Radio Radicale, la radio italienne qui ne veut pas mourir

Sonia adesso con Paolo Settimana europea sul consente con il ritratto quotidiano di una personalità mediatica che pesa nel dibattito pubblico o che ha pesato
Dopo la giovane Madrid già potente Taricco che in Germania ieri oggi il ritratto di un uomo che ci ha appena lasciato e per cui politici accademici giornalisti italiani sono in lutto la voce emblematica di radio radicale a Roma si è spenta
Ciò nonostante la radio va avanti e molti si stanno mobilitando in modo che l'emittente non scompaia mi spiego perché mai si chiamava Massimo Bordin aveva sessantasette anni sentiamo l'annuncio in diretta
La voce più importante e più bello di radio radicale Massimo Bordin è morto poco fa
A Roma
Miccichè sannitica la sua rassegna stampa quotidiana verso le sette e trenta del mattino infinitamente più lunga di quelle del nostro pilota scoloriti
Era senza fine questa rassegna stampa a volte Borodin teneva il microfono per un'ora e quaranta il tavolo coperto di giornali voglio scultore Giulio
Iniziamo subito la rassegna stampa con una notizia che
Se siete sempre mia questo questa era la sua ultima rassegna stampa il due aprile era già molto malato
La rubrica si intitola stampa e regime regime nel senso dell'organizzazione politica dello Stato questione spinosa in Italia dalla sua morte grandi firme della stampa italiana si susseguono per continuare la rassegna Massimo Bordin una
Vita di giornalismo politico ha diretto Radio Radicale per vent'anni media curioso senza uguali in Francia e dichiarato di interesse pubblico tanta sei l'emittente l'emanazione del Partito Radicale Italiano che non ha mai riempito le urne ma che ha contato nel dibattito sulla portone carcere Tano Asia
Come ricordava di recente ancora da Monte Sant'radio radicale niente pubblicità nessun azionista ma una convenzione che finalmente un maggio l'arrivo dell'emittente ufficiale dei dibattiti parlamentari e dei grandi processi storici
Il motto della radio conoscere per deliberare
Conosceva per comprende o per comprendere scindere e per conoscere possiamo aggiungere anche ricordare perché uniti intera segmento della vita politica italiana
E conservata negli archivi dell'emittente ma ora ci Luigi Di Maio trentadue anni del ministro dell'economia per il Movimento cinque Stelle
Che non mi rinnoverà la convenzione con Radio Radicale privandola così di una sovvenzione annuali di dodici milioni di euro insomma radio radicale si chiuderà e persino Matteo Salvini ministro degli interni dell'estrema destra si è detto riluttante al riguardo
Per cui una petizione una manifestazione di sostegno alla radio questa fine settimana in questa Italia scusa populista dove i giornalisti vengono insultati dal governo del dei media sono sottoposti ad una pressione economica mai vista prima
Massimo Bordin incarnava una forma di integrità più che mai minacciata