Rassegna stampa africana

Buongiorno ben trovati agli ascoltatori di radio radicale bentrovati a questo nuovo appuntamento con la rassegna stampa delle Africa al microfono gialle ornato di Riad iniziamo
Questa puntata dalla capitale del bello che esce da casa dove ci troviamo per motivi di lavoro e la realizziamo sfogliando
Le pagine i reportage della rivista Nigrizia il mensile
Dei missionari comboniani fondata nel mille ottocento ottantatré e che è specializzata né l'attualità l'analisi e l'approfondimento delle questioni
Africani in Divizia ci offre nelle sue brevi alcune notizie che andrà mo'adesso allergie ritirati riguardano il commercio delle armi
Nel mondo il rapporto Sipri la violenza nel Cameron l'amnistia i neri pubblica democratico del Congo
E tra le brevi infine una notizia che riguarda da vicino l'Italia Somalia il caso al piccolo Hrovatin
Iniziamo con il commercio delle armi che ci informa Nigrizia è cresciuto del sette virgola otto per cento in Nordafrica l'aumento è stato del venti per cento è quanto emerge
Del rapporto dell'Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma Sipri
Secondo cui nel periodo in esame i cinque maggiori esportatori sono stati USA Russia Francia Germania e Cina che hanno rappresentato il settantacinque per cento delle esportazioni complessive
I cinque maggiori importatori sono stati invece Arabia Saudita India
Egitto Australia e Algeria
Il flusso di armi verso il Medioriente aumentata dell'ottantasette per cento mentre si è registrato un calo dei flussi verso tutte le altre Regioni l'ottantasette per cento del totale dell'export è arrivato dagli Stati del Nord America e dell'Europa
Rispetto al quadriennio precedente lei importazione di armi da parte degli Stati africani sono diminuite del sei virgola cinque per cento
L'Algeria rappresenta il cinquantasei per cento delle importazioni di armi africane
Il Marocco il quindici per cento e la Nigeria il quattro virgola otto per cento
I quadri Paesi del Nordafrica Algeria Libia Marocco e Tunisia
Rappresentano venti il settantacinque per cento delle importazioni totali con un aumento del venti per cento rispetto al due mila e nove e due mila e tredici
I Paesi della riva sud sahariana hanno ricevuto il venticinque per cento delle importazioni totali con una diminuzione del quarantacinque per cento e rispetto al quadri è noto precedente stiamo parlando quindi del quadriennio due mila e quattordici
Due mila e diciotto i primi cinque importatori dell'Africa subsahariana sono stati Nigeria trentacinque per cento Angola Sudan Camerun e Senegal insieme rappresentano il cinquantasei per cento delle importazioni di armi nella regione
Il Paese che ha esportato più sistemi d'arma i nordafricani è stata la Russia con il quarantanove per cento
Seguita dagli USA quindici per cento dalla Cina dieci per cento dalla Francia sette virgola otto per cento e dalla Germania sette virgola sette per cento Mosca
è stato il maggiore esportatore anche nell'aria subsahariana con il ventotto per cento al secondo posto troviamo la Cina con il ventiquattro per cento l'Ucraina con l'otto virgola tre per cento
Gli Stati Uniti con il sette virgola un per cento e la Francia ultima con sei virgola un per cento per il sì tori
L'Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma nonostante l'aria sopra subsahariana sia flagellata da conflitti armati il volume delle principali armi importate è relativamente piccolo
Lo dimostra il caso del Burkina Faso del chador del Mali della Mauritania del Niger che nel due mila e diciassette hanno creato la fossa congiunta
Del gruppo dei cinque per il sei le il cosiddetto oggi sto cinque SEL per intraprendere un operazioni militari contro Bo quaranta
Nel due mila quattordici due mila e diciotto all'importazione combinate di armi di questi Stati hanno rappresentato solo lo zero virgola due per cento del totale mondiale
In quel periodo hanno ricevuto ventisei militari e centosessantanove veicoli corazzati leggeri faccio notare solo
Alcuni punti di questo complesso dossier che potete andare a trovare on Lion dossier il rapporto Sipri
