leggi tutto
riduci
Rubrica
Dibattito
17:00
14:32 - CAMERA
9:15 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
16:00 - Roma
17:00 - Roma
17:00 - Roma
18:00 - Roma
14:00 - Campobasso
leggi tutto
riduci
Nove e sei minuti pervenuti all'ascolto del notiziario del mattino di radio radicale dopo stampa regime anche oggi condotta da Paolo Mieli avete sentito che la prossima settimana la staffetta passerà alla stampa con Francesca schianti con la Mattia Feltri e con il direttore Maurizio o Molinari
Adesso dunque le notizie del mattino con in regia Piero Scaldaferri in studio Roberta Iannuzzi anche questa mattina ci occuperemo delle iniziative in corso a sostegno nella nostra emittente di radio radicale e poi parleremo delle altre notizie il caso del sottosegretario Armando Siri indagato per corruzione dopo l'annuncio del presidente del Consiglio Conte dell'intenzione
Di ritirare la delega probabilmente nel prossimo Consiglio dei ministri parleremo anche della Corea del Nord che questa mattina ha lanciato diversi missili a corto raggio ce ne parlerà Francesco
Radicioni chiuderemo questa edizione del notiziario come sempre il sabato con la rubrica Cinema Cinema di Gianfranco Cercone
Dunque mancano quindici giorni alla fine della convenzione con il ministero dello sviluppo economico per la trasmissione
Delle sedute parlamentari è un servizio pubblico che radio radicale garantisce da quarantatré anni prima di tutto vi segnaliamo la manifestazione che si intitola tutti uniti per radio radicale si terrà domani a Roma
In piazza Mattei questa mobilitazione promossa dall'associazione articolo ventuno
Dalla Federazione della stampa italiana dall'Associazione stampa romana dalla Comunità ebraica di Roma dalla Comunità di Sant'Egidio da associazioni territoriali da scrittori giornalisti e cittadini
Che si ritroveranno in piazza Mattei dalle diciannove fino alle ventidue per una maratona oratoria per la salvezza di radio radicale quindi domani domenica dalle diciannove alle ventidue a Roma piazza Mattei
Questa mobilitazione nata in modo spontaneo dopo l'appello della presidente della comunità ebraica rupture Gallo
Nella durante le manifestazioni per i venticinque aprile per impedire la cessazione della nostra attività a causa della scadenza della convenzione
Che regola le trasmissioni dei lavori parlamentari da parte di Radio Radicale
Ieri a Palermo in occasione della Giornata Mondiale della libertà di stampa il partito radicale ha tenuto una conferenza stampa
Sulla mozione approvata all'Assemblea regionale siciliana sostegno del servizio pubblico di radio radicale
A questa conferenza stampa hanno preso la parola Rita Bernardini Maria Antonietta Farina Coscioni
Che fanno parte della presidenza del partito radicale poi Antonello Cracolici deputato del Partito democratico all'Assemblea regionale siciliana promotore di questa mozione approvata sostegno di radio radicale e Donatella Corleo militante del Partito Radicale sentiamo un passaggio dell'intervento di Maurizio Turco
Non abbiamo visto che attendevamo con ansia il cambiamento perché c'era stato prospettato che si sarebbe passato dalla RAI occupata dai partiti alla Rai riformata e quindi lasciata nelle mani
Di coloro che avrebbero avuto assunto unicamente decisioni dal punto di vista diciamo professionale
Ci ritroviamo che l'unico cambiamento che cessato perché si sono sostituiti i rappresentanti dei vecchi partiti con i rappresentanti dei nuovi partiti che stanno facendo esattamente quello che si è sempre fatto e cioè tentare attraverso l'informazione che dovrebbe essere pubblica cioè nell'interesse del cittadino in realtà di condizionare la volontà del cittadino attraverso la amplificazione di alcuni messaggi
La censura la censura di altri
Diciamo che negli ultimi tempi finalmente questo non è più prerogativa unica del partito radicale c'è quella di denunciare all'Agcom la distorsione da parte della RAI dei messaggi comunicativi un po'tutta l'opposizione ha preso l'abitudine
Di fare queste denunce queste osservazioni all'Agcom che fino a poco tempo fa non solo erano ripeto prerogativa unica del del partito radicale ma soprattutto era qualcosa che veniva biasimato nel senso che non si comprendeva hanno le ragioni per le quali anziché fare come gli altri cioè accettare in microsecondi
In cambio del silenzio su quelle che è un'agenda politica che è la nostra naturalmente e che noi riteniamo sia l'agenda politica di questo Paese che viene nascosta a questo Paese quindi la vediamo nella campagna per la difesa del servizio pubblico oggi fornito dalla dedicare un qualcosa che coinvolge davvero tutti coloro che hanno ancora come priorità
La transizione verso lo Stato di diritto del nostro Paese una transizione democratica federalista laica che abbiamo in Europa
Un paese come l'Ungheria dove il presidente dell'Ungheria rivendica per il proprio Paese una democrazia illiberale
E lo fa dire nell'ambito dell'Unione Europea senza che ci sia minimamente
Una reazione adeguata nei confronti di un Paese come l'Ungheria o come per la Polonia o come i Paesi di Visegrad
Sono questioni che essenziali delle quali bisognerebbe parlare che invece solo state completamente cancellate dalla nostra agende dall'agenda cioè del paese che e l'agenda
Ignota ai ai cittadini
Ecco questo era un passaggio dell'intervento di Maurizio Turco ieri a Palermo dove in occasione della Giornata Mondiale della libertà di stampa il partito radicale ha tenuto una conferenza stampa sulla mozione approvata dall'assemblea
Regionale siciliana a sostegno di radio radicale sentiamo anche un passaggio dell'intervento di Rita Bernardini che oggi è giunta al ventiquattresimo giorno di sciopero della fame per la vita di radio radicale
