Tutti uniti per Radio Radicale

Eccoci qua buona sera a tutti grazie per essere qui
Introducono davvero rapidamente
Siamo
Ci siamo incontrati speriamo che il tempo ci consente ancora di di rimanere per per un po'per iniziativa di rutto Durello che ringraziamo davvero la presidente della Comunità ebraica di Roma che dal palco del venticinque aprile
Ha trovato il modo e il tempo di chiedere che radio radicale non venga chiusa che il servizio che svolge da quarantatré anni
Continui e quindi diciamo con queste parole e ci siamo convocati qui insieme a tante altre realtà
La Fnsi
Stampa romana articolo ventuno
Saluto tra i tanti ho visto il padre la per articolo ventuno Roberto Natale c'è il segretario di Stampa Romana Lazzaro Pappagallo sono tanti quelli ci sarò
Però permettetemi di di di di di ricordare che c'è una persona che e qui in sciopero della fame Rita Bernardini da più di tre settimane perché radio radicale prosegua il servizio che svolge così come dalla dalla Basilicata salutiamo Maurizio Bolognetti che ci sta seguendo e che diciamo ha dato l'avvio a questa iniziativa non violenta
Si avvia ai settanta giorni c'aveva sale quindi davvero grazie a tutti voi io non dico altro dico solo che il momento di lasciare la parola a chi Pannella ci ha insegnato che noi e la comunità ebraica ci sentiamo a casa
E lo dico quanto mai in questa occasione
Grazie a Ruth perché la giornata non è tra l'altro tra le più facili e non solo per per motivi meteorologici allora presidente
Devo dire devo dire che sanno commossa e anche molto onorata eravamo incendi e venticinque aprile in una situazione che come molti avranno visto è sempre una situazione complicata ma nel setacciare la liberazione nel ribadire i valori di democrazia di libertà di pace e di rispetto reciproco che quel giorno rappresenta mi è sembrato doveroso rivolgerà un appello perché Radio
Radicale non terminasse di rappresentare la sua voce autorevole democratica e libera
In questo Paese e nel momento in cui la stampa e la stampa obiettiva trasparente quella che racconta la verità sicuramente sofferente non posso non ricordare e promuovere un impegno corale e collettivo
Per quello che esagerate Callea rappresentato e rappresenta nella voce di questo Paese tante sono le occasioni in cui siamo stati vicino nelle aule dei tribunali nelle battaglie civili nei nidi
Tante situazioni in cui gli amici
E i giornalisti di questa radio hanno saputo cogliere rappresentare raccontare nelle tante dirette anche in questo momento quello che stava accudendo in questo Paese l'hanno fatto sempre con l'obiettività il riconoscimento dei valori di democrazia
E l'autorevolezza di una radio che voleva semplicemente mettersi al servizio
Ecco a questa democrazia che io faccio appello ancora una volta quella che vede e che ci vede riconoscersi intanto lavoro che non può mancare che non può smettere di esistere perché equilibrio dinamiche che non ci appartengano
Vengano a prevalere su quello che il bisogno di verità è quello che è il bisogno di una stampa che sia il più possibile libera democratica e partecipativa in tutto quello che era di radicale rappresenta è per me quindi ancora di più importante farlo oggi da qua
Perché perché qui c'erano i cancelli del ghetto un luogo di privazione un luogo di segregazione un luogo di silenzio un luogo dove si volevano mettere bavagli
Da questo stesso luogo riparte rinasce invece una voce che oggi più che mai deve essere la voce anche di radio radicale quindi vi ringrazio per tutto quello che potremo fare insieme per permettere che continua ai sì che continua ad esistere per permettere di poter racconti noir raccontare anche di quello che sta succedendo in queste ore
Diceva giustamente Alessi e siamo provati perché sentiamo da Israele voci di dolore che si stanno muovendo e sono momenti di tensione
Ma vogliamo continuare a farlo insieme a voi per continuarla raccontare con l'obiettività con la chiarezza con la verità con cui l'abbiamo fatto fino ad ora grazie davvero a tutti
Quella sera tutti sono Luca Barbareschi io sono non contento orgoglioso di essere qui con voi oggi io abito qui in questa bellissima piazza ma soprattutto dei con Teatro di Roma all'Eliseo
Lo dico con grande orgoglio perché abbiamo fatto una bellissima operazione per l'articolazione del pensiero perché parto da questo concetto perché l'articolazione del pensiero sta diventando residuale
Io credo che l'idea di chiudere radio radicale vada nella direzione di quello che è un pensiero piatto stupito non articolato io sono cresciuto grazie a Radio Radicale vorrei un applauso a Bordin
Che credo ci abbia tenuto compagnia con la sua intelligenza con la sua voglia di elaborare qualsiasi notizia in maniera assolutamente imparziale intelligente la semplificazione del pensiero il pensiero politicamente corretto e il tumore nel cervello
Della cultura occidentale che una cultura estremamente articolata democratica quando io ragazzine studiano nel nella nella tradizione ebraica si studia
La Torah con il Talmud e si dice che di ogni piccola parola dice Jean mai o dice il spesso i due concetti sono contrapposti
Sono diversi
Questo è un allenamento meraviglioso per pensare che qualsiasi cosa può avere diversa interpretazione
E come nella più bella tradizione ermeneutica a una domanda intelligente risponde sempre con un'altra domanda per evitare che la stupidità di una risposta semplificata insulti l'intelligenza di una domanda questo percorso che un percorso ebraico ma anche quello di radio radicale che è sempre stata aperta
Chiudere Radio Radicale chiudere questa voce vuol dire andare verso un pensiero unico verso un pensiero piatto pericolosissimo che chiuderà che ci chiuderà e quando si chiudono ci si chiude dentro un castello si mettono fuori
I dici come si dice i figli i figli easy
L'acqua nodo fondendo i coccodrilli per evitare che gli atti vengano si muore di fame e questa è la storia del mondo due dobbiamo aprirci radio radicale una voce aperti una voce attenta
Pannella faccia forse fin troppo ogni tanto però quanto ci manca oggi Marco nella sua meravigliosa elaborazione di tutto quello che gli passava per la testa né il coraggio e vedere chiude radicale dopo che ho visto fare ipocrita camelie dell'ipocrisia totale
Andavano tutti al capezzale di Pannella per essere l'ultimo che toccava Pannella per l'ultima volta
Ma di quello che pesava Pannella non gli è mai fregato nulla a nessuno mai se no oggi Pannella
Sarebbe ricordato e solo solo per la noia di Marco Pannella radio radicale dovrebbe essere aperta per sempre e poi per il lavoro dei radicali trasversale fatto da tante persone vedo tanti amici vedo Valeria Fedeli del mi piace vedere delle farse di di di di storie diverse che però hanno tutti avuto bisogno del Partito Radicale
Come cittadino di Roma che ha fatto una restituzione a Roma spero che da parte del governo ci sia una restituzione alla nostra intelligenza e teneva aperta Radio Radicale grazie a tutti
Nel chiedere a Roberto Natale di raggiungerci perché il senso di questa maratona oratoria nel pieno spirito rivali o radicale quello proprio di un passaggio di testimone fra persone che vivono esperienze diverse
Ma che tutte si riconoscono il valore di questa battaglia in quello che io vorrei rivolgere a tutti noi in un orario che è particolare perché come me è cresciuto con la compagnia di radio radicale sa che la domenica pomeriggio era il momento della conversazione
Settimanale tra d'ordine Pannella e e io credo che ci sia un passaggio di testimone anche nel momento in cui abbiamo scelto per costruire questa manifestazione e tra l'altro vi devo dire
Con delle previsioni meteo tremende guardate che bel sole che sta venendo su vuol dire che che forse non siamo soli in questa battaglia che qualcuno ci sta aiutando per tenere viva Radio Radicale ora mancano quindici giorni al venti maggio
Quindici giorni di mobilitazione permanente che noi dobbiamo portare avanti in tutte le città si sta allevando una voce importante in tante realtà nelle istituzioni qui a Roma è stato bocciato un ordine del giorno che era stato presentato da Roberto Giachetti da Giulio Pelonzi ai nostri consiglieri democratici in Senato io ringrazio la senatrice Federica è qui con noi in Senato se Luca insieme a Marco capo insieme tanti democratici
In Senato si sta facendo una battaglia importante poi saranno loro a raccontare a spiegare meglio come sta facendo ma non è una battaglia che ha un colore politico è una battaglia per tutti radio radicale in una voce contiene tutte le voci
Oggi anche se siamo in campagna elettorale per le europee dobbiamo tutti mettere da parte le bandiere le appartenenze e combattere tutti insieme una battaglia molto più importante
