Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale giovedì due maggio questo è l'appuntamento con la rassegna de la stampa internazionale a cura ideale di carretti l'apertura oggi il Venezuela dopo che martedì Guan quali do presidente interim leader dell'opposizione ha lanciato quella che ha definito l'offensiva finale per riconquistare la libertà dal regime Maduro vi proporremo una serie di condimenti partendo dal mondo quotidiano spagnolo che dunque un occhio molto attento sul Venezuela le piaghe aperte del Venezuela al titolo del commento di El Mundo
Secondo il quale una Democrazia non può tollerare colpi di Stato militari ma il Venezuela ha smesso di essere una democrazia molto tempo fa leggere ma anche il Times crisi a Caracas l'opposizione al regime rivoluzionario corrotto del Venezuela ha bisogno del sostegno occidentale e il wall street journal ha Posta molto alta a Caracas perché perché o le forze democratiche riusciranno a cacciare il regime oppure il regime essi rafforzerà ma non solo Cuba cimenterà al suo controllo sul Venezuela
Scrive tra l'altro il wall street journal Palermo poi anche di Iran della decisione dell'Amministrazione americana
Di togliere lo scudo l'Uefa dalle sanzioni contro i Paesi che importano petrolio dall'Iran tutto questo rischia di rafforzare i guardiani della rivoluzione secondo Rula Calaf columnist del Financial Times l'Amministrazione Trump sta rafforzando la reputazione di eroe nazionale del comandante caserme sono immani che e il nemico numero uno
Della stessa
Amministrazione americana in chiusura ci daremo anche al Regno Unito perché oggi britannici vanno a votare in elezioni locali che però sono segnate soprattutto dalla sfiducia dell'opinione pubblica con i partiti nei confronti dei partiti
Tradizionali per il caos Brad Smith elezioni di maggio risolvere la break scritte difendere la democrazia il titolo
Del editoriale uscito ieri in vista di questo voto del Guardian cominciò però dal Venezuela
E dal commenta di e il mondo piaghe aperte in Venezuela una democrazia non può tollerare colpi di Stato militari ma il Venezuela ha smesso di essere una democrazia molto tempo fa scrive il giornale spagnolo
Io penso che la sta vivendo le sue ore più critiche da lungo tempo i venezuelani sono tristemente abituati a giornate storiche
Ma la rivolta militare che ha avuto inizio martedì con la liberazione di leopoldo l'operazione uno dei leader dell'opposizione
Che era agli arresti da diversi anni e che ha portato nuovamente in piazza i cittadini contro lo sciovinismo segna una svolta forse decisiva si tratta per e mondo dell'offensiva finale contro il regime tirannico di Nicolas Maduro che ha perso qualsiasi possibilità di riscattarsi Clusone offerta di amnistia
E di lasciare spazio una transizione democratica
La strategia di Maduro si fonda sul cercare di far desistere la popolazione attraverso il terrore la repressione la fame
Questa è una delle ragioni per cui Maduro ha respinto e perfino bruciato gli aiuti umanitari inviati dalla comunità internazionale
Ma duro secondo El Mundo e nell'angolo tutte le democrazie del mondo hanno riconosciuto il presidente guarito el Mundo dimentica
Il mancato riconoscimento da parte dell'Italia ma stendiamo un velo
Bava duro ha un alleato tanto potente quanto la Russia le cui truppe sono arrivate alcune settimane fa per sostenere il regime in cambio delle risorse energetiche del Venezuela
Ogni dittatore che si sente minacciato tende a raddoppiare la sua crudeltà martedì abbiamo visto immagini spaventose come quella di un blindato che investiva manifestanti indifesi in una sanguinosa imitazione di piazza Tienanmen l'appello di Maduro alla realtà dell'esercito esercito che non è più certo di controllare
Tradisce la sua debolezza in particolare dopo che gli Stati Uniti hanno invitato tutte le forze armate a unirsi e rappresentanti dell'Assemblea nazionale come unico organo legittimo che resta in Venezuela
Per e il mondo la brama di libertà dei venezuelani resiste alla sinistra cubani distrazione che Maduro aveva programmato per loro
Voi dove l'opposizione non hanno esitato incitare alla rivolta perché sanno che la libertà la pace e la prosperità non saranno possibili fino a quando Maduro del terrà al potere non vogliono rassegnarsi alla devastazione completa del loro Paese e si sono affidati a un settore dell'esercito
