Presentazione del Rapporto Ocse sulla finanza d'impatto: una via per la crescita sostenibile

Buon pomeriggio a tutti buon pomeriggio a tutte salute presidenti pesco Ruocco salvo il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia i rappresentanti dell'OCSE gli altri relatori presenti
Apprezzo molto la scelta di presentare alla Camera in rapporto OCSE sulla finanza d'impatto perché ci permette di scattare una fotografia di uno strumento essenziale per raggiungere un modello di sviluppo sostenibile e per dare dunque attuazione dell'Agenda venti trenta delle Nazioni Unite
Come è noto l'agenda con i suoi diciassette obiettivi prende atto di come l'attuale modello di sviluppo sul piano ambientale economico e sociale sia insostenibile e non ecco e prospetta pertanto riassetto radicale dei processi di produzione e di consumo come pure dei meccanismi di distribuzione della ricchezza
Un mutamento che richiede a medio termine Investimenti anche finanziarie di straordinaria portata investimenti che devono poter contare su risorse pubbliche e private sia nazionali che internazionali
E la funzione degli investimenti ad impatto sociale oggetto del rapporto OCSE e proprio per definizione quella di contribuire a rendere realizzabile e gli obiettivi dell'Agenda venti trenta con l'esplicito aspettativa di rendimenti sociali ambientali e finanziari misurabili
Interventi dunque che possano facilitare il passaggio Dino col dall'economia lineare a una circolare che agevolano la riconversione del nostro sistema industriale e l'utilizzo di fonti di energia pulita e a basso costo
Investimenti per ridurre le disuguaglianze sociali e garantire a tutti condizioni di vita dignitose elvetica e ne è un'educazione di qualità e per creare posti di lavoro sostenibili e duraturi nonché tutele sociali avanzate
Investimenti per assicurare il diritto di tutti all'acqua e servizi igienico-sanitari
Il rapporto che viene oggi presentato ha il merito di offrirci un prezioso una preziosa base di conoscenze di valutazione nel mercato di questa tipologia di investimenti nonché di formulare raccomandazioni per assicurarne la crescita il documento cita alcune buone notizie
C'è stato un aumento del numero di investitori ad impatto sociale e del volume relativi investimenti
Ciò è indice di un crescente interesse da parte degli investitori privati istituzionale ad affrontare le sfide l'agenda vinti trenta
Il rapporto regista inoltre lo sviluppo di un ecosistema per la finanza d'impatto con la creazione di intermediari specializzati e di apposite borse valori ad esempio a Singapore e in Brasile
Positive con il fatto che il quarantacinque Paesi abbiano sinora lottato misure specifiche per promuovere la finanza d'impatto e che tra i più attivi sia menzionata proprio l'Italia
Al tempo stesso il rapporto sottolinea che molto resta ancora da fare rivolge una serie di articolate raccomandazioni
Le prime concernono il ruolo delle istituzioni nazionali e sovranazionali che resta chiaramente fondamentale
Lo è ci dice l'OCSE anzitutto sotto il profilo della regolamentazione finanziaria e fiscale che decisiva per promuovere l'attività delle imprese e gli investimenti ad impatto sociale anche attraverso apposite misure agevolative
E lo è anche la previsione di una rigorosa valutazione iniziative per lo sviluppo sostenibile finanziate con denaro pubblico occorre infatti evitare che la finalità sociale sia secondaria addirittura solo annunciata è dunque necessario garantire la massima trasparenza e la sistematica misurazione in panta ambientale economico e sociale
Un secondo gruppo di raccomandazioni atti negli investimenti indirizzati ai Paesi in via di sviluppo
Per un verso l'OCSE raccomanda di assicurare i flussi di finanziamenti adeguati per le aree le popolazioni più svantaggiati
Per altro verso richiama l'importanza di promuovere nei paesi in via di sviluppo lo sviluppo di mercati finanziari dinamici e di coinvolgere investitori locali credo che il nostro Paese debba tenere conto di questi aspetti anche integrando come hanno già fatto nostro partner europei quali Francia Germania Paesi Bassi Regno Unito iniziativa l'impatto sociale nell'ambito della nostra strategia di cooperazione allo sviluppo
Se in questo ambito sia con riferimento al nostro Paese la finanza d'impatto quasi uno strumento prezioso per affrontare sfide straordinarie decisive per garantire un benessere durevole ed ecco alle prossime generazioni
Per fare questo è necessario come ci indica il rapporto OCSE che le istituzioni nazionali e sovranazionali sappiano promuovere governare lo sviluppo di questo settore attraverso interventi legislativi nonché attraverso l'attività di regolazione e di vigilanza
In particolare per attirare investimenti privati consistenti occorre rendere più diffuse competitive e redditizie le attività imprenditoriali che producono beni ed erogano servizi coerenti con gli obiettivi dell'Agenda venti trenta in questo caso può essere fondamentale il ruolo della normativa europea e statale
Come dimostra ad esempio il decreto endo questi firmato in questi giorni dal ministero per l'Ambiente per il riciclo riprodotti con i pannolini influente incisivamente sulla riedizione dei rifiuti
Ragionando in questo senso sarà possibile utilizzare in modo pieno ed efficace le potenzialità dell'innovazione finanziaria orientando la verso lo sviluppo più equo e più sostenibile grazie
Buonasera a tutti benvenuti a questo convegno parte dalla presentazione lo avete sentito del rapporto sulla finanza d'impatto come via per la crescita sostenibile ci troviamo di fronte lo sapete tutti a un mondo che sta cambiando e non da oggi a sfide importanti
Che in qualche modo stiamo affrontando anche in Italia l'ho detto e lo ha detto l'ha sottolineato il presidente della Camera fico
Con alcuni alcune misure che dovranno diventare assolutamente più importanti più incisive che si basino su una forma di cooperazione stretta fra pubblico e privato
Chiamo dunque adesso alla salutò la presidente della Commissione Bilancio Finanze dalla Camera Carla Ruocco
Buon pomeriggio a tutti
Dal nel minuto agli ospiti e vi ringrazio la Camera dei deputati per aver dato l'opportunità alla commissione finanze che ha l'onore di presiedere
Di organizzare questo evento sul tema a me particolarmente caro quello legato alla sostenibilità ambientale e sociale
Che richiama valori che sento molto e che hanno rappresentato la base di partenza
Anche della mia personale esperienza politica peraltro iniziata proprio nella mia città natale Napoli insieme al presidente Figo che ringrazio con molto affetto
Le tematiche della sostenibilità e degli impatti sociali degli investimenti che la finanza deve sostenere
Devono sempre più rappresentare i dei punti di riferimento veri e propri cari ispiratori per quelle scelte che gli investitori sia pubblici che privati devono affrontare e su cui devono concentrarsi non possiamo più consentirci di fare delle scelte che non hanno a listino tutte le ricadute del nostro ecosistema
Quindi che in qualche modo interna ditino tutte quelle che oggi sono esternalità investimenti devono considerarsi risultato dell'investimento di riconsiderare sì omnicomprensivo riguarda qualunque ricaduta
E tutti gli impatti sociali economici e culturali sui cittadini e sull'ambiente in cui vivono
Non c'è più tempo da perdere occorre una progettualità industriale che abbia a cuore il futuro del pianeta e delle future generazioni
E accolgo con grande soddisfazione che l'industria italiana si stia dimostrando fortemente sensibile su queste tematiche sensibile e all'avanguardia
Dimostrazioni di questo e la presenza oggi del massimo rappresentante il presidente boccia che saluto e ringrazio vivamente della sua importante presenza qui
Ed anche durante le audizioni nel decreto Crescita che trattato dalle Commissioni Bilancio e Finanze
I rappresentanti dell'industria italiana hanno espresso attenzione e sensibilità ai contenuti del testo che riguardassero le tematiche d'intesa legate alla sostenibilità e al corretto impatto dei provvedimenti sulla salute e sull'ambiente
Personalmente sono molto soddisfatta che proprio due giorni fa a tal proposito alla Camera è passato un testo sulle semplificazioni fiscali che racchiude anche un pacchetto dedicato all'economia circolare e al riuso e il resto degli imballaggi
Abbiamo realizzato un fondo per garantire di sgravi fiscali per le imprese che utilizzino nel proprio ciclo di produzione materia prima seconda
Altro fondo apposito è stato dedicato per garantire incentivi fiscali ai resi degli imballaggi del riuso da parte di cittadini ed imprese
Nel corso del nostro lavoro ciò che è apparso molto interessante
Era un lavoro che era partito ispirandosi ovviamente a sensibilità ambientali abbiamo incrociato importantissimi settori produttivi manifatturieri italiani per esempio il comparto dei mobilifici
Che sono stati piacevolmente sorpresi da questa iniziativa che proveniva appunto dalla dal Parlamento ed alla Camera dei deputati
Questo significa che oggi avere a cuore la sostenibilità ambientali sociali e per un'impresa significa migliorare il profitto e lo Stato deve di incentivare sempre più ad andare in questa direzione
Aiutandole anche la sostenibilità finanziaria
In questo senso oggi è una giornata particolarmente significativa perché abbiamo l'opportunità di conoscere questo rapporto che correla i risultati delle scelte finanziarie con le ricadute sociali
Ci sono dei dati molto interessanti in merito e con molto piacere riscontriamo che questo sì tipo di scelte di investimento è in esponenziale crescita
Il numero di investitori ad impatto è aumentato da meno di cinquanta prima del novantasette ad oltre duecento nel due mila diciassette
Le attività di intatto sociali da essi gestite rappresentano attualmente duecento ventotto virgola uno miliardi di dollari di cui il cinquantasei per cento e dedicato ai mercati emergenti
Questo è un dato che ci conforta molto salute rispetto per l'ambiente redistribuzione della ricchezza sono degli obiettivi che devono rappresentare punti di riferimento delle scelte della finanza
Le ricadute anche in termini reputazionali dimostrano che è sempre più conveniente per gli stessi investitori selezionare questa tipologia di Investimenti che dimostra sensibilità e responsabilità
è importante che la finanza ispiri fiducia e i cittadini in modo da conquistare anche nuovi investitori
In questo senso la misurazione di tutti quei parametri che aiutano una rilevazione qualitativa oltre che quantitativa oggettiva del ritorno dell'investimento devono Sempre più accompagnare le scelte di mercato
Una volta che i parametri così descritti si saranno perfezionati noi si potrà non riscontrare sempre più che sostenibilità ambientale e sociale significa maggiori ritorno anche economico e finanziario
Ed anche la ricerca si dovrà orientare sempre più verso azioni che ottimizzi ero i risultati dell'impresa in questo senso
La popolazione la scuola e l'università devono fare la propria parte questo già in questo senso
Aiutare le nuove generazioni veri fruitori di questi risultati a proseguire nel percorso di sensibilizzazione intrapreso bisogna superare la tendenza negativa pensare esclusivamente ai risultati di breve termine
A prospettive di corto raggio le prospettive d'impresa spazio-temporali devono essere sempre più ampie e di lungo periodo con l'evento di oggi noi vogliamo questo proficuo confronto tra finanza industria ed istituzioni che mettano al servizio di questi attori strutture studi e risorse per realizzare questo importante che traguarda do grazie
Grazie alla Presidente ero chiamò al podio per un saluto da Daniele pestato che è il presidente della Commissione bilancio del Senato
Grazie a tutti ringrazio Carla per l'invito l'OCSE tre questo rapporto soprattutto non si presidente Roberto Fico e tutti gli intervenuti
E per me è un onore portare i saluti la Commissione bilancio del Senato ed un appuntamento ad una potenza di così notevole finalità quali la promozione delle politiche e delle buone pratiche orientate alle alla finanza d'impatto
Trovo corretto sottolineare che il fine principale di questo ambito della finanza dovrebbe essere quello di fare del bene per chi ne ha bisogno la nostra nazione in questo senso ha storicamente una certa predisposizione ad aiutare le persone difficoltà anche grazie alla massiccia presenza di cooperative sociali istituzioni religiose fondate sul sostegno del prossimo
Il concerto di sostegno sui di di sussidiarietà nel tempo ha cresciuto il proprio valore ed anche grazie la fermasse lo spirito della cultura repubblicana le offerte di studio e strumenti di sostegno e gli attori sono cresciuti nel tempo il ruolo dello Stato declinato anche attraverso la pubblica amministrazione si è manifestato attraverso molteplici forme da quella virata attraverso l'offerta di contributi gli aiuti per i più bisognosi o indiretta attraverso il sostegno anche di natura economica e fiscale a realtà sociali vocate
All'aiuto delle persone in difficoltà
Tutto rispetto sempre in Italia il ruolo svolto a fini sociali
Dal volontariato l'associazioni capillarmente diffusa sul territorio e anche con le fondazioni tra cui anche quelle le fondazioni bancarie che con la riforma delle casse di risparmio hanno punto a disposizione a partire degli anni novanta un forte incremento le risorse da destinare attività filantropica
Dalle stesse in ogni modo già storicamente svolta così come l'ha considerato ruolo svolto alle realtà imprenditoriali sociali diversificati tra cooperative e imprese sociali
In tutti questi casi ahimè non si può non ricordare come episodi dolosi e di cattiva gestione hanno nascosto l'interesse personale con l'obiettivo principale del malfattore dietro quello sociale non perseguito e giustamente utilizzato soltanto dire tua perpetuarsi di attività illecite gettando in questo modo ombre sugli istituti mezzi e opere
Che avrebbero dovuto mantenere i più alti livelli reputazionali disse di viltà
E di patto sociale ma abbiamo oltre pensioni welfare tutela dell'infanzia diritto lo studio alla casa lavoro lotta per carità l'abbandono scolastico la povertà e l'esclusione sociale tutela dell'ambiente educazione ambientale salvaguardare le specie animali bio diversità questi sono solo alcuni degli obiettivi ai quali dovrebbe risponde lo Stato la funzione pubblica senza però escludere là dove è possibile una cooperazione con diversi attori
Lei la possibilità di diversificare l'offerta moltiplicando allieva i benefici senza perdere di vista l'obiettivo sociale finale
Che a quello di fare del bene
La finanza di Pato in questo senso rappresenta una possibilità il più per lo Stato per cittadini di soddisfare le più diversificate esigenze sociali e ambientali
La finanza l'impatto si completa attraverso alcune fasi necessarie essenziali tra le quali penso sia opportuno citare l'individuazione
Di determinati soggetti Giorgetti innanzitutto il fine e quindi bisogno era necessario a soddisfare gli attori deputata soddisfacimento i finanziatori
Le norme e le regolamentazioni di riferimento e la verifica della sostenibilità dell'intervento appurato che il ritorno economico finanziario non deve essere l'unico obiettivo così come lo stesso tempo il risultato sociale non deve per forza essere l'esclusivo risultato
Ma un ritorno ulteriore non per forza finanziario oltre risultato sociale risulta essere un fattore necessario ed incrementale per concretizzarsi della finanza di impatto
Ma mentre quasi abbastanza semplice misurare ritorno finanziario o di immagine periodo settore di più dice misurazione può essere la quantificazione del risultato sociale
In questo senso in questa ottica il Parlamento il Governo in questi anni hanno messo a punto di strumenti di misurazione degli impatti della legislazione mi riferisco specifico nello specifico ai cosiddetti indicatori di benessere equo e sostenibile
Chieda alcuni anni hanno accompagnato il testo che misurano l'aspetto delle politica economica sulla qualità della vita nelle principali dimensioni e si inseriscono nessun con gli abiti di sviluppo sostenibile le Nazioni Unite da conseguire entro il due mila trenta