Per farlo in questi quindici giorni sarebbe bello che col moto tutti uniti per radio radicale così come oggi siamo in tanti a Roma nonostante la pioggia e nonostante la partita e la Roma che per chi sa qualcosa significa per questa città è veramente un un atto eroico la presenza di tante persone cui nonostante questo dimostra che Roma è pronta a esserci in questa battaglia anche le altre città sono quindici giorni
Noi dobbiamo evitare che la scadenza della convenzione significhi la fine di un servizio che offerto a tutti i cittadini poi si può rimodulare si può discutere si può ragionare ma io non voglio vivere
In un Paese dove non esiste radio radicale
E se tutti noi crediamo questo ci attendono quindici giorni di impegno di battaglia tutti insieme Forza e Coraggio non ci arrendiamo
Buonasera a tutti ha tutte approfitto anch'io del microfono per un saluto a Massimo Bordin e un abbraccio a Daniela lo ha fatto Luca Barbareschi permettetemi di aggiungere una parola l'ironia che ci manca
Di Massimo Bordin in tempi di uso feroce rabbioso della parola come clava come bastone come manganello
La raffinatezza con la quale sapeva sottolineare colpire sono andata riguardarmi adesso sul telefonino l'ultimo messaggio che gli avevo mandata Massimo Bordin qualche settimana fa
Commentava una mattina giornale che scriveva
Paola Taverna ha inasprito i toni pausa
Mi domando come si possano inasprire i toni della senatrice Taverna
Bastava questo per fare un commento questa eleganza che è una delle tante cose di lui che ci manca sono qui in rappresentanza anche di articolo ventuno spiegano tra un attimo l'anche
Come articolo ventuno da mesi stiamo sostenendo
Che se si sono una cosa seria gli stati generali dell'informazione annunciati dal sottosegretario Vito Crimi
Questa opera di riforma dell'informazione non può partire con un omicidio e dunque deve essere sospese affermata la dissennata decisione di bloccare i finanziamenti a Radio Radicale
Da qui ribadiamo ancora una volta la richiesta se quel tavolo è una cosa seria non si può cominciare strozzando una voce
Dicevo è la richiesta ad articolo ventuno ma qui mi è stato chiesto di rappresentare oggi
Tutte le organizzazioni rappresentative del giornalismo italiano l'ordine dei giornalisti la Federazione nazionale della stampa per il sindacato nazionale territoriale partite Blair a tra poco
Il segretario dell'Associazione stampa romana Lazzaro Pappagallo ma mi fa piacere dire che le organizzazioni rappresentative del sindacato delle delle giornalismo italiano
Talvolta rappresentate come organismi corporativi sulla vicenda di radio radicale hanno dimostrato e stanno dimostrando grande sensibilità dopodomani so che Alessio Falconio sarà all'incontro con la consulta dei presidenti regionali dell'ordine dei giornalisti
E il quattordici
Radio radicale sarà uno dei temi principali negli stati generali quelli sì davvero generali aperti convocati dalla Federazione della stampa al cinema Adriano questa è l'insieme di iniziative che il giornalismo italiano
Sta mettendo in piedi per impedire che si chiuda una voce una voce che Tecce tanto più essenziale
In questi tempi di uso Ribaudo della parola chiudo con uno spot per un'iniziativa sulla quale ma è una delle cento in cui con Radio Radicale ci siamo incontrati
L'altro ieri eravamo in Federazione della stampa per lanciare insieme a esponenti di diverse confessioni religiose c'era con nuovi Rudd Vergallo che ha fatto uno splendido intervento sul valore della parola
Della parola con la P maiuscola mai dei giornalisti che possiamo la parola con la p minuscola
Non possiamo non vedere quale uso odioso in senso letterale se ne stia facendo di questi tempi abbiamo lanciato lì la cosiddetta carta di Assisi un manifesto contro il tracimare
Dell'odio nel discorso pubblico
Un segnale d'allarme per un Paese che appena poche settimane fa è stato messo sotto accusa dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa proprio perché l'Europa guarda con preoccupazione a come lei speech il discorso d'odio stia crescendo nel discorso pubblico italiano tenere aperta la voce di Radio Radicale questa voce di dialogo di tolleranza di fratellanza e anche un antidoto all'odio nel discorso pubblico buon lavoro a tutti a tutte noi
Chiamiamo Rita Bernardini del partito radicale al sessantatreesimo giorno set
No
Quanti vai
Ventiseiesimo giorno scusate mi avevano fornito informazioni comunque sono ventisei giorni quindi
Questa fa il paio con una conversazione settimanale di Massimo Bordin con Marco Pannella quando
Massimo disse facciamo in fretta perché mancano solo quarantacinque minuti di Pannella disse uditivo solo quarantacinque minuti come facciamo con le tante cose che devo dire
Bene ci troviamo qui e non sappiamo non abbiamo ancora notizie precise
Però devo dire che tante cose sono accadute in questi ultimi tempi ci avete fatto sentire veramente la vostra vicinanza
E crediamo di avervi fatto sentire anche la nostra vicinanza che siamo in una voce insieme tutte le voci le voci più diverse
Quelle voci che trovano spazio a radio radicale prima si ricordava
Dure Ghergo ricordava
La situazione di Israele beh io credo che proprio da radio radicale proprio anche grazie a Marco Pannella ma Fiamma Nirenstein che ascoltiamo tutte le settimane abbiamo potuto sapere di più conoscere di più approfondire
Questa realtà che è una realtà di una democrazia che soffre
Soffre molto che ha fatto degli sbagli come Stato ma che deve sopravvivere in un sistema dove la democrazia non è conosciuta essere l'unica democrazia presente in quella realtà
E le voci le voci più incredibili io l'altro giorno sono stata come mi capita spesso in un carcere al carcere dell'Ucciardone bene i detenuti che stavano lì ci chiedevano ma davvero ma davvero chiuderà di radicale e la nostra voce
La nostra Moshe come potrà arrivare è la voce che arriva attraverso le lettere che ogni settimana a Radio Carcere vanno in onda che descrivono la realtà vissuta
Da coloro che secondo alcuni esponenti politici dovrebbero essere totalmente esclusi e dimenticati non abbiamo ascoltato parole pronunciate da membri del governo che dovrebbero rispettare la nostra Costituzione dire
Bisogna buttare via la chiave
Ma guardate
Cioè ci sono articoli della nostra Costituzione ci sono i diritti umani fondamentale c'è la convenzione dei diritti umani
Che all'articolo ventisette che parla di rieducazione di reinserimento sociale
E tu senti una persona che ha giurato sulla Costituzione e dire rispetto a chi è detenuto bisogna buttare via la chiave quindi dimenticarli
Non è quello che vogliamo fare la voce di Radio Radicale è stata anche questo
Credo che insieme per quelli che siamo per quelli che non si sono arresi per quelli che credono nello stato di diritto nella democrazia nel diritto umano alla conoscenza credo
Lo posso dire che insieme ce la faremo
Non lasceremo che questa voce sia spenta per Zhang tre grazie
Chiamiamo Stefano Fassina intervenire
Nel ringraziare anche anche in Regione Lazio sono stati presentati degli atti lo ricordavamo ora pozione de la consigliera Michela Di Biase altri atti che sarà portata avanti tutte le istituzioni parlavamo anche l'iniziativa potrà avanti in Campidoglio
Una sera battute a tutti grazie per essere qui grazie
A Radio radicale per continuare questa è la battaglia che è una battaglia di tutti dobbiamo fare fino in fondo e che sono sicuro che vinceremo perché
è davvero così trasversale così diffuso il supporto a radio radicale che non vedo come anche un governo che per una sua parte è molto determinato ad andare avanti possa raggiungere l'obiettivo
A me ha colpito in in Parlamento durante una sessione di Bilancio vedere la trasversalità il sostegno a radio radicale non l'avevo mai visto su nessun tema una trasversalità così piena
E
Di fronte alla bocciatura di quell'emendamento che dopo aver conquistato i primi cinque milioni voleva più arrivare anche accompagna compiere a raggiungere l'obiettivo non abbiamo mai avuto una risposta seria dal governo cioè perché bisogna
Chiudere Radio Radicale il perché
Qual è quali sono le ragioni un servizio pubblico che funziona da tanti anni condivisione riconosciuto
Di fronte a questa domanda non c'è stata mai una risposta seria allora se non c'è una risposta seria risposta diventa preoccupante diventa preoccupante vuol dire che a qualcuno ha per qualcuno questa radio è scomoda perché a un punto di vista forte ma ha una straordinaria capacità di dare voci a tutti anche a quelli che voi signora né in alcun modo indi nessuno spazio in un disco nessun aspetto ecco
