La tregua tra Israele e Hamas. Intervista a Paolo Alli

Radio radicale siamo con Paolo Alli di Alternativa popolare che è stato nella scorsa legislatura capo della della dell'assemblea dei deputati parlamentari nel nell'assemblea nato per parlare della situazione in Israele allora io non credo che in queste ore sia in corso una una tregua
Da questa da questa mattina all'alba però quello che abbiamo visto preoccupa un po'un po'tutti allora noi abbiamo visto che l'intenzione di Hamas è quella di attirare l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale sulla situazione di di Gaza e della Cisgiordania in vista dell'euro Festival del della canzone te la canzone europea allora
Qual è la strategia di Hamas e Israele ha fatto bene a rispondere dopo anni che non vedeva cadere dei civili dalle bombe di Hamas
Ma strategie di Hamas deve inquadrare anche in un contesto più ampio perché non è un mistero per nessuno che ama spenda soldi dal Qatar che è collegato con l'Iran sostanzialmente quindi ah ma scosta intuisce l'estrema propaggine del mondo uscita che sta cercando di accerchiare
L'Arabia Saudita partendo appunto da striscia di Gaza Libano con gli Hezbollah Cattaro Iraq
Iran e e Yemen ragione della guerra del trarrebbe sul terrorismo son queste
Questa specie di cintura a una serie di attori uno dei quali è Hamas che a differenza di altri attori è però sono riconosciuto come prezzo soggiorno vista dal mondo occidentale
Quinti
Questa questa escalation di violenza risponde a un disegno anche più complessivo che va oltre
Invisibili il la situazione per peraltro traumatica della striscia di Gaza
E l'utilizzo di momenti come quello dell'EUR festival è una sono rientra in questa logica di Bindi comunicazione amplificato in meno dei media mondiali europee e mondiali
Che ovviamente dar risalto a queste azioni
L'uso del web da parte dell'Isis piuttosto che di altre centrali terroristiche
Ormai noto da tempo
La strategia è un po'questa cioè cercare dei degli elementi di amplificazione al messaggio ecco
L'esito del voto delle delle al rinnovo della Knesset quanto ha pesato in questa in questa strategia di di attacco nei confronti di Israele
Beh certamente le speranze di chi voleva vedere sconfitto Netanyahu sono andate deluse quindi c'è stato un ulteriore
Recrudescenza da questo punto di vista però bisogna dobbiamo essere molto chiari Israele è un nostro alleato storico Israele è un alleato storico è fondamentale anche per l'Europa noi abbiamo perso le elezioni europee
Noi in particolar modo dalla famiglia tardiva popolare con tutto un po'Partito Popolare Europeo richiamiamo fortemente le radici giudaico-cristiane dell'Europa quindi Israele deve essere offesa
In particolare quando sotto attacco da parte di una
Organizzazione chiaramente di stampo terroristico
Ecco ha fatto bene a Isorella fermarsi
Ma Israele comunque al di là di certe narrative che lo dipingono come
Il giudice covo dei mali del mondo in realtà Israele è fatta di persone estremamente ragionevoli persone estremamente
Prudenti quindi è nella natura delle cose che questo conflitto che ormai dura da settanta anni
Va può a sbalzi siamo conflitto intensità variabile erano diversi anni che non c'erano morti purtroppo ci sono stati in questi giorni
Assai ha fatto molto bene ovviamente a fermarsi ma non soltanto per consentire lo svolgimento della manifestazione ma anche perché
Bisogna in queste in queste circostanze far far capire chi ha senso di responsabilità e chi invece strumentalizza allora quanto dobbiamo metterci in relazione a quello che sta succedendo che la fine del potere temporale degli insiste
Ma si fino al potere temporale del disco ovunque rapida utilizzato questo termine che si agiti sì sì certo ma non significa la fine del terrorismo come purtroppo sappiamo bene infatti
Come dire terrorismo stragista ripresentato sotto altre forme e in altre parti del mondo dall'Afghanistan all'area subsahariana evidentemente anche non è indenne da questo neanche ci sarà
Israele Territori palestinesi in particolare la striscia di Gaza perché devo dire che la Cisgiordania
Un abito decisamente meno violento da questo da questo punto di vista pur avendo gli insediamenti dei coloni ma diciamo controllo di Abu Masano contro molto più ragionevole
Che che come dire dialogare
Con Israele da sempre
è il problema vero proprio a basket poi utilizza questo dramma umano dalla dalla Striscia di Gaza che certamente uno dei posti disperati del mondo pur non credo uno di quelli a più alta densità di popolazione in tutto il mondo
E poverissimo e quindi ciò però la strumentalizzazione da parte del terrorismo della povertà estrema è una delle armi che ha fatto anche che ha che ha fatto perché ha creato anche Leasys che adesso porta sul campo ma non è morta nella testa della gente
Onorevole all'in ultima domanda lei riesce a immaginarsi una posizione italiana su quello che sta succedendo
Il governo italiano
Questo governo non è abbastanza imprevedibile mi sembra non so io auspicherei che questo governo affermasse chiaramente che queste azioni terroristiche di Hamas contro Israele vanno condannate
E ospiterà e che anche l'Europa prendesse una posizione chiara in questo senso poi è chiaro che il processo di pace è un processo che ormai va avanti da decenni e si fa fatica a vederne la fine però quando son queste punte terroristiche estreme non si può non condannare
Beh io la ringrazio molto della sua disponibilità età ringrazio Paolo Alli di Alternativa popolare col quale abbiamo parlato del Medioriente ricordiamo che le anche candidata alle europee si sono capolista al Nordovest la lista popolo dalla famiglia