Presentazione del libro di Gustaw Herling "Un mondo a parte" (Mondadori)

Apriamo questo incontro
Dedicato è un omaggio a Gustav Herling
Nella casa Museo Elena Ciamarra di Torella e lo apro
Voleva testimoniare innanzitutto una grande emozione fu una grande emozione per me per mio fratello Andrea Benedetto per per questa manifestazione che viene fatta cui ha per noi un grande significato
Ha un grande significato innanzitutto per il luogo innanzitutto per tutti coloro che hanno con noi desiderato e voluto questo incontro di oggi e l'hanno organizzato e tengo tantissimo a ringraziare Angela Elena Leonardo Cammarano che ci accolgono che hanno voluto con noi e realizzato un incontro che è una testimonianza non solo verso Gustav Herling non solo verso nei confronti di un'opera che torna in Italia nell'edizione che oggi qui presentiamo ma è anche una testimonianza per noi familiare di un luogo familiare di un uomo che familiare per mio padre
Che più volte l'ha visitato che vi ha trascorso dei giorni qui con Leonardo con Silvia con mia madre
Ma è anche un luogo vicino questo lo voglio ricordare vicino a luoghi che mio padre
Nei quali mio padre nel lungo percorso ed è lungo reso ricostruirlo cui ma nel percorso che fece in Italia approdato in Italia con l'esercito di Anders nel quarantaquattro giunto a Sorrento poi e lì da lì partito per ricongiungersi a Venafro con l'esercito per combattere a Monte Cassino
è una battaglia di Montecassino e dopo ancora seguito verso via Anders del percorso che è stato un lungo la via dell'Adriatico qui proprio qui vicino a Campobasso sì incontrò con un altro grande
Diciamo intellettuale polacco Yousef Ciak che anche lui membro componente dell'esercito di Andreas ci sono delle testimonianze di mio padre su sul suo Periodo a Campobasso
Nella in un ultimo racconto del del del mille novecentonovantanove fantasmi Saraceni viale sarà senza che nel quali descrive appunto il percorso lungo la linea adriatica quindi siamo in luoghi familiari siamo in luoghi storie ci siamo i nuovi estremamente significativi per Costa Verde che vi siamo veramente molto profondamente grati
Per l'incontro al quale oggi ho l'onore di
Devo dire queste brevi parole introduttive
Darei subito per il saluto
La parola al sindaco dittarella Antonio Lombardi ringraziandolo per questa accoglienza
Che non solo nel luogo in cui ci troviamo ma di tutta la comunità di Torella di tutto il paese di tutti coloro che partecipano tutti coloro che hanno contribuito alla organizzazione di questa straordinaria incontra grazie
Allora io insieme perché ovviamente io do il benvenuto a tutti a nome mio personale
Del mio vice Sindaco che saluto del mio assessore del mio consiglio
Do il benvenuto a tutti i convenuti a questa bella e crede entusiasta
Manifestazione
Di sovente cominciamo a parlare di libri attore finti è una cosa per me e e più grandi di me parlare di un libro introdurre introdurre dalle dare il benvenuto a tutti a tutte le persone che vengono a questa presentazione del libro qui praticamente i miei Cimpello ustioni di sindacato
Parliamo già del ventesimo libro che circa dell'ennesimo libro che
Presentiamo a Tor Bella poi la presentazione di questo libro in questo contesto al Castello
Io ho anche letto un pochetto un pochetto questo libro ho avuto poco tempo quindi ho letto un passaggio e ho capito perché
Il libro di Gustavo Herling sta e presentato a Tor Bella perché Benedetto Croce che è parte integrale del castello di Tor Bella
Mi deve consentire questa questa questa cosa che alla Leonardo quindi ecco perché in uno scritto in un libro praticamente Benedetto Croce ha parlato di Gustav link dico bene dottoressa quindi ho capito il motivo perché i vecchi quanto è stato ospite in una villa Sorrento lui Benedetto Croce ha parlato di questo soldato è Linke che è stato ospite è stato ospite in una villa a Sorrento quindi ho collegato il motivo perché questo del libro che Herling da almeno dalla dal da come si dice che uno un un non scrittore polacco di grande fama
Quindi per me oltre che a dare gli auguri del mio popolo di Torella della mia e del mio consiglio e dei miei amici tutti quanti volevo salutare tutti i convenuti in particolare il senatore Luigi vigili Marzio l'avvocato Neri
Il direttore dell'INPS Mela Ragno e tutte quelle persone che sono da fuori a ospitare a darci onore
Assieme al popoli Torella nonché alla grande scrittore Gustav Herling buon lavoro e grazie per avere militato e buon lavoro e ci sentiamo dopo Novaga magari per gli auguri finali grazie e buon lavoro
Vogliamo ringraziare anche i patrocini
Il patrocinio del Comune di Torella il patrocinio dell'Istituto Polacco di cultura il patrocinio dell'Università degli studi del Molise il patrocinio della casa editrice Mondadori
Per la presentazione e di un mondo a parte delle edizioni Oscar moderni
Oggi
La casa editrice Mondadori
Già presentata da Elisabetta Risari e che purtroppo non ha potuto essere qui presente con noi a mandato un testo che vi leggerò e che ha e già una prima introduzione all'edizione che oggi presentiamo e anche alle ai caratteri particolari di questa nuova edizione di un mondo a parte
Signor sindaco rito Rella del Sannio signor direttore delle sto polacco diploma gentili relatori e gentile pubblico
Desidero innanzitutto far giungere a tutti voi il saluto della casa editrice Mondadori e in particolare nel gruppo di lavoro degli Oscar Mondadori oltre che il mio saluto personale
Credo che chiunque lavori nell'editoria posso identificare lungo il proprio percorso professionale alcuni libri speciali i libri che considera più importanti e significativi degli altri
Tre moltissimi volumi alla cui pubblicazione o in vario modo credo a parte in trent'anni di attività editoriale spedizione di un mondo a parte di Gustav Herling uscito negli Oscar moderni nel due mila diciassette
Costituisce senz'altro uno di questi casi mi sono più volte interrogata sul motivo di questa predilezione
Una prima motivazione che Lidia Croce ai suoi figli parte Andrea Benedetto
Hanno fortemente desiderata la pubblicazione di queste e di altre opere dice Herling in Mondadori e aver potuto favorire vedere alimentato questo loro desiderio e per me un motivo di gioia e di onore
Me la questione non è solo affettiva o di rapporti personali
Cioè la profonda consapevolezza che nella storia della letteratura alcuni libri sono più necessari di arbitri perché racconta le vicende o prese di posizione rispetto a quelle vicende
Che ogni nuova generazione direttori di cittadini non può e non deve ignorare
La sorte ha fatto sì che mi trovassi a lavorare su un mondo a parte e sul diario di Anna Frank a poca distanza di tempo credo che questa contrada Costa mentre si è sufficiente indicare che cosa intendo con i libri necessari
Ma vediamo un mondo a parte come sapete questo libro ha avuto diverse edizioni in Italia alcune delle quali sono passate sotto silenzio o quasi
La nostra esigenza era di dare all'edizione Oscar un importante caratterino dita
Escludo di intervenire sulla traduzione vesto che si tratta di un autotraduzione dietro il nome dello pseudonimo Gasparri Maggi
Che la firma ci sono in realtà Lidia Croce e Gustav Herling
