Salone del Libro di Torino 2019 - Conversazione con Fausto Colombo sul suo libro "Imago pietatis. Indagine su fotografia e compassione" (Vita e Pensiero)

Radio radicale ancora dal trentaduesimo Salone internazionale del libro di Torino Massimiliano Coccia Andrea Bini lauda ritrovato Andrea
Ben trovato Massimiliano siamo qui con il professor Fausto Colombo benvenuto a Radio Radicale professore grazie grazie dell'invito
Allora siamo qui per parlare del suo ultimo libro edito da vita e pensiero del titolo Imago vietati i sindaci sul fotografia e compassione ed è un saggio veramente interessante perché in qualche modo parte da un episodio l'episodio inciso nella storia recente collettiva il Piccolo Alan curdi che appunto era è stato fotografato diverso con il volto a terra su una spiaggia greca e vittima delle migrazioni vittima di diciamo di un naufragio e quell'immagine arrivo immediatamente a scuotere le coscienze
Diciamo non solo della nostra civiltà ma forse diciamo anche del del mondo occidentale perché un'immagine così forte l'immagine così cruenta ovviamente ha innestato tantissime reazioni
Intorno a questo c'è proprio oltre la premessa c'è proprio i il saggio introduttivo il viaggio di andata e della sua immagine
Quel mare davanti a Bodrum diventa quindi il teatro per una tragedia e da questo ruota
Una interessantissima analisi che ci riguarda un po'tutti perché tutti non solo siamo dei soggetti passivi dell'immagine ma siamo anche ormai dei soggetti attivi allora
La fotografia e la compassione quali sono gli elementi sa dire più profondi di questa indagine e di questo modo di vivere l'immagine
Piacerebbe cominciare
Raccontando che questo libro nasce perché l'immagine ha colpito me Cerci io sono uno dei milioni gli spettatori di questa
Poi Di mestiere faccio il sociologo perché nessuno è perfetto
E quindi come dire ho lavorato su questa immagine
Con con gli strumenti del mio mestiere però tutto questo lavoro nasce dall'esigenza di fare i conti con questa
Che è un'esigenza del credo tutti noi abbiamo provato cito nel libro il fatto che ma il gasolio è stato una
Grande stella dell'NBA guadagnando milioni di dollari all'anno sia imbarcato sulla Opel Barnes per salvare la gente Méditerranée quando gli ha chiesto se per favore ma chi te l'ha fatto fare gli ha detto quando ho visto le foto di Anna
Mi sono detto dovevo fare qualcosa quindi c'è stato grande movimento è un'immagine che ha cambiato nel corso delle elezioni in Norvegia in Canada a indotto la signora Berger a cambiare
Come dire le norme e le regole sull'immigrazione ha scatenato un'ondata di
Di grande solidarietà e allora io sicché non mi sono sentito più solo in questa mia disperazione davanti a questa immagine quota chiedermi perché
E appunto come nicchia devi io credo che le ragioni siano tre dapprima è
Che questa immagine
è entrate in un circuito di distribuzione che ne ha favorito il pubblico
E che è un mix dissociarmi diedi media tradizionali la seconda e che l'immagine è unica raccontarci indolore per gli altri
Grazie tono di un bellissimo libro della svolta
E terza
Si parla di un fenomeno con cui noi possiamo volere o non volere
E il fenomeno dei nostri tempi
Che è il fenomeno dell'immigrazione
Se ne parla in un modo
Sì costringe ad ammettere
Che quegli altri siamo noi
Sono come noi anche perché a Verona bizzarra serie di circostanze
Questo bambino
Questo povero barbiere
è uguale ai nostri
Sì
Vestito come i nostri alla pelle chiara quindi come dire rispettivamente sta
è io volevo però perché il libro ovviamente parla della storia di Allan curdi e però amplia il discorso è
Affronta proprio il tema della fotografia della fotografia come testimonianza del tragico nel mondo e da questo punto di vista
C'è tutta una storia della fotografia che ha analizzato questo questo fenomeno naturalmente
Lungo adesso tratteggiare la però ci sono dei riferimenti precisi nella storia politica del del Novecento come la famosa foto del miliziano colpito in battaglia nella guerra civile spagnola di Robert Capa oppure le famose foto
Della guerra del Vietnam dal buon uso che si dà fuoco a i bambini che scappano da un villaggio che è stato colpito dagli americani ecco c'è quindi una tradizione che in qualche modo si rinnovano nella foto di all'antico di però giustamente tu rilevati come
Questo
In modo da o di dire oggi attuale di comunicare far sì che questa foto poi diventi una uno uno strumento
Mi verrebbe usare un termine anni Settanta di cosce intitolazione e poi è molto interessante anche e tu lo descrive di lusso che ne viene fatto anche a livello artistico far nascere un po'
Sì ma allora quello che succede a questa foto è detto molto sinteticamente che mentre le grandi foto che tu hai citato le ha le foto che hanno fatto epoca per usare un termine di Umberto Eco
Sono passate attraverso la tradizionale trafila della selezione degli Kipling dei grandi giornali delegati agenzie