Anche se non sanno se questo basterà per costringere Maduro ad andarsene e a quale prezzo una democrazia scrive ancora il mondo non può tollerare colpi di Stato militari ma il Venezuela ha cessato di essere una democrazia molto tempo fa e questo che critichiamo nelle posizioni di chi si dice quindi stante in Venezuela o si sta dalla parte della libertà oppure si sta al fianco della dittatura
Ma durò usurpati diritti dei suoi governati oggi diventati sudditi e ha sequestrato le istituzioni chi si nasconde dietro la formula
Non vogliamo un bagno di sangue in Venezuela dimentica che il sangue già corso scorso abbondantemente in questo Paese
Il trinceramenti o di Maduro non farà altro che aggravare la tragedia c'è solo da augurarsi che se possibile la rivolta resti entro i limiti della pressione pacifica così tra l'altro e il mondo in questo editoriale
Abbastanza netto il Times di Londra i riti di cavolo editoriale a quella che nel titolo viene definita la crisi a Caracas l'opposizione al regime rivoluzionario corrotto del Venezuela ha bisogno del sostegno occidentale
E scrive il quotidiano conservatore di Londra un paese benedetto da abbondanti risorse naturali
è bloccato in una crisi politica e in un collasso economico la piaga del Venezuela fatto un balzo verso terra incognita martedì
Quando quali guai Dole leader dell'opposizione a pubblicato un video messaggio nel quale a fianco a uomini in uniforme ha dichiarato che questa è la fase finale per porre fine al regime del presidente ma duro
La mossa drammatica di quei dopo essere stata dettata dalla sensazione di fragilità del regime ma duro
Altrimenti potrebbe essere un atto disperato da parte di un'opposizione schiacciata dalla repressione in ogni caso Guido merita il sostegno forte della comunità internazionale
Per porre fine a questa crisi anche se il Venezuela alle più grandi riserve petrolifere al mondo ricorda il Times il suo popolo sta facendo la fame
Ed è sempre più povero a causa della pessima gestione economica della corruzione endemica della repressione brutale da parte del regime rivoluzionario
Quello è presidente dell'Assemblea nazionale eletta nel due mila e quindici con una maggioranza di due terzi per l'opposizione
è in questa veste che in gennaio aveva prestato giuramento per servire come presidente a interim i sostenitori del regime dentro e fuori dal Venezuela hanno dichiarato questo come un tentativo di colpo di Stato immaturo
Continuo a ribadire questa accusa in realtà seguendo il Times è ma duro ad aver imposto un regime non democratico incostituzionale il suo mandato presidenziale ispirato in gennaio Luís ha giustificato il suo aggrapparsi al potere con la vittoria alle elezioni dello scorso anno solo che le elezioni erano state truccate l'opposizione non aveva potuto prendervi parte
Per questo il mandato di voi dopo come presidente ad interim è stato giustamente riconosciuto da diverse democrazie occidentali tra cui gli Stati Uniti Canada gli Stati membri dell'Unione europea anche qui anche il Times dimentica l'Italia oltre che da gran parte dell'organizzazione degli Stati americane
Il venti in Venezuela in questo momento sono confusi nel suo breve un messaggio Guido è apparso a fianco a un altro leader dell'opposizione leopoldo Lopez perché era agli arresti domiciliari da cinque anni Lopez è stato liberato da alcuni membri delle forze armate che hanno disertato uno degli elementi centrali del messaggio di guai Dole proprio questo che i militari
Non devono lealtà ma duro e dovrebbero rivoltarsi contro regime Guido ha sicuramente ragione ma la sua strategia comporta dei rischi anche perché oltre che da Russia Cina e Cuba
Il sostegno Maduro viene dagli alti gradi dell'esercito il popolo venezuelano corre il pericolo di una repressione di massa da parte del regime e di un collasso verso uno Stato senza legge il regime Maduro eh illegittimo scrive ancora il Times nelle sue conclusioni e i Paesi occidentali dovrebbero accelerare la partenza di Maduro attraverso la diplomazia e la promessa di aiuti e cancellazione del debito