Uno spot particolare stato acceso può suddetto sul reddito di cittadinanza in quanto misura fortemente vocata su al soddisfacimento delle esigenze delle persone senza reddito la misura superficie di raggiungere almeno cinque gradi persone portando a una redistribuzione del reddito pari a nove miliardi di euro a Regina
Petizioni NASA che non si completa con la sola erogazione monetaria di aiuti alle famiglie bensì anche attraverso un forte sostegno alle politiche del lavoro
All'intervento a loro all'auto imprenditorialità agli incentivi per le aziende all'assistenza sociale per le persone come già difficoltà a volte ante multiple
La seconda che secondo me potrebbe includere anche misure della finanza di fatto visto che già ora i privati sono ricomprese le misure di sostegno ai beneficiari del reticenza basti vedere come le agenzie del lavoro ma anche i privati
Delle agenzie di formazioni possono essere chiamati insieme lo Stato partecipare al Risorgimento degli obiettivi di collocamento lavorativo finalizzati alla lotta alla povertà uno spunto che vuole lanciare in questa sede e che proprio di rete Cittadinanza potrebbe avere un forte impatto anche ambientale l'odore l'utilizzo delle risorse economiche messe a disposizione
Delle persone bisognose ministro orientate verso l'acquisto di beni progettati prodotti distribuiti con particolare rispetto magari certificato verso l'ambiente i lavoratori
Investimenti d'impatto in questo senso potrebbero essere Benvenuti come allo stesso tempo progetti in grado di unire la finalità sociale con l'operato pubblico-privato
Ho quasi finito Verrocchio garantisca
Un altro ambito a mio modesto avviso la finanza di impatto potrebbe fare molto su cui potrebbe fare molto è sul settore casa là dove molti proprietari di colpevolmente morosi sono posati insieme alle loro famiglie a lasciare la casa acquistata compiuto ipotecario ripagato con i propri interporti lavoro e che per motivi spesso legati al lavoro qua la malattia non sollecitano onorare fino in fondo
Lo Stato sta aiutando le banche a liberarsi di questi crediti chiamati sofferenze facendo finta di non vedere tiro procederà medaglia ossia che molte famiglie saranno presto strutturate dalle proprie case
Ecco in questo ambito il settore pubblico insieme al privato potrebbero mettere a punto strumenti per dare una seconda chance con tutti i criteri del caso
Per tra metà alle famiglie di restare nella propria casa magari restituendo Giorgio che si può in ordine alla propria capacità reddituale
Legislatore non può e non deve fermarsi qui a leva fiscale si è dimostrata utile negli anni incentivare buone pratiche con le più diverse finalità
L'impegno che posso prendere di fare il possibile affinché venga riconosciuto il valore dei progetti legati la finanza di progetto assicurando e d'impatto assicurando laddove necessario corretti presidi legislativi di natura incentivante e questo mi riferisco anche a chi è in grado di creare nuovi strumenti per la fine so che l'offerta cioè in Italia di finanze bisogna trovare il giusto strumento quindi va incentivata anche la progettualità fare del bene penso che sia lo scopo principale per cui siamo qui impegniamoci tutti a farlo grazie
Grazie al presidente del pesco adesso entriamo direttamente nel vivo di questo rapporto rapporto dal quale
Noi passiamo a trarre utili informazioni sullo stato dell'arte ma soprattutto quelle che sono le indicazioni sui monti finché in cui si potrebbe procedere per poter arrivare a una crescita che sia veramente in sosta sostenibile
E ad andare avanti con finanziamenti che non siano solo caratterizzati dalla parte chiamiamola così più cattiva cioè quella legata solo alla speculazione al rendimento
Ma che abbiano un reale Effetto riscontrabile sulla società allora ce lo introduce il professor Mario la Torre dell'università la Sapienza di Roma
Sì grazie grazie io merita farò soltanto un assist tra a al rapporto dagli amici dell'OCSE non voglio anticipare ovviamente quelle che sono quelli che sono i contenuti di questo rapporto ma mi fa piacere però delineare il quadro all'interno del quale questo rapporto si colloca e anche quelle che possono essere imputati che che possono derivare dalle indicazioni che l'OCSE che l'OCSE rivolge ai governi tanto permettetemi un personale ringraziamento al presidente fico all'onorevole Rocco dei vengano regole pesco per avere voluto questa questa giornata
è un è una bella giornata a mio avviso perché è importante che un dibattito su questi temi avvenga nella casa abitata dai policy maker vedremo che il rapporto dell'OCSE ed etica questo è un secondo rapporto sulla finanza l'impatto sociale questo rapporto dedica una parte speciale alle raccomandazioni di polizia ai governi
Ringrazio ovviamente
L'OCSE per essere qui il direttore Da Silva Irene Basile vorrei aggiungere anche cari Wilson cassa da parte attiva di questo rapporto che aveva concepito anche il primo rapporto OCSE sulla finanza d'impatto
Ovviamente
Da sessantatré diverrà il New strutture che hanno prestato attenzione a questo evento che anche i colleghi della Sapienza che mi hanno aiutato nella concepimento anche della della della giornata e ovviamente un ringraziamento ai relatori ma tornerò tra un minuto sul sul panelle sulla sulla struttura invita diciamo di questa giornata
Cosa cosa importante perché questo rapporto OCSE a mio avviso così importante perché è vero parla di finanza d'impatto ma se devo dare un giudizio così a caldo direi che questo rapporto banche oltre la finanza d'impatto stessa
E e supera ovviamente il primo rapporto ma non solo per il fatto che viene dopo lo supera Pato concettualmente perché eredità quello che la finanza d'impatto ci ha insegnato nelle metriche finanziaria ma in verità poi si sposta su un piano che poi all'attenzione dell'OCSE ma in verità è l'attenzione di tanti organismi sovranazionali in questo momento
E credo debba essere l'attenzione di tutti i governi particolare del governo italiano perché porta le metriche della finanza d'impatto
E della finanza sostenibile nel perimetro del partenariato pubblico-privato ed è molto importante questo perché CRI riprendendo le metriche della fine della finanza sostenibile della finanza l'impatto ovviamente guarda l'impatto in particolare all'impatto sociale all'impatto ambientale
Ma diventa estremamente funzionale alla crescita alla crescita sostenibile e quindi a quella crescita che deve essere sostenuta ma a volte non può essere sostenuta con le finanze pubbliche o non può essere sostenuta in toto con le finanze pubbliche quindi questo concetto del partenariato di un nuovo modello di partenariato pubblico-privato che si diffonda
Però nella logica dell'impatto sociale e ambientale è indicato dall'OCSE come una chiave importantissima per stimolare la crescita e soprattutto stimolarli in quei contesti in cui i governi gli Stati sono appesantiti dal debito pubblico e quindi non hanno risorse sufficienti per stimolare la crescita
Ma pure vogliono fare lo vogliono farne maniera suo che lo vogliono fare in maniera sostenibile quindi direi che la chiave di lettura importante che poi porta anche a dei trend chi ha degli obiettivi significativi sui tavoli negoziali nazionali ma anche europei
Siamo in vista appunto delle delle di un rinnovamento della del del Parlamento europeo della Commissione europea
è un è questa diciamo un una prospettiva interessante
Da tenere da tenere all'attenzione perché evidentemente gli investimenti d'impatto sociale possono rientrare all'interno di un perimetro gli investimenti meritori che forse possono in qualche modo essere trattati in maniera differente all'interno del all'interno del fiscal compact
Questo se si guarda all'ATO dall'altro più governativo visto che politico istituzionale poi è evidente che c'è tutto un tema che guarda al parto alla parte privata del partenariato pubblico privato e quindi a quello dal ruolo che possono svolgere le imprese le intese non finanziaria ruolo che possono svolgere gli intermediari finanziari e anche qui discorsi importanti si aprono sui tavoli negoziali in questo caso per esempio delle autorità dell'autorità bancaria e finanziaria anche a livello europeo e quindi tutto quello che gira intorno a la regolamentazione bancaria e finanziaria che certamente in questa fase non aiuta
Il sostegno di investimenti
Chiamiamoli così impatto Oriente eppure l'indicazione chiara la diagnosi e chiara e quindi è arrivato il momento di porre in concretezza diciamo certe certe certe ricette che possono sicuramente aiutare lo sviluppo e la crescita sostenibili ed inclusiva
La costruzione del pannello cercherete seguirà poi la la presentazione del rapporto di fatto riprende questa questa questa questa prospettiva e apriamo appunto con l'intervento del presidente posso e quindi la squadra presente a la parte delle imprese non finanziarie che chiuderemo con intervento di di Sabatini in rappresentanza dell'Associazione bancaria che invece rappresenta la parte privata degli intermediari bancari in mezzo
C'è un contenitore di operatori che sono il braccio pubblico
Che venne svolgono e possono svolgere un ruolo attivo all'interno di questo partenariato pubblico privato auto cambi esiste come comunque possiamo definirlo in letteratura direi che quindi
La giornata si si si si mostra interessanti io sono particolarmente attento a quella parte del rapporto che guarda le dimensioni programmatiche quindi a quell'invito a ai governi a creare
Strategie nazionali che nuclei di competenza per fare in modo che quelle azioni ad impatto
Non avvengano in modo casuale ed estemporaneo facciano parte
Di un strategia condivisa anche in modo trasversale perché queste sono tematiche che meriterebbero come dire un patto di non valido belligeranza tra le forze politiche
Quella soprattutto quella della definizione del perimetro degli investimenti meritori quindi un'azione programmatica e condivisa
Che possa evidentemente fare effetti
Strutturali che sistemici ovviamente nel medio periodo grazie
Grazie Mario la Torre rinviamo al prossimo intervento che è proprio arriva proprio Tattarini cita l'OCSE con sociale Moreira Da Silva che ci presenta questo rapporto
Tre creature fu promozione sbotta anche lo speaker grazie desidero scusarmi purtroppo non posso rivolgermi a voi in italiano
Dovrò parlare in inglese io comprendo quando voi parlate però non sono in grado non esprimermi in italiano e quindi desidero ringraziare delle Presidente della Camera Roberto Fico nel prossimo la Presidente della
Trasmissione finanziario nella camera Carla Ruocco e
Presidente esca della come sarebbe lancia del Senato e il professore Latorre grazie vorrei anche complimentarmi con voi perché è la prima volta diciamolo
Che come la Camera dei deputati mantenga un dibattito sulla l'investimento di impatto linciaggio a livello no sembra io mi occupo appunto della direzione per la cooperazione allo sviluppo e in questa direzione abbiamo il Tesmec che ha elaborato reparto
E ed è la prima volta che un Parlamento anticipo deciso di organizzare un dibattito su questo nostro dibattito comprendendo il settore finanziario e quello privato c'è un piacere ritenne di poter condividere questo cari colleghi Parigi con le altre delegazioni beviamo però che altri Paesi altri Parlamenti nazionali vogliono seguire il nostro esempio quindi mi complimento con voi per questa bellissima iniziativa continua questa Augusta Leigh lineare che come la nostra idea del perché perché abbiamo bisogno di questo rapporto solido Impact Lestrange il agenda venti trenta scelte spostamento di paradigma noi non potremo realizzare conseguire al gli obiettivi di sviluppo sostenibile a meno che non vi siano altre risorse oltre quelle pubbliche ma vediamo un il disavanzo di due virgola cinque mila miliardi e ma il fondi pubblici gli aiuti diretti ufficiali rappresentano soltanto centocinquanta miliardi quindi centocinquanta miliardi sul due virgola cinque nella miliardi che mancano
Quindi notturna domani da Mione S e nel settore privato
Fanno collaborare ma come potranno collaborare in modo da essere coerenti con l'imperativo dell'impatto
E per il nostro obiettivo è una pagano solo di mobilitare le risorse ma le risorse vanno Tosi è stanziate destinate proprio a coloro che verranno maggior bisogno e quindi il tour per fare questo dobbiamo affrontare tante sfide
Come le disuguaglianze sociali la povertà cambiamenti climatici e la tutela dell'ambiente il l'OCSE ha inaugurato nel se gli strumenti noi siamo custode diciamo no agli aiuti ufficiali dello sviluppo però abbiamo anche un toolkit una cassetta degli attrezzi
Superare il greco altre forme di finanza innovativa quella viste quella per il clima negli investimenti dibattito aperto tanto
Pessimisti impatto leasing sta sociale siano del tutto cominciato sono noi dal nostro punto di omissione delle tredici quando abbiamo lanciato il nostro primo rapporto durante la presidenza determina il motore del G8 sostanze inquinanti la mostra un sentimento quindici investimenti dello Stato sociale costituire l'evidenza è una erogato gli occhi va
Be'prima chiamata per lo sviluppo di standard globali sulle dismissioni sarà contro Alitalia in amministrazione dentato
Elaborazione delle politiche storicamente l'OCSE stanno lavorando in stretto raccordo è rimasto con le Gruppo diretti contro direttivo per fare investimenti di globale e investimento suggeriva socia invertita sociale di cui fa parte l'Italia ad altre piattaforme come riforma economico-sociale la RAI per gli investimenti e quant'altro sociale quindi sono tante iniziative si svolgono Temper questo canale poniamo comunità situazioni omogenee malinconia standardizzare tutto come puro prostituta pene non possiamo rotta permetterebbe all'in una conoscente tre
C'è bisogno di fenomeni seguiti condizioni straordinarie come per tutte e in seguito alla pubblicazione della relazione sulla sente da investimento settantasei all'imperativo dove imbarcò anche perché la cultura italiana recentemente l'OCSE e la nel cui dato una nuova chiamata ad azioni per tre due gli standard per gli avvocati ma attività però scalare misurare l'impatto di tutte le fonti di finanziamento per lo sviluppo sostenibile scrivendo ogni ogni anno che i finanziamenti veramente io non ti in tale per garantire quindi che il finanziamento quando e più necessaria non c'è insomma Washington o non c'è Ermanno insomma Muggiano Jones tenti di evitare delle politiche possono creare degli ambienti direi chiara abilitanti migliore perché la finanza privata parla ai settori più qua importanti nel contesto dei paesi quando lavoriamo divisa ottocentocinquantadue guasti in merito al verità nulla settore privato ma c'è un bizzarro ma sappiamo che soluzione tre per cento perfino nella finanza mista benedetto dai paesi meno sviluppati
Attesi i poveri quei USA Parisi che la saranno on spingono ottanta per cento di lei solo guardi snoderà popolazioni più povere ovvero disturbi prossimo decennio quindi non si tratta soltanto di lavorare gli strumenti è molto importante che questi meccanismi gli operatori non fare giornalismo ai cuochi tra Azionari Paesi dito medio ma anche sezione qui strumenti per aiutare i Paesi che hanno delle enormi
Moribondi coperta conflitto fragilità mentre i settori dove pubblico e privato fonte sono largamente d'accordo che fra ritorno ogni dello sviluppo sostenibile fino allo scenario opposto andare insieme possono spesso la corsa sostituita con investimenti sempre produrre innovazioni parte negativo portanti la sfida è quella di definire un impacco sbarchi di organizzazioni pubbliche quelle private in nessuna diversi elementi con i pezzi metri
Studiando sistemi di misurazione quindi dovrà dovessero cominciare l'opzione di inviato quattro di senta liquido gli ambienti d'azione Corinto signor promuovere questo settore se non abbiamo una definizione quarantuno comune di quello che di fatto accenna come Seat quarant'però campi d'azione il Basile e io sarò breve dalle colleghe facile per altri dettagli ma in aula amore poi insomma che fanno speriamo indagata in italiano