Ci si è concentrati sull'apparato anzi sulla costruzione di più apparati da aggiungere all'introduzione per la quale abbiamo coinvolto un intellettuale studioso che si è molto speso per far conoscere Gustav Herling
Al pubblico italiano il Polo Nista Francesco Cataluccio
La vita di questa edizione costituita da tre dossier
Il primo intitolato prefazioni e auto prefazioni
Raccoglie i parà testi che storicamente hanno accompagnato le diverse edizioni internazionali di quest'opera
Dalla prefazione di Bertrand Russell alla prima edizione inglese dei cinquantuno si passa a quella di George San Prato all'edizione francese del mille novecentottantacinque
Seguita da testi scritti dello stesso fare feeling per le edizioni destinate al mondo dell'ex cortina di ferro
L'edizione in russo pubblicata a Londra nel mille novecentottantasei edizioni in russo pubblicata a Mosca nel mille novecentonovanta per chiudere con quella scritta nel mille novecentonovantaquattro per edizione italiana Feltrinelli
Il secondo dossier che fotografico si intitola dall'archivio di Gustav Herling conservato a Napoli il clou gruppo rozzamente inventariato l'archivio e di sconcertante ricchezza interesse
Ciò che abbiamo voluto documentare e la difesa dimensione europea delle relazioni di Gustav Herling
Oltre alla riproduzione della lettera con cui il giovane Terlingo un italiano un po'stentato in via a Benedetto Croce una copia di Award da parte del mille novecentocinquantuno
I dossier presente documenti relativi ai tentativi di far pubblicare l'opera in diversi Paesi da intellettuali del calibro di Bertrand Russel ma ne Sperber adesso cerca mi per finire con Ignazio Silone
Che di Herling fu amico personale
Il terzo e ultimo dossier elettori e letture attingere recensioni ottenute dalle successive edizioni italiane di un mondo a parte per mettere in luce le diverse posizioni ideologiche da cui è stato interpretato si va così dalla lettura di Paolo Milano alla recensione di Mario Pomilio Goffredo Fofi Enzo Bettiza Alberto Cavaglion
Noto come studioso della Shoah Cavaglion identifica delle Memorie di una casa di morti ridotto Yevski l'alea dice letteraria comune sia la letteratura del Gulag sia quella della che era in primis e Primo levi
Nel riferimento a Dostoevskij con cui realmente il nostro volume si chiude trova concretezza all'affermazione di Silone che idealmente lo apre nell'introduzione
Cito
Un mondo a parte non è soltanto una testimonianza ma anche un'opera letteraria i libri di polemica politica hanno vita effimera
E si durano quanto le circostanze della polemica ma se è un libro tocca il fondo della sofferenza umana festa la vede con occhi di pietà e la ritrae con i mezzi dell'arte anche se le sue rigide può occasionale
E sto certamente sopravvive entra a far parte del patrimonio spirituale che l'umanità si tramanda di generazione in generazione il libro riservi venga appunto queste rare qualità
La rappresentazione dei fatti vi è semplice sobria cristallina l'emozione tanto più intensa in quanto vi è sempre sorvegliate contenuta
Malgrado tutti gli orrori che descrive è un libro di pietà e di speranza grazie ringraziamo
Questo messaggio ieri
Elisabetta Rizzari che siamo nell'edizione italiana vorrei ora passare la la parola a Luca po'Protti direttore dell'istituto polacco di Roma che ci diciamo oltre che suo saluto ci diciamo del ramo a testimonianza succo cosa ha significato un mondo a parte per la Polonia
Buona sera
Buonasera a tutti
Sono molto fiero di poter dare il patrocinio dell'Istituto culturale polacco di Roma su questo evento
Sono molto onora atto di poter incontrare tutti i rappresentanti da la Torella del Sannio della famiglia Ciamarra della famiglia Erwin che Croce
Sono molto commossa o con l'accoglienza qui nel Molise
Volevo dire che mi sono anche interrogato ormai successo questo che io si trovano qua
Allora naturalmente un diciamo anche dovere da il direttore dell'Istituto culturale polacco
Di partecipare in tali eventi ma per me quest'appuntamento di oggi
Un cosa di più diciamo
Perché proprio oggi il tre maggio la festa nazionale polacca molto importante
Noi naturalmente celebriamo l'undici novembre con il nostro giorno dell'indipendenza lo abbiamo festeggiato tantissimo nell'anno scorso per il centenario della fine della prima guerra mondiale
Ma il giorno di tre maggio racconta la storia della Polonia
Antica diciamo del Medio Evo la dall'età moderna dai illustre Asimo polacco delle settecento
Finito ottenne la sparizione del paese le partizioni tra il potere di dei vicini dal Ovest sareste sud
Ma di cui la costituzione del tre maggio stato un simbolo del potere anche del del del pensiero politico
è che ha dato a tanti generazioni polacchi una forza di per resistere la persecuzione Esterna
Di sopravvivere con come nazione come nazione che cento anni fa stato in potere di ricostruire il il suo proprio stato
Allora i giornali tre maggio sonante molto grato per questi fiori nella tavola che che son nei colorini dalle bandiere italiana polacca
Perché ci sono anche tanti legami tra Polonia e Italia
La vita e l'opera di Gustaf Carlin che anche una di loro un legame molto forte
Perché era un personaggio molto collegato nella seconda parte della sua vita con Italia con Napoli di ma anche con Molise come
Comma
è stata già già detto
Il l'anno due mila diciannove è stato proclamato dal parlamento polacco l'anno di Gustav Herling jeans su il proprio venti maggio ricorre il centenario della sua nascita
Il Parlamento di Bologna ha sottolineato la proclamazione di quest'anno come un anno Gustaf Karin Inc
In riconoscenza della sua opera anche della sua vita del suo carattere
La sua posizione morale anche nei vari
Avvenimenti diciamo della seconda parte del del Novecento
Con un scrittore in emigrazione lo scrittore polacco
Non non non aveva una
Lavoro molto semplice perché anche grazie a libro che presentiamo oggi la sua operava è stata vietata a Polonia ho portato con me due edizioni lingua polacca da un mondo a parte che si chiama invece atti statistici Sobieski e allora un fondo a parte una parte dei scritti dall'Unione Sovietica diciamo
Naturalmente questa
Molto
E nuovissima diciamo di del dell'anno due mila dieci con una prefazione di no andava per il bond che era premio Pulitzer per per il libro di culla
Storico
Americano anche redattrice del Washington post
Ma questa veranda mille novecentosessantacinque è stata pubblicata dall'istituto letterario polacco a Parigi casa editrice di cultura molto famosa
Molto famoso centro saggistico letterario polacco alla Maison la figlia vicino a Parigi
Allora redattore
Io se dietro ai ci ha pubblicato questo libro
Alcuni anni dopo la prima la prima pubblicazione de questo libro in polacco che avveniva nell'anno cinquantun dopo cinquantatré a Londra
è che subito dopo è stato vietato in Polonia funzionato come un libro clandestino diciamo naturalmente grazie anche a questa edizione della cultura del di Parigi
Il libro e il nome di Gustav Herling è stato noto in Polonia
Il pubblico non era grandissimo diciamo ma i élite intellettuali i rappresentanti queste liti hanno conosciuto questo no mai questo libro
Stato un mondo a parte anche un libro formativo per le tante generazione d'generazioni della opposizione democratica polacca della seconda parte del del Novecento