Siamo qui per la vita di radio radicale e la nostra opera quella che portiamo avanti da sempre insieme a Marco Pannella eh soprattutto perché l'Italia e non solo l'Italia torni ad essere uno stato di diritto
Perché le violazioni della Costituzione sono innumerevoli non vorremmo avere e concludo come partito radicale questo primato
Di occuparci di cose di cui nessuno si vuole interessare Marco Pannella diceva Santo io non vedo l'ora
Non vedo del giorno in cui potremmo chiudere il partito radicale perché ci sono altri che si occupano di tutto questo
Finora non abbiamo potuto permettercelo ed è per questo e che andiamo avanti e che ci auguriamo anche con la non violenza
Con gli scioperi della fame Maurizio Bolognetti mio lusso perché e e altri oltre duecento cittadini che per alcuni giorni ci stanno accompagnando vogliamo andare avanti dialogare con le istituzioni
Fate attenzione diventano sempre di più sfuggenti
Per noi posso dire che la cosa più difficile
In questa iniziativa non violenta e Ca'è trovare degli interlocutori e che abbiano un minimo di attenzione
Che il rispettino con una continuità Letta la parola data
Dobbiamo dire che proprio in senso di fiducia lo ricordava Mattarella
Senso di fiducia e il rispetto che noi abbiamo nei confronti delle istituzioni concludo Mattarella mi fece una telefonata nel giorno
In cui stavamo visitando mi pare che era il due mila e sedici il carcere
Di Catania
Ed era anche l'incorso iniziativa non Violante ci ringraziava
Per questa attenzione allora abbiamo certo dei punti di forza dei punti di riferimento come il Presidente della Repubblica ma abbiamo anche delle fragilità molto significative che sono le fragilità della nostra democrazia
Così Rita Bernardini ieri a Palermo ricordiamo ancora che anche nella in sciopero della fame come Maurizio Bolognetti giunta al ventiquattresimo giorno o di sciopero della fame sentiamo anche Maria Antonietta Farina Coscioni sempre ieri a Palermo l'ultimo numero
Di notizie radicali che abbiamo dedicato e la copertina con una foto Massimo Bordin non sapendo che poi da lì a poco la la sua vita per la per una brutta malattia
Veniva interrotta a me piace ricordare che l'intenzione dell'editore perché Massimo Bordin ha ricordato il il nell'ultimo intervento al congresso italiano del Partito Radicale la figura di Marco Pannella non solo politico ma soprattutto di Marco Pannella editore
E della autonomia e indipendenza che ha lasciato
A radio radicale lo colloca Bordin collocava Pannella tra diciamo auspicabili editori del del del suo calibro che oggi tra virgolette nel nel nel mercato dell'editoria sono lui diceva quasi inesistenti ecco in quel l'ultimo numero di Notizie Radicali c'è un bellissimo dossier su Radio Radicale e in un articolo ieri si richiama questo passaggio perché nell'intenzione dell'editore allora quando è nata a Radio Radicale la scelta della denominazione radicale
Che la radio assunse era per riferirsi non tanto la funzione o alle gamme
Del del del del PAI DDT del del Partito Radicale quanto piuttosto ad una linea di politica editoriale che come tutti oggi riconoscono è sempre è stata in grado di garantire imparzialità
Professionalità e innovazione quindi credo che questi termini imparzialità professionalità e innovazione saranno sicuramente ancora oggi i termini usati che forse ci permetteranno
Di avere deve era ancora in vita e il sostegno che sta arrivando e che continua ad arrivare anche via chi generosamente sa sta sostituendo Bordin nel nella sua rassegna stampa quotidiana
Credo che possa renderci tutti più più forti e forse agire con la speranza e con l'appello del del non mollare tante volte evocato da Marco Pannella
Ecco fin qui una sintesi di alcuni interventi ieri a Palermo in occasione della Giornata Mondiale della libertà di stampa dove il partito radicale ha tenuto una conferenza stampa sulla mozione approvata l'assemblea regionale siciliano a sostegno del servizio pubblico di radio radicale sono sei Consigli regionali che hanno già approvato
Mozioni in sostegno della nostra emittente oltre alla Sicilia abbiamo il Friuli Venezia Giulia Lazio Lombardia Toscana
E Umbria a proposito di questa a mozione approvata delle urne una delle mozioni approvate all'Assemblea regionale siciliana è stata presentata dal parlamentare regionale del Partito democratico Antonello Cracolici condivisa da altri gruppi parlamentari e dal governo regionale la mozione impegna il governo regionale ad attivarsi nei confronti del governo nazionale affinché si rinnovi la convenzione con Radio Radicale sentiamo Cracolici sulle ragioni della sua iniziativa con Giovanna Reanda
Ma intanto per difendere un principio di libertà
Radio radicale rappresenta come dire un simbolo della lì per tale dalla possibilità di informare i cittadini senza particolari filtri con un rapporto diretto tra i fatti della comunicazione e l'opinione pubblica
O civili la chiusura di radio radicale stare un passo diciamo perso quella idea di Stato il letterale e-democracy e liberale di cui purtroppo perché amo tutti i segni in un Paese che come dire sembra per smarrito
Principi sacri della democrazia
Io
Ispirato ai principi di Voltaire ottetto anche in questa conferenza stampa a favore di radio radicale che spesso ruolo condiviso Rocco De Vito alcune battaglie radicali ma non sarei pronto a votare la mia vita per consentire a loro che i di poter idee fare le papaia che farlo cioè l'idea che la democrazia i si costruisca con o no omologazione del pensiero è una cosa terrificante ecco perché ho avuto assumere l'iniziativa i i presenta questo lo sa e la cosa bella è che è stato approvato all'unanimità questo dà un valore anche forte
A queste iniziative e alla papaia che Tato e facendo in tutta Italia che pedala Sicilia oggi come dire con un ruolo importante in questa battaglia