Tali Primolo quel finanziamento questo sia pensare impegno fa mirare i soliti garantire che la finanza per logiche di sviluppo questo veneti bisogno sono in modo da non escludere nessuno per fare questo dobbiamo concentrarci solo gli investitori locali
Voluto condurre dei mercati di finanziamento sostenibili dobbiamo e investire utilità Zocchi investito così locali questo continueremo a esserlo Smith ma se il vaccino incentivi strumenti finanziarie una standardizzazione sparsi qua fa nella investimento l'imputato ed anche il tema è stato diffidenza
Comunque il piano garantire anche e non ci sono
La finanzia alla finanza aveva smesso interni specialmente la finanza commerciale degli USA fa infatti mi sono utili confidenzialmente dove nove esaminare l'investimento nel caso sociale compresa obiettivo della massimizzazione dell'impatto di sviluppo non considera la mobilizzazione come l'obiettivo disse in un secondo luogo bisogna mettere un accento che vada al di là del della flussi di finanza quindi rinnovazione polisti non c'è bisogno di catalizzare rilocazione estremizzazione penetrava affrontare le sfide sociali ambientali ed economiche cui sottintendendo quel nel corso di questo per un in un esplodendo adesso dobbiamo sviluppare insieme col sistema che promuove l'emanazione di sperimentazione con la voce facilitate tacciono che nega masticatori della sinistra perché l'innovazione sia efficace noi due piazza i soliti che devono essere regola maltrattate in modo da garantire dei partenariati sorge consultorio pubblico calibrati su contrasto visto elettore vedi sparito dopo ebbe ampia dei tassi lo enormi essenziale avere dei dati e per l'Italia sulle Firenze essenziale la trasparenza la standardizzazione e l'interoperabilità dipendono offrendo al finanziamento abbiamo si motiva quattro valutare gli impatti di questo essenziale perché questo sia possibile è necessario costruire dei partenariati che esportano forse risultati sostenibili garantiscano la accanto a piloti e possano accettare la scala dei successe quarta solo in questo campo la alle politiche ha detto sì importante avere questa discussione Parlamento ricalchi cambiamenti di politica sono essenziali perifrasi realizzare questo programma l'impatto rappresentano impegno Fadini sostanza con decisori politici come come regolatore del mercato perché anche perché l'impatto sarda Antonio mutua Lina tramite e poi marketing o meno permette così quindi automatico l'ipotetico preghiere per reagire alle occupazioni coperti fa le imprese deve esserci civile sta l'OCSE continuerà con i suoi sforzi per migliorare i casi la comprensione dell'impatto dell'investimento
Nella cooperazione anomala lo sviluppo esce a Colin con favore la decisione di creare nell'ambito dello stesso aveva fretta sulla valutazione del dallo sviluppo con gruppi di lavoro patrocinato dalla Danimarca Germania Norvegia sento colleghi dal settore finanziario sanno che lasciando perdere l'addizionalità che questo verrà dirottato da questo gruppo mortuaria durante per gli investimenti candidato sessantotto interroga fino al due mila venti da non solo presenteremo degli elementi politici ovvero ma un quadro agli standard globali e sugli investimenti valutazione vasto che poteva essere proposto per l'adozione da parte la a casa al mittente realizzano OCSE nel due mila ventuno tutto per essere collegato al consiglio del se questo da lavoro per ampliato ulteriormente mediante asta rete strutturate in gruppi progetto di gestione intatta mi fermo qui
Vuole
Ordine avrei guardato altre informazioni ma credo per non parlare troppo sto sono sicuro che ci sarà una discussione animata mi fermo qui nella mia collega stasera gerarchico trattati con rispetto a con grande piacere essere qui con me ex parlamentare infatti sono sempre molto lieto mi sento a casa
Aveva già presentata nella stessa direzione della del cooperazione per lo sviluppo
Grazie mille buongiorno a tutti grazie direttore grazie onorevole Ruocco
Cercherò di completare le presentazioni già fatte dal mio direttore dal professore la Torre fornendo qualche informazione magari più concreta e spero anche utile era pertinente per il contesto italiano
Qui vedete una cartografia che struttura un po'la nostra riflessione dell'OCSE
Come risorse menzionava ci sono tre movimenti che influenzano tutti gli attori della finanza oggigiorno la la finanza verde la finanza mista e la finanza d'impatto
Quello che l'OCSE né ritiene da tutte le convocazioni consultazioni che abbiamo fatto e che questi tre movimenti rappresentano tre parole chiave addizionalità
Trasformazione ecologica e impatto
Queste tre cose dovrebbero essere alla base di tutte le politiche di finanza sostenibile e di tutte le politiche di sviluppo economico sostenibile che siano politiche della cooperazione allo sviluppo di sviluppo domestico nei paesi membri OCSE quindi tre parole chiave addizionalità trasformazione e impatto
Questo grafico che è presente nel rapporto dimostra tutto lo spettro dei diversi attori che cerca di ricerca sono raggruppati in questo movimento
Che vadano da quelli che più ricchi Priori Tizzano esclusivamente un impatto sociale a quelli che guardano a solamente all'impatto finanziario sulla testa
E l'osservazione dell'OCSE ma che pensa è condivisa da tutti i presenti è che c'è sempre di più una convergenza verso delle priorità condivise sociali e finanziarie ed è lì che si situa l'impact investing quindi dai movimenti detonatori puri che siano attori pubblici ma anche le file i gli attori filantropici le fondazioni che sempre più cercano di conciliare anche dei g del modalità d'investimento alle società aziende d'con degli scopi puramente commerciali ma che sempre di più devono rispettare anche delle logiche di investimento responsabile
Con dei movimenti che sono strutturati a livello delle Nazioni Unite come sapete bene sicuramente i principi per la le investimento responsabile Global Compact
L'impact investing cerca di conciliare le due
Con l'importanza di avere un ritorno sociale che sia misurabile e che sia definito a monte ma anche dei ritorni finanziari per rassicurare un sostenibilità finanziaria come è stato detto precedentemente
L'OCSE nel due mila quindici aveva proposto il rapporto built in via Vetere spesi una serie di caratteristiche che dovrebbero essere alla base di tutte le politico di tutti gli investimenti a impatto sociale
Questo riquadro che vedete qui permette quindi di identificare una serie di caratteristiche di attributi
Che sono stati proposti in una definizione che di natura lavorativa che non ha fatto ancora l'oggetto di una di un consenso politico e di un'adozione politica ma è su questo che si sta lavorando proprio in queste ore
Quindi per ricordarci quali sono gli elementi chiave che l'OCSE propone innanzitutto sicuramente avere delle aree di intervento sociali ma che possano andare ben al di là delle politiche inclusive della puro fino appunto alle ai problemi di abitazione dignitosa
I beneficiari quindi le caratteristiche dei beneficiari che siano delle popolazioni a rischio perché i temi sociali demografici di residenza oppure di reddito
Concentrarsi dei beni o dei servizi che si che non sono né puramente pubblici è puramente privati quindi questo è già un campo che permette di definire molto bene lo scopo rispetto anche a certi timori che ci possono essere anche in Paesi mo'membri dell'OCSE
Noi vediamo qui il campo qui proprio su una competenza condivisa tra il settore pubblico e il privato dove i beni e servizi possono essere erogati congiuntamente
Gli enti erogatori di questi servizi di questi beni sicuramente in Italia abbiamo un tessuto sociale scusato un tessuto del terzo settore che storico è ben nutrito
Ma questi enti erogatori oggigiorno sono molto molto differenziati e l'OCSE non limita la possibilità di coinvolgere appunto degli attori commerciali al contrario quello che deve
Essere la proposta cooperazione il criterio minimo eh
Per sempre o con una obbligazioni di trasparenza e di reporting sia finanziario che resta contabile
Come dicevo la misura di un impatto sociale che deve essere definita a monte e che può essere di natura monetaria ognuno con quindi qualitativa come quantitativa
La volontà degli investitori e quindi un commitment G otto gli investitori aderirà ottenere in primis dei risultati anche sociali
E il fatto che le i venti mila spezzatini di rendimento finanziario ci possono e ci devono essere ma dovrebbero essere comprese tra la conservazione del capitale o dei ritorni che siano al livello dei tassi di mercato non al di là
Per rientrare in questa definizione
Questo grafico
Richiama molti dati che sono stati detti finora ed è mi permetterò solo di dire in complemento che questi sono dati del Global Impact investing fuori che una piattaforma dell'industria degli investitori che quindi ogni anno e fra le realizza un'inchiesta nel due mila diciassette hanno appunto
Gli ha risposto duecentoventinove investitori e quindi a può osservare il numero crescente degli investitori il numero crescente sia del portafoglio di azioni ed investimenti che proprio del numero di investitori come dicevo
Una cosa importante da dire che questa una stima relativamente conservatrice perché per esempio qui abbiamo un totale di duecentoventotto miliardi in tutto il mondo ma se guardiamo alle fonti delle Nazioni Unite sugli investimenti responsabili arrivano a parlare di ventitré trilioni
Quindi ovviamente una stima del mercato è sempre spostavo a al la condizione di base di avere un attimo
No definizione comune di ciò che si sta misurando ed è per questo che l'OCSE oggigiorno non produce una statistica propria ma fa riferimento agli attori di mercato
Tutta la questione però che finché non sarà di una definizione pubblica e pubblicamente sanzionata infatti investing diventa un marchio ti autodefinizione troppo spesso
Una un marchio di auto definizione e qui vediamo un po'il quadro di tutti i blocchi o i mattoni necessari per creare questo mercato quindi c'è sicuramente un lato del Manta domanda e offerta come in tutti i mercati finanziari
Che si rispetti non ci sono degli intermediari finanziari ma ci sono anche degli intermediari di capacità dal potenziamento delle capacità quindi acceleratore incubatori prenditori grossisti come sono stati creati in in Inghilterra per esempio o persino le borse valori specializzate
Questo riquadro ci permette di ricordare semplicemente che alla base di questo scambio ci sono innanzitutto in primis delle esigenze sociali ambientali economiche che devono essere identificate a monte per definire qual è l'oggetto dell'intervento
Pubblico e privato e poi alla base le fondamenta sono delle un contesto favorevole c'è un quadro legislativo e fiscale e qui veniamo all'importanza anche di avere questo dibattito
Nel ramo legislativo del Parlamento
è importante quindi per gli attori pubblici rifletterà tutti questi mattoni e non solo alla domanda o all'offerta ma avere veramente un una diagnosi globale
Di come il mercato può essere strutturato e di come generare quindi uno scambio che sia anche autonomo indipendente dalle facce le citazioni pubbliche infine
Per venire a alla riflessione che può generare un molto di politica pubblica e quindi l'adozione di misure a supporto della investimenti per l'impatto l'OCSE si è posta una serie di domande ha sviluppato questo quadro di politica pubblica che cerca di evidenziare nel circolo che vedete a sinistra le tappe principali che qualsiasi politica pubblica dovrebbe per seguire quindi dall'attuazione della messa in opera la valutazione dei risultati delle politiche precedenti così come dei bisogna il quale andare a rispondere
Per identificare un problema di politica pubblica in un modo necessario comprendere come questo problema si inquadra nell'agenda politica di governo definire il policy design quindi definire conche strumenti esattamente si può andare attuare a rispondere a questo problema e qui vi manda la tabella testa che declina una serie di strumenti e poi ovviamente darsi le risorse finanziarie e non per tornare all'attuazione quindi l'OCSE nel rapporto analizzato fari forme vari momenti nei quali queste considerazioni d'impatto possono emergere nel il ciclo di policy making
E non c'è veramente ora come ora una sola un solo modello ma quello che l'ha fatto è stato cartografate e censire le iniziative pubbliche che sono state messe ad opera fino a oggi
Consapevole mente sapendo che questi strumenti sono tutti relativamente recenti perché come giorno se menzionava
Sono emersi allora nel G7 nel due mila tredici nel nel film Regno Unito che la pompa portati avanti qualche anno prima ma la maggior parte degli stati ancora veramente nella fase di sperimentazione quindi anche molto difficile avere poi delle valutazioni e delle lezioni da tirare
A livello quindi dei tipi concretamente di azioni ed iniziative pubbliche che possono essere prese come vedete qui l'abbiamo Cutter coalizzate in quattro
Grandi categorie che sono quelle stesse dell'inclusi business framework era stato proposto dalla Germania durante la presidenza del G Twenty nel due mila quindici
Quindi governare finanziarie regolare informare dove solo la parte finanziaria implica di per sé una trasferimento di risorse pubbliche da attori pubblici a privati tutto il resto
Rileva un po'della creazione della messa a punto di questo quadro favorevole di queste condizioni favorevoli perché poi il mercato funzioni altre mamme normalmente nel migliore dei casi governare significa cosa significa quello che abbiamo osservato è che molto spesso queste politiche sono generate dalla creazione l'identificazione di una strategia nazionale
Dei paesi come persino il Brasile si stanno adesso hanno adottato attraverso la consultazione pubblica una politica sulla finanza inclusiva per esempio
Altamente uno strumento di grande efficacia e sicuramente anche l'indice delegificazione di un nucleo di competenza spesso che si colloca proprio al centro del la compagine di governo e quindi nel quella che sarebbe la Presidenza del Consiglio dei ministri da noi ma anche qui ci sono davvero tanti casi di figura io vi rimando al rapporto che li elenca tutti
Sapendo anche che queste politiche possono essere a trovare il loro spunto è nascere da dei campi relativamente vari per cui si va dalle politiche per esempio per i giovani avallare inserzione
Dei gli ex prigionieri alle politiche di innovazione allo sviluppo al sostegno delle piccole e medie imprese quindi verista de molto spesso queste iniziative sono sperimentali in uno specifico ambito di politica pubbliche poi vengono estese oppure sono
Sperimentazioni locali come abbiamo già scritto
Abbastanza frequentemente in Italia che poi vengono sollevate a livello lo nazionale sicuramente anche molto importante appunto la consultazione di tutte le parti implicate da implicare
Sì all'interno dell'apparato pubblico che tra le parti sociali e il settore privato l'informazione è più elitaria perché appunto così come si tratta di un settore relativamente nuovo è importante era che che le autorità pubbliche si impegnino a raccogliere a disseminare sia prove di successo che provetti non Successo noi all'OCSE
Una delle nostre priorità come diciamo sempre in questo campo è favorire la sperimentazione ma favorire anche lo scambio di conoscenze sulle sperimentazioni che bisogna sapere possono riuscire come non riuscire ed è da lì che si impara
Nella regolamentazione ci sono sicuramente tanti strumenti di incentivo fiscale la legislazione sulle aziende sociali non profit ma anche for profit
La l'uso per esempio di tutti ciò che sono anche in Das
Quindi fu finanziamenti non utilizzati che possano essere re diretti a degli scopi sociali
E le borse di valori e poi la reportistica quindi l'obbligo di rendere conto sulla propria attività e questo penso sia già ampiamente coperto in Italia
Le misure finanziarie poi sono un altro campo di alta sperimentazione ne citerò solo alcune
Varie forme di premi e competizioni banchi larghi più o meno aperti sia nel campo della cooperazione allo sviluppo che per le politiche domestiche
E poi molto spesso questi strumenti di pay for success quindi dove la l'erogazione di finanziamenti pubblici è condizionata all'ottenimento oggettivo e già evidenzia convalidato il signor risultato di natura sociale o ambientale
