Due microfoni - Intervista a Gian Luca Favetto sul suo libro "Qualcosa che s'impara" (NNE Editore)

Due microfoni ospite un'altra volta disloca faretto perché c'eravamo c'eravamo ritrovati azione libero lo scorso anno hanno parlato di tante cose di letteratura di libri di libri digitali migliaia di futuro cartaceo e abbiamo intrecciato tanti tanti percorsi per parlare di di scrittura e questa volta parliamo innanzitutto bentornato a Radio Radicale grazie grazie allora questa volta parliamo invece di un libro nello specifico di di giuramento che è uscito qualche mese fa diciamo prima di Natale qualcosa che si impara editore Crocevia e qualcosa che si impara qualcosa che non sempre troviamo nei nei testi di volume nella nella saggistica numero ma anziché al concerto del perdono
Perché perdono è qualcosa che si impone adesso qui radio radicale questo programma cerchiamo di Bino spiegarli ma ineccepibile metri non si spiega per questo andremo a dare qualche suggestione
E quale suggestioni importanti no perdono parla della pace ed è una frase mi ha molto colpito
Tu dici la pace non è roccia e mare che non sta fermo ma io partirei da questo concetto perché poi ricerca certo certo ritardo
Si deve a
Guarda
L'accusa acquatica quindi Nordahl Flou nome dalla in mobilità
Dal verbo
I verdi che sono all'interno del mondo delle parole ciò che più simile all'azione quindi tutto ciò che il movimento
Si può prendere
Raccontare vivere i sentimenti e le sì alla pace sia il perdono video per la pace e una cosa data per sempre la pace in una condizione quella cosa lì se fosse immobile come roccia sarebbe ma sarebbe la pace che viene va detto che venga dall'anno
Invece è una continua io immagino la relazione necessaria che ci debba essere tra chi scrive e chi legge fra chi parla e chi ascolta fra chi da una cosa killer chi la riceve
E questo vale anche per i sentimenti rispettasse disco spiegarmi c'è la cosa che sta in mezzo tra noi due in questo momento
La cosa che sta in mezzo tra i due la cosa
Importanti cioè terrà vere la pace per avere il perdono per avere l'amore dobbiamo continuamente
Dire relazionarci trovare ogni volta il movimento c.t. che danzano mi sto spiegando sì ci dobbiamo occupare lo spazio in maniera diversa per stare sempre insieme sarebbero perché non solo viene mi torna in mente Pannella
Che quando criticava il movimento per la pace dice esattamente questo sanzione da formare ma diceva che la pace non può mai essere in azione immobilismo ma la pace è sempre comunque azione che è un po'anche un principio prossimo atto della non violenza
Andiamo al concerto del perdono perché
Ci sono alcuni passaggi in cui tu anche qui spieghi come il perdono sia qualcosa di assolutamente attivo
C'è anche sulla sul suono e sul doppio significato della parola seconda del di dove cade l'accento tonico
E non è soltanto un gioco è un incrocio di significati che va insomma in profondità sul significato stesso del del concetto di perdono
Conte a membri decidano per dire questo cioè il perdono non è un tema mediatico
Se tu chiedi che cosa e perdono credo che tu faccia fatica ad avere un'immagine forte probabilmente molti si ricorderanno
La moglie Dino degli agenti della scorta ricorderai caduto in chiesa che ITT richiede assassini inginocchiarsi sempre sono quelle magie mediatica molto forte proprio sul perdono voglia anche altro troppo fatica sviluppare perché è un concetto così
Complicato anche da raccontare da sviscerare tutti non mi ha fatto molto bene questo
Tieni conto che quando mi hanno proposto la parola perdono
Io volevo occuparmi con la passione pensavano quando celebriamo perché nella nella collana è una collana ciascuno di voi è stata compiuta diciamo una parola un termine carità poi la parola crocevia
E riguardi hanno trovato la parola per te
Ora pensando mi credendo mentre della laicità qui siamo a Torino sei Gramsci Gobetti rimangono di casa anche se per qualcuno sono invecchiati invece sono due giovani che continuano a restare con noi finché finché noi rifacciamo vivere pensando lieve mettendo in pratica delle cose che loro dicevano cento anni fa
Ma che sono guarda caso ancora contemporanee
