Italia: tre crisi. Politico-istituzionale, economico-finanziaria, geopolitica

Buona sera
Benvenuti grazie di essere ripartire il ristorante non c'è stato qualche ingresso in più che ha evitato che fossimo di più qua
E che di lacche sempre una regola aurea
Abbiamo voluto
Con riformismo e Libertà con Fabrizio fare questa
Riflessione collettiva
Anche per disciplinare
E l'Inter disciplinare anche per tenerci in allenamento che
Mi dice il Pubblico qui non si sente sente adesso anche per tenerci in allenamento teneramente o noi e voi
Perché il punto di partenza della mia introduzione credo che sia anche un punto di partenza che vale per le nostre riflessioni
Più generali
Quello che lega le tre crisi che stanno nel
Locandina
Di presentazione di questo convegno
E qualcosa
Sulla quale vale la pena di riflettere un po'di più di quanto sfarzo
C'è una crisi più generale che fa da trait d'union fra le tre crisi politico istituzionale economico e geo politica
Che io definirei come una crisi e preciso che la parola crisi mi sembra anche abbastanza debole
Crisi della razionalità politica della razionalità sociale
Si fa fatica a discutere si fa fatica
A fare analisi
E credo anch'che
Come sottolineato da un recente libro dice la vita perché Jonathan Franzen
Dà conto di cui Jonathan Franzen dal conto nel suo ultimo libro la fino alla fine
Della storia della Terra scusate
E anche la conversazione che minaccia c'è l'avvento della civiltà digitale
Ha cambiato il senso e il destino del discorso pubblico e quindi ha cambiato il senso del destino della comunità
Se volete vi leggo qualche qualche brano de France che riporta l'analisi di americane di questa scelta calco
La nostra estatica sottomissione alla tecnologia digitale ha portato alla Trophy dazione di capacità umane come l'empatia e l'introspezione
Il piacevole io idealizzato che
Hanno creato i i soci al Media finisce per isolare ancora di più il nostro io reale comunichiamo senza sosta ma abbiamo paura delle conversazioni faccia a faccia
Perché quando si parla con qualcuno di persona se costretti a riconoscere la sua piena umanità e belliche comincia l'empatia
Uno studio recente dimostra un drastico calo dell'empatia misurato con test psicologici stanno fra gli studenti di college della generazione degli smartphone
La conversazione porta con sé il rischio della noia la condizione che gli smartphone ci hanno insegnato a tenere più di ogni altra cosa che però è anche quella in cui si sviluppano pazienza e immaginazione
La conversazione richiede anche solitudine la solitudine oggi è bandita come una malattia mortale
La produzione di pensieri nasce da questo circo
L'assassinio del dialogo e della conversazione coincide con l'assassinio della politica
E dei suoi valori fondanti
Non è solo l'Italia
Che vittima di questa crisi
Molti commentatori ma questa è cosa nota indica una che nell'avvento di Trump nel suo uso della comunicazione sociale
Degli elementi più vistosi molto più vistosi e quanto possiamo ritenere conti mai esservi
Una seconda caratteristica di questa crisi di civiltà che non capisco bene come altro definirla
La circostanza che le le liti le caste così bersagliate di riprese
Che però si sono riprodotte in altri termini ovviamente che le casse di oggi
Indicano
Con una specie di produzione industriale i problemi che ci sono ma mai indicano le soluzioni possibili
Quindi ne siamo di fronte a un mondo a un discorso pubblico in cui esistono i problemi ma non vengono mai indicata le soluzioni
Questo perché la logica della politica è sottoposta alla logica della propaganda come un tempo di guerra come in tempo di guerra di regimi totalitari il meccanismo noto però vederlo riprodotto nelle democrazie liberali
Ho nell'ex democrazie liberali moderne certamente fa una certa impressione
Un terzo elemento che
La Menzogna
E da sempre associata storicamente alla politica
Grandi menzogne hanno attraversato la storia del mondo la storia dell'Europa
Lo specialmente contro i nemici
E invece abbiamo due cambiamenti importanti governo del cambiamento e lo è anche in questo caso
Non ci sono più grandi menzogna ci sono raggiri
Piccole bugie e prevalentemente usate contro il proprio stesso poco
Non contro nemici testé
Un popolo che è disposto a farsi raggirare
E qui discorso si farebbe molto più complicato lo interrompo volevo solo indicare
Tre
Elementi di una crisi generale del discorso pubblico
Per cui
Anche i più ottimisti Dinoi
In ragione di quello che ho detto se quello che ho detto a una certa plausibilità anche più più ottimisti tra noi fanno fatica a capire come si possono uscire
Da una situazione del genere
Perché per individuare il come bisogna fare analisi bisogna usare il pensiero e bisogna essere ascoltati però se l'analisi non vanno più di moda se il pensiero non ha più sedi di produzione
E se nessuno è disposto ad ascoltarti e difficile immaginare perlomeno test esagero pochi sono disposte ad ascoltarti è difficile immaginare come uscire
C'era un bellissimo aforisma
Di Piergiorgio Bellocchio
Che diceva Tabacci il nemico non ti ascolto
E secondo me e
Fu una fotografia geniale anche nella situazione in cui appunto i portatori di pensiero sono come portatori di handicap
I portatori di competenza stanno nella cella accanto e e quindi ecco alla
Naturalmente poi sulla competenza tornerò dopo perché la situazione è un pochino più complessa di quanto anche noi stessi pensiamo ma ci torno dopo quando affrontano le questioni del sistema politico
Un'altra premessa che riguarda il terzo punto che oggi all'ordine del giorno vi pongo la domanda non vi do la risposta però ve la voglio porre
Fra cento centocinquant'anni ci sarà ancora la democrazia liberale
Siccome questa è una domanda legittima
Perché il tramonto dell'Occidente già
Nel Novecento preconizzato
Sembra effettivamente segnare dei punti a proprio vantaggio a vantaggio di chi profitto lo profetizzava lo preconizzava
L'Occidente se vogliamo stringere non fare discorsi
Sofisticati si basava su valori chiari essenzialmente due la centralità della persona
Rispetto alle teorie della centralità dello Stato dalla razza della classe che avevano
Diciamo abbondantemente occupato il Novecento
E la lode e l'elogio della democrazia rappresentativa che come diceva c'era e c'è la peggiore forma di governo escluse tutte le altre queste questi due erano i capisaldi dell'Occidente
Dove tra Occidente è ovvio si intendeva l'Europa
E la figlia
Confederazione americana gli Stati Uniti d'America
La centralità della persona è è sotto grave attacco voi chiedete che tornano
Lo Stato la razza il popolo la classe la nazione concetti
Alcuni orribili altri meno orribili ma pur tuttavia non non sono i concetti centrali del dei valori occidentali
Le leggi e del popolo Stato e razza li conosciamo bene anche classe delizia del popolo a sproposito ha spopolato il caso di dire il Sudamerica quella della nazione anche in Europa causando
No no conseguenze poco piacevole
Oggi c'è oltre al Hallo alto al tramonto della della categoria di centralità dell'individuo e della persona anche un una un grande attacco alla democrazia rappresentativa
A
Avviene ancora è avvenuto sotto i nostri occhi senza che si levasse da parte nostra anche un grido d'allarme sufficientemente forte
L'idea di di di dell'antipolitica stregato e ha camuffato era mascherato quello che invece era un
Un'offensiva culturale molto forte contro la democrazia rappresentativa mascherato perché se tu metti da parte la democrazia pizza dire dissi la cassa dell'antipolitica
è chiaro che se attacchi la politica invece attacchi o insieme attacca la democrazia rappresentativa avviene qualcosa
Che è molto che è molto grave il concetto di democrazia illiberale inutili facciamo finta di niente il concetto di democrazia illiberale è oggi un concetto assolutamente usabile
Ed è già questo grave già questa è una cosa inaudita il fatto che si possono definire alcuni Paesi democrazie i liberali dove la parola democrazia si tiene soltanto perché ogni tanto si vota
Ma saltano tutte le mediazioni
Tipiche di una democrazia rappresentino che non è solo l'eleggibilità del Parlamento sono i corpi intermedi se si arriva alla teorizzazione che un corpo intermedio o i rappresentanti dei corpi intermedi non possono parlare se non si presentano alle elezioni addirittura
Le banche centrali di un Paese importante come l'Italia così è stato detto
Voi capite che mentre al
Il popolo
Una applaude sotto i balconi e in la distrazione intellettuale pressoché totale voi capite che sta passando qualcosa che se c'è una raccontavano quaranta cinquanta anni fa trent'anni fa o se gli storici lo avessero scritto in Profezia nei libri non ci avremmo creduto
Tram ci mette il carico più grande ovviamente però adesso noi ci interessa il nostro paesello
Siamo di fronte a un inaudito attacco alla democrazia era presente
A
Tra l'altro
L'antipolitica va benissimo
Ma
Ovviamente si fa per dire ma l'antiparlamentarismo
è un con una cosa un po'diversa dall'antipolitica e l'antiparlamentarismo come voi ben sapete nel nostro Paese è diventato un fenomeno di massa in due circostanze negli anni Venti e alla fine degli anni sessanta
In entrambi i casi le conseguenze non è che siano state tutte positive nel primo caso evidente ma anche nel secondo
Nella alla fine degli anni Sessanta nacquero
Tra le ideologie più forsennati era anche nelle giovani generazioni fino a ad avere rappresentazione militare
La stessa dinamica che devo dire Toni Negri aveva anticipato nel suo libro impero
A dimostrazione che anche se non condividiamo quando una testa funziona
La realtà la indovina quando aveva profetizzato in quel libro conoscendo tanti anni fa che non ci sarebbero state più classi ventidue cacciano le moltitudini contro le élite
Insomma ha fotografato bene ma voi capite che la lotta moltitudine lette non ha niente a che fare che vedere con i paradigmi di una democrazia liberale
A più che vedere con l'Aci ha chiarito con i fenomeni che pure Europa conosciuto di ribellismo sociale di ribellismo di ribellismo
Fatte queste premesse
Entriamo brevemente vado veloce no voglio annoiarvi nei punti della nostra locandina primo punto il sistema politico istituzionale
Io vorrei proporvi qui un paio di riflessioni
Che testimoniano anche della difficoltà del che dicevo prima dell'individuare una via d'uscita
Dalla situazione pericolosa in cui sia
Oltre a quello che ho detto c'è un altro motivo per cui è difficile individuare la via d'uscita
Che il sistema italiano
è un sistema bloccato
Nella competizione dunque nelle scelte dei cittadini
Nella pluralità delle offerte politiche ormai bloccato da
Da da dopo il mille novecentosessantotto
Quella che si per comodità sia Prima Repubblica io ho fatto perché in realtà io invece faccio cominciare dopo il Sessantotto
Perché fino a quella data
Più o meno la democrazia italiana ha funzionato pur in mancanza di alternanza
Dopo ormai la mancanza di alternanza fino a quella data non ha creato grossi scompensi anche se il in linea di principio un Paese democrazia liberale senza alternanza tra le forze di governo
Non è un Paese che funzioni
C'erano dei finita la guerra c'erano dei motivi come voi sapete importante uno delle due grandi forze politiche era legato a un blocco contrario agli interessi dell'Italia e l'Europa e quindi era evidente che non si potesse
Ma dopo il Sessantotto questa mancanza di alternanza ha reso il sistema blocca
E a nulla sono valse le varie occasioni che si sono create da quella socialista poi a quelle delle bicamerali e via dicendo il sistema è rimasto bloccato fino
Un a che si è pensato che si sbloccasse con i referendum
Segni e con l'avvio di quello che è stata chiamata Seconda Repubblica
Eppure cari amici
Anche la seconda Repubblica
Si può definire come un sistema politico bloccato
Perché prima c'erano gli immutabili senza alternanza uso delle parole giornalistiche
Andavano anche di moda
Le stesse formazioni politiche le stesse facce gli stessi volti anche se il criterio di rotazione dei governi e la Democrazia Cristiana è stato studiato essere una specie di alternanza senza alternanza ma comunque diciamo nelle grandi linee
C'erano gli immutabili sempre quelli senza alternanza
Con la seconda Repubblica
Abbiamo avuto l'alternanza degli immutabili
Che cos'è l'alternanza
E che Cicchitto si presenti
Io dicono sommario io
Con programmi non come fanno adesso
Vince Cicchitto
Il suo ovviamente è è un dato positivo poi da perché Cicchitto si ripresenta alle elezioni successive perde
Esce
Io ho perso prima sono già usciti
Cicchitto si è ribaltato legittimamente la seconda volta dopo cinque anni di governo
Se perde la seconda volta non si presenta più questa è la terra
In ogni paese di democrazia liberale questa lanterna il ricambio delle classi dirigenti e la linfa di un'alternanza e chi la decide il ricambio non congiure di palazzo gli elettori
Se vuoi riguardate la Seconda Repubblica l'abbiamo avuto sempre Prodi contro Berlusconi Berlusconi contro Prodi nel caso di Prodi c'era qualche alterego ogni tanto
Ma il sistema di potere che gareggiava nella competizione fra era il medesimo
Non c'era Riccardo Del Fra sergenti decidevano loro lo ritengo sarà meglio D'Alema o se era meglio Rutelli ma il più delle volte richiamavano Prodi Prodi è stato richiamato dopo tanti anni ma non esiste ma non non ci sono esempi nel mondo credo neanche in Thailandia
