Scuola di Liberalismo 2019 - Hayek e il problema dell'individualismo - Lezione di Lorenzo Infantino

Allora io invito presento immediatamente il professore Lorenzo Infantino non poteva mancare questo appuntamento uno dei promotori della scure liberalismo in altre sedi
Italiane a Catanzaro se non se non erro partecipa la le iniziative Alvaro realismo quando
Negli anni ottanta eravamo negli scantinati poiché io parte sono stata a Torino a Milano grazie stato un periodo in cui io patrocinato una scuola di liberalismo di Catanzaro adesso versamento raccolto pochi frutti
Gli organizzatori si sono dati molto da fare ma insomma di fronte mi ha invitato il cervello la settimana prossima Messina
Ma insomma se non si raccolgono frutti è inutile tenere in piedi una era anch'io mi ricordo un'edizione della venuto lì
Il pavone alla scuola dove c'è adesso il
Sì insomma grazie consigliere non mi ricordo qualcuno conosce grazie il avverrà stiamo
Troppo può incominciare
Ammazzare era eravamo solo duecentocinquanta una cosa del genere insomma un momento di grande fervore successo del disponibilità adesso siamo un po'ai minimi storici ma dall'anno venturo dobbiamo riprendere perché
La professoressa Galli alla guida io penso che
Troveremo delle formule che dei relatori anche molto qualificati
Non saranno scelti a caso ma sarà fatto
Programma e su battendo la faremo anche nel senso che studieremo uno per uno insieme ovvero emigrano all'estero non è che avviene uno passa di qua dice facevano salire fa una lezione alla alla scuola del liberalismo questo non avverrà più
No no no no è alta no no no scusi perché qui ci sono due scuole e quindi
Dichiaro adesso ci sono due scuole a Roma
Sì non ha questa
Sì ci sono vengono liberalismo questa è quella della fondazione
Con i quali
Incassato entravano a scuola dalla Fondazione si sono scissi sono fuoriusciti dalla Fondazione hanno fatto una una spoletta
Che fatta un po'così come i criteri più
Giusto
Dopo queste parole rassicuranti del professore n professore Lorenzo Infantino è professore ordinario di metodologia delle scienze sociali presso la Luiss Guido Carli di Roma dove insegna dal mille novecentottantatré
Presidente della Fondazione AIAC Italia
è stato visiting professor dal professor a Madrid a New York a Parigi che a Oxford e tra i suoi principali lavori ricordiamo ignoranze libertà e individualismo mercato storia delle idee
Il ministro l'ordine senza erano potrebbero ok proprio su individualismo oggi sarà la sua lezione unirmi individualismo messo a confronto da Hajech da insieme a Mistress dei massimi esponenti della scuola austriaca mettono a confronto due tipi di individualismo quello vero e quello falso dunque per questo particolare per altri ancora la parola al professor Infantino ma prima che e dove ci sia sinonimo direttore scientifico e macabri resti defenestrare grazie no volevo anch'io per la verità avrebbe meno dal professor Infantino che credo sia noto formazione ovviamente ma noto anche alla platea oggi vedo numerosi quindi sono contenta insomma che ci siete tutti realtà per seguire questa lezione
Mai prestato Infantino è massimo esperto il pensiero di agli e che in realtà ieri
E mi pare che però purtroppo voi non eravate presenti c'è stata una un'ottima direi di grosso livello una bella iniziativa la Luiss in cui professore a ha fatto una ricostruzione molto accurata e molto stimolante del pensiero di anche che e io mi auguro che anche oggi Pan e diciamo della riflessione che messa nella iniziativa di ieri fa verrà fuori anche oggi e quindi anche con i benefici rete perché vi assicuro che stata ma ricostruzione magistrale accurata che ha aperto molti fronti impegni dall'economia alla alle istituzioni di aspra per cui credo che insomma oggi la lezione sarà particolarmente interessante e evidenti ringrazio vivamente per essere qui soprattutto perché è la lezione conclusiva Narciso sì sì all'Ape l'ultima la penultima Antonacci conclusivo e quindi insomma siamo praticamente contenti ovviamente di avere una lezione di questo spessore eh
Va bene grazie grazie a voi buona sera tutti io credo che
Dobbiamo partire dalla definizione di liberalismo dobbiamo capire che cosa sia il liberalismo perché se no non non vi ha mai nessuna direzione
Il liberalismo l'istituzionalizzazione della libertà individuale di scelta conseguita tramite la limitazione del potere pubblico
E quindi comincia da spendere nota di questa definizione perché noi non possiamo andare avanti
Di pluralismo è una teoria
Del potere
Proprio perché se
Vuole conseguì della libertà individuale di scelta tramite la limitazione del potere pubblico è una teoria raccolte ci sono molti autori che nega di tutto ciò ma probabilmente non hanno criteri di adeguati ad adeguati di giudizio
Liberalismo
è una un'idea di cui non si può parlare senza fare riferimento all'Illuminismo scozzese noi solitamente parliamo dell'Illuminismo francese
Ma per è sicuramente l'Illuminismo francese è una pagina che interessante ai fini dello studio del liberalismo ma per quanto mi per quanto mi riguarda in base a quelle ai miei studi io credo che la cosa più importante è che fare riferimento all'Illuminismo scozzese che ha operato una grande operazione una operazione
Una a nelle sue formulazioni a una parte destruens è una parte construens
La parte destruens consiste nell'abbattimento del mito del grande legislatore
La parte consulenze invece
Sta nel fatto
Che i moralisti scozzesi gli esponenti della
Di quella scuola chiamata cosiddetta dei moralisti scozzesi non nel senso che no
Volgare corrente del termine ma dal Mossad studiosi dei costumi del
Sociali
Da parte consulenze invece
Riguarda che cosa la possibilità
Di avere una società in cui ci sia la rinunzia al legislatore onnisciente
Ci sia la rinunzia quindi a che cosa il legislatore recente che cosa rappresenta rappresenta un punto di vista privilegiato sul mondo rappresentava una fonte privilegiata della conoscenza
E quando parliamo delle teorie sociale non dobbiamo mai dimenticare che dietro c'è sempre una teoria della conoscenza se noi non sappiamo questo e quale sia la storia della conoscenza che sta dietro le teorie sociali noi facciamo confusione e non riusciamo a stabilire dei confini fra queste tradizioni fra queste teorie o dei confini fra le diverse tradizioni di ricerca
Ora come si abbatte il mito del grande legislatore il mito del grande legislatore che tutto coordina che tutto crea e quindi checché modella le istituzioni sociali che crea e modella modelle rimodella continuamente le istituzioni sociali
Questo mito è stato abbattuto da due pensatori scozzesi uno che deve di Umma e l'altro è e Ada somme
Il human formula la famosa legge di Lilium
E prende il suo nome cioè dire quella legge in base alla quale non possiamo derivare proposizione prescrittive da proposizioni descrittive
Mi spiego fra un istante meglio cioè dire noi dobbiamo fare una separazione fra fatti più valori
Non è non è logicamente possibile passare da proposizione descrittive a proposizioni prescrittive quindi si cioè significa che noi non abbiamo una scienza del bene del male
Una rottura completa con la filosofia
Politica classe non abbiamo una scienza del bene e del male
Indi
Non c'è un depositario del bene e del male
Indi la legge di Hume e un primo colpo che viene sparato contro il mito del grande legislatore
C'è un secondo colpo che viene sparato invece da ha trasmesso
E consiste in che cosa consiste nella nella teorema della dispersione della conoscenza
Secondo smettere
Ognuno per la propria condizione locale così egli si esprime ognuno la propria condizione locale sa più di qualunque legislatore Senato con assemblee
Perché ciascuno
Casa propria o nella vita di tutti i giorni
Con riferimento
Alle alle iniziative che vuole intraprendere ha più conoscenze di chiunque si trovi altro
Perché non li utilizziamo una
Gamma di conoscenze di tempo e di luogo che il legislatore non può sapere perché non sono a conoscenza rilevabili statisticamente e quindi accentrabili da una qualunque autorità quindi l'illuminismo scozzese
Formula delle critiche al mito del grande legislatore lo abbatte combatte tramite la legge Lilium tramite il teorema della dispersione della conoscenza
Questo teorema della conoscere della dispersione a conoscenza anche molto importante e si trova in una più bella pagina la più importante pagina della ricchezza delle nazioni di Adam Smith
