Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione video di questa puntata ha una durata di 1 ora e 12 minuti.
Questa rubrica e' disponibile anche nella sola versione audio.
Rubrica
Dibattito
17:00
14:32 - CAMERA
9:15 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
16:00 - Roma
17:00 - Roma
17:00 - Roma
18:00 - Roma
14:00 - Campobasso
giornalista e saggista
Maria sotto soglia non venivano considerate al fine di calcolare l'importo complessivo delle opere di urbanizzazione che il titolare del permesso di costruire si faceva carico di realizzare a scomputo degli oneri di urbanizzazione
Ciò con buona pace della norma anti frazionamento elusivo contenuta nella direttiva UE e recepita nel nostro codice dei contratti
Al termine l'attività di indagine dell'interlocuzione con le autorità italiane
La Commissione ha potuto verificare che l'interpretazione contraria al diritto Ue del comma due bis contenuta nelle Linee guida della Giunta di Milano non fosse un'eccezione ma la prassi anzi la regola come da ultimo confermato anche dalle linee guida numero quattro
Che Lana approvato nel marzo del due mila diciotto
Ecco perché la norma in questione è una delle disposizioni considerate lesive del diritto dell'Unione Europea rispetto alle quali la Commissione ha chiesto delle spiegazioni
E ora che succede al governo sono stati assegnati sessanta giorni per fornire le proprie osservazioni e prevenire il deferimento alla Corte di giustizia dell'Unione Europea a parere di chi vi parla la risposta più appropriata è quella di abrogare il comma due bis
In questo modo non si fornirebbe soltanto una risposta chiara la Commissione ma si darebbe anche ai cittadini italiani la garanzia che le opere di urbanizzazione realizzate dei privati con denaro altrimenti destinato alle casse comunali e che sono inderogabilmente destinata a diventare di proprietà pubblica e ad essere allacciati alle infrastrutture esistenti
Siano realizzate con le stesse regole adottate per eseguire una qualsiasi opera pubblica grazie a Marco Eramo le puntate i link rilevanti di Derry sono sul blog Derrick Energia un saluto da Michele Governatori
Che
Cari radio ascoltatori di radio radicale Buongiorno da stampa e regime la rassegna stampa che in questa settimana condurrò
Con voi e vediamo quali sono i i temi sulle prime pagine dei giornali oggi non c'è una polarizzazione di temi diciamo che ognuno è andato in maniera differente il Corriere della Sera per esempio apre il giornale con il le scritte e le proteste
La rimozione del degli striscioni a Brembate da parte dei vigili del fuoco prima di un comizio di mal Matteo Salvini che hanno suscitato polemiche e hanno anche in qualche modo fatto ulteriormente alzare i toni di questa campagna elettorale
Abbastanza Cesa
E la Repubblica invece inaugura la sua nuova veste grafica oggi con un'intervista a Di Maio titolata però Salvini occhio la ruspa intervista Di Maio la smetta con i fucili l'ultradestra è un pericolo
La sfida di Zingaretti serve trasparenza sui quaranta milioni scomparsi c'è anche un'intervista a Zingaretti e nella il primo numero di questa nuova veste grafica
Il direttore del quotidiano Carlo Verdelli
Sintetizza un po'la sintesi sintetizza un po'la filosofia del del del giornale
Vuol dire dice coniugare l'imparzialità nel raccontare con il coraggio di denunciare quello che ci sembra intollerabile vuol dire parlar chiaro e dichiarare apertamente ogni volta qual è il nostro pensiero renderci tracciabili nella mappa intricata dell'informazione di oggi
Essere il più possibile trasparenti criticabili e contestabili finché si vuole ma trasparenti
E la nuova veste degli raffica coincide anche con la la proposizione di alcune inchieste con le quali Repubblica si presenta ai lettori c'è un'inchiesta di Concita De Gregorio
Sul ponte Morandi e le ombre della demolizione c'è un'inchiesta di Francesco Merlo sulla metropolitana e di Roma e la maledizione delle scale immobili
Ma un altro dei temi che tengono banco e e la polemica sul caso Fazio dopo la decisione
Della RAI di cancellare alcune puntate di che tempo che fa e ne parla ne parla il giornale ne parla il tempo ne parlano un po'tutti con accenti diversi
E scontro Fazio scontro in Rai sullo stop e il PD urla subito la censura titola il il giornale
E un un quarto tema e quello dei rapporti tra la lega e Forza Italia il ravvicinamento che in qualche modo Berlusconi e Salvini hanno messo in campo in questi giorni di campagna elettorale e segnalato sempre dal giornale in apertura ma anche da Repubblica in un retroscena a pagina quindici
Ma parleremo anche della del della della forte polemica che è stata scatenata dal blitz dall'iniziativa del cardinale dalle elemosine del papà di riaccendere la luce nel palazzo di rifugiati di Roma
Una iniziativa che ha suscitato reazioni molto diverse vedremo anche qui come i giornali si siano disposti lungo due linee di faglia assolutamente opposta
Ci sono anche i dazi con la la guerra tracina
E e Stati Uniti la stretta cinese da sessanta miliardi sulla quale Il Sole ventiquattro Ore e il Corriere della Sera propongono alcuni articoli nel Sole ventiquattro Ore in prima pagina nel Corriere della Sera all'interno
E poi ancora i temi in del del rapporto fra Cinquestelle e PD
Che sono presenti nell'intervista di Nicola Zingaretti alla alla Repubblica e anche nell'editoriale della Corriere della Sera di prima pagina di Antonio Polito un ultimo tema presente sulle prime pagine
E di oggi con la con il quale apre la stampa e la polemica sulla Salone del libro che oggi vede la lega chiedere le dimissioni del direttore la gioia quindi ci sono diverse diversi temi su cui oggi si concentra l'attenzione politica io vorrei partire dall'apertura del Corriere della Sera e da
Dall'articolo che a pagina due a firma di Alessandro torna Trocino
Recita il caso degli striscioni anti lega il Movimento cinque Stelle a Salvini abbassa i toni l'attacco di Di Maio la replica giù i reati i morti sul lavoro no
Allora non sei il benvenuto scrive
Alessandro Trocino riportando il contenuto di questo striscione laconico senza neanche il nome del destinatario
Che apre una polemica che rischia di ingrossarsi che vede ancora una volta su parti opposte della barricata lega Cinquestelle
Perché la scritta fissa al secondo piano di una palazzina di Brembate prontamente rimossa era destinata a Matteo Salvini atteso per un comizio
E a Luigi Di Maio che si dice preoccupato della situazione accusando in sostanza l'alleato di alzare il livello della tensione
Risponde subito una nota corrosiva della lega che attacca tensione nelle piazze l'unica novità negativa sono le decine di minacce di morte contro il ministro
Per il resto i reati in Italia sono in calo ovunque fino a ridursi del quindici per cento aumento l'indice invece le morti e gli infortuni sul lavoro tema che come è noto e di competenza del ministro
Di Maio l'ordine di rimozione dello striscione dice Alessandro Trocino e è stato disposto dalla questura di Bergamo e per eseguirlo è stato necessario l'intervento di vigili del fuoco
Visto che si trovava una decina di metri di altezza in una casa disabitata Salvini informato dell'accaduto ha commentato non ne so niente basta che non ci siano problemi di ordine pubblico poi ognuno scrive quello che vuole ma la protesta degli striscioni e di stirata ad estendersi
E sabato alla manifestazione della lega in piazza Duomo a Milano il PD prevede molti striscioni sui balconi c'è anche un retroscena del Corriere della Sera
