Manifestazione per onorare la memoria di Giorgiana Masi

Gioco
A Ponte Garibaldi come ogni anno per
Per ricordare
Non è un esercizio rituale questo della memoria di un fatto grave
Che ha segnato la storia della Repubblica
Italiana
Erano probabilmente le prove generali
Di un tentativo di ulteriormente aggravare
La situazione di
Di regime che in quegli anni
Vigeva nel nostro nel nostro Paese
Tentativo fallito se vogliamo anche perché c'era un un dato di di regime che continuava da decenni perché sarebbe proseguito anche negli anni successivi non era necessario
Operare una svolta di tipo
Militare esco autoritaria perché la logica dell'emergenza
Ha connotato sempre la storia di questo nostro di questo nostro Paese
Se nessun ipotesi di regime autoritario militaresco non ci sarebbe stata la convergenza di
Come dire a tutto quello che veniva chiamato l'arco costituzionale invece su una storia di compromessi storico veniva definito addirittura quel compromesso fra Partito Comunista democrazia cristiana
E di appunto al governo dell'emergenza su cui si erano
Costruite le unità nazionale bene su questo aspetto del reggimento abbiano l'accordo era totale trasversale gli unici
Diciamo Esterni estranei
Oppositori di questo tipo di logica dell'emergenza tutte le leggi speciali e che ci sono state negli anni settanta le procedure speciali le carceri speciali processi speciale hanno visto
Soltanto il partito radicale e pochi altri levarsi a tutela difesa dei principi fondamentali della nostra Costituzione dello stato di diritto in quella vicenda
La storia di Giorgiana Masi è stata
Emblematica doveva essere coperta dal segreto di Stato i regimi si alimentano dei segreti e della ragion
Di stato se oggi ha un senso e credo che ce l'abbia ancora ricordare quegli anni
Anche per ricordare la necessità del superamento proprio della concezione dello Stato come è stato
Non solo di polizia ma Stato autoritario stato che fa
Del dell'emergenza il proprio alimento si provocano si generano le emergenze per potersi poi alimentare delle stesse candidarsi a governarla e quello che è successo in quegli anni quindi fare
Diciamo l'opera di disvelamento di quello che è successo
Oltre quarant'anni fa significa anche svelare la realtà di un regime che non è di questi giorni di questi mesi di questo ultimo anno euro oggi è un regime che continua
Da decenni
Bisogna avere la forza e la speranza o meglio essere speranza non rassegnarsi acché le cose
Lo stato delle cose per permanga sempre lo stesso
L'alternativa bisogna costruirla l'alternativa bisogna incardinarla
Appunto come diceva Marco essere speranza contro
Controlli speranza per questo ricordiamo Giorgiana Masi per ricordare a me stesso hanno gli stessi che la lotta non è finita e che e possibilità è possibile il cambiamento
Di questo regime perché c'è bisogno di cambiamenti di regime non soltanto nei Paesi cosiddetti di Berardi antidemocratici ma anche nelle cosiddette
Democrazia reali come Marco le definiva cioè il contrario della democrazia come il socialismo reale era il contrario del socialismo
Beh sono quarantadue anni da questo episodio
Diciamo che
Rispetto ai diritti civili alle conquiste non abbiamo fatto grandi passi ai in avanti
Parlava adesso con Rita cioè combattere oggi per difendere Radio Radicale
Purché a un riconoscimento universale del suo ruolo pubblico è un po'come dire la cifra
De di della democrazia di questo Paese e del del del e anche le preoccupazioni per il futuro
E quindi ricordare quell'episodio significa ricordare un periodo buio però rispetto al quale non abbiamo ancora messo al sicuro nel nostro Paese la democrazia e i diritti civili e umani per questo
Diamoci tutti da fare per salvare la radio salvare il partito radicale che oggi come oggi è
Uno dei l'unico presidio di libertà
Di giustizia e di democrazia
Quindi siamo qua per testimoniare tutto il nostro impegno
Per
Per il partito radicale per radio radicale ma ci ricorda questo anniversario o anni che furono molto difficili
Difficili soprattutto per la democrazia di questo nostro Paese e quello che avviene oggi
E il timore che dobbiamo averi tutti per l'erosione della democrazia in realtà è stato preparato in tutti i decenni precedenti Giorgiana Masi era una ragazza di diciannove anni che andava a firmare il referendum perché in quell'occasione