USA Russia Francia e Cina fanno parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e sono anche tra i maggiori i cinque maggiori quattro maggiori esportatori delle armi se ci mettiamo anche la Germania che quest'anno fa parte del Consiglio di sicurezza
Con sedia rotante
E possiamo capire come il cinque
Più grandi esportatori di armi sono anche coloro che dovrebbero
Mettere fare la pace nel mondo all'interno del Consiglio di sicurezza per la pace
Andiamo intanto non sempre per vie brevi di Nigrizia violenza del paese e alto il rischio ci informa il mensile e alto il rischio in Camerun di un ritorno alla violenza a lanciare l'allarme è stata Michelle Bacelle responsabile dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani
E città questo esponente delle Nazioni Unite se il governo camerunese continuerà a incitare all'odio e se le forze di sicurezza continueranno a usare tattiche repressive nei confronti degli oppositori politici il Paese ricadrà nella violenza è stato il suo avvertimento l'allarme di bacile
è giunto dopo gli appelli lanciati da Tibor la di assistente del Segretario di Stato americani per gli affari africani e Federica Mogherini alto rappresentante della politica estera e di sicurezza dell'Unione Europea entrambi
Hanno richiamato l'attenzione sulle ultime azioni compiute dal governo di onde nei confronti degli oppositori politici
Il Paese e preda da un anno di violenze e instabilità causate dalle tensioni sorte tra la comunità anglofona e quella francofona ritenuta filo governativa ma lì Brady di Nigrizia oltre al Cambruzzi portano anche in repubblica democratica
E del Congo per parlarci de Lammers della l'amnistia decretato dare del nuovo presidente congolese finisse ci se chiedi
Il titolo di questa breve e amnistia per settecento prigionieri
Il Presidente della Repubblica Democratica del Congo Félicité Cissé che di ha concesso l'amnistia a settecento prigionieri politici tra i beneficiari figurano anche alcuni esponenti di primo piano dell'opposizione come Franco di Ugo
E l'attivista e avvocato per i diritti umani firme gli andarvi
Tra i destinatari dell'amnistia anche diversi rappresentanti di imprese pubbliche
Il provvedimento era stato annunciato da tempo e la sua funzione quella di calmare le acque turbolente che agitano il Paese ci si chiede il nuovo presidente è entrato in carica
Nel gennaio scorso dopo aver vinto le elezioni presidenziali del trenta dicembre con il trentotto virgola cinquantasette per cento dei voti
Contro il trentaquattro virgola ottantatré per cento dell'altro candidato di opposizione Mark per far Lulu e il ventitré virgola ottantaquattro per cento di che vanno accertati
Che era il candidato dell'ex presidente Joseph Kabila quest'ultimo non ha corso per un terzo mandato ma mantiene un forte controllo sulla vita politica del Paese
I risultati sono stati tuttavia contestate come sanno anche
Gli ascoltatori in questa rubrica da diverse organizzazioni internazionale e dal candidato Marter fagli un look che ha parlato di un colpo di Stato elettorali e ha rivendicato la propria vittoria
Presentando ricorso poi respinto alla corte costituzionale lo stesso fra di loro
Annunciato l'intenzione di rinunciare alla carica di deputato dopo essersi definito il presidente eletto legittimo della Repubblica democratica del Congo lasciamo in Congo pervenire a una breve sempre del mensile Nigrizia che siamo utilizzando oggi per questa rassegna stampa per arrivare al caso
Il Alpi trovati in un Somalia intitola Nigrizia venticinque anni senza la verità giudiziaria come un gioco dell'oca si è tornato al punto di partenza sono trascorsi venticinque anni da quel venti marzo mille novecentonovantaquattro quando la giornalista di RAI tre
Ilaria Alpi il suo operatore Milan approvati furono uccisi in un agguato a Mogadiscio in Somalia venticinque anni senza una verità giudiziaria non ci sono i nomi degli esecutori
Addirittura non c'è un movente la Procura di Roma il tre febbraio scorso ha chiesto per la terza volta e di archiviare d'inchiesta
