Intervista a Riccardo Molinari, dopo il voto sulla riduzione del numero dei parlamentari

Era di radicale siamo con Riccardo Molinari capogruppo della Lega a Montecitorio per parlare della riduzione del numero dei parlamentari voi avete appoggiato questa riforma
Che però riduce anche la rappresentanza
Dei senatori nelle singole per le singole regioni è un colpo al diciamo anche alla al Senato che doveva essere il Senato delle autonomie con quale spirito avete appoggiato questa riforma
Ma diciamo che il taglio dei parlamentari era nel programma del centrodestra programma del centrodestra c'era il numero di quattrocento deputati e duecento senatori sono convinto che ci sia comunque un tema di rappresentanza da tenere in considerazione soprattutto andare più marginali e credo che a fronte del taglio dove i parlamentari poi con la manda con legge elettorale si dovranno trovare le giuste compensazioni
Per garantire tutte le aree dei territori pensa che questa accompagnerà anche una riforma dei regolamenti parlamentari perché con la riduzione del numero dei parlamentari si creano delle anche delle difficoltà per gli equilibri tra maggioranza e opposizione
Beh è chiaro questo si inizia col taglio dei parlamentari sarebbe se si dovesse fare quello bisogna pensare anche una riforma più organica della Costituzione che pagare differenziarsi le funzioni tra Camera e Senato quindi però non è a questo momento all'ordine del giorno questo primo passo è chiaro che con la riduzione del numero bisognerà trovare anche degli strumenti per rendere
Funzionale l'attività parlamentare a fronte a fronte del taglio la condizione dei The questa riforma che al primo giro di boa prima della seconda lettura costituzionale al al federalismo al federalismo diciamo differenziato
Beh diciamo capitalismo differenziato però non va a incidere su questo tema nessuno del giorno differenziato è già presente oggi la nostra Costituzione estratto di dargli attuazione
Quindi sodo per diverse dalla parte stiamo dall'autorità per una grande riforma cagionato però non serve modifica la Costituzione ma bisogna applicarla infatti il problema nostro punto di vista che dal due mila uno se è rimasta lettera morta la possibilità del regionalismo differenziato
Con l'età dei parlamentari e
Una proposta insomma ripeto nel programma del centrodestra che dovrebbe snellire il processo legislativo ma ripeto occorra trovare correttivi sempre avanti la rappresentatività sempre garantire la funzionalità delle due Camere ultima questione la separazione delle carriere voi porterete avanti questa riforma
Beh anche questo era un tema del nostro programma elettorale e sia in ballo in questi giorni e in questi mesi la riforma del processo penale un generale riforma della giustizia legata al blocco tra prescrizione come da accordi movimento cinque Stelle entra in vigore solo dopo la riforma da poco in realtà entra in vigore dal dal dall'anno prossimo noi però politicamente non vincolato questa a questo a questo in questa nuova norma alla modifica di svilimento del processo del processo penale
è chiaro che il tema da spazio della carriera in un'ottica di riforma del processo Leicester alla giustizia un tema che ci sta molto a cuore quindi lo porteremo avanti grazie a Riccardo Molinari