Sulla su questa polemica il ad opera di Fiorenza Sarzanini il titolo e il Viminale teme il boomerang intervenire solo per grave pericolo
E un'onda che cresce e continuerà a farlo fino al ventisei di maggio
Scrive la Sarzanini il giorno delle elezioni europee al Viminale ne sono consapevoli sanno che la rimozione degli striscioni contro il ministro Matteo Salvini può diventare materia di scontro con i cinque Stelle
Ma può soprattutto alzare una tensione che già si avverte forte nelle piazze
Dunque la linea tracciata gli striscioni dovranno essere rimossi soltanto se provocano grave rischio per lo svolgimento delle venti dell'evento e la decisione sarà di esclusiva competenza del funzionario responsabile dell'ordine pubblico che si trova sul luogo del comizio al ministero dell'Interno scrive ancora la Sarzanini
Hanno invocato le regole sullo svolgimento delle adunanze elettorali
Lo stesso capo della polizia Franco Gabrielli in un'intervista al Corriere della Sera ha ricordato come per i comizi c'è addirittura una norma posta a garanzia del loro svolgimento senza provocazioni di sorta
Ma esaminando quanto accaduto negli ultimi giorni ci si è resi conto che la rimozione delle scritte rischiava di trasformarsi in una vera e propria interferenza
Anche perché e che si è avuta la sensazione che in alcuni casi la decisione del funzionario di polizia potesse essere stata appresa proprio per compiacere il ministro
E così si è deciso pur senza formalizzare al momento alcun atto di richiamare i questori ad esaminare con attenzione la situazione che si crea durante i comizi
E disporre la rimozione dello striscione soltanto quando causa un pericolo reale
Ieri è stato Luigi Di Maio anche lui naturalmente impegnato nella campagna elettorale come capo politico di Cinquestelle a parlare della necessità di abbassare i toni il riferimento era soprattutto al corteo organizzato da Forza Nuova la Sapienza contro il sindaco di Riace Mimmo Lucano
Ma anche a quanto accaduto nelle periferie romane con i militanti di CasaPound schierati contro i rom nell'assegnazione delle case popolare
Tensioni forti che però su questo concordano gli analisti al momento non destano allarme grave rispetto a una possibile degenerazione ma e incendiano per così dire il il clima politico alla vigilia delle elezioni ed infatti a queste a queste tensioni fa riferimento anche l'intervista che Repubblica pubblica a pagina quattro intervista alla capo politico del Movimento cinque Stelle
Luigi Di Maio
Fatta da Annalisa Cuzzocrea i Di Maio dice i moderati siamo noi la lega la pianti con i fucili
E in Sicilia richiede la la Cuzzocrea il movimento ha tenuto avete vinto in due comuni non è presto per festeggiare e e Di Maio
Risponde il risultato dimostra che il movimento è solido e che l'unica vera proposta di cambiamento
E siamo noi si guardi intorno dove non abbiamo vinto noi
E ha vinto questo nuovo Nazzareno tra PD e Forza Italia si riferisce alla all'esito dei ballottaggi
Al Comune di Gela che ha proposto una soluzione e in qualche modo non inedita ma originale in questa stagione di un'alleanza vincente tra Forza Italia e il PD negli ultimi giorni con Matteo Salvini chiedere pubblica
E lite su tutto sulla di Ciotti però quando c'è stato da votare per evitargli un processo
Non avete esitato non si tratta risponde Di Maio di litigare semplicemente sono una persona moderata quando l'asticella si sposta troppo come accadde a Verona
Dove c'era gente che andava dicendo che la donna deve stare a casa a pulire o quando vedo si sociali ministro dell'interno che imbraccia un fucile allora dico la mia
Di questa storia della diciotto i la prego non se ne può più l'immigrazione va controllata
Che a quando la Cuzzocrea richiede si è pentito della definizione
Di ONG taxi del mare e e lui risponde diverse procure hanno appurato il comportamento illecito di alcune ONG non l'ho mai generalizzato inchieste in corso alcune al palo li replica
La collega nessuna condanna e lui risponde sono state aperte quando le procure hanno avuto prove di contatti se le forze dell'ordine hanno sequestrato alcune navi e perché secondo i giudici ci sono delle evidenze
E le manifestazioni di dissenso nei confronti di Salvini scrive ancora chiede ancora Repubblica in questi giorni sono tacita che da sequestri di telefonini persone segnalate striscioni ritirate e e preoccupato
E e Di Maio replica non è nel mio stile c'è un po'di nervosismo bisogna abbassare i toni evitare di soffiare sul fuoco ho fatto tante piazze non ho mai avuto di questi problemi chi viene a protestare per delle vertenze lo incontriamo sempre
Ed ancora non crede che il caso del Sottosegretario Stevie abbia creato una frattura incolmabile tra voi e la lega
E Di Maio risponde ha svelato una faccia della lega che pensava appartenesse al passato ora il ravvicinamento in Europa con Berlusconi
Puntini puntini e il governo dice la Cuzzocrea e bloccato da una campagna elettorale permanente sulla legge sblocca cantieri siete allo scontro dalle autonomia la sanità dal salario minimo la fra Attacks avete proposte opposte
Che senso ha
E e Di Maio risponde ho lanciato la proposta di un tavolo congiunto permetterà appunto una fra Tuck s'e salario minimo una loro proposte una nostra entrambe nel contratto lei ha sentito risposte
Quindi questa domanda non la deve rivolgere almeno ma ha paura di nuove elezioni chiede la Repubblica a Di Maio perché in base alle vostre regole lei non potrebbe ricandidarsi
E Di Maio risponde l'unica paura che io e che l'esasperazione di certi toni possa aumentare il livello di tensione sociale l'ultradestra e un pericolo siamo in democrazia
Non è da molto che chiama la destra col suo nome ma torniamo alle regole la fine del limite di due mandati arriverà Di Maio risponde non è all'ordine del giorno il Movimento cinque Stelle dopo le europee farà uno scatto in avanti ci strutture Remo a dovere perché possiamo cresceranno ancora
E se il movimento avesse un risultato inferiore al venti per cento si dimetterà
Da capo politico
E se non fosse così non rispondo ai se dice Di Maio ma e disposto richiede ancora Repubblica sacrificare ministeri per tenere in vita il governo
Le elezioni europee servono a costituire il Parlamento europeo quelle nazionali dice Di Maio ci sono già state e gli equilibri
Non cambieranno il presidente contestato volgendo lavoro straordinario la lega non ha mai chiesto nulla e uno scenario che non esiste c'è molto tatticismo come vedete in questa intervista e la necessità di tenere coperte le scelte che ovviamente
E si vedranno solo dopo lì il voto del ventitré ventisei Di Maggio alla domanda finale si può continuare Di Maio risponde si deve continuare quattro anni per mantenere quello che abbiamo promesso
E e quindi a questa intervista si collega in qualche modo anche l'editoriale del Corriere della Sera
Di Antonio Polito perché se è vero che Di Maio stenta tranquillità
E e in qualche modo garantisce la tenuta del governo evidente che sotto questa coltre di apparente
Diciamo bonton c'è il fuoco che arde e e la l'ipotesi che la maggioranza Gialloverde possa concludersi dopo il voto europeo e allora che succede che succede il se lo chiede Antonio Polito
Chiedendosi anche qual è la strategia del PD e qual è la strategia dei Cinquestelle che guardano al PD il titolo infatti è perché i Cinquestelle guardano al PD
è solo tattica scrive Polito questa svolto la sinistra dei Cinque Stelle per schiacciare Salvini sull'estrema destra
E trovare un po'di spazio vitale dall'altra parte oppure una strategia un'idea che potrebbe trotto ornare utile dopo eventuali elezioni anticipate un piano B la costruzione di un'alleanza alternativa con il Pd