Come anche è stato un libro morto formativo
Già dopo il mille novecento ottanta nove dopo il la trasformazione economica ma soltanto politica e sociale
Quando questo libro statiche di venduto una lettura obbligatoria nella scuola
è come costa Sterling nato mille novecentodiciannove era un rappresentante del primo della prima generazione dei polacchi che vivono nuovamente in un loro proprio Stato
Sia
Laureato del liceo ginnasio prima prima della seconda guerra mondiale
Allora era era questa generazione diciamo degli
Natty nei negli anni diciannove presenti fino al venti di tre venticinque diciamo di cui
Parliamo TT Karol Wojtyla mi porti a motivo del suo apporto Sears chi e parliamo di i hanno patisce RAI rischi di tanti altri grazie dalla sua della loro delle loro esperienze della sua deposizione moralità anche della sua sette cristiana hanno vissuto gli anni di guerra molto consapevole hanno trasformato le sue esperienze
Moltissimo a volte anche tragica della guerra in una potenza di creare un monto un po'
Buono un po'bello un po'più saggia
Costa Stellin credo una delle delle delle persone anche per me
Innescarsi un mondo a parte di per divenuto un lettura obbligatoria nel Scola polacca
Io sono una rappresentanza della un generazione diciamo del checché poteva leggere questo libro ufficialmente anche nella scuola ma volevo dire che il il non del gusto a fare gli indugi Skin non è rimasto per me solo un attivo o un autore di una lettura obbligatoria di scuola
Naturalmente letta di diciassette diciotto anni quanto
Speriamo diciamo tutta la
Gioventù dei licei ginnasi dei licei classici portata a Houses Fitch a Birkenau o anche per conoscere per setter personalmente i i resti dei canti tedeschi nazisti di concentramento e sterminio
A Polonia è anche un momento re avvicinarsi della storia dell'altro totalitarismo
Del totalitarismo sovietico di cui parla questo libro i di cui Gustaf Carey Link anche user Chuck Aschini
Come uno Treviglio non
Dei sparati dalla dalla massacrati di di catering
Era noi testimoni fino alla fine del della loro vita
Per me ecco staccare gli Inca anche un autore di tanti altri pezzi letterari di tante altre opere tra cui uno di Hindemith più brevi preferiti il racconto la Torre via già anche viene tradotto in italiano
Volevo dire che a parte della l'edizione di Oscar moderni dividi Mondadori in cui si ritiene Petito questo questo titolo che presentiamo oggi il Mondadori prepari hanno la nella collana
Il marito i meridiani
Un volume dedicato Agusta Karin proprio quest'anno nel centenario della sua nascita
Che viene presentato in ottobre ammette un appuntamento a Napoli dove gusta spelling ha vissuto per tanti Agne dica Napoli è stato diventato la sua seconda città seconda patria
Diciamo
Allora dopo aver dopo aver il interrogato me stesso come è possibile ch'io mi troppo qua volevo dire che anche passando oggi nel pomeriggio tra Monte Cassino fare una fermata nel cimitero
Militare polacco proprio nel tre maggio
Non potrebbe mancare una rappresentante ambasciata di Polonia dell'Istituto culturale polacco per questo inedito per questa occasione
Vi sono molto molto grato grazie tante
Grazie grazie per la sua riflessione la sua testimonianza è soprattutto per la sua presenza che non poteva mancare come lei ha ricordato io passa adesso la parola per la sua testimonianza e per la sua riflessione
A Leonardo Cammarano
Sul filo conduttore
Diciamo e che alle sue origini in un mondo a parte
E che è stato un filo conduttore che a accompagnato la vita e il pensiero e l'opera di Gustav Herling
La riflessione sul male
Prego Leonarda grazie
Grazie a Marta che arringa per le sue parole
Ringrazio tutti
Non non aggiungo volto perché è stato già detto tutto per su per quanto riguarda la gentilezza e la cortesia di tutti gli intervenuti io vorrei solamente ripete e ripete rese ribadire il ringraziamento ringraziamento
Ai professori per Protti e
Janet assurdi per la loro presenza
E per quello che hanno detto e crepe che quello che diranno e fine io farò una l'intervento molto breve anche per non appesantire troppo poi quello che diranno
Inizi degli anni successivi
Di Gustavo Herling editore ella si è già detto che lunedì c'è venuto un paio di volte
E poi non si è detto però che all'epoca io vivevo a Napoli venivo spesso per motivi pratici amministrativi a Torella
E Gustavo Herling senza senza sottolineare troppo il fatto chiedeva di venire con me da mattina a sera che si faceva un breve giro non con molto Napoli Torella andata e ritorno con ciò dimostrando che in fondo gli piaceva molto il post che era contento di passarci ogni tanto così e mi sono trovato credo quattro cinque volte a fare il viaggio
Napoli Inter e l'andata e ritorno insieme a lui
Gustavo Herling
Era legato ammenda una parentela d'acquisto
Perché le nostre voi c'erano due sorelle
E quindi ho vissuto con lui bene o male per un proprio qua sicuro vizi vedendolo quasi giorno lenti giornalmente per più di trenta finché poi non mi sono definitivamente trasferito qui
Questo questa presentazione un avvenimento per noi molto importante
Per la qualità della dell'avvenimento il della persona che noi siamo qui a a ricordare
E anche per il fatto che da lustro a questa casa
Che a questo proposito dovrebbe debbo anche ringraziare il il nostro sindaco Antonio lombardi
E debbo dire che tutte le volte che c'è qualche cosa di culturale da fare qui anche con con con una certa audacia come il caso questa volta non ci tira mai indietro per cui merita veramente il nostro grazie e la nostra ammirazione
Gustavo Herling e arrivo a Napoli nel mille novecentocinquantacinque
E fu accolto con grande simpatia da tutte le persone di valore e dagli intellettuali degni del nome
Che incrinò compagne la circa di Nord Sud Chiaromonte Silone il tempo presente parentesi di Silone lo stato era lui diceva sempre con compiacimento
E l'unica persona al mondo che abbia detto no a Stalin
Riferendosi al famoso libro disillusa uscite di sicurezza
E poiché ecco libre collaboratori dei vari delle riviste crociana e dirò protoni Année Franchini va agli anni assunto Venturi Orsini diceva tutte le persone
Che a Napoli valevano qualche cosa erano ben felici di incontrare Gustavo Herling
Potrei naturalmente parlare dell'unico riferendo di molti aneddoti di vita perché Ferragamo passato tanti anni insieme ma penso che al per per essere rapite dire qualche cosa a mio giudizio di incisivo
Accenno piuttosto a un tema preciso reciproca precipuamente sull'uomo e oggi è essenziale per tutti voi il problema del male Gustavo secondo me
Tutta la sua vita ebbe
Un una una particolare attenzione a questo terribile problema che tanto lo aveva toccato i colli tanto a fondo aveva conosciuto
Era un uomo di temperamento severo intransigente
Ma riserva il suo siglato sorridente l'alto sorridente il suo carattere agli accompagnatori e le sue opere peregrinazioni d'arte fra i quali naturalmente mi trovavo io
L'arte era per lui vi Chiana mente una rivelazione di verità
E non alla maniera anglosassone sempre semplicemente un messaggio riuscito
Questo è un dato importante
Per la verità e li medito
E scrisse
Per la verità sempre evitando ogni riferimento personale l'unica via avrebbe avuto tante cose da aggiungere
Ma era un uomo asciutto di di natura e di stile