La quale smette oltre a parlare della dispersione della conoscenza parla anche della mano invisibile non so se qualcuno vi abbia parlato prima di me dalla mano invisibile che sovente viene presentata da avuta commentatori poco avveduti come una sorta di provvidenza
La mano invisibile non è la Provvidenza anche perché questi pensatori scorse si erano tutti scettici si parlano si si dice c'è stato un autore Duncan Forbes un autore dell'inglese che ha parlato a questo proposito di erano tutti dei gli esponenti del partito whig
Quindi parla parla tutti scatta il collo spostamenti col un'inchiesta una
Quindi erano degli scettici non è pensabile che pensare che nella loro teoria la mano invisibile possa significare
L'intervento della Provvidenza
E allora non interviene il legislatore ne scende non interviene la Provvidenza com'è che la cooperazione e che le istituzioni cominciamo con l'esenzione com'è che le istituzioni sono nati come che nascono le istituzioni
Bisogna destra esplorare una terza possibilità questa possibilità esattezza possibilità è stata chiamata anche scoperta della società
Cioè a dire si è capito che gli uomini interagendo
Producono conseguenze intenzionali conseguenze in intenzionale
La conseguenza intenzionali le vediamo tutti
Reazione cumulando sì aggregandosi perché ciascuno di noi deve rinunziare a qualcosa può fare qualcosa di più noi non possiamo prevedere che cosa l'interazione ci consentirà di fare le azioni aggregandosi ci consentono in parte sicuramente perché sennò noi che retrocedere in modo retrocedere mo'dalla interazione ci consentono almeno in parte di realizzare i nostri propositi ma producono anche delle conseguenze intenzionale
L'istituzione sociale non sono state create dal grande legislatore
In passato o si pensava grande legislatore oppure si pensava a che cosa alla divinità
C'è una terza possibilità questa terza possibilità data da che cosa
Alla interazione perciò parliamo di scoperta della società la scoperta della società non è altro che l'interazione
Sarebbe un terzo soggetto rispetto alla divinità rispetto al Grande legislatore che il più delle volte poi in fondo agisce su mandato della divinità e siamo torniamo sempre allo stesso punto
E allora c'è un terzo soggetto qual è questo soggetto non sono i singoli individui certi singoli individui agiscono ma i singoli individui agiscono per delle finalità che si vogliono raggiungere intenzionalmente ma le azioni aggregandosi producono esiti intenzionale
Il linguaggio la famiglia
Il mercato lo Stato il danaro sono istituzioni che sono nate in intenzionalmente nessuno ha inventato il linguaggio
Perché
Se qualcuno avesse avuto in mente di inventare linguaggi sarebbe già stato in possesso di un linguaggio
Quindi il linguaggio è qualcosa che è nato in intenzionalmente attraverso l'interazione
Così nate attraverso l'interazione senza una crei un creatore consapevole e intenzione intenzionato a quel fine
è nata la famiglia nata dove il mercato è nato lo stato di natura la città il danaro il danaro non è stato inventato da alcuno
Ma gli uomini interagendo fra di loro hanno alla fine hanno alla fine capito che bisognava sostituire lo scambio diretto di bene contro bene uno scambio indiretto cioè a dire mediato da che cosa da un mezzo medium
Che noi chiamiamo appunto mezzo di pagamento cioè a dire danaro chiaro tutto questo
Quindi moralisti scozzesi comprendono tutto questo io allora se comprendono tutto questo che cosa sostituire alla divinità e che costa sostituire alle legislatore
Illumina a onnisciente
Al legislatore onnisciente alla divinità si sostituisce l'interazione di individui possono cooperare fra di loro
Perché cooperando producono le regole stesse della cooperazione ecco che cosa è la mano invisibile il fatto che io noi dobbiamo divide per capire bene il concetto dobbiamo dividere l'azione in due parti in quello che noi di volta in volta facciamo per noi stessi e in quello che dobbiamo fare per gli altri per ottenere la loro cooperazione
Se non facciamo qualcosa per gli altri per ottenere la loro cooperazione non possiamo raggiungere i nostri figli
Ecco che in intenzionalmente noi cooperiamo alle finalità altro
Il giurista normalmente ci dice che le motivazioni non sono rilevanti
Nel negozio giuridico
Ma non ci dici perché
Le motivazioni non sono rilevanti perché non dobbiamo mette in questo tipo di cooperazione non c'è una gerarchia obbligatoria dei fini e che ci fosse un angelo che obbligatori dei fini non ne avremo non potremmo godere della libertà individuale di scelta
Quindi le motivazioni sono irrilevanti
E ciascuno alla propria scala di priorità ciascuno cerca di raggiungere il proprio obiettivo le proprie mette però per raggiungerle deve fare qualcosa per gli altri per ottenere la loro cooperazione
E quindi coopera in intenzionalmente ai fini degli altri Fini che noi non sappiamo
E che se sapessimo potremmo anche non condividere ma questo il prezzo che dobbiamo pagare per poter raggiungere le nostre finalità
Quindi la mani invisibili che cos'è e il fatto che la cooperazione sia un gioco a somma positiva cioè a dire avvantaggia tutti
Partecipanti allo scambio
Nella categoria fondamentale attraverso cui interpretare i fenomeni sociali quella dello scambio
Noi scambiamo quotidianamente anche quando non scambiamo attraverso il mezzo monetario noi scambiamo continuamente perché anche il saluto e uno scambio
Anche l'amore uno scambio
E quindi la categoria fondamentale per capire i fenomeni di fenomeni sociali
E quella dello scambio
Quindi questa mano invisibile è una metafora una metafora che sta a indicare che cosa che il gioco cioè dire che la cooperazione che è un gioco somma positiva la cooperazione volontaria di un gioco a somma positiva
La cooperazione volontaria ovviamente si contrappone alla cooperazione di carattere coercitivo
La cooperazione di carattere coercitivo pure esiste in una società in cui c'è una gerarchia obbligatorie di Fini in cui c'è un legislatore onnisciente che ci detta
Le finalità che noi dobbiamo le mete che dobbiamo raggiungere una società aperta la società di mercato è una società in cui non esiste la
Non esiste la
Alcuna gerarchia non esistono gerarchie obbligatorio di Fini
Perché se esistesse queste gerarchie noi non avremmo la libertà in
Quindi se non riusciamo a capire questo riusciamo a ad afferrare le basi su cui poi poggia la Società aperta noi viviamo in una società aperta che è circondata purtroppo perché la società perché non tutti condividono la libertà di scelta
La libertà di scelta impone delle responsabilità
E tutti vorremmo essere trasportati dalla corrente fare le solite cose
Però
Questa libertà di scelta come AIAC a cui poi Giugiaro come I e che ci ha insegnato che come in fondo si si trova anche nelle pagine di smettere
La libertà di scelta in fondo alimentarsi come mobilità queste conoscenze che sono alle largamente disperse all'interno della società
La libertà di scelta alimenta un processo di esplorazione dell'ignoto di correzione degli errori
Ecco perché questo tipo di società che superiore alle altre perché raggiunge obiettivi che le altre società non possono raggiungere l'aumento della produttività che avviene in una società aperta non può essere raggiunto da nessun'altra società
Per la semplice ragione che è una società aperta mobilità continuamente che cosa le conoscenze disperse all'interno della società conoscenze che nessun legislatore può avere che non possono essere centralizzate che non possono essere rilevate statisticamente e che cambiano da un momento all'altro e il mercato registra continuamente queste variazioni delle informazioni
Non ci sono dati
Già del pronti
Io quando entro sul mercato non so ancora che cosa mi toccherà fare o che cosa potrò fare io non so in anticipo quello io le formulo semplicemente delle congetture
Interagendo con gli altri assumo arricchisco la mia il mio bagaglio di informazioni
E quindi c'è un arricchimento
L'interazione arricchisce tutti noi sia con riferimento alle conoscenze di tempo e di luogo sia con riferimento a tutta la dal Pd al l'altro tipo di conoscenza
Quindi una società aperta e basata su questo
Questa è la tradizione evoluzionistica
I qualcuno mi dirà professore ma lei che cosa sta dicendo che darvene venuto dopo sì certamente
Ma come ha affermato Ser accedere pollo con grande giurista inglese
