggi insieme
Insieme allora
Domani
Mai un bus di linea
Romanesco musicali anzi smussare sembra aggiunge
Sei
Soldi in Borsa italiana in Abruzzo marginale
In Italia
Inglese
Gestione discutendo
Era il figlio chilogrammi
Lei rinchiuso anche dieci effetti
Alla fine
Io un District Brunini e c'erano i canoni che sia accessoriata feeling al pugilato
Mancini c'è Piepoli
Da lingue alcuna che non c'è niente da fare
Per cui lezione
Quelli dinamica dell'Argentina dove ha vinto più il ai cinema battimani Just gesti nell'impianto
Al seduto nel Seicento Issing secco il Fai studiate cinici sud verso un piccolo si calzini MacIntier nome sano Simoni studenti giganti Lecce saluto attraverso siamo in viaggio al box
Banalissima
Che ora è un grande privilegio dare la parola Greta tombeur de
Il suo discorso
My name is
Mi chiamo che vieta circondari
Sedici anni vengo dalla Svezia
E parlo a nome delle future generazioni
Nel due mila e trenta avrà ventisei anni
La mia sorellina beata ne avrà ventitré
Mi dicono che quella sarà un'età meravigliosa perché ha fra la vita davanti a me
Ma non sono così sicura che sia proprio così
Ho avuto la fortuna di nascere in un momento in un luogo dove tutti mi hanno incoraggiata a pensare in grande mi hanno detto che potevo diventare tutto ciò che volevo e finferli e dovunque io volessi
Le persone come me hanno avuto tutto quello di cui avevano bisogno ancora di più cose che i nostri nonni non potevano neanche immaginare
Abbiamo avuto tutto quello che potevamo immaginare ma forse alla fine non avremo nulla
Probabilmente adesso non avremo neanche un futuro
Perché è il nostro futuro che è stato venduto in maniera tale che un numero piccolo di persone potessero godere di un'enorme somma di denaro
C'è stato scippato e ci tiene rubata ogni volta che ci dite che noi diamo soltanto al centro come i limiti e che possiamo vivere una volta sola
Ci avete mentito cioè decretato delle speranze false
Ci avete detto che il futuro non è un qualcosa qui noi dobbiamo guardare
Sì
Certo alcuni di noi possono avere tutto quello che vogliono ma più dura
Molti di noi possano comprare è molto più di quanto abbiano bisogno ma l'unica cosa di cui veramente abbiamo bisogno è un futuro
E la cosa più triste etnie molte molti bambini molti ragazzi non hanno nemmeno la consapevolezza del destino che li attende e non lo comprenderemo fino a quando non sarà troppo tardi
La data è di circa il due mila e trenta per cui ci separano dieci anni duecentocinquantasette giorni e
Tredici ore allora noi ci troveremo in una situazione
Che potrà dare il via ad una catena una reazione a catena che sfuggirà al controllo umano e che molto probabilmente porterà alla fine della civiltà umana così come la conosciamo
Questo diventerà realtà meno che non vengano introdotte dei cambiamenti straordinari senza precedenti in tutti gli aspetti della società ivi inclusa una riduzione del cinquanta per cento delle emissioni dell'anidride carbonica
E considerate però che questi calcoli di prendano
Da invenzioni che non sono ancora state inventate alla stalla necessaria invenzioni che si suppongono saranno in grado di pulire l'atmosfera da queste quantità astronomiche di anidride carbonica ed inoltre questi calcoli non includono dei fumi dei punti critici imprevedibili in questo momento come per esempio delle fughe significative
Di gas metano dalla permafrost artica che si sta sciogliendo
E questi calcoli non includono nemmeno che i fenomeni di riscaldamento già in atto occultate dall'inquinamento negli aspetti di equità o di giustizia
Climatica che sono stati chiaramente inclusi nell'Accordo di Parigi che sono necessari
A livello globale dobbiamo considerare che tutto questo fa parte di spine
Di calcoli il che significa che questi punti di non ritorno potrebbero avvenire forse prima di quanto noi ci aspettiamo prima del due mila e trenta ma non ne abbiamo la certezza certamente sappiamo che all'incirca e questi standard
L'arco temporale che dobbiamo considerare ma questi calcoli non sono opinioni e non sono ipotesi azzardate si basa non su fatti scientifici
Che sono stati convalidati per tutte le nazioni tramite l'Ipcc