Siamo qua per dire che ce la metteremo tutta in tutti gli ambiti in in Parlamento in Campidoglio da in regioni ovunque perché questa esperienza Deve continuare è un segno distintivo della qualità della nostra democrazia deve continuare e continuerà grazie a tutti
Allora me nel ringraziare stavano Marranella restando profili tecnici della radio che hanno reso possibile comunque di essere qui in condizioni climatiche avverse perché adesso il sole ci sta illuminando maestro complicatissimo rendere possibile anche organizzativamente questa manifestazione ringraziamo le persone che hanno lavorato tutt'oggi per renderla possibile anche con un applauso per i tecnici che
Allora diverso invito a intervenire Federico Mollicone
Grazie davvero a tutti grazie siamo qui come rappresentante di Fratelli d'Italia per proseguire questa maratona di solidarietà vedete l'abbiamo fatto in Awlaki
L'abbiamo fatto nella facendo ascoltare all'aula del Parlamento il live fra di radio radicale mentre parlavamo per far capire cosa significasse essere servizio pubblico l'abbiamo fatto negli anni sostenendo anche la battaglia di libertà difendendo l'archivio digitale che è un vero a una vera scatola nera della Repubblica
Pensiamo qui oggi anche per confermare nonostante questa apertura che speriamo a essere sincera del vicepremier Dimaio siamo per confermare il nostro sostegno Isabella Rauti al Senato appena presentato
Appena presentato gli emendamenti al salva cantieri agli altri cantieri per la proroga lo abbiamo fatto anche lo faremo lunedì alla Camera nella speranza ovviamente che passi al Senato che non ce ne sia bisogno ma nulla deve restare intentato per salvare quello che è un patrimonio di libertà trasversale io sono cresciuto con stampa e regime come molti Dinoi
La mattina e questa mattina nel sentire stampa e regime citare un esempio l'esempio della Turchia
In cui
Si è chiusa una radio si sono chiusi i giornali bene veramente mi si è accapponata la pelle quindi forza insieme a Radio Radicale per la libertà d'espressione per la nostra Costituzione tutti insieme grazie
Vediamo all'Ambra pappagallo presidente la stampa romana che uno dei promotori di questa giornata di intervenire in questa maratona oratoria
Buonasera a tutti e buonasera tutte noi abbiamo oggi un maledetto bisogno di libertà
Questo maledetto bisogno di libertà si estrinseca in quindici mila modi diversi quello di radio radicale
E diciamo a una stabilità e una forza che dura da decenni e non abbiamo nessuna intenzione che questa forza venga meno
Questa maledetto bisogno di libertà ha bisogno di tecnici ha bisogno di giornalisti ha bisogno di gente che ogni giorno lavorando porta il risultato di questa grandissima apertura
E l'apertura ed è il segno distintivo di radio radicale completo anche i manifestini servizio pubblico significa in tutti questi anni in tutti questi decenni aver fatto parlare tutti
Aver dato la parola a tutti non aver mai guardato in faccia tessere ad appartenenze a scadenze elettorali ha convenienza di qualche tipo
Essere riusciti a coinvolgere tutti in questo meccanismo che lo meccanismo non solo di comunicazione ma di divulgazione della democrazia
Ascoltavo qualcosa di profondo anche rispetto a quelle che sono esperienze personali
Il carcere istituti penitenziari ci sono stati anni in cui di questa roba qui di queste discariche umane non si parlava assolutamente è un argomento offri imita anche nei telegiornali pubblici gli unici che avevano avuto la forza di raccontare quel tipo di realtà di denunciare la disumanità che si viveva in quelle cacce Soro crollate erano i radicali anche attraverso questo servizio
Ma la loro forza è sempre stata quella del rilancio
Io qui parlo a nome di una piccola comunità che la comunità dei giornalisti la comunità dei giornalisti di Roma e a questa comunità mi rivolgo dicendo due cose
Non lasceremo nulla di intentato dal nostro punto di vista nel dare solidarietà nel sostenere questa battaglia fino al ventuno denti maggio ma anche spero fino al ventuno maggio
E poi c'è una questione di principio che deve passare anche attraverso la lotta per radio radicale
Dire che lo Stato si deve disinteressare del finanziamento pubblico all'editoria e purtroppo dal mio punto di vista il segnale di un certo tipo di pensiero neo liberale che ha devastato diciamo
Parte dalla nostra comunità che ha devastato parte della mia comunità della comunità giornalistica ed è un errore strategico
Lo Stato non può disinteressarsi delle sorti dell'editoria perché ne va dell'articolo ventuno della Costituzione e se ci sono regole Soldi esperienze voci da mettere in campo queste devono essere tutte tenute in considerazione e tutte tutte rilanciate grazie a tutti è forza radio radicale
Andiamo avanti nel ringraziare anche barbara Brocchi Ombretta Rapone che hanno lavorato anche loro per rendere possibile questa maratona oratoria ora lo le vedete perché si stanno occupando dell'audio in video Filippo senza intervenire
Grazie grazie a tutti voi
Ci rivediamo dopo la mobilitazione di di di Pasqua la mattina di Pasqua
In quell'occasione l'ho detto due tre cose che suonano un po'come degli appelli non so quanto inascoltati spero spero di no però il tempo stringe abbiamo due settimane davanti
Vi vorrei ripetere li vorrei ribadire primo appello era a
Al Movimento cinque Stelle
Perché sono loro che hanno le chiavi di questa di questa partita inutile girarci intorno alla lega un atteggiamento più tra virgolette dialogante c'è stato insomma c'è un autorevole deputato che ha lavorato molto su la la la la presenza anche del della della lega a fianco di radio radicale insomma non è la lega il problema il problema del Movimento cinque Stelle
Siccome il Movimento cinque stelle come mi è capitato di dire quella volta si sta spostando come si diciamo da sinistra rifacendo le battaglie dei diritti magari riprendendo le battaglie delle origini va be insomma tutta sapete quello che penso quello che mi costa anche dire una cosa del genere però siccome le chiavi sono in capo al Movimento cinque Stelle e al ministero guidato da da Di Maio io dico cogliere questa occasione occasione di di diritti l'occasione di libertà di pluralismo deformazione tre
è stupido non capire che questa è un'occasione anche per loro e non soltanto perché è la battaglia non è questa la facciamo noi la fa ognuno di delle persone qui presenti ve lo dico dal punto di vista tattico
Chiedo come dire un esercizio di cinismo ai Cinque Stelle non un gesto di generosità
La seconda cosa era alla lega il secondo appello scusate mi ripeto ma dobbiamo stare sul messaggio dobbiamo insistere sul messaggio
Era la lega rendersi più vocale va bene deputato Basini vanno bene le tante voci che si sono levate va bene che Salvini abbia fatto capire però ci siamo un po'stufati del per speculum Hindemith materie cioè dite chiaramente che questa cosa si può fare
Si può fare ed è importante che si faccia importante per ognuno di noi per la democrazia lo sappiamo ma importante per la Lega la Lega mostra mostri che ci tiene ragazzi lo so so che e e poco credibile però siccome c'è uno schieramento anche all'interno della lega sensibile su questo tema
Lo si vedrà subito al Senato c'è qui la senatrice fedeli lo si vedrà al Senato
Sugli emendamenti lo si vedrà in qualsiasi veicolo o piattaforma si possano inserire emendamenti per salvare radio radicale sapete che noi ci siamo quando dico no ai Dico il più ampio schieramento di forze del parlamento attuale vedo qui i parlamentari di ogni orientamento di ogni estrazione vedo Silvia Benedetti visto che ho parlato Stefano Fassina Cerro senatrici deputati del partito democratico ha parlato Federico Mollicone fra dell'Italia
Ci siamo ebbene che la lega sia vocale e vocale su tutto su qualsiasi tema su qualsiasi punto dai grembiuli a quello che volete voi trovare un il fuoco di parlare di radio radicale secondo me
è il momento non so se un'opportunità per loro ma il momento vada risentire
Terzo le istituzioni le istituzioni
La Casellati ha detto qualche cosa bene
Presidente della Camera
Dove dove sta il Presidente della Camera c'è radio radicale è la voce della Camera è la voce del Parlamento danni
Dove il presidente della Camera Roberto Fico perché noi continuiamo a giocare con le sensibilità alle anni né quelle un po'più di movimento quelli col doppiopetto quelle con la gravato io non lo so ma il presidente della Camera deve sentire il dovere e la responsabilità di essere chiaro su questo tema
E che radio radicale non può essere chiusa non si può dissipare questo patrimonio di libertà e di democrazia e lo deve dire e dobbiamo costringerlo per quello che noi possiamo pacificamente in maniera non violenta ci mancherebbe
Ma costringerlo a dire e a farsi a far valere la propria forza la propria autorevolezza è il presidente della Camera vorrei sentirlo