Montesquieu gli scozzesi eccetera eccetera sono stati dei Darvini anni prima di darvi cioè a dire hanno scoperto che cosa il processo evoluzionistico
Loro si sono interessati ovviamente di un evoluzionismo culturale dargliene applicato questo principio nell'ambito della biologia di tutto quello che voi sapete
Ci ha spiegato che le specie non sono fisse ma che c'è un'evoluzione delle specie carne ne è stato influenzato da
Da smentire
Sembra che voi sapete che il nonno di darvene Erasmus Darwin si occupava di queste stesse cose che
E lui sembra che avesse una conoscenza molto approfondita dalla ricchezza delle nazioni
Quindi cita Ada smette quindi insomma voglio dire
E quello che vi sto dicendo non è non è azzardato
Questi pensatori sono stati degli evoluzionisti
Degli di Tardini anni prima di Tardelli
Quindi abbiamo una tradizione di carattere evoluzionistico il che ci fa capire che quando noi siamo molti di voi probabilmente dovranno studiato economia nelle loro facoltà
Di economia o di giurisprudenza la nostra economia avranno sentito dire gli economisti classici gli economisti neoclassici ecco questa formulazione è fuorviante
Che fornì anche perché all'interno della tradizione classica del degli economisti classici noi abbiamo una tradizione evoluzionistica che quella scozzese è una tradizione invece razionalistica che è quella che discende da Jeremy Bentham
Che viene giù fino a aggiorna Stewart nei
In economia economie nata attraverso gli studi di questi evoluzionisti ma poi se ne dell'economia si sono impossessati di utilitaristici senso senso stretto
E quindi ci sono queste due tradizioni che convivono tradizioni che convivono anche all'interno dell'economia neoclassica
I neo classici noi richiamiamo genericamente neoclassici perché hanno rifondato la teoria dal valore però in effetti ci sono delle differenze fra
La tradizione che si rifà agevole esso che re inglese Arval Ras che scrive ha occupato la cattedra di economia all'Università di Losanna e gli austriaci
Che invece sono degli evoluzionisti pascolo acustiche nata con Carla Menga
Friedrich von Hayek e a cui fa riferimento il titolo dalla nostra lezione che un esponente di quarta generazione della scuola austriaca di economia
La tradizione evoluzionistica
E basata ovviamente su che cosa sul fatto che gli individui sono ignoranti infallibili perché la nessuno di noi è onnisciente se se vuole battere il mito del grande legislatore deve basarsi su un presupposto ideologico di carattere diverso
Questo presupposto inizio logico di carattere diverso quale
E questa premessa che ciascuno che gli uomini sono tutti ignoranti è fallito
Quindi noi siamo sottoposti a un'incessante caduta o cascata di conseguenza intenzionale
Sono di carattere positivo e di carattere negativo
Ai avvertiamo Sons molto spesso solo quelle di carattere negativo ma ci sono le conseguenze
Intenzionale di carattere positivo che aiutano molto la nostra vita anzi la nostra vita non sarebbe al livello in cui si trova se noi non avessimo questi prodotti in intenzionali che nascono come linguaggio la città al mercato e via dicendo
I criteri Sticky invece presuppongono la presuppongono che non ci sia
Il fenomeno delle conseguenze intenzionale di ti riferissi pensano che gli attori siano a conoscenza dei dati rilevanti
Esso è che presente ad esempio nella teoria dell'equilibrio economico generale di Valplast che appartiene a quello schieramento che solitamente viene denominato dei neoclassici Barras formulò una teoria dell'equilibrio economico generale in cui c'è una concorrenza perfetta
La concorrenza perfetta significa che tutti gli attori sono a conoscenza dei dati rilevanti
Noi siamo
Conoscenza dei dati i dati non sono dati
Noi e la concorrenza la cooperazione sociale la concorrenza sono un processo di apprendimento ci spiegherà tardi arie
Un processo di apprendimento no interagendo con gli altri apprendiamo continuamente
Ovviamente è una cosa che sul mercato troviamo anche orienta la nostra azione
Tra i prezzi i prezzi sono indici di scarsità che orientano il nostro comportamento questo Hayek lo spiegherà successivamente saggi di cui vi parlerò fra breve
Quindi noi siamo ignoranti e fallibili ci aggrappiamo alle conoscenze di tempo e di luogo che sappiamo e in più abbiamo questo
Questo indicatore che dato da i prezzi che ci fa capire che cosa in quel momento nel marcate richiesto e che cosa non se un prezzo e altro
Vuol dire che quel prodotto se il prezzo è basso vuol dire che il prodotto non è non è richiesto
I prezzi sono anch'essi un fenomeno intenzionale non andiamo al mercato con l'idea di che dobbiamo determinare i prezzi rinviamo al mercato con le diete dobbiamo comprare le cipolle o le patate o qualche altro articolo del genere
Noi con la nostra presenza sul mercato determiniamo il livello del prezzo
Il prezzo quindi è un fenomeno che nasce intenzione
La teoria dell'equilibrio economico generale presuppone che tutti gli individui conoscono tutto
Individui sanno tutto dice aria che in una sua opera
Se noi supponiamo che gli individui sappiano tutti non concludiamo niente
Non si raggiunge non si conclude niente non si raggiunge nulla supponendo che gli individui sappiano tutto
Gli individui se ciascun individuo sapesse tutto fosse a conoscenza degli atti rilevanti non sapremmo già ogni cosa l'equilibrio quindi non è un processo che si raggiunge se si adotta questa premessa
L'equilibrio semplicemente la situazione in cui noi stiamo perché sappiamo tutto che sappiamo ciò che possiamo fare e ciò che non possiamo fare nel mercato quindi il l'equilibrio c'è per definizione
Ma l'equilibrio non è qualcosa che esiste e qualcosa che noi cerchiamo di raggiungere perché ciascuno di noi perché ciascuno di noi sul mercato cerca di realizzare i propri obiettivi
Ma non è in né ma noi non sappiamo che cosa sul mercato potremmo fare e che cosa non potremo fare quindi c'è un processo di continuo riadattamento delle nostre aspettative
E attraverso questo processo di di adattamento
Delle aspettative noi cerchiamo di raggiungere raggiungere nostra mente ora quando noi raggiungiamo le nostra mentre ci avviciniamo all'equilibrio senza mai raggiungerlo perché nel frattempo le nostre aspettative cambiano e quindi ci chiediamo ci diamo vocalmente nuovi obiettivi nove
E nello quando non realizziamo rossa appena staccati né ci allontaniamo ma che la situazione ma non lo raggiungiamo mai è una una sarebbe una situazione di quiete in cui tutti sanno tutto e tutti realizzano le loro aspettative questo
Il mercato è un processo la nostra vita è un processo è un processo di esplorazione del legno Teti e di correzione degli errori
Esistessero uomini onniscienti dice Hayek
Noi non avremmo più bisogno della libertà la libertà c'è utile per
Cercare di individuare ciò che imprevedibile o in tredici
è un procedimento è un procedimento scoperto
Queste due tradizioni danno vita a un individualismo vero è un individualismo falso individualismo dovrebbe è quello di coloro i quali pensano che
Agendo producono cosicché innanzitutto coloro i quali sanno che per poter raggiungere i propri obiettivi devono cooperare con gli altri
E che sanno che interagendo producono conseguenze intenzionale
Di carattere positivo di carattere negativo molto più spesso di carattere positivo
E il gioco è sempre il gioco della cooperazione che a somma positiva
L'utilità dei rischi senso
In senso stretto invece non credono non presuppongono che i dati rilevanti siano noti quindi
I dati rilevanti sono noti ciascuno di noi sa che cosa può fare che cosa non può fare non ci sono conseguenze intese
E anche quando le cose non vanno bene ovviamente il legislatore assente a conoscenza dei dati può sistemare e quindi ricadiamo se noi diamo la possibilità all'intervento del legislatore sistemare le cose
A questo punto ritorniamo nella se non all'idea di un legislatore onnisciente di un legislatore che quanto meno sa quello che deve
Tutto ciò che è necessario fare
Indi non è normalmente sentiamo quando siamo sull'autobus quando viaggiamo quando sentiamo ancora
Sentiamo persone apparentemente colte sentiamo dire che l'individualismo e deve coincide e l'individualismo coincide con nell'egoismo
Nulla di tutto questo l'individualismo della tradizione liberale significa semplicemente che gli individui sono consapevole di essere ignoranti e poi Ripley si affidano alla cooperazione volontaria