E quasi ogni grande organismo scientifico nazionale nel mondo ha dato il suo sostegno alle ai risultati del lavoro dell'Ipcc molte persone
Ci dicono che non abbiamo soluzioni alla crisi climatiche giusto e vero come potremmo averle
E lo IACP di come possiamo noi risolvere questi crisi la più grande crisi dell'umanità come si può risolvere una guerra come si può risolvere il fatto di essere andati per la prima volta sulla luna
Come si può come si può risolvere la questione di
Inventare nuove invenzioni la crisi climatica Ersilia la cosa più giusta la crisi più semplice la più difficile che abbiamo mai dovuto affrontare la più semplice perché sappiamo cosa fare vediamo se su da mettere un il punto finale all'emissione dei gas serra la più difficile e perché la situazione economica attuale dipende proprio dal bruciando i combustibili fossili e quindi questo danneggia e distrugge i nostri ecosistemi
Quindi il in che modo ne possiamo risolvere ci chiedete in queste crisi
E poi ci dite nessuno
E noi rispondiamo nessuno lo Stato con certezza noi dobbiamo porre fine a questo uso di combustibili fossili
Ripristinare la natura deve trovare delle nuove invidie e ora voi ci dite ma questa non è una risposta in merito rispondiamo sì ma che dobbiamo trattare la crisi come una crisi
E quindi andare avanti anche se non abbiamo le soluzioni e ci dica ancora una volta ma questa non è una risposta
Ma noi continuiamo a parlare di economia circolare di riportare la natura suo stato naturale e di arrivare ad una giusta transizione e ci guardate a questo punto perché non comprendente quello che noi diciamo
Ma noi dobbiamo unirci sostenere gli scienziati lavorare e combattere insieme a loro
Ma voi non ascoltate tutto questo perché queste risposte certamente per risolvere una crisi non possono farlo da sole hanno bisogno della vostra comprensione ma poi non non volle per comprendere non siete interessati ad ascoltare ciò che dice la scienza perché solo sette interessate alle soluzioni che ti consentiranno di continuare
Come avete fatto fino ad ora ma ciò non è possibile queste risposte non esistono più il cambiamento sta arrivando che ti piaccia o meno
La scienza nonna interesse di enormi somme di soldi o di stili di vita comodi che voi cercate disperatamente di proteggere l'atmosfera interessata soltanto a lei migliaia di tonnellate di gas senza che noi pompiamo nell'atmosfera lì emissioni dell'Indecast devono fermarsi questo è quanto nient'altro per evitare che il nostro clima CT stroncata dal primo
Pensare come coloro che hanno costruito le cattedrali ovvero costruire le fondamenta per poi arrivare al tetto nel mille novecentosessantadue Ciampi Gemma Kennedy ha detto non abbiamo deciso di arrivare sulla luna e illustreremo in questo decennio anche se tutti dicono che non è possibile ed è come in fondo il Piano Marshall dopo la fine dalla seconda guerra mondiale
Ho Notre Dame che è andata il fuoco ma in ventiquattro ore che sono stati raccolti moltissimi fondi per ricostruirla dobbiamo semplicemente trovare una soluzione quando noi decidiamo di compiere un atto possiamo fare qualsiasi cosa io sono cioè da che quando noi inizieremo a comportarci proprio consapevoli di vivere un'emergenza allora
Saremo in grado di evitare questa catastrofe climatica
Gli essere umani sono adattabili
E questa è un'opportunità ma a me non possiamo ritardare ulteriormente non abbiamo più scuse
Io ho viaggiato molto in questo periodo parlando in tanti Paesi e mi è sempre stato dato aiuto per poter parlare anche delle politiche climatiche dei vari Paesi ma non è questo il punto perché il problema è chiave è uguale in tutti i Paesi e il problema chiave e che fondamentalmente nulla viene fatto per fermare o rallentare questa distruzione del nostro clima malgrado tutte le meravigliose parole e le splendide promesse la grande differenza è che alcuni temi che si parlano più di altri e si lodano ma la verità e che non esistono dei modelli a cui ispirarsi oggi
Quando io viaggio nel mondo spesso mi accade di incontrare persone importanti
Che si congratulano con me
E francamente vi dico che per me questa è strano perché sinceramente non so di che cosa si è comprato lì no