E poi generosamente per compiti per conto terzi si direbbe lottò per la diffusione della della verità degli altri cioè del summit Zanotto e quei quelle quelle pubblicazioni clandestine che si facevano in Russia e che vedevo con difficoltà spirito e poi all'estero
La rivista settanta fondata a Roma creo fra noi due una sorta di intesa io modesto redattore sostenevo esami stavolta che non sempre non erano visti con con con eccessiva simpatia
E lui invece dall'alto proteggeva non conformisti
A Parigi poi si occupava della Rivista dei libri dei fuoriusciti polacchi cultura di chiederò Oricchio ecco quelle questo dimostra che la lotta che gli faceva per la verità condanna era condotto su molti fronti ed era vera ma intero messa
Nel mille novecentocinquantacinque però l'altro cioè quando vi giunse a a a Napoli l'atmosfera morale europea era già torbida debbo dire non stavo Herling come racconta nel suo libro di cui adesso parliamo Ribéry pubblicato onore a Mondadori finalmente senza tentativi di occultamento
E dopo cinquant'anni di attese saranno finalmente fatto del libro una degna pubblicazione sentì subito che ci chiede che che il nuovo gigantesco problema europeo puntiglioso parlando io stavo Erving
Il nuovo gigantesco problema europeo stava per essere la perdita della sensibilità al male
Mi avvertì questa superficialità già allora quanta superficialità già allora la società riserva asse al problema e dalla corsa
A un esempio fra i molti altri del cinquantacinque Teilhard de Chardin chiama on board impresa niente di meno leghista dice le vistose macchie nere che deturpano lo sfondo del suo punto Omega
Quindi ombra bipedi saggio sarebbero state delle passeggere ombre un paesaggio tutto sommato positivo
Era proprio era proprio assai penetrante telai lasciata
è una quarantina d'anni dopo ancora Bush senior
E fu cui ama ancora pensano che sia il caso di
Annunciare una un'avvenente età dell'Oro una probabile ricomparsa della violetta del loro in Europa
Insomma il crollo delle false prospettive di cui siamo stati testimoni
Creano
Errori di prospettiva
E chi pensò che si sarebbe finalmente trovato qualche cosa di più serio di cui occuparsi si trova invece invece alle perisce con un nuovo conformismo di copertura un male politica al corretto
Presentato come buonismo
Invano un pensatore della forza di Alberto Caracciolo
Come spesso accade il meglio spunta proprio nella palude del peggio
Quindi alberi Alberto Caracciolo aveva inventato una vecchia tripartizione di Leibniz fra male morale
Male fisico e male strutturale con la sua geniale bipartizione tramanda inferto è male subito molto più semplice è molto più icastica
Un progresso tecnico teorico questo che fa pensare a una di aerei SS di Platone
Che raccomanda di deridere e di non mettere insieme i concetti che non sono affini
Gustavo Herling e di tanto
Alle nuove truffe bisogna pur purtroppo parlare di truffe oppose nobilmente un'arma quasi tutta sua il glaciale silenzio
Questo gran questo questo glaciale silenzio che era proprio del suo stile
E tornava invece ai grandi testi da lunga Amati dalle memorie di Dostoevskij
Il famoso grande inquisitore che era uno dei
Dei temi più più più amati dallo scrittore Gustavo rincara
E poi a tutte le altre le altre manifestazioni della sensibilità al male come per esempio Artaud fu Darkness di comprando
Oppure l'Adolf di base a me consta Garda che l'anche lesse casca attore Autore attivo tra il diciassette e il venticinque cosa interessante da ricordare
Che fu considerato visionario Kafka finale ricerca le recenti incredibili conferme che dimostrano che l'arte anche una specie di Chiari veggente profezia
L'ombra rivoltegli età dica dica mi è insomma questa grande letteratura che era il suo pane quotidiano
è bello qui ricordare un un un modo di dire del grande Francisco teche vedo che dice leggere Scuccimarra con l'osso corso ascoltare con gli occhi eccolo costava Erin calcoliamo che ascoltava le grandi leggenda ascoltava queste grandi voci che tanto amava
Proprio ieri il veggente già Perilli percepivano che la finanza globale di cui oggi tanto si si parla stava restituendo l'ottimismo adatto a spingere la gente a consumare senza porsi troppe domande
E si schiera e ci sosteneva ancora che il male prodotto della colpa
Cominciata Santagostino fino a De Maistre e ultrà
Oppure riproposti ripeto risposta ma malamente dialettica che il male sia solo uno scalino verso il bene così Hegel così brutte così Marx e persino con luce
L'imbattibile invio senologo e qui si faceva ingannare dalla commovente fiducia che aveva nella positività della storica
Gustavo Herling incolumi insomma si trovano già innanzi già argomenta D'pudore ma oggi trionfante trionfanti l'attribuzione del dualismo
La produzione della teleologica
La proibizione di onorare gli assoluti quelli che si chiamano i valori e insomma la proibizione di uscire dal sistema ne occuperebbe leggi esigono una platea atomizzata
Potrebbe dirci il perfetto contrario
Di quei corpi interventi intermedi propugnata ed invocati da Alexis de Tocqueville
Il detto uno vale uno
Perché sa leggere non è che l'indegno corollario del marzo che hanno oppio del popolo perché promulgare espulsione della qualità che l'anima di tutti i valori
Il nuovo male andava invece denunciato come avevano fatto Paolo sesto
E sarà volitivo qua col suo memorabile non abbiate paura e ancora fare a Benedetto sedicesimo nella sua Alexia lectio magistralis graditi Ratisbona contro il relativismo
E chi se non Gustavo Herling le danno sopra l'inferno staliniano
L'eroico soldato di Montecassino poteva constatare che siamo stati contagiati
Dalla perdita del senso
Del mega del negativo perché si avvicinano semplicemente significa diventare essere negativi anche senza averne più coscienza
Questo questo stato è quello che alcuni considerano il fatto più grave della colpevolezza dell'uomo
Qui si potrebbero fare dei i riferimenti alla pancia mai Caravà agro di terapia
A sterline insomma non si finirebbe più
E questa è proprio la diagnosi del nostro secolo non sappiamo di essere malvagi tutti quanti
Talora ripeteva con i revisori chilotoni Romiglia Gustavo Herling il detto Hispano polacco attribuito non so se ha visto che è vicino Orgon province non so se tra Serle pronuncio bene questi nomi
Siamo all'osso ultimo scippo di ricorso agli ultimi spasmi della Curia
Diagnosi pessimistica sì ma senza lagne pessimiste perché Gustavo Herling disponeva di un antidoto l'antidoto dell'agonismo ironico
E poi per il resto i suoi scritti parlavano e parlano per lui
Ma tutte le chiacchiere buoniste poi rispose con quel suo esplicito
Io sono manicheo dichiarato alla alla edite Devero nere la famosa
Intervistatrice di quella famosa intervenne l'intervista che e andrebbe riletta era la parola o da c'è io sono manicheo la parola necessaria la nostra epoca che oggi nessuno osa più profferito dice
In arte l'aveva forse spiattellato al solo Kokoschka nel diciotto
Che una data significativa diciotto col suo famoso dipinto intitolato libertà fraternità assassini io
Tale è la carica Agency all'attualità dell'uomo che Contini dove era tra gli scrittori di verità e Bertrand Russell aveva definito il massimo testimone degli orrori dello stalinismo sentire