Lei ha una spesso si mi capita soprattutto in macchina è una
Una grande compagnia diciamo mentre si sta in macchina quando si parlò viaggi particolarmente lunghi insomma uno strumento importanti tramite radio radicale
O cocomeri Ross coperto anche a diciamo tutta l'informazione sui grandi processi di questo Paese insomma ci sono delle cose che Carlo rappresentano pietre miliari della per l'informazione
Era il parlamentare regionale del Partito democratico Antonello Cracolici che ha presentato ha fatto votare all'Assemblea regionale siciliana una mozione a sostegno di radio radicale questa mozione è stata approvata all'unanimità ma l'Assemblea regionale siciliana approvato all'unanimità anche la mozione presentata da un altro parlamentare regionale del partito democratico si chiama Luca Sammartino e sentiamolo intervistato sempre da Giovanna Reanda
Sarà doveroso lanciare anche dalla Sicilia un appello al governo nazionale per la difesa della vostra emittente che rappresenta da anni un pezzo di storia e la democrazia del nostro Paese
Abbiamo voluto come gruppo parlamentare e io come
Primo firmatario di questa mozione impegnare il Governo e la Regione Sicilia parecchi che il rinnovo della convenzione forse portata avanti dal governo nazionale e in curioso vedere come il Parlamento siciliano a cui va un ringraziamento al mio R la celerità con il quale è stata calendarizzata la mozione è per l'unanimità del voto avviene Berenson dal Movimento cinque Stelle al partito democratico alle porte di governo un voto favorevole
C'è questo sportello postale conto in maniera tra così trasversale anche dall'attuale Governo nazionale sicuramente non ci troveremmo NGN qui a parlare
Di questo grande disagio che non sarà soltanto per l'emittente ma diventerà un retaggio dell'intera topografia le grandi battaglie svolte da voi
Sul racconto dell'attività politica le battaglie culturali valuterà
Lavoro premi & hanno permesso di fare diventare radio radicale negli anni ho da un punto di riferimento davvero per tutti sarebbe davvero un peccato che questo grido d'allarme lanciato dalla dal Parlamento siciliano racconto molto spesso vediamo come le linee politiche l'attuale forza di governo erba e della lega morente cinque Pellecchia
Da quelle che sono e anche le voci dei loro parlamentari nel nelle adorante nelle assemblee nei consigli regionali che in molte regioni del nostro paese eccetto sarebbe paradossale dopo il voto espresso ieri in aula avere una posizione diverta dal gruppo dirigente momento Cinquestelle che oggi governa il Paese
L'auspicio davvero un auspicio al buonsenso e alla voglia di dare voce a tutti e che coperta commenterà venga rinnovata il prima possibile ma soprattutto che il lunedì l'unanimità che gli intenti che ieri l'Assemblea regionale siciliana è presso diventi anche un viatico per quelle che saranno le prossime scelte che l'attuale governo nazionale dovrà compiere
Era Luca Sammartino parlamentare regionale siciliano del Partito Democratico ok ha presentato un'altra mozione approvata all'unanimità dall'assemblea regionale
Sempre a sostegno di radio radicale dicevamo sono sei Consigli regionali che hanno già approvato mozioni
In sostegno della nostra emittente anche il Consiglio regionale della Toscana l'altro ieri ha approvato una mozione che impegna la Giunta regionale ad attivarsi affinché non venga interrotto il finanziamento per l'editoria prevedere la salvaguardia e la proroga
Della convenzione oltre il ventuno maggio con il ministero dello sviluppo economico per difendere il patrimonio di informazione che radio radicale ha garantito la mozione è stata approvata dal consiglio regionale della Toscana con la sola astensione del Movimento cinque Stelle
Giovanna Reanda intervistato il primo firmatario della mozione ricco sostegni consigliere regionale del partito democratico
E innanzitutto io ho proposto questa mozione che poi il gruppo del partito democratico ascolto volentieri abbiamo sviluppato può anche in altri colleghi è stata firmata
Da quasi tutti i membri del gruppo del Partito Democratico del consiglio regionale la Toscana perché ci pare che ci sia da fare una battaglia che la libertà di informazione nel nostro Paese
E il ruolo di radio radicale ha ricoperto e ricopre ancora oggi e quindi io ho lanciato l'idea anche da ascoltatori di radio radicale ma insomma coincide a colta dai tutti i Consiglieri devo dire sul territorio coi il fatto che perché io l'ho presentato ormai un mesetto fa una mozione e poi va discussa oggi perché ieri perché ho chiesto l'urgenza visto che ci avviciniamo la credenza o di una convenzione e in questo periodo non fa più comuni a quell'episodio uno anche sul territorio ci sono anche altri consiglieri comunali la Tuscania stanno approvando hanno approvato
Miele quindi intanto per lanciare un messaggio che incomincerà con una discussione sul territorio perché ci fosse una consapevolezza del fatto che abbiamo un valore importante quello della libertà di informazione
E che noi vogliamo mantenere garantire piramidali arrivati fin qui no
Io ieri nel il mio intervento in aula inoltre o evidenziato come ci sono delle forze politiche sono parte come dire provò dieci giorni dell'avvocato dello screening delle decisioni pubbliche fa e indiretto su internet e chi va a livello di comunicazione vi era il capo leghista
Refrain reperto no come ieri organo che non guariscono ed il luogo dove effettivamente le decisioni luoghi dove si decide vengono aperti vengono ripida Delogu vicino ai cittadini
E Caprai radio radicale perché io chiederei allo Lo Parco anche i compagni persone ecco e l'unico quotidiano inutile indiretta salvo alcuni insomma conseguire