E in questi ultimi sei mesi io ho viaggiato in Europa per centinaia di ore in treno in busta di macchine elettriche cercando di far capire che noi dobbiamo trattare queste crisi come crisi perché altrimenti non saremmo in grado di risolvere
L'emergenza se non ne siamo consapevoli in questi ultimi sei mesi milioni
Di studenti in tutto il mondo non soltanto in Italia sono andati in sciopero per il clima ma niente è cambiato lì emissioni continuano ad aumentare
Ed essendo veramente molto franca devo dirvi che non ci sono cambiamenti
In vista perché le persone importanti del mondo si congratulano con loro con me
Noi ragazzi non vogliamo sacrificare la nostra istruzione la nostra adolescenza infanzia per far sì che poi ci diciate
Che consideri cosiddette ciò che è possibile fare noi siamo scesi in strada perché non perché voi facciate se il fisco non per tipiche vogliamo che aggirate vogliamo che rinviate delle misure noi lo facciamo perché vogliamo impossessarsi Cempella spesso
Ed è rimasta
Ringraziamo veramente
Le sue parole
E se noi usciremo da questa incontro oggi
Con la metà della determinazione
Che lei dimostra alla sua età girando il mondo per dire quello che giusto
Credo che l'Italia sarà un grande salto
In breve
Ora abbiamo la possibilità di ascoltare una serie di interventi saranno brevi
Ma saranno importanti
Greta ha citato la scienza ha citato le in prese accettato i giovani e abbiamo oggi un piccolo campione
Di persone che su questi temi sanno molto e quindi li ascoltiamo con grande piacere
Do quindi subito la parola al professor Carlo Carraro presidente della European Association non verbale aumentavano Resource economisti
E oltre e anche coinvolto nei lavori dell'IPCC
Prego
Grazie al presidente del Senato che ha organizzato questo evento come Enrico che ne è stato un motore grazie a tutti per essere presente
Prova Abel scontri alcune delle domande che spesso mi sento fare leggo nei giornali sento in televisione con con una pochezza di competenza e quindi modo spero abbastanza semplici prova a contare quello che noi dal punto di vista della della ricerca abbiamo trovato non solo sorpresina sono europea ma anche il uno di Vichy presenti l'IPCC che ha menzionato Greta prima come l'organismo delle Nazioni Unite che responsabile di consolidare di verificare tutta la ricerca la scienza sul tema il cambiamento climatico
E la prima osservazione che il cambiamento climatico è arrivato nei occupo da trent'anni trent'anni fa era un problema del futuro nome più il problema del futuro delle future generazioni e ancora nel presente
I colleghi questa libertà che hanno stimato che l'anno scorso abbiamo perso centonovanta miliardi interni di danni verificati lo zero virgola venticinque del PIL mondiale a causa di eventi legati al cambiamento climatico
L'Italia conta al due per cento di questo PIL mondiale quindi dovrebbero essere circa quattro miliardi da me in realtà e di più perché siamo un Paese più densamente abitato con un contesto geomorfologico molto più facile come ricordava presso indicasse la prima e in una zona di frontiera climatica quindi la stima che per l'Italia il danno sia all'incirca tra i sei e i sette miliardi all'anno già verso a causa Balkenende primario quindi c'è un brano di cifre importanti che potrebbero essere sicuramente attenuate con beneficio anche per i conti pubblici visto che questo è uno dei temi di cui spesso si parla e anche certe o che il cambiamento climatico dipende da noi umani manco ogni tanto si sente qualcuno dice ma forse no mai questo su questo la scienza nessuno ha più dei dubbi anche quelli che erano scettici qualche anno fa
Riconoscono che l'evidenza è tale per cui il cambiamento climatico e res e causato soprattutto dalle emissioni di gas serra e in generale e responsabilità degli umani
Per darvi un numero le emissioni in atmosfera oggi le concentrazioni di cassare Nocera sono quattrocento dieci parti per milione
In nell'ultimo milioni di anni non ho mai superato i duecentonovanta parti quindi per un milione di anni siamo stati sotto le duecentonovanta parte e adesso in cent'anni sono salite quattrocentodieci come minimo dovreste preoccuparvi perché siamo una zona ad alto rischio ignota dicono sappiamo bene che cosa saranno quali saranno le conseguenze