E in Tunisia eletti l'etica common opera d'arte e viceversa
Di qui il carattere peculiare dalla sua pagina sobria come quella che Kundera attribuisce agli scrittori maggiori Flaubert
Musil brocco
Ho trovato nella ridurlo Lunardi Stendhal una definizione a lui adatta insiste una concessione suprema dice Stendhal
Dire le cose senza commento ma comunica siccità tale che mette il lettore in condizioni di concludere poi correttamente dal sì Monterey Lerici Leffe Lash oso Sandro Sandri riuscì come osservava parlerà una cosa detta con foga è una cosa non detta invece una cosa circondata dal silenzio come accade nella pagina di Herling resta indimenticabile
Questo il suo messaggio letterario la verità chiaramente intuita e l'enunciato senza fronzoli
Un uomo disfa di siffatta tempra proprio oggi merita di essere ancora da noi ricordato
Grazie a Leonardo per questo straordinario ritratto per questa testimonianza e per questa senso della presenza sempre di Gustaf con noi
Il passo ora ringraziandolo moltissimo per la sua presenza professor Marco Gervasoni che e diciamo ci aiuterà a a Emo nella lettura di un mondo a parte che una grande testimonianza storica un grande lascito politico
Gli affido titolava la la parola per l'appunto introdurci
Anna letture l'interpretazione di questo libero ormai classico e lo ringrazio moltissimo per essere qui con noi
Grazie sono io che ringrazio per l'invito
Qui questo questo splendido castello questo diciamo Torella dove non avevo mai avuto
Il piacere di stare pure insegnando da parecchi anni all'università
Del Molise e ma ringrazio la la dottoressa Herling per questa introduzione e in realtà diciamo sarà quello che dirò sarà deludente rispetto alla presentazione perché io non sono certo non sarò certo in grado di introdurrà la lettura
E perché questo testo in realtà non ha bisogno di introduzione alla lettura nel senso che tra la vasta letteratura
Specifico naturalmente che io non sono né uno storico della letteratura polacca lingua che non conosco
Né uno storico dei gulag e quindi però diciamo la letteratura sui la cosiddetta letteratura sui Ka non sui campi di concentramento la lettura Tura
Dai campi di concentramento è però una lettura imprescindibile per qualsiasi storico perché l'esperienza del campo di concentramento è un'esperienza diciamo che marca il ventesimo secolo la ventesimo secolo perché naturalmente i campi di concentramento come sappiamo furono e su questo poi torneremo anche perché lindo su questo avuto parecchie polemiche campi concentramento furono
Quelli più conosciuti sono quelli nazisti ma in realtà campi di concentramento furono in realtà inventati dei sovietici come sappiamo no
Come spiega benissimo all'inizio del suo del secondo capitolo di Arcipelago Gulag Solzenicyn nel mille novecentodiciotto nel febbraio centodiciotto
Un ordine di Jenin crea il campo bisogna immettere nei campo gulag appunto tutti coloro che sono sospetti di essere contro il proletariato
Quindi l'esperienza dei campi di concentramento è un esperienza che diciamo e e collegata all'esperienza del totalitarismo nel senso che i regimi totalitari possono esistere regimi totalitari senza campi di concentramento
Ecco però c'è una fusione molto stretta tra le due principali esperienze totalitarie del Novecento predire il comunismo e nazismo
Laddove invece a mio avviso non solo mio naturalmente il fascismo non va inserita nell'esperienza totalitaria nazismo e comunismo entrambi sono caratterizzati dalla presenza di campi di concentramento
Allora dicevo la letteratura dei campi di concentramento una letteratura fondamentale per comprendere il Novecento e i testi
I testi sono i principali testi dei campi di concentramento sono non solo grandi capolavori letterari pensiamo naturalmente a Primo levi siamo a bustarelle in pensiamo solo molto pensiamo ovviamente a sugli inizi ma sono anche degli straordinari documenti documenti
Di cultura politica in qualche modo ci fanno capire più di tanti testi teorici quale fosse l'esperienza del totalitarismo
Il totalitarismo è qualche cosa di diverso dal dall'autoritarismo perché il totalitarismo mentre l'autoritarismo tutto sommato sottrai solo tra virgolette solo la libertà individuale
Il totalitarismo cerca di rapire l'anima né la formula perfetta del regime totalitario e quella di Stalin
Ingegneri all'invito di Stalin ai ai agli intellettuali sovietici negli anni Trenta voi dovete essere ingegneri delle anime questa è una definizione perfetta del resto Stalin di totalitarismo se ne intendeva visto che la costruito uno dei più spietati regimi totalitari è la costruzione dell'anima cioè le regime totalitario non basta sottrarre la libertà
All'individuo bisogna che questo indichi bisogna sottrargli l'anima bisogna costruire Daniel per quello che l'esperienza ed è per quello che molti diciamo intellettuali soprattutto diciamo della anche polacchi ma non solo ma hanno riflettuto sull'esperienza del male proprio a partire dall'esperienza del totalitarismo
Questo testo tra tutta la letteratura sig. sui sui campi sia sui campi
Nazionalsocialisti se sui campi comunisti
Sono perché poi ci sono i campi anche dalla Cina
Di Cuba sano sono limitati non sono solo sovietici anime il
E questo è forse uno dei testi più immediati nel senso che è un testo ma molto chic nello stile molto asciutto io naturalmente mi limito mia conoscenza evitata la traduzione italiana nono
E elementi per valutare la come fosse nella lingua originale
Però è un testo diciamo caratterizzato da una grande da una grande voglia di rendere in qualche modo questa esperienza che un'esperienza
Devastante perché effettivamente il il campo di concentramento questa caratteristica è un mondo a parte effettivamente qui abbiamo tutti letto Primo levi insiste molto
Il Primo levi sul fatto che diciamo la temporalità persino è è completamente diversa da quella della vita quotidiana e nello stesso tempo però
Il campo di concentramento concentra scusate il gioco di parole in sé proprio l'esperienza del totalitarismo quindi in un certo senso è un mondo a parte
Ma in un altro senso e anche qualche cosa che fa capire quello che ci resta fuori dai campi di concentramento
Questo testo rende forse c'è o della rileggendolo perché uno dei delle dei grandi piaceri di essere qui avrebbero avuto l'opportunità di rileggere questo testo che avevo letto molti anni fa
E rileggendolo c'è come un effetto come se ci fosse nell'autonomia effetto sorpresa in qualche modo che credo che derivi dal fatto che Herring diciamo arriva nelle in un campo di concentramento in una situazione molto particolare cioè come
In qualche modo come prigioniero di guerra quindi non è tanto inserito nel campo in quanto tipo sugli inizi in che appartiene a una fase successiva o altri in quanto
Diciamo avversario politico in quanto nemico politico ma in quanto appunto prigioniero di guerra quindi cosa che naturalmente non non non rende meno meno meno meno pesante l'esperienza però come dire gli consente forse uno sguardo diverso uno sguardo diverso e forse lo sguardo un po'un po'che rende quest'opera e che rende quest'opera particolarmente interessante per la letteratura sui cura
Quest'opera quindi non ha bisogno di introduzione si introduce tasse però qualche cosa bisogna dire perché è stato evocato