E lì dentro il più conosciuti che sicuramente molti di voi
Avranno sentito sono le le obbligazioni a impatto sociale l'Italia anche partecipata delle obbligazioni a impatto umanitario nel campo della cooperazione allo sviluppo per l'appunto
Ma ci sono anche delle forme più leggeri più modulabili per esempio un caso che viene proposto nel rapporto sono i cosiddetti sociali in patria impatti insegnante che sono stati testati per esempio in Messico
E che sono uno strumento molto interessante perché viene a sovrapporsi a un modello di business già esistente
Quindi permette che implicano sempre un contratto tra un attore pubblico o una fondazione che comunque eroga un premio finanziaria ragiona in cemento di un certo target di persone raggiunte di persone beneficiarie per esempio
Ha un'azienda che già operante
E questo permette veramente di passare da una logica di sovvenzione a delle entità che altrimenti non avrebbero una loro viabilità finanziaria di passare a il ruolo degli attori pubblici che l'OCSE veramente propone dovrebbe essere quello di riorientare venti rizzare tutta la l'industria e tutti gli attori del settore privato per quanto possibile verso delle attività più sostenibile più a impatto
Questo grafico dimostra semplicemente appunto questo censimento che è stato fatto quindi noi abbiamo identificato più di cinquecentonovanta iniziative pubbliche in quarantacinque Paesi
OCSE non OCSE l'ottanta per cento di queste iniziative aveva applicazione nei confini del territorio nazionale ma il venti per cento erano transfrontaliere
Molto interessante sicuramente il ruolo dominante dell'Europa della Commissione europea e degli Stati membri europei che hanno già recepito tutta una serie di stimoli venuti dalla commissione
Quindi più della metà delle misure sono sul territorio europeo ma molto anche in Asia che ha una lunga tradizione ITIS Social Venture
E che rappresenta quasi venticinque per cento di queste misure
E tra l'altro un terzo di queste misure sono state iniziate in Paesi che figurano nella lista OCSE dei paesi in via di sviluppo quindi veramente queste logiche come si diceva hanno sempre di più un interesse e un'applicazione globale
Quello che l'analisi OCSE che nel rapporto va molto più in dettaglio
Permette di evidenziare che troppo spesso si tende a a con queste iniziative a mirare est o all'atto dell'offerta o all'atto della domanda e troppo
E viene a mancare quella visione globale di insieme che mostravo all'inizio quindi una delle consegne chiave delle raccomandazioni chiave del rapporto Xi per i legislatori per l'esecutivo è proprio innanzitutto di fare anche una diagnosi per comprendere dove sono le mancanze dove sono i problemi e disegnare concepire gli interventi pubblici in modo da avere sempre questa di dimensione d'insieme e della globalità del mercato
Cercherò di non attardarmi troppo sulle raccomandazioni dell'OCSE volevo semplicemente completare forse quello che è stato detto dal direttore Risorse Moreira Da Silva
Quindi quattro arrivi di azione principali che sono proposte per tutti i Paesi membri e anche a livello internazionale perché ovviamente l'OCSE dialoga su cui in materia su queste cose
Con tutte le nazioni unite altre organizzazioni nel campo
La prima il finanziamento
Sul finanziamento quando parliamo di lino quando isolamento ovviamente facciamo riferimento ai Paesi meno sviluppati ma non solo purtroppo i nostri dati sono spesso restiamo stesso limitati dalla disponibilità dei dati ma Livigno quanti fine non significa solo lì una una concezione di Paesi nel loro insieme per criteri di sviluppo economico ma significa anche proprio andare a guardare a quali sono quei gruppi della società spesso nascosti che non appaiono e che sono spesso difficili da identificare quindi usare queste politiche per andare a cercare veramente quali sono i gruppi sociali come dicevo perché tra i democratici o territoriali o di dal reddito che hanno più bisogno
Il secondo contano i finanziamenti che volevo sottolineare è questa necessità di consentire i anzi finanziamenti all'azione pubblica per sempre facilitare una transizione verso la sostituibilità commerciale
Ed è questo lo raccomandiamo a livello domestico ma anche soprattutto nella cooperazione allo sviluppo perché soprattutto anche modelli di finanza Miss
Da quando si parla dell'uso di risorse pubbliche per andare a mobilitare capitali privati o comunque a profitti l'obiettivo dovrebbe essere di ridurre nel ciclo di transazioni successive di Progetti Ursus settori ma ridurre progressivamente la parte di risorse pubbliche che sono usate
E favorire una sostenibilità finanziaria di lungo termine
Se l'innovazione come dicevo l'accento è spesso prioritario sulla prima sperimentazione perché le risorse non sono sufficienti e quindi abbiamo bisogno veramente di nuovi Bot modelli di business che possano essere una soluzione endogena e autonoma di soli ai ai problemi
Posti dai le delle sfide economiche sociali
Sulla l'imperativo di politica una cosa e che si collega anche alla necessità di creare evidenze prove della funzionamento di questi misure
Una cosa da tenere in mente che nonostante tante di queste politiche siano auto identificati come politica impatto
In realtà solo il trenta per cento prevede una misura effettiva dei risultati
Quindi spesso sta veramente al legislatore all'attore pubblico ricordare e iscrivere nel disegno nella concezione questa preoccupazione di rendere conto dei risultati effettivamente raggiunti e non sull'ex ante ma anche esposti mi fermo qui grazie
Allora mi sembra che gli spunti siano veramente tantissimi oltre alla necessità di cambiare una certa la logica ma certo modo ti cooperare nella da fare politica Investimenti nel creare nuove sinergia e soprattutto nel cercare di armonizzare credo a questo punto con una nuova visione anche in parte e mi faccia parte di noi nel senso che faccia parte la nostra consapevolezza però anche con una nuova visione che essi spenda anche a livello europeo nel senso che mi sembra di capire tutto quello che è emerso da questo rapporto che ci siano vari spunti che ci invitino a formulare anche regole diverse a creare rapporti DiVersi
E coglierei che l'opportunità di alcuni spunti che sono un'attività questa questa presentazione del rapporto e anche dai saluti che sono arrivati dai presidenti della Commissione
Finanza della Camera e della Bilancio del Senato per cercare di chiedere e andare direttamente alla prossimo intervento quello del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia che invito al palco
Perché una delle domande che è uscita è proprio quella di come coinvolgere le industrie le imposte già in parte stanno esattamente come si devono muoverci sono già molte industrie italiane che si muovono in questo senso hanno dimostrato sensibilità in questo senso
Però è anche vero che bisogna stare attenti a non penalizzare visto che necessitano risorse
Delle la parte dell'industria più piccola lei ci può dare qualche risposta
Grazie intanto presente fico presenta Rucco precedente pesco
Grazie per l'invito il titolo già come dire apre a a un confronto importante finanza d'impatto per una via per la crescita sostenibile l'occasione chiaramente di questo dossier studio dell'OCSE pone una condiziono comune la pendolare aprendo la poi chiaramente rispondo
Alla domanda relativa cosa fanno le imprese cosa dovrebbero fare pone una condivisione comune
La conseguenza della importanza dell'analisi preventiva di impatto di ogni provvedimento della politica economica delle scelte dell'impresa
Nell'indirizzo di flussi di investimento per finanziare quella che abbiamo definito spesso la politica di Fini darsi degli obiettivi mi sembra che partendo dal titolo che individua degli strumenti e dei provvedimenti
Si possa sicuramente arrivare a questa considerazione ne aggiungiamo un'altra consapevolezza comune che non basta più l'autosufficienza le complessità che abbiamo davanti a noi ci fanno dire che da sole le imprese non ce la faranno ma da solo i governi non ce la farà il messaggio di oggi mi sembra molto forte
La questione sociale la questione economica devono convergere non sono due cose diverse
La questione economica è la precondizione per risolvere una questione sociale non sono due cose antitetica ma in più
C'è una questione di responsabilità
Di cittadinanza di tutti a partire dalle rappresentanza sociale chiaramente per quello che riguarda noi Confindustria ma tutti ad avere alle rappresentanze vuol dire quella che se l'autosufficienza
Non basta a nessuna delle parti questo ci obbliga a condividere un percorso per comprendere in chiave
Di responsabilità quali obiettivi definire insieme e lavorare insieme
Definire un pensiero economico sostenibile
Con i conseguenti provvedimenti che diventa come dire una dimensione che va oltre cioè qui si parla di un'idea di società non parliamo più di provvedimenti non parliamo più di strumenti l'occasione e quella chiaramente nel rapporto di individuare strumenti ma il rapporto ci apre a un dibattito tra di voi su un'idea di società molto chiaro inclusiva ed a testa persone al centro della società e impresse al centro della economia interverrà in tutto questo
L'industria italiano tra l'altro stato anche ricordato è tra lì più avanzati al mondo in termini di sostenibilità ma questo non basta non stiamo qui ad autocelebrarsi per dire chi ha fatto di più rispetto all'altro
Stiamo a capire quali passi comuni possiamo fare insieme perché la politica economica di un Paese la idea di società di un paese di un continente come l'Europa allora aggiungo
è fatta di tanti piccoli passi da fare giorno dopo giorno e qui si pone un problema di sostenibilità un problema di cultura un problema di mercati un problema di società
Questo non è leggiamo in questo rapporto di cui siamo grati alla Presidente Rucco per questo invito perché di fatto apre un confronto rilevante e importante dell'idea di società del Paese questo comporta una cultura della sostenibilità che riguarda tutta la società le scelte della politica gli obiettivi politici e le spiegazioni economiche
Sostenibilità economica e sociale per esempio legata al debito pubblico italiano per esempio a non incrementare lo spread che un elemento di sostenibilità economica che diventa anche di società civile la sostenibilità diventa un atto di responsabilità determinante dell'intera comunità paese dalle rappresentanze sociali alle rappresentanze politiche di chi al ministro del Paese il governo nazionale e governo locale
La presidente Rocco ha fatto bene a sottolineare la sostenibilità ambientale sociale ed economica perché diventano parte di un progetto organico e inscindibile
Allora su questo anche il presidente pesco ha richiamato il ruolo delle rappresentanze sociali che è stato richiamato
E vorrei fare due considerazioni la prima e di come alcuni corpi intermedi a partire da una ci sono evoluti in questa complessità di società moderna
Sono passati dall'essere un sindacato d'impresa cosa che chiaramente sono a un attore sociale
Rappresentare in questo mondo per noi significa essere ponte tra gli interessi dell'impresa e gli interessi del Paese
E poi professore Latorre che ci invita leggendo il rapporto ad andare oltre la finanza
Di impatto questo ci dice il rapporto OCSE parte da uno strumento definisce ridefinisce degli obiettivi
Individuando definì chiari e delle mission di un paese come il nostro i dializzati in un quadro comune di direzione
Un'idea chiara
Di società quella società
Cioè nel dopoguerra tarde terminato nel dettato costituzionale di un'Italia Repubblica fondata sul lavoro quella società che nel quarantasei due personaggi Costa presidente di Confindustria di Vittorio segretario della CGIL
Definirono una priorità della politica condividendola nella loro divergenze di prima le fabbriche e poi le case che significava la centralità del lavoro
Quella società che oggi deve evolversi perché è evidente che il lavoro non basta ma è una precondizione per costruire la coesione all'interno della società
Per ridurre ad eliminare i divari quindi senza mai dimenticare la precondizione dobbiamo andare oltre e quindi definite i perimetri dell'azione per risolvere la questione sociale italiana europea
E non solo anche il rapporto dell'Italia e dell'Europa con l'Africa è un elemento determinante della questione migranti e migrazioni dei giovani e darci elementi perché la prendo larga perché in questa cultura deve essere parte di una cultura dell'impresa italiana che parte la società si è sempre stato della finanza si esce impresa
Manifatturiere e quindi questo significa come dire quel circolo virtuoso che il dottor da Silva ci ha indicato nelle pochissime la finanza nella innovazione nelle informazione come tutto ciò deve convergere poi la dottoressa Basile quelle tre parole chiave addizionalità impatto trasformazione
Questo pone una idea appunto di società e su questo nove come ruolo di rappresentanza sociale abbiamo da condividere un'idea di società dietro il nostro pensiero economico penso questo sia la forza di Confindustria da fare
Pedagogia formativa per le nostre imprese associate affinché i piccoli medi e grandi comprendano l'atto di responsabilità in rapporto alla società Italiana e quindi si vada oltre i cancelli della fabbrica non basta più definire occupazione lavoro profitto ma bisogna costruire un'idea di comunità
Vale per il linguaggio vale per il merito vale per le condivisioni potrei dire quello che abbiamo fatto
Insieme alla comunità di San Patrignano ai Fori impacchettarlo ONU sull'idea dell'Africa partenariati sistemi di sostenibilità strumenti quello che stiamo facendo con abiti per il crimine è un social support Factor ma vorrei in questo momento mettere queste cose perché non solo qui dove l'idea fare l'analisi di quello che abbiamo fatto ma costruire un passo verso il futuro grazie a questo rapporto di quindi sono particolarmente grato grazie
Noi ringraziamo e salutiamo il Presidente della Camera Roberto Fico grazie per averci ospitato e grazie per il suo intervento
E poi potremmo proseguire con ma la tavola rotonda tavola rotonda che e dovrebbe entrare nella parte diciamo quella pubblica come le ha definite alla torre prima nel senso che abbiamo visto la disponibilità da parte delle imprese con all'idea di l'invito a cambiare una nostra idea di società ci sono molti spunti abbiamo anche capito che da tutto questo rapporto che bisogna cambiare comunque un'idea globale di società di finanza ed economia d'impresa di tutto
E allora chiamerei alla tavolo i prossimi relatori che mi faranno compagnia in questa tavola rotonda ci sono Gabriele tedesco tedesca della fondo Europea per gli Investimenti
Bernardo Mattarella che amministratore delegato del Medio Credito Centrale banca del Mezzogiorno
Andrea ad oggi che il presidente dell'Istituto per il credito sportivo
Mario Baccini che è il presidente dell'Ente nazionale per il Mediocredito e poi Antonella Baldini che è il direttore per la cooperazione internazionale dello sviluppo allo sviluppo di Cassa depositi e prestiti
Ingresso invitati e presenti
Bene possiamo partire possiamo partire secondo me da un quadro più generale quindi partendo a livello europeo tiriamo in ballo subito Gabriele tedesca che dell'istituto per l'affondo europea per gli investimenti
A cui chiedere intanto provviste gli strumenti a che punto siamo come ci dobbiamo muovere in Italia e soprattutto quali esempi quali modelli abbiamo già messo in atto visto che rientriamo nella lista dei Paesi diciamo virtuosi
Grazie mille
Ma se a tutti
Ringrazio va innanzitutto
Presenta cuoco ma anche idea questa anche l'OCSE su questo minimo rapporto molto interessante che ci hanno presentato che il professor la Torre per l'invito
Spero che tu riesca sono del condono per per gli investimenti nel facciamo parte del gruppo bancario per per gli investimenti che la Banca di sviluppo più grande d'Europa e del mondo
La Banca Europea per gli Investimenti in Italia
Negli ultimi dieci anni a erogato finanziamenti per circa cento miliardi di euro
E nel due mila diciotto abbiamo erogato finanziamenti per otto miliardi e mezzo di euro