Abbiamo sottovalutato il problema sì certo siamo consapevoli di questo problema da trent'anni trentacinque la prima il primo grande accordo dello vanta due eppure non abbiamo mai messo tanto da Serena panciera come i primi trent'anni c'è in trent'anni da quando siamo consapevoli da quando sappiamo abbiamo immesso più che in tutta la storia precedente l'umanità
Un briciolo di contraddizione lo vedrei o comunque di sottovalutazione del problema dovete e a tassi crescenti prossimo almeno sulla pletora migliorando il nome in tassi di crescita sono crescenti rispetto a quelli di vent'anni fa trent'anni fa quaranta anni fa
Possiamo fermare il cambiamento climatico
Cioè è bene dircelo una gran parte del cambiamento climatico e inarrestabile abbiamo avuto un incremento di un grande lei di temperatura a livello globale
Però per la pianura padana sono due gradi per il da l'Artico sono quattro gradi d'incremento nell'ultimo nel primo secolo i almeno un altro grado lo guadagneremmo nutro cinte da fare
E quindi peggiorare in modo ancor di più se quel danno di cui oggi parliamo zero venticinque del PID è probabile che saliremo a
Uno
Uno e mezzo percento del PIL dovuto ad Anita americana però è importante comunque agire perché se non agiamo e rapidamente agiamo le cose andrebbero molto peggio invece avere un altro grado di incremento di temperatura fin e secolo quindi non più di due grandi questo grande obiettivo da cui tutti i Paesi hanno aderito e concordi dicono di conseguire ne avremo quattro è ovvio che con quattro gravi da di dà vita su questo pianeta la vita degli umani il pianeta non è a rischio rischio la specie umana il suo modo di vivere su questo pianeta
Beh non sarebbe non sarebbe possibile con quattro gravi con due ce la possiamo fare con due ci possiamo adattare quindi una parte e prestabile una parte non per riuscire a fermare la parte su cui ancora possiamo agire dobbiamo agire subito perché il tempo è passato abbiamo sprecato troppo tempo in questi ultimi vittime trent'anni potevamo avere una giustificazione qualcuno diceva ma
Costava troppo
Transitare rapidamente le combustibili fossili alle rinnovabili costava troppo l'efficienza energetica era un investimento costoso da sussidiare
Oggi non c'è più nemmeno questa scusa oggi non costa troppo il costo di produrre un un megawatt con energia rinnovabile in Europa e comparabile leggermente sotto rispetto a quello politico del posto con i combustibili fossili
Negli Stati Uniti ancora un po'sopra ma fra due anni Padovan cambierà
Nell'Est asiatico siamo addirittura largamente sotto quindi conviene così perché perché il prezzo di produrre miserabili è sceso di venti volte in vent'anni con vale lo stesso per i Led varie stesso per tutte le età oggi la scienza ci aiutate in questo senso ha messo a disposizione tecnologie che permettono di affrontare il problema ha dei costi che sono relativamente bassi IPCC stima che il costo di transitare ai due gravi quindi nel corso di questo secolo riuscire a stare sotto i due gradi sarebbe solo dello zero virgola zero sei per cento del PIL quindi un'inezia con i valori che oggi conosciamo
Servono però importanti investimenti di investimenti sono importanti perché sono quelli che danno una spinta a questo cambiamento
L'anno scorso sul clima su investimenti legati al prima livello mondiale dal resto quattrocento miliardi di dollari che la Cina grande
Nella non basta ne servirebbero stimola il PC sia almeno ottocento però è complicato trovare gli altri per esempio sempre a livello globale quattrocento miliardi di dollari e la cifra che destiniamo a sussidiare i combustibili fossili
Basterebbe togliere tutti questi sussidi dove possibile almeno l'Italia potrebbe farlo se impegnata a farlo trovato qualche anno fa anche se non ha ancora fatto
Basterebbe i liminale comicamente Carbone in Italia si è impegnata a farlo intorno ai venticinque con con la ministra letta in una precedente conferenza che parte non è ancora successo auspichiamo che sia fatto ma queste cose sono fattibili e quindi hanno ragione i ragazzi quando dicono voi che avete la responsabilità dovete farlo che dovete farlo in fretta