Da diverse parti e la questione della censura naturalmente Herling è stato censurato pesantemente in
In Polonia è stato censurato pesantemente in non censurato proprio non pubblicato oppure pubblicato in maniera clandestina però è stato censurato pur unitaria Kakà cioè e questa è la cosa e quindi questo grande intellettuale che arriva diciamo in Italia e stringe un rapporto con uno dei massimi intellettuali italiani forse il massimo intellettuali sicuramente Massimo intellettuale la prima metà del Novecento tagliano Benedetto Croce
Non quindi si trova in una posizione come dire apicale per certi aspetti della cultura italiana però viene censurato affinità
Dieci Sonate anche in Italia perché viene pubblicato il testo viene tradotto
Da dalla terza la terza quindi la casa editrice molto vicina a croce che cui Croce aveva dato tanto probabilmente senza Benedetto Croce la terza non sarebbe stata la terza senza nulla togliere naturalmente
A alla al fondatore
Però quest'opera viene pubblicata mondo a parte viene completamente
Forse neanche distribuita forse neanche distribuite
Poi viene censurato anche in Francia
Del C. sulla tanto in Francia nel senso che la traduzione
Lato di Gasol produzione francese nonostante si muova una figura non proprio secondaria come Albert Carmine non viene non viene fatto non viene fa anzi viene fatta la traduzione Marx ma il testo non viene pubblicato ma che cosa stiamo parlando di Italia-Francia degli anni cinquanta erano c'erano dei regimi comunisti fortunatamente per noi fortunatamente per i francesi no però una forma di regime in qualche modo c'era ed era il regime diciamo degli internet corresse degli intellettuali italiani
Sì in Italia e Francia molto simile per questi aspetti i comunisti erano all'opposizione
Fu perché non potevano andare al governo visto la collocazione dei due Paesi
E
Come dire però soprattutto in Italia ma anche in Francia ci fu una sorta di scambio politico
Voi state all'opposizione in un potete mai non potrete mai entrare al governo in realtà in Francia centrano al governo nell'ottantuno i comunisti ma solamente perché la Francia era uscita
Con de Gaulle dal comando integrato nato altrimenti non sarebbero mai entrati e comunque ci stettero solo dall'ottantuno al mio centottantasei in Italia mai entrano nel governo però in qualche modo
Voi vi occupate diciamo della cultura occupa non vi occupate occupate occupate la cultura questo è un limite molto molto forte della particolare della democrazia cristiana che ha a questo ha molti meriti storici ma un grande demerito è quello di avere consentito che la cultura italiana fosse sostanzialmente occupata
Dal dal partito comunista
Da non solo dal Partito comunista in realtà perché negli anni cinquanta e che negli anni Sessanta sappiamo venisse il Partito Socialista Italiano era intriso anche esso di spirito totalitario e sostanzialmente di Somma sottomissione all'Unione Sovietica
Sta di fatto che il povero Herling per questa ragione non viene non viene non viene viene viene si diffuso il libro ma nessuno nessuno lo conosce in qualche modo se non in una formula non Follini piccoli cenacoli ed ecco va dato merito alla a a questi piccoli cenacoli perché che che sono quelli dell'anticomunismo
Democratico e liberale
Italiano
Diciamo la definizione di eroi è sempre da evitare perché retorica però veramente queste figure Herling Chiaromonte Silone potrebbero a giugno e tanti altri sono degli eroi perché in una situazione in cui il mangia degli anni cinquanta ma bel po'in realtà negli anni sessanta lire settanta ancora di più
In cui sostanzialmente valeva anche in Italia il discorso di start-up ogni comunista è un cane ogni anticomunista partono è un cane un lapsus ogni anticomunista è un cane la famosa definizione di
Dissacrazione che antico ministro e tali scene
Quindi la diciamo la la la bassa mentre questo classico linguaggio totalitario non sanno Hannah Arendt e cos'è la la specificità linguaggio totalitarie quello di trattare l'avversario politico come una animale poi gli animali hanno tutto
Sono esperti reiterò nel caso di Sartre evidentemente non ha non amava i cani altrimenti non avrebbe utilizzato questo termine per disprezzare
E però anche in Italia basti pensare a ai negli anni Cinquanta e ai agli ai ai corsivi di Rodrigo di Castiglia
Alias Palmiro Togliatti in cui queste figure ma anche Vittorini che certamente non è anticomunista Silone finivano costantemente di legge atti Pindozzi che scalza cani info infamanti anche come dire nella loro personalità se non addirittura negli eventuali difetti fisici che avevano ecco in questo clima in questo clima in cui i cattolici sostanzialmente si disinteressava noi cattolici nel senso di de della democrazia cristiana sostanzialmente si disinteressano della cultura come per meglio facevano la loro cultura la cultura cattolica però vedevano bene di non di non toccare
L'ambito nella cultura di sinistra prevaleva il paradigma socia al comunista
E quindi questo anticomunismo democratico era odiato da tutti perché ero odiato dei comunisti perché ovviamente per i comunisti Sciacca antifemminista metta in scena e quindi erano dei cani se non addirittura accusati di essere fascisti di essere agenti della CIA
Quando poi erano finanziati certamente dagli americani il Pen Club Cosima facevano bene a essere finanziati dagli americani da chi dovevano essere finanziati visto che dall'altra parte erano finanziati dai sovietici
Nell'altra parte però la cultura la cultura diciamo di il Governo non gli dava particolarmente credito perché questo anticomunismo liberale era un anticomunismo liberale e democratico quindi non andava bene
A una certa Italia negli anni Cinquanta
Molto come dire molto poco attenta alla alla
Al al a un discorso liberale quindi si sono trovati diciamo spia per schiacciati tra le due Chiese la chiesa comunista e la Chiesa vera e propria che invece era una cosa seria quindi questa e Herling fa parte fa parte di questa tradizione che ha una tradizione appunto eroica che poi dopo il mille novecentottantanove dopo il mio centonovantuno
A cui non è che venga poi riconosciuto se pensiamo bene
Mi viene riconosciuto un particolare tributo e cioè minimo uno ha venduto e dire diciamo Togliatti orme era morto Berlinguer ormai era morto però magari diciamo il il segretario del partito comunista avrebbe dovuto minimamente riconoscere in qualche modo l'importanza della loro invece fu fatto discorso come dire storici lista storici sta in senso deteriore non senso crociano
Per cui va be'e a e a e aveva era storicamente sensato essere comunisti negli anni Cinquanta non è più storicamente sensato essere comunisti dopo il crollo del muro di Berlino e quindi questi eroi ripeto dell'anticomunismo democratico e liberale che avevano combattuto
Andando attenzione combattuto dall'establishment culturale ma con un grande successo di pubblico pensiamo Ignazio Silone nessun Silone è uno degli scrittori
Chi ha più venduto nell'Italia repubblicana e che però era è considerato era considerato uno scrittore disse ribelli soprattutto per la sua come dire per la sua militanza del nell'anticomunismo
Nel caso di Silone anche anticomunismo socialista nel caso di Silone
Quindi non gli è stata come dire gli non gli è stata veramente riconosciuta