Considerati i tempi che viviamo si tenderebbe a rispondere e tattica il leader di oggi non riescono a guardare oltre il prossimo sondaggio cioè le europee figuriamoci se sanno fare strategie ma
I lettori dice ancora il Polito devono sapere che sia tra i Cinquestelle
Sia tra i democratici di che cosa
Potrebbe succedere dopo una rottura traumatica del governo già si parla eccome se si parla sottovoce naturalmente il nemico leghista ascolta e si capisce infatti Salvini ai ieri esplicitato
Lo lo spettro di un'alleanza Pd Cinquestelle per bloccare l'autonomia regionale e la fra taxi certo che il teaser modi di Manilio
Sta diventando quasi imbarazzante i pentastellati sono antifascisti al Salone
Di Torino e provocando ammesse negli shop visitano gli inquilini rom di Casalbruciato e inneggiano a papa Francesco che riaccende la luce nei palazzi
Occupati dei profughi
Hanno fatto il reddito di cittadinanza euro propongono il salario minimo
Ieri Di Maio ha persino preso le difese del partito di contestatori di Salvini nelle piazze dunque se il Movimento cinque Stelle scrive ancora Polito
Va a sinistra nessuno si meravigli e un partito di plastilina materiale perfino più malleabile della plastica di cui era fatto quello di Berlusconi è un transatlantico elettorale ma gli puoi cambiare rotta come a una barchetta basta che si mettano d'accordo sette otto persone
Non è potemmo osso o box non ha un'ideologia e una cosa né di qua né di là estremista ma di centro e in Italia c'è un'antica tradizione di partiti di centro che guardano a sinistra definizione di De Gasperi
Speriamo non si rivolti nella tomba scrive ancora Polito l'unico vero core business del Movimento cinque Stelle e il giustizialismo
E su questo ha capito che con Salvini non va da nessuna parte
Il gruppo Antoni anni intorno a Di Maio si è convinto che Salvini romperà e sta cercando un piano B così sia ricordato del piano a perché non è un mistero che subito dopo il voto la prima scelta del leader e del pezzo importante di establishment che lo incitava era un'alleanza con un PD
Deve Renzi Zagato sappiamo tutti perché non andò in porto ma una seconda volta potrebbe sono anni che i due partiti si odiano fraternamente e ogni loro incontro ha prodotto solo indimenticabili streaming entrati nella storia della comicità involontaria
Ma mai dire mai scrive Polito nel circolo che consiglia Zingaretti se ne è già parlato ci sono due condizioni
Prima e mai in questa legislatura il nuovo Pd esclude in radice qualcuno ribatte qualunque ribaltone anche tecnico dopo una crisi se cade il governo si vota e la seconda condizione
Che il Pd nella prossima legislatura abbia un voto in più dei Cinquestelle e dunque possano i calamari e Palazzo Chigi solo così Zingaretti potrebbe provare a trascinarsi dietro un partito che a differenza del Movimento cinque Stelle Guidi solo se metti d'accordo un migliaio di capi capetti leader Lidia Rini correnti e correntisti altrimenti scissioni a go go voi direte conclude Polito ma come fa il Pd a scavalcare i Cinquestelle
E una buona domanda fatte dal segretario potrebbe rispondervi
Che se ci metti vicino un altro partitino di sinistra e un partitino di centro e un partitino di Bonino allora si arriva al trenta per cento e i Cinquestelle devono per forza fare
Lo junior partner e il proporzionale bellezza ed è così che si vota in Italia meglio
Non dimenticarlo posto scritture così si conclude questo
Questa analisi di Antonio Polito questo scenario può essere rovinato solo da un evento al termine altamente probabile che le prossime elezioni le vinca il centrodestra e del centrodestra si occupano diversi giornali si occupa anzitutto il giornale
Di Alessandro Sallusti
Che si occupa anche la Repubblica
Con un retroscena a pagina quindici ma vediamo prima il titolo del giornale
Che
Appare le sue CRO la sua la sua prima pagina appunto con
Un un titolo sulla sul dialogo eccolo qui
Segnali di centrodestra cambia il vento tra Salvini e Berlusconi messaggi di disgelo asse in Europa
Di Maio la lega e il catenaccio troppe tensioni in piazza si il l'articolo a pagina due di Anna Maria Greco
Recita tra Berlusconi e Matteo prove di fronte comune battaglie insieme linee Europa e davvero tornato in gioco Silvio Berlusconi scrive il giornale con il progetto di centro destra lo dicono diversi segnali
Il mutato atteggiamento di Matteo Salvini che gli manda un enorme abbraccio dalla tv
Mentre finora minimizzata ogni rapporto e parla di battaglie comuni in Europa e il nervosismo del Movimento cinque stelle con Luigi Di Maio infuriato per l'ipotesi di un fronte forza Italia lego a a Bruxelles che avverte il partner leghista
Di non fare l'occhiolino all'alleato di centrodestra e Beppe Grillo che attacca sia il Cavaliere debbo luccio che lo sceriffo del Carroccio da Arcore scrive ancora Anna Maria Greco in collegamento con la trasmissione di RAI due povera patria e Berlusconi parla di unità della coalizione anche lega e Fratelli d'Italia si sono resi conto che da soli in Europa resterebbero nell'angolo
O non contesterebbe euro nulla la nostra missione parte dal cambiamento delle alleanze con la sinistra europea dobbiamo costruire anche con la mia presenza nel Partito popolare una nuova alleanza con i partiti di destra moderata e anche color Bane Salvini sono convinto che riusciremo a fare questo centrodestra europeo lasciando l'alleanza
Col con i socialisti che dovrà cambiare questa Europa pionieristica in un'Europa dello sviluppo questa è la posizione peraltro che Berlusconi aveva assunto in una lettera pubblicata sulla prima pagina del Corriere della Sera nei giorni scorsi
E coincide un poco con l'atteggiamento che si fa strada dietro le quinte della lega e di cui dà conto il retroscena della Repubblica A pagina
Quindici a firma di Tommaso Ciriaco e Carmelo Lo Parco lo papà il cui titolo è alla Lega serve Berlusconi il risultato siciliano dove come sappiamo Salvini si è scontrato con la la l'incapacità di raggiungere l'autosufficienza tutte le volte in cui è andato nei comuni siciliani
In in ballottaggio da solo e quindi si è trovato a perdere contro i cinque stelle o come accaduto a Gela contro un alleanza fra a Forza Italia e il il partito democratico e e quindi questo risultato in qualche modo ha dato forza a coloro che spingono affinché il segretario leghista leghista abbandoni l'abbraccio con i Cinquestelle
Si proponga di tornare nella casa madre del centrodestra i big del partito scrigno Tommaso Ciriaco e Carmelo Lo pappa
Quelli con il polso del territorio hanno già deciso che il centrodestra e un treno che non va perso Matteo deve decidersi ho la sensazione che stia imboccando la strada di Renzi sono le parole del governatore
Luca Zaia riferiti dai deputati veneti
Del resto lo stesso spettro tormenta e non da ora Giancarlo Giorgetti io tengo sempre la foto di Renzi sulla scrivania
Dice Giorgetti secondo quanto riferiscono i due retroscenisti di Repubblica non solo sono i sondaggi in picchiata delle ultime settimane dalla Sicilia arrivata la conferma da solo Salvini non può farcela
E fa il paio con le regionali in Sardegna
E quelle non trionfali della Basilicata dove la lista della lega e cresciuta ma non ha sfondato manca il teste più importante le europee intanto il segretario con la felpa manda segnali di pace al leader di Forza Italia
Amabilmente ricambiato in bocca al lupo a Berlusconi per questa battaglia che in Europa potremo combattere sullo stesso fronte si è lasciato andare Salvini in tv e il Cavaliere a sua volta in Europa bisogna cambiare e costruire un'alleanza con i conservatori anche color Manna e Salvini