Di di di cose del genere di immutabilità della condizione dell'alternanza non esiste
è durato venti anni
O meno adesso fate i conti ma e almeno cinque leadership do quattro cinque leadership dovevano cambiare
Aggiungete che lo scontro tra destra e sinistra la Seconda Repubblica prevalentemente si giocava sull'antifascismo e sull'anticomunismo
E solo
Così di lato su programmi alternativi salvo il grande programma liberale di Berlusconi quello era un grande programma di di governo del paese poi disatteso ma fondamentalmente comunque anche Berlusconi non rinunciava
Per motivi di consenso elettorale giustificati alla alla alla bandiera dell'anticomunismo risultato che celebrò una sorta di ripetizione di una guerra civile
In età tarda in età avanzata
Di una Repubblica che aveva invece bisogno come il pane lo si diceva anche all'epoca di di modernità quindi io stessa politico oggi è bloccato
Ugualmente perché nonostante siano cambiati gli attori politici protagonisti della scena hanno dovuto fare un governo che la conciliazione degli opposti quindi la negazione dell'alternanza
La conciliazione degli opposti e sono bloccati ma che sono Ski siano bloccati
Loro si vede ma con il loro blocco si blocca il sistema si blocca il sistema perché ripeto il sistema non è nella solo la campagna elettorale come pure oggi si fa
Moda di credere il sistema sono i corpi intermedi le discussioni le agende dei delle varie categorie che si confrontano qui non è non è possibile nulla
Cioè i appunto il dialogo ucciso l'istinto che prevale sui socio e l'elencazione di problemi ma di soluzione
Il sistema è ancora bloccato ma voi potete immaginare che una democrazia liberale possa reggere più di quasi cinquant'anni anzi cinquant'anni esatti con un sistema politico blocca
Aggiungo come promesso una postilla privato verso le conclusioni sulla competenza
Non c'è bisogno che io spenda una parola sul fatto che l'attacco alla casta e anche come ho già detto l'attacco alla completa alle competenze e che il risultato è un governo de de di degli ignoranti
Ma non sarei onesto se non dicessi che non è solo una responsabilità soggettiva di Cinquestelle
S e lega
Il problema se si vuole usare il pensiero
E che il modello politico che non funziona più
Perché
Perché leader politico di una volta a parte che sapeva anche il latino alcuni ed erano molto colti altri
Passò anche il latino
A parte questo
Era chiamato e poteva farlo perché la società glielo permetteva
Non parlo degli elettori la Società proprio glielo permetteva
Era costretta a essere quasi onnisciente e quindi ad a vere e aveva degli staff anche che permettevano questa onniscienza di avere dello soluzioni politiche ma anche con una dose di competenza tecnica sufficientemente elabora
Cominciò a incrinarsi questo schema vi ricordate la la gli indipendenti che venivano messi come fiore all'occhiello ma erano in realtà semplicemente tecnici
Che dovevano anche bravi anche molto bravi che devono sopperire alle carenze del politico che non faccio non ce la faceva più in una società che diventano sempre più complessa ad esercitare competenza su tutto
Fino al governo dei tecnici che ovviamente e la epifania
Di questa crisi della capacità delle leadership politiche di
Gli Stati sono creature oramai molto complesse che devono gestire cose
Difficili diverse tra loro che richiedono speciali ismi a assolutamente particolari come può un leader politico oggi rappresentare questo
E lì che la grande indicazione liberale chiedo scusa di questa propaganda
Politico-culturale
A questa assenza otto vai oggi How società che sono
Chiedo scusa per la ripetizione più società e meno Stato
E quindi la funzione di Governance viene trasferita anche sulla società
E sui corpi intermedi altro che abolirle oppure sarà difficile per qualsiasi leadership politica esprimere competenze specialistiche in questi tipo di società
Ora che al governo ci siano proprio gli ultimi della classe
Mena scandalo
Pur tuttavia il problema è più grande di loro
Ed era cominciato prima dell'avvento del governo giallo
Quindi la crisi del sistema politico-istituzionale andrebbe affrontata con questa vastità di ispirazioni torno all'inizio
Quando come chi
Non dico nulla sulla crisi economica perché si sa tutto e poi ci sono qui a questo tavolo persone molto più capaci di me dico solo una cosa se è vero quello che ho detto da ultimo
Io ho la sensazione che
Quello che i teorici hanno chiamato il passaggio dal Welfare State alla welfare community
Sì è questo il problema all'ordine del giorno
Al di là ripeto delle cose più di attualità che riguardano l'Europa il debito spread ripeto non non ne parlo perché
Abbiamo specialisti appunto
Migliori
Dico questo perché Lobo il balbettio costante e continuo sulla spending review
A me sembra appunto tale
I tagli si possono fare ci sono ancora
Tanti luoghi tante sedi tante occasioni in cui lo Stato può essere può farsi più snello
Ma la mia opinione qui
Non necessariamente rappresento gli amici che che poi verranno dopo di me e che ho affronti il tema della scuola e della sanità
In una maniera diversa che sono le due voci mostro
Del nostro esercizio finanziario
E immagini o o una soluzione appunto liberale che e quella del del del del passare la libertà di scelta il ai cittadini
Su istituti scolastici sugli istituti sanitari in in gara tra loro in concorrenza tra loro e quindi abbassare drasticamente la spesa
Ma è chiaro che questa è una rivoluzione che ci vuole quindici anni perché si compia e ci vuole un consenso che oggi
Ci sarebbe neanche dipinti rispetto a ipotesi di questo genere però siccome siamo qua per parlare discutere tra noi propongo questa analisi qui ce lo si aggrediscono pure due cicli cambiando sistema
Che andando appunto un sistema di welfare comunichi
E non di Stato che assiste ripeto questo senza togliere che si possono risparmiare miliardi sia soprattutto sulla sanità
Aggiungo una domanda prima dell'ultimo punto che che mi permette di chiudere io faccio fatica con tutta la fantasia che spesso ed è stata persino rimproverata
Faccio fatica a immaginare quale alternativa in considerazione tutto quello che ho detto quella trentina ci possa essere per interesse falliscono questi
Questi i ragazzi in sanatoria
Non è vero
Non ne vedo siccome alcuni ben informati sostengono che è una crisi di governo
Potrebbe anche essere molto più vicina di quello che
Che i protagonisti dicono
Mi domando in che mani finiamo
In genere la la politica nel segno del quando non c'è quando non c'è alternativa
Si tiene quello che sia
Il commissariamento dell'Italia non si capisce
Possa venire però se i dati che tutti gli amici mi diranno fra un po'sono veri quella il che lo scenario che e più vicina
Oltre ulteriore riflessione turbativa del degli anni quindi dell'ordine fu
Ultima riflessione
E che si riallaccia alla questione dell'Occidente che dicevo
Voi vi ricordate perché poi si deve essere una logica nelle cose nelle analisi uno si deve ricordare quello che è stato detto e anche quindi capire da quello che è stato detto se se se era giusto che cosa è avvenuto pensiamo voi vi ricordate che che caduto il muro di Berlino
Non c'era uno tra noi che non parlasse del nuovo ordine mondiale
E vi ricordate che Bush Giorgio da Berio
Dopo il al terribile attacco alle Torri Gemelle scrisse un
Un discorso formidabile a seconda
In cui il tema era proprio la necessità di un nuovo ordine mondiale
Allora avevamo ragione avevamo torto torto Bush poison ridotto riguarda l'Iraq ognuno può dire quello che vuole
Ma quale autorità nazionale internazionale quale autorità accademica
Ha pensato un nuovo ordine mondiale
Ma sul
è andato avanti un nuovo disordine mondiale perché appunto e in mancanza di quello che tutti ritenevano la necessità perché era cambiata la la la l'approccio lo totale del del
Della della situazione dopo la la fine della guerra fredda e la fine dell'impero sovietico
Abbiamo
Siamo andati a tentoni non governando neanche la fine dell'impero sovietico
Ancora oggi la questione dell'Ucraina e li ha aperti da e non si sa come debba finire
Con altri focolai che si aprivano nell'impotenza generale
Quante riflessioni anche autorevoli di riviste importante degli Stati Uniti parlavano del ruolo dell'ONU come un un ruolo oramai deficitario perché o intervenivano gli Stati Uniti o non c'era certo loro poter governare il mondo neanche con regole
Minime minori e tu voglio solo dirvi che non è avvenuto
Che non le è accaduto che nulla è cambiato e se nulla è accaduto e nulla è cambiato invece il nuovo ordine mondiale era per forza
è necessario perché era un'altra e poi che si apriva voi capite che sia affermato un nuovo disordine mondiale i nel quale gli affetti sociali della globalizzazione in tutte le aree del pianeta hanno creato devastazioni
Ma elementare Watson cioè
Non non era possibile altrimenti è quello che noi stiamo vivendo essenza è senz'altro e soprattutto l'esito
Di un disordine geopolitico
Che l'inevitabile conseguenza della mancanza di classe dirigente anche qui all'altezza del del della situazione
Paradossalmente perché oltre a tutte le cose che sappiamo perché l'Europa l'unione europea
Decisiva
Perché in questo disordine l'affermarsi di una vera unione europea un piccolo motivo di ordine
è un piccolo motivo di ordine mondiale è un piccolo motivo di nuovo ordine mondiale
Viceversa se levriero pervenisse a crollare il disordine sì molti priverebbe per quindici perché ogni Stato europeo per la storia che ha per come è fatto il mondo farebbe moltiplicare per quindici bis
Allacciamoci le cinture perché la situazione è questa e bisognerebbe poi dedicare
Una riflessione particolare al punto che ho già trattato quello delle bugie
E delle menzogne perché anche qui sta cambiando voi ricordate ancora
Una frase di Cece che diceva si può
Ingannare tante persone
Per poco tempo
Ho poche persone per tanto tempo ma non si possono indagare tante persone per tanto tempo
Verifichiamo se anche questa persa
Allocuzione
Del del pensiero di Churchill possa essere smentita dai tempi
Un po'cupi che stiamo attraversando
L'aspetto d'ufficio situazione strategica ecco il signor giudice truffe Gianfranco Polillo
Allora
Innanzitutto può buona sera anche da parte mia
Io cercherò adesso con questi slide di presentare una un'interpretazione della crisi italiana
Che mi rendo conto a all'inizio anche elementi di stravaganza nella sua articolazione
Però io sono convinto e questo è l'approccio da cui parto che oggi noi non possiamo avere per interpretare la crisi economica italiana e per ricercare le necessarie istruzioni avere un approccio convenzionale
Perché l'Italia si è come come come del deve leggere nella slide si è cacciato in una sorta di vicolo cieco dalla quale diventa difficile uscire per l'anno in corso noi abbiamo
Una crisi dell'economia reale che è molto pesante finora avrà le acquisizioni il secondo le valutazioni dell'Istat noi abbiamo una variazione acquisita che è pari soltanto allo zero virgola uno per cento
Secondo quello che sono le proiezioni della Commissione europea noi potremo fare lo zero virgola due per
Potremo fare lo zero virgola due per cento soltanto sei nei in tutti i trimestri da qui alla fine dell'anno avremo una crescita corrispondente basterà quindi un piccolo turbamento perché non realizzeremo nemmeno con lo zero virgola due per cento che pure previsto
Dal desse da parte del governo c'è poi da dire che la spada di Damocle è rappresentato dal fatto che dovremmo fare una manovra di finanza pubblica alla fine dell'anno per il due mila e per prosperità due mila venti
Che nelle migliori delle ipotesi ho scritto di trenta miliardi se vogliamo evitare aumento dell'Iva ma con molta probabilità sarà molto di più si parla di addirittura di quaranta miliardi Baldassarri forse un po'
Come dire cedendo ne parlava addirittura di ottanta miliardi
E quindi non esistono soluzioni possibili di fare una manovra di questo genere
Perché
Qualsiasi manovra noi facciamo
Sia con aumento di imposte oppure con riduzione di spesa pubblica noi daremo l'affetto dei frazioni estivo sulla economia italiana
E quindi
Pensate che quella stretta appunto se volessimo non fare aumentare l'Iva e quindi utilizzare un aumento di imposte per i trenta miliardi oppure Italia di spesa impossibile
Perché se voi andate a vedere la Commissione europea che c'è che ha congelato
Due miliardi quest'anno come elemento di cautela rispetto al mancato rispetto dei target individuati dal governo se poi andata a vedere l'articolazione di questi due miliardi sono soldi che tagliano per il settanta per cento spese di investimento
Cioè non è che dice che togliamo Keep cioè non si capisce non si capisce nemmeno dove andare a prendere soldi di questa dimensione cioè il fallimento della spending review negli anni che si sono susseguiti deriva dal fatto che innanzitutto la spesa italiana non è molto diversa dalla media europea
Se poi andare a fare i confronti internazionali vedete che più o meno siamo la il problema nostro che all'Italia e che una spessa a cui non corrisponde una qualità dei servizi
Che c'è negli altri paesi fate caso con la Francia e dove già nella Francia e sommosse che ci sono state dimostrano che anche quel tipo di modello in cui c'era un'alta tassazione fiscale e una spesa pubblica sostenuta dalla tassazione fiscale che però rendeva servizi di qualità estremamente superiore a quella che ha il pregio più immaginare la situazione italiana
