5ª giornata nazionale di incontro con i Responsabili di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza

E che per noi è un appuntamento abituale
E così come è capitato anche nelle altre occasioni la giornata viene aperta dai saluti del padrone di casa del governatore della Banca d'Italia
Che chiediamo diciamo subito di intervenire perché sappiamo che altri impegni e quindi già è tanto il tempo che ci ha regalato grazie Governatore
Beh innanzitutto buongiorno tutti
Chiedevo prima qualche sono responsabile
Sono sono sono da tanti quante sono le amministrazioni immagino quindi non sono pochi e quindi è un incontro molto importante presente Cantone signore signori è veramente compiacere un grande piacere che anche quest'anno per il quinto anno ospitiamo
L'incontro nazionale con i responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza responsabile la trasparenza non della prevenzione e della trasparenza organizzato dall'otto unità nazionale anticorruzione
L'incontri precedenti hanno rappresentato non occasione molto utile se
E penso che lo condividiate di confronto e di approfondimento sul tema della corruzione sapere quanto sospettiamo anche dai lavori di questa giornata
Il programma dei lavori include temi importante per tutte le amministrazioni pubbliche
Essa sono importanti proprio nella prospettiva di sviluppo del Paese modifiche al Codice dei contratti pubblici trasparenza accesso ai dati della pubblica amministrazione disciplina del whistleblower
La collaborazione tra Banca d'Italia e Anna che però non si esaurisce contro l'ospitalità riservata questi incontri
Ma ci vede coinvolti costantemente nella comune azione di contrasto ai fenomeni corruttivi e nell'impegno alla diffusione di una cultura ispirata ai principi
Dell'etica dell'integralità e della trasparenza
Frutto di questa collaborazione anche la partecipazione dell'ANACAP protocollo d'intesa tra le autorità indipendenti del settore pubblico
Protocollo che prevede l'istituzione di un tavolo tecnico per l'adozione di strategie congiunte per l'acquisizione di lavori
Di servizi di forniture in linea con l'Obiettivi di aggregazione della domanda pubblica
La partecipazione è una conferma della validità del percorso comune già avviato a livello europeo dalle banche centrali dell'Eurosistema
Che rappresenta ora anche una best practice nel Program Programma Nazionale panorama nazionale appalti congiunti tra stazioni omogenee possono essere una risposta efficace pragmatica all'esigenza di rendere più spedito
Affidabile il procurement pubblico
Il tavolo tecnico potrà anche essere un osservatorio privilegiato per valutare gli affetti gli affetti reali dell'emanazione del recente
Decreto legge cosiddetto sblocca cantieri che contiene numerose novità destinate ad avere un impatto rilevante sulla disciplina dei contratti pubblici
Importante che gli operatori più qualificanti del mercato possono indicare le modifiche utili per garantire il buon finanziamento del sistema degli appalti e dei lavori pubblici
Ho avuto più volte modo di sottolineare anche in occasioni come questa che la corruzione è un fenomeno d'ampio spettro
Lo vediamo tutti i giorni
E qui patto non riguarda solo la sfera dell'assetto istituzionale della coesione sociale
Rappresenta è questo ci vede direttamente
Colpiti interessati anche una minaccia alla stabilità del sistema bancario e finanziario che costituisce per la criminalità il canale potenzialmente più più rilevante per ricitare denaro di provenienza illegale e immetterlo nel circuito legata come sapete dal ventisette al ventinove maggio si terrà a Vienna l'annuale Conferenza degli Stati aderenti alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione
Nel corso della quale verranno presentati i risultati della valutazione sul nostro Paese
Questa valutazione conferma che l'Italia dispone di un quadro regolatorio conforme a tutte le misure di prevenzione richieste dalla convenzione
Questo viene testimoniato anche dal progressivo miglioramento che ci viene riconosciuto dagli indici internazionali sulla corruzione
Direi al di là di vicende molto gravi però noi tutti i giorni continuiamo a leggere sui giornali
Per parte nostra abbiamo sottolineato la rilevanza dei recenti interventi normativi
Che hanno risentito disegnato l'apparato preventivo antiriciclaggio sulla scorta in primo luogo delle indicazioni provenienti dalle direttive europee e dalle raccomandazioni del GAFI
Del Gruppo di azione finanziaria internazionale
E in secondo luogo luogo dei risultati raggiunti dall'azione di controllo sotto il primo fronte la Banca d'Italia nei primi mesi dell'anno ha modificato le disposizioni di vigilanza in materia di sanzioni e procedura sanzionatoria
Ed ha emanato le nuove disposizioni in materia di organizzazione procedure e controllo interno sono in elaborazione alle nuove disposizioni in materia di adeguata verifica della clientela
Sotto il secondo fronte particolarmente incisive
Questo ce lo diciamo tra di noi ma lo crediamo veramente sono le verifiche condotte dalla vigilanza antiriciclaggio della Banca d'Italia
Sull'efficacia dei presidi posti in essere dagli intermediari finanziari sulle fattispecie a maggior rischio di corruzione in particolare si controlli l'operatività delle persone politicamente esposti ma la Banca d'Italia e attenta anche al proprio interno all'esigenza di un effettivo presidio dei rischi corruttivi puntando in primo luogo all'efficienza e professionalità delle strutture organizzativa la funzione che si occupa specificamente di etica e di prevenzione della corruzione
Istituita all'indomani della emanazione della legge centonovanta del due mila dodici all'interno del dipartimento risorse umane e organizzative
Ora è collocata in una posizione organizzativa di terzietà
Rispetto i dipartimenti un Stafford direttorio e fa capo revisore generale qui presente qui fanno riferimento anche le funzioni di interno ho detto di detta Data Protection
Le sono altresì attribuite competenze in materia di compliance di controllo
Rispetto al nuovo quadro etico dettato dalle linee guida emanate dalla banca centrale europea
In coordinamento con le strutture operative essa prepara il piano triennale che viene approvato direttorio la piena attuazione di tutte le iniziative pianificate nel piano per il due mila diciotto attestata dalla funzione ha consentito di innalzare il livello del presidio di contrasto al fenomeno
E di ridurre le appare di rischio
Sono certo che i lavori di questa giornata considerando un'utile occasione
Per confrontarvi sui temi centrali per il nostro sistema un ulteriore momento di un dialogo istituzionale continuo e questo dialogo
Per concludere ci vede attivamente impegnati anche per il futuro a salvaguardia dell'integrità dell'economia nazionale e con questo diacono veramente buon lavoro
Un saluto a tutti è grazie
Grazie Governatore
Grazie davvero non solo dell'ospitalità ma voglio dirlo diciamo in questo momento che è anche un po'una fase di bilancio grazie del rapporto che si è consolidato in questo periodo dal punto di vista personale dal punto di vista istituzionale
Con la Banca d'Italia abbiamo sempre creato un rapporto di sinergia e per quanto mi riguarda ho sempre trovato un punto di riferimento indispensabile grazie davvero governatore
Cominciamo la giornata che strappa avrà piccolissimi cambiamenti il mio sarà sostanzialmente un intervento poco più di saluto
Ma un intervento che viene diciamo nell'ambito della quinta giornata in cui è in qualche modo inevitabile
Fare un po'di bilanci a prescindere da quali saranno diciamo le vicende che mi riguardano personalmente io credo che per personalmente questa vivo questo se nell'ultimo parlava l'ultima partecipazione probabilmente sarà l'ultima partecipazione
Alla giornata dei responsabile la prevenzione e la corruzione perché comunque il mio mandato è destinato a scadere prima di quando normalmente noi facciamo la giornata dei responsabili la predire della prevenzione siamo arrivati alla quinta edizione
Io credo si è trattato di un'intuizione giusta di un'intuizione molto intelligente dobbiamo dare atto al professore Merloni che l'ha voluto al Consiglio tutto che l'ha considerata un momento indispensabile
Ma diciamo io credo che oggi sia anche necessario fare una fase un piccolissimo Bilancio un piccolissimo Bilancio di dove siamo partiti e dove ci troviamo
E su questo aspetto consentitemi anche una valutazione di tipo personale anche un po'per evitare diciamo di dare l'immagine negativa nei positiva mi è capitato spesso negli ultimi periodi a margine soprattutto dei convegni di a vere considerazioni di un certo tipo di recente proprio uno dei vostri colleghi un responsabile la prevenzione e la corruzione a margine di un convegno mi ha detto
Lei sparge troppo ottimismo la situazione nei territori è molto diverso
Forse è il caso di dire con chiarezza che la situazione è un po'diversa ecco io sono convinto di essere portatore di un ottimismo non solo però della volontà ma anche della ragione
Ottimismo della volontà e della ragione che deriva dall'idea di dove è partito il sistema della prevenzione dove è arrivato il sistema della prevenzione ovviamente non dimenticando affatto di quali possono essere i rischi del sistema della prevenzione
Siamo in un periodo in cui il sistema della prevenzione vive una fase dedicata in cui e persino in qualche modo messo in discussione devo dire
David da posizioni minoritarie ma sempre più presenti
L'idea che tutto sommato il sistema dell'anticorruzione diciamo sia più un problema che non una risorsa
Ancora diciamo viene più spesso evidenziata dispetto al passato l'idea dell'anticorruzione come uno strumento di blocco del Paris
Certo fino a che i rimedi alternativi che saranno individuati saranno il riferimento al buonsenso ovviamente il sistema dell'anticorruzione destinato a restare in vita
Ma c'è oggettivamente il rischio è un problema di un ridimensionamento del sistema
Ridimensionamento nei confronti del quale però io credo che i risultati acquisiti rappresentino una garanzia e la giornata di oggi proverà a mettere in campo proprio il riferimento a tutto quello che è avvenuto senza facili ottimismi
Però senza neanche particolarmente piangerci addosso io credo che in cinque anni il sistema della prevenzione la corruzione ha fatto passi in avanti giganteschi si è imposto nel Paese
L'idea dell'anticorruzione entrata nel DNA del paese e diventata una best practice internazionale e irriconoscibile il modello italiano all'Estero
Una volta tanto non un modello italiano solo negativo o le orografia di un Paese sempre in mano a corruzione e mafie oggi il modello italiano dell'anticorruzione con i suoi limiti anche un brand spendibile
In molte parti del mondo
E lo verifichiamo tutti i giorni con le richieste
Che vengono da i Paesi diciamo da molti Paesi di creare rapporti di collaborazione o anche dalle organizzazioni multilaterali nelle quali lana che particolarmente presente
E oggi noi proveremo in questa giornata soprattutto a parlare di fatti di quello che sostanzialmente in questi anni si è consolidato
Per esempio sul piano della trasparenza e ci sarà una relazione in questo senso
Perché sul piano della trasparenza io credo che la sentenza della Corte Costituzionale rappresenti un punto fermo ne parlerà la collega Nicotra rappresenti un punto fermo perché la sentenza
Che era un momento temuto per quanto ci riguarda ha invece messo con chiarezza dei libri palette che saranno difficili da essere scardinati nel futuro
Perché la sentenza dice con chiarezza che i cittadini hanno diritto costituzionalmente tutelato all'accesso ai dati pubblici
Che questo diritto si bilancia con la riserva pezza secondo criteri che saranno poi illustrati meglio dalla relazione da un punto di partenza
Ricordiamoci che la trasparenza del nostro Paese è cominciata di fatto nel due mila tredici siamo un Paese che ha un'esperienza brevissima in questo senso è in cinque anni che sono una una frazione infinitesimale
I risultati ottenuti sotto questo profilo sia nella capacità del diritto di diventare diritto Bidente sia nella utilizzazione degli strumenti di trasparenza ha fatto passi in avanti enormi l'anno scorso quando abbiamo fatto
La valutazione su l'utilizzo del s'delle piattaforme del dei sistemi di amministrazione digitale di alcune amministrazioni abbiamo verificato
Un dato che ha smentito i soliti profeti di sventura non è vero
Che i cittadini non accedono ai dati
Non è vero che i cittadini vogliono vedere dal buco della serratura chi sono i sindaci o gli assessori i dati che sono stati rilevati in quel sondaggio certo statisticamente non significativo
Ma certamente rilevante hanno dimostrato che i cittadini accedono
Alle voci più significative quelle che di interesse le consulenze e gli appalti eccetera
Il secondo passaggio che pure sarà oggetto diciamo di interventi nella mattinata riguarda i piani di prevenzione la corruzione e oggettivamente la parte più delicata della normativa
Però è anche il vero perno del sistema perché il piano di prevenzione la corruzione è una rivoluzione copernicana io continuo a dirlo sarò forse eccessivamente ottimista ma è la verità
I piani di prevenzione alla corruzione sono un'occasione vera date all'amministrazione di una visione alternativa dell'idea del controllo certo hanno bisogno di coraggio nelle scelte
Hanno bisogno della capacità di individuare li misure oltre che di essere in grado di mappare i rischi e però anche su questo punto io voglio rimarcare risultati ne parlerà il professore Merloni
Voglio rimarcare i risultati che sono tutto sommato
Ancora diciamo con aspetti critici Marche evidenziano dati positivi sotto il con riferimento all'utilizzo dello strumento
Grazie alla al lavoro e alle sinergie che si sono create con le università di Tor Vergata di Caserta Vanvitelli nel ci sono i rappresentanti che ringrazio che interverranno nel pomeriggio
Abbiamo fatto diciamo sempre più o un monitoraggio su quello che è lo stato di attuazione dei piani degli enti pubblici e delle società pubbliche e i risultati sono risultati certamente non eccezionali ma sicuramente che evidenziano una procura un progressivo miglioramento della qualità soprattutto dei piani ormai tutte le amministrazioni hanno i piani
Però è certo che finché i piani erano oggetto di copia e incolla uno delle caratteristiche tipiche diciamo della spesso del nostro modo di intendere la burocrazia non se ne servivano poco oggi piani non sono solo copia e incolla i piani sono un meccanismo sempre di maggiore qualità
Bisogna fare altro ma cinque anni lo ripeto sono un tempo veramente Brehme
E poi l'intervento su cui ha accennato il
Il governatore
L'autorità e il sistema dell'anticorruzione appuntato moltissimo sull'idea degli appalti pubblici è un po'una un aspetto della nostra legislazione che è un po'una caratteristica del modello italiano in moltissimi altri Paesi il sistema degli appalti pubblici non è fra virgolette confuso a quello dell'anti corruzione nel nostro Paese si ma attenzione chi conosce la convenzione ONU di Mérida sa bene che il meccanismo degli appalti è uno dei principali asset che vengono indicati dalle convenzioni internazionali come De oggetto dell'anticorruzione
Certo io sento nel Paese a volte affermazioni strane qualcuno dice a mezza bocca ho sempre più in modo esplicito dobbiamo liberare il Codice dall'anticorruzione
I dati di questi giorni ci fanno pensare che qualcuno vuole che il codice piuttosto che liberato dall'anticorruzione sia in mano alla corruzione
Io non credo affatto quel Codice Wada liberato dall'anti corruzione
Credo invece dal Codice Wada liberato dalla corruzione certo nessuno vuole difendere uno strumento complicato
Che ha dato diciamo non ottima prova di sé e soprattutto perché non è stato approvato Plicato più di tanto
Il decreto sblocca cantieri di cui parlerà il collega Corradino più tardi perché ha avuto un problema e arriverà più tardi
Introduce una serie di novità vi anticipo il collega Corradino non farà critiche
Le critiche celle riserviamo non abbiamo avuto l'occasione di parlarne per il momento in Parlamento come autorità faremo uno studio che pubblicheremo sul sito
In cui evidenzieremo gli aspetti positivi davvero pochi e i tanti aspetti negativi che hanno in verità poco a che vedere col sistema della corruzione ma che hanno a che vedere soprattutto un sistema della qualità degli appalti
La logica di fare piuttosto che far bene è una logica che nel nostro Paese abbiamo già vissuto
Con risultati che sono purtroppo sotto gli occhi di tutti
E se la logica è quella di pensare dislocare solo gli appalti al di sotto dei duecento mila euro che non si sono mai bloccati nel nostro Paese qualche domanda oppure bisognerà porsi
E poi
L'ultimo dei passaggi diciamo ma non certo in ordine di importanza
E anche questa è una piccola rivoluzione di cui in qualche modo bisogna andar fieri nel sistema della prevenzione alla corruzione cioè l'idea di inserire all'interno del mondo delle pubbliche amministrazioni strumenti che siano sempre più tali da consentire la partecipazione la collaborazione dei dipendenti pubblici la disciplinare Whistler blu è una disciplina recente
Io non nego
Che sia una disciplina molto complessa
Su cui ci sono problemi interpretativi rilevantissimi e vedono Laratta purtroppo in una posizione io dico purtroppo perché complicata la gestione delle vicende ma in una posizione centrale per quanto riguarda l'attuazione della legge
L'autorità mettere sta mettendo in campo ha messo in campo un Regolamento sta avviando avviato un sistema di rilevazione Dio diciamo di introitano mento
Delle segnalazioni sempre più a garanzia della riservatezza ma i problemi sono molti ma l'istituto indispensabile da un istituto sul quale bisogna tenere con forza la barra dritta
Penultimo door to
Io credo che e lo dico diciamo con assoluta chiarezza io credo che una delle intuizioni più felici della legge Severino sia stata la previsione dei responsabili della prevenzione della corruzione
Mi capita spesso che soprattutto nel dibattito scientifico qualcuno dica
Ma che senso ha chiedere e aver previsto che i responsabili siano interni all'amministrazione
Che Garanzia possono dare sul piano dell'indipendenza e responsabile la prevenzione interni all'amministrazione io invece difendo con forza questa scelta ovviamente una scelta che come diremo come dirà certamente il professor Merloni meriterebbe di avere una maggiore attenzione al tema dell'autonomia del responsabile la prevenzione me avrei dove sia stata una scelta corretta
E il responsabile non può che essere un soggetto che vive la vita di tutti i giorni all'interno degli enti pubblici che conosce Hammer ma dito o lattine Ida degli enti pubblici responsabile la prevenzione la corruzione non deve essere un poliziotto all'interno dell'amministrazione pubblica
Deve essere un interlocutore che nella logica di un anti corruzione sofferta che non significa debole
Un anticorruzione e sia in grado di parlare rappresenti un punto di riferimento della legalità all'interno delle amministrazioni e questo può farlo solo un interno delle amministrazioni certa siamo consapevoli tutti
Dei problemi che poi i responsabili vivono ogni giorno
E su questo forse avremmo potuto fare altro abbiamo in questo ultimo periodo provato per esempio a individuare con chiarezza quali sono gli ambiti e i poteri con una delibera che io credo che un punto di partenza importante su quelli che sono i limiti ma anche su quelli che sono i poteri con riferimento all'attività ispettiva con riferimento all'attività fra virgolette di vigilanza all'interno degli uffici
Ma io sono convintissimo che la scelta e la legge Severino va difesa
Ma la scelta va difesa a condizione e lo dico questo senza retorica che responsabili ci credono davvero
Io non voglio fare l'ottimista a tutti i costi ma sei responsabile la prevenzione non credere loro nel proprio ruolo è difficile che una norma possa cambiare il sistema noi siamo pieni
Di norme che nel recente o meno recente passato si sono atteggiata e come grida manzoniane
Ma il carattere di una norma come grida manzoniane non deriva dall'esistenza di un'idea di sanzione io sono convinto che non necessariamente le sanzioni rendono le norme forti
Ma le norme sono rese forti dall'autorevolezza e dalla volontà e dalla capacità di Ligue le norme le deve applicare certo l'autorevolezza non si può imporre per legge
Però autorevolezza si può acquisire sul campo noi riteniamo in base all'esperienza soprattutto nella verifica di quello che è accaduto in questi cinque anni che il ruolo di responsabile la prevenzione la corruzione all'interno amministrazione sia cambiato
Non tutto in aspetti positivi ma certamente responsabile la prevenzione entrato nel DNA delle amministrazioni non se ne può fare più a meno ovviamente e questo fatemelo dire con una punta di preoccupazione
Questo sta stimolando sempre più l'attenzione nella ricerca di responsabile la prevenzione e la corruzione
Meno autonomi e i più fedeli
Ma questo però è un segnale positivo
è il segnale di chi si rende conto che questo è uno snodo fondamentale nell'ambito delle amministrazioni
