Intervista a Raffaele Lorusso sulla Giornata Nazionale di confronto sui temi dell'informazione e dell'editoria in vista degli Stati Generali dell'Editoria

Domani martedì quattordici maggio si terrà la giornata nazionale di confronto sui temi dell'informazione e dell'editoria in vista degli Stati Gene tali dell'editoria si terrà a Roma a partire dalle dieci presso il cinema-teatro Adriano a piazza Cavour naturalmente radio radicale
Parteciperà registrando l'evento e con la presenza del nostro direttore Alessio Falconio ma noi proprio in tema abbiamo il segretario generale della federazione nazionale della stampa italiana la fare le Lorusso buongiorno benvenuto poltrona voi grazie
Segretario allora quei saranno i temi di cui parlerete domani ma i temi solo o i temi che noi riteniamo di dover portare al tavolo del governo
Fatta una premessa fatta la premessa che
Purtroppo sono stati come dire si è parlato esso disperati generale di confronto sull'editoria
Ma
Alle buone intenzioni annunciate anche nelle ultime settimane finora però hanno fatto da contraltare a che che purtroppo vanno nella direzione esattamente opposta ne voglio citare uno per tutti il taglio del fondo con cui arrivò nell'informazione e anche il tale il come dire il mancato rinnovo della convenzione
Con radio radicale ecco noi vogliamo mettere appunto e discutere apertamente di quelle che sono per noi le questioni essenziali per il rilancio dell'informazione in questo Paese perché vorrei ricordare che quando si parla di informazione e di buona informazione si parla di democrazia si parla della tenuta democratica del nostro Paese perché non c'è democrazia
Sento informazione ecco io però non vorrei viste ripeto le premesse che questi stati generali diventi da una sorta di operazione di facciata che vuole nascondere la volontà di regolare i conti con un'intera categoria e con un intero settore perché questo diciamo dovrebbe invece provocare una reazione diversa dal partenopei non soltanto da parte nostra anche da parte dei ritiri dei cittadini stessi
Segretario lei sa bene e anche non sa ascoltatore l'importanza di avere un'informazione libera plurale tant'è che radio radicale ha fatto suo il motto di Luigi Einaudi conoscere per deliberare ieri sera
Io però vorrei fare con lei un passo indietro intanto per spiegare ai nostri ascoltatori e magari anche ai più giovani cosa sono gli stati generali dell'editoria lista più generale dell'editoria sono ho venduto in cui
Tutti quelli che sono gli attori
Del settore quindi non soltanto il sindacato con i suoi organismi o soltanto gli altri enti della categoria ma anche semplicemente i giornalisti spessi
Anche le associazioni di cittadini
Che hanno a cuore i temi della informazione che la democrazia della trasparenza dei dei dei processi decisionali sì confrontano emettono appunto delle proposte che poi vadano sottoposte a chi può decidere ha il potere di decidere ossia al parlamento e al governo
Abbiamo detto informazione libera e plurale ma l'uomo comune o anche il l'famoso ragazzo di cui parlavo prima potrebbe pensare però ci sono i soci al tutto sommato allora è garantita questa informazione invece
Ma intanto il sociale la sono tutto e il contrario di tutto
Anzi soprattutto nell'era dei soci al serve è utile essenziale
La formazione professionale perché dei soci alla circola molta spazzatura anzi se ci dobbiamo attenere a quella che è la cronaca ci riferiamo a quello che è successo ieri cioè per il book ha chiuso venti tre profili che erano profili nei quali si diffondevano scientemente teche chiuse cioè notti pause
Un linguaggio veniva utilizzato un linguaggio volto ad alimentare l'odio e ad alimentare il rancore in funzione questo lo abbiamo appreso appunto dal pedale tra la stessa Facebook verrà in funzione del dicono padre della propaganda politica sostenga delle dei due partiti oggi
Al governo ecco già questo basterebbe quest'ultimo fatto di cronaca
Per far riflettere tutti anche i più giovani sul rischio che sta correndo la democrazia non soltanto in Italia ma nel mondo perché è chiaro che questo
Un processo qualità e mi perdoni se la utilizzo in questa nostra chiacchierata le diceva il rischio della democrazia e e io ho fatto subito il passaggio l'aggancio con
Giornalisti che vengono minacciati beh anche qua e questa è l'altra faccia l'altra faccia della medaglia
Intende sempre di più a come dire puntare
Il giornalista che con la sua attività molto spesso attività d'inchiesta va a toccare
O ad illuminare
Delle delle delle storie o dei territori che i sui quali invece si vorrebbe che continuasse a esserci il buio
Quindi ogniqualvolta il giornalista va a toccare cose che appunto danno fastidio a qualcuno c'è chi reagisce appunto con le minacce anche minacce di morte è una è una reazione purtroppo tipica delle organizzazioni criminali
Che ci sono in questo Paese è a questo purtroppo è un trend mondiale e vorrei segnalare che come dire nel nostro Paese va dato atto
Alla allo Stato al governo di assicurare protezione a questi giornalistica tengono appunto minacciati dalla criminalità purtroppo altrove non è così purtroppo altrove si continuano a raccontare morti e feriti proprio fra i coristi che con il loro buon giornalismo d'inchiesta hanno illuminato
Periferie dimenticate o periferie del malaffare ecco la reazione questo oltre che una reazione a questi a queste a queste vicende oltre che da parte dei appunto degli stati vere arrivare anche nella categoria stesse facce
Bisogna andare a questi colleghi la cosiddetta scorta mediatica bisogna far capire a chi pensa che si possa tappare la bocca un giornalista che ci sono migliaia centinaia ma forse anche decine di altri giornalisti pronti a rilanciare a riprendere con le storie a portare all'attenzione dell'opinione pubblica
Questo vale per chi minaccia i colleghi appunto con minaccia di morte i colleghi ma tale anche chili
Allora perché minaccia i colleghi con un'altra forma molto subdola
Di minaccia che appunto è rappresentata dalle cosiddette querele bavaglio o querele o liti temerarie ossia richieste di risarcimento assolutamente sproporzionate e in infondate al solo scopo di provare
A impedire alla al giornalista di fare il proprio dovere
Le faccio un ultima domanda segretario torniamo alla giornata di domani io lo ricordo i nostri ascoltatori questa giornata nazionale dedicata al confronto sui temi dell'informazione dell'editoria proprio in vista degli stati generali dell'editoria avente è già un quadro degli interventi
E sicuramente il quadro degli interventi hanno assicurato
La la loro presenza i sindacati confederali non so chi ci sarà per loro ma ci saranno ci saranno alcune associazioni
E noi abbiamo invitato anche ci è sembrato giusto il sottosegretario Crimi e il ministro del lavoro Maroni abbiamo notizie in merito
E non rimane che ringraziarla ringraziamo Raffaele Lorusso che ricordiamo è il segretario generale della Federazione nazionale della stampa italiana grazie
Grazie a voi buona giornata