Se se ne andrà se questa crisi dovesse trasformarsi in uno scontro militare l'emisfero occidentale potrebbe ritrovarsi confrontato a uno Stato in fallimento e a una crisi di rifugiati di dimensioni colossali occorre insomma mettere rapidamente fine all'incubo del Venezuela così il Times
E a sottolineare che la la la scelta di Gualdo comporta dei rischi
E anche il Bustric journal in un editoriale dal titolo poste da alta molto alta Caracas o le forze democratiche riusciranno a caccia del regime oppure Cuba cimenterà al suo controllo sul paese il giornale sostiene Guido ma tra le righe si capisce che questa davvero una scommessa rischiosa i leader democratici del Venezuela martedì hanno avviato una rivolta contro il dittatore sostenuto da Cuba Nicolas Maduro
E la posta non potrebbe essere più alta o i venezuelani recupereranno la loro libertà oppure l'instabilità e la miseria
Continueranno a dire avviarsi da Caracas verso il resto delle Americhe il presidente Interim One guarito
Ha lanciato quello che lei stesso definito l'inizio della fase finale dell'operazione Libertà chiedendo ai venezuelani di scendere in strada questo non è un colpo di Stato
è una rivolta popolare contro un governante illegittimo
Voi dopo i suoi alleati stanno scommettendo che una protesta civile di massa possa scuotere la realtà di una parte la lealtà di una parte consistente dell'esercito
Nei confronti di Maduro nel suo appello il presidente ad interim era circa andato da membri delle forze armate la sua squadra ritiene di avere il sostegno di duecento quattrocento soldati dentro al Venezuela mentre altre migliaia sono già fuggiti seguendo riuscirà a dimostrare che alcuni alti ufficiali sono pronti a tradire maturo be'potrebbe provocare ulteriori defezioni decisive inoltre al suo fianco aveva leopoldo l'operazione leader e normalmente popolare dell'opposizione che ha trascorso tre anni come il prigioniero politico il fatto che sia riuscito a fuggire suggerisce che la fedeltà ma duro dentro le forze di sicurezza venezuelane
Non è così solida non come la vana crede il Cile ha poi aperto le porte della sua ambasciata Lopez alla sua famiglia offrendo protezione
Ad ogni modo
Secondo giorno alla l'appello alla ribellione è una scommessa ad alto rischio per voi dopo che potrebbe essere arrestato o peggio
Questa settimana il regime lo ha accusato di tradimento e atti terroristici da parte dell'esercito reale ma duro e le milizie di Maduro si sono scontrate martedì con i sostenitori di Gualdo a Caracas
Una discesa verso una guerra civile non può essere esclusa un fallimento della rivolta potrebbe poi rafforzare la la dittatura perché i venezuelani potrebbero concludere che non ci sono possibilità di cambiamento
Ma la forza potrebbe anche essere l'unico modo per permettere ai venezuelani di riprendersi la loro Democrazia da un regime che sopravvive solo grazie all'aiuto dei servizi segreti cubani
E degli aiuti militari russi se il dittatore prevarrà milioni di venezuelani perderanno la speranza scapperanno verso Brasile Colombia
E Stati Uniti la posta per il giorno al è alta anche per il presidente americano Donald Trump
Il suo consigliere alla sicurezza nazionale John Bolton martedì ha detto che alcune personalità chiave del regime e stanno negoziando da tre mesi con l'opposizione che ora devono agire
Bolton ha citato il ministro della Difesa Vladimir padrino il capo della Corte Suprema al comandante della guardia presidenziale tutti sono d'accordo che Maduro deve andarsene ha detto Bolton
Gli sforzi di strangolare finanziariamente regime potrebbero avere l'effetto desiderato ma Maduro può ancora ottenere armi da Mosca e aiuto dai cubani per promuovere la paura tra i ranghi dell'esercito chi dice di temere un intervento americano nel Paese
Dovrebbe iniziare ammettere che Cuba e già oggi la potenza imperiale a Caracas
Bolton ha anche detto che tra un po'vuole un trasferimento pacifico del potere e che questo sarebbe l'esito migliore ma sarebbe bene non escludere assistenza militare americana alle forze di guai dopo
Una vittoria per Cuba e una vittoria per la Russia nell'emisfero occidentale sarebbero un colpo strategico maggiore una disfatta strategica per gli interessi degli Stati Uniti e per la stabilità nella regione