Colori quale appartengono alla tradizione utilitaristica in senso stretto partenza degli individui siano possessori dei dati rilevanti rendono un cattivo servigio alla storia e alla causa del liberalismo
Perché ritenendo che noi sappiamo tutto ciò che è necessario
Pensano che l'individuo possa egoisticamente isolatamente direi meglio possano isolata Fossa isolatamente raggiungere i propri obiettivi ecco perché voi viene accusato di egoismo
Mentre noi sappiamo che la copre tramite la cooperazione che possiamo raggiungerlo le nostre finalità quindi
Esattamente il Lindy dualismo vero esattamente il contrario di quello che si crede o di quello che viene detto volgarmente o correntemente per le strade o anche sui giornali
O anche da professori poco preparati su questo versante della tradizione liberale
La riscoperta individualismo falso
Questo individuo risolvere questi individui sono Fazzo si si coglie già nelle nelle opere del i grandi scrittori dell'Illuminismo scozzese
Quando potete trovare anche intoccabili Tocqueville e si capisce subito che sempre nell'il termine sia usato in maniera impropria nella Democrazia in America Cocco Bill e si capisce subito che ci sono queste due tradizioni
Toccato il parla anche della del presupposto di ignoranza di fallibilità
Ma l'autore che nel corso del ventesimo secolo più utilizzato questa questa idea della dispersione della conoscenza e delle conseguenze intenzionale è stato Friedrich von Hayek che l'esponente di maggior rilievo della quarta
Generazione della scuola ostile
Le von Hayek vi dico alcune cose affinché insomma sia chiaro anche il profilo del personaggio Friedrich von Hayek all'epoca la l'economia non si studiava nelle facoltà economica perché non esiste all'economia si studiava nelle facoltà di legge
E alla legge pellicce Kiko c'era la possibilità di studiare anche economia
Criteri CONAI H ha studiato legge viene da una famiglia di medici insomma di che di uomini che si occupavano di altre di altre cose
E poi era indeciso se fare psicologiche o fare economia poi penso che con la psicologia non avrebbe guadagnato molto
E quindi si dedicò all'economia soprattutto dopo avere letto un libro importanti principi di economia di Carla mentre che è stato il fondatore della scuola dell'economia
Venga Erone evoluzionista
Perché era stato influenzato Sas saperlo dagli scozzesi nel senso che c'è c'erano stato una c'erano state delle figure di Mittel di mediane
Che avevano che avevano influenzato la sua opera
Ma non sapeva Menger non si rendeva conto quelle idee venivano dall'Illuminismo scozzese elogiava in particolare un un grande esponente della tradizione Weegee inglese demand Barca che ha scritto la riflessione sulla Rivoluzione francese
Nel mille settecentonovanta
Facendo una diagnosi perfetta di ciò che stava avvenendo in Francia
E cerca in cui andrà influenzato il fondatore della scuola storica tedesca del diritto Friedrich von Savigny
E questi hanno sul loro volta influenzato Menga su qual è il problema non influenzata sul problema delle conseguenze intenzionale
Cioè delle venga è un economista che accanto alle sue teorie economiche ci a una Teoria dell'azione umana è una teoria dalla società una teorica in cui l'origine in intenzionale delle istituzioni sociali e centrale
E che si forma a Vienna in verità i suoi primi studi non sono stati non hanno avuto questo respiro perché egli ha lavorato per quasi dieci anni con Ludovico commise se il quale si occupava di
Economia monetaria che si occupava di pianificazione dell'impossibilità della pianificazione
Brevi unico quae mi soffermo un pochino su queste cose
Perché i suoi primi studi li compie li compie in economia monetaria
Miss sosteneva a Vienna un grande seminario che aveva
Come dice François per gruppo molti studiosi europei andavano a Vienna perché erano richiamati dalle sull'elezione dai suoi libri
E trattenuti dalle sue lezioni aveva teneva un grande seminario a Vienna la Camera di Commercio di Vienna
Cioè perché era frequentato dai suoi allievi migliori
Che Hayek è ovviamente i primi studi rimise se erano state sulla teoria dalla monetaria si occupa della moneta che di quello che viene chiamato il la
Teoria di ciò che viene chiamata la teoria austriaca del circo economico
Uno dei partecipanti al seminario di di Mrs a Vienna era Lionel Robbins che era il direttore del dipartimento di Economia della London School of Economics
Robbins nel mille novecentotrentuno dopo aver letto un saggio di diaria ch'Aia che era stato anche a New York per studiare e dopo avere letto un saggio di di Hayek New York ha pensato bene di invitare a a Londra per tenere cinque lezioni queste cinque lezione secondo lavoro quanto scrive Robbins la propria biografia sono state delle lezioni difficili ed eccitante
Ai è rimasto a Londra poi per tentare
E a questo punto è venuto da da Vienna con un bagaglio austriaco cedere evoluzionistico
E ha potuto in Inghilterra questa era cambiato la sua il suo destino ha cambiato la sua vita questo trasferimento a Londra perché ha coniugato l'evoluzionismo Velasco l'austriaco con l'evoluzionismo della scuola storica scozzese
Di più destini
E prima di loro di Mandeville e che scosse il canone
Indi una ricchezza una ricchezza di idee
Che lavora su
Su questa tradizione
E mise se aveva criticato la e l'economia di piano perché diceva che senza mercato non ci fosse senza mercato non ci possono essere i prezzi senza prezzi e non ci può essere
Calcolo economico
Hai a che invece riprende quella pagina di dismettere quella della dispersione dalla conoscenza
In un saggio che scrive nel mille novecentottantacinque dice che la pianificazione non è possibile non perché i prezzi eccetera eccetera le cose che aveva suggerito Mrs ma perché il pianificatore non può centralizzare
Conoscenza di tempo
E scrive subito dopo è una conferenza che nell'ottantasei scrive Repubblica subito dopo nel trentasette sulla rivista dall'anno scorso Economics un saggio intitolato dicono Amex noleggi economia e conoscenze
In cui critica la teoria dell'equilibrio economico generale a quel patto
Nel mille novecentoquarantacinque va a Dublino e tiene una conferenza intitolata individualismo vero e individualismo falso
E qual è l'individualismo per l'individuo risolverlo e quello che parte dal presupposto ignoranza di fallibilità
L'individualismo falso qual è quello che parte dal presupposto che noi conosciamo i dati
La tradizione che che più si è affermata né in economia politica
Una tradizione che ovviamente sfocia poi anche inconsapevolmente talvolta in forma di interventismo sul mercato
Ma ogni forma di interventismo sul mercato che cosa fa manipola o con ma non me ma non mette e compromette che cosa
La mobilitazione delle conoscenze disperse all'interno della specie
Ieri la gara alla manifestazione alla quale anche Emma Dante citato un mio collega mi ha fatto un'obiezione ma noi se con il protezionismo con ecco gli interventi insomma molte cose
E aria che ci ha spiegato una cosa che
Non dobbiamo essere come di i falsi individualisti falsi individualisti vedono immediatamente l'obiettivo conseguito che cosa possiamo fare questo noi conosciamo i dati interveniamo e risolviamo questo problema
Ma noi siamo affetti da una strana forma di cecità noi anziché guardare con due occhi e quindi avere l'associazione delle immagini guardiamo con un solo occhio e quindi vediamo il risultato immediatamente conseguito
Ma le risorse che noi abbiamo mobilitato per conseguire questo risultato sono risorse che non ci sottraiamo ad altre attività che non avrebbero avuto che non hanno bisogno dell'intervento dello Stato dall'intervento dalla mano pubblica
E quindi noi non sappiamo che cosa realmente apre non sapremo mai che cosa avremmo conseguito con quelle risorse e ci sembra che tutto vada bene abbiamo visto abbiamo risolto abbiamo siamo intervenuti siamo intervenuti e abbiamo risolto un problema abbiamo aiutato dei gruppi
Ma la verità è che ogni volta che noi vogliamo aiutare un gruppo noi stiamo trasferendo il peso di questo intervento su altri su altri ci
Diceva Madame de Staël
E la violazione dei principi e come un prestito a usura
E che significa tutto questo che quando noi attingiamo otteniamo un prezzo ad usura sembra che noi abbiamo risolto tutti i nostri problemi
Noi abbiamo
Quando noi imponiamo ad esempio si fa l'elogio di delle politiche che
Oggi messi in atto protezionistiche