Il problema lasci l'alleanza con i socialisti come ai vecchi tempi
Così la tensione tra la lega e il movimento Cinquestelle schizza alle stelle
E questa questo clima di tensione si è registrato anche in Parlamento dove come ci segnala il Corriere della Sera
A pagina quattro ieri la maggioranza ha avuto una una caduta
Un tonfo eclatante lo definisce il Corriere della Sera il titolo
E autonomia a otto auto del Carroccio l'apertura Berlusconi sulla UE Salvini fritta il Movimento cinque Stelle da voi asseconda Singh eretti maggioranza sotto alla Camera
Il buco Becker dell'area di governo sì palpato il petto come a cercare il portafoglio per dire che sono pronti a metterci dei soldi sono pronti a scommettere che il Consiglio dei ministri di lunedì prossimo l'ultimo prima delle europee
Ricordo il venti è convocato il Consiglio dei ministri non farà registrare alcun reale progresso sui temi di l'ordine del giorno ancora da capire
Perché la riunione a Palazzo Chigi non è ancora ufficialmente convocata mentre ciascuno dei partner di governo ritiene che debba discutere di argomenti diversi
Una cosa è certa Matteo Salvini intende vedere progressi sulle Autonomie regionali e anche ieri a Lignano lo ha detto chiaro la parola per noi è un impegno d'onore e ci aspettiamo che tutti mantengano la parola come per l'autonomia
Nel rispetto di Veneto Lombardia Emilia Romagna e di milioni di italiani che la spetta hanno e e detto questo scrive Marco Cremonesi allo stato delle cose è assai difficile che le Autonomie possano segnare progressi
Lunedì prossimo la ministra degli affari regionali la leghiste Erika Stefani
Ieri è tornata a chiedere che la vicenda sia sbloccata il progetto di autonomia e pronto da mesi basta che Di Maio lo legga e non faccia perdere altro tempo a stretto giro di posta arriva la risposta del sottosegretario
Del movimento cinque Stelle alla pubblica amministrazione Mattia Franzina fantino Anati sull'autonomia non accettiamo diktat basta fare confusione noi siamo assolutamente a favore dell'autonomia ma va fatta bene
E la verità scrive Marco Cremonesi che i Cinquestelle non approveranno mai l'autonomia prima delle elezioni il rischio che cade il governo è troppo alto
Difficile quindi che tensioni non si riflettono in aula ieri la maggioranza è stata battuta in commissione difesa alla Camera sulla richiesta di accantonamento dell'articolo dieci del provvedimento di libertà sindacale delle forze armate
Un tonfo eclatante venticinque a tredici
E a questo punto mi pare che possiamo tornare sul tema sui temi che diciamo riguardo allo la la polemica della Salone del libro la polemica del Salone del libro che si è trascinata in questi giorni
Con una coda quella di ieri dove la lega come gli ho detto ha chiesto ha chiesto le dimissioni del direttore Nicola Lagioia lo ha fatto per bocca del segretario della lega Torino
Fabrizio Ricca
E in corsa fra l'altro per un posto in Regione deve dimettersi ha detto
Ricca e deve fare lo stesso il suo direttivo parlando di la gioia non è francamente accettabile che il direttore di un evento importante come il Salone del libro
In crescita e con una credibilità democratica internazionale da difendere faccia partire un boicottaggio contro lo stesso evento che organizza e il fuoco incrociato ovviamente ha fatto alzare gli scudi della sindaca Appennino e del presidente della regione Chiamparino quindi cinque stelle e PD uniti a difesa di la gioia e della scelta del salone
Pressa ma presa dalla politica di cacciare come sappiamo l'editore alta forte
Che ha pubblicato il libro su Matteo Salvini la sindaca cinque stelle ai toni più forti non permetteremo alla lega di distruggere il lavoro di tre anni col quale abbiamo faticosamente salvato il salone Nicola la Gioia direttore della rinascita del salone non si tocca e patrimonio della città
Se la lega vuole prendersela con qualcuno se la prenda con chi si è assunto la responsabilità della scelta ovvero la sottoscritta
Il direttore del Salone diventa il vessillo attorno al quale città e Regione di e Cinque Stelle si compattano e anche Chiamparino rincara la dose
La gioia non si tocca scrive dice ha saputo raccogliere eredità del salone rilanciarla e rafforzarla e il direttore ideale in questo momento e per i prossimi anni ci sono i risultati a dimostrarlo e di questi risultati
Parla lo stesso la gioia un'intervista alla Stampa difendendo
L'esito di questa kermesse con centocinquanta mila visitatori
Che difendendo e anche replicando all'accusa di censura nei confronti di autori e libri di destra ma stiamo scherzando dice la gioia nessuna censura mai nessuna censura mai chi mi accusa forse ignora che ho parlato sia con l'editore
Giubilei che con Buttafuoco con cui ho un ottimo rapporto
E quanto la soluzione di un codice etico per evitare altri casi alta forte
Chi di cui avevamo già detto ieri la gioia conferma che ci stiamo dice lavorando e nelle prossime settimane
Non so se il Codice etico etico sia la giusta definizione qualunque regola dovrà garantire la libera circolazione di tutte le idee
Dice sura parla anche Marco Travaglio nella nel suo editoriale
Di il titolo le idee in manette che lega un po'alcuni fatti di questi giorni dal Salone del libro al alla rimozione degli striscioni dentro un'unica chiave introduce così non so a voi ma a me questa lieta di censura mette i brividi alla schiena ci sono se censure di seria e di serie B
Censure che tutti denunciano e censure censore censurate ecco Franco Gabrielli dice ancora travaglio un bel garantire l'imparzialità di tutta la polizia sarà credibile
Quando anche un solo a gente che ha rimosso striscioni da abitazioni private ho cancellato selfie da cellulari privati
Finirà sotto processo disciplinare per abuso
Di potere forse urge per i funzionari e gli agenti che non l'hanno ancora capito un corso accelerato sulla differenza tra la libera critica da difendere e i reati da prevenire
E reprimere così la prossima volta anziché prendersela con chi affigge striptease striscioni ecco o con teste il ministro
La DIGOS farà sfoggio di efficienza rimuovendo subito non dopo tre giorni e il Gazebo di Casa Pound a Casal Bruciato
E quindi il tema del Salone del libro diciamo ha una coda polemica ma una coda polemica c'è la anche anzi una coda polemica molto molto ampia ce l'ha anche l'iniziativa della Cardinal le rimossi nere del Papa di accendere la luce nella nel palazzo di rifugiati a Roma e qui devo dire le del le letture di quanto è accaduto sono molto molto discordanti
Come ovviamente c'era da aspettarsi ci sono tutti i giornali della destra e il Messaggero
Si allinea
A questi che criticano la scelta del del cardinale
Vediamo in sequenza sono dei titoli più o meno fotocopia il tempo scrive vincono sempre i prepotenti tutti applaudono la bravata del cardinale e gli occupanti illegali chiedono ancora di più
Umiliati grazie a questa vicenda ieri poveracci che tirano la cinghia e rispettano le leggi dello stesso tenore e libero
Elemosiniere i coi soldi degli altri scrive libero in prima pagina la chiesa in Italia possiede centoquindici mila case e non leda ai rom
Con il suo sterminato patrimonio immobiliare il Vaticano poterebbe offrire assillo a tutti i senzatetto e i profughi del paese invece manda emissari
In aiuto di chi occupa proprietà altrui illegalmente
Ancora la verità la carità pelosa del Vaticano
Nuova teologia della liberazione dalla bolletta con il colpo di mano sui contatori dell'Acea l'elemosiniere del Papa