Viene in imprese medio piccole anche medio grandi
Con un omento rispetto agli amici negli anni precedenti e il livello di rischio preso dalla dalla banca
Il fondo europeo fa parte del gruppo e si occupa degli Investimenti nel diciamo quello che viene nominato dentro al capitale tra rete equity
E si occupa anche le attività di garanzia e controgaranzia
Per rispondere alla domanda cerca di articolare un intervento in due aree una è quello che facciamo in Europa e cercano anche di portare qualche esempio delle varie cose che abbiamo visto nel settore della finanza intatto in Europa
E poi la nostra attività in Italia che diciamo in questo campo Ambra un'attività importante
Innanzitutto secondo me vale la pena e anche qua sia interessante vedere come anche il rapporto dell'OCSE riflette quello che sono le nostre riflessioni interne del fondo europeo
Che come spalla di fidi finanza sociale spesso quello come vediamo nel settore prevede quindi Venture Capital sono due cose
Si parla di strategie d'impatto sociale quindi fondi operatori investitori che perseguono fini che sono intenzionalmente sviluppo sociale
E poi si tratta di misurazione ti sostenibilità sociale degli investimenti
Ora tutti gli investimenti hanno un impatto sociale anche se non hanno questa intenzionalità qualsiasi investimento facciamo ha un impatto sociale quindi si tratta di misurare quell'impatto
Sulle cose diverse il mio intervento si focalizza sulla prima parte e quindi sulla finanza impatto sociale intenzionale che quello che anche i colleghi dell'OCSE indicavano come principale focus in Europa la nostra attività nella finanza impatto sociale si divide Jenna quattro aree principali
Ma investiamo come operatori finanziari in fondi impatto sociale quindi principalmente fondi di brevetti equity fondi di Venture Capital fondi che investono nel capitale delle imprese non quotate
Gestiamo in questo settore un programma che è un programma finanziato principalmente dal nostro gruppo quindi dalla banca per investimenti di duecentoquaranta milioni di euro si chiama il sociale intatta se la retta
La secondaria e quella degli acceleratori sociali
In questo campo sono citata e di incubatori e acceleratori o comunque entità che si occupano di in cubare che dare appunto e le prime
Strutture le prime il primo training e sviluppare imprese sociali
Quindi sono acceleratori sociali che abbiamo appalto sostenuto in vari Paesi in Europa recentemente abbiamo investito in casi interessanti che sono si trovi un agitatore sociale basato a Barcellona
E sense Cube un altro acceleratore sociale francese
Per terza area e quella degli investimenti nell'equity di istituti di microfinanza e microcredito
Questo è un programma europeo che gestiamo per conto alla Commissione europea
Che può investire interventi tipo capacity building nel capitale generi certuni
Degli studi di credito
Dime profili di microfinanza
Capaci di Bill in questo in questo sono sugli investimenti che non vanno a incrementare la capacità di lenti in via di volumi della distrutti ma piuttosto vanno a si focalizzano su interventi di tipo
L'apertura di nuove filiali io investimento infrastruttura ai chi per esempio questo genere interventi
La quarta area in cui siamo attivi e quella che anche evidenziata nel rapporto dell'OCSE per quella del PD forse ex adesso quindi questo segmento che emergente diciamo in Europa dove abbiamo già investito che in varie operazioni
Ancora nessuno in Italia
Seconda parte del mutamento quello che stiamo facendo in Italia allora la nostra attività nella finanza impatto sociale d'Italia si concretizza principalmente attraverso un programma che abbiamo lanciato con Cassa depositi e prestiti alla fine nel due mila e diciassette
Il programma si chiama sociale intatti italiano ed è un programma di cento milioni che investe diciamo su tutte le attività che dell'iscritto sono le attività del fondo europeo nel settore della finanza impatto sociale
Quindi il programma è stato lanciato come notazione iniziale di cento milioni
Che metà e metà fra il fondo europeo che Cassa depositi e prestiti ed è un programma che fino adesso a iniziato il due mila diciassette abbiamo investito in un fondo un fondo dell'impatto sociale
E devo dire che il due mila diciotto il primo anno di operatività
Abbiamo seminato molto perché il settore era atteso che inesistente in Italia
E quindi abbiamo dovuto lavorare molto va sulla sullo sviluppo di opportunità d'investimento sullo sviluppo di operatori che magari siccome si ricava un'altra attività simili trovarono mai svolto un'attività di finanziamento impatto sociale
E quindi a questo punto siamo arrivati con un investimento fatto è ancora gran parte dei cento mila nel vestire con un pipeline di opportunità molto ricco
Che contiamo di investire probabilmente nei prossimi pochi mezzi e quindi entro la fine le state sicuramente avremo
Realizzato ulteriori investimenti
D'investimenti che stiamo analizzando non non già dal nome ma comunque posso descrivere che tipo di investimenti sono rientrano nelle termini categoriche riscrivo prima e quindi nel nostro Petta ne abbiamo un paio di fondi e impatto sociale
Abbiamo un paio di acceleratori sociali
Che poi abbiamo un paio di interventi nel capitale di istituti di microfinanza
Nel complesso si tutte queste operazioni andranno con termine riusciremo entro la fine dell'anno a vedere impiegato appieno nostro programma sociali intatti Italia e quindi questo sarà torno voi un successo comunque il successo della prima fase né questo programma per chiaramente
Con il dello sviluppo che abbiamo visto sicuramente ci saranno altre opportunità di investimento anche di futuro
Per per concludere volevo anche magari fare qualche riferimento a quello che quali lo possono essere i suggerimenti
Per legislatori anche per i policy makers
Dunque noi vediamo chiaramente con nel dal punto di vista della finanza impatto sociale vediamo chiaramente con favore delle norme che sono incluse nella legge di bilancio due mila diciannove
Che favoriscono perciò capitare in generale perché ho capito che definito in maniera abbastanza ampia
E che quindi favorire può anche comprendere gran parte di quello che è stato iscritto scooter fondi a impatto sociale per lo più sono strutturati come fonti di Reggio Calabria e quindi il reprobo favoriti dalle norme degli incentivi sono previsti dalla legge di bilancio però chiaramente si può andare oltre quello che vediamo e che gli operatori generalmente nel settore la finanza sociale sono operatori piccoli
Quindi suggerimento che facciamo legislatore comunque policy maker italiani è quello di mancare magari dare un occhio di riguardo a questo settore
Per quanto riguarda i costi di rilancio dell'insite nuove iniziative perché gli operatori piccoli
Spesso non possono generare quell'economia di scala che gli permettono di incorrere i costi che sono necessari costi regolamentari costi semplicemente di di di di sviluppo rilancia Dimai Progetti
Che sono necessari per poter lanciare progetti nuovi e noi gli operazione che stiamo vedendo sono tutte relativamente piccole quindi stiamo parlando di tagli di fondi tra il dieci quindici venti milioni
E chiaramente
è difficile farli quadrare con quello che sono dei costi fissi per presero operazioni che sono piuttosto elevati
Quindi io concluderei qua il mio intervento sono ovviamente disponibile ci sono domande e passo la parola agli altri attori
Grazie grazie abbia detto da esca io chiederei visto che si parla di abbiamo parlato di investimenti che devono andare di finanziamenti che devono andare l'nelle aree laddove c'è bisogno come ha sottolineato anche l'OCSE allora tirerà in ballo
Bernardo Mattarella della Banca del Mezzogiorno perché Amendola quello che ci viene detto più e più volte nel Mezzogiorno forse la parte del territorio italiano che ha più bisogno di aiuto o dove ce n'è più bisogno che quello che si fa abbia un il fatto che sia mediatamente rilevante
Io no no esattamente idea di quello che voi stiate facendo se abbiate programmi in particolare di finanza di impatto o che comunque tutto quello che fa per impatta però come vi state muovendo come misurate l'impatto
Sono i grazie intanto al alla Camera presente Ruocco alla al professore la Torre per questo invito
Non c'è per per usare lo diciamo c'è uno schema che che ha che ha causato il mio predecessore non fosse ci occupiamo di quel di quegli investimenti che hanno un impatto che magari inconsapevole perché secondo noi tutto ciò che noi perché noi gestiamo in realtà ha un impatto nel patto sociale
Due parole sulla sul sull'istituto che che ho l'onore di di dirigere Mediocredito centrale Banca del Mezzogiorno è nato allora ora ma nel mille novecentocinquantatré su iniziativa di Guido Carli se qualcuno si ricorda ancora di dirigenti di quel periodo come istituto centrale di credito a medio a medio termine per le piccole e medie imprese
è stato privatizzato nel due mila ed è tornato completamente pubblico nel due mila diciassette dopo la cessione da Poste italiane a al gruppo Invitalia che un'agenzia l'agenzia per lo sviluppo per il Paese
Nel frattempo ho avuto il mandato nella nel corso del due mila undici di concentrare la sua attività come prevalenza nelle regioni del mezzogiorno
Gestisce diciamo ha una doppia anima un'anima diciamo di jet di di di un Anna Bonanni un'anima bancarie privatistica diciamo possiamo dire così attraverso finanziamenti diretti alle imprese o in o ancora molto più diciamo radicata come Banca di secondo livello come banca diciamo di condivisione di rischio anche sui propri libri con il sistema del delle banche locali o il sistema dei Confidi Scala comunque finanziario
Territoriale
E su questo punto
Siamo probabilmente siamo in Carnia amo
Il l'obiettivo numero otto l'obiettivo numero nove diciamo il dei degli degli estimi Gisella della dell'OLAF quindi il la creazione di lavoro di lavoro accettabile la crescita economica e l'innovazione industriale e l'infrastrutturazione
Abbiamo anche un'anima di gestore di fondi pubblici
Ha Santo oltretutto completamente del Governo
Gestiamo il Fondo centrale di fondo di garanzia per le piccole e medie imprese
Che è un formidabile strumento di interventi di intervento nell'economia del Paese che dal dal due mila più o meno da quando è nato a a finanziata garantito oltre ottocento mila operazioni per circa centoquaranta miliardi di euro di finanziamenti bancari garantiti
Solo nel due mila diciannove nel due mila diciotto diciannove miliardi e tre
Quindi lo strumento che mi molto incisivo è molto utilizzato gestiamo anche una serie di interventi a valere sul Fondo crescita sostenibile
Quindi molto coerente diciamo con quello interventi molto coerenti con quello che ci stiamo dicendo vari bandi tra cui industria industria sostenibile qualità della vita
Da ultimo gestiremo una volta una volta convertito in legge il decreto crescita che dovrebbe essere in discussione proprio nella commissione del presidente Ruocco in questi in questi giorni
Un in una dotazione ulteriore al fund fondo crescita sostenibile per circa centoquaranta milioni
Per a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo per la riconversione di processi produttivi nell'ambito dell'economia circolare e quindi è un completamento di quella di quella misura fiscale di cui di cui si parlava prima
All'intervento sarà sarà
Sì costituita al con un attraverso un finanziamento agevolato pari al cinquanta per cento del del dell'investimento oltre un contributo alla spesa quindi a fondo perduto del venti per cento
Per tornare un attimo alla alla
Diciamo lato un po'più bancario del del nostro intervento noi sulla base di quindi sul sulle regioni del Mezzogiorno con particolare riferimento alle PMI
Recenti analisi del di Cerved hanno segna sì segnalano un leggero miglioramento della qualità
E del rating delle imprese delle PMI che operano nel Mezzogiorno non deve scure delle PMI che operano nel Mezzogiorno
Con un aumento di quel rettili scorre così dettare la sicurezza e una diminuzione di quelli a rischio anche la quota di PM in Area C sul vivibilità è cresciuta
E questa tendenza deve essere però secondo noi agevolata con un approccio non esclusivamente selettivo alla alla concessione del credito e per questo che noi ci poniamo come con divisori di rischio nei confronti del del sistema bancario del sistema creditizio territoriale proprio per poter agevolare le imprese su cui magari non si vuole prendere completamente un rischio un rischio interamente dal troppo rotondo da parte dove operatori privato per poter col per consentire alle imprese a queste imprese di accedere alla a finanziamenti e non e non poteva e non a non soffrire di una stretta creditizia troppo importante
Per quanto riguarda visto che siamo qui nell'ambito del bilancio sono al centro del nel cuore del del policy making del Paese sarà fondamentale
Lena negoziazione della nuova programmazione
Ventuno ventisette del del scusi mescola ventuno ventuno ventisette della della del del viaggio Peo sarà fondamentale negoziare
Forme di intervento che consentano dico di coinvolgere sempre di più capitali privati in cofinanziamento con gli interventi pubblici che tutta che è un tema che oggi si è ripetuto
Un'infinità di volte ma che vale la pena di di sottolineare perché è fondamentale questi sviluppare nuove forme di partnership pubblico-privato per consentire ai agli interventi
Ai fondi pubblici di avere anche di consentire un ritorno effettivamente in termini in termini di crescita
Un diciamo uno del capo degli strumenti e molto è molto utile quindi abbiamo fondi europei fondi nazionali fondi regionali
Strumenti di ingegneria finanziaria che possono essere messi in campo in varie forme di partenariato pubblico-privato con veicoli operativi sia privati che pubblici qua ce ne sono tre
Italiani diciamo o molto rappresentativi del dell'intervento cioè tre quattro anzi italiani molto rappresentativi del della possibilità di intervento del pubblico su su questo settore
Ma è una cosa da da operatore da buon da da da dirigente di banca che mi sento di dire e che è importante anche lavorare sul sul fronte della regolamentazione
Per consentire regole d'ingaggio a operatori tipo
Il Medioevo centrale Banca del Mezzogiorno comunque operatori pubblici di poter di poter intervenire laddove c'è davvero bisogno e laddove quindi c'è molto più a rischio rispetto a quello che le banche private sono disponibili a sostenere
Grazie io Darren altra curiosità che porrei ad Andrea gotiche all'Istituto per il credito sportivo
Abbiamo parlato di obiettivi molto ampi di finanza che ha un impatto molto forte non solo in termini di rendiconto ma soprattutto l'impatto sociale questo il il Credito sportivo che cosa può dare come impatta e soprattutto quali forme potreste adottare per inserirmi in questa dinamica
Buon pomeriggio a tutti grazie fare la domanda
Che regioni una risposta lunga ma bisogna essere brevi quindi più suggestioni che un intervento da convegno e grazie alla Presidente Ruocco e allora presso la Torre
Che credo ci abbia invitato non soltanto per farci esprimere una portare una testimonianza ma anche forse inconsciamente per darci la linea di indirizzo perché è evidente che partendo da una considerazione di contesto
Lo sport in particolare
Poi anche il secondo tema al quale siamo dedicati alla cultura due contesti di straordinario peso specifico hanno viaggiato in questi decenni nella certezza dell'impegno sociale e nell'inconsapevolezza della Giunta rendicontazione
Di quelli che potessero essere gli impatti quindi
Questa opportunità di confrontarci con il rapporto OCSE
Sono convinto che portandolo nella casa lavorativa aiuterà a tutto l'istituto
A potersi indirizzare meglio anche nella definizione sul piano industriale che stiamo proprio terminando piano nel quale devo ammettere abbiamo inserito in cantiere dedicato alla al concetto di impatto proprio perché avvertiamo l'esigenza di svolgere al meglio la nostra funzione sociale
Di banca che a sessanta anni di storia che ha sviluppato in questi sessant'anni attività dal punto di vista sportivo a tutte le latitudini nel Paese che si è cimentata indifferentemente con le grandi infrastrutture complesse degli stati di esplicita che adesso sono professionisti che a partire dalla Juventus