Quindi una eventuale nei contrazione aveva speso puro aumento di imposte
Potrebbe portare ad una contrazione del PS di circa due punti
E si ricadrebbe in quello che è avvenuto nel due mila dodici che è stato il momento più nero della situazione italiana perché allora noi abbiamo avuto una caduta del PIL del due virgola otto per cento
Mentre la media europea dell'eurozona esclusa l'Italia diminuirà soltanto dello zero virgola cinque per cento ricorderete che nel due mila dodici è stato tutto il rischio del contagio da parte della crisi greca
Ed è stato il due mila dodici il momento in cui la distanza tra il il livello di crescita in Europa il livello di crescita in Italia è stato il massimo possibile
E tenete conto che anche nel due mila dodici
Quel poco di sviluppo che noi abbiamo avuto l'abbiamo avuto solo ed esclusivamente grazie ad una forte crescita della componente estera quindi siamo stati molto bravi esportare molto importare poco
Che si sviluppo di circa cinque virgola tre punti
Ha dato un contributo di circa cinque virgola tre punti di PIL che sono stati mangiati direttamente dalla caduta della domanda
Questo è il qua quindi di fronte a una situazione di questo genere voi capite che
Ricette di divo convenzionali credo che non riusciamo a risolvere il problema perché qualsiasi tentativo di ridurre il deficit con misure di carattere diciamo con una stangata fiscale ha come effetto una compressione del PIL ancora maggiore e di conseguenza tutti i parametri rapporto deficit PIL oppure debito PIL
Peggiorano e non migliorano
L'altra ipotesi quale potrebbe essere un aumento del deficit questa è un po'la differenza che c'è oggi tra le valutazioni che fa Giovanni Tria è un po'la Commissione europea
Nelle ultime interviste Giovanni Tria fa intravedere e e questo è stato tra l'altro stabilito nell'ultimo desse che alla fine noi avremo un aumento dell'Iva questo questo di fatto è quello che che che sta emergendo
Questo qualora questo non avvenisse
Però la Commissione europea ci dice che il deficit del due mila venti cioè se finanziarsi Mosè ed in evitassimo l'aumento dell'Iva attraverso un aumento del deficit noi avremo un deficit pari al tre virgola cinque per cento
Che sarebbe non solo fuori i parametri del fiscal compact ma direttamente fuori parametri di Maastricht e in quel momento sarebbe fra estremamente difficile evitare una procedura d'infrazione
Anche perché in quella ipotesi come vedete il il rapporto debito PIL salterebbe di tre o quattro punti arriverebbe a centotrentacinque virgola due per cento
C'è quindi si spiega perché ci sia stata recentemente il monito da parte della Banca d'Italia che dice
L'alto livello del debito rendere economy italiana esposta alle tensioni sui mercati finanziari e riduce la capacità della politica di bilancio di sostenere l'attività produttiva di fronte alle fasi di rallentamento
Fasi di rallentamento tra l'altro che hanno una componente sarà molto importante perché con tutto quello che sta avvenendo
Sul piano internazionale conflitto tra principale dagli Stati Uniti alla Cina misure protezionistiche e cose di questo genere anche l'effetto di traino che ha avuto la domanda estera negli anni passati sta diventando molto meno potente naturalmente in questo scenario preoccupano come dicevo le possibili reazioni da parte dell'Europa ma soprattutto preoccupano le reazioni dei mercati che anticipano il giudizio dell'Europa
Perché l'effetto di un eventuale aumento degli spread
Che oggi non non visto gli ultimi dati ma siamo sempre tonico sessantadue settanta Coffa non è non lontana duo
Al nono bis oggi imputato di oggi siamo due ottanta due ottanta non è soltanto non deriva solo dal fatto che fanno aumentare la spesa per gli interessi che Banca d'Italia anzi che la Commissione europea mi pare che da oggi intorno a quattro miliardi in più
Ma hanno un effetto sul finanziamento dell'attività privata
Perché costringono le stesse banche ad avere un maggiore costo nella provvista avendo maggiore costo della provvista quindi sto concedono crediti all'attività privata
A un tasso d'interesse maggiore oppure soltanto
A quei settori che danno maggiore garanzia di restituzione delle somme prestate
E quindi si ha una al finanziamento dell'economia reale che tende a privilegiare soltanto la parte dell'economia italiana che funziona e quindi a determinare invece una crisi ancora maggiore per le parti più deboli dell'economia il che avrebbe un effetto immediato sulla crescita del PIL riportante accentuando di effettivi
Io tirato fuori questo grafico che sembrano interessanti io sono convinto che il debito rimane un problema molto serio dell'economia italiana ma non il principale problema italiano questo grafico riflette l'andamento del rapporto debito PIL Dan dall'inizio dell'unitarietà italiana Da mila ottocentosessanta fino a oggi
E come vedete sono più questa riga sono al sessanta per cento avremmo dovuto rispettare durante durante secondo i parametri di Maastricht vedete come preoccupa
Alla fine qui c'è rapporto debito PIL nel due mila diciassette che ha superato tutte le precedenti esperienze
Quindi siamo al limite
Però che cosa ci dicono questi dati
Noi abbiamo avuto soltanto un contenimento del debito in una fase particolare della nostra storia nazionale
E un po'e la teoria del calabrone si dice che Calabrone per la sua conformazione fisica non posso volare però vola e l'Italia quindi la storia italiana ci dice che l'Italia ha sempre convissuto con il fardello del debito
E se non è morta schiacciata da questa mole enorme e solo perché è riuscito ad avere delle compensazioni
Se il grafico precedente come vi come voi avete visto
Noi siamo andati ad un debito Moro apporto debito PIL molto basso soltanto nel periodo che va nel mille novecentoquarantacinque all'incirca mille novecentosettantacinque che il periodo che gli storici dell'economia considerano come le Trang Lory sul viene gli storici francesi oppure l'epoca della golden age fu in pratica la ricostruzione bellica che comportò un tasso di crescita non solo in Italia
Ma in Francia in Germania in Inghilterra un po'meno negli Stati Uniti
Il decisamente straordinario e quel tasso forte tasso di crescita come vedete riuscì a comportare un immediato abbattimento anche dell'italiano nell'immediato nell'immediato dopoguerra
Quindi che cosa ci dicono questi dati che se noi
Vogliamo uscire dalla da questo Cul de sac in cui siamo usciti
E dobbiamo cercare di aumentare il più possibile il tasso di crescita dell'economia reale quelle la chiave
E questo elemento non non non si non si recupera
E quindi se avessimo sempre un tasso di crescita molto basso come abbiamo avuto in questi anni e inevitabilmente lo spettro del default sarebbe sarebbe inevitabile e possibili Polizzano un tasso di crescita maggiore
Perché l'Italia questo è l'interrogativo perché l'Italia non cresce più rispetto al suo passeranno
Io credo che una delle cause principali sia
Derivi dal fatto che come siamo entrati nell'Euro non ci portiamo appresso questa palla al piede che ancora non siamo riusciti a liberarci Anna
Come ricorderete i dubbi allora erano dubbi molto rilevanti ci fu un dibattito alla Camera qui c'è Fabrizio Cicchitto fu uno dei partecipanti e quelli
Sta sotto ricordi Fabrizio prima di entrare in cui ci fu una levata di scudi contro tra l'ingresso immediato nelle parti urlarono contro Fabrizio parlo acconto Luigi Spaventa lo stesso Walter Veltroni
Periodo di Prodi poi Prodi come ricorderete hanno in Spagna cercando di ottenere dagli spagnoli un'assenza ritardare di un anno si diceva il la notizie era dobbiamo entrare in Europa non possiamo portare un cadavere in Europa
Questo è un po'il senso di quel dibattito e su questa adesione all'accordo si sono fatti due nature ma anche l'Italia
Perché la storia ci dice che Prodi andò in Spagna cerco di convincere gli spagnoli a ritardare anche loro di un anno ingresso dell'euro gli spagnoli gli risposero picche e quindi Prodi fu costretta accelerare le e accennerò facendo la famosa tassa per l'ingresso dell'euro che poi viene restituita quando ci furono dei dei miglioramenti effettivi delle dicevo prima di Antonio Fazio Antonio Fazio subito dopo l'ingresso nell'euro ci fu una un'audizione molto bella
Alla camera fatta dalla commissione Bilancio di Camera e Senato Antonio Fazio che ancora era governatore a Banca d'Italia vedendo che tutti brindavano all'ingresso dell'euro che eravamo riusciti a entrare in euro mi disse voi siete matti
Non avete capito che siamo entrati in un purgatorio
E da questo purgatorio possiamo uscire soltanto se l'Italia accelera su un processo di riformatore che avrà
Grandi costi sul piano economico sociale e politico
Allora questo è la premessa
Erano giustificate queste preoccupazioni queste il grafico che indica
L'andamento della bilancia dei pagamenti italiani
Come vedete noi nel
Nel due mila due
Nel nel novantadue che fu la grande crisi italiana ci fu uno Mani pulite ma ci fu anche il fatto che lì l'economia italiana non reggeva più i ritmi della concorrenza internazionale
Avevo raggiunto un deficit della bilancia dei pagamenti che era pari al tre virgola cinque per cento del PIL
L'Italia ha perso competitività e quindi la spallata di Mani pulite si inserisce in un contesto fortemente deteriorato
Della economia italiana e quindi anche delle preoccupazioni a livello sociale e questo contribuisce anche a spiegare un po'il successo relativo
Che ebbe Mani pulite in cui che non ci furono cioè il che non ci fu la possibilità di arginare
E quindi Mani pulite di viene in qualche modo nell'immaginario collettivo il salvatore della patria
Kondo spazzando via la vecchia classe dirigente
La sua vocazione della lira ci fondendo fu del trenta per cento come ricorderete questo consentì all'economia italiana di recuperare immediatamente produttività
E come vedete subito l'anno dopo già novantatré noi passiamo da un forte deficit abbia Ceva dementi ha un surplus crescente mentre il tasso di crescita dell'economia italiana in quegli anni esattamente fino al novantasette
Cresce di circa il tre per cento all'anno
Quindi noi recuperiamo immediatamente la crisi che si era trascinata dalla
Dalla metà degli anni Ottanta fino al novantadue e grazie alla sua mutazione recuperiamo una capacità di crescere e di sviluppo molto molto forte che succede in quegli anni in quegli anni succede che nel novantadue come ricorderete c'è anche il Trattato di Maastricht il Trattato di Maastricht individua per la prima volta la possibilità accelera sulla realizzazione della moneta
E stabilisce dei paletti
Si dice cioè che per entrare nella moneta unica bisogna che ci siano vengono siano rispettate nei due anni precedenti
Determinate condizioni e determinate condizioni sono che tasso d'inflazione deve essere abbattuto non può non può superare l'uno e mezzo per cento della media del tasso di inflazione negli altri Paesi bilancia dei pagamenti in equilibrio
Interessa i tassi d'interesse che siano commisurati alla media europea
Il debito sotto il sessanta per cento ma questo diventerà poi oggetto di trattativa e rapporto deficit PIL
Inferiore al tre per cento l'Italia non era assolutamente in queste condizioni
Perché aveva soprattutto un tasso di inflazione di gran lunga superiore alla media
Come si riesce a entrare nei parametri preventivi di Marx attraverso una politica restrittiva molto forte da parte della Banca d'Italia rispetto alla media europea che fa alzare il livello del cambio
Alzando il livello del cambio si combatte l'inflazione info importata specialmente per quanto riguarda i prezzi del petrolio che i meccanismi di indicizzazione della Società italiana che ancora esistevano amplificata
E questo consente quindi alle come consente il rispetto della del dei parametri per entrare direttamente in Europa la conseguenza qual è che il rapporto di cambio tra la leader l'ECU che la il passaggio provvisorio per arrivare poi all'Euro
Intorno ai mille novecentotrentasei ecco quindi quando si passa nel successivo passaggio dalle ecco all'Euro immediatamente noi abbiamo una parità dell'euro che è pari a quella delle più o meno
Con una differenza però se voi andate a vedere il rapporto tra la lire il marco che negli anni passati era di circa mille dire un Marco
Se andate a vedere dopo l'Euro vedete che il marco che la lira vale il doppio rispetto nei confronti del marco rispetto al precedente decreto quindi noi abbiamo avuto una forte rivalutazione del cambio della lira e stato a questo che ha messo in discussione
La nostra competitività ex è infatti se voi andate a di vedere grafico voi vedete che da quel momento in forte attivo della bilancia dei pagamenti tende progressivamente a diminuire
E si trasforma in un deficit crescente che tocca il suo culmine nel due mila pubblici
E se è stato quindi perché c'è questo deficit crescente
Questo
Perché l'ingresso nell'euro comporta alcuni vantaggi tutti gli svantaggi noi abbiamo un cambio troppo elevato
Però il vantaggio e da è rappresentato dal fatto che la politica monetaria non la fa più Banca d'Italia ma fa la banca
Centrale europea e la Banca centrale europea stabilisce gli targhette di interessi non sulla base della situazione italiana ma sulla base dell'eurozona quelli in quel momento c'è si allenta la stretta creditizia