Non solo legittima una serie di azioni illegali ma si arroga il diritto di fare beneficenza con il portafogli altrui essenza la decenza della discrezione
Il Messaggero cardinale sotto inchiesta per il blitz
Il nodo del conflitto PM vaticano sull'immunità gli abusivi avevano rifiutato le casse comunali e c'è un editoriale di Mario Ajello sul Messaggero la nuova crociata trasforma Roma in campo di battaglia
è interessante leggerlo perché acida una lettura politica dell'iniziativa
Della della chiesa attribuendo alla alla strategia
Di
Papa Bergoglio vediamo
Eccolo qui e a pagina ventidue il seguito del commento l'episodio scrive Mario Ajello racconta il primato l'unicità dei diritti sociali in certi casi come questo soltanto presunti sia il vero nocciolo culturale dell'attuale pontificato
Ma non si può non vedere che l'impressionante vicenda di padre Konrad tre Yevski contiene il rischio di dare copertura politica o almeno morale a chi ha commesso un reato
Occupare gli edifici e contro la legge e se può far continuare un'occupazione si violano i sigilli Velletri Velletri cita si avalla e si rafforza un comportamento estraneo alle regole
Non si può estrapolare scrive ancora Aiello il gesto del cardinale corra ad una delle figure più vicine
E di maggior fiducia del Papa dal contesto in cui si è svolto nella sequenza della visita di Francesco in Campidoglio a marzo che è stata un'iniezioni di fiducia e un sostegno di popolarità alla Giunta dell'invito in Vaticano delle famiglie rom dopo i tumulti del giorno prima a Casal Bruciato contro la sindaca e infine del blitz del cardinale ieri c'è chi vede una sorta di patto solidaristico tra la sindaca e il Papa
Roma non da adesso e la città che svela e amplifica le vere partite che si stanno giocando nella nazione e nella società scrive ancora Ielo ed è come se Francesco avesse deciso chi davanti a una sindaca
Così fragile e incerta sui passi da compiere si può dare un soccorso per una causa la vivibilità di una capitale universale che sembra soverchiare le possibilità
Le forze dell'attuale Giunta capitolina il segnale mandato dalla Santa Sede dunque e inequivocabile e racchiude secondo Aiello molto più di quanto sia accaduto con altri Papi
Un'interpretazione del Vangelo chi diventa politica quindi una in qualche modo discesa in campo secondo Mario Ajello nell'iniziativa del cardinale da parte del nientepopodimeno che del Papa a sostegno della raggi
Ma una lettura diversa da ovviamente l'avvenire
Che si richiama con un editoriale in prima pagina di Marina Corradi alla la legge prima della legge cioè i i valori pre politici in qualche modo sostanziali che stanno dietro poi la quelli formali delle leggi dice dice la la Corradi il gesto vistoso provocazione forte per una volta
La Rete invisibile ha fatto rumore gesto che anche disorientato insomma il Palazzi occupato il debito di trecento mila re euro e la legalità
Si è chiesto qualcuno disapprovando l'azione che sa di Robin Hood ma per la legge un reato ecco Raevskij si è detto pronto ad affrontare ogni conseguenza la sua impresa
Scrive Marina Corradi suona come uno schiaffo in tempi in cui si vorrebbero chiusi porti e barconi stracarichi vacillanti sul Mediterraneo o addirittura multare chi presta aiuto ai migranti irregolari
Ma a volte gli schiaffi solo utili nella dimenticanza dell'umanità basilare nello stordimento nell'in volgari mento del dibattito politico un bello schiaffo può far bene
Ricorda che esiste la legge degli uomini ma c'è una legge di umanità anteriore e più grande
Ci possono essere e ci sono stati spesso nella storia atti legali eppure disumani
Basti pensare all'applicazione delle leggi razziali nel trentotto quando gli ebrei furono cacciati da scuole enti pubblici e poi mandati a morire nel pieno rispetto dei codici fascisti
Legali sono anche quegli scatti
Che mettono una famiglia sulla strada non pagano quindi via si arrangino eppure chiunque assista questa sorta di esecuzione avvertenze qualcosa che brucia e lo scollamento fra la legge degli uomini e quella che Cristiani anche laici in tanti ci sentiamo dentro non scritta eppure interessa come un marchio ereditata nella tradizione popolare italiana una chiave altrettanto originale lauda
Giuliano Ferrara sullo foglio corno un editoriale
Intitolato qualcuno deve fare qualcosa a occhi aperti e posti chiusi viva la lingua di fuoco e la disobbedienza dello speleologo della carità vaticana sentiamo questa posizione
Di e di di Giuliano Ferrara il distacco dei sigilli
Della scena per dare luce a donne uomini e bambini poveri di un palazzo occupato scrive Ferrara e un gesto apocalittico rivelatore
Va oltre l'elemosina e non c'entra con le bollette non pagate dai sotterranei del Vaticano
Esce un principe della Chiesa chi si immerge nel ventre di Roma e finalmente il gesto non è pauperista
Ecologico sostenibile ideologico banale finalmente politico parla con quella lingua di fuoco che sola può provocare e battere il potere dei demagoghi contemporanei
E benedicente li maledice
Il porporato alle mani la tecnica per usarle sa come si fa a rimettere in circolo le Energia
Sfida la legge contabile del dare e dell'avere e discende agli Inferi per guadagnare un pezzo di paradiso illuminato a cento bambini e quattrocento adulti
Lo speleologo della carità scrive ancora Giuliano Ferrara con quella faccia non già da chiacchierone bonario ma da invasato da fanatico del soccorso sia detto con diete mentre si calava lasciate pure parlare la fantasia con tutto il suo corteo
Ragione intelletto sentimento passione ma tenete il volo per detto non senza un briciolo di follia solo istruzioni
Del prologo in teatro all'inizio del Faust e cominciano a pullulare in Italia
A
Coloro che le hanno capite queste istruzioni
Quando fanno scattare i selfie assassini con il truce quando eccitano pompieri e polizia all'inaudito
Di Ivan arrampicarsi a togliere gli striscioni di mal venuto quando cercano di baciarlo a tradimento sotto l'occhio della Camera popolare e lo disgusta hanno il bacio unico a chiacchiere
In tempi di occhi elettronici e di social lezioni immortali di scena si rifanno vive vive vive e sa perché soprattutto che non manchi l'azione la gente viene per vedere e che quel che ama di più e vedere se farete passare molta roba davanti agli occhi in modo che il grosso pubblico possa mirare a bocca aperta
Avrete subito guadagnato fama e partita e sarete diventato un idolo la folla si può soggiogare soltanto con la formula con la folla è una chiamata un po'alle armi diciamo alla provocazione collettiva contro la simbologia
Della del governo Dello leghista e contro la simbologia securitaria
Di Salvini Ferrara invita a una provocazione di massa
L'atteggiamento di Salvini anche al centro di una lettera che ci consente di spostarci
Da questo argomento a un altro che ci sta molto caro e cioè come sappiamo la difesa di radio radicale che vive proprio in questa settimana una una fase decisiva
In cui si deciderà speriamo come molti si auspicano la le condizioni della sua sopravvivenza ed è necessario che ciascuno spende energie
Intellettuali ma anche politiche a difesa di questo patrimonio e la lettera di cui voglio parlargli
è stata scritta da Fabrizio Cicchitto
A alla al foglio è una lettera che parla di Salvini ma tocca anche un aspetto che riguarda appunto Radio Radicale c'è una lettera a Claudio Cerasa in cui
Cicchitto scrive ho l'impressione che colui che usando un'espressione tratta dalla semantica di Carlo Emilio Gadda