Nonostante i nuovi elementi emersi in questi anni l'ennesimo tentativo scrive Nigrizia di relegare nell'oblio quell'omicidio assieme al mille depistaggi che questa storia porta con sé
I legali della famiglia Altero depositato al GP di Roma l'atto di opposizione all'archiviazione dell'indagine nel documento redatto dagli avvocati Carlo Palermo
E Giovanni D'Amati si chiede al giudice di effettuare nuovi indagine legati ad ordire a spunti investigativi
Dal dicembre due mila e sette scrivono al giugno due mila e diciassette sul caso della uccisione di Ilaria Alpi scrivono gli avvocati nel provvedimento
Esultano subentrato ben numerose nuove risultanze riportate e commentate ovunque
Ma quasi incredibilmente non esaminate dal PM
Anche la Federazione nazionale della stampa l'ordine dei giornalisti Usigrai
Il sindacato dei giornalisti RAI hanno depositato l'opposizione all'archiviazione dell'inchiesta nel loro documento si segnalano le gravi carenze dell'inchiesta giudiziaria contro le quali
A venticinque anni di distanza dall'esecuzione di Mogadiscio rischia definitivamente di allenarsi il percorso di giustizia e verità intrapreso al fianco di Giorgio il papà di Ilaria Alpi morto nel due mila e dieci
E Luciana Alpi morta nel due mila e diciotto
Nell'opposizione viene chiesto al Gip di imporre ai nostri apparati di intelligenza di rivelare le generalità della fondamentale fonte confidenziale il SISDE oggi Parisi
Che nel novantasette ha riferito dei collegamenti tra l'omicidio di Ilaria e Miran provati
E i traffici di armi e rifiuti in Somalia servizi che si sono ancora una volta rifiutato di collaborare con l'autorità giudiziaria
Documenti secretati che appaiono ancora più rilevante oggi dopo la revisione del processo per ac Omar Hassan
L'unico a finire in carcere per questa storia e che dopo diciassette anni è stato scarcerato dalla corte d'appello di Perugia perché non c'entrava nulla con l'omicidio anche lì
Conclude Nigrizia
Sia alzato un polverone per distogliere lo sguardo dai veri responsabile dell'agguato
Questi erano i Brevi della rivista e Nigrizia che oggi dedica una pagina speciale quasi in apertura di mensile al all'Algeria
L'autore di questo reportage Luciano Ardesi che uno dei massimi conoscitori non solo dell'Algeria ma dell'aria del Nordafrica sulla quale ha scritto tantissimi libri che continua
Scrivere reportage analisi e approfondimento l'Algeria ci porta quindi nel cuore dell'attualità di questi giorni dove proseguono
Le proteste di piazza il Algeri la capitale ma anche in altre città
Del Paese nonostante le dimissione del presidente Bouteflika nonostante un nuovo governo le rivolte algerine algerine che chiedono di diventare una vera e propria rivoluzione una vera e propria transizione verso un
Potere che metta fine appunto a quello che era il
L'esclusivo e appannaggio del potere del gruppo del Fronte di liberazione nazionale
Che aveva portato
Allora indipendenza questo Paese mi nel mille novecentosessantasei comandante andiamo a leggere cosa scrive Luciano Ardesi in questo reportage
Da Algeri saltano le lezioni scrive Ardesi il presidente non si ricandida ma la piazza che protesta non si accontenta sa che il sistema di potere fatto dai centri di interesse che bypassano
Partiti e istituzioni non mollerà la presa fino a quando non avrà trovare una non avrà trovato Paolo una figura di mediazione
Il rinvio delle presidenziali previste per i diciotto aprile la rinuncia del presidente Abdelaziz Bouteflika
A un quinto mandato aprono uno scenario inedito in Algeria le modalità con cui queste decisioni sono state prese sono lontane dallo spirito della protesta popolare che li aveva provocato con continue manifestazione
A partire dal ventidue febbraio non sappiamo quali saranno gli sviluppi futuri ma il movimento non è destinata ad esaurirsi
Per comodità continueremo a riferirci a Bouteflika un uomo di ottantadue anni
Colpito da un ictus nel due mila tredici da allora ridotto su una sedia a rotelle incapaci di esprimersi in pubblico e di qui non si conoscono più le effettive capacità intellettive
Quando parliamo di Bouteflika scrivono scrive Luciano Ardesi