è il limite principale della legge quello di doveva garantire anche un'autonomia più forte e responsabile la prevenzione e la corruzione nell'ambito della dialettica fisiologica che c'è con Lia dirigenza e con la governance
Ma che e che noi abbiamo provato a fare qualcosa poco attraverso il Regolamento che consente di tutelare la figura del responsabile la prevenzione la corruzione ma e la strada corretta
Quella di provare di lavorare sull'autonomia pur mantenendo il ruolo all'interno dell'amministrazione
E io penso qui senza voler essere ottimista a tutti i costi che i risultati positivi ci sono stati
Proprio perché il responsabile la prevenzione in molte realtà sta diventando quello che era stato con un po'di confusione concettuale ma tutto sommato con un'idea evidenziato dalla legge Severino
Il garante della legalità e della responsabilità all'interno degli uffici ma anche un punto di riferimento di quella che vuole essere una rinite dell'anticorruzione che vede nell'anatra
Una sorta di primus inter pares dei rapporti corresponsabile la prevenzione la corruzione ecco chiudo questo mio breve intervento che tutto sommato è una sorta anche di commiato con i responsabili la prevenzione a Orciano dicendo che io sono convinto che questi cinque anni hanno consentito a tutti noi di ottenere risultati in termini di maturità
E ribadisco un dato
La legislazione di prevenzione la corruzione
Può attecchire nel Paese se siamo noi i primi a crederci
Se la smettiamo di pensare che ovviamente la corruzione può essere affrontata solo con le manette che sono indispensabili sono giuste vero la presenza delle forze dell'ordine che ringrazio per l'impegno che mettono sistematicamente nelle indagini e sia chiaro quando fatti di corruzione emergono un dato positivo
E la la parte negativa che viene espulso ma l'idea è che bisogna intervenire prima è una posizione culturale che deve entrare lentamente nel DNA ma quale dobbiamo crederci e queste giornate mi auguro sia pure pochissimo abbiano provato a migliorare soprattutto la volontà di tutti di crederci
Buon lavoro a tutti e passo la parola al professor Merloni
La professoressa microfono aveva escluso
Allora ricco cominciamo i lavori
Non ci sarà le diciamo passiamo direttamente alle relazioni perché ormai gli orari sono stretti quindi la prima relazione che sulla trasparenza sugli impatti impatto della sentenza della Corte costituzionale
Nella professoressa Nicotra che è il responsabile l'autorità delle questioni che riguardano le tematiche la trasparenza Ida
Grazie presidente
è tempo di bilanci ed è tempo di bilanci anche per capire
Il percorso che ha fatto
Il principio che è come appunto
Sottolineava nel suo intervento introduttivo il presidente Cantone o appunto un valore un principio nuovo nel nostro ordinamento
Bisognava in realtà rigenerare
Il principio della trasparenza
E questo è avvenuto è avvenuto non certo per merito del legislatore che è rimasto ahimè silente per tanti anni malgrado l'autorità nazionale anticorruzione avesse chiesto
In diverso e occasioni
Al medesimo legislatore di intervenire per correggere alcuni punti della normativa che andavano messi a sistema
La rigenerazione di questo di questo modello di trasparenza e avvenuta
Per merito del
Tra sistema Paese possiamo dire da una parte dei soci
Dei cittadini dall'altra delle pubbliche amministrazioni
Per il lavoro incessante dei responsabili della prevenzione della corruzione che sono anche ormai lo sappiamo responsabili della trasparenza
è che molte volte sono venuti anche da me per comprendere come il sistema Foglia il sistema pubblicazione dei dati doveva funzionare
E non possiamo però dimenticare che il modello della trasparenza comincia a funzionare bene e a entrare nella carne viva del Paese per merito delle sentenze
Del giudice amministrativo ed è l'ultimo della sentenza citata dal presidente della Corte costituzionale
Io brevemente vorrei descrivere cosa è accaduto perché questo diritto vivente a lui modellato la trasparenza e direi ha fatto bene a un'idea come dire più confacente a quello che la trasparenza deve essere nel diritto vivente il primo punto è Clay la trasparenza deve servire accorrono oscene come agisce la pubblica amministrazione cioè deve servire come bene ecco di conoscenza insieme
Cioè sganciato da intere anzi qualificati e questo ormai è un dato acquisito
Ma deve essere strumentale attraversa l'amministrazione fa cioè la trasparenza per conoscere lei commossa e cioè e i provvedimenti è nonno le persone guardate non è banale
La casa di vetro di cui tante volte abbiamo sentito parlare Sempre con questo bla bla bla all'amministrazione deve essere la casa di vetro si addice ai provvedimenti come sottolineava bene il presidente Cantone quando noi abbiamo le nostre piccole statistiche ci rendiamo conto che finalmente i cittadini chiedono all'amministrazione di sapere come vengono aggiudicate le gare di appalto
Patti vengono date le consulenze cioè se i soggetti hanno le competente per svolgere quel determinato ufficio che l'amministrazione affida loro
E questo perché perché comunque la gente comincia a essere più matura rispetto al tema della conoscibilità cioè del patrimonio informativo pubblico ma anche perché e questo è giusto dirlo
Il Codice degli appalti
Il tanto bistrattato Codice degli appalti ha introdotto una norma che l'articolo ventinove cioè combinato con l'articolo trentasette del decreto trentatré
Individua universitario che appunto la trasparenza proprio nei contratti pubblici cioè tutti gli atti delle procedure di gara devono essere pubbliche
Perché devono stare sul profilo belle committente cioè della stazione appaltante questo significa maggiore trasparenza ma significa anche alla luce degli insegnamenti del giudice comunitario
Maggiore
Concorrenza
Naturalmente esaltare il principio di eguaglianza e quindi e i cittadini semplici ma anche lei in paese
Si sono adeguate a questo nuovo a questa nuova idea di concorrenza che non è più come dice e non deve essere come dice bene la sentenza della Corte costituzionale
Vera curiosità sociale
Perché questo è un uso distorto della trasparenza ma interessarsi di come l'amministrazione fa le cose nell'interesse dei cittadini
Cioè l'utente il cittadino deve capire deve conoscere
La prestazione il bene anche l'amministrazione fa e quanti soldi come spende i soldi
Che l'amministrazione a per svolgere alcuni servizi questo il primo punto quindi l'amministrazione la trasparenza i contratti pubblici Capponi sono come sappiamo tutti ahi noi il come dire il settore in cui la corruzione è certamente come dire prolifera di più proprio perché i contratti pubblici sono nell'ambito in cui ci sono più risorse e quindi chiaramente anche una corruzione che può in quel settore proliferare meglio
Questa è la prima la prima questione la seconda riguarda il un filone giurisprudenziale
Che ha reso possibile implementare meglio tutta la
Il tema del Foglia
Quando è innata nella legislazione che ha innovato il decreto trentatré
I responsabili ma fino all'anno scorso i responsabili della trasparenza erano molto perplessi rispetto alle domande di Foglia
Ci sono state le nostre linee guida alle tre le linee guida tredici zero nove
Abbiamo provato a dare delle risposte rispetto anche alla necessità di un bilanciamento con gli interessi pubblici e privati
Devo dire che la giurisprudenza amministrativa Haji urtato moltissima comprendere cosa si dovesse fare perché non perché si può immaginare che le domande dei cittadini possano trovare altri limiti non scritti
Nel decreto legislativo ma perché c'è una questione di sostenibilità dell'amministrazione rispetti toh alle domande Foglia e voi sapete benissimo di cosa io stia parlando la giurisprudenza è venuta incontro a tutto ciò in maniera devo dire molto puntuale
E molto matura cioè la giurisprudenza compreso la questione
Perché perché c'è un limite immanente
Alle richieste di Freya al e al rapporto fra cittadini utenti e pubblica amministrazione
Che nessuno può dimenticare e perché non c'è bisogno che sta scritto nella legge sta scritto nel sistema costituzionale e della pubblica amministrazione e che si chiama buon andamento della pubblica amministrazione medesima
Il buon andamento significa una cosa molto semplice che davanti a domande voi lo sapete bene perché siete venuti da me a parlare di questo molti di voi
Dire va dinanzi a domande sproporzionate
Dinanzi a ritiene tre
Innumerevoli noi scriviamo nelle nostre linee guida massive
Dinanzi a richieste cosiddette come le chiama la giurisprudenza seriali cosa fa alla pubblica amministrazione cosa deve fare allora questa questo filone giurisprudenziale inizia col dire tu cittadino quando CIA e di quando fai una richiesta di Foglia
Devi essere collaborativo con l'amministrazione perché la trasparenza deve avvenire all'insegna della solidarietà e quindi della collaborazione se questo elemento della collaborazione manca e c'è qualcosa che non va
E nella prima del di questa di queste sentenze che la famosa sentenza sul comune di Broni la la giurisprudenza si ferma lì dice se non sei collaborativo il rigetto la questione
Questa questo filone però si arricchisce secondo me giustamente dice non non basta che tu rigetti la questione ma devi fare qualcosa in più
Vedi andare dal cittadino S ti fa una domanda spropositata devi provare a capire cosa vuole
Devi aiutare lo ha determinare l'oggetto e individua quella quell'incontro fra funzionario e cittadino che la dottrina chiama dialogo collaborativo
Proprio perché l'amministrazione deve essere amica deve come dire instaurare con il rapporto simpatizzante con il cittadino trovando un accordo solo se non lo trovi poi rigettare la domanda ma dice la giurisprudenza lo devi fare con una motivazione rafforzata cioè degli avere un onere motivazionale in più
Perché tutto questo perché studiando i sistemi di foglia comparati in cui Foglia c'è da secoli e non da pochi giorni che o da pochi anni come appunto ricordava il presidente Cantone
è giusto che l'amministrazione faccia i conti con le cosiddette soglie di sostenibilità di questo sistema storie di sostenibilità significa che il Foglia il sì interrato udito
Perché appunto è un servizio fondamentale per il cittadino perché la trasparenza è ormai come sottolinea la giurisprudenza della Corte costituzionale un diritto fondamentale radicato addirittura dice la sentenza venti la Corte costituzionale nell'articolo uno della Costituzione cioè nel principio di sovranità perché espressione di democrazia
Ma nello stesso tempo l'amministrazione deve fare i conti con uno le risorse romane
Economiche di cui dispone e quindi le soglie di disponibilità di sostenibilità significa che quando c'è un
Una richiesta reiterata quando ci sono mole di documenti rispetto ad esempio un piccolo comune è chiaro che l'amministrazione deve fare i conti anche con Lello con le sue disponibilità
Di funzionari di risorse economiche e anche questo la giurisprudenza lo dice si studiano dei meccanismi per dire
A un certo punto se non si trova un accordo la richiesta si può anche rigettare
Ma tutto questo sistema si deve sposare cioè la di la la trasparenza va comunque sicuramente come dire coniugata necessariamente coniugata con il grande tema di questi anni soprattutto di qua
Di questi ultimi anni nella digitalizzazione della pubblica amministrazione qui abbiamo esponenti illustri della guardia di finanza e lo fanno benissimo cioè se non c'è la digitalizzazione e la pubblica amministrazione la trasparenza di non si può fare
E abbiamo soprattutto diciamo il dipartimento della funzione pubblica si sta spendendo moltissimo per far in modo che nelle pubbliche amministrazioni si introduca
Il cosiddetto responsabile della transizione digitale che deve accompagnare le amministrazioni proprio nella introduzione di questi sistemi informatici
Anche con riferimento al protocollo informatico per il Freya
E quindi aiutare i cittadini con modelli standardizzati proprio per l'accesso del domande di Foglia e soprattutto per i cosiddetti registri informatizzati
Registri che riguardano il Foglia che possono aiutare sia i cittadini nella domanda TL amministrazioni nelle redigere questi registri in modo più semplice perché come sapete la standardizzazione semplifica moltissimo la raccolta e la
Diciamo la l'ordinare tutti questi tutti questi dati
Ma poi se c'è un tema che è più utile gli altri in questo momento dovrebbe essere all'attenzione di tutti noi e che comunque saremmo costretti non solo a studiare ma a capire come e in maniera operativa
Dovrà funzionare
Perché la trasparenza oggi dovrà servire come il principio concreto nelle pubbliche amministrazioni più di ieri
La giurisprudenza ancora una volta non tanto dei Tarrant Marco stavolta del Consiglio di Stato
Ah già è volata favorisce
Lui utilizzazione nelle pubbliche amministrazioni dell'intelligenza artificiale
Per la prima volta una sentenza del consiglio di stato dice le pubbliche amministrazioni devono utilizzare
è giusto che utilizzino quanto meno l'algoritmo il sistemi algoritmi
Nel nel nella loro nella loro attività
Amministrativa organizzativa è successo dal recente che il Consiglio di Stato si è trovato a decidere una vicenda di una pubblica amministrazione che poi è il ministero della pubblica istruzione che a utilizzato un la di intelligenza artificiale per l'immissione in ruolo di docenti indicando una sede con l'algoritmo dei diversi assedi con l'algoritmo di docenti hanno fatto ricorso sono arrivati in Consiglio di Stato al di là di come finita la vicenda è interessante questa sentenza
Io l'ho letta con molto con molta attenzione perché il Consiglio di Stato cosa dice l'algoritmo è un sistema che
Facilita l'azione della pubblica amministrazione non solo per la speditezza con cui la pubblica amministrazione può per svolgere la sua azione ma perché è l'algoritmo
è un provvedimenti ad una regola amministrativa quindi un provvedimento amministrativo anche se sotto forma matematica
E chiaramente questo provvedimento ok
Diventa una declinazione del principio di criminologo dispendio quindi del principio di economicità di buon andamento
Ma sentite un poco del cosa dice il Consiglio di Stato attraverso l'utilizzazione dell'intelligenza artificiale
La pubblica amministrazione realizza un il principio
Della prevenzione della corruzione
Perché l'intelligenza artificiale a differenza del pubblico funzionario non può commettere Mad negligenza né tantomeno dolo
Quindi la l'algoritmo diventa l'intelligenza artificiale una sentenza che di consiglieri la dico io prevenzione la corruzione e il Consiglio di Stato dice né definendo inebetiti né negligenza né dolo quindi né colpa né dolo
Chiaramente l'algoritmo la dice sempre il Consiglio di Stato
Deve rispondere a tutti i principi a cui è sottoposto
Il procedimento amministrativo quindi la ragionevolezza la pubblicità la trasparenza addirittura una trasparenza rafforzata perché chiaramente Hill algoritmo essi una formula matematica ma dietro la formula matematica si deve capire come e sì ecco come immette i dati nel sistema quindi chiaramente il soggetto deve conoscere tutto quello nella massima trasparenza sta dietro si immette i dati nel sistema stesso quindi la trasparenza e chiaramente la possibilità di non ricorrere al giudice amministrativo quindi vedete che c'è una nuova frontiera
Che è quella degli impellente esigenza artificiale che sostituisce in qualche modo l'uomo anche se il Consiglio di Stato dice questo è possibile laddove la pubblica amministrazione
Pone in essere attività seriale e standardizzata cioè in cui la attività discrezionale non esiste perché laddove esiste l'attività discrezionale chiaramente
L'uomo necessario affinché questa attività venga svolta questo difficilmente si potrebbe fare nelle nell'attività giurisdizionale quindi per le sentenze anche se anche nell'attività già giurisdizionale si sta pensando al nuovo
No no ma si sta pensando so per consiglio superiore già sta lavorando a ridere di utilizzazione di algoritmi laddove l'attività
Del giudice sia un'attività
Diciamo
Minore dal punto di vista della discrezionalità sempre per l'attività che in qualche modo sono standardizzate però certo è un un discorso molto delicato però per dirvi quanto siamo andando avanti e quanto anche le pubbliche amministrazioni responsabili della trasparenza
E dell'anticorruzione devono lavorare su questo su questo tema per ho voluto anticipare di consiglio di leggere questa sentenza molto bella della sesta sezione del Consiglio di Stato di aprile di quest'anno perché
E come dire
Pone questi temi anticorruzione e trasparenza nell'intelligenza artificiale e l'idea che la pubblica amministrazione e posso utilizzare questi dati vi dico solo che finisce la sentenza dicendo accolgo il ricorso
Di coloro che si sono rivolti a noi proprio perché in quel caso l'algoritmo ha sbagliato tutto cioè ha mandato nei posti più disagiati le persone che avevano un punteggio più alto e viceversa quelli che avevano un punteggio più basso Melli nei posti che erano invece più appetibili
Quindi nella sua di milioni
Ultimo punto perché se no poi potete andare quindi non non è il caso ultimo punto la sentenza della Corte costituzionale la sentenza la Corte Costituzionale innanzi tutto ciò ha già reso molto contenti
Perché ha dato atto del lavoro dell'autorità nazionale anticorruzione ne avevamo bisogno che il custode
Del della Costituzione
In quella sentenza in cui il richiamo a tante volte l'annata dicendo lana aveva detto che il Parlamento doveva intervenire è il Parlamento teme fregato di quello che dice la lana sostanzialmente ha detto questo perché la
Io obblighi bado molto
Sintetizzo moltissima la sentenza è molto bella perché la sentenza richiama i parametri cioè giudica la legge italiana sulla trasparenza decreto trenta tre corretto dal decreto legislativo
Novanta
Per novanta sette del Duemila sedici
Richiama i parametri nella Costituzione italiana e i parametri europei e sostanzialmente la legge italiana Milone ha bilanciato bene come avrebbe dovuto fare due valori egualmente tutelati
Dai dalle costituzioni dai trattati la trasparenza eh
La protezione dei dati personali taccuini perché non la bilanciati bene perché non ha utilizzato il principio dell'atto opporsi oralità ed ella
Della proporzionalità e del del principio di uguaglianza l'articolo tre perché non ha deciso se Renzi ATO le posizioni ora se le posizioni sono differenti non puoi usare un unico metro
Per posizioni appunto che sono fra di loro differenti quindi sei dirigenti
Il nonno hanno posizioni ruoli responsabilità differenti non puoi chiedere a tutti di fare i dirigenti di pubblicare tutto
E quindi con riferimento a patrimonio reddito lasciando perda ricompensa Ikea riguardano i viaggi eccetera perché quella norma non l'ha toccata
Per quanto riguarda reddito e patrimonio dice la Corte Costituzionale quest'anno ormai spropositata Rispetto all'obiettivo che il legislatore voleva realizzare cioè se l'obiettivo è quello dei
Combattere la corruzione
Il Cossio in termini questo dice sostanzialmente la corte il costo in termini di sacrificio la riservatezza e troppo alto rispetto al beneficio
Per la trasparenza e per l'anticorruzione e quindi questo spende volare delle due situazioni mi porta a me e corte costituzionale a dire
Che questa norma è illegittima è illegittima perché viola l'articolo tre e illegittima perché viola di conseguenza non lo dice chiaramente ma il discorso è questo l'articolo sette otto della carta fondamentale
Dei dividendi da carta fondamentale
Dini di Nizza del del Duemila è perché appunto viola l'articolo quindici del della della Costituzione italiana sul sul diritto alla riservatezza alla vita privata le cose che ci siamo detti tante volte pure a noi che avevamo segnalato di fatto al Parlamento
Residua fatto che per le posizioni apicali dice la Corte costituzionale il proprio minimo della trasparenza ma tutelato perché la trasparenza ormai un valore che si è affermato e di cui i cittadini hanno bisogno
Perché il bene della conoscenza è appunto valore costituzionale
Chiaramente alla luce di tutto questo la corte costituzionale invita il legislatore perché la morte dice non tocca a me
Rivedere il sistema alla luce delle coordinate che io corte costituzionale ti ho dato devi essere tu legislatore a intervenire e anni mettere le cose a posto
Insomma se ci dovessimo fare una scommessa la scommessa
Io invito
Qualcuno di voi che scommette se la Corte costituzionale il Parlamento interviene alzate la mano chi scommette con me ci vediamo l'anno prossimo tra fede un caffè finiti dice che interviene il parlamento ecco perfetto ne sono al fronte a far bene al grazie grazie bene benissimo infatti secondo me non interverrà e quindi la responsabilità se la prende sempre Laratta perché chiaramente file ci ringrazieranno
Non so quando
E quindi prima o poi perché i comunque le amministrazioni aspetta la per qualcuno dica che cosa si dovrà fare dopo la sentenza della Corte perché i dirigenti apicali
Comunque saranno tenuti a pubblicare i dati secondo quello che la Corte dice siccome non ci possono esserci sperequazioni tra alcuni dirigenti apicali che fanno parte di alcune amministrazioni e altri
Qualcuno dovrà intervenire questo qualcuno avere uno a caso cioè di lana prima o poi vi faremo sapere vi ringrazio
Grazie
Grazie Ida raccolgo due tre spunti da dalla riflessione Lara che interverrà al più presto senza in nessun modo assumersi responsabilità non proprie provando come diceva
La professoressa Nicotra a individuare nell'ambito della sentenza quali sono gli spazi proveremo a fare chiarezza ma gli ambiti di incertezza che restano dopo la sentenza richiederebbero l'intervento del legislatore
La professoressa Nicotra scommette su una diciamo certezza cioè che il legislatore non interverrà quindi messi nessuno nessuno potrebbe scommettere su questa vicenda
Però questo fatemelo dire con una punta di diciamo di questo sì di pessimismo Sanjay averla incagli alieno a chiarire una cosa gioco facile più facile di quanto ha già data il Barcellona
Infatti però il Barcellona alla fine ha perso perciò dico io sono convinto che è meglio che il tutto sommato che su questa vicenda il legislatore non ci metta più di tanto ma hanno soprattutto se non ha le idee chiare
Noi proveremo ad intervenire diciamo da qui a un po'sulla Flo faremo diciamo in tempi velocissimi per dare qualche indicazione ma sappiamo che saremo subissati di una serie di richieste che riguardano categorie particolari
Così come sempre sul tema della trasparenza voglio dire un'altra un altro passaggio che anche con il ministero della Funzione pubblica col ministro Buongiorno
Abbiamo avviato un tavolo di confronto congiunto per rivedere la circolare del ministero
Nel senso che l'idea del ministero e che della funzione pubblica e quella di mantenere sì sull'idea di stimolare il meccanismo del Foglia e aiutare le amministrazioni
Che
La giurisprudenza non sempre aiutato con indicazioni ancora precise non ci sono ancora
Indicazioni precise del Consiglio di Stato e le sentenze del TAR non sono così univoche sull'utilizzo del foglio e quindi ben venga un intervento della circolare e poi fatemi dire diciamo da un uomo di un altro secolo che ovviamente io non credo affatto che l'anticorruzione la deve fare diciamo l'intelligenza artificiale
Paolo Lucio arriva a fare gli uomini ci dobbiamo credere davvero su questo palco è infatti il finale della professoressa Nicotra è la prova che poi l'intelligenza artificiale nella sul risultato concreto ha dato risultati opposti certo può aiutare certe però alla fine sono gli uomini a decidere tant'è che il Consiglio di Stato dopo aver fatto un lungo discorso annullato la graduatoria siccome abbiamo diciamo nella scansione ma abbiamo cambiato l'organizzazione dopo subito dopo ci sarà l'intervento del professore Mellone dei professori Monteduro e De Chiara per quanto riguarda i piani abbiamo però dieci minuti che possiamo dedicare a un veloce dibattito e ovviamente siccome ci sono anche le altre sale collegate se ci sono domande anche dalle altre sale proprio dieci minuti in modo da poter cominciare un po'prima delle undici
L'intervento del professore Merloni sono i piani e poter lasciare l'ultima l'ultimo spazio al PRA per corsie dal presidente Corradino per intervenire
Sulle questioni diciamo del Codice degli appalti quindi se anche da villa un Ferré dalla galleria ci sono domande sulle questioni fino a questo momento trattate cioè in particolare della trasparenza diamo un piccolissimo spazio in questa fase
Nessuna domanda
Neanche dalle sale esterne
Va be'certo c'è il pomeriggio eventualmente per intervenire va be'allora procediamo con i lavori ci guadagniamo questo tempo Francesco a te la parola per parlare dei piani ovviamente per illustrare
Una cosa ci cui ho fatto cenno molto ridotto cioè questa novità della di avere informatizzato che sarà diciamo entrerà in sta per entrare diciamo a regime dell'informatizzazione
Sulla gestione dei piani che rappresenterà uno strumento di monitoraggio continuo che ovviamente si aggiunge al lavoro fatto in modo ottimo dalla nativo ebbe grazie al contributo dell'università Francesco lo Stato anche dell'arte sulla vicenda dei piani
Grazie Presidente
Dunque siccome siamo ovviamente poi all'interno scusi della delle ci sarà anche l'intervento di Nicoletta
Sì sì che al sodo ti dico come ci organizziamo in questa orette mezzo che abbiamo prima poi di dare di sentire l'intervento del collega Corradino
Allora siccome mi pare azione che siamo in un quadro anche il in qualche modo in un clima di bilanci delle attività svolte
Io penso che sia utile che i responsabili prevenzione della correzione sappiano che cosa abbiamo fatto in materia di piani di di piani di prevenzione della corruzione sia sul versante nel Piano nazionale anticorruzione che sul versante della analisi lettura dei piani
Il da da un lato dell'autorità si è occupata come voi sapete bene di predisporre il piano nazionale che ogni anno ha predisposto degli aggiornamenti
E negli ultimi anni la tecnica di elaborazione del Piano nazionale anticorruzione è stata una tecnica in cui ad una parte generale che riguardava chi indicazioni raccomandazioni suggerimenti destinati in generale a tutte le amministrazioni si sono fatti degli approfondimenti settoriali approfondimenti settoriali
Al per quanto noi sappiamo molto graditi
Dal da quei settori di amministrazione perché hanno consentito di fare qualche esempio di misura adottabile per prevenire la corruzione in particolari casi in particolari
Procedimenti o processi esposti a rischio corruttivo
L'hanno nel nel nel l'anno questo anno
Il piano sarà lavoro di nuovo un piano formalmente approvato secondo tutti tutto il per il procedimento class Sico del per cui sarà un piano dell'anarca approvato sentito il con il comitato interministeriale sentita la conferenza stato regioni
La decisione dell'ANAC proprio perché noi siamo in un clima di cui in qualche modo Bilancio del lavoro fatto
Direi consolidamento del lavoro fatto il piano è impostato nel senso di un piano totalmente destinato quest'anno a rivedere in maniera organica la parte generale
Quindi noi faremo tesoro di tutti di tutti i piani precedenti per arrivare questa è la nostra al nostro auspicio
Ad un piano che contenga una una Dessì definizione organica di tutti i punti trattati in tutti questi anni che riguardano in generale i profili
Della della formazione dei piani presso le pubbliche amministrazioni
Poi vengo alla alla alla questione più direttamente che più ci riguarda questa mattina cosa abbiamo fatto in materia di lettura dei piani
Consentitemi di dire che nella scia di quello che ha detto il presidente questo lavoro che che ci siamo ripromessi sia sul Piano nazionale anticorruzione sia sulla lettura dei piani
Allo scopo di lasciare a chi verrà dopo di noi un'autorità è un sistema anti corruzione funzionante
Perché noi non so se mi riferisco Ida diceva se non so se qualcuno ci deve ringraziare o no ma io non penso che sia un problema di essere ringraziato il nono dobbiamo fare il nostro se non ho mai sono perfettamente d'accordo con te torna e dobbiamo fare il nostro dovere di lasciare il più possibile un sistema in grado di reggere
Cioè un sistema in grado di reggere perché l'anticorruzione è una una politica è un una una Soros insomma di misure che non può cambiare con il cambiare delle maggioranze parlamentari la l'anticorruzione deve essere come l'antimafia un valore condiviso da tutti due qualunque sia lo schieramento politico le maggioranze in Parlamento quindi il ruolo di un'autorità
Voi non so
Credo che vi sia noto che vi sono anche valutazioni perplesse sul fatto che sia opportuno che un'autorità che si occupa di anticorruzione sia un'autorità indipendente
Io penso noi pensiamo che invece questi cinque anni hanno dimostrato che l'indipendenza dell'autorità è stato un perno decisivo
Per mantenere in piedi il sistema dell'anticorruzione e questa anti indipendenza dell'autorità lo diceva il presidente andrebbe completata in termini di indipendenza dei responsabili prevenzione della corruzione
Perché se non se non c'è indipendenza nel esercizio delle funzioni in materia di prevenzione della corruzione
Fatalmente questo sistema nel almeno per come noi italiani siamo abituati a ragionare se non c'è fiducia nell'indipendenza di chi fa questo lavoro questo sistema rischia per quante cose positive abbiamo fatto
Anche di di declinare
Veniamo al tema delle piattaforme allora ne abbiamo parlato Abin più occasioni ecco oggi sta contiamo di darvi
Uno strumenti illustrarvi uno strumento destinato a diventare a di entrare a regime con i piani del due mila venti
Qual è il lavoro che abbiamo che abbia che la collana che ha fatto con la collaborazione molto appassionata e di grande qualità delle Università di Tor Vergata di dell'università quanto Vanvitelli della Campania
Noi ci siamo preoccupati di
Trasformare una lettura dei piani che necessariamente nei primi anni è stato una lettura per campione approssimativa
Fatta con le risorse a disposizione che non erano straordinaria noi abbiamo concentrato dicevo con l'aiuto quasi volontaristico delle delle università perché in realtà lo hanno fatto praticamente su su un piano di contribuzione volontaria abbiamo la la ragionato su un sistema informatico una piattaforma
Che sia in grado di concentrare di immagazzinare tutti i piani approvati
E otto consentire due scopi fondamentali da un lato facilitare questo è l'obiettivo e le illustrazioni che ci faranno i dei professori Monteduro De Chiara vi prego di seguirle con questa prospettiva
La prospettiva è quella di aiutare le amministrazioni in particolare i responsabili prevenzione della corruzione a fare il loro lavoro
Attenzione il fatto di
Dovere aveva riportare in un sistema informatico in un
In una sorta di questionario i contenuti fondamentali del piano non significa che l'Autorità intende rendere uniformi i piani i piani restano nella totale disponibilità delle amministrazioni che o si organizzano nel fare il piano come meglio credono
Come meglio credono questo a a smentire che un Effetto di presunta centralizzazione che la la il lavoro dell'autorità avrebbe sulla confezione dei piani pieni restano nella disponibilità delle amministrazioni
Quello che noi vogliamo consentire eh facilitare il problema di trasferimento dei dati fondamentali
Del piano in una piattaforma
Che consenta quindi sia di seguire un ordine di contenuti necessari del piano sia di facilitare anche la relazione annuale che il responsabile prevenzione della corruzione fa sulla attuazione del piano nella nell'anno precedente
Il secondo scopo di questa piattaforma è quello di arrendere utili i dati perché questa piattaforma da un lato certamente un'utilità per l'autorità per avere indicazioni sulle tendenze principali diceva Presidente
Stanno migliorando i piani
E per per non fare un discorso soltanto generico stanno migliorando nel senso che li abbiamo approvati hanno fatto tutte le misure valutazione di tipo quantitativo non vorremmo poter avere valutazioni di tipo qualitativo cioè le amministrazioni stanno effettivamente ragionando sui rischi corruttivi nel senso di valutare da dove viene visto corruttivo stanno mi va costruendo le loro misure in in modo proporzionale al rischio ecco questo tipo di analisi di tipo conoscitivo è un noi pensiamo un grandissimo contributo
Alla conoscenza delle della politica di anticorruzione che si fa in questo Paese ma anche un contributo diretto agli stessi responsabili prevenzione della corruzione che in questo modo
Salutano il proprio lavoro anche comparativamente col lavoro di altri cioè questo una piattaforma che dovrebbe consentire di estrapolare dati
Relativi a determinate materia determinate misure o anche a a Ambra ad alcune best-practice di di alcune amministrazioni che hanno bene operato hanno fatto bene il loro lavoro quindi c'è un doppio d'una doppia utilità che noi ci aspettiamo da questi da questa piattaforma semplificare il lavoro
Di redazione dei piani e di individuazione delle misure aumentare il grado di conoscenza
Del sistema da parte delle singole amministrazioni ma da parte del della cittadinanza nel suo complesso tutti dovrebbero conoscere un po'meglio se no le le battute del tipo la la l'Authority la l'anticorruzione si potrebbe fare col buonsenso
Finirebbero subito non avrebbe Sandonà largo cioè a chi dice una cosa del genere si de si si pone di per sé come qualcuno che non conosce quello che sta avvenendo
Avendo il lo scopo principale nostro è quello di lasciare appunto in ordine è un sistema conoscitivo organizzato sui sui piani quindi adesso le le illustrazioni che seguiranno seguiranno questo ordine
Il professore Monteduro al professor De Chiara illustreranno la piattaforma da un lato Monteduro per la parte pubbliche amministrazioni
E dalla parte per Chiara della parte specifica delle misure che adottano gli enti di diritto privato in controllo pubblico
Seguirà un intervento ciò che ci è stato richiesto e noi molto volentieri abbiamo accordato ai rappresentanti del del coordinamento dei consigli regionali che hanno elaborato una interessante ipotesi di coordinamento e con riferimento alla valutazione del rischio corruttivo il famoso allegato cinque di cui tutti avete conoscenza della della della primissima
Indica e del primissimo piano del due mila tredici allegato cinque che tra l'altro noi nel nel piano anticorruzione due mila diciannove intendiamo rivedere e nel senso che questo allegato cinque ormai in gran parte anche dal punto di vista tecnico
Darsi da considerarsi in gran parte superato quindi tutte le idee che ci possono essere al fine di rivedere in maniera organica le i sistemi le tecniche di valutazione del rischio sono benvenute quindi daremo volentieri la parola rappresentante delle regioni sempre in questa parte di di di spicchio di cosa c'è una parte che io mi limito solo a papà
A presentare ma sarà poi la ricorda con la collega Nicoletta per risentirlo molto meglio di me la parte relativa ad un'altra promessa che l'autorità ha fatto al al al al ai responsabili pensionato lozione c'è quella di mettere in piedi una piattaforma di dialogo tra responsabile dell'articolo che dell'anticorruzione nelle amministrazioni e Anna
Quindi come vedete abbiamo diversa carne al fuoco io non dico niente su questo Nicoletta perché
Prima di tutto devo ovviamente molto meglio di me per una sorpresa però era una sorpresa diciamo a avere lei vogliamo era una sorpresa questa è la piattaforma perché però se c'è scritto e gestire i programmi però voglio dire diciamo era un po'era un monaco osa da far uscire al cilindro perché questa lo sappiamo tutti era una scommessa e la professoressa Parisi che l'aveva in qualche modo promessa devo dire
Sulla quale diciamo io avevo e ho ancora una serie di perplessità ma lei le ha superate quindi diciamo doveva essere un po'la conclusione della giornata un po'la ciliegina sulla torta va bene
Allora
I colleghi di allora dico di organizzate come come voi dall'intanto poi comincia il professore Monteduro università di Roma Tor Vergata
Forse sì Alberto segue giardiniere
Innanzitutto grazie nel nel senso che sciolga il dubbio visto che prima è stato posto da qualcuno debba o ringrazierà mai la un'autorità io non ho dubbi in questo la ringrazio innanzitutto
Per la disponibilità anche per aver sconvolto l'università penso di rappresentare anche un ponte questo il pensiero delle tante università che hanno stipulato convenzioni in questi anni con l'Autorità sono veramente tante soprattutto per il fatto di voler continuare a innovare a sviluppare cose nuove anche in fase conclusiva del mandato e dire che questo già di per sé
è un messaggio che parla da sé
E il mio obiettivo è oggi quello appunto di presentare questo Progetto soprattutto il contesto in cui maturato il Progetto quali sono un po'gli obiettivi e risultati attesi
E in quale dimensione si colloca questa nuova piattaforma attivata all'ANAC cercano la fa di farlo brevemente una decina di minuti un quarto d'ora e mi sembra opportuno ai fini di contestualizzare l'iniziativa partire da quello che il modello che in collegi relatore ha voluto un po'Holding è difficile è difficile diciamo di di ricostruire questo modello chiaramente
Nella legge centonovanta perché appunto sappiamo una legge con tanti commi due-tre articoli contanti commi e quindi la costruzione modello logico complessivo rischia un po'di perdersi da una lettura dal della norma
E è un modello articolato su due dimensioni come sappiamo no una dimensione nazionale in cui l'autorità nazionale anticorruzione dovrebbe costruire o coordinare indirizza are e monitorare l'attuazione
Dell'IMI della prende il sistema di prevenzione a corruzione e lo fa attraverso il piano nazionale e poi attraverso un monitoraggio dell'attuazione del piano nazionale
Che dovrebbe a sua volta posti molare una retroazione cioè una modifica un aggiornamento dei piani nazionali conseguentemente appunto a quello che emerge dall'attuazione anche dall'efficace dell'attuazione
Abbiamo poi una dimensione a livello locale presidiata soprattutto dal responsabile della prevenzione o corruzione
Che naturalmente indirizza la strategia di Prensa corruzione all'interno della singola organizzazione attraverso la predisposizione dei piani e anche qui la norma individua proprio nel responsabile il soggetto chiamato al monitoraggio alla valutazione dell'efficace attuazione del piano e anche su queste basi si dovrebbe poi riaggiornare periodicamente come sappiamo su base annuale il piano triennale quindi abbiamo queste due dimensioni a livello nazionale
E a livello locale immaginate appunto dal legislatore con questi attori
Ciò ovviamente sempre leggendo con attenzione la legge centonovanta un'idea di collegamento tra i due tra le due realtà cioè tra la dimensione organizzativa la dimensione nazionale in realtà siccome il piano nazionale non fa altro se non fornire indicazioni metodologiche su come predisporre i piani
E chiaro che lo stesso monitoraggio che l'Autorità nazionale dovrebbe fare in termini di efficacia attuazione del proprio indizio non poche basarsi anche sui dati che emergono dall'attuazione dei piani a livello locale
E quindi ci dovrebbe essere anche un livello di coordinamento tra il monitoraggio e la valutazione che fa responsabile e il monitoraggio e la valutazione che fa l'autorità nazionale anticorruzione rispetto al funzionamento complessivo del sistema
Questo è il modello logico che possiamo ricavare dalla lettura della legge centonovanta se andiamo a vedere come questo modello logico inno fase evolutiva se n'è andato applicarsi nel tempo
E scopriamo che diciamo questo modello logico ancora non si è del tutto attuato no quindi la grande difficoltà è sempre passare da un disegno astratto
Anche razionale a mio modo di vedere della legge centonovanta alla capacità voi di attuare in maniera coerente a quelle che sono le finalità del legislatore questo modello nella prassi
Se vediamo appunto un po'scriviamo la la l'evoluzione storica dell'attuazione
Abbiamo diciamo una prima fase che possiamo far coincidere con l'avvio della norma due mila tredici due mila quattordici
In cui abbiamo avuto un unico piano nazionale quello del due mila e tredici peraltro come sappiamo elaborato dal dipartimento Funzione pubblica all'epoca
Ancora non era intervenuta modifica nel due mila quattordici
E quindi avevamo per in questo periodo delle un indirizzo che non si è aggiornato naturalmente essendo un indirizza appena avviato e avevamo completamente distaccato rispetto a questo livello il livello locale celere Piccini che andava a predisporre i piani triennali e che poi cercava e anche qui grande difficoltà uno dei temi molto delicati
Oggi per il responsabile non è tanto la costruzione del piano che pure già diverse anno scorso
Enorme anche da un punto di salvezza divo ma è come monitorare valutare l'efficacia attuazione del piano quest'oggi è un è un elemento importante
Nei primi anni diciamo questi due livelli tra livello centrale e livello locale sono stati piuttosto scordinati quindi quel disegno logico di cui appunto eleggere pare che il legislatore ha immaginato aveva tanti punti ancora non connessi
Che cosa accade dal due mila e quindici al due mila diciotto quando appunto si insedia la nuova il nuovo consiglio dell'autorità e appunto anche la gestione della costruzione del piano nazionale pazza finalmente all'autorità nazionale anticorruzione alcuni di questi connessioni sono state in parte colmati in particolare secondo me è l'elemento più significativo e l'approccio che ha avuto l'autorità nazionale
A partire dall'aggiornamento del piano nazionale due mila e quindici e poi tutti i piani nazionali successivi nel voler aggiornare il piano sulla base di un'analisi dell'efficace attuazione dei piani triennali nelle amministrazioni
E in effetti se si legge l'aggiornamento già l'aggiornamento al piano nazionale due mila e quindici si nota che in premessa poi questa metodologia stata conservata dall'ANAC per tutti gli anni successivi si parte da un'analisi dei dati di attuazione dei piani triennali e poi su queste basi si inizi a formulare o riformulare Indirizzo
Questo aspetto secondo me estremamente importante perché rende flessibile di Indirizzo e cerca di connettere lo a quelle che sono poi le reali problematicità ovviamente ci si muove sempre a normativa
Data quindi hanno alcuni casi
Le modifiche normative possono essere un ostacolo ma in gran parte questi indirizza è cambiato se uno legge anche la mitologia di sono il rischio tra aprire il piano nazionale di mettere dice l'aggiornamento in cui bene quindi ci sono tante
Novità cambi di rotta oltre anche all'aspetto della tematica settoriale che già presso il Merloni accennato e quindi questi questi elementi si vanno diciamo interconnettere però a mio modo di vedere e questo un po'l'idea diciamo che
è alla base della piattaforma ci sono alcune dei dei punti da connettere
Cioè in realtà come è stata monitorata l'efficacia attuazione dei piani triennali da parte dell'autorità in questo periodo
Attraverso una estrazione a campione campioni anche amanti statisticamente rappresentativi ricordo che quello del due mila e quindici l'analisi che è stata compiuta nel due mila e quindici su piani triennali
Delle prevenzione corruzione risposte amministrazione ha riguardato mille novecento amministrazioni quindi campioni anche particolarmente ampi e articolati tuttavia si è sempre trattato di una valutazione che non ha utilizzato direttamente il dato prodotto dal responsabile per la prevenzione la corruzione in sede di monitoraggio ma è un'analisi che ha diciamo utilizzato dei ricercatori dei dei dei diritti e dei dei ricercatori appartenenti peraltro non sono Mirza
Ma anche altri centri ricerca nonché anche analisti della stessa annata quindi valutatori esterni rispetta l'amministrazione che sulla base di una metodologia predisposta andavano a verificare appunto la presenza o meno di alcune caratteristiche qualitative nei piani
E ovviamente questo rappresenta una cosa necessaria in quella Periodo però credo che appunto i tempi possano essere maturi per andare invece a con a connettere l'anello mancante cioè quell'aspetto
Che appunto qui vedete evidenziato con un punto interrogativo cioè la dimensione della autorità rispetto al dato prodotto dal responsabile
In questo contesto appunto nasce proprio questa piattaforma che all'obiettivo di andare a completare questo modello questo disegno voluto dal legislatore e quindi fare in modo che i protagonisti
Dell'analisi dei piani siano gli stessi protagonisti immaginati dal legislatore cioè responsabile per la prevenzione e la corruzione
E che si commettano i due mondi cioè il monitoraggio che viene fatto a livello di singola amministrazione con il monitoraggio sull'etica d'attuazione il piano nazionale di viene fatta dall'autorità nazionale anticorruzione questi due mondi attraverso la piattaforma appunto
Potrebbero o dovrebbero colmarsi
E la metodologia quindi le idee guida che stavano dietro la costruzione piattaforme non esattamente queste appunto Baloo valorizzare il ruolo del responsabile
Valorizzare i dati di monitoraggio che vengono prodotte a livello di singola organizzazione che come sappiamo devono essere pubblicati sul sito amministrazione trasparente ma poi rischiano di disperdersi come patrimonio informativo messo a sistema
E quindi fare in modo che in questo modo si riesca a comunicare
Efficacemente le informazioni tra l'autorità e responsabile
D'altra parte anche un'altra diciamo Obiettivo un'altra idea guida dire valorizzare l'esperienza di valutazione esterna fatta
Diciamo attraverso la collaborazione con l'università soprattutto nella predisposizione degli strumenti di rilevazione delle informazioni e delle modalità statistiche di elaborazione dei dati quindi è stato un po'questo il quadro in cui ci si è morso
Come si sviluppa la iniziativa naturalmente c'è stata un lavoro di prima costruzione
Dei tanti informativi che la piattaforma rileverà che riguardano non solo ovviamente le informazioni sui piani
Ma anche le informazioni sull'attuazione dei piani quindi come vedremo si chiude tutto il cerchio di programmazione di controllo dell'attuazione delle misure
Di prevenzione alla corruzione
E stato lavoro estremamente intenso circa due anni di lavoro perché effettivamente andare a predisporre dei campi di rilevazione non farne troppi non fare troppo pochi
è un lavoro appunto che richiede una certa esperienza cui è stato estremamente utile quel lavoro dei valutatori esterni che hanno condotto indagini su campioni anche molto numerose e quindi ben consci anche delle insidie delle complessità di elaborare un sistema sufficientemente semplice ma anche realmente informativo altro aspetto che questa lavoro di di di elaborazione si è voluto cercare di ridurre al minimo gli elementi di valutazione soggettiva
Incarico al responsabile non possiamo che dal responsabile pensi che sistemi funzioni sì o no e quindi chiedere delle opinioni irresponsabile ed essere chiamato a dire se un elemento è presente o non è presente quindi ridurre al minimo quella margine di soggettività o di individuazione
Di aspetti percettivi che per carità sono certamente utili ma non è diciamo su queste basi che si può costruire un sistema diciamo con queste caratteristiche
Deve essere un un sistema flessibile quindi si è voluto progettare un sistema che ha alcuni campioni di attori
E altri campi facoltativi
Quindi sarà anche compito del singolo responsabile tarare il livello informativo in funzione anche del tempo della disponibilità delle informazioni quindi ci si può limitare ovviamente alimentare solamente campi obbligatori
Ci sarà un minimo di informazioni minime
E naturalmente però si può anche avere la possibilità di aggiungere dei tanti ulteriori ovviamente quanto più si contribuisce in termini dati tanto più come vedremo lo stesso responsabile beneficerà
Dei dati stessi Daloui inseriti e caricati quindi la flessibilità lascia anche autonomia e valorizza il ruolo del responsabile la parola responsabile ha una sua sì significato anche positivo non solamente
Deve essere un significato percepito in termini negativi
Naturalmente anche un sistema contestualizzato su comparti quindi il questionario i campi informativi si articola in maniera diversa a seconda della categoria di amministrazione
E abbiamo anche previsto in questo lavoro appunto congiunto con l'autorità una fase di primo test molto diciamo qualitativo ma anche molte intensivo che quindi abbiamo condotto con un campione rappresentativo
Di molto piccolo di di diciamo di di di di responsabili ma che erano sono stati coinvolti
Spendendo diverse giornate quindi era impossibile richiedere questo a livello molto ampio ed è anche diciamo in questa sede piacere per me ringraziare questi questi soggetti del contributo veramente importante dato e una volta diciamo sperimentato questo questo setta di di tanti informativi sì appunto ha realizzato una prototipo definitivo che adesso è stato anche informatizzato il dottor Carbone poi vi presenterà gli elementi salienti proprio del facendo diventare le schermate diciamo di questo modello per andare anche un po'sull'operativo
E l'aspetto importante che nel due mila diciannove
E il sistema stesso sarà oggetto di sperimentazione quindi applicata in maniera non vincolante chiunque può contribuire non sarà ancorché modo vincolante delle amministrazioni
E naturalmente l'esito di questa sperimentazione potrà costituire anche una base devi aggiornare rimodificare quest'aspetto molto importante non si impone nulla non si costruisce uno strumento rigido questo se n'è un altro aspetto da da da valorizzare
In termini molto sintetici in due altri minuti per rimanere nei quindici di anticipa appunto che la struttura poi di questa piattaforme articolata in tre sezioni sono tre sezioni che più o meno
Nel tempo abbiamo iniziato a conoscere i responsabili in parte conoscono ovviamente una sezione anagrafica con dei dati informativi sull'amministrazione una sezione dedicata alla parte di programmazione quindi dati informazioni che riguardano i piani
E una sezione invece che riguarda il monitoraggio dell'attuazione
Vorrei sottolineare quali sono i vantaggi di questa piattaforma ovviamente ci sono dei vantaggi evidenti per l'autorità acquisire queste informazioni non a livello di campione
Ma su tutta la platea delle amministrazioni poco il sentire di avere veramente un monitoraggio reale un polso reale della qualità dell'attuazione
Soprattutto può anche consentire di avere informazioni che anche l'analista Esterno qui sottolinea un passaggio del Presidente
Anche un analista esterno non non non potrà mai avere perché solamente responsabili che sta dentro amministrazioni oltre a conoscere la qualità del documento questa l'aspetto apparente diciamo
Conosce anche la qualità del processo che ha portato a quel documento e quindi chi più del responsabile può fornire le informazioni che non riguardano solamente la qualità il documento formale ma anche la qualità del processo che sottostante la redazione quindi da questo punto di vista l'Autorità potrà acquisire
Una spaccato di informazioni non sono più ampie ma anche più dettagliate in termini qualitativi ma soprattutto sono me ci sono una moltitudine di vantaggi per il responsabile dell'attuazione di questi strumenti che in maniera molto sintetica provata illustrarvi
Il primo più evidente che nell'attuare questa piattaforma questa piattaforma non è altro se non la sintesi di tutti i piani nazionali dell'autorità a nel frattempo prodotto quindi nell'attuare e nel riempire di informazioni la piattaforma ci si rende conto di qual era il modello atteso di piano che appunto l'ANAC ha disegnato attraverso la propria e il proprio indirizzo qui una sorta di check list irresponsabile nel compilarla si può rendere conto di una serie di aspetti positivi e critici e quindi impostare su queste basi una miglioramento
Ma soprattutto questa piattaforma potrebbe risolvere la la l'annoso problema
Di quale modalità il responsabile del mettere in campo per realizzare il monitoraggio
E poi anche la relazione di fine anno sappiamo che queste sì ai sensi del comma dodici dell'articolo uno della legge centonovanta sì ai sensi del comma quattordici della stessa articolo uno legge centonovanta sono poi le due funzioni
Molto delicate che responsabile da compiere
E allora questo strumento consentirà anche di produrre dei report di monitoraggio e soprattutto in automatico la relazione di fine anno
E che sarà prodotta con modalità devo dire un pochino più efficace anche dal punto di vista comunicative rispetto all'attuale Sella la l'attuale Excel
La scheda diciamo della relazione e se l'altro strumento dichiarazione importante va pubblicato sul sito amministrazione trasparente però io sfido chiunque pentendosi di Apani nel cittadino
Di andare a poter attrarre dalla lettura di quell'ex SEL una qualche tipologia di informazione immediatamente percepibile sullo stato di attuazione no
E invece il porto il poter alimentare una piattaforma informatica significa anche poter strutturare dei report molto più efficaci anche in termini grafici anche in termini di rappresentazioni semplificando evidentemente un'attività che oggi responsabile chiamata a fare ma con degli strumenti che non sono molto spesso o definiti o accessibili rispetta le risorse disponibili all'interno dell'amministrazione sappiamo bene che le grandi amministrazioni possono anche dotarsi di uno strumento di monitoraggio le piccole amministrazioni ogni qual volta devono avvalersi voi di strumenti autoprodotti devono sostenere dei costi che molto spesso non sono nelle loro potenzialità e quindi da questo punto di vista il fatto di potersi avvalere di uno strumento predisposto a livello centrale mi sembra
Un elemento assolutamente
Importante e al ultimo aspetto di vantaggio su questo chiudo
Anche un aspetto delicatissimo può essere in qualche modo intercettato grazie a questo sistema molto spesse responsabile italiano
E molto spesso molti responsabili mi riferiscono che una volta insediatosi nella nuova responsabilità non sanno nulla di quello che è stato fatto negli anni precedenti e d'altra parte acquisire queste informazioni dal documento piano
E veramente una modalità povera questo sistema consentirà di archiviare per almeno cinque anni le informazioni sia sulla predisposizione del piano sia sulla relazione intermedia attuazione e rendere disponibile a responsabile che di volta in volta può anche avvicendarsi all'interno l'amministrazione ma da sempre lo storico del monitoraggio della propria amministrazione
Non disperdendo le informazioni che la cosa peggiore che si può fare oggi sappiamo che un'economia che si basa molto sull'informazione e allora quando queste informazioni ci sono e vengono disperse all'interno all'esterno credo che sia la la la cosa peggiore che si può fare
Ecco ci sembra un po'questa l'idea o almeno questo è l'obiettivo quanto meno che attraverso questo strumento si possa forse chiudere un po'il cerchio e dare un'attuazione un pochino più completa quello che era l'ambizioso Progetto che vi avevo illustrato inizialmente a mio modo si ricava dalla legge centonovanta Drazza
Allora professor De Chiara sta prendendo
Posto
Innanzitutto ringrazio il presidente i consiglieri appunto per averci voluto invitare ad illustrare
Il lavoro di questi medici
I
Della presentazione della piattaforma con la sua strutturazione ha detto già tutto molto bene Fabio Monteduro lì io vorrei limitarmi a segnalare alcune particolarità
Della parte la piattaforma che riguarda le i soggetti privati in controllo pubblico e con gli altri soggetti privati comunque sottoposti al perimetro di applicazione della disciplina
E cercano di farlo molto brevemente per non sottrarre tempo a chi dopo di me cioè il dottor Carbone dell'alacri illustrerà proprio vi darà l'idea di come sono stati organizzati come funzionano dice dimostrerà anche delle immagini di come o realmente costruita la piattaforma
I la premessa per quanto riguarda il diciamo le
I soggetti privati è e che chiaramente dopo l'entrata in vigore della legge centonovanta il l'ambito di applicazione della disciplina al di fuori delle pubbliche amministrazioni è stato uno dei dei profili più problematici della normativa come è noto e quindi la problematicità di quest'opera un filo ha dato lo spunto per noi come università di proprio per una curiosità anche di iniziare dopo la dell'approvazione da parte dell'autorità della determina numero otto del due mila quindici che forniva comunque un quadro regolativo relativamente stabile una indagine campioni di analisi del dell'attuazione di questa disciplina su un campione di di soggetti trecentoquaranta soggetti in controllo pubblico
I risultati di questa indagine sono stati presentati come è noto a dicembre sono pubblicati anche sul sito dell'ala che e per sintesi sono contenuti nel piano nazionale del due mila diciotto
è altrettanto noto che
Il l'ambito di applicazione soggettivo
Riguarda gli enti pubblici economici agli ordini professionali le società in controllo pubblico e le società partecipate e poi le associazioni le fondazioni gli altri enti di diritto privato comunque denominati anche privi di personalità giuridica che abbiano determinate caratteristiche
E lì in particolar modo per questi soggetti associazioni fondazioni e altri enti di diritto privato
La situazione per così dire di controllo pubblico che determina l'applicazione tendenzialmente integrale della disciplina
E determinata dagli tre elementi che vedete che come noto sono il bilancio superiore a cinquecento mila euro l'attività finanziate in modo maggioritario per almeno due esercizi consecutivi nell'ultimo triennio da pubbliche amministrazioni
E la totalità dei titolari dei componenti dell'organo di amministrazione di indirizzo designata la pubblica amministrazione
Viceversa la normativa si applica solo per i profili che attengono la trasparenza e unicamente per le attività di interesse pubblico
Disciplinata dal diritto nazionale dell'Umbria per le società in partecipazione non di controllo
E per le medesime associazioni fondazioni enti di diritto privato che però abbiano come requisito unicamente il bilancio superiore a cinquecento mila euro e l'esercizio di funzioni amministrative produzione di beni e servizi e gestione di servizi pubblici questa breve premessa
E necessaria per spiegare le ragioni per cui di sulla base di questo articolato i quadro dell'ambito di applicazione della normativa si è fatta una scelta con riferimento alla piattaforma che inizialmente opererà in via sperimentale soltanto per le società in controllo pubblico e per gli enti pubblici economici
Perché sono i soggetti per i quali l'elaborazione della piattaforma con riferimento a questa categoria particolare
E meno difficoltosa per un verso sotto il profilo della tendenziale equiparazione di questi soggetti quanto l'applicazione della normativa le pubbliche amministrazioni
Ma soprattutto ed anche per una minore difficoltà con riferimento alle società e agli enti pubblici economici di come si dice profilare cioè di acquisire innanzitutto i soggetti al sistema
Operazione che avviene attualmente sulla base di quello che è il sistema informatico in uso ad Arak utilizzando anche i dati disponibili nell'anagrafe tributaria e nell'house a questo lo rende molto più semplice acquisire
I soggetti società in controllo pubblico enti pubblici economici avrebbe reso molto più difficoltoso già nella prima fase le mie nell'acquisizione la sezione la grafica dei soggetti
Rivolgersi invece per esempio le associazione ai soggetti privati privi di personalità giuridica che hanno una particolarità
Più articolata
Ovviamente la piattaforma nella sezione che riguarda le società in controllo pubblico e gli enti pubblici economici data la specificità di questi soggetti ha richiesto una serie di adattamenti
Adattamenti che sono innanzitutto di tipo localistico definitorio perché che opera per una società potrebbe trovarsi a disagio con una piattaforma che lo interroga utilizzando espressioni che invece sono diciamo allineate alla la situazione delle pubbliche amministrazioni ma ci sono anche modifiche di struttura e di merito
Nella sezione mio mi vorrei limitare per non sottrarre tempo come ho detto all'illustrazione che di costruzione di un interesse maggiore che viene dopo a segnalare alcune delle particolarità a titolo esemplificativo
Ad esempio per la sezione anagrafica
A alla quale il compilatore all'esito della selezione del tipo di soggetto pubblica amministrazione o società ente pubblico economico verrà automaticamente indirizzato nel questionario predisposto per le pubbliche amministrazioni cioè per le società e gli enti pubblici economici se selezione ovviamente questa categoria
E con riguardo alle società in particolare per esempio una particolarità e che
Poiché la piattaforma prevede la possibilità di registrare come utente non solo il responsabile di prevenzione della corazza della corruzione ma anche uno o più suoi assistenti
E questo è previsto anche per le pubbliche amministrazioni questa possibilità nel caso delle società consentirà nei gruppi societari nei quali la disciplina prevede la possibilità di optare per un modello centralizzato di pianificazione con la nomina di un unico responsabile di prevenzione della corruzione ma con l'obbligo di nominare poi dei referenti nelle società di minori dimensioni del gruppo consentirà la possibilità di registrare ed operare ciascuno con le proprie credenziali sia il responsabile di prevenzione della corruzione che fa parte della società capogruppo ma anche i riferimenti che fanno parte delle altre
Società questa è una scelta che è stata fatta anche per le pubbliche amministrazioni chiaramente per evitare quello che altrimenti nella prassi sarebbe accaduto fatalmente che data l'impossibilità per il responsabile no di adempiere nel dettaglio anche al mero compito di compilazione nei campi della piattaforma l'utilizzo improprio delle credenziali da parte di personale
Che collabora con lui e che invece opera a diciamo improprio fermo restando che sarà il responsabile che è l'unico abilitato a convalidare e ad inviare definitivamente il dato aria trasforma
Quanto invece per esempio alle adattamenti di struttura o di merito che sono stati compiuti sempre a titolo esemplificativo per esempio si può esaminare il caso della delle misure sulla rotazione degli incarichi
E chiari Koch per le società la disciplina non si aprì enti pubblici economici non si applica nello stesso modo che per le pubbliche amministrazioni poiché la rotazione ordinari è una misura auspicata compatibilmente con le esigenze organizzative d'impresa
E esiste e come misura invece obbligatorio il trasferimento ad ufficio diverso a seguito di rinvio a giudizio ai sensi la legge
Novantasette del due mila uno
E invece la rotazione straordinaria non è espressamente applicabile alle società agli enti pubblici ma tutt'al più può essere considerata una buona pratica che la società un ente pubblico economico potrebbero autonomamente scegliere optare di adottare conseguentemente quindi anche nella piattaforma quando il responsabile andrà a compilare sia i campi relativi alla programmazione che quelli relativi poi al monitoraggio dell'attuazione troverà distinte queste tre
Tipologie e con riferimento a rotazione straordinaria stante la non vincolatività sarà domandato sì
Nel documento unitario che teologo del piano triennale o nella sezione apposita del mobile si sia scelto di prevedere azioni o modalità organizzative rivolte all'erogazione straordinaria del personale
Infine forse un altro aspetto di peculiarità che vale la pena di essere segnalato e quello del patto fradicia perché è evidente che per quanto riguarda le società o gli enti pubblici economici
La misura del tanto Francia assume questo è un dato abbastanza rilevato osservato anche dalla dottrina assume una natura bidirezionale
I rappers con rispetto alla società o l'ente pubblico economico il meccanismo del parto frase non opera solo come divieto di chi ha operato in una pubblica amministrazione che abbia esercitato poteri autoritativi o di controllo sulla società di assumere poi incarichi o di di essere assunto dalla società no nel periodo temporale previsto dalla normativa
Ma perché non è possibile escludere anzi la pratica dimostra che ci sono casi di società o di enti pubblici economici che a loro volta esercitano poteri autoritativi negoziali nei confronti di altri soggetti privati
è necessario prendere in considerazione anche l'ipotesi e quindi sviluppare un'adeguata attività di prevenzione
Che sia
Il personale della società o dell'ente pubblico economico che una volta cessato
Dalla dal rapporto di impiego con la società con l'ente pubblico economico lombarda ad assi essere assunto ad avere incarichi nei soggetti privati che sono stati oggetto negli ultimi anni di impiego di esercizio della funzione autoritativi tributi rinegoziati
In questo senso quindi la piattaforma sia per la parte relativa alla programmazione delle misure che la parte relativa all'attuazione
E pestata predisposta in maniera tale da dare rilievo a questa ipotesi
Io non vorrei ulteriormente appunto occupare il vostro tempo e lasciare spazio al dottor Carbone che vi illustrerà proprio la reale immagine la reale per la piattaforma
Grazie Alberto
Dottor Carbone
Questo
Buon giorno dopo gli interventi del professor Monti duo depresso De Chiara ora illustreremo brevemente era aperta forme informatiche di acquisizione dei piani triennali
Prima di tutto vedremo ad alto livello la procedura del quiz delle informazioni quali sono gli utenti a piattaforma che sono già state accennati dal professor De Chiara
E come si Effetto la registrazione dell'accreditamento e infine il sistema informatico tramite l'ausilio di alcuni esempi
Allora la procedura la l'acquisizione delle informazioni relative ai piani triennali
Avviene tramite la la somministrazione di questionari questi questionari vengono predisposti dall'ANAC pubblicati sulla piattaforma
Informatica e successivamente il PCT sarà in grado di completare questi questionari prima relative al piano triennale e poi durante l'anno relativi all'attuazione
Prima della fine dell'anno comunque nei termini stabiliti Larry PCT si occuperà poi di inviare i dati alla all'ANAC processionali sì
Quindi abbiamo detto che possiamo riassumere che diate Julio tenti aperto forma sono in pratica i responsabili della prevenzione della corruzione trasparenza
E uno o più assistenti l'assistente del PCT a una persona che fa parte della struttura di supporto
Entrambi saranno in grado di compilare i questionari accedere questionari ma soltanto il responsabile della prevenzione potrà inviare i dati alla alla marca
E vediamo quindi come le che è necessario per accedere al sistema effettuare la registrazione e l'accreditamento
In modo tale da indicare il ruolo che uno svolge e quale l'amministrazione per cui si svolge quel ruolo
La operazione di registrazione accreditamento è necessario farla unica volta e consentirà di accedere anche ad altri servizi che l'ANAC metterà a disposizione per togliere Pacitti
E sarà disponibile a breve sul sito istituzionale
Se thatcheriano stile istituzionale possiamo vedere della pagina relativa alla registrazione profilazione utenti che disponibile un si vede abbastanza un link per effettuare la registrazione degli utenti tramite questo servizio degli di registrazione gli utenti possono indicare le informazioni anagrafiche e ottenere le credenziali di accesso
Le credenziali di accesso serviranno poi nei aveva notte per l'accreditamento tramite il servizio di gestione profili
Fin Montale da associare il ruolo dire principio assente re Pacitti alla alla mia organizzazione per la quale si opera quindi io amministrazione pubblica o all'autore l'Authority oppure una società a controllo pubblico o società uno Entente obbliga economico
Sempre questa pagina vediamo che è disponibile un link al manuale utente relativo alla registrazione all'accreditamento che dettaglia tutti i passi necessari da seguire
Quindi una volta ottenuti lei una volta ottenuto le credenziali di accesso sarà possibile accedere alla all'utente a Nuoro questo solo per proporre questo sistema informatico
Specificando le credenziali e apparirà la pagina iniziale
Della della piattaforma dove notiamo in alto a destra indicato l'utente il profilo e l'amministrazione per la quale si opera
Nella la parte centrale in alto abbiamo dei messaggi
Mentre nel al centro abbiamo le le elenco dei questionari presenti disponibili alla piattaforma
Premetto forme ancora in fase di realizzazione per cui in questo esempio vediamo soltanto i primi due questionari correlativo anagrafica al piano triennale a per l'anno di riferimento nel due mila diciannove
Il come accennato già il professor Monteduro i questionari che verranno somministrati sono quello relativo anagrafica al piano triennale e al all'attuazione
E i questionari sono diversi tra le società controllo società pubbliche contro pubblico gli enti pubblici economici e da un lato e Nin nelle amministrazioni pubbliche le Authority
Dopo aver completato il questionario relativo all'attuazione sarà possibile asportare un documento Word evitabile che contiene una bozza di proposta di relazione annuale
E elaborata a partire dalle informazioni che sono state inserite nei questionari
Questa bozza sarà utili potresti utilizzata come base di partenza per la redazione del relazione annuale re PCT
Ora andiamo a vedere in più in dettaglio ibride questionari tramite l'ausilio di alcuni video
Alla prima di tutto quindi utente agli accede al sistema nella pagina principale abbiamo video questione disponibili per poter modificativa questionari si seleziona la tendina
E bisogna scegliere quale tipologia di organizzazione e stiamo considerando notevoli economico la pubblica amministrazione
Dopodiché si compila la sezione la questa era una grafica non andiamo nel dettaglio delle singole domande
Possiamo invece vedere che il questionario è organizzato in tre sezioni anagrafica amministrazione l'anagrafica re Pacitti e le competenze relative avere Pacitti
La compilazione del questionario molto semplice veloce e alla fine della compilazione possiamo salvare i risultati
E tornare nella pagina principale
Dove possiamo vedere che il questionario risulta completato quindi una volta ripristinare una grafica risultava completato possiamo procedere alla compilazione del questionario relativo al piano triennale
Il piano triennale è articolato in undici sezioni che rappresento noi il i contenuti del piano nazionale anche in questo caso vedremo l'esempio di compilazione del piano triennale con Ostilio di un video
Partendo dalla pagina iniziale l'utente può selezionare con l'Appennino alla modifica del piano triennale come vediamo in alto ile possibile navigare tra le varie sezioni del piano
E soffermandoci col mouse appare il la dal da descrizione più approdi Linda il titolo esteso della sezione
E e le arriviamo fino a sessione M minore visto
La risposta alle domande avviene tramite principalmente risponderà dei sì e dei no una volta completano sezione prossima Passalacqua successiva
Soffermandoci col mouse sulla iconcina dell'Aja appare un Galuppo contestuale del relativo a domanda in alcuni casi rispondendo a domandarsi appaiono delle domande di approfondimento
E le domande obbligatori sono quelli contrassegnati con un asterisco e sono quelle quale alle quali il responsabile o l'assistente deve rispondere affinché sia possibile poi inviare lì le informazioni all'ANAC
Quindi PRI con un inviare informazioni all'Atac è necessario poi andare nell'ultima sezione
Dove è presente un tasso di convalida
Il tasso di convalida sarà attivo unicamente a al responsabile della prevenzione mentre non sarà disponibile per l'assistente
In fase di convalida il sistema verifica che tutte le domande sono state risposte quindi in quest'esempio vediamo che nella sezione C abbiamo le domande a cui non è stata territori obbligatorie alle parole esaurito ha risposto e quindi il questione non viene inviato non è completato tornando alla pagina iniziale vediamo che il questore è in bozza e possiamo anche accedere all'Elenco degli utenti che hanno effettuato delle modifiche è la data in cui questa avvenuta
Il il casting la compilazione del questionario può essere interrotto in qualsiasi momento e si può continuarla successivamente dal punto in cui si è interrotta
Vediamo ora alla alla tempistica di quando questo sistema sarà disponibile e già ora possibile effettuare la registrazione degli utenti per ottenere le credenziali di accesso
Invece l'accreditamento per inorridire Pacitti assente rapper Citti sarà disponibile a breve da quindici maggio
E la il dal tredici giugno sarà possibile compilare i questionari relativi anagrafica piano triennale sia per le pubbliche amministrazioni che per la città a controllo pubblico
E il piano di attuazione sarà disponibile entro fine novembre
Come abbiamo detto il sistema e in fase di realizzazione per cui non abbiamo visto una dimostrazione del questionario attivo attrazione
Riassumendo possiamo dire che la risistemare acquisizioni penali prevede la registrazione dell'accreditamento presso il sistema di una integrazione dell'ANAC da parte dei sapere Pacitti e degli assistenti elettricisti
E successiva compilazione dei questionari anagrafica piano triennale attuazione
E l'invio dei dati dopodiché sarà possibile ma abbiamo detto esportare questo documento che è una borsa della Regal sicché per autorizzare organizzata sino annuale
Grazie
Grazie a morte
Per diciamo l'illustrazione che è abbastanza chiara ovviamente ho visto un po'di occhi spaventati
Lo capisco e diciamo
Cioè abbiamo voluto stamattina non casualmente farlo
Perché e gli interventi diciamo dei due professori
Avevano l'obiettivo di provare a far capire che è vero che un appesantimento burocratico e lo sarà soprattutto nella prima fase però si tratta di un appesantimento burocratico che e assolutamente indispensabile per mantenere diciamo la reale gestione delle funzioni e poi sarà utilissimo nella fase successiva perché tutte queste informazioni potranno essere utilizzate si tratta di impiegare diciamo fosse una giornata soprattutto nella prima occasione per compilare il modulo ma tutti quei dati saranno assolutamente indispensabili
Per il lavoro del responsabile e per quello che è stato molto detto molto bene dai professori cioè
Uno degli elementi che ha caratterizzato e ha creato anche un po'di problemi nella gestione dell'attività del responsabile la prevenzione la corruzione e il fatto che cambiando il responsabile non sempre c'è un meccanismo di continuità che non viene necessariamente assicurato dalle amministrazioni questo sistema assicura con certezza il meccanismo di continuità sappiamo è un minimo di appesantimento siamo sicuri però che questo appesantimento renderà molto più facile la gestione del momento successivo ora passiamo prima dell'intervento nella regioni e poi del consigliere Corradino all'illustrazione di quello che avevo detto la sorpresa cioè questo è un po'un appesantimento l'altra o piattaforma che presentiamo era stata richiesta a gran voce la responsabile la prevenzione e la corruzione c'abbiamo messo tempo
Però la promessa è mantenuta entro la fine della governance già abbiamo detto l'avremmo fatto lo abbiamo fatto ovviamente
Il tema di questa piattaforma che consente davvero
Ai responsabili di fare i vite
E che cosa deve fare questa piattaforma come funzionerà questa piattaforma dove siamo riusciti a farli grazie anche a un finanziamento comunitario quindi senza oneri diretti sulla sulle finanze l'autorità che cominciano ad essere problematiche però diciamo siamo riusciti a farlo e riteniamo che possa essere utile
Soprattutto se però capiamo con chiarezza quali sono le condizioni di ingaggio
Questo non è uno strumento di colloquio con l'autorità è uno strumento che noi offriamo e responsabile la prevenzione certo l'autorità trarranno spunti da cui stare i tempi
Ma non non è uno strumento di interlocuzione spiegherà bene la professoressa Parisi che è la vera e propria artefice di questa attività c'ha creduto in modo caparbio anche quando io per primo evidenziavo tutta una serie di perplessità spiegherà bene però anche quale sarà l'utilità sia per i responsabili indiscusso cioè la possibilità di mettere in tutte tutto a livello nazionale le esperienze di vita e sappiamo benissimo che ci sono esperienze di vite regionali volontaristiche questa sarà istituzionale ma soprattutto quello che potrà essere utile
In funzione dell'autorità
In questo colloquio che ci potrà essere fare responsabile la prevenzione la corruzione
Nicoletta Teva parolaio mi scuso se mi allontanerò ma ho un impegno in ufficio a mezzogiorno e ritornerò nella pausa pranzo Nicoletta a te la parola
Grazie presidente
Sarò molto breve ma sono molto contenta anzitutto sono molto contenta che il Presidente abbia voluto presentarmi
Perché il dibattito in questi quattro anni e mezzo fra me e lui su questa piattaforma è stato intenso e le sue perplessità mi hanno aiutato a
Capire
Quali erano i problemi e come affrontarli e risolverli per creare un oggetto come quello che io volevo che venisse messa a disposizione vostra e che voi del quale voi dite di avere l'esigenza sa peraltro che alcune comunità
Di responsabile per settori sanità Toscana Sicilia che è molto virtuosa si sono già organizzati e di questo li ringrazio perché ho l'apripista è stato utile anche per me
Io mi sono messa fin da quando è iniziato questo bellissimo lavoro né una prospettiva di amministrazione dialogante come quello che richiede la prospettiva che ci richiede una moderna approccio all'attività amministrativa
Una miniserie una mia dimensione dialogante della pubblica amministrazione che come ha detto benissimo professor Monteduro che mi ha preceduto si manifesta e anche il professor Merloni si manifesta tramite una scelta politica fatta a monte
Dalla legge centonovantadue mila dodici cioè quello di creare un sistema che viene chiamata a cascata dove nella il decentramento i tanti enti pubblici nazionali tanti enti pubblici di livello nazionale di livello
Locale territoriale non territoriale siano tenuti insieme da una organo di governance che nel caso in questo momento storico l'autorità nazionale anticorruzione
E naturalmente in questo comprendo anche gli enti che sono perimetrati entro il circuito la prevenzione della corruzione amministrativa dal nostro sistema di cui ci parlava di colleghi che ci hanno preceduto
Anarca a in questo sistema
A doppio livello o un ruolo di accompagnamento nel processo di organizzazione di ciascun ente perché la legge Severino in realtà più che una legge anticorruzione come scritto nel titolo io la leggo come una legge di incentivo ad una nuovo modo di organizzare la funzione amministrativa e la struttura amministrativa
In funzione del perseguimento dell'efficienza
E dell'efficacia anche nel contrasto alla corruzione in questa dimensione dialogante insistito allo strumento logo di Pasqua di oggi diciamo così
E cioè il fatto che siamo riusciti finalmente a pensare a questa piattaforma questo Social Forum come si dice in termini moderni o sono aliena molto da queste tecnologie ama
Sta cercando anch'io di anche attrezzarmi allora questa sarà una piattaforma
Collocata presso Arak la sua la sperimentazione di questa piattaforma sta terminando l'obiettivo è che diventi operativo per fine luglio
Io scuotono la donna un po'prudente direi che forse possiamo pensarci per settembre ma il dottor Follini che invita a venire qui al tavolo per cortesia
E che ci spiegherà meglio come funziona questa piattaforma e il dottor vigna il dirigente del nostro ufficio informati uno dei nostri uffici informatici e mi ha seguita passa passa in questo tentativo e lo ringrazio
Perché è stato capace di spiegarne gli snodi di questo processo tecnologico assai complessa
Come diceva il presidente questo progetto è stato reso possibile da un finanziamento dell'Unione Europea
La Commissione europea
Ha creduto nell'utilità del nostro Progetto all'interno di una linea di finanziamento che riguarda la Riolo Carlo e la pubblica amministrazione
E c'ha finanziato in maniera talmente così cospicua che noi per due anni avremo un finanziamento sotto forma di servizi di consulenza forniti da esperti che affiancheranno i nostri funzionari e dirigenti aiutandoci a introdurci in questo difficile terreno come funzionerà
Io dico due parole di contesto e poi appunto cedo la parola al dottor Follini non sarà un luogo di passatemi l'espressione tra letizia botta e risposta fra noi ANAC e ciascuno di voi o gruppi di voi
è una piattaforma che Anna che gestisce macchie messa a disposizione vostra ve la dovete gestire voi e noi pensiamo a
Una gestione che si organizzerà sulla base di comunità omogenee per materia per esempio la sanità l'università la scuola i rifiuti ecc ma penso anche a gruppi di lavoro che si organizzeranno per tematiche
Dipenderà da voi
Sarà dunque anzitutto un forum messa a vostra disposizione ma sarà anche è un'aria documentale e cioè avrà un motore di ricerca
E ci saranno dei metadati che potranno essere caricati tanto da Neumann soprattutto da voi
Il nostro ruolo in questa seconda in questo secondo luogo in questa seconda dimensione sarà semmai quello di mettere un pochettino di ordine nel caso che la vostra autorganizzazione dal nostro punto di vista possa creare qualche pre intendimento
Perché io ottenuto tanto a questo strumento perché io credo
Che
Nella prospettiva di un'amministrazione dialogante come quella di una burocrazia moderna
Anarca può attrarre grandissima utilità dal vostro dialogo non dal dialogo vostro con nome dal vostro dialogo e cioè noi possiamo capire meglio le vostre esigenze
Naturalmente non quelle private e personali ma quelle professionali
E partire dal vostro dialogo dalle tematiche discusse perché questa sarà un'occasione per l'attività istituzionale di arranca di approfondire alcune prospettive alcune questioni
Di imparare quali sono i problemi reali con i quali poi confrontate nel vostro lavoro su temi di portata generale ovviamente su temi importanti di portata generale
Per me sarà emozionante vedere come evolve questa questo già in atto tra Follini può per cortesia illustrarci brevemente come come funzionerà
Certamente
Ringrazio la professoressa dell'introduzione Libardo direttamente alla alla presentazione di questa piattaforma che noi abbiamo deciso di sviluppare e mettere a vostra disposizione per fornire un supporto utile all'avvio aveva l'operatività di questa di questa rete degli adepti
Vi illustrerò
Le principali caratteristiche di questa piattaforma che sono già state introdotte dalla professoressa che metterà a disposizione due aree principali di di condivisione una condivisione discussione l'altra condivisione di documentazione le risorse
La piattaforma sarà accessibile solamente agli utenti autorizzati intente poliziotti saranno gli elettricisti registrati e profilati come ha indicato
Precedentemente il mio collega quindi presso il nostro sistema di dirlo indicazione i moderatori Ana che il personale Anna che amministratori di sistema
Una volta registrati entrati nella piattaforma con le proprie credenziali si avrà accesso a una pagina di riepilogo che metterà a disposizione consentirà di navigare fra le e due principali funzionalità
A disposizione evidenziando da subito quelli che sono gli argomenti caldi presenti nella nella piattaforma Forum
Il forum di discussione è un classico Forum che viene messo a disposizione
Su su internet e quindi sarà possibile interagire aprire discussioni rispondere discussione aperti inviare messaggi e risposte
Tra i componenti di questa rete quindi non ci saranno diciamo interlocutori privilegiati a cui fare domande da cui attendere risposte ma si potrà collaborare un un proprio in senso nel senso che il lato detto il termine il forum come dicevo evidenzierà le categorie di di delle discussioni aperte consentirà una ricerca sulle discussioni presenti
Potrà potranno essere aperti e nuove discussioni può interagire leggere consultare discussioni già già attive rispondendo a alle stesse l'utente potrà sottoscrivere quelle discussioni di particolare interesse per essere avvisato su diciamo la l'inserimento di nuovi messaggi nuovi i nove
Nuovi posto e come viene detto in gergo
Andiamo a vedere
Ad esempio l'inserimento di una nuova discussione
L'utente potrà indicare l'oggetto con cui verrà individuata indicata diciamo la l'argomento della discussione il corpo della discussione quindi
Per i dice era un primo messaggio diciamo che avvierà questa discussione potrà allegare delle risorse che potranno essere dei file dei documenti dei file video
E indicare delle categorie o comunque dei metadati che caratterizzeranno questa discussione che potranno essere utilizzati nella nella ricerca questo messaggio come tutti i messaggi potranno essere salvati in bozza cioè l'utente potrà diciamo costruire un messaggio in momenti differenti una volta pubblicato il messaggio sarà disponibile visibile a tutti gli altri gli altri utenti
Come dicevo prima ci si potrà iscrivere a particolari discussioni per ottenere segnalazioni della della movimentazione di questa discussione
Nel caso in cui si voglia rispondere a messaggi di altri di altri utenti ci potrà interagire direttamente nel messaggio nella diciamo nella forme di lettura del messaggio e inserire l'eventuale risposta
Né più né meno come viene fatto quando si fa una risposta un'e-mail diciamo che l'approccio più o meno lo stesso
Nel testo diciamo la risposta può essere costruita con il testo diciamo il corpo e può essere allegato anche un documento
L'altra aria che mettiamo a disposizione che metteremo a disposizione attraverso questa piattaforma è un'area di gestione di condivisione e di documenti o fai in genere quindi
Media di qualunque tipo
Quest'area articolabile in diciamo con un albero di cartelle e sottocartelle che potranno essere create dagli utenti ovviamente
Ci sarà un una funzione di moderazione per consentire una diciamo crescita uno sviluppo armonico di questa di questa aria quindi per evitare dunque duplicazioni per evitare sovrapposizioni che renderebbero poco fruibile
Diciamo le risorse mezzi condivise attraverso quest'aria quindi potranno essere create delle cartelle e del sottocartelle inserite inseriti i documenti o altri file all'interno di queste cartelle
Questi Tito con menti questi file potranno essere riferiti all'interno delle discussioni e dei messaggi
Quindi un messaggio potrà far riferimento a un file
Messo in condivisione in una determinata cartella senza dover Ria legarlo allo stesso messaggio in questo modo si utilizzeranno i riferimenti si riterranno duplicazioni diciamo disguidi di questo tipo
Il presso quest'area potranno essere ricercati come diceva la professoressa i contenuti disponibili laddove i file abbia avranno una un formato di leggibile dalla dalla piattaforma anche i contenuti delle dei file potranno essere indicizzati ricercati si tratta ovviamente di file audio video immagini questa funzionalità non sarà non sarà disponibile
Una volta individuata diciamo la risorsa condivisa di interesse potrà essere possibile anche accedere a un'anteprima visualizzazione oppure potrà essere scaricata il locale
Lo scarico il locale ovviamente
Diciamo farà perdere quella linea mento quella condivisione che è insita nella centralizzazione presso questa questa piattaforma di questi di questi fatti
Nel caso in cui si voglia diciamo commentare ecco inserire una nota in associata a una risorsa condivisa quindi a un documento ad esempio lo si potrà fare direttamente in quest'area
In questo modo lui il commento quella nota sarà associata a quella risorse sarà con diciamo visibile tutti quelli che punteranno a quella risorsa quindi immaginiamo che io faccio riferimento a un documento specifico
All'interno di un mio messaggio nel momento in cui in questo documento qualcuno ha messo una un commento una serie di commenti io potrà accedere direttamente anche a questi a questi commenti
Ho terminato la mia presentazione di ringrazio della pazienza
Grazie dottor Follini
Grazie volevo aggiungere una cosa a una considerazione tredicenne necessariamente dell'applicazione corretta delle norme ed al nostro ruolo
Questa piattaforma non vuole essere e non pop prestarsi a essere un modo per bypassare le procedure predisposte dalla legge per interloquire con l'autorità quindi per bypassare il procedimento di Prodi di pre-contenzioso come quello consultivo ecco perché l'autorità non è l'interlocutore naturale vostro
Ma siete voi gli interlocutori e i protagonisti di questa piattaforma perché devono rimanere valide le e utilizzabili ed effettive ed efficaci le nostre procedure con i nostri regolamenti vi ringrazio molto e spero che darete vita ad una bella comunitari dei
Grazie allora adesso è il momento dell'intervento preannunciato del rappresentante dei consigli regionali
Prego la dottoressa
Federica Lorenzetti
Che ci illustra questa ipotesi molto interessanti di coordinamento sulla metodologia di valutazione del rischio prego
Buongiorno a tutti innanzitutto ringrazio l'autorità per averci dato la possibilità di presentare in questa sede così autorevole il nostro Progetto un progetto ambizioso e sperimentale innovativo si spera
Nato diciamo frutto della sinergia e della collaborazione delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome
E nell'ambito della dell'omonima conferenza che ha sede appunto qui a Roma e nella quale ci incontriamo spesso per discutere di questioni problematiche comuni
Questo Progetto come dicevo sperimentale
E è stato pensato Allo scopo di compiere una ricognizione sulla e un approfondimento sulla mappatura dei processi effettuati dei consigli regionali ed adottare sempre nel rispetto logicamente delle autonome scelte di ciascuna amministrazione una metodologia condivisa di analisi e valutazione dei rischi
Attraverso la previsione di correttivi all'allegato cinque del PNA due mila tredici che in questi anni diciamo ha fatto emergere dei limiti applicativi
Preliminarmente preme diciamo evidenziare brevemente che i Consigli regionali sono ai sensi dell'articolo centoventuno della Costituzione organi della Regione che star citano appunto le potestà legislative attribuite alla Regione e altre funzioni conferite dalla dalla legge e la Costituzione
E la situazione delle assemblee legislative sia da un punto di vista istituzionale e regolamentare numerico
è molto variegata tuttavia nell'ambito della gestione del rischio corruttivo è comunque possibile individuare delle attività sono comuni
A a tutti quanti consigli e di identificarle per aree di riscossa specifico alla attraverso la predisposizione dunque di un elenco di processi o procedimenti comuni
Quindi questo è stato il primo obiettivo del nostro oggetto quello di andare a individuare a predisporre attraverso un esame delle mappature di tutti quante le le assemblee legislative
Predisporre un catalogo di rischi comuni con lui poi fosse connesso anche un elenco di misure comuni collegate logicamente ai rischi così come valutati
L'elaborazione di un trattamento diciamo di rischio comune condiviso è importante perché è importante da un lato perché con poco permette un confronto su come viene gestito e questo non solo nell'ambito dei consigli regionali ma nell'ambito anche di altri amministrazioni che per ambiti di interesse sono diciamo accomunate permette di vedere come viene gestito il rischio a livello di ogni singola amministrazione rispetto a quelli che sono i processi specifici comuni
Ferma restando in ogni caso preme dirlo
L'analisi del contesto esterno interno di ogni singolo ente che poi fa cambiare logicamente la valutazione poi del del rischio
Dunque che cosa è accaduto che cosa c'ha fatto diciamo riflette sì da che cosa è nato qualcosa qual è stata la spinta per andare a creare diciamo a pensare questa questa quest'idea questo Progetto
Trascorse ormai sette anni dall'emanazione della legge centonovanta del due mila dodici e dopo la predisposizione di città ben sei piani triennali è stato osservato che la metodologia fino ad oggi utilizzata nella mappatura dei rischi in e era legata piuttosto ad un approccio di tipo teorico che ha acquisito non so se magari avete ben presente le le lei nelle domande di dell'allegato cinque della scheda legato cinque
Cioè acquisiva delle informazioni derivanti più che altro da percezioni informazioni anche discrezionali che non erano comunque efficace ai fini dell'analisi del rischio esistente e di conseguenza alla determinazione appunto delle misure di attenuazione
Quindi di qui
La necessità appunto di verificare la fattibilità di un nuovo metodo condiviso di analisi e valutazione dei rischi attraverso appunto la previsione di una rivisitazione appunto dell'allegato cinque l'idea in realtà della
Del lato
Del pensare del creare questa nome Toto legge ripetute azioni del rischio sia concretizzata
A seguito della partecipazione ad un corso di formazione organizzato dalla Scuola superiore della pubblica amministrazione dalla sala
E avente appunto ad oggetto la gestione della prevenzione del rischio di corruzione nel corso di questo o di questa giornata formativa sono stati svolti dei workshop tematici
Nell'ambito dei quali le amministrazioni partecipanti hanno appunto avuto la potete viste di sperimentare nuove metodologie di gestione del rischio analizzandone appunto i risultati rispetto alle metodologie utilizzate nei singoli processi di competenza fino ad oggi
E gli esiti appunto degli studi effettuati e le sperimentazioni che abbiamo fatto a campione su sui procedimenti c'hanno portato appunto alla edizione del non solo dell'allegato cinque ma in generale di tutta la metodologia aderisca saltellante che è stata adottata fino ad oggi dai Consigli regionali che poi è stata quella sempre da sempre suggerita appunto da Nanà campi la proposta dunque è stato portato al tavolo dell'Assemblea legislativa è stata condivisa dai responsabili di tutti i conti sì ieri i giornali Persia e deciso di sviluppare il Progetto se quanto queste principali linee di attività
Primo ricognizione ed esame di tutte quante le mappature effettuate dalle assemblee legislative negozi regionali analizzare la metodologia utilizzata effettuare un confronto tra i pali di livelli di rischio rilevati dei processi
E poi la formulazione di questa nuova metodologia anti un attraverso anche delle osservazioni criticità che sono state rappresentate appunto dei partecipanti al tavolo
Dunque questa prima della appunto della rivisitazione dell'allegato cinque è stato necessario compiere una valutazione sullo stato dell'arte delle mappature dei processi senza di quello non avremmo potuto non saremmo potuti partire
E dalla ricognizione
Che si basa appunto su quali processi erano stati mappati saranno stati mappati solo le aree a rischio anche ulteriore aree qual era stata la metodologia di basse utilizzata è emerso sono stati ricavati degli elementi utili per compiere una prima valutazione per trarre appunto alcune considerazioni in definitiva non mi dilungherò appunto su tutta questa fase che perché c'abbiamo lavorato circa un annetto
E comunque è venuto fuori che la maggior parte dei Consigli regionali ha utilizzato il metodo basse suggerito Dana tre l'allegato cinque seppure con alcuni correttivi adattati alle singole realtà amministrative
Il dato più importante invece che mette emerso è che sebbene la valutazione del rischio è stato effettuato utilizzando Lost la stessa metodologia tuttavia le fasce di rischio tra i vari tra le varie amministrazioni sono apparse molto diverse tra loro quindi su questa crisi criticità abbiamo anche ulteriormente ho deciso di lavorare per uniformare proprio oltre allo strumento di valutazione anche per quello che ne veniva fuori
Dunque a questo punto è questa l'ultima parte del Progetto ci si è concentrati sulla revisione della dell'allegato cinque
Che cosa può in corsa consiste questo qual è lo scopo del nostro progetta quello non solo di creare uno strumento di valutazione dei rischi
Comuni a tutti i consigli regionali ma anche e soprattutto quello ad oggi cioè quella situazione in cui ci troviamo oggi di consentire di poter misurare la bontà delle misure
Applicate riscrive le singole amministrazioni e quindi di poter pestare
E valutare proprio il sistema di prevenzione l'efficacia del sistema di prevenzione adottato da ciascuna amministrazione questa importante perché fino a dare vita ad oggi sono state applicate le misure specifiche o quelli obbligatori soggetti pedana
Ma non è stato fatto un passo in questo senso
Dunque faccio una piccola premessa c'è noi sappiamo appunto che la metodologia utilizzata nel nostro Paese in Italia quella che deriva dal riscattarsi tanto quella denominata da riscattare stante che è finalizzata a determinare il rischio associato a determinati pericoli o sorgenti di rischio
Quindi nelle pubbliche amministrazioni questo sistema rientra nella pianificazione della prevenzione del rischio e si caratterizza per le seguenti star siccome come sapete individuazione dei Processi svolti dalle pubbliche amministrazioni
L'utilizzazione di una metodologia per valutare il rischio e la programmazione appunto delle misure volta a ridurre la probabilità del che il rischio si verifichi il riferimento a ciascuna area di rischio
Nella predisposizione dei piani anticorruzione i le amministrazioni hanno sostanzialmente seguito queste fasi analizzando quindi rischi connessi a processi di propria competenza individuando quelle che sono le misure volte a contenere gli eventi
Però fino ad oggi la metodologia di trattamento utilizzata è stato una metodologia per così dire tra virgolette preventiva cioè basata solo sull'analisi dei rischi e sulla scelta del trattamento
Per poter affermare che il sistema di adottato diciamo dalle amministrazioni il sistema di prevenzione lo corruzione efficace è necessario compiere un ulteriore passo e quindi è necessario procedere alla valutazione dell'impatto del trattamento ovvero verificare il sei in che misura le azioni di prevenzione siano essi obbligatorio specifiche adottate dall'amministrazione abbiamo impattato sull'attenuazione rischio
E quindi sul contenimento dello stesso perché solo in questo modo possiamo dire se è un sistema di prevenzione è stato meno efficace
L'obiettivo si presenta è importante molto sfidante perché ci consente e questa è la novità di calcolare il rischio residuo
Relativamente ad ogni processo ora dobbiamo partire dal presupposto che il rischio in un è insito in ogni processo per sua natura non può essere eliminato
Però tanto più
Balzo è il valore del rischio ricito tanto più efficace possiamo dire che la misura che è stata applicata al rischio e uno dei principali quindi obiettivi che ci si è posto il gruppo di lavoro di se posso nella revisione dell'allegato cinque è questo cioè andare a calcolare il rischio residuo a seguito della misura dell'applicazione a misura c'è rischio residuo opere per intenderci rischio inerente è quello che grava sul processo in assenza di qualsiasi azione in grado di alterarne la probabilità di accadimento
Mi dispiace il residuo invece a quello che resta dopo l'applicazione della misura di prevenzione
Dunque la differenza tra il triste veramente il rischio e le misure di trattamento citando appunto quello che è il rischio residuo una fugace Processo di valutazione dunque dovrebbe proprio concentrarsi prima sono rivisti inerenti e poi dopo aver individuato le misure di prevenzione la corruzione andare a a valutare a verificare a quali quelli che sono i rischi che si denuncia in ciascun processo
Quindi su questo era la carenza secondo noi che c'è stata rispetto all'allegato cinque c'ha la leva per cinque non ha preso in considerazione questo aspetto magari non era all'epoca
Non non era possibile prendere in considerazione perché all'epoca diciamo
Era stato semplicemente e il piano suggeriva semplicemente l'adozione delle misure di prevenzione sull'ad oggi possiamo fare appunto questa questo calcolo possiamo spingerci oltre dunque qual è la a parte diciamo le le singole e i correttivi che sono stati fatti
Sulle singole scade relative alla probabilità e all'impatto di cui non starò qui a parlare primo perché sarebbe un po'troppo lungo poi secondo perché esso non curarsi le stiamo ancora implementando
La novità rispetto all'allegato cinque è quella di aver introdotto accanto alla strada di valutazione la probabile del rischio quella della valutazione degli dei dell'impatto la valutazione degli indici di attenuazione di rischio non queste prima
Il rischio col l'allegato cinque cita il Cola per rischio residuo il rischio inerente dato dal prodotto tra la probabilità e l'impatto adesso possiamo andare a calcolare per ciascun process il rischio riciclo dato dalla differenza tra il rischio inerente prodotto tratto probabilità intatto nemmeno gli indici di attivazione
Quali sono questi indici d'attenzione sono le misure previste dal piano da disposizioni legislative amministrative il sistema dei controlli interni gli abbiamo diciamo elencate noi per darci comunque una un'idea la certificazione ISO
Il livello di informatizzazione dematerializzazione dei processi
Quindi se l'Amministrazione adottato queste misure si può dire dunque che ad oggi
Il rischio è stato notevolmente contenuto e siamo più vicini diciamo a rischio residuo di ciascun processo
Dunque
In questo modo possiamo ottenere la matrice del rischio abbiamo fatto una matrice comune abbiamo elaborato una matrice comune
Intanto i il rischio minore di corruzione pari a uno mentre venticinque ci rappresenta il rischio Massimo
Anche per a questo punto uniformare le varie fasce di rischio almeno nell'ambito dei consigli regionali quindi che cosa accade in definitiva qual è il risultato di questa analisi che qualora sulla base degli elementi di attrazione emerga
Quindi è necessario di fare una mappatura ovviamente delle aree a rischio
Se sulla base degli elementi operazione applicati emerga che rischio residuo sia trascurabile o basso l'amministrazione potrà decidere di non sottoporre autori ore trattamento il rischio e lasciare le misure sono state sono entrate a regime
Altrimenti invece dovrà individuare ulteriori misure di trattamento di sottoporre ulteriore punto trattamento il rischio questo in definitiva è il lavoro che abbiamo diciamo elaborato e che dobbiamo cercare di implementare nel corso di questo di questo triennio ci siamo dati un punto in tre anni o per per cercare appunto di concludere la nostra attività il nostro lavoro e speriamo insomma che che produca frutti sia importante cioè quello che preme mi preme appunto sottolineare che appunto grazie
Alla revisione l'arretrato cinque così come è stata data è pensata possiamo oggi andare a misurare la bontà e il di un del giù il sistema di prevenzione l'efficacia del sistema di prevenzione
E di ogni singolo ente venisse con l'amministrazione grazie a tutti
Grazie molte di questa sia pure sintetica
Illustrazione di un problema che sappiamo di difficile soluzione quello di valutare effettivamente addirittura in termini quantitativi Efisio
Naturalmente l'autorità intende come dicevo nel rivedere la parte generale del piano dedicare particolare attenzione all'allegato cinque noi abbiamo una riunione già in calendario inviteremo i rappresentanti nelle regioni a questo nostro appuntamento cioè sarei va approfondiremo curioso di sapere va tutto bene ma come si fa sapere l'Effetto riducente delle misure adottate perché questo è il grande problema che abbiamo quello di misurare la il miglioramento del rischio rispetto alla misura adottata
Argomento di grandissima rilevanza Marche va affrontato in maniera molto molto organica grazie comunque mi sembra è stato molto utile allora chiusa questa Parente sia ampia dedicata alla lettura dei piani alla al piano nazionale al Foro ma con i responsabili prevenzione della corruzione
Abbiamo chiesto abbiamo spostato alla alla fine del lavori della mattinata la relazione del collega Michele Corradino a cui do subito la parola per parlarci della sua del parlarci soprattutto del tema del Codice dei contratti
Anche dopo le recenti riforme che gli userete virgolette ma per la parola Luís
Michele
Pongo solo
Allora buongiorno a tutti voi anzitutto e scusatemi se sono arrivato tardi purtroppo per una questione di carattere personale
Saliti su ottantasei qui sin dall'inizio
E a me è stato chiesto di parlare
In particolare del decreto sblocca cantieri
Di questo decreto che come sapete ha modificato profondamente il codice degli appalti il codice dei contratti pubblici e quindi noi ci concentreremo adesso soltanto sulle modifiche sulle modifiche di questo decreto
Portate da questo decreto e purtroppo devo dire che
C'è tanta confusione
Ambito di queste norme che sono state introdotte sono state scritte
E quindi ci saranno forse più domande che risposte probabilmente è appunto per questa ragione contrariamente a quello che normalmente faccio che non mi piace affatto a proprio perché c'è un po'di di confusione all'interno preferisco utilizzare le slide e cosa che non faccio mai l'approccio
Non è un approccio di carattere politico voluto rinunciare come ti di politica del diritto intendo dire ho dovuto rinunciare completamente pur condividendo completamente l'idea del presidente D'Antone della progressiva disgregazione che abbiamo in questa politica anti corruttive
Ma vorrei proprio mantenere un approccio più giuridico più approccio da magistrato un approccio da funzionari ero funzionario esattamente in questa sede della Banca d'Italia e quindi insomma ecco vorrei mantenere questa questa la premessa che volevo dare e
Nel decreto ci sono tantissime norme tantissime norme che modificano tanti istituti del Codice dei contratti
Abbiamo quindi l'esigenza di individuarne alcune perché non vorrei annoiarvi troppo non vorrei prendere troppo tempo ho immaginato dieci cose che possono essere utili nell'ambito del Codice dei contratti ce ne sono tantissime altre che intervengono
Queste credo che siano le più importanti
Funziona così sette
Allora anzitutto la prima domanda
A quali appalti si applica
Il nuovo decreto
E qui noi abbiamo anzitutto un primo punto Reinhold ma la norma ci dice che pene applicato il decreto ai bandi agli avvisi pubblicati
Dopo l'entrata in vigore del decreto legge pubblicati dopo l'entrata in vigore il decreto legge e qui già subito i primi commentatori hanno messo il rilievo come ci sia evidentemente una esigenza
Di tornare indietro su tutti i bandi che sono pubblicati
Dopo il diciannove pranzi dal diciannove aprile del due mila diciannove e che non tengono conto di queste modifiche perché evidentemente tutti questi bandi sono bandi che sono diventati medio tempore illegittimi mancando una norma transitoria
Che li faccia
Diciamo Salvi e non facendo esperienza della di quello che era accaduto lo ricorderete con di nell'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti nel due mila sedici
è esattamente il diciannove aprile rientrante questa data da salata che tutti noi ricorderemo
In inevitabilmente
E anche lì si fece lo stesso proroga senza Scelta probabilmente cioè quella di far entrare in vigore il decreto da un giorno all'altro stavolta però abbiamo un'aggravante
Perché entri in vigore da un giorno all'altro con decreto legge non con decreto legislativo e quindi c'è il rischio concreto che tutto quello che noi stiamo studiando oggi
Verrà apposto nel nulla sapete che fino a questo momento sì fino a qualche ora fa sono stati depositati già mille e duecento emendamenti al decreto legge
E quindi probabilmente questo cambierà allora ci sarà da capire
Che cosa succederà ovviamente dei nostri bandi e dei nostri appalti quando medio tempore queste norme saranno modificate
Non voglia poi nessuno che per ipotesi questo decreto non venga convertito in legge perché son viene convertito in legge e dovessero dimenticare di mette la norma transitoria che ci spiega cosa fare allora diventerebbe davvero estremamente complicata la gestione di tutto quanto
è stato abrogato non ce ne lamentiamo di questo ne ho parlato un po'tutti i mali rito super speciale in materia di appalti pubblici sapete quel rito che prevedeva dopo lo vedremo meglio che prevedeva l'imprinting azione immediata anche delle ammissioni degli alti e che ci costringe va a pubblicare immediatamente quelle che erano le esclusioni quello che erano le ammissioni uno dei grandi problemi dato che a fare segnati dagli enti più piccoli
Questo rito è stato abrogato e si è detto nella norma che il rito super speciali ma tra gli appalti non si applica ai processi iniziati dopo il diciannove aprile due mila diciannove ora sinceramente vi dico lo dico sta dorsale processi li ha fatti per tanto tempo la parola iniziati noi non la conosciamo nel diritto processuale
Quindi probabilmente diciamo probabilmente iniziati si deve intendere con il ricorso non solo notificato ma anche depositato probabilmente già entro il diciannove di aprile ovviamente c'è da chiedersi che cosa succeda per tutti quei ricorsi su cui le parti per esempio non avevano fino al diciannove di aprile fatto questa
Quest'anno notiziato questo rito super speciale
E cioè se ci sono decaduti o no dalla possibilità dell'impugnazione della missione degli altri all'esito della procedura di aggiudicazione cioè insomma
Per i gli appalti che sono stati pubblicati fino al diciannove di aprile le parti che erano ancora in termini potranno impugnare le nostre aggiudicazioni per la mancata esclusione o per l'ammissione di altri ecco questo probabilmente ancora
Non lo sappiamo però questo ovviamente crea un fattore di incertezza non
Non da poco a tacere ovviamente del fatto che non si parla proprio dei processi di appello e quindi non sappiamo che cosa accada dei processi di fronte al Consiglio di Stato cioè quelli in cui c'è già stato
Diciamo l'inizio ma probabilmente di fronte a quanto è stato vedremo forse qui è più facile risolverlo perché si potrebbe ritenere iniziati in primo grado inizia a Rimini in senso atecnico del termine
Andiamo alle fonti e sulle fonti cioè da dire qualcosa di molto importante perché noi abbiamo una vulgata giornalistica
Un po'tutti io credo che non abbiamo letto che
Vengono meno i decreti ministeriali
Vengono meno le linee guida dell'ANAC e abbiamo un Regolamento che quindi come in passato
Disciplina tutta la fase dell'esecuzione e disciplina la è da diciamo le indicazioni di dettaglio quindi
Siamo in questa nostra immaginazione che c'eravamo fatti avevamo il Codice dei contratti è il Regolamento sostanzialmente poi in più si era detto accanto a queste abbiamo le linee guida non vincolanti dell'ANAC che continuano a regolamentare questa materia è un po'questo se ci pensate quello che si era detto questo è il quadro normativo che si era iscritto e che ancora continuano a trovare in qualche giornale
Però in realtà nel Cornel decreto legge non c'è scritto questo nel decreto legge c'è scritto un'altra cosa cioè al decreto legge c'è scritto che il regolamento non sostituisce tutti i decreti ministeriali è non sostituisce le linee guida dell'ANAC ma sostituisce soltanto sette decreti ministeriali
E tre linee guida dell'ANAC di cui una peraltro ancora non emanata
Quindi sostanzialmente sono soltanto queste le norme che vengono meno la cioè prossima slide esso capisco che è difficile vederla così lontane scritta piccola
Ci sono i decreti ministeriali che vengono meno sono questi decreti ministeriali che non disciplina Ranno più la materia all'indomani dell'emanazione del Regolamento
E poi vengono meno
Queste due linee guida dell'ANAC c'è la linea guida sul luppolo e la linea guida sul sotto soglia le altre restano in vigore quindi sostanzialmente noi abbiamo una situazione
Diciamo così tra l'ente abbastanza complessa perché quando verrà emanato il Regolamento sapete che il Governo Senator centottanta giorni di tempo
E noi ricordiamo tutti l'ultima volta ci hanno messo ci ha messo quattro anni quindi i centottanta giorni è un termine ovviamente abbastanza ottimistico da questo punto di vista avremo la situazione che ho provato qui in qualche modo a descriverli
Ce ne avremo i i decreti ministeriali le linee guida piano se la prossima slide era qua sta ecco quindi questo è il Bilancio ne avremo il Regolamento quindi un nuovo atto per regolamenterà gli appalti
Un nuovo decreto perché l'articolo se non sbaglio novantacinque introduce un nuovo decreto
Restano in vigore sostanzialmente quarantanove atti attuativi a fronte di dieci che sono stati soppressi quindi non c'è più
L'idea cade l'idea del codice con il Regolamento che disciplina una volta per tutte ma avremo il Codice il Regolamento e altri quarantanove decreti sparsi tra ministero delle infrastrutture
è ANAC che continueranno a regolamentare questa materia quindi da questo punto di vista e io
Temo che ci possa essere che non ci sia stata forse proprio l'attività di semplificazione e davvero speriamo che nella fase della conversione con tutti i limiti che però abbiamo detto su quello che può succedere per i nostri bandi se in sede di conversione cambia qualcosa
Probabilmente questa attività esemplificazione non è poi stata così profonda
Tutto questo va aggiunto anche un altra cosa va detto che
è dubbio se
Permanga o meno il potere
Del ministero delle infrastrutture dell'ANAC di intervenire sugli atti che sono stati frattanto abrogati cioè durante il tempo necessario per l'emanazione del Regolamento perché in questi centottanta giorni o comunque fino a quando il governo emanerà il regolamento
Restano in vigore tutti questi atti che ne abbiamo detto restano tutti in vigore i decreti ministeriali restano in vigore le linee guida solo che
Dalla lettura del decreto appare chiaro che ministero delle infrastrutture e ANAC perdono il potere di regolamentare questa materia cioè le materie su cui sorge gli è stato sottratto il potere
E in particolare posso dirvi che ieri così è stato interpretato il decreto da parte del Consiglio Dell'Anna cioè che ritiene di non potere più intervenire come fa del resto la maggior parte la dottrina
Sulla linea guida numero tre in materia di truppe sulla dinamica guida numero quattro in materia di sotto soglia
Neppure se nel frattempo dovesse succedere qualcosa neppure se nel frattempo il governo certezze molto tempo per emanare il regolamento è veramente questo problema si pone pensate
Per
Le infrazioni comunitarie Perra necessità di far fronte in faccia a comunicare quindi speriamo che da questo punto di vista il soggetto che attualmente ha il potere normativo che il Governo con il Regolamento è stato scelto venti fare Regolamento quindi con l'iter tipico del Regolamento tragico trecentottantotto quindi del regolamento
Con
Le varie proposta del ministero delle infrastrutture la deliberazione del Consiglio dei ministri il parere del Consiglio di Stato la deliberazione della Corte dei Conti la nuova deliberazione del Consiglio dei ministri la firma il presidente La Repubblica la Gazzetta Ufficiale quindi tutto questo ovviamente
Speriamo che intervenga abbastanza rapidamente
E quelli di queste sono un po'le fonti che regolamenterà hanno la materia degli appalti andiamo adesso più nello specifico della questione andiamo al secondo al terzo tema il sotto soglia
Allora sotto soglia e la parte che forse ha avuto insieme subappalti la maggiore Famularo Ambra maggiori modificazioni andiamo a vedere insieme le principali modificazioni e anzitutto abbiamo le nuove soglie che sono state individuate è le nuove soglie sono queste che voglio
Queste che ho provato qui a sintetizzare allora sotto i quaranta mila euro non cambia niente
Sotto i quaranta mila euro
Affidamento diretto amministrazione diretta noi sappiamo che invece sotto i quaranta mila euro c'era un'esigenza importante
I semplificazione ma soprattutto di chiarimento cioè di sapere come andava fatto questo affidamento diretto
Probabilmente poi il Regolamento ci dirà come l'ha fatto questo
Come andrà operato l'affidamento diretto invece cambiano le soglie sulla procedura negoziata come vedete perché per i lavori
Da quaranta mila a duecento mila euro
E per servizi e forniture da quaranta mila euro fino alle soglie che sono previste per le soglia comunitaria per i servizi e per le forniture
Si può utilizzare la procedura negoziata
Chiamando tre operatori per i lavori o cinque operatori per forniture e per servizi
Ho detto chiamando non utilizzando un termine improprio perché in realtà non si capisce bene come devono essere chiamati questi cinque o questi tre operatori se fu guardate bene il testo in realtà viene utilizzato un verbo differente rispetto alla procedura negoziata in senso stretto
Quindi non si comprende se questa deve essere una sorta di consultazione che viene fatta nei confronti degli operatori ovvero se non debba essere invece l'acquisizione del preventivo quindi con tutta la tecnica tipica della del sotto soglia e quindi questo diciamo ci dà qualche dubbio e inoltre non va dimenticato che il legislatore per non sbagliare ci dice comunque si può fare la procedura aperta
Quindi io se dove si farà dare appalto comunque emotive Ray sulla ragione per cui ho fatto la procedura negoziata visto che comunque l'articolo mi dice se vuoi puoi fa la procedura aperta
Sopra i duecento mila euro per i lavori sopra le soglie comunitarie per servizi e forniture invece è questa è la grande novità procedure aperti procedure ordinarie
Questo cosa vuol dire vuol dire che prima per i lavori tra centocinquanta mila è un milione era possibile la procedura negoziata
Mentre adesso abbiamo solo ed esclusivamente la procedura aperta quindi qual è il paradosso per che noi ci troviamo di fronte ad una maggiore diciamo così apertura per l'importi piccoli fra le ninfe lì fino a duecento mila euro e invece è stato ristretto in maniera molto significativa la possibilità di utilizzare le procedure negoziate per questa fascia di importi
Il che diciamo da un punto di vista proprio tecnico è un andamento se ci pensate un po'schizofrenico perché cosa succede cioè laddove noi ci collochiamo sulle procedure che normalmente soprattutto i Comuni utilizzano che sono esattamente queste
Noi stringiamo i cordoni e pretendiamo che venga fatta la procedura aperta
E invece laddove abbiamo proceduto un po'più piccoline noi utilizziamo ai leasing gli diamo la possibilità di utilizzare procedure molto più molto più rapide
E infatti se avete sentito un po'le audizioni di questi giorni in particolare le edizioni degli Enti pubblici tutti gli enti pubblici hanno segnalato che questo rappresenta un problema
Da un punto di vista tecnico e devo dire che peraltro questa fascia non aveva avuto nessuna difficoltà perché Barbetta questa cosa cioè noi abbiamo sempre queste idee ricorrenti e queste percezioni ricorrenti sul blocco del sistema ma i numeri ci dicono delle cose diverse cioè i numeri ci dicono che le amministrazioni stiamo lavorando molto bene
E che il livello degli appalti
E addirittura superiore in questo momento a quello del due mila tredici tanto in termini di aggiudicazioni quanto e su quest'ultimo dato abbiamo dati di un ente privato cioè il Cresme non sono dati soltanto dall'ANAC
Ma anche sulle di cui non soltanto sui bandi ma anche sulle aggiudicazioni e le aggiudicazioni cioè dice il Cresme quindi bandi aggiudicazioni stanno volando in questo momento allora forse davvero il problema e l'ultimo segmento cioè quello che ci porta verso i cantieri allora sblocca cantieri
Forse Dario parlare di cantieri ma i cantieri non parla perché parla invece di procedure e quindi vedremo quale sarà l'effetto di questa procedura
Secondo elemento invece della procedura delle del del sotto soglia
Allora per quanto riguarda il sotto soglia ora viene utilizzato quale criterio ordinario quello del massimo rimbalzo quindi il criterio del massimo ribasso il criterio principe
Perché
Si utilizza dice la legge e l'offerta sotto soglia l'offerta economicamente più vantaggiosa solo motivando
Solo motivando
Ho però la norma non abrogato l'articolo tre della legge duecentoquarantuno del novanta quindi io se fossi un amministratore posso permettere motiverà e i comunque anche sul massimo ribasso non motiva lei soltanto sull'offerta economicamente più vantaggiosa perché c'è sempre questa possibilità c'è se leggero cioè se eletto si fa solo così allora sarebbe stato diverso
Quindi l'offerta ecco la mente più vantaggiosa può essere utilizzata soltanto motivando ovvero laddove ci siano le deroghe previste all'articolo novantacinque comma tre ricordati i servizi sociali la ristorazione ospedaliera ai servizi ad alta densità di manodopera
I servizi di Ingegneria e di Architettura i servizi e le forniture con caratteristiche standardizzate ora non voglio annoiarvi su questo argomento ma
Voi tutti quanti sappiamo benissimo che da poco proprio l'adunanza plenaria del Consiglio di Stato si è dovuto interessare di questi argomenti è cercare di capire che cosa si intenda per procedure standardizzate a terra sosterrà beni standardizzati per cercare di diciamo separarli rispetto a tutto quanto il resto in particolare per il rapporto che c'è tra due commi all'interno della norma quindi forse qui sarebbe stato anche utile un chiarimento da parte del legislatore che però al momento non è arrivato
L'esclusione automatica l'obbligatoria salvo che si tratti di procedure transfrontaliere o procedure con meno di dieci offerte ammesse questa ovviamente da una certa sicurezza da una certa rapidità
Nella
Nella valutazione
Peraltro cioè un altro un altro punto forse non c'è la slide su questo accetta procedure sui mercati elettronici invece qui è stata confermato il fatto che sui mercati elettronici le stazioni appaltanti verificano soltanto i requisiti speciali quindi verifica i requisiti economico finanziari
E i requisiti tecnico professionali ma c'è invece una norma che davvero è inspiegabile cioè il soggetto gestore del Mercato elettronico fino a questo momento faceva i controlli a campione sui requisiti di carattere generale
Soltanto su quando si trattava di appalti oltre otto i quaranta mila invece questa norma viene cancellata e quindi anche per gli importi superiori vengono fatti i controlli a campione e questo davvero tutti i commentatori
Sia i commentatori tecnici diciamo accademici si è commenta dei giornalisti sono rimasti stupefatti perché viene meno
Un baluardo importante cioè noi stavamo al sicuro perché c'era un altro soggetto che controllava i requisiti ma se questo soggetto invece requisiti rinvio li controlla neanche lui
Noi ci troviamo in una situazione
Abbastanza complessa
Terzo punto invece l'inversione la possibile inversione Tella valutazione tra offerta e requisiti questo è un punto molto interessante era molto richiesto
Cioè le stazioni appaltanti possono decidere che le offerte siano esaminate prima della verifica dei requisiti
Dopo quello che avviene concorsi se ci pensate no sì si verifica soltanto nei confronti del vincitore poi se questo soggetto ai requisiti
Al solito legislatore non prende posizione quindi attribuisce la responsabilità come sempre alla pubblica amministrazione alle stazioni appaltanti quindi lo prevede soltanto come facoltà lo ammette soltanto se è previsto dal bando
Però in realtà questa formula quest'idea che è un'idea oggettivamente buona di semplificazione perché consente di andare a verificare
Soltanto nei confronti del vincitore è accompagnata dalla seguente clausola che io vi leggo mi rimetto alla vostra attenzione la stazione appaltante
Verifica in modo imparziale trasparente che non ci siano cause di esclusione nei confronti del migliore offerente perché di solito non lo fa
Cioè perché il legislatore sente l'esigenza di dire questa cosa strana proprio qui
Perché in realtà non è così semplice dal problema perché tutto questo funzionerebbe bene se i controlli sono fossero controlli automatici cioè se i controlli fossero vincolati
Allora certamente se il controllo è vincolato io vado a verificare se soggette o no iscritto sala so pure non ce la e quindi tutto sommato il problema non si pone ma il problema è che all'interno dei controlli abbiamo un'aria di controlli discrezionali
Pensate per esempio all'affidabilità del soggetto pensate e lo vedremo tra un attimo al tema della
Degli oneri fiscali delle del rispetto del del pagamento degli oneri lo vedremo dove c'è un altro un'ampia discrezionalità introdotta da poco delle direttore quindi legislatore sa bene
Che già il consiglio di stato nel due mila diciassette aveva sottolineato questo rischiamo detto non si possono avere l'inversione contemporaneamente la discrezionalità perché altrimenti i funzionari a me sta si appalta ante potrebbe essere indotta ad essere più diciamo più ragionevole come dire più duttile nei confronti del vincitore ma soprattutto ed è quello che a noi ci interessa di più
Nasce il sospetto comunque cioè essendo lo ammettiamo se non la mettiamo comunque nasce sospetto se c'è una discrezionalità altro se invece questi controlli
Sono effettuati all'inizio ed ecco perché la legge ecco perché la norma sente l'esigenza di riaffermare questa cosa e
Di dire che
Verifica in modo imparziale e trasparente che non ci siano causa di esclusione perché in qualche modo est sente ha proprio la riserva mentale e capisce il problema vi sottolineo peraltro che questa norma era già prevista per i settori speciali
E prevista da alcune legislazioni regionali ma non era stata introdotta nel correttivo proprio perché il Consiglio di strada va segnalato questi rischi e quindi correttivo non era stata introdotta
E andiamo al subappalto
Il subappalto
Subisce molte modifica perché come sapete la commissione aveva Inter iniziato una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia
E questa procedura d'infrazione
Riguardano essenzialmente tre punti
Il primo la presenza del di un obbligo di segnalare la Terna di subappaltatori
In sede già di Offerta
Ricordata c'è questa norma
Poi
I limiti quantitativi perché c'era il tetto del trenta per cento del per almeno per una parte degli appalti il CIPE il tetto del tre per cento su appalti e poi il divieto di subappalto da parte del subappaltatore che era la terza formula cioè al terzo punto fondamentale e adesso la legge intervenuta il decreto intervenuto su più punti
Allora innanzitutto abrogato l'obbligo di segnalare a Terna quindi non c'è più obbligo da parte degli offerenti di indicare
La Terna dei subappaltatori se l'avessero a delle norme più discusse oggettivamente una delle più difficili da applicare cioè l'idea era buona sapere prima chi erano i subappaltatori soprattutto nelle aree
Più densamente criminali però oggettivamente le difficoltà che avevo determinato questa norma non foss'altro per la lunga Plata che hanno nel nostro Paese legare e quindi la possibilità di utilizzare un soggetto dall'inizio alla fine della procedura di Chiara aveva se fatto pensare che era meglio sopprimerla e in effetti è stata soppressa
Poi
è stato modificato l'articolo centocinque secondo comma
Del codice dei contratti per cui in rete è rimessa alle stazioni appaltanti la scelta delle percentuale di prestazione subappaltabili e non comunque superiore al cinquanta per cento e di nuovo è stato reintrodotto l'obbligo di prevederlo nel bando quindi anche qui noi abbiamo una scelta che deve essere fatta dalla pubblica amministrazione qualsiasi scelta della pubblica amministrazione è una scelta che deve essere motivata perché altrimenti poi non si da sempre luogo sospetto per quale ragione si faccia
In un modo piuttosto che in un altro
Viene comunque fatto salvo il tetto del trenta per cento per le opere super specialistica
E vi ricordo che secondo l'interpretazione corrente alle opere super specialistica non rientrano nel computo del cinquanta cioè dell'attuale cinquanta per cento quindi realtà questo cinquanta per cento
Potrebbe essere anche superato
Peraltro la quota delle super specialistiche vi ricordo è sottratta la discrezionalità amministrativa quindi non è non abbiamo discrezionalità su questo tema
Probabilmente vi dico probabilmente perché non trenta ancora abbiamo pronunciamenti giurisprudenziali che la legge non ci dice niente sul punto probabilmente l'obbligo di
Segnalare il nominativo del
Subappaltatore venuto meno pure con riguardo al al subappalto necessario cioè quando il soggetto si avvale quindi utilizza diciamo la foto Franco non si avvale questa per legge più comunitari che lei li identifica ciò comunque utilizza da qualificazione di un altro soggetto bene anche qui possiamo andarci a riprendere Umberto precedente giurisprudenziale adunanza plenaria nel due mila cinque quant'è la nove del due mila cinque che hanno escluso quest'obbligo quindi probabilmente visto che la norma sia riportata al vecchio regime potremmo immaginare che questo sia l'effetto
è stato eliminato ancora il divieto di subappalto ai partecipanti alla gara questo era l'articolo centocinque comma quattro lettera h se non sbaglio cioè che era vietato attribuire un subappalto ai
Soggetti che avessero già comunque ha preso parte alla gara perché questo era stata immaginata è stato immaginato per evitare che ci potessero essere delle collusioni tra le impresa partecipante alla gara e che si facesse quello che normalmente vediamo nelle aule di giustizia cioè una delle partecipanti in particolare la seconda normalmente non ebbe facciamo lezione perché tanto Luca anche la terza la quarta per fare perdere tempo
Far ricorso
Poi diciamo il soggetto aggiudicatario contatta la ricorrente il puntate ricorrente dice Sir ritiri il ricorso Tito
Un pezzo di subappalti a un subappalto e quindi la rinuncia al ricorso e sapete eletto nel processo amministrativo non c'è il Pubblico ministero amministrativo quindi la rinuncia del ricorrente porta inevitabilmente all'estinzione del giudizio
Questo determinerebbe una possibile collusione per questo si era detto che non era poi non era ammissibile per la verità però la corte di giustizia nel due mila quindici aveva assolutamente escluso questa possibilità ma ritenuto che questo divieto no lavava pronunciato contro l'Italia con la sentenza
Questo divieto sia un divieto contrastante con il trattato in particolare perché introduce una presunzione assoluta di collusione questa presunzione assoluta di collusione
Si ritiene non proporzionale rispetto alle agli obiettivi del trattato io sono d'accordo su questo punto però vi segnalo s'accorda anche perché ha detto la corte di giustizia ci possiamo fare niente ovviamente
Però vi segnalo che noi qui abbiamo davvero un rischio di abbassamento di tutela perché il venir meno di questo divieto si combina con l'abolizione del rito speciale ex articolo centoventi comma quattro del Codice del processo amministrativo quindi oggi noi abbiamo la possibilità di impugnare successivamente le ammissioni degli altri cioè di impugnarle insieme all'aggiudicazione costerà sono assentato appalta ecco così e poi di ritirare i ricorsi in cambio del subappalto quindi la strada era segnata non potevamo fare nient'altro come Paese
Però vi dico che questo è un grandissimo rischio e quindi segnalo a tutti voi che avete questo ruolo delicatissimo di responsabili della prevenzione
Poi che è stato eliminato l'articolo è stato abrogato l'articolo centocinque comma quattro lettera di è in particolare l'obbligo del concorrente di dimostrare l'assenza di cause di esclusione del subappaltatore
è previsto diciamo bontà sua codici ha previsto che il subappaltatore deve dimostrare di avere i requisiti non dice quando quindi probabilmente al momento della stipulazione del contratto come è normale che sia
Infine su questo tema il pagamento diretto serate che pagamento diretto era regolamentato con le Petit piccole e medie imprese era consentito soltanto quando lo conservando lo permettesse il la natura dell'appalto oggi invece il pagamento diretto e obbligatorio ogniqualvolta venga richiesto senza che ci sia alcun potere discrezionale da parte della pubblica amministrazione che prima aveva invece quella valvola di sicurezza che era la natura del contratto che poteva servire a
Che poteva servire a paludi valutare alcune situazioni invece il decreto legge dimentica o meglio probabilmente sarà fatto a scelta obbligatoria questa scelta consapevole non viene trattata Laterza
Contestazione della commissione la commissione va detto che raccontare che è contraria al trattato il divieto di subappalto al subappaltato cioè da parte del subappaltatore quindi c'è una sorpresa di subappalto di secondo livello
La norma non dice assolutamente nulla e quindi da questo punto di vista possiamo immaginare che senza di conversione non si interverrà la procedura d'infrazione continuerà nei confronti dell'Italia
L'offerta economicamente più vantaggiosa
Prevista dall'articolo novantacinque comma dieci bis è stato abrogato Stato eliminato il tetto del trenta per cento sapete che questo tetto del trenta per cento era il tetto possibile per l'offerta economica
Perché era stato previsto questo tetto per caso perché per evitare le cosiddette silente Begins cioè legare sigillate quelle in cui si dice che si tratta di un'offerta economicamente più vantaggiosa ma in realtà quello che rileva è il prezzo ora ma sappiamo tutti come funziona il meccanismo alcune stazioni appaltanti mettono tutti al massimo nella voluta alzato l'offerta qualitativa
E poi così il prezzo è quello che prevale ma si era cercato in qualche misura di arginare questo sistema
Vi ricorderete senz'altro che l'Autorità garante per la concorrenza del mercato in una sua segnalazione del due mila diciassette aveva ritenuto questo tetto del trenta per cento in contrasto con l'ordinamento comunitario
Anche e soprattutto con riguardo alle prestazioni standardizzate in cui quindi c'è poco da dovere diciamo modificare quindi il tetto viene abrogato senonché senonché non è stata abrogata la prima parte della norma cioè viene abrogato il Secondo Periodo dell'articolo novantacinque comma dieci bis
Ma non è stato abrogato che il correttamente secondo me la prima parte della norma cioè quella che prevede che le amministrazioni devono puntare alla qualità
Che chiedono di valorizzare la qualità allora molti commentatori hanno detto è vero che non c'è più nessun limite però forse c'è un limite logico cioè il limite logico nel cinquanta per cento
Perché oltre il cinquanta per cento probabilmente diventa altrimenti una sorta di massimo ribasso mascherato e non dobbiamo dimenticare che il Consiglio di Stato nel trattare questi argomenti nel trattare di queste gare sigillate assente ha ritenuto che quel tetto del trenta per cento fosse un tetto
Che non determinasse un'illegittimità grave
Ma invece è stato sempre attentissimo
A annullare legare in cui le amministrazioni facevano finta che si trattasse di un'offerta economicamente più vantaggiosa in realtà poi utilizzavano il criterio del massimo ribasso mascherato quindi da questo punto di vista probabilmente l'idea che rimanga un limite implicito del cinquanta per cento un'idea che potremmo accettare e andiamo a un altro tema molto delicato questo è veramente delicatissimo
La Commissione europea aveva aperto alle da procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia anche per un'altra ragione perché non prevedeva la possibilità di
Escludere un'impresa che avesse delle dei problemi fiscali alle inadempienze fiscali nomi definitivamente accertate
Io voglio ricordare che tutto questo cioè mentre la Commissione europea ci apriva l'infrazione per questa ragione noi in Italia lo ricorderete discutevamo invece addirittura di potere non escludere quelle con la con l'inadempimento fiscale diciamo in giudicato quindi cioè anche questo ci dà l'idea della discrasia tra l'ordinamento comunicare quello nazionale non tanto ma nel dibattito nazionale
Ad ogni buon conto il decreto legge si allinea alla commissione europea e quindi prevede cioè oggi la stazione appaltante può avete capito bene può escludere un'impresa anche per mancato pagamento di obblighi relativi Charlotte mancato rispetto di obiettivi al pagamento di imposte tasse e contributi
E qui tutti i commentatori sono rimasti davvero perplessi
Per pezzi per diverse ragioni il primo è un potere discrezionale della pubblica amministrazione cioè la pubblica amministrazione la stazione appaltante volta per volta
Dovrà decidere se escludere o non escludere un soggetto che ha inadempienze fiscali non ancora definitivamente accertate Carlo di capire bene cosa significa prendo una responsabilità di questo genere
E quali sospetti ci saranno intorno a qualunque scelta verrà fatta quella di ammetterla quella di non ammetterlo
Quindi ovviamente questo ha determinato diversi dubbi sulla perché si scarica sulla stazione appaltante una responsabilità oggettivamente impegnativa
Poi c'è un altro tema obblighi relativi al pagamento di imposte tasse e contributi c'è scritto più o meno così credo che sia testuale che significa
E qui non c'è una risposta univoca non c'è una risposta diversa perché noi abbiamo due almeno due interpretazioni possibili e cioè la prima interpretazione si intende per il soggetto non ha pagato
Quanto lui stesso ha dichiarato
E allora fin qui ovviamente il problema non si pone cioè soggetto dichiara una certa somma sulla base della sua dichiarazione dovuto un certo importo lui non lo paga e fin qui a tutto sommato ci può stare
Il problema è invece quando se noi interpretiamo questa norma in un altro senso cioè se non ha pagato quanto accertato dagli uffici fiscali allora in questo caso la prospettiva cambia radicalmente perché noi abbiamo questo doppio livello l'accertamento fiscale il fatto del giudice ancora non si è pronunciato
E in tutto questo me lo ricordo la stazione appaltante che alla discrezionalità e deve decidere lei se escluderlo o non escluderlo
Qui poi abbiamo una frase che vi dico adesso dov'erano scusare me la battuta troppo facile sembra uscito da una polizia cioè dice classe la stazione appaltante conosce e può dimostrare che il soggetto non ha pagato che significa conosce e può dimostrare quindi le due frasi insieme diciamo giuridicamente non danno un senso forte a quello che deve fare la stazione appaltante
Probabilmente legislatore voleva dire che c'è un onere della prova della stazione appaltante deve dimostrare che il soggetto non ha pagato solo che non c'è la parola rilevante e quindi probabilmente il limite dei cinque mila euro che voi sapete essere il limite per le infrazioni gravi dal marzo del due mila diciotto del c'è il nuovo tetto
Probabilmente potrebbe non applicarsi a questa fattispecie oppure i commentatori più buoni hanno detto
Forse il legislatore non ha voluto utilizzare il termine il limite di cinque mila euro perché almeno ha favorito la stazione appaltante in questo difficile giudizio discrezionale sull'escludere o non escludere questa impresa che non appagato
L'ultima cosa l'impresa non può essere esclusa si impegna in modo vincolante a pagare ora come si impegna in modo vincolante un'impresa pagare
Si è detto forse con la rateazione eccessi ha chiesto la rateazione però ripeto siamo sempre nel campo delle ipotesi interpretative di questa fattispecie
Andiamo alla settima cosa da sapere Jesolo a il termine di valutazione il prete attività documentabile passa da dieci a quindici anni
E qui c'è il buono e il cattivo il buono è stato fatta questa scelta è stata chiesta da tutti perché come sappiamo il nostro Paese Europa subito un periodo di gravissima crisi durante questi ultimi anni quindi
Le imprese le nostre imprese non hanno la possibilità di qualificarsi e quindi deve essere si deve proiettare un po'più verso il passato questo termine
Dei del del decennio in modo tale da andare a pescare dei lavori che queste imprese hanno fatto molti anni fa
Però c'è un problema due problemi il primo già molte so avevano detto alla Camera ci hanno detto che non hanno i documenti quindi diciamo c'è proprio una difficoltà di ricostruire questa attività perché non c'è nessun obbligo di tenere le i documenti per quindici anni
E quindi abbiamo già delle difficoltà da questo punto di vista c'è una seconda difficoltà non indifferente perché la legge collega collega la qualificazione al contratto cioè i quindici anni decorrono dal contratto questo vuol dire che probabilmente tutte le imprese italiane correranno alla sola a farsi rinnovare di contatti e quindi disse per le SOA inutile sottolinearlo
D'altra parte però le so a hanno avuto un brutto colpo con il recupero di una norma che era prevista la ricorderete senz'altro nel Codice nel vecchio codice era l'articolo quaranta comma tre
Del decreto legislativo centosessantatré del due mila sei cioè lei sola svolgono funzioni di natura pubblicistica questo si era perso nel Codice dei contratti pubblici
Viene recuperato dal decreto legge con una sorpresa però perché non solo hanno questa funzione pubblicistica ma vengono assoggettati al controllo della Corte dei conti è se conosco i colleghi la Corte dei conti vedranno delle belle da questo punto di vista perché c'è da chiedersi ovviamente quale sia il rapporto di servizio che lega la suola alla all'ente pubblico e chi legato da questo rapporto di servizio il funzionario e legata alla sola
E qual è il danno che può essere creato da una sola all'ente perché di questa ma stiamo parlando probabilmente diciamo la la nebulosa che c'è intorno a questo dato aprirà morti scenari di responsabilità interessanti
I piccoli comuni comuni non capoluogo
Qui i Comuni non capoluogo cioè qui si caccia attività di semplificazione interessante cioè non più l'obbligo di rivolgersi alle centrali di committenza ve lo ricordate articolo trentasette comma quattro comuni non capoluogo devono utilizzare necessariamente doveva utilizzare le centrali di committenza le unioni di comuni consorzi di Comuni e così via ovvero le stazioni uniche appaltanti
Oggi questo obbligo viene trasformato in una mera facoltà quindi i piccoli comuni non capoluogo possano procedere direttamente è autonomamente
Senonché non è stato abrogato l'articolo trentotto del Codice degli appalti quindi si immagina che prima o poi dovrebbe arrivare la qualificazione delle stazioni appaltanti cioè questo processo per cui sapete non tutti potranno fare tutto ma potranno appaltare soltanto le stazioni appaltanti che avranno saranno iscritte all'albo dell'ANAC
Ancora ci sarà diciamo questo all'albo comunque
Della avevano dimostrato di potere
E di avere la struttura tecnico-organizzativa quindi probabilmente anche questa norma sarà rivolta soltanto alle stazioni appaltanti qualificate quando la qualificazione ci sarà questa è l'attesissimo l'incentivo la progettazione l'incentivo del due per cento sapete che era stato abrogato dal Codice degli appalti e viene reintrodotto quindi prima era stato o meglio era stato abrogato era stato spostato e l'incentivo al due per cento per i tecnici interni era stata rivolta alla programmazione al controllo delle procedure di gara
E all'esecuzione dei contratti oggi invece si recupera la vecchia norma e quindi l'incentivo è possibile per le attività di progettazione di coordinamento e di verifica preventiva della progettazione
Questa norma va bene
Anche riconoscendo il ruolo tecnici interni
Però proprio una una filosofia diversa che viene segnalata dal legislatore cioè mediatore ci diceva prima creatività importante alla programmazione all'esecuzione ora ci dice invece che e qui che si sposta l'asse
De di attenzione da parte del legislatore e di questo noi non possiamo ovviamente che prenderne atto è una scelta importante che orienta ovviamente anche le nostre attività i responsabili della prevenzione e anche le nostre attività di controllo progettazione due torna l'appalto integrato o meglio torna in parte l'appalto integrato come al solito perché non torna del tutto in realtà viene prorogato il termine al trentuno dodici due mila venti in cui si possono utilizzare i progetti già approvati purché i bandi intervengo entro un anno dall'approvazione del progetto dell'uomo solitamente del termine
Secondo la normale idea che nostro paese tutto quello che è provvisorio diventa definitivo quindi probabilmente però Central lo scopo e su questo io sono fra davvero una fissazione di circoscrivere la responsabilità dei funzionari
E dei dirigenti dell'amministrazione sarebbe stato meglio delle giostre ce l'avesse detto cioè setto è reintrodotto l'appalto integrato non c'è niente di male una scelta legislativa
Piuttosto che continuare in questo modo inoltre vengono semplificati l'iter di progettazione delle non tensioni ordinarie e straordinaria
Processo appalti però vero Grazio perché probabilmente interessa davvero pochi ovviamente viene meno il rito super veloce
Quindi noi sappiamo che fino a questo momento bisognava impugnare immediatamente non solo le esclusioni ma anche le ammissioni degli altri
Quindi non solo le esclusioni e mancati ammissioni ma anche le ammissioni degli altri questo ovviamente creava grandissimi problemi perché Corano difficile lo poco tempo rendere questa cosa però siamo qui mancherebbe la lesività del provvedimento amministrativo quindi non si innesta l'interesse processuale ex articolo cento del Codice di procedura civile
Viene riportato tutto al sistema viene riportata sistema per cui il rito è stato abrogato e oggi le
Mancate ammissioni le ammissioni degli altri l esclusioni degli altri si impugnano insieme all'aggiudicazione se c'è un se c'è un interesse e quindi da parte del soggetto che può vincere la gara
Devo dirvi che è meglio così perché aveva creato talmente confusione questo sistema che meglio averlo abrogato l'abbiamo visto entrati e quindi sono cosa non funziona è meglio cancellarla
Però va detto anche non ce lo possiamo dimenticare che la corte di giustizia si era espressa qualche settimana fa
Con la sentenza leggete quattordici febbraio due mila diciannove Maranta è stata poi pubblicata da poco quella sentenza qualche giorno fa qualche settimana fa e la corte di giustizia ce l'ha detto che invece questo rito era un rito conforme al diritto comunitario
Purché si diceva ovviamente non ci fosse fase purché alla stazione appaltante non avesse messo l'amministrazione le l'impresa
Nella condizione di non potersi difendere quindi nonostante diciamo il parete la corte di giustizia il rito è stato abrogato
E con questo diciamo avrei finito ma vorrei dirvi soltanto una cosa cioè ci sono tante altre cose potremmo dire la durata dell'interdizione
I nuovi calcoli dell'offerta anomala che non faccio appositamente perché diciamo non sarà in grado di Ripetta alberi ma soprattutto dopo aver diretto quello che c'è
Io vorrei dirvi l'unica norma che non c'è ed era l'unica norma io mi sarei aspettato tanto è vero l'abbiamo chiesta tutti al governo questa norma ne ho chiesto ognuna le proprie sedi c'è stato anche un articolo dal presidente vantano intervista in questo senso l'unica norma che andava fatta
Probabilmente avrebbe davvero sbloccate i cantieri è la norma che prevedeva l'impossibilità di iniziare un procedimento di fronte alla Corte dei Conti o di fronte al giudice penale per abuso d'ufficio
Per un funzionario dice semplicemente limitato a fare un errore
è invece questa norma nonostante fosse stata preannunciata questa norma non c'è e quindi quello che è stato definito a livello giornalistico lo sciopero della firma nel senso che molte delle attività vengono bloccate dal fatto che i funzionari hanno giustamente paura dei quello che può accadere
Mettendo una firma visto nel nostro Paese non fare
Continua ad essere molto più redditizio del fare allora io credo che qualunque sblocca cantieri qualunque normativa comunque l'avessero scritta in assenza di una norma che circoscriva la responsabilità soltanto nei confronti di coloro che rubano
E non nei confronti di coloro che invece agiscono serenamente e per liberare la pubblica amministrazione non sia in grado di funzionaria grazie
Grazie Michele efficacissimo adesso
Ci prendiamo la nostra pausa per una frugale pausa pranzo decisivi giri diamo in gruppi a partire dalle quattordici grazie