Perché la traiettoria e su cui siamo non è una traiettoria insostenibile ultima cosa rito l'accordo di Parigi sembra essere il gran la grande conquista perché firmato da tutti i Paesi del mondo soli Stati Uniti oramai sono rimasti fuori da quell'accordo
In realtà è una una conquista metà un bicchiere mezzo pieno c'è l'accordo di Parigi fosse effettivamente applicato in tutte le sue componenti la due mila trenta dimissioni si stabilizzare ebbero non scenderebbero sì fermerebbero fermerebbe la loro crescita
Che va be certa importante ma se dal due mila e trenta in poi non li facciamo scendere
Evidente che quella l'Accordo di Parigi è del tutto insignificante qui l'obiettivo è iniziare un percorso di decrescita dell'emissione come diceva Amleto appunto all'istante fa subito perché altrimenti non siamo credibili non solo nei confronti delle generazioni future ma anche nei confronti di chi oggi subisce di danni di cui ho parlato
Grazie lo qui farmi solo dire che l'evento di oggi spero trasmette un po'più di consapevolezza
Che il tema del cambio climatico è un tema trasversale non tema del ministro che l'ambiente è un tema di tutti i ministri di tutti i parlamentari è un tema su cui in ogni atto politico o amministrativo dovremmo tener conto dovremmo intervenire per poter ridurre le missioni in aspettasse
Grazie Carlo
Ora do la parola al professor Antonio Navarra presidente del Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici
Grazie grazie dico grazie al preside
è nata grazie a tutti voi
Io un messaggio molto semplice noi all'accentramento Hernanes cambiamenti climatici facciamo gli scenari siamo quelli responsabili per produrre diciamo i numeri e gli scenari che dicono come il clima
Cambiare risposta all'aumento delle emissioni di anidride carbonica e che rappresentano la base conoscitiva e scientifica dei rapporti dell'IPCC del quale si sta preparando adesso l'ultima edizione una cosa che abbiamo capito subito quando abbiamo messo insieme il centro e che il clima non è un problema solo di temperature precipitazioni è un problema molto più vasto che coinvolge alla fine
Settori molto diversi e distanti tra di loro per la nostra della nostra società perché una volta che uno capisce
Che il clima non è una specie di scenario di teatro immutabile
Ma è un attore che sta sul palcoscenico assieme a noi improvvisamente si scopre che ha effetti dappertutto
Ed è quello che noi abbiamo abbiamo cercato di fare abbiamo capito che è un problema interdisciplinare che abbiamo di fronte molto complicato e difficile che richiede tutta la nostra intelligenza e ingenuità per essere affrontato
Perché loro cresciamo un punto più svolto
Come si diceva prima le concentrazioni dei carbonica sono a un livello molto alto
Abbiamo evidenze dirette che sono al livello più alto dell'ultimo milioni di anni abbiamo evidenze indirette che sono al livello più alto degli ultimi trenta milioni di anni quindi abbiamo messo il nostro pianeta è una posizione eccezionale
E quando uno è una posizione eccezionale succedono cose eccezionali
E lo vediamo nel cambiamento dei paperi temperatura lo vediamo nel cambiamento del G20 estremi lo vediamo in tutte quelle cose che sono state documentate con grande attenzione
In particolare nel Mediterraneo
Che è una zona di confine storico economico demografico
è una zona di confine anche meteorologico chiamato logico
E quindi è una zona di particolare vulnerabilità in cui gli effetti diciamo di questi cambiamenti possano essere amplificati e quindi il servire da amplificatore di conflitti e stress esistenti
Rende quindi per il Mediterraneo e il problema del clima un problema particolarmente importante
Io ho avuto anche il privilegio di come dire assistere e partecipare alla trasformazione del problema della cambiamento climatico da una piccola questione di laboratori di ricerca nascosti a un questione geopolitica di prima grandezza
E quindi diciamo all'aspetto di un problema al dove la scienza gioca un ruolo importante
Il contenuto scientifico della di tutta la questione è altissimo sia nella definizione del problema quindi dell'individuazione di curdi cosa sta succedendo
Sia nella comprensione dei meccanismi e quindi nella individuazione di possibili soluzioni