Dobbiamo intendere i gruppi di potere che in questo momento usando il suo nome e le sue funzioni del resto l'undici marzo il giorno successivo al suo rientro da Ginevra dopo tre settimane di controllo mi controlli medici il presidente ha potuto annunciata ha potuto annunciare tardano
In una sola ora una serie di decisioni di incontri che solo una strategia ben studiata ha reso possibile
Mentre TV ha mostrato una sua immagine impietosa più eloquente di qualsiasi analisi
Il piano fatto annunciare da Bouteflika prevede non solo dell'invio delle elezioni ma anche
Un nuovo esecutivo affidato a due ex ministri Nourredine i beduini Primo Ministro con l'incarico di formare il nuovo governo e rampante la mantra destinato agli esteri con l'inedito ruolo di vice ministro
Il governo avrà il compito di portare a termine entro il due mila diciannove una conferenza nazionale che proporrà una riforma della Costituzione
Da sottoporre a referendum e di fissare la nuova data delle elezioni presidenziali qui Bouteflika si impegna a non partecipare
La supervisione sarà affidato a una commissione elettorale indipendente mentre l'organizzazione a un governo di competenze nazionali
La ciliegina su questo programma scrive Luciano Ardesi che Bouteflika si fa garante del processo di transizione
La prima presa persona che il presidente incontrato dopo il rientro della Svizzera è stato il capo di stato maggiore generale aumenta il salato che sta avendo come sapete un ruolo importante in questa transizione
Evidente il segnale lanciato il percorso all'appoggio delle forze armate ciò significa che il sistema attualmente al potere che porterà avanti il processo tanto più che ricalca nella sua sostanza la proposta fatta il trentun marzo col deposito ufficiale della candidatura di Bouteflika
Che si era impegnato a realizzarla se fosse stato riletto e che la protesta popolare invece aveva già rifiutato
La transizione così annunciata scrive Ardesi
Dopo un tormentato percorso è disseminato di rischi l'idea di Conferenza nazionale non è nuova in Africa già a partire dagli anni Novanta
Ma i suoi esiti sono alquanto contraddittori la buona riuscita dipende non solo dalla volontà politica di chi è al potere ma anche da le precondizioni fondamentale una società civile e dei partiti di opposizione
L'Algeria vive in un regime di multipartitismo dopo della rivolta dell'ottobre ottantotto a obbligato l'esercito che l'aveva soffocata nel sangue
A metter fine al sistema del partito unico del Fronte di liberazione nazionale Hessel
Ma dopo la sospensione delle lezioni nel gennaio del novantadue per impedire ai fondamentalisti islamici di prende il potere si è tornato origini in cui due partiti con la stessa matrice SLM il Raggruppamento nazionale democratico era N di egemonizzato il parlamento senza reale base popolare rappresentano centri di interessi in cui la corruzione gioca un ruolo fondamentale
Non diversa è la situazione dei partiti di opposizione scrive Ardesi espressione di leadership personali o di interessi particolari senza o con scarsa democrazia interna
L'effimera campane per le presidenziali ne ha offerto un deteriore esempio con l'incapacità di trovare un accordo tra l'impossibile opposizioni
Essendo lì ambizioni personali troppo forti e difficili immaginare una rigenerazione dei partiti al termine della conferenza nazionale
Vedremo scendere in campo gli interessi più diversi farsi concorrenza in un mercato del consenso dove la partecipazione dal basso e ancora tutta da costruire
L'altra componente della conferenza la società civile si trova anche essa in una situazione particolare durante gli anni novanta e la lotta al terrorismo islamico cosiddetto decennio nero
Le associazioni hanno avuto un ruolo politico fondamentale nella Resistenza anche culturale
Il ventenne di Bouteflika ha iniziato nel novantanove ha visto una loro progressiva normalizzazione con la perdita di ruolo politico il ritorno a una funzione sostanzialmente sociale
La proposta in corso nata del tutto spontaneamente ha rimesso in moto una dinamica dagli esiti ancora indecifrabili scrivi scrive Ardesi