Poi vi parlerò anche del nazionalismo monetaria si fa l'elogio del protezionismo
Ma protezionismo ovviamente significa che i cittadini devono pagare di più
Infine che diamo protetto una categoria di lavoratori ma per proteggere queste categorie di lavoratori non li danneggiamo un'altra categoria di lavoratori che invece sul mercato efficiente può stare in piedi autonomamente senza il sostegno
Ma questo non ha nulla una volta che noi abbiamo manomesso il processo di di mobilitazione delle conoscenze una volta che abbiamo manomesso il processo di mobilitazione delle conoscenze noi abbiamo colpito che cosa la prodotti
Non c'è una caduta immediato della produttività nel medio e lungo periodo ci sarà una caduta della produttività o quanto meno non ci sarà una crescita dalla produttività il che significa che la posizione relativa del nostro Paese nell'ambito nel quadro internazionale la posizione
Relativa si indebolisce
Indi voglio dire e dalla teoria della conoscenza che noi arriviamo a queste conclusioni
Voi qui avete tanti economisti che si discettano sulle cose che io ho molto rispetto per sé economisti perché siano una qui accanto che che conosco bene che stimo tantissimo
Però come vedete dietro ogni cosa ogni teoria sociale c'è una teoria della conoscenza che noi dobbiamo prendere in considerazione
Perché se non prendiamo in considerazione questa teoria dalla conoscenza non possiamo che entrarci
Niente affatto ha fatto tutto questo
E c'abbiamo si ha anche spiegato nel mille novecentotrentasette attenuto dell'elezione a Ginevra
Sul contro il nazionalismo monetaria anche oggi si parla di nazionalismo monetario che tutti dicono che vogliono la rivogliono la sovranità ok invece già nel mille novecentotrentasette parlava di aria monetarie quindi prima ancora che nascesse la teoria dall'aria monetaria ottimale ai parlava suggeriva che cosa di evitare la guerra delle svalutazioni ormai non eravamo eravamo fuori dal gold standard
E quindi tutti i Paesi cercavano di vincere su gli altri di vincere la concorrenza degli altri attraverso le svalutazioni competitive alla svalutazione competitiva non porta da nessuna parte
Perché immediatamente come noi abbiamo un vantaggio immediato di quelli di breve respiro ma subito dopo noi i prezzi dei beni che noi importiamo soprattutto per un Paese dipendente poi
I prezzi immediatamente aumentar e quindi siamo al punto di prima non si risolve nulla con la svalutazione competitiva quindi I e che è sempre stato per i cambi fissi e ha sostenuto la necessità della creazione di grandi Ari monetaria
Addirittura e a chi è arrivato nel mille novecentosettantasei mi sembrava settantasei a pubblicare un libro intitolato la dei nazionali già azione della moneta
Dire volendo cioè Aia che Kant pensava di che la moneta dovesse essere offerta da istituzioni in competizione fra di loro e non dalla Banca centrale
E la banca centrale a cui si attribuisce la capacità di avere le conoscenze per determinare la quantità di giusta giusto di moneta somministrate queste conoscenze non ce la
E quindi le conoscenze devono essere acquisite tramite la competizione e non tramite un gruppo di esperti che si trovava lì al vertice isolata dal mondo e che decidono quanta moneta deve essere somministrata
Anche perché questa idea della somministrazione da parte di un'autorità centrale ha determinato nella storia del novecento soprattutto ha determinato dei fenomeni inflazionistici
Estremamente gravi noi abbiamo avuto anche iniqua qualche decennio fa l'inflazione a doppia cifra eccetera eccetera ai poi ha reso
A corto dal fatto che aveva vissuto l'esperienza della inflazione austriaca e tedesca degli anni Venti
E allora noi che a che cosa ci dobbiamo che per perché la moneta dico questo e poi cerco di concludere
Dobbiamo noi dimenticare non dobbiamo mai dimenticare come vi ho detto poc'anzi che il danaro la moneta è una il denaro è una istituzione che nasce in intenzionalmente
Nasce dove all'interno della società per rendere possibile che costa la cooperazione sociale volontari
Nel momento in cui la moneta non è una creazione della della cooperazione sociale non è un mezzo della cooperazione sociale ma ci viene imposta da un da un ente che stampa ad libitum la quantità di moneta che vuole voi capite che
I cittadini il potere d'acquisto dei cittadini viene colpito in ogni momento quindi vuole larve nazionalizzazione in maniera tale che la moneta non sia al servizio della politica finanziaria
E che quindi politici non possono stampata
Indi l'individualismo dal dal problema della
La premessa minacce logica
All'individualismo vero a tutte le verifiche tutte queste cose ci sono delle concatenazioni
Tutti questi argomenti tutti questi temi sono concatenati
La tradizione liberale vera quella lì evoluzionistica dice queste cose
Ci fa capire queste cose ci fa entrare dentro questi
Ovviamente la sosta liberale e attaccata da tutti i lati e attaccata da destra e da sinistra
Perché il socialismo può realizzarsi in quel forme o attraverso la pianificazione centrale che la forma del comunismo come è stato realizzato
Nell'Unione Sovietica e che fallito proprio perché la pianificazione non funzione Ludwig von Mises nel mille novecentoventidue pubblico questo libro che mai minacciato tradotto poi in inglese con il titolo di socialismo anche in italiano per merito mio è stato tradotto settanta anni dopo
E in stesse sedici spiega che sono in questo libro attacca soprattutto ma c'è anche un'altra forma di di socialismo
E quello realizzato dal nazismo
Attraverso che cosa non la soppressione formale della proprietà privata ma attraverso la Pro la soppressione
Così tacita dalla curva private perché le autorità centrali
Sotto il nazismo decidevano che cosa produrrà dove comprare che cosa comprare quante quale quantità produrre eccetera eccetera
Ditemi voi in queste condizioni
Sr compatibile la presenza della figura dell'imprenditore e quindi il mercato deriva praticamente soppresso attraverso e quindi gli scambi e tutta l'attività economica svolgeva attraverso che cosa volgeva attraverso delle decisioni prese dal potere politico
Nell'un caso abbiamo la pianificazione d'altra parte una forma generalizzata di
E noi siamo purtroppo ovviamente siamo lontani dal nazismo dalla da tutte queste cose però noi abbiamo ereditato questa tendenza questa predisposizione a intervenire
E il fatto stesso che sì sì si siano accumulati tanti debiti nei bilanci determinati Paesi e quindi un una conseguenza del fatto che gli Stati sono orientati a intervenire perché intervenendo risolvono i problemi
Perché viene invocata e qui vi dico un'altra cosa Iaia che poi chiudo
Ogni interviene contro ogni intervento viene invocato sulla base del principio dalla giustizia sociale
Giustizia sociale una formula vuota che non significa
Come ha reso della scritto nella nella politica la sua politica che uno scrigno pieno di ricche di belle gemme di preziose gemme
Quando il popolo diventa monarca
E quindi più ogni richiesta deve essere assecondata e come riempire un basso forata
Si può incominciare l'opera ma questo per non si può mai conclude
Ovviamente se non è cerchiamo questo principio che tutte le richieste devono essere per giustizia sociale tutte le le richieste devono essere assecondate che cosa succede c'è una lotta fra gruppi di potere
Quindi
Noi siamo partiti dalla definizione di liberalismo che ecco che che ci dice che cosa che la libertà individuale di scelta conseguita tramite la limitazione del potere pubblico ma se il potere insomma se al potere pubblico chiediamo ogni giorno di intervenire non siamo più in presenza di una democrazia limitata siamo nel campo di una democrazia illimitate
La democrazia illimitata
Infine che non il governo non faccio che la maggioranza opinione della maggioranza suggerisce ma il governo deve essere di volta in volta pronto a formare una maggioranza sulla base dei favori che concede
Comunismo di oggi quello spiegato in questi tempi
Abbiamo abituato tutti a ottenere tutto
Indi noi spendiamo la mano non sappiamo che mentre noi estendiamo la mano noi stiamo perdendo la nostra libertà individuale dice
Ora quella che Ilaria chi chiamava democrazia illimitata democrazia limitata e quella che il maestro di Emma James Buchanan richiamava democrazia in deficit
Atti fatti i conti e vedete che tornano perfettamente con le cose che più ha detto in apertura della nostra conversazione