Quindi indirettamente dai siti istituzionali però in radio radicale che e apre il Parlamento viabilità e lavori delle commissioni rende misto davvero una o che invece voi queste colpirlo proponevamo sono dimenticate come è successo anche nel Consiglio regionale
Nato ieri la mozione approvata il più delle volte salvo i cinque stelle che si sono astenuti
Enrico sostegni consigliere regionale del Partito democratico sulla mozione approvata anche nel consiglio regionale della Toscana oltre a questi sei consigli regionali di cui abbiamo già detto che hanno approvato mozioni c'è poi il caso
Della Sardegna al Consiglio regionale della Sardegna sono state depositate due mozioni
La prima del gruppo dei riformatori che fa parte della maggioranza di centrodestra e chiede alla Giunta regionale al presidente Solinas d'intervenire
Sul governo e sul ministero dello sviluppo economico per garantire il rinnovo della convenzione
A Radio Radicale ripristinare il finanziamento previsto la mozione firmata dal capogruppo Michele Cossa e dai consiglieri
Alfonso Marra sa Aldo Salaris e Giovanni Antonio Satta anche i gruppi del centrosinistra quindi Partito Democratico progressisti liberi e uguali all'opposizione con un'altra mozione
Sollecitano l'intervento analogo del Presidente della Giunta il documento primo firmatario Roberto derivò propone anche la possibilità che la regione Sardegna attiva una convenzione ad hoc con Radio Radicale per la registrazione
L'archiviazione e la divulgazione pubblica di conferenze convegni incontri
Organizzati dall'amministrazione quali si voglia dare rilevanza nazionale e internazionale questo per quanto riguarda lei regioni ma sul rischio di chiusura di radio radicale determinato dalle scelte fatte dal governo con la legge di bilancio sentiamo adesso Urbano Cairo
Editore presidente di Cairo Communication è di RCS Media Group di cui anche amministratore delegato l'ha avvicinato Emilio Targia a margine dell'ottava edizione del Festival della tv e dei nuovi media in corso a Dogliani
Ho già detto quando nel capita tutti il parlarne che sarebbe una cosa dovevo stima molto molto che mi farebbe molto molto dispiacere perché radio radicale Yumiko positivo da ragazzo quando c'era Marco Pannella che faceva le sue sui temi navi maratone tanta e lui chiede l'inventore delle maratone Luino Mentana lui si è appropriato di una cosa che che riguarda caso faceva queste maratone fantastiche anche notturne bellissime le quindi e quindi radio radicale davvero è una pungente una voce di Berardino può chiudere io mi auguro che ci siano delle soluzioni ricchi che il Governo che qualcuno nuovi delle soluzioni positive radio radicale
Ecco così Urbano Cairo a margine dell'ottava edizione del Festival della tv e dei nuovi media che si svolge a Dogliani nell'intervista questo un passaggio dell'intervista di Emilio Targia anche lo scrittore Gianluca alfabeto si è soffermato a microfoni Emilio Targia sul ruolo di radio radicale sul rischio chiusura guarda solo uno voce
Non solo una voce ma luogo adesso serve faccende suddetto nuovi luogo dell'anima il mio ascolto principale al mattino accompagnando le bimbe scuola aspettando fino alle nove
Rientrare ZTL quelle principale mi ascolta quindi rassegna sta correzione da parte ma tutti la rassegna stampa che è fondamentale sì se la batte un poco radio tre però si si si sente già banditi la eccetera cosa stando
Per me radio radicale oltre a essere ma nel stante la libera stampa cioè la libera stampa di la penso come un luogo fisico fatto di carta non come invoco fisico in cui possano le voci e prese il coraggio che avete avuto credo di fare senza filtri passava tutto passate sì ma voglio dire quando iniziato il trentasettesimo quello che esultava e quello che delle posizioni tutto allora ti rendi conto che la libera stampa il luogo
Da sarà detta il devi è più facile perché la sentivo che la voce però per me anche lo stampato e la voce la voce dello scrittore grazie vedi proprio la fotografia delle della società di Couto sei parte non edulcorata non è solo una tendenza non è solo quella moto non è solo quella di testa Teresa ci sono anche i popoli certo questo il luogo che era era il paese si può volere una radio che il Paese se volete del Paese
Ecco era lo scrittore Gianluca fa vitto e vi segnaliamo che l'intervista integrale di Emilio Targia lo potrete Ascola potrete ascoltare in questa notte nell'ambito del programma due microfoni che va in onda all'una
Proseguono le iniziative non violente per la vita di radio radicale ricordavamo poco fa che Rita Bernardini è giunta oggi al ventiquattresimo giorno di sciopero della fame da Torino alcuni militanti del Partito Radicale hanno deciso di digiunare
A staffetta oggi sabato quattro maggio digiuna Marianna Ferrara domenica invece sarà il turno di Ezio odore lunedì sei maggio di giocheranno ancora Blanca Brizzi non Maria Teresa
Aria semmai segretario di Radicali lucani non sapete Maurizio Bolognetti è giunto oggi al sessantaseiesimo giorno di sciopero della fame lo abbiamo al telefono buon giorno Maurizio
Buongiorno che buona giornata non sarà brutto buongiorno ai nostri
Voglio turca maliziose voglia vogliamo Nantes tanto chiederti come stai e e poi chiederti se nel dialogo che ha intrapreso ormai da sessantasei giorni era febbraio credo quando tu hai cominciato questo sciopero della fame inverno insomma
Hai ricevuto segnali se ci sono segnali che vale la pena di cogliere non chiediamo attenzione
Vai in realtà ci sono dei segnali che ci stanno giungendo
Di e scegliere un tesoro in termini sicuramente di mobilitazione poco fa abbiamo ascoltato le voci ed i consiglieri regionali lo ripetiamo e davvero straordinario
Riscontrare che in questo momento ci sono delle gli sceicchi intrusioni Chicchi convocano per discutere di democrazia diritto umano alla conoscenza che discutono la vicenda radio radicale