Allora no perdono guarda non mi interessa poi come al solito radio radicale sarà dove siamo le sfide sono fondamentali e le sfide si fanno uno anche contro il mondo
Per cercarlo e quindi non mi appartiene laicamente cosa posso fare
Prendo un un lumicino aprendo una camera
Ma telecamera la macchina da presa me la metto davanti e vado a cercare quella cosa che non mi appartiene e quindi io non non avevano soltanto un'opinione da una verità adesso vi spiego cosa al mondo l'ordine molti sul Carso e hanno c'era un percorso e allora vado vado a cercare allora un primo passaggio e subito l'immagine perdono
Perdono e perdono
Bene anche dentro il perdono e se la parola d'ordine faccia quindi saper perdonare che per essere perdonati devi perdere qualcosa
Sono se devi nel libro ha messo andando alla ricerca sentendo mettendo insieme degli amici dei conoscenti che stanno sia sulla pagina
No che possono essere bensì Gerrard può essere Calvino possano essere Achille pria Morissette sia i miei amici Paolo Maddalena no sia il mio Amici gli attori che che mi raccontò semplici sul far vedere
Quelle che io credevo fosse la fragile della vendetta la tempesta invece la commedia del perdono allora dialogando con loro
Ero arrivato un punto che mi sembrava di poter dire non puoi perdonare gli altri si che non parlo di te stesso
E poi l'altra cosa che notorio mi dice lo sarà mediatica è difficile fare ma se anche così se che non prescinde da una cosa fisica
Il perdono
Non può che essere fisico e e quello secondario vederlo già all'inizio quando ho vissuto nel sulla scrivania mentre
Mentre scrivevo mi si è materializzato Ulisse dopo unisse mi si è materializzato a tutele e dopo Achille se si fa la notte tre e e come se fosse nella sua tenda chi arriva applichiamo
Allora di fronte all'immagine
Il Castrica vi preghiamo inginocchiato
No che afferra il segno di massima umiliazione afferra le ginocchia dell'errore di Achille e Achille che riconosce implicano il padre
Che lui non potrà mai più perché lui è lì per morire
E mentre Priamo riconoscendogli soprattutto il figlio un padre che il padre di tutti è un figlio che il figlio di tutti
Per perdonarsi cent'anni dopo il contatto fisico che non e ha messo peggio di giapponesi sono i greci poi all'interno della tenda non è come la casa l'attendere il luogo intimo aveva e Achille prende sotto l'ascella richiamano alza
Allora lì mi è parso chiaro
Che è difficile spiegare
Bisogna farla cadere è una cosa fisica allora come la mettiamo una cosa fisica in un libro con i verbi
C'è una
Ma l'esenzione bella che tutta nel libro è che ogni perdono scaturisce da una ferita presidi con le province di prima
Ha una perdita d'origine perdite di sangue di sicurezza per dire di sì di tempo di spazio meglio il verbo però del sostantivo perché verbo rimane azione anche quando è riassunto il sillabe scritto sulla carta pronunciato al pusher a voce alta per vere il perdono risponda una perdita e impone a sua volta di perdere qualcosa per compiersi bisogna lasciare dietro un pezzo liberarsi della zavorra della ferita
Nel perdono così perdono una parte di sé
Rinunciamo alla rivalsa
A rimediamo soddisfazione con una pena altrui e poi ricordi che tutto perdono deriva dal verbo perdonare che è una che è una
Corruzione di di condonare un cambio fisso che moltiplica l'intensità dell'azione parola dal latino medievale eccetera
Interessa però il significato che tu scritto in qualche modo Montieri Monti il concetto di Bertone
E lo fai perché i benefici di questo concetto che ha spiegato prima cioè del fatto che tu l'atto non è una lectio magistralis perdono è un viaggio in
E dentro il viaggio su incontri veri significati nei limiti su carta questo pazienza Dominici trovato in verità ma la contrattazione di perdono che essendo interpretazione però è è reale
Sì beh beh non credo che sia questo il messi
Il la si può fare in miliardi di mobile letteratura ma non credo che sia questo sì un viaggio alla scoperta come fai a fare letteratura
Coi Screpis agisce la sai a farlo serratura per dimostrare una tesi pur per esprimere un'opinione
Non lo so degli editori sostengono che è un grande romanzo deve sempre avere il un'auto allineando la madre del parere in testa come va a finire quel romanzo io una cosa ma mai convinto però io non so chi sia costui era non solo dei testi non lo dicono insomma