E per ricordare la vittoria del divorzio io mi ricordo stavo a piazza Navona sul palco e aspettavo l'arrivo dei manifestanti che non arrivarono mai
Per ricordare avevamo altri referendum contro il regime questa era la lo slogan che usavamo allora e Giorgiana Masi veniva a mettere le firme su che cosa sul referendum come quello del finanziamento pubblico
E siamo dovuti arrivare al novantatré a proporre un altro referendum a vincerlo e ad aspettare ancora anni perché fosse abrogato questo è stato il comportamento di regime l'assassinio di Giorgiana Masi è stato un assassinio di Stato
E sia potuto sentire
Anche in questi giorni le Carla cronaca diretta che fece radio radicale ecco questa era anche una novità assoluta no con il telefono allora non c'erano i telefonini
C'erano continui aggiornamenti su quello che stava avvenendo
E credo che questa Diretta molto
Molto sentita
Da parte di radio radicale e dei mezzi di informazione che via via sono arrivati hanno potuto scongiurare la menzogna perché Giorgiana Masi secondo le fonti di regime doveva essere stata ammazzata dal fuoco amico
Dagli autonomi che invece in quel giorno
Manifestarono perché era una manifestazione del partito radicale in modo pacifico assolutamente pacifico non si videro armi le uniche armi
Che abbiamo potuto vedere da alcuni filmati erano quelle della polizia oltre al fatto che c'erano agenti in borghese
E però nonostante i processi
Sono rimasti sconosciuti gli autori di quello che è stato un vero e proprio delitto con la connivenza dell'allora ministro degli interni che era Cossiga
Con la connivenza di tutto un apparato che doveva modificare le leggi rendendo è sempre più repressive per per combattere tutto quel movimento che era un movimento veramente per i diritti civili e umani per le conquiste del nostro Paese
E e quindi la legge Cossiga la legge Reale la legge Cossiga
è infatti uno dei referendum era proprio oltre a quello del finanziamento pubblico per l'abrogazione era quello per abolire la legge Cossiga
Niente siamo qui c'è questa coincidenza che l'anniversario di questo assassinio
Coincide con la vita con gli anni di vita quasi di radio radicale perché e dal settantasei DIA iniziato a fare
Le dirette dal Parlamento ma è dal settantacinque che ha ha iniziato a fare le sue prime trasmissioni
Non è un caso che ci troviamo oggi gli alcuni di noi anche in sciopero della fame per con Maurizio Bolognetti per scongiurare è questo che sarebbe un altro assassinio della democrazia e del diritto dei cittadini di poter conoscere
E non è una strana coincidenza che quell'anno ai settantasette fu l'anno della vittoria dei diritti civili
Una vittoria che prelude Eva
A una possibilità di un cambiamento reale di questo Paese ma evidentemente
Era qualcosa di insopportabile per un sistema che sopravvive
Ancora oggi noi dobbiamo continuare non a ricordare quello che fu ma a ricordare quello di che da allora continua a sopravvivere sulle in questo Paese tornano tutti
Tutti gli incubi del del secolo scorso dovremmo tutti gli incubi di quella che fu una degenerazione prima nazifascista e poi della democrazia della democrazia reale abbiamo nel tempo prima
Tentato con i referendum
Di fermare la violenza del del regime continuiamo oggi
Facendo vivere il partito radicale dando un'organizzazione ai resistenti di questo Paese non solo e resistenti dello stato di diritto ai partigiani della democrazia ai partigiani della libertà e ai partigiani di quello che può essere che Marco c'era lasciata come compito s'è lasciato il compito del dell'affermazione del nuovo diritto umano alla alla conoscenza preludio ad una società
Diverso è una scelta che è quella che avevano immaginato i padri fondatori e delle carte dell'ONU innanzitutto sui diritti umani della convenzione europea sui diritti umani
è un limite quello dei diritti umani universali cioè per tutti è ovunque che non si può superare il partito radicale il partito
Del pieno rispetto e dell'affermazione di tutti i diritti umani e civili sociali e politici ovunque
Per tutti i cittadini questa è la frontiera sulla quale ci troviamo a lottare siamo qui a ribadirlo