Allentando la stretta creditizia tutte quelle aziende che prima vivacchiava no e quindi subivano avevano avevano come dire erano coerenti con il modello fino allora seguito possono invece sviluppare al meglio la avere maggiori potenzialità però sono aziende che non sono competitive che vengono tenuti in piedi per il fatto che c'è una politica estera una politica monetaria accomodante nel frattempo la domanda interna aumenta e questo spiega perché noi bruciamo
Praticamente tutti i margini di competitività crediamo acquisito con la retta come la stretta voluta dalla Banca d'Italia
Nel due mila dodici nel due mila undici che cosa succede
Se voi vedete il grafico precedente
Nel due mila undici noi abbiamo nel due mila dieci anzi abbiamo il massimo di deficit delle partite correnti bilanci veramente siamo a meno tre virgola cinque per cento del PIL
Nel due mila undici recuperiamo leggermente ma siamo sempre sotto al tre per cento
Il fatto che nel frattempo gli spread saltano
Per la crisi non solo economica ma pericolo di contagio greca la crisi politica italiana gli spread saltano a cinquecentosettantaquattro punti base e in quel momento le banche non trovano più provvista
Sull'estero c'è una stretta creditizia di fatto bestiale che spazza dal mercato tutte le imprese meno efficiente
E quindi la svolta deflazione Sica che quella voluta da Monti voi accentua la caduta della domanda interna già avviata con il fenomeno del credit crunch sceglie le banche non trovo trova più finanziamenti sul mercato dell'Euribor c'è il crollo della produzione e nello spazio di pochi
I pochi mesi direi potenziale produttivo italiano si riduce del venticinque per cento
Quindi in un paio di anni questa è la conclusione sì per ridurre si produce un fenomeno di giusto mento strutturale al maggior tasso di cambio
Che era stato ritardato nel precedente decennio e rimangono sul terreno soltanto quelle aziende che sono più competitive e che sono in grado di ottenere la loro produzione divenne locuzione soprattutto all'estero
E e allora succede una cosa paradossale perché come vedete nel sempre nel grafico
Nello stand già nel due mila dodici la crisi è risolta perché si passa da un deficit della bilancia dei pagamenti del tre per cento a un equilibrio meno zero virgola tre per cento del PIL ma da allora in poi l'Italia che era prima in deficit e passa in surplus e questo surplus rimane costante
Questo subito se voi andate a vedere cosa che impressione della delle previsioni della Commissione europea ci dice noi saremo il surplus delle partite correnti abbia Ceva elementi ancora fino al due mila ventuno
Quindi è diventato un elemento strutturale e quello che una volta si diceva c'è stato un cambiamento del modello di sviluppo dell'economia italiana
Che mentre prima trovava alimento principalmente dalla crescita della domanda interna oggi è export roulette cioè si sviluppa solo e principalmente in funzione della crescita dei mercati esteri
Questo come vi dicevo già nel due mila dodici l'economia italiana si era già in larga misura riconvertita con i fallimenti delle imprese meno competitive
Il deficit con l'estero da meno tre per cento del PIL si era ridotta allo zero virgola tre
Pone l'accanimento ingiustificato qui quindi c'è stato una prima fase del governo Monti che è difficile criticare la cosa peggiore è stata quella che dei già dal due mila dodici dal due mila dodici alla fine due mila dodici che si trasforma in un accanimento ingiustificato per paura del contagio greco che dediche determina definitiva torsione del modello di sviluppo come gli ho detto facendoci può regredire a quello che erano gli anni sessanta quando c'era un Paese che esportava tutto uomini merci e tiepida
Dal due mila tredici in poi come abbiamo visto nel grafico l'avanzo corrente con l'estero si colloca intorno al due virgola cinque tre per cento del PIL sono cinquanta miliardi l'anno
Cinquanta miliardi l'anno di avanzo delle partite correnti con l'estero significano cinquanta miliardi di risparmio italiano che non trovando possibilità di investimento in Italia prende la via dell'estero
Ci sono dei dati
Che sono impressionanti l'ultimo rapporto da Banca d'Italia sulla ricchezza della famiglia italiana
Ci dice che la ricchezza finanziaria italiana monta ancora a nove mila settecentoquarantatré miliardi e pari ad otto volte il reddito meglio degli italiani
Gli investimenti finanziari la metà di questa ricchezza finanziaria deriva più o meno dagli immobili dal volo degli immobili
L'altro cinquanta per cento ricchezza che deriva dai depositi e dagli investimenti finanziari fondi di investimento e roba del genere
Beh in questa ricchezza che viene investita sul mercato finanziario ammontano a mille novecentocinquantotto miliardi
Di cui il trentaquattro per cento di questa ricchezza e gestita direttamente dei fondi dei fondi esteri
Quindi come vedete facile trasferire cinquanta miliardi di fronte al questa massa ingente
Di ricchezza finanziaria è facile che prenda la via dell'estero ma in modo del tutto legale sia ben chiaro al mondo non lo sto parlando degli spalloni che portano
Sono i meccanismi proprio finanziari che spingono essendoci un eccesso di risparmio a spingere verso l'estero
Allora questo moderno non porre cioè non possiamo avere una scarsità nell'abbondanza potenziale come ci insegnava che insieme a una teoria generale no
Noi dovremo avere una politica economica che è rivolta principalmente a riequilibrare la partita con l'estero c'è una economia socialmente accettabile è un'economia in cui le importazioni sono più o meno parità alle esportazioni
Non dove si è sporta e perché più si esporta l'esportazione derivano
Da una compressione della domanda
E questo non è possibile tant'è vero che anche a livello europeo nell'ultimo documento dei cinque presidenti da Juncker c'erano tutti firmati anche da Mario Draghi c'è un paragrafo del delle in cui si dice che ai fini di contenere discutibili ma credono amici bisogna evitare che vi sia un eccesso di surplus della bilancia dei pagamenti se questo è conseguenza di una compressione della domanda in Terna la critica è rivolta principalmente alla Germania che come sapete ha un attivo delle ha un attivo pari al nove a nove punti di PIL che sono nel metà però in questo contesto si è inserita anche l'Italia ma con una differenza
Che mentre in Germania noi abbiamo un tasso di disoccupazione intorno al tre virgola sei per cento che è inferiore al tasso di disoccupazione
Tradizionale in Italia il tasso di occupazione del dieci e sei per cento e secondo le proiezioni della Commissione europea tende a diventare l'undici per cento
Quindi dicevo l'interrogativo è se può reggere un simile modello io credo di no non posso reggendo punto di vista economico né dal punto di vista sociale
Dal punto di vista macro infatti il surplus con l'estero determina accumulo di risparmi interno serre del se il relativo
Cumula
Qui c'è un errore
Noi in pratica noi dal due mila dodici oggi abbiamo avuto un accumulo di risparmi interno non utilizzato che più o meno pari alla montare altrettanto al delta che noi abbiamo avuto nella crescita del debito pubblico
Quindi se noi avessimo utilizzato
Comma politico nomi che adeguata questo risparmio per fini interni noi non avremmo avuto quell'esplosione del debito pubblico
Come è avvenuto nel periodo che va dal due mila uno al due mila otto perché dal due mila uno due mila otto il debito pubblico italiano con un tasso di crescita dell'economia reale
E con un tasso un pizzico di insolazione in più è sceso di qualche punto ma scese passato dal centocinque per cento al novantanove novantotto per cento
Quindi la conclusione Guarin che i problemi Damiano diventa
Pertanto quello di creare le condizioni per l'utilizzo di questo risparmio in eccesso che abbiamo grazie a una politica economica che sia favorevole alla crescita che ci consente tra l'altro di riconquistare le posizioni per tutte e qui le condizioni sono un governo credibile sul piano internazionale
Capace di portare avanti politiche in deficit e ma solo se destinate alla crescita effettiva
Che significano in pratica soprattutto investimenti e la riforma del sistema fiscale ormai non è più adeguato a quello che sono i ritmi della società contemporanea
Perché dico deficit perché lì idea migliore sarebbe il fatto che questo eccesso di risparmio che ce ne fosse investito direttamente dai privati
Ma se i privati non riescono a farlo perché non ci sono le condizioni voi ricorderete negli anni settanta si diceva il cavallo non beve
Non è diamo una possibilità di sviluppare corretto crescente l'economia però c'era un blocco da parte per ragioni di carattere politico non c'era una reazione positiva allora io dico se questo non c'è noi possiamo anche aumentare il deficit a condizione tuttavia che l'aumento del deficit che queste risorse le abbiamo non siano utilizzati in opera di semplice redistribuzione sociale papiro come traguardo una politica di sviluppo qualcuno dirà
Ma c'è fiscal compact che ce lo impedisce perché il fiscal compact e qui e l'elemento che noi dobbiamo introdurre nel dibattito europeo
Dire il fiscal compact deve essere interpretato alla luce di quello che sono gli squilibri macroeconomici come dicono e cinque presidenti quindi è nel dibattito che significa questo
Che il fiscal compact e deve diventare più stringente per i Paesi che sono in deficit della bilancia dei pagamenti la Francia per esempio
Perché deve accentuare un processo di riconversione produttiva ma devi diluirsi enormemente per i mesi che sono il surplus perché qui il risparmio deve essere utilizzato in Germania per aumentare la domanda interna e per fini di carattere sociale
Risolvendo tra l'altro tutta una serie di problemi che i tedeschi hanno perché e zero che loro hanno livello un reddito pro capite è di gran lunga superiore a quello italiano però nella stessa Germania vi sono grandi isole di povertà
La la crescita dei patti di del partito nazionalista
La di F. deriva proprio dal fatto che specialmente nell'Under orientali noi abbiamo livelli di povertà molto elevati ed è assurdo che un Paese che abbia una un un surplus piaceva elementi al nove per cento non utilizza queste risorse per risolvere i propri problemi interni
Che consentirebbe agli altri Paesi avrebbe un effetto locomotiva su tutto il resto dell'Europa la cosa che gli americani hanno fatto in tutto questi anni polemizzando duramente contro i tedeschi che invece erano resti a sostenere questo loro sviluppo per far terminare l'economia internazionale finché è arrivato Trump e ha detto balza da adesso in poi si cambia regime
Questo perché anche anche Clinton anche vinto nel in e anche e anche Obama in modo molto dedicato chiamavi deve si diceva
Anche la fai qualche cosa di più quello che diceva ma se non posso se la Bundesbank Gerard
Alla fine e avrà pretende se domani la dalla NATO ora pagate no domani tu ce l'hai esporti negli Stati Uniti BMW a rotta di collo io dimettiti anzi queste diverse sono le contraddizioni che poi
E chiudo con questo insomma
Banca d'Italia dice e con le cose che scrive Banca d'Italia affronti vita dei rischi cioè del de del fatto che ci sia la impossibilità di avere al tempo stesso mancato succederà contraddizione tra tra l'effetto le fazioni distico sullo sviluppo
L'economia italiana e però caratterizzato da una elevata resilienza derivanti da diversi fattori il saldo corrente della bilancia dei pagamenti e in attivo dal due mila tredici mentre la posizione netta verso l'estero
E di elementi negativa e dovrebbe diventare creditoria nel corso del prossimo anno
La ricchezza delle famiglie elevata e l'indebitamento del settore privato e tra i più bassi dell'aria delle euro la lunga vita media residua dei titoli di Stato rammenta la trasmissione del rialzo dei rendimenti all'emissione al colosso del debito
Per fare questo cambiamento naturalmente e qui riprendo un po'le cose che diceva
Prima dando e ci vuole un governo ci vuole quelle competenze che oggi governa e ci vuole una capacità di convincimento a livello europeo
Che richiede non solo una conoscenza dei meccanismi ma anche una forte capacità di convinzione
Tenendo conto che a modificare il fiscal compact incontreremo delle forte resistenze che non nasconda alto dalla teoria
Ma nascono dal fatto che vi sono Paesi che guadagnano nella situazione attuale i tedeschi non vogliono fare la fine dei tacchini il giorno del ringraziamento
Dopo questo surplus l'hanno utilizzato in opere di delocalizzazione di carattere industriale pensati in Polonia quello che sta avvenendo
Per cui hanno consolidato enormemente la loro primazia sul piano dell'economia reale e quindi non sono disposti ha detto a che ci sia qualcuno e la stessa che abita per esempio gli olandesi irlandesi sono un altro Bresega non su Tuzla minacce pedinamenti del dieci per cento
Lo stesso capita a Lussemburgo allora voi vedete che dietro quel quell'alleanza che si è verificato in Europa con quel gruppo di Paesi rigoristi
Ci sono in effetti la difesa di posizioni di privilegio
L'Italia entrato nei paesi in questo in questo gruppo come avanzo avviarci pagamenti
Però i suoi squilibri strutturali sono talmente forte e talmente profondi che ha bisogno di un cambiamento radicale di politica economica perché se non c'è un cambiamento della politica economica