E e e questo come dire
Subito poi naturalmente i tempi cambiano e però ancora oggi tutto sommato queste figure che meriterebbero una conoscenza è una una fama più importante ancora ancora non ce l'hanno naturalmente la pubblicazione il testo poi uscito anche da Feltrinelli nel novantaquattro mi sembra però non è che proprio avesse circolato
Perché poi il problema di di Herling è che è che mentre Silone e gli altri per ragioni naturalmente
Anche generazionali erano scomparsi prima Herling vive fortunatamente la il tram la fine del comunismo e però vive e incomincia a atto ha già questo prima della fine del comunismo ma anche dopo ma anche dopo è lì che si trova in i i in una in uno schema polemico che lo rende ancora più inviso cioè che cosa dice rido guardate che
Il campi qui ritorniamo al discorso iniziale campi sovietici e i campi del
Nazisti sono equivalenti sono equivale sono equivalenti sono diversi naturalmente pista storico ma sono i equivalenti e questo discorso e tra inaccettabile stiamo parlando
Era talmente inaccettabile che nel mio centosettantanove sul Lotta continua il giornale credo diretto da Gad Lerner in quel in quel momento in mi sembra comunque Gad Lerner
Viene pur viene pubblicato un'intervista a Primo Levi e Primo levi attacca duramente Gustav Herling Primo levi dicevano attenzione che
I campi
Tedeschi erano campi di sterminio perché come dire il male era insito nel nazismo i campi i gulag invece sono una sorta di deviazione
Di percorso un po'meno errori è un errore così che è stato compiuto con tutto che c'erano già stati campi ma ho visti eccetera eccetera ecco questo ed eravamo nel mille novecentosettantanove questa questo libro questo libretto
Gustav Herling e Piero si in atti
è fa capire che pure è uscito questa intervista uscita dopo il mille novecentottantanove novantanove nel novantanove eppure sin atti è un è un grande era non so se essi ancora vivo era è un grande
Studioso della del della della lingua e della letteratura russa però si sente diciamo in questa intervista ah Herling come dire il tentativo dialogo dissi tra sordi in qualche modo un dialogo
Tra sordi perché Herling ribadisce naturalmente mille novecentonovantanove quindi quindi in dieci anni dopo il crollo del muro di Berlino questa tesi e si in atti fa fatica sin attiro lo lo lo cerca di correggere cerca come dire di smorzare la radicalità di questa tesi che invece una radicalità invece accoglie la verità perché la verità la la la la verità del totalitarismo eh era in gara con gli perfettamente e la coglie in modo come fa un artista
Cioè non in modo concettuale attraverso le categorie filosofiche ma attraverso l'uso della fantasia e Traverso l'immaginazione ma in fondo se leggiamo le origini del totalitarismo di Hannah Arendt cioè scritto
Durante scritto negli anni qua durante la guerra quando quindi Anna quando il totalitarismo
I due totalitarismi erano alla al loro allora Apogeo anche andare in tre
Fa capire molto bene attraverso un procedimento diverso da quello di gustare rinuncia attraverso un procedimento
Squisitamente filosofico come in realtà i due totalitarismi fossero entrambi equivalenti di che cosa del male diciamo le svela la questione del male è profondamente presente alla fine chi si occupa di totalitarismi non sa e non può che alla fine incontrare incontrare questa questa esperienza
E quindi Gustav Herling
In qualche modo è stato un grande intellettuale del
Del dell'anti comunismo liberale e democratico italiano
A cui diciamo
è stato in polacco e italiano quindi l'abbiamo l'abbiamo dotato però diciamo forse ci dobbiamo un po'vergognare come italiani per come l'abbiamo trattato ecco questo mi sembra che sia il caso di dirlo grazie
Grazie professor Gervasoni perché la pagina diciamo come dire
La ristrutturare la pagina italiana insomma la storia italiana di di Gustav Herling e soprattutto di un mondo a parte le sue vicissitudini e anche diciamo la come dire i connotati politici che sono sullo sfondo insomma di questa vicenda di questa sua biografia
Sono hanno o una grande rilevanza veramente lo ringraziamo per aver ripercorso questa storia per aver richiamato come una voce così forte in fondo
Ha continuato fino all'ultimo con questo appunto ove troppo ricordare raccontare proprio una delle sue ultime pubblicazioni ha congelato fino all'ultimo a affermare la i suoi valori i suoi principi
Circondato Sierra riconoscimenti ma anche da Silenzio
Anche per questo particolare significato all'incontro di oggi l'abbiamo già detto io vorrei anche diciamo credere se ci sono degli interventi se qualcuno vuole intervenire
Per porre delle domande per fare delle osservazioni mi sembrerebbe giusto prima di di concludere
Prego
No soltanto volevo Gennaro Federica volevo solo
Posso dire due cose uno che la comunità di Dorella è una comunità che grazie alla famiglia Cammarano Ciamarra impone alle istituzioni
L'hanno presa a braccetto ha fatto sì che questo Paese diciamo sicuramente non facilmente raggiungibile sia diventato un luogo nel quale Churchill stava fiamma della ragione della cultura che è una cosa che di primaria importanza se non vogliamo che questi episodi si ripetano in futuro io dico sempre che il caminetto della Carlo Leonardo qui
E di questa casa è un rametto che un presidio
Di cultura di ragione di circolazione di idee e purtroppo quando vede non circolano più succede che la storia di inciampa in questi episodi così incresciosi quali è piaciuto un particolare in particolare un passaggio di Leonardo là dove mi pare che si dicesse che all'arte è una specie di verità rilevava rivelata e sostanzialmente vedevo questo sentendo di parlare di questi episodi così tragici che l'immaginario mi può dire di annichilimento nel senso che guardavo questo filo spinato dietro di voi e sostanzialmente nel momento in cui do parliamo di episodi di totalitarismo
Così agghiacciante qual è stato quello dei campi di sterminio che pari sono quelli che io sono stato un paio d'anni fa ad Auschwitz e a Birkenau
E si respira ancora il clima della morte cioè alla quelle immagini di lasciano senza fiato ma c'è
Cade la ragione in quei luoghi
E quest'immagine mi diceva come se da questa parte del filo spinato perciò dico l'immagine riassume certe volte un po'tutto da questa parte del filo spinato c'è una cosa che io ritengo positiva per il futuro dell'umanità che il dubbio
Dall'altra parte del filo spinato c'è il doppio va rilevato che il livello cioè sarebbe in pratica la la mancanza di possibilità
Di mettere in discussione un credo che viene calato dall'alto sia esso razzista sia esso comunista di un'idea che non può essere messa in discussione perché voi il l'origine del male sta in questo se vogliamo nel fatto che di fronte ad un'idea non c'è possibilità di fa di sollevare eccezioni
E quelli che l'hanno fatto e hanno pagato caro care le conseguenze quindi
Sulla all'ultima cosa che rilevo purtroppo
Spesso in Molise come ad eccezione ecco del del senatore che però ha una pompa divinamente inglese quindi assolutamente lo vedo più una campagna del new Hampshire e che ha Torella però che con la sua testimonianza con la sua presenza De Simone ad una grande sensibilità ma questi sono episodi di cultura di uno spessore tale che meriterebbero