Vorrei che sia udibile per tutti quanti
Mi fermo qui le istituzioni non sono soltanto Camera e Senato che sono direttamente coinvolte nel lavoro di servizio pubblico che che svolgono i giornalisti tecnici gli archivisti di radio radicale al quale ovviamente va tutta la nostra solidarietà e vicinanza
Piccolo particolare ci sono dei posti di lavoro in ballo ci sono dei posti di lavoro non ci sono non non non stiamo parlando soltanto di una battaglia di Sin Karnataka
Di di diritti che sappiamo quanto sono invece carne e ossa stiamo parlando di professionalità di posti di lavoro che si sono messi a rischio dalla mancata firma dalla propria convenzione
O vogliamo sentire questo tema siccome si parla di di diritti e meno di altre realtà che invece vengono tutelate che riescono ad avere maggiore accesso alle orecchie della della del signore di turno
Quindi dico le istituzioni ognuno nuovi i giornalisti e le istituzioni che ci sono i parlamentari insomma facciano però anche uno sforzo di creatività troviamo modi e metodi per rendere ogni giorno presente
Questa esigenza urgente questa battaglia e non semplicemente che Giuseppe io per primo anzi soltanto io vengo faccio mio Gargari Isma'fatto due tweet ho detto due cose su radio radicale è persa vede poi ad a fogli di quello che sarà sarà no manco per niente non è quello che sarà sarà questa è una battaglia che deve sentirci e vederci coinvolti tutti quanti l'ultima richiamo e chiudo scusate la logorrea tipica di chi non sa parlare
Per per Radio Radicale per Alessio
Lo aveva esortato forza dell'anima così curvatura professionale dicono quelli che parlano bene diciamo fa campagna una campagna di quindici giorni abbiamo quindici giorni davanti per portare a casa questo risultato
Con astuzia con intelligenza in maniera vocale inventandoci cose insomma quindi è bene che radio radicale in prima persona saremo lì fanno il discorso Berman siede sul mercato se siete così bravi fate allora ecco adesso ve lo mostro adesso ve lo dimostriamo che cosa vuol dire far ma in quindici giorni inventiamoci presenza forza fuoco
Dal punto di vista ovviamente dell'intelligenza della passione per portare a casa il risultato che non è un risultato solo vere periti i posti di lavoro solo per la storia la tradizione radio radicale per Marco Pannella verranno Bonino per insomma per per Bordin ovviamente per tutti quelli che hanno sono stati carne corpo di radio radicale in questi quarantatré anni ma è per tutti noi per tutti Cooper tutti loro
Per i signori del Governo e per chi fa l'opposizione per chi lavora questa una battaglia di tutti quanti quindi daje L'Aia
Valeria Fedeli
Noi andremo avanti finché il tempo ce lo consentirà quindi veramente era stato ringraziamo Valeria che come dicevamo in Senato sta portando avanti
Perfetto
Tanto grazie contenta di essere qui con voi
Diciamo sì daje diceva Filippo prima però io direi anche che adesso è il momento di verificare che tutti quelli che hanno detto che vogliono tenere aperta Radio Radicale secondo me in Senato devono votare secondo me questo è il punto noi abbiamo presentato un emendamento avevamo presentato subito prima come partito democratico ma non solo avendo avuto le firme anche trasversali purtroppo non dalla maggioranza di governo ancora
Già la mozione che diceva bisogna tener aperto bisogna prorogare tra l'altro quaranta di dico una cosa che a me ha fatto molto soffrire in Senato credo che nel dirlo adesso voi farà soffrire un po'anche voi perché quando abbiamo parlato
Due settimane fa prima di Pasqua perché avevamo chiesto di calendarizzare subito la mozione per discuterla ovviamente in Senato per vedere chi la buttava rispetto alla proroga
Abbiamo parlato in Senato perché non era potuta essere messo all'ordine del giorno attraverso la conferenza dei capigruppo
Ha parlato tra gli altri oltre che il Partito democratico anche Emma Bonino guardate c'è una cosa che non è mai accettabile
Che mentre Emma Bonino parlare diceva anche le ragioni che sono le stesse che qua sono state dette tutte quelle che nel diciamo del valore non solo di servizio pubblico vero ma anche proprio di informazione
Che radio radicale ha sempre fatto c'era proprio dagli spalti di chi sta al Governo quasi una insofferenza guardate che è un punto grave questo perché questi insofferenza un'insofferenza che cosa
Intanto all'ignoranza non sanno che Radio Radicale funziona dal mille novecentosettantacinque che tutti i governi che si sono succeduti tutti i governi l'hanno tenuta aperta l'hanno tenuta aperta nel rispetto del pluralismo dell'informazione della capacità che radio radicale ha sempre avuto di raccontare i diversi luoghi con un'informazione oggettiva
Larga profonda tutti luoghi se mi posso permettere di dire in cui ci sono le persone che non hanno voce indiretta nei media nazionali anche questo secondo me è un punto da sottolineare radio radicale quella veniva detto che dà voce
Alla all'umanità e i diritti umani di chi sta nelle carceri ma radio radicale quella che dà conto anche delle manifestazioni che fanno le donne che fanno i giovani Kendo
Normalmente poi non vanno raccontate in modo diffuso approfondito sugli altri media lo dico perché questo e in questo senso che un servizio pubblico fondamentale ecco dalla mozione a quel dibattito che c'è stato respinto non abbiamo presentato anche noi ovviamente un emendamento al primo
Disegno di legge che arrivi in aula quindi adesso ne dobbiamo utilizzare sicuramente queste quindici giorni perché la piazza anche le iniziative di piazza si devono far sentire dobbiamo vedere come costruire veniva detto prima in modo intelligente una campagna sono d'accordo e anche la presenza qui oggi e questo quindi ringrazio anche la presidente
Lutto che ha voluto lanciato questo appello e siamo qui anche per questo per questo suo appello come sono state fatte le altre iniziative bene facciamo quindici giorni intensi nelle piazze nell'informazione nella comunicazione ma anche dove si decide cioè io penso che la prima sfida sia come si vota in Senato fra dieci giorni perché lì è il punto
E faccio un appello lo dico diciamo sommessamente
Il Movimento cinque Stelle si era si era caratterizzato per la trasparenza per l'informazione permettere le cittadine e cittadini tutti nella condizione di conoscere cioè di avere la possibilità di formarsi un'opinione libera critica conoscendo e ascoltando i dibattiti pubblici che vengono fatti nelle sedi istituzionali non solo nel convegno nelle diverse iniziative bene la sfida è questa
Il Movimento cinque Stelle quindi il Co
Il governo e chi ha la massima responsabilità adesso deve essere coerente deve votare esattamente per la proroga della tenuta aperta della di radio radicale sapendo una cosa in più
Chissà perché di fronte al fatto che i gestori di radio radicale dicono che sono disponibili
Anche a mettere a gara nessuno prende in considerazione questo aspetto allora lo dico tra l'altro ringraziando tutti gli operatori di radio radicale dello straordinario servizio di qualità anche che fanno forse
è perché questo servizio pubblico danni dato da radio radicale e aperto plurale costa poco
E forse se viene messo a gara forse succedono cose differenti anche dal punto di vista dei costi beh io dico che le cittadine e cittadini italiani hanno il diritto invece di avere di nuovo radio radicale aperta la prima sfida è votiamo la proroga e su questo se mi posso permettere le italiane e gli italiani spero che seguiranno bene il dibattito e le motivazioni per chi dice sì alla proroga e per chi purtroppo spero che non succeda diranno alla proroga io credo che ci siano create un po'diciamo di prese di posizione trasversali ma queste prese di posizione trasversali sia nella lega sia negli altri partiti che sono all'opposizione però non abbiamo i numeri senza il Movimento cinque Stelle in Senato spero che Movimento cinque Stelle la lega per una volta in questa condizione scelgano per il pluralismo dell'informazione per una libertà dell'informazione qualitativa quindi per una convivenza democratica e civile che radio radicale rappresenta grazie
Grazie invitiamo intervenire Piero Sansonetti e nel chiedere a ferro di raggiungerci
Vi presentiamo anche i prossimi interventi così almeno crediamo anche maggiore ritrova un intervento e l'altro dopo Piero Sansonetti interverranno Athos De Luca e poiché aveva il contenuto e Benedetto Della Vedova
Niente non ha funzionato questa pensavamo di aver organizzato meglio invece per la fretta in questa età non può intervenire viados De Luca
Allora beh io credo che c'avrà tante cose da fare sto governo sive proprio preoccupare di fare questa cosa terribile come gli è venuto in mente io credo che radio radicale che è nata da una delle tante idee geniali di Marco Pannella