Non è che abbiamo rallentamento nella nostra ipotesi di crescita futuro ma siamo arrivati a un punto tale che rischiamo l'esplosione implosione dell'intero sistema grazie
Devo dire
Viene
Allora io dopo questo bellissimo intervento di Gianfranco Polillo ha dato un'analisi anche non solo storica ma carica di analisi misurate corretta
Pongo un primo problema cioè sulla credibilità
Purtroppo stiamo vivendo un una fase particolarmente critica perché Travaglio Di Maio Salvini sono credibili
E invece coloro che non dicono o non credo no
Dei loro messaggi non lo so qual è il problema della credibilità
Veramente quando voi
Si confronta con dati misurabili come quelli diceva Gianfranco prima
è un problema serissimo perché un Paese che segue persone non credibili E è un Paese che ha una vita corta
E purtroppo questa
Abitudine
Non dico a raccontare bugie ieri proprio quando Ferdinando Adornato diciamo che nella storia le bugie forse sono state anche utili
Ma le procedure di comportamenti che non abbiamo vissuto nonno in quest'ultimo anno perché e banale ma negli ultimi quattro cinque anni ci preoccupano
E ci preoccupano perché il film comincia con una follia chiamiamo la follia di un Presidente del Consiglio che preferisce erogare ottanta euro bruciando dieci miliardi e cinquecento milioni all'anno
Avvisa la sua struttura di governo a non fare nulla e a pensare al proprio di un a pensare alla programmazione a pensare ai patti a pensare ai convegni a pensare alle promesse restano abitudine vera
L'abitudine che negli anni due mila e quindici due mila sedici Hristo questo presidente andare in giro in tutta Italia in tutte le regioni in tutti i Comuni forse anche nei condomini a garantire impegni dispensa
Cari coperture finanziarie
Che purtroppo non c'erano perché mediamente vestivamo sette otto miliardi l'anno per investimenti infrastrutture dati agli ottanta euro non avevo passo nessun valore
E un certo punto devo dare atto alla
Ministro del tesoro dell'epoca Padoan
Scopre questa chiamata follia e riprende una legge che aveva fatto
Azzolini
Legge centonovantasei e che imponeva la gestione per cassa della spesa
Queste
Norma impose lo spera sperimentazioni in due dicasteri uno era quello di trasporti l'abbiamo fatta per un anno scoprimmo che era tragica perché bruciava annullava il ruolo della politica perché il politico non poteva promettere più nulla
Perché poteva sì programmaticamente raccontare
Intanto ma poteva dare nulla perché era legato il decreto che certo unto Padovan scrive nel il decreto novantatré nel due mila sei dice che i pagamenti devono comunque essere contenuti nei limiti delle autorizzazioni annuale di bilancio per cui la competenza finisce e finisce si è una fase comoda della politica ma finisce anche la serie di Bugie che venivano garantite
Che questa norma siccome io parlo devo parlare anche di impegni privati distrugge anche un altro prodotto che era un prodotto finanziario bellissimo che l'Europa ci ci aveva autorizzato a bere il cannone disponibilità
Uno Stato nuove risorse un privato poteva effettuare investimenti e aveva nel tempo questo Canone per il quindici venti anni di trent'anni e giustamente il tesoro di fronte a un vincolo
Così chiaro del valore cassa nell'annualità brucio anche questa possibilità
Prende corpo i quattro anni del governo del rio Del Rio non potete approvare in quattro anni soltanto tre virgola otto miliardi di euro
E chi ha cose più tragica per avere questa testimonianza e mi soffermo un attimo
Ho voluto usare leso Reitz sennò io contrario a questo strumento proprio perché possa essere utile questa mia relazione per ricordare dei dati che sono non vedi dei dati che sono
L'indicatore chiave di questo processo di fine di una storia legata alle infrastrutture del Paese
E ben quattro anni su soltanto sei CIPE la negli air sette otto il CIPE l'anno ma ma non per un discorso viabilità discorso quasi obbligato e bene il Governo interventi e Gentiloni
Non potendo giustamente investire nulla e avendo come trascinamento tre otto miliardi della legge obiettivo non investono nulla e non fa nulla
Però vediamo un poco quali erano i ferimenti di Behrami dispensa nel passato e negli ultimi anni ha nel passato
Dall'ottanta milioni dal cinque al due mila in un periodo sono contento perché nel documento di di Gianfranco Polillo si vede
Che cos'eravamo depuis anche degli indicatori macroeconomici si l'asta italiano investe solo in infrastrutture sette virgola otto miliardi di euro
Dal due mila uno due mila e quattordici ottantaquattro miliardi di euro ottantaquattro miliardi di euro e se uno vuole avere un'idea di quali sono le opere si completa la Firenze Bologna e si realizza la Bologna Milano si realizza la Milano-Torino si realizza il raccordo anulare di Roma potrei continuare ed è sono ottantaquattro miliardi veri
Dall'episodio diciotto tre virgola otto miliardi
Questi dati sono vedi però io non sono credibile noi non siamo più credibili perché da parte del opinione pubblica si crede in coloro che dicono dati che non sono non vedi ma se non ci sono
Ma
Il dramma di questa stasi a anche un ulteriore dato no avevamo noi risorse
Perché giustamente per tante ragioni era questa disponibilità dei fondi comunitari sessantaquattro miliardi di euro quindi una cifra sedia
Difesi e Santa quattro miliardi di euro del programma due mila quattordici due mila venti quindi praticamente siamo al penultimo anno
Noi abbiamo speso solo il due per cento noi abbiamo e questo ci serve ci serve molto questo dato per quello che dirò dopo
Ma qui non è solo colpa delle regioni degli enti pubblici della burocrazia colpa anche dello Stato perché lo Stato italiano per poter attivare queste risorse deve mettere la quota pubblica giustamente
Dovendo scegliere tra gli ottanta euro il diritto di cittadinanza el quota cento la cosa pubblica
Santa sempre limitata in un anno non c'è stata addirittura un anno abbiamo recuperato queste risorse proprio per poter onorare il conto esercizio
Ma
Questo discorso qua voi dall'altro è un discorso che meraviglia perché mi posso capire le infrastrutture siamo un Paese senza dubbio non adeguatamente infrastrutturale ma poi in fondo ma poi in fondo che
In fondo abbiamo un da danno misurabile noi in questi anni abbiamo assistito a cento venti mila imprese di costruzioni fallite
E abbiamo assistito a una perde occupazionale di seicento mila posti di lavoro ma non vi sono dati falsità sono dati dell'istanza dal misurabili ma
La nel campo della della crescita del PIL
La ci sono dei cosiddetti settori con motore essenziale del PIL i consumi manifatturiero del settore manifatturiero è svenuta e poi ci stanno le costruzioni
Di solito le percentuali dominanti sono sette per cento otto per cento bene del settore delle costruzioni supera il dodici per cento quindi hanno praticamente distrutto non solo ma hanno messo in crisi in modo irreversibile un comparto che guardate non sarà facile ricaricare non sarà facile ricostruire
Ma
Vediamo in questo primo anno giallo verde
Non non solo il partito nulla non potrà partire nulla e guardate e veramente penoso
Io penosa la melina che viene fatta per non spendere perché non ci sono i soldi e guardate a me dispiace per perché finché l'avevamo come interlocutori persone che non hanno storia come Di Maio come come lo stesso
Salvini ma tria che salone queste cose che sto dicendo che le hanno insegnate quindi come possono aver potuto annullare questa carica di conoscenza
E soprattutto tempesta Millina perché adesso il decreto legge sessanta giorni poi sarà pronto a giugno poi bisogna fare il Regolamento poi bisogna fare gli atti attuativi e arriveremo al quindici settembre arriveremo la prossima finanziarie e agganciamo il due mila e venti dove ci sarà quella crisi finanziaria legata
Alla
L'Iva e l'altra cosa
Ora qual è il programma potrebbe sta cosa poteva capitare in un altro annuncio non ha non avevamo grandi scadenze bene noi abbiamo adesso una scadenza o anzi Tap momenti topici e critici a livello comunitario
A parte e le elezioni ma indipendentemente elezioni noi entriamo in una fase in cui l'anno prossimo dovranno decidere
Ci dovranno decidere tre tematiche pesantissime la prima e il nuovo programma comunitario ventuno ventisette perché il quattordici venti è finito ventuno ventisette ma voi mi dite come possiamo noi difendere il ventuno ventisette se ci presentiamo con una spessa solo di quattrocentotredici milioni su sessantaquattro miliardi di fondo di coesione risulta in che modo con quale faccia e questo è il discorso
Del
Fondo dei fondi comunitari poi ci stanno invece l'eredità in presidente che dobbiamo da la realtà siamo stati attori abbiamo convinto l'Europa ad avere su nove corridoi quattro il nostro Paese come ci presentiamo alla rivisitazione quando noi abbiamo bloccato la Torino-Lione quando noi abbiamo bloccato la Brescia Verona vicenza quando noi abbiamo bloccato il terzo valico dei Giovi ma con qualche come siamo credibili e qui c'è il discorso della credibilità siamo un Paese alta esile
Un Paese che fa parte dell'Unione Europea ma solo perché geograficamente si era difficile togliere e così e il terzo argomento qui c'è stato un tutto unico confronto lo scontro con con Fabrizio e discorso dell'integrazione con o a Roberto qua road cioè con la Via della Seta
è stato un errore io condivido la critica di di Fabrizio firmare quel Memorando segni inutile
Politico
Ed è stato anche ridicola la presenza di più il nostro presidente del Consiglio Conte a Pechino mio non voglio entrare nel merito una figura veramente penosa però
Nel caso specifico la Cina ha fatto un programma logistico la Cina a disegnato un programma strategico che quando ci fu annunciato oggi al mio blog ho raccontato Gianni De Michelis volle che nel due mila otto io andassi colui a Pechino a questo grande summit
E i cinesi si presentarono in anticipo questo grande progetto che loro avevano di collegamento di Amburgo con Pechino
è ora di di Gianni chiese ma quando pensate di attuare questo treno da Pechino ad Amburgo questi sono da da sei mesi questo treno funziona questo per dare un'idea
Di quanto la Cina già aveva logisticamente deciso
Un processo pianificatorio a scala mondiale che non ha nulla a che fare con quelle mio un'ora una che fare con un rapporto tra Stati
è un'operazione logistica tant'è vero che mentre onore a filo hanno firmato
Questo atto la carta igienica scondita l'Italia con la Francia con gli altri Paesi hanno firmato toppa a raccordi che hanno una capienza è una validità strutturale
Ed ebbe per loro interessava interesse a Genova e Venezia sapendo che non abbiamo verso Taranto avendo deciso non noi
Siccome sono i dati di trasporto Pireo e avendo scelto al creare
Non mi soffermo su questa tematica però
E tra l'altro
Allora
Ora però
Ma dobbiamo per forza prendercela con questo governo o con il governo passato cioè sono loro
I responsabili di questa assurda fine Niguarda di io dico purtroppo no
Perché le responsabilità sono legate non alla burocrazia ma sono legate alla fine di una struttura amministrativa di questo Paese
E lo dico in termini molto non cattivi ma molto anche dispiaciuti perché in realtà io dico ma può essere che la struttura del ministero dell'economia e delle finanze non avvisi il proprio ministro
Che questa tecnica finanziaria e responsabilità dirette di una scelta politica
Ma è possibile che i tecnici del ministero delle infrastrutture e trasporti non entro nel merito di infrastrutture non dica ministro guarda che a giugno né non avremo trasporto pubblico locale perché trecento milioni sono stati tolti
Per problemi di esigenze di cassa e noi a giugno non avremmo certo vero è che a Roma siamo già abituati ma penso che negli altri Paesi
Ma
Come mai il MIS il mistero sul più economiche non dica al ministro guarda ministro che l'assenza di infrastrutture in questo Paese a un danno no stimato da incalzano stimato dall'Istat ma stimato da tutti
Di sessantaquattro miliardi di euro l'anno di danno al sistema logistico
Ma la cosa ancora più sud
Ma il gruppo di supporto alla presidenza del Consiglio ma può essere che non dica al presidente guarda presidente che noi stiamo vivendo una stasi dei cinque anni di attività gestionale amministrativa guarda il fatto che non ci sia non CIPE non è che significhi che in realtà sono non ma l'assenza di proposto Silvia Nastasi
è una stasi intellettuale è una stasi progettuale produce quello che stiamo vivendo la psicosi del non reversibilità cioè ci stiamo avviando verso un sistema irreversibile
Si deve deve esibire talmente brutto per un Paese che vive in un mercato
Che
Non temo e non ha mai temuto una fine modello cresce perché la Grecia ha vissuto il dramma idea è riuscito a superare
Il dramma è il modello Argentina cioè noi rischiamo il modello Argentina perché le nostre credibilità eccome sta scomparendo perché gestita da persone non credi
Grazie
Grazie
Beh io mi ero preparato qualche nota tutta centrata sul fatto che
Diciamo l'Italia
Negli ultimi anni ha percorso quello che Padovan definiva un sentiero stretto
E da un anno a questa parte questo sentiero sta diventando non sullo stretto strettissimo e praticamente è stata sparendo
Per cui sì noi siamo
In una situazione secondo me molto molto preoccupante dal punto di vista dei conti pubblici e del debito pubblico può essenzialmente legato naturalmente al tema della crescita