Questa sbuca da Twitter
E viene lei twittato a un certo punto però da una giornalista del Washington post bivalente diffusiva va diffonde da per
E
E questo è interessante perché
Come dire quello che succede in Rete che quando da fosse davvero interessante diventa un meme
Il che è la
L'equazione fu anche io dico finalità ed interesse se non ci fossero gli artisti
Come
Quei due meravigliosi autori che hanno fatto questo gigantesco murale davanti alla banca
Europea Francoforte come a dire
Sì quando uscite ricordatevi che poi succedano queste cose qua o ai Weiwei che si è fatto fotografare nella stessa postura gli ha dato a questa foto la stessa diffusione
Che aveva avuto già quella Diana ma anche militanti e Battisti
Più o meno alti più o meno notti che sul Web qua hanno trattato questa immagine trasformando di quota del bambino allora tutto questo
Affatto di questo M
Un simbolo molto potente
Tant'è vero che di recente l'avevo già finito il libro
Ho trovato due immagini che mi hanno davvero molto colpito che se c'è tempo dal punto
Come no allora la prima è una vignetta
Di che
Dice che parla della memoria pubblica che usa proprio l'immagine di allarme è una vignetta divisa in nove quadranti
Del primo si vede immagine dirà allarme esattamente preso dalle fotografie ovviamente stilizzata coi quest'immagine lentamente sfuma sfogo assumersi non resta quindi ecco quindi ultimi multicolor quadrate vuoto ecco dice attenzione perché la memoria della gente e l'altra vignetta invece è stata
Disegnata un anno dopo il caso di allarme quanto un altro bambino ad Aleppo fu vittima di un bombardamento si salvò miracolosamente la fonte molto stabilito che un grande premi è stato salvato per il rotto della cuffia quando messo sull'ambulanza è un fatto più di un fotografo devasta la ripresa questo bambino Ande in questi occhi buoni il ritratto dell'angoscia del sopravvissuto
Allora questo vignettista apprezzo l'immagine di di questo bambino di Aleppo la Bresso insieme alla all'immagine di Alan e sottoscritto soprascritto il destino di noi bambini siriani se restiamo sottobanco di Alberto e simpatia sotto all'immagine via tutto questo mi sembra lo sforzo di far vivere questa immagine e dare un senso anche tutti i significati che che
Beh insomma però si andrebbe fatta una considerazione perché questa foto è stata molto importante
Dal punto di vista proprio di testimonianza civile e ha succitato
Non solo mobilitazione ma come ricordati la stessa cancelliera Merkel ha avuto in questa foto come dire il il testimone cerco di l'oggetto per cui anche se oggetto tutto dirle però insomma ciò che le ha il simbolo ciò che ha permesso di poi fare la sua svolta politica di apertura che però è rientrata come è rientrata e io infatti vorrei citare un passo del libro com'è rientrata appunto la memoria di questa foto sia oscurata come qui la vignetta che racconta il progetto Punto del libro tu dici mentre raccolgo le prove mentre mette in ordine non per cercare i colpevoli nel ma per capire cosa si è mosso invece davanti a quella foto nel mondo le cose cambiano
In tutta Europa gli ultimi affetti del caso all'anno sembrano svanire i discorsi di molti nuovi governi abbandono qualunque pietà per i migranti trasformati semplice problema
Dei privati della loro matrice di umanità sofferente in cui potremmo riconoscerci la solidarietà dei volontari leggi semplici mini Dari marinaio questa boliviane spezzettamento invisa da politici e Eaters della Rete
E poi giustamente fai anche un riferimento a di anni trenta a quello che scrisse Hannah Arendt su quello che successe allora
Come mai secondo te questa foto ha esaudito questa capacità e e e appunto sembra che non non severi ricordi più non se ne abbia più d'impronta
Ti ringrazio molto beh le statistiche io sono un sociologo come dicevo le statistiche ogni tanto ci servono
Per esempio ci sono delle statistiche che dimostrano l'atteggiamento verso i migranti
Perché atteggiamento che migliora clamorosamente subito dopo
L'episodio di Alan ma dopo pochi mesi avviene un'altra cosa terribile che il Butterfly
Venti in coincidenza con quell'evento di nuovo l'opinione pubblica si dove
Quindi ci sono delle ragioni diciamo anche legate alla contingenza della notizia ma io con lei tacere davanti alle responsabilità politiche di chi fomenta l'odio contro i migranti perché ovviamente questo questo politico che circolare poi trova
Però però io credo che
Chi fa il nostro mestiere ci metto dentro
Quanti anche voi che sono veramente ovviamente dato l'autorizzazione preventiva
Ha un compito cioè di continuare a testimoniare
Io ho scritto il libro per quello
Vorrei dirlo perché mi preme molto dirlo questo libro i diritti di questo tipo sono stati ceduti era un'organizzazione non governativa finché ce ne saranno
E poi io ho letto proprio nei discorsi giorni
Una nave che si chiamava sia is