Tutti a casa quindi invecchio produttore
De Vito senza vita avrebbe Biglioli punto avrebbe detto ma scusami ma se è un messaggio portando
Intervistavano dieci continuavano a chiedere al regista ma insomma cioè saggio vuoi dare con questi ma se uno volesse dare un messaggio ai a quei tempi
Spetterebbe un telegramma adesso un sms bozza
Concepisco che uno sappia come va a finire sia sigillo se non è pannelliano se rocce non è atto
Non so se mi sto spiegando resta come fare a incontrare i personaggi
No incontra i personaggi del tuo racconto della tua storia e a non
Si diceva quello che sente la pace dedichi in ogni frangente dobbiamo rimodellare fra i nostri distanze grazie allora ti fanno scoprire qualcosa ma i personaggi che incontri che tu stesso crei avranno un'autonomia anche loro
E poi tu hai l'interpretazione di Achille assoluta
E quando li incontri perché volevo chiedo che arriva
A chi le deve essere come no arretra killer Riva coltura evocato oppure arriva con tutto il substrato che
Altri certo tanto che anche l'odissea oggi a può avere grazie a Dio diverse declinazioni perché grazie a quella data al tempo Tempo di oggi alla metafora che e quindi evita pineta quattro è quella perifrasi Barbetti e chiaro
Come si fa ad a vere allora che vivezza
Continua a mantenere un libro se così cioè io quando arrivo alla fine del libro scriverlo a leggerlo
A leggere certo che li lasci qualcosa di me mi aspetto che quel qualcosa di me che lasciato lì venga preso come se fosse test testimone da quello che c'entra dopo
O no sono d'accordissimo con questo anche questa intervista
Come dire
è sporca sempre sentire i rumori di fondo perché abbiamo deciso che ci riesce a farla così quest'intervista andiamo a due passi da da piazza Carignano insomma è un luogo sicuramente molto letterario siamo vicini al Circolo dei lettori insomma siamo dentro a Torino molto letterario barche sommerso di Brindisi ancor più libri che marca di caffè questo ci ci conforta anche la vista sui ci tenevo a raccontarglielo
Tu certo lo dichiari se il perdono da ricevere concedere centri con il tema dell'espiazione
E cosa c'entri anche con i sensi di colpa e tutto il resto chiede anche questo
Questi vengono da
Sì
Tu sei mesi quindi se si ricorda adesso non possiamo capovolgere una più domande le faccio io e diceva essere Garrick
E perché uno come dire ci sai quando lo metti in un libro
Delle cose due personale voi le scrivi un momento poi li correggi poi scegli le parole
C'è una cosa curiosa credo che
La guardi credermi possono capire in molti
In quel momento una strana felicità anche se scrivi delle cose che sono successe delle cose solo delle ferite o dei sensi di colpa mentre le scrivi
E come se fosse una liberazione ci puoi credere non da finti timidi ci puoi credere che questo qui tanto uno spazio salvo dire un'oasi
Chi ha senso se tu lo prendi in mano ci entri tu come lettore leggi ti misuri io non mi sento nudo
E invece nettamente chiacchierare in questo momento usare altre parole che non sono quelle
Mi farebbero certo come dire intervenuto questo non è per non risponda alla domanda ma è perché è stato un piacere una fatica fare quel percorso parlare delle sofferenze le maglie mio padre
Ho a me fattivo e non parlo perché chi vuole solo leggermente non è cosa che si può spendere una chiacchierata
Ora è durato due ore chiacchierata e poi
Va be'siamo Cal diniani difesi di Italo Calvino queste crediamo nel valore dell'opera che sta davanti all'autore non crediamo che l'autore poste capisce appunto l'autore può spiegare l'opera la prende a ridere
No no infatti un regista che spiega un suo film ovviamente diventa
Grottesco
Però sequel psico rispondere affatto se
Che che il perdono anche di sé arriva se si sconta la pena
Questo è costato più chiaro almeno articolo
Sì perché è una questione dicevo Gobetti Gramsci
Eh sì sì se è lecito in queste epoche Gobetti Branca e Gramsci dall'idea di chi che io sono un vecchio nei loro sono Vecchioni
Senza esser Roberto cioè oppure gli possiamo
Ancora nominare senza essere definiti radical chic
Weber