Grazie al professore Dora Enzo Infantino un il mio il nostro benvenuto al presidente della Fondazione
Se il presidente vuole esprimere insomma vuole darci non solo saputo è venuto creditizio
Cinquantuno
Senta un'opinione ho sentito dire
Vecchio magistralis non hanno giustamente capito cosa vuol dire questa sera avete Califano no della l'adozione di grande maestro che ringraziando
Ringraziandolo per essere qui
E qui con noi stasera per dare una sorta di confusione
Ideale poi ci sarà un momento credo più
Più o meno un sole burocratico e organizzativo ai consiglieri a questa alla squallida realismo uno di questi ringrazio veramente più sottile torneo scientifico che magari sovrintende sovrintende a tutti dopo ci siamo lasciati poco fa per lavorare sempre per la Fondazione
Credo che l'ultima lezione mi pare di aver ricevuto un messaggio non si terrà quella mi fa piacere terreno in sede di Consiglio almeno concludiamo concludiamo nella sede della Fondazione Einaudi e viene capo si è soffermato a che ora tra le ventiquattro ore quindici per cui magari visto che c'è un po'più di tempo proveremo a dare anche in quell'occasione magari di attestati che comunque concludiamo anch'che per le modalità Cuccuini svolge Rete chi con Bolle chili cuoco chi rientra nelle dei parametri svolgerà la tesi ma io vi ringrazio
Sobriamente frequentato tutti o quasi tutti con Costanza la sede una sede adeguata protagonista Rizzo adeguatamente l'azione ringrazio tutti eh sono certo che andremo avanti che un'altra servono scuole ancora più bella più interessante nazione Infantino grazie mannaie Magalli insomma
E per il momento voglio dirvi un'ultima cosa perché mi fa piacere in qualche modo come dire dare un colpo un percorso privilegiato ai nostri ragazzi
Della scuola la Fondazione organizza non illa mercoledì quindici al Senato della Repubblica un'iniziativa che la presentazione del libro di Carlo Nordio che ovviamente tenuto lezione non ha bisogno di essere presentato la succede che siccome c'è un certo personaggio su cui siamo stati già attaccati nelle ultime ore
Che sarà presente ma questo personaggio non ho nominato io ministro dell'interno del ministro degli interni oltre che al presidente del Senato della seconda carica dello Stato che dibatteranno su quei temi
Il Salone già pieno per cui non c'è più un posto libero se qualcuno di voi riesce ancora attraverso una e-mail da mandare ai alla segreteria chiocciola fondazione Luigi Einaudi quintetti ad avere un posto la segreteria mia risponda me che io rispondo che ci ha attaccato
Anche a qualche collega del flusso linfatico Vito freddezza tiro chiamandolo collega ma c'è una qualche docente universitario che in queste ore che in queste ore ci attaccato
Se dovessi dare rinnovato si debba ora la Fondazione Einaudi che è stata sempre avanti sopranista beh io ho detto che il metodo scritto che il metodo dei liberali proprio questo quello di confrontarsi con i diversi stando diversi magari restando all'opposto
Però e mi riferisco a qualcuno in particolare lo faccio il nome senza farsi prendere dalla sindrome di Stoccolma lei che si fa siccome dibatto con qualcuno poi alla fine mi consegno a qualcuno ma casomai mi confronto o mi scontro io terrò in quell'occasione una mia relazione in cui ovviamente non farò altro ribadire lette tesi mostrate magistralmente oggi qui da Infantino e non solo ma le tesi per cui la Fondazione Einaudi e sul fronte dell'europeismo più convinto della garanzia dei diritti
Del cittadino non assolutamente la cultura è la cultura contro la mediocrità
Diciamo sola viabilità non ha nulla a su questo piano da temere con se poi ripete il confronto è con chi la pensa diversamente del Nord abolita liberali ne saremo ben lieti
Se qualcuno di voi vuole parteciparvi per ci sono ancora gli ultimi minuti utili credo perché nel giro di poche ore nonostante la sala più grande del Senato alla Sala Koch e a data già è stata già tutta proiettata se qualcuno di voi vuole partecipare
Potrà tranquillamente attraverso quelle e-mail segreteria chiocciola Fondazione di Giraudo con te ti chiederei se c'è ancora qualche posto disponibile mi farebbe piacere avere dei giovani la fama per cui è anche questo il motivo per cui per cui ve lo dico grazie ancora e ci vediamo e ci sentiamo anche spero nel corso dell'ultima lezione
Sono qui proprio domande e ha proposto di confronto iniziamo adesso può nel curiosità dei nostri iscritti fanno prego
Sono tra l'altro quindi il garantismo che viene tanto messo in discussione oggi purtroppo però la mia domanda è questa sei gli operatori non hanno conoscenza quindi quello che viene tutto sommato è un esito dello scetticismo poi applicato anche in economia accade qualcosa che al di là anche dall'intenzione del la gente
E se c'è questo piano di parità e di cooperazione tutto sommato
Com'è possibile però che l'esperienza dimostra che il libero mercato resta più una tendenza ma nei fatti si formano oligopoli Monopoli e non mi riferisco a quelli di Stato
E che tutto sommato è molto difficile che ci sia lo stesso peso degli operatori economici
L'esempio banalissimo quando un individuo si trova nei confronti di una multinazionale o di un'azienda che produce addirittura sul modo di già già prestampati
Quale potere di mercato anche una massa di individui a riguardo può esercitare sempre nell'ambito del privato su un altro privato così forte ecco questo al di là di altre domande quindi l'intervento dello Stato in tal caso potrebbe essere un correttivo a prescindere dalla giustizia sociale ma quanto meno ecco nella relazione giuridica Grandes quanti grandi imprese sono scomparsa dallo storico
Finiti
Il loro potere non è eterno se il mercato è aperto check-in se non c'è di impossibilità di a fare ingresso sul mercato tutti possono essere sfidati anche dall'ultimo uomo
Perché non sempre necessariamente lo abbiamo visto anche nel campo telematico quando all'inizio all'inizio è sorta questa abbiamo visto come uomini che non aveva che l'avevano il loro laboratorio Emeghara scena sono riusciti a fare dei grandi imperi
Quindi io questa e questo problema non lo vede quindi e noi siccome c'è un un signore che ha un potere di mercato che ovviamente la dimensione politica della vita che che non possiamo sopprimere
Siccome c'è un signore che ha un potere di mercato un po'più più forte di quello degli altri ma che sempre in competizione con altri perché ci sono beni sostitutivi ci sono tante cose l'ingresso è aperto
Specie allora siccome noi abbiamo questo noi continuiamo allo Stato che il manca il monopolio gli diamo una una maggiore forza
Mi sembra un po'strano tutto questo nel senso che
Il monopolio il vero unico monopoli e quello dello Stato
Gli altre sì ci sono posizioni di mercato ma questa è inevitabile ora vi vi faccio un esempio
Lo dico sempre ai miei studenti
Poniamo che un legislatore onnisciente
Intervenga per rendere le nostre posizioni uguale per metterci tutti sullo stesso piano mette su un immenso lo stesso piano di un grande calciatore eccetera c'è io sono contento insomma dati i miei guadagni
Ma un minuto dopo
Allorché il grande legislatore ci ha messi tutti sullo stesso piano che cosa avviene che il gioco ricomincia
Sono gli stessi consumatori che determinano la posizione di chi è più forte io non avrò il Liotta
Cala fondata a Porto Santo Stefano non potrò guadagnare quanto un calciatore che richiama tanti spettatori siano stati sia televisivamente indi è inevitabile che ci siano queste differenze di
L'importante
Non ci sia una barriera all'ingresso
E l'importante e che noi non affidiamo allo Stato che già detiene il monopolio altri monopoli la storia dell'IRI in questo Paese
è una storia molto istruttiva perché lì non ha fatto altro che dilapidare le risorse dei cittadini e poi alla fine è stato costretto a spendere a spendere non voglio ora qui approfondire il discorso come quando vengono no
E che cosa problema da tutta la corruzione che Nathan uno specchio poi ovviamente
Lo dicevo anche ieri ai miei studenti io dico sempre perché gli uomini politici sono disposti a spendere danaro noi privatamente non siamo disposti a spendere danaro
Per una semplicissima Regione degli uomini politici spendono il nostro danaro e noi dobbiamo spendere il nostro danaro