Ma vendo prima di me parlato Gianfranco Polillo
Che forse anche per rendere un pochettino più vivace questo nostro confronto anche dal punto di vista intellettuale forse conviene che parto da qualche considerazione su quello che ha detto lui
Lui dice abbiamo un avanzo di partite correnti che significa che ne stiamo comunque stiamo esportando risparmio cioè il risparmio non viene tutto
Utilizzato all'interno viene utilizzato per accumulare attività nette sull'estero
Bene però è anche vero che fino ad oggi
L'Italia ha avuto e ancora oggi a una posizione segua la tagli Stoxx anziché influssi ha più debiti esteri che attività essere
Quindi la nostra posizione netta sull'estero per ore negativa l'avete visto la frase della Banca d'Italia che riportava prima
Da una slide di Polillo che diceva che a forza dall'anno prossimo arriveremo ad una posizione zero o leggermente positiva
Alcuni Paesi hanno PN posizioni nette sull'estero attive altri ce l'hanno passive chi deve averci una posizione attiva nei Paesi che invecchiano secondo il Fondo monetario noi dovremmo a vedere
Una posizione netta attiva sull'estero nell'ordine del tre quattro cinque per cento dato l'invecchiamento della popolazione cosa di cui noi non ci possiamo come dire non preoccupare quindi
Io non sono affatto preoccupato per il fatto che insomma fino agli anni Sessanta Alitalia aveva una posizione netta attiva da allora abbiamo sempre avuto una posizione netta passiva non si capisce per quale
Motivo
Questo è una considerazione
Consentitemi altre due considerazioni
Diciamo il cambio al quale siamo entrati la perdita di competitività io ero in Confindustria quando fu fissato il cambio al mille novecentotrentasei rotti
Devo dire che noi allora facemmo salti di gioia per questo cambio
Diciamo solamente richiedevamo Duemila ma chiedevamo due mila sperando di avere qualcosa di questo genere
E quel cambio lo so ma lo considerammo un cambio verso naturalmente non è che ci fosse tutti fossero d'accordo Romiti era particolarmente critico eccetera ma sostanzialmente questo cambio ci pareva molto conveniente noi abbiamo perso competitività dopo che siamo entrati nell'euro per il fatto che i nostri salari hanno continuato a aumentare come se esce ci fosse ancora la prospettiva di una svalutazione cioè come se avete i comportamenti qui c'è diciamo questa è una considerazione molto autocritica che faccio
Perché questa è una considerazione che riguarda i rapporti fra datori di lavoro Confindustria le altre associazioni datoriale i sindacati avremmo dovuto capire ciò che i tedeschi capirlo no e cioè che non c'era più la possibilità di aver di movimenti del tasso di cambio
E avremmo dovuto
Avere un target di aumenti salariali coerenti con l'obiettivo della
Di un cambio fisso e di un tasso di inflazione della BCE
Al massimo al due per cento questo noi non non l'abbiamo fatto questo è stato un gravissimo danno che noi abbiamo fatto al nostro paese diciamo non aver capito questo
Per quello che riguarda la svolta deflazione Istica di Monti
Consentitemi di dire che intanto il due otto per cento di De recessione che mi ha avuto nel due mila dodici in gran parte acquisito al trentuno dodici del due mila undici
La recessione inizia nell'estate nel terzo trimestre del due mila undici
E nel quarto trimestre del due mila dodici non eravamo già meno uno per cento uno e mezzo per cento qualche cosa del genere e questo è interamente dovuto allo spread
Prima considerazione quindi è lo spread
La il fatto il primo fattore che ha ammazzato l'economia italiana
Le banche naturalmente
Guardate l'intervista di Messina oggi
Si dice bene di questo governo ma poi alla fine quello che conta sono le ultime tre righe dove dice
Ma questo spread più alto mi ha bruciato dieci miliardi di capitale della banca
E di mettere soldi adesso tramite il Fondo di garanzia dei depositi dentro Carige non se ne parla neanche poi tutto il resto lo potete come dire fatte le considerazioni politiche che volete
L'altra considerazione che vorrei fare sul due mila dodici è che la svolta del frazioni Sica di Monti per fra metà ai tre quarti e di per Rusconi
Diamo i meriti a chi ha meriti io credo che quella fu un'azione sacrosanta
Fatta fra luglio agosto del due mila e undici e fosse assolutamente necessaria per recuperare credibilità in gran parte Berlusconi che fa
Diciamo che prende in mano la situazione cerca di prendere in mano la situazione che poi gli sfugge naturalmente per i motivi che tutti sappiamo e qual è la vicenda del debito pubblico italiano la vicenda è che alla
Fra il novanta
Dunque rivalutiamo ci un attimino i socialisti Cirino Pomicino anch'
Se mi è consentito Cirino Pomicino ministro del Bilancio alla fine degli anni Ottanta porta
Il Rava il bilancio primario dell'Italia da meno cinque per cento deficit a zero nel mille novecentonovantuno nel novantuno arriviamo a zero
Negli anni successivi dal novantadue fino al novantasette novantotto
Soprattutto per l'azione dei governi del governo Prodi e Ciampi si arriva ad un avanzo primario del cinque per cento
Con quell'avanzo primario noi ci impegniamo quando entrammo nell'unione monetaria mantenere quell'avanzo primario fino a che non fosse sceso in maniera molto forte fino mitico sessanta per cento
Il rapporto debito PIL quello che successe
è che un po'le elezioni del due mila e uno quindi già il Governo Amato
Con Del Turco qualcuno si ricorderà che scoprì che c'era stata una fantastica invenzione che quindi sommersa quindi si poteva fare largheggiare nella politica
Tra di bilancio ha poi con successivo governo Tremonti Berlusconi si illuse Tremonti di poter
Ma risolvere il problema del debito consci Puno Scip due con le cartolarizzazioni eccetera dice a Ceva così Tremonti ve lo ricordate l'attivo e il passivo no
Con scippo uno me riuscì a raccogliere un miliardo e mezzo di euro complici due ne ha perso due miliardi
Miliardi sette bene questa fu la storia ma nel frattempo l'avanzo primario del cinque per cento nel due mila cinque avevo anzi zero
Governo Prodi Padoa-Schioppa cerco di di rimediare
Quando poi torno il Governo Berlusconi nel due mila otto leggeteli il primo Documento di economia e finanza o DPEF come si chiamava allora che fece Tremonti
Tremonti a tre quattro pagine di autocritica in un documento ufficiale sulla politica di bilancio fatta nei primi anni Duemila
è peggiorato l'avanzo primario è peggiorato il disavanzo abbiamo messo le premesse per una nuovo aumento del debito e quindi a quel momento lui stringe
E clic comincia la famosa politica dura dei tagli lineari
Ora altri Paesi tantissimi altri paesi in quello stesso periodo mantennero avanzi di bilancio dal Canada al Belgio l'Olanda
Alla Spagna avanzi primari elevati quattro e mezzo cinque per cento fino alla crisi del due mila e sette due mila otto fatto il confronto con il Belgio e vedete che il Belgio che partiva con un debito più alto del nostro a metà degli anni novanta centotrenta per cento scende all'ottanta per cento
Viene colpito come non naturalmente dalla crisi Dezza prime del due mila otto ma non viene colpito come invece siamo stati colpiti noi dalla successiva crisi
Quella dei debiti sovrani non solo il Belgio così come la Germania
Così come la Francia
Furono in grado di fare delle politiche di sostegno della domanda
Nel due mila otto due mila nove cosa che non non non non facemmo perché Tremonti era terrorizzato che il debito scappasse di mano e credo che Tremonti avesse ragione poi i dati i fatti del due mila undici gli hanno mi hanno alla fine dato ragione diciamo in qualche modo
Quindi noi non potemmo fare quel non fummo in grado di fare delle politiche di sostegno della domanda che invece erano necessarie che gli altri Paesi sono stati in grado di fare e per questo siamo arrivati debolissimi
Alla crisi dei debiti sovrani la Grecia l'effetto contagio eccetera
Allora noi adesso ci troviamo e qui sì che son d'accordo con con con Poli lo in una situazione tremenda perché questo governo ha approvato una serie di misure ed esce finanza quota cento eccetera che non sono finanziate perché né per l'anno in corso
Sono le coperture sono fatte di rinvii di spesa
Voi lo vedete basta guardare le tabelle voi vedete che la spesa diminuisce in un ministero quest'anno eri aumento all'anno dopo rinvii di spesa e e poi anticipi d'imposta che ne so appunto delle assicurazioni queste robe qua
E per il due mila venti ventuno con le clausole di salvaguardia che il governo dice di non volere attuare quindi siamo in una situazione assolutamente impossibile una macchina perfetta
Per creare
Tanto paura nei mercati e questo già c'è stato tant'è che ci troviamo lo spray da due ottanta con Messina che perde dieci miliardi di capitalizzazione
Con una recitiamo forse l'Italia è l'unico Paese che io sappia che diciamo
Ha fatto un'espansione fiscale che ha prodotto un effetto recessivo o comunque annunciato soprattutto annunciato il famoso due quattro dal balcone
Un'espansione cioè si può discutere se esistono l'austerità estensiva ma qui non abbiamo fatto di sicuro il contrario a Fo vivi questa roba qua e adesso siamo veramente e in una macchina perfetta in cui o facciamo lasciamo
Signor partire il disavanzo e il debito secondo i dati che abbia fatto vedere
Polillo oppure facciamo scattare aumenti di imposte eccetera che creano una recessione abbiamo creato una macchina perfetta per creare più poveri e più disoccupati una cosa
Indegna una cosa più stupida di così era difficile immaginarla
Il è andato sì pochi si sono accorti che il Fondo monetario
Due settimane fa ha tirato fuori una roba che si chiamano insomma fiscal monitor in cui si fa il monitoraggio delle posizioni fiscali in cui si dice che nel due mila ventiquattro il debito PIL dell'Italia sarà al centoquaranta per cento
Non mi fermo sul numeretto ma qual è il senso non crediamo che l'Italia farà l'aggiustamento dei conti pubblici
Quindi andrà in deficit a b non crediamo che l'Italia farà le riforme per la crescita anzi quelle due riforme di che sono state fatte sono riforme che per il Fondo monetario per la Commissione europea
Vanno nel senso opposto della crescita
Allora ci si chiede di fronte a questo dato del Fondo monetario o se l'Italia passerebbe una DS DSA del sostenibili ti analysis perché questa cosa è importante
è importante perché il trattato del io essendo che può piacere non piacere ma anche noi abbiamo sottoscritto dice che il fondo io essendo il fondo salva-Stati europeo
Prima di dare soldi ad uno stato
Nel caso di necessità
Deve verificare che ci sia una
Tette sostenibili pianali si scontra con un esito positivo
Altrimenti
Altrimenti cosa anzi mente si deve ristrutturare il debito esattamente come è stato fatto in Grecia
In giro per il mondo
Molta gente pensa che l'Italia sia ormai in queste condizioni
Gente di destra di sinistra eccetera
Qualche
Una settimana fa io ho scritto con Lorenzo Codogno un articoletto sul Sole ventiquattro Ore argomentando con molta forza
Che la ristrutturazione del debito italiano sarebbe un disastro per l'Italia e per l'intera Europa
Sarebbe una esperienza non rinunciamo a una cosa che non si è mai vista nella storia un un Paese con un risparmio di massa
Con debito pubblico così alto è detenuto da così tante persone che faccia una ristrutturazione in Grecia il settanta per cento del debito era detenuto da banche estere quindi il costo era relativamente limitato in termini di e Settis economici sociali politici sul Paese in Italia il settanta per cento del debito è detenuto in Italia
E quindi
Una ristrutturazione del debito sarebbe una tremenda pass sa sulla ricchezza in qua ma
E e sarebbe di dimensioni colossali perché è chiaro che tu non puoi fare una ristrutturazione diciamo che ti riduce il debito del del tre per cento mai fatto niente lo porti a centotrentadue al centoventinove
Che cosa succede che il giorno dopo scappano i capitali nessuno ti finanzia più devi fare una roba che te lo porta all'ottanta per cento il debito
Il debito pubblico e quindi di ridurre di cinquanta di sessanta punti
Ma allora è hai smesso una tazza sugli italiani nell'ordine di cinquanta sessanta punti di PIL questa una devastazione della domanda interna
Distruggi le banche in Grecia subito dopo aver fatto la ristrutturazione sono stati costretti a ricapitalizzare le banche quindi tutte quei credo duecento miliardi che hanno le banche
Quella roba lì ma anche le assicurazione non le puoi toccare devi per forza
Ricapitalizzato due
E poi va a finire che tutte le nostre imprese tutte nostre grandi imprese che hanno accesso ai mercati finanziari vanno a livello di già anche non possono più finanziarsi ENI ENEL e quant'altri tutte le le banche eccetera
Ora cerchiamo di capire cosa sta succedendo in giro l'altro giorno Lars Feld
Un economista tedesco fra i consulenti
Della cancelleria
Ha fatto ha ha messo in circolazione addirittura sui social una sua proposta di ristrutturazione del debito non c'è scritto che è fatto per l'Italia ma è chiaro che è per l'Italia si sta discutendo dell'Italia
E voi avete visto delle prese di posizioni durissime da parte di quelli che dovrebbero essere gli alleati di Salvini cioè
AIRS de i Veri finlandesi il cancelliere austriaco tutti questi che hanno plan fare hanno detto in maniera molto forte l'Italia