E il Foglio Giuliano Ferrara Allodi finito visto luce e al di là delle apparenze una tigre di carta il truce nome un fascista scrive Cicchitto ma ha utilizzato la simbologia la fraseologia fasciste per e in parte le Bourget
Per parlare alla pancia della gente cavalcando la paura del diverso del migrante la repulsione Del Negro palestrato
E accolto negli alberghi a cinque stelle non dimentichiamo che questo e un Paese che è stato razzista al suo stesso interno nei confronti dei meridionali introduce scrive ancora Cicchitto ha utilizzato quello che nel due mila diciassette
Contrastato all'interno del suo stesso partito aveva realizzato Minniti bloccando il grosso dell'immigrazione il truce ha duellato con pochi singoli barconi
Apparendo un vero castigamatti per tutta una fase i grillini sono sembrati ipnotizzati dal capitano ma a un certo punto di fronte ai sondaggi hanno reagito con la forza della disperazione
E qui il bluff sia in parte sgonfiato sul caso Cyril truce ha sbagliato tutto se hai costruito la tua immagine sul mito dell'invincibilità
Una battaglia non la tiri per due mesi se non hai la certezza di vincerla ma comunque racchiusi in un giorno
Ma e sul resto che nella sostanza molto spesso Salvini non ha preso palla ha lasciato che i grillini
Guidati dal rappresentante della Cina nel governo cioè il sottosegretario Geraci inserisse nel nostro Paese
Unica unica l'azione del G7 nella nuova Via della Seta il truce ne ha bloccato l'operazione ne ha bloccato l'operazione Necci si è inserito ha accettato un salto di qualità sul terreno del più forsennato giustizialismo attraverso l'eliminazione della prescrizione
E le perversioni contenute nel decreto spazza corrotti
Sta subendo un ridimensionamento del Parlamento con la modifica al referendum propositivo per di più la riduzione non solo dei vitalizi delle degli ex ma del numero e delle retribuzioni dei parlamentari toglierà rappresentanza molti territori e spingerà ad appetibile la carica di parlamentari solo da parte di Steward dello stadio San Paolo di Napoli
Di avvocati chi di provincia di gestori di fallimenti
Anche sul terreno della manovra economica Salvini abbozzato scrive Cicchitto
Affiancato il suo Hastings assistenzialismo a quello grillino ma non è riuscito a far passare nella fra tax nella riduzione del costo del lavoro negli investimenti pubblici quanto alle Autonomie e allattavo tutte bloccato in più i grillini stanno chiudendo
E veniamo al al cuore della lettera di Cicchitto con un provvedimento liberticida radio radicale perché Di Maio si è ritenuto offeso da alcune battute di Bordin
E i leghisti subiscono anche questo provvedimento adesso a completare l'opera il truce affidato un suo libro intervista alla casa editrice
Alta forte di Casa Pound che non è un'area vasta di estrema destra ma un nucleo di picchiatori nazifascisti
Allora Dio ci guardi dal cretinismo dal fatalismo dal fanatismo e sostanziale fascismo degli antifascisti che espellono una casa editrice di destra
Dal Salone del Libro di Torino ma anche il ministro dell'Interno più movimentista non può sputa darsi in questo modo
Ciò detto non traiamo da tutto ciò alcuna conseguenza positiva perché l'altra faccia della medaglia e costituita dallo spaccio della bestia trionfante del giustizialismo
E dell'analfabetismo grillino miscelati insieme in un intruglio il cunicolo senso e quello di uno autoritarismo senza controllo c'è da chiedersi perché a fronte di una giudizio così radicale su su Salvini poi Forza Italia non faccia che auspicare un ritorno alla casa madre il figliol prodigo
Per una nuova alleanza di centrodestra che la vedrebbe certamente subalterna a Salvini non foss'altro per il peso del consenso elettorale ma sui temi
A a a difesa di radio radicale in qualche modo c'è anche c'è anche il il tema c'è anche un altro articolo che adesso non trovo e quindi passiamo passiamo a un'altra polemica che riguarda la comunicazione e riguarda il il caso RAI il caso RAI dove come sapete c'è stata
Una un'iniziativa ieri del Della di dell'amministratore delegato della della Rai Fabrizio Salini che ha chiesto come scrive il tempo una relazione
Sulla decisione di chiudere anticipatamente tre puntate del programma di Fabio Fazio appresa dalla direttrice De Santis in RAI scrive
Il tempo a pagina undici
E è scontro totale a firma di ghetti Gaetano Mineo e l'articolo intitolato e alla Rai scoppia la rissa per Fazio al settimo piano di viale Mazzini se quasi sfiorata la rissa
Fabrizio Salini è una figura furia là di della TV di Stato alla sensazione etilisti H scappando il timone delle ma dalle mani l'ex manager di Sky
E La sette è venuto a conoscenza indiretta tv del taglio delle tre puntate di che tempo che fa nessuno in pratica lo aveva avvertito prima che Fabio Fazio facesse il relativo annuncio ai telespettatori
Non si dà pace s'salì Salini che non riesce a mandar giù la mossa occulta dei suoi dirigenti a cui chiede lumi nel mirino il direttore di RAI uno Teresa De Santis e al direttore dei palinsesti Rai Marcello
C'è Anna mea tutti ingredienti sufficienti per accendere l'ennesima polemica sull'azienda
Ormai bollata
Verde giallo all'interno di viale Mazzini accuse minacce si incrociano tra i piani del popolare edificio i bene informati parlano di un duro scontro al settimo piano tra la De Santis e Salini
La alla di questa di questa iniziativa di questa decisione parla anche il giornale
Con un articolo
A pagina sette intitolato Fazio scontro in RAI sullo stop e il PD urla subito alla censura
La la Design Week chiede una relazione la direttrice ma i tagli decisi solo per far spazio a Porta a Porta la tempesta per la chiusura anticipata del programma di Fabio Fazio non cessa infuriare
Dice Fabrizio De Feo sul giornale e il PD a tenere alta la polemica evitando di entrare nel merito e puntando a far passare il messaggio di una censura ai danni di una trasmissione sgradita alla maggioranza
La questione e più complessa essendo a ridosso delle elezioni la RAI come da tradizione ha deciso di affidare nella settimana prima del voto
Li speciali politici a Porta a Porta e un approfondimento politico la sera del ventisette maggio per analizzare il risultato del voto RAI uno ha così deciso di programmare Bruno Vespa al posto di Fabio Fazio per due puntate
La terza e ultima di cui era stata ipotizzata la messa in onda
La messa in onda il tre giugno è stata cancellata perché sarebbe stato troppo tenere in piedi
Chiedo scusa lo studio per così tanto tempo con il rischio di poter essere chiamati in casa in causa per danno erariale pertanto la data peraltro la data del tre giugno era stata ipotizzata per recuperare una puntata non andate in onda
Ma in realtà la Rai aveva proposto il giorno di Pasquetta un'opzione che era stata rifiutata inoltre non saranno tagliate solo tre puntate che tempo che fa assai rimetterci sarà anche povera patria di Annalisa Bruchi
In ogni caso l'amministratore delegato di viale Mazzini
Fabrizio Salini ha chiesto alla direttrice dire uno Teresa De Santis e al numero uno della direzione palinsesti Marcello Scianamè ha una relazione sulle motivazioni per cui chi è fuori
Tempo che fa sia stata interrotta in anticipo
E qui poi le reazioni che vengono da da più parti ce n'è una che ci appunto riguarda eccola Giancarlo Giorgetti si concede una piccola stoccate Cinquestelle penso che la libertà di espressione vada sempre garantita e queste polemiche non hanno molto senso
Questa questo significa però che va sempre garantita quindi sta anche a Radio Radicale che invece qualcuno vorrebbe chiudere ovviamente replicando alla alla polemica che i cinque stelle hanno hanno alzato sul tema della RAI