E quindi loro possono fare io mi presento da un politico gli dico voi una superstrada lui vado con le cinque firme cinquanta firme cinquecento firme un politico mia cara consente su dodici Bucaro vota per me che io ti porterò sul ricostruito questa superstrada sotto casa tua ci sarà addirittura il casello tu potrai entrare preziose
Per tutto quello che però si dà il caso che in questo modo non solo spendono i nostri soldi ma oltretutto aumento il loro potere d'intervento e aumentano i loro poteri d'intervento fatalmente
Fatalmente diminuisce la nostra libertà di scelta
Quindi noi dobbiamo decidere di volta in volta se dobbiamo difendere la nostra libertà di scelta o se dobbiamo vedere il ristretto l'ambito più lo Stato interviene più la nostra libertà di scelta diminuisce e non solo più lo stato di interviene e più di
Ci deve fare controllare ciò che i governanti far
Sì ho capito ma più ho capito ok Maiolo al velivolo ma quali sono si oligopoli ci sono aziende grossissime la IBM ad esempio che è stata capofila nella nella
Nella rivoluzione telematica oggi non conta niente rispetto ad altre che all'inizio erano dei nani quindi se noi vogliamo ragionare con un fotogramma ragioniamo con un fotogramma se vogliamo vedere il processo ci rendiamo conto che posi che si che il mercato non consente posizioni acquisite una volta per tutti
Poi vogliamo il Paradiso non lo chiedete a me perché io paradisi non lo so confezionare
Ne alla teoria liberale perché la teoria vale liberale non convenzionale paradisi
Nemmeno quello artificiale
Lo disse non politico ma qui sono in veste di filo sono del diritto copia del monologo organizzato moltissimo le sue notazioni sull'evoluzione l'evoluzionismo molto rare nel dibattito attuale
E anche quello che ha detto sulle banche centrali sulla teoria molto originale di e di Hayek sulle banche centrali
Volevo chiedere dato che non è entrato in questo dettaglio il suo pensiero sul confronto tra devi di ombre John Locke perché ovviamente importante anche e questo aspetto delle due teorie di no che io me ne alla nella genesi del pensiero scozzese e l'altro punto il suo pensiero sul punto di vista keynesiano perché ovviamente il confronto il con la competizione era tra il pensiero keynesiano e il pensiero poi della scuola di Chicago e diari
Quindi sì volevo solo avere queste due precisazioni grazie può
Ma
La questione del rapporto fra Hummes lotte molto presto chiarita
Quello che un contrattualistica di un melone evoluzionista non c'entra niente per io me la società non ha un inizio di contrattualistica vorranno con un inizio della società
Per presupporre un inizio dalla società ci vuole il contratto in cui gli uomini siano dotati di di linguaggio e di Regione prima ancora di entrare in società ipotesi insomma non sostenibile
Premium questa cosa di un mezzi in più occasioni parla di di tutto questo e ci dice che insomma vi lascerà i poeti questa ipotesi
Per giudici lasciamola i poeti questioni sogni dei poeti di CD uno devono evoluzionista l'uomo quando incomincia a ragionare della società e già dentro la società
E Anati evitate un essere sociale perché il linguaggio si apprende c'è un bellissimo brano che io ho citato anche ieri di di Delhi Adam Smith che si trova nella Teoria dei sentimenti morali smette spiega che se ha un bambino viene lasciato fuori senza fuori dal contesto umano sociale questo bambino dopo dopo un po'di tempo non è più in grado di aprire nel si sofferma anche Popper su questo esempio di di Adam Smith
Dopo un poco il il suo cervello non è più in grado di trasformarsi in una mente umana e quindi tutto ciò che noi apprendiamo lo apprendiamo attraverso il processo di socializzazione primaria
L'ordine poi noi diventiamo piano piano consapevoli ma prima di diventare consapevoli del nostro io c'è una si deve formare un ordine tre sensoriale come Aia che ha spiegato in una sua importante opera poi piano piano insomma ora l'idea che noi che del buon selvaggio che vive nelle foreste che è il linguaggio che alla Regione è un bel giorno sceglie di vivere con gli altri perché gli sembra di essere più felice questa è un'ipotesi che lasciamo come diceva io mai Poretti
La seconda domanda qual è
Il problema è molto semplice Hayek porta da Londra dare da Vienna porta la teoria del capitale di origami affonda vale la teoria del capitale e quando arriva all'Londra recensisce in due
In due parti il trattato sulla moneta di Kenzo è una delle cose che hai a che dice con quale teoria del capitale stai lavorando
Perché nella nel Trattato sulla moneta che inserisce scusate se in due paginette o o sfiorato il tema del del capitale
Problema decapitate importantissimo perché ovviamente significa che cosa significa che se noi attraverso le nostre politiche distruggiamo il capitale o in che diamo l'accumulazione del capitale noi non possiamo ovviamente investire non possiamo allargare la base produttiva non possiamo aumentare la nostra produttività ora Kenzo che dice che nel lungo perché nel lungo periodo saremo tutti tutti morti
E lo dice nel
Facciamo un monetario proforma
E che nel lungo periodo saremo tutti morti e ricorre a una battuta perché nel lungo periodo non saremo tutti morti e in ogni caso ci saranno colori quale dovranno pagare
L'interventismo e una forma che incide che distrugge capitale distruggendo il capitale noi ci tagliamo la la possibilità di allargare la base produttiva eccetera eccetera
Quindi delle politiche che sono destinate ad essere non so politiche di breve termine se non le prolunghiamo sono politiche che sono che portano al suicidio eccola lì eccola lì che Madama destra al ma dalle stalle che diceva noi violare un principio è come accendere un un
Un mutuo a usura
Hai a che non è per lo Stato minimo Ariette ritiene che lo che in una società complessa lo Stato debba fare qualche cosa per due handicap fisici e mentali per tutti coloro i quali nel grande gioco della Callas non riescono in qualche modo ma da questo attira giungere ad altre cose in cui la giustizia sociale serve semplicemente per dilatare il potere politico col potere del ceto politico questa è un'altra cosa
Subito dopo nei c'è un'altra domanda e poi vi prego di completare il tutto entro le sedici e trenta
E buona serata io mi chiamo Angelo Scarchilli volevo chiederle prima di prima della domanda un un consiglio ho dato che insomma io non vengo da studi socioeconomici volevo capire secondo lei
Chi la qui mi sono appassionato un po'da autodidatta dell'austriaca volevo capire secondo lei chi può essere considerato oggi
Le reti gli eredi intellettuali di Haji h io a parte lei ovviamente in Italia ho letto qualcosa di Pascal salendo a di De Soto e non so però chi chi mi consiglia di io le consiglio di leggere la
Sì beh di una volta per vedere pure un punto di vista sulla attuale ESU diceva coperti poliennale eventuali bolle collegio sulla questione monetaria a cuor leggero guai Exelgyn
Lorans guai fragile può leggere questi due autori ma io direi che se se lei si legge bene legge legislazione e libertà di AIAC
Cioè spacciati abbia di che ma è un libro che va digerito io insomma se lei vede la mia copia non so se se più riconoscibile come un libro come qualche altra cosa
Se lei si legge assorbe legge legislazione e libertà si legga liberalismo di Hayek è un saggio molto piccolo insomma di materiale ce ne vecchio socialismo finisse strazio ci il materiale ce ne
Indubbio un'aia che non l'abbiamo oggi se avessimo una idea che oggi ha indubbiamente saremo tutti felici anche io Andrea portarvi la Borsa nazionale
C'è cantina AG
Era lei ha definito il liberalismo e
Quindi commisi pulizia azioni della libertà individuale di scelta sì
Conseguì l'abilitazione ebbene Jersey sanno che libertà di scelta abbiamo si l'unica cosa è che
Ovviamente la limitazione può essere di DTT dati diciamo infiniti
E quindi volevo sapere se essi col cioè per esempio non so sul sito della Fondazione Einaudi c'è un testa che è un giochino che tipo di liberale sei considera libera alla libera e classifiche qualcuno è libera non li considera liberali
Secondo lei ci può essere un un almeno dal punto di vista colica di una demarcazione fra liberale non liberale
Beh io e quando parlo di liberali parlo di liberale nel senso europeo continentale nel senso europeo che al termine
E sono quelli Hayek quando si è creata la confusione sul termine liberale ha detto io mi rifaccio alla tradizione britannica quella dei Whigs
Chiaro
Poi in America come dice Schumpeter nella storia del
