Collegamento con Maurizio Bolognetti giunto oggi al 75º giorno di sciopero della fame per la vita di Radio Radicale

Abbiamo parlato in apertura delle iniziative non violente a sostegno di radio radicale quella di Rita Bernardini è quella di Maurizio Bolognetti alla al alla quale accennava anche il direttore Alessio Falconio nel suo intervento a Torino Maurizio Bolognetti anche oggi l'abbiamo al telefono sono settantacinque giorni di sciopero della fame correggimi Maurizio
Non c'è aperta non ti corregge l'opposto questa mattina all'estero condurrebbe il duetto un collegamento
Appunto di dialogo diretta tv di convincere i nostri interlocutori dico delle cose a cui accennava Alessio Falconio e prima ancora credo
E ho ascoltato con attenzione il notiziario Maurizio Turco insomma le cose che stiamo raccontando e delle cose che stanno nell'incompiuto ciò che gli sta
Verrebbe da dire
Ratifica lo perché è un po'come in città che gran popolo Inuit si attiva non violenta ma poi verrebbe da dire che tutto questo cercherà città no TAR crescendo come essi stessi crescendo Linificio
Un edificio però che in questo caso a delle fondamenta porti perché le fondamenta dell'edificio che stiamo costruendo hanno come pietà angolare il diritto i diritti un diritto umano ovviamente che il diritto alla conoscenza che da Porta sostanza
Contenuto alla parola democrazia in difesa di un'emittente radiofonica
Che ha svolto per quarantatré anni un ruolo di servizio pubblico a tutto tondo al meglio e questo sì che è stato il privilegio che abbiamo avuto l'onore di poter onorare e cioè onorare un diritto umano che corre a dire questa mattina verrebbe da dire mentre vengono evocate ogni tanto parole insomma che hanno un sapore che ci porta un po'indietro nel tempo e speriamo che non sia così
Vorrei potermi rivolgere ai nostri interlocutori ai miei ai tuoi della redazione dei tecnici del direttore del partito radicale di tutti coloro che stanno dando vita a questa mobilitazione dicendo
Perché non facciamo assieme lo sforzo noi proviamo ad essere da una grinta anche la radio radicale nel suo agire costruttori e a chi da Turrini democrazia
E allora perché non proviamo ad essere questo anche e in una situazione che raccontiamo dei settantenni di tutto il resto continuo punto dica tutta la Giunta
No non è Seregno istruttori di democrazia istruttori di diritti umani
Perché non evitare di ingoiare una volta di più il cammello dello stato di diritto
O magari provare rispettare un pochino di più
Il dettato costituzionale perché questo l'ordine e allora me questo ordine che ci sto pure io su questo tra virgolette educative perché questo che abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno di meno odio a diciamolo magari distribuito a piene mani
Abbiamo bisogno di più dibattito dibattito che monta attraverso i microfoni di Radio Radicale e che sta montando il dibattito e la riflessione sul ruolo di radio radicale il dibattito Dual democrazia
E sul diritto alla conoscenza e come ci teniamo
Saldi
Sempre ben caldi appaiono simili
Che sono vita appare oneri che sono vita sicuramente lo dicevo prima di Cristo il collegamento l'altro giorno per problemi di Vodafone
Alle parole del Presidente della Repubblica io sono certo del dove stava il Presidente della Repubblica Giorgio Mattarella perché rileggo
Il suo intervento del ventisette luglio del due mila quindici ecco le parole sono importanti perché le parole poi sono idee le idee quando vengono tradotti poi incidono sulla nostre vincoli sulla vita nelle nostre comunità sulla nostra quotidianità e ci sono idee che si traducono poi magari in immani tragedie
Come la strage di diritto di legalità si traduce con i saggi di popoli il che avrebbe detto Marco Pannella e ci sono idee Porta contenuto che invece possono contribuire a cambiare meglio la società in cui viviamo la chiudo con questo appello allora ascoltate l'Agcom ascoltare queste voci
E magari facciamo riecheggiare dai microfoni di questa radio ricordando lui sì annuisce dei il preambolo allo statuto del partito radicale per la diffida con la dignità della vita del diritto e della legge le parole di don Luigi Sturzo e ascoltate bene
Che diceva don Luigi Sturzo non c'è libertà dove c'è nel bisogna perché la libertà e PDA della verità
E con Radio Radicale libertà radio radicale in memoria radio radicale il diritto alla conoscenza radio radicale Istat ed è tutto questo e soprattutto appunto date per commettere una creato un delitto che l'interruzione di pubblico servizio volete essere questo oppure essere con voi almeno per una volta costruttori di auto buona giornata
Buona giornata Maurizio era Maurizio Bolognetti che da settantacinque giorni porta avanti uno sciopero della fame per sostenere radio radicale