Il movimento ha mostrato grande maturità nel combattere non tanto Bouteflika quanto il sistema e nel mantenere pacifica la protesta
Tutte le componenti della società si sono mobilitate soprattutto attraverso i giovani si sono espresso per un cambiamento radicale si tratta ora di convogliare tante istanze in un programma equilibrato di cui il Paese in banca di esperienza
In questo difficile contesto la Conferenza nazionale rischia di vedere affermarsi come già adesso una logica gattopardesca del cambiamento
Affinché nulla cambi e questa la sfida più difficile importante che il Paese ha davanti a sé nei prossimi mesi questo è stato
L'approfondimento l'analisi molto dettagliata della situazione politica algerina
Che era importante andare a vedere pro per avere una chiave di lettura di ciò che sta avvenendo in questo momento in questo Paese dell'Africa del Nord
Lasciamo l'Algeria per andare in in Nigeria per sempre sfogliando la rivista nitidezza per parlare
G urne indipendentista la questione del Biafra la questione di quella regione
Della Nigeria del sud est del Paese che aveva provocato la guerra a metà degli anni settanta e del Biafra e che oggi e ancora in ebollizione
Intervista il leader indipendentista Nardi cannoni Biafra Nigeria atto secondo
Vogliono un referendum che stabilisca l'indipendenza delle regioni del sud est del Paese degli ultimi anni i gruppi indipendentisti si sono fatti sentire e il governo ha risposto con la forza
Non molliamo assicura il capo del movimento popolazioni indigene del Biafra cinque in tanti
Dalla fine della guerra civile del Biafra i movimenti secessionisti hanno rialzato la testa riecheggiando i moti indipendentisti che scatenarono un conflitto
Tra le popolazioni della Nigeria sud-orientale c'è ancora un forte desiderio di indipendenza esacerbato dà un senso di distacco dal resto del Paese per ragioni culturali religiosi ed ecco e economiche negli ultimi decenni decine di manifestazioni molte delle quali culminati in scontri violenti con le forze dell'ordine hanno riportato l'attenzione sul tema del Diaspini esso considerato un capitolo chiuso della storia in Nigeria
Buoni calmi che ENI o Cook hanno Nardi
E oggi considerato il simbolo del nuovo movimento indipendentista
L'attivista anglo nigeriano è il leader del movimento popolazioni indigene del Biafra Pippo Baudo in sigla e fondatore di Radio Biafra una stazione radio londinese recentemente bandita in Nigeria
Kanu acquisito fama internazionale così tutto il movimento in seguito al suo arresto all'Ecopass il diciotto ottobre due mila e quindici l'attivista cinquantunenne aveva iniziato a servirsi di Radio Biafra per convincere i suoi connazionali a manifestare per l'indipendenza a volte anche incitando all'uso delle armi visione da cui poi si è allontanato oggi dice di essere un sex sostenitore della non violenza ispirandosi al Gandhi e Martin Luther King
Eravamo una società indipendente democratica che si è trovata all'interno di una unione artificiale chiamata Nigeria racconta all'edilizia ora siamo un popolo dimenticato vittima di genocidio razzismo
Discriminazione apartheid e abusi del peggior tipo il Biafra esiste da migliaia di anni ma tutto è stato distrutto con la creazione della Nigeria
Vogliamo tornare a ciò che eravamo prima della colonizzazione
Questo e quanto dichiara noir né cani che Nico cuccagna nonché leader del movimento popolazioni indigenti del via fra il Biafra quindi la diceria che si dimostra un Paese solamente instabili non solo
Boko Haram che imperversa con violenza
Nel nord est ma anche il Biafra il territorio del Biafra fa parte oggi
Degli stati nigeriani di cross Oliver e buoni Enugu hanno Ambra IMO Bayer sa Rivers avvia acqua il bollo e delta
Dattolico abbiamo che recentemente si sono svolte le elezioni in Nigeria il ventitré febbraio scorso che sono state vinte dal presidente uscente in carica dal due mila e quindici Muhammad Dubuque vari
Che è iniziato così il suo secondo mandato
Ha votato il trentacinque per cento solo degli ottantaquattro milioni di aventi diritti la leggo ASS la città più grande principale il centro economico del Paese l'affluenza delli alle urne è stata solo del diciotto per cento