In questi anni ha dato ha dato democrazia informazione dentro e fuori dal Palazzo a tutti quanti oggi nel nel mondo delle immagini
Ma da radio radicale una voce che si può ascoltare di sera di notte quando si è in macchina le dirette dal Parlamento sta dappertutto ha dato un servizio ricordiamolo perché nessuno magari lo diamo per scontato
E non è che un contributo una convenzione in cambio di un servizio tant'è che stesse radio radicale ha detto facciamo la gara siamo disponibili anche perché sarà una gara onestà con queste prestazioni io credo che mi offendono potrà offrire il servizio è un costo minore
Perché ricordiamoci pure non dimentichiamoci la professionalità la competenza la serietà l'oggettività che hanno tutti i giornalisti di Radio Radicale che impegna oggi non cede uno patrimonio continuo da anni che ha un archivio straordinario se non vogliamo sentire eccetera si fisici si rivolge a radio radicale del sentire cosa ha detto decenni fa vent'anni fa trent'anni fa
è un patrimonio della nostra democrazia è un patrimonio di cui tutti abbiamo bisogno che ha fatto crescere generazioni i politici io ho incominciato suo impeto radio radicale va quanti qui ma abbiamo visto che è anche gli appelli che ci sono stati i sindaci di piccoli paesi sperduti
Che se il patologo radio radicale perché ho detto io ho preso ho sentito che si diceva in Parlamento Locri sono cresciuto politicamente restata come diceva Marco una devo però una università di democrazia e per tutti ma poi votate e concludo in un momento in cui ci sono effetti Mius si dice tocchi dicono cose che nessuno può verificare vanno avanti con le pugile dappertutto latina retta qualcuno lo accennavo prima
Beh il partito delle dirette dello sprint dovrebbe essere la loro radio questa
Perché se hanno le migliori eccetera quale forse è meglio avere una radio che grida vendetta tutto quello che si dice veramente in Parlamento gli argomenti il dibattito qui questo è un patrimonio di questo Paese patate
L'unica ma io io credo al mondo lo non abbiamo notizie col produce il Po confortare l'unica radio al mondo che nota in Italia e che ha queste caratteristiche che ha dato quarantotto ore su quarantotto informazioni politiche dalle cose più grandi alle cose più piccole dalla quello che accade in un piccolo paese quello che è il convegno cosa che non sapremo mai che non ci credeva conterebbe nessuno
Quindi tirava la libertà e la democrazia deve amare e difendere Radio Radicale
Benedetto Della Vedova che abbiamo già chiamato e poi Flavia Fratello giornalista La sette
Grazie
Ma questa mattina
Eroi brevemente in macchina ascoltavo Presidente della Camera
E il presidente della Camera
Molto lentamente ragionando molto
Ha fatto un discorso semplice ma impeccabile sulla importanza che egli attribuisce alla libertà di espressione la libertà di stampa
Alla lotta alle ferite mio USA cioè a una intermediazione dell'informazione fasulla
Che è il contrario dell'informazione disintermediata che è la caratteristica
Della radio di cui stiamo discutendo lo ascoltavo in un crescendo di attenzione sua
Alla libertà al diritto di espressione ripeto la necessità di combattere e di informazione manipolata
E poi banalmente ho cercato di fare due più due ma come è possibile che il pre io ascolto il Presidente della Camera che dice tutto questo non presidente alla Camera
Terza carica dalla Repubblica italiana non è che lo sto ascoltando alla RAI o da qualsiasi altra parte mi sono detto lo sto ascoltando da Radio radicale
E com'è possibile che il Presidente della Camera che essa che le sue parole saranno trasmesse nell'integrità solo ed esclusivamente da Radio radicale non provi a fare due più due
E a dire ma com'è possibile che tutte le cose che io dico molto pensate intense sociali
Poi non mi spingano a evidenziare una contrapposizione una contraddizione esplosiva che c'è in questo momento nella maggioranza di governo e nel governo vedete io penso una cosa
Lo dico ne abbiamo parlato prima anche con Emma che poi non poteva venire Emma Bonino che mi ha chiesto di salutare tutti voi la radio la comunità
Ebraica e tutti gli altri che hanno organizzato questa questo presidio questa come è possibile che chi come il presidente della Camera ha fatto una sfolgorante carriera politica parlando in particolare di bene pubblico
Che è così attento al tema della libertà dell'informazione eccetera
Pensi che sia prioritario
In un bilancio pubblico che prevede nei prossimi tre anni e un aumento della spesa pubblica
Di cento trentatré miliardi nei prossimi tre anni com'è possibile che il Presidente della Camera penso invece che sia prioritario sospendere
Una convenzione che garantisce agli italiani un bene pubblico per eccellenza che è la la l'informazione libera disintermediata
Archiviata disponibile come è possibile caro Presidente della Camera
Che tu non riconosca e lo dico da non parlamentare che tu non riconosca il valore di questo bene pubblico che non possa apprezzare che vale come e più di dieci milioni all'anno dentro il mare magnum dei centotrentatré miliardi di aumento della spesa pubblica che state prevedendo in questi tre anni
è vero radio radicale è una singolarità assolute mondiale è nata da un genio singolare assoluto della libertà e della democrazia come Marco Pannella ma c'è e se la più denunce non è che c'è qualcos'altro che può fare tutto questo
Faccio un fioretto sono perfino disponibile a ridiscutere del dell'acqua bene pubblico come se non ci fosse ho avuto un sistema economico di di industrie di tecnologie d'innovazione che ci porta l'acqua casa sono pronto a discutere del bene pubblico dell'acqua di tutte le altre cose
Ma per favore caro presidente della Camera
Riflette di un momento sul bene pubblico che Radio Radicale fornisce Alley attento trasmettendo le cose che dici trasmettendo le cose che diciamo tutti noi da qualunque parte
Questo vogliamo metterla così mettiamola così
è un bene pubblico fornito ha un costo irrilevante per la qualità Del Bene che viene prodotto
Difendiamo i beni pubblici il presidente della Camera difendiamo innanzitutto nelle prossime tre settimane l'esistenza di radio radicale grazie
Nel chiamare Flavia Fratello volevo salutare e ringraziare riletture Gallo che è stata fino adesso con noi senza il cui appello noi non saremmo qui stasera tutti insieme
Non è finita con il Siena tutti ovviamente grazie per l'ospitalità
Io lavoro La sette spesso La sette è stata definita da chi l'ascolta una televisione che offre il servizio pubblico
In parte è vero in parte
è vero che noi ci siamo quando ci sono avvenimenti di cronaca importanti di cronaca politica in particolare e che dato la parte insomma
La particolarità del nostro palinsesto offriamo diciamo così
Una un panorama molto ampio e molto vasto di opinioni
Questo però non significa che non ci debbano essere altre voci lo dico perché quando il Movimento cinque stelle arrivò in Parlamento e annunciò che avrebbe aperto le istituzioni in Parlamento in particolare come una scatoletta di tonno e ci avrebbe fatto sentire attraverso lo streaming tutto ciò che accadeva all'interno io ho avuto due due reazioni la prima è stata di sostanziale diciamo così
Non disinteresse però c'ho pensato va be'ma tanto io ho radio radicale
Non ho bisogno della scatoletta di tonno del Movimento cinque Stelle perché io quello che succede dentro i palazzi lo so già lo so già attraverso la voce di Radio Radicale e però subito dopo come dire mi sono mi sono quasi pentita di aver fatto questo pensiero detto no però insomma
Se se c'è un'altra voce bene magari mi fanno sentire quel poco che radio radicale non riesce a far sentire per qualsiasi motivo anche solo banalmente di orario o di palinsesto
E e purtroppo però ahimè come sapete questo questo non è accaduto ben cioè lungi dal dal dall'aprire il Parlamento con una scatoletta di tonno e dall'offrirci in streaming
Quello che accadeva invece abbiamo registrato progressive chiusure e chi come i colleghi che si occupano di cronache parlamentari può ben testimoniare può raccontare che non non solo questa chiusura progressiva c'è stata
A livello proprio di di di comunicazione ma anche di possibilità fisica per esempio di accesso ai corridori delle commissioni a insomma davvero quella che era stata annunciata con una grande apertura in realtà non è stata e quindi e quindi resta a Radio Radicale
Che per tutto quello che ci siamo detti per la sua storia per il suo valore per il valore straordinario dell'archivio qualche cosa che non può essere chiusa dimenticata abbandonata proprio un dovere civico quello che noi abbiamo così come è un dovere civico credo e sono assolutamente d'accordo che vada fatta pressione massima da parte di ognuno di noi