La tentazione di arrivare a un punto in cui diciamo uno può dire beh abbiamo capito il pianeta si sta scaldando adesso passiamo a fare le cose
è molto forte ma anche sbagliata Hillary Long l'unico modo diciamo di uscire da questa questione e continuare nella nostra ricerca e conoscenze perché molto sappiamo rispetto agli ultimi trent'anni ma molto non sappiamo perché il funzionamento faccio un esempio per tutti il riscaldamento dell'Artico può avere conseguenze è che ancora non comprendiamo bene su tutto il sistema
Il riscaldamento dalla Groenlandia e lo scioglimento dei ghiacci della Groenlandia può avere conseguenze ancora non comprese a fondo abbiamo quindi bisogno di una continuazione conoscitiva
Per me mantenere il livello di informazioni
Che sono necessarie per mettere assieme poi le politiche di adattamento e anche di mitigazione che servono l'altra gamba del problema cioè quella dell'innovazione che ci permette di mitigare e addirittura eliminare il problema
Diciamo delle del cambiamento climatico
In tutto questo Romita scientifica è pronta a fare la sua parte che è quella di fornire informazioni che siano oneste accurate e tempestive al momento opportuno perché in gioco c'è il futuro del nostro pianeta il futuro alle nostre comunità
Non scommettiamo alla roulette il nostro pianeta e l'unico che abbiamo e la speranza non può essere una strategia quindi dobbiamo agire dobbiamo agire tutti insieme con un intento comune perché l'unica strada che abbiamo mi viene a dire dobbiamo agire voi tuona corto grazie
Grazie e ora Daniela Ducato referente delle filiere industriali verdi e di zero architettura di pace
Devi spingere richiuderlo Montù
Grazie intanto ringrazio per questo invito
Vi spiego spero
Parole quello che noi facciamo proprio come se fossimo dei contadini perché poi le cose che si dicono sono importanti e sono i nostri semipreziose poi noi dobbiamo trasformare questi semi preziosi introdotti e quindi consideratemi oggi come una contadina
Dell'edilizia portavoce dire di zero architettura di pace
Che ha una filiera formata da aziende e industrie verdi che in Sardegna producono centoventi prodotti per diversi settori dall'edilizia all'ingegneria ambientale
Sono prodotti che si trovano comunemente che tutti conosciamo parliamo di sonanti termici pitture Amaltea colle rivestimenti vive e così via
Ma questi centoventi prodotti realizzati in Sardegna con industria a chilometro zero non contengono derivati petrolchimici non contengono acqua non contengono inquinanti
Non contengono materie prime perché sono fatti solo con materie ultima le materie ultime di questi prodotti industriali sono sotto lavorazioni scartate
Inutilizzate da altre filiere come la canapa il sughero la lana e lavorazioni agricole del vitivinicolo dell'olio d'oliva degli agrumi de carciofi così potrei continuare
Queste sotto lavorazioni se non utilizzate diventerebbero rifiuti
Da smaltire con relativi costi ambientali ed economici quindi le materie ultime diventano le nostre materie prime per poi essere trasformate questi prodotti rinnovabili
Che a fine vita oltre ad essere ancora riutilizzati ma fine infinita
Non diventano mai rifiuti diventa no terra feconda
Per se non dovessimo produrre tutte queste materie rinnovabili coltivando dovremo sottrarre solo dovremmo sottrarre acqua
Entreremo in competizione con il cibo ci vorrebbero cinque pianeti quindi non possono essere il suo tour rinnovabile materia perché sarebbe comunque insostenibile ecco perché noi usiamo materie ultime che diventano materie prime e nel nostre filiere vige una regola per tutti quelli che progettano i materiali
Non devono sottrarre nessuna risorsa e a fine vita devono tornare ad essere terra feconda
Sono prodotti che appunto sono fatti di eccedenza dell'agricoltura che non distruggono il passaggio non raccontano e a fine vita nutrono perché ritornano ad essere Terna
Non posso citare ovviamente tutto quello che facciamo in tutte le funzioni di questi materiali
Il più recenti sono dei Biot SD intelligenti per il disinquinamento dei mari è per il suolo importante
