Collegamento con David Carretta sulle previsioni economiche di primavera che la Commissione europea renderà note martedì 7 maggio 2019

Buongiorno a voi domani il commissario agli affari economici e monetari Pierre Moscovici si presenterà le previsioni economiche di primavera un momento chiave per l'Italia e il Governo perché su quei dati e la Commissione europea poi prenderà le decisioni sul bilancio italiano dopo le elezioni europee all'inizio del mese di giugno
Le indiscrezioni che anche noi abbiamo raccolto parlano di una crescita economica inferiore rispetto a quella prevista dal governo nel Def
Tra lo zero lo zero due per cento un deficit più o meno lo stesso livello di quello del detto che comunque va oltre i i beni che che sono previsti dal Patto di stabilità e crescita anche sul deficit c'è un'incognita cioè se la commissione europea che racconto delle o meno delle clausole di salvaguardia che riguardano l'aumento dell'Iva e delle accede in passato non lo ha fatto perché il governo italiano aveva annunciato la sua intenzione di cancellare quelle clausole di salvaguardia introducendo altri tipi di misure ma senza specificare nel tempo in passato quali
Misure rischio che succeda anche domani nelle previsioni in quel caso il deficit sarebbe molto più alto rispetto a quello previsto
Dal dal governo ad ogni modo il dato chiave è un altro e il cosiddetto deficit strutturale l'aggiustamento
Fallimento del ciclo economico che viene richiesto agli stati membri l'Italia deve pare un miglioramento di almeno lo zero virgola sei per cento di PIL e su quel dato la la la la la Back in particolare per il due mila venti non c'è non c'è
Rimane da vedere se i calcoli della commissione per il due mila e diciannove confermeranno in qualche modo il giudizio che era stato espresso la fine dell'anno quando venne trovato un accordo come mentalmente per un aggiustamento strutturale di vero contro lo zero sei
Per cento richiesto
Il dato il debito ovviamente preoccupa tanto più che fanno un po'evitando le pressioni da parte dei diversi stati membri per chiedere alla commissione di essere più stringente nei confronti nei confronti della del dell'Italia del nostro paese
E poi c'è un altro dato importante quello del due mila e diciotto l'Italia avrebbe dovuto realizzare un aggiustamento strutturale positivo dello zero tre la Commissione sulla base dei dati Eurostat dovrebbe certo certificare invece un peggioramento dello vero tre per cento questo metterebbe l'Italia fuori
Dai paletti del Patto di stabilità e dunque a giugno anche su questo la Commissione deve decidere se aprire una procedura per deficit eccessivo rispetto al passato oppure no ovviamente come negli scorsi anni la politica gioca un ruolo in tutta questa vicenda la commissione il nonché era sempre tentato di evitare di sanzionare
Gli Stati membri tentando di arrivare ad un accordo con ciascuno di essi in particolare
In particolare l'Italia la commissione Inc è a fine mandato
Ci sono le elezioni europee la vendita ventisei di maggio e poi almeno in teoria la Commissione entra dovrà da non la Commissione dovrebbe entrare in funzione il primo novembre è possibile che la commissione Junker decida di attendere di lasciare in qualche modo il dossier la patata bollente della manovra di bilancio italiana sia per il due mila diciannove sia per gli eventi ma anche per il due mila diciotto al prossimo esecutivo
Comunitaria ad ogni modo domani ha previsto una conferenza stampa di Pierre Moscovici si che illustrerà in qualche modo la situazione economiche e di bilancio del nostro Paese tra l'altro è prevista anche una conferenza stampa del presidente della Commissione chiunque o di un cast cosa inusuale conferenze stante l'Inca sono state molto poche in questi quattro anni e mezzo c'è un vertice informale dei Capi di Stato e di governo a Sibiu il nove di maggio giovedì prossimo Junker si concentra su questo ma se avremo modo decideremo anche delle sue intenzioni rispetto alla a bilancio dell'Italia per ora è tutto se non è domande che restituiscono