Prendendolo come come un impegno reale in questi ultimi venti giorni non può diciamo essere dimenticata e non può essere tra lasciata la questione del mercato è una questione fondamentale è una questione che anche a costo di mettersi lì con pazienza a raccontarlo
Uno a uno per uno di quelli che alzano il ditino ci dicono ma però voi non siete capaci di stare sul mercato radio radicale che sta sul mercato
Che cosa significa stare sul mercato per una radio o può o l'impossibilità di stare sul mercato per una radio come Radio Radicale che cosa significa
Aver avuto una appalto diciamo una concessione che poi è stata semplicemente prorogata nonostante le reiterate richieste di radio radicale di fare le gare di mettere Lina insomma a bando la possibilità di trasmettere e invece si è preferito fare le proroghe e nonostante comunque ci fossero delle clausole molto precise nella accordo stipulato con le istituzioni per cui non si può trasmettere la pubblicità né prima né dopo almeno mezz'ora prima mezz'ora dopo e come sarebbe assolutamente surreale immaginare no PRIN pronto questo dibattito è offerto da il dentifricio sbiancato tutto veramente non avrebbe non avrebbe senso
Ripeto ad è un impegno che io per prima intendo assumere ma che invito tutti quelli che amano radio radicale a fare proprio di di stare lì proprio a a non mollare lì uno per uno
A dare dare loro il tormento se volete perché è un'altra forma in qualche modo di di protesta io io lo lo lo ha detto tanto qualche tempo fa non non non ce la posso fare a fare il digiuno
Hanno dopo due dopo due giorni penso che potrei veramente andare in ospedale però però invece siccome sono una persona e tenace che pignola rompiscatole
Bello bello bello garantiscono e qui non ne mollo uno uno uno per uno dobbiamo conquistare lì perché viva radio radicale
Teniamo Flavia greco del sindacato comunicazioni
CGIL salve bella piazza bentrovati io ho sentito tante Parole & con contenuti profondi a importanti perché questa radio
è una radio di tutti a una radio democratica alle voci dal carcere la voce della minoranza
Era avuto Sempre una rassegna stampa
Che i giornalisti ci ricordano quanto sia e quanto è stata importante questa è stato ricordato in un momento molto molto forte che è stato il funerale di Bordin
E con questo voglio dedicarmi un pensiero io sono qui per dire che la CGIL è al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori di radio radicale e ovviamente di tutti i giornalisti
Che sono ben rappresentati questa ma abbiamo sentito anche Federazione della stampa e
Quello che è importante per noi nell'essere a fianco di questa radio
è che non solo per l'ennesima volta sentiamo parlare di tali tagli all'informazione tagli alla cultura una radio che è già un passo avanti nell'informazione nella comunicazione perché ha una radio che ha un archivio digitale fruibile
Cosa che neppure altre altre testate giornalistiche televisive
Hanno acquisito oggi e noi sappiamo che nel mondo dell'informazione e della comunicazione tutto il mondo delle telecomunicazioni sta accadendo una fortissima rivoluzione
Che prevederà un mondo di digitalizzazione fortissimo che spingerà il mondo del lavoro su nuove piattaforme e tutto questo vorrà significare anche
Una diversificazione delle professionalità
Non voglio entrare troppo nella radio ma dico che la radio è nel mio cuore
Ho un'età ho un'età e sono cresciuta
Con quella radio con quelle voci e con le rubriche
Nonostante queste il mondo che appartiene che del sindacato
Conosce il valore della democrazia e della diffusione dell'informazione le fonti la ricerca delle fonti
Non per questo saremo meno presenti lo faremo di più
Anche noi crediamo come qualcuno ha detto prima di me che va intensificato per i prossimi quindici venti giorni
Ma io non voglio mollare neanche all'idea della della concesse in concessione della belga che a radio radicale di trasmettere perché quella se non sbaglio
Informalmente dovrebbe scadere addirittura ad ottobre
Noi proponiamo un'iniziativa con radio radicale e Radio articolo uno
E dovremmo temere la la stiamo definendo con i direttori delle radio il giorno sedici quindi vi faremo sapere meglio io ringrazio tutti e radio radicale non la lasciamo sola
Sì purtroppo per via di un altro impegno organizzato da tempo non riesce a essere con noi fisicamente Federica angeli però ci teniamo avere anche il suo saluto la con Massimiliano Coccia stiamo provando a fare un collegamento telefonico
Un attimo solo di pazienza
Intanto Pietro Di Muccio mentre prepariamo il collegamento
Buonasera a tutti
Semplicemente vergognoso che noi si sembra di stare qui
Con il cappello in mano a chiedere a pietire che Radio Radicale continui a vivere
Non doveva a cadere non deve accadere non dovrà cadere
Io non mi aspetto
Molto da coloro i quali hanno preso questa iniziativa sconsiderato e non starò qui a sottolineare i meriti
Di radio radicale e tutti i motivi per i quali chiunque ami la libertà il pluralismo la vera democrazia la Società libera non può non amare radio radicale
Perciò qui mi limito ad un appello sincero e sentito in particolare
All'onorevole Salvini
Onorevole Sardini signor vice presidente del Consiglio
Capo del partito della lega non più del nord ma nazionale
Volley a capo di un partito nazionale che aspira ad essere leader addirittura di una maggioranza se non del governo può lei consentire in questo accordo fatto con i Cinquestelle può consentire che si chiuda una voce di libertà
Io credo onorevole Salvini Kelley commetterebbe un enorme errore
Se sia concesse
A far passare questa sconsiderata proposta io credo onorevole Salvini che lei potrebbe dare in questa circostanza difendendo radio radicale
Potrebbe dare una prova che ancor più pronto e idoneo a governare una società libera è una dove democrazia liberale grazie a tutti
Siamo provando di nuovo il collegamento con Federica Angelo un attimo solo
Ci siamo
Eccoci qui
Allora stiamo provando è un collegamento abbastanza artigianale però
L'Italia
Idea
Per i casi chi sentiamo sentendo eccoci eccoci
Quindi per guida tutti
Come uno Braga io veramente mancano quindici giorni ma alla definizione di mettere il bavaglio a quindi informazioni più importanti dei no global niente
Non dimenticherò mai mai in alta di radio radicale anche ai traguardi che mi hanno vinto protagonista in cui in quell'anno la Badea negherà radio radicale accanto a me a reinventare la delle le mie denunce contro il clan quanto il campo vada con Armando abbordabili da me degli avvocati che cercava di mettermi in difficoltà catering a radio radicale che per me è un ibrido giovane è una garanzia di libertà e ha dato Borba quindi mi fa veramente orrore del pare che qualcuno oggi la lega demente chiudere una realtà democrazia inventate barocco per noi giornali e quindi guardia d'iniziativa oggi e da qui fino a quando non cambieranno idea Giarda pare Barbabianca che mi gravemente cambiar volto bianco perché Radio Radicale è una vendetta diremo che avvia di legalità di giornalismo vengano paghiamo per mettere dunque legalità domandando perché non comodo a qualcuno perché raccontare ridanno recluta o di perdere quell'ambiente Baghdad subire questo accordo quindi la cabina tutti nemici potere contare tempi Barbarian Queen ogni iniziativa a viva Radio Radicale
Grazie del spero di cuore Federica veramente
Punto importante del trittico difficile il cui strumento veramente grazie di cuore buoni bisognerebbe permette naturalmente e per i cittadini italiani perché eravamo bravo cioè la voce della libertà e ve lo dice uno agrari intervallo vagamente di percussione di qui legalità a una cittadina ai miei figli allora veramente ragazzine nessuno vi lascerà mai storico che voi non avete mai lasciato Dinoi
Grazie di cuore veramente Federica un grande abbraccio alla piazza Matei un abbraccio ideale grazie da quello che ho di cuore
Allora chiamiamo intervenire Ruben Della Rocca vicepresidente la comunità ebraica si prepari Marco Cappato
Buonasera buonasera a tutti grazie grazie a Radio Radicale grazie per quello che fate ormai da
Mille novecento
Sono quarantatré anni ecco praticamente da da quand'era un bimbo
Qui in questo senso è un debito di riconoscenza che tutti abbiamo nei confronti di questa radio
Questa radio non può chiudere non deve chiudere dobbiamo assolutamente ribellarci all'idea che una delle poche voci libere sane equilibrate trasparenti di questo Paese
Sia