Guardi settantasei anni politico di lungo corso espressione del partito di tutti i progressisti ha ottenuto quindici virgola due milioni di voti ossia il cinquantasei per cento
Mentre il suo rivale atti Q Abubakar settantadue anni leader del partito democratico popolare ne ha ottenuto undici milioni quarantuno per cento ma non ha accettato l'esito del voto come al solito accade
In Africa
Lotta alla corruzione contrasto ai terroristi di Boko Haram sviluppo economico e sociale sono i dossier che guarì ha davanti gli stessi che si era trovata sul tavolo nel due mila e quindici a questo bisogna quindi aggiungere
Questa ripresa dei movimenti indipendentisti
Negli stati del territorio del Biafra
Un piccolo ricordo
Per i più giovani che non conoscono che cosa è stato la guerra cellophane Nigrizia mille novecentosessantasette mille novecentosettanta guerra del Biafra
Qualche anno dopo aver ottenuto l'indipendenza dal Regno Unito e la Nigeria fu teatro di un sanguinoso conflitto la guerra civile scoppio nel sessantasette in seguito al tentativo di secessione che alcuni Stati del Sud Est che si affacciano sul Golfo del Biafra
In queste zone ricche di petrolio abitate prevalentemente della popolazioni Ibo
Fu proclamata la Repubblica del Biafra
Oltre un milioni di persone perse la vita durante il conflitto principalmente a causa della scarsità di cibo e medicine in seguito a un blocco navale e terrestre reo imposte dalle forze nigeriane
Questa grave situazione umanitaria portò alla creazione di Medici senza frontiere
Il conflitto e terminò nel settanta con la riammissione del Biafra alla miseria
Nell'ultimo decennio i movimenti per l'indipendenza del Biafra sono riemersi la lotta indipendentista si è intensificata dopo le elezioni del due mila e il quindici del presidente Mohammad U guarì
Ex generale sospettato di aver ordinato massacri della popolazioni Ibo durante la guerra
Nigrizia poi si sposta dalla in Nigeria verso la Guinea Bissau un paese di cui si parla poco con una interessantissima intervista
A la l'ex primo ministro dimenticavo che il pezzo sul Biafra e stato firmato da Ludovica gli a Cino da Londra e anche l'intervista che potete leggere nella sua integralità nel mensile Nigrizia di questo mese di aprile la Guinea Bissau diceva un'intervista di felice tennero
Al presidente a ad Aristide Gomes che è stato Primo Ministro di questo piccolo paese dell'Africa occidentale
Che ha portato Primo Ministro che ha portato il Paese alle legislative del dieci marzo si bloccando una crisi politica risalente al due mila e quindici dice Aristide Gomes
C'è molta sfiducia nei partiti e viviamo una grave crisi economica ma ci sono le condizioni per un deciso cambiamento in Guinea Bissau
E Aristide Gomes ha ricevuto l'incarico di primo ministro della Guinea Bissau nell'aprile del due mila e diciotto il compito affidatogli era portare il Paese al voto delle legislative per superare la grave crisi politica iniziata nell'agosto due mila e quindici quando il presidente conservativo passa aveva rimosso dal suo incarico il primo ministro Domingo scivoli spero era da allora è iniziata una disputa tra le fazioni che sostengono Palace e quelle dell'ex premier che ha di fatto impedito al Parlamento di riunirsi le elezioni si sono svolte regolarmente il dieci marzo scorso
E gomme ci membro del Comitato centrale del Partito Africano per l'indipendenza della Guinea e di Capo Verde Taipei a inchieste il partito del presidente lascia l'incarico Nigrizia lo ha incontrato in occasione di una sua visita
Avvero nel cosa dice andiamo a leggere solo un pezzo poi intervista continua
Abbiamo avuto una lunga crisi politica durante tre durata tre anni il presidente il primo ministro non si capivano sono stati insieme per un anno
Poi tra loro iniziato una lotta e una profonda incomprensione che ha portato alla sospensione dell'Assemblea parlamentare quindi descrive i tre anni
Di crisi un'altra domanda riguarda l'economia del Paese attualmente