Gli Stati Uniti insomma devono fare tutto ciò che possono per fare in modo che il potere al popolo abbia successo in Venezuela così
La vede il Wall Street giornale la a proposito di Trump e della sua politica estera
Vale la pena
Parlare brevemente di Iran e la decisione di imporre sanzioni anche su alcuni Paesi che erano stati esclusi le sanzioni dirette per le importazioni di petrolio
Lula Calaf del Financial Times oggi racconta come questa stretta degli Stati Uniti sull'Iran e non farà altro che rafforzare i guardiani della rivoluzione e in particolare il comandante del delle forze armate dei guardiani della refolo opzione Kassem solo immani
Non bisognerebbe mai fare previsioni sul Medioriente ma facciamone uno al prossimo presidente dell'Iran sarà Kassem sono i nani comandante delle forze armate dei guardiani della rivoluzione e artefice dell'influenza di Teheran sulla Regione
Eccone un'altra di previsione se non sarà presidente tra due anni diventerà ancora più potente nel ruolo di King maker che deciderà chi sarà il prossimo leader supremo e chi avrà agli incarichi più alti nella Repubblica islamica
Se mi sbaglierò scrive Rula Calaf danno la colpa al Fondo monetario internazionale perché è stato leggendo le ultime previsioni del Fondo
Che ho compreso che la Repubblica islamica si sta dirigendo verso più militarismo il principale beneficiario sarà sulle immani carismatico sul dato di sessantadue anni
Che già ora asceso alla gloria stile ovviamente iraniano o il il resto del mondo che un tempo voleva riabilitare l'Iran e liberarsi delle sue armi nucleari darà la colpa l'amministrazione di Donal Trump
E potrebbero avere ragione l'Iran
Crea problemi ma è il radicalismo degli Stati Uniti che sta alimentando ancor di più l'estremismo iraniano
Il punto è che la decisione degli Stati Uniti d imporre sanzioni ai Paesi che importano petrolio dall'Iran porterà a una contrazione del sei per cento per l'economia del Paese con un'inflazione al quaranta per cento e le previsioni poi potrebbero essere ottimistica
Quelle del Fondo monetario alla decisione sul petrolio si è poi aggiunto un altro passo senza precedenti designando i guardiani della rivoluzione come organizzazione terroristica per la prima volta gli Stati Uniti
Ball hanno una parte di un di un governo di uno Stato come terrorista un attore considerato statale
In una campagna condotta dalla Casa Bianca poi la politica americana nella regione si è trasformata in sostegno cieco per i rivali dell'Iran in particolare Arabia Saudita e Israele l'obiettivo è chiaro malgrado le smentite americane provocare una rivolta interna nella speranza che porti al rovesciamento della leadership la Repubblica islamica
Il problema è che così facendo gli Stati Uniti stanno rafforzando l'immagine di sole i manicomi eroe nazionale il generale guida le forze Cuts responsabili delle interferenze regionali compreso il sostegno al regime di Bashar Assad in Siria la fornitura di armi ad attori non statali il Libano Yemen
Molti iraniani criticano l'avventurismo all'estero eppure lodano sulle mani per aver sconfitto gli estremisti sunniti dello Stato islamico e Lou e si aspettano che sia lui ad essere in prima linea
In caso di potenziale attacco americano in modo abile generale non ha mai mostrato ambizioni politiche ha coltivato legami con il campo riformista e con i falchi
Anche se i guardiani della rivoluzione hanno enormi interessi economici lui non sembra averne di carattere personale sulle questioni sociali non è un falco per esempio si è espresso contro la persecuzione delle donne che rifiutano di portare l'hijab vero ci sono dei paletti è un uomo dell'esercito in un Paese guidato da religiosi
Ma i guardiani della rivoluzione hanno espanso in modo massiccio i loro poteri negli ultimi anni
Se l'Iran dovesse considerarsi in guerra si rivolgerà a un figura militare nazionalista che Possa proteggerlo insomma più gli Stati Uniti schiaccia l'anno l'Iran
Più il generale sulle mani salirà fino al verticilli così la vede Rula Calaf non abbiamo tempo di parlare delle elezioni di oggi nel Regno Unito elezioni locali ma che hanno che fare con il causa Grexit ci torneremo dopo i risultati da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale