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Nove quattro minuti ancora buongiorno agli ascoltatori di radio radicale Piero Scaldaferri un regia Michele lembo di studio per questa prima edizione del nostro notiziario notizia del mattino di radio radicale l'appello
In difesa di radio radicale a difesa della democrazia sottoscritto da più di centottanta tra costituzionalisti filosofi sociologi storici del diritto docenti italiani che l'iniziativa non violenta
In corso a sostegno della nostra emittente le stime di primavera del mio europea il caso Della sottosegretario siti indagato per corruzione all'ordine del giorno del consiglio dei ministri che si unisce e tra l'altro questa mattina
Le polemiche sul Salone del Libro di Torino per la presenza di una casa editrice uscirà CasaPound sono gli argomenti di questa prima edizione del nostro notiziario abbiamo anche questa mattina con la battaglia in corso per la vita di radio radicale mancano solo dodici giorni alla fine della convenzione con il ministero dello sviluppo economico per la trasmissione delle sue due parlamentari
Servizio pubblico che radio radicale garantisce ininterrottamente da quarantatré anni a difesa di radio radicale a difesa della democrazia così si intitola l'appello al governo sottoscritto da più di centottanta tra costituzionalisti fiction filosofico
Sociologi storici del diritto docenti Italia alibi leggiamo
Questo testo radio radicale svolge un ruolo pubblico straordinario insostituibile è un esempio di informazione al servizio della conoscenza pubblica
Lungo gli ultimi quarant'anni radio radicale ci ha assicurato una informazione e puntuale e approfondita pluralista
Chiunque abbia a cuore la democrazia lo Stato di diritto alle libertà fondamentali a anche a cuore radio radicale e il suo straordinario archivio l'informazione è un diritto che non può essere degradato a mero prodotto di mercato e dovere pubblico e dunque anche nostro dovere sostenere un'informazione alla al servizio dei cittadini
Ed è la loro libera formazione di pensiero le radio radicale è presente nelle Aule parlamentari nelle aule dei tribunali nelle carceri grazie a Radio Radicale
Siamo tutti più informati sullo stato della democrazia e dei diritti umani in Italia in Europa e nel mondo la comunità degli studiosi del diritto ha sempre avuto i microfoni di Radio radicale a disposizione
Per portare la cultura giuridica al di fuori dell'Accademia spegnere radio radicale significa impoverire nella società e la cultura italiana significa ferire la sua democrazia i valori costituzionali non possono e non devono mai essere tradotti in denaro questo
è il testo dell'appello che ha tra i primi firmatari professori Luigi ferraioli Gaetano Silvestri Giovanni Sergi nel senso che lì Vincenzo Ferrari Marco Ruotolo
Giorgio Pino Dario D'Ippolito Patrizio Gonnella e proprio Gonnella che sociologo del diritto docente all'Università Roma Tre
Il presidente dell'associazione Antigone Giovanna Reanda ha chiesto come è nata questa iniziativa a sostegno della nostra emittente ascoltiamo
Allora nasce in modo battuto spontaneo nel senso che è uno degli argomenti che c'è ovviamente nella quotidianità del lavoro all'università con gli studenti tra i professori perché perché ovviamente tutti ascoltano Radio Radicale l'ascoltano con passione l'ascoltano da tempo perché chi si informa tramite radio dei radicali perché ci sia ridai lo si sente e fra i colleghi agli archivi di radio radicale gli altri FIAT dato purché nel momento in cui l'Accademia rischiava di essere autoreferenziale di sopra all'Accademia soprattutto per chi come noi chiamo ci occupiamo di e IMI comunque hanno lo sguardo sulla società lo lo sguardo sulle istituzioni nel caso dei costituzionalisti uno sguardo sulla vita delle persone anche nel caso dei filosofi e dei socialisti ovviamente e se però parli solo che spesso nel chiuso delle stanze in realtà non non è un impatto ecco radio radicale ha consentito di uscire fuori dall'Accademia rotto il Bureau dell'Accademia è stata sempre presente ecco
Fra noi e poi c'è un tema che accomuna tutti coloro che con grande entusiasmo devo dire hanno sostenuto l'appello perché partito così spontaneamente e ossia perché il diritto all'informazione non può essere decretato a ad una merce cioè sì è vero nessuno mette in dubbio che in una società liberale bisogna andare a ricercare le fonti di finanziamento però non tutto può essere messo così può avere un prezzo informazione soprattutto quando vuole essere un'informazione ampia plurale appuntita
Vada scavare nei terreni un ingorgo
Meno sondati che vada per esempio dentro le galere che racconti quello che accade nelle prigioni oppure nei centri di detenzione per migranti e così via lo può fare solamente chiedendomi strozzatore ricattato dal bisogno dal bisogno di soldi
E quindi che poi questo sia un soggetto privato un soggetto pubblico
Per me quello che conta e servizio che rende cioè in questo caso un servizio pubblico questo perché per esempio come Antigone lavorerà tanto decenni sulla questione della pena lo sa perfettamente e non quando alla fine un po'particolare questo momento storico perché vengono messe in discussione realtà come radio radicale o dall'altra parte il manifesto l'avvenire negli ultimi anni sono state le voci più attente alla dramma bella questione carceraria
E così dunque Patrizio Gonnella alla microfono di Giovanna Reanda sentiamola il professor Marco Ruotolo ordinario di diritto costituzionale all'Università Roma Tre di cui anche prorettore lo ha intervistato Lorena Durso
Però sono sui fuori dal centro radio radicale già come ascoltatore che negli archivi radio radicale non so quanti convegni quantico benché l'incontro importante ho potuto ascoltare avete questa voce libera
Quindi quando ne fra loro so che aderire o fatto qualcosa in più o delibera venga divulgato questa richiesta a tutti i colleghi devastazione dei costituzionalisti legioni ho avuto veramente tali pressioni quello che radio radicale in questi anni ha fatto per assicurare la diffusione della conoscenza un giorno a ritrovarli fa di fatto il servizio punta il vizio pubblico fondamentale
Sicuramente sono d'accordo sul fatto che la chiusura di radio radicale sarebbe una ferita per la democrazia la fotografia che fare la conoscenza sul pluralismo ed è questa una delle caratteristiche che ha non voglio parlare al passato radio radicale con l'apertura potrebbero che rurali solo ai concorsi
E costituzionalisti che hanno aderito formazione e cultura
Davvero abbiamo avuto importanti autorevoli e e varie e per questo nostro appello se rivolto direttamente al governo
Contro perché io personalmente e ad altre iniziative possano essere di qualche utilità per assicurare l'Italia radio radicale e vogliamo che continui a vivere ed è importante per noi turistico e studiosi ma direi per tutti i cittadini
Ed era il professor Marco Ruotolo intervistato da Lorena D'Urso sull'appello sottoscritto da più di centottanta tra costituzionalisti filosofi sociologi scritta storici del diritto
E i docenti italiani sentiamo Rita Bernardini giunta oggi al ventottesimo giorno di sciopero
Della fame per la vita di radio radicale intervenuta ieri sera radio carcere la trasmissione
Condotta da Riccardo Arena ascoltiamo
Voglio anche ringraziare
Perché questo sciopero della fame uno sciopero collettivo ringraziare innanzitutto Maurizio Bologna Berti che ormai lo sta conducendo credo da più di settanta giorni
E ringraziare anche tanti cittadini sono più di duecento
Che si uniscono qualcuno per una settimana qualcuno per due giorni oggi è venuta la notizia di un digiuno a staffetta che hanno iniziato i nostri compagni iscritti al partito radicale di Cremona
Che si passano questa staffetta di sciopero della fame proprio per testimoniare in un modo certo concreto
Perché insomma privarsi del cibo sappiamo che non è poco non è poco e tu sebbene e si passano questa staffetta per salvare per contribuire in quest'opera collettiva che tutti insieme cerchiamo di fare contribuire a salvare radio radicale si chiama mobilitazione e partecipazione no scrivere le parole di tanti anni fa guardavi larario l'appello on line
Sì cioè ma poi ci sono i sindaci consiglieri regionali consigli comunali
E che e approvano ordini del giorno per chiedere al presidente del Consiglio
Perché è del Real ministro del lavoro nelle primarie dello sviluppo economico Dimaio per chiedere a Salvini
Di intervenire immediatamente per salvare
Radio radicale e il servizio pubblico svolge Radio Radicale il tesoriere beh senza non è solamente il discorso che hanno dimezzato la convenzione che scade appunto il ventuno maggio ma che nelle dichiarazioni ufficiali
Hanno detto che non vogliono più rinnovare la convenzione
Ed era Rita Bernardini ieri sera a radio carcere Columbra lungo applauso la consulta dei presidenti degli ordini regionali dei giornalisti
Ha espresso sostegno e solidarietà al direttore di Radio Radicale Alessio Falconio
Invitato alla riunione che si è svolta ieri a Roma il presidente del consiglio nazionale
Dell'ordine dei giornalisti Carlo Verna ai stresso piena vicinanza a tutti i giornalisti lavoratori della emittente un paese civile affermato Verna non non spegne una voce di libertà e Radio Radicale talmente libera che ci ha consentito a lungo di esprimere le nostre opinioni persino quando in un'altra fase storica sosteneva il referendum per l'abolizione dell'ordine
Sentiamo un passaggio dell'intervento diventa ma
Credo che non si possa assolutamente immaginari
Dopo una concessione che va avanti dal mille novecentonovantaquattro ma dopo un'attività che va avanti da ben prima
Che oggi debbano cambiare le regole e che radio radicale con tutto il suo patrimonio anche di archivi possano in qualche modo essere valutata la strega di qualunque altro soggetto come se non avesse svolto di fatto un servizio pubblico
Di fatto per un certo periodo in convenzione per un altro già per un altro lungo periodo e consentitemi di salutare il collega pubblicista che si chiama Maurizio Bolognetti che sta facendo o il da settanta giorni a questo punto lo sciopero della fame
Per questa decisione che è stata Prisa negozio di radio radicale che noi vorremmo fosse immediatamente emendata noi abbiamo anche proposto che ci sono stati vari appelli Maurizio di sospendere lo sciopero della fame a un certo punto io ho detto guardate secondo me lui nodo cominciamo così programma fa fare una proposta diversa in pieno per un errore è stata gettata
Facciamo che oggi non mangio io no voglio dire e a catena e a catena facciamo un calendario di sciopero della fame fatto dato tutti i giornalisti in quella sede locali ma magari qua potrebbe essere di tutti i residenti o i vice presidenti regionali Medea tale che non Canada il carico di questo sciopero soltanto su Maurizio Bolognetti
E quindi mi sembra che questa Bell occasione per salutarlo a distanza di sei sicuramente seguirà quello che radio radicale essa registrando nel caso specifico di Previti allora io credo francamente che l'abbraccio di tutto l'ordine di sull'espressione territoriale cioè tutte le regioni presidenti professionisti vicepresidenti pubblicistiche sono qui
Fosse significativo a ribadire il convincimento profondo della categoria che radio radicale va sostenuta
Che radio radicale e l'espressione vera di un pluralismo della conoscenza da parte del cittadino è quello che accade nei palazzetti tutto ciò che va a limitare la funzione che loro hanno veramente generosamente anche svolto in questi anni è un danno per la nostra democrazia un danno pesante
Così dunque Carlo Verna della nostra emittente a rischio chiusura seguito delle decisioni prese dal Governo con la legge di bilancio ha parlato anche la presidente dell'ordine dei giornalisti del Lazio Paola Spadari sentiamo un passaggio del suo intervento
La condizione che come sapete ha detto mai poco pochi minuti fa formulata non è formale ma sostanziale noi riteniamo prima di tutto come cronisti parlamentari
Io vengo da quella storia insieme a tantissimi colleghi voglio ricordare quanto in questi giorni si ammanta mancando alla luce del bottino
Questa è stata una perdita molto pesanti
Aggiornato
è una voce critica no non possano non accogliere questa nostra preoccupazione che in questa voce venga spenta
Non parliamo poi dell'alchimia perché è un archivio storico che rischia di morire
E che è come tutto ciò che riguarda la memoria traduzione del giornalismo della storia di questo Paese Dada conservato in un momento in cui il concetto della smemoratezza
Purtroppo no andiamo sono strane
Grazie io non è informale ecco l'abbraccio tornare a a manicomio
Che fa quanto invece sentito grazie
E così dunque Paola Spadari
Lo sciopero va avanti ad oltranza ma per onorare l'ordine dei giornalisti la presidente Verna la consulta dei presidenti e lo Gigi troverò il modo di corrispondere a questo tesoro di lotta riflessione cuore e testa
Che giunge rinviandolo sciopero della sete che avevo preannunciato e accogliendo parzialmente
La richiesta dei miei medici che mi invitano a continuare con le flebo di glucosio e fisiologica questore quanto annunciato ieri il segretario di radicali lucani e Maurizio Bolognetti giunto oggi alla settantesimo
Giorno di sciopero della fame lo abbiamo in collegamento in Diretta con noi
Buongiorno Maurizio
Buongiorno ante buongiorno ai nostri radioascoltatori Buongiorno alle belle voci che sono voci qui lampi di lotta
E di una volta che monta e di una mobilitazione che sta montando Buongiorno notte Maurizio allora
Veniamo nel merito di questa ulteriore diciamo precisazione della attuale iniziativa non violenta anche in seguito appunto alle parole
Che abbiamo appena ascoltato che cosa hai deciso più nei particolari
Tragedia
E infine tenta per la verità chiederà dialogo stiamo dialogando e parte di iniziativa civile mobilitati nelle forme e nei modi che stiamo che stiamo registrando
Al punto che il dialogo è un work in progress bisogna anche essere pronti a raccogliere i segnali che arrivano pure nella necessità per quanto mi riguarda
Perché lo ritengo necessario di continuare a provare ad accompagnare i nostri interlocutori
Dare tempo i nostri interlocutori e gliene abbiamo dato tanto di tempo accompagnarli nella riflessione
Nella necessità aria riflessione
Sugli atti che stanno per compiere e rispetto ai quali esprimiamo l'auspicio
E sappiano trovare l'opportunità nemici tagliato corretta e non debolezza perché sarebbe questi atti una dimostrazione di forza
Per comprendere il grave errore che potrebbero commettere intanto appunto l'interruzione di un pubblico servizio
E per l'interruzione di un ininterrotto flusso di conoscenza questa emittente radiofonica onorato negli ultimi quaranta crei anni deve dato chiosa della conoscenza lo ripetiamo dobbiamo ripetere forse è meglio ripeterlo perché
La conoscenza Izzo il diritto alla conoscenza e diritto umano poter conoscere per deliberare che è il motto di radio radicale
E ciò che da Porta sostanza il contenuto alla parola democrazia che altrimenti rischia di diventare che ne Tonchi Muraro e poi magari e democrazia reale e poi magari ci attentato ai diritti politici e dei cittadini con ciò che ne consegue magari verrebbe da citare questa mattina Marco Pannella
E la strage di diritto e di legalità e che ha per inevitabile corollario
La strage i popoli si può aggiungere di vite cosa ha deciso ho deciso che
Per onorare
Carlo Verna e Ponte
E quello che ha elencato tutte prima la consulta nazionale
Dell'ordine dei giornalisti i colleghi il presidente nell'ordine del giorno ai Basilicata
Avevamo detto sciopero della sete probabilmente la Venere decidiamo più tempo
Ci diamo più tempo magari rinviamo questa decisione alla settimana prossima
Raccoglierò parecchie parzialmente il suggerimento che mi arriva ai medici che mi stanno seguendo perché proviamo anche esercitare nei limiti ovviamente del possibile
Un dato e di prudenza grazie Carlo Verna grazie alla redazione di Radio Radicale perché tecnici radio radicale grazie a questo tesoro questuanti
C'è un antidoto a qualcosa che sta crescendo un virus positivo credo lo potremmo definire così
Di questa volta vogliamo ricordare però anche lì
Il settimanale delle Chiese evangeliche battisti e metodisti ed altri che nel suo settimanale
Prive radio radicale un'emittente libera e pluralista che svolge un importante sir Nicchio pubblico da decenti le sue frequenze hanno accompagnato le trasformazioni della società italiana e alimentato un dibattito sempre aperto Elladico e il numero di riforma settimanale e le chiese evangeliche Battistelli Methodist dal deficit speriamo che si comprenda che anziché continuare a filtrare il moscerino
E a ingoiare il cammello di una serie di cose non bisogna ingoiare il cammello viva Radio Radicale Niva
La democrazia figlia né deriva all'articolo ventuno e la Costituzione divagare moderna viva l'IVA questo popoli in lotta che c'è e mi sembra che che c'è
E grazie grazie a Maurizio Bolognetti segretario di Radicali lucani che abbiamo avuto in un collegamento in diretta con noi lo ricordiamo giunto oggi alla settantesimo giocano di sciopero della fame
Si allunga all'Elenco delle amministrazioni locali che hanno approvato documenti a sostegno di radio radicale ultimo in ordine di tempo
Il consiglio comunale di Gualdo Tadino in provincia di Perugia sentiamo il sindaco Massimiliano cresciuti intervistato da Giovanna Reanda
Radio radicale è una voce libera una voce che negli anni si è guadagnata sul campo
Credibilità
E che quindi una voce liguri questo perché ho bisogno secondo quindi devo percorrere no portare un provvedimento in Consiglio chiavistello il lutto favorevoli di
Prevalga maggioranza con l'unica attenzione poiché più cinque
Faccio politica da quando portavo i calzoni corti o quarantatré
E facile finora cinque anni prima ho fatto tutt'altro
Però la passione per la politica stava sempre vive in me
Ho passato tanti anni nel sindacato
Devo dire anche non solo per quanto riguarda i servizi parlamentari panche metri lire gli avvenimenti più importanti della vita non solo politica qua
Però non è un approvazione credo che radio radicale sia serviva anche per la mia crescita personale quindi sicuramente sì
Questo ha influito
Nel fatto che io il consiglio comunale
Avessimo questa sensibilità rispetto alla voce mite
La stampa sinergia quindi anche Radio Radicale hanno motivo di esistere che hanno libertà di esprimersi e libertà di dare le informazioni più star che ritengono più giusto
E quindi io penso che questo debba continuare a essere anche e soprattutto che radio radicale
Che è un amore storica dell'informazione italiana e che deve proseguire nel suo ruolo e duratura unzione che sono per me e per anche per i nostri cittadini fondamentale
Ed era il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti intervistato da Giovanna Reanda
Sulla vita di radio radicale messa a rischio dalle decisioni delle governo Giovanna Reanda raccolto la dichiarazione di Cesare Damiano dirigente del partito democratico più volte deputato ed ex ministro del lavoro scocca
Diciamo intanto che voi siete sempre superati al mio fianco sotto la voce libera perché nelle tre legislature che ho passato
Alla camera quante volte ci siamo dovuti sentiti quante interviste quanti colloqui quanti contributi quanti scambi abbiamo avuto quindi con me come con tantissime altre di qualsiasi orientamento politico perché questa è sempre stata la caratteristica di radio radicale quindi diciamo sono io che devo ringraziare voi per me e naturale difendere Radio Radicale che un attacco che un attacco insidioso anche contro la libertà di informazione perché non dimentichiamo i tagli alle pittori ai tagli soprattutto alle emittenti private alle radio private cioè a quella parte più debole
Dell'informazione che ha bisogno di giustamente sostenuta per diventare plurale quindi
Radio radicale poiché io aggiungo Bordini accompagnato per quanto tempo al mattino con la sua
Rassegna stampa che sapientemente insieme agli altri colleghi che la facevano
Si individuava diciamo le priorità le tematiche della giornata in uno scenario politico estremamente convulso complesso contraddittorio e quindi
Io credo che questa voce vada asso Luta mente difesa poi nel mio piccolo io ho cercato come si dice DTT sottoscrivere i vostri
E lì di partecipare alle vostre manifestazioni l'ultima di domenica nascosto che veramente molto emozionante
Molto significativa quindi
Pretendere radio radicale vuol dire difendere la libertà di informazione se questo non dovesse avvenire veramente come si dice una ferita per la democrazia di questo Paese
Ed era Cesare Damiano alla microfono di Giovanna Reanda sono ormai più di novantasette mila le firme raccolte sulla petizione salva radio radicale che trovate sul sito c'è in giro punto ordito promossa da Rocco Papaleo Alessandro Haber
Luca Barbarossa G. milione ed Alessandro Gassman e si può firmare anche dal nostro sito dove in alto nella o in peggio il trovate il link alla pagina che riporta appunto accenti appunto che tutte le istruzioni per sottoscrivere questa iniziativa parliamo ora delle stime di primavera presentate ieri dalla Commissione europea
Che ha ritoccato al ribasso le previsioni di crescita dell'intera eurozona e del PIL dell'Italia ce ne parla in diretta il nostro corrispondente da Bruxelles e David Carretta Bongiorno Davide
Sì buongiorno a voi crescita allo zero uno per cento nel due mila diciannove zero virgola sette nel due mila venti deficit al due cinque quest'anno al trentacinque il prossimo debito al centotrentatré virgola sette per cento del PIL nel due mila diciannove al centotrentacinque virgola due nel due mila e venti in queste sono le principali cifre sull'Italia contenute nelle previsioni
Economiche della commissione particolarmente negativa e qui si parla proprio coordinamento dei paesi europei l'Italia rimane di gran lunga l'ultima per la crescita economica in Europa vanno solo anche per gli investimenti e il tra pronti occupazione il dato importante Rota guardare decisioni della Commissione europea l'Italia fu Bilancio ed è qui che il culturale ecco del ciclo economico delle una tanto ma nel diciotto il deficit culturale italiana rimasto neutro non ci sono aggiustamenti l'obiettivo fitta per un miglioramento dello zero virgola tre per cento cinque uno scostamento
Nel due mila diciannove secondo la Commissione ci sarà un peggioramento dello zero oppure invece la posizione neutra fra il play euro che era stata concordata a dicembre per evitare l'avvio di una procedura per deficit eccessivo concreti
Due rapidi insieme dal solito giustificano la richiesta di una manovra correttiva l'ammontare almeno tre virgola cinque miliardi ma potrebbero salire fino al set miliardi di le decisioni su un anno intellettuale richiesta di manovra correttiva per farlo capire il cinque luglio quando la commissione adotterà sul pacchetto economico di primavera poi c'è il due mila venti per strutturale dell'Italia il prossimo anno secondo la Commissione dovrebbe peggiorare dell'uno virgola due per cento contro il miglioramento dello zero sei per cento previsto come barra luminosa le regole far Vita e crescita
Per i Paesi in coma
Ventun superiore al sessanta per cento questo peggioramento dovuto anche al fatto che la commissione non viene conto delle clausole di salvaguardia che prevedono un aumento dell'Iva e delle accise portato la manovra che il governo dovrà appare con la legge di bilancio dipendenti per rispettare il patto di stabilità a Monza
A circa trenta miliardi
Le decisioni come dicevamo verranno prese il cinque di luglio subito dopo subito dopo le elezioni europee questa è stata una scelta politica della Commissione è scontato un nuovo rapporto forte per l'Italia
Che è il primo passo verso la procedura per deficit eccessivo
Va tenuto però presenta il compact politico la commissione Jucker è scadenza alcuni osservatori ritengono che non intenda in qualche modo avviare un nuovo scontro col ma di taglio frazionare il nostro Paese un voto in più cui davvero andarsene lasciando il posto a una nuova commissione oggi vogliamo anche proseguiremo viaggio verso le elezioni europee del ventitré ventitré marzo brevemente con due paesi nordici qui hanno che uno ha annunciato dizioni politiche Perrino cinque luglio prossimo una settimana dopo le europee
è la Danimarca perché interessante la Danimarca perché il partito del popolo danese che cinque anni fa era arrivato in testa dei rifiuti europee
Però con il ventisette per cento dei voti
è in caduta libera oggi i sondaggi lo danno a circa il dodici per cento i socialdemocratici sono in testa con il ventotto per cento in una i liberali destra oggi esprimono oggi primo ministro sono intorno al diciannove per cento estrema sinistra attorno all'undici radicali al sette per cento il Vertical sette e poi sul nuovo partito di estrema destra chiamarli naturali della coltura del quattro per cento dipende dagli istituti ad ogni modo
La Danimarca
L'appuntamento più importante quello del cinque giugno le elezioni politiche perché è un cambio di governo Copenaghen potrebbe modificare gli equilibri dentro il Consiglio europeo che deve dominare i presidenti della Commissione delle altre istituzioni
E potrebbe aumentare le chances di Margaret verità che avrà commissaria alla concorrenza rese liberale qui diventare Presidente della commissione per pagherà uno degli ostacoli per dettati dalla riconferma proposta da parte dell'attuale governo diretto dai liberali di destra mentre lei fa parte dei radicali liberali di sinistra in Danimarca tanto paese la Finlandia dove invece appena votato il quattordici aprile
Quindi la tendenza per i populisti opposta secondo i sondaggi liberi gli islandesi potrebbero diventare il primo partito conta circa il diciassette diciotto per cento pay voti cinque anni fa avevano ottenuto il tredici gli per cento però agli altri partiti diciamo così tradizionali socialdemocratici che hanno vinto le elezioni e elezioni politiche recupero cioè prive e col Como Sky partito da famiglia popolare sono più o meno agli
Livelli ripeto cinque anni fa però indubbio avanzata qui dei degli islandesi dei popoli all'anno soprattutto per i conservatori e dei liberali prove tutto fai domande cui tutti scolari
Grazie grazie dunque ad al carretto AN collegamento in diretta con noi sono le nove e trentasette minuti l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale ci sono molte notizia
In questi momenti rilanciate dalle agenzie CD torneremo una su tutte e nella notizia diciamo della giornata dal punto di vista politico il presidente Conte è pronto a dimettere Sili questo uno dei titoli che trovate
Sui siti di informazione in particolare abbiamo preso quello dell'agenzia Anza e attesa appunto per il CDM di questa mattina Matteo Salvini scrive laggiù è arrivato a Palazzo Chigi per la riunione del Consiglio
Dei ministri affronterà anche la revoca appunto dell'incarico alla sottosegretario
Leghista Armando o Sirio ricordiamo in indagato per Chorus corruzione sulla vicenda
Di missili avete sentito anche nel corso della rassegna stampa stampa
E regime a cura di Mattia Feltri questa mattina quanto si è detto sui giornali ci sono appunto alcune dichiarazioni quelle di Nicola Morra rilanciate
Dall'agenzia Agi lo slogan della lega prima gli italiani con Silvia assume una variante tutti gli italiani sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri lo dice Nicola Morra appunto presidente
Della commissione antimafia del Movimento cinque Stelle che prosegue estivi ottiene un mutuo da quasi seicento mila euro senza nessuna senza nessuna garanzia chiediamo a tutti gli italiani se possono farlo se stamattina si recano in banca possono avere le stesse condizioni va da sé che si si deve dimettere per la vicenda narrata ma la lega dovrebbe prendere subito provvedimenti su chi compra palazzi senza garanzie con soldi de da San Marino che segue delle dichiarazioni
Di Morra delle parole di Bonafede diamo già dato conto da Radio radicale ci sono anche quelle del presidente del partito democratico Paolo Gentiloni in un'intervista radiofonica ha detto
Un mese che il Governo è bloccato da un bisticcio sulla vicenda stili un conto è dire quella sottosegretari novecento delicata un conto è bloccare il governo
Temo però che anche una volta chiusa la questione non riprenderanno ad occuparsi del Paese queste le e dichiarazioni di Gentiloni dunque naturalmente nel corso della giornata radio radicale
Di farà stasera i ricorsi intera di conosce quanto avverrà
In consiglio dei ministeri per le altre notizie vedremo tra poco ce ne sono dall'estero alcune invece torniamo ancora sulla vicenda di cui di ha parlato poco fa David Carretta in diretta da Brussel la Franco Palazzolo
In particolare ha chiesto alla vice ministro dell'Economia Massimo Garavaglia il suo giudizio sulle stime della Commissione europea che rivedono al ribasso le previsioni di crescita dell'Italia ascoltiamo
Penso che vogliate perché è un più zero virgola uno per strano
Un un dato sicuramente non verificabile perché già con il più zero due del primo trimestre si arriva a uno zero quattro nell'anno quindi se sbagli la previsione del PIL tutto il resto va di conseguenza quindi è sbagliato anche in effetti per quanto riguarda infatti la diciamo le stime per gli investimenti
Il l'Unione europea dice che noi siamo ultimi nell'Unione Europea presto è verissimo noi abbiamo una atavica incapacità di fare spesa di investimento è stata enormemente esasperata da quella follia del codice degli appalti avere messo mano al Codice degli appalti però ha già dato i primi risultati tant'è che i comuni nel primo bimestre hanno fatto un più ventidue per cento di spesa di investimento è bastato liberare la spesa dell'avanzo e alzare le soglie minime degli appalti quindi proseguendo su questa via anche l'atavica incapacità di fare spesa di investimento verrà superata allora la Commissione europea dice che l'attivazione della clausola IVA migliorerebbe anche le prospettive del dell'economia
Volevo sapere che ne pensa di questa valutazione non posso dire parolacce e quindi quindi lei pensa che sia una specie di provocazione quella che è stata che è stata fatta dalla Commissione europea nei confronti dell'Italia massimi dai Henze campagna elettorale anche lì bisogna aspettare poi serenamente la nuova Commissione sedersi a un tavolo
E così dunque il vice ministro dell'Economia Massimo Garavaglia intervistò da Lanfranco Palazzolo aggiornamenti sulla sul consiglio dei ministri dall'Ansa il vice premier ve lo abbiamo detto ministro interno Matteo Salvini arrivato verso le nove e quindici
A Palazzo Chigi per il Consiglio dei ministri Salvini età o dal retro non si è fermato a parlare con i gollisti anche i vicepremier Luigi Di Maio è già presente nella sede del governo prima
Dell'inizio della riunione spiega Lanza fonti di Palazzo Chigi confermano che non è intenzione del premier Conte chiedere un voto per le dimissioni del sottosegretario
Armando sì questo importante aggiornamento come si svolgeranno
I lavori del CDM torniamo sulle stime di primavera della Commissione europea sentiamo ora le valutazione Distefano Fassina economista deputato di liberi e uguali ancora alla microfoni Lanfranco Palazzolo
Una previsione della commissione che come sempre diciamo scontate margini di errore anti abbiamo verificato negli scorsi anni
Ma credo che oltre a guardare agli scostamenti dello zero uno o a quanti arridente etici senza l'innesco delle clausole di salvaguardia
Dati ampiamente noti ripeto al di là delle delle scostamenti di zero virgola qualcosa il punto fondamentale che nonostante la campagna elettorale tutta la classe dirigente del Paese dovrebbe mettere in evidenza è che il quadro dell'Unione europea e dell'euro l'isola non tiene più sulla linea dell'estremismo mercanti vista praticata negli ultimi venticinque anni i dazi di Trump
Cambiano il quadro di gioco o l'Unione europea l'euro l'isola
Sceglie una rotta keynesiana enti sostegno attraverso gli investimenti pubblici della domanda interna in ciascun Paese
Oppure
L'Italia come sempre nell'ultimo quarto di secolo fa circa un punto in meno della media dell'Eurozona e l'euro non sono ma arranca quindi oltre a preoccuparci delle responsabilità del governo Cinquestelle lega che evidentemente ci sono
Dovremmo guardare al quadro più ampio che non tiene eccome Italia dovremo mettere sul tavolo a Brussel una radicale correzione di rotta della politica economica dell'Europa delle rotte
E così dunque Stefano Fassina intervistò dalla Franco Palazzolo torniamo ora alla caso del Sottosegretario Armando Siri indagato per corruzione viviamo dazioni ultimi aggiornamenti dalle agenzie in questa mattinata è comica in convocato il Consiglio dei ministri ed oggi dopo più discutere
Anche delle sue dimissioni dopo o la scorsa dopo che la scorsa settimana il Presidente del Consiglio Conte aveva annunciato l'intenzione di proporre la revoca delle deleghe all'esponente della Lega
A meno che siti appunto non si dimetta prima la lega non arrivi alla conta l'ultimo appello ha detto ieri Luigi Di Maio ma Salvini da parte sua fatto sapere che se ci sarà un voto si opporrà alla revoca abbiamo gli abbiamo detto
Poco fa Lanza citando fonti di Palazzo Chigi sembra escludere questa prospettiva Lanfranco Palazzolo ha sentito ben sette Brescia deportato al Movimento cinque Stelle presidente
Della Commissione affari costituzionali della Camera ascoltiamo
Ma io non sono preoccupato perché nel Movimento cinque Stelle questa
Situazioni vengono affrontate con estrema chiarezza
E se vogliamo con minimo di coraggio in più potevano essere già risolte da tempo a bastava
Volerlo bastava che dalla da parte del della lega si fosse chiesto un passo di lato come ha ha chiesto sia la vicepremier Di Maio sia contesta esso a al sottosegretario Siri nel momento in cui c'è una situazione che getta delle ombre addirittura per reati gravi come quelli della corruzione c'è un interessamento addirittura della mafia in queste vicende ci sembra ovvio che si debba fare un passo di lato non l'abbiamo richiesto sin da subito
Tutte le tensioni che ne derivano potevano essere evitate a interne Nendo immediatamente con una come ne avevamo richiesto io sono sicuro che alla fine si raggiungerà questa soluzione che è quella che ne abbiamo indicato sin da subito perché è ovvio che sia così
Pensa che Sylvia Rivera dimettersi prima
Anello speriamo come ho detto sì abbiamo sempre richiesto che lo facesse sin da subito quindi prima lo fa meglio è per tutti quanti penso anche per la lega stessa che toglie delle del diciamo dei dei dubbi anche dalla sua stessa figura dalla dalla stessa dallo stesso soggetto politico che la Lega che vuole far vedere che si sta rinnovando questa è una buona occasione per dimostrare con i fatti questo rinnovamento
Così dunque Giuseppe Brescia presidente la Commissione affari costituzionali della Camera al microfono di Lanfranco Palazzolo ancora sulla vicenda del sottosegretario Siri
Sullo scontro in atto tra Lega Movimento cinque Stelle sentiamo l'opinione di Osvaldo Napoli deputato di Forza Italia ancora la microfoni la fa come Azzola
Secondo me è un problema esclusivamente politico allora all'interno della maggioranza c'è usano le persone secondo dei casi per per vendere un prodotto fra virgolette
Di di consenso politico perché e nel caso Siri ecco ripeto io sono perfettamente d'accordo quando si rieletto simili dire a giudizio io mi mi dimetto direi che è un comportamento corretto il rinvio a giudizio civiche
Almeno inizialmente la procura a dovrebbe aprire come dire delle prove estremamente chiaro da poter fare richiedere l'invio
Quindi ripeto secondo me è una lotta interna perenne per fare Bagnara tale di essere i più moralisti però essere troppo moralisti poi trovi qualcuno che più moralista lite
E quindi direi fare nuove attenzione
Piccole cose però io voglio ricordare a Di Maio voglio ricordare a Di Battista che erano vicende familiari su alcune questioni
Sotto un certo aspetto Valle metterebbe sullo stesso piano le noi infatti lo sto dicendo diverso e certamente sotto questo piano pronto ti casi sotto l'aspetto morale che che che abbia l'incidenza del cinque per cento e l'altro abili gerente del novanta effettivamente ci può essere però prima di colpevolizzare allora a questo punto quasi aspetti un attimo
Che la giustizia faccia la sua prassi come ha trovato il comportamento di di Conte in questa vicenda ci sono state delle recriminazioni da parte di di Salvini che alla ha tolto diciamo a Conte la la patente di
Mediatore allora Conte un mediatore o il Presidente del Consiglio il Presidente del Consiglio deve fare il mediatore il presidente io credo che le il mediatore no quando si va nell'ambito dalla giustizia non esiste in politica
Sono due cose completamente separate
Io avrei detto che Conte non doveva entrare minimamente su una questione che non riguardava che la giustizia una strada la politica urlata già un'altra strada
Quindi credo che l'intromissione di Conte su questa problematica non avrebbe dovuto esserci quindi secondo me Conti ha ceduto alla pressione del Movimento cinque Stelle
Ed era Osvaldo Napoli deputato di Forza Italia intervistato da Lanfranco Palazzolo sullo scontro tra Lega e Movimento cinque Stelle sul caso Siri sui suoi riflessi sulla tenuta della maggioranza del governo sentiamo ora il giudizio di Pier Luigi Bersani deputato di viveri uguale ancora la microfoni Lanfranco Palazzolo
Divelte evidente che diventa sempre più difficile
L'esercizio che i due contraenti stanno
Praticando e cioè comunque stare assieme
Perché se lui mi sorridi va bene così Di Maio non può far altro che estrarli
Diventa però difficile perché le cose sotto i loro piedi stanno diventando problematiche
Stanno sostanzialmente Tam camminando
Sulle sabbie mobili
Perché i nodi arrivano al pettine io credo che
Per servire i ministri dura questione signorina penso che dovrà farlo prima dell'euro la gara rimandato il conto dopo
E quindi credo credo traiettorie che abbiamo davanti sarà assegnata all'instabilità sostanzialmente ma soprattutto perché bere l'amaro calice della riforma della della manovra che sarà necessario fare
Credo che cose diciamo che non viene messo in conto di alcune si butteranno le carte l'aria prima di affrontare una cosa che non sanno come affrontare
Questo secondo me la cosa più probabile non penso che vogliono arrivare alla crisi
L'età dell'euro non c'è bisogno dell'acconto scritto troveranno una formula per ingoiare il rospo riguardare delegazione dopo l'Europa
E così dunque per Luigi Bersani alla microfoni Lanfranco Palazzolo nove cinquantuno minuti reiezione del mattino del notiziario di radio radicale parliamo
Ora delle polemiche sul Salone del Libro di Torino per la presenza di una casa editrice vicina Casa Pound
Che e presenterà un libro intervista con il leader della lega e ministro degli Interni Matteo Salvini Lanfranco Palazzolo ha raccolto l'opinione di alcuni esponenti politici ascoltiamo Federico Mollicone deputato di Forza Italia
Io credo che sia una polemica strumentale creata ad hoc per dare risalto a un salone del libro che ha avuto ben altre polemiche sulla gestione dei fondi penso che trattandosi del leader intervista a al ministro degli interni e non del Mein Kampf sia una polemica pretestuosa in generale rabbrividisco quando un consulente uno dei consulenti che sono nel libro Castilla indici di autori giornalisti autorevoli editori al di là appunto di quella della casi dice in questione che non dovrebbero scorre al suo di Torino perché ricorda molto la Santa Inquisizione noi siamo per la libertà assoluta nell'ambito ovviamente del dettato costituzionale riteniamo a offensivo oltraggioso che proprio il collettivo come India che è stato il primo a sollevare la pregiudiziale antifascista
Si sia rifatto una verginità dopo aver sostenuto la liberazione dell'assassino reo confesso e comunista Battisti per cui farebbero meglio a tacere in generale che riteniamo che debbano ogni ogni idea debba essere espressa seppure ovviamente nella libertà reciproca
Così dunque Federico Mollicone deputato di Fratelli d'Italia e non di Forza Italia come abbiamo detto erroneamente poco fa sentiamo ora l'opinione di Emanuele Fiano deputato del Partito democratico ma personalmente io penso che
Catapan vada chiusa perché io penso che un movimento che si definisce orgogliosamente fascista Moro con una casa editrice presidi finisce con il cui titolare si definisce volutamente fascista peraltro titolare noto alle cronache per per per la sua presenza in alcune manifestazioni particolarmente violente come quelle famose piazza Navona sia un movimento che va chiuso perché è un'offesa alla Costituzione dopodiché io non mi siedo male dicono esponenti neofascisti a discussioni televisive o altro quindi anche a discussioni di critica letteraria culturale però con riconoscono l'opinione di di alcuni scrittori balsamica la Murgia osannati una direttrice del manifesto Norma Rangeri che dicono non ci si siede con loro ma nei luoghi dove comunque si fa cultura a prescindere dalla scelta che ha fatto il direttore la gioia per il Salone del libro ci si fa per non lasciare a questi qui nella piazza non ci si siede con il fascismo ci deve essere l'Aventino della cultura ecco mo'penso di no
Ed era Emanuele Fiano deputato del Pd sentiamo infine l'opinione di Emanuela Rossini deputata del gruppo misto rappresentante della componente delle Autonomie linguistiche
Ma innanzitutto una casa editrice che si dichiara profondamente esce fascista e quindi sta portando un messaggio che non è solo pericoloso ma estreme è offensivo per la nostra storia come Repubblica e per quello che che che che ci riporta indietro queste affermazioni io credo che sia importante esserci è importante essere al Salone del libro doppino sostegno tutti gli autori a tutto il pubblico che vorrà esserci e per dichiarare e dimostrare che la lettura la conoscenza la letteratura una deve essere quel veicolo di conoscenza di consapevolezza innanzitutto di chi siamo e del nostro della libertà che come esseri umani noi abbiamo bisogno e non c'è nulla d'altro da dire
E commentare rispetto appunto alle affermazioni che fanno i rappresentanti questa casa editrice neutralizza siamo tutto ciò che va a inquinare il nostro spazio democratico e libertario di libertà con la presenza con la nostra voci di tutti noi quindi sostegno al Salone del libro
E così dunque Manuela Rossini le interviste su questo tema sono state raccolte come abbiamo detto da Lanfranco Palazzolo
Sono le nove cinquantasei minuti ci avviamo alla chiusura di questa edizione del mattino del notiziario di radio radicale questo pomeriggio alle quindici presso la sede del partito radicale in via di Torre Argentina numero settantasei al terzo piano
Nessuno tocchi Caino presenta lo studio del professore Mario Baldassarri presidente del centro studi economia reale già viceministro dell'economia e delle finanze sul costo che il finanziamento della Jihad islamica comporta in termini di minor pile d'occupazione interna in Iran
Insieme al professor Mario Baldassarri interverranno best dar barre bare barra consiglio nazionale della Resistenza italiana Giuseppe Bassini deputato della lega nord De Rita Bernardini presidente di nessuno tocchi Caino
E coordinatrice della presidenza del partito radicale
Nicola Ciracì socio onorario dell'Istituto di ricerche di economia e di politica internazionale Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino coordinatore di presidenza
Del partito radicale Lucio Malan senatore di Forza Italia
Giulio Maria Terzi di Santagata presidente della globale accomodato comitive Ford ruolo rullo Marco Pannella già ministro degli esteri poi Stefania Pezzopane senatrice del Pd
Roberto Rampi senatore del PD a moderare i ci sarà Elisabetta Zamparutti tesoriera di Nessuno tocchi Caino presidenza
Del partito radicale questo l'evento questo pomeriggio alle ore quindici presso la sede del partito radicale medico reginetta Auger parti in Tina settantasei a a Roma
Qualche notizia dalle agenzie prima di chiudere una notizia dalla Pakistan c'è stato un attacco suicida sferrato contro le forze di sicurezza pachistane di guardia a un santuario su uffici all'amore fonti ufficiali
Lo spiegano in una conferenza stampa questa mattina orario al nostro naturalmente aggiornando il bilancio delle vittime dieci morti e venti feriti per quanto riguarda invece la simili all'ONU in nonno comunicato diffuso in queste ore parla di centocinquanta mila civili
Siriani in fuga dall'offensiva russa e governativa nel nord est della Siria all'ONU denuncia anche intensi raid aerei su ospedali e altre infrastrutture civili della regione fuori dal controllo di Damasco queste notizie dagli estri invece per quanto riguarda il nostro paese la Cassazione
Non può essere trascritto nei registri dello stato civile italiano il provvedimento di un giudice est giudice straniero in con cui è stato accertato il rapporto di filiazione tra un minore nato da all'estero mediante il ricorso alla maternità surrogata
è un soggetto che non abbia con lo stesso alcun rapporto biologico il cosiddetto genitore di intenzione lo hanno deciso le sezioni unite della Cassazione
Con una sentenza depositata oggi rigettando la domanda di riconoscimento dell'efficacia del provvedimento che riguardava due minori
Concepiti da uno dei componenti di una coppia omosessuale mediante il ricorso alla procreazione medicalmente assistita con dalla collaborazione di due donne una delle quali aveva messo a disposizione gli ovociti
Mentre l'altra aveva provveduto alla gestazione la Corte ha ritenuto che il riconoscimento del rapporto di filiazione con l'altro componente della coppia si ponesse in contrasto con i lividi con il divieto della surrogazione
Di maternità dietro previsto dall'articolo dodici comma sesto della legge quaranta del due mila e quattro in materia
Di prove azione
Assistita le altre o dice ancora di questa mattina abbiamo già ha detto il governatore lombardo Attilio fonda Fontana indagato per abuso d'ufficio nella maxi inchiesta della DDA di Milano che ieri ha portato a quarantatré in misure cautelari per tangenti Lombardia al Piemonte
E a conferma di quanto è stato anticipato questa mattina dalla Corriere Della Seta dalla Venezuela l'Assemblea nazionale costituente venezuelana ha approvato la revoca dell'immunità di sette deputati all'Assemblea nazionale
L'assemblea di opposizione con l'accusa di aver partecipato a un fallito colpo di è stato il trenta aprile scorso ferma condanna della decisione da parte del ministro degli Esteri italiano Enzo
Moavero Milanesi secondo il quale simili atti repressivi non aiutano la ricerca di una soluzione democratica e pacifica la deputata Mariella a manga allarme S fra i destini David destinatari di questo provvedimento è stata accolta nella residenza dell'ambasciatore d'Italia a Caracas alla donna è sposata con un italiano
Ed ha in corso il procedimento per il il riconoscimento della cittadinanza queste alcune delle notizie di questa mattina finalmente CID ritorneremo nel corso dei prossimi appuntamenti con l'informazione di radio radicale
Per il momento ci fermiamo qui e vi lasciamo all'ascolto della rassegna stampa stampa e regime a cura di Mattia Feltri buona scorta
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