Tanti Dio testi gli utilizzati nel suolo sono sempre derivati dalla petrolchimica diventano micro plastica e invece qui oltre al ripristino ambientale alla fine questi materiali anche rigenera Neil suoni e poi un altro materiali di quei inviamo molto orgogliosi sono dei Dio Testini di canapa che in soli due millimetri svolgono un'azione isolante che ha conquistato il record del mondo per il miglior poté desolante al mondo
Nel settore appunto del termico dell'abbigliamento ringrazio la Presidente Casellati perché un mese fa qui in questa sala è stato dato a queste filiere il Premio dei Premi
Che appunto il treno dell'innovazione della Presidenza della Repubblica ed è molto importante che queste innovazioni siano accompagnate dall'istituzione dal riconoscimento delle istituzioni perché ci incoraggia ad andare avanti
In questo modo questi prodotti che vi ho raccontato diventano la fine della loro vita degli osti quindi
Sono
Ovviamente rinnovabili è generano ancora salute per il suolo però dobbiamo essere consapevoli che non tutti i prodotti ovviamente possono essere fatti in questo modo pensiamo all'agricoltura
I tubini che portano l'acqua sono fatti di petrolchimica e non abbiamo ancora una soluzione
Perché per troppo tempo l'innovazione ha guardato il mondo con gli occhi del petrolio non con gli occhi dei pesci non con gli occhi delle persone e quindi c'è ancora molto da fare e noi ci stiamo impegnando per fare per fare in modo di non abitare più in case fatte di petrolio con isolanti petrolchimici con pitture petrolchimiche
Con le resine che altro non sono che il petrolio e quindi quello che noi facciamo è limitare il più possibile dare delle alternative possibili
In modo che si ci siano delle scelte consapevoli per fare in modo diverso per produrre in modo diverso la cosa che voglio dire per quanto riguarda l'industria Green e Cuesta
Noi fino adesso abbiamo avuto un'industria muscolare
Un'industria basata sull'onnipotenza quindi abbiamo voluto fare materiali
A immortali onnipotenti che durasse lo per sempre la plastica l'amianto
Ecco io spero che si riprenda non il senso dell'onnipotenza mai il senso del limite
Perché questo necessario per fare industria Green per noi produrre materiali senza petrolio ricordo che il petrolio è la prima causa al mondo di inquinamento di guerra di povertà quindi per noi realizzare prodotti che non contengono petrolio che non contengono guerra
Vuol dire fare architettura di pace vuol dire fare industria industria di pace
Grazie
Grazie ora chiuderà questo nostro incontro una serie di due brevi interventi di giovane direttamente coinvolti e attivi in questo campo
Chiara Falduto che cofondatrice della piattaforma due gradi
Grazie
Colgo l'occasione a nome di tutto il team di tre gradi per ringraziare i presidenti del Senato della Repubblica per averci dato l'opportunità di essere qui oggi è di contribuire ad una discussione così importante
In poco più di mezz'ora penso che abbiamo già raccolto moltissimi messaggi fondamentali importantissimi per riuscire a inquadrare quella che deve essere la rotta verso il cambiamento
Non ci stancheremo mai di ripeterlo ma è giunto il momento di agire il momento di agire è arrivato forse insomma avremmo dovuto cogliere l'occasione già qualche anno fa però comunque ci restano dodici preziosi anni
Per fare qualcosa che passa veramente cambiare le cose
E in questo quadro mille gradi crediamo che ci sia un altro elemento molto importante l'informazione
Come è stato detto informazioni sì alla comunità scientifica che serva ad informare le politiche però anche soprattutto informazione che possa informare la società civile
Questo potrebbe da un lato accelerare no il nostro percorso verso il cambiamento però anche potrebbe contribuire a rendere tutti più partecipi alla lotta contro il cambiamento climatico e anche in questo caso in un certo senso per non lasciare indietro nessuno
Ed è proprio per sottolineare questo messaggio che due gradi è qui oggi
La piattaforma dei gradi che ha portato avanti da sette giovani professionisti che si occupano di clima è impegnata nel fare più informazioni sul cambiamento climatico perché crediamo che sia veramente fondamentale parlarne di più