Speriamo Marino di spingere per stringere perché questo non ce lo possiamo permettere è un momento troppo brutto per questo Paese o un momento troppo delicato per loro OPA momento in cui bisogna piuttosto rafforzarla questa voce e non certo soffocarla quindi noi siamo qui soprattutto per ringraziare radio radicale ripeto per il debito che abbiamo nei confronti della radio per il debito che affianca abbiamo nei confronti di Marco Pannella fatemelo dire
E per il debito che abbiamo nei confronti delle lotte fatte dal Partito radicale negli anni e non lo dico
E non lo dico solo per breve o lo dico da cittadino italiano viva Radio Radicale teniamola Berta questa radio vogliamo che questa radio ci sia grazie
Grazie davvero continua la nostra maratona con l'intervento di Marco Cappa
Grazie grazie a tutti ai promotori dell'iniziativa a alla comunità ebraica anche perché in queste ore difficili siamo anche al vostro fianco e sappiamo quanto siano momenti di difficoltà quindi in questa giornata però è bene essere uniti trasversali unire
Quello che questa radio affatto nel tempo in questi anni ha ha unito Genere e Generazioni dal segretario del Pd qui nel centro di Roma abbiamo avuto la possibilità di vivere la quotidianità e la forza che questo messaggio viene dà la libertà di informazione dalla capacità di unire anche le altre forze politiche intorno a questa battaglia però ancor più bello che in tutte le assise democratiche del nostro partito c'è stata una forza è un messaggio chiaro uni unico trasversale per dire no alla chiusura di radio radicale
Adesso però da essendo anche spesso e volentieri vuoti organizzazione mi trovo a interrogarmi un po'come faceva Filippo Sensi prima su come rendere questa battaglia ancor più incisiva
Renderla veramente radicale
Avendo avuto quella la fortuna e il privilegio di fare tante battaglie anche al fianco di Roberto Giachetti diciamo ho ben chiaro quale possa essere il metodo e l'azione quindi proviamo a arrendere sia l'approccio analogico quindi questo tipo di manifestazioni moltiplichiamo re e facciamo le anche davanti al Parlamento perché per questa radio che è stata la voce al servizio dei cittadini innanzitutto ma anche su delle istituzioni forse è bene che che ci credano che siamo lì proprio davanti ai loro occhi perché devono avere proprio il sentimento di di chiudere la voce di tante persone più ne siamo e meglio è moltiplichiamo ci e al fianco da battaglia analogica continuiamo anche su quella digitale perché forse tanti altri avrebbero voluto essere qui stasera tanti ci seguono
Forse un messaggio trasversale può essere quello di inondare di Twitter a inondare di e-mail il Presidente del Consiglio Conte
Il sottosegretario Crimi e tutti quelli che potranno avere una un'azione una scelta decisiva nelle prossime ore nei prossimi giorni quindi ritengo che questa sia un'azione che insieme spero possiamo raccogliere e tutti insieme per moltiplicare questa battaglia questi sforzi quindi grazie ancora con lavorato Genova
Grazie a Marco Filippo di Robilant però per il prossimo intervento ecco ci sta raggiungendo Filippo
Viene
Ecco sì grazie
Grazie e scusate buonasera a tutti sono Filippo di Robilant tessono
Vorrei dire due parole nella mia veste di di vice presidente del consiglio d'amministrazione dell'agenzia europea per i diritti fondamentali
L'agenzia è stata creata dodici anni fa per assistere Stati-membri istituzioni europee a attuare la Carta europea dei diritti fondamentali la carta di ricorderete è stata adottata dai capi di Stato e di governo al vertice europeo inizia nel due mila poi è entrato in una sorta di limbo per poi essere resuscitata
E resa vincolante con il Trattato di Lisbona
Il primo dicembre del due mila e nove devo dire che in questi dieci anni la carta che doveva essere nell'idea iniziano una specie di Bill of Rights europaea un po'si è persa
E quindi non è molto conosciuta
E tanto meno applicata tra cui anche il suo articolo undici che riguarda proprio la libertà di stampa e di espressione certo che il continente europeo un luogo dove esista ancora un grado elevato di libertà di stampa e di espressione soprattutto se ci guardiamo attorno guardiamo gli altri continenti possiamo dirci fortunati detto questo la diga sta cominciando a mostrare parecchie crepe
Che potrebbero diventare a breve voragini e travolgere quello che è un pilastro del dello stato di diritto basta guardarci attorno e vediamo un po'ovunque in Europa una libertà di stampa e di espressione
Sotto minaccia in diverse forme
Non devo
Per forse ricordare in casi estremi come l'omicidio di giornalisti come da
Caruana galiziani Malta o Ryan Kushan che in Slovacchia perché la libertà di stampa può essere uccisa anche con altre modalità modalità magari più soffitto
Però altrettanto efficaci e c'è questa roboante retorica
Sopra le righe sistematica retorica usata dal potere e da chi è al potere crede che arriverà a breve e quindi
Non sempre questa retorica si trasforma in atti concreti però basta l'effetto annuncio per creare un ambiente di minaccia e i fautori di questa reale retorica la sanno bene e quindi godiamoci un po'torno dalla Polonia di Kaczynski alla Francia decile John all'Ungheria di di Orban alla Lituania la civilissima Danimarca e Alitalia dove qualche giorno fa il Consiglio d'Europa ha pubblicato un rapporto sullo stato dei media e accusato io trovo il consiglio del d'Europa tra l'altro un organo assai mite che raramente fa vedere la sua faccia feroce bene il Consiglio d'Europa a accusato Lita cioè l'Italia pardon il governo italiano
Senza tanti giri di parole di mettere il bavaglio alla stampa facendo riferimento proprio a dichiarazioni dichiarazioni del di esponenti del governo
Quindi è importante per questi motivi che radio radicale che è un caso emblematico non soccombono non soccombe a perché il miglior antidoto alle Ferrigno userà questo conformismo dilagante ed è anche un baluardo a difesa di questo principio che vediamo si sta sgretolando sotto i nostri occhi
Per chiudere vorrei ricordare una persona quand'ero
Nel febbraio del novantanove membro del gruppo di esperti internazionali che il Gruppo di contatto per i Balcani aveva autorizzato a aiutare sostenere assistere la delegazione kosovara al processo di pace di Rambouillet venivo regolarmente svegliato ogni mattina all'alba da una telefonata da Pristina
E dall'altro capo del filo c'era Antonio Russo
Ora Antonio Russo mi chiamava
Tutti i giorni per avere notizie su come andava il negoziato
Viceversa lui mi dava notizie su cosa succedeva sul terreno dal punto di vista politico militare così poi con con venivamo una linea per per la radio per quel giorno lì e così lavoravamo
Sappiamo che l'anno dopo nel due mila Antonio è stato fu ucciso in Georgia uno omicidio che ricorda molto quello di Giulio recenti
Entrambi sequestrati torturati del cadavere gettato una cunetta vicino a una strada tutte e due svolgevo le indagini che evidentemente davano fastidio
E soprattutto per tutte e due non sappiamo ancora chi sono i colpevoli dico questo perché
Chi vuole spegnere una radio bene che si sappia che vuole anche spendere la memoria molti qui l'hanno detto prima di me la memoria non soltanto di quello che alla radio dato tutti questi anni
Anche la memoria di quelli che hanno dato credo che Filippo Sensi lo diceva anima e corpo alla radio anche per questo
è molto importante come dicevo prima che la radio non soccombere grazie
Sale
è il chiamare Roberto Spagnoli per il prossimo intervento vi leggo un messaggio che ho ricevuto in questo momento da
Un nostro amico che oggi è anche vicepresidente del Pd esso si chiama Andrea Bernardi
Che vive a Oxford e ci scrive visto ascoltando via radio radicale da Oxford come sai Bordin era una voce familiare per me anche da qui anche per mia moglie inglese tutti i giorni
Una radio degli inglesi che conoscono ci invidiano molto radio radicale inoltre permette Ariano all'estero il più forte rapporto quotidiano con l'Italia
Un legame preziosa e insostituibile che qualcuno vorrebbe strappare a mente e agli altri milioni di italiani all'estero e anche per loro che noi dobbiamo portare avanti questa battaglia
Grazie grazie a tutti grazie a nome della della redazione di Radio Radicale grazie a nome di tutti coloro che lavorano e danno vita ogni giorno a Radio Radicale
Che sono tante persone sono quelle che lavorano in redazione che lavorano negli uffici all'archivio al centralino i tecnici che consentono di ai nostri microfoni nastro delle Camere di essere presenti ovunque possiamo ovunque ci chiamano
Il i tecnici che consentano di far funzionare una rete di trasmissione che copre buona parte del nostro territorio e della e della nostra popolazione io non non posso aggiungere nulla a tutto quello che è stato detto che continua a essere detto da coloro che salgono su questo palco e da tutti coloro che in questi giorni e in queste settimane si stanno facendo sentire la loro vicinanza ed è veramente un grazie sincero che noi diciamo a tutti perché è stato veramente una risposta che banchettano è stata inaspettata
