La riduzione del numero dei parlamentari: intervista a Riccardo Magi

Radio radicale siamo con Riccardo Maggi di più Europa della prima commissione per parlare del del riduzione del numero dei parlamentari oggi si conclude il ciclo della prima lettura delle trame costituzionali del per il tramite il Parlamento per questa importante e discussa riformato ti sei opposto perché
Ma perché lo dico da subito io sono favorevole a una riduzione del numero dei parlamentari ma sono contrario a una riduzione come
Questa che non risponde mi è un criterio di rafforzamento della rappresentanza dei cittadini e quindi della rappresentatività del Parlamento nei
A una revisione delle funzioni
E le delle Camere quindi le funzioni del bicameralismo qui c'è un taglio netto drastico si portano come è noto a quattrocento deputati e duecento i senatori
Questo provocherà delle conseguenze ad esempio
Implica uno sbarramento implicito che va al di là dello sbarramento previsto dalla legge elettorale noi avremo in particolare al Senato uno sbarramento molto alto che si determinerà in questo modo
Ancora di peggio succederà con l'adeguamento dello saperlo ma questa nuova disposizione sul numero di deputati avremo dei collegi uninominali che arriveranno ad avere ottocento mila contenere ottocento mila abitanti quindi questo significa ha fatto la perdita del senso del collegio uninominale avevo proposto degli emendamenti ad esempio tornare a un rapporto fisso tra numero di abitanti ed eletti tra quindi tra come era nella Costituzione originariamente fino alla riforma costituzionale che si introdusse nel mille novecentosessantatré
Avevo fatto altre proposte vuol dire che
La cosa più grave e più triste in questa discussione è stato il silenzio assoluto della maggioranza
Non c'è stato alcun dibattito né in Commissione né poi in Aula non sono state portate motivazioni
Che non siano quelle del taglio dei costi
E della efficienza della nuova camere del nuovo Senato ecco proprio questi due elementi il taglio dei costi è tutto da da vedere perché avremo meno parlamentari che avranno bisogno di una struttura maggiore per lavorare come lavorano più parlamentari
E l'efficienza rischia invece di non avvenire come hanno detto i costituzionalisti auditi perché ora rischiamo di avere un intasamento e quindi un allungamento del dell'iter dei provvedimenti basti pensare che stessi deputati dei dovranno stare in numero maggiore di Commissione
Ecco questo diciamo implicherà porterà con sé anche una riforma dei regolamenti parlamentari secondo secondo lei nun può non implicare una riforma dei regolamenti parlamentari
Cioè una ciliegina sulla torta in negativo da questo punto di vista avevo proposto una norma transitoria un emendamento con una norma transitoria una norma cioè che consentisse nelle more della riforma dei regolamenti
E di far funzionare gli attuali regolamenti noi oggi abbiamo regolamenti di Camera e Senato tutta una serie di soglie espressi in numeri assoluti in cifre assolute per costituire un gruppo per costituire una componente
Dieci parlamentari per chiedere la procedura d'urgenza su un determinato provvedimento
Con la mia norma transitoria si sarebbero trasformate in questi cifre assolute in cifre proporzionali è stato respinto persino questo perché era una cosa di buon senso perché la maggioranza non poteva da notificare questo provvedimento altrimenti si sarebbero azzerate le vetture
Quindi si è fatta una riforma costituzionale per motivi puramente propagandistici a fini elettorali detriti che oggi qui davanti tra poco ci sarà una grandissima festa in cui si dirà in piazza che si sono formalmente tagliate le poltrone e si dirà che in questo modo
Il Parlamento funzionerà meglio la realtà sarà che il Parlamento funzionerà peggio e questa riforma a me Bice la manifestazione più grave e anche più triste della crisi del Parlamento è stato citato Calamandrei che diceva che sarebbe buona cosa che durante una riforma costituzionale i banchi del governo siano vuoti è stato citato dal Movimento cinque Stelle Calamandrei presupponeva però che ci fosse un Parlamento di persone libere liberi sia dal vincolo di mandato
E libere perché rispettano i regolamenti ACO entrambe queste cose in questa discussione non ci sono state
Si andrà poi sicuramente al confermativo a referendum confermativo
Con questo clima beh
Non lo so questo perché firmerà ai per chiederlo ma se si sale se non se l'avessi la riforma non passerà con i due terzi FIAT che attenzione qui noi abbiamo
Forze politiche come Fratelli d'Italia o come Forza Italia stessa che su questo sono abbastanza lo sbarco a parte i singoli esponenti che a titolo personale l'hanno criticata duramente
Abbiamo visto Forza Italia mutare degli emendamenti quelli che avevo presentato io e poi però votare gli articoli senza quegli emendamenti che erano stati respinti
Il clima quale e come dire siamo contrari non ci piace ma non lasceremo a voi la bandierina demagogica del taglio delle poltrone non è un bel clima
Chiarissimo grazie a Riccardo Magi chi più Europa