La responsabilità questo
E la questione del
E del problema la responsabilità che uno sente davvero allora se sai che mi hai pessimismo maledettamente le combinate a una
E e attraverso l'assunzione della responsabilità e a attraverso il fatto di mettersi di fronte all'altra persona guardarlo negli occhi e dire sai quelle cose che al fatto d'essere un tutù quello che ho fatto in Ruanda quella cosa che si è fatto persino scontato di fare in Argentina tra il Ruanda Burundi lì che fai con il Sudafrica che vai Nelson Mandela attivai turco che hai torturato IMI
Colui che è stato torturato pure i parenti delle vittime e di fronte non a un tribunale ma di fronte alla corte del villaggio di fronte alla comunità metti
La vittima e il carnefice del carnefice racconta
E a me io precisa doloroso perché ascolta racconto ma in fin dei conti vede di nuovo una cosa fisica con le parole Che ci vuole la presenza ci sono quei duelli ci sono le lacrime c'è il dolore
E tu cazzotti assumi la responsabilità di quello che è stato attraverso un racconto pubblico
Non abitazione è un'azione intima una rigenerazione ma prima di nazione un movimento dell'anima anche se lo dici o scrivi scrivi così per donare ma questo successo che ha spiegato poi trovato esplicitato
Nel libro
Il librone N N e edito nella collana SDA girando perché se volete cercare facilmente trovate qualcosa che si impara re unico appunto l'abbiamo tentano di spiegare a marzo ma mi accennare libro
Sul perdono sul tutto ciò che il viaggio dentro questa parola significa perché questo potremmo chiamarlo libro reportage di viaggio senso sembra un po'la Kapuscinski dove al posto in territori di guerra cioè i credo nel perdono
Chiudere queste distese d'accordo chiedendo invece qualcosa che se lo facciamo con tutti
è un po'il dazio da pagare per tutti passibili scrittori
Artisticamente anche storicamente anche politici esponenti del mondo della musica eccetera
La riduzione sarà dedicare mente quest'intervista andrà in onda ma poi aggiunge non si sa
Cosa potrebbe accadere quindi chiedo anche l'ascoltatore che ruolo che che cosa come è vissuto quest'altro viaggio perché Scurto di questa radio che magnifica microfoni
Ormai da quarantatré anni dentro i palazzi guarda non solo una voce
Non solo una voce ma è un luogo adesso serve faccio del suddetto uomini luogo dell'anima il mio ascolto principale
Al mattino accompagnando le bimbe a scuola aspettando fino alle nove
Di entrare lì nella ZTL quello principale mi ascolto quindi rassegna stampa sia nella parte mattutine la rassegna stampa che Fundamental Physics la battuta poco
Radiotre
Però i temi sì sì sì sì champagne di
E ci ha detto una cosa stampa
Per me radio radicale oltre a essere
Pannella e la stampa la libera stampa cioè la libera stampa io la penso come un luogo fisico fatto di carta non come invoco fisico in cui passano le voci e pensi al coraggio che avete avuto
Prego di fare senza filtri passava tutto passa e sì ma voglio dire
Quando è è iniziato il primo e persino quello che insultava e quello che aveva delle posizioni tutto allora ti rendi conto che la libera stampa il luogo
No la radio per la radio di che è più facile perché la sentì proprio la voce però per me anche lo stampatore e la voce non lasciamoci lo scrittore
Anzi vedi proprio la fotografia della della società di Couto sei parte non edulcorata non è solo una tendenza non è solo quella moto non è solo quella di testa rese ci sono anche i popoli c'è tutto
Ecco questo e il luogo che era era era il paese allora si può abolire una radio che il Paese si abolirebbe il Paese
Infermiere quattro
Grazie per queste parole perché in questo momento che valgono anche di più per per tutti noi
Ringraziamo di cuore giallo Caporetto ripetiamo ospite nostro questa notte Guido digrafo ritrovate questi frequentate voi sul sito di Radio Radicale che aperta ovviamente per ora acceso qualcosa che si impara il suo di prova NN editore collana crocevia
Ma per appoggiarlo per riproveremo perché intanto faccia pressione su Napoli strappato ci ritroveremo Sirente a Torino Roma vedremo o magari negli studi di radio radicale insomma sarà prima di giugno ex grazie miriamo Risi grazie lanciato da fare