Per proseguire con l'Udinese l'Atalanta il Frosinone la Spal speriamo che ci siano tanti altri al tempo stesso con una miriade
Migliaia di piccole infrastrutture sociali dal grandissimo peso sul territorio che hanno determinato certamente un impatto ma del quale non abbiamo piena consapevolezza quindi la cosa importante che mi sento di dire all'esordio di questo intervento l'impegno che assumiamo
E credo che sia importante non soltanto rappresentare ciò che si è fatto ma ciò che non si è fatto per ammettere una colpa una responsabilità prendersela tutta la responsabilità tanto da Banca tanto più da banca pubblica
Per colmare questa lacuna che dà dignità ulteriore al nostro lavoro
E credo che consenta anche di mobilitare quelle risorse finanziarie private ancor di più e chiedere con una maggiore giustificazione anche maggiori risorse pubbliche
Che consentono di raggiungere gli obiettivi ma quindi rapporto OCSE sarà straordinariamente utile anche se devo dire che sempre nell'inconsapevolezza incontriamo tanti degli elementi del rapporto nella nostra attività e anche nel rapporto che questo istituto ha con i suoi partecipanti con i principali portatori di interesse
A partire dal mese
Che ha non soltanto il merito di avere l'ottanta per cento delle partecipazioni della Banca ma anche quello di aver deciso
Anzi consentito al Parlamento di decidere di destinare i dividendi i suoi dividendi alla limitazione del fondo contributo per gli interessi che uno dei due strumenti che straordinari fondamentali che consente alla banca quindi svolge una funzione di scopo altrimenti sarebbe un istituto come tutti gli altri
Avendo anche qualche fattore
Di di di limitazione dell'operatività in termini di efficacia perché non essendo una banca retail e noi dobbiamo approvvigionarci su un mercato che altro
E qui una ulteriore breve presentazione di quelli che sono appunto i due strumenti che accompagnò la banca solo dal punto di vista sportivo mentre dal punto di vista culturale ne siamo ancora sprovvisti quindi altro impegno che prendiamo non tanto e non soltanto non accetteremo possa prendere la parte politica perché lo strumento di attuazione piena dalle politiche di sviluppo nell'ambito della cultura passano attraverso un fondo di garanzia un Fondo contributi per gli interessi che consenta un maggiore una maggiore una migliore accessibilità da parte degli operatori alle politiche della banca
Quindi la responsabilità dell'istituto e di tutto il contesto sportivo perché diciamocelo chiaramente fino ad oggi il mondo dello sport si è confrontato
In alcuni casi laddove era obbligatorio necessario con il bilancio di esercizio
In altri ha viaggiato nell'inconsapevolezza della confusione della differenza che esiste tra il bilancio sociale il bilancio dimissione e la valutazione rendicontazione dell'impatto delle proprie attività
Quindi mi auguro che lo sviluppo che lo sport stabilendo che per certi versi è un fattore certamente di Pia Innovazione ovvero la trasformazione di Coni Servizi che è una società cento per cento messa in Sport e Salute consenta proprio questa maggiore migliore consapevolezza che consenta anche di poter collegare la dimensione finanziaria del contributo pubblico in una dimensione di misurazione dell'impatto che si arricchisce di nuovi contenuti questo è un altro aspetto importante che mi consente di fare un collegamento anche con l'Agenda venti trenta
Che traguarda gli impegni giunti dall'agenda pentimenti e che quindi ci consente di assumersi anche qui porzioni di responsabilità
Qua c'è un tema che il diciassettesimo punto dell'agenda venti-trenta che il più affascinanti di tutti noi perché gli altri sedici non lo siano perché sono i punti di una declinazione di
Tematiche sociali di straordinaria importanza ma il diciassettesimo il primo che fosse un presupposto degli altri si dice duro le partnership
La cultura della collaborazione la cultura del fattor comune che questo tavolo in qualche maniera rappresenta perché in questo tavolo sono rappresentate almeno per quattro quinti per due terzi Enter the quinti soggetti che già interagiscono con nuovi
Cassa depositi e prestiti per definizione perché è un partecipante né di credito centrale perché da qualche mese da quando almeno noi abbiamo superato
Un lunghissimo commissariamento durato settantaquattro mesi uno dei primi interlocutori Couto maniera di conoscere che cioè acconsentito l'inizio di una collaborazione è stato proprio Bernardo Mattarella e Mediocredito centrale con Mario Baccini siamo agli auspici però è già qualcosa ci siamo trovati nel nello sport microcredito non esiste la banca non ha mai fatto il credito al consumo chiamiamo così stiamo studiando forme di partenariato che in mischia inizino tra l'altro dalla
Dimensione dalla componente sociale più debole che è quella dei diversamente abili che hanno bisogno non soltanto all'interno delle organizzazioni ma anche personalmente di poter essere assistite nell'acquisizione di strumenti che consentano loro la pratica sportiva pranzo alle protesi e tasso anche a quelle che banalmente vengono chiamate carrozzine
Che però non consentono soltanto dalla deambulazione ma anche la pratica altre discipline reinserendo
Anche psicologicamente in un contesto di totale e piena normalità quelli che a volte sono anche normali noi ma che indica mente hanno delle barriere all'accesso alla pratica sportiva determinata proprio dalla costo di queste protesi queste carrozzine che hanno caratteristiche e specialistiche e quindi qui parte secondo me il grande obiettiva la grande sfida per quanto riguarda la banca che si pone tra l'altro non soltanto come operatore socio solitario in termini di soggetti ma si pone anche come crocevia delle politiche finanziarie un altro tema sul quale purtroppo non abbiamo
Fino adesso ho trovato convergenze e che da qualche mese inizia a essere un'agenda condivisa con il governo
E con gli altri soggetti che sono generatori di queste misure è fare incontrare preventivamente le misure finanziarie
Ai vari livelli quello comunitario quello nazionale e quello regionale quello che noi offriamo sul mercato in alcuni casi il fondo perduto di questi primi tre soggetti e i nostri passi zero i Comuni hanno viaggiato in parallelo non dico in concorrenza nella sostanza nella sostanziale indifferenza
E questo non produce certamente i risultati che noi auspichiamo nonostante con le nostre misure nei ogni anno offriamo partendo soprattutto dalla dimensione pubblica che copre circa il settanta due per cento del nostro dei nostri impieghi che si sommano quasi trecento milioni di euro offriamo
A tasso zero per quindici anni quasi centocinquanta milioni di euro e questa è una misura ricorrente che partita come bando e poi sta diventando una misura catalogo e la cosa che ci dà maggiore soddisfazione al di là poiché rating delle agenzie che misurano poi in maniera impropria magari la nostra condizione perché siamo una banca oggettivamente speciale che ha rispetto al sistema bancario delle peculiarità che penalizzano proprio rating che si aggiunge poi alla incidenza sul rating del sistema paese
E che la Banca per lo sviluppo del consiglio d'Europa
Come secondo clienti italiano dopo Cassa depositi e prestiti ha aperto una linea di finanziamento di lungo periodo
Di circa centocinquanta milioni che ne abbiamo già utilizzato e quindi siamo pronti a negoziare un'altra dimostrando la capacità nel di candidarsi intercettare risorse pubbliche anche a livello comunitario che rappresentano un presupposto fondamentale poter degli impieghi che hanno questa stessa natura siamo rispetto a
Lo spettro del capitale che fotografa il la prossimità di maggiore impatto che parte della sintesi del documento dell'OCSE nel cuore di quello che viene chiamato
L'intenzione primaria e questo secondo me è un fattore che ci gratifica sempre nell'acquisizione di maggiore consapevolezza di una necessità anche di dover render conto ancor di più non soltanto nel bilancio d'esercizio del nostro impatto perché noi viaggiamo esattamente utilizzando i fondi speciali
Viaggiamo nella
Possibilità di offrire
Finanziamenti con un rendimento sociale molto alto ancorché diventi sì ancora una presunzione e non elemento misurato rendicontabile con dei tassi che sono oggettivamente competitivi rispetto al mercato che tendono a zero come vi ho detto per quanto riguarda le amministrazioni pubbliche opere le infrastrutture che hanno un altissimo profilo di socialità l'ultima operazione che e il comitato di gestione fondi speciali ha licenziato riguardava per esempio un capannone industriale
Un'attività commerciale sottratta confiscata alla criminalità organizzata ad Ostia è stata riconvertita in una palestra che è stata denominata palestra della legalità e quindi abbiamo deciso indubbiamente di attirare il tasso del finanziamento della riqualificazione di questa infrastruttura così come abbiamo azzerato i tassi in tre infrastrutture sociali di straordinario valore collegati tra loro che sono il campo di calcio che ci ci auguriamo possa diventare uno stadio San Patrignano
Un campo di calcio che si sta trasformando già innestato da Lampedusa e il nuovo stadio
Di H matrice come potete immaginare
Prendendo spunto dall'origine di questi tre progetti
Tre progetti che se che collegano lo sport alla alla vita rispetto della vita e al profilo più alto della socialità uno per chi cerca di ritrovare condizioni di vita adeguati un altro perché cerca di sfuggire
Al rischio della vita qui di Lampedusa è un altro che a cavallo tra l'uno e l'altro dopo quello che è successo con il terremoto e anche qui siamo intervenuti con il tasso zero
Lettere suggestioni le abbiamo anch'io faccio una citazione su le tre suggestioni Dell'Atti centralità la trasformazione e l'impatto perché oggi lo ha preso
Dall'intervento che ha fatto la dottoressa Basile né l'abbiamo fatto anche qui senza consapevolezza stiamo in qualche modo arricchendo di contenuti l'offerta della banca che ha viaggiato in crisi sessant'anni con un solo prodotto il finanziamento che oggi si sta arricchendo di tanti più militante soluzioni che rendono molto più rotondo il portafoglio delle opportunità
Cercando anche di immaginare cuore un impatto sull'equity delle operazioni perché riteniamo che se siamo pronti a finanziarle dobbiamo esser pronti anche per renderle finanziabili al prenderci un pezzo di rischio questo è un tema molto delicato
Mi permetto di dire in un incontro informale ma pur sempre ufficiale per la solennità dei luoghi e della persona quando ha espresso un parere insieme a consigli amministrazione presidente Mattarella presidente abito pensiero ardito indubbiamente un pensiero dica quello che la banca pubblica come la nostra che ancora a a gambe robuste nel nel nel suo ambito tradizionale convenzionale ma deve ancora sperimentare nuove forme di offerta al mercato lanciarsi sul versante dell'equity e prendersi dei rischi non è semplicissimo io penso che questo sia a questo punto necessario anche perché la banca che si tempi sessanta anni una cultura del sistema sportivo del sistema della gestione industriale da sport molto forte deve metterlo al servizio
Della fattibilità dei progetti
Aggiungendo un ulteriore elemento che anche questo è totalmente nuovo rispetto all'istituto bancario
Che è quello di trascendere l'appuntamento con la banca creando i presupposti perché questo possa avvenire prima e meglio e soprattutto possa avvenire
Perché molto spesso se la banca spetta il cliente il cliente o non arriva cui arriva magari con un progetto che difficilmente finanziabile
Io ci stiamo attrezzando insieme a Cassa depositi e prestiti per fornire una piattaforma di servizi che potremmo definire sinteticamente progettuali per creare un portafoglio progetti ma in effetti parte da un piano di fattibilità
Che ha inizio nelle consapevolezze dell'ascolto del territorio dell'analisi socio economica socio demografica
Nella definizione del presidente iter amministrativo nella implementazione di un piano economico finanziario realistica non soltanto in crescita come succede spesso perché tanto devono essere per forza in crescita i piani finanziari né all'asseverazione
E poi soltanto alla fine acquisendo
Consapevolezza degli aspetti infrastrutturali che termini diventano secondari perché non saranno certamente quelli infrastrutturali in termini architettonici che determineranno poi la fattibilità
Di un'opera o meno ma la sua sostenibilità chiama suo Sperlinga certamente anche sportiva soprattutto sociale nell'ambito della società certamente anche ambientale e poi di carattere finanziario ma a quel punto siamo convinti che l'appuntamento con la banca sarà un appuntamento naturale non traumatico tema ambientale per un'ultima chiosa che riguarda le nostre responsabilità le nostre consapevolezze vi do un dato perché qui per quanto con una campionatura pur sempre affidabile
Emerge
Il profilo delle potenzialità ecco una cosa che Nord spero nei prossimi anni non si intitola più dire della banca dello sport in generale questo soggetto che ha grandi potenzialità io mi auguro che il lavoro comune che stiamo facendo con il consiglio di amministrazione con il partecipante principale kermesse con Cassa depositi e prestiti con centosessantasette i colleghi che lavorano con lui ogni giorno e che fra qualche anno si possa certificare la capacità di estrazione di queste potenzialità per cercare di dare un contributo sostenibile alla crescita attraverso anche una consapevolezza che per portarvi alla determinazione della valutazione dell'impatto
Il novanta per cento delle infrastrutture sportive
Non sono efficientato energeticamente
Questo è un fatto non soltanto ambientale è un fatto culturale è un fatto sociale e poi anche un fatto finanziario se pensiamo che tra il trenta e il quaranta per cento del conto economico di un impianto sportivo è determinato la gestione dell'energia
E quindi la capacità di produrla e di consumarla in modo sano insieme a tutte le altre politiche educative
Di rispetto dell'ambiente rappresenteranno certamente una nostra priorità insieme la messa in sicurezza e l'abbattimento delle barriere architettoniche e chiudo con un concetto molto chiaro
Questa una banca che sta andando verso una consapevolezza soprattutto dei doveri e e quindi della capacità della necessità e dell'obbligo di porsi come contribuente come strumento di soluzioni che contribuiscono appunto alla crescita
Perché dalla dimensione convegnistica si passi alla dimensione operativa alla divisione degli effetti che possano essere
Nel rispetto anche nel titolo
Certificabile misurabili comunicabili che siano anche un fattore di promozione della crescita del nostro Paese grazie
Grazie il adotta la patria ha sottolineato più volte l'aspetto culturale io fatto spartano dalla cultura vorrei rivolgere una domanda a da Mario Baccini che si occupa di microcredito
Microcredito era una forma di definanziamento di rapporto fra privato o pubblico
E fra banca e cittadino che è molto diffusa in Oriente e Morea ha dato anche buoni risultati
è diffuso anche in Italia ma non così noto come di solito si potrebbe e dire la mia curiosità quanto impatta quanto potrebbe aiutare e soprattutto in un Paese che non brilla per educazione finanziaria come nevrosi insegna
Sì grazie grazie dottoressa tre D per questa domanda ma io prima di ogni altra cosa volevo ringraziare la Camera dei deputati in particolare il presidente Ruocco il presidente tedesco per avere messo all'ordine del giorno un un tema così importante
Che è quello delle valutazioni dell'OCSE sull'impatto sociale degli strumenti finanziari che oggi sono in nostro possesso e di come e come il nostro Paese deve affrontare il tema della lotta all'esclusione finanziaria all'esclusione sociale alla povertà anche alla povertà più estrema intanto partiamo da una valutazione che l'Italia all'Europa in generale anche per non sottrarmi a quello che il professor la Torre CDC indicava che ci chiedeva insomma produce produce una percentuale di povertà
Che devo dire che dobbiamo tentare di arginare