è stata ribattezzata la Curti ed è una delle navi che salva i naufraghi del Mediterraneo allora a me piace pensare che abbiamo ancora qualcosa da fare
Che questi trend di opinione pubblica possono essere accompagnati osteggiati dalla testimonianza
E che questo è importante anche in relazione alle vittime perché allora non l'immagine di alla non è così importante
Perché è un bambino di tre anni ha perso la possibilità di essere
Ma anche perché la presente agli oltre trentacinque mila morti stimati in quel cimitero che è diventato il Mediterraneo io credo che e su queste cose che noi dobbiamo continuare a insistere il trend di opinione pubblica cambiano ma la testimonianza dell'umanità e emendamenti
Ecco io in conclusione o solo una considerazione che è quella appunto del diciamo del senso può e delle immagini no anch'io punto Goncourt condividevo l'analisi fatta da Andrea che ad un certo punto
Passata l'ondata emotiva abbiamo anche smesso poi di qualche modo impressionare ci per per quello che accade all'interno del mediterraneo
Le storie di quei corpi fondamentalmente vengono spesso anche censurate dalle dagli organi di stampa no nello stesso Facebook che magari Lüttwitz terrorista Ira ma che magari non censura cose ben più deprecabili va poi magari a mettere il filtro
Per visionare come contenuto sensibile a fondo di un corpo di avente
Giusto che chi non vuole vedere non veda però c'è anche a mio avviso ad un certo punto la restrizione
Delle maglie della cosiddetta del cosiddetto regime intorno a quelli a quelli che sono fondamentalmente dei corpi innocenti dei corpi che muoiono in mezzo al mare o un muoiono nelle traversate perché ad esempio quello che non vediamo è anche quello che accade prima degli delle delle imbarcazioni dei Traversa dall'interno del deserto quello che avviene nelle fosse comuni quello che avviene all'interno di questi enormi ammazzamenti
Che spesso non sono solamente dei Lager ma sono bel caso abbiamo raccontato con Andrea Della Valle di Ciotti
Delle deportazioni fatte in ex rifugi antiaerei Libia diventano sensibilmente i gironi danteschi ecco
Lì ad un certo punto incredibilmente non abbiamo più immagini e questa cosa nella società dell'immagine dove dal cibo che mangiamo fino alla luna che mortale al avere ad dormire e tutto testimoniato ci sfuggono quelle immagini
Allora in questo c'è un una stretta è è chiaro è evidente che esiste una stretta
Ecco questa stretta può avere delle conseguenze perché potrebbero mancare delle testimonianze più avanti così come sono mancate le testimonianze durante i campi di sterminio non sapevamo la vita quotidiana entro quei Lager
Mancheranno molto abilmente quelle testimonianze fotografiche di quello che accade in Libia se non per gravissimi scatti che rimarranno però appannaggio di Bogliaco allora a tutta questa censura significa che che la foto di Ala nella foto di tanti altri può essere veramente
L'antidoto anche per le sei chili usi per la disinformazione per il complottismo ricordiamo lo smalto di Josefa che è rimasto qualcosa di ecco che ancora grida vendetta
Sì queste
Queste immagini sono ospitate da queste immagini importanti
Che ci aiutano a ricordare la storia e la storia è la storia delle persone comuni
Sono ospitate da tre cose da quello che tu dici la censura cioè a tutti quelli che dicono i fotografi saliti discutono con l'immagine del dolore potrei ricordare che senza i fotoreporter noi non sappiamo niente
Quindi dal dal dalla censura dall'eccesso di immagini
Perché le immagini possono annegare nella pluralità nell'eccesso di immagini inutili
Ma poi sono ospitate da un'altra cosa molto importante che tu ricordavi a proposito di Josefa cioè dalla contestazione ed alla falsificazione
Cioè io posso persino con con Nadal si è tentato di dire che suo padre era stato spostato io stesso incontrato una persona durante la presentazione di questo libro che mi ha detto io sono ancora convinto che si tratti di una fede news
Perché l'immagine troppo pulizia io l'ho guardata in faccia e gli ha detto sai il bambino non si muoveva
Perché
Cioè
Davanti alle immagini che ci colpiscono voto possiamo anche l'agire dicendo certamente certe inventarci qualche fake come è successo pericolose
è facile successe anche pedalare misteriosa ed Enrico organizzativa a Bologna popolo otto CasaPound disse che appunto si trattava di bambolotti
La la appunto
Tutto quanto avvenuto nel mille cioè esattamente cosa queste sono le tre sfide
Da cui l'immagine oggi si deve proteggere alcune sono tradizionali come la censura a te solo del tutto
Bene allora ringraziamo Fausto Colombo che
Ci ha presentato questo suo libro edito da vita e e pensiero Imago aetatis indagine su fotografia e compassione grazie grazie a voi grazie
Grazie Andrea Bill out grazie ai tecnici di radio radicale Davide Scaldaferri Ombretta Raboni a voi che ci avete ascoltato essi ringrazia brasiliano Roque di insomma grazie a tutti
Rimanete perché continua le trasmissioni di radio radicale grazie