Che ci fa capire quante importante il lavoro che noi facciamo ma soprattutto quando è stato importante quell'intuizione che Marco Pannella ebbe quarantasei anni di quarantatré anni fa quando decise di fare una radio che facesse informazione non contro informazione
Quando capì che bisognava aprire il palazzo non con una scatoletta di tonno ma aprire il palazzo alla partecipazione dei cittadini delle cittadine che altro che altro posso dire che il tempo stringe che che non vorremmo che capiamo la la grande generosità di coloro che ci stanno abbracciando ma non vorremmo morire di questi abbracci no non perché non siano importanti
Ma perché ci servono fatti concreti ai fatti concreti devono avvenire dalla politica perché radio radicale è un problema
Politico perché c'è una decisione politica di chiudere Radio Radicale etiche Hakkioui dare l'informazione in questo Paese
è una decisione ideologica di un'ideologia malata che considera la democrazia diretto accomunanti democrazia eterodiretta e vuole chiudere gli strumenti veri di democrazia diretta quindi noi dobbiamo comprendere che questa è una battaglia politica che va condotta con metodo
Politico e solo in questo modo si riuscirà a vincere la io credo che la possiamo vincere per noi per Radio Radicale per tutte le altre testate che vengono messe a rischio dalle decisioni che sono state prese
E che speriamo non siano decisioni irreversibili grazie davvero a tutti
Allora
Vi volevamo ringraziare veramente per essere stati con noi attraverso queste ore e aver sfidato un clima che poi alla fine ci ha sorriso come speriamo possano sorride ci prossimi quindici giorni di mobilitazione permanente e chiaro che tutti noi siamo venuti qui
Perché sentiamo un legame forte con radio radicale e questo legame forte che sentiamo con Radio Radicale
è qualcosa di bello in un momento in cui anche i principi della nostra democrazia l'articolo ventuno la nostra Costituzione e i principi cardini per cui generazioni sono battute hanno sacrificato anche la propria vita sono messi in discussione il fatto che ci sia questo attaccamento alla democrazia nel nostro paese qualcosa di bello qualcosa di importante
Un seme da coltivare
Per questo io credo che sia fondamentale che ciascuno di noi immagini cosa può fare nei prossimi quindici giorni noi queste iniziative è nata proprio in un momento fondamentale nel giorno del venticinque aprile
E mentre cercavamo di celebrare insieme il venticinque aprile ci siamo detti
Ma le possiamo immaginare un venticinque aprile che sia l'ultimo venticinque aprile
Con Radio Radicale ecco no non ce lo possiamo consentire non ce lo possiamo aspettare non possiamo credere o non possiamo pensarlo
è un dramma che non colpisce solo radio radicale io vorrei dire questo noi le radio stanno sparendo almeno le radio per come abbiamo conosciute e radio radicale grazie al sacrificio di tanti professionisti che fanno sacrifici quotidiani per mandarla avanti
Rimane però un baluardo un pilastro
Uno spazio a disposizione poi veramente di tutti l'hanno dimostrato le tante persone di qualunque schieramento politico che oggi sono venute qui ecco noi
Questo spazio dobbiamo difendere questi quindici giorni mobilitazioni ringraziamo abbiamo letto tanti messaggi ringraziamo anche la grande mobilitazione che si sta svolgendo nelle carceri italiane a sostegno di radio radicale io vorrei veramente mandare un messaggio a chi magari ci sta ascoltando non è potuto essere in piazza qui con noi però si sta impegnando in prima linea in questa battaglia perché
Senza radio radicale
Per tutti noi cambierebbe la vita e anche per tante persone che affidano a Radio Radicale una funzione essenziale
E non c'è un altro strumento oltre Radio Radicale per poter portare avanti quelle battaglie quindi veramente è indispensabile questa mobilitazione ora io penso che gli interventi siano finiti io vorrei salutare con un applauso invitare su questo palco la persona che rappresenta radio radicale avesse Falconio veramente perché avere
Questa mobilitazione e a sostegno di quello che voi fate ogni giorno è e da parte mia di tutti noi veramente grazie siamo al vostro fianco
Grazie a te Andrea grazie Andrea caso che
Lo ricordiamo il segretario romano del PD oggi che abbiamo inventato letteralmente un un mestiere che
Svolge benissimo grazie
Grazie a tutti voi
Grazie
Alla comunità ebraica romana per per averci ospitato nel nel senso più bello del del termine in una giornata così importante per noi
Non mi rimane che chiudere
Come hanno fatto
Altri prima di me
Guardando a questi prossimi quindici giorni alle istituzioni quelle a cui noi diamo voce al Parlamento ci sono delle importanti iniziative che contenta lo emendamenti presentati da gruppi dell'opposizione ma anche da parlamentari della maggioranza adesso
è il momento di passare dalle parole ai fatti ma nel senso di tradurre le intenzioni le buone intenzioni che pure sono state manifestate anche dai più importanti esponenti del Governo mi riferisco a quello che ha detto
Di Maio in una dichiarazione
Al avrà RAI due in una trasmissione o più volte ha detto Salvini
Noi dobbiamo far tesoro anche di queste dichiarazioni anzi soprattutto a questo punto di queste dichiarazioni perché divengano vengano tradotti in fatti occorre un'iniziativa legislativa
Con la volontà politica basta davvero poco tempo per far sì che il servizio di radio radicale prosegua e mi piace da questa da da questa è una manifestazione ricordare quello che ha detto l'autorità per le telecomunicazioni l'Agcom che con l'atto formale e più importante che si è registrato in questa vicenda cioè una segnalazione urgente al governo ha sancito dei principi che ci devono guidare proprio in questi quindici giorni finali
Radio radicale svolge un servizio d'interesse generale che promana dall'articolo ventuno nella Costituzione e questo è stato scritto in quel documento
Perché l'articolo ventuno dalla costituzione non consiste solo nella possibilità e la del diritto di manifestazione del pensiero ma anche dal punto di vista passivo di poter ascoltare quello che succede innanzitutto nelle istituzioni ed è stato scritto che questo servizio non può essere interrotto è stato scritto che se c'è un'anomalia in tutta questa vicenda è che quella gara che radio radicale ha continuato a chiedere sin da quando l'ha vinta per la prima e unica volta che è stata bandita nel novantaquattro
Va fatta ma nel frattempo nelle more di questa gara va prorogato il servizio a Radio Radicale IVA prorogata la convenzione per almeno sei mesi questo ha scritto l'autorità delle comunicazioni questo va tradotto in un emendamento ci sono delle iniziative come già detto in tal senso ringraziamo tutti i gruppi parlamentari che si sono in queste settimane in questi mesi resi protagonisti di questa iniziativa mi piace ricordare dall'inizio alla Camera durante l'esame della legge di bilancio Renato Brunetta con Forza Italia poi ha trovato il sostegno di tutti i gruppi d'opposizione c'è Fratelli d'Italia il partito democratico
Lei è un e ci il gruppo misto più Europa e le minoranze linguistiche il Partito socialista anche al Senato tutti i gruppi che però si sono trovato compagni di strada importanti anche nella maggioranza
Il deputato Basini ha raccolto ben ventiquattro firme di deputati della lega che con il consenso del capogruppo annoso
L'ho scritto un documento che chiede che venga prorogato il servizio di radio radicale che danno procurato prorogata la convenzione al Senato ci sono senatori del Movimento cinque stelle che hanno aderito all'Intergruppo parlamentare per radio radicale c'è il vicepresidente della Commissione parlamentare di vigilanza RAI primo di Nicola del Movimento cinque Stelle che ha chiesto in modo formale che venga prorogata la convenzione a Radio Radicale ecco facciamo tesoro di tutto ciò aiutiamoli ad aiutarci
Aiutiamoli a far sì che il Paese e le istituzioni di questo Paese non perdano la voce quindi al lavoro grazie a tutti
Allora l'ultimo ringraziamento l'abbiamo già fatto ma lo rinnoviamo ai tecnici che hanno lavorato e che hanno reso possibile
Questa nostra giornata ai promotori quindi la comunità ebraica la Comunità di Sant'Egidio Fnsi stampa romana
Articolo ventuno e c'ha raggiunto anche Angelo Chiorazzo presidente della cooperativa Auxilium fondatore la cooperativa Auxilium che ringraziamo anche se
Non è intervenuta comunque al fianco di questa battaglia e quindi veramente grazie a tutte continuiamo questa mobilitazione in tutte le piazze italiane grazie