Se partiamo da questo possiamo capire perché anche il nostro sistema si divide in due grandi macrostrutture
Che sono da una parte l'economia sociale di mercato e dall'altra parte l'automatismo del mercato che ha come obiettivo principale il profitto
Da quell'altra parte ci siamo molti di noi
Il legislatore c'è una serie di attività che indicano no tutte quelle azioni che hanno come scopo principale la soddisfazione dei bisogni della persona umana
Se capiamo quali sono le due grandi temi allora possiamo entrare nello specifico dare anche delle risposte agli amici dell'OCSE che probabilmente fanno delle delle indicazioni danno dell'indicazione anche ai naviganti tra virgolette cioè lo dovete fare questo dovete fare questo per migliorare l'impatto e quant'altro però devo dire che sul tema dell'economia sociale di mercato poi quello di cui stiamo parlando in questo momento partendo da quello che le Nazioni Unite ci hanno indicato nel lontano due mila cinque perché il microcredito la microfinanza nasce soprattutto nel mondo conosciuto
No da un appello delle Nazioni Unite quando Kofi Annan le lancio l'anno internazionale del microcredito per la lotta non alla povertà ma l'estrema povertà
E invito tutti gli Stati facenti parti delle nazionalità intervenire
E l'Italia devo dire grazie alla sensibilità dei governi dei Parlamenti che nel tempo si sono succeduti hanno distinto in maniera formale legislativa quello che la mano pubblica doveva fare no in alternativa alla mano privata quindi al sistema bancario
E hanno chiarito qual è la differenza tra un piccolo prestito e il microcredito
Troppi fanno confusione piccolo prestito lo fanno bene le banche ai bancabili lo dice la parola
Il microcredito nasce da un'intuizione legislativa
Che deriva dalle Nazioni Unite e distingue il piccolo prestito che quando è assistito da servizi di accompagnamento diventa microcredito
E si rivolge a quella fascia di persone che sono considerate no no diversamente bancabile
Diversamente bancabili aspirano a diventare bancabile allora lì interviene il pubblico
Laddove le banche non riescono a intervenire per una sera di lacci e laccioli che impediscono di finanziare persone che non hanno garanzie
Lo Stato tramite l'Ente nazionale del microcredito che è un organo dello Stato interviene grazie al Fondo nazionale di garanzia
Offre l'ottanta per cento copre l'ottanta per cento del rischio
L'Ente nazionale coordina insieme alle cento undici e qui mi rivolgo ai presidenti delle Commissioni verso la loro nota sensibilità sul microcredito ormai è noto a tutti noi
Che li dobbiamo fare un miglioramento della norma perché il sistema del microcredito è va bene faccia insomma basti pensare e che solo in questi ultimi mesi sono state fatte in Italia dalla fascia della povertà della non bancabili da oltre dieci mila nuove aziende
Che hanno un default è molto inferiore al sistema bancario tradizionale che fanno un effetto leva cari amici dell'OCSE bisogna che bisogna prendere anche un po'di appunto in questo senso perché stiamo facendo dottrina anche oggi
Un effetto leva di due virgola quarantatré posti di lavoro da una fascia di persone che erano disoccupate che era un un peso per lo Stato
Che erano un problema per i servizi sociali facile manodopera per la criminalità oggi grazie al microcredito che è uno degli strumenti più potenti dell'economia sociale di mercato
No non solo hanno lavoro hanno assunto un'altra persona mezza e sono diventati dei contribuenti dei nuovi consumatori dei clienti per italiani il nostro amico dalla Confindustria del presidente dalla Confindustria perché la grande impresa
Quindi l'automatismo del mercato non posso tra vivere senza l'economia sociale che da consumo da consumatori da nuovi clienti la piccola impresa l'amico l'impresa dà sostanza alla grande impresa
Perché senza la micro impresa non è non funziona niente allora il politica la politica regola questi flussi che sono una faccia della stessa medaglia dà delle indicazioni di coordinamento che il problema è quando la politica entra no troppo forte a favore degli uni e per gli altri ma questo è un problema di un altro convegno quindi mi taccio sino la nostra coordinatrice mi richiamarlo
Però io voglio dire su questo proprio per approfittare della presenza dei presidenti della Commissione Bilancio la commissione Finanze Camera e Senato che l'articolo centoundici del TUB
è importante consente al microcredito di chiudere il cerchio nella parte pubblica ovviamente no perché i privati l'abbiamo detto piccoli prestiti banche eccetera
Oggi trecento undici sono in grande difficoltà le centoundici sono fu sostanzialmente delle delle delle finanziarie che devono finanziare il microcredito
Però che cosa è stato fatto è stato fatto un errore d'impostazione che bisognerebbe a mio parere correggere visto l'esperienza sul campo perché le centoundici
No non possono fare raccolta
E quindi non ce la fanno andare avanti non fanno raccolta e come fanno a finanziare no a livello nazionale operazioni di questo tipo sono impossibile un decollerà Novati
Allora dobbiamo trovare un modo qui c'è la Cassa Depositi e Prestiti qui dice la Banca del Mezzogiorno sono istituzioni straordinariamente importanti per l'economia del nostro comparto se il legislatore può darci una mano a migliorare anche alla luce dei risultati che stiamo ottenendo e del miglioramento della norma
Probabilmente potremmo consentirà di proprietà di essere autonomo dal sistema bancario
Il sistema bancario che dobbiamo ringraziare perché senza il quale non poteva fare microcredito perché non potevamo erogare abbiamo chiesto una supplenza
Questa supplenza garantita all'ottanta per cento con me con profitto anche in questo senso dallo Stato e quindi la cosa va bene io concludo presidente questa nostro
Anna questo questo mio intervento dicendo l'impatto
Quali l'impatto
Di tutto questo mondo che stiamo facendo che cosa dobbiamo fare
Il problema politico nostra non riusciamo a trovare quell'algoritmo che misura no i risultati della nostra azione
Questo è il problema politico
E i risultati ci sono quanto vale un intervento dello Stato su una fascia di disagio
Quanto vale dal punto di vista socio economico eccetera la possibilità di certificare e inserire nelle azioni del PIL del nostro Paese dobbiamo fare un pile sociale quanto vale la qualità della vita che una scelta politica matura in un'operazione di questo tipo
Bisogna che qualcuno la certifichi
Io credo che l'OCSE potrebbe aiutarci in questo senso
Se magari possiamo fare un il controllore al viaggio del remo anche degli ultimi dati del microcredito che non sono noti purtroppo perché stanno venendo adesso a margine quindi volevo chiudere questo mio intervento dicendo che gli obiettivi certamente sono di considerare l'impatto sociale un impatto finanziario
Ma dire chiaramente che noi dobbiamo andare entrare in maniera decisa noi abbiamo visto il primo settore
Abbiamo valutato il secondo settore sappiamo che si sta al terzo settore sappiamo che esiste il quarto settore dobbiamo entrare nel quinto settore il quinto settore è una nuova Area
è l'ultimo miglio a quello che divide il bisogno dalla sua soddisfazione
Che nessuno veramente vuole percorrere perché in molte occasioni il terzo settore si alimenta del disagio che giace
Allora il terzo settore secondo me deve continuare a fare molto bene quello che fa
Cioè quello di assistere tutte quelle persone che devono essere assistite ma quelli che possiamo sottrarre dalla povertà e farli diventare delle micro imprese devono entrare nel quinto settore
Che il nuovo mondo dell'autonomia della persona delle scelte
Credo che su questo cd si può lavorare
è una forte alleanza delle persone sensibili che oggi sono impegnati nelle scelte di governo e soprattutto le persone che sono in questo tavolo
Di potere trovare degli strumenti in Italia e in termini anche di cooperazione internazionale per affermare che la via italiana al microcredito uno strumento di nuovo impatto politico culturale sociale grazie
Grazie Mario Faccioli ci attacchiamo assorbita dall'ultima osservazione allora quali modelli di vita se e quali strumenti quali forme di partenariato possiamo mettere insieme hanno tirato
Più volte in ballo in diversi la Cassa depositi e prestiti con noi c'è
Antonella Baldini ok del direttore della cooperazione allo sviluppo della Cassa depositi e prestiti Palais rivolgiamo questa domanda da abbastanza importante anche perché ogni volta che c'è un'emergenza in Italia Cassa depositi e prestiti la prima
A cui noi ci rivolgiamo
Intanto grazie per questa introduzione grazie anche ringraziamo quel presidente chicco la la presidente Ruocco per questo invito che ci consente anche di mettere in luce un aspetto forse meno noto dell'attività di Cassa Depositi e Prestiti si parla spesso di Cassa depositi e prestiti e della forza finanziaria di Cassa depositi e prestiti da ultimo il piano industriale naturalmente
Importante dire che nel giro di un triennio cassa intendevo mitizzare su direttamente mobilitare circa duecento miliardi di euro a supporto dell'economia però diciamo in questo caso ribaltiamo un po'a ragionamenti e parliamo anziché di volumi di risorse finanziarie di impatto di queste risorse finanziarie bene fatti se guardiamo le Harley quattro vettori quattro imperativi indicati dall'OCSE cioè nel finanziamento laddove necessario l'innovazione
L'impatto come driver delle delle scelte di Parolisi
E sviluppare un sistema di regole e dati tali da assicurare la la trasparenza penso che possiamo rileggere quel piano industriale che appunto indica duecento miliardi come l'obiettivo dei tre anni e capirà che c'è una forte coerenza rispetto a questi quattro principi e non è un caso che di queste con questo piano industriale
Se da un lato è vero che la sostenibilità e l'impatto sono un po'il DNA delle istituzioni come la cassa ma vorrei dire anche come Mediocredito centrale come l'istituto del Credito Sportivo cioè istituti medio e lungo termine che guardano va diciamo così al finanziamento non solo in termini di durata quindi lungo termine non solo in termini di a diciamo capitali pazienti e quindi con riferimento alla durata dei finanziamenti ma guardano soprattutto anche agli impatti ma di lungo termine
Delle delle proprie attività e in questo senso il piano industriale
Della cassa sebbene appunto caso abbia nel proprio DNA questa matrice di impatto e di sostenibilità però porta al centro dell'azione di cassa il tema della sostenibilità cioè diventa lacrime travet diventa la chiave di lettura il registro con cui si svilupparono le diverse attività su diversi filoni
L'attività storica su
Enti territoriali e infrastrutture l'attività sul sul comparto delle imprese le partecipazioni strategiche e per la prima volta in questo direi c'è anche questo elemento di innovazione
C'è una linea di Bisterza specificato alle quattro prioritario di cassa che la cooperazione internazionale la finanza per lo sviluppo
Da un certo punto di vista potremmo dire allora è vero che la cassa viene chiamata in causa in qualsiasi contesto anche se persino sulla cooperazione allo sviluppo sembrerebbe quasi un po'fuori luogo in realtà c'è una fortissima coerenza
Tra la missione storica di Cassa depositi e prestiti la centralità della sostenibilità nel politiche messe in atto da Cassa depositi e politica di finanziamento
Messe in atto da Cassa depositi e prestiti e il tema del di Parma in finance della cooperazione internazionale
Sono diverse ragioni per questo da un lato perché da un lato perché abbiamo detto non esiste tu un istituzione come la nostra che si ha come obiettivo principale la crescita sostenibile del Paese non può più prescindere da un concetto di cosviluppo cioè la dall'all'economia nazionale la sostenibilità
La crescita sostenibile del paese necessariamente a delle forti interdipendenze con il resto del contesto
Internazionale globale d'altra parte le sfide citate dall'agenda venti trenta sono sfide di carattere globale che che meritano dunque delle risposte di natura globale e che richiedono di conseguenza un impegno anche da parte di un'istituzione che tradizionalmente si era focalizzata su contesto domestico
Un contesto domestico che ha avuto da prima un'evoluzione con il supporto della Cassa Depositi e Prestiti all'export per l'internazionalizzazione quindi il supporto al sistema produttivo nazionale che va all'estero e che gradualmente invece si è spostato anche sul sostegno ai Paesi partner della cooperazione internazionale per l'Italia e quindi sul sull'Emerging Markets d'altra parte ci sono alcuni dati che in maniera chiara ci fanno comprendere il legame che c'è tra la crescita sostenibile e l'nostri obiettivi di sostenibilità al venti trenta a livello nazionale quelli a livello do Vale quindi di cooperazione rispetto agli obiettivi venti trentasei spesso si raccorda essi si citano dati di fabbisogno finanziario che oggi circa sette mila miliardi
L'anno per il raggiungimento degli dei degli estinse del da qui al due mila e trenta di questi sette miliardi di fabbisogno quattro riguardano i mercati emergenti quindi è evidente che c'è una stretta relazione se vogliamo contribuire al raggiungimento degli obiettivi e diciassette obiettivi una parte importante
Diciamo rivolta a mercati emergenti d'altra parte diciamo non è solo un fatto di c'è anche una cooperazione che va ormai al di là del concetto
Diciamo ormai desueto di pensare appunto alla cooperazione con me
Charities verso alcuni Paesi torna centrale il tema del cosviluppo e non è un caso che in molta parte del rapporto se si fa riferimento proprio al di me divago e finance come elemento imprescindibile della finanza sostenibile quindi alla finanza verso i Paesi i Paesi emergenti
Perché cassa perché avrebbe potuto avremmo potuto fare
Probabilmente diciamo così abbiamo
Si potrebbe dire perché cassa un ennesimo compito attribuito a cassa diciamo che ci sono alcune caratteristiche della cassa che non rendono coerente questa nuova missione sulla cooperazione internazionale sua finanza per lo sviluppo e la martellata il DNA storico
Innanzitutto perché questa attività richiede in misura crescente quello che l'OCSE definisce Bland venga e quindi mobilizzazione di risorse private
La cassa è essenzialmente questo la cassa come in sé come veicolo
è innanzitutto un veicolo che trasmetteranno anche che che riesce a convogliare risorse private in primis il risparmio postale verso gli obiettivi di sviluppo del paese
E quindi diciamo è un ruolo che la cassa da sempre alla sempre diciamo svolto da centosettanta né ormai questo di convogliare il risparmio verso obiettivi
Di investimento bene pubblico
E obiettivi diciamo condivisi di di crescita del Paese e che diciamo realizza la nuova dimensione sovvenzione internazionale attraverso questo nuovo compito però è il nostro mestiere quello di convogliare risorse quando si dice portare finanziamenti alla finanza laddove serve portare anche una parte della nostra finanza sul raggiungimento di questi obiettivi strettamente legati al benessere anche dell'economia domestica
Quindi diciamo da questo punto di vista c'è una expertise della cassa nel deve svolgere questo ruolo nella attivare una leva
Di risorse private a partire dalla disponibilità di Fo di di di scarsa disponibilità di di fondi pubblici devo dire a un altra matrice comune che abbiamo pone Mediocredito Centrale l'istituto di credito sportivo quello di sucker combinare le risorse pubbliche a disposizione con con la finanza privata
D'altra parte quello che
Verifichiamo in misura crescente il fatto che questa l'attivare finanza privata
è qualcosa che chi c'è riscontriamo avere un interesse anche per investitori misura sempre crescente cioè c'è una domanda di finanza sostenibile
E questa devo dire è una buona notizia
Che è crescente che che ha un'accelerazione diciamo in questi ultimi anni
Diciamo da un lato c'è una l'impresa è che hanno capito che fare bene significa si può fare meglio facendo bene si po'
Quindi realizzare un obiettivo di profittabilità anche conciliando dello degli obiettivi di sostenibilità a dire che è proprio anche la domanda sono i consumatori che stanno sempre più richiedendo