E cioè di una radio e di questo diritto ha fatto una bandiera da un minuto dopo che è nata e che ha onorato questo diritto
I segnali in realtà il ti ringrazio della domanda e li abbiamo raccolti e abbiamo raccolto il segnale dell'Agcom
Perché avevamo preannunciato
Avevo preannunciato mi sarei passato
Da uno sciopero della fame a un dice uno e quindi ho rinunciato al digiuno
Ora credo di aver raccolto onorato e corrisposto
Anche alle parole pronunciate
Dal ministro dello sviluppo economico
Luigi Dimaio e al suo troveremo sospendere interrompere no no perché questo contributo una volta che è parte di una volta
Che a Bari forme
Che alle sue varie articolazioni al fianco della redazione di Radio Radicale al fianco del direttore di Radio Radicale
Di tecnici delli compagni del Partito radicale ma di contabili io direi nel senso dicevo ieri e gioverà ripeterlo
Quanti compagni stiamo trovando su questo percorso e su questa marcia
Che alimentano con il loro e civile la affanni di democrazia la fame
Di diritti umani
La famiglia De Rita quella che è stata spumante ad esempio questa mattina
Almeno un'oncia di verità in più l'intervista del nostro direttore Alessio Falconio all'avvenire ecco appunto Satyagraha insistenza per la verità e una bella intervista che chiarisce molte cose
Io però diede
Mancano pochi giorni
E il troveremo non possiamo che auspicare il mio anche per non interrompere un servizio pubblico deve con urgenza
Diventare
Abbiamo Trovato l'intento di iniziativa non violenta e quello di convincere lo ripetiamo e cioè non ci saranno vincitori e vinti ma avremmo vinto
Chi io ti saluto dicendo che questa mattina sono a Potenza dove trova molto a proposito del tesoro che che c'è in termini di mobilitazione
Ci sarà il presidente nazionale dell'ordine dei giornalisti Carlo Verna e lo ricordiamo gli stessi che ha dichiarato parlando di radio radicale un paese civile
Non s'impegna una voce di libertà ecco noi abbiamo bisogno di alimentare quella che Leonardo Sciascia
Che a noi caro
Definiva la copertura Oro la copertura Oro del sentimento del pensiero che c'è in quei nelle cose che stanno accadendo
Noi dobbiamo alimentare questo e dobbiamo per citare un'altra persona che c'è chiara trovare un'uscita di sicurezza
Dalle sabbie mobili in generale della democrazia reale dell'antistato di diritto
E magari se contenti anche dell'attentato ai diritti politici dei cittadini che ogni tanto si materializza radio radicale credo c'è stato un faro di libertà
Un faro che ha illuminato anche momenti bui della storia di questo Paese oltre che il servizio pubblico a tutto tondo Buongiorno notte
Grazie alla segretario di Radicali lucani Maurizio o Bolognetti sessantaseiesimo giorno della fame appuntamento con lui oggi a Potenza con Carlo Berna anche l'appuntamento che ci ha dato egli stesso dunque abbiamo visto il sostegno che arriva dalle istituzioni regionali il sostegno da parte del partito radicale dei militanti di anche del partito radicale ma anche gli ascoltatori possono sostenerci con le firme raccolte nella petizione Salva radio radicale sono oltre novantaquattro mila per il momento le firme raccolte attraverso la petizione sul sito Cenci punto org la piattaforma che di solito ospita queste petizioni è stata promossa da personaggi del mondo dello spettacolo del cinema della tv Rocco Papaleo Alessandro Haber
Luca Barbarossa Jimmy Ghione Alessandro Gassman si può firmare anche attraverso il sito di radio radicale radio radicale punto it in alto nel non Piccio trovate il link alla pagina Cenci punto org basta
In quel caso semplicemente una firma per unirsi a queste novantaquattro mila
Le tante dichiarazioni a sostegno di radio radicale sono pubblicate sul nostro sito nello spazio la battaglia per la vita di radio radicale che trovate in evidenza anche quella sull'homepage di radio radicale punto it
Adesso sono le nove e trentanove minuti diamo uno sguardo anche alle ultime notizie che arrivano da da Israele le sirene di allarme stanno risuonano nel sud di Israele nelle comunità ebraiche attorno alla strisciata questo comunica l'esercito la radio militare parla di dodici decine di razzi
Parte dei quali intercettati dalla era un dogma
E l'aviazione israeliana ha colpito nel nord della Striscia di Gaza due rampe di lancio di razzi palestinesi questo dice il portavoce militare l'intervento avvenuto mentre si stava sviluppando questo massiccio attacco di razzi palestinesi contro il Sud
Di Israele invece per quanto riguarda quanto accaduto a Napoli l'agguato ieri tra la folla nel centro di Napoli tre persone sono rimaste ferite tra loro anche una bambina di tre anni un proiettile le ha trapassato
Un polpo polmone la bambina era con la nonna rimasta anche lei ferita
Ci sono i commenti da parte dei principali esponenti politici il sindaco dice sono siamo sconvolti il presidente della Camera Fini così rivolge al ministro all'interno agisca
Mentre il leader del Movimento cinque Stelle vicepresidente del Consiglio Dimaio questo schifo deve finire questa gente deve pagare questa mattina sono stati invece arrestati gli autori
Dell'omicidio di camorra che avvenuto il nove aprile a Napoli a San Giovanni a Teduccio a pochi passi da una scuola davanti al nipotino di quattro anni della vittima in corso
Questa mattina una vasta operazione di polizia e carabinieri coordinata dalle direzioni distrettuali antimafia partenopea
Per l'esecuzione di fermi dei degli indiziati questo stamattina e commenta il ministro dell'Interno Salvini una risposta concreta dello Stato dodici arresti a Napoli
Cinque esponenti del clan Formicola e sette del clan D'Amico complimenti alla polizia e carabinieri per i velocissimi arresti di questi camorristi che hanno sparato per le vie di Napoli una risposta concreta lo Stato c'è però la risposta completa riferita appunto a quanto avvenuto il nove aprile e non naturalmente a quanto avvenuto invece ieri