Un altro un tema voglio ricordarlo un tema
Caro ai radicali ma non solo ai radicali caro a a tutti i garantisti di questo Paese
E personalmente caro anche a me
E il tema che spesso non compare sulle prime pagine dei giornali di cui però parla il loculi il dubbio in un articolo a pagina dodici il cui titolo è il record di Alba senza senza accento nuove celle il sovraffollamento del centotrentanove per cento
Un tema quello della sovraffollamento carcerario che vivono in solitudine circa sessanta mila detenuti italiani
In spazi che ne potrebbero contenere molti di meno come testimonia questo studio
Di cui si è fatta promotrice
Rita Bernardini del partito radicale che ha avuto modo di analizzare scheda per scheda le celle non disponibili di ogni carcere italiano un lavoro quello dell'esponente radicale molto approfondito che ha fatto emergere un sovraffollamento reale
Di gran lunga superiore da quello che emerge sulla carta in alcuni casi il sovraffollamento risulta più del doppio rispetto a quello che viene riportato nelle statistiche generali
Il Guinness dei primati sul sovraffollamento penale e quello di Alba in Piemonte pensate in questo carcere
La capienza regolamentare risulta di centoquarantadue posti mentre nella realtà ben centonove celle
Non sono disponibili e quindi dal trentadue per cento di sovraffollamento si passa al centotrentanove
Per cento di sovraffollamento reale
Ecco ricordiamo scrive ancora il dubbio
Che parliamo dei dati aggiornati al trenta aprile dove emerge che su una capienza di cinquanta mila cinquecentosessantuno posti
Oggi nelle carceri italiani ci sono sessanta mila cinquecento ventinove persone cioè oltre dieci mila in più ma grazie all'attenta analisi dell'esponente del partito radicale Rita Bernardini
E si è potuto constatare che ventre mila settecentoquattro celle risultano non agibili e quindi vanno sottratti al numero della capienza regolamentare potete immaginare che cosa significa mentre noi parliamo
In questa in questa rassegna stampa vivere o ascoltare questa rassegna stampa in una cella di dodici metri quadrati dove talvolta ci sono sette sei otto persone
Mancano inoltre scrive la il dubbio le informazioni sul riscaldamento sull'acqua calda in cella e i servizi igienici con o senza reazione c'è non esiste
Un censimento del delle dotazioni e i servizi delle carceri alla voce personale mancano i mediatori culturali mentre nella voce sanità
Occorrerebbe aggiungere se c'è il surf tali all'interno del carcere la sezione di articolazione psichiatriche il Centro diagnostico terapeutico
E se il il reparto detentivo presso l'ospedale cittadino
Come il Pertini a Roma o Belcolle a Viterbo di tutto il personale sanitario Rita Bernardini suggerisce che sarebbe interessante sapere quanti sono i medici gli psichiatri psicologi gli infermieri gli specialisti e le loro turnazioni domande
Forti che noi ci permettiamo di ribaltare perché stanno ci stanno al cuore
E adesso
Voglio segnalarvi alcune iniziative che vanno un po'in in ordine Solto ma che si segnalano lo stesso per il loro contenuto di originalità
Per esempio l'apertura del quotidiano del suo mondo diretto da Roberto Napoletano il cui titolo scuola incarichi per dirigenti otto in Piemonte una uno in Puglia
E c'è un editoriale di Roberto Napoletano che sostiene il cui titolo tutt'
Tutto un programma la nuova questione democratica italiana e la nuova questione
E democratica italiana e per napoletano la questione meridionale anche questo uno dei temi di cui purtroppo non si parla più quello che vi raccontiamo oggi però scrive Napolitano non è una fetta Mius ma un fatto è solo l'ultimo episodio
Di una serie di scippi che nel silenzio di tutti le regioni forti fanno alle regioni deboli mettendo sul conto del bilancio pubblico nazionale il frutto della refurtiva
Queste la nuova questione democratica italiana sono usciti bandire i concorsi per i dirigenti amministrativi delle scuole pubbliche
Alla Regione Puglia sono stati assegnati incarichi pari a poco più di un terzo del Friuli Venezia Giulia e addirittura di un ottavo di Emilia Romagna e Piemonte
Che hanno una popolazione pressoché analoga a quella pugliese
Perfino un quindicesimo della più popolosa Lombardia
Dal marchingegno della spesa storica a quello dei criteri inventati di volta in volta in volta su misura delle esigenze del più forte
Prescindono sempre dalla geografia dalla realtà ma ignorano spesso anche l'organizzazione storica che può essere ovviamente cambiata a patto però che ci si ricordi di fornire almeno il minimo necessario di risorse disponibili
Questa storia del ricco che diventa sempre più ricco ma con capitali propri
Non con capitali propri chiedo scusa ma con quelli della collettività e del popolo condannato a essere sempre più povero e vilipeso dalla ricco come già detto e la nuova questione democratica italiana
Questo fiume di denaro pubblico dirottato ingiustificatamente dal sud al nord e danni anni con mille espedienti che violano le regole fondamentali della Costituzione
E addirittura quelle federali del ministro leghista Calderoli in materia di scuola sanità e trasporti
Che il tema della spesa storica che ha avuto l'Effetto come Napolitano segnale e come il suo quotidiano segnala ormai con una battaglia presso che quotidiana ha avuto l'effetto di concentrare risorse dove i servizi erano più efficienti e invece di assumere i punti di crisi e di debolezza del Mezzogiorno
Come condizioni di ulteriore punibilità purtroppo il tema della spesa solo storiche è stato più volte denunciato da tanti giornali
E anche da da una parte della politica meridionale e i governi prima di centrosinistra poi lo stesso lo stesso governo lega Cinquestelle per bocca del ministro Conte a hanno promesso annunciato che questa che questa simmetria
Dovrebbe dovrà essere in qualche modo perequata cambiata ma al netto delle buone intenzioni le regole restano quelle ed è evidente che in queste condizioni il divario fra nord e sud e destinato a ad aumentare un'altra segnalazione
Interessante di carattere culturale ma in qualche modo che a un profilo politico viene dalla libero di Nando Pagnoncelli
Che compare la nella sua anticipazione sulla prima sulla prima di cultura del Corriere della Sera
Eccolo qui il libro di Pagnoncelli
è un libro sulla
Sul ruolo che il pregiudizi
Culturali degli italiani eletti produca determinano delle percezioni errate il primato deleterio degli italiani nel regno delle percezioni errate questo il titolo
Del del dell'articolo del Corriere della Sera sulla sul libro di Nando Pagnoncelli il cui il cui titolo è la penisola che non c'è Mondadori è uscito in questi giorni
E ed è interessante perché Pagnoncelli segnala come su tanti argomenti italiani hanno in mente un Paese che non esiste e si tratta di un problema cruciale scrive
Il il sondaggista che può minare il buon funzionamento di una democrazia ci addentriamo così nel regno delle percezioni dove l'Italia purtroppo eccelle come certificato da un'ampia indagine di Ipsos in quattordici Paesi
Siamo primi impensate nella distorsione percettiva o più banalmente nell'indice di ignoranza
Come italiani in pratica pensiamo che si commettano molti più reati di quanto in realtà avviene ci riteniamo più poveri più disoccupati più malati con un'economia più fragile di quanto in realtà non sia tutto ciò causa un pensiero distorto sul Paese
Che determina una serie di conseguenze la principale delle quali e un