Metta a posto i suoi conti Benson questo molto più duri di un QR
Metta a posto i suoi conti perché non vogliamo avere un'alta che Ricci in sostanza
Allora
Che cosa dire in queste condizione
Io vedo un'Italia a questo punto che completamente tagliata fuori dal dibattito europeo
Cioè
Fino a un anno e mezzo fa un anno fa si poteva discutere di
Andare avanti sulla l'assicurazione dei depositi quindi completare l'Unione bancaria
Andare avanti sul sulla questione di un un primo di una fiscale pensa europea di un bilancio dell'eurozona con l'assicurazione per la disoccupazione erano cosa che stanno tutte sul tavolo adesso guardate passata una cosa sola
Sono le simbolo link single Lim Climb collettiva Aktion Klose
Cioè nel
Eurogruppo di dicembre due mila diciotto l'Italia a ingoiato questa cosa
Singoli collettiva Aktion Process vuol dire questo attualmente dal due mila dal gennaio due mila tredici tutti i BTP contengono una clausola che dice che con una ma appropriata maggioranza di creditori disaccordo non no non è transaction
è la ristrutturazione del debito
Se c'è una maggioranza di credito lo Stato ti mette di fronte a questa situazione ti do il cinquanta per cento too big to BTP c'ha un valore di cento facciale ti do cinquanta
Non t'accontenti non ti do niente e si mette ai voti questa cosa adesso con le
Si è distinto con le collettiva Jean Claude esche ci sono attualmente nei BTP
Questa cosa viene fatta serie per per ogni serie di BTP quindi ogni scadenza di BTP no c'hai un un voto differenziato
L'Eurogruppo a dicembre approvato che si fa non per ogni il voto non deve essere più per ogni serie di BTP e ce ne sono non so quante cinquanta cento
Ma lo si fa un voto solo per l'intero debito pubblico
Quindi lo Stato dice ai creditori
Ti do cinquanta se Norcia e zero diventa praticamente impossibile
A vele gli Old Hauts gli Old House sono gli Ac Fund che organizzano le minoranze di blocco che hanno creato molti problemi per esempio nel caso della Grecia e moltissimi anche nel caso dell'Argentina
E con un voto solo
Sì ristruttura l'intero debito pubblico dell'Italia questa è una decisione Presa
Che che richiederà un emendamento agli ex Emma quindi vedere sul non so io bene come lo si farà ma capite voi qual è il senso di questa cosa l'altra decessi mezza decisione che è stata appresa
è che GSM può fare prestiti non solo a Paesi che stanno
In default
Ma anche a Paesi che vengono contatti già atti da Paesi che stanno in vicino le situazioni del default
Quindi in sostanza se l'Italia crea un problema alla Spagna piuttosto che alla Francia lì essendo interviene per dare una mano a questi Paesi questo vuol dire a sa che si sta cercando di creare
Con cordone sanitario
Attorno all'Italia
Allora
Io non so come uscirne
So che fissavamo dice stavamo su
Un sentiero stretto che però aveva qualche possibilità di andare diciamo nella direzione giusta anche se non tutto ovviamente è stato fatto giusto
Le cose che c'ha detto adesso incalza sugli investimenti sono molto molto problematiche
L'unica cosa guardate tutti i Paesi che hanno dovuto fare strette in durante la crisi hanno tagliato gli investimenti adesso non so se non l'abbiamo fatto più degli altri ma diciamo purtroppo bisognerebbe fare sicuramente il contrario
Ora io capisco che questi argomenti che io ho in mente non sono argomenti da da campagna elettorale Calenda mi disse se lui dicesse resterà Fabre quella che io sono matto che diciamo queste robe qui fanno perdere qualunque campagna lettera però io vi dico che vorrei che quanto meno diciamo noi fossimo consapevoli dei rischi io penso che
Diciamo se riusciamo a scampare i pericoli che abbiamo di fronte per me sarebbe già una buona notizia
Spero che ci sia ancora questa possibilità però diciamo occorre
Di fare un lavoro molto serio per cercare di riprendere far sì che l'Italia riprenda ruolo in Europa
Oggi Ciampi documento sapone è stato l'unico tentativo e di fare una discussione in Europa adesso ci poteva piacere o non piacere ma è l'unica cosa che è stata fatta
Tutto il resto è un
A dopodiché i nostri si lamentano che hanno fatto il patto di Aquisgrana i francesi e i tedeschi ma non avevamo il patto di Quirinale pattino il Quirinale e insomma che poi non diceva molto diverso dal patto franco-tedesco tra l'altro
E quindi avremmo potuto proseguire su quella linea invece di antagonizzare in maniera veramente sciocca con la Francia e poi tagliarci fuori dall'asse franco-tedesco che bene o male e classe che ha retto l'Unione europea dal dopoguerra
E in fondo diciamo forse questi non lo capiscono che
Oppure l'asse franco tedesco
Può piacere a volte ci può non piacere a è un fatto
Dopo diciamo
Sarai guerre europee due guerre mondiali dopo cinquantacinque milioni di morti sul Sguerra franco tedesche santo cielo questo è un fatto politico istituzionale e morale
Di enorme che questi due paesi vadano d'accordo e anche nella gestione dell'Europa con le tensioni che ci sono con Putin
Da una parte Trump dall'altra che adesso diciamo non vuole più non tratta con l'Unione Europea vuole mettere i dazi sulle auto tedesche non sulle auto europee dopodiché vuole può alle dividerci
Accipicchia noi dobbiamo rinsaldare attaccarci a quell'asse lì e cercare di rimetterci a posto presentarci in maniera un pochettino più dignitosa perché
Attualmente siamo veramente completamente fuori
Io
Come
è certa
Ah sì sì di parlare con parlare con gli altri certo certo certa che poi gli altri eccetera
Fanno fanno leva politica sì sì se c'è grazie a Giampaolo Galli
Allora Fabrizia tele conclusione qui mi sembra che la contesa sia tra pessimisti e catastrofisti
Quindi scegli il tuo partito etiam è concessa anche una terza via
Ma io
Vorrei chiedere scusa allora cinque sono l'imbarazzante situazione in cui ci hanno messo illustri relatori
Per un eccesso di intelligenza indubbiamente in imbarazzante difficile visti i tempi che corrono quindi quindi
Devo dire che questi si è andati in modo eccessivo controcorrente
Se diventa un reato Sindoni
E allora qui quindici anni di galera non te li toglie nessuno specie se è innocente ma io non ho nulla io nono nulla da aggiungere a tutto quello che è stato detto anche all'interno di una sottintesa discussione tra
Tra Paolillo tra Polillo Galli voglio
Vedere un altro un attimo un'altra faccia della medaglia
Che è costituita dal quadro di politica internazionale
E i i cui intrecci come dimostravano le conclusioni tratte da Giampaolo poco fa sono fortissimi con tutto il quadro economico e con tutto il quadro economico e finanziario
E allora
Noi dobbiamo dirci
Che
Siamo in una situazione di straordinaria difficoltà
Mondiale già di prezzi
Su che scarica sull'Italia
Delle difficoltà ulteriori visto l'inesistenza di una politica estera oltre la follia delle mosse di politica estera che sono state fra
Andiamo al nocciolo del problema negli anni quaranta cinquanta sessanta e così via
Gli Stati Uniti
Rispetto ai quali e rispetto all'Europa io mantengo
La opzione di valore sul terreno degli scelti occidentali cuciti avevano disposizioni due strumenti molto forti
Uno era la deterrenza della bomba atomica
E l'altro fu negli anni cinquantasei fu i piani
Oggi
Ci troviamo in una situazione
In cui
Una catena di piani Marshall letti nella dimensione però che veniva detto precedentemente è stata messa in atto dalla scena
Che ha spesso una serie di di diciamo così DTT cose dal dal Pakistan all'uscire Ivanka
Al a a un al porto di cui non ricordo è in in Germania cioè una diramazione estrema di di piani Marshall atipici
Che rientrano però in una strategia di potere di potere geopolitico
Questi piani e Mascia la TBC
Non arrivano all'Italia all'Italia arriva solo tra la dichiarazione della geopolitica perché per noi bastava prenderci per il cumulo anche perché anche perché l'Italia sta in una situazione assolutamente atipica su questo terreno nel senso che
Lo dico non per fare un attacco personale anzi io persona che stimo moltissimo anche perché in Italia c'è un dire non c'è la l'obice finisse
In Italia c'è un diretto rappresentante dei cinesi di governo italiano il sottosegretario Geraci uomo di straordinaria cultura e intelligenza
Che tra l'altro approfittando del fatto
Che si trova in una ministero caratterizzato da una sorta di Deserto dei Tartari per quello che riguarda le competenze ha preso in mano la baracca
E ha portato avanti
Una intesa che è tutta un'intesa geopolitica
Più che un'intesa economica perché poi per quello che riguarda questi straccioni di italiani ci stanno due tre miliardi potenziali
E i francesi non hanno fatto nessun'intesa Jo politica noi siamo l'unico Paese dei G7 che ha fatto questa firma per cui e poi il nostro avvocato del popolo e potuto anche andare è potuto anche andare in Cina accolto come si accorgono coloro che vengono presi per il cumulo mentre i francesi hanno fatto degli accordi di trenta mila
Che questa è la questa è la dimensione una dimensione ed è e e quindi noi abbiamo un sottosegretario che porta la pappa fatta al suo
Ministro che non sa di che cosa si parla e che è tutto contento perché dice vedete abbiamo fregato tutti noi con i circensi siamo arrivati siamo arrivati per primo il non sa di che si parla non so che avvenuto nel mondo e così via eccetera
Mentre però peraltro verso questo dall'indice inquietante
Diciamo così della della non so come dire de della inadeguatezza il il capitano il capitano
Non si è accorto che stava avvenendo questa qui questa operazione
E si è limitato a contestarla da fuori mentre faceva qualche esempio qualche siepi e indossava qualcuna delle sue Poli elettriche giacchette e per cui i i grillini guidati da un rito un esponente del governo cinese hanno fatto questa tipo di operazione il i leghisti l'anno contestata ma in qualche piazza e quindi questa cosa questa così in effetti in effetti è pressata
Ho dicevo
Ritornando passando un attimo dalle cose meno serie le cose serie
Gli Stati Uniti avevano
Piano Marshall
Che rimise in moto
L'Europa e che fu decisivo in Francia in Italia sconfitti per sconfiggere i comunisti anche sul terreno sociale politico elettorale e c'aveva poi la bombato
Adesso è accaduto qualcosa di diverso i cinesi somma stanno portando avanti più una strategia economico finanziaria
Infrastrutturale a livello mondiale con un risvolto pesantissimo di tipo imperiale in Africa
E sono più Soffici
Sul terreno più strettamente più strettamente geopolitico
Lo lo sono per una ragione che vogliono calibrare diciamo così
Loro andamento invece c'è una situazione di segno totalmente opposto per quello che riguarda la Russia
Nel senso che la Russia è a zero praticamente dal punto di vista economico dal punto di vista economico e finanziario
Però è a livelli elevatissimi dal punto di vista dal punto di vista geopolitico anzi dobbiamo dirci che per molti aspetti Putin e il
Più forti leader di tipo geopolitico che c'è che c'è in questo momento sulla nella terra
Che ha identificato allora c'era la bombato
Oggi c'è c'è internet che non ha solo i risvolti
Diciamo così interni ad ogni singolo Paese
Internet e uno strumento e Putin ha capito perfettamente come però l'anno capiti anche i leghisti e e e i i crimini in Italia diversamente dal Pd diversamente da Forza Italia e così via è uno straordinario strumenti di manipolazione delle democrazie rappresenta straordinario
E Luís la USA lo sta usando in modo scientifico l'ha usato per le elezioni presidenziali americani qui è inutile dare risvolti giunge giudiziari ad una roba che è un'operazione politica
Il problema non è se Trump fosse d'accordo il problema è che tutta la struttura putiniana del di internet ha lavorato
Contro Obama
Contro la Clinton e devo dire che i democratici americani si sa che avevano il potere che abbiamo la presidenza degli Stati Uniti ci sono rivelati
Dei con gli ioni di proporzioni assolutamente gigantesche perché dietro stata giocata una partita proprio sotto il naso qui
E e e quindi indipendentemente dai rapporti indiretti Trump Putin appunto in anch'e ch'è convenuto ragione
A battere la linea molti la multilaterale degli dei dei dei dei democratici e e mi va benissimo un crampi isolazionista Fares impuniti stette un tram pecche
E rovescia quello che il c'è stato un generale che ha dovuto spiegare la geopolitica al presidente degli Stati Uniti il generale matti se nel momento in cui ha rotto ed è uscito dalla porta ministra azione di ha detto ma guarda che la la forza degli Stati Uniti è stata la coalizione statali le varie coalizioni che abbiamo fatto non l'isolato non l'isolazionismo e quindi tra sta facendo sta facendo questa cosa ma questo strumento putiniano
Statu utilizzato nel nella vicenda spagnola
è stato utilizzato nella black site
Sono indubbi i rapporti perché
Trump da una parte il Putin dall'altra vogliono
Indebolire o smantellare l'Europa per cui sono pubblici rapporti
Della le penne dal punto di vista economico finanziario con con le banche una banca russa ma sono altrettanto sostanziali i rapporti che che ci sono stati tra la lega e e la Russia pur Salvini è arrivato al punto di dire che sta si trova si sentiva molto meglio quando stava illusione non quando stava in Europa e così via e i rapporti del movimento cinque stelle nell'altra legislatura erano clamor erano clamorosi addirittura poi ci deve essere stata
Qualche
Testa
