Un ricordo di Massimo Bordin e Per la vita di Radio Radicale. Dichiarazioni di Fausto Bertinotti

L'accredito di di Massimo Bordin è una perdita naturalmente per radio radicale in primo ok radicali
Ma è una tela di per per per tutti quelli che l'hanno ascoltato
Matteo dittatore la civiltà politica di questo Paese
Adesso è difficile anche trovare le parole giuste perché tante ne abbiamo sentite e e davvero di riconoscenti giuste
In queste in queste ore da così così pesante così drammatiche
E per loro
Proprio come si può dire non riesce a sottrarsi
Allora a quella voce
Correva voce che negli anni progressivamente e sempre di più
è stata una testimonianza di autenticità e di libertà
Marco antica confezionato al Comune intelligente straordinaria mnemonico due giorni l'appunto c'è un c'è una qualche difficoltà a parlarne perché e turni per Koch
Un giocatore definizioni aggettivazioni così alte ma è che non ne può fare a meno che l'ingegnere sarebbero detto anche in questo caso non sono le toghe per niente perché la sua è stata una presenza chiosa
E molti di noi hanno contratto un debito che non potranno più e di paglia questa veramente un macho non soffrono impiegando io ho in mente sopra stampata noia
La la la sua ultima sulla sua ultima assegna scampati a Radio Radicale
Colella quella fatica di parlare
E quindi pure quelli figlia d'intelligenza che che sentiti suonare ma
O quasi a cancellare la fatica la sofferenza diciamo un'intelligenza che prendeva il sopravvento
Anche sul dolore sulla malattia
Come un dono grande veramente un dono grande e a questo si aggancia adesso con con questa pena con la perdita
E con il problema di regola un lutto il rischio della teca di radio radicale ma questo però ecco questo ammette e insopportabile se se e siccome il debito che abbiano contratto
Con Massimo Bordin che mi piace comune debito che abbiamo contratto con Marco Pannella torna e bisogna trovare il modo di fare Vietti mettersi insieme
E
Per la sua esistente in questo Paese già troppo impoverito politicamente politicamente e culturalmente in questa decadenza
E desertificazione della politica
Questa questa radio che come ha scritto sulla sua bandiera
Dentro ma fuori dal Palazzo
E che può volere SV ucciso solo da un regime informazione proprio perché il regime non tollera rappresenta dentro e fuori del palazzo insieme
Che costituisce appunto la possibilità di una partecipazione critica democratica
Insieme a quel diritto alla conoscenza
Di cui si è fatta portavoce e testimone
Sono non so bene come fare
Creò per quel pochissimo che vale
Anche dicemmo in qualche modo ricorrere conto tu mi hai detto
Per quello che si può fare va e intanto che i dati da poche indignazione un coro di indignazione per questa idea di di chiudere una voce così autorevole nel nel il giorno dopo la la perdita di di Massimo Bordin annui lo dobbiamo come a queste specie in questo gennaio due Dario non parlo delle questioni
Più direttamente culturali e politiche come l'archivio pezzo di storia insostituibile ma parlo proprio di una presenza che un lievito che una società che si degrada