Storia delle dottrine economiche senza storia del non si fa va be va be nel nel suo grande libro proprio della Storia delle dottrine economiche shopper data dice sole dall'analisi economica
Schumpeter e ci dice che per supremo paradosso
Si è realizzata la situazione in cui i nemici della libertà individuale di scelta si chiamano liberarsi
E
Lo dice Schumpeter lo sciopero dice sciopero dice negli anni Cinquanta vuole che io smentisca uno come Schumpeter non posso smentirlo assolutamente
No ma ma lei ha visto queste liberal sa americani che cosa propongono e posso che sono tant'è vero quando è stato tradotto in inglese il libro di di mi sia sentito lato liberalismo sotto
In inglese è stato tradotto con in America tradotto con un altro titolo per evitare che la gente pensasse che kermesse fossero un liberal all'americana
Un libertà un libertario libertario stia calmo e tranquillo ci spieghi le sue ragioni ma di rispondere
Non abbiamo non abbiamo timore veri libertaria
Abbiamo buone ragioni per rispondere
Buonasera c'è un attimo di attualizzare il discorso lei appunto fotografavano la derivano dell'interventismo statale nell'aveva abituato tutti quanti ad ottenere via i propri bisogni SDO Gargano in tutto il mondo non solo in Europa non solo in Italia lei gruppi politici che stanno per che vanno per la maggiore son quelli che si fanno Alfieri di interessi particolari S tanto è vero che nelle ultime elezioni le i programmi sono sintetizzabili in piccolissime pillole che appunto vanno ad intercettare bisogni particolari
Come pensa che sia
Attaccabile questo schema nella competizione elettorale una volta arrivati a questa deriva io penso semplice perché bisogna spiegare bene le conseguenze di tutto questo perché noi siamo
Come le devo dire noi abbiamo la vista corta
Non è vediamo se non riusciamo a inquadrare le conseguenze di medio e lungo periodo
Non ho capito scusi Franco arrivati a questa acque a questa degenerazione del sistema appunto l'elettore abituato a ad avere il politico che per lo meno si faccia al servizio di bisogni che quei bisogni vengano soddisfatti nonostante appunto le conseguenze che possono essere molto gravi anche a livello fiscale sostenibilità dello Stato secondo lei un progetto politico che maschi in questo momento e che ambisca ad essere maggioritario può riuscire a fare un discorso più di lungo periodo io laddove
Io guardi io credo di sì perché c'è di gioco l'avvenire dei nostri figli Sipra problema prender voti poi ci anzi io io credo io credo di sì bisogna avere ovviamente le idee si muovono sulla che con le gambe degli uomini
E quindi è necessario avere cosa che noi oggi non abbiamo questo è il mio giudizio personale che non coinvolge la Fondazione Einaudi ovviamente
Non abbiamo né letti in grado di formulare questo progetto e di e di renderlo accoglibile accettabile o di renderlo se lei crede affascinante
Non lo sono io e realtà le volevo chiedere il singolo secondo lei si rende conto della finitezza delle risorse naturali
Nel momento in cui entra nel mercato e agisce come punto
Attore e se in questo caso forse diciamo controllo statale può essere
Agevole Richard aiuto non ho capito la domanda scusi nel senso che se lasciamo libero mercato
Credo c'erano a mia comunque le risorse sulla Terra sono diciamo così definibile ce ne sono
Ma l'asse della scarsità noi la viviamo permanentemente la scarsità e la condizione dell'uomo
Non è che le risorse e poi lei deve tenere conto che noi non possiamo risolvere i problemi di domani con le conoscenze di oggi
Insomma
Nel Medioevo non avevano l'automobile non avevano il computer e sulla non potevano risolvere i problemi che noi abbiamo oggi con i mezzi di ieri insomma no perché se avessero la conosce avessero avuto all'epoca le conoscenze per avrebbero avuto anche dei i nostri bene i nostri prodotti le nostre risorse
E quindi non possiamo noi di volta in volta pensare che domani ci saranno dei problemi e che noi perché questi problemi debbano essere risolte con quello che noi conosciamo molti
Ogni generazione alle sue necessità i suoi obiettivi alle sue risorse ai suoi problemi
La vita è un problema continuo
Cioè della condizione umana testa la limitatezza della condizione umana e qui sta bene siamo carenti di conoscenze siamo carenti di di risorse se noi vogliamo il paradisi in terra che il liberalismo non è la teoria del paradiso in terra il liberalismo è una dottrina è una teoria
Politica ed economica che parte proprio dal presupposto che riconosce questa condizione di scarsità in cui l'uomo versa
E quindi la difficoltà e il fatto che la vita sia un dramma solo però che talvolta non è questo dramma per la nostra superficialità o dabbenaggine lo trasformiamo in una tragedia come avvenuto nel corso del Novecento
Se troppo poco popolo professore ha profuso presto che la fuga no insomma per riflettere sulla
Forte
Senza via se soprattutto
Alle istituzioni quindi una lettura diciamo della della evoluzione delle istituzioni appunto in chiave haitiana e mi chiedo anche esempio il dibattito attuale sulle istituzioni europee il fatto che oggi sia emersa anche la fallibilità non solo ma anche diciamo
La la discoteca l'inadeguatezza l'inadeguatezza diciamo del disegno europeo Silvia mi segno che possiamo definire costituzionali istituzionale nessuna denuncia in ogni sezione europea
E che quindi diciamo verista alla prova dei fatti e quindi proprio diciamo di fronte a le l'emergere di tutta una serie di nuove problematiche percussioni difficoltà
Sì che vale inadeguate e quindi è in qualche modo un'istituzione che cambierà ma ok chiamata a cambiare perché in realtà diciamo Prato attraverso il processo ai richiami di adeguamento di adattamento e di apprendimento tutto ciò conduce ad una al cambiamento istituzionale cioè in realtà il pensiero iniziano quindi l'idea della che le le istituzioni si susseguono
E sono anche in competizione tra loro riemerge l'istituzione prevalente è esattamente il frutto di questo tipo di processo c'è l'istituzione in Cop ora sono certa misura anche cioè il l'apprendimento attraverso l'errore il cambiamento la risposta diventi quindi in fondo ecco volendo anche chiudere con una nota pinocchietti mistica
In i cambiamenti istituzionali perdite anche oggi ci troviamo in qualche misura indirizzare come elettori in fondo possono essere letti esattamente in questa chiave di Chiana cioè Bochum susseguirsi ricordo anni Novanta molti paesi europei si indirizzavano sul decentramento soverchie si scontravano con i limiti della centralizzazione per esempio e quindi diciamo ci sono stati momenti nella storia talmente non sono quotidiani però sono momenti importanti libri in cui c'è un cambiamento istituzionale espressione anche di un processo di questo tipo immagino Kings fuori anche dalla Svizzera conoscenza assolutamente
AIAC pone ai davanti ai nostri occhi un processo aperto
Se il processo aperto quindi e aperto anche alla soprattutto alla correzione degli errori ora vorrei dire proprio siccome abbiamo richiamato il problema dell'Europa che il federalismo è un'idea liberale se e non è stato realizzato
Nel senso liberale del termine e se sono stati accentuati troppi poteri RAI vuol dire che questa è una strada sbagliata che dobbiamo percorrere un'altra strada che dobbiamo correggere ciò che dobbiamo andarci ma noi non dobbiamo però buttare con l'acqua sporca anche il bambino quando ragioniamo di queste cose perché Hayek è molto e molto attento nel sottolineare il fatto che
E talvolta noi siamo presi da questa idea che lui definisce costruttivisti che all'idea secondo cui l'uomo possa manipolare la istituzione a suo piacimento
Ora le istituzioni non possono essere manipolate piacimento bis c'è quella che copre chiamava Ingegneria a spizzichi bisogna intervenire su piccole parti su cui noi abbiamo il controllo della situazione ma non possiamo pensare mai
Di sradicare ogni cosa che di ripartire da capo
Nessuno di noi è stato il primo uomo
E essere il primo uomo o pensare illudersi o presumere di essere il primo ci può portare a delle conseguenze disastrose per tutti insomma come abbiamo visto nella storia ogni volta che viene sradicata all'istituzione per crearle ex novo insomma questa è una forma di una forma di nichilismo edili per un verso di nichilismo che bisogna abbattere tutto
E per altro verso è un delirio di onnipotenza l'idea che si possa tutto costruire texano
Abbiamo finito grazie grazie ancora