L'agricoltura e l'ambito che dà più possibilità di investimenti l'anno Accardo è il prodotto che va per la maggiore ma abbiamo la possibilità di lanciare altri prodotti come la mancare a il cocco irriso
Se si riuscisse a produrre insufficiente per soddisfare l'alimentazione locale sarebbe già un grande successo oltre all'agricoltura però abbiamo altre possibilità come il turismo nelle nostre isole e la pesca nel nostro mare ma perché ciò avvenga sono necessari maggiori investimenti la creazione di nuove infrastrutture
Poi c'è la questione delle risorse minerarie ma su questo dobbiamo fare ancora un po'di strada per esempio il petrolio sappiamo che c'è ma le imprese avrebbero bisogno di di fare nuove
Perforazioni quindi la situazione politica la situazione che economica della Guinea Bissau il questa intervista di a rischio il Dead Aristide come esche
E molto lungo si parla anche della presenza cinese che molto invasiva in questo Paese
E si parla del Paese che è diventato
Un luogo strategico per il traffico della droga dice Aristide gomme esce e vero ma è una realtà comune a tutta la costa occidentale africana da dove arriva ladro da Padova arriva dall'America latina
Quanto maggiore è la pressione in America Latina tanto maggiore e l'affluenza nelle zone africane approfittano dei paesi che hanno meno capacità di controllo di controllare le proprie acque territoriali ad esempio a Capo Verde si è saputo di una nave che trasportava nove tonnellate di droga
In quindi avvistato negli ultimi tempi questo traffico ha creato molto scalpore
Anche perché si è scoperto il coinvolgimento dei militari ma la droga ripeto passa da tutta la costa occidentale nella guerra del Mali i ribelli sono sostenuti dà i soldi del traffico
Della droga questo che ha fatto dire a molti che la Guinea-Bissau sia diventato il narco stato per eccellenza
Dell'aria
Dell'Africa
Occidentale andiamo a chiudere questa rassegna stampa con
Una recinzione la recinzione di un libro di un autore senegalese si chiama se lui Nassar uno intellettuale che in ascesa molto di punta
Che ha pubblicato un libro dal titolo affronto piglia
Questo libro e recensito da Raffaele Zordan e vi leggo solo alcuni pezzi
Di inizio Africa viene fuori la traduzione in e la sotto il titolo di questa recinzione di affronto PA di fare un'insalata
La traduzione in italiano edilizia approva
Certe reticenze dell'Africa entrare pienamente nella contemporaneità moderna intessuta per lo più di istituzioni modi di produzione ritmi e immaginari di progresso concepiti imposti da l'Occidente hanno catturato da tempo l'attenzione degli studiosi e degli osservatori più attenti di quel che avviene nel continente ora il sociologo senegalese autore di questo saggio manifesto Progetto
Visionario quanto basta certo bisognosa di altre specificazioni
L'autore quindi si cementa ulteriormente con il tema afferma che se l'Africa vuole plasmare il proprio futuro deve dismettere abiti disegnati per altri corpi
E riuscire a dirsi e soprattutto soprattutto Pato a pensarsi oltre le richieste altrui
Cioè oltre categorizzazione determinate da chi detiene il monopolio della nozione di modernità ciò che avviene in profondità nella società africana nelle società africane in termini di valori di pratiche di tradizioni
Necessita di essere e lavorato fino a formare architetture sociopolitiche che concorrano a costruire la modernità
Io affida questo compito in primo luogo agli intellettuali ai pensatori e agli artisti africani a frutto pia significa
Tante scelte da compiere tanto lavoro da fare e anche una buona dose di testardaggine
Perché come riconosce lo stesso autore
Per le affiche non si tratta solo di liberarsi dei retaggi coloniali NO coloniali o di vedersela con la globalizzazione si tratta anche di dotarsi di classe dirigente all'altezza del sogno così a frutto pia di fare un'insana recensito
Da Raffaele Giordano
Con questa notizia culturale si chiude questa puntata de rassegna stampa delle raffiche cioè Leonard Touadì
Vi saluta e ringrazia per i gentile ascolto vi augura un buon weekend e gli chiede di rimanere in ascolto della programmazione di radio radicale