Pensante che abita consigliato ai più Grillini di attenuare la esibizione dei loro rapporti con con la Russia di Putin in questa cosa devo dire che in tutto questo Berlusconi dimostra di non capirci niente di far prevalere
Me
La forza dei suoi lui ha fatto una politica estera talora anche geniale basata sui rapporti personali ma i rapporti personali poi hanno dei rapporti personali hanno dei limiti allora Luís sì ripropone questa storia del del due mila e due del di Pratica di Mare ma il punto in di Pratica di Mare era
Col cappello in mano perché doveva rientrare nel circolo buono il Putin di oggi non ha nulla a che fare col Putin colpo Udine di allora sempre prescindendo dal fatto
Che lì insomma è un costume normale ammazzare i giornalisti che rompono le scatole e imprigionare coloro che fanno delle contestazioni insomma
Altro che la Russia nell'Occidente
Un episodio di coerente con tutta la storia della Russia di di di di di uno Stato autoritario di Putin e per di più culturalmente perché ha l'uomo ha anche un suo spessore
Putin e colpi culturalmente è uno che
Combina assieme
La storia della Grande Russia con con
La storia del comunismo e oggi le le personalità su cui c'è il massimo di rivalutazione storico in Russia sono tre persone
Ivan il Terribile Pietro il Grande è stato e e e e e tutto e in più
Tutto questo e l'uso di internet si è innestato poi con una serie di operazioni geopolitiche determinate dagli errori incredibili di Bush junior e di Obama
Bush junior affatto un folle intervento in cui ha destabilizzato l'Iraq e lo ha consegnato agli sciiti iraniani enti
E provocando quindi la risposta folle dei sunniti con
Iscrisse e e così via
E
E Obama si è fatto letteralmente giocare nel due mila e tredici quando lui aveva giustamente minacciato di intervenire militarmente nel caso di un'auto ripetuto operazione di bombe chimiche da parte di Assad
Quando c'è stato questo Putin gli ha fermato la mano dicendogli che avrebbe l'UI risotto direttamente i rapporti con Assad e così via dopo di che e o Obama che pacifista e di sinistra si è fermato ed è stato preso letteralmente per i fondelli perché un anno dopo la Russia è intervenuta ancora più pesantemente costruendo per di più una coalizione costituita dalla Russia dal dall'Iran
Dalle milizie sciite del generale Suleiman dagli hezbollah e stabilendo addirittura un rapporto con la Turchia per cui oggi ci troviamo di fronte anche questa situazione per cui la Turchia che sta
Il componente molto importante della del della della della NATO e così via sta a mezza strada e così via e
A un certo punto è avvenuta la cosa umiliante per gli Stati Uniti che loro sono stati letteralmente espulsi dalla
La trattativa in Siria gli incontri si facevano fra la Russia l'Iran
La Turchia e e gli Stati Uniti ne erano addirittura ne erano addirittura esclusi voi adesso Trump ha avuto la bella idea di dire ritiro ritiro tutti quanti determinando quindi per noi abbiamo
Dal punto di vista geopolitico
La Russia che fa una pressione fortissima Rispetto ai paesi scandinavi andate ha parlato denaro vada Berlusconi ha parlato della Russia e Lituania Estonia
Nella stessa Polonia è e infatti Salvini non sente soltanto con i polacchi perché i polacchi lo reputano uno che ha dei rapporti preferenziali con la Russia che essi da queste e l'Ucraina la conquista militare della la conquista militare della Crimea le botte alla Georgia e così di su quel lato lì c'è una pressione fortissima della Russia c'è un'altra pressione c'è una guerra nell'Artico e e e e e e una fortissima pressione della Russia nel nell'Artico la Russia oggi determinante nel nel nel nel nel Medio Oriente e a lavorato per destabilizzare per tasse destabilizzare l'Unione destabilizzare l'Unione l'Unione europea
Ecco in questo contesto
C'è poi un'altra realtà per noi decisiva che è quella della Libia dove
Anche
A suo tempo per responsabilità di Giorgio Napolitano sono stati commessi tutti gli errori perché poi e il paradosso qual è stato se andiamo a ricordarci il due mila e undici che onestamente
L'unico che fu
Gli unici che furono contrari all'intervento fu da un lato Berlusconi isolato completamente dentro Forza Italia e dentro il governo
Bossi come al solito e così via e
I più scatenati per l'intervento
Furono coloro che i sono poi in altre occasioni hanno fatto i pacifisti cioè fu il PD perché preso dalla di infantile valutazione che siccome Berlusconi aveva dei rapporti preferenziali con Gheddafi
Quando veniva bombardato Gheddafi era come se venisse bombardato Berlusconi
E questa fu questo fu il grande Gabo lavoro che che che fu fatto in quel periodo detto il tutto determinato ecco e enorme errore degli Stati Uniti perché la Germania si sfilò enormi errori degli Stati Uniti che si fecero trainare da Sarkozy e dalle sue e dalle sue manie di grandezza e fu fatta un'operazione tutta in perdita perché insomma quando tu elimini un dittatore devi averci a disposizione o la coalizione democratica che lo sostituisce o il dittatore che lo sostituisce non c'era né l'uno né l'altro e oggi siamo nella situazione in cui stiamo ecco però
Rispetto a tutto questo contesto
Che fatica
Con chi ha rapporti con chi gioca con chi tratta sia rispetto alla Libia sia rispetto all'Europa e cuciti
Buio a mezzogiorno
Buio a mezzogiorno perché rispetto alla vicenda libica
Noi
Abbiamo fatto un altro capolavoro chi è che che partendo con un potenziale rapporto con Trump lo abbiamo rovinato in modo totale per sulla
Sulla vicenda sulla vicenda de l'America Latina e delle e delle e delle e delle e del Venezuela per ma la cosa del Venezuela attenzione è peggio di come si è presentata perché adesso è stato perché nell'altra legislatura io vi sono testimone
E e il Movimento cinque Stelle riteneva Chávez un gigante e va be del pensiero e dell'azione impatterà pure bravo era ma il suo riferimento maturo suo riferimento è adulto
è e adesso abbiamo visto infatti che è successo ci fu una delegazione del Movimento cinque Stelle che andò in Venezuela una delegazione della Commissione sfida Movimento cinque stelle che andò in Venezuela
Si fece ricevere l'ambasciata italiana e volle incontrare i nostri connazionali e purtroppo il nostro ambasciatore il e e il personale dell'ambasciata si Inter posero
Tra gli italiani ebbene del Venezuela che volevano picchiare
Questa rappresentanza grillina che era andata a spiegargli che loro questi disgraziati di italiani che non ricevano le pensioni non ricevono la sanità e così via erano dei servi della scia perché ma duro era un rivoluzionario che andava e questi ovviamente cercano di picchiarli purtroppo l'ambasciata si interposi evitando questa salutare
Operazione diciamo così di pedagogica che che avrebbe dovuto essere che avrebbe volesse ma essa a parte a parte le battute allora noi abbiamo da non è che Trump attenzione non è che Trump sì abbia gestito in modo stia gestendo in modo brillante la stessa situazione venezuelana ecco
Però noi ci siamo messi dall'altra dall'altra parte e quindi le conseguenze sono Haftar e compagnia bella
Ma poi vale
L'altro aspetto della medaglia e che in sostanza oggi
Chiedendo una revisione delle politiche in primo luogo del del fiscal compact e così via però tutte le nostre carte dovrebbero essere concentrate su una ricostruzione una rifondazione una revisione dell'EUR dell'Europa
E noi stiamo giocando tutta un'altra partita andando incontro alla
Contraddizione di cui parlava Giampaolo prima nel senso cioè ma noi abbiamo due problemi l'immigrazione e e quello della politica economica della politica economica
Nel senso che diceva Gian fra Gianfranco cioè che puoi anche non bloccare atti sul tre per cento ma a condizione però che
Le risorse che ci metti che questa lesione del tre per cento per investimenti pubblici infrastrutture e riduzione della pressione fiscale non per quota cento non per reddito di cittadinanza e e cose dello qui dello stesso tipo comunque
Ma se noi se i nostri interlocutori sono il patto diviso in grado
L'Ungheria
L'Austria e così via
E ebbene allora quelli sul sulle quote
Neanche neanche neanche a parlarne
Ma sul terreno una politica economica sono sono rigorosi come il lituano volumi viene non mi viene il nome sono durissimi
Quindi noi con chi parliamo oggi paradossalmente la stessa Germania per ragioni su rue di crisi Isco
è più morbida più interessata ad un mutamento della politica economica in senso di crescita di quanto non lo è stata tragicamente fino al Duemila funi al due mila undici be'noi prendiamo a schiaffi la Germania la Francia e così via
E ci rivolgiamo a degli interlocutori che sul piano della che sul piano delle quote dell'immigrazione e sul piano della rigidità della politica economica non ci guardano neanche in faccia cioè siamo
Di fronte a una cosa
Se dovessimo fare riferimento visto che che la vita privata ed è diventata su come si chiama sui gamma siamo sul terreno della esercitazione del masochismo più perverso e più e più totale cioè nel senso che ci che ci facciamo male da soli
Avendo alle spalle e poi i problemi che sono stati qua ha detto cioè avendoci l'incubo di quaranta cinquanta miliardi da trovare e così via non stiamo in una situazione
Nella quale
L'autunno è un enorme d'autunno un enorme e tragico punto punto di punto di domanda ecco io
Mi fermo qua per dire quindi che oltre il quadro globale in un certo senso filosofico che ha tracciato
Fermi Ferdinando
Oltre in odi macro economici ed il funzionamento ed il funzionamento della baracca pubblica e così via ci troviamo anche di fronte ad una
Singolare
Singolare diciamo così
Vuoto di politica estera in un mondo che per di più sia complicato per piuttosto che per la sua stessa dinamica il mondo già sarebbe difficilissima la politica estera dell'Italia
Visto questo mondo come si è articolato in questo modo diventa
Assolutamente inesistenti o masochisti chiaro visto il Co come ci siamo come ci stiamo come ci stiamo comportando e più voglio concludere solo su un punto
A me vengono un po'i brividi nella schiena quando sento una parte del PD TV
Che chiaramente
Dice da una parte c'è nazifascista cioè Salvini
E dall'altra parte ci stanno dei ragazzi un po'incolti un po'rozzi
Che però sono potenzialmente una costola della sinistra e se riusciamo a stabilisce un rapporto con la nostra superiorità culturale lì gamme dire
Svolgiamo un ruolo pedagogico eccone dissi stabiliamo finalmente ristabiliamo una egemonia di una sinistra tipiche Aia tipica di questo io non sono per niente d'accordo su questa analisi reputo negativo Salvini ma non lo reputo nazifascista
Salvini USA
Irresponsabilmente
Una simbologia perché pensa che questa simbologia lo fa presentare come uomo come uomo forte e richiesto da una parte del Paese
Ma la nega ma ma non ha preso palla questo questo uomo così forte non ha preso palla su una serie di questioni e su una serie di questioni però portati avanti dal Movimento cinque Stelle che secondo me a in se stessi sogni incorporato una tendenza
Autoritaria reazionaria di distruzione della democrazia rappresentativa pericolosissima
Noi abbiamo un giustizialismo esasperato portata avanti abbiamo eliminato la d'eliminato la prescrizione
La prescrizione
Fatto una legge spazza corrotti che arriva fino all'agente provocatore
Abbiamo fast siamo facendo abbiamo fatto con la lega che non se ne è occupato un referendum che un modo per smontare il per smontare il Parlamento
E aggiungo anche al di là del folklore attenzione la riduzione invece di ridurre di tagliare un ramo del Parlamento questa rimozione
La riduzione del numero dei parlamentari vuol dire che zone interne del Paese non hanno rappresenta aggiungo anche che la riduzione del
Della retribuzione del parlamentare
Attenzione vuol dire che nel futuro le competenze si terranno lontanissime dal Parlamento il Parlamento sarà interessante soltanto per chi
Un ex più a Stewart del del San Paolo di vie di Napoli
Per chi
Un azzeccagarbugli avvocato Azzeccagarbugli fallito poi si ritrova ministro di grazia e giustizia ecco
Per gente di questo tipo che non che e oppure per gente che non è riuscita a Velletri cittadinanza ma le competenze si terranno lontanissime anche perché e concludo su cui sto attenzione lo dico
Vedendo le cose oramai dall'esterno
Anche perché
Fare attività politica non parlo di gestire un comune o una Regione è diventata cosa
Per i colossi sì ma con la quasi certezza di averci un abuso in atti d'ufficio traffico di influenze
Concorso esterno in associazione mafiosa e roba e roba del genere in una situazione in cui
Molto intelligentemente per quello che ci riguarda abbiamo eliminato il finanziamento pubblico
Il finanziamento pubblico dei partiti e colpendo in questo modo il reddito dei parlamentari evitiamo anche che un parlamentare si autofinanzia con la retribuzione che viene che viene ad avere un circolo infernale che si salda
Poi culla
Problematica più raffinata di quella rosa da me rappresentata espressa da da Ferdinando proprio dal punto di vista diciamo così
Dei meccanismi della della del ricaduta della tecnologia sui meccanismi della democrazia
Io adesso non so Ferdinando sì mi sono schierato con i pessimisti o con i trans Pastro fischio l'impressione di aver sommato tutte e due di aver sommato e due di aver sommato tutte e due tutte e due le cose a me
Berlusconi diceva sempre sei un pessimista cosmico vedendo le cose come sono andato invece sono stato un ottimista Bilotta
Eh no