Abbiamo invece adesso del caso Siri dopo le dichiarazioni del presidente del Consiglio che l'altra sera ha preannunciato la revoca delle deleghe al sottosegretario indagato per corruzione
Dalla lega si fa sapere che Siri non si dimetterà che nega nessuno lo abbandona il sottosegretario dunque non farà un passo indietro prima del Consiglio dei ministri in cui il presidente Conte ne proporrà la revoca come invece chiedono io esponenti del Movimento cinque Stelle la riunione dovrebbe svolgersi dovrebbe svolgersi mercoledì o giovedì prossimi il sottosegretario da parte sua smentisce che ci sia una polemica con il partito sulla vicenda sentiamo Paola De Micheli deputata del Partito democratico con la Franco Palazzolo
Io credo che innanzitutto aderente avere chiesto per primi le dimissioni dissi ieri sia stato un atto correndo nel non le abbiamo chieste per questioni giudiziarie le indagini
Le fa la magistratura e la magistratura che valuterà se ci sono dei reati noi riteniamo che sul piano politico il governo di un grande Paese accidentale non possa avere su di essa l'ombra della mafia l'ombra di rapporti non chiare con questi mondi che ufficialmente devono rimanere il più lontano possibile dalle speculazioni senta pensa che a questo punto si riveli evitare una conta nel consiglio dei ministri arriverà la decisione di dimettersi prima dell'appuntamento a Palazzo Chigi io credo che queste siano equilibri e valutazioni che sono in corso all'interno della maggioranza all'interno della lega se potessi dargli un consiglio gli consiglierei di dimettersi ritiene che la vicenda danneggiare danneggia tutti e due gli alleati di governo il governo Inzeo soltanto la lega io credo che la cosa peggiore di questo governo al di là di tante pagliacciate finte divisioni discussioni su cose che non esistono il vero grande problema di questo governo che non stavo terminando chiacchiera di tutto si individuano e litigano su tutto parlano di qualunque tipo di questioni nazionale ed internazionale ma poi a un governo che non decide nulla questo è il vero grande problema del governo con pensa che dopo le europee il governo cadrà lo spero per gli italiani
Ecco così un esponente dell'opposizione Paola De Micheli deputata del Partito democratico ma sulla iniziativa del presidente del Consiglio di annunciare che proporrà il ritiro della delega al sottosegretario Siri sentiamo anche l'opinione di Cristiana Romaniello deputato del Movimento cinque Stelle sempre con Lanfranco Palazzolo
Allora l'iniziativa di Conte secondo me corretta da diversi punti di vista prima di tutto dal punto di vista politico Conte ha preso un'iniziativa sulla base del fatto che questo governo del cambiamento quindi qualcosa dal passato deve cambiare ne stiamo cambiando su tanti aspetti anche dal punto di vista della cautela con cui si trattano alcuni casi giudiziari ma in questo caso secondo me contestato molto molto bravo e ha tutta la mia stima per aver dato una completezza di informazioni per i tutto il fatto che si vendono sia colpevole fino a prova contraria naturalmente il garantismo esiste da parte nostra il Movimento cinque Stelle noi insistiamo sul fatto che il nostro atteggiamento è la nostra richiesta di dimissioni che è accolta presente il consigliere Rossi è una forma di giustizialismo giustizialismo un garantismo per come la vedo io un atteggiamento giuridico noi stiamo parlando di una questione politica in questo caso come ha ampiamente anche in modo sintetico però affermato Conte qua si sta trattando di un caso in cui si miri effettivamente ricevuto delle pressioni o comunque dei suggerimenti e si è prestato si è reso disponibile per creare una norma retroattiva
In modo da retrodatare degli incentivi che andavano a beneficio di un singolo imprenditore che era stata chiedendo quindi mancava un po'della dell'approccio perché una norma deve essere di interesse generale in questo caso il problema politico è evidente e per questo che chiediamo le dimissioni non perché crediamo che simili sia stato corrotto questo lo accerteranno i magistrati non siamo noi a dover attribuire responsabilità certamente il fatto che abbiano avuto questa richiesta è che si sia reso disponibile cerca di presentare un emendamento più volte vere trattare questi incentivi secondo me non è un comportamento politico corretto governo preciso dovere via allontanare anche temporaneamente la persona che ha avuto questo tipo di atteggiamento
Era Christian Romaniello deputato del Movimento cinque stelle al microfono Dinan Franco Palazzolo su Facebook Luigi Di Maio vicepresidente del Consiglio e il ministro del lavoro e dello sviluppo
Torna sulla caso Siri e preferiamo pensare a questo vero proposte concrete come un miliardo per le famiglie il salario minimo piuttosto che stare a parlare tutto il giorno di un indagato per corruzione della sua poltrona dobbiamo aiutare le famiglie chiamo bambino chi lo desidera
Le giovani coppie questo è prioritario per noi basta chiacchiere andiamo avanti dobbiamo continuare per cambiare basta vittimismo si riferisce in questo caso alla lega lavoriamo e la domanda retorica la lega stacca la spina per una poltrona basta fare vittime queste tra l'altro le affermazioni
Di Luigi Di Maio in un post su Facebook apparso questa mattina adesso cambiamo argomento sono le nove e quarantasette minuti sita all'ascolto di radio radicale ed il notiziario del mattino parliamo dell'incidente dell'incendio nella libreria la pecora Elettrica che si trova a Roma nel quartiere