Un discorso pubblico che asseconda questa visione negativa che dilata i problemi invece di ridimensiona alte Linda ridimensionarli oltre alle percezioni sballati e sulla realtà l'indagine mette in evidenza scrive l'articolo di Massimo Rebotti sul Corriere della Sera
Le nostre contraddizioni come il pubblico di un Festival di Sanremo racconta l'Autore tra lo sconcertato il divertito che contemporaneamente protesta per la sconfitta di un cantante e si spella le mani per la vittoria di quello che l'ha sconfitto
Così noi contemporaneamente vogliamo meno tasse ma servizi pubblici più efficienti siamo preoccupati per l'invecchiamento della popolazione ma ci sentiamo invasi dei giovani immigrati
Vogliamo lei euro ma non ci fidiamo dell'Europa
Pagnoncelli spiega tanto ondeggiare conteremo Angioni sostanza sostanziali e questo e il cuore
Del del del libero la bassa scolarizzazione del Paese una spiccata emozionalità e una dieta mediatica
I canali attraverso cui ci informiamo troppo poco varia dove la televisione è tuttora e e una sovrana quasi assoluta una condizione di fragilità che diventa il terreno ideale per il virus delle Fake Mius e quindi e chiaro che il ruolo della televisione nella nella costruzione dell'opinione pubblica e anche nella costruzione di questi pregiudizi e probabilmente anche figlio della di una mancanza di mediazione e di quelle contraddizioni
Che stanno anche nel linguaggio politico perché è evidente che la botte piena e la moglie ubriaca è un po'il programma di tutti i partiti
Che si sfidano in campagna elettorale e promettono ciò che non possono Mattel mantenere
E ma esattamente quello che sta accadendo nel paese in questo momento o meglio in ogni momento di una campagna elettorale permanente che attraversa l'Italia ormai i danni e da cui in qualche modo non si riesce ad uscire mi pare che questi siano i temi principali del del dibattito pubblico
Segnalati dei giornali italiani oggi voglio fare un piccolo passaggio
Su un elemento di carattere internazionale che che ci riguarda in qualche modo perché i temi dell'economia prima o poi arrivano anche sulla so nelle nostre tasche e quindi segnalare l'apertura del Sole ventiquattro Ore
Che racconta la guerra fredda notti racconta che lo scusa la la la stretta cinese da sessanta miliardi sui dazi e come esito di questo annuncio la paura sui mercati e le borse in rosso la stretta cinese sui dazi spaventa borse e comodi ti scrive scrivono Sissi Bellomo e Vitolo Ops
Per quanto prevedibile l'escalation di una guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina è stata una doccia fredda per i mercati finanziari
L'Intel immediate ritorsioni di Pechino che sfidando Donal Trump non solo ha alzato i dazi Manea decapitati di nuovi sul merci americane per sessanta miliardi di dollari ha fondato i listini azionari e le materie prime in primo luogo quelle coinvolte direttamente come la soglia o il cotone ma anche in Italia industriali e persino il petrolio chi ha girato in negativo dopo un'impennata legata alle forti tensioni nel Golfo Persico
E del dello stesso argomento parla anche il Corriere della Sera
Il un articolo
A pagina dieci rappresaglia cinese da sessanta miliardi di Dazzi Wall Street cade Trump rilancia il negoziato
Tre mosse nella guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti scrive Giuseppe Sarcina corrispondente da Washington la prima il governo di Pechino fa scattare la rappresaglia aumento i dazi dal dieci al venticinque per cento
Sulle importazioni USA per un controvalore di circa sessanta miliardi di dollari
Seconda Wall Street apre in caduta libera poi risale leggermente perdendo comunque il due trentotto per cento
La peggiore seduta dall'inizio di gennaio terso Donal Trump rilancia il negoziato siamo in una posizione di forza ma incontrerò il presidente Xi Ping
Nel corso del G venti in Giappone il Presidente americano dunque vedrà il leader cinese tra il ventotto e il ventinove giugno a Osaka che si terrà dove si terrà il vertice e in quegli stessi giorni incontrerà anche Vladimir Putin il Cremlino però in serata ha smentito questa circostanza
Le contromisure di Pechino entreranno in vigore il primo giugno e le merci made in USA saranno verranno divise in tre fasce di prelievo il dazio salirà dal dieci al venti per cento sui vegetali tra cui la soglia sui prodotti animali tra cui la carne di maiale sulla frutta congelata
Prelievo alle dogane del venti per cento invece sui composti chimici del cinque per cento sulla componentistica per auto macchine utensili trattori inutile dire che l'Effetto di queste misure in vigore o annunciate
Hanno ovviamente una ripercussione anche sulle nostre produzioni e sulle nostre esportazioni ed in particolare su alcuni settori come quello de l'Automotive perché vive un momento molto difficile
Mi pare che abbiamo
Toccato un po'tutti i temi
Al centro del dibattito politico presenti sui sui giornali di oggi
Voglio salutarvi con una una storia che raccontano racconta
Massimo Gramellini ancora sul Corriere della Sera una storia
Dolorosa che chiama ovviamente alla nostra responsabilità morale se così si può dire alla nostra riflessione su quello che è il dibattito pubblico sui sui Luini sui new media
Tanto morirai come mio padre scrive il caffè titola il caffè di Massimo Gramellini Paolo Palumbo e un giovane chef sardo un giorno il mestolo con cui stava girando il sugo
Scrive Gramellini gli è caduto di mano e così ha scoperto di avere la sala come sapete la sulla una malattia molto grave
Che in molti casi porta alla morte in in un tempo ragionevolmente breve da allora il fratello Rosario e diventato il suo braccio destro stellato in cucina frigge e condisce sotto la super supervisione di Paolo la loro storia intere intenerire ebbe un carro armato invece da qualche tempo sui social fioriscono insulti e auspici di morte perché il ragazzo è stato messo a un nuovo protocollo di cure in Israele
E ha promosso una raccolta di fondi per pagarselo pare che a scrivere i messaggi più acidi
Tanto morirai come morirà mio padre sì o no siano alcuni parenti dei malati chiedono avevano ha avuto il i requisiti per accedere alla protocollo a cui il nostro Paolo Palumbo è stato in qualche modo introdotto anche con l'interessamento l'aiuto di dell'istituto Luca Coscioni e del Partito Radicale
I ahimè anime in selvagge inselvatichiti e dal dolore che si accaniscono contro chi soffre come se una sua eventuale guarigione avesse l'effetto collaterale di accrescere la loro rabbia scrive Gramellini anziché di alleviare la con il balsamo della speranza
La psiche umana è contorta a volte distorta ma la Rete infatti inizia le sue manifestazioni peggiori e occupando il centro della scena altera la percezione della realtà perciò vorrei provare a cambiare il punto di vista fino a ieri avrei detto che orrore in Italia ci sono quarantasette malvagi che se la prendono con un malato di Isla adesso penso che meraviglia in Italia ci sono milioni di persone meno quarantasette che fanno il tifo per Paolo
E i suoi compagni di avventura e per Paolo per tutti i malati di Isla facciamo il tifo anche noi affinché le le le terapie d'avanguardia ce ne sono ma ancora non c'è evidenza scientifica su nessuna di queste sperimentazioni circa la possibilità di guarire questo dannato motoneurone che causa poi una paralisi dei muscoli come sappiamo produce
Un la morte in un tempo purtroppo molto breve ecco speriamo che la scienza anche su questo fronte come affatto su altre gravi malattie faccia passi da gigante con quest'auspicio io vi saluto vi ovviamente rinvio alla rassegna stampa
Di domani mattina arrivederci
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0