Per la vita di Radio Radicale: collegamento con Maurizio Bolognetti giunto al 71° giorno di sciopero della fame

Proseguono anche le iniziative non violente a sostegno di radio radicale Rita Bernardini giunta oggi al ventinovesimo giorno di sciopero della fame per la vita della nostra emittente adesso ci colleghiamo come facciamo ogni mattina con il segretario di Radicali lucani Maurizio Bolognetti oggi al settantunesimo giorno di sciopero della fame in sostegno di radio radicale poggiano Maurizio
Buongiorno a te Buongiorno ai nostri radioascoltatori
Maritza ti chiediamo intanto un aggiornamento sulle tue condizioni poi di ricordarci ancora una volta perché si mette in ascolto soltanto adesso le ragioni della tua iniziativa
Ma
Come sto verrebbe da dire questa mattina da un lato
Il confortato e alimentato perché questo e credo sia alimento per tutti noi ma io direi questo quello che stiamo ascoltando quello che ci spetta
Materializzando il la riflessione
Con le chiunque avrebbe da ridire chiesta e esplodendo
Purtroppo poco conosciuta temo e alimento sicuramente di questa mobilitazione di questo Taki agrarie a questo punto verrebbe era diretta chiederà e tutto questo e tutto questo la fame
E la fame di democrazia che stiamo alimentando l'affanno idilli Delitala Fanelli di giustizia la fame Elvira anni delle cose che stiamo provando a nutrire come titolare
Verrebbe da quel da cui da questo punto di vista da aggiungere magari stiamo costo come recita un po'la nostra democrazia perché qua insomma il punto di caduta qui chiamare privati anche andrebbe analizzato e forse magari in questo contesto che ci sta materializzando
Questo tentativo che ci auguriamo possa essere scongiurato di interrompere il prezioso servizio pubblico offerto da Radio radicale
Quei magari di cancellare un il dato di memoria contenuto
In qui e ha Biblioteca d'Alessandria in questa Treccani auto audiovisiva che l'archivio
Di radio radicale Weber verrebbe da aggiungere ancora una volta questa mattina rivolgendoci al ministro Di Maio ecco l'imprenditore che e che abbiamo ascoltato prima dicevano tocchi di interlocutoria McCain brasiliano e chiarisce è chiaro che i giorni nostri interlocutori no
E allora rivolgendosi ai al ministro Di Maio Colin troveremo che pure abbiamo al quale abbiamo corrisposte che abbiamo credo
Che credo di averlo onorato personalmente
Troveremo mancano dodici giorni tredici giorni credo che troveremo debba urgentemente diventare abbiamo trovato per non interrompere il pubblico servizio credo
Ma davvero lo credo
Che sarebbe una straordinaria dimostrazione non di debolezza
Ma di forchetta comprendere l'errore perché gli errori si tratta
E qui il ravvedimento
Operoso e quindi noi un passo indietro ma un passo avanti sarebbe un passo avanti nella direzione nella direzione giusta dopo di che
E
A chi pure magari preoccupato per lo stato di salute
Prova ne viene
Interrompi metti la risposta che io sento di dover dare e una è una soltanto e necessario
Continuare a dare questo contributo perché un contributo a una lotta alle voci e deve il professore che abbiamo sentito
Prima per chiuse ai giuristi tentati centottantuno giuristi che parlo i democratici gli amici rivolgono come gli rivolgono insomma questo appello straordinario che sul nostro sito lasciar perdere in questo momento perché secondo me è un momento veramente delicato e difficile
E questa vicenda di radio radicale lo testimonia per lasciar perdere il non mollare
Occorre continuare a nutrire
Il non mollare il non molliamo io ti saluto citando solo Benedetto Croce che nel mille novecentoventitré e quindi alla Basilicata da Muro Lucano
Rom pronunciava un discorso straordinario nel quale diceva il sentimento che il miglior pregio della dedica la maggior soddisfazione che visse a possa provarci
E data non dalle fortune materiali non da ieri Chimenti non Degradi conseguiti non manda agli onori
Ma dal produrre qualcosa di obiettivi voi di universale dal promuovere un nuovo e più alto costume un nuovo una nuova e più volte a disposizione negli animi e nelle volontà dal modificare in meglio
La società in mezzo a cui si vive
Ecco non credo che stiamo modificando il meglio nel contesto in cui viviamo la società in cui si vive
Pendendo una voce di libertà una voce che ha garantito conoscente diritto la conoscenza con il diritto alla conoscenza che mentre e dà sostanza alla parola democrazia che altrimenti rischia ai minori di diventare un guscio vuoto quindi veniva di radicale Piva questo sta chiederà e venivano democrazia e tutto il resto
Davvero ascoltate perché sarebbe prova Bondi debolezza ma di porta un passo avanti e non un passo indietro
Grazie Maurizio Bolognetti