Di Centocelle che è andata a fuoco nella notte tra il ventiquattro e il venticinque aprile in un atto che non sembra affatto un incidente ma sembra quasi sicuramente doloso Michela lembo ha sentito uno dei gestori da Nino Ruggeri
Parte del fra il ventiquattro e venticinque aprile la nostra caffetteria libreria è stata data alle fiamme
Locale ci ha posto prenda subito inagibile per fortuna vigili del fuoco sono intervenuti in tempo
I danni perché sono i danni che hanno
Colpito il locale non titolo diffusi all'intero palazzo mettendo a rischio la vita delle persone
Che dottor devo dire che da subito però stavolta di abbracciati dalla dal nostro quartiere
C'è arrivata subito tanta solidarietà sia dalle persone più vicine che in questi anni hanno frequentato da percorrere tirava la solidarietà che ha coinvolto tutta l'Italia quindi abbiamo fatto partire da subito la raccolta di fondi
Sotto elezioni dal basso
Che andando benissimo e questo ci permette di dire che la pecora replica riaprirà e di abilità più forte di prima
Bene rasatura elettrica ormai non è uno spazio trovano approva diventerà lo spazio aperto veramente a tutti costruito da tutte le persone che ci stanno sostenendo che quella notte c'è stato rubato al computer
Intorno a quelli qualcosa introdotto nel locale sicuramente voi
Dai nostri occhi ci sembra anche che l'incendio sia stato innescato in tre punti diversi all'interno del locale non abbiamo nessun tipo di sospetto ancora inquirente ancora non c'hanno spettacolo santuari nullo
Però la solidarietà posto il gruppo che pertanto non hanno orari ci danno veramente la forza di ricominciare e anche adesso le istituzioni stanno chitarra prima hanno dato solidarietà ieri Consiglio Municipale di Roma cinque a atto ad una mozione all'unanimità che ci sosterrà nel prossimo che quindi siamo siamo fiduciosi diciamo siamo pieni di energie stiamo mettendo anche programma diverse iniziative che si svolgeranno davanti mila pecore replica
No anche nei vari locali di rapporti sociali che ci hanno dato la disponibilità ad ospitare eventi spettacoli presentazioni reading ecco arrivare Marotta pagina Facebook ha sicuramente il modo più rapido per perché aggiornati sugli eventi
Noi proveremo a fare alla pecora elettrica tutti i giorni tra le sei e le nove anche per dare continuità a Antonio per far vedere che la per una replica in realtà non ha mai chiuso ma rimane aperta nonostante lo caricavano antidiva non lo zio
Era Danilo Ruggeri titolare tra i titolari della caffetteria libreria di via delle Palme a Centocelle a Roma dove la notte del venticinque aprile ignoti hanno rubato e appiccato le fiamme l'intervista era di Michele
Lembo adesso veniamo agli esteri la Corea del Nord dicevamo questa mattina lanciato diversi missili a corto raggio per saperne di più ci colleghiamo con Francesco Radicioni Bongiorno Francesco
Buongiorno a te Roberta buongiorno agli ascoltatori si dopo una moratoria sui testi temi stilistici che resisteva Sina dal novembre del due mila e diciassette questa mattina dalle nove zero sei che nove che ventisette quand'era nel cuore della notte
In Italia la Corea del Nord ha appunto lanciato una serie Dettori a corto raggio forse i pensieri ora dei Khedira disparati ITA unitario
Artiglieria secondo tra l'altro le forze armate
Seul questi lettori avrebbero viaggiato tra i settanta e i piccolo cento chilometri prima di cadere e nel tratto di mare compreso tra la penisola coreana
I il Giappone nella parte rilancio usata questa mattina dal regime e King un non è lontana da Won Sanna che come ricordano gli analisti delle tra l'altro chiosata Astra
Due mila e tredici e il due mila e quindici dalla Corea del Nord proprio per è teste missili a corto raggio guardò undici di una un il lancio di questa mattina così come il è teste qui un'arma tattica accusata che era stato annunciato da Pyongyang a metà aprile sono anche in tribunale come top o nulla di fatto della telematici inoltra altolocate chiedo una in Corea del Nord per sia sempre più palpabile in qualche modo la frustrazione e e li pazienta
Infatti anche se tecnicamente il teste di questa mattina
Non significa che è tutto un e si è venuto meno ai suoi impegni lo si ricorderà epica nordcoreano aveva appunto promesso Thomas rampa che avrebbe mantenuto la moratoria su un lancio di missili balistici intercontinentali
Tuttavia no su questo non c'è alcun dubbio peste etica oggi ha tutta l'aria di essere un nuovo ammonimento per e gli Stati Uniti il messaggio è molto chiaro senza parti concreti da parte di Washington
Il regime di Pyongyang allora lei pronto a mettere sotto pressione e l'amministrazione tram la con
Queste e altre nuove provocazioni tra l'altro quello sappiamo il perché i siti fine febbraio nella capitale vietnamita eh fallito proprio perché rimangono molto distanti le posizioni tra Washington e piano gli anche sulla e nucleari d'azione l'inquilino della Casa Bianca vuole infatti una così tetto Pic il con la Corea del Nord cioè la rinuncia completa al l'arsenale
E chi più agli anche prima dell'alleggerimento delle sanzioni contro il regine invece la Corea del Nord e e il noir riferito anche nel corso del vertice a noi di vuole una denuclearizzazione qui al pasticcio
Cortina inni essi incontrati e tra l'altro dopo il lancio di questa mattina questi vittoria a corto raggio da parte della Corea del Nord alla Ca'd'Abruzzo il palazzo presidenziale nulla
è è stata subito convocata a una riunione e ti emergenza e e le forze armate sudcoreani rimango in queste ore e appunto a monitorare in qualche modo eventuali copie
Nuovi lanci siamo a conoscenza delle azioni della Corea del Nord ha invece dichiarato
Alcune ore fa la portavoce pietra Casa Bianca i appunto Washington ha anche promesso che continuerà a a monitorare la situazione un'ultima un'ultima nota sappiano ancora trenta secondi che tiene fece punta l'Atalanta quota Bangkok dove mi sto parlando perché questa mattina Spano e iniziate nella capitale Time le le celebrazioni per l'incoronazione del luogo sovrano