Prodotti di sostenibilità stessa cosa accade nella finanza basta pensare che nei prossimi quindici anni circa venti miliardi ventiquattro miliardi di ricchezza passeranno ai Millennials i Millennials hanno una propensione all'investimento in attività finanziarie sostenibile che circa il doppio di quello delle generazioni che li hanno preceduti nel c'è una domanda e naturalmente i mercati finanziari si adeguano
E e questo diciamo è un un fatto estremamente positivo che però oggi fa riflettere sul fatto che proprio l'impatto che può essere il nuovo collante del partenariato a cui si faceva riferimento perché l'impatto diventa la variabile su cui si trova si può conciliare o di interesse dell'investitore l'interesse del consumatore l'interesse pubblico
C'è una diversa valutazione anche da parte degli intermediari finanziari di questa dimensione sociale che entra a far parte troppo delle scelte di investimento
Credo che come persone che hanno lavorato nel settore della finanza civico abbiamo molto bene
E quando si diceva che le imprese devono essenzialmente garantire un ritorno agli investitori e si parlava allora soltanto di rendimento poi c'è stata la crisi finanziaria
Ed è entrata in gioco una nuova variabile che era il rischio e quindi oltre al rendimento maggiore attenzione e maggiore focus sul rischio
Negli ultimi anni quello che vediamo ex intra una nuova variabile in gioco che è quella dell'impatto quindi si tratta di ragionare in questa ottica tridimensionali di rischio-rendimento impatto ma c'è una forte domanda e una forte risposta da parte del sistema in questo senso
Quello che noi ci promette ripromettiamo di fare con la finanza dello spettro sviluppo
Non solo diciamo anche con le altre linee di attività della cassa
è proprio quello di riportare al centro oltre diciamo Alitalia abili di rischio rendimento anche l'impatto impatto naturalmente a delle complessità una di queste la misurazione l'abbiamo detto molti di fatto diciamo queste attività che tutti i nuovi sbocchi che queste istituzioni svolgono hanno un impatto molto spesso non c'è una piena consapevolezza perché non c'è una piena capacità di misurare non ci sono regole condivise
Però è un fatto molto importante perché non c'è un mercato trasparente stai finché non ci sono regole di misurazione non si possono stabilire obiettivi d'impatto se poi non si misurano e non si possono monitorare
E in questo senso diciamo ci sono diverse iniziative
Che penso sia bene supportare che noi sopportiamo anche direttamente vorrei dire che la cassa
Recentemente a marzo in occasione degli ad uno al meeting sa Washington ha sottoscritto
Gli ho per IVA più per i team principal Fauré intatto Mana cento siamo la prima istituzione finanziaria in Italia a sottoscrivere questi principi
Elaborati intorno diciamo così a una proposta del ai versi quindi del gruppo Banca mondiale la cosa interessante perché dei sequestri primi sessanta che hanno partecipato a questa cerimonia
Diciamo così di sottoscrizione di questi principi circa la metà erano investitori privati
Metà diciamo a dire alla fine anzi settimo Scholes banche di sviluppo l'altra metà erano asset manager assicurazioni fondi pensione e quindi questo ci fa capire come in realtà diciamo una tendenza che si sta sviluppando molto anche nel nel settore privato e che noi abbiamo il dovere il dovere diciamo così anche di diffondere di cassa in primis assunto questo impegno a rispettare questi principi ma anche l'impegno a diffondere in qualche modo c'erano e possiamo essere anche un catalizzatore diciamo di queste di azioni in modo da rendere diciamo così più più diffuse qui queste pratiche anche nella nostra interazione con le imprese e con intermediari finanziari partner delle nostre attività
Allora nel panorama manca un tassello e è stata le banche
Perché in tutto questo ci sono i soggetti pubblici cessano le imprese ma ci sono anche le banche spesso ritenute guardate anche con impatti essa spetta allora chiamerei attirare le concrezioni di questo lungo dibattito ma anche a darci qualche indicazione su quali tipo di impatto potete produrre quale tipo
Impegna sette disposti a metterci quale percentuale dei rischi avete intenzione di investire in questa operazione
Lui è Giovanni Sabatini Ermelinda direttore generale dell'Abi ed è anche il presidente del comitato esecutivo della Federazione bancaria europea
Buonasera innanzitutto
Grazie alla Presidente della Camera onorevole fisico alla Presidente della Commissione finanze
Uno
Alla Presidente della commissione finanze della Camera onorevole Ruocco al presidente la commissione Bilancio del Senato senatore pesco e al professor la Torre per l'invito a partecipare a questa ai lavori di questo pomeriggio dedicato alla presentazione dell'importante rapporto dell'OCSE sulla gli investimenti e l'impatto sociale
Il rapporto il dibattito di questo pomeriggio ma anche il luogo in cui il dibattito si è svolto sono la chiara evidenza
Che a livello globale si sta sviluppando e consolidando la convinzione che sviluppo economico e sviluppo sociale
Non possono essere perseguiti in modo separato e distinto devono procedere di pari passo essendo inscindibilmente legati l'uno all'altro
Il settore bancario e finanziario ha un ruolo importante per stimolare investimenti impatto sociale promuove lo sviluppo sostenibile
Come è stato sottolineato nel rapporto e nei vari interventi di questo pomeriggio
Basti pensare che ad esempio il processo per ridurre nei prossimi dieci anni del quarantacinque per cento le emissioni in coerenza con l'obiettivo di emissioni zero nella due mila cinquanta richiederà un'enorme una massiccia
Riallocazione di capitali e questo è il tipico ruolo dei mercati finanziari degli intermediari finanziari
Banche assicurazioni fondi pensione fondi di investimento Private equity possono catalizzare risorse per questo obiettivo e moltiplicare i fondi pubblici impegnati nello sviluppo dell'impact investing
Su questo fronte l'associazione bancaria italiana la Federazione bancaria europea sono fortemente immensi impegnate
A livello nazionale europeo e internazionale cito soltanto che dal due mila e cinque l'abbia degli sci al Global Compact delle Nazioni Unite
E e socio fondatore dal sociali impatta agenda e quindi impegnato nell'attuazione delle raccomandazioni talpe del board italiano della sociali impact investment task force costituita dal G otto
Ora poiché il settore bancario finanziario sono sottoposti a un'articolata e complessa regolamentazioni azione di vigilanza occorre che queste risultino anche coerenti con gli obiettivi di impatto specifici e misurabili
Proprio secondo le indicazioni dell'OCSE
Ora per il settore bancario parlare che con l'Unione da quando è partita l'unione bancaria
Rappresenta forse la punta più avanzata del processo di integrazione europea parlando di regole si guarda all'Europa e quindi guardiamo a livello europeo quali sono le iniziative che sì condensano nell'accentuando sulla finanza sostenibile ora a livello europeo abbiamo forse tre grandi direttrici il completamento dell'unione bancaria il completamento del progetto della capital market si unione e l'accento Anna sulla finanza
Sostenibile che dovrebbero convergere in uno sforzo congiunto per orientare il settore finanziario europeo al raggiungimento degli obiettivi di finanza sostenibile quelli che vanno sotto l'acronimo gli SG
Quindi guardando a alcuni punti dell'Aktion plana sulla finanza sostenibile i cui obiettivi sono pienamente condivisibile e cioè quello di orientare i flussi di capitale verso Inf investimenti sostenibili dal punto di vista sociale
E ambientale e verso in prese con modelli di governance evoluti
Gestire in modo efficace i rischi finanziari che derivano dei cambiamenti climatici
Dal consumo di risorse dal degrado ambientale dalle su quegli anzi
Sociali e migliorare la trasparenza nei mercati sulla sostenibilità degli Investimenti così anche da incoraggiare un approccio di lungo periodo da parte di impresa e investitori
Quindi obiettivi
Condivisibili che si condensano in dieci azioni ora mi limiterò soltanto a citare alcune che sono anche più coerenti con quanto indicato dalla rapporto delle dall'OCSE un primo punto riguarda l'azione diretta definire una tassonomia delle attività classificabili come Green una tassonomia che sia funzionale a promuovere prodotti finanziari ambientalmente sostenibili
Che sia valida per i regolatori a livello nazionale europeo in modo da poter sulla base di questa tassonomia definire un coerente quadro regolamentare
Il documento dell'OCSE ed è stato ribadito più volte evidenziate come oggi Mancino definizioni omogenee l'assenza di definizione omogenee non consente la comparabilità dei dati e quindi poi il problema della misurazione delle metriche di misurazione
Su questi temi c'è un importante confronto tra l'associazione bancaria e le associazioni di rappresentanza
Delle impresse abbiamo costituito insieme un tavolo di lavoro che abbiamo chiamato tavolo di condivisione Inter associativo sulle iniziative regolamentari internazionali
Perché se da un lato condividiamo l'importanza di elaborare una tassonomia con principi e metriche standard di immediata comprensione di semplice applicazione e che serva quindi come riferimento comune
Per la valutazione in termini di sostenibilità ambientale dell'attività dei progetti di impresa occorre anche che questa tassonomia si ispiri a un principio di proporzionalità
Per cui la complessità ad esempio richiesta e gli eventuali costi connessi siano funzione della dimensione dell'operazione di finanziamento e delle imprese
Inoltre l'entrata in vigore di queste nuove regole deve essere anche graduale con passaggi di sperimentazione ai fini anche e lo ricordava il presidente boccia
Di un'adeguata valutazione dell'impatto della regolamentazione stessa sull'operatività degli operatori nei diversi Paesi dell'Unione europea questo anche per preservare
Le specificità di ogni sistema economico un secondo elemento importante è una volta che sia stata definita una tassonomia e quello di integrare i principi di sostenibilità
Nella definizione dei requisiti prudenziali applicati al settore bancario
è evidente che occorre affinché la regola il quadro regolamentare sia coerente con questi principi
Che anche la misurazione dei rischi e quindi delle misure per la gestione dei rischi e quindi la definizione dei coefficienti di assorbimento sulle esposizioni tenga conto di questi obiettivi condivisi credo che è un passaggio importante sia stato ieri
In una intero fatto da un'intervista di un membro del supervisory board della BCE
Franche Alderson ma che è anche membro del direttorio della Banca centrale europea
Che ha riconosciuto ad esempio che i cambiamenti climatici sono fonte di rischio sistemico e debbono essere considerati come una fonte di rischio come le categorie tradizionali del rischio di credito il rischio di mercato
E che quindi debbano essere inclusi nati l'attuale quadro regolamentare
Quindi la ricalibrazione dei requisiti patrimoniali per tener conto dei rischi ambientali e facilitare la transizione verso investimenti sostenibili
Deve essere basata su una tassonomia omogenea e condivisa sulle attività sostenibili
In questo senso si muove l'azione dell'Associazione bancaria italiana e della Federazione bancaria europea e abbiamo anche nel contesto del recente revisione del pacchetto di regolamentazione sulle banche
La proposta di inserire dei fattori di ponderazione più favorevoli per le esposizioni verso investimenti verdi e più in generale per i finanziamenti destinati intrisi iniziative sostenibili li abbiamo chiamati Plains apporti in factor e sostenne borsa porta in fatto ma un altro elemento importante per convogliare risorse verso questi investimenti
è rappresentato dall'iniziativa sempre impresa inclusa nella lascia un clan della commissione
Di integrare i principi di sostenibilità
Nel momento in cui gli intermediari finanziari offrono servizi di consulenza e di investimento protetto o progettano definiscono le loro strategie di investimento in particolare la Commissione prevede di modificare le direttive su relative alla distribuzione servizi di investimento o dei prodotti assicurativi
Prevedendo l'obbligo che gli intermediari nell'ampio nel momento in cui verifichino
La profilatura della propria clientela verifichino anche le preferenze dei clienti in termini di investimento con specifico riferimento ai fattori di sostenibilità
Complemento di queste misure sono anche gli obblighi di informativa posti a investitori istituzionali alle banche che offrono questi servizi di consulenza e di gestione
Di rendere noti come integrano nelle loro decisioni d'investimento i fattori di sostenibilità
L'ultimo punto su cui vorrei richiamare la vostra attenzione è il tema della trasparenza
Il rapporto dell'OCSE sostiene che sia necessario promuovere la trasparenza e la misurazione deluso stati ottenuti dalle attività di sviluppo sostenibile che coinvolgono il settore privato proprio perché questa trasparenza
Permette di stimolare e ampliare il flusso di risorse verso gli obiettivi sostenibili
Queste considerazioni erano alla base del percorso che inizialmente ha portato la Commissione con la direttiva due del due mila quattordici sulla comunicazione delle informazioni di carattere non finanziario e sulle ed informazioni sulla diversità
Da parte di talune impresa emigranti gruppi di grande dimensioni ma soprattutto all'azione prevista sempre laccio clan
Volta migliorare qualità e trasparenza nella rendicontazione non finanziaria
Per la verifica della effettiva idoneità della legislazione europea in materia di comunicazione pubblica societarie e quindi inclusa la direttiva sulla cosiddetta non Financial disconoscere
Questa è un'area su cui il mondo bancario e da tempo attivo
Ricordo che già dal due mila e uno l'associazione bancaria ha sviluppato un modello di redazione di bilancio sociale per il settore del credito
E anche recentemente ha elaborato le linee guida dell'associazione per la rendicontazione
Non finanziaria anche per anticipare queste direttrici del Lazio della regolatore europeo
Concludo rapporto OCSE presentato oggi indica chiaramente obiettivi azioni strumenti per conseguire una crescita realmente sostenibile equa ed inclusiva
Il settore bancario italiano ed europeo sono fortemente impegnati per lo sviluppo del mercato del credito e della finanza secondo la dimensione della sostenibilità ambientale sociale e di governance
Promuovendo nuovi strumenti finanziari volti agli investimenti a impatto sociale e dando il suo contributo affinché il quadro regolamentare europeo sia coerente con questi obiettivi
In quest'ambito è fondamentale il la collaborazione con le istituzioni pubbliche proprio per la definizione e la realizzazione di nuove misure agevolative che favoriscano una transizione graduale del nostro Sole tessuto imprenditoriale da modelli produttivi tradizionali a forme di attività di impresa maggiormente sostenibili
E in questo contesto è ugualmente importante e cruciale il dialogo con le associazioni di impresa
Per programmare il percorso che consente agli operatori da un lato di cogliere le opportunità che la sostenne buchi Konami apre ma allo stesso tempo garantendo una trans una transizione graduale che non penalizzi nessuno e valorizzi le capacità produttive dell'economia del nostro Paese grazie
Allora grazie dottor Sabatini grazie ad alta tutti i relatori grazie alla Presidente Rocco che sto che vuole affidarci il suo saluto finale perché visse è stata la nostra padrona di casa l'ideatrice dell'iniziativa e quindi lasciamo la parola età ringrazia
Rapidissimo saluto complimenti a tutti i relatori tutto molto interessante un percorso che si è intrapreso che continueremo con iniziative che saranno sempre portati avanti molto volentieri dalla Commissione finanze ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questo evento di oggi ringrazio in particolare il mio staff Walter spira pollice ed anche da Milano se davvero catalano
Di do appuntamento ai prossimi venti perché come dicevo è una un percorso che abbiamo intrapreso anche continueremo grazie davvero a tutti quasi
Colasurdo