In questa senso la mobilitazione della società civile alla quale abbiamo assistito nelle ultime settimane è stata veramente fondamentale
Gli studenti e non solo che si sono che sono andati che sono scesi in piazza per protestare per dire la loro su quello che sta accadendo
A sicuramente contribuito a far nascere o ad accrescere la consapevolezza sul tema ed è questa la base dalla quale tutti dobbiamo partire
Però è anche vero che una consapevolezza più informata fondamentale per riuscire ad aumentare l'ambizione del nostro cambi mentre anche per renderlo più duratura nel tempo
Il problema crediamo e che oggi per il singolo cittadino perlomeno in Italia è un po'difficile riuscire ad informarsi sul tema del cambiamento climatico perché se da un lato è vero che la scienza sta producendo tantissimi dati tantissime informazioni importantissime soprattutto per le politiche
è anche vero che forse manca una fonte di informazione che sia accessibile a tutti che sia capace di coinvolgere no un pubblico di non Esperti perché spesso le informazioni che troviamo sul clima sono un po'complicate piene di termini tecnici o di anglicismi
E facciamo fra fatica a capirle
Diceva Seneca non esiste cento favorevole al marinaio che non sa comandare ed è per questo che due gradi e qui noi ci occupiamo solo di cambiamento climatico lo raccontiamo in italiano il Clean siamo un linguaggio molto semplice
Pur basandoci su solide basi scientifiche cerchiamo di tradurre questi termini tecnici in un linguaggio che sia veramente accessibile a tutti
Quindi siamo una sorta di ponte forse tra linguaggio specifico della scienza e il linguaggio del quotidiano
E queste pensiamo che possa essere un'importante risorsa per riuscire a contro B a contribuire alla diffusione della consapevolezza e anche in un certo senso a sostenere questa nascente consapevolezza sul tema
Insomma vorremmo che gradi perché vorremmo che il cambiamento climatico che un argomento che è un problema di tutti diventasse anche un argomento per tutti lascio la parola Federico di due grandi sempre per aggiungere un ultimo commenta
Bisogna chiudere il
Grazie mille di robot solamente un minuto perché mi sembra che siamo un pochino lunghi innanzitutto colgo anche l'occasione per ringraziare il presidente del costo onore di essere qui oggi
E aggiungo solo una cosa l'obiettivo di due gradi in fondo è quello di informare
A per provare a porre le basi a contribuire a porre le basi per un dialogo costruttivo
Ora per fare in modo che questo dialogo sia costruttivo
è necessario dire le cose come stanno e lo abbiamo ripetuto più volte oggi le cose in questo momento non sono messe particolarmente bene
La situazione piuttosto tragica
Però allo stesso tempo credo che sia importante sottolineare una cosa cioè che il messaggio che deve passare non deve essere però il catastrofismo perché il catastrofismo di fondo porta all'inazione si dice il problema è talmente grande che ormai non ha senso fare più nulla
Non è questo il messaggio che noi vogliamo provare a diffondere quello che ne vogliamo provare a dire che è vero che la situazione grave ma che si può essere proattivi bisogna essere proattivi ecco credo che
Ne potremmo considerarci soddisfatti ISEE un nostro lettore dopo aver letto Nosarti colore magari imparato qualcosa di nuovo
Si domandasse io che cosa posso fare a riguardo
Che cosa può essere da oggi una nuova azione che posso
Mettere in atto per fare la differenza perché in fondo rimboccarsi le maniche è sicuramente l'opzione più difficile
Però se vogliamo vincere questa sfida sono d'accordo con il dottor Navarra è l'unica strada che possiamo percorrere sono questi
Grazie
Siamo arrivati alla conclusione di questo nostro incontro e abbiamo due appuntamenti che ci sono stati dati oggi il primo è domani
Greta parteciperà a una manifestazione
A Roma
E naturalmente è una manifestazione a cui tutti sono invitati secondo invito lo abbiamo ricevuto dal presidente del Senato tra un anno verificheremo come l'Italia avrà preso seriamente spero questi temi e avrei deciso di cambiare direzione molto più rapidamente di quanto sta facendo adesso
E connessa anche l'Europa e il mondo grazie ancora ma credo che un Berger per essere
L'Italia che
Buona giornata