Per anni sia in Rete faceva con corna celebrazioni assolutamente e assolutamente stupefacenti leader laiche la loro portata alla cui su cui e torneremo ancora nelle prossime ore per il momento ora banco che tu Roberta filone domande la linea può tornare a Roma
Grazie a Francesco Radicioni noi come ogni sabato chiudiamo questo notiziario con il cinema cinema di Gianfranco Cercone questa settimana ci parla del film sarà Saleem diretto da Moglia Dalai hanno
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Lo schema narrativo preso per così dire immortale dalla tragedia di Shakespeare in Romeo e Giulietta
E cioè due persone che si amano nonostante le convenzioni sociali gruppi di appartenenza le vorrebbero nemiche
è uno schema che come si sa ha avuto fortuna anche al cinema e si ritrova spesso applicato ai più svariati contesti storici e geografici e forse perché racchiude una semplice ma profonda e universali verità
Che nell'amore gli uomini riescono a Poste a essere più autentici che in qualsiasi altra circostanza della loro vita e qui la loro autenticità evidenzia per contrasto
L'artificiosità l'assurdità perfino la mostruosità delle ragioni che producono i conflitti e le guerre tra loro
Tale schema narrativo e la morale che gli correlata si ritrovano anche in un bel film di produzione in parte arabo palestinese intitolato sarai Salim diretto da mogli and alla Janna
Sarai Salim lei israeliana lui arabo palestinese
Entrambi residenti a Gerusalemme
Non solo uniti da un grande amore lei che gestisce un bar ed è sposata un militare dell'esercito israeliano non ha intenzione di lasciare il marito perse prima che è un fattorino effettua delle consegne al bar di Sarah
E nemmeno Salim all'intenzione di lasciare per sarà la sua giovane moglie araba dalla quale attende un figlio
Certo però i due sono uniti da una forte attrazione sessuale che li spinge a correre tutti i rischi giugno adulterio ma tanto maggiori in questo caso evidentemente per il conflitto che contrappone i loro popoli di appartenenza
Con una leggerezza forse con una in coscienza che li porta una sera a bere un drink insieme in un bar nei territori palestinesi
Quando la relazione in seguito alla denuncia di un ragazzo arabo giunge all'attenzione delle autorità prima palestinesi e poi israeliane
è interpretata i travisata in base ai diversi pregiudizi che il film attribuisce ai due popoli
Così per gli arabi israeliana che Selim ha portato al bar devi essere di cento una prostituta
Che se limbo vorrebbe vendere e clienti amabile quanto agli israeliani sulla base di un documento falso che si libra dovuto firmare ebbene certamente Selim ha sedotto sarà per carpire informazioni su suo marito che lo ricordo è un ufficiale dell'esercito israeliano
Se l'odio tra i due popoli alimenta tali pregiudizi
Questi poi si esasperano si aggravano per l'odio dai momenti più privati tra i personaggi maschili implicati nella vicenda
Il marito di Sarah odia il suo amante arabo e vorrebbe che restasse in galera il più a lungo possibile
Il genero di Selim i suoi parenti ricoprono di disprezzo quel marito infedele
E se saranno donna israeliana e manifestamente più emancipata della moglie di Selim
Scoperta adultera è trattata dal marito come una sua proprietà da sottomettere che da umiliare
Mentre la moglie di Selim Domaine ritenuta degna dei suoi parenti di essere messa al corrente della vicenda
Insomma il piccolo caso che dà origine alla storia è usato dall'autore come una sonda per rivelare gli a spetti della mentalità dei due popoli io lo stesso tempo le psicologie dei singoli personaggi riuscendo a mantenere un equilibrio che ci dà l'impressione che non Parcheggi decisamente re una fazione o per l'altra
Ma che condanni in ogni caso le degenerazioni del fanatismo
E se il caso si amplifica fino all'assurdo la progressione del racconto è consigliabile così graduale che non risulta mai del tutto inverosimile riesce a mantenere un registro realistico
Una riprova a te lo spirito un fazioso che anima il racconto è la conclusione della vicenda quando le due donne che dovrebbero anche loro odiarsi a vicenda l'amante e la moglie dice Lim
East aura no una timida complicità
Che in quel contesto suona come una prospettiva di pace
E loro solo uno considerano la vicenda che ha dato origine alla catastrofe nelle sue giuste proporzioni
Sarai Selim è stato presentato al Festival di Rotterdam dove ha ottenuto il premio del pubblico il premio della giuria per la migliore sceneggiatura è un film da ridire
Dunque sarà il Selim di muoia ed alla Ian un saluto da Gianfranco Cercone
Sono le dieci è un minuto in chiusura vi segnaliamo che questa mattina a Palermo presso magnetico work in via Emerico Amari centoquarantotto a a partire dalle dieci o comunque con qualche minuto di ritardo probabilmente si terrà l'assemblea precongressuale del Partito Radicale il titolo e gli Stati Uniti d'Europa per lo Stato di diritto democratico federalista laico il diritto alla conoscenza
L'assemblea è stata organizzata in vista del quarantunesimo o congresso del Partito radicale che si terrà il cinque sei sette luglio a Roma presso l'auditorio manto Rignano Menia Manzoni uno
E noi ci collegheremo indiretta con Palermo non appena inizieranno i lavori intanto ringraziamo la regia di Piero Scaldaferri ascoltiamo almeno l'inizio della replica di stampa e regime che oggi viene per l'ultimo giorno era condotta da Paolo Mieli la prossima settimana invece la staffetta passerà al quotidiano la Stampa e poi i vi ricordo l'appuntamento col Partito radicale in diretta
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0