Ben altra ben altra affluenza ma molto spesso non vengono capiti perché purtroppo ci sta facendo grandi selezione nel senso che salgono in auto in base alla minor conoscenza e alla cultura che hanno comunque fatta questa premessa mi volevo soltanto ricombinante dare con ieri l'India che portano avanti un nome malghe un nome strettamente collegato ad un'idea che un'idea di libertà
Perché professare una propria idea significa portare Vanni una teoria
E io che sono un profeta del dubbio dico sempre che nel momento in cui c'è la possibilità di far Colli collidere anche alcune volte delle idee cedono democrazia nel momento in cui poggia la possibilità di mettere in discussione un grido la democrazia finisce e le conseguenze sono quelle e quindi di i complimenti sembra collegato rese che oramai è una comunità diciamo che fa da sprone per la cultura del Molise
Grazie voi di avermi invitato e complimenti per questa spende ha manifestato alla quale ho partecipato a Roma con l'Istituto Polacco di cultura
Le terre il microfono della radio una
Erario
Chiedere al professor Gervasoni Serle sulle considerazione che ho preso apprezzato molto
Valgono anche nel tempo attuale circa l'avversione di una determinata parte politica verso chi non la pensa
Verso chi la pensa diversamente sì e ancora oggi esisto insomma in questo modo
I pensionati grazie
La risposta è sì nel senso che fortunatamente diciamo non fortunatamente rispetto ai tempi agli anni trenta quaranta c'è anche cinquanta dico fortunatamente i di di il clima sia Abdul uscito nel senso che in realtà la diffusione del consumo di massa ci ha resi in qualche modo meno fanatici ma solo quello però in realtà lì la tendenza demonizzare
L'avversario politico e rimane rimane intatta rimane intatta perché forse come dire
è qui diciamo cito una figura grande giurista che è stato vicino alla al nazionalsocialismo Carl Schmitt Carl Schmitt perché a Smith la politica è sostanzialmente la divisione amico nemico qui questa è la radice della politica naturalmente questa radice della quindi questa vocazione alla demonizzazione c'è sempre e e e anche se poi c'è da notare che non è proprio equamente bilanciata perché poi questa tendenza alla demonizzazione c'è sempre più che altro da sinistra
Diciamo ma perché c'è sempre a sinistra perché in realtà la radice e della sinistra sta nella rivoluzione francese e la radice della sinistra sinistra cosa vuole fare vuole cambiare la natura umana
E quindi volendo cambiare la natura umana questa natura umana se non si può cambiare
è dura e allora a quel punto occorre ricorrere a strumenti abbastanza coercitivi e decisamente coercitivi per cui questa vocazione questa vocazione c'è sempre il che naturalmente non toglie che ci siano state esperienze di totalitarismo anche a destra ammesso che poi il fascismo possa essere considerato un fenomeno di destra a mio avviso non lo era Renzo De Felice per Renzo De Felice il fascismo
Atteneva era un prodotto della sinistra
E comunque Riquier ricordiamo ritorniamo discorso totalitarismo c'è il totalitarismo vuole cambiare la natura umana che sia di destra tra virgolette di sinistro a cambiare natura umana questa natura umana non si fa cambiare e quindi occorre come diceva Isaiah Berlin resta cercare di raddrizzare il legno storto dell'umanità attraverso queste cose qui
Prego
Anche
Sì vorrei evitare di entrare nella nella discussione politica
Soprattutto perché molte cose che ha detto il professor Gervasoni non mi trovano d'accordo ma non è un problema di discussione politica noi stiamo facendo un omaggio allo scrittore il quale secondo quello che hai riferito
Amava molto l'arte
La mia curiosità che pensava delle opere di tua madre
Il giovane pensasse molto bene
Però Gustavo Herling e non era il tipo di di profonde Shirin immutabili molte parole vedere sembravano molto l'arte mia sorella anche però lo ha detto due tre volte ma a me l'ha detto varie volte ha se non non parlava molto
Lui era allora uno specialista della del dell'espressione rapida ebbe Rete
Però gli piacevano i lavori mia madre
Camminava camminava Assisi
Ma lo ammirava molto anche diciamo la verità
Il carattere morale del modo di lavorare in mia madre il fatto che una persona per sessantacinque anni se alzasse tutti tutte le mattine per fare sedici ore quotidiane di
Lavoro pittorico per lui era molto importante che aveva ragione
Perché sono forme di
Mite palazzina portano a queste a questi diritti a queste fenomenologie
Mia madre questo fascino
I suoi scritti sull'arte sono raccolti in un volumetto che si intitola le perle di Vermeer e fu pubblicato qualche anno fa a da farsi non so se ancora in circolazione Eva appunto Caravaggio ribelle era sopra i suoi fritte Oliver Ilvo Diamanti appunto sono i suoi scritti sull'arte che sono disseminati
In questa opera crediamo anche ricordare che una dopo un mondo a parte
La giurisdizione definiva il mio opus magnum il Diario scritto di notte cioè dopo o mondo a parte
Alla fine degli anni cinquanta inizio anni Sessanta mio padre comincio a scrivere
Diario scritto di notte che dove si raccolgono così dove si unisce tutte le sue inclinazioni saggisti che di con mento i racconti è un'opera
Che nell'edizione integrale polacca di circa tre mila pagine in cui si e il testimone del Novecento il Diario scritto di notte prosegue
Un mondo a parte nella testimonianza sale sul secolo che egli ha vissuto fino al suo compiersi
Io volevo solo se non ci sono altre domande
Chiudere
Questo nostro incontro in questa casa in questa casa
Museo così straordinaria e noi siamo veramente devo dire fatemelo dire molto commossi era grande emozione quella che abbiamo ho vissuto di punto di ricordare discutere
Riflettere sull'opera sulla uscito di busta verde che di nostro padre lo dico anche mente a nome mio fratello Andrea Benedetto esso anche che possiamo dire che la le la lettura e la conoscenza dei Arrigo sull'onda di quanto è stato detto dal professor Gervasoni con l'edizione Mondadori di un mondo a parte si e aperta una via molto molto importante un grande riconoscimento il Meridiano che viene dedicata a Gustav Herling
No non è l'opera integrale da prove certe ma appunto racconti diario Cretto di notte la saggistica
E diciamo una grande impresa un grande riconoscimento fra i classici della letteratura universale siamo veramente felici di appunto che in questo nuovo così particolare possiamo anche ricordare
Trovo questa diciamo luce che e si apre per la sua testimonianza e per la sua parola
Allargare
Ovviamente alla se non ci sono altri interventi io mi permetto di di di di chiudere questa questa bella splendida Sorata comunque si è data con una con un detto con una con un discorso veramente molto molto sentito io volevo dire
Ah Torella do il benvenuto veramente una con molto affetto anche ai miei al mio popolo di Torella e voglio dire all'Europa io conosco molto bene Bruxelles anche perché ho avuto pure
Un un esempio mo'facciamo una cosa molte sembrare a Bruxelles e qualche anno fa ma voglio dire al mondo intero
Anche al mondo intero che Torella
Non è solo cultura ma è soprattutto culturale
Quindi questo ci tengo a dirlo per tutti questi eventi che si stanno succedendo a al casello